Consiglio Regionale del Lazio
Consiglio Regionale del Lazio
Segreteria Generale Xxx xxxxx Xxxxxx, 0000 00000 XXXX
0665931/0665932445
xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx
D I S C I P L I N A R E D I G A R A
Premessa
Questa Amministrazione ha stabilito di avviare una procedura aperta in ambito UE per l’affidamento del servizio di pulizie e di guardaroba nella sede e negli uffici, in Roma, avente durata triennale, secondo i livelli di servizio e le modalità indicate nel presente disciplinare e nel capitolato speciale di appalto in allegato.
Il CIG della gara è il seguente: 2623262049.
Importo stimato a base d’asta: € 6.517.836,00, oltre IVA al 20%, per l’intera durata a decorrere dall’effettivo affidamento, secondo le condizioni contrattuali o il relativo verbale di consegna ed inizio delle prestazioni.
Gli oneri per la sicurezza ed interferenziali per la stazione appaltante inclusi nell’importo a base d’asta, sono stimati pari ad € 48.240,00, oltre I.V.A. al 20% e non sono soggetti a ribasso.
L’Amministrazione precisa che le comunicazioni ufficiali verranno inviate o ricevute con le modalità tradizionali, previste nei documenti di gara, per cui è richiesta l’elezione di domicilio come di seguito precisato.
Con il presente disciplinare, il capitolato speciale di appalto e la documentazione a qualsiasi titolo richiamata in allegato, questa Amministrazione specifica e disciplina gli aspetti di dettaglio della gestione della gara stessa, dalla presentazione, intestazione, recapito dei plichi alla fase di affidamento del contratto e le conseguenti comunicazioni, stabilendo al contempo anche tutte le prescrizioni esplicative ed integrative al bando di gara.
Ai suddetti documenti di gara, le imprese concorrenti dovranno scrupolosamente attenersi, prestando la massima attenzione alla clausole poste a pena di esclusione.
Durata dell’appalto
La durata dell’appalto è di mesi 36, a decorrere dal contratto o dal verbale di consegna, con facoltà di rinnovo da parte dell’Amministrazione per ulteriori 36 mesi.
Operatori economici
Sono ammessi a partecipare gli operatori economici stabiliti in Italia, di cui all’art. 34, comma 1, lett.: a) – f/bis) del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni, ovvero stabiliti in stati diversi dall’Italia, alle condizioni di cui al successivo art. 47, in particolare:
a) gli imprenditori individuali, le società commerciali, le società cooperative;
b) i consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro, previsti ai sensi della legge 222/1909;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili, ai sensi dell’art. 2615
-ter c.c., tra imprenditori individuali, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, secondo le disposizioni di cui all’art. 36, d.lgs. 163/2006;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell’offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l’offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti, secondo le disposizioni di cui all’art. 37, d.lgs. 163/2006;
e) i consorzi ordinari di concorrenti, di cui all’art. 2602 c.c., costituiti tra soggetti di cui alle lettere a), b) e c), anche in forma di società ai sensi dell’art. 2615 - ter c.c. secondo le disposizioni di cui all’art. 37, d.lgs. 163/2006;
f) i soggetti che hanno stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (G.E.I.E.), ai sensi del d.lgs. 240/1991, secondo le disposizioni di cui all’art. 37, d.lgs. 163/2006;
g) gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi dell’UE, ai sensi dell’art. 3, co. 22, d.lgs. 163/2006.
Ogni operatore economico può presentare una sola offerta tecnico-economica (art. 11, comma 6, d.lgs. 163/2006). L’offerta è vincolante per il periodo stabilito di giorni centoottanta, salvo che la stazione appaltante richieda un differimento di detto termine se nel frattempo non è intervenuta aggiudicazione.
Si applicano a tal fine le disposizioni di cui ai successivi artt. 35 (“Requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare”), 36 (“Consorzi stabili”) e 37 (“Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti”).
Presentazione del plico e delle buste
Ciascun operatore economico deve presentare un plico recante all’esterno l’indicazione del mittente, l’indirizzo, il codice fiscale, la partita IVA, il recapito di telefono, di telefax e l’indirizzo di posta elettronica.
Il plico, a pena di esclusione, deve essere sigillato con timbri di ceralacca e controfirmato dal titolare, dal legale rappresentante o dal soggetto legittimato su tutti i lembi di chiusura, compresi quelli preincollati.
All’esterno deve essere apposta la seguente dicitura:
“PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIE (CIG: 2623262049). NON APRIRE CONTIENE OFFERTA TECNICA ED ECONOMICA”
Il plico deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 13.00 del 3 agosto 2011.
Il plico deve essere recapitato a mezzo lettera raccomandata, assicurata, posta prioritaria del servizio postale, agenzia di recapito autorizzata, consegna diretta (ovvero: invio raccomandato per gli operatori economici stabiliti all’estero, secondo le norme ivi vigenti), all’Ufficio Accettazione Corrispondenza del seguente indirizzo:
Consiglio Regionale del Lazio Segreteria Generale
Via della Pisana, 1301 00163 R O M A
Il recapito tempestivo rimane ad esclusivo rischio del mittente. Per la consegna fa fede il timbro a data-orario di ricezione apposto sul plico dagli addetti all’ufficio ricevente dell’Amministrazione.
Ove per qualsiasi motivo lo stesso non dovesse giungere a destinazione in tempo utile non sarà preso in considerazione, né sono ammessi reclami. Non sono ammesse offerte integrative o sostitutive di offerte già presentate, ancorché le stesse vengano acquisite nei termini.
Il plico deve contenere al suo interno tre distinte buste, intestate e sigillate, la cui mancanza, difformità o incompletezza rispetto a quanto di seguito prescritto determinerà l’esclusione dalla gara.
Le buste sono le seguenti:
busta n. 1 (“Documenti amministrativi”), con i documenti amministrativi ed il deposito cauzionale provvisorio;
busta n. 2 (“Offerta tecnica”), contenente l’offerta tecnica;
busta n. 3 (“Offerta economica”), contenente l’offerta economica.
Busta recante la seguente dicitura: Busta n. 1: “Documenti amministrativi“
A - Requisiti generali:
All’interno la busta dovrà contenere, a pena di esclusione:
1. In lingua italiana ed in carta libera, a firma del soggetto che ha i poteri ed in tale qualità sottoscrive anche gli atti richiesti per la partecipazione (se procuratore speciale: allegare procura, in originale o in copia autentica; se è anche mandatario: originale o copia autentica dell’atto pubblico o della scrittura privata inerente il mandato): presentazione di ciascun operatore economico ed istanza in gara contenente la denominazione ed il recapito, con indice dei documenti, delle garanzie e delle dichiarazioni sostitutive, come di seguito prescritti.
Deve espressamente essere inserito anche il domicilio ed il recapito telefonico abilitato per la ricezione, tramite fax, di ogni comunicazione inerente la gara.
Deve contestualmente altresì essere espresso il consenso al trattamento dei dati personali, ai soli fini dell’espletamento della gara e dell’esecuzione del contratto (v. infra).
E’ altresì obbligatorio allegare copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.
2. Deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell’importo di appalto, I.V.A. esclusa, ovvero di € 130.356,72 (euro: centotrentamilatrecentocinquantasei/72), Ai sensi del dell’art. 75, comma 7, d.lgs. 163/2006 la garanzia può essere ridotta del 50%, ove sia documentato come di seguito il possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alla serie UNI CEI ISO9000 o equivalente, rilasciata da organismi stabiliti in altri Stati membri, per la medesima tipologia di prestazioni oggetto della gara. In tale specifico caso è previsto a pena di esclusione di allegare, in originale o in copia autentica, la certificazione del sistema di qualità.
Il deposito è effettuato mediante fidejussione bancaria, polizza assicurativa ovvero garanzia prestata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie. La garanzia, incondizionata ed irrevocabile, riguarda la mancata stipula del contratto per fatto del concorrente aggiudicatario, ovvero l’esclusione del concorrente per omesse o false o non confermate dichiarazioni in merito ai requisiti di idoneità economico – finanziaria e tecnico – amministrativa ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
Devono espressamente essere inserite le condizioni particolari con le quali l’istituto bancario o assicurativo o l’intermediario si obbliga, in particolare, deve essere prevista la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c., escludendo il beneficio della preventiva escussione del debitore principale e con l’impegno ad effettuare il versamento della somma garantita entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
In caso di partecipazione di compagine plurisoggettiva, la garanzia rilasciata alla capogruppo deve essere intestata in favore di tutti i soggetti che compongono la compagine. E’ richiesta l’autentica della firma del soggetto che sottoscrive, con l’indicazione dei relativi poteri.
Non è ammessa in alcun altro caso la cauzione in misura ridotta, nè l’integrazione successiva della stessa.
La garanzia ha validità di giorni centoottanta dalla presentazione dell’offerta e deve contenere l’impegno del garante a rinnovarla per il medesimo periodo se nel termine citato non è intervenuta l’aggiudicazione.
Ad aggiudicazione avvenuta il deposito cauzionale provvisorio è restituito ai concorrenti non aggiudicatari entro trenta giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione stessa.
3. Impegno, sottoscritto ed assistito da copia fotostatica del documento di identità in corso di validità, da parte di un soggetto iscritto nell’elenco speciale di cui alla citata legge 385/1993, a rilasciare garanzia fidejussoria definitiva ai sensi dell’art. 113, d.lgs. 163/2006, qualora l’offerente sia dichiarato aggiudicatario.
E’ richiesta l’autentica della firma del soggetto che sottoscrive, con l’indicazione dei relativi poteri.
4. Attestato di avvenuto sopralluogo, rilasciato dal Responsabile unico del Procedimento o da soggetto appositamente delegato. A tal fine occorre che sia fatta preventiva richiesta di appuntamento almeno 15 (quindici) giorni prima della scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, tramite e-mail alla posta elettronica del Responsabile unico del procedimento xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx. Al sopralluogo dovrà presentarsi esclusivamente il titolare o comunque un soggetto avente poteri di rappresentanza, salva la possibilità di delegare altro soggetto che verrà identificato dai funzionari della stazione appaltante.
5. Dichiarazioni sostitutive di certificazioni (o corrispondenti certificazioni), ai sensi dell’art. 46, d.P.R. 445/2000, riguardanti quanto segue:
• di essere iscritto al registro della C.C.I.A.A. nella Provincia ove ha sede (art. 39, d.lgs. 163/2006), ovvero nel registro delle imprese o in uno dei registri professionali o commerciali nello Stato di residenza, se si tratta di stato aderente all’UE, con espressa indicazione al “campo attività” del certificato camerale dell'attività di pulizie e attività di guardaroba, integrato con la dicitura antimafia di cui al d.P.R. 252/1998 e con la fascia di iscrizione di cui alla legge 82/1994 ed al d.M. 274/1997 “g” o superiore (volume di affari: € 4.131.655,19). Deve altresì contenere il numero, la data di iscrizione, la durata ed il termine, la forma giuridica, i nominativi, le qualifiche, le date di nascita, la residenza ed il codice fiscale dei titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari (ovvero: analoga iscrizione in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza nell’U.E.).
• di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o situazione equivalente e di non avere procedimenti in corso per tali situazioni;
• di non avere pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10, d.lgs. 575/1965. Detta dichiarazione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti indicati nella disposizione in argomento, ai sensi delle modifiche introdotte con il d.l. 14 maggio 2011, n. 70;
• di non aver subito condanna con sentenza passata in giudicato, o decreto irrevocabile di condanna, ovvero patteggiamento ai sensi dell’art. 444 c.p.p. per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale, ed ancora per associazione per delinquere, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, par. 1 direttiva CE 2004/18, commessi dai soggetti indicati nella disposizione e anche da quelli cessati dalla carica nel triennio precedente, qualora il concorrente non dimostri di avere adottato concrete misure di dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata, salva l’applicazione dell’art. 178 c.p. e 445, co. 2, c.p.p.. Detta dichiarazione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti indicati nella disposizione in argomento, ai sensi delle modifiche introdotte con il d.l. 14 maggio 2011, n. 70. L'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. Ai sensi dell’art. 38, co. 2 il concorrente dichiara tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione;
• di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme vigenti in materia di contributi previdenziali ed assistenziali;
• di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68. Si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'art. 2, co. 2, del d.l. 25 settembre 2002,
n. 210, conv. dalla l. 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, co. 1, dimostrano, ai sensi dell' art. 47, co. 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva. (N.B.: specificare gli adempimenti in relazione al numero dei lavoratori dipendenti ed alle assunzioni dal 18 gennaio 2000);
• di non aver subito applicazione della sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett.:
a) o c), del d.lgs. 231/2001 o di altra sanzione, emessa in sede anche cautelare, che comporta il divieto di contrarre con PP.AA.;
• di non essere stato vittima dei reati previsti dagli artt. 317 e 629 c.p., aggravati dall’art. 7,
d.l. 152/1991, convertito, nella legge 203/2001, ovvero, pur essendo stato vittima dei medesimi reati aggravati, di aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, co. 1, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’art. 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio,
• di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione, ai sensi dell’art. 1, comma 14, legge 383/2001, ovvero di essersi avvalso ma che il piano di emersione è scaduto;
• di essere in regola con i versamenti previdenziali ed assicurativi e di avere le seguenti posizioni I.N.P.S (….) ed I.N.A.I.L. (….), indicando le sedi territoriali competenti;
6. Dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47, d.P.R. 445/2000, riguardanti quanto segue:
a. di non intrattenere rapporti di controllo, ai sensi dell’art. 2359 c.c., con altra impresa a qualsiasi titolo partecipante alla stessa gara e di non essere sussistenti relazioni di collegamento sostanziale, di fatto o di riconduzione ad unico centro decisionale. E’ d’obbligo allegare alternativamente:
la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. con alcun soggetto e di aver formulato l'offerta autonomamente, ovvero: dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359, c.c. e di aver formulato l'offerta autonomamente, ovvero: dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'art. 2359, c.c., e di aver formulato l'offerta autonomamente (Nelle suddette ipotesi la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica);
b. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria, ai sensi dell’art. 17, legge 55/1990; (l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa);
c. di non avere commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro (Si intendono gravi le violazioni individuate ai sensi dell'articolo 14, co. 1, del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni;
d. di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione del servizio affidato da questa Amministrazione e di non aver commesso errore grave nell’esercizio dell’attività professionale;
e. ai sensi del comma 1-ter, di non avere iscrizioni nel casellario informatico di cui all’art. 7, co. 10, per aver presentato false dichiarazioni o documentazioni in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
f. di essere in possesso dell’idoneità tecnica e professionale circa la tipologia delle prestazioni in appalto, relativamente alla sicurezza sui lavoro, ai sensi dell’art. 26, d.lgs. 106/2009.
In caso di pluralità di rappresentanti legali, le dichiarazioni sostitutive di cui ai punti 5. e 6., ove per legge non debbano essere rilasciate da tutti i soggetti, possono essere rilasciate e sottoscritte da uno solo di essi in forma cumulativa, ai sensi dell’art. 47, comma 2, d.P.R. 445/2000.
7. Ricevuta di versamento, in originale, del contributo di € 200,00 (euro: duecento/00). Si rammenta di ottemperare alla Deliberazione del Consiglio dell’Autorità del 3 novembre 2010, pubblicata sul sito internet della stessa (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx). Le istruzioni operative per il versamento sono invece reperibili sul seguente sito internet: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx
Gli operatori economici stabiliti in Stati esteri potranno effettuare il pagamento tramite bonifico bancario internazionale sul conto corrente bancario n. 4806788 aperto presso la Banca Monte dei Paschi di Siena, IBAN: XX00X 00000 00000 000000000000 (BIC: XXXXXXXXXXX), intestato alla predetta Autorità con la causale di versamento contenente l’identificazione fiscale del disponente utilizzato nel paese di residenza o di sede e il CIG della presente gara.
8. Altre dichiarazioni sostitutive, da rendersi ai sensi dell’art. 47, d.P.R. 445/2000, relative alle seguenti circostanze:
a) dichiarazione di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e speciali che possono influire sull’esecuzione e di accettare quanto previsto dal bando, dal presente disciplinare di gara e dal capitolato tecnico e speciale di appalto;
b) dichiarazione di aver valutato tutte le circostanze di fatto e di diritto che hanno portato alla determinazione del prezzo e delle altre condizioni contrattuali oltre che di igiene e sicurezza del lavoro che possano influire sull’esecuzione dell’appalto;
c) dichiarazione di obbligarsi ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, anche verso i soci, condizioni retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, nonché a non modificare lo stato giuridico dei lavoratori;
d) dichiarazione di considerare il prezzo congruo e remunerativo e tale, quindi, da consentire la propria offerta;
e) dichiarazione concernente le prestazioni che si intendono subappaltare (in mancanza della quale non sarà consentito alcun subappalto);
f) (Per i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lett.: b) e c)): dichiarazione se il consorzio concorre come tale, ovvero l’indicazione per quali consorziati il consorzio concorre (soltanto a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari non potranno essere diversi da quelli indicati). In caso contrario è escluso sia il consorzio sia il consorziato con le conseguenti misure di legge;
g) (Per i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lett.: d) ed e) già costituiti); dichiarazione concernente gli estremi della stipula dell’atto costitutivo e/o del mandato con rappresentanza o copia dell’atto costitutivo. Se non ancora costituiti: dichiarazione con la quale il legale rappresentante di ciascuna impresa partecipante al raggruppamento o consorzio si impegna, in caso di aggiudicazione, a: 1) costituire il R.T.I. o il consorzio; 2) conferire mandato collettivo speciale; 3) rendere la procura ai fini della rappresentanza al legale rappresentante dell’impresa mandataria;
h) dichiarazione di non partecipare alla presente gara in più di un raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti e di non parteciparvi in forma individuale qualora il concorrente partecipi quale componente di un raggruppamento o di un consorzio ordinario;
i) dichiarazione di non partecipare alla presente gara in raggruppamento o in consorzio ordinario o in forma individuale qualora sia componente di un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. b), d.lgs. 163/2006;
j) dichiarazione di non partecipare alla presente gara in raggruppamento o in consorzio ordinario o in forma individuale qualora sia componente di un consorzio stabile di cui all’art. 34, comma 1, lett.: c), d.lgs. 163/2006;
j) dichiarazione a non partecipare a più di un consorzio stabile.
N.B.: Ai sensi dell’art. 38, co. 1/bis, le cause di esclusione previste dal medesimo articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies, d.l. 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla l. 7 agosto 1992,
n. 356, o della l. 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento.
Ai sensi dell’art. 38, co. 1/ter, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne dà segnalazione all’AVCP che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h), per un periodo di un anno, decorso il quale l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Per quanto non espressamente previsto, la stazione appaltante si conforma alle linee guida emanate dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici con la determinazione n. 1 del 12 gennaio 2010.
Tutte le suddette prescrizioni sono obbligatorie, pena l’esclusione dalla gara.
In particolare: partecipazione di A.T.I. e CONSORZI
Circa la partecipazione di imprese appositamente e temporaneamente raggruppate o raggruppande, nonché dei consorzi ordinari di concorrenti e di cooperative dovrà osservare le modalità, le forme ed i limiti di cui all’art. 37 del d.lgs. 163/2006. In caso di A.T.I. o consorzio ordinario di concorrenti, si richiede l’iscrizione alla fascia di classificazione “g” o superiore per l’Impresa capogruppo di A.T.I. e per la consorziata indicata come capogruppo, fermo restando che le mandanti e le altre consorziate indicate per lo svolgimento dell’appalto devono esser iscritte almeno alla fascia di classificazione “c” (volume di affari:
€ 361.519,83).
L’attestato di avvenuto sopralluogo può essere intestato direttamente al consorzio ovvero all’impresa capogruppo di A.T.I. o del consorzio ordinario (o designata tale).
La cauzione provvisoria di cui alla busta n. 1, lettera a), dovrà essere presentata dall’impresa mandataria dell’A.T.I. o del consorzio ordinario (o designata tale) ed intestata in favore di tutti i componenti, ovvero, in caso di consorzio, dal consorzio medesimo.
L’offerta tecnica contenuta nella busta n. 2 e l’offerta economica contenuta nella busta n. 3 dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa mandataria dell’A.T.I., se già costituita, o del consorzio, ovvero dal legale rappresentante di tutte le imprese o cooperative consorziande o raggruppande, in caso di A.T.I. o consorzi ordinari di imprese o cooperative non costituiti al momento della presentazione dell’offerta.
Nel caso di A.T.I. o consorzio ordinario di concorrenti l’impresa capogruppo e mandataria dichiara la quota di partecipazione di ciascun componente del raggruppamento o consorzio e la parte del servizio che sarà svolta dalla stessa e dalle mandanti.
In caso di aggiudicazione della gara al consorzio, l’Amministrazione si riserva di richiedere alle consorziate esecutrici ogni ulteriore elemento di valutazione di idoneità morale, tecnica e professionale.
B – Requisiti di ordine speciale: capacità economica e finanziaria
1. Dichiarazione che l’impresa ha un’effettiva operatività nel settore delle pulizie da almeno un triennio e che il fatturato globale di impresa è stato di almeno € 10.000.000,00, al netto di I.V.A.. In caso di R.T.I. o consorzio ordinario di concorrenti, il predetto requisito deve essere integrato da tutti i concorrenti della compagine plurisoggettiva, con l’avvertenza che la capogruppo o una consorziata deve comunque possedere il requisito per almeno il 60% e la differenza intestata alle mandanti o altre consorziate che eseguiranno il servizio, con il limite minimo del 20% ciascuna.
2. Due referenze di istituti bancari o intermediari autorizzati, indirizzate al Consiglio Regionale del Lazio, comprovanti la capacità finanziaria ed economica del concorrente.
In caso di pluralità di rappresentanti legali, la dichiarazione di cui al punto 1. può essere rilasciata da uno solo di essi in forma cumulativa, ai sensi dell’art. 47, comma 2, d.P.R. 445/2000.
C – Requisiti di ordine speciale: capacità tecnica e professionale
1. Dichiarazione circa i principali contratti per servizi nel settore oggetto della presente gara, eseguiti con buon esito o in corso nell’ultimo triennio con soggetti pubblici e privati, recante l’indicazione del committente, della data, dell’importo e della durata. Deve in particolare emergere un contratto avente ad oggetto il servizio di pulizie e di guardaroba di importo almeno pari ad € 3.000.000,00, al netto dell’I.V.A..
In caso di R.T.I. o consorzio ordinario di concorrenti, il predetto requisito minimo deve essere integrato da tutti i soggetti della compagine plurisoggettiva, con l’avvertenza che la capogruppo o una consorziata deve comunque possedere il requisito per almeno il 60% e la
differenza intestata alle mandanti o altre consorziate che eseguiranno il servizio, con il limite minimo del 10% ciascuna.
2. Dichiarazione inerente l’attrezzatura, il materiale e l’equipaggiamento tecnico che sarà utilizzato per lo svolgimento dell’appalto.
D - Avvalimento
E’ ammesso il ricorso all’avvalimento per soddisfare la richiesta del possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, occorrendo in tal caso produrre anche l’ulteriore documentazione di cui all’art. 49, comma 2, d.lgs. 163/2006 di seguito individuata:
a) dichiarazione verificabile attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la parteci- pazione alla gara, con la specifica menzione dei requisiti stessi e dell’impresa avvalente;
b) dichiarazione inerente il possesso da parte dell’impresa concorrente dei requisiti generali, ai sensi dell’art. 38, d.lgs. 163/2006;
c) dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria attestante il possesso dei requisiti di carattere generale, ai sensi dell’art. 38, d.lgs. 163/2006;
d) dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui si obbliga verso l’impresa concorrente e verso l’Amministrazione a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui la stessa è carente;
e) dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui la medesima attesta che non partecipa alla gara in proprio o in associazione, consorzio o riunita in G.E.I.E.;
f) originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria, in caso di aggiudicazione, si obbliga nei confronti dell’impresa concorrente a fornire il chiesto requisito e a mettere a disposizione le risorse necessarie per l’intera durata dell’appalto, specificando e descrivendo in dettaglio le risorse in termini di personale, mezzi, materiali e procedure che saranno messe a disposizione per l’esecuzione dell’appalto;
g) nel caso di avvalimento nei confronti di impresa infra - gruppo in luogo del contratto di cui sopra, l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico economico esistente nel gruppo.
Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti dell’Amministrazione in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli eventuali obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico dell’impresa concorrente si applicano anche all’impresa ausiliaria.
E’ in ogni caso vietato l’avvalimento di imprese ausiliarie di altri concorrenti a pena di esclusione di tutti i concorrenti così ausiliati.
Si rammenta, in caso di false dichiarazioni, l’applicazione dell’art. 49, comma 3, d.lgs. 163/2006.
N.B.: non è ammesso l’avvalimento nel caso in cui il concorrente sia in grado di soddisfare i requisiti previsti dal bando di gara e dal presente disciplinare.
E - Subappalto
Il subappalto o il cottimo è consentito, in conformità a quanto previsto dall’art. 118, d.lgs. 163/2006. E’ pertanto necessario che, in sede di partecipazione, venga dichiarata la quota percentuale che si intende subappaltare o concedere a cottimo. In mancanza di detta dichiarazione, non verrà assentito alcun subappalto o cottimo.
F - Sorteggio
Ai sensi dell’art. 48, d.lgs. 163/2006, l’Amministrazione - in esito alla verifica ed apertura della busta n. 1 “documenti amministrativi” ed all’intervenuta ammissione delle ditte partecipanti, controlla il possesso dei requisiti di idoneità economica, finanziaria, tecnica ed organizzativa, richiedendo al 10% delle imprese che hanno presentato dichiarazioni sostitutive i documenti a comprova delle stesse.
In aggiunta e per proprie esigenze di miglior selezione dei contraenti, potrà effettuare il controllo documentale anche per le imprese che abbiano fatto ricorso all’istituto dell’avvalimento.
La documentazione, che deve pervenire all’ufficio accettazione corrispondenza a pena di esclusione entro il termine perentorio di giorni dieci dalla ricezione della formale richiesta, e potrà riguardare, a titolo esemplificativo e non tassativo, i seguenti elementi, comunque a comprova dei requisiti di legge e di bando:
1. Copia resa conforme ai sensi dell’art. 18, d.P.R. 445/2000 delle dichiarazioni I.V.A. ed unico relative all’ultimo triennio, con la comprova dell’invio all’Amministrazione finanziaria;
2. Copia resa ai sensi dell’art. 18, d.P.R. 445/2000 conforme dei bilanci e della nota integrativa relativi all’ultimo triennio, con gli allegati e con la prova dell’avvenuto deposito;
3. Copia resa conforme ai sensi dell’art. 18, d.P.R. 445/2000 dei contratti con committenti pubblici e privati, con annessa certificazione, in originale, del soggetto committente sulla corretta esecuzione.
Si rammenta che nel caso di incompleta, mancata o tardiva conferma dei requisiti dichiarati, l’Amministrazione esclude la ditta sorteggiata, incamera la cauzione provvisoria ed effettua la segnalazione di legge all’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici.
Tutte le suddette prescrizioni sono obbligatorie, pena l’esclusione dalla gara.
N.B.: Per eventuali questioni controverse, ove possibile, l’Amministrazione si conforma alla deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 1 del 12 gennaio 2010.
Busta recante la seguente dicitura: “Busta n. 2: Offerta Tecnica“
A pena di esclusione, l’offerta tecnica, in carta semplice ed in lingua italiana, oggetto della valutazione di merito, fino a concorrenza del punteggio di 60 punti, dovrà evidenziare all’attenzione della Commissione chiari elementi di organizzazione e qualità cui la stessa attribuisce le proprie valutazioni. La stessa deve essere sottoscritta in ogni pagina ed in calce dal titolare, dal legale rappresentante o da soggetto munito di procura speciale, di cui si allega copia. L’offerta dovrà essere contenuta in massimo 40 pagine formato A4, carattere “Times New Roman” o equivalente, grandezza pt. 11. Sono ammessi depliants e schede attività e prodotti, in allegato, ma non saranno oggetto di valutazione. L’appalto dovrà espletarsi conformemente a quanto previsto dall’allegato A “Capitolato Tecnico”. Tali servizi dovranno essere espletati con un minimo non derogabile di n° 7964 ore mensili di lavoro.
Al fine di agevolare le operazioni di valutazione e di confrontare i vari progetti secondo criteri omogenei, codesta Ditta dovrà produrre l’offerta tecnica, articolata in capitoli come da successiva specifica:
1. Sistema organizzativo del servizio, tenendo conto del piano operativo, del monte ore annuale, delle unità lavorative con relativi livelli, dell’organizzazione delle sostituzioni, dei piani di formazione del personale e della gestione di interventi imprevedibili e urgenti;
2. Metodologie tecnico-operative: tenendo conto delle modalità tecniche di intervento e di eventuali migliorie aggiuntive rispetto ai minimi prestazionali previsti dal capitolato;
3. Sicurezza e macchinari: tenendo conto dei dispositivi di protezione individuali, della tipologia e della frequenza dei controlli, della qualità e del numero macchinari;
4. Strumenti e attrezzature: tenendo conto di strumenti di comunicazione (call center), della disponibilità di uffici e magazzini in zona, dei prodotti utilizzati in particolare quelli certificati Ecolabel (o certificazione equivalente).
L’offerta tecnica dovrà essere fornita, a pena di esclusione, anche su CD/ROM in formato PDF.
Le suddette prescrizioni sono tutte obbligatorie, pena l’esclusione dalla gara.
Busta recante la seguente dicitura: “Busta n. 3: Offerta Economica“
A pena di esclusione, l’offerta economica in lingua italiana dovrà essere presentata a cura del titolare, del rappresentante legale o del procuratore speciale autorizzato, esclusivamente mediante la compilazione dell’ “Allegato E - modello di offerta”, e deve comprendere l’indicazione del prezzo più basso (espresso sia in lettere che in cifre) rispetto all’importo a base d’asta. Nel caso di discordanza prevale l’espressione in lettere. In allegato, occorre includere fotocopia del documento di identità in corso del sottoscrittore. Non sono ammesse offerte incomplete, condizionate o parziali, né offerte in aumento rispetto all’importo a base d’asta. L’offerta economica è vincolante per la durata di 6 (sei) mesi dalla data di scadenza prevista in bando, salva la disponibilità a mantenere ferma l’offerta per un ulteriore semestre se nel frattempo non è intervenuta aggiudicazione.
Le suddette prescrizioni sono tutte obbligatorie, pena l’esclusione dalla gara.
Corso della gara
I plichi tempestivi e conformi alle prescrizioni contenute nel bando e nel presente disciplinare di gara, saranno aperti in seduta pubblica, alla data appositamente comunicata ai concorrenti al domicilio eletto a mezzo lettera raccomandata o telefax.
Le offerte presentante dai concorrenti saranno esaminate da una Commissione Giudicatrice, nominata con apposita determinazione, successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell’art. 84, co. 10, d.lgs. 163/2006.
Le buste saranno aperte dalla Commissione nel seguente ordine:
Busta n. 1 (“Documenti amministrativi”): in seduta pubblica, per la verifica dei plichi e della documentazione in essa contenuta.
L’apertura della busta avrà luogo presso la sede dell’Amministrazione, con modalità che saranno diramate a mezzo telefax o raccomandata r.r.. Possono presenziare i soggetti titolari di potere di rappresentanza o comunque delegati dall’impresa (uno per ciascuna impresa, singola o plurisoggettiva), muniti di due validi documenti di riconoscimento (l’uno per il rilascio del “passi” all’ingresso della sede, l’altro per l’identificazione in seduta).
Busta n. 2 (“Offerta tecnica”): l’apertura della busta avrà luogo con identiche modalità nella stessa seduta pubblica di cui sopra, al fine della sola verifica esteriore del contenuto; la valutazione verrà invece effettuata in una o più sedute riservate.
Busta n. 3 (“Offerta economica”): in seduta pubblica successivamente all’apertura e valutazione di tutti i progetti tecnici, per cui vale quanto detto in merito all’apertura della busta n. 1.
Modalità di aggiudicazione
La gara è effettuata con le modalità prescritte dagli artt. 83 e seguenti del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e l’appalto è aggiudicato col criterio della offerta economicamente più
vantaggiosa rispetto ai parametri di cui al bando, al disciplinare di gara ed al capitolato speciale di appalto, come di seguito:
Qualità: punti 60/100 Prezzo: punti 40/100.
L’appalto viene aggiudicato anche in presenza di una sola offerta, purchè valida e congrua.
Elementi di valutazione
Qualità: Max 60 punti
L'attribuzione dei punteggi ai singoli contenuti dell'offerta avviene assegnando un coefficiente compreso tra 0 e 1, espresso in valori centesimali, a ciascun elemento del progetto tecnico. Il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile, mentre è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima offerta, secondo il seguente schema:
- Prestazione massima offerta: 1,00
- Prestazione ottima: 0,80
- Prestazione buona: 0,60
- Prestazione sufficiente: 0,40
- Prestazione minima possibile: 0,00
Tali coefficienti, assegnati sulla base di criteri motivazionali di seguito descritti, sono applicati a fattori ponderali indicati per ogni elemento (sub criteri). La somma dei sub criteri così calcolati, relativi ad uno stesso criterio, determina il punteggio complessivo assegnato al criterio medesimo, mentre la somma di tutti i criteri determina il punteggio totale attribuito all’offerta.
1. Sistema organizzativo del servizio (max 26 punti).
a. Piano operativo (max 14 punti): la prestazione massima sarà individuata in rapporto alla predisposizione dettagliata dell’organizzazione e dello svolgimento dei servizi nonché alla loro coerenza rispetto a quanto previsto dal capitolato, alla presenza e alla reperibilità della figura del referente, e alla previsione di metodi efficaci e già collaudati per il controllo delle presenze; la prestazione minima si riferisce alla predisposizione di un’organizzazione non dettagliata, alla reperibilità limitata della figura del referente e alla mancanza di strumenti per il controllo delle presenze;
b. Monte ore (max 6 punti): sarà considerata prestazione massima la previsione di oltre 200 ore mensili aggiuntive rispetto al monte ore posto a base di gara; la previsione di almeno n. 150 ore mensili aggiuntive sarà valutata come prestazione ottima; almeno n. 100 ore mensili aggiuntive come prestazione buona; almeno n. 50 ore mensili aggiuntive come prestazione sufficiente; nessun incremento del monte ore come prestazione minima possibile;
c. Livelli personale addetto (max 2 punti): sarà considerata prestazione massima la previsione di almeno n. 1 o 2 unità di 4° livello per un minimo di n. 173 ore mensili complessive e di n. 9 unità di 3° livello per un minimo di 850 ore mensili complessive; sarà valutata come prestazione ottima la previsione di n. 1 o 2 unità di 4° livello per un minimo di n. 173 ore mensili complessive e 8 unità di 3° livello per un minimo di n. 800 ore mensili complessive; prestazione buona n. 1 o 2 unità di 4° livello per 130 ore mensili e 7 unità di 3° livello per 750 ore mensili complessive; prestazione sufficiente n. 1 unità di 4° livello per 108 ore mensili e 6 unità di 3° livello per 700 ore mensili complessive; sarà infine valutata come prestazione minima possibile la conferma degli attuali livelli e del relativo monte ore mensile, ossia: n. 1 unità di 4° livello per 86,6 ore mensili e n. 5 unità di 3° livello per 650 ore mensili complessive;
d. Gestione di interventi imprevedibili e urgenti (max 2 punti): si individua la prestazione massima in rapporto alle modalità di attivazione per gli interventi imprevedibili e/o urgenti, alla garanzia di tempi brevi di intervento, nonché alla previsione di squadre dedicate per tali esigenze; quella minima nella sola disponibilità ad interventi straordinari, senza disponibilità di squadre dedicate e con tempi di intervento superiori alle 4 ore;
e. Organizzazione delle sostituzioni (max 2 punti): relativamente a sostituzioni per ferie, malattie o anche scioperi, si individua la prestazione massima nella disponibilità di unità aggiuntive rispetto a quelle già impiegate nell’appalto, nonché nella garanzia di tempi minimi per le sostituzioni d’emergenza, e quella minima nell’utilizzo solamente del personale già dedicato all’appalto senza garanzie per i tempi di sostituzione;
2. Metodologie tecnico-operative (max 22 punti):
a. Metodologie tecniche (max 10 punti): si individua la prestazione massima nella previsione di dettagliati accorgimenti tecnico-operativi per lo svolgimento delle mansioni richieste da capitolato, in rapporto alle particolari esigenze della stazione appaltante, e nella dotazione di divise adeguate per il personale; quella minima nella descrizione delle modalità di svolgimento dei servizi non dettagliata;
b. Migliorie (max 12 punti): la prestazione massima rileva dal confronto fra l’offerta di servizi aggiuntivi rispetto ai minimi prestazionali previsti dal capitolato, ritenuti compatibili e complementari dalla Stazione Appaltante in ordine al servizio nel suo complesso; quella minima nell’assenza di prestazioni aggiuntive;
3. Sicurezza e macchinari (max 6 punti):
a. Sicurezza (max 2 punti): si individua la prestazione massima in rapporto alla dotazione del personale di tutti i dispositivi di protezione individuali idonei
allo svolgimento delle mansioni richieste; quella minima nella mancanza di dpi idonei;
b. Controllo e autocontrollo (max 2 punti): la prestazione massima corrisponde alla previsione di controlli a frequenza giornaliera circa la qualità del servizio e dell’effettivo svolgimento degli interventi; quella minima alla previsione di controlli con frequenza mensile o superiore;
c. Macchinari (max 2 punti): la prestazione massima è individuata nelle caratteristiche tecniche e qualitative dei macchinari offerti, soprattutto in rapporto ai livelli di consumo e alla rumorosità, al numero congruo rispetto ai servizi richiesti, al numero di macchinari nuovi oppure usati, nonché alla loro esclusiva disponibilità per il presente appalto;
4. Strumenti e attrezzature (max 6 punti):
a. Servizi di comunicazione (max 2 punti): si individua la prestazione massima nella disponibilità di un call center e di strumenti di comunicazione per il personale; quella minima nell’assenza di alcun servizio di comunicazione;
b. Strutture operative e amministrative in loco (max 2 punti): la prestazione massima è individuata nella disponibilità, già operativa, di almeno un magazzino e un ufficio amministrativo nella Provincia di Roma; quella minima nell’assenza di magazzini o uffici in loco;
c. Prodotti (max 2 punti): la prestazione massima corrisponde nell’indicazione dei prodotti utilizzati e dell’utilizzo anche di prodotti a certificazione Ecolabel (o certificazione equivalente); quella minima al mancato utilizzo di prodotti a certificazione ambientale.
Prezzo : Max 40 punti
L’offerta economica, in lingua italiana, dovrà contenere l’importo per l’esecuzione dei servizi di pulizia e di guardaroba rispetto al prezzo base indicato dall’Amministrazione.
L’offerta economica dovrà essere redatta esclusivamente mediante il modello predisposto (allegato “E”), senza correzioni e/o modificazioni. All’interno della busta non dovranno essere contenuti altri documenti.
Saranno escluse le offerte dalle quali risulti che il costo del lavoro sia inferiore al costo stabilito dal CCNL di categoria vigente.
A tal fine si fa riferimento al costo orario stabilito dalla FISE (Federazione Imprese di Servizio della Confindustria), conforme ai decreti del Ministero del Lavoro attuativi della legge 7 novembre 2000, n. 327, relativa alla Provincia di Roma, Giugno 2009, dal 2° livello in poi.
Il punteggio “prezzo” sarà determinato con la seguente formula:
Ci = (Pb – Pi) / (Pb – Pm)
Dove:
Ci: punteggio attribuito al concorrente; Pb: prezzo a base di gara;
Pi: prezzo offerto dal concorrente;
Pm: prezzo minimo offerto dai concorrenti.
Aggiudicazione provvisoria – Anomalia dell’offerta e adempimenti successivi
1) Anomalia dell’offerta:
la graduatoria e l’aggiudicazione provvisoria sono sottoposte all’Amministrazione per gli atti e le valutazioni di competenza.
Nel caso invece in cui siano individuate offerte anormalmente basse, ai sensi dell’art. 86, d.lgs. 163/2006, la stazione appaltante procede al loro riscontro, in contraddittorio, conformandosi ai successivi artt. 87 (criteri di valutazione delle offerte anormalmente basse) e 88 (procedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse).
L’Amministrazione si conforma espressamente all’art. 86, co. 3, d.lgs. 163/2006, riservandosi di verificare ogni offerta che, in base ad elementi specifici e documentati, appaia anormalmente bassa. Potranno essere assoggettate a verifica anche offerte non formalmente anomale. Le offerte con i prezzi o con caratteristiche tecniche rispettivamente troppo bassi o ritenute anomale o comunque non idonee ad una corretta gestione del servizio potranno essere escluse, con provvedimento motivato, in esito alla non conferenza di chiarimenti.
2) verifiche e controlli:
Successivamente alle valutazioni effettuate da parte della Commissione, l’Amministrazione approva con proprio provvedimento espresso, rendendo definitiva l’aggiudicazione in caso favorevole, come per legge. Quindi accerta la sussistenza dei requisiti di capacità economica, finanziaria e tecnica in capo all’impresa provvisoriamente aggiudicataria e alla seconda classificata, ai sensi del citato art. 48, comma 2, d.lgs. 163/2006, ove le stesse non siano state in precedenza sorteggiate.
Accerta con le forme di cui all’art. 71, d.P.R. 445/2000 anche la sussistenza dei requisiti di ordine generale. In esito al positivo accertamento, l’aggiudicazione definitiva diviene anche efficace.
Nel caso di mancata conferma dei requisiti economici, finanziari, amministrativi e tecnici, l’Amministrazione esclude la ditta, incamera la cauzione provvisoria ed effettua la segnalazione di legge all’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici. La gara è quindi aggiudicata all’impresa che segue in graduatoria.
Invece, ove entrambi i concorrenti non confermino le dichiarazioni effettuate, oltre all’applicazione delle relative sanzioni, si procede alla riapertura delle operazioni di gara,
riconvocando la Commissione, ed alla nuova aggiudicazione, ai sensi dell’art. 48, comma 2, d.lgs. 163/2006, cit..
Si rammenta, opportunamente, che l’aggiudicazione definitiva viene comunicata, ai sensi dell’art. 79, comma 5, lett.: a) entro il termine di giorni cinque, all’aggiudicatario definitivo ed al concorrente che lo segue in graduatoria, a tutti i concorrenti ivi compresi quelli esclusi, qualora abbiano già impugnato l’esclusione ovvero qualora siano in termini per proporre ricorso avverso l’esclusione, ovvero che abbiano già proposto riscorso avverso il bando o il presente disciplinare di gara non ancora respinto con pronuncia definitiva, indicando al contempo il termine dilatorio presunto per la stipulazione del contratto, il quale – in ogni caso – non verrà stipulato prima che siano trascorsi almeno giorni trentacinque dall’invio della comunicazione dell’aggiudicazione definitiva e dalle altre comunicazioni di cui all’art. 79, comma 5, cit. (v. infra: stipula del contratto).
3) Garanzia definitiva:
L’operatore economico aggiudicatario, a garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi assunti deve prestare, nelle forme stabilite dall’art. 113 d.lgs. 163/2006, un deposito cauzionale definitivo tramite fidejussione bancaria, pari almeno al 10% dell’importo netto di aggiudicazione, quale risulterà dal relativo verbale, Il tutto, salva la riduzione del 50% nel caso di documentato possesso delle certificazione del sistema di qualità aziendale, ai sensi dell’art. 75, comma 7, d.lgs. 163/2006, cit..
Xxxxxx espressamente essere inserite le condizioni particolari con le quali l’istituto bancario o assicurativo si obbliga incondizionatamente, in particolare, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c. escludendo il beneficio della preventiva escussione del debitore principale e con l’impegno del garante ad effettuare il versamento della somma garantita entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la decadenza dall’aggiudicazione, l’escussione della cauzione provvisoria da parte dell’Amministrazione e l’affidamento dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
Non è ammessa la riduzione dell’importo stabilito.
La garanzia deve rimanere efficace per tutta la durata dell’appalto fino all’emissione del certificato di corretta esecuzione del contratto e, comunque, sino a quando non sarà definita ogni eventuale eccezione o controversia.
La garanzia fideiussoria verrà progressivamente svincolata, conformemente al disposto del comma 3 del citato art. 113.
4) Altri adempimenti di carattere documentale:
A comprova delle dichiarazioni sostitutive, saranno richiesti i seguenti atti e documenti utili per l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva e la successiva stipula del contratto:
• Certificato generale del casellario giudiziale e dei carichi pendenti riferiti ai soggetti aventi poteri di rappresentanza dell’operatore economico aggiudicatario;
• Certificato integrale della camera di commercio in corso di validità, integrato con la “dicitura antimafia” ex art. 0, x.X.X. 0 xxxxxx 0000, x. 000;
• Dichiarazione circa la composizione azionaria, ai sensi del d.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187, concernente anche l’esistenza di eventuali diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni con diritto di voto, nonché il nominativo dei soggetti che, con procura irrevocabile, abbiano esercitato il diritto di voto nelle assemblee societarie dell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto;
• Modello G.A.P. compilato nella sezione di pertinenza, reperibile sul sito internet: www. xxxxxxxxxx.xx/xxxx;
• Ulteriore documentazione a comprova dei requisiti di ordine generale, presso gli Enti tutori o competenti.
• Polizza assicurativa RCO/RCT a massimale unico di almeno € 5.000.000,00 (euro: cinquemilioni/00), con validità non inferiore alla durata del contratto e con le modalità stabilite nel capitolato speciale di appalto.
Copia della polizza, resa conforme all'originale ai sensi del d.P.R. 445/2000 dovrà essere consegnata all’Amministrazione. La quietanza di intervenuto pagamento del premio dovrà essere presentata con la periodicità prevista dalla polizza stessa, onde verificare il permanere della validità nel corso della durata contrattuale.
• Dichiarazione circa l’assunzione dell’obbligo alla puntuale applicazione del C.C.N.L. servizi integrati/multiservizi, con particolare riferimento all’art. 4 dello stesso ed ai lavoratori di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 38.
• Documentazione circa la Regolarità contributiva, nelle more che, ai sensi dell’art. 16-bis, co. 10, legge 28 gennaio 2009, n. 2, l’Amministrazione acquisisca d’ufficio dagli enti preposti il medesimo Documento, anche attraverso strumenti informatici.
Nel caso di assunzione del servizio in A.T.I. o consorzio dovranno essere prodotti i seguenti documenti:
- copia autentica del mandato speciale irrevocabile con rappresentanza all’impresa capogruppo, ovvero dell’atto costitutivo del consorzio (ove non già acquisito);
- dichiarazione, a firma del legale rappresentante della capogruppo o del consorzio, che attesti le prestazioni che saranno rese dalle singole imprese raggruppate o consorziate, conformemente a quanto dichiarato in precedenza (ove non già acquisito).
Stipula del contratto
La stipula avviene nel termine massimo di giorni sessanta dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione definitiva, ai sensi dell’art. 11, co. 9 e 10, d.lgs. 163/2006. L’aggiudicatario dovrà anche provvedere al versamento delle spese contrattuali, che saranno comunicate dall’Ufficiale Rogante.
In ogni caso, anche eventuali ritardi relativi alla stipula contrattuale saranno addebitati all’impresa, dandone comunicazione all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici.
Note ed avvertenze
Per tutte le imprese partecipanti l’Amministrazione si riserva di controllare le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti di notorietà, anche a campione, ai sensi dell’art. 71,
d.P.R. 445/2000.
Altre informazioni
Per eventuali informazioni di carattere amministrativo è possibile rivolgersi al RUP per mezzo email all’indirizo xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx o per telefax al numero 06/65932381, entro e non oltre 10 giorni prima della scadenza dei termini di presentazione dell’offerta.
Il soggetto aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente alla Stazione appaltante ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari, nella struttura di impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi.
Accesso agli atti della gara
Ai sensi di quanto disposto dall’art. 13, d.lgs. 163/2006, il diritto d’accesso è differito in relazione:
• all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
• alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione;
• all’eventuale verifica dell’anomalia dell’offerta, fino all’aggiudicazione definitiva. E’ escluso il diritto di accesso ed ogni forma di divulgazione in relazione:
• alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte, ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali;
• ad eventuali ulteriori aspetti riservati delle offerte;
• ai pareri legali eventualmente acquisiti per la soluzione di liti potenziali o in atto.
Riservatezza
Ai sensi del d.lgs. 196/2003, l’Amministrazione dichiara che eventuali informazioni acquisite, di carattere riservato, sono trattate esclusivamente ai fini della verifica dell’idoneità delle imprese partecipanti alla presente gara di appalto o all’esecuzione del
contratto. Il trattamento obbligatorio delle stesse è effettuato dalla con la dovuta diligenza e correttezza tramite strumenti cartacei ed informatici e non saranno diffusi all’esterno.
Il titolare del trattamento dei dati rimane il Segretario Generale del Consiglio Regionale, con sede in Roma, via della Pisana, 1301.
In sede di offerta tecnica, i concorrenti potranno segnalare, per le opportune cautele, elementi che costituiscono segreti tecnici e commerciali. Nei casi previsti, possono esercitare le prerogative di cui all’art. 7 del citato decreto.