ACCORDO TERRITORIALE PORDENONE
ACCORDO TERRITORIALE PORDENONE
In attuazione della legge 9 dicembre 1998, n. 431 e del decreto Ministro dei Lavori Pubblici del 5 marzo 1999
Fra le seguenti organizzazioni:
1) ASSOCIAZIONE DELLA PROPRIETA' EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI PORDENONE – CONFEDILIZIA – in persona del Suo Presidente e Delegato rag. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx;
2) UNIONE PICCOLI PROPRIETARI IMMOBILIARI SEDE PROVINCIALE DI PORDENONE – UPPI – in persona del Suo Presidente e Delegato Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxxx;
3) ANIA – ASSOCIAZIONE NAZIONALE INQUILINI ASSEGNATARI provincia di Pordenone nella persona del Suo legale rappresentante e Delegato Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx;
4) SINDACATO INQUILINI CASA E TERRITORIO della Provincia di Pordenone SICET – nella persona del Suo legale Rappresentante e Delegato Geom. Xxxxx Xxxxxx;
5) SINDACATO UNITARIO NAZIONALE INQUILINI ASSEGNATARI provincia di Pordenone SUNIA- nella persona del suo legale rappresentante e Delegato Geo. Xxxxx Xxxxx;
6) UNIONE NAZIONALE INQUILINI AMBIENTE E TERRITORIO provincia di Pordenone – UNIAT – nella persona del Suo legale rappresentante e delegato Arch. Xxxxx Xxxxxx;
e con l'intervento – per la parte relativa ai contratti di locazione di natura transitoria afferente agli studenti universitari – anche delle seguenti organizzazioni:
-
-
si conviene e si stipula quanto segue:
1) CONTRATTI AGEVOLATI
(Art. 2, comma 3, L. 431/98 e art. 1 d.m. 05.03.99)
1) l'ambito di applicazione del presente accordo relativamente ai contratti in epigrafe è costituito dal Territorio amministrativo del Comune di Pordenone.
Il territorio del Comune di Pordenone, acquisite le informazioni concernenti la delimitazione delle microzone catastali viene suddiviso nelle seguenti Microzone Comunali:
- centro storico – area centrale di pregio;
- zona intermedia – edificato semiperiferico o semicentro;
- zona periferica – periferia.
Ai fini della individuazione di tali zone si fa riferimento alla perimetrazione adottata dal Comune di Pordenone nella delibera Consiglio Comunale di Pordenone n. 62 del 05 luglio 1999.
Per le tre zone sopra indicate vengono definite le seguenti FASCE DI OSCILLAZIONE dei canoni, (cui valori massimi saranno aggiornati annualmente in base al 75% della variazione ISTAT):
2) centro storico: canone da lire 3000 a lire 11.000 al metro quadrato/mese.
3) Zona intermedia: canone da lire 3.000 a lire 9.500 al metro quadrato/mese;
4) Zona periferica: canone da lire 3.000 a lire 8.200 al metro quadrato/mese.
Il canone sarà determinato dalle parti sulla base delle fasce sopraindicate e con i correttivi di cui all'allegato A.
Le parti stipuleranno i contratti individuali di locazione secondo l'allegato tipo di contratto (allegato C), recante altresì – come col presente accordo formalmente si conviene – le modalità di aggiornamento del canone nella misura del 75% della variazione ISTAT. Il canone di locazione di ogni singola unità immobiliare è determinato dalle parti in base alla fascia di
oscillazione di cui sopra e sulla base degli elementi oggettivi di cui all'allegato (A).
Per quanto attiene alla ripartizione degli oneri accessori fra locatore e conduttore, le organizzazioni stipulanti il presente accordo approvano l'allegata tabella (B).
I metri quadrati utili dell'unità immobiliare sono calcolati sulla base della sua superficie convenzionale (ex lege 392/78) escluse aree e pertinenze condominiali con una tolleranza del 5ù in più o in meno.
Per gli immobili di cui all'art. 1, comma 2, lett.a), L. 431/98, le fasce di oscillazione dei canoni di cui al Comune o alle zone ove è ubicato l'immobile subirà nel valore minimo e massimo un aumento del 10% a valere per l'intera durata contrattuale.
1) CONTRATTI TRANSITORI ORDINARI (Art. 5, comma 1, L. 431/98 e art. 2 d.m. 5.3.99)
L'ambito di applicazione dell'accordo relativamente ai contratti in epigrafe è costituito dal territorio amministrativo del Comune di Pordenone.
Ai fini dell'art. 2 comma 4, d.m. 5.3.99, le organizzazioni stipulanti danno atto che il canone dei contratti individuati in epigrafe sarà definito dalle parti contraenti al'interno dei valori minimi e massimi stabiliti per le fasce di oscillazione dei contratti agevolati, tenuto conto delle maggiorazioni del livello massimo della fascia e delle riduzioni di tale livello previste dall'Allegato (A), per le zone del solo Comune di Pordenone.
Per i contratti in epigrafe – per i quali le organizzazioni stipulanti concordano l'applicazione della medesima tabella degli oneri accessori di cui sub. 1) – vengono individuate le seguenti fattispecie per il soddisfacimento, rispettivamente, di esigenze dei proprietari e dei conduttori.
Fattispecie di esigenze dei proprietari:
1 – quando il proprietario ha esigenza di adibire entro diciotto mesi l'immobile ad abitazione propria o del coniuge o dei figli o dei genitori per i seguenti motivi:
1) trasferimento temporaneo;
2) matrimonio dei figli;
3) rientro dall'estero o da località sita a distanza superiore a 50 km;
4) destinazione dell'immobile ad abitazione propria, del coniuge o dei figli o dei genitori in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro, già nota al momento della stipula della locazione che comporti il rilascio dell'alloggio di servizio;
2 – qualsiasi altra esigenza specificata del locatore, del coniuge, dei figli o dei genitori collegata ad un evento certo a data prefissata ed espressamente indicata nel contratto.
Fattispecie di esigenze dei conduttori:
1) quando il conduttore ha esigenza di disporre dell'immobile per un periodo di tempo limitato per:
- ragioni di lavoro;
- ragioni di salute per sé e/o familiari;
- ragioni di studio;
- ragioni di famiglia.
2) qualsiasi altra esigenza specifica del conduttore collegata ad un evento certo a data prefissata ed espressamente indicata nel contratto.
Si specifica che per la stipula dei contratti di cui al presente è sufficiente la sussistenza di una delle suindicate esigenze in capo anche ad una sola delle parti contraenti. Le parti stipuleranno i contratti individuali di locazione secondo l'allegato tipo di contratto (allegato D).
1) CONTRATTI TRANSITORI PER STUDENTI UNIVERSITARI (Art. 5, commi 2e 3, L. 431/98 e art. d.m. 5.3.99)
l'ambito di applicazione dell'accordo relativamente ai contratti in epigrafe è costituito dal
territorio amministrativo del Comune di Pordenone sede di Università e sede anche di Diplomi di Laurea Universitari e Corsi di Laurea.
Le fasce di oscillazione dei canoni di locazione per i contratti in epigrafe sono costituite dalle fasce di oscillazione individuate per le zone del Comune nel precedente paragrafo 1), come integrate con le maggiorazioni del livello massimo della fascia e le riduzioni dello stesso di cui allegato (A).
Per gli immobili di cui all'art. 1, comma 2; lett.a) L.431/98, le fasce di oscillazione dei canoni di cui al Comune o alle zone ove è ubicato l'immobile subirà nei valori minimo e massimo un aumento del 10%, a valere per l'intera durata contrattuale.
Le parti stipuleranno i contratti individuali di locazione secondo l'allegato tipo di contratto (Allegato E) recante altresì – come col presente accordo formalmente si conviene- le modalità di aggiornamento del canone nella misura del 75% della variazione ISTAT.
Per quanto attiene alla ripartizione degli oneri accessori le organizzazioni stipulanti concordano l'applicazione della medesima tabella di cui Sub.1).
Il presente accordo resterà in vigore fino alla stipula di altro a seguito dell'emanazione di un nuovo decreto ministeriale recepimento di Convezione nazionale sostitutiva di quella sottoscritta l'8 febbraio 1999 e potrà, di comune intesa, formare oggetto di revisione allorché il Comune deliberi aliquote ICI specifiche per i locatori che lochino sulla base del presente accordo o siano modificate le agevolazioni fiscali di cui all'8 della L.431/98 o intervengano consistenti variazioni delle condizioni di mercato locale dei canoni di locazione, impegnandosi le parti ad una verifica entro 18 mesi.
Il presente accordo verrà depositato presso la Segreteria generale del Comune interessato mediante consegna alla Segreteria generale dello stesso, Ufficio Protocollo Generale, o invio alla medesima tramite raccomandata a.r.
Letto, confermato e sottoscritto in data 09-12-1999 dalle Organizzazioni stipulanti:
-CONFEDILIZIA – UPPI - ANIA - SICET - SUNIA - UNIAT -
ALLEGATO "A"
TABELLA ELEMENTI CORRETTIVI, CONCORDATA TRA LE ORGANIZZAZIONI STIPULANTI L'ACCORDO TERRITORIALE.
POSSIBILI RIDUZIONI DEL LIVELLO MASSIMO DELLA FASCIA DI OSCILLAZIONE DEL CANONE (CUMULABILI), TENUTO CONTO DELLA VETUSTA' DELL'IMMOBILE.
ELEMENTI CONSIDERATI
Assenza di posto auto singolo chiuso | - 10% |
Presenza di posto auto singolo chiuso | 0 |
Presenza di posto auto coperto | - 2% |
Presenza di posto auto scoperto | - 5% |
0
Assenza di ascensore piano terra o rialzato
Assenza di ascensore primo piano 0
Assenza ascensore piano secondo 0
da – 3% a 10%,
Assenza ascensore dal terzo piano in poi
Assenza di cantina e/o ripostiglio a soffitta
con un –2% per ogni piano a salire
- 2%
Assenza totale di riscaldamento - 13% Presenza di riscaldamento centralizzato da 0 a – 2% Presenza di riscaldamento autonomo 0
Unità immobiliare parzialmente arredata da 0 a – 15%
Unità immobiliare sprovvista di arredamento
Unità immobiliare arredata sufficientemente
- 30%
0
POSSIBILI MAGGIORAZIONI DEL LIVELLO MASSIMO DELLA FASCIA DI OSCILLAZIONE DEL CANONE (CUMULABILI): TENUTO GIA' CONTO DELLA VETUSTA' DELL'IMMOBILE:
Unità immobiliare con superficie fino a 55 mq
Durata del contratto superiore a tre anni (per ogni anno in più)
25%
3%
ALLEGATO TABELLA "B"
RIPARTIZIONE ONERI ACCESSORI FRA LOCATORE E CONDUTTORE, CONCORDATO TRA LE ORGANIZZAZIONI DI CATEGORIA IL ……………..
GENERALI
AMMINISTRAZIONE
assicurazione | L 50% | C 50% |
L 100% | Altri rischi | |
Globale | 100% | |
fabbricati |
C
tassa occupazione suolo pubblico per passo carrabile tassa occupazione suolo
pubblico per lavori C
condominiali
ASCENSORE
Manutenzione ordinaria e
piccole riparazioni C
Installazione e manutenzione straordinaria degli impianti L
Adeguamento alle nuove
disposizioni di legge L
Consumi energia elettrica per
forza motrice e illuminazione C
licenza d'esercizio Ispezioni e collaudi | C | |
AUTOCLAVE | ||
Installazione e sostituzione integrale dell'impianto o di componenti primari (pompa, serbatoio, elemento rotante, avvolgimento elettrico, ecc. | L | |
Manutenzione ordinaria | C |
Tasse annuali per rinnovo L
Imposte e tasse di impianto L
Forza motrice C
C
Ricarico pressione del serbatoio
C
Ispezioni, collaudi e lettura contatori
IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE, DI VIDEOCITOFONO E SPECIALI
Installazione e sostituzione | ||
dell'impianto comune di | L | |
illuminazione | ||
Manutenzione ordinaria | ||
dell'impianto comune di | C | |
illuminazione | ||
Installazione e sostituzione | ||
degli impianti di suoneria e | L | |
allarme |
Manutenzione ordinaria degli
impianti di suoneria e allarme C
Installazione e sostituzione
dei citofoni e videocitofoni L
citofoni e videocitofoni | ||
Installazione e sostituzione di | ||
impianti speciali di allarme, | L | |
sicurezza e simili | ||
Manutenzione ordinaria di | ||
impianti speciali di allarme, | C | |
sicurezza e simili |
Manutenzione ordinaria dei C
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO, CONDIZIONAMENTO, PRODUZIONE ACQUA CALDA, ADDOLCIMENTO ACQUA
Installazione e sostituzione
degli impianti L
Adeguamento degli impianti a
leggi e regolamenti L
Manutenzione ordinaria degli
impianti, compreso il C
rivestimento refrattario Pulizia annuale degli impianti
e dei filtri e messa a riposto C
stagionale
Lettura dei contatori C
Acquisto combustibile,
consumi di forza motrice, C
energia elettrica e acqua
IMPIANTI SPORTIVI
L
Installazione e manutenzione straordinaria
C
Addetti bagnini, pulitori, manutentori ordinari ecc.
Consumo di acqua per pulizia C
e depurazione; acquisto di materiale per la manutenzione ordinaria es. terra rossa
IMPIANTO ANTINCENDIO
L
Installazione e sostituzione dell'impianto
Acquisti degli estintori L
Manutenzione ordinaria C
ispezioni e collaudi | ||
IMPIANTO TELEVISIVO | ||
Installazione, sostituzione o potenziamento dell'impianto televisivo centralizzato Manutenzione ordinaria dell'impianto televisivo centralizzato | L | C |
PARTI COMUNI |
Ricarica degli estintori, C
Sostituzione di grondaie,
sifoni e colone di scarico L
Manutenzione ordinaria di
grondaie, sifoni e colonne di C
scarico
L
L
C
Manutenzione straordinaria dei tetti e dei lastrici solari Manutenzione ordinaria dei tetti e dei lastrici solari Manutenzione straordinaria della rete di fognatura Manutenzione ordinaria della
rete di fognatura, compresa C
la disotturazione dei condotti
L
e dei pozzetti Sostituzione di corrimano, marmi, ringhiere Manutenzione ordinaria di
pareti, corrimano, ringhiere di C
scale e locali comuni Consumo di acqua ed energia
elettrica per le parti comuni C
Installazione e sostituzione di serrature L
Manutenzione delle aree
verdi, compresa la C
riparazione degli attrezzi
utilizzati
Installazione di attrezzature L quali caselle postali, cartelli segnalatori, bidoni, armadietti
per contatori, zerbini, tappeti, guide e altro materiale di
arredo
Manutenzione ordinaria di attrezzature quali caselle postali, cartelli segnalatori,
xxxxxx, armadietti per C
contatori, zerbini, tappeti, guide e altro materiale di arredo
PARTI INTERNE DELL'APPARTAMENTO LOCATO
Sostituzione integrale di
pavimenti e rivestimenti L
Manutenzione ordinaria di
pavimenti e rivestimenti C
Manutenzione ordinaria di
infissi e serrande, degli C
impianti di riscaldamento e
sanitario
Rifacimento di chiavi e
serrature C
Tinteggiatura di pareti C
Sostituzione di vetri C
Manutenzione ordinaria di apparecchi e condutture di
elettricità e del cavo e C
dell'impianto citofonico e videocifonico
C
Verniciatura di opere in legno e metallo
L
Manutenzione straordinaria dell'impianto di riscaldamento Installazione e sostituzione di impianti e parti di impianto
riparazioni per vetustà L
(rubinetterie, cassette di
scarico WC) e relative opere murarie
Piccole riparazioni (guarnizioni, galleggianti) spurgo fosse biologiche,
disotturazione delle colonne C
di scarico ai relativi pozzetti.
Riparazione della rubinetteraia, di racordi, sifoni ecc…
Oneri relativi allo
smaltimento e depurazione C
delle acque
Lavori di adeguamento
previsti da norme vigenti L
(allacciamento rete fognaria
pubblica)
IMPIANTI ELETTRICI
Installazione e sostituzione L
per vetustà o forza maggiore,
comrpese relative opere murarie Spese di fornitura e piccole riparazioni in conseguenza dell'uso | C | |
Adeguamenti norme vigenti | L | |
PORTIERATO | ||
Trattamento economico del portiere e del sostituto, comrpesi contributi |
previdenziali e assicurativi, accantonamento liquidazione, tredicesima, premi, ferie e indennità varie, anche locali, come da ccnl
L 10% C 90%
Materiale per le pulzie C
Eventuale alloggio del portiere (pari all'indennità sostitutiva prevista nel ccnl)
Manutenzione ordinaria della guardiola
Manutenzione straordinaria della guardiola
L 10% C 90% L
PULIZIA
L
Spese per l'assunzione dell'addetto Trattamento economico dell'addetto, compresi
contributi previdenziali e
assicurativi, accantonamento C
liquidazione, tredicesima, premi ferie e indennità varie, anche, locali come da ccnl Spese per il conferimento
dell'applato a ditta L
Spese per le pulizie appaltate
a ditta C
Materiale per le pulizie C
Acquisto e sostituzione
macchinari per pulizia L
Manutenzione ordinaria dei
macchinari per la pulizia C
Derattizzazione e
disinfestazione dei locali C
legati alla raccolta delle
immondizie Disinfestazione di bidoni e
contenitori di rifiuti C
Tassa rifiuti o tariffa
sostitutiva C
Acquisto di bidoni, xxxxxxxx e contenitori L
Sacchi per la preraccolta dei
rifiuti C
SGOBERO NEVE
C
Spese relative al servizio, compresi i materiali d'uso