Intesa su Accordo Integrativo Aziendale 2020 per la Pediatria di Famiglia
Intesa su Accordo Integrativo Aziendale 2020 per la Pediatria di Famiglia
Premessa
L’Accordo Integrativo Regionale (AIR) per la Pediatria di Famiglia 2020 siglato in data 30/09/2020 e ratificato con DGR 3742 del 26.10.2020, che integra l’AIR 2019 alla luce della situazione emergenziale di pandemia COVID-19, sostiene la riorganizzazione delle attività del Pediatra di Famiglia (PdF).
Allo stato attuale l’organizzazione dell’attività ambulatoriale si articola in attività preventive e di diagnosi e cura. Fermo restando che l’attività sul paziente acuto è da svolgersi con cautela rispetto agli strumenti e alle azioni da porre in atto per il contenimento della diffusione del COVID-19, si ritiene che, in relazione all’andamento dell’infezione da SARS- CoV-2, sia importante riportare l’erogazione dell’attività ambulatoriale nell’area del paziente acuto a livelli quanto più possibile vicini a quelli ordinari, ribadendo che di norma l’accesso deve avvenire previo contatto telefonico con il PdF e con gli adeguati sistemi di protezione, che saranno forniti da parte di ATS in relazione alle forniture ricevute dalla struttura commissariale o dalla centrale acquisti regionale. La contattabilità del servizio nell’arco della giornata costituisce inoltre uno strumento di qualificazione del settore, sia per la risposta al bisogno clinico, sia per il monitoraggio del paziente cronico, svolta anche attraverso i Colleghi delle forme associative, l’infermiere e - qualora la richiesta non sia necessariamente clinica - il personale di studio.
TRA ATS CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO E LE XX.XX. DELLA PEDIATRIA DI FAMIGLIA
SI CONCORDA QUANTO SEGUE
1. RISORSE AGGIUNTIVE REGIONALI (RAR)
La quota economica RAR 2020 assegnata all’ATS Città Metropolitana di Milano di €
4.172.144 (pari ad € 10,50/assistito oneri compresi) per i 397.347 assistiti in carico ai PdF al 30 novembre 2019 viene così ripartita a titolo preventivo e con la possibilità di interscambio fra comparti:
Comparto | Spesa preventivata (oneri inclusi) |
A. Bilanci di salute regionali (BdS 1, 4, 9,10) | € 1.070.000 |
B. Prestazioni di particolare impegno professionale (PPIP) | € 1.990.144 |
C. Personale di studio e infermiere attivati nel 2019 (remunerazione da 1.1.2020) | € 53.000 |
D. Forme associative, comprese le evolute e i passaggi da una all’altra, attivati fra 1.1.2019 e 31.7.2020 + personale di studio e infermiere attivati fra 1.1.2020 e 31.7.2020 (remunerazione da 1.10.2020). | € 48.000 |
X. Xxxxxxxx copertura assistenziale minori in età di esclusiva | € 953.000 |
F. Forme associative, comprese le evolute e i passaggi da una all’altra, attivati prima del 1.1.2019 e non riconosciuti con le RAR 2019. | € 58.000 |
TOTALE | € 4.172.144 |
Si precisa che la voce E del comparto di spesa funge da ammortizzatore per tutte le altre voci e può essere definita a consuntivo, solo dopo che siano note le spese effettive sostenute per le altre voci.
Inoltre, la quota parte del fondo regionale di integrazione delle RAR - assegnata ad ATS Milano nella misura di € 600.000 oneri compresi - è destinata a storicizzare le indennità per tutte le forme associative e quelle per il collaboratore di studio ed infermiere, fino ad ora remunerate con le RAR, come da consuntivo dell’anno 2019.
1.1. PPIP
Per le condizioni di rimborsabilità e i livelli massimi attesi di riconoscimento delle prestazioni, si fa riferimento alle tabelle contenute nell’AIR 2020. Eventuali superamenti dei livelli massimi attesi o casistiche particolari saranno gestiti in Comitato Aziendale, ivi compresi i superamenti legati alle forme associative, all’interno delle quali uno dei Pediatri può farsi carico delle prestazioni di plicometria, spirometria e prick test degli assistiti degli altri Colleghi, secondo quanto stabilito dall’AIR 2020.
Rispetto a quanto in vigore in ATS, si recepisce che:
- la rimborsabilità della spirometria non è più vincolata all’effettuazione della visita APA per asma, ma - per favorire l’anticipo diagnostico di questa patologia - presenta ora un livello massimo atteso del 10%, essendo effettuabile anche al di fuori della visita APA.
- Il livello massimo atteso della prestazione Prick Test aumenta dal 5 al 10%.
- Dal 1° novembre 2020 sarà rimborsabile il test del riflesso rosso, ma solo se abbinato al BdS1 o BdS2 e purché eseguito secondo le direttive del “Documento tecnico promosso dal Comitato Percorso Nascita e Assistenza Pediatrica e Adolescenziale Regionale” che verrà trasmesso a tutti i Pediatri di Famiglia. Il test del riflesso rosso potrà essere rendicontato un’unica volta in occasione del primo o secondo bilancio di salute. In questo primo anno di introduzione il test non si configura come obbligatorio ai fini della rimborsabilità dei BdS 1 e BdS2.
2. GOVERNO CLINICO
La quota di € 3,08 (pari ad € 3,37 oneri inclusi), per assistito viene utilizzata secondo quanto previsto dall’AIR per la definizione di un unico progetto di Governo clinico (Allegato 1), che renda al massimo funzionale l’apporto del Pediatra di Famiglia in un contesto caratterizzato dalla possibile co-circolazione del SARS-CoV-2 con la consueta morbosità stagionale.
La quota parte del fondo aziendale eventualmente non distribuita per minori adesioni o il mancato raggiungimento degli obiettivi da parte di alcuni PdF sarà impegnata per ulteriori progettualità con modalità da concordare in Comitato aziendale.
3. PREVENZIONE VACCINALE
3.1 Campagna vaccinale antinfluenzale per categorie a rischio.
Come negli anni passati è prevista la partecipazione dei Pediatri di Famiglia alla campagna vaccinale antinfluenzale attraverso la somministrazione del vaccino ai soggetti appartenenti alle categorie a rischio, secondo le indicazioni della circolare ministeriale. Per la partecipazione del Pediatra di Famiglia alla suddetta campagna vaccinale si riconosce il contributo della PPIP P34 pari a € 10,95 oneri esclusi. La campagna si svolgerà con le consuete modalità in vigore da anni, ma i vaccini disponibili saranno di due tipi: iniettivo e spray nasale. Il ritiro dei primi avverrà presso le sedi vaccinali delle ASST, quello dei secondi presso la farmacia indicata dal Pediatra fra quelle disponibili. Le indicazioni in merito a quale dei due tipi di vaccini utilizzare sono contenute nella nota informativa inviata a tutti i PdF ad inizio campagna. La rendicontazione dovrà avvenire esclusivamente on-line nell’area dedicata del portale di ATS.
In considerazione della maggior necessità di vaccinare i soggetti appartenenti alle categorie a rischio nell’attuale contesto di pandemia di COVID-19, al fine di incentivare l’adesione dei PdF alla campagna, si prevede di riconoscere una quota aggiuntiva per risultato raggiunto. Nell’impossibilità di avere un denominatore preciso e sulla base dei dati storici disponibili, si concorda di riconoscere quanto segue:
⚫ € 300,00 per livelli di copertura ≥ 2,5% della popolazione totale assistita dal PdF
⚫ € 600,00 per livelli di copertura ≥ 5,0% della popolazione totale assistita dal PdF
Per il pagamento di tutte le quote correlate al raggiungimento degli obiettivi, si farà ricorso ai fondi residui di Governo Clinico degli anni precedenti.
3.2 Campagna vaccinale antinfluenzale per bambini sani 2-6enni con vaccino spray nasale.
Per i bambini sani 2-6enni ATS organizza, ancorché non in via prioritaria, le attività di somministrazione favorendo la collaborazione dei Pediatri di Famiglia che si rendano disponibili nei loro studi o in sedi esterne, in collaborazione con le ASST. Per quest’ulteriore campagna vaccinale - collegata allo stato emergenziale derivante dalla diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2 - si riconosce il contributo previsto dall’AIR 2020 pari a € 6.80 (oneri inclusi) per somministrazione.
L’organizzazione della campagna presso sedi esterne in collaborazione con le ASST può prevedere la vaccinazione dei soli propri assistiti ed eventualmente quelli dei Colleghi non aderenti alla campagna.
La rendicontazione sarà tramite un unico invio entro il 15 febbraio 2021 di un file formato
Excel contenente l’elenco nominativo dei vaccinati, comprensivo di CF.
Al fine di incentivare la partecipazione dei Pediatri di Famiglia le parti concordano di riconoscere le seguenti quote aggiuntive per Pediatra in base ai livelli di copertura raggiunti, calcolati sulla popolazione assistita al 31/10/2020:
⚫ € 300,00 per livelli di copertura ≥ 20% della popolazione 2-6enni assistita dal PdF
⚫ € 450,00 per livelli di copertura ≥ 30% della popolazione 2-6enni assistita dal PdF
⚫ € 600,00 per livelli di copertura ≥ 40% della popolazione 2-6enni assistita dal PdF
⚫ € 750,00 per livelli di copertura ≥ 50% della popolazione 2-6enni assistita dal PdF
⚫ € 900,00 per livelli di copertura ≥ 60% della popolazione 2-6enni assistita dal PdF
Si precisa che concorrono al raggiungimento delle percentuali di cui sopra anche gli assistiti 2-6enni appartenenti alle categorie a rischio vaccinati dal PdF.
Le quote incentivanti per obiettivo raggiunto si intendono ridotte di 2/3 (due/terzi) qualora nelle sedi messe a disposizione da ATS/ASST sia presente un infermiere o collaboratore - non a carico del Pediatra - a supportare l’operato del Pediatra stesso.
Per il pagamento di tutte le quote correlate al raggiungimento degli obiettivi, si farà ricorso ai fondi residui di Governo Clinico degli anni precedenti.
Le quote dovute per ogni somministrazione saranno saldate con gli emolumenti del mese di marzo 2021 e a seguire quelle dovute per il raggiungimento degli obiettivi, dopo valutazione risultati.
3.3 Campagna vaccinale antinfluenzale per bambini sani 6-23 mesi con vaccino iniettivo.
Per i bambini sani di età 6-23 mesi (fino a 1 anno e 364 giorni), ATS potrà organizzare le attività di somministrazione favorendo - benché non previsto dall’AIR 2020 - la collaborazione dei Pediatri di Famiglia che si rendano disponibili nei loro studi. Per la partecipazione del PdF a questa ulteriore campagna vaccinale si riconosce lo stesso contributo ridotto di € 6,80 oneri inclusi della fascia 2-6enni. Il ritiro dei vaccini avverrà presso le sedi vaccinali di ASST, mentre la rendicontazione tramite un unico invio entro il 15 febbraio 2021 di un file formato Excel contenente l’elenco nominativo e il CF dei vaccinati.
Al fine di incentivare la partecipazione dei Pediatri di Famiglia anche a questa campagna, le parti concordano di riconoscere quote aggiuntive per Pediatra, in base ai livelli di copertura raggiunti, della stessa entità e con le stesse modalità della campagna per i sani 2-6enni. Anche in questo caso, per il pagamento di tutte le quote correlate al raggiungimento degli obiettivi, si farà ricorso ai fondi residui di Governo Clinico degli anni precedenti.
3.4 Condizioni di adesione alle campagne vaccinali.
L’adesione alla campagna di vaccinazione per le categorie a rischio impegna il PdF a portarla a termine, salvo cause di forza maggiore come ad esempio la sospensione dell’attività per malattia o altri gravi comprovati motivi. L’adesione invece alle campagne di vaccinazione per i soggetti sani - stante il ritardo con cui verranno iniziate - non impegna il PdF a soddisfare tutte le richieste che gli perverranno dall’utenza e potrà indirizzarne una parte ai competenti servizi territoriali di ASST.
4. SUPPORTO ALLE CRITICITA’ EMERGENTI NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO. ESTENSIONE
ASSISTENZA FINO AL COMPIMENTO DEL 16° ANNO
Come previsto dall’ACN è possibile, su richiesta del genitore e previa accettazione del pediatra, l'assistenza fino al compimento del 16° anno di età in caso di patologia cronica, handicap o documentato disagio psico-sociale. In base agli AIR vigenti, la possibilità di prolungamento dell'assistenza fino al compimento del 16° anno di età può essere concessa in presenza di almeno una delle seguenti condizioni:
1. soggetto preso in carico con PAI di cui alla DGR n. X/6164 del 30 dicembre 2017 e s.m.i.;
2. APA già attivato;
3. presenza di esenzione per patologia congruente;
4. invalidità civile;
Il mantenimento in carico si ritiene attivato a seguito della richiesta del genitore e della disponibilità del pediatra.
Le parti concordano che non sia più necessaria da parte del genitore la produzione di documenti in merito al disagio psico-sociale, che andrà invece documentato nella scheda sanitaria utilizzata dal pediatra (vedi Allegato 2 che sostituisce il precedente in vigore).
La proroga dell’assistenza nei casi di disagio psicosociale impegna il Pediatra di Famiglia a sottoporre l’adolescente al Test Multidimensionale dell’Autostima nel monitoraggio della sua condizione. Infine, per casistiche che non rientrano nelle condizioni di cui sopra il genitore/tutore del/della ragazzo/a può far richiesta di prolungamento dell’assistenza da trasmettere con idonea documentazione in busta chiusa al Comitato Aziendale che ne valuterà la fattibilità.
Siglato in Milano il 18 novembre 2020
ATS Città Metropolitana di Milano:
• Direttore Generale:
• Direttore Socio Sanitario:
• Direttore Dipartimento Cure Primarie:
Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxx
OOSS:
• SIMPEF
• FIMP
• CIPe
Xxxx Xxxxxx
Xxxx Xxxxxxxx
Xxxxx Xxxxxx
Allegato 1 – Progetto Governo clinico 2020
Allegato 2 - Prolungamento assistenza pediatrica oltre il 14° anno e fino al compimento del 16°.
Allegato 1
Progetto di Governo Clinico Introduzione
Considerato che nel corso del 2020 tutto il personale sanitario è impegnato nel contrasto
della pandemia da SARS-CoV-2, il Pediatra di famiglia (PdF), in un contesto caratterizzato dalla possibile co-circolazione del SARS-CoV-2 con la consueta morbosità stagionale, rappresenta il punto fondamentale di primo contatto del cittadino con il sistema sanitario, anche a fronte delle recenti riaperture delle scuole.
Per questo motivo gli Accordi Regionali puntano a rendere massimo l’apporto del Pediatra di Famiglia per la segnalazione dei casi sospetti e per la sorveglianza dei propri assistiti segnalati attraverso il portale NCOV, appositamente predisposto da ATS.
Obiettivo
Il progetto si pone come obiettivo il contrasto alla diffusione del SARS-CoV-2, sia attraverso la tempestiva segnalazione da parte del PdF dei casi sospetti e dei relativi contatti, sia attraverso la sorveglianza attiva dei soggetti segnalati nel portale NCOV.
Il portale NCOV di ATS Milano è alimentato da casi clinici/contatti registrati dai Medici e Pediatri di Famiglia e da casi accertati/contatti inseriti dal personale del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria (DIPS). Viene quindi chiesto ai Medici di visionare la piattaforma per prendere atto dei casi/contatti riportati dal personale dell’ATS e adottare sui medesimi la sorveglianza ritenuta più opportuna.
Modalità di attuazione
Ruolo del Pediatra di famiglia è:
• Inserimento tempestivo nel portale di tutti i casi clinici sospetti che ha inviato al punto prelievi per l’esecuzione del tampone (o ha invitato a prenotarlo), qualora non già segnalati nel portale stesso da altra fonte.
• Sorveglianza attiva e telefonica, per verificare l’andamento clinico dei pazienti coinvolti nel contagio: casi accertati, sospetti (casi clinici) e contatti stretti presenti nel portale, ivi compresi quelli segnalati nell’elenco scuole.
• Apporre la data di fine quarantena sul portale sciogliendo l’isolamento dell’assistito
Indicatori
Ai fini del raggiungimento degli obiettivi il PdF aderente dovrà aver effettuato l’accesso al portale NCOV almeno 3 volte alla settimana nel periodo compreso fra la prima settimana successiva all’entrata in vigore del presente AIA ed il 31.12.2020. Il PdF potrà accedere al portale anche nelle giornate pre-festive e festive e tali accessi saranno considerati nel conteggio per il raggiungimento degli obiettivi. In caso di assenze superiori ai 3 giorni, il numero di accessi richiesti nelle settimane interessate dalle sostituzioni verranno proporzionalmente ridotti.
Tempi di realizzazione
Non è prevista adesione formale da parte del PdF.
Chiusura 31/01/2021: evidenza dell’utilizzo del portale NCoV nel periodo previsto.
Riconoscimento economico
Non essendo prevista formale adesione, la quota destinata al Governo Clinico 2020 (3,08 euro/assistito/anno, oneri esclusi) sarà corrisposta interamente a saldo, previa verifica del raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto, indicativamente nel mese di marzo 2021. Le quote non elargite per mancato raggiungimento degli obiettivi dovranno essere impegnate in ulteriori progettualità della Pediatria di Famiglia.
Allegato 2
RICHIESTA PROLUNGAMENTO ASSISTENZA PEDIATRICA OLTRE IL 14° ANNO DI ETA’ E FINO AL COMPIMENTO DEL 16°
(Ai sensi e per gli effetti dell’art. 41 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la Pediatria di Famiglia)
Il/La sottoscritto/a
nato/a il
residente nel Comune di
via n
CHIEDE
per il proprio figlio
nato/a il
codice assistito Codice fiscale
l’autorizzazione a continuare ad avvalersi dell’opera professionale del Pediatra di Famiglia Dott./Dott.ssa:
cod. reg.
per i seguenti motivi (barrare le voci che interessano):
1. Continuità di cura per:
□ PIC + PAI □ APA □ PATOLOGIA CON ESENZIONE TICKET □ INVALIDITA’ CIVILE
□ SUPPORTO ADOLESCENZIALE
2. □ Altra motivazione trasmessa in busta chiusa da sottoporre alla valutazione del Comitato Aziendale
RISERVATA AL PEDIATRA DI FAMIGLIA SCELTO:
_I _ sottoscritt_ Dott./Dott.ssa dichiara di accettare la proroga dell’iscrizione nell’elenco dei propri assistiti del minore:
e di garantire nei confronti dello stesso l’assolvimento di tutti gli obblighi previsti dal vigente ACN e dall’AIR 2020.
Dichiara altresì di aver attivato: □ PIC + PAI □ APA
ovvero dichiara di: □ custodire nella scheda sanitaria dell’assistito idonea documentazione che attesti la necessità di supporto adolescenziale.
Il Pediatra
(Timbro e firma)
Data