Contract
Gruppo di lavoro “Outsourcing, procurement, contratti delle pubbliche amministrazioni: l’acquisto di beni e servizi della pubblica amministrazione tra sprechi e risparmio”
Il Sistema degli acquisti a livello regionale (di Xxxxxxxx Xxxxx - versione del 14 luglio 2005) nota per il gruppo di lavoro
La fase del lavoro relativa alla raccolta e all’analisi delle informazioni che riguardano il sistema degli acquisti, il grado di informatizzazione delle procedure, le strutture costituite dalle Regioni per l’espletamento delle attività di approvvigionamento di beni e acquisizione di servizi, è stata portata a termine. Le informazioni sono state acquisite direttamente presso i dirigenti responsabili dei diversi settori competenti, per ciascuna Regione, attraverso la compilazione di questionario, predisposto in parte con domande a risposta rigida e in parte con quesiti aperti alle valutazioni relative agli aspetti positivi e ai rilievi in merito al sistema CONSIP, ai problemi applicativi riscontrati nelle diverse fasi di informatizzazione delle procedure. Non si sono raccolti soltanto i dati relativi al sistema in essere, ma anche quelli che attengono alle sperimentazioni in atto e alle proposte normative in avanzata fase di approvazione. Per alcune regioni è stato indispensabile impiegare gli strumenti dell’intervista, per poter acquisire in tempo utile le informazioni richieste.
REGIONE PIEMONTE I |
Sistema degli acquisti La regione ha promosso il portale degli acquisti (xxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx), realizzato dal Consorzio per il Sistema Informativo CSI Piemonte, mettendo a disposizione degli enti locali una piattaforma per gestire attraverso procedure telematiche l’approvvigionamento di beni e servizi. Le principali attività del portale sono: − la gestione delle gare telematiche; − la gestione di acquisti in forma associata attraverso la stipula di convenzioni tra Enti; − la gestione di acquisti tramite mercato elettronico. All’interno della Regione, i settori competenti sono diversi, a seconda che gli acquisti riguardino l’economato, i beni mobili o le apparecchiature informatiche. Oltre che rendere disponibile il Portale degli Acquisti (inserito all’interno del più ampio portale Sistema Piemonte) agli altri Enti regionali, la Regione ed il Consiglio Regionale del Piemonte utilizzano il sistema per i loro propri acquisti. Dal 2004 sono state effettuate otto gare telematiche per un importo complessivo di circa 2 milioni di Euro. La Regione, inoltre, ha bandito (insieme al Comune di Torino, alla Provincia di Torino ed al CSI Piemonte) un bando di abilitazione al mercato elettronico per apparecchiature informatiche (23 categorie merceologiche). |
Normativa di riferimento L. R. 24/1/84, n. 8. Linee Guida per gli acquisti in forma telematica approvate con D.G.R. 49-11596 del 26.01.2004. |
Settori e strutture particolari La Direzione Patrimonio e Tecnico gestisce tutti gli appalti relativi a beni, servizi e lavori pubblici dell’Ente (ad esempio acquisizione e noleggio delle autovetture, acquisto di stampanti multifunzione, telefonia mobile, apparecchiature informatiche, etc.). Con regolamento regionale 21 giugno 2002, è stata istituita l’Agenzia regionale delle Strade, ARES Piemonte, quale ente di diritto pubblico economico strumentale della regione, dotato di personalità giuridica ed autonomia amministrativa, che può compiere operazioni commerciali, mobiliari e finanziarie per la realizzazione del catasto delle strade, stipulando convenzioni per l’attività di manutenzione ordinaria, straordinaria e programmata. |
Problemi evidenziati ed osservazioni critiche Il settore sanitario è quello che più soffre relativamente all’utilizzo di procedure telematiche d’acquisto. Nel 2004 è stato realizzato (in collaborazione con CSI Piemonte e CONSIP) uno studio di fattibilità per l’avvio di un mercato elettronico specializzato in ambito sanitario per tutte le Aziende Sanitarie del Piemonte. Nel 2004, alcune ASL hanno utilizzato il sistema per la gestione di gare telematiche. |
REGIONE PIEMONTE II |
Iniziative in corso di perfezionamento Con un Programma INTERREG la Regione ha sviluppato, insieme all’Unioncamere, un progetto per la pubblicazione dei bandi di gara nei paesi transfrontalieri, utilizzando il sistema delle Camere di Commercio, per favorire lo sviluppo dell’economia regionale all’estero. Tale progetto si inserisce all’interno del progetto più ampio di pubblicazione su un unico portale di tutti i bandi di gara (beni, servizi e lavori pubblici) di tutte le Pubbliche Amministrazioni piemontesi. |
Informatizzazione dell’espletamento delle procedure di gara Negli ultimi due anni sono state effettuate gare telematiche sia a buste chiuse virtuali sia dinamiche, con rilancio diretto dei fornitori. L’aggiudicazione può avvenire con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (con la valutazione automatica di attributi oggettivi) oppure con il criterio del prezzo più basso. |
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO |
Sistema degli acquisti La Provincia Autonoma di Bolzano non utilizza un sistema “tipo CONSIP”, né utilizza un sistema di acquisti diretti in rete, con società accreditate. Le procedure seguite sono quelle dell’evidenza pubblica. |
Normativa di riferimento L.P. n.17/1993; X.X.X. x.00/00; X.X. x. 0/00; X.X.X. x. 00/0000. |
Temi considerati critici. Art. 12 del D.lgs. 494. Costi per la sicurezza non soggetti a ribasso. |
Iniziative in corso di perfezionamento Si sta elaborando un disegno di legge di recepimento delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. Il modello sul quale si è in un primo momento concentrato lo studio, per l’elaborazione del testo, è stato quello della regione Veneto. Successivamente, sono state introdotte alcune modificazioni, suggerite dallo studio della normativa austriaca. |
Gestione dei bandi di gara e pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici Non si utilizzano sistemi informatici della Regione per la gestione dei bandi di gara. Pubblicazione dei bandi sul sito internet della Provincia Autonoma, con possibilità di acquisire dal sito tutta la documentazione necessaria. |
REGIONE VENETO |
Sistema degli acquisti Sistema di acquisto dei beni con cataloghi selezionati attraverso un bando di abilitazione. Il sistema delineato è analogo a quello della CONSIP. |
Iniziative in corso di perfezionamento La Regione non ha realizzato ancora alcuna forma particolarmente innovativa di acquisto di beni e servizi. Ha tuttavia delineato un disegno di legge regionale contenente le norme per il recepimento delle direttive CE 17/2004 e 18/2004 per gli appalti di lavori, forniture e servizi, che ha discusso con tutti i soggetti interessati. Si prevede che le amministrazioni aggiudicatrici possano stipulare accordi-quadro, da aggiudicare mediante un avviso di preinformazione concluso con uno o più operatori economici con lo scopo di stabilire le condizioni da applicare sia ai prezzi che alle quantità. Per acquisti di uso corrente, viene disciplinato il sistema dinamico di acquisizione, interamente elettronico, limitato nel tempo ed aperto a qualsiasi operatore economico che soddisfi i criteri di selezione individuati, che presenti una offerta significativa conforme ai capitolati d’oneri. Disposizioni dettagliate prevedono le modalità di svolgimento dell’asta elettronica. Le norme prevedono il promotore privato, per l’erogazione dei servizi pubblici o di pubblica utilità che saranno finanziati con risorse parzialmente o totalmente a carico degli operatori economici proponenti. |
Pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici La Regione ha costituito un sistema per la pubblicazione sul proprio sito di tutti i bandi di gara che ha scopo informativo e di consultazione, non valida ai fini della pubblicità legale. |
REGIONE LOMBARDIA I |
Sistema degli acquisti La Regione non utilizza un sistema di acquisti diretti in rete, con società accreditate. La regione utilizza, laddove ritenute idonee, le convenzioni CONSIP. |
Normativa di riferimento L.R. 19.05.1997, n. 14 e succ. modificazioni. |
Settori particolari e osservazioni critiche Rispetto a questo tipo di convenzioni, la Regione solleva alcuni apprezzamenti e alcune considerazioni critiche alle convenzioni CONSIP. Con riferimento ai costi è stato accertato un risparmio modesto rispetto a quello auspicato e con riferimento alla qualità del servizio si rileva che per alcuni servizi (pulizie, fotocopiatrici, gasolio) le convenzioni hanno garantito livelli di servizio buoni e in linea con gli standard aziendali, mentre per altri (manutenzioni, igiene ambientale e global service immobiliare in generale) i livelli di servizio erogati non sono in linea con gli standard regionali. Si sottolinea poi che esistono in generale notevoli problemi relativi al coordinamento degli RTI, poiché manca un soggetto che all’interno dell’RTI funga da unico soggetto interlocutore e coordinatore dei servizi. |
Iniziative in corso di perfezionamento Attraverso Lombardia Informatica, la Regione Lombardia ha in corso una gara per l’affidamento della progettazione e sviluppo di una piattaforma informatica (SinTel) per l’esperimento di tutti i tipi di procedure per via telematica (OGR P02 del 2004), che garantisca l’interoperabilità tra il modello organizzativo della Regione e quello gestito da CONSIP. L’obiettivo principale è quello di accreditare i fornitori, anziché un catalogo di prodotti, consentendo anche ai fornitori piccoli e locali di poter accedere al mercato telematico. Dal 2001, è stato previsto un sistema sperimentale per la gestione dei processi di acquisto, che deroga alla procedura prevista dalla L.R. n. 14/97. La Regione ha stipulato inoltre con CONSIP un protocollo d’intesa, che vede la partecipazione di alcune ASL alla fase sperimentale del marketplace Consip. Può ora dirsi conclusa anche la fase di analisi e di studio di fattibilità della nuova piattaforma integrata della regione e delle aziende sanitarie e si è in attesa dell’emanazione, da parte della DG Bilancio, della normativa regionale in materia di procedure telematiche per l’approvvigionamento di beni e servizi. |
Modalità di espletamento delle gare Le modalità di acquisto di beni e servizi della Regione Lombardia sono quelle disciplinate dalla normativa comunitaria, statale e regionale, quindi attraverso gare pubbliche, trattative private, usi del commercio. Le modalità sono quelle tradizionali, attraverso l’uso di strumenti cartacei. L’art. 3 della l.r. 14/97, recentemente modificato, prevede che tutte le procedure di acquisto di beni e servizi previste dalla legge medesima, possano essere esperite anche avvalendosi di strumenti elettronici ed informatici e provvede a regolamentare tali procedure. Attualmente, dal gennaio 2004, con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, è possibile acquistare fino alla soglia di 130.000 euro beni e forniture presso uno dei fornitori iscritti all’Albo regionale. Oltre 2.500 ditte si sono iscritte alle 30 categorie merceologiche previste e circa il 30% di esse aderiscono al marketplace. |
REGIONE LOMBARDIA II |
Gestione informatica dei bandi di gara e pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici I bandi vengono predisposti in via informatica, utilizzando i modelli previsti dal d.lgs. 9.4.2003, n.67. I bandi sono modificabili, ma attualmente non è possibile avere un’interazione automatizzata di informazioni. E’ allo studio il miglioramento del servizio di consultazione con l’introduzione di strumenti d’indicizzazioni e ricerca. I bandi vengono pubblicati sul sito Internet della regione. |
Iniziative normative in corso La regione ha predisposto un disegno di legge per l’attuazione della direttiva comunitaria 2004/18/Ce del 31 marzo 2004 in materia di appalti pubblici, che prevede, all’art. 18, l’istituzione di un Albo speciale dei fornitori della Regione, per l’affidamento di appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria con il sistema della trattativa privata, degli usi del commercio e secondo le norme di diritto privato delle ASL. Una norma, in particolare, si occupa dell’utilizzo di strumenti elettronici e telematici, preoccupandosi di riservare ai fornitori locali maggiori spazi operativi, salvaguardando il mercato delle piccole e medie imprese. Nell’ambito degli importi di gara sottosoglia, viene introdotta la possibilità di avvalersi di una fase di rilancio delle offerte, che permette di chiedere agli operatori economici miglioramenti nel prezzo o nella qualità, con il metodo del c.d. rilancio automatico. Si prevedono poi Accordi-quadro, con lo scopo di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un periodo di quattro o cinque anni., in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste. |
REGIONE LIGURIA |
Sistema degli acquisti La Regione non utilizza un sistema di acquisto “tipo CONSIP”. Si è proceduto all’adesione alla convenzione CONSIP, con particolare riferimento ai buoni pasto, ovvero ad utilizzarne i parametri qualitativi e di prezzo a base delle gare autonomamente espletate. |
Normativa di riferimento R. R. n.5/2003. |
Temi considerati critici Integrazione dei sistemi di gara telematica con il protocollo informatico; la firma digitale; la posta elettronica. Disciplina dei “rilanci”. |
Settori particolari Con la legge 9 aprile 1985, n.17, La Regione Liguria ha costituito una Società (Datasiel SpA) che svolge compiti di stazione appaltante per acquisti di beni e servizi informatici. |
Iniziative in corso di perfezionamento E’ in corso una sperimentazione di un sistema del tipo e-procurement finalizzato agli acquisti. |
Gestione informatizzata dei bandi di gara e pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici Non si utilizzano sistemi informatici per la gestione dei bandi di gara. Sono comunque in corso sperimentazioni, al momento con risultati non soddisfacenti. Si utilizzano sistemi informatici della Regione per la pubblicazione dei bandi di gara, come modalità aggiuntiva alle forme obbligatorie previste dalla normativa. |
REGIONE XXXXXX-ROMAGNA I |
Sistema degli acquisti Il 10 Novembre 2004 è stata costituita l’Agenzia regionale per l'acquisto di beni e servizi, denominata Intercent-ER. L’Agenzia ha il compito di promuovere e sostenere un sistema di intermediazione digitale, quale struttura di supporto alle attività di compravendita di bei e servizi tra aziende e organizzazioni. Opera sia per razionalizzare la spesa della P.A. sia al servizio delle organizzazioni esterne, fornendo, anche a livello nazionale, servizi di marketplace e di monitoring integrato. Ha il compito di creare le condizioni necessarie al contenimento della spesa delle PA, svolgendo attività di riduzione dei prezzi unitari attraverso l’aggregazione della domanda e il monitoraggio della spesa. Svolge ruolo di interfaccia nei confronti dei fornitori, incentivando la partecipazione delle piccole e medie imprese locali, favorendo lo sviluppo delle capacità concorrenziali, la promozione di nuove strategie di acquisto. Per sostenere il processo d'ottimizzazione degli acquisti, l'Agenzia si avvale di tre strumenti: Convenzioni quadro, Mercato elettronico e Gare telematiche. La Regione si avvale di un sistema per gli acquisti cui possono accedere i fornitori che si sottopongono ad un processo di abilitazione. L'Agenzia svolge la propria attività in favore: a) della Regione e degli Enti regionali, quali le Agenzie, le Aziende e gli Istituti, anche autonomi e, in generale, gli organismi di diritto pubblico dalla stessa costituiti e comunque denominati, purché privi di personalità giuridica privatistica, nonché di loro Consorzi ed Associazioni, ed inoltre degli Enti e delle Aziende del servizio sanitario regionale b) degli Enti locali, nonché degli Enti, delle Aziende e degli Istituti, anche autonomi, delle istituzioni, delle società e in generale degli organismi di diritto pubblico da questi costituiti o partecipati e comunque denominati, nonché di loro Consorzi ed Associazioni, e inoltre degli Istituti di istruzione scolastica e universitaria presenti e operanti nel territorio regionale; c) di altre Pubbliche Amministrazioni, Enti ed organismi di diritto pubblico comunque denominati, anche appartenenti ad altre regioni. Le amministrazioni regionali sono obbligate ad utilizzare le convenzioni-quadro stipulate con i fornitori,mentre gli enti locali e le altre amministrazioni possono aderire alle convenzioni o attraverso l’emissione di ordinativi di fornitura oppure con un provvedimento generale. |
Normative regionali di riferimento La legge 24 maggio 2004, n.11, all’art.19, ha previsto la costituzione di una Agenzia telematica per l’acquisto di beni e servizi, dotata di personalità giuridica. Legge Regionale 24 maggio 2004, n. 11 (Sviluppo regionale della società dell’informazione), in particolare CAPO VI, Sistema regionale di negoziazione telematica per le pubbliche amministrazioni e relativi atti attuativi: -Delibera della Giunta regionale n. 2163 del 2/11/2004 (Approvazione di norme organizzative relative all’avvio dell’Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici, ex L.R. 11/2004); -Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 293 del 10/11/2004 (Attivazione dell’Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici – Intercent-ER); -Delibera della Giunta regionale n. 125 del 27/1/2005 (Schema di Convezione Operativa e accordo di servizio da sottoscriversi con Intercent-ER; approvazione del regolamento di organizzazione e contabilità di Intercent-ER e del relativo Bilancio di previsione per l’anno 2005). |
REGIONE XXXXXX-ROMAGNA II |
Problemi evidenziati e osservazioni critiche Fino al marzo 2005 sono 26 gli enti registrati. In questi primi mesi di attività l’Agenzia ha approntato tre convenzioni-quadro, per l’acquisto di fotocopiatrici, personal computers, siringhe. Le imprese aggiudicatici si impegnano ad accettare, a condizioni e prezzi stabiliti, ordinativi predeterminati. Dopo la stipula delle convenzioni, sono allestiti appositi cataloghi elettronici, grazie ai quali le P.A. possono effettuare ordinativi di forniture on line. Si stima che il risparmio conseguito possa aggirarsi intorno all’8%. L’Agenzia svolge attività di analisi della domanda, selezione del fornitore, monitoraggio della fornitura. Tuttavia l’analisi costi/benefici effettuata va sottoposta a verifica e ad un attento monitoraggio della fase sperimentale. |
Modalità di espletamento delle gare Le gare vengono espletate ai sensi del D.P.R. 101/2002. La piattaforma utilizzata si basa su Oracle Exchange e Oracle Portal. Il servizio di hosting del sistema viene svolto dal raggruppamento temporaneo di impresa che ha fornito la piattaforma. |
REGIONE TOSCANA I |
Sistema di acquisto La Regione Toscana non ha istituito una unica centrale di acquisto. Tutte le Direzioni Generali, o meglio tutti i Dirigenti, per le materie loro competenti, possono acquisire beni e servizi utilizzando la normativa regionale per importi sottosoglia o quella comunitaria per importi superiori. La responsabilità contrattuale è quindi direttamente assunta dagli stessi dirigenti e le loro strutture effettuano le relative gare e trattative negoziate. A supporto di questa attività contrattuale esiste una struttura trasversale collocata nella Direzione Generale Bilancio e Finanze, che ha il compito di svolgere “Attività contrattuale della Regione Toscana: elaborazione normativa e regolamentare, redazione del programma annuale dei contratti e della relazione sull'attività contrattuale, consulenza e assistenza agli uffici, enti, aziende ed agenzie regionali. Presidenza delle gare pubbliche. Attività dell'Ufficiale Rogante”. E’ demandata a tale struttura, oltre alla consulenza sulle attività contrattuale verso tutti gli uffici regionali - le agenzie regionali - le aziende regionali, lo svolgimento delle gare (sono collocati in tale struttura sia il dirigente incaricato di effettuare il presidente di gara che gli ufficiali roganti che svolgono i compiti notarili nelle gare e nei contratti pubblici). Gli ufficiali roganti provvedono anche alla stipula dei contratti che vengono determinati dalla gare pubbliche. Per quanto attiene il mercato elettronico, l’Amministrazione non ha intenzione di realizzarne uno in proprio. Al momento, per far fronte a specifiche necessità si utilizza quello di CONSIP. L’obiettivo è quello di far decollare i mercati elettronici che alcune realtà territoriali toscane (Comune di Firenze, Comune di Livorno) hanno realizzato e di far si che gli stessi siano completamente interoperabili con quanto presente sul mercato. La L.R. 12/2001 e il suo regolamento (DPGR n. 45/R del 5.9.2001) consentono però che i contratti di appalto di forniture e servizi affidati attraverso procedure aperte, ristrette, e negoziate possano prevedere, per la durata contrattuale e fino alla concorrenza di un importo massimo prestabilito, l’impegno dell’impresa affidataria ad applicare gli stessi prezzi, patti e condizioni dei contratto stipulato anche nei confronti di altri uffici regionali centrali e periferici, nonché di enti, agenzie ed aziende regionali. Questa norma crea quindi i presupposti per costruire, in questo momento, i contratti per adesione e, successivamente, per aprire anche nuovi percorsi finalizzati alla costituzione di possibili centrali di acquisti fra Enti. |
Normative regionali di riferimento Per l’attività contrattuale i riferimenti sono: la L.R. 12/2001 e la normativa comunitaria. Regolamento in attuazione alla L.R. 12/2001, per lo Svolgimento delle procedure telematiche di acquisto di beni e servizi” approvato con deliberazione G.R. n. 1478 del 23.12.2002 ed emanato con Decreto del Presidente n. 4/R del 7.1.2003. |
Temi considerati critici. Costruzione del capitolato per l’attivazione del servizio di gestione delle aste on-line. Sicuramente è risultato più complesso il passaggio dalla realizzazione del Regolamento per le aste on-line alla predisposizione della vera e propria gara di aggiudicazione del servizio di outsurcing delle stesse. |
REGIONE TOSCANA II |
Settori particolari Per quanto riguarda gli acquisti delle AA.SS.LL., la L.R. 22/2001 la deliberazione del C.R. n. 144/2002, la L.R. 44/2004 e la L.R. 40/2005, hanno disciplinato la costituzione e il funzionamento dei Consorzi di Area Vasta, nelle forme civilistiche di società consortili a responsabilità limitata, per aggregare le funzioni tecnico amministrative delle aziende sanitarie a livello sovraziendale, a partire dalla gestione dei processi di approvvigionamento e della gestione dei sistemi informativi, con particolare riguardo all’integrazione e organizzazione dei CUP (Centri Unificati di Prenotazione) e alla gestione del patrimonio, per le funzioni in materia di manutenzioni, appalti,alienazioni. Sono state così devolute ai Consorzi gli adempimenti connessi all’individuazione del fornitore, stipula dei contratti, emissione degli ordini e tutti gli altri adempimenti connessi al ciclo di approvvigionamenti. Dal 1 gennaio 2003 le procedure di acquisto ad essi delegate sono svolte in via esclusiva.. |
Iniziative in corso di perfezionamento Si sta provvedendo alla predisposizione di una gara per l’individuazione di un gestore al quale demandare la fornitura in outsourcing del servizio di espletamento delle gare. Si tratta di sviluppare l’ipotesi di asta telematica già regolamentata con un provvedimento del 2002, per la gestione della maggioranza degli acquisti della regione. Si prevede inoltre di completare l’informatizzazione delle procedure tradizionali di gara, ancora parzialmente automatizzate. La Regione ha in corso la predisposizione di un capitolato finalizzato all’individuazione di una impresa che dovrà provvedere alla gestione delle aste on-line e alla automazione delle procedure di gara tradizionali. Ciò è supportato dal Regolamento, realizzato in attuazione alla L.R. 12/2001, per lo “Svolgimento delle procedure telematiche di acquisto di beni e servizi” che “per adesione” potrebbe e dovrebbe essere esportato anche in altri Enti territoriali e nell’ambito della Sanità. Il Regolamento in questione, pur collegandosi al DPR 101/2002 regolamenta in modo diverso la materia. |
Gestione informatica dei bandi di gara e pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici Non è ancora attuato il sistema telematico delle procedure di gara. Attualmente il bando di gara non viene realizzato in funzione della possibilità specifica di utilizzare sistemi elettronici di gestione. La predisposizione dei bandi viene realizzata dal momento della loro trasmissione al GUCE, GURI, XXXX, per la loro pubblicazione. Tutti i bandi della regione, nonché tutti i documenti di gara, quali capitolati d’oneri, allegati tecnici e di supporto conoscitivo, domanda di partecipazione e scheda di rilevazione delle caratteristiche dell’impresa offerente, scheda di offerta tecnica ed economica, vengono pubblicati sul sito della regione. Vengono inoltre utilizzati specifici forum di discussione, gestiti direttamente dagli uffici competenti, per rendere disponibili le domande formulate dalle imprese interessate a partecipare alle gare, con le relative risposte predisposte dagli uffici competenti. |
REGIONE UMBRIA |
Sistema di acquisti utilizzato La regione svolge l’attività di acquisto in modo tradizionale. Con delibera del 16 ottobre 2003 è stato predisposto un d.d.l. per la “Istituzione di un Consorzio per la gestione integrata di funzioni tecnico amministrative”, che non è ancora stato approvato. Non esiste un sistema “tipo CONSIP”, né, ad oggi, ci sono orientamenti in tal senso. La Regione utilizza CONSIP ogni volta che ciò è possibile e conveniente. La Regione non utilizza un sistema di acquisti diretti in rete, con società accreditate. Ogni acquisizione di beni o forniture avviene con le ordinarie procedure, o aderendo alle convenzioni CONSIP. |
Temi considerati critici 1) Legislazione nazionale in continua evoluzione e spesso contraddittoria; 2) Ruolo CONSIP instabile e comunque non esteso a tutte le categorie merceologiche più utili (es. prodotti informatici). |
Settori particolari Con L.R. n. 17 del 23 febbraio 2005 è stata costituita una società per la gestione integrata di funzioni tecniche-amministrative in materia di sanità pubblica. Tale organismo, che ha tra le sue competenze gli acquisti delle AA.SS.LL., ad oggi non è operativo. |
Gestione informatica dei bandi di gara e pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici Non si utilizzano sistemi informatici della Regione per la gestione dei bandi di gara. La gestione è di tipo tradizionale. I bandi di gara sono pubblicati anche tramite internet, sul sito della Regione. |
Iniziative in corso di perfezionamento 1)La Regione tra molte difficoltà sta predisponendo la propria normativa in materia, sulla base del ddl della Regione Lombardia. I tempi sono però piuttosto lunghi, mentre le necessità spesso sono urgenti; 2)La proposta normativa di cui al p. 1) dovrà prevedere la predisposizione e la costituzione di sistemi e/o organismi che sostituiscano in tutto o in parte CONSIP nell’approvvigionamento almeno delle categorie merceologiche di più ricorrente necessità. |
REGIONE MARCHE |
Sistema di acquisto La Regione non utilizza un sistema di acquisto tipo CONSIP. Non si utilizza un sistema di acquisti in rete, con società accreditate, se non in limitati casi in campo sanitario. Per l’espletamento delle gare si utilizzano i sistemi tradizionali. |
Normativa di riferimento L.R. 20 giugno 2003, n.13 |
Settori particolari Con deliberazioni della giunta regionale n. 1505 del 4.11.2003 e n. 6 del 11.1.2005 è stato istituito il sistema “e-market” è stato stabilito i affidarne l’attuazione in via sperimentale all’azienda sanitaria unica regionale (ASUR) |
Iniziative in corso di perfezionamento Nel 2003 la regione ha promosso un progetto sperimentale, denominato e-Market, per introdurre procedure telematiche di acquisto a supporto di tutte le amministrazioni regionali. Nella sua fase di sperimentazione, il progetto vede coinvolto il settore sanitario. Gli obiettivi prioritari che la Regione si è posta sono la razionalizzazione delle procedure d’acquisto e la valorizzazione delle piccole e medie imprese regionali, creando una vetrina virtuale con lo scopo di accrescerne la visibilità. L’ideazione e la progettazione del sistema sono state effettuate garantendo l’interoperabilità con il sistema CONSIP. In fase di sperimentazione i servizi previsti sono quelli di registrazione dei punti ordinanti, della navigazione e ricerca su cataloghi elettronici, quello della valutazione comparativa dei prezzi , invio di ordini di acquisto e offerta. |
Gestione informatica dei bandi di gara e pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici Non esiste un apposito sito. Si è in attesa dell’emanazione dei d.p.c.m. attuativi dell’art. 24 della legge 340/2000. |
REGIONE CAMPANIA |
Sistema degli acquisti Il Settore Provveditorato ed Economato è la struttura preposta agli acquisti di beni e servizi della Giunta Regionale della Campania. Non si utilizza un sistema “tipo CONSIP”. La Regione non utilizza un sistema di acquisti diretti in rete, con società accreditate ma fa ricorso alle convenzioni e al marketplace della CONSIP. Il sistema CONSIP ha dato risultati positivi in termini di riduzione dei tempi e dei costi di gestione e semplificazione degli iter. Tuttavia, i prodotti ed i servizi disponibili non sono ancora sufficienti a soddisfare le esigenze di approvvigionamento dell’Ente. Vi è poca flessibilità di adattamento del marketplace alle esigenze dell’Amministrazione. |
Normativa di riferimento L.R. 11/91. L.R. n.43 del 31/12/1994 e s.m.i.D.G.R. n.9037 del 29/12/1995. |
Modalità di espletamento delle gare Attraverso procedure ristrette o negoziate nell’ambito dei vincoli delle vigenti direttive nazionali e comunitarie. Per acquisti entro €. 10.329,14 oltre IVA, con gara informale tra ditte iscritte nel vigente elenco dei fornitori della Giunta Regionale della Campania. Oltre tale importo, e fino alla soglia comunitaria, con procedure ad evidenza pubblica con pubblicazione sul B.U.R.C.. |
Gestione informatica dei bandi di gara e pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici Non vi sono procedure informatizzate per la gestione dei bandi di gara. I bandi si pubblicano sul sito della Giunta Regionale della Campania. |
REGIONE BASILICATA |
Sistema di acquisti La regione Basilicata ha stipulato, il 31 marzo 2005, con il Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie (CNIPA), il MEF, un Accordo di Programma quadro in materia di società dell’informazione, che prevede la creazione di Centri territoriali per l’aggregazione dei processi di acquisto degli enti locali delle Regioni del Mezzogiorno. Il progetto ha l’obiettivo di far evolvere le attuali modalità di acquisto delle amministrazioni delle regioni coinvolte, verso modalità innovative che prevedano un consistente ricorso all’utilizzo di tecnologie informatiche (e-procurement). I finanziamenti sono stati accordati dal CIPE. |
Settori particolari Per gli acquisti delle strutture sanitarie pubbliche sono state previste “unioni di acquisto”, per l’approvvigionamento in modo coordinato di farmaci, materiale sanitario e per l’espletamento di servizi (pulizia, mense, lavanderia) e forme di e-procurement che consentono di effettuare acquisti on-line unificati, rafforzando il potere contrattuale delle aziende. Non si è costituita alcuna struttura unitaria e, allo stato, le scelte adottate non sono operative. |
REGIONE PUGLIA |
Sistema degli acquisti La regione utilizza la CONSIP. L’utilizzo del sistema è previsto dalla L.R. 7 gennaio 2004, n.1, che all’art. 6 dispone che, al fine di conseguire risparmi di spesa, i competenti uffici regionali devono procedere all’acquisto di beni e servizi attraverso l’utilizzazione delle convenzioni quadro definite dalla CONSIP. |
Normativa di riferimento L.R. 7 gennaio 2004, n.1. L.R. 2/77 e successive modificazioni e integrazioni. |
Settori particolari I Centri regionali dei servizi educativi e culturali CRSEC derogano alle normali procedure di acquisto (L.R. n.1/2004, art.13). Si prevede una dichiarazione del responsabile, da rilasciare sulla fattura, di aver effettuato ricerca di mercato e si attesta che il prezzo è congruo (fino a 2500 euro). Per il settore della sanità, le ASL si avvalgono dell’Albo dei fornitori ospedalieri “on line”, istituito in via sperimentale, che assolve l’obbligo di pubblicazione obbligatoria. |
Problemi evidenziati ed osservazioni critiche Il sistema di acquisti ha dato risultati positivi per alcune forniture, quali il gasolio, il carburante, la carta per fotocopiatrici, il noleggio delle fotocopiatrici, mentre ha dato risultati negativi per apparecchiature informatiche, attrezzature per ufficio, cancelleria. |
Gestione informatica dei bandi di gara e pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici La Regione non utilizza sistemi informatizzati. La pubblicazione dei bandi avviene sul sito della regione Puglia. |
REGIONE SICILIA |
Sistema degli acquisti La Regione utilizza il sistema CONSIP All’interno della regione, non vi è una centrale acquisti, ma ogni Dipartimento può espletare gare e acquistare, in base alla legge n. 10/99. Sono state recentemente concluse tre importanti convenzioni aderendo alla CONSIP: acquisto di 7000 centrali telefoniche con manutenzione in house, servizi trasmissivi, telefonia mobile. Per altri servizi, come quello di pulizia, si adotta il sistema global service. |
Normativa di riferimento L.R. n. 7/2002. |
Iniziative in corso di perfezionamento Nell’ambito del POR 2000-2006, la regione ha elaborato un progetto per lo sviluppo dei processi di e-government, per la realizzazione e acquisizione dei servizi informatici di base e applicativi. Il progetto prevede la possibilità di ricorrere ad una struttura societaria mista a controllo regionale per la gestione delle attività connesse alla realizzazione delle azioni previste. La società, a prevalente partecipazione regionale, svolgerà le attività di acquisizione di servizi informatici di competenza delle amministrazioni regionali. |
REGIONE SARDEGNA |
Sistema degli acquisti. La regione non ha costituito strutture od organismi incaricati di svolgere in via elusiva le funzioni di approvvigionamento dei beni e acquisizione dei servizi. Le strutture deputate in prevalenza, ma non in via esclusiva ai suddetti compiti, sono il Servizio Provveditorato e il Servizio Tecnico presso la Direzione Generale Enti Locali e Finanze dell’Assessorato degli Enti Locali Finanze ed Urbanistica. La Regione non utilizza il sistema CONSIP, né utilizza un sistema di acquisti diretti in rete, con società accreditate. Per le forniture e i servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria si effettuano delle gare informali precedute da ricerche di mercato. |
Normativa di riferimento La normativa regionale di riferimento è D.P.G. 28 aprile 2005 n° 66. |
Pubblicazione dei bandi di gara su siti informatici La Regione non utilizza sistemi informatici |