DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI
per la progettazione definitiva ed esecutiva, riqualificazione e gestione del mercato coperto comunale, al fine di realizzare, al suo interno, un “acceleratore urbano per imprese culturali creative e filiere produttive di pregio” ex art. 143 D.Lgs. 163/2006
(CIA 109-2014) (CUP B71B14000050006) (CIG 6463115B36)
Indice
Art. 1 – Amministrazione aggiudicatrice Art. 2 – Oggetto della concessione
Art. 3 - Finanziamento
Art. 4 – Durata della concessione e decorrenza Art. 5 – Valore della concessione
Art. 6 – Normativa di riferimento – modalità di aggiudicazione Art. 7 – Tipologia dei servizi e dei lavori
Art. 8 – Disciplina economica della fase di realizzazione dell’ intervento Art 9- Disciplina economica della fase gestionale
Art. 10 – Tempi massimi di progettazione, esecuzione e avvio della gestione Art. 11 – Subappalto
Art. 12 - Società di progetto
Art. 13 – Soggetti ammessi alla gara
Art. 14 - Requisiti generali di partecipazione
Art. 15 - Requisiti minimi di capacità economica - finanziaria e tecnica – professionale Art. 16 - Documentazione di gara – responsabile del procedimento – sopralluoghi
Art. 17 - Avvalimento
Art. 18 - Xxxxxxxx e garanzie assicurative
Art. 19 - Modalità di presentazione dell’offerta Art. 20- Criteri di valutazione delle offerte
Art. 21- Richiesta chiarimenti inerenti la gara
Art. 22- Procedura di aggiudicazione della concessione Art. 23 - Aggiudicazione definitiva
Art. 24 – Disponibilità dell’immobile Art. 25 - Tutela della privacy
Art. 1
Amministrazione aggiudicatrice
Comune di Ferrara con sede in xxxxxx xxx Xxxxxxxxx x. 0 – C.F. 00000000000 – tel. 0532/419538 – 284; fax 0532/419397; e-mail x.xxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx; indirizzo internet xx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx.
Art. 2
Oggetto della concessione
La concessione ha ad oggetto l’affidamento, mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 143, D.Lgs. n. 163/2006, del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva, dell'aggiornamento del piano di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, dell’esecuzione dei lavori di realizzazione delle opere e della fornitura degli arredi necessari alla riqualificazione e alla successiva gestione funzionale ed economica del Mercato coperto Comunale al fine di realizzare, al suo interno, un “acceleratore urbano per imprese culturali creative e filiere produttive di pregio”.
Gli interventi da realizzare sono analiticamente descritti nei documenti di gara (in particolare progetto preliminare e capitolato speciale) in quanto funzionali alla riqualificazione dell’ immobile ad oggi ospitante il Mercato comunale, nell’ ottica di una sua valorizzazione economica e culturale.
Ciò in aderenza alle determinazioni della DGR dell’ Xxxxxx Xxxxxxx n. 477 del 7 aprile 2014 ed all’allegata Convenzione ove al Mercato coperto e’ attribuita la funzione di acceleratore nei settori:
- del design e della prototipazione;
- delle abilità, tecnologie, esperienze di uso dei prodotti (cucina, processo)
- della comunicazione e del marketing innovativi;
- delle I.C.T. e della gestione urbana sul fronte Smart City;
- delle imprese culturali e dell’arte;
-dei servizi al turismo.
Ed altresì e’ previsto che Il Mercato si proponga come spazio a disposizione e di integrazione anche per :
- Tecnopolo di Ferrara / Laboratorio TerraeAcquaTech (Valorizzazione, protezione e recupero delle risorse di interesse agro-ambientale);
- Tecnopolo di Forlì – Cesena / CIRI Agroalimentare (Area di processo, alimenti, consumi e salute);
- Tecnopolo di Parma / Laboratorio CIPACK (Qualità e igiene nel confezionamento, Impianti evoluti per il confezionamento alimentare e farmaceutico, Impatto ambientale degli imballaggi);
- Tecnopolo di Rimini / CIRI energia e ambiente (Eco-design industriale, recupero rifiuti e ciclo di vita dei prodotti);
- Reggio Xxxxxx Innovazione (REI) / FABLAB Reggio Xxxxxx (Laboratorio in piccola scala che utilizza una serie di macchine controllate dal computer e gestite attraverso software Open Source facilmente accessibili, verso nuove forme di creatività da condividere in rete e con un notevole potenziale per l’industria e l’artigianato, tanto che si parla di “terza rivoluzione industriale”).
Art. 3 Finanziamento
L’intervento oggetto della concessione è stato approvato dalla Giunta Regionale dell’Xxxxxx Xxxxxxx con deliberazione n. 477 del 7 aprile 2014.
L’importo globale del progetto approvato è pari ad Euro 556.550,00 ed è comprensivo di opere edilizie (stimate presuntivamente in Euro 384.550,00) progettazioni ed altre spese necessarie all’avvio dell’attività.
Tali risorse risultano finanziate con un contributo regionale pari al 50% dell’importo complessivo e comunque non superiore ad Euro 278.275,00 e con uno stanziamento comunale pari ad euro 150.000,00 (di cui € 127.829,40 al lordo oneri fiscali,se dovuti, da versare al concessionario con le modalità di cui all’art. 15 dello schema di contratto).
La somma residua necessaria per la realizzazione dell’intervento pari ad Euro 128.275,00 rappresenta il contributo fisso dell’offerente, quale requisito per l’ammissibilità della domanda di partecipazione.
Tale contributo privato deve essere garantito, al momento della presentazione della domanda, mediante impegno a presentare polizza bancaria o assicurativa entro 30 gg. dall’aggiudicazione o a mezzo di dimostrazione della disponibilità di tale somma.
Art. 4
Durata della concessione e decorrenza
La concessione non può avere durata superiore a 20 anni decorrenti dalla data di stipula del contratto.
E’ prerogativa dell’offerente indicare, quale componente dell’offerta economica, una durata inferiore.
Alla scadenza del termine fissato, tutte le opere realizzate dal concessionario, con i relativi impianti ed accessori, compresi gli arredi, verranno trasferite nella piena ed esclusiva proprietà del Comune di Ferrara.
Art. 5
Valore della concessione
L’importo complessivo della concessione è pari ad € euro 534.379,41 (euro cinquescentotrentaquattromilatrecentosettantanove/41) inclusi IVA e oneri ai sensi di legge. Tale importo, analiticamente rappresentato nel piano economico dell’opera, comprende il servizio di progettazione, le relative spese tecniche, l’esecuzione dei lavori, la fornitura degli arredi secondo la seguente ripartizione:
• € 34.822,79 (euro trentaquattromilaottocentoventidue/79) per spese di progettazione e altre spese tecniche;
• € 272.727,53 (euro duecentosettantaduemilasettecentoventisette/53) per esecuzione dei lavori.
• € 4.550,00 (euro quattromilacinquecentocinquanta/00) per l’attuazione dei piani di sicurezza.
• € 65.573,80 (euro sessantacinquemilacinquecentosettantatrè/80) per forniture arredi;
• € 85.822,11 (euroottantacinquemilaottocentoventidue/11) per progettazione attività culturali;
• € 70.883,18 (euro Settantamilaottocentoottantatrè/18) per imprevisti, IVA e accessori di legge.
L’importo dei lavori suddiviso per classi e categorie è il seguente:
Opere | Importo | Spese di progettazione | Classi e categorie D.M. 143/2013 |
Opere edili | 136.363,63 € | 16.623,57 € | E04 |
Impianti elettrici | 36.363,90 € | 7.914,43 € | IA.04 |
Impianti | 100.000,00 € | 10.284,79 € | IA.02 |
termomeccanici |
I servizi di progettazione, come definiti alla Categoria n. 12 dell’Allegato II A D.Lgs. n. 163/2006, non sono subappaltabili.
Art. 6
Normativa di riferimento – modalità di aggiudicazione
La gara viene indetta nella forma della procedura aperta ai sensi del D.Lgs 163/06 con aggiudicazione, all’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 e 144 co.1 dello stesso Decreto Legislativo.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avviene, ai sensi dell’art.6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass.
Art. 7
Tipologia dei servizi e dei lavori
Servizi: Progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori, gestione funzionale ed economica della struttura.
Lavori: Le lavorazioni di cui si compone l’intervento (esclusi gli oneri per la sicurezza) sono le seguenti:
opere di accantieramento e preparazione;
realizzazione di impianti idrici e fognari, elettrici, antincendio, termici e di climatizzazione realizzazione di opere murarie per tamponamento e tramezzatura;
sostituzione degli infissi esterni ed interni; sostituzione/rimaneggiamento dei controsoffitti interni realizzazione di intonaci e tinteggiature;
realizzazione delle nuove bancarelle; ripristini e manutenzioni sul coperto;
sistemazioni esterne di pavimentazione, per il superamento delle barriere architettoniche; smontaggio del cantiere, pulizia e ripristino delle aree interessate;
Installazione della segnaletica.
Categoria OG1 (prevalente) € 272.727,53 = (classifica I, art. 61, comma 4 del D.P.R. 207/2010), oltre ad € 4.550,00 per oneri della sicurezza;
Lavorazione | Categoria | Classifica | Importo |
Edifici civile ed industriali (categoria prevalente) | OG1 | I | Euro 136.363,63 |
Impianti termici e di condizionamento. (scorporabile e interamente subappaltabile) | OS28 | I | Euro 100.000,00 |
Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici, e televisivi. (Scorporabile ed interamente subappaltabile) | OS30 | I | Euro 36.363,90 |
N.B. importi esclusi oneri della sicurezza
La disciplina di cui alla presente norma trova integrazione nell’ art 2 del capitolato speciale.
Art. 8
Disciplina economica della fase di realizzazione dell’ intervento
L’ Amministrazione Comunale si obbliga a trasferire al concessionario, al momento della sottoscrizione del contratto, la somma stanziata dalla Regione a titolo di anticipazione sul contributo (pari al 20% del Contributo RER) di cui al precedente art 3 pari ad euro 55.655,00 (al lordo di eventuali oneri fiscali ed altri oneri ai sensi di legge).
Il trasferimento delle successive quote ricevute dalla Regione in capo al concessionario ha luogo entro 20 giorni dalla ricezione delle stesse da parte della stazione appaltante.
La corresponsione della somma di € 127.829,40 (al lordo di oneri fiscali ,se dovuti), a carico dell’Amministrazione comunale, avrà luogo con le modalità specificate all’art. 15 dell’allegato schema di contratto.
Al concessionario saranno trasferiti i contratti attualmente in essere in capo all’Amministrazione comunale proprietaria. Tali contratti dovranno essere mantenuti almeno fino alla scadenza prevista.
Il Concessionario dovrà rendicontare in maniera analitica e dettagliata tutte le spese sostenute e tutte le attività tecniche, economiche ed operative eseguite per la realizzazione del progetto.
Art. 9
Disciplina economica della fase gestionale
A fronte dell’affidamento della concessione, l’Amministrazione avrà diritto a percepire un canone annuale per l’utilizzo degli spazi compresi nell’immobile interessato dall’intervento, quale determinato all’esito dell’esperimento della gara, costituendo elemento di valutazione dell’offerta.
Tale canone, per tutta la durata della concessione, non può essere inferiore all’attuale canone annuo di locazione pari ad euro 16.205,99 (IVA compresa).
Il pagamento del canone avverrà con cadenza annuale a partire dal terzo esercizio di gestione da parte del concessionario. Il concessionario dovrà prevedere, inoltre, un canone annuo tale da consentire il recupero dei primi due canoni non corrisposti, nell’arco della durata complessiva della concessione.
Il concessionario avrà diritto, a titolo di controprestazione, a gestire funzionalmente e sfruttare economicamente i lavori realizzati, nell’ambito della vigente normativa e con le modalità indicate nello schema di convenzione, nei limiti minimi previsti dai documenti di gara.
Art. 10
Tempi massimi di progettazione, esecuzione e avvio della gestione
• Progetto esecutivo: presentazione entro 30 giorni dalla comunicazione dell’Amministrazione a seguito dell’aggiudicazione definitiva.
• Consegna dell’immobile: per il piano terra entro 15 giorni dalla sottoscrizione del contratto di concessione, per il piano primo entro il mese di dicembre 2016.
• Ultimazione dei lavori: per entrambe le porzioni di immobile entro 180 giorni dalla relativa data di consegna.
• Collaudo: entro 3 mesi dalla data di ultimazione dei lavori.
Si rinvia per le previsioni di dettaglio agli artt. 8 e seguenti del capitolato speciale.
Art. 11 Subappalto
Qualora il concorrente volesse subappaltare le opere oggetto della concessione dovrà indicare in sede di offerta le lavorazioni che intende subappaltare ai sensi di quanto previsto dall’art. 118 comma 2 del D.Lgs. 163/2006.
La mancata indicazione delle lavorazioni da subappaltare costituisce divieto di autorizzazione al subappalto.
In particolare la categoria prevalente è subappaltabile fino al 30%, mentre le categorie scorporabili OS28 e OS30 sono totalmente subappaltabili a ditte in possesso della qualificazione di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/2010, qualora il concorrente non possieda le necessarie qualificazioni o non si costituisca in R.T.I.
Il possesso di certificazione SOA per le categorie scorporabili sostituisce la qualificazione ex art. 90 del D.P.R. 207/2010.
Conseguentemente sarà escluso dalla gara il concorrente non qualificato, in proprio o attraverso raggruppamento temporaneo, per l’esecuzione di categorie scorporabili OS28 e OS30, per le quali è prevista la qualificazione obbligatoria, qualora non abbia dichiarato in sede di offerta di voler ricorrere al subappalto.
La Stazione Appaltante non provvederà a corrispondere i pagamenti diretti ai subappaltatori.
Art. 12
Società di progetto
Ai sensi dell’articolo 156 d.lgs 163/06 l’aggiudicatario ha la facoltà di costituire una società di progetto in forma di società per azioni o a responsabilità limitata, anche consortile, con capitale sociale di ammontare minimo pari ad Euro 100.000,00 (euro centomila/00). Nel caso di concorrente costituito da più soggetti, nell’offerta è indicata la quota di partecipazione al capitale sociale di ciascun soggetto. La società diventa la concessionaria subentrando nel rapporto di concessione all’aggiudicatario senza necessità di approvazione o autorizzazione ed il subentro non costituisce cessione di contratto.
Art. 13
Soggetti ammessi alla gara
Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti, singoli o associati, di cui all’art. 34 e all’art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f-bis), g), h) del D.Lgs. n. 163/2006, nei limiti di cui agli artt. 36, comma 5, e 37, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 253 del X.X.X. x.
000/0000 (xxxx l’esclusione dalla gara), nonché gli operatori economici stabiliti in stati diversi dall’Italia, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 47 del D.Lgs. n. 163/2006.
Ai sensi dell’art. 253, comma 5 del D.P.R. n. 207/2010, i raggruppamenti temporanei di cui all’art. 90, comma 1, lett. g) del D.Lgs. n. 163/2006, devono prevedere quale progettista la presenza di almeno un professionista laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza, pena l’esclusione dalla gara.
Fermo restando l’iscrizione al relativo albo professionale il progettista presente nel raggruppamento può essere:
a) con riferimento ai soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 163/2006, un libero professionista singolo o associato;
b) con riferimento ai soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. e) e f) del D.Lgs. n. 163/2006, un amministratore, un socio, un dipendente, un consulente su base annua che abbia fatturato nei confronti della società una quota superiore al 50 per cento del proprio fatturato annuo risultante dall’ultima dichiarazione IVA;
c) con riferimento ai soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. f-bis) del D.Lgs. n. 163/2006, un soggetto avente caratteristiche equivalenti ai soggetti indicati alla lettera a), se libero professionista singolo o associato, ovvero alla lettera b), se costituito in forma societaria.
Ai sensi dell’art. 90, comma 7 del D.Lgs. n. 163/2006, indipendentemente dalla natura giuridica del concorrente, gli incarichi oggetto di concessione dovranno essere espletati da professionisti iscritti negli appositi Albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
Deve inoltre essere indicata in sede di offerta la persona fisica incaricata dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
Non possono partecipare alla gara, ai sensi dell’art. 90, comma 8, del D.Lgs n. 163/2006, i soggetti che hanno svolto incarichi di progettazione in relazione all’intervento oggetto della presente procedura, o che si trovano in situazione di controllo o di collegamento, ex art. 2359 c.c., con l’affidatario di tali incarichi.
Tali divieti sono estesi anche ai dipendenti dell’affidatario dell’incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell’incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione, ed ai loro dipendenti.
Art. 14
Requisiti generali di partecipazione
I soggetti partecipanti non devono incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e devono possedere i requisiti di cui all’art. 39 del D.Lgs. n. 163/2006.
Ai sensi dell’art. 53, comma 3, X.X.xx. n. 163/2006, i concorrenti devono possedere i requisiti prescritti per i progettisti di cui al precedente art. 13 (attestazione SOA per progettazione e costruzione), o partecipare in raggruppamento con soggetti qualificati per la progettazione.
L’esecutore dei lavori deve essere iscritto presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, competente per territorio, per l’attività corrispondente a quella oggetto dell’appalto.
Le Società Cooperative ed i Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) D.Lgs. n. 163/2006 devono essere iscritte all’Albo delle Società Cooperative.
I concorrenti con sede in altro Stato dovranno essere iscritti nel competente albo o lista ufficiale dello Stato di appartenenza.
I soggetti incaricati della progettazione dovranno essere iscritti negli appositi Albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali o nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, competente per territorio.
Il soggetto incaricato dell’aggiornamento del piano di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dovrà possedere le abilitazioni necessarie di cui al D.Lgs. n. 81/2008.
Le società di professionisti, di cui all’art. 90, comma 1, lett. e), D.Lgs. n. 263/2006, dovranno essere, altresì, in possesso dei requisiti indicati dall’art. 255 del D.P.R. n. 207/2010.
Le società di ingegneria di cui all’art. 90, comma 1, lett. f), D.Lgs. n. 263/2006, dovranno essere, altresì, in possesso dei requisiti indicati dall’art. 254 del D.P.R. n. 207/2010.
Alla presente procedura concorsuale non possono partecipare coloro che sono inibiti per legge o per provvedimento disciplinare all’esercizio della professione.
Art. 15
Requisiti minimi di capacità economica - finanziaria e tecnica – professionale.
15.1 Requisiti relativi alla progettazione
I concorrenti per partecipare alla gara devono essere in possesso dei seguenti requisiti minimi, pena l’esclusione dalla gara:
a) avvenuto espletamento negli ultimi cinque anni (alla stregua della previsione di cui all’art. 253, comma 15-bis del D.Lgs. n. 163/2006 come modificato dal D.L. n. 70/2011, il periodo di attività documentabile è quello relativo ai migliori tre anni del quinquennio) di servizi di cui all’art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori di cui al precedente art. 7, per un importo globale dei lavori per ogni classe e categoria non inferiore a 1 volta l’importo stimato dei lavori da progettare;
b) avvenuto svolgimento negli ultimi cinque anni (alla stregua della previsione di cui all’art. 253, comma 15-bis del D.Lgs. n. 163/2006 come modificato dal D.L. n. 70/2011, il periodo di attività documentabile è quello relativo ai migliori tre anni del quinquennio) di due servizi di cui all’art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, relativi ai lavori, appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori di cui al precedente art. 7 per un importo totale di lavori per ogni classe e categoria non inferiore a 0,40 volte l’importo stimato dei lavori da progettare, di cui almeno uno comprendente sia la progettazione esecutiva che il Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione;
c) numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi 3 anni (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, muniti di partita IVA, che firmino il progetto e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al 50 per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni) non inferiore a 4 persone;
I servizi valutabili sono quelli iniziati, ultimati ed approvati nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente; non rileva a riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. Si applica l’art. 263, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010.
Gli importi richiesti ai sopra indicati punti devono intendersi al netto di qualsiasi onere fiscale e/o previdenziale.
I concorrenti in possesso di attestazione SOA per prestazioni di progettazione e costruzione dovranno documentare il possesso dei requisiti di progettazione, di cui al presente art. 15.1 lett. a), b), e c), sulla base dell’attività della propria struttura tecnica o di progettisti, indicati o associati, di cui all’art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f-bis), g) e h) del D.Lgs. n. 163/2006, muniti delle qualifiche professionali e, ai fini del raggiungimento dei predetti requisiti, è possibile sommare i requisiti relativi all’attività di servizi svolta dalla struttura tecnica del concorrente ai requisiti relativi all’attività di servizi svolta dai progettisti indicati o associati.
I concorrenti in possesso di attestazione SOA per prestazioni di sola costruzione dovranno documentare il possesso dei requisiti di progettazione, di cui al presente art. a), b) e c), sulla base delle attività dei progettisti indicati o associati, di cui all’art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f-bis), g) e h) del D.Lgs. n. 163/2006, muniti delle qualifiche professionali.
Ai sensi dell’art. 261, comma 7, del DPR n. 207/2010, nel caso di Raggruppamenti temporanei costituiti o costituendi, i requisiti di cui ai precedenti punti a) e c) dovranno essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti.
Il requisito di cui al precedente punto b) non è frazionabile, per i raggruppamenti temporanei.
Ai sensi dell’art. 266, comma 1, lett. a) del DPR n. 207/2010, per ognuno dei servizi di cui al presente art. 15.1 lett. a) e b), il concorrente dovrà indicare il committente, il soggetto che ha svolto il servizio e la natura delle prestazioni effettuate.
I consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, costituiti ai sensi dell’art. 90, comma 1, lett. h) del D.Lgs. n. 163/2006, si qualificano, per la dimostrazione dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi attraverso i requisiti dei consorziati; possono avvalersi anche dei requisiti maturati dalle singole società che partecipano al consorzio stabile nei cinque anni precedenti alla costituzione del consorzio stabile.
Per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E. i livelli di progettazione e le classi e categorie di opere sono da intendersi quelli equivalenti in base alla normativa vigente nei rispettivi Paesi. Per lo svolgimento del servizio oggetto della presente gara, il personale minimo, costituente la struttura operativa preposta alla progettazione, a pena di esclusione dalla gara, dovrà essere di almeno n. 4 unità e dovrà comprendere le seguenti professionalità:
1) un ingegnere o architetto capo progetto e responsabile del coordinamento delle varie prestazioni specialistiche con esperienza professionale pluriennale maturata nel campo della progettazione architettonica.
2) un ingegnere con esperienza professionale maturata nel settore degli impianti meccanici, idro-termo-sanitari, nel settore degli impianti elettrici, dell’illuminotecnica e di trasmissione dati;
Almeno una delle 4 unità dovrà essere dotato dell'abilitazione prevista dalla normativa vigente in materia (D.Lgs. n. 81/2008), per l’espletamento dell’incarico di coordinatore per la sicurezza.
15.2 Requisiti relativi all’esecuzione dei lavori
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni concorrente deve dichiarare il possesso della certificazione SOA per la categoria prevalente. Per ciascuna categoria di cui all’art. 7 del presente disciplinare ogni concorrente dovrà dichiarare il possesso dei requisiti di cui all’art. 90 c. 1 lettere a), b) e c), salva la facoltà di subappalto integrale, oppure possedere attestazione rilasciata da Società di Attestazione (SOA), di cui al D.P.R. 207/2010, regolarmente autorizzata, in corso di validità, in originale o copia autentica (mediante dichiarazione di conformità all’originale e allegazione di copia fotostatica di documento di riconoscimento del sottoscrittore) dalla quale si evinca, a pena d’esclusione, il possesso delle qualificazioni nelle categorie OG1, e nelle categorie OS28 e OS30, se non indicate in subappalto, per le classifiche adeguate, ai sensi dell’art. 92 del D.P.R. 207/2010, così come specificato al precedente art. 7, in proprio o a mezzo di associazione temporanea ai sensi dell’art. 37, comma 1, D.Lgs. 163/2006 .
Si precisa che, qualora il concorrente sia un raggruppamento temporaneo o un consorzio ordinario di concorrenti, costituito o costituendo, il requisito di cui al presente paragrafo deve essere posseduto dalla mandataria/capogruppo e dalle mandanti/consorziate nella misura prevista dall’art. 92 del DPR n. 207/2010.
15.3 Requisiti relativi alla gestione
I concorrenti per partecipare alla gara devono essere in possesso dei seguenti requisiti minimi, pena l’esclusione dalla gara:
a) dichiarazione attestante l’impegno a presentare polizza bancaria o assicurativa entro 30 gg. dall’aggiudicazione per l’importo di € 128.275,00 valida per tutta la durata dei lavori e fino a collaudo degli stessi.
b) fatturato medio relativo ad attività analoghe a quelle oggetto della concessione (si intendono attività analoghe, a titolo indicativo, ma non esaustivo, le attività svolte nei settori socio-culturali), svolte negli ultimi cinque anni antecedenti la data di pubblicazione del bando di importo complessivamente non inferiore € 53.438,00 (10% dell’investimento), con indicazione dei principali contratti;
c) capitale sociale sottoscritto e versato non inferiore a € 50.000,00 (c.a. 10% dell’investimento).
Il requisito di cui alle lettere b) e c), ai soli fini del raggiungimento dell’importo minimo può essere posseduto cumulativamente dalle imprese raggruppate, fermo restando che, per la lettera b), ciascun servizio analogo deve rispondere alla precedente definizione.
Art. 16
Documentazione di gara – responsabile del procedimento – sopralluoghi
La documentazione di gara è composta dai seguenti documenti:
1. Bando di gara;
2. Disciplinare di gara (il presente documento);
3. Progetto preliminare (art. 17 D.P.R. 207/10) composto da:
• Relazione tecnico-illustrativa, comprensiva di quadro economico e crono programma;
• Tavole grafiche (01-02-03)
• Calcolo sommario della spesa
4. Capitolato speciale descrittivo e prestazionale ( art. 17 D.P.R. 207/10 – comma 3);
5. Schema di contratto ( art. 17 D.P.R. 207/10 – comma 3);
6. Piano Economico Finanziario di massima ( art. 17 D.P.R. 207/10 – comma 4);
7. DGR dell’Xxxxxx Xxxxxxx n. 477 del 7 aprile 2014, con allegati;
8. Convenzione sottoscritta tra il Comune di Ferrara e la Regione Xxxxxx Xxxxxxx con allegato progetto.
9. Modulistica per la partecipazione alla gara e la formulazione dell’offerta costituita da:
• Fac-simile dell’istanza e delle dichiarazioni;
• Modello 1 (per offerta economica);
• Modello 2 (per offerta temporale).
Detta documentazione è interamente consultabile e scaricabile dal sito internet dell’Amministrazione, al seguente indirizzo: xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx
Ai sensi e per gli effetti dell’art.253 del D.Lgs. n.163 del 2006 sono contrattualmente vincolanti le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici e in particolare:
a) la legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato F, per quanto vigente e applicabile;
b) il decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163 (Nuovo Codice dei Contratti Pubblici) e successive modifiche e integrazioni;
c) il regolamento generale approvato con D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»”;
d) il decreto legislativo n. 81 del 2008 e successive modificazioni. Il Responsabile del procedimento è l’Xxx. Xxxx Xxxxxxx
Il referente per il sopralluogo preliminare obbligatorio è l’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx (Tel. 0532/418735-418705 – e-mail: x.xxxxxxx@xxxxxx.xx.xx) .
La Stazione Appaltante rilascerà apposito Verbale di Sopralluogo, sottoscritto anche dal concorrente, che dovrà essere presentato a corredo dell’Offerta e della documentazione che i Concorrenti dovranno produrre come previsto nel presente Disciplinare.
Al sopralluogo saranno ammessi esclusivamente i Legali Rappresentanti delle Imprese concorrenti i cui poteri dovranno risultare da idonea documentazione (copia C.C.I.A.A. e copia documento di riconoscimento in corso di validità) o personale dipendente munito di apposita delega rilasciata dal Legale Rappresentante del Concorrente, corredata da idonea documentazione che ne attesti i poteri, come sopra indicata. Si precisa che in caso di Associazione Temporanea di Imprese o di Consorzi ex art. 2602 C.C. costituiti o costituendi, il sopralluogo potrà essere effettuato dal Legale Rappresentante (o da personale dipendente delegato con le modalità di cui al precedente capoverso) dell’Impresa Capogruppo, ovvero dall’Impresa che sarà designata Capogruppo; in tale ultimo caso, la delega al Legale Rappresentante o ad un suo dipendente delegato dovrà essere sottoscritta da tutti i Legali Rappresentanti delle Imprese che costituiranno l’A.T.I., in caso di aggiudicazione e sottoscritta dalle Imprese facenti parti dell’A.T.I. o del Consorzio costituendi. Ciascuna Impresa potrà fare richiesta alla Stazione Appaltante di effettuare il sopralluogo a partire dalla data di pubblicazione del Bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea.
La Stazione Appaltante organizzerà l’espletamento del sopralluogo, nel rispetto delle esigenze operative della Stazione Appaltante medesima, nei giorni da concordare.
È obbligo dei concorrenti inoltrare richiesta di sopralluogo a mezzo posta elettronica all’indirizzo qui indicato (e-mail: x.xxxxxxx@xxxxxx.xx.xx), con l’indicazione del numero di telefono e dell’indirizzo e-mail cui la Stazione Appaltante dovrà inviare l’invito al sopralluogo, al fine di concordare il giorno e l’ora in cui il medesimo sopralluogo sarà espletato.
L’invito ad effettuare il sopralluogo sarà inoltrato dalla Stazione Appaltante a mezzo e-mail all’indirizzo comunicato da ciascun Concorrente con un preavviso non inferiore a 48 ore rispetto alla data di effettuazione del sopralluogo medesimo. Si rende noto che l’ultimo giorno utile per espletare il sopralluogo è il 16/12/2015.
Art. 17 Avvalimento
È ammesso l’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 163 del 2006. In tal caso, il concorrente dovrà allegare, all’interno della busta A, la documentazione aggiuntiva ai sensi del suindicato articolo del D.Lgs. 163/2006.
Si precisa che costituisce espresso onere del Concorrente dimostrare che l’Impresa ausiliaria ha assunto convenzionalmente l’obbligazione di mettere a disposizione dell’Impresa ausiliata, per tutta la durata dell’appalto, le proprie risorse ed i mezzi necessari per l’esecuzione delle prestazioni per le quali sia fatto ricorso all’avvalimento.
Art. 18
Xxxxxxxx e garanzie assicurative
18.1 Garanzie a corredo dell’offerta
Il concorrente che intende partecipare alla gara dovrà prestare, all’atto di presentazione dell’offerta, una garanzia provvisoria pari al 2% del valore della concessione, pari ad € 10.687,59, costituita mediante polizza fideiussoria o fideiussione bancaria, pena l’esclusione dalla gara, contenente le seguenti clausole:
impegno del fideiussore a rilasciare garanzia definitiva in caso di aggiudicazione dell’offerente;
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e sua operatività entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta del concedente;
rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, co. 2, del cod. civ.;
validità per almeno 180 (centottanta) giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle offerte;
impegno del fideiussore a rinnovare la garanzia, su richiesta del concedente, qualora al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
L’importo della cauzione è riducibile del 50%, ai sensi dell’art. 75, co. 7, del D.Lgs. 163/2006 Nel qual caso l’Impresa, o, in caso di raggruppamenti o consorzi ordinari di concorrenti o GEIE, tutte le Imprese partecipanti, dovrà/dovranno, pena l’esclusione, allegare alla cauzione il certificato ISO in corso di validità alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, in originale o in copia conforme, ai sensi del DPR 445/2000 e xx.xx. e ii., qualora il possesso di tale certificazione non sia menzionato nell’attestazione SOA.
18.2 Cauzione e assicurazione da stipulare alla sottoscrizione del contratto
All’atto della stipulazione del contratto, il concessionario dovrà:
• A. prestare una cauzione definitiva, a mezzo di garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa, pari al 10% del valore della concessione.
L’importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento (50%) per gli operatori economici che siano in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI ISO/IEC 17000 ed attestata dalle SOA.
A pena di esclusione, la cauzione di cui sopra, sarà costituita in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'Amministrazione Aggiudicatrice.
La cauzione può essere anche costituita sotto forma di fidejussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria (prestate, rispettivamente, da un Istituto bancario o da una Compagnia di Assicurazioni oppure fidejussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) con clausola di pagamento a prima richiesta.
La suddetta garanzia dovrà prevedere espressamente, a pena di esclusione:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ex art. 1944 c.c.;
- la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma II c.c.;
- il pagamento dell’importo garantito entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
• B. stipulare una polizza assicurativa che, ai sensi dell’art. 129, comma I, del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 125 del D.P.R. 207/2010, tenga indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di danni subiti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, ivi compresi i beni di proprietà della Stazione Appaltante medesima, non oggetto dell’Appalto, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori, da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore. L’importo della somma assicurata dovrà corrispondere all’importo del contratto. Si precisa che gli importi della polizza per danni di esecuzione, nella forma di polizza C.A.R., sono fissati in una somma pari all’importo del contratto per le opere, in € 30.000,00 per le opere preesistenti, in € 100.000,00 per la demolizione e sgombero.
• C. stipulare una polizza assicurativa che, ai sensi dell’art. 111, del D.Lgs. 163/2006,
tenga indenne la Stazione Appaltante per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di competenza del/i progettista/i incaricato/i della progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera posta a base di gara.
• D. stipulare una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni causati a terzi nonché ai beni confinanti di proprietà della stessa Amministrazione e di terzi confinanti nel corso dell’esecuzione dei lavori e per l’intera durata della concessione, con un massimale di € 1.000.000,00.
Art. 19
Modalità di presentazione dell’offerta
a) I plichi contenenti l’offerta e le documentazioni richieste devono pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 21 dicembre 2015, per le offerte inviate a mezzo raccomandata postale A.R.; entro le ore 13.00 dello stesso giorno per le offerte recapitate a mano, a mezzo corriere o posta celere direttamente presso l’ufficio Protocollo Centrale del Comune (La ricezione delle offerte avviene nei soli seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 ed il martedì e giovedì anche dalle ore 15 alle ore 17). Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione in tempo utile.
b) Indirizzo: v. punto 1- Ufficio Protocollo Centrale
c) Lingua da utilizzare per la redazione dell’offerta: Italiano.
L’offerente dovrà presentare, a pena di esclusione, un plico sigillato con nastro adesivo o altro materiale da consentirne l’integrità e controfirmato sui lembi di chiusura e riportare all’esterno la ragione sociale del concorrente unitamente all’indirizzo, cf., numero di telefono e fax / e mail e la dicitura: “NON APRIRE”- OFFERTA PER LA CONCESSIONE PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, RIQUALIFICAZIONE E GESTIONE DEL MERCATO COPERTO COMUNALE, AL FINE DI REALIZZARE, AL SUO INTERNO, UN “ACCELERATORE URBANO PER IMPRESE CULTURALI CREATIVE E FILIERE PRODUTTIVE DI PREGIO” EX ART. 143 D.LGS. 163/2006.
Scadenza 21/12/2015 ore 13.00.
Detto plico principale dovrà contenere al suo interno le seguenti buste chiuse come sopra e riportanti all’esterno le seguenti diciture:
“Busta A – Documentazione”, “Busta B – Offerta Tecnica”, “Busta C – Offerta Economica”.
Tutti i documenti contenuti nei plichi e nelle buste devono essere redatti in lingua italiana o corredati da traduzione giurata.
Nella Busta “A” – Documentazione - devono essere contenuti i documenti elencati di seguito.
Si evidenzia che, ai sensi degli artt. 38 comma 2-bis e 46, comma 1-ter del D.Lgs. 163/2006, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive previste al comma 2 dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore del Comune di Ferrara, della sanzione pecuniaria stabilita dal bando di gara in misura pari ad euro 360,00.
In tal caso, l’Amministrazione comunale assegnerà al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine, il concorrente sarà escluso dalla gara.
Si richiamano le prescrizioni e le indicazioni di cui alla determina ANAC n. 1/2015.
1). DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA di atto di notorietà (in carta libera) con firma non autenticata del legale rappresentante dell'impresa e corredata da fotocopia semplice di valido documento di identità del sottoscrittore (artt. 46 e 47, DPR 445/2000) nella quale la Ditta,
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 DPR 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, dichiari il possesso dei seguenti requisiti:
1.1) l'iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio contenente tutte le indicazioni e gli elementi essenziali riportati nel certificato sostituito nonché nominativi e poteri dei soggetti aventi poteri di legale rappresentanza e dei direttori tecnici e che la ditta non si trovi in stato di liquidazione coatta, di fallimento, concordato preventivo o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
1.2) di non trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m bis), m ter) e m quater) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. (le cause di esclusione devono essere specificamente indicate). Le dichiarazioni di cui alle lettere b), c) e m ter) del citato art. 38 devono essere prodotte anche da ciascuno dei soggetti ivi indicati e specificamente: per le imprese individuali: dal titolare e dai direttori tecnici dell'impresa qualora questi ultimi siano persone diverse dal titolare; per le società commerciali, le cooperative e loro consorzi: dai direttori tecnici e da tutti i soci, se si tratta di s.n.c.; dai direttori tecnici e da tutti i soci accomandatari, se si tratta di s.a.s.; dai direttori tecnici e dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci per ogni altro tipo di società o consorzio;
1.3) di essere in regola con la normativa in tema di sicurezza per la tutela della vita e della salute dei lavoratori ai sensi del D. Lgs. 81/2008 ed in particolare di aver effettuato il censimento dei rischi, il relativo esame e la definizione delle conseguenti misure di sicurezza, inoltre che la propria organizzazione è adeguata per le prestazioni previste;
1.4) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel disciplinare di gara, nelle risposte ai quesiti, nello schema di contratto posto a base di gara;
1.5) di avere esaminato tutta la documentazione che disciplina l’offerta senza nessuna riserva;
1.6) di avere esaminato gli elaborati progettuali;
1.7) di non partecipare alla gara in più di un'associazione temporanea, consorzio o soggetto di cui all’art. 34, comma 1, lettere d), e) ed f) del D.Lgs. 163/2006, ovvero di non partecipare simultaneamente in forma individuale ed in associazione temporanea o consorzio. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera b) del suddetto X.Xxx. sono tenuti anche a dichiarare per
quali consorziati il consorzio concorre: a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi forma;
1.8) di voler subappaltare a ditte qualificate, le lavorazioni rientranti nelle seguenti categorie: [elencare];
1.9) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità sottoscritto con la Prefettura di Ferrara il 13/4/2011, consultabile sul sito internet xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
1.10) di impegnarsi a comunicare, nel caso di aggiudicazione dei lavori, al Comune di Ferrara l’elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento con riguardo alle forniture ed ai servizi di cui agli artt. 2 e 3 del “Protocollo d’intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti e concessioni di lavori pubblici”, nonché di comunicare ogni eventuale variazione successivamente intervenuta per qualsiasi motivo;
1.11) di impegnarsi a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere), impegnandosi a segnalare la formalizzazione di tale denuncia alla Prefettura;
1.12) di accettare l’obbligo di inserire in tutti i sub contratti la clausola risolutiva espressa per il caso in cui emergano informative interdittive di cui al D.Lgs. 159/2011, s.m.i. a carico del sub contraente;
1.13) di acconsentire che ogni comunicazione e/o notificazione e/o informazione circa la procedura di gara di cui trattasi, ivi comprese la comunicazione di aggiudicazione definitiva, esclusione dalla procedura di gara e/o la data di avvenuta stipulazione del contratto con l’aggiudicatario possono essere inoltrate dalla Stazione Appaltante al numero di fax indicato, e a tal fine, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 79 co. 5 e co. 5 bis del D. Lgs 163/2006 dichiara fin d’ora, di accettare e riconoscere come valida ed efficace, ogni comunicazione e/o notificazione e/o informazione al sottoscritto pervenuta al n. FAX indicato in sede di gara ovvero all’ indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) indicato in sede di gara;
1.14) che l’impresa non si trova nelle cause di esclusione dalle gare di appalto previste dall’art. 1 bis, comma 14 della legge 383/2001, introdotto dall’art. 1, comma 2 del D.L. 210/02, convertito in legge 266/2001, in quanto non si avvale di piani individuali di emersione di cui alla citata legge n. 383 del 2001, ovvero in quanto si è avvalsa dei suddetti piani ma il periodo di emersione si è concluso
1.15) che non è soggetto alle cause di esclusione delle procedure di appalto di cui all'art. 41 del D. Lgs. 198/2006 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna ex art. 6 della legge 246/2005) e di cui all'art. 44 del D. Lgs. 286/1998 (Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero);
1.16) che non è stato oggetto dei provvedimenti interdittivi emanati ai sensi dell'art.14 del decreto legislativo n. 81 del 9.04.2008 e successive modifiche;
1.17) che non ha violato l’art. 5, comma 2, lett. c), l. 15 dicembre 1990, n. 386 (“Nuova disciplina sanzionatoria degli assegni bancari”).
1.18) di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
1.19) di accettare la piena e totale responsabilità per l’esecuzione del servizio senza riserva alcuna;
1.20) di assumere l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari prevista dalla Legge 136/2010.
Nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti ex art. 2602 cod. civ. o GEIE non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento o consorzio o GEIE, e deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse Imprese si conformeranno alla disciplina contenuta nel D.Lgs. 163/2006; alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore legale, nel qual caso è obbligatorio allegare la relativa procura notarile, ovvero copia autentica della stessa.
2. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, resa ai sensi del d.P.R. n. 445/2000 dagli operatori economici progettisti. I concorrenti potranno utilizzare il modello A e i modelli da A1 a A4, pubblicati sul sito internet xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx.
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (in carta libera) con firma non autenticata del progettista indicato o associato e corredata da fotocopia semplice di valido documento di identità del sottoscrittore (artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000), nella quale il progettista, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n.445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, dichiari le proprie generalità e il possesso dei requisiti come di seguito elencati:
1) nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, ubicazione dello studio e numero telefonico, fax e pec;
2) titolo di laurea, anno di conseguimento e presso quale Università;
3) data e numero di iscrizione all’Albo Professionale;
4) di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 38, comma 1 – lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m/ter), m/quater), e 90, comma 8, del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n.
163 e successive modifiche ed integrazioni (le cause di esclusione devono essere specificatamente indicate).
Le dichiarazioni di cui alle lett. b), e m/ter) del citato art. 38 devono essere prodotte anche da ciascuno dei soggetti ivi indicati e specificamente:
⇒ per le società commerciali, le cooperative e loro consorzi:
- direttori tecnici e tutti i soci, se si tratta di S.n.c.;
- direttori tecnici e tutti i soci accomandatari, se si tratta di S.a.s.;
- direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dal socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
Le dichiarazioni di cui alla lett. c) del citato art. 38 devono essere prodotte anche da ciascuno dei soggetti ivi indicati e specificatamente:
⇒ per le società commerciali, le cooperative e loro consorzi:
- direttori tecnici e tutti i soci, se si tratta di S.n.c.;
- direttori tecnici e tutti i soci accomandatari, se si tratta di S.a.s.;
- direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dal socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
dai soggetti aventi poteri di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data del presente invito;
5) di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 253, commi 1 e 2, del D.P.R. n° 207/2010;
6) nel caso di raggruppamento temporaneo di cui all’art. 90, lett. g), del Xxxxxx dovrà essere indicato un professionista laureato abilitato da meno di 5 (cinque) anni all’esercizio della professione (come da art. 253, comma 5, del D.P.R. n° 207/2010);
7) di essere in possesso dei requisiti di coordinatore per la sicurezza;
8) di indicare il professionista incaricato dell’integrazione tra le prestazioni specialistiche;
9) di impegnarsi a consegnare il progetto esecutivo nei termini previsti dal capitolato speciale;
10) di accettare senza condizione alcuna, tutte le norme e le disposizioni del bando di gara e del capitolato speciale;
11) avvenuto svolgimento, negli ultimi cinque anni, di servizi di cui all’art. 252 del DPR 207/2010 relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori, di cui all’art. 5 del disciplinare, individuate sulla base delle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria non inferiore ad 1 volta l’importo stimato dei lavori da progettare;
12) avvenuto svolgimento, negli ultimi cinque anni, di due servizi di cui all’art. 252 del DPR 207/2010 relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori, di cui all’art. 5 del disciplinare, individuate sulla base delle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore a 0,40 volte l’importo stimato dei lavori da progettare, di cui uno comprendente sia la progettazione esecutiva che il coordinamento in fase di progettazione:
13) numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni non inferiore a 4 persone (vedi art. 15 del disciplinare);
3. CAUZIONE PROVVISORIA, pari ad Euro 10.687,59, come previsto dall’art. 75 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., a garanzia della corretta partecipazione alla gara e della sottoscrizione del contratto entro il termine indicato dalla Stazione Appaltante a seguito dell’aggiudicazione definitiva, nelle modalità specificate al precedente art. 16.
In caso di ATI e consorzi costituendi, a pena di esclusione, la polizza dovrà essere intestata a (e sottoscritta da) tutte le Imprese facenti parte del Raggruppamento o Consorzio costituendo.
In caso di ATI e consorzi costituiti, la polizza dovrà essere riferita alle imprese partecipanti all’ATI o Consorzio e potrà essere sottoscritta dalla sola capogruppo ove, dal mandato a questa conferito, risulti il potere di rappresentanza per la sottoscrizione della fideiussione.
4. ATTESTAZIONE DI AVVENUTO SOPRALLUOGO, in originale, rilasciata dall’incaricato dell’Amministrazione comunale.
5. RICEVUTA DI PAGAMENTO , in originale o copia autentica in favore dell’ANAC dell’avvenuto versamento del contributo a favore dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione di cui all’art. 1, commi 65 e 67 della l. 23/12/2005 n. 266 e con le modalità di cui alla deliberazione Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici e da ultimo della deliberazione
A.V.C.P. 5/3/2014 (vedasi sito xxx.xxxx.xx), pena l’esclusione dalla presente procedura (numero C.I.G. del presente appalto: 6463115B36 contributo da pagare € 70,00).
Nel caso di ATI costituita o non ancora costituita e consorzi, il versamento è unico ed effettuato dalla capogruppo, designata o designanda, o dal consorzio.
6. EVENTUALE MANDATO IMPRESA CAPOGRUPPO
Nella Busta “B”- Offerta tecnica – devono essere contenuti i seguenti elaborati:
B1) Relazione illustrativa del progetto (max pagg 10 in formato A4) contenente :
• descrizione e illustrazione delle scelte progettuali architettoniche, mettendo in luce gli aspetti di recupero e fruizione degli spazi esistenti, sia per il piano terra che per il piano primo, gli eventuali aumenti della superficie di vendita, la flessibilità, l’utilizzo pubblico e quanto altro messo in campo per raggiungere gli obiettivi del progetto “Mercato coperto di Ferrara. Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio”.
• eventuali proposte migliorative della funzionalità e dell’accessibilità degli spazi, anche riguardo la qualità e la tipologia degli arredi, rispetto al progetto preliminare effettuate in relazione agli obbiettivi del punto precedente;
• eventuali proposte di miglioramento generale dell’immobile con funzioni estetiche e di conservazione;
• le scelte relative ai materiali utilizzati in funzione delle esigenze manutentive ed inerenti alle particolari attività da svolgere all’interno del fabbricato, descrivendo
l’impatto delle scelte effettuate rispetto al risparmio energetico e alla riduzione delle spese di manutenzione e gestione degli spazi;
• le scelte tecnologiche ed impiantistiche effettuate mettendo in luce gli aspetti di riduzione delle spese di manutenzione e risparmio energetico e confort ambientale.
B2) Relazione riguardante gli aspetti gestionali del fabbricato come acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio (max pagg 10 in formato A4) contenente:
• una descrizione dei servizi erogati dell’Acceleratore, in relazione al raggiungimento degli obiettivi del progetto “Mercato coperto di Ferrara. Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio”
• una descrizione del programma di animazione culturale a sostegno del progetto “Mercato coperto di Ferrara. Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio”
• la descrizione delle attività di promozione dei prodotti locali, in ambito agroalimentare e attività di promozione per l’innovazione e creazione di nuove imprese.
B3) Cronoprogramma dei lavori (ove si dia anche conto dell’articolazione dell’intervento per stralci in funzione del mantenimento dell’efficacia dei contratti ad oggi validi ed efficaci, relativi all’immobile)
B4) 3 elaborati grafici descrittivi in formato A1
Tutti gli elaborati sopraelencati devono essere, pena l’esclusione dalla gara, debitamente sottoscritti in ogni pagina dal legale rappresentante dell’Impresa o suo procuratore.
Nella Busta “C” – Offerta economica - devono essere contenuti i seguenti elaborati:
c1) Offerta economica, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore, formulata mediante compilazione del Modello 1 allegato al presente Disciplinare.
In tale modulo dovrà essere indicato, in cifre e in lettere, l’importo annuale riconosciuto a favore della Amministrazione concedente a titolo di canone per la concessione dell’ immobile.
L’importo deve essere indicato in Euro al netto di IVA.
L’offerta si riterrà impegnativa per l’impresa concorrente per 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte.
c2) offerta temporale di durata della concessione, espressa in anni di gestione, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore, formulata mediante compilazione del Modello 2 allegato al presente Disciplinare.
In tale modulo dovrà essere indicato, in cifre e in lettere, la durata offerta della concessione espressa in anni (tale offerta non dovrà superare la base d’appalto di anni 20).
c3) Il piano economico-finanziario di copertura degli investimenti e della connessa gestione per tutto l’arco temporale offerto ai sensi dell’art. 143 co. 7 D. Lgs. 163/06
Tale piano economico-finanziario dovrà essere redatto secondo la logica dell’ammortamento finanziario e dovrà prevedere il valore residuo dell’investimento pari a zero.
Il piano economico-finanziario dovrà espressamente indicare:
- i presupposti e le condizioni di base che determinano l’equilibrio economico finanziario degli investimenti e della gestione connessa, con indicazione dell’ammontare dell’investimento, dello schema di ripartizione temporale dello stesso, del piano tariffario, dei canoni per gli spazi commerciali e del piano degli investimenti;
I sopraelencati documenti devono essere, pena l’esclusione dalla gara, debitamente sottoscritti in ogni pagina dal legale rappresentante dell’impresa. Qualora il concorrente sia un’Associazione Temporanea, o un Consorzio, o un GEIE non ancora costituiti, l’offerta e l’altra documentazione allegata devono essere sottoscritte, a pena di esclusione, da tutti i soggetti che ne fanno parte.
Nel caso che l’offerta sia sottoscritta da un procuratore del concorrente, deve essere allegata, a pena di esclusione, la relativa procura.
Art. 20
Criteri di valutazione delle offerte
Procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. n.163/2006 e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 120 del D.P.R. n. 207/2010 prendendo in considerazione i seguenti elementi :
Elementi soggettivi (offerta tecnica)
a) Qualità tecnica ed estetica dell’opera : peso40
a1) Qualità architettonica (in termini di recupero e fruizione pubblica degli spazi esistenti, aumento della superficie di vendita e flessibilità raggiungibile) espressa dalla riorganizzazione dello spazio al piano terra del Mercato coperto, per raggiungere gli
obiettivi del progetto “Mercato coperto di Ferrara. Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio” sub peso 10
a2) Qualità architettonica (in termini di recupero e fruizione pubblica degli spazi esistenti e flessibilità raggiungibile) espressa dalla riorganizzazione dello spazio al piano primo del Mercato coperto, per raggiungere gli obiettivi del progetto “Mercato coperto di Ferrara. Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio” sub peso 10
a3) Qualità tecnica-architettonica delle eventuali proposte migliorative della funzionalità e dell’accessibilità nei confronti degli utenti e visitatori disabili dell’immobile rispetto al progetto preliminare e le eventuali proposte manutentiva di miglioramento generale dell’immobile in relazione al risultato estetico e di conservazione sub peso 5
a4) Qualità degli interventi in relazione alle caratteristiche dei materiali utilizzati, in funzione del miglioramento della fruizione degli spazi, della riduzione dei costi di manutenzione nella gestione del Mercato coperto come “Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio” sub peso 5
a5) Qualità tecnica delle soluzioni tecnologiche e impiantistiche finalizzate al miglioramento della fruizione degli spazi, alla diminuzione dei costi di manutenzione, al risparmio energetico nella gestione del Mercato coperto come “Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio”
sub peso 10
b) Modalità di gestione e sostenibilità (economica, culturale, coesione sociale) del progetto: peso 50
b1) Qualità dei servizi erogati dell’Acceleratore, in relazione al raggiungimento degli obiettivi del progetto “Mercato coperto di Ferrara. Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio” sub peso 15
b2) Qualità del programma di animazione culturale a sostegno del progetto “Mercato coperto di Ferrara. Acceleratore urbano e piazza coperta per imprese culturali, creative e per filiere produttive di pregio” sub peso 15
b3) Qualità delle attività finalizzate alla coesione territoriale e per la promozione dei prodotti locali in ambito agroalimentare sub peso 5
b4) Qualità della programmazione delle attività, in collaborazione con gli Enti Territoriali, in funzione dell’innovazione e della creazione di nuove imprese sub peso 5
b5) Cronoprogramma dei lavori (ove si dia anche conto della articolazione dell’intervento per stralci in funzione del mantenimento dell’efficacia dei contratti ad oggi validi ed efficaci) sub peso 10
Elementi oggettivi (offerta economica)
a) canone annuale da garantire all’Amministrazione per la durata della concessione
peso 5
b) offerta temporale di durata della concessione
peso 5
L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata con il metodo aggregativo-compensatore, di cui all’allegato G del DPR n. 207/2010, attraverso l’applicazione della seguente formula:
C(a) = Σn[Wi*V(a)i]
Dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta(a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito;
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno;
Σn = sommatoria
I coefficienti V(a)i sono determinati:
a) per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari;
b) per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura quantitativa, attraverso interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la stazione appaltante, e coefficiente pari a zero, attribuito ai valori degli elementi offerti pari a quelli posti a base di gara.
Art. 21
Richiesta chiarimenti inerenti la gara
I partecipanti alla gara possono richiedere chiarimenti tecnici ed amministrativi, inviando le richieste all’indirizzo di posta elettronica: x.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx con il seguente oggetto: Concessione mercato coperto – richiesta chiarimenti.
Qualora non fosse possibile inviare tali richieste per via telematica, le stesse possono essere inoltrate al numero di fax 0532 – 419397. Le richieste devono essere formulate in lingua italiana.
L’Amministrazione provvede a rispondere in tempo utile a tutte le richieste pervenute entro le ore 12,00 del sesto giorno precedente la data di scadenza per la presentazione delle offerte. Tutte le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono pubblicate sul sito web dell’Amministrazione, alla seguente pagina: xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx.
Art. 22
Procedura di aggiudicazione della concessione
La valutazione delle offerte è prerogativa di una Commissione, composta da tre membri, esperti nei settori interessati.
La Commissione è nominata dall’Amministrazione comunale, ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs
n. 163/2006, dopo la scadenza del termine ultimo per la presentazione delle offerte.
La Commissione procederà alla valutazione delle proposte, dalla sua costituzione, redigendo una graduatoria delle offerte.
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato nel termine di 90 giorni che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
Le spese relative alla stipulazione del contratto e le spese relative alla pubblicazione del bando sui quotidiani nazionali, secondo le modalità di cui all’art. 66, comma 7, secondo periodo, del Codice, sono a carico dell’aggiudicatario; le spese relative alla pubblicazione, attualmente determinabili forfettariamente in euro 2.500,00 (duemilacinquecento virgola zero zero), dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, previa esibizione della documentazione attestante la spesa.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di cui all’art.140 del Codice.
Nel caso in cui le “Informazioni Antimafia” di cui all’art. 91 d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, abbiano dato esito positivo, il contratto è risolto di diritto.
I concorrenti, ad eccezione dell’aggiudicatario, possono chiedere alla stazione appaltante la restituzione della documentazione presentata al fine della partecipazione alla gara.
La procedura valutativa di cui al presente articolo avrà luogo anche in presenza di una unica offerta valida.
La presentazione delle offerte non vincola l’Amministrazione comunale che potrà comunque, su indicazione della Commissione, ritenere non idonea nessuna offerta presentata.
Il Seggio di gara procederà in seduta pubblica il giorno martedì 22 dicembre alle ore 15.00 presso una sala della Residenza Municipale – piazza Municipale n. 2 – 44121 Ferrara, al riscontro della regolare e tempestiva presentazione dei plichi dei concorrenti.
Ciascun concorrente potrà presenziare alla seduta pubblica a mezzo di un proprio rappresentante munito di apposita delega sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata ai sensi dell’art. 38 D.P.R. 445/2000. Per i raggruppamenti costituendi o da costituire è ammessa la presenza di un solo rappresentante della mandataria/capogruppo.
Il seggio di gara in seduta pubblica procederà all’apertura dei plichi regolarmente e tempestivamente presentati, riscontrando la presenza e la regolarità dei plichi interni previsti nel presente Disciplinare; quindi, provvederà all’apertura ed all’esame del contenuto della busta “A – Documentazione” presentata da ciascun concorrente, al fine dell’ammissione alla procedura di gara procedendo a verificare la correttezza formale e sostanziale della documentazione presentata ed in caso negativo procedendo all’esclusione dalla gara dei
concorrenti cui esse si riferiscono nel rispetto e nei casi di cui alla Determina n. 1/2015 dell’ANAC.
Terminate le operazioni di cui sopra, il Seggio di gara procederà, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs n. 163/2006, alla individuazione dei concorrenti per i quali si darà corso alla verifica del possesso dei requisiti dichiarati, attraverso il sistema AVCpass, purchè siano state presentate almeno n. 3 offerte valide ed ammesse.
Nella medesima seduta pubblica, il Seggio di gara procederà, dunque, all’apertura della busta “B – Offerta Tecnica” ed alla verifica della correttezza formale della documentazione in essa contenuta, procedendo in caso negativo all’esclusione dalla gara dei concorrenti cui esse si riferiscono.
La Commissione procederà, quindi, in una o più sedute riservate, all’esame ed alla valutazione della documentazione contenuta nella busta “B – Offerta Tecnica” ed all’assegnazione dei relativi punteggi.
Successivamente, in seduta pubblica, il Seggio di gara darà lettura dei punteggi assegnati globalmente a ciascun concorrente e procederà all’apertura della busta “C – Offerta Economica – Tempi di esecuzione” di tutti i concorrenti ancora in gara, attribuendo i punteggi relativi e formerà una graduatoria provvisoria.
La Commissione procederà, quindi, in seduta riservata, a valutare la sostenibilità del piano economico finanziario e solo ove tale verifica sia favorevole procederà, sulla base dei punteggi complessivi assegnati e applicando la formula prevista dall’Allegato G del D.P.R.
n. 207/2010, a formare la graduatoria finale.
La Commissione, nel caso di più offerte che abbiano riportato un pari punteggio complessivo, procederà all’aggiudicazione a favore del concorrente che abbia riportato il maggior punteggio nella somma dei punteggi attribuiti alle caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche. In caso di ulteriore parità si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario mediante sorteggio pubblico.
Il luogo, il giorno e l’ora di svolgimento delle sedute pubbliche, successive alla prima, saranno comunicati ai concorrenti mediante fax.
Art. 23
Aggiudicazione definitiva
Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006, dopo l’aggiudicazione definitiva, il soggetto aggiudicatario ed il concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano
compresi tra i concorrenti sorteggiati a norma dell’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006 saranno chiamati a comprovare l’effettivo possesso dei requisiti di partecipazione dichiarati ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 del presente Disciplinare.
Nel caso non siano fornite le prove o non siano confermate le dichiarazioni si applicheranno le sanzioni di cui all’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006 per quanto compatibili e si procederà all’aggiudicazione al primo concorrente che sia in possesso dei requisiti indicati nella propria dichiarazione e verificati attraverso il sistema AVCpass e che abbia prodotto una offerta valida, congrua e rispondente agli interessi dell’ Amministrazione.
Art. 24
Disponibilità dell’immobile
Le parti si danno atto che l’esecuzione dei lavori avverrà entro 180 giorni dalla consegna delle singole porzioni del fabbricato (piano terra e piano primo) e comunque nel termine di 3 anni decorrente dalla sottoscrizione della convenzione con la Regione Xxxxxx Xxxxxxx (1° ottobre 2017).
Con la sottoscrizione dello schema di contratto il concessionario acquisisce la disponibilità dell’immobile al piano terra ed ha facoltà di utilizzarlo, in aderenza alle finalità già indicate nel presente disciplinare, rendendone fruibili gli spazi, anche prima della conclusione dell’intervento di riqualificazione.
Art. 25
Tutela della privacy
I dati forniti dai concorrenti in occasione della partecipazione alla presente gara saranno trattati esclusivamente ai fini dello svolgimento delle attività istituzionali dell’Amministrazione comunale, dell’eventuale stipula e gestione del contratto e saranno archiviati nei locali dell’Ente, ai sensi di quanto disposto dal Titolo III del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196.
In relazione al trattamento dei predetti dati i concorrenti possono esercitare i diritti di cui al Titolo III del predetto decreto.
ELENCO DEGLI ALLEGATI
- domanda di ammissione alla gara e dichiarazione a corredo dell’offerta;
- ALLEGATO A istanza di partecipazione dei progettisti;
- ALLEGATO A1 dich. sostitutiva art. 38 lett. b), c) ed mter) dei progettisti;
- ALLEGATO A2 dich. sostitutiva art. 38 lett. c) dei progettisti cessati dalla carica;
- ALLEGATO A3 scheda servizi per i progettisti
- ALLEGATO A4 dichiarazione raggr. Temporaneo dei progettisti
- Modello 1) offerta economica;
- Modello 2) offerta temporale;