Deliberazione di Giunta
cciaa_cn - aoo01-cciaa_cn - DELIBERAZIONE DI GIUNTA - Riunione del 25/07/2022 - N° atto 2022000091 - del 26/07/2022 17:24:25
Deliberazione di Giunta
Approvazione Accordo di collaborazione tra partner italo-francesi per la nuova programmazione Alcotra 2021-2027:
Il Presidente riferisce:
Il lancio della nuova dinamica transfrontaliera per il periodo 2021-2027, approvata dalla Commissione europea, ha consentito al Comitato di sorveglianza del Programma Alcotra Italia – Francia di approvare, lo scorso 8 luglio 2022, il lancio di due nuovi bandi per progetti singoli per un importo totale di
€ 27 milioni di euro. Questi bandi saranno aperti dal 18 luglio al 15 dicembre 2022.
Per cogliere le opportunità conseguenti all’apertura di questi bandi e di quelli che a seguire saranno pubblicati, il nostro ente con le Camere di commercio transfrontaliere (Camera di commercio Riviere di Liguria, Chambre de commerce et Industrie Nice-Cote d’Azur, Chambre des Metiers et Artisanat Provence–Alpes–Cote d’Azur e Chambre d’Agriculture des Alpes-Maritimes) ha elaborato una bozza Accordo di collaborazione, allegato in parte integrante al presente provvedimento.
L’accordo è stato elaborato dai referenti degli enti nel corso di incontri di preparazione organizzati a partire dalla fine del 2021, e vuole essere espressione della volontà di collaborare per sviluppare e realizzare progettualità comuni nell’ambito dei Programmi di Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale che interessano i territori di competenze delle Camere firmatarie del documento stesso.
In particolare, attraverso l’accordo i firmatari si impegnano reciprocamente a cooperare su tre assi principali:
• individuare strategie comuni basate su specifici assi di cooperazione volti a rafforzare la competitività e la modernizzazione del tessuto economico e del territorio transfrontaliero;
• partecipare congiuntamente ad attività e progetti di interesse comune volti a rafforzare la complementarietà delle loro azioni a beneficio delle imprese e dei territori;
• rafforzare la cooperazione delle proprie reti, incluse la promozione, la divulgazione e la comunicazione dei propri progetti e di iniziative comuni.
L’obiettivo di mettere in comune le proprie competenze per cooperare su questioni strategiche del territorio transfrontaliero, tra le quali, a titolo esemplificativo, economia e lavoro (creazione di imprese, recupero e sostegno di attività produttive tipiche locali, promozione del turismo e servizi, ecc…), promozione incremento offerta servizi sociali (health silver economy per favorire la vita sociale e l’invecchiamento attivo, promozione servizi socio-economici e sanitari “itineranti”, ecc..) è quanto mai attuale e concreto, particolarmente in considerazione dell’avvio della nuova programmazione europea 2021 - 2027.
L’Accordo promuove inoltre la messa in rete degli organismi pubblici italiani e francesi presenti sul territorio (in particolare GECT Xxxxx Xxxx
Xxxxxxxxx - Xxxxxxxxxx, XXXX Xxxxxxx, XXX International, enti locali, enti pubblici) con i quali la collaborazione è costante, non solo nell’ambito della programmazione europea ma anche in occasione dei trattati internazionali (Trattato di cooperazione rafforzata franco-italiana) o laddove consentito dalle legislazioni nazionali.
Gli incontri realizzati sino ad oggi hanno consentito di definire alcune macro progettualità su cui gli enti camerali coinvolti stanno lavorando per poter definire i progetti che verranno presentati in autunno, nelle scadenze che saranno stabilite dal primo bando del programma Alcotra 2021-2027:
• digitalizzazione: ambiente smart, economia smart, stili di vita smart, sviluppo dell'approccio Smart Villages nelle aree interne in coerenza con la Strategia Eusalp con particolare attenzione al sistema delle PMI. Proponente: Camera di commercio delle Riviere di Liguria
• formazione: dall’esperienza del Campus Sud-Nice sviluppare una piattaforma transfrontaliera per attività di formazione, da far interagire con le piattaforme esistenti.
Proponente: Chambre de commerce de Nice
• transizione ecologica: supporto alle imprese nel processo di trasformazione ecologica, con azioni mirate e integrate, da declinare sui vari settori, al fine di evitare dispersioni di risorse, con eventuali approfondimenti sulla tematica del green procurement.
• cambiamenti climatici e impatto sul sistema delle pmi: accompagnare gli operatori economici nella prevenzione dei fenomeni meteorologici intensi, mediante lo sviluppo di azioni di prevenzione e di successiva gestione della crisi. Si possono affrontare temi attuali quali siccità, risorsa acqua e altre risorse naturali, economia.
Proponente: Chambre de Metiers des Alpes Maritimes
Come sopra indicato, la Camera di commercio di Cuneo potrebbe proporsi per il tema della sostenibilità e della transizione ecologica, nel cui ambito si colloca la recente attivazione del Laboratorio ESG con Intesa San Paolo e Fondazione CRC, e che ha negli ultimi anni visto l’Ente camerale farsi promotore di diversi progetti di economia circolare.
L’Accordo ha durata di due anni a decorrere dalla data di stipula e sarà tacitamente rinnovato per la durata della Programmazione europea 2021-2027.
Il modello di governance individuato prevede l’istituzione di
due organismi:
• un “Comitato Strategico”, composto dai Presidenti di ciascun Ente o loro delegati, avente la funzione di definire le linee guida e gli indirizzi di attività (ivi comprese nuove progettualità) anche con azioni propulsive e di sviluppo;
• un “Comitato di pilotaggio”, cui è attribuito il compito di dare attuazione alle linee di azioni comuni, verificando periodicamente la loro realizzazione.
Questo accordo, che si sottopone all’approvazione della Giunta nel testo allegato al presente provvedimento, potrà raggiungere una maggior efficacia e risultare davvero significativo se l’azione della Camera di commercio in questa fase di avvio programmazione venisse supportata da esperti qualificati, che con il personale camerale possa assicurare assicurando adeguata attenzione alle tematiche oggetto dei finanziamenti, capacità di ascolto delle istanze degli attori territoriali, in primis le associazioni di categoria e le imprese, per concretizzare le proposte progettuali e tradurle in azioni e interventi coerenti con le regole del programma Alcotra. La Giunta potrebbe a tal fine destinare uno specifico stanziamento di € 15.000,00.
La Giunta camerale
- udita la relazione del Presidente;
- considerata l’opportunità di rafforzare la propria partecipazione ai bandi di prossima uscita del Programma Alcotra 2021-2027 attraverso la stipulazione dell’Accordo con il sistema camerale italo-francese, quale rappresentanza istituzionale unitaria del mondo economico;
- visto la bozza dell’Accordo di collaborazione predisposta di concerto con gli Enti coinvolti e allegata in parte integrante al presente provvedimento;
- condivisa la proposta del Presidente così come in premessa richiamata, anche con riferimento all’opportunità di affiancare gli uffici camerali con un esperto dedicato;
- all’unanimità dei presenti
delibera
− di approvare, in occasione della recente pubblicazione del nuovo bando Alcotra 2021/2027 lo schema di Accordo di collaborazione tra la CCIAA di Cuneo, la CCIAA Riviere di Liguria, la CCI de Nice, la CMAR Provence-Alpes-Cote d’Azur e la Chambre d’Agriculture, per la definizione di una strategia comune di cooperazione su questioni strategiche del territorio transfrontaliero, che forma parte integrante del presente provvedimento;
− di individuare come referente per la Camera di commercio di Cuneo in seno al Comitato di Pilotaggio Xxxxxxxx Xxxxxxx;
− di dare mandato al Presidente per la sottoscrizione dell’Accordo, autorizzandolo sin d’ora ad apportarvi le modifiche che si renderanno necessarie, purché non sostanziali;
− di destinare l’importo di € 15.000,00 in questa fase iniziale di programmazione per individuare un consulente esperto che possa affiancare gli uffici camerali nella delicata fase di programmazione e di costruzione di candidature progettuali che rispondano efficacemente alle reali istanze delle forze economiche e produttive del territorio.
Allegato n.1 della delibera del 25 luglio 2022
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA:
CCIAA RIVIERE DI LIGURIA, CCIAA CN, CCI NICE CÔTE D’AZUR, CMAR PROVENCE-ALPES- CÔTE D’AZUR e CHAMBRE D’AGRICULTURE DES ALPES MARITIMES
PER LA DEFINIZIONE DI UNA STRATEGIA COMUNE DI COOPERAZIONE, IN PARTICOLARE NEL QUADRO DEI PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA 2021 – 2027
La Camera di Commercio Riviere di Liguria –Imperia, La Spezia Savona, con sede legale a Savona, Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx, Codice Fiscale/P.IVA 01704760097, rappresentata dal suo Presidente, Xxxxxx Xxxx, domiciliato per la carica presso la sede legale dell’Ente;
La Camera di Commercio di Cuneo con sede legale a Cuneo, Via E. Filiberto n.3, Codice Fiscale 80000110041, rappresentata dal Presidente, Xxxxx Xxxx, domiciliato per la carica presso la sede legale dell’Ente;
La Chambre de Commerce et d’Industrie Nice Côte d’Azur con sede legale a Nizza, boulevard Carabacel n.20, CS 11 259 (06005 cedex 1), rappresentata dal Presidente in carica, Xxxx-Xxxxxx XXXXXXXX, che agisce d’ufficio e con pieni poteri ai sensi del presente atto;
La Chambre des Metiers et de l’Artisanat Provence-Alpes-Cote d’Azur, con sede legale a Saint Laurent du Var, 00 Xx. Xxxx Xxxxxxxx, rappresentata dal suo Presidente Xxxxxxx Xxxxxxx, domiciliato per la carica presso la sede legale dell’Ente;
La Chambre d’Agriculture Alpes-Maritimes, con sede legale a Nizza, Min Fleurs 17, rappresentata dal suo Presidente Xxxxxx Xxxxxx Xx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la sede legale dell’Ente;
di seguito denominate “le Parti”
Premesso che:
- la gestione e promozione di iniziative integrate per la valorizzazione delle risorse turistiche, dei beni culturali e delle eccellenze produttive e in generale del sistema imprenditoriale costituisce uno degli ambiti prioritari di intervento del sistema camerale italiano, ai sensi dell’articolo 2 della Legge n.580/93 e s.m.i. e del connesso D.M. 7 marzo 2019, delle Camere di commercio e di industria francesi ai sensi degli articoli L 710-1 e seguenti del Codice del Commercio, delle Chambres de Métiers et d’Artisanat ai sensi del decreto n. 2015-1733 del 22.12.2015 e della Chambre d’Agriculture ai sensi del decreto 2016-610 del 13.5.2016;
- le Parti, rappresentative degli interessi locali e del tessuto imprenditoriale, operano su territori con affinità economiche, sociali e antropiche;
- in questi territori è presente un tessuto di piccole e medie imprese diffuse dalla costa all’entroterra, operanti nei settori del turismo, dei servizi, del commercio e della valorizzazione dei prodotti tipici locali;
- il declino demografico sta ostacolando lo sviluppo economico delle zone di media e alta montagna. Questa tendenza può essere arginata invertendo, almeno in parte, i flussi di persone e di innovazioni, oggi prevalentemente urbano centrici;
- è interesse delle Parti elaborare e porre in essere nuovi interventi mirati a sostenere efficacemente il rilancio economico e la valorizzazione del sistema imprenditoriale locale e territoriale;
- la messa in rete e l’ottimizzazione dei processi favoriscono le economie di scala, l’aumento della professionalità, il miglioramento delle prestazioni, il maggiore peso politico complessivo, la diffusione delle best practices e, nello specifico, l’accesso a finanziamenti, soprattutto comunitari;
- nel corso del tempo, le parti hanno saputo sviluppare partnership operative e una cooperazione efficace e proficua che intendono mantenere;
- le Parti ritengono essenziale dotarsi di uno strumento che le colleghi sul piano strategico e operativo, al fine di ottimizzare le sinergie tra i rispettivi programmi di sviluppo, in un’ottica di convergenza;
CONCORDANO QUANTO SEGUE
ARTICOLO 1 – OGGETTO
Le Parti intendono lavorare insieme per lo sviluppo del territorio e delle imprese. La loro cooperazione è articolata su tre assi:
1. individuare strategie comuni basate su specifici assi di cooperazione volti a rafforzare la competitività e la modernizzazione del tessuto economico e del territorio transfrontaliero,
2. partecipare congiuntamente ad attività e progetti di interesse comune volti a rafforzare la complementarietà delle loro azioni a beneficio delle imprese e dei territori,
3. rafforzare la cooperazione delle proprie reti, inclusa la promozione, divulgazione e comunicazione dei propri progetti e iniziative comuni.
ARTICOLO 2 – STRATEGIE E AZIONI OPERATIVE
Le Parti si impegnano a mettere in comune le proprie competenze per:
– cooperare su questioni strategiche del territorio transfrontaliero, tra le quali si considerano, a titolo esemplificativo:
Economia e Lavoro
● Pianificazione territoriale e utilizzo del suolo, ambiente, mobilità sostenibile, politiche del lavoro;
● Creazione di imprese, in particolare da parte dei giovani, nei settori della Digital Economy, della Blue Economy e della Green Economy, dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare;
● Attrattività del territorio e suo dinamismo;
● Recupero e sostegno di attività produttive tipiche locali (agricole, artigianali, commerciali, ecc..) che contribuiscono all’identità dei diversi territori, avvalendosi anche di strumenti digitali e innovazioni tecnologiche;
● Promozione del turismo, ad esempio attraverso la programmazione coordinata di eventi e iniziative comuni.
Servizi essenziali
● Promuovere l’incremento dell’offerta di servizi essenziali, quali gli asili per l’infanzia, l’istruzione, la sanità, il commercio, sostenendo nuove imprese o operatori del terzo settore.
● Health Silver Economy: ricorso a soluzioni digitali, ad esempio tele-medicina, e-health, e-learning e assistenza domiciliare per le persone anziane, utilizzando le innovazioni tecnologiche;
● Favorire la vita sociale e l’invecchiamento attivo, ad esempio attraverso la riattivazione e il sostegno di centri di aggregazione e culturali, la realizzazione di orti sociali e asili nido intergenerazionali (presenza di anziani e bambini);
● Promuovere servizi sociali, socio-economici e sanitari “itineranti” per servire le aree più isolate.
⮚ Realizzare e sostenere insieme iniziative e progetti cofinanziati nell’ambito dei bandi di progetti europei, in particolare i Programmi di Cooperazione Territoriale europea 2021-2027, e di altri programmi internazionali volti a finanziare lo sviluppo di interventi per la valorizzazione del territorio, la creazione di imprese green, giovani e resilienti, il rilancio del settore turistico, la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale in ottica sostenibile;
⮚ promuovere la messa in rete degli organismi pubblici francesi e italiani (in particolare GECT, GEIE EUROCIN, CCI International, enti locali, enti pubblici) con i quali la collaborazione è costante, nell’ambito della programmazione europea 2021-2027, dei trattati internazionali (Trattato di cooperazione rafforzata franco-italiana) o della legislazione nazionale delle Parti.
Le azioni sopra elencate saranno realizzate sulla base di un accordo tra le Parti. Se necessario, le stesse potranno individuare altre tipologie di azioni.
ARTICOLO 3 – GOVERNANCE E MODALITA’ DI GESTIONE
E’ costituito tra le Parti un comitato strategico, composto dai Presidenti di ciascun Ente o loro delegati. Il comitato definisce le linee guida e gli indirizzi di attività ivi comprese nuove progettualità anche con azioni propulsive e di sviluppo.
Tra le Parti è costituito un organo di gestione congiunto denominato “comitato di pilotaggio”. Questo comitato è composto dai referenti designati dalle Parti, di seguito elencati:
- per la CCIAA Riviere di Liguria, il e/o un suo delegato,
- per la CCIAA di Cuneo, il e/o un suo delegato,
- per la Chambre de Commerce et d’industrie de Nice, il e/o un suo delegato,
- per la Chambre des Metiers et de l’Artisanat Provence-Alpes-Côte d’Azur, il
e/o un suo delegato,
- per la Chambre d’Agriculture des Alpes Maritimes, il
e/o un suo delegato,
Il comitato di pilotaggio dà attuazione alle linee di azione comuni e verifica periodicamente la loro realizzazione.
Se necessario, gli organismi citati nell’art.2 e quindi GECT, Eurocin G.E.I.E., CCI internazionale ecc., secondo le modalità definite ad hoc di volta in volta, potranno essere chiamati a garantire il coordinamento e l’integrazione delle iniziative previste dai progetti comuni.
Il comitato strategico e il comitato di pilotaggio si riuniscono almeno una volta all’anno e almeno 3 mesi prima della scadenza della convenzione. Potranno altresì essere costituiti comitati tecnici ad hoc a seconda delle attività o dei progetti intrapresi e delle tematiche affrontate.
ARTICOLO 4 – ACCORDI ATTUATIVI
Le modalità attuative del presente Accordo sono disciplinate da documenti specifici, in conformità al presente Accordo quadro e alla normativa vigente, nell’ambito della partecipazione congiunta ai progetti sviluppati.
ARTICOLO 5 – UTILIZZO DEI SEGNI DISTINTIVI DELLE PARTI
La collaborazione ai sensi del presente Accordo conferisce alle Parti il diritto, previa reciproca consultazione ed approvazione, di utilizzare per scopi pubblicitari, o per qualsiasi altra attività promozionale, il logo, il nome o qualsiasi altro segno distintivo dell’altra Parte.
ARTICOLO 6 – DISPOSIZIONI GENERALI
Il presente Accordo non comporta alcun rapporto esclusivo con nessuna delle Parti.
Il presente Accordo definisce integralmente gli obblighi tra le Parti e si sostituisce a tutti i precedenti accordi scritti della medesima tipologia.
Le Parti riconoscono che la presente partnership non crea tra le parti alcun rapporto di subordinazione, di agenzia, di associazione o di joint venture. Ciascuna Parte agisce in nome e per conto proprio. Una Parte non ha il potere né l’autorità di vincolare in alcun modo le altre Parti.
I dati relativi agli utenti o ai professionisti appartengono all’ente o all’istituzione in cui l’utente o il professionista si è registrato. Tutte le parti devono pertanto rispettare il GDPR (General Data Protection Regulation) Legge 2018/493 del 20 giugno 2018.
Il presente accordo non comporta oneri a carico delle Parti.
ARTICOLO 7 – DURATA ED EVENTUALE RINNOVO
Il presente Accordo quadro ha durata di due anni a decorrere dalla data di stipula e sarà tacitamente rinnovato per la durata della Programmazione europea 2021-2027.
Le Parti possono recedere dal presente Accordo mediante comunicazione scritta da inviarsi nel rispetto di un preavviso di almeno tre mesi; tale recesso non produce effetti automatici sui rapporti attuativi in essere al momento in cui si verifica, che restano disciplinati, quanto alla risoluzione, dai relativi atti.
Il presente protocollo può essere modificato o emendato in qualsiasi momento con il consenso di tutte le parti.
ARTICOLO 8 – RISERVATEZZA
Ciascuna parte può fornire alle altre parti qualsiasi informazione confidenziale che la riguardi nell’ambito dei loro rapporti commerciali (colloqui, briefing, riunioni, trattative, discussioni o qualsiasi altra forma di incontro) e in qualsiasi circostanza e forma, anche per via orale.
Le parti si impegnano, da un lato, a non divulgare, né a comunicare ad alcuno, tutto o parte delle informazioni riservate e, dall'altro, ad adottare tutte le misure necessarie per garantire il rispetto di tale riservatezza, in particolare da parte del proprio personale.
Le parti si impegnano a comunicare le informazioni riservate solo a dipendenti dell’Ente che devono necessariamente esserne a conoscenza nel quadro delle loro relazioni professionali.
ARTICOLO 9 – DIRITTO PROPRIETA’ INTELLETTUALE
Le Parti conservano tutti i diritti di proprietà intellettuale relativi alle proprie banche dati, documenti, strumenti e know-how. Le informazioni fornite da una Parte all’altra restano di proprietà della Parte offerente, essendo la Parte beneficiaria autorizzata a utilizzarne il contenuto secondo le modalità precisate nella presente convenzione.
Gli utenti si impegnano ad astenersi da qualsiasi forma di utilizzo commerciale dei dati messi a loro disposizione.
ARTICOLO 10 – DATI PERSONALI
Nell’eventualità in cui le Parti si trovino a trattare dati personali, esse si impegnano a rispettare tutte le norme in vigore in materia di protezione dei dati personali e a garantire un livello di sicurezza adeguato per garantirne l’integrità e la sicurezza.
Questo livello di sicurezza deve essere conforme alla normativa vigente in Francia e in particolare alla Legge 78-17 del 6 gennaio 1978 e successive modifiche, nota come “legge sulla protezione dei dati”, nonché al Regolamento Europeo 2016/679 del 27 aprile 2016 in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (RGPD).
ARTICOLO 11 – CLAUSOLE DI RINVIO
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente Accordo, si applicano le disposizioni previste dalle norme vigenti in materia, nella misura in cui sono compatibili.
Letto, approvato, sottoscritto.
Signed by XXXX XXXXX 26.07.2022 15:14:39 UTC
Signed by XXXXXXX XXXXXXXX 26.07.2022 14:49:15 UTC