CAPITOLATO D’ONERI
CAPITOLATO D’ONERI
APPALTO MISTO DI DURATA TRIENNALE
DI ESECUZIONE DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI E DEGLI IMPIANTI CLIMATICO-TERMOIDRAULICI DELL’AEROPORTO FONTANAROSSA DI CATANIA
IL R.U.P.
(Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx)
Sommario
1. TITOLO I – PRESCRIZIONI DI CARATTERE GENERALE 4
4. Art. 3 – Oggetto dell’appalto 5
5. Art. 4 – Elencazione generale degli ambiti di svolgimento dei servizi 6
6. Art. 5 – Modalità di presentazione dell’offerta economica 7
7. Art.6 – Variazioni nell’erogazione dei servizi 7
8. Art. 7 – Durata dell’appalto 8
9. Art.8 - Ammontare dell’appalto 8
11. Art.10 - Consegna e riconsegna dei servizi 10
12. Art.11 - Certificato Finale di Verifica di Conformità 10
14. Art.13 – Elenco allegati 12
15. Art.14 – Documenti che fanno parte del contratto 12
16. Art.15 - Osservanza delle leggi, dei regolamenti e dei capitolati 13
17. Art.16 – Caratteristiche peculiari della S.A.C. S.p.A 16
18. Art.17 – Accesso e circolazione nelle aree aeroportuali 17
19. Art.18 - Domicilio legale dell’Assuntore e sede operativa 17
20. Art.19 - Rappresentanza della SAC S.p.A 17
21. Art. 20 - Rappresentanza dell’Assuntore 18
23. Art.22 - Situazioni di pericolo 20
24. Art.23 – Riservatezza e proprietà dei dati 20
25. Art.24 – Protezione dell’ambiente 21
26. Art.25 – Controlli da parte del Committente 21
27. Art.26 – Norme per l’esecuzione del contratto 22
28. Art.27 – Xxxxxxxx xxx xxxxxxxx x xxx xxxxxxx 00
31. Art. 30 - Essenzialità delle clausole 24
33. Art.32 - Verifica della corretta esecuzione dei servizi 25
34. Art. 33 - Oneri e obblighi a carico dell’appaltatore 25
35. Art.34 – Normativa di riferimento 28
36. Art.35– Gestione dei lavori e dei servizi di cui all’art. 3 comma 3 punto C) 29
37. Art.36 - Conduzione degli impianti 30
38. TITOLO II – MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI 31
39. Art.37- Comunicazioni all’Assuntore 31
40. Art.38 Fornitura di beni e servizi da parte dell’Assuntore 31
41. Art.39 – La manutenzione ordinaria 35
42. Art.40 – La Manutenzione straordinaria 38
43. Art. 41 – Il Presidio tecnologico SAC 39
44. Art.42 – Pronto intervento e reperibilità 41
45. Art.43 - Sistema informativo con registrazione attività e reporting 42
46. Art.44 – Progetto di Manutenzione degli Impianti 42
47. Art.45 – Organizzazione per la gestione dei servizi 43
49. Art.46 – Penali in caso di ritardi 45
50. TITOLO IV – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 48
51. Art.47 – Foro competente 48
TITOLO I – PRESCRIZIONI DI CARATTERE GENERALE
1. La Società Aeroporto Catania S.p.A. (SAC S.p.A.), di Gestione dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania, con il presente capitolato intende fornire le necessarie prescrizioni per l’assegnazione dell’appalto dei Servizi e dei lavori di manutenzione degli impianti elettrici e climatico-termoidraulici, il quale consisterà in: prestazione di servizi di gestione e conduzione degli impianti, oltre che nei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi.
2. L’obiettivo del presente appalto è di mantenere gli immobili, con le relative dotazioni impiantistiche di cui al presente appalto, affidati in gestione a SAC S.p.A., in un adeguato stato di uso e manutenzione che ne permetta una corretta fruizione.
3. Per l’ottenimento dei suddetti risultati, SAC S.p.A. appalta ad un soggetto terzo, attraverso un contratto misto di appalto, riferito ad una pluralità di servizi e di lavori, con piena responsabilità sui risultati da parte dell’Assuntore e secondo le prescrizioni del presente Capitolato d’Oneri.
1. Ai fini del presente Capitolato, ove non meglio precisato ed in relazione a quanto previsto dai disposti normativi vigenti, si devono considerare le definizioni sotto riportate:
- Stazione appaltante, Committente, Amministrazione aggiudicatrice: è la Società Aeroporto Catania
S.p.A. di seguito denominata SAC;
- Concorrente: ciascuno dei soggetti, siano essi in forma singola che raggruppata, che hanno presentato offerta per la gara;
- Capitolato Speciale di Appalto: documento nel quale il Committente descrive i beni oggetto del Servizio, le sue richieste, i modi per verificare il soddisfacimento delle richieste, i criteri con cui trattare, le eventuali variazioni quantitative e qualitative dei beni, le eventuali variazioni della disponibilità a produrre e/o espletare il servizio richiesto, gli effetti delle migliorie apportate.
- Assuntore, Appaltatore o Aggiudicatario: l'impresa, costituita nelle forme e con le modalità previste dalla legislazione vigente a livello nazionale e comunitario, alla quale si intende affidare l’Appalto e con cui la Stazione Appaltante firmerà il contratto, che può identificarsi anche con il capofila di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese.
- R.T.I.: Raggruppamento Temporaneo dì Imprese, raggruppamento di imprese rispondenti ai requisiti di gara.
- Direttore dell’Esecuzione del Contratto (di seguito denominato anche D.E.C.): soggetto nominato dalla Stazione Appaltante, incaricato della direzione e del controllo tecnico, contabile ed amministrativo dell’esecuzione dell’appalto, secondo le disposizioni del D.lgs. 18.04.2016 n.50 e del Decreto 7 Marzo 2018 n.49 del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
- Responsabile di commessa: è il rappresentante dell’Assuntore che è presente in sito 8 ore al giorno, coordina le squadre di manutenzione dell’Appaltatore.
1. Oggetto dell’appalto è l’esecuzione, da parte dell’Appaltatore, dei servizi e dei lavori di manutenzione degli impianti elettrici e climatico-termoidraulici presso gli immobili amministrati dalla SAC S.p.A., presenti presso l’aeroporto Fontanarossa di Catania.
2. L'appalto ha per oggetto: la conduzione degli impianti, il servizio di manutenzione la manutenzione ordinaria, straordinaria e il pronto intervento;
3. Le attività previste per lo svolgimento del contratto sono:
A. Il presidio tecnologico, come anche descritto all’art. 58 del presente Capitolato d’oneri, che si occuperà dei servizi di: conduzione degli impianti, pronto intervento, scorte, monitoraggio energetico, sopralluoghi, rilievi, verifiche, preventivazione di eventuali lavori, caricamento dati sul software di gestione della manutenzione già in uso presso SAC S.p.A., di manutenzione programmata e su guasto degli impianti. Tali attività devono essere svolte tenendo conto che l’esercizio dell’aeroporto di Catania si svolge prevalentemente nella fascia oraria compresa tra le 05.00 e le 03.00. In ogni caso è auspicabile la presenza minima in presidio di almeno 4 unità di personale nel turno diurno (dalle 05:00 alle 13:00), di almeno 4 unità nel turno pomeridiano (dalla 13:00 alle 19:00) e di almeno 1 unità nel turno notturno (dalle 19:00 alle 03:00), per 7 giorni la settimana, 365 giorni l’anno. Tutte le suddette attività sono da intendersi inquadrate come manutenzione ordinaria.
B. Il servizio di pronto intervento e reperibilità, che deve essere svolto da un “presidio reperibile” ed operativo in loco entro 1 ora dalla richiesta di intervento, per 365 giorni l’anno, in caso di emergenza per guasto o incidente. Dette attività sono da intendersi inquadrate come “manutenzione ordinaria”.
C. Lavori o altri servizi a richiesta dell’Ente Appaltante, che sono da intendersi esclusivamente come estensioni delle attività di cui ai precedenti punti A) e B), come meglio descritto dall’art. 8 comma 4 del presente capitolato. Essi dovranno essere svolti da prevalentemente da personale non presente nel presidio tecnologico.
4. E’ fatto obbligo alle ditte concorrenti, prima di formulare l’offerta, di effettuare i sopralluoghi, che saranno predisposti e comunicati dal D.E.C., presso gli impianti e gli immobili oggetto dell’appalto.
5. All’atto di ciascun sopralluogo sarà possibile visionare, ma non potranno essere consegnate per motivi di sicurezza, le planimetrie degli impianti, delle aree e dei locali interessati dai servizi in appalto.
6. I sopralluoghi saranno effettuati esclusivamente nei giorni stabiliti e comunicati da SAC S.p.a. e saranno suddivisi per tipologia d’impianto. Non saranno ammessi rinvii su richiesta di alcun Concorrente. Al termine di ogni giornata di sopralluogo verrà stilato apposito verbale. Ciascun Concorrente, o un suo delegato, ha l’obbligo di essere presente a tutte le giornate di sopralluogo a pena di esclusione dalla gara.
7. L’Ente aggiudicatore si riserva, in qualsivoglia momento, di estendere l’espletamento del contratto anche ad altri impianti, aree e locali non compresi nelle planimetrie innanzi indicate, così come si riserva di limitare l’espletamento del servizio escludendo uno o più impianti, aree o locali di cui alle planimetrie summenzionate.
8. Fermo restando il numero minimo di unità di personale richiesto al comma 3 del presente articolo, Ciascun Concorrente dovrà dichiarare: il proprio “prospetto turni”, il “numero di risorse umane che si impegna a dedicare in maniera esclusiva alla commessa” (il quale può essere superiore ma non inferiore al minimo richiesto), nonché le professionalità di ciascuna delle suddette risorse. Le dichiarazioni anzidette saranno oggetto di valutazione in fase di gara.
9. L’esecuzione del contratto in tutto il sedime aeroportuale, sia lato air-side che lato land-side, dovrà garantire la continuità dell'esercizio aeroportuale, che si identifica come Servizio Pubblico. Pertanto dovranno essere predisposte, di concerto con l’Ente aggiudicatore, le metodologie ed i piani d'intervento che risultino necessari al fine di ridurre al minimo i disservizi connessi al servizio stesso.
10. Il contratto di manutenzione è inoltre finalizzato a garantire la costante e piena fruibilità degli immobili e delle attività che vi hanno sede nonché il rispetto di leggi e norme in materia di salute negli ambienti di lavoro, di sicurezza impiantistica di certificazione energetica degli edifici e di uso razionale dell’energia, ed a limitare, mediante un attento monitoraggio ed una corretta esecuzione dei piani manutentivi, il verificarsi di guasti od anomalie funzionali. In quest’ambito, l’Appaltatore dovrà prestare all’appaltante attività di consulenza in materia di adeguamento impiantistico alla normativa, di efficientamento energetico, di miglioramento funzionale, esprimendo valutazioni in termini di costi/benefici, da sottoporre all’esame ed alle decisioni dell’Appaltante.
Art. 4 – Elencazione generale degli ambiti di svolgimento dei servizi
1. I lavori e i servizi oggetto del contratto d’appalto, dovranno essere svolti presso tutti i locali in gestione alla Società Aeroporto Catania S.p.A. e sono circoscritti alle seguenti tipologie di impianti:
a. Impianti elettrici in BT e complementari;
b. Impianti elettrici in MT e complementari;
c. Impianti climatici e complementari;
d. Gruppi statici di continuità (UPS);
e. Monitoraggio rischio legionella;
f. Impianti meccanici e complementari (riscaldamento, condizionamento, idrico-sanitario) alimentati elettricamente o a gas;
g. Impianti di spegnimento incendio;
h. Torri Faro;
i. Illuminazione dei parcheggi in gestione a SAC S.p.A.;
j. Gruppi elettrogeni;
k. Cabina elettriche;
l. Automazione elettrica di tutte le porte controllate e allarmate presenti nelle aree oggetto della concessione;
m. Automazione elettrica delle barriere di accesso ai parcheggi e varchi in gestione a SAC S.p.A.
2. I sotto-impianti di ciascuna categoria sopra menzionata saranno meglio specificati nel piano delle manutenzioni allegato al presente Capitolato d’Oneri e dovranno essere anch’essi oggetto del contratto di manutenzione.
3. I lavori di cui all’art. 3 coma 3 lett. C) saranno attinenti e classificabili esclusivamente come appartenenti alle tipologie elencate al precedente comma 1 del presente articolo.
Art. 5 – Modalità di presentazione dell’offerta economica
1. Per i lavori di manutenzione di cui all’art.3 comma 3 lettere A) e B), l’operatore economico dovrà indicare, nell’offerta economica:
- Il prezzo totale offerto al netto dell’I.V.A. e degli oneri di legge se dovuti;
- Il costo orario dei propri dipendenti.
2. L’operatore economico, avendo tra l’altro partecipato a tutti i sopralluoghi tecnici pre-gara, all’atto dell’offerta deve produrre apposita Dichiarazione in cui attesta la consapevolezza dello stato di tutti gli impianti, dove s’impegna, in caso di aggiudicazione, a prendere in consegna di questi, nel loro attuale stato manutentivo e nella loro interezza.
3. Per le attività di cui all’art.3 comma 3 lettera C), l’Appaltatore, ogni qualvolta (su richiesta di SAC S.p.A.) presenta un preventivo o un progetto esecutivo, dovrà predisporre un prospetto indicante chiaramente il costo della manodopera occorrente per realizzare l’attività in questione, secondo quanto indicato al precedente comma 1 e, separatamente i prezzi dei materiali, come da Prezziario Unico per i Lavori Pubblici
– Regione Siciliana – in vigore al momento dell’offerta. Ove quest’ultimo fosse carente si potrà attingere al prezziario DEI in vigore al momento dell’offerta. Per quanto non previsto nei suddetti prezziari occorrerà redigere apposita analisi del prezzo. Ai prezzi dei materiali anzidetti deve essere applicato il ribasso percentuale convenuto tra le parti in fase di gara e indicato nel contratto d’appalto.
Art.6 – Variazioni nell’erogazione dei servizi
1. La SAC S.p.A. si riserva espressamente la più ampia ed insindacabile facoltà di ridurre o aumentare il complesso delle prestazioni e/o degli impianti oggetto del contratto d’Appalto. Potrà pertanto, in particolare ed a solo titolo esemplificativo:
• Escludere in tutto o in parte uno o più infrastrutture, o impianti, dall’oggetto delle prestazioni;
• Aggiungere nuove infrastrutture o impianti;
• Ridurre o incrementare le superfici delle infrastrutture oggetto del presente affidamento;
• Ridurre o incrementare in termini sia di numero di operatori, anche del presidio, rispetto alle prescrizioni della SAC S.p.A., a seguito di mutate esigenze;
• Variare l’orario di presenza in sito.
2. Rimane in ogni caso escluso per l’Assuntore qualsivoglia diritto di recesso o di richiesta per la risoluzione del rapporto e lo stesso rimarrà quindi obbligato all’esecuzione delle prestazioni aumentate o ridotte. Nel caso di variazioni, il compenso dovuto all'Assuntore verrà ridotto o aumentato secondo quanto specificato nel presente Capitolato. Come accennato precedentemente, rimane in ogni caso escluso per l'Assuntore, il diritto a qualsivoglia compenso o indennizzo, a qualsiasi titolo, risarcitorio.
3. A seguito di aumento o riduzione delle prestazioni, il canone mensile subirà la conseguente variazione al rialzo o al ribasso tenendo in considerazione i costi e i parametri dichiarati dall’Appaltatore in fase di offerta.
1. L'appalto avrà una durata pari a 3 (tre) anni a decorrere dalla data di consegna degli impianti, che potrà avvenire anche nelle more della stipula del contratto, dalla quale decorreranno tutti gli oneri e gli adempimenti a carico dell’Aggiudicatario previsti dai Documenti Contrattuali.
2. E’ ammessa la consegna frazionata degli impianti, delle aree o delle infrastrutture, la decorrenza del termine di inizio del contratto, è quella relativa al primo verbale di consegna.
Art.8 - Ammontare dell’appalto
1. L’importo complessivo dell’appalto, calcolato per la durata di 3 anni ai sensi dell’art.35 del D.lgs. 50/2016, ammonta ad Euro 3.207.665,41 secondo quanto di seguito descritto:
DESCRIZIONE | Importo Annuo | Importo per 3 anni | |
a | Servizi a corpo (di cui all'art. 3 comma 3 del c.s.a.lettere A e B) | 947.555,14 € | 2.842.665,41 € |
Lavori e servizi a misura (di cui all'art. 3 comma 3 del c.s.a. lettera C) | |||
OG 10 - Impianti per la trasformazione alta/media tensione | 30.000,00 € | 90.000,00 € | |
OS 28 - Impianti termici e di condizionamento | 25.000,00 € | 75.000,00 € | |
OS 19 - Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissioni e trattamento | 25.000,00 € | 75.000,00 € | |
OS 30 - Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi | 30.000,00 € | 90.000,00 € | |
b | Sommano lavori e servizi a misura | 110.000,00 € | 330.000,00 € |
c | Totale a)+b) | 1.057.555,14 € | 3.172.665,41 € |
Oneri di conferimento a discarica (non soggetti a ribasso) | 6.000,00 € | 18.000,00 € | |
d | |||
e | Attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso) | 5.666,67 € | 17.000,00 € |
f | Totale d)+e) | 11.666,67 € | 35.000,00 € |
SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE | |||
g | Imprevisti | 116.331,06 € | 348.993,19 € |
h | Spese tecniche previste dall'art. 113 del d.lgs 50/2016 | 21.151,10 € | 63.453,31 € |
i | Compenso per Direttore di Esecuzione del contratto art. 101 D.lgs 50/2016 | 19.000,00 € | 57.000,00 € |
l | Totale g)+h)+i) | 156.482,17 € | 469.446,50 € |
TOTALE DELL'INTERVENTO (c+f+l) | 1.225.703,97 € | 3.677.111,91 € |
2. I servizi e i lavori oggetto del presente appalto sono “a corpo e a misura” ai sensi dell’art. 59 comma 5-bis del D.lgs. 50/2016 come anche integrato dall’art. 38 comma 1 lettera h) del D.lgs. 19 Aprile 2017 n. 56.
3. Per la parte “a corpo”, l’importo (o canone) dei servizi resterà fisso e invariabile.
4. Per la parte dei lavori e dei servizi “a misura”, i costi della manodopera restano quelli offerti dall’Appaltatore in fase di gara e non saranno soggetti a ribasso d’asta, mentre i prezzi dei materiali saranno quelli del Prezziario Unico per i Lavori Pubblici – Regione Siciliana – in vigore al momento dell’offerta, ove questo fosse carente si potrà attingere al prezziario DEI in vigore al momento dell’offerta. Per quanto non previsto nei suddetti prezziari occorrerà redigere apposita analisi del prezzo. Ai suddetti prezzi dei materiali verrà applicata la percentuale di ribasso offerta in fase di gara al fine di individuare poter i “prezzi contrattuali” da applicare nella gestione contabile dell’appalto.
5. I Servizi “a corpo” comprendono le attività di cui ai punti A) e B) dell’articolo 3 comma 3 del presente Capitolato. Il corrispettivo spettante all’Appaltatore sarà determinato “a corpo” e comprenderà e compenserà tutti i costi diretti ed indiretti, nessuno escluso, per eseguire i servizi a perfetta regola d’arte, nel rispetto di quanto previsto dal presente Capitolato dall’offerta formulata dall’Appaltatore in gara e dalla vigente normativa. Il compenso per tali servizi sarà erogato all’Appaltatore tramite il canone mensile.
6. I Servizi e i Lavori “a misura” comprendono le attività di cui al punto C) dell’articolo 3 del presente Capitolato. Il corrispettivo spettante all’Appaltatore comprenderà e compenserà tutti i costi diretti ed indiretti, nessuno escluso, per eseguire i servizi a perfetta regola d’arte, nel rispetto di quanto previsto dal presente Capitolato, dall’offerta formulata dall’Appaltatore in gara e dalla vigente normativa.
7. Si precisa che l’importo previsto per i servizi e i lavori “a misura” verrà speso esclusivamente in caso di reale necessità, che dovrà essere accertata e relazionata dal D.E.C. alla SAC S.p.A. Pertanto, l’Ente Appaltante non è necessariamente obbligato ad utilizzarlo nella sua interezza.
8. L’importo sopra indicato è al netto dell’IVA.
9. A pena di esclusione non saranno ammesse offerte in aumento rispetto all’importo posto a base
di gara.
10. Gli importi che concorrono a determinare l’offerta economica dovranno comprendere tutte le prestazioni a cui l’Appaltatore è tenuto per tutte le attività oggetto del contratto, così come i costi per la frequentazione ai corsi per l’ottenimento di pass e patenti aeroportuali e per il loro rilascio, corsi di formazione, parcheggi, trasferte, vitto, alloggio, dotazione dei sistemi di comunicazione radio necessari per coordinare le varie fasi di lavoro con la torre di controllo, le spese per la sicurezza, tutti i mezzi tecnici e le strumentazioni necessarie, tutti i mezzi di trasporto occorrenti e tutto quanto necessario per lo svolgimento del contratto. Essi si intendono altresì comprensivi di ogni e qualsiasi compenso, premio, provvigione o altro diritto spettanti all’Appaltatore, nonché dì tutte le spese e dei costi di qualsivoglia natura sopportati o che debbano essere sopportati dall’Appaltatore, dai suoi subfornitori o subappaltatori per l’adempimento di tutte le prestazioni contrattuali.
11. L'Aggiudicatario, per il fatto di avere presentato la sua offerta, espressamente riconosce che i corrispettivi offerti sono remunerativi di tutti gli oneri diretti ed indiretti che lo stesso sosterrà per realizzare, nei tempi prescritti cd a regola d'arte, tutti i servizi e lavori in appalto ed inoltre tutte le incombenze e gli interventi necessari a garantire l’incolumità.
1. I lavori e i servizi “a misura” compresi nelle attività di cui all’Art.3 comma 3 punto C) del presente Capitolato, vengono affidati in regime di non esclusiva. L’Ente aggiudicatore si riserva, qualora lo ritenesse opportuno, la facoltà di avvalersi anche di altri prestatori di servizi o lavori per lo svolgimento, anche in concomitanza con l’attività dell’Appaltatore senza che quest’ultimo possa sollevare obiezioni od eccezioni di qualsiasi genere, né pretendere alcun compenso o risarcimento.
Art.10 - Consegna e riconsegna dei ser vizi
1. La consegna formale degli impianti avverrà previa convocazione formale da parte del D.E.C. del Responsabile di commessa o di un suo delegato, i quali provvederanno a redigere il “verbale di consegna”, redatto in contraddittorio. La consegna anzidetta potrà avvenire anche in forma parziale per giustificati motivi o per impedimenti temporanei.
2. L’espletamento dei lavori e dei servizi dovrà in ogni caso avere inizio contestualmente alla consegna formale degli impianti dei quali l’Assuntore assume immediatamente la "custodia”.
3. Con la firma del verbale di consegna l’Assuntore riconosce che l’offerta tecnico/economica presentata in fase di gara è remunerativa di tutti gli oneri diretti e indiretti che lo stesso sosterrà per realizzare, a tempi prescritti e a perfetta regola d’arte, tutti i servizi, le prestazioni in Appalto, nonché di tutte le incombenze e gli interventi necessari al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Art.11 - Certificato Finale di Verifica di Conformità
1. Al termine ultimo di scadenza di tutte le prestazioni e dei servizi prescritti dal contratto di appalto, il D.E.C. redigerà il Certificato Finale di Verifica di Conformità dell’appalto sulla base della documentazione contabile ed amministrativa che l’Assuntore è tenuto a fornire.
2. Le operazioni di redazione del certificato avranno inizio entro 30 giorni dalla scadenza contrattuale e dovranno concludersi entro 30 giorni e comprenderanno tutte le verifiche sul posto e d ’ufficio necessarie a verificare che l’Assuntore abbia ottemperato a tutti gli obblighi contrattuali.
3. L’esito favorevole del certificato, unitamente al verbale di riconsegna del patrimonio, consentirà lo svincolo della fidejussione bancaria o la restituzione del deposito cauzionale a garanzia. Il documento sarà sottoscritto per accettazione dalla SAC S.p.A. e dall’Assuntore.
4. Successivamente alla redazione ed alla sottoscrizione del Certificato di Verifica di conformità dell’appalto si procederà alla riconsegna del patrimonio da parte dell’Assuntore al Committente.
5. La procedura, formalizzata con apposito “verbale di riconsegna” sottoscritto dalle parti, prevede la riconsegna degli impianti e delle dotazioni impiantistiche il cui stato manutentivo dovrà risultare eguale o superiore a quello rilevato con la scheda anagrafica al momento della consegna all’Assuntore, salvo il normale deperimento dovuto all’uso.
6. Il verbale di riconsegna, redatto in contraddittorio, dovrà contenere tutte le indicazioni operative e pratiche (consegna delle chiavi, indicazioni aggiornate sulla conduzione impianti, prescrizioni particolari e
circostanziate sull’uso degli immobili, documentazione, disegni, avvertenze, ecc.) utili e necessarie a rimettere la SAC S.p.A. nelle migliori condizioni di “Custode" e gestore del patrimonio.
7. Le operazioni di riconsegna e la firma del verbale, dovranno essere concluse entro 30 giorni dalla firma del Certificato Finale di Verifica di Conformità di cui all’articolo 31 comma 1.
8. In caso di controversia e/o contestazione e/o richiesta, comunque relativa all’esecuzione del servizio e dei lavori, nonché ad ogni altro fatto o atto direttamente o indirettamente afferente ad essi, l’Assuntore non avrà diritto di sospendere i servizi, né potrà rifiutarsi di eseguire le disposizioni ricevute.
9. L’Assuntore, fatte valere le proprie ragioni durante il corso dell’espletamento del servizio, resta tuttavia tenuto ad uniformarsi sempre alle disposizioni dei Responsabili della SAC S.p.A., senza poter sospendere o ritardare l’esecuzione del servizio appaltato o delle prestazioni ordinate, invocando eventuali divergenze in ordine alla condotta tecnica ed alla contabilità delle prestazioni e ciò sotto pena di risoluzione del contratto e del risarcimento di tutti i danni che potessero derivare al Committente.
1. L’Appaltatore dovrà produrre con congruo preavviso, ed in ogni caso in un tempo non inferiore a 30 giorni dalla data prevista per l’inizio del servizio, tutta la documentazione necessaria per l’ottenimento dei Tesserino d’Ingresso Aeroportuale (T.I.A.), documento identificativo da possedere ed esibire all’interno del sedime aeroportuale, per il rilascio dei permessi di accesso degli autoveicoli e dei mezzi operativi che intende utilizzare all’interno dell’Aeroporto ed assume a proprio carico l’alea del mancato e/o ritardato conseguimento dei suddetti permessi e le relative conseguenze e responsabilità incluse quelle previste per il ritardo e/o il mancato espletamento dei servizi oggetto dell’appalto.
2. Il personale dell’Appaltatore, all’atto della consegna delle aree, deve essere già in possesso del tesserino d’ingresso così come ogni autoveicolo e/o mezzo dovrà essere in possesso del relativo permesso di ingresso/circolazione.
3. Per il conseguimento del T.I.A. è assolutamente necessaria la frequentazione dei corsi di Security. Al conseguimento dell’attestato di partecipazione ai corsi l’Appaltatore potrà richiedere il T.I.A. direttamente al competente “Ufficio Pass”.
4. Tutto il personale che l’Appaltatore destinerà alla guida degli autoveicoli e mezzi che dovranno accedere all’interno dell’area doganale (air side) deve obbligatoriamente essere in possesso della patente aeroportuale (A.D.C.), per ottenere la quale è obbligatorio frequentare un apposito corso con esame finale: il rilascio della patente è vincolato al superamento dell’esame finale.
5. Il personale dedicato all’ingresso in area doganale (air side) di ogni tipologia di materiale dovrà frequentare il corso di “fornitore conosciuto”.
6. Tutti i costi per il conseguimento del T.I.A, della patente aeroportuale, del fornitore conosciuto, inclusi i corsi relativi, e dei permessi di accesso degli autoveicoli e mezzi sono a carico dell’Appaltatore e sono remunerati e compensati all’interno degli oneri per la sicurezza.
7. Eventuali costi aggiuntivi al costo unitario di ogni singola voce di cui sopra (corsi, costo tesserini, ecc.) conseguenti a normativa emessa da ENAC e/o a disposizioni emanate da SAB, rimarranno a carico dell’Appaltatore.
1. Sono parte integrante del presente Capitolato i seguenti allegati:
Allegato 01 - Planimetria del Sedime Aeroportuale;
Allegato 02 - Planimetria posizionamento Gruppi Elettrogeni Allegato 03 - Piano di manutenzione dell’aeroporto;
Allegato 04 – Documento unico valutazione rischi da interferenza (DUVRI).
Art.14 – Documenti che fanno parte del contratto
1. Formano parte integrante e sostanziale del Contratto i seguenti documenti:
Bando di gara;
Disciplinare di gara e i relativi allegati;
Il Piano di manutenzione;
L’elenco delle dotazioni e delle attrezzature (Busta B);
Le auto dichiarazioni e i documenti prodotti dall’Assuntore nella Documentazione; Amministrativa (Busta A) in sede di gara;
II presente Capitolato Speciale di Appalto ed relativi allegati;
L’offerta tecnica (Busta B) con tutti gli elaborati di gara;
L’offerta economica (Busta C) con eventuali allegati;
Le polizze assicurative stipulate a garanzia delle attività e dei rischi connessi.
2. Nel caso di discordanza tra diversi atti contrattuali l'Assuntore adempirà eseguendo la prestazione che, nell’ordine, risulta indicata da:
a) Contratto;
b) Bando di Gara, Disciplinare di Gara, Capitolato d’Oneri e relativi allegati;
c) Atti progettuali dei servizi offerti presentati in sede di offerta e/o redatti nel corso dell'Appalto;
d) Leggi e regolamenti.
3. Nel caso di controversie sull’esatta interpretazione dei testi s’intende che sono a carico della SAC
S.p.A. solo gli oneri e gli obblighi esplicitamente espressi a suo carico, intendendosi tutti gli altri a carico dell’Assuntore.
4. In ogni caso, i minimi inderogabili, previsti nel presente Capitolato d’Oneri e relativi allegati, prevalgono sulle eventuali diverse e minori prescrizioni degli atti contrattuali.
5. In caso di contenzioso tra SAC S.p.A. e Assuntore circa l’appartenenza di interventi manutentivi a quelli di tipo ricompreso nei canoni riconosciuti all’Assuntore, quest’ultimo è comunque tenuto alla esecuzione delle opere in contenzioso, secondo quanto disposto dalla SAC S.p.A., salvo il diritto di riserva.
Art.15 - Osservanza delle leggi, dei regolamenti e dei capitolati
1. L'esecuzione dell'Appalto è soggetta all'osservanza delle norme del Contratto, del presente Capitolato d’Oneri, dei documenti di gara nonché dalle norme contenute: nelle Leggi, regolamenti, disposizioni e circolari governative, prefettizie, provinciali, comunali e di ogni altra autorità legalmente riconosciuta, che comunque abbiano attinenza con l'Appalto in oggetto, siano esse in vigore all'atto dell'offerta, siano esse emanate durante l’esecuzione delle prestazioni.
2. In particolare, senza che l’elencazione sia assunta in modo esaustivo ma soltanto a titolo esplicativo, si indicano di seguito le principali leggi e regolamenti che l’Appaltatore deve rispettare:
Contratti Pubblici:
D.lgs. 18 Aprile 20160 n.50 e s.m.i: Codice dei contratti pubblici;
X.X.X. 0 xxxxxxx 0000, x. 000, xxx xx xxxxx xxxxxxx xx xxxxxx;
Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 7 Marzo 2018 n. 49;
D.lgs. 19 Aprile 2017 n. 56;
Delibera ANAC n. 756 del 5 settembre 2018;
Determinazione ANAC n. 7 del 28 aprile 2015 recante “Linee guida per l’affidamento dei servizi di manutenzione degli immobili”.
Sicurezza sul luogo di lavoro:
D.P.R. 81/2008 e smi: Testo unico sulla sicurezza sul lavoro; Attuazione dell'articolo 1 della legge 3/8/2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
D.lgs. n. 17 del 27/1/2010: recante i Requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute relativi alla progettazione ed alla costruzione delle macchine;
Tutela ambientale:
Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152; "Norme in materia ambientale";
Decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio 2012, n. 43: "Regolamento recante attuazione de! regolamento (Ce) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra";
Decreto Legislativo 05 marzo 2012, n. 26 “Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra”.
Impianti elettrici:
Legge 1/03/1968 n° 186: Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici;
Norme CEl (Comitato Elettrotecnico Italiano);
Norme Tecniche differenti delle quali possa essere dimostrato dall'utilizzatore il pieno rispetto;
Decreto 22/01/2008 n. 37 Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizione in materia di attività di installazione di impianti all’interno degli edifici;
D.P.R. 22 ottobre 2001 n. 462: Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi;
Norne tecniche CEI, UNI-UNEL etc. in merito.
Prevenzione Incendi:
D.P.R. 29/07/1982 n. 577: Approvazione del Regolamento concernente l'espletamento dei servizi di prevenzione e vigilanza antincendio;
Legge 07/12/1984 n. 818: Nulla osta provvisorio per le attività soggette alla prevenzione incendi;
D.M. 8/3/1985: “Direttive sulle misure più urgenti ed essenziali di prevenzione incendi ai fini del rilascio del N.O.P. di cui alla Legge n.818”;
D.M. 12/11/1990; “estintori di incendio portatili”;
«D.M. 06/03/1992: “Norme tecniche e procedurali per la classificazione della capacità estinguente e per l'omologazione degli estintori carrellati di incendio”;
Decreto 26/08/1992: norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica;
D.M. 12/04/1996 e s.m.i.: Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per impianti termici a gas di rete con potenzialità superiore a 35 kW;
D.M. 10/03/1998; criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro;
D.M. 04/05/1998: Disposizioni relative alle modalità di presentazione ed al contenuto delle domande per l'avvio dei procedimenti di prevenzione incendi;
D.M. 20/12/2001: Disposizioni relative alle modalità di installazione degli apparecchi evacuatori di fumo e calore;
Decreto del Ministero dell'Intemo 28/04/2005: approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio degli impianti termici alimentati da combustibili liquidi;
D.P.R, 1° agosto 2011, n. 115: regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell'articolo 49, comma 4 -quater, del decreto-legge 31 maggio 2010,
n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
Norme Tecniche UNl-CTI-CIG, CEI, UNl-EN, UNl-CHIM comunque applicabili.
Le norme tecniche emanate dai seguenti Enti:
CEI, IMQ, UN], UNI-CIG, ISPESL, ASL, W.F, ENEL;
Dalle ulteriori norme tecniche citate nel presente Capitolato;
Da ogni altra disposizione di Xxxxx inerente l’oggetto dell'appalto.
3. Tutti i materiali che verranno utilizzati nell’esecuzione degli interventi manutentivi, nonché nella sostituzione di parti degli impianti, dovranno essere nuovi, ed installati a perfetta regola d’arte; essi pertanto dovranno essere rispondenti alle relative norme CEI vigenti ed alle tabelle di unificazione UNEL ove esistenti.
4. Nell’esecuzione degli interventi manutentivi dovranno altresì essere rispettate le normative in vigore siano nazionali che regionali derivanti:
Dalle norme CEI;
Dalle prescrizioni e raccomandazioni dell’APSS, ISPEL in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro;
Dalle prescrizioni ed indicazione dell’ENEL, Telecom, Comune e in generale di tutti i gestori dei pubblici servizi;
Dalle norme di prevenzione incendi e prescrizioni e raccomandazioni del comando provinciale dei W.F. Enti Aeroportuali:
Manuale di Aeroporto dell’aeroporto Fontanarossa di Catania e s.m.i.;
Normativa ICAO e di ogni altro Ente o Istituzione competente nel settore del trasporto Aereo.
Gli elenchi sopra riportati si intendono non esaustivi.
5. La sottoscrizione del contratto e del presente Capitolato Speciale di Appalto da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle suddette norme e di loro incondizionata accettazione. L’Appaltatore è altresì responsabile in solido dell’osservanza delle norme anzidetto da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazione rese nell’ambito del subappalto.
6. L’appaltatore sempre dovrà fornire, a richiesta del D.E.C., il personale necessario di assistenza alle attività di verifica degli impianti oggetto dell’appalto. Dette operazioni si intendono comprese nel canone stabilito dal contratto.
7. La presenza nei luoghi di lavoro del personale di sicurezza e sorveglianza del Committente, presenza che potrà essere anche saltuaria, non esonera minimamente l’Appaltatore dalla responsabilità circa la perfetta esecuzione delle prestazioni, ancorché i difetti che venissero poi riscontrati fossero stati riconoscibili durante l’esecuzione ed ancora nel caso in cui tale esecuzione fosse stata approvata. Si stabilisce infatti che l’onere dell’Appaltatore è quello della perfetta esecuzione in relazione alle esigenze e nessuna circostanza potrà mai essere opposta ad esonero o ad attenuazione dì tale responsabilità.
8. E' fatto inoltre obbligo al l’Assuntore di segnalare per iscritto, situazioni pericolose e gli incidenti al personale dello stesso occorsi, ivi compresi i mancati incidenti.
9. Le parti si impegnano sin da ora a comunicarsi tempestivamente e vicendevolmente eventuali variazioni delle situazioni rilevate ed accertate e ad integrare lo scambio di informazioni e il coordinamento reciproco.
10. Nell’ambito della costante attenzione del Committente verso le problematiche ambientali, l’Assuntore dovrà:
Effettuare ai propri dipendenti adeguata informazione e formazione riguardo agli aspetti ambientali connessi con l’attività svolta a favore della Committente;
Essere in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie allo svolgimento della propria attività;
Comunicare alla Committente eventuali procedimenti in corso a proprio carico che riguardano l’inosservanza di norme ambientali.
11. Per le lavorazioni in prossimità di parti scoperte, a tensioni non superiori a 1000 Vca e a 1500 Vdc, è necessario che il personale sia “addestrato" su dette attività e l'Appaltatore dovrà mettere a disposizione procedure di lavoro conformi a quanto previsto dalle norme C.E.I. indicanti:
- una descrizione dettagliata delle operazioni da effettuare;
- le modalità di effettuazione del lavoro da svolgere;
- le misure di sicurezza da adottare;
- le precauzioni che debbono essere adottate nel corso dei lavori stessi, compresa la verifica della disponibilità della segnaletica di sicurezza e dei mezzi di protezione.
12. Per le lavorazioni su parti che presentino rischi di contatti diretti con elementi a tensione superiore a 1000 Vca e/o a 1500 Vdc, l’appaltatore dovrà mettere a disposizione procedure operative conformi a quanto previsto dalle norme C.E.I. che indichino:
- le operazioni da effettuare descritte in modo dettagliato;
- le operazioni di disattivazione degli eventuali sistemi di protezione esistenti descritte in modo sequenziale;
- le attrezzature e i mezzi di protezione da utilizzare per l’esecuzione del lavoro.
13. Tutte le procedure devono essere approvate ed autorizzate dal responsabile in sito dell’appaltatore ovvero dal D.E.C., il quale si deve assicurare che siano recepite chiaramente dagli addetti e che vengano correttamente applicate.
Art.16 – Caratteristiche peculiari della S.A.C. S.p.A.
1. L’Appaltatore, con la stipula del contratto, dichiara di essere a conoscenza della specificità della struttura all’interno della quale andrà ad operare. In particolare si segnala che:
E’ una struttura aeroportuale pubblica con apertura H24, 365 giorni all’anno;
Sono presenti aree commerciali sub-concesse a terzi dalla SAC S.p.A.;
Sono presenti locali ad uso delle compagnie aeree (uffici, sale vip, ecc. sub-concessi a terzi dalla SAC S.p.A.;
Sono presenti locali ad uso degli Enti pubblici sub-concessi dalla SAC S.p.A.;
L’Assuntore si dovrà adeguare a tutte le circolari/disposizioni/normative emesse e/o che verranno emanate dagli Enti pubblici (Polizia di Frontiera, Dogana, ENAC, W.F, Security Aeroportuale, ecc.) presenti presso l’aeroporto Fontanarossa di Catania o che sullo stesso hanno giurisdizione in materia di sicurezza, security, protezione civile, fiscale, circolazione, ecc.;
La struttura presenta un’area land side, aperta al pubblico, ed un’area air side soggetta a stretti controlli di sicurezza per il personale che necessita di accedervi;
Tutti i costi e gli oneri per il rilascio/rinnovo di suddetti permessi, relativi a personale e mezzi, sono a carico dell’Assuntore.
L’attività di Handling (carico/scarico e movimentazione bagagli) è affidata a Handler a cui sono affidate anche arce operative, uffici, ecc.;
Sono presenti impianti di movimentazione bagagli (BHS) la cui gestione e conduzione è esclusa dal presente appalto;
Sono presenti servizi di telefonia pubblica.
Art.17 – Accesso e circolazione nelle aree aeroportuali
1. Il personale impiegato nell’appalto dovrà possedere o, se sprovvisto, conseguire prima di iniziare il servizio:
l’Airside Driving Licenze (patente aeroportuale), per la circolazione dei mezzi in area sterile, L’accesso avverrà sempre con accompagnatore nell’area di manovra;
Abilitazione Security per l’accesso all'interno dell’area.
2. Per ciascun addetto (operaio o tecnico responsabile) verrà inoltre rilasciato, con onere a carico dell’Assuntore il pass di accesso.
3. Il personale dovrà, in ogni caso, dotarsi di tutti gli altri permessi/autorizzazioni/abilitazioni richiesti dalla normativa in vigore e/o dagli Enti preposti (ENAC, etc.) eventualmente emanante anche in corso di contratto.
4. Dovranno inoltre essere resi disponibili dall’Appaltatore i mezzi adeguati per gli spostamenti del personale nell’area sterile corredati di tutte le necessarie autorizzazioni, dotazioni e coperture assicurative per il movimento in tali aree, secondo le disposizioni vigenti, con particolare riferimento a quanto disposto da ENAC.
5. A seguito di cessazione del rapporto contrattuale, sì ricorda che l’Appaltatore è tenuto a restituire tempestivamente agli uffici competenti dell’Appaltante tutti i tesserini aeroportuali.
Art.18 - Domicilio legale dell’Assuntore e sede operativa
1. All’atto del perfezionamento del contratto l’Assuntore comunicherà alla SAC S.p.A. il proprio domicilio legale-amministrativo.
2. È inoltre fatto obbligo all’Assuntore, ogni qual volta i Responsabili della SAC S.p.A. lo ritengano necessario, recarsi di persona, od inviare persona dotata di adeguata rappresentatività e gradita alla SAC S.p.A., presso gli uffici della stessa nell’ orario stabilito, per ricevere ordini e comunicazioni relative all’appalto. In caso di urgenza vi si dovrà recare non appena ricevuta la convocazione.
3. Tutte le comunicazioni e intimazioni relative all’appalto dovranno essere fatte direttamente al domicilio eletto. Le intimazioni degli atti giudiziari si eseguono con Ufficiale Giudiziario, le altre notificazioni possono eseguirsi in tutte le forme previste dalla legislazione vigente.
Art.19 - Rappresentanza della SAC S.p.A.
1. La SAC S.p.A. designerà all’inizio del contratto un Direttore dell'Esecuzione del Contratto (D.E.C.), che la rappresenterà nei rapporti con l'Assuntore al fine di verificare in corso d’opera e con gli strumenti più opportuni la perfetta osservanza di tutte le prescrizioni contrattuali, che svolgerà le funzioni indicate nell'art. 101 del D.lgs 50/2016 come integrate dalle linee guida dell'ANAC. La nomina del direttore dell'esecuzione è necessaria e dovuta sotto il profilo organizzativo per consentire un’effettiva gestione e coordinamento del servizio. Il professionista individuato dovrà avere un’esperienza almeno quinquennale nel settore degli impianti elettrici
nonché una comprovata esperienza almeno quinquennale nella gestione di appalti di lavori o di servizi pubblici inerenti il trasporto pubblico, necessaria per l’assegnazione dell’incarico.
2. Ai sensi del comma 2 dell'art. 101 del D.lgs. 50/2016 il Direttore di esecuzione del contratto dovrà essere nominato prima dell'avvio della procedura di affidamento.
3. Il D.E.C.:
i. interloquisce in via esclusiva con l'esecutore dei servizi, in merito agli aspetti tecnici ed economici del contratto;
ii. ha la specifica responsabilità dell'accettazione dei materiali, sulla base anche del controllo quantitativo e qualitativo degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche meccaniche e in aderenza alle disposizioni delle norme tecniche per le costruzioni vigenti.
Al D.E.C. (sempre in base al citato comma 3) fanno carico tutte le attività ed i compiti allo stesso espressamente demandati dal D.lgs 50/2016 nonché:
a) verificare periodicamente il possesso e la regolarità da parte dell'esecutore e dei subappaltatori della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;
b) curare la costante verifica di validità del programma di manutenzione, dei manuali d'uso e dei manuali di manutenzione, modificandone e aggiornandone i contenuti a lavori ultimati;
c) provvedere alla segnalazione al responsabile del procedimento, dell'inosservanza, da parte dell'esecutore, dell'articolo 105;
4. La presenza del personale del Committente, i controlli e le verifiche da esso eseguiti, le disposizioni o prescrizioni da esso emanate, non liberano l’Assuntore dagli obblighi e responsabilità inerenti alla buona esecuzione dei Servizi ed alla loro rispondenza alle clausole contrattuali, né lo liberano dagli obblighi su di essa incombenti in forza delle leggi, regolamenti e norme in vigore.
5. Per l’espletamento dei sopraccitati compiti, il D.E.C. avrà il diritto in qualsiasi momento di accedere ai luoghi nei quali l’Assuntore svolge la sua attività.
6. Il D.E.C. o un suo delegato dovrà essere tempestivamente informato di ogni evento e delle iniziative intraprese per limitare i danni e le disfunzioni agli impianti e agli immobili.
Art. 20 - Rappresentanza dell’Assuntore
1. L’Assuntore nominerà quale proprio rappresentante della commessa, delegato a tenere i rapporti con la SAC S.p.A., il quale dovrà essere un tecnico con esperienza documentata di almeno 10 anni in settori di attività attinenti quelle in appalto, che assumerà la carica di Responsabile di Commessa, il quale dovrà avere piena conoscenza della documentazione di appalto e dovrà essere munito dei poteri necessari, risultanti da procura con firma autenticata, per la gestione dei servizi oggetto dell'appalto.
2. Il Responsabile di Commessa dovrà assicurare la propria presenza nelle strutture prese in consegna in qualsiasi momento ne fosse fatta richiesta. L'Assuntore dovrà inoltre nominare un proprio Responsabile Tecnico, scelto tra il proprio personale con esperienza documentata di almeno 5 anni in settori di
attività attinenti quelle in appalto, che dovrà garantire la reperibilità anche di notte e nei giorni festivi al fine di fronteggiare le situazioni di pericolo e di inagibilità. A tale scopo dovrà potersi interfacciare costantemente con la sede operativa, essere dotato di telefono cellulare e dovrà poter disporre del personale, dei mezzi e delle attrezzature atte ad eliminare il pericolo o il danno. Resta inteso che nella gestione dei servizi la SAC S.p.A. riconoscerà, nei rapporti con l’Assuntore, soltanto questi rappresentanti.
3. Il Responsabile tecnico dovrà possedere i requisiti di cui all’ art. 4 del D.M. n. 37/08 e avrà il compito di verificare che tutti i lavori attinenti l’appalto, ivi compresi quelli extra o di manutenzione straordinaria, siano eseguiti a regola d’arte, rispettando i progetto o eseguendo quanto previsto nei manuali d’uso e manutenzione etc.
4. Il Responsabile tecnico sarà altresì colui che dovrà attestare la conformità, redigendo e sottoscrivendo gli eventuali schemi di progetto e le dichiarazioni di conformità secondo la normativa vigente (per esempio rispetto al D.M. 37/08), di tutti gli interventi effettuati durante l’appalto.
5. Nel caso in cui l’Assuntore risulti un Raggruppamento Temporaneo di Imprese, il Responsabile di Commessa ed i Responsabili tecnici dovranno essere unici per tutte le Società raggruppate, dovranno avere le deleghe e i poteri per firmare gli atti contabili e quant’altro necessario per la gestione dei servizi.
6. I suddetti nominativi dovranno essere comunicati alla SAC S.p.A. all’atto della firma del contratto. La cessazione o la decadenza dell’incarico delle persone eventualmente delegate, qualunque ne sia la causa, deve essere tempestivamente notificata alla SAC S.p.A. In difetto di tale notizia, la SAC S.p.A. non si assume alcuna responsabilità per i pagamenti eventualmente eseguiti a persona non più autorizzata a riscuotere.
7. L’Assuntore che personalmente non segua le prestazioni di servizio o che sia impedito, anche temporaneamente, alla firma degli atti nascenti del contratto, è tenuto a delegare, temporaneamente, un suo legale rappresentante. La delega dovrà pervenire alla SAC S.p.A. a mezzo lettera raccomandata.
1. Per le prestazioni regolate dal presente Capitolalo Speciale, l’Assuntore dovrà impiegare esclusivamente personale di comprovata capacità ed esperienza.
2. In particolare il personale addetto ad operare sugli impianti in campo dovrà essere qualificato a norma di legge, e coloro che operano su installazioni elettriche dovranno avere attribuita la condizione di PES e/o PAV come previsto dall’art. 4.15.4 della Norma CEI 11-27.
3. Verrà inviato, prima della entrata in servizio, di ogni operatore curriculum vitae con i principali attestati e diplomi atti a comprovarne la capacità.
4. La SAC S.p.A. si riserva di “accettare” a suo insindacabile giudizio il personale dell’Assuntore.
7. Almeno un addetto presente in loco dovrà essere in possesso del diploma di perito industriale con conoscenze e studi attinenti alla specificità del servizio ed avrà funzione di referente con la SAC S.p.A. (Responsabile di commessa) per tutte le problematiche di tipo tecnico.
8. L’Assuntore in caso di aggiunta di nuovi impianti agli oneri contrattuali, dovrà, a propria cura e onere, sottoporre il personale impiegato ai necessari corsi di aggiornamento.
9. L’Assuntore dovrà nominare un Responsabile Addetto alla Sicurezza di adeguata formazione, che dovrà possedere i requisiti previsti dalia legge vigente, il quale sarà anche l’interfaccia con la SAC s.p.a.. Quest’ultima si riserva la verifica in ogni istante e nelle modalità più opportune delle professionalità del suddetto personale.
10. Disposizioni sul personale: nei confronti del proprio personale l’Appaltatore dovrà osservare integralmente tutte le leggi, i regolamenti, gli accordi collettivi nazionali di lavoro ed eventuali integrativi provinciali e/o regionali riguardanti il trattamento economico e normativo, le assicurazioni sociali obbligatorie, nonché le assicurazioni, la tutela, anche quella infortunistica e l’assistenza del personale medesimo, restando pertanto a suo carico tutti i relativi oneri e le sanzioni civili e penali previste dalla legge e dai regolamenti vigenti in materia.
11. Qualora dovesse risultare che l’Appaltatore non adempie agli obblighi prescritti dal presente articolo, la SAC S.p.A. ha la facoltà di procedere ad una detrazione del 20% sull’ammontare di ciascuna rata di pagamento, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
12. Per le detrazioni dei pagamenti di cui sopra, l’Appaltatore non può opporre eccezioni alla SAC
S.p.a. né ha titolo al risarcimento di danni.
13. L’ammontare delle somme trattenute sarà corrisposto all’Appaltatore solo in seguito al rilascio di dichiarazione liberatoria da parte degli organi competenti (I.N.P.S., I.N.A.I.L., Ispettorato del lavoro etc.).
Art.22 - Situazioni di pericolo
1. In caso di pericolo grave ed immediato per la salute e la sicurezza dei lavoratori e di terzi, l'Assuntore è tenuto ad assumere tutte le iniziative e a compiere tutte le attività di prevenzione necessarie ad evitare il verificarsi o raggravarsi di danni a persone e cose.
2. L’Assuntore dovrà concordare con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto o un suo delegato le modalità operative connesse con l'eccezionalità dell’evento.
3. Superata la fase di emergenza, l’Assuntore dovrà documentare adeguatamente alla Stazione Appaltante le eventuali spese sostenute non incluse nei canoni contrattuali, nonché i lavori ancora da eseguirsi e le conseguenze che ne deriveranno per il regolare svolgimento dei servizi previsti dall'appalto.
Art.23 – Riservatezza e proprietà dei dati
1. Tutta la Documentazione Contrattuale consegnata all’Assuntore nell’ambito o comunque correlata all'esecuzione del Contratto, così come tutta la documentazione tecnica che dovesse essere creata dal Committente e dall'Assuntore (congiuntamente e non) durante la vigenza del Contratto, sono, resteranno e, comunque, diverranno automaticamente di esclusiva proprietà della SAC S.p.A.
2. L’Assuntore dichiara e riconosce espressamente di non avere alcun diritto di utilizzo, cessione a terzi o riproduzione in alcuna forma della documentazione contenuta nella piattaforma informatica di gestione dei servizi di manutenzione della SAC S.p.A.
3. Le Parti si impegnano a non divulgare a terzi i termini e le condizioni del Contratto, fatta eccezione per il caso in cui tale divulgazione sia imposta dalla legge o autorizzata per iscritto dalla SAC S.p.A.
Art.24 – Protezione dell’ambiente
1. L'Assuntore è tenuto, nello svolgimento delle attività, al rigoroso rispetto della normativa per la protezione dell'ambiente. Dovrà tra l'altro, in particolare:
— Limitare al massimo e tenere sotto controllo l’uso di sostanze pericolose o tossico-nocive;
— Evitare le dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, ecc;
— Raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell'ambiente in cui ha operato, provvedendo quindi all'asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte o opportune;
— Provvedere all'asporto e conferimento in maniera appropriata di componenti di apparecchi dismessi da rottamare;
— Adottare tutte le misure atte a limitare le emissioni in atmosfera.
2. L’Assuntore quindi si impegna, sollevando la SAC S.p.A. da ogni responsabilità, ad effettuare, a sua cura e spese, lo smaltimento dei rifiuti e dei materiali di risulta nel rispetto più ampio delle normative vigenti in materia di smaltimento dei rifiuti civili ed industriali. A tal proposito si fa obbligo all’Assuntore di produrre alla SAC S.p.A. la documentazione che indichi la destinazione finale del trasporto e attesti che il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti sia stato affidato a ditta in possesso delle necessarie autorizzazioni.
Art.25 – Controlli da parte del Committente
1. II personale della SAC S.p.A. espressamente incaricato può, in qualsiasi momento, accertare il buon andamento dei servizi ed effettuare tutte le verifiche ed i controlli che ritiene necessari sugli impianti, nei locali e negli edifici, che devono pertanto essere accessibili, e ciò anche in assenza del personale dell’Assuntore, purché questo sia stato tempestivamente avvertito.
2. Il personale della SAC S.p.A., a ciò incaricato, prima di effettuare i necessari sopralluoghi, ne darà preventivo avviso telefonico al Responsabile di Commessa o al ai Responsabile Tecnico che possono partecipare all’accertamento in contraddittorio. L'assenza di rappresentanti dell’Assuntore o di altro suo incaricato, non inficerà l’esito dell'accertamento.
3. In caso di gravi inadempienze, debitamente accertate e contestate, la SAC S.p.A. ha la facoltà, previo avviso da darsi con apposita “lettera di contestazione”, di sostituirsi all'Assuntore in tutto o in parte nell'esercizio del presente appalto, con diritto di rivalersi verso il medesimo per i maggiori oneri da essa conseguentemente sostenuti, incamerando in tutto o in parte la cauzione. In tali casi, accertati con verbale di consistenza redatto in contraddittorio o comunque in presenza di due testimoni, qualora l’Assuntore non provveda ad inviare propri rappresentanti, la SAC S.p.A. potrà avvalersi sia del personale alle dipendenze dell'Assuntore che di altre maestranze.
4. Le irregolarità e le inadempienze devono essere contestate per iscritto, con l’imposizione di un termine congruo per le presentazioni delle eventuali giustificazioni scritte.
5. L'applicazione delle penalità di cui all’art. 60 non esonera dall'applicare in contabilità la detrazione corrispondente al servizio eventualmente non reso.
Art.26 – Norme per l’esecuzione del contratto
1. Ferma restando la facoltà dell’Assuntore di sviluppare i servizi oggetto dell’Appalto nel modo che riterrà opportuno (specificandolo in fase di offerta), la loro esecuzione dovrà comunque avvenire con modalità e termini tali da arrecare il minimo ragionevole pregiudizio all’utilizzazione dei locali della SAC S.p.A., in relazione al tipo ed entità degli interventi.
2. Nell'esecuzione dei servizi l’Assuntore dovrà osservare scrupolosamente le buone regole dell’arte ed impiegare materiali di ottima qualità ed appropriate agli impieghi. L'applicazione delle norme UNI è ritenuta buona regola dell'arte.
3. La presenza nei luoghi di lavoro del personale di sicurezza e sorveglianza della SAC S.p.A., presenza che potrà essere anche saltuaria, non esonera minimamente l’Assuntore dalla responsabilità circa la perfetta esecuzione delle opere ancorché i difetti che venissero poi riscontrati fossero stati riconoscibili durante l’esecuzione ed ancora nel caso in cui tale esecuzione fosse stata approvata. Si stabilisce infatti che l’onere dell’Assuntore è quello della perfetta esecuzione in relazione alle esigenze e nessuna circostanza potrà mai essere opposta ad esonero o ad attenuazione di tale responsabilità.
4. La SAC S.p.A. si riserva quindi la più ampia facoltà di indagini e, ove occorra, di provvedere a sanzioni, in qualsiasi momento, anche posteriori all’esecuzione dei servizi.
5. L’esecuzione dei servizi urgenti, potrà essere ordinata, esclusivamente dal D.E.C. in qualunque momento e tali prestazioni dovranno essere eseguite in qualsiasi giorno dell’anno.
6. Per garantire l’erogazione dei servizi e comunque per non arrecare intralcio alle attività, potrà essere richiesto di eseguire gli interventi (sia relativi all'espletamento dei servizi che ad opere ulteriori) anche in orari notturni e nei giorni festivi, senza che l’Assuntore possa accampare compensi suppletivi oltre a quelli espressamente previsti.
Art.27 – Garanzie dei prodotti e dei servizi
1. L’Assuntore garantisce che i servizi ed i prodotti, cosi come ogni ulteriore attività tecnica o industriale, compresi i lavori di smontaggio e rimontaggio delle apparecchiature, che dovranno essere eseguite ai fini del presente appalto, saranno prestati in assoluta conformità alle procedure ed agli standard qualitativi previsti dalla documentazione Contrattuale.
2. L’Assuntore garantisce che i materiali, la tecnologia e l’eventuale documentazione fornita alla SAC
S.p.A. in esecuzione del presente appalto siano completi, corretti e corrispondenti ai previsti standard qualitativi e di sicurezza esistenti nello specifico settore al momento del loro utilizzo ed adozione.
3. Le obbligazioni dell’Assuntore previste da questo articolo avranno, per ciascuna apparecchiatura o componente fornito e/o installato, a sostituzione, a modifica o ad integrazione di quelli esistenti, in esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, un Periodo di Garanzia di durata pari a 2 anni a partire dalla data in cui il prodotto sia montato per l’utilizzo.
4. Nel caso in cui uno o più prodotti dovessero essere riparati o sostituiti durante il Periodo di Garanzia essi saranno soggetti ad un'estensione della garanzia per un ulteriore periodo di 2 anni decorrenti dalla data di sostituzione o riparazione.
5. Le obbligazioni dell’Assuntore di eseguire correttamente tutte le Prestazioni oggetto dell’appalto, così come tutte le garanzie concesse in conformità a quanto previsto dal presente articolo, non saranno comunque diminuite o comunque limitate da eventuali accettazioni o approvazioni rese dalla SAC S.p.A. relativamente alla conformità di ciascun prodotto rispetto a quanto previsto nella documentazione Contrattuale.
6. Sotto la sua esclusiva responsabilità, l’Assuntore avrà facoltà di provvedere agli interventi in garanzia anche non direttamente con il proprio personale, ma anche incaricando terzi subappaltatori all’uopo debitamente qualificati. Il costo di tali interventi sarà in ogni caso a carico dell’Assuntore incluse le eventuali spese di viaggio. Il personale incaricato di effettuare l’intervento in garanzia dovrà in ogni caso adottare tutte le misure necessarie per porre rimedio il più rapidamente possibile agli inconvenienti verificatisi ed a ridurre ogni conseguenza negativa di tali inconvenienti.
7. Nel caso in cui dovessero sorgere controversie fra la SAC S.p.A. e l’Assuntore relativamente alla riconducibilità o meno nell’ambito della copertura di garanzia di eventuali fattispecie di interventi, l’Assuntore si impegna in ogni caso a porre rimedio senza ritardo e gratuitamente alle irregolarità e malfunzionamenti verificatisi. E’ peraltro inteso che nel caso in cui fosse successivamente accertato che l’intervento dell’Assuntore non doveva essere ricompreso nell'ambito della copertura di garanzia a termini del contratto, la SAC S.p.A. rimborserà all’Assuntore le spese sostenute.
1. L’affidamento in subappalto è subordinato al rispetto delle disposizioni di cui all’art. 105 del D.lgs. 18/04/2016 N. 50 e s.m.i. e deve sempre essere autorizzato dalla SAC S.p.A.
1. Ai sensi dell'art. 35 comma 18 del D.lgs. n.50/2016 e s.m.i., sul valore del contratto di appalto verrà calcolato l’importo dell’anticipazione del prezzo pari al 20 % da corrispondere all’appaltatore entro 15 giorni dall’effettivo inizio del servizio.
2. L’erogazione dell’anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori.
3. La predetta garanzia è rilasciata da imprese bancarie autorizzate ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’assicurazione
e che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La garanzia può essere, altresì, rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo degli intermediari finanziari di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385.
4. L'importo della garanzia verrà gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso dei lavori, in rapporto al progressivo recupero dell'anticipazione da parte delle stazioni appaltanti. Il beneficiario decade dall'anticipazione, con obbligo di restituzione, se l'esecuzione dei lavori non procede, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali.
5. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.
6. La SAC S.p.A. acquisisce d'ufficio, anche attraverso strumenti informatici, il documento unico di regolarità contributiva (DURC) dagli istituti o dagli enti abilitati al rilascio in tutti i casi in cui è richiesto dalla legge.
7. Il certificato per il pagamento dell'ultima rata del corrispettivo, qualunque sia l'ammontare, verrà rilasciato dopo l'ultimazione dei lavori. Ai sensi dell'art. 30 del D.lgs. n.50/2016 e s.m.i., in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell’affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105, impiegato nell’esecuzione del contratto, la SAC S.p.A. trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi, compresa, nei lavori, la cassa edile.
8. In ogni caso sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; dette ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione da parte della SAC S.p.A. del certificato di collaudo o di verifica di conformità (vedi anche art. 102 del D.lgs. n.50/2016 e s.m.i.), previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
9. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale di cui al comma 5, il RUP invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso è l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la SAC S.p.A. paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105.
10. L’erogazione dell’anticipazione deve consentire, tra l’altro, all’Appaltatore di provvedere al rifornimento dei materiali e dei ricambi, che dovranno essere mantenuti costantemente nei magazzini a questo assegnati.
Art. 30 - Essenzialità delle clausole
1. Con la sottoscrizione del contratto, l’Assuntore espressamente dichiara di accettare tutte le clausole e condizioni previste in tutti i documenti che del contratto formano parte integrante.
1. Eventuali deroghe o modifiche dell’oggetto del Contratto d’Appalto, delle disposizioni dei Capitolati, delle Specifiche Tecniche e dei Prezzari dovranno risultare, a pena di nullità, da specifiche appendici contrattuali redatte in forma scritta e sottoscritte per accettazione dell’Assuntore e dalla SAC S.p.A.
Art.32 - Verifica della corretta esecuzione dei servizi
1. La verifica della regolare esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto sarà effettuata nei tempi e con le modalità stabilite nelle Prescrizioni Tecniche del presente Capitolato d’Oneri.
2. L’Ente aggiudicatore o per essa altro ente, si riserva di effettuare in qualsiasi momento accertamenti atti a verificare il grado di efficienza tecnica degli impianti, il corretto mantenimento, lo stato di conservazione delle installazioni e per verificare il rispetto di quanto stabilito dal presente capitolato descrittivo e prestazionale.
3. Qualora il D.E.C. riscontri una mancata, parziale o imperfetta esecuzione del servizio, provvederà a contattare immediatamente il responsabile del contratto perché si attivi ad avviare le opportune azioni di modifica/rettifica al fine di migliorare l’attività effettuata, o in corso, e di ripristinare la corretta modalità di esecuzione del servizio.
4. Per ogni inadempimento l’Ente aggiudicatore applicherà le penali prevista dal Capitolato d’Oneri.
5. In ogni caso il D.E.C. potrà richiedere, senza che ciò comporti alcun onere aggiuntivo per l’Ente aggiudicatore:
- L’immediato rifacimento di quanto non eseguito a perfetta regola d’arte o eseguito in modo difforme da quanto previsto;
- Il completamento di eventuali interventi eseguiti parzialmente.
6. In ogni caso, qualora l’Appaltatore non fosse in grado di svolgere con esito positivo l’intervento di cui al punto precedente non potrà assumere a sollievo delle proprie responsabilità la circostanza che l’Ente aggiudicatore abbia eseguito lo stesso a mezzo di propri dipendenti e/o di terzi.
Art. 33 - Oneri e obblighi a carico dell’appaltatore
1. L'Appaltatore dichiara di essere a conoscenza che l’Ente aggiudicatore è concessionaria delle infrastrutture aeroportuali e pertanto tutti gli oneri ed obblighi verso l'Amministrazione dello Stato, per ciò che attiene la continuità del servizio e la gestione aeroportuale, sono automaticamente estesi, per quanto di competenza, all'Appaltatore stesso.
2. Oltre agli oneri di cui al presente Capitolato d’Oneri, nonché a quanto previsto da tutti i piani per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori, sono a carico dell’Appaltatore gli oneri e gli obblighi che seguono:
x. Xx fedele esecuzione delle attività e degli ordini impartiti per quanto di competenza, dall’Ente aggiudicatore, in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che le attività eseguite risultino a tutti gli effetti esattamente conformi e a perfetta regola d’arte, In ogni caso l’Appaltatore non
deve dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non ordinate per iscritto ai sensi dell’articolo 1659 del codice civile;
b. Ogni onere relativo alla predisposizione delle aree e/o locali entro le quali devono essere eseguiti i servizi in appalto;
c. L’assunzione in proprio, tenendo indenne l’Ente aggiudicatore, di ogni responsabilità risarcitoria e delle obbligazioni relative comunque connesse all’esecuzione delle prestazioni dell’impresa a termini di contratto;
d. Le responsabilità sulla non rispondenza dei servizi eseguiti rispetto a quanto stabilito nei documenti contrattuali;
e. La pulizia dei luoghi di esecuzione dei servizi e delle vie di transito e di accesso agli stessi, compreso lo sgombero dei materiali di rifiuto lasciati da altre ditte;
f. La fornitura e manutenzione dei cartelli di avviso, nei punti prescritti, e quanto altro indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza;
g. La predisposizione del personale e degli strumenti necessari per tracciamenti, rilievi, misurazioni, prove e controlli tenendo a disposizione dell’Ente aggiudicatore i disegni e le tavole per gli opportuni raffronti e controlli, con divieto di darne visione a terzi e con formale impegno di xxxxxxxsi dal riprodurre o contraffare i disegni e i modelli avuti in consegna;
h. L’idonea protezione dei materiali impiegati e messi in opera a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa, nonché la rimozione di dette protezioni a richiesta dell’Ente aggiudicatore; nel caso di attività sospese deve essere adottato ogni provvedimento necessario ad evitare deterioramenti di qualsiasi genere e per qualsiasi causa alle opere eseguite, restando a carico dell’Appaltatore l’obbligo di risarcimento degli eventuali danni conseguenti al mancato od insufficiente rispetto della presente norma;
i. L’adozione, nel compimento di tutte le attività, dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette e dei terzi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni; con ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni a carico dell’Appaltatore, restandone sollevati l’Ente aggiudicatore, nonché il personale preposto alla direzione e sorveglianza;
j. Concordare con l’ Ente aggiudicatore le modalità e i tempi di intervento per attività in locali che, per la presenza di attività inderogabili e/o di pubblico servizio, richiedessero l’adozione di particolari cautele, ivi compresi turni di lavoro in orario notturno o festivo;
k. Ogni responsabilità per sottrazioni e danni che comunque si verificassero e per colpa di chiunque, ai materiali approvvigionati o posti in opera o comunque presenti nei luoghi di esecuzione dei servizi, qualunque ne sia la provenienza ed anche se non di competenza dell’Appaltatore. L’Appaltatore è obbligato, a sue spese, a sostituire i materiali sottratti o danneggiati e ad eseguire tutto quanto occorra per le riparazioni conseguenti;
l. La perfetta pulizia degli impianti meccanici, elettrici ecc. provvedendo alle rimozioni di residui di lavorazioni e di ogni altro materiale;
m. La costruzione, gli spostamenti, il regolare mantenimento, il nolo, nonché il successivo disfacimento dei ponti di servizio, delle impalcature, delle costruzioni provvisionali di qualsiasi genere occorrenti per l’esecuzione di tutte le attività;
n. L’installazione, il nolo, la manutenzione e la rimozione degli attrezzi, degli utensili, dei macchinari e di quanto altro occorra alla completa e perfetta esecuzione del servizio, compresa altresì la fornitura di ogni materiale di consumo necessario;
o. Le operazioni per il carico, trasporto e scarico di qualsiasi materiale e mezzo d’opera, sia in ascesa che in discesa, adottando i provvedimenti e le cautele necessarie;
p. L’immediato sgombero dei luoghi di esecuzione dei servizi, su richiesta dell’Ente aggiudicatore , per necessità inerenti all’operatività aeroportuale;
q. Le comunicazioni all’ Ente aggiudicatore , in qualunque momento nei cinque giorni successivi alla richiesta, di tutte le notizie statistiche relative ai servizi oggetto dell’appalto.
3. L'Appaltatore dovrà tener conto, in relazione alle attività oggetto dell’appalto, di tutti gli elementi e fattori di incidenza ed in particolare tra essi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
a. la conoscenza che, nell'esecuzione del servizio dovranno essere rispettati i vincoli specifici di sicurezza e di continuità della gestione aeroportuale, senza peraltro compromettere la puntuale attuazione dei programmi esecutivi delle attività affidate;
b. la conoscenza degli oneri conseguenti all’esecuzione del servizio in zona aeroportuale, comportanti anche l'obbligo di soggiacere a tutte le limitazioni, interferenze ed interruzioni delle attività; in ogni caso il servizio dovrà essere eseguito senza penalizzare il regolare funzionamento delle operazioni aeroportuali. Nel caso in cui i mezzi dovessero circolare in zona doganale, l'Appaltatore è tenuto a rispettare tutte le normative in vigore per la circolazione (bandierine, luci, rompi-fiamma, percorsi assegnati ecc. ecc.) nonché sottoporre, a propria cura e spese, i suddetti automezzi ad eventuali collaudi degli Enti preposti;
c. l'adozione di idonee misure individuali di protezione al fine di prevenire rischi connessi all'esposizione al rumore degli addetti alle attività eseguite, come disposto dal Titolo VIII capo II del D.lgs. 81/2008. A tal fine si informa che all'interno del perimetro delimitato dai varchi doganali esiste un rischio potenziale di esposizione al rumore;
d. la conoscenza che i servizi richiesti potrebbero essere eseguiti in concomitanza con l'esecuzione di opere e servizi da parte di terzi e/o dell’Ente aggiudicatore medesimo, nelle sue stesse aree e/o in zone immediatamente adiacenti. L'Appaltatore dovrà attenersi alle disposizioni impartitegli dall’Ente aggiudicatore in merito ad ampiezza e limitazioni inerenti all’utilizzabilità delle aree dove si svolgerà l’appalto, in relazione alle esigenze dell’Ente aggiudicatore, al fine di consentire il regolare svolgimento delle operazioni aeroportuali e rispettare quanto previsto da leggi, norme, ordinanze e disposizioni in materia di attività e movimenti di persone e cose negli spazi aeroportuali;
e. l’Appaltatore dichiara di essere a conoscenza e di accettare tutte le restrizioni e/o le difficoltà di qualsiasi natura che potranno insorgere, durante il corso del servizio, per la contemporanea operatività dell'aeroporto nonché la necessità di eseguire attività su impianti per le quali non deve essere interrotta l'attività operativa; espressamente accetta di eseguire le attività definite nel presente Capitolato in conformità a tempi, fasi e modalità che saranno richieste dall’Ente aggiudicatore e che potranno dipendere anche da eventuali prescrizioni emanate da ENAC, in particolare dalla Direzione Aeroportuale, senza che da ciò derivi diritto all'Appaltatore a compenso o indennizzo aggiuntivo alcuno;
f. poiché il servizio è da eseguirsi entro l'ambito aeroportuale, dovranno essere scrupolosamente osservate tutte le norme e prescrizioni di polizia e sicurezza che saranno comunicate e/o impartite dalle Autorità competenti e dall’Ente aggiudicatore, senza che ciò possa dar luogo a richieste di variazione o maggiorazione del prezzo previsto nel contratto;
g. inoltre, per quanto attiene ai mezzi, dovrà essere presentata una lista recante marca, modello e targa o numero di telaio oltre alle fotocopie di libretto di circolazione e dell’assicurazione il cui massimale dovrà rispettare i minimi stabiliti dall’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile.
Art.34 – Normativa di riferimento
1. Nell’esecuzione dei lavori oggetto del presente Capitolato l’Appaltatore, oltre al rispetto delle norme espressamente riportate nel Contratto, sarà tenuto all’osservanza delle vigenti normative in materia edile, urbanistica, impiantistica, di sicurezza ed antinfortunistica, di prevenzione degli incendi ed in generale dovrà operare secondo la norma acquisita della perfetta regola dell’arte.
2. In definitiva l’Appaltatore osserverà, per formale impegno, tutte le norme di legge ed i regolamenti tempo per tempo vigenti comprese le eventuali normative di nuova emanazione durante il periodo contrattuale.
3. Si richiama in particolare l’osservanza della seguente normativa:
- Decreto 37 del 22 Gennaio 2008 – Riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici (ex Legge 46 del 5 marzo 1990) e successive modifiche e integrazioni;
- D.lgs. 81/2008 – Testo unico sulla sicurezza sul lavoro;
- Legge 10 del 9 gennaio 1991 – Norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia e successive modifiche e integrazioni;
- D.P.R. 412 del 26 agosto 1993 – Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici al fine del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’art. 4, comma 4 della Legge 10/91 e successive modifiche e integrazioni;
- D.lgs. 192 del 19 agosto 2005 – Attuazione della Direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico dell’edilizia;
- D.lgs. 311 del 29 dicembre 2006 – Rendimento energetico nell’edilizia - Disposizioni correttive ed integrative al D.lgs. 192/2005;
- D.lgs. 152 del 3 aprile 2006 – Norme in materia ambientale;
- D.M. 1 dicembre 1975 – Norme di sicurezza per apparecchi con liquidi caldi sotto pressione;
- D.P.R. 1391 del 22 dicembre 1970 – Regolamento per l’applicazione della Legge 615/66 recante provvedimenti contro l’inquinamento atmosferico, limitatamente al settore degli impianti termici;
- D.P.R. 147 del 15 febbraio 2006 – Regolamento concernente modalità per il controllo ed il recupero delle fughe di sostanze lesive della fascia di ozono stratosferico da apparecchiature di refrigerazione e di condizionamento d’aria e pompe di calore, di cui al regolamento (CE) n. 2037/2000;
- Legge 447 del 26 ottobre 1995 - Legge quadro sull'inquinamento acustico e successive modifiche e integrazioni;
- Legge 179 del 13 luglio 2002 - "Disposizioni in materia ambientale";
- D.M. 3 novembre 2004 – Disposizioni relative all’installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l’apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d’incendio;
- Legge 257 del 27 marzo 1992 – Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto;
- D.P.R. 459 del 24 luglio 1996 – Regolamento per l’attuazione delle direttive CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli stati membri relativamente alle macchine;
- D.lgs. 22 del 5 febbraio 1997 – Attuazione delle direttive della CEE sui rifiuti, rifiuti pericolosi, imballaggi e rifiuti da imballaggi e successive modificazioni;
- le disposizioni della lettera g art. 5 della Legge 1369 del 23/10/1960 divieto di intermediazione ed interposizioni nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina nell’impiego di manodopera negli appalti di opere e servizi;
- Norme CEI;
- Norme UNI ed UNI-CIG;
- Norme e prescrizioni di A.S.L., I.S.P.E.S.L., A.R.P.A. e degli Enti pubblici o privati preposti ai controlli;
- Norme e prescrizioni dei Comandi Provinciali dei VV.F.;
- Norme e prescrizioni emanate dalle Aziende distributrici di acqua, energia elettrica, gas;
- Norme e prescrizioni particolari emanate dagli enti pubblici locali (Regioni, Province, Comuni).
L’elenco delle norme di riferimento non vuole essere esaustivo.
Art.35– Gestione dei lavori e dei servizi di cui all’art. 3 comma 3 punto C)
1. Indipendentemente dal tipo di prestazione eseguita, per l’esecuzione dei lavori e dei servizi di cui all’art. 3 comma 3 punto C) sarà necessario disporre di:
a) Un preventivo di spesa e/o un progetto esecutivo corredato da un’offerta economica;
b) La preventiva e formale autorizzazione della SAC X.xx. ad eseguire le prestazioni o i lavori, che l’Appaltatore indicherà in fattura riportando il numero d’ordine attribuito;
c) Il rilascio della documentazione di fine lavori necessaria, in funzione della tipologia delle opere eseguite.
2. Il preventivo di spesa o l’eventuale progetto esecutivo dovranno essere strutturati inserendo gli articoli elementari contenuti nei prezziari di riferimento. La formulazione dei preventivi per le opere extra canone deve avvenire sulla base del Prezziario Unico per i Lavori Pubblici – Regione Siciliana – in vigore al momento dell’offerta, ove questo fosse carente si potrà attingere al prezziario DEI in vigore al momento dell’offerta.
3. Per quanto non previsto nei suddetti prezziari occorrerà redigere apposita analisi del prezzo.
4. Ai prezziari suddetti deve essere applicato il ribasso percentuale convenuto tra le parti in fase di gara e indicato in contratto.
5. Ai prezzi così definiti verranno aggiunti i costi interferenziali della sicurezza, come più avanti descritto.
Art.36 - Conduzione degli impianti
1. L’Appaltatore, all’atto di decorrenza del contratto, assume l’incarico di Responsabile dell’esercizio degli impianti affidati.
2. Qualora all’Appaltante siano formalizzate delle sanzioni in conseguenza ad inadempimenti dell’Appaltatore connessi all’incarico di Responsabile dell’esercizio, l’Appaltante provvederà a rivalersi sull’Appaltatore medesimo, fatta salva l’applicazione di ulteriori provvedimenti in funzione dei danni reputazionali conseguiti.
TITOLO II – MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI
Art.37- Comunicazioni all’Assuntore
1. La SAC S.p.A. nominerà all’inizio del rapporto contrattuale un proprio Direttore dell’Esecuzione del Contratto (D.E.C.), come previsto dal D.lgs. 50/2016, dandone comunicazione all’Assuntore.
2. Il D.E.C. effettuerà le sue comunicazioni, per le normali e ordinarie operazioni esclusivamente mediante note scritte inviate a mezzo mail o PEC.
3. Eventuali osservazioni che l’Assuntore intendesse avanzare su una comunicazione ricevuta, devono essere da esso presentate per iscritto al D.E.C., entro tre giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione, intendendosi altrimenti che essa è stata accettata integralmente e senza alcuna eccezione e che dopo tale termine decade dal diritto di avanzarne.
4. La SAC S.p.A. comunicherà all’Assuntore, entro i successivi cinque giorni lavorativi, le sue determinazioni in merito alle eventuali osservazioni da questo avanzate nei termini e nei modi sopracitati.
5. Alla firma del contratto la SAC S.p.A. comunicherà all’Assuntore le generalità e i recapiti del D.E.C.
6. L’Assuntore deve indirizzare ogni sua comunicazione al D.E.C. esclusivamente per iscritto. Esso in particolare è tenuto a richiedere tempestivamente eventuali elaborati progettuali e/o istruzioni, che siano di competenza della SAC S.p.A., di cui abbia bisogno per l’esecuzione dei servizi.
7. Qualunque evento che possa avere influenza sull’esecuzione dei servizi, dovrà essere segnalato alla Committenza nel più breve tempo possibile e comunque non oltre 48 ore dal suo verificarsi.
Art.38 Fornitura di beni e servizi da parte dell’Assuntore
1. Per fornitura di beni si intende l’approvvigionamento, adeguato in termini qualitativi e quantitativi, di tutti i componenti, i prodotti e materiali di uso comune e di consumo occorrenti all'esercizio e manutenzione degli impianti, atti a raggiungere le condizioni contrattuali.
2. La finalità della fornitura dei beni deve concretizzarsi nell’affidabilità e nella continuità dell’esercizio e della manutenzione degli impianti, soprattutto per le operazioni di pronto intervento.
3. Al fine di garantire all’Assuntore il deposito di quanto prescritto nel presente articolo, gli verranno assegnati appositi locali ad uso “magazzino” posti all’interno delle aree in gestione alla SAC S.p.A., idonei locali ad uso “ufficio” dove l’Assuntore potrà pianificare le proprie attività lavorative oltre che locali adibiti ad uso “spogliatoio” per il proprio personale della manutenzione.
4. Al fine di garantire il sicuro e continuo funzionamento degli impianti in conformità alle norme contrattuali, l’Assuntore dovrà garantire a proprio carico:
o la fornitura di adeguate attrezzature individuali per i propri tecnici per la manutenzione delle parti elettriche, elettroniche e meccaniche e la manutenzione dei sistemi;
o la calibrazione e taratura degli strumenti oggetto di scadenza e le loro certificazioni secondo i requisiti di fabbrica;
o le annotazioni, per ogni strumento, di tutte le riparazioni eseguite, i materiali impiegati e le date di calibrazione;
o la fornitura dei materiali di consumo;
o una scorta di materiali adeguata a ciascun impianto oggetto del servizio, ovvero l’approvvigionamento stabile in magazzino dei principali materiali e dei singoli componenti di ricambio, necessari per garantire la manutenzione ordinaria e la continuità dell’esercizio degli impianti, e tutto quanto occorre a garantire il ripristino di qualsivoglia guasto al max. nell’arco di 24 h decorrenti dall’ora di segnalazione del guasto;
o la sostituzione, con cadenza temporale prefissata dei materiali per “end of life” (per conclusione del ciclo di vita del prodotto).
5. L’elenco di attrezzature in seguito descritto è da ritenersi come dotazione minima. L’Assuntore dovrà dotarsi di tutte le apparecchiature e strumentazioni atte a soddisfare la legislazione vigente sia per quanto riguarda EASA, ENAC, ICAO, ENAV, sia relativamente alla sicurezza che alle norme CEI.
6. L’Assuntore dovrà essere disponibile nei confronti degli Enti preposti (EASA, ENAV, ENAC, La SAC
S.p.A. stessa ed altri soggetti titolati) alle verifiche periodiche sulla buona esecuzione delle attività manutentive, assoggettandosi alle eventuali prescrizioni che gli stessi Enti riterranno opportuno richiedere, informando di volta in volta la SAC S.p.A. di tali prescrizioni.
7. La strumentazione e le attrezzature per lo svolgimento della manutenzione preventiva periodica e correttiva, gestione e conduzione sono a totale carico dell’Assuntore.
8. Si riporta di seguito “l’elenco della dotazione minima” che l’Assuntore dovrà avere a disposizione per l’espletamento delle sue incombenze e che dovrà avere tassativamente a disposizione in maniera continuativa (proprietà, leasing, noleggio a breve o lungo termine etc.), senza oneri aggiuntivi da parte della SAC S.p.A.:
N.2 furgoni o autocarri attrezzati da officina mobile, attrezzati per la circolazione negli ambiti aeroportuali, muniti di scaffalatura fissa interna e cubatura del vano di carico atta a rendere il più celere possibile la manutenzione dell’impianto;
N° 2 Radio portatili TETRA
Multimetri digitale;
Cercafase elettronici per MT.;
Pinze amperometriche in bassa tensione;
Pinze amperometriche in media tensione per misure sugli impianti serie dell'AVL;
Misuratore della resistenza di terra, delle tensioni di passo e di contatto;
Misuratore della resistenza di isolamento ad alta tensione per le prove sui cavi in media ed alta tensione;
Attrezzatura per messa a terra cabine M.T.;
Multifunzione per la verifica dei quadri e degli equipaggiamenti delle macchine;
Analizzatore di rete;
Analizzatore di anello di guasto;
Indicatore del senso ciclico delle fasi;
Quadri elettrici di distribuzione da cantiere realizzati con tutti i dispositivi di sicurezza prescritti dalle normative vigenti, di tipo ASC (apparecchiature costruite in serie per cantiere) provvisti di prolunghe con cavo di idonea tipologia e lunghezza;
Strumentazione per la localizzazione dei guasti sui cavi MT e BT;
Strumentazione per prove di scatto degli interruttori MT e per la misura dei tempi di intervento;
Strumentazione per misure di isolamento di cavi e macchine elettriche;
Strumentazione per la misura dei valori di terra
Luxometro;
Oscilloscopio con memoria digitale;
Variac;
Fonometro;
Trapani vari in C.C. ed in C,A,;
Flex smerigliatori con dischi di varie dimensioni;
Compressore trasformabile da 25 litri completo di accessori;
Pompa elettrica (220 V) ad immersione;
Motopompa per espurgo pozzetti;
Aspirapolvere professionale 1200W anche per liquidi;
Gruppo elettrogeno portatile di potenza minima pari a 5 kW;
Torre faro carrellabile munita di fari per una potenza complessiva di minimo 4 KW completa di gruppo elettrogeno;
Decespugliatore con motore a scoppio;
Scale di vario tipo omologate nelle lunghezze necessarie a raggiungere ogni dispositivo manutenuto nel rispetto della normativa vigente per la sicurezza;
Saldatori a gas ed elettrici di varie misure c potenze;
Xxxxxxx trasportabile agevolmente in pista per il sollevamento chiusini dei pozzetti;
Paranco con demoltiplica;
Smerigliatrice con dischi da smeriglio, taglio metallo, taglio pietra;
Pinza schiaccia capicorda idraulica atta a crimpare cavi fino a 300 mmq e munita di tutte le matrici per ogni sezione di cavo;
Serie rulli per infilaggio manuale;
Scale telescopiche;
Alza bobine idraulico manuale;
Sonda da m 15;
Sonda rigida da m 50 e m 100;
N. 4 faretti portatili a batteria autonomia minima 3 ore;
Rivettatrice;
Pistola sparachiodi;
N. 3 Cassette attrezzi complete di accessori ed utensili vari;
Attrezzatura idonea per interventi su schede elettroniche;
Telefoni cellulari per le comunicazioni e le reperibilità;
Personal Computer Portatile, fax, stampante, collegamento Internet e quant’altro necessario, utile o migliorativo per la conduzione del servizio.
Misuratore di vibrazioni meccaniche;
Argano elettrico di frizione meccanica regolabile completo di calze per l’infilaggio dei cavi;
Alza bobine carrellato trasportabile;
Traspallet idraulico;
Macchina carotatrice fori fino a 40 cm di diametro e profondità;
Piattaforma di lavoro mobile elevabile “PLE” a norma UNI EN 280:2009 con meccanismo di elevazione telescopico, autocarrata, altezza massima operativa 15 mt, con piattaforma di lavoro;
Piattaforma Semovente articolata telescopica Elettrica, per lavori fino a 12 mt di altezza, autolivellante, con possibilità di rotazione di 90° per ogni lato, con braccio orientabile in grado di ruotare anche in verticale;
Sistema per il rilevamento delle caratteristiche fotometriche delle luci per verifica in rispetto delle norme ICAO, EASA, ENAC per tutti gli impianti di AVL comprese tabelle, segnali incassati e sopraelevati;
Unità di movimentazione di tipo carrellata (paranco o argano) atta a consentire la movimentazione della corona portafari delle Torri Faro oggetto del contratto di manutenzione.
9. E’ parte integrante del contratto, “l’elenco delle dotazioni e delle attrezzature”, che l’Assuntore dovrà mettere a disposizione della SAC S.p.A. durante tutta la gestione. Il suddetto elenco, dovrà altresì essere presentato in fase di offerta e verrà considerato come elemento di valutazione.
10. I mezzi di locomozione per l’espletamento delle attività manutentive sono a totale carico dell’Assuntore, sia come carburante che come manutenzione e assicurazione. Tali mezzi dovranno essere dotati di tutti gli accorgimenti per l’impiego in aree aeroportuali e dovranno essere almeno in numero di tre, di cui uno a disposizione del Direttore dell’Esecuzione del contratto.
11. In fase di offerta, ciascun Concorrente dovrà presentare un “elenco di ricambi”, suddivisi per categoria e per impianto, il quale sarà oggetto di valutazione in sede di gara. Tutti i ricambi dichiarati in fase di gara dovranno essere presenti e mantenuti presso i locali (ad uso magazzino) assegnati all’Assuntore e messi a disposizione della SAC S.p.a. per lavori di manutenzione inerenti esclusivamente l’appalto in questione. Il non rispetto di tale prescrizione comporterà l’applicazione della rispettiva penale.
12. L’approvvigionamento dovrà avvenire entro e non oltre 60 giorni dalla stipula del contratto d’appalto. Ogni singolo ricambio dovrà essere classificato e codificato. Le copie delle bolle di consegna di ciascun ricambio, e la classificazione dei ricambi, ivi compresa la dislocazione di ciascuno di essi presso i magazzini resi disponibili, dovranno essere consegnati al D.E.C. entro 60 giorni dalla stipula del contratto d’appalto. Particolare attenzione andrà prestata riguardo ai corpi illuminanti: ogni qualvolta si sostituisce un corpo illuminante, qualsiasi sia la sua tecnologia, esso dovrà essere sostituito con uno nuovo con tecnologia Led.
13. Una volta firmato il contratto, sarà cura del responsabile di commessa provvedere al reintegro del magazzino man mano che i ricambi verranno utilizzati.
14. Resta inteso che allo scadere del contratto di manutenzione, il numero di ricambi presenti presso i magazzini anzidetti rimangono di proprietà dell’Assuntore.
15. I componenti dovranno essere certificati come rispondenti alle norme e alle prestazioni funzionali standard e la documentazione dovrà essere consegnata alla SAC S.p.A. in allegato al Piano di esercizio, conduzione e manutenzione, così come nello stesso piano dovranno essere chiaramente indicati tipo, modello e marca. In ogni caso dovranno essere di qualità non inferiore a quelle esistenti.
16. Gli oneri di tutti i materiali, le attrezzature, i ricambi e le scorte dichiarati in fase di offerta, di cui al presente articolo sono compresi nel canone mensile.
Art.39 – La manutenzione ordinaria
1. Per manutenzione ordinaria si intende l’insieme di tutti gli interventi finalizzati a contenere il degrado normale d’uso e le prestazioni nominali degli impianti in condizioni di sicurezza, nonché a far fronte ad eventi accidentali che comportano la necessità di primi interventi, che comunque non modificano la struttura dell’impianto su cui si interviene o la sua destinazione d’uso secondo le prescrizioni previste dalla normativa tecnica vigente e dal libretto di uso e manutenzione del costruttore.
2. La manutenzione ordinaria va eseguita giorno per giorno seguendo le cadenze temporali e le procedure presenti nel “piano di manutenzione dell’aeroporto” allegato al presente Capitolato d’Oneri.
3. Per condizioni nominali di sicurezza s’intendono quelle previste dalle norme di buona tecnica, dai regolamenti/normative vigenti, dai libretti di uso e manutenzione degli apparecchi e dei componenti, nonché dal Piano di Manutenzione vigente presso l’Aeroporto Fontanarossa di Catania; attraverso controlli misure, regolazioni etc. che possono essere effettuate in luogo con strumenti ed attrezzature di corredo agli apparecchi e componenti stessi e che comportino l’impiego di attrezzature e di materiali di uso corrente, l’impiego di materiali di consumo di uso corrente o la sostituzione di parti di modesto valore espressamente previste.
4. Qualora per esigenze di manutenzione si rendesse necessario il fermo degli apparati o dei sistemi, l’Assuntore dovrà chiedere preventiva autorizzazione al D.E.C.
5. Tutte le suddette operazioni sono finalizzate a:
Mantenere in buono stato di funzionamento e garantire le condizioni di sicurezza degli impianti;
Assicurare che le apparecchiature mantengano le caratteristiche e le condizioni di funzionamento atte a produrre le prestazioni richieste;
Garantire la totale salvaguardia del patrimonio impiantistico della SAC S.p.A.;
Ottemperare alle disposizioni imposte dalla normativa vigente, dalla buona tecnica e dalle prescrizioni della SAC S.p.A.
6. Tutti i costi per manutenzione ordinaria sono da intendersi compresi nel canone contrattuale, sia la manodopera che i materiali di consumo.
7. La manutenzione ordinaria prevede lo svolgimento delle seguenti attività:
A -Pulizia
Per pulizia si intende un’azione manuale o meccanica di rimozione di sostanze depositate, o fuoriuscite, o prodotte dai componenti del singolo impianto durante il loro funzionamento ed il loro smaltimento nei modi conformi a legge. Per tutta la durata dell’appalto, l’Assuntore avrà l’obbligo di curare la pulizia di tutte le superfici che costituiscono gli involucri esterni degli impianti affidati, nonché di tutti gli ambienti appositamente destinati ad ospitare apparecchiature oggetto dell’appalto. Stessa considerazione vale per tutte le attrezzature di lavoro e gli arredi affidati all’Assuntore per l’espletamento delle sue funzioni. Tali locali, attrezzature ed arredi saranno riconsegnati, alla fine dell’appalto, nello stesso stato in cui si trovavano all’atto della consegna iniziale, fatto salvo il normale deterioramento per uso e vetustà. Per gli stessi fini sopra evidenziati, l’Assuntore dovrà operare, ove necessario, ritocchi alle verniciature antiruggine e di finitura delle parti metalliche di tutti gli impianti a lui affidati.
B – Verifica
Per verifica s’intende un'attività finalizzata a comprovare che l’apparecchiatura o il dispositivo considerato fornisca le prestazioni attese dallo stesso e conformi alle eventuali norme vigenti. Le verifiche avverranno con scadenzari e secondo protocolli operativi proposti da ciascun Concorrente in sede di gara ed approvati successivamente dalla SAC S.p.A.; tali protocolli dovranno prevedere tra l'altro, fasi autorizzative per tutte quelle verifiche che richiedano simulazione di primo guasto e/o che comunque possano influire sulla corretta funzionalità delle strutture (es. prove del gruppo elettrogeno a pieno carico, prove di funzionamento pulsanti di sgancio, ecc). Per talune verifiche la SAC S.p.A. si riserva di richiedere l’esecuzione in orari e giorni particolari, senza maggior onere, come pure si riserva di affiancare, al personale dell’Assuntore, proprio personale tecnico con funzione di supervisione.
C – Ripristino dei livelli e sostituzione materiali di consumo
Si intende il controllo, la sostituzione ad intervalli programmati di oli lubrificanti, cariche gas ed altri fluidi delle macchine e degli impianti soggetti a consumo e decadimento delle caratteristiche, comprensiva della sostituzione di tutti i materiali di consumo (es. le lampade dei corpi illuminanti), sostituzione, con cadenza temporale prefissata dei materiali per “end of life” (ovvero per conclusione del ciclo di vita del prodotto).
D – Sostituzione di parti
In caso di un non corretto funzionamento di un’apparecchiatura o di un dispositivo, si procederà alla sostituzione di quelle parti dello stesso che risultano alterate nelle loro caratteristiche e che sono causa della non rispondenza dell’intera apparecchiatura alle prestazioni attese.
E - Smontaggio e Rimontaggio
Sono comprese nelle attività di manutenzione ordinaria, ed a carico dell’Assuntore, lo smontaggio ed il rimontaggio, e tutte le assistenze, comprese attrezzature e macchine, di qualsiasi entità, siano necessarie per effettuare gli intervalli di pulizia, verifica e sostituzione di
parti. Risulta altresì compreso tra gli oneri della manutenzione il monitoraggio dei componenti impiantistici.
F – Osservazione e monitoraggio
In particolare, si richiede all’Assuntore di effettuare il costante monitoraggio dei componenti impiantistici oggetto di appalto attraverso l’Osservazione Sistematica Predittiva, consistente in un’osservazione, effettuata secondo la diversa frequenza resa necessaria dalla tipologia di componenti impiantistici presenti nell'impianto, sia negli spazi visibili sia in quelli interclusi (quali pozzetti, cavidotti, etc.).
8. Tutti gli interventi di manutenzione che saranno effettuati dall’Assuntore a seguito delle indicazioni fomite nel presente Capitolato e dalla normativa vigente, saranno riportati nel “Registro Informatico di esercizio e manutenzione’’ che sarà predisposto a cura dell’Assuntore, per tutti gli impianti. In tale registro, da aggiornare quotidianamente, sarà descritto in maniera dettagliata l’intervento effettuato, la data di effettuazione e la firma del tecnico esecutore dell’intervento e del responsabile tecnico.
9. Rimane comunque inteso che la frequenza degli interventi di manutenzione dovrà aumentare qualora gli interventi medesimi risultino necessari per garantire il regolare esercizio degli impianti ed il rispetto di quanto prescritto dai manuali tecnici delle apparecchiature installate, dalla normativa vigente o da modifiche della stessa, senza oneri aggiuntivi per la SAC S.p.A. In tal senso l'Assunto è obbligato a fornire ogni anno un Manuale di manutenzione aggiornato degli impianti presenti in aeroporto.
10. Più in generale, l'Assuntore dovrà effettuare tutti gli interventi manutentivi ordinari anche esulanti dall’elenco proposto in allegato, ma ritenuti necessari per perseguire le finalità del presente Capitolato Speciale di Appalto e per garantire la perfetta ottemperanza alla normativa vigente, sempre senza oneri aggiuntivi per la SAC S.p.A.
11. Sarà compito dell’Assuntore preoccuparsi dell’esecuzione degli interventi di verifica periodica previsti dalla normativa vigente, garantendo la predisposizione delle apparecchiature soggette a verifica e la presenza di un tecnico e di un operaio specializzato durante le visite periodiche di controllo sugli impianti effettuati dagli Enti preposti e specialmente da EASA ed ENAC, concordate compatibilmente con la funzionalità dell’impianto e con la SAC S.p.A. e, comunque, nella forma più sollecita onde assicurare la minima interruzione del Servizio.
12. Gli interventi manutentivi potranno essere eseguiti anche in locali con la presenza di persone, arredi ed attrezzature, e pertanto l’Assuntore dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari a garantire la pubblica incolumità.
13. Il calendario operativo e le modalità di esecuzione degli interventi dovranno essere preventivamente concordate oltre che con i Responsabili della SAC S.p.A., anche con i responsabili delle attività che si svolgono in Aeroporto, in primis ENAV, al fine di limitare nella misura più ampia possibile i disagi al normale svolgimento delle attività stesse.
14. Potrà altresì essere richiesta l’esecuzione degli interventi manutentivi in tempi frazionati ed in particolari orari (notturni) o giorni (festivi), al fine di arrecare il minor disturbo possibile alle attività proprie delle aree.
15. Per determinate zone e locali in cui si svolgono servizi particolarmente impegnativi e delicati, sia sotto il profilo della riservatezza che per le loro finalità, potrà essere richiesta l’esecuzione degli interventi manutentivi, oltre che con le specifiche di cui sopra, in presenza di personale di controllo del Committente. L’Assuntore ha l’obbligo, senza alcun onere aggiuntivo per la SAC S.p.A. rispetto a quanto esposto nell’offerta economica, di organizzarsi per rispondere a tali particolari esigenze, disponendo, negli orari e nei periodi prescritti, personale e mezzi numericamente e professionalmente adeguati a rispondere alle necessità.
16. Ciascun Concorrente dovrà indicare in fase di gara le modalità con cui intende svolgere ognuna delle attività sopra indicate con particolare riferimento a:
Risorse umane (numero e qualifica);
Risorse tecniche;
Attrezzature e strumentazione;
Modalità di esecuzione;
Tempistiche con indicazione di ogni ulteriore attività ritenuta utile ai fini della manutenzione ordinaria.
17. Si ricorda che ai sensi dell’art. 10 comma 1 del D.M. n. 37/2008 la manutenzione ordinaria non comporta la redazione del progetto né il rilascio dell’attestazione di collaudo e che al termine delle operazioni di manutenzione vige l’obbligo di redigere un rapporto tecnico secondo i modelli F e G allegati al D.Lgs. 192/2005 (si vedano a tal proposito la circolare MICA del 12 Aprile 1994 n. 233/F e la circolare del Ministero dello sviluppo economico del 23 Maggio 2006 prot. 0008895).
Art.40 – La Manutenzione straordinaria
1. Per manutenzione straordinaria si intendono gli interventi sugli impianti, anche con rinnovo e/o sostituzione di parti, atti a ricondurre il funzionamento degli impianti alle condizioni ordinarie di esercizio previste dai progetti e/o dalle normative vigenti. Tali interventi, richiedono per la loro esecuzione il ricorso in tutto o in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, di uso non corrente, atte ad effettuare: riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti etc.
2. La finalità della manutenzione straordinaria è pertanto mantenere nel tempo il livello tecnologico degli impianti al fine di assicurare le condizioni contrattuali, il rispetto delle specifiche previste dalle norme di buona tecnica, dai regolamenti/normative vigenti, dai libretti di uso e manutenzione degli apparecchi e dei componenti, nonché dal Piano di Manutenzione vigente presso l’Aeroporto Fontanarossa di Catania.
3. Durante il corso dell’appalto, l’Assuntore avrà il compito di riconoscere e segnalare tempestivamente alla Stazione Appallante tutte quelle circostanze riguardanti gli impianti oggetto dell’appalto che richiedessero un intervento di manutenzione straordinaria causa vetustà, obsolescenza tecnologica, riduzione della funzionalità o non rispondenza a norme di Legge, ecc.
4. Tali segnalazioni saranno accompagnate da uno studio di fattibilità di larga massima per la soluzione del problema prospettato, con relativa previsione economica elaborata sulla base dei Prezziari di riferimento, in vigore al momento della manutenzione, assoggettati al ribasso d’asta offerto in sede di gara dall’Assuntore.
5. Qualora la situazione rilevata pregiudichi l’erogazione del servizio, l'Assuntore dovrà in ogni caso procedere all’esecuzione delle attività necessarie al ripristino della funzionalità.
6. La SAC S.p.A., per mezzo del D.E.C., valuterà a suo insindacabile giudizio quali interventi di manutenzione straordinaria intende effettuare e affiderà l’esecuzione dei lavori mediante appositi Ordini di Acquisto che costituiranno unico documento valido per la fatturazione delle prestazioni.
7. L’Assuntore non potrà esimersi dalla esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria che gli verranno affidati in forma esplicita.
8. La SAC S.p.A. comunque si riserva la possibilità di affidare gli interventi di manutenzione straordinaria al di fuori del contratto di appalto ovvero a soggetti Terzi. In tal caso l’Assuntore è comunque obbligato a fornire alla Ditta incaricata dell’intervento tutta l’assistenza necessaria per l’esecuzione dei lavori.
9. Qualora venga affidato all’Assuntore l’intervento di manutenzione straordinaria, se necessario o richiesto dalla SAC S.p.A., lo stesso sarà tenuto alla presentazione di un Progetto redatto e sottoscritto da tecnici abilitati ai sensi delle normative vigenti e dettagliato computo metrico estimativo per l’esecuzione delle opere, redatto secondo gli Elenchi Prezzi Unitari di riferimento. Detto progetto dovrà essere approvato dal Direttore dell’Esecuzione.
10. Nella circostanza in cui un intervento di manutenzione straordinaria debba essere realizzato sugli impianti con particolare urgenza, comprovata e comunicata per iscritto dall’Assuntore, in quanto l’anomalia impiantistica pregiudica l’erogazione di servizi vitali per l’attività, degli immobili, ovvero sia tale da poter produrre gravi conseguenti danni, l’intervento stesso verrà eseguito sotto la propria responsabilità dall’Assuntore, previo ed immediato avviso alla SAC S.p.A.
11. Per ogni intervento eseguito sarà fornita alla SAC S.p.A., su supporto cartaceo ed informatico, tutta la documentazione sopra richiamata.
12. Tutti gli interventi di manutenzione straordinaria devono essere preventivamente approvati dagli Enti e strutture competenti prima del loro inizio tramite la redazione da parte dell’Assuntore di un Piano di Lavoro (PdL).
13. Qualora talune lavorazioni interferiscano con le attività presenti all’interno degli immobili, le stesse dovranno essere accompagnate da apposito verbale di coordinamento ai sensi del D.lgs. 81/08.
14. Si ricorda che alla fine di ogni lavoro di manutenzione straordinaria eseguito, l’Appaltatore è tenuto al rilascio della relativa Dichiarazione di conformità, ai sensi dell’art. 8 commi 1 e 2 del D.M. n. 37/2008. Sarà altresì cura del D.E.C. prendere in consegna detta dichiarazione come rappresentante della SAC S.p.A., in quanto essendo questo rappresentante della stazione appaltante ha l’obbligo di garantire la conformità degli impianti alla vigente normativa.
Art. 41 – Il Presidio tecnologico SAC
1. E’ da intendersi come Presidio Tecnologico tutto il complesso di attività che ha come obiettivo quello di garantire il massimo livello di continuità di esercizio degli impianti, attraverso effettuazione di attività di conduzione, gestione, manutenzione, pronto intervento e di segnalazione di eventuali malfunzionamenti sugli impianti di pertinenza dell’appalto.
2. Tra le attività di manutenzione, risultano di competenza del personale interno di SAC s.p.a. le attività di monitoraggio quotidiano relativo al funzionamento degli impianti mediante l’utilizzo del software di gestione della manutenzione di proprietà di SAC S.p.a., che continuamente segnalerà le richieste di manutenzione su guasto, oltre che proporre giornalmente tutte le attività di manutenzione ordinaria, che dovranno essere svolte, come da Piano di manutenzione.
3. Per ogni segnalazione di guasto giunta al Call Centre Manutenzione (C.C.M.) da un help desk o tramite semplice chiamata al numero telefonico del presidio di SAC S.p.A., sarà onere del personale interno di SAC S.p.a. presente in presidio effettuare il “primo sopralluogo”. Qualora questi, per qualsiasi motivo volesse attivare la manutenzione “su guasto” da parte dell’Appaltatore, dovrà registrare le richiesta sul software di gestione della manutenzione, in modo che il personale dell’Appaltatore potrà eventualmente eseguirla, con le dovute priorità e in accordo con le disposizioni impartite dal D.E.C. Concluso ciascun l’intervento, questo dovrà essere registrato sul
C.C.M. l’intero andamento dei lavori, specificandone l’entità nei minimi dettagli, indicando i singoli componenti eventualmente, riportando sempre gli orari di inizio e fine intervento, i nominativi del personale coinvolto, ed allegando eventuali dichiarazioni di conformità di quanto eseguito.
4. L’Assuntore compatibilmente con gli obblighi derivanti dalla gestione e manutenzione degli impianti previsti dagli artt. 39 e 40 del presente capitolato d’oneri dovrà coadiuvare il presidio interno di SAC S.p.A., mettendo a disposizione personale idoneo all’espletamento delle attività che possano scaturire di cui al comma precedente. Detto personale, in ogni caso, dovrà essere in possesso dei requisiti e delle abilitazioni richiesti dalle norme in vigore, con particolare attenzione al Regolamento Europeo 139/2014, ENAC, ICAO, CEI, in relazione all’attività ed al tipo di impianto.
5. Si precisa che gli orari di inizio e fine turno indicati sono puramente indicativi e potranno subire variazioni senza riconoscimento di oneri aggiuntivi, anche se ricadenti all’interno delle fasce notturne o festive.
6. Le ore di lavoro dovranno essere verificabili in ogni istante attraverso un Registro Giornaliero delle presenze in cui sia indicato chiaramente l’ora di inizio, l’ora di fine del servizio, il nome e cognome del lavoratore e firma dello stesso per esteso e leg gibile. Il foglio delle presenze giornaliero dovrà essere trasmesso facilmente verificabile da tutto il personale SAC, direttamente dalla piattaforma C.C.M. entro un’ora dall’inizio di ogni turno.
7. Ciascun Concorrente, in sede di offerta, dovrà indicare chiaramente la struttura operativa che intenderà impiegare specificando:
Il numero e la qualifica del personale dedicato all’espletamento dei servizi di cui al presente capitolato, nonché i turni e gli orari che questi andrà a ricoprire;
Le modalità di organizzazione dei turni di lavoro;
La dotazione di mezzi di trasporto e comunicazione;
Le modalità di copertura, tipo e numero di personale previsto, dell’intera giornata mediante il presidio.
8. Tutto il personale messo a disposizione dell’Assuntore, a seconda delle necessità evidenziate di volta in volta dai Responsabili della SAC S.p.A., dovrà comunque essere disponibile per ogni tipo di attività da svolgersi sui cantieri della SAC S.p.A.
9. La SAC S.p.A. si riserva, in qualunque momento, di chiedere la sostituzione, anche temporanea, di una figura professionale con una diversa.
10. Eventuali integrazioni di personale risultanti necessari per garantire l’espletamento delle prestazioni previste dal presente Capitolato Speciale di Appalto o proposte in aggiunta dall’Assuntore in sede di gara, saranno a carico dell’Assuntore stesso, senza alcun onere aggiuntivo per la SAC S.p.A. e l’integrazione dovrà avvenire entro 5 giorni naturali consecutivi dal momento del riscontro dell’insufficienza del personale operante.
Art.42 – Pronto intervento e reperibilità
1. L’Assuntore dovrà garantire un Servizio di Pronto intervento organizzato senza onere aggiuntivo per la SAC S.p.A. (oltre a quello previsto dal canone mensile) presso gli immobili e gli impianti presi in consegna, secondo i tempi indicati nel proseguo del presente articolo.
2. A seguito della chiamata l’Assuntore dovrà garantire l’arrivo del personale in reperibilità e l’inizio dell’intervento entro 30 minuti dalla chiamata;
3. Appena possibile, e comunque entro l’ora successiva alla riparazione, l’Assuntore dovrà dare comunicazione, anche tramite il sistema informativo e notifica a mezzo e-mail, alla SAC S.p.A. delle cause che hanno originato il disservizio e dello stato di avanzamento dei lavori di riparazione.
4. Tutte le richieste ricevute, avvengano esse tramite comunicazione scritta che comunicazione telefonica, e le note-verbali riferite agli interventi eseguiti, dovranno essere registrate in tempo reale sul Sistema Informativo in appresso descritto.
5. E’ facoltà di ciascun Concorrente proporre in sede di gara, essendo le stesse oggetto di valutazione ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico, le modalità con cui intende espletare il servizio di reperibilità e pronto intervento, con particolare riferimento alla qualifica ed al numero del personale a disposizione per garantire le prestazioni.
6. Il Pronto Intervento dovrà essere applicato anche nel caso di quelle operazioni, scaturite da eventi straordinari, per le quali è previsto per legge un numero specifico di addetti, qualora quelli presenti non fossero sufficienti.
7. L’Assuntore dovrà garantire la reperibilità del Responsabile di Commessa o dei suoi incaricati al fine di fronteggiare in qualsiasi momento, anche nei giorni festivi o di notte il “pronto intervento” necessario a fronteggiare le emergenze, le situazioni di pericolo o di inagibilità, nonché i danni agli immobili oggetto del contratto. Detto servizio è da intendersi incluso nel canone mensile. Gli addetti a tale compito dovranno essere dotati di telefono cellulare e poter disporre degli uomini, dei mezzi e delie attrezzature atte ad eliminare il pericolo e/o il danno incombente. L’intervento dovrà avvenire con le modalità ed entro i tempi indicati nel Capitolato d’Xxxxx, per il pronto intervento. Il Responsabile della SAC S.p.A. dovrà essere tempestivamente informato di ogni evento e delle iniziative intraprese per limitare i danni e le disfunzioni agli impianti e agli immobili oggetto del contratto. L’Assuntore inserirà nel Sistema Informativo un rapporto per ogni intervento in reperibilità comprensiva di una scheda tecnica indicante con precisione la natura dell'intervento e le attrezzature impiegate per l'esecuzione. Della chiamata in reperibilità dovrà obbligatoriamente rimanere traccia sulla parte Registro di manutenzione informatico inerente l’impianto trattato.
8. E’ fatto esplicito obbligo all’Assuntore di comunicare, alla consegna degli impianti almeno due recapiti telefonici ai quali sia costantemente possibile reperire l’Appaltatore stesso o un suo incaricato in grado di ricevere gli ordini di lavoro e di disporne, se del caso, l’immediata attuazione. Non è ammesso in alcun caso l’uso della segreteria telefonica. In caso di mancata risposta ad una chiamata ad uno dei suddetti numeri o di impossibilità di connessione telefonica, l’Assuntore incorrerà nella penale prevista.
Art.43 - Sistema informativo con registrazione attività e reporting
1. Tutte le operazioni inerenti le attività inserite in appalto dovranno essere gestite dall’Assuntore utilizzando le funzioni messe a disposizione dalla piattaforma informatica di gestione della manutenzione di proprietà di SAC S.p.A.
Art.44 – Progetto di Manutenzione degli Impianti
1. Sarà cura di ciascun Concorrente, in sede di offerta, proporre, già in fase di gara, il proprio Progetto di Manutenzione degli impianti, nel quale dovrà descrivere:
• Le politiche di manutenzione che intende applicare;
• I piani di manutenzione che intende applicare;
• L’organizzazione che intende darsi.
Tale progetto dovrà essere tale da permettere alla Commissione di gara di avere una chiara visione quantitativa e soprattutto qualitativa dei servizi che vengono offerti.
2. Il Piano di Manutenzione dovrà essere articolato in maniera unitaria per tutte le tipologie di impianti oggetto delle attività previste dall'appalto pur consentendo la scomposizione dei principali settori dell'attività manutentiva.
3. Il piano dovrà definire almeno:
o La combinazione delle migliori strategie da applicare;
o Le modalità di ispezione periodica, con frequenza adeguata alla criticità di funzionamento ed alle conseguenze (rischi e disagi) derivanti da malfunzionamenti;
o Le scadenze temporali degli interventi e delle ispezioni;
o Le modalità di esecuzione degli interventi con il relativo piano di sicurezza (determinazione dei materiali, degli strumenti e dei mezzi d'opera);
o Gli operatori addetti all'esecuzione;
o I criteri di misurazione e di controllo delle attività e dei risultati;
o Le risorse, almeno parametricamente, da dedicare alla manutenzione di opportunità;
o La segnalazione all'amministrazione competente delle scadenze per l’aggiornamento dei certificati e documentazioni prescritte per legge.
4. Deve inoltre essere prevista la nomina del Responsabile di Commessa, il cui compito è quello di sovraintendere alla corretta e funzionale applicazione del contratto e dovrà avere i giusto poteri rappresentativi, attribuiti mediante procura speciale conferita dal legale rappresentante dell’Impresa o dalla capogruppo di eventuale RTI.
5. Nel piano di Manutenzione devono essere segnalate le eventuali deficienze di ordine tecnico che si ritengono pregiudiziali per l'ottimale svolgimento dei servizi affidati.
6. In caso di aggiudicazione, il piano di Manutenzione deve essere sottoposto alla SAC
S.p.A. che potrà richiedere eventuali variazioni in relazione al rispetto delle clausole contrattuali, alle prescrizioni normative e all'ottimizzazione dei risultati del Servizio.
7. Il Piano di Manutenzione dovrà essere caricato sulla piattaforma informatica C.C.M. per poter essere lo strumento di gestione del sistema di manutenzione impianti elettrici e climatico-termoidraulici, ed essere aggiornato entro 15 giorni dalla scadenza di ciascun anno solare (entro il 15 gennaio di ciascun anno), implementandolo con le informazioni di ritorno, con le modifiche e variazioni della consistenza degli impianti e delle apparecchiature, intervenute nel periodo trascorso dall'elaborazione di quello precedente.
8. Il piano di manutenzione deve intendersi come parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto.
9. L’Assuntore si impegna all’esecuzione delle attività descritte nel citato piano di manutenzione ed eventualmente di altre che riterrà opportuno eseguire allo scopo di mantenere le migliori condizioni di funzionamento e di conservazione dei sistemi edili ed impiantistici.
10. La mancata presentazione o aggiornamento del Piano di Manutenzione alle scadenze prefissate nonché la mancata approvazione dello stesso da parte della SAC S.p.A. (per evidente incompletezza e/o inadeguatezza ai fini contrattuali) darà luogo all'applicazione delle penali previste, nonché potrà comportare, da parte della SAC S.p.A., l’esercizio della facoltà del recesso unilaterale anticipato in ossequio a quanto previsto nello specifico articolo del Capitolato Speciale di Appalto.
11. La SAC S.p.A. potrà in qualsiasi momento modificare il Piano di Manutenzione presentato dall’Assuntore qualora a seguito di audit degli enti certificatori (Enac, etc.) si ritenesse necessario oppure per aggiornamento delle normative interazionali e nazionali. L’Assuntore dovrà senza alcun onere economico aggiuntivo a carico della SAC S.p.A. adeguarsi al nuovo piano di manutenzione.
12. I piani di manutenzione verranno inseriti negli aggiornamenti del Manuale di Aeroporto e saranno ritenuti accettati dall’Assuntore mediante la consegna al Responsabile Tecnico con verbale di consegna firmato dall’ incaricato della SAC S.p.A.
Art.45 – Organizzazione per la gestione dei servizi
1. Le strutture e le figure professionali che interagiscono tra loro nello svolgimento del Servizio di Manutenzione impianti elettrici e climatico-termoidraulici sono:
- Le “figure terze” operanti presso gli immobili in gestione alla SAC S.p.A., ovvero le Unità operative (società dell’Appaltante o anche Aziende terze), gli Enti di Stato e le società terze;
- Le “figure e le strutture di SAC S.p.A.”, ovvero i settori della manutenzione interna, responsabile della manutenzione di SAC S.p.A. (PH Manutenzione), il D.E.C. e il Software di gestione della manutenzione.
- Le “figure e le strutture dell’Appaltatore”, ovvero il Responsabile della commessa e gli Addetti alla manutenzione.
2. I settori di manutenzione interna della SAC S.p.A. sono già esistenti all’interno della struttura dell’Ente appaltante, la quale ha un responsabile unico (il PH Manutenzione) e un responsabile per ciascun settore, che nell’ambito del presente appalto, curerà i seguenti aspetti:
- Supervisiona le richieste di manutenzione su guasto provenienti dalle figure terze, attraverso l’Help Desk;
- Assegna eventuali priorità alle richieste di manutenzione, dall’interfaccia del C.C.M. dedicata al settore specifico, e inoltro al server C.C.M. per poter essere evasa in tempi congrui dall’Assuntore;
- Effettua l’eventuale “primo sopralluogo” propedeutico all’inizio delle operazioni di manutenzione su guasto;
- Verifica e controlla le attività di manutenzione effettuate nel settore specifico dai manutentori di SAC S.p.A.;
3. Le Unità operative sono tutti quegli enti terzi (società esterne, enti di stato etc.) che svolgono la loro attività all’interno degli immobili in gestione a SAC S.p.A. e che possono avanzare richieste di manutenzione su guasto, tramite gli Help Desk.
4. Il D.E.C. è il referente di SAC S.p.A. per la gestione del servizio di manutenzione Impianti elettrici e Climatico- Termoidraulici.
5. Il software di gestione della manutenzione ha la funzione di raccogliere, filtrare ed assegnare alle Imprese manutentrici le richieste di intervento per guasto, provenienti da tutti gli Utenti operanti all’interno degli immobili oggetto dell’appalto.
TITOLO III – PENALI
Art.46 – Penali in caso di ritardi
1. Al di fuori di un accertato e grave impedimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell’Assuntore, le inadempienze agli obblighi contrattuali comporteranno l’applicazione di una penale secondo le modalità sotto descritte:
- Se a seguito della chiamata di “pronto intervento e reperibilità” di cui all’art. 42, l’Assuntore non dovesse garantire l’inizio dell’intervento entro 30 minuti dalla chiamata, gli sarà combinata una penale di € 250,00 per ogni quarto d’ora oltre i 30 minuti previsti, fino al momento in cui l’Assuntore inizierà l’intervento richiesto. Il tutto sarà annotato in apposito verbale;
- Se a seguito di ispezione o semplice controllo da parte del D.E.C. o di altro personale preposto dalla SAC
S.p.A. venisse riscontrato che l’Assuntore non ha mantenuto tenendolo continuamente aggiornata o integrata la documentazione all’interno della piattaforma informatica costituente il software di gestione della manutenzione, gli sarà combinata una penale di € 500,00 per ciascun evento, documento, report etc. non inserito e non presente all’interno del sistema, Il tutto sarà annotato in apposito verbale;
- Se il D.E.C. dovesse riscontrare inadempienze nell’applicazione del Piano di Manutenzione, gli sarà combinata una penale di € 500,00 per ogni inadempienza. Il tutto sarà annotato in apposito verbale.
- Se a seguito di qualsiasi lavoro di manutenzione straordinaria il D.E.C. dovesse riscontrare che l’Assuntore ha mostrato evidenti negligenze di carattere tecnico/professionale o la mancanza della dovuta documentazione dei lavori come prescritto dalla legge, gli sarà combinata una penale di € 1000,00 per ciascuna negligenza rilevata;
- Se a seguito di lavori di manutenzione straordinaria il D.E.C. dovesse riscontrare che l’Assuntore non ha rispettato i tempi di consegna, dichiarati nel progetto esecutivo o nella scheda lavori, gli sarà combinata
una penale di € 250,00 per ciascun giorno di ritardo. A tal proposito si fa presente che tramite il software di gestione della manutenzione di proprietà della SAC S.p.A. verranno annotati (su apposito rapportino) la data e l’ora di inizio di detto lavori e la data e l’ora di fine lavori. Detto rapportino costituirà documento probatorio ai fine dell’applicazione della penale anzidetta.
- Se a seguito di ispezione o semplice controllo da parte del D.E.C. o di altro personale preposto dalla SAC
S.p.A. venisse riscontrato che l’Assuntore non ha mantenuto le scadenze di legge in merito alle certificazioni e ai controlli periodici previsti dalla legge sugli impianti che ha in gestione (per esempio: verifiche periodiche sugli impianti di terra, certificazione di idoneità statica delle torri faro, verifiche periodiche sugli impianti di sollevamento, etc.…) gli sarà combinata una penale di € 1000,00 per ciascuna negligenza rilevata, e sarà inoltre obbligato al pagamento di eventuali sanzioni che dovessero essere combinate a SAC S.p.A., da parte degli Enti preposti per legge, a causa delle evidenti negligenze dell’Appaltatore.
- Più in generale l’Appaltatore sarò obbligato al pagamento di eventuali multe, sanzioni o altro genere di onere che dovessero essere combinati a SAC S.p.A., da parte degli Enti preposti per legge, a causa di evidenti negligenze dell’Appaltatore.
- Se a seguito di ispezione o semplice controllo da parte del D.E.C. o di altro personale preposto dalla SAC
S.p.A. venisse riscontrato che l’Assuntore non ha mantenuto presenti, nei magazzini affidatigli da SAC S.p.A., il numero e le tipologie di ricambi dichiarati in fase di offerta, gli sarà combinata una penale di € 500,00 per ciascuna negligenza rilevata (es. n. di ricambi, tipologia di ricambi, catalogazione e codifica dei ricambi) e, sarà inoltre obbligato al pagamento di eventuali sanzioni che dovessero essere combinate a SAC S.p.A., da parte degli Enti preposti per legge, a causa delle evidenti negligenze dell’Appaltatore.
- Se l’Assuntore non trasmette al D.E.C., entro 90 giorni le copie delle bolle di consegna di ciascun ricambio, e la classificazione dei ricambi, ivi compresa la dislocazione di ciascuno di essi presso i magazzini resi disponibili, gli sarà combinata una sanzione di € 1000,00 per ogni giorno di ritardo.
2. L’applicazione della penale sussisterà fino al momento in cui verranno estinte le inadempienze sopra de- scritte. L’applicazione delle penali non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla SAC S.p.A. a causa dei ritardi. Le penali sono tra loro cumulabili.
3. Il pagamento delle penali non solleva l’Assuntore da ogni onere, obbligo e qualsiasi responsabilità conseguente l’inadempienza rilevata.
4. Le penali eventualmente maturate saranno fatturate e successivamente detratte dai corrispettivi dovuti dalla SAC S.p.A. all'Assuntore per i servizi svolti in sede di liquidazione delle rate in cui si articola il corrispettivo del servizio fornito.
5. Dopo la terza penale applicata, la Società Aeroportuale si riserva la facoltà di risolvere il contratto anticipatamente, di escutere la cauzione definitiva e richiedere il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
6. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati formalmente all’Appaltatore per iscritto dalla Società Aeroportuale, l’assegnazione di un termine di 7 giorni per eventuali giustificazioni da parte dell’Appaltatore;
7. Qualora dette giustificazioni non siano accogliibili sotto il profilo formale e sostanziale a insindacabile giudizio di SAC S.p.A., ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate le penali sopra indicate.
8. SAC S.p.A., ha diritto a detrarre unilateralmente i crediti derivanti dall’applicazione delle penali dai corrispettivi dovuti, mediante emissione di nota di credito compensata sul primo pagamento effettuato all’Appaltatore, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione od alle eventuali altre garanzie rilasciate dall’Appaltatore, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
9. Qualora le penali applicate all’Appaltatore siano complessivamente superiori al 10% del corrispettivo massimo contrattuale, SAC S.p.A. ha la facoltà di risolvere di diritto il Contratto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 cod. civ. In tal caso SAC S.p.A., senza bisogno di costituzione in mora dell’Appaltatore con semplice provvedimento amministrativo, potrà procedere a dar corso alla esecuzione dei Servizi in danno mediante l’affidamento degli stessi ad altro fornitore, ferma restando l’applicazione delle penali ed il
risarcimento del maggior danno eventualmente subito, quale ad esempio, il maggior onere eventualmente sostenuto, salvo sempre l’esperimento di ogni altra azione che ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
TITOLO IV – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
1. Qualunque controversia nascente dall’esecuzione e/o interpretazione del contratto o del Capitolato d’oneri o di qualunque altro documento connesso all’esecuzione dell’appalto sarà devoluta alla cognizione del Tribunale civile di Catania. E’ espressamente escluso il ricorso all’arbitrato.
IL R.U.P.
(Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx)
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