CIG 8726823229
Direzione Regionale E m i l i a R o m a g n a
Settore Gestione Risorse Ufficio Risorse Materiali
Contratto aperto per fornitura e consegna al piano, franco locali, di prodotti di cancelleria per gli Uffici dell’Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
CIG 8726823229
DISCIPLINARE DELLA PROCEDURA
Sommario
Art. 2 – Ente appaltante e normativa applicabile 3
Art. 3 – Criterio di affidamento 4
Art. 4 – Condizioni particolari RDO 4
Art. 5 – Responsabile del Procedimento 5
Art. 7 – Contenuto busta amministrativa 6
Art. 8 – Contenuto busta economica 6
Art. 9 – Garanzia definitiva 7
Art. 10 – Tracciabilità dei flussi finanziari 7
Art. 12 – Soccorso istruttorio 7
Art. 14 – Recesso contrattuale 8
Art. 15 – Risoluzione contrattuale 8
Art. 17 - Trattamento dei dati personali 9
Art. 1 – Premessa
L’Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell’Xxxxxx Xxxxxxx, (di seguito, anche semplicemente “Agenzia”), con determina prot. n. 344 del 22/04/2021 ha avviato, mediante attivazione di Richiesta d’offerta (RDO) sulla piattaforma CONSIP, un procedimento per l’affidamento del contratto per la fornitura e consegna di prodotti di cancelleria.
Il presente documento espone le condizioni e le regole che disciplinano la partecipazione e l’affidamento della Richiesta di Offerta (RDO) per la stipula di un Accordo Quadro per la fornitura e consegna al piano (non piano stradale) franco locali di prodotti di cancelleria, per gli Uffici dell’Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, descritto nel dettaglio nel Capitolato Tecnico reso disponibile ai partecipanti in allegato alla RDO.
La presente RDO non vincola in alcun modo l’Agenzia che sarà libera di avviare altre trattative o procedure, pertanto la fornitura potrà non essere assegnata, per sopravvenute esigenze o qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
L’Agenzia delle Entrate intende procedere mediante RDO sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, nel rispetto dei principi di rotazione, liberaconcorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza e proporzionalità.
La RDO sarà aperta a tutti gli operatori economici iscritti al Bando “Beni – Cancelleria, Carta, Consumabili da stampa e Prodotti per il restauro”.
L’importo massimale del contratto sarà pari ad € 47.540,00 (IVA esclusa); si evidenzia che l’Amministrazione non si impegna al raggiungimento della cifra totale.
Il contratto avrà durata di 3 (tre) anni fatta salva la possibilità di prorogare la validità dello stesso alle medesime condizioni - dandone comunicazione in forma scritta almeno 7 giorni prima della scadenza contrattuale - fino al raggiungimento dell’importo massimale di gara fissato in € 47.540,00 oltre IVA qualora il predetto importo non sia stato raggiunto alla scadenza.
Il contratto non garantisce un diritto di esclusiva.
Il contratto sarà stipulato con scrittura privata in forma elettronica sul MEPA e avrà valenza di Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 50/2016.
L’aggiudicazione avverrà ai sensi del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., secondo il criterio del prezzo più basso art. 95 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.
Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale nei casi previsti all’art. 97 comma 8 del D.Lgs 50/2016 così come modificato dal D.L. 76/2000 convertito nelle Legge 120/2000;
Per quanto non espressamente regolato, si fa rinvio alla documentazione del bando di abilitazione MEPA, alle regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione e alla normativa vigente.
Art. 2 – Ente appaltante e normativa applicabile
Ente Appaltante: Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell’Xxxxxx Xxxxxxx - Settore Gestione Risorse - Ufficio Risorse Materiali - xxx Xxxxx Xxxx x. 00, 00000 Xxxxxxx – e-mail: xx.xxxxxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxxxxxxx.xx pec xx.xxxxxxxxxxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx
La presente procedura è effettuata ai sensi del D.Lgs. 50/2016.
La procedura è soggetta, altresì, ad ogni altra disposizione legislativa o regolamentare nazionale e comunitaria applicabile, al Regolamento di Contabilità ed al Manuale Interattivo delle Procedure dell’Agenzia delle Entrate.
L’attività non comporta rischi di interferenze trattandosi di mera fornitura (art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/2008 e Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3/2008), pertanto non è necessario il DUVRI e gli oneri interferenziali sono stimati pari a zero.
Art. 3 – Criterio di affidamento
La base d’asta è di € 47.540,00 (quarantasettemilacinquecentoquaranta/00) oltre IVA. Essa è stata determinata moltiplicando il fabbisogno presunto per 3 (tre) anni dei singoli prodotti (colonna C) con i prezzi medi di mercato.
L’importo dell’offerta sarà rilevante solamente ai fini dell’aggiudicazione.
Trattandosi di affidamento di una fornitura avente caratteristiche di ripetitività e standardizzate, l’appalto verrà aggiudicato, ai sensi dell’art. 95 comma 4 del D.lgs. 50/2016, alla società che avrà presentato l’offerta più bassa rispetto al prezzo a base d’asta.
Per formulare la propria offerta ciascun partecipante utilizzerà il file allegato All. 1 Dettaglio Tecnico Economico cancelleria.xlsx e compilerà la colonna I indicando, per ciascun prodotto, il prezzo offerto con al massimo due cifre dopo la virgola (IVA esclusa). Tali prezzi unitari saranno automaticamente moltiplicati per le quantità presunte dei singoli prodotti. L’offerta economica sarà data dalla somma dei prezzi totali di colonna J.
La Società dovrà indicare nella colonna G la denominazione commerciale del prodotto e il codice articolo fornitore e nella colonna H la marca di ogni prodotto offerto.
La Società prende atto che:
✓ Le quantità indicate nella colonna F non sono in alcun modo vincolanti, ma costituiscono un mero parametro ai fini dell’aggiudicazione della gara;
✓ l’offerta non sarà in alcun modo vincolante per l’Agenzia;
✓ l’Agenzia potrà sospendere o non aggiudicare la gara motivatamente;
✓ l’Agenzia potrà recedere dal contratto, insindacabilmente e in ogni tempo, qualora nel corso dell’esecuzione dell’appalto vengano attivati convenzioni CONSIP o contratti centralizzati che prevedano condizioni più vantaggiose per l’Agenzia.
L’Agenzia procederà all’affidamento all’esito delle verifiche fiscali, penali, contributive e le altre prescritte e consentite dalla legge.
Non sono ammesse offerte in aumento, parziali o condizionate.
In caso di parità di offerta tra due o più società, l’aggiudicazione avverrà mediante sorteggio. L’Agenzia si riserva la facoltà insindacabile di sospendere, non aggiudicare la gara o di non procedere all’affidamento della fornitura e consegna in caso di ricevimento di un’unica offerta valida.
Il prezzo non potrà essere superiore a quello offerto sul MEPA per i medesimi prodotti della stessa ditta; l’Agenzia si riserva comunque di valutare l’eventuale convenienza di acquistare gli stessi direttamente sul MEPA da altre ditte.
L’Agenzia delle Entrate si riserva, in caso di necessità, di richiedere preventivi per l’acquisto di prodotti ulteriori fuori gara, da considerarsi comunque inclusi nel massimale del contratto; anche in questo caso il prezzo non potrà essere superiore a quello offerto sul MEPA per i medesimi prodotti della stessa ditta; l’Agenzia si riserva comunque di valutare l’eventuale convenienza di acquistare gli stessi direttamente sul MEPA da altre ditte.
Art. 4 – Condizioni particolari RDO
Per un numero limitato di prodotti è stata indicata una marca specifica.
La Società offerente potrà pertanto fornire il prodotto richiesto o un prodotto equivalente con le stesse caratteristiche tecniche qualitative, ad eccezione del seguente prodotto:
• Nastro adesivo 3M originale mm. 19x33 m
per il quale si richiede obbligatoriamente il marchio specificato, di uso comune e di facile reperibilità, questo anche a tutela della par condicio, essendo di difficile dimostrazione in questo caso, l’equivalenza del prodotto.
In questo caso, il prodotto offerto, se di marca differente sarà obbligatoriamente sostituito da quello richiesto, al medesimo prezzo offerto.
Per i prodotti equivalenti il fornitore dovrà dimostrare l’equivalenza prima della stipula del contratto, per comprovare che il prodotto offerto abbia le medesime caratteristiche di quello richiesto, senza che possa ravvisarsi in capo all’Amministrazione un onere di attività di indagine circa l’asserita equivalenza.
La Società comunque deve garantire per tutti i prodotti che il materiale offerto sia delle migliori qualità.
Per tutti i prodotti offerti la Società dovrà compilare le colonne G e H dell’All. 1 Dettaglio_Tecnico_Economico_cancelleria.xlsx indicando la denominazione commerciale del prodotto e il relativo codice articolo (colonna G) nonché la marca del prodotto offerto (colonna H) Per alcuni prodotti non è stato indicato il confezionamento, ma le quantità totali riferite al singolo pezzo. In questo caso il fornitore indicherà nella colonna I il prezzo del singolo articolo e nella colonna K il confezionamento offerto. Per tutti gli altri prodotti il fornitore deve effettuare la sua quotazione rispettando i confezionamenti richiesti.
In particolare la Società garantisce che fornirà prodotti identici per qualità e confezione a quelli offerti ed aggiudicati in gara e che abbiano, al momento della consegna presso gli uffici dell’Agenzia, una validità di utilizzo di almeno 12 (dodici) mesi.
Dall'impossibilità di periziare tutta la merce all'atto dell'arrivo, il fornitore dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla qualità e confezionamento del genere fornito, anche a distanza di tempo dalla consegna, cioè quando, all'atto di apertura dei colli, ne sarà possibile il controllo. L'Amministrazione ha piena facoltà di rifiutare il materiale che, ad un primo sommario esame, risulti non rispondente a quello ordinato e di chiederne la sostituzione con spese a carico della Società.
Prima di procedere all’aggiudicazione della gara, sarà facoltà della stazione appaltante richiedere una campionatura dei prodotti offerti.
Nel caso in cui gli articoli oggetto di campionatura non dovessero soddisfare le esigenze della Stazione appaltante, il fornitore dovrà proporre un prodotto alternativo, al medesimo prezzo offerto.
La presentazione delle offerte è riservata ai soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
⮚ requisiti previsti dal Codice del contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016 s.m.i.);
⮚ iscrizione alla C.C.I.A.A. da cui risulti che l’attività svolta è pertinente alla procedura di manifestazione di interesse in oggetto;
Art. 5 – Responsabile del Procedimento
Responsabile del procedimento è la dott.ssa Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Capo Settore a.i. Gestione Risorse della Direzione Regionale dell’Xxxxxx Xxxxxxx.
Art. 6 – Riferimenti
Eventuali chiarimenti circa l’oggetto della gara, la procedura di partecipazione, la documentazione da produrre e i prodotti da fornire, potranno essere richiesti esclusivamente attraverso l’utilizzo del portale MEPA.
E-Mail dell’Ufficio Risorse Materiali da utilizzarsi in caso di comunicazioni che non possono passare tramite il canale MEPA: xx.xxxxxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxxxxxxx.xx, specificando nell’oggetto dell’email “chiarimenti inerenti alla RDO per la fornitura di CANCELLERIA”
Art. 7 – Contenuto busta amministrativa
La regolare partecipazione alla presente procedura selettiva comporta per l’impresa offerente l’obbligo di presentazione dell’offerta economica secondo quanto previsto dall’art. 38, comma 1, delle “Regole per l’accesso e l’utilizzo del mercato elettronico della Pubblica Amministrazione”.
La documentazione amministrativa richiesta per la partecipazione alla RDO è la seguente:
− Il “Patto di integrità” (all. A), che il rappresentante legale della società partecipante dovrà sottoscrivere in calce ed in ogni sua pagina. In particolare, la sottoscrizione del Patto d’Integrità dispiega i seguenti effetti:
• costituisce prescrizione e condizione necessaria per la partecipazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 83 del decreto legislativo n. 50/2016, e la mancata sottoscrizione del patto da parte dell’operatore economico produce l’effetto di legittima causa di esclusione, fatti salvi gli eventuali interventi di soccorso istruttorio a carico di questa stazione appaltante laddove ne ricorrano le condizioni;
• in sede di stipula del contratto, invece, il patto, quale atto consensuale di natura obbligatoria che vincola reciprocamente i contraenti, costituisce parte integrante e sostanziale del contratto, e il mancato rispetto delle obbligazioni ivi assunte, produce come effetto giuridico per l’operatore economico la sanzione più grave in costanza di vigenza contrattuale, ossia la risoluzione del contratto.
− Il DGUE (all. B);
− La dichiarazione integrativa al DGUE ai sensi del DPR 445/2000 (all.C);
− Documento/i d’identità del/dei sottoscrittori del DGUE;
− Dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi del DPR 445/2000 (all. D);
− Dichiarazione sostitutiva sul conflitto potenziale di interessi ai sensi del DPR 445/2000 (all. E)
− Eventuali atti relativi a raggruppamenti e consorzi.
Tutta la documentazione richiamata nel presente articolo (ad esclusione di quella elencata come “eventuale”) dovrà essere obbligatoriamente allegata alla risposta alla RDO.
Nella presentazione dell’offerta gli oneri della sicurezza per rischi specifici (o aziendali), ossia quelli la cui quantificazione rientra nella responsabilità dell’operatore economico in quanto connessi con l’esercizio dell’attività aziendale, devono essere specificatamente quantificati ed indicati nella dichiarazione di offerta economica e non possono essere pari a € 0,00 (zero/00). Tali oneri, rappresentando una componente specifica dell’offerta non sono da considerare in nessun caso un corrispettivo aggiuntivo rispetto a quello indicato nell’offerta economica.
Le schede tecniche e altra documentazione saranno richiesti direttamente all’impresa potenziale affidataria. In caso di mancata presentazione della suddetta documentazione nei termini richiesti, fatto salvo il soccorso istruttorio integrativo, tale impresa sarà esclusa e si procederà allo scorrimento della graduatoria
Nel caso di urgenza, l’Amministrazione si riserva di concludere il contratto prima dell’arrivo dei documenti richiesti, salva la possibilità di risoluzione con effetto immediato tramite semplice comunicazione scritta nel caso di mancata presentazione della cauzione o di false dichiarazioni; ovvero di chiedere l’esecuzione anticipata.
Art. 8 – Contenuto busta economica
Nella busta economica elettronica dovranno essere inseriti:
• L’offerta economica elaborata dal sistema
• L’All. 1 Dettaglio Tecnico Economico cancelleria correttamente compilato
Il contratto sarà affidato, all’esito della verifica sulle eventuali offerte anomale effettuata dal RUP, nel caso di numero offerte superiori a 5, all’operatore economico che avrà presentato l’offerta più bassa, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016. L’affidamento potrà avvenire anche in presenza di
una sola offerta valida.
Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale nei casi previsti all’art. 97 comma 8 del D.Lgs 50/2016 così come modificato dal D.L. 76/2000 convertito nelle Legge 120/2000.
Art. 9 – Garanzia definitiva
A garanzia dell’esatto e corretto adempimento degli obblighi contrattuali, la società potenziale affidataria dovrà costituire e presentare all’Agenzia, prima della stipula del contratto, una garanzia fideiussoria ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
La garanzia dovrà essere pari al 10% del valore contrattuale, quindi deve essere pari a € 4.754,00 Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano le riduzioni previste dall’articolo 93, comma 7, del D.Lgs n. 50 /2016 e s.m.i. per la garanzia provvisoria.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina l’esclusione dalla procedura e l’affidamento della fornitura al successivo miglior offerente.
La garanzia fideiussoria a scelta dell’affidatario può essere rilasciata dai soggetti di cui all’articolo 93, comma 3.
La garanzia deve prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, secondo xxxxx, del codice civile;
• l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Art. 10 – Tracciabilità dei flussi finanziari
L’impresa, per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge n. 136 del 13/8/2010 e s.m.i., è obbligata ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche.
Il conto corrente dedicato per questo incarico sarà quello trasmesso dal primo classificato. L’impresa si impegna a comunicare all’Agenzia, entro 7 giorni, ogni eventuale variazione relativa al predetto conto corrente e ai soggetti autorizzati ad operare su di esso.
L’impresa si impegna ad effettuare i pagamenti destinati ai dipendenti, ai consulenti nonché ai fornitori di beni e servizi rientranti nelle spese generali nonché quelli destinati ad immobilizzazioni tecniche tramite il conto corrente dedicato.
Art. 11 – Subappalto
Ai sensi dell’art. 105 del Codice è ammessa la facoltà di affidare in subappalto le prestazioni oggetto del contratto, previa autorizzazione dell’Agenzia, purché:
a) l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto;
b) il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria, se prevista;
c) il concorrente indichi all’atto dell’offerta, nella domanda di partecipazione, le parti della fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato;
d)non sussista in capo ai subappaltatori alcuno dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
e) sia prodotta la documentazione nei tempi e modi di cui all’art. 105, commi 7 e 18, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 40% dell’importo contrattuale complessivo.
L’Agenzia procederà al pagamento diretto del subappaltatore solo nelle ipotesi indicate dall’art.105,
c. 13, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. Nei restanti casi, i pagamenti saranno effettuati all’appaltatore che dovrà trasmettere all’Amministrazione, entro venti giorni dagli stessi, copia delle fatture quietanzate, emesse dai subappaltatori.
Art. 12 - Soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale nei documenti amministrativi inviati per la partecipazione alla RDO possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 co. 9 del D.lgs. 50/2016.
Art. 13 – Penali
In caso di ritardo nella consegna, consegna parziale o mancato ritiro nei termini della merce rifiutata ai sensi dell’art. 3, l’Agenzia delle Entrate si riserva la facoltà di applicare una penale pari allo 0,5% (zero virgola cinque per mille) dell’importo contrattuale (€ 47.540,00) per ogni giorno lavorativo di ritardo maturato; le penali non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare contrattuale.
La penale può essere proporzionalmente ridotta o disapplicata ad insindacabile giudizio dell’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia potrà compensare i crediti derivanti da penali con quanto ancora dovuto alla società
Art. 14 - Recesso contrattuale
L’Agenzia si riserva la facoltà di recedere dal contratto in ogni tempo, mediante semplice comunicazione scritta senza che da ciò, in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 c.c., possa derivare alcun onere aggiuntivo o indennizzo per l’Agenzia. E’ fatto salvo quanto dovuto per le prestazioni effettuate fino alla data del recesso.
Art. 15 - Risoluzione contrattuale
L’Agenzia potrà, inoltre, risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 c.c. mediante semplice lettera raccomandata, senza necessità di mettere in mora, oltre che nei casi di cui all’art. 108, c.1 e 2, Dlgs. 50/2016, nei seguenti casi:
- stato di inosservanza della Società riguardo a tutti i debiti contratti per l’esercizio della propria impresa e per l’esecuzione del contratto;
- frode o grave negligenza nell’esecuzione della fornitura;
- manifesta incapacità nell’esecuzione della fornitura;
- inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie delle maestranze;
- sospensione della fornitura senza giustificato motivo;
- rallentamento delle consegne in misura tale da pregiudicare la realizzazione della fornitura nei termini previsti dal contratto e/o dal presente capitolato
- reiterate situazioni di mancato rispetto delle modalità di esecuzione contrattuali o reiterate irregolarità o inadempimenti;
- emanazione di provvedimenti definitivi relativi al mancato pagamento di tasse, imposte o contributi;
- annullamento giurisdizionale del provvedimento di aggiudicazione della procedura di gara;
- mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento ai sensi del comma 1 art. 3, legge n. 136/2010 e s.m.i;
- mancanza o perdita dei requisiti per l’accesso alle pubbliche gare.
La risoluzione consentirà all’Agenzia l’incameramento del deposito cauzionale nonché la possibilità di affidare l’esecuzione della fornitura o parte di essa ad altro soggetto di propria fiducia, scelto con procedura d’urgenza, ovvero alla seconda offerente in graduatoria senza che la Società abbia nulla a pretendere.
L’affidamento a terzi verrà notificato alla Società inadempiente per iscritto, anche a mezzo e-mail o fax, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione del servizio e degli importi relativi. Alla società inadempiente saranno addebitate le spese sostenute in più dall’Agenzia rispetto a quelle previste dal
contratto risolto. Esse sono prelevate dal deposito cauzionale e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti dell’impresa.
Nel caso di minore spesa, nulla compete all’impresa inadempiente. L’esecuzione in danno non esime la Società dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere, a norma di legge, per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Art. 16 –Foro competente
Le parti convengono che per qualsiasi controversia derivante dalla presente procedura, nonché dal contratto da essa derivante, il Foro competente sia esclusivamente quello di Bologna
Art. 17 - Trattamento dei dati personali
I dati personali conferiti ai fini dello svolgimento della presente procedura saranno oggetto di trattamento informatico e/o manuale da parte dell’Agenzia nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e dal Regolamento Ue/2016/679 General Data Protection Regulation (GDPR), esclusivamente per le finalità connesse all’espletamento della stessa.
Art. 18 – Allegati
Allegato 1 | Dettaglio_tecnico_economico cancelleria |
Il Responsabile del Procedimento Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
(firmato digitalmente)