PROCEDURA RISTRETTA PER LA FORNITURA, INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DI ARREDI E ATTREZZATURE PER ARCHIVIO
PROCEDURA RISTRETTA PER LA FORNITURA, INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DI ARREDI E ATTREZZATURE PER ARCHIVIO
CIG 0417018622
Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO
Sommario
1 OGGETTO DELLA FORNITURA. 3
2 AMMONTARE DELL’APPALTO. 3
3 MODALITÀ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO. 3
4 SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO. 3
5 MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE FORNITURE E DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA. 4
6 CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA. 6
7 CARRELLI. 6
8 SCAFFALATURA 6
9 ACCESSORI RICHIESTI 6
10 CAMPIONATURA. 7
11 ONERI E RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE. 8
12 COLLAUDO 9
13 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI. 10
14 PENALI 10
1 OGGETTO DELLA FORNITURA.
L’appalto ha per oggetto la fornitura, installazione e manutenzione di archivi compattabili presso la nuova sede degli uffici della Regione Autonoma della Sardegna di Via Xxxxxx Xxxxxxxx – CAGLIARI e la manutenzione di armadi compattabili già esistenti presso altri uffici dell’Amministrazione regionale.
Ai fini dell’art. 37, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 si precisa che la prestazione oggetto del presente appalto è unica e non è possibile distinguere tra prestazione principale e secondaria.
La gara oggetto del presente capitolato è disciplinata dalle disposizioni del D.Lgs. 163/2006 e dalla L.R. 5/2007.
2 AMMONTARE DELL’APPALTO.
L’importo complessivo presunto a base di gara per la fornitura, la relativa posa in opera, e comprensivo di tutti gli oneri diretti, indiretti e accessori, nonché il servizio di manutenzione ammonta ad € 1.000.000,00 IVA esclusa.
L’Amministrazione si riserva di esercitare la facoltà di cui all’art. 57, comma 3, lett. b) del D.Lgs. 163/2006.
3 MODALITÀ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO.
L’appalto sarà aggiudicato mediante procedura ristretta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 18, comma 1, lett. c), della L.R. 5/2007 secondo quanto meglio stabilito nel paragrafo 5 del disciplinare di gara “Modalità di aggiudicazione”.
Si precisa che tutti i prezzi che verranno indicati nella scheda di offerta dovranno essere comprensivi di tutti i costi relativi alla progettazione, all’imballaggio, al trasporto, allo scarico, trasporto al piano, disimballaggio, montaggio, posa in opera, rimozione e smaltimento dell’imballaggio.
Sono compresi nei rispettivi prezzi unitari indicati dalla ditta in sede di offerta gli eventuali allacciamenti impiantistici ai punti di consegna predisposti dal committente, le necessarie assistenze murarie oltre, ogni altro onere diretto, indiretto ed accessorio per dare la fornitura perfettamente eseguita a regola d’arte.
4 SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO.
Ai fini della partecipazione alla gara viene richiesta l’attestazione di presa visione dei luoghi. Pertanto, per poter effettuare il sopralluogo obbligatorio nei locali dell’immobile destinatari delle forniture del presente appalto, le imprese, entro e non oltre la data del 13 aprile 2010, devono inoltrare al Direttore del Servizio Provveditorato, a mezzo fax al n. 000 000 0000 e contestualmente a mezzo e-mail all’indirizzo xxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, una richiesta di sopralluogo su carta intestata della ditta, indicando nome e cognome ed i relativi dati anagrafici delle persone (max 2) delegate dal legale rappresentante dell’impresa ad effettuare il sopralluogo, accompagnata dalla delega e dalla fotocopia di un documento di identità del delegante.
La richiesta dovrà specificare l’indirizzo ed i recapiti di telefono, fax ed e-mail della ditta cui indirizzare la convocazione. Non è consentita l’indicazione di una medesima persona da parte di più imprese. Qualora ciò si verifichi, verrà tenuta ferma solo la richiesta corredata dalla prima individuazione seguendo un ordine cronologico; di tale situazione saranno tempestivamente informate le imprese individuanti. Il sopralluogo verrà effettuato nei soli giorni stabiliti dall’Amministrazione e nelle seguenti date: 15 e 19 aprile 2010. Al termine del sopralluogo, l’Impresa, nella persona del soggetto individuato, dovrà sottoscrivere il documento predisposto dall’Amministrazione a conferma dell’avvenuto sopralluogo che dovrà essere inserito nella BUSTA A – Documentazione amministrativa, ai sensi di quanto disposto al paragrafo 3 “Modalità di presentazione dell’offerta” del disciplinare di gara, in sede di presentazione dell’offerta.
Gli elaborati grafici di progetto, dovranno essere redatti tenendo conto delle risultanze del sopralluogo, in quanto gli elaborati tecnici allegati al disciplinare di gara, potrebbero non essere completi di tutte le informazioni necessarie.
Dalla redazione di tale progetto scaturirà la quantità di armadi compattabili da fornire espressa in m/l, tenendo presente che lo stesso dovrà essere formulato nel rispetto delle normative in materia di sicurezza, del carico d’incendio e di tutte le normative vigenti in materia.
5 MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE FORNITURE E DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA.
Il fornitore si impegna ad effettuare la fornitura in oggetto a regola d’arte, con propria organizzazione di mezzi e personale e con gestione a proprio rischio secondo i termini e le condizioni previste dal presente capitolato.
Tutti i materiali devono essere corredati da certificazioni ufficiali ed essere rispondenti alle normative vigenti.
L’ordine di esecuzione delle forniture definito in sede di offerta tecnica, sarà approvato definitivamente in sede di stipula del contratto in accordo con l’Amministrazione e comunque nel rispetto delle prescrizioni minime inderogabili previste dagli atti di gara.
Il referente dell’Amministrazione potrà rifiutare in qualunque momento i prodotti forniti che, per qualsiasi causa, non fossero conformi alle prescrizioni del presente capitolato, comunque inadeguati alle funzioni cui sono destinati e il fornitore dovrà tempestivamente rimuoverli dal cantiere e sostituirli con altri a proprie spese. I materiali rifiutati dovranno essere immediatamente sgomberati dal fornitore. Ove il fornitore non effettuasse la rimozione nel termine prescritto, l’Amministrazione potrà provvedere direttamente, con spese a carico del fornitore inadempiente, a carico del quale resterà anche qualsiasi danno derivante dalla rimozione così eseguita.
Le operazioni di consegna, installazione e montaggio dovranno essere effettuate a cura e spesa del fornitore, entro 6 mesi dalla stipula del contratto.
Il fornitore dovrà mantenere in perfetto stato di funzionamento le apparecchiature, sia quelle oggetto di fornitura che quelle già in uso nell’Amministrazione, ponendo in essere ogni attività necessaria per il funzionamento e per la risoluzione dei malfunzionamenti per tutta la durata contrattuale. A tal fine dovrà essere prevista una manutenzione ordinaria a cadenza periodica semestrale, nonché l’intervento su richiesta dell’Amministrazione entro le 24 ore dalla ricezione della chiamata, da erogarsi attraverso tecnici specializzati.
A semplice titolo indicativo ma non esaustivo si riporta di seguito un’elencazione delle attività rientranti nel servizio di manutenzione ordinaria:
verifica funzionamento dell’impianto;
controllo e principali registrazioni delle principali parti meccaniche ed elettriche; lubrificazione degli organi meccanici in movimento;
xxxxxxx e collaudo finale;
regolazione tensione catene;
regolazione registrazione cuscinetti antiribaltamento.
Nella tabella sottostante viene riportato l’elenco degli impianti esistenti da includere nella manutenzione:
IMPIANTI SEMOVENTI MECCANICI
Ubicazione | Descrizione | Sviluppo in m/l |
Assessorato Affari Generali – Xxxxx Xxxxxxx, 000 - Xxxxxxxx | n. 5 elementi fissi bifronte n. 98 elementi mobili bifronte n. 4 elementi fissi monofronte | 4.312,00 |
Assessorato Pubblica Istruzione – Xxx Xxxx, 000 - Xxxxxxxx | n. 1 elementi fissi bifronte n. 9 elementi mobili bifronte | 848,00 |
Assessorato del Lavoro – Via XXVIII Febbraio, 5 – Cagliari | n. 3 elementi fissi bifronte n. 66 elementi mobili bifronte n. 3 elementi fissi monofronte | 3.078,00 |
Assessorati vari – Xxxxx Xxxxxxx, 000 – Cagliari | n. 9 elementi fissi bifronte n. 213 elementi mobili bifronte n. 5 elementi fissi monofronte | 7.901,00 |
Servizio Tutela del paesaggio - Nuoro | n. 21 elementi mobili bifronte n. 3 elementi fissi monofronte | 959,00 |
Assessorato Pubblica Istruzione - Nuoro | n. 2 elementi fissi bifronte n. 56 elementi mobili bifronte | 2.840,00 |
Assessorato Pubblica Istruzione - Sassari | n. 3 elementi fissi bifronte n. 34 elementi mobili bifronte | 2.314,00 |
IMPIANTI SEMOVENTI ELETTRICI
Ubicazione | Descrizione |
Assessorati vari – Xxxxx Xxxxxxx, 000 - Xxxxxxxx | n° 22 carrelli mobili dotati di motore elettrico, 44 fotocellule di intercettazione tra carrelli, n. 2 fotocellule di sicurezza frontali, 1 quadro comando generale e n. 11 PLC - computer dotato di sistema applicativo, trasformatore di corrente BT |
Assessorati vari – Xxxxx Xxxxxxx, 000 - Xxxxxxxx | n° 26 carrelli mobili dotati di motore elettrico, 56 fotocellule di intercettazione tra carrelli, n. 2 fotocellule di sicurezza frontali, 1 quadro comando generale e n. 13 PLC - computer dotato di sistema applicativo, trasformatore di corrente BT |
6 CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA.
Gli impianti proposti dovranno rispettare tutti i criteri riguardanti le normative di sicurezza ed in particolare essere rispondenti al D.Lgs. 81/08 e al D.Lgs. 242/96. Ciascun impianto dovrà possedere le seguenti caratteristiche minime:
7 CARRELLI.
Le basi mobili costituite da profilati longitudinali ricavati da lamiera d’acciaio collegati tra di loro dalle testate del carrello, dalle slitte di scorrimento e dai profili sagomati atti al sostegno delle fiancate, con doppia coppia ruote in acciaio, montate su cuscinetti a sfere autolubrificanti, scorrono su appositi binari e sono dotate di dispositivo antiribaltamento.
La traslazione dei blocchi deve avvenire tramite una manovella di comando collegata ad un sistema di demoltiplicazione che riduce al minimo lo sforzo di manovra sul volantino.
La guida dei carrelli deve avvenire per mezzo di cuscinetti autolubrificanti applicati sotto gli stessi che lavorano in contrasto con i lati dei binari di guida.
Tutti gli ingranaggi devono essere facilmente raggiungibili, per possibili manutenzioni.
8 SCAFFALATURA
Le fiancate laterali a parete piena, spessore lamiera 10/10, per impedire la caduta laterale dei documenti sono rigidamente collegate dalla base e dal cappello, e devono essere provviste su ogni lato interno di due file di fori per l’inserimento delle mensoline di sostegno delle tavolette.
Le fiancate iniziali devono essere dotate di porta etichette.
La costruzione deve avvenire in lamiera laminata a freddo in acciaio di qualità UNI 5866-5867 del 1966.
I ripiani devono essere in lamiera lucida, spessore con triplice ripiegatura anteriore e posteriore, formante un bordo di mm. 30 di altezza; anche i lati corti del piano devono presentare una triplice ripiegatura formante bordo rigido laterale.
Le tavolette devono essere realizzate in un unico pezzo, ed avere la possibilità di essere sistemate sfalsate ed indipendenti su ogni singolo fronte.
Portata tavolette 100 kg/metro lineare.
9 ACCESSORI RICHIESTI
Profili parapolvere in gomma su ogni fiancata, metallici nella parte superiore;
volantini con pulsante di blocco antischiacciamento, per prevenire la chiusura involontaria degli utilizzatori all’interno dell’impianto;
pedana di livellamento in truciolare ignifugo classe 1; schienali sui bifronti;
dispositivo antiribaltamento.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
D.Lgs. 81/2008 e X.Xxx. 242/1996 – Sicurezza sul luogo di lavoro; UNI – EN 292/1 – Sicurezza del macchinario;
UNI – EN 292/2 – Specifica dei principi di progettazione;
Conformità alle norme CEN per l’applicazione del marchio CE;
CNR-UNI 1011/84 – Normative di calcolo per le realizzazioni in acciaio; CNR-UNI 1022/84 – Normative di calcolo per le realizzazioni in acciaio;
CNR-UNI 1018/85 – Istruzioni per la valutazione delle costruzioni meccaniche; UNI 8600/84 – Carico concentrato accidentale sui piani;
UNI 8601/84 – Flessione dei piani sollecitati da carico uniformemente distribuito; UNI 8602/84 – Apertura e chiusura porte scorrevoli;
UNI 8603/84 – Prova dei sopporti dei piani di posa; UNI 8606/84
UNI 9115 – Resistenza ad abrasione dei prodotti verniciati su superficie metallica; UNI 9427 – Resistenza superfici alla luce artificiale;
UNI 8900 – Resistenza all’imbutitura statica;
UNI 8901 – Resistenza all’urto delle pareti verniciate;
UNI 9300/88 – Finitura di superficie degli elementi esterni; UNI 9428/89 – Resistenza superfici alla graffiatura;
UNI 9429/89 – Resistenza superfici alla temperatura; UNI 8596/94 – Rispetto della sicurezza d’uso;
CEI 64/8 – Prescrizioni per la sicurezza.
10 CAMPIONATURA.
Le ditte all’atto della presentazione dell’offerta, dovranno presentare, al fine di consentire all’Amministrazione la verifica della rispondenza dei prodotti offerti con le caratteristiche tipologiche e dimensionali della fornitura oggetto del presente capitolato, un campione della scaffalatura costituita da due fiancate complete di meccanismi di movimentazione, dal numero dei ripiani previsti, dalle rotaie di scorrimento, nonché di ogni altro meccanismo e struttura di finitura diretta, indiretta e accessoria occorrente.
La campionatura dovrà possedere caratteristiche perfettamente corrispondenti alle caratteristiche estetiche, tipologiche e dimensionali richieste nel presente capitolato e nelle specifiche tecniche, dovrà possedere inoltre le stesse ed identiche specificità delle scaffalature che successivamente saranno fornite.
La mancata presentazione della campionatura così come la difformità dalle prescrizioni di capitolato e dalle schede tecniche, comporterà l’esclusione della ditta.
Nessun rimborso o compenso spetterà alla ditta per le eventuali spese sostenute in dipendenza della presente gara e, pertanto, saranno a carico delle ditte concorrenti le spese relative alla consegna, montaggio e ritiro del campione presentato.
Le ditte non aggiudicatarie dovranno ritirare i materiali utilizzati per la campionatura entro 20 giorni dalla ricezione della relativa comunicazione.
La campionatura dovrà essere presentata presso il Magazzino Regionale - ex caserma Aeronautica militare – Via Is Guadazzonis – Cagliari - Ref. Xxxxx Xxxxxx tel. 000 0000000.
11 ONERI E RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE.
In relazione a quanto stabilito nel presente capitolato e in tutti gli atti di gara, il fornitore dovrà farsi carico dei seguenti oneri:
la predisposizione di tutti gli elaborati grafici che si renderanno necessari per l’esecuzione delle forniture;
la predisposizione delle documentazioni e la cura delle pratiche per le autorizzazioni, dei permessi per l’occupazione temporanea del suolo pubblico, passi carrai e simili, nonché di ogni altra certificazione prescritta dalle leggi o diverse normative, anche se non espressamente richiamate nel presente atto, inerente agli interventi o conseguenti all’attività svolta;
le opere provvisionali, di protezione o di segnaletica necessarie per l’esecuzione della fornitura; l’organizzazione e la disponibilità di mezzi d’opera adeguati all’esecuzione della fornitura;
la presenza in cantiere, secondo le necessità, di tecnici e operatori in base alle specializzazioni richieste, per i periodi necessari ad assicurare l’esecuzione delle forniture oggetto dell’appalto;
la fornitura di tutto il personale esecutivo idoneo, nonché degli attrezzi e strumenti necessari;
la fornitura, a tutto il personale proprio e delle imprese subappaltatrici regolarmente autorizzate, impiegato nella fornitura ed opere connesse di cui al presente appalto, di tesserini di riconoscimento contenenti l’indicazione delle generalità della Ditta di appartenenza, il nominativo e la foto del dipendente e tutta l’attrezzatura antinfortunistica eventualmente necessaria in ottemperanza alla normativa vigente;
l’esecuzione delle prove e delle misure di controllo che l’Amministrazione intendesse effettuare in corso di esecuzione al fine di verificare la rispondenza delle forniture;
le prove che l’Amministrazione ordini in qualunque momento, da eseguirsi presso gli Istituti da essa indicati, dei materiali impiegati, o da impiegarsi, in correlazione a quanto precedentemente prescritto circa l’accettazione dei materiali stessi, nonché la conservazione dei campioni;
provvedere a sua cura e spese e sotto la sua completa responsabilità, al ricevimento in cantiere dei materiali, allo scarico e al trasporto nei luoghi di montaggio, situati nell’interno del cantiere, secondo le disposizioni fornite dall’Amministrazione;
ogni tipo di movimentazione, carico, scarico e trasporto;
lo smaltimento di tutti i materiali di risulta, imballaggi, ecc., entro 10 giorni dal montaggio di ciascun arredo, apparecchiatura e/o componente, senza creare intralci alle altre lavorazioni né situazioni di pericolo e/o disagio;
l’adatta mano d’opera, gli apparecchi e/o strumenti di controllo e di misura e quanto occorre per eseguire le verifiche e le prove preliminari e quelle di collaudo;
ogni lavoro, prestazione, fornitura o opera necessaria all’esecuzione del collaudo;
le riparazioni dei danni in qualsiasi modo arrecati allo stabile in cui si svolge la fornitura;
la consegna all’Amministrazione, ad ultimazione della fornitura e delle opere connesse e prima del collaudo definitivo, delle certificazioni necessarie per legge;
la consegna degli elaborati grafici e schede relative a tutte le opere e forniture eseguite su sistemi informatizzati, compatibili con Autocad.
Il fornitore si assume la piena e incondizionata responsabilità per quanto attiene ai difetti di fabbricazione di tutti gli arredi oggetto della fornitura.
È responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi e prescrizioni impartite dall’Amministrazione, arrecati dai propri dipendenti o da persone dallo stesso chiamate per qualsiasi motivo, sia a personale proprio o di altre ditte o a terzi comunque presenti, sia a cose proprie o di altre ditte o comunque pertinenti agli edifici, ai loro impianti e attrezzature.
La responsabilità del fornitore si estende ai danni a persone e cose, che derivassero da errori o inadeguatezze nell’esecuzione della fornitura, ed a quelli che potessero verificarsi per la mancata predisposizione dei mezzi di prevenzione o per il mancato tempestivo intervento in casi di emergenza.
Il fornitore solleverà l’Amministrazione da qualunque responsabilità civile, diretta ed indiretta, per danni a persone o cose conseguenti alla propria attività ed a quella dei suoi collaboratori.
A copertura delle predette responsabilità il fornitore dovrà presentare all’atto della stipula del contratto apposita polizza assicurativa R.C.
12 COLLAUDO
La fornitura è soggetta a collaudo che sarà effettuato da una commissione, composta da tre membri di cui uno con funzioni di segretario verbalizzante, nominata dal direttore del Servizio Provveditorato, in contradditorio con un rappresentante della ditta eventualmente coadiuvato da un tecnico.
Durante l’esecuzione della fornitura, l’Amministrazione potrà richiedere l’esecuzione di verifiche e prove preliminari sugli arredi e loro parti; qualora riscontrasse delle discordanze e delle difformità nell’esecuzione delle stesse in riferimento alle prescrizioni del presente capitolato, provvederà a certificare la positività del collaudo della fornitura, solo dopo aver accertato che da parte della ditta appaltatrice sono state eseguite tutte le modifiche, aggiunte, riparazioni e sostituzioni necessarie. Resta inteso che, nonostante l’esito favorevole di tutte
le suddette verifiche e prove preliminari, il fornitore rimane responsabile delle deficienze che abbiano a riscontrarsi in seguito, anche dopo il collaudo e fino al termine del periodo di garanzia biennale.
Di tutto lo svolgimento delle operazioni di collaudo della fornitura verrà dato atto in appositi verbali. Il collaudo dovrà concludersi entro 30 giorni dalla data di ultimazione della fornitura, mediante emissione del certificato di collaudo.
In caso di collaudo con esito negativo, salva l’applicazione delle penalità di cui al successivo art. XX, il fornitore deve provvedere, nel termine fissato dall’Amministrazione e non inferiore a 10 giorni lavorativi, ad effettuare la sostituzione delle apparecchiature e del materiale fornito o comunque ad effettuare tutte le modifiche di adattamento e migliorie necessarie a garantire il pieno rispetto delle caratteristiche previste dal contratto e alla completa eliminazione dei vizi ed irregolarità, sempre che si tratti di vizi o difetti eliminabili; diversamente il fornitore deve provvedere ad effettuare la sostituzione del materiale fornito.
La merce non accettata resta a disposizione del fornitore a suo rischio, e dovrà essere ritirata senza indugio dallo stesso e a sue spese.
13 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI.
Per quanto attiene ai rischi derivanti da possibili interferenze (come previsto dalla Determinazione dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici n. 3 del 5 marzo 2008 “Sicurezza nell’esecuzione degli appalti relativi a servizi e forniture” e dall’art. 26, comma 3, del DLgs 9 aprile 2008 n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”), prima della stipula del contratto l’Amministrazione produrrà il Documento Unico Valutazione Rischi Interferenza (DUVRI) in cui, oltre alla valutazione dei rischi e dei relativi interventi per mitigarli, saranno definiti i costi associati. Tali costi saranno aggiuntivi rispetto al corrispettivo del contratto risultante dall’offerta economica della ditta aggiudicataria.
Resta invece onere delle ditte concorrenti elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi all’attività svolta dalla stessa.
L’esecuzione dell’appalto deve svolgersi nel pieno rispetto di tutte le normative vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
L’appaltatore è obbligato a consegnare al Responsabile del procedimento, prima dell’inizio dei lavori, il Documento di Valutazione dei Rischi di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 recante, fra l’altro, l’indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
14 PENALI
L’Amministrazione applica al fornitore una penale giornaliera pari al valore di seguito riportato, per ogni giorno lavorativo di ritardo o inadempimento, non imputabile all’Amministrazione, rispetto ai termini indicati per l’erogazione delle seguenti attività:
Attività | Penale giornaliera |
Consegna e installazione delle forniture | € 200 |
Assistenza tecnica e manutenzione delle apparecchiature | € 100 |
Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui il fornitore esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel disciplinare e nei suoi allegati; in tali casi l’Amministrazione applicherà al fornitore le penali di cui sopra sino al momento in cui la fornitura e/o i servizi inizieranno ad essere prestati in modo effettivamente conforme alle disposizioni, fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno.