CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA FORNITURA PER 60 MESI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA FORNITURA PER 60 MESI
DI SISTEMI DI DIAGNOSTICA MOLECOLARE PER ANATOMIA PATOLOGICA
agosto 2021
INDICE
ART. | 1 | OGGETTO ED IMPORTO DELL’APPALTO |
ART. | 2 | SPECFICHE TECNICHE E QUANTITA’ DELLA FORNITURA |
ART. | 3 | CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA FORNITURA |
ART. | 4 | DOCUMENTAZIONE DI GARA ED OBBLIGHI DEI CONCORRENTI |
ART. | 5 | PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE |
ART. | 6 | MODALITA’ DI STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CORRELATE |
ART. | 7 | DEPOSITO CAUZIONALE |
ART. | 8 | MODALITA’ DI PAGAMENTO E OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI |
FLUSSI FINANZIARI | ||
ART. | 9 | NORME IN MATERIA DI SICUREZZA |
ART. | 10 | INADEMPIMENTI E PENALI |
ART. | 11 | MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA |
ART. | 12 | SOSPENSIONE, RISOLUZIONE E RECESSO DEL CONTRATTO |
ART. | 13 | DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO |
ART. | 14 | CONTROVERSIE |
ART. | 15 | NORME GENERALI |
allegato 1: lotti 1 – 8 aggiudicabili con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa allegato 2: lotto 9 aggiudicabile con il criterio del prezzo più basso
ART. 1 – OGGETTO ED IMPORTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura, in locazione della durata di 60 mesi, di sistemi per la diagnostica molecolare in anatomia patologica, con somministrazione dei reagenti e/o del materiale di consumo, da destinare all’Unità Operativa Complessa di Anatomia ed Istologia Patologica dell’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli (di seguito A.O.).
L’appalto è suddiviso nei seguenti 9 lotti per un importo complessivo stimato di gara di
€4.024.000,00, IVA esclusa, di cui € 0,00 per oneri di sicurezza derivanti da rischi interferenziali:
lotto | descrizione | importo stimato |
1 | SISTEMA DI SEQUENZIAMENTO NGS PER CAMPIONI FISSATI IN FORMALINA ED INCLUSI IN PARAFFINA | € 915.000,00 |
2 | SISTEMA DI ANALISI IN PCR QUANTITATIVA PER INDAGINI DI BIOLOGIA MOLECOLARE PER ANATOMIA PATOLOGICA | € 750.000,00 |
3 | SISTEMA PER TRATTAMENTO DEL LINFONODO SENTINELLA INTRA E POST OPERATORIA | € 450.000,00 |
4 | SISTEMA PER FARMACODIAGNOSTICA POLMONARE PD-L1 | € 800.000,00 |
5 | PROCESSATORE PER LE ANALISI DI GENOTIPIZZAZIONE DELL’HPV | € 264.000,00 |
6 | SISTEMA AUTOMATICO PER LA DISSEZIONE DIGITALMENTE ASSISTITA DI TESSUTI ISTOLOGICI | € 225.000,00 |
7 | SISTEMA RAPIDO MACCHINA REATTIVI ONE-STEP PER ANALISI MUTAZIONALE | € 200.000,00 |
8 | METODICA PER LA RIVELAZIONE DI MUTAZIONI A CARICO DEL CARCINOMA ALLA VESCICA | € 200.000,00 |
9 | TEST VARI - ANTICORPI ED ORMONI | € 220.000,00 |
totale | € 4.024.000,00 |
La fornitura, limitatamente ai reagenti o al materiale di consumo, potrà riguardare altresì, a libera scelta del singolo concorrente, prodotti del medesimo genere di quelli per i quali si produce offerta, comunque presenti nel listino di vendita (ad es. reagenti differenti da quelli richiesti ma appartenenti alla medesima linea diagnostica o materiali di consumo utilizzabili nella stessa metodica di indagine, ecc.).
Una quota/parte dell’importo contrattuale, non superiore al 5%, senza necessità di integrare l’importo stesso, potrà quindi essere utilizzata dal Committente per l’acquisito, secondo le esigenze che di volta in volta si verificheranno, dei prodotti presenti nel listino depositato dai concorrenti dedotto lo sconto formulato in sede di gara.
I sistemi diagnostici in argomento devono comprendere:
a) la fornitura in noleggio di apparecchiature rese franco di imballo, trasporto e consegna;
b) l’installazione e messa in funzione della strumentazione, compresi eventuali sistemi di continuità dell'alimentazione elettrica, ove richiesti negli allegati 1 e 2, e di deionizzazione di acqua, se necessari; l’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cure e spese agli allacciamenti elettrici ed idraulici eventualmente occorrenti;
c) l’addestramento all'uso della strumentazione degli operatori indicati dall’A.O.;
d) l’assistenza tecnica;
e) la manutenzione programmata almeno semestrale e straordinaria, compresi i pezzi di ricambio, necessari a garantire il perfetto e continuo funzionamento della strumentazione;
f) la fornitura, resa franco di imballo, trasporto e consegna alle strutture dell’A.O. indicate nell’ordine, di reagenti, calibratori, controlli, soluzioni varie e materiale di consumo, compresi materiali necessari alla preparazione, avviamento, funzionamento e chiusura delle sessioni analitiche della strumentazione offerta e alla manutenzione ordinaria e straordinaria eseguibile da parte del personale utilizzatore, all’effettuazione e refertazione delle analisi indicate per ciascun lotto;
g) gli aggiornamenti e nuove versioni di programma software eventualmente utilizzato dalla strumentazione offerta;
h) gli oneri per il collegamento "on line" con il sistema informatico del laboratorio (LIS) destinatario della strumentazione, ove richiesto negli allegati 1 e 2.
L’Azienda si riserva la facoltà, dopo la scadenza del contratto, di prorogare la fornitura per il solo periodo necessario all’espletamento della nuova gara. Su richiesta dell’A.O. la ditta aggiudicataria avrà pertanto l’obbligo di continuare la fornitura, alle medesime condizioni contrattuali.
Relativamente ai sistemi per i quali non è previsto materiale di consumo dedicato (cioè che è possibile acquisire da più fornitori), costituisce obbligo per la ditta concorrente indicare oltre il canone di noleggio complessivo anche la quota percentuale relativa ad ogni singolo componente e consentire all’A.O. di poter riscattare la proprietà, parziale o totale del sistema, al termine del contratto.
La quota del riscatto non potrà essere superiore al 5% del corrispondente canone di noleggio.
La quota di incidenza percentuale del singolo componente sul canone di noleggio complessivo del sistema e il prezzo del riscatto finale devono essere precisati in un allegato all’offerta economica.
ART. 2 – SPECIFICHE TECNICHE E QUANTITA’ DELLA FORNITURA
I sistemi proposti dovranno corrispondere, pena esclusione dalla gara, alle descrizione e caratteristiche tecniche minime indicate come "descrizione del sistema e caratteristiche minime indispensabili" negli allegati 1 e 2.
Negli allegati 1 e 2 i fabbisogni indicati sono meramente orientativi potendo variare in più o in meno in relazione al mutato fabbisogno, per cui la quantità non è determinata ma si intende pattuita quella corrispondente al reale fabbisogno dell’A.O. nel periodo contrattuale. Il contraente non potrà pertanto sollevare eccezione relativa alla misura della prestazione richiesta garantendo l’evasione di qualsiasi ordinativo sia per quantitativi minori che maggiori a quelli indicati per le singole voci agli stessi prezzi e condizioni.
I presunti carichi di lavoro complessivi, suddivisi per determinazioni o altre unità di misura, sono elencati sempre negli allegati 1 e 2. Su di essi dovrà essere dimensionata l'offerta.
La quantità di determinazioni indicate, è riferita al prevedibile carico di lavoro di riferimento, ed è meramente orientativa potendo variare, in più o in meno, in relazione alla mutata domanda a cui l’A.O. è sottoposta, come già specificato.
Si precisa che la tolleranza indicata riguarda solamente la quota parte riguardante il materiale di consumo, fermo restando il pagamento della somma concordata quale quota di costo per l'uso delle apparecchiature e la relativa manutenzione.
Le caratteristiche minime indispensabili indicate negli allegati 1 e 2 sono da intendersi obbligatorie nel senso che la carenza o la non conformità anche di uno solo dei parametri elencati, comporterà la non ammissione alla gara.
I concorrenti dovranno presentare schede tecniche illustrative di tutte le caratteristiche tecniche e di tutte le funzioni delle apparecchiature offerte in conformità alle indicazioni riportate, pena l’esclusione.
2.1 caratteristiche e qualità dei sistemi analitici e delle attrezzature
I sistemi analitici e le attrezzature proposte dovranno essere di ultima generazione, ovvero l’ultimo modello presente sul mercato, nuovi di fabbrica e non ricondizionati.
La qualità dei sistemi analitici e delle attrezzature proposte costituisce elemento essenziale della fornitura e risulta essere espressa in “caratteristiche minime indispensabili” ritenuti vincolanti per l’ammissione alla valutazione tecnico-qualitativa e nelle caratteristiche a punteggio sulla cui analisi verrà assegnato il punteggio tecnico-qualitativo indicato nell’allegato al disciplinare di gara.
Nell’offerta tecnica si dovranno indicare tutte le caratteristiche dei singoli elementi che compongono il sistema analitico ed evidenziate le caratteristiche indispensabili e quelle auspicabili.
2.2 caratteristiche e qualità dei reattivi e del materiale di consumo
I reattivi e tutto il materiale di consumo deve essere conforme alla normativa sui dispositivi medico- diagnostici in vitro.
Nell’offerta tecnica si dovranno indicare tutte le caratteristiche dei reattivi e dei dispositivi e di quant’altro necessario all’esecuzione delle determinazioni, in particolare occorre indicare:
• nome commerciale dei prodotti, il confezionamento e i relativi codici;
• quantità di prodotto necessario per le determinazioni richieste;
• nome della ditta produttrice;
• caratteristiche tecniche dei reagenti;
• tempo di validità minima del materiale fornito e a confezione aperta;
• modalità di smaltimento dei rifiuti liquidi e solidi al fine di consentire all'A. O. di adempiere alle disposizioni in materia di smaltimento dei rifiuti.
2.3 caratteristiche del software gestionale
Nell’offerta tecnica si dovranno riportare tutte le caratteristiche del software di gestione.
I concorrenti dovranno prevedere la fornitura di un PC completo (comprensivo di monitor, mouse, tastiera, stampante, UPS) da interfacciare alla rete LIS.
Il PC, insieme a tutti i suoi componenti e accessori, si intende fornito in locazione e quindi qualsiasi onere in termini di manutenzione e assistenza è a carico della Società aggiudicataria.
La Società aggiudicataria avrà l’obbligo di prendere contatto con l’Unità Sistemi Informativi Aziendali per tutti gli aspetti legati al collegamento e ne dovrà rispettare le regole minime aziendali (antivirus, firewall, ecc.) previste per il collegamento in rete dei PC.
Le spese relative all’interfacciamento con il LIS aziendale sono a carico dell’impresa aggiudicataria.
Il costo per il collegamento "on line" con il sistema informatico del laboratorio (LIS) destinatario della strumentazione è di circa € 6.000,00, IVA esclusa.
ART. 3 - CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA FORNITURA
3.1 Tempi di consegna e installazione
I tempi per la consegna e l’installazione delle apparecchiature analizzatrici e/o delle attrezzature non potranno essere superiori a 45 giorni solari complessivi dalla data di emissione dell’ordine.
L’Amministrazione si riserva di indicare in fase di ordine una data di consegna successiva qualora sussistano esigenze di coordinamento con eventuali lavori di predisposizione dei locali.
I tempi indicati saranno assunti quali termini per il computo delle penali da applicare per eventuali ritardi.
Le le apparecchiature e le attrezzature e devono essere consegnate, installate e collaudate presso i locali del Laboratorio di destinazione, prendendo accordi con l’U.O.C. Ingegneria Clinica dell’A.O., per il tramite del magazzino generale che acquisirà le bolle di consegna per la registrazione e per l’inventariazione e apporrà l’etichetta riportante il relativo codice di inventario.
Ogni sostituzione di attrezzatura/apparecchiatura deve essere avallata dall’U.O.C. Ingegneria Clinica e deve avvenire, in entrata ed in uscita, per il tramite del magazzino generale per i necessari adempimenti.
La consegna dei restanti prodotti deve avvenire, di volta in volta, presso il Magazzino indicato nell’ordine che registrerà copia della bolla di consegna.
I tempi per la consegna dei reagenti e del materiale consumabile non potranno essere superiori a 12 giorni solari complessivi dalla data di emissione dell’ordine. In caso di urgenza, con espressa e motivata indicazione sull’ordinativo trasmesso al Fornitore, la consegna dei prodotti dovrà avvenire entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal momento della trasmissione dell’ordine, esclusi festivi.
All’atto della consegna la validità residua dei prodotti non può essere inferiore ai ¾ della validità complessiva, salvo espressa autorizzazione dell’utilizzatore a ricevere prodotti con una scadenza inferiore.
3.2 Accettazione e collaudi
L’A.O. procederà al controllo del materiale fornito, al fine di verificare la corrispondenza con quanto richiesto nel Capitolato e dichiarato nell’offerta.
L’accettazione della fornitura è subordinata all’esito positivo dei suddetti controlli.
L’avvenuto rispetto dei termini di consegna e di messa in servizio delle attrezzature/apparecchiature sarà formalizzato mediante collaudo provvisorio, a cura di incaricati dell’A.O.
Il collaudo definitivo, da effettuare con l’U.O.C. Ingegneria Clinica, avrà luogo entro e non oltre 10 giorni solari dalla data del collaudo provvisorio a titolo di prova previo parere favorevole espresso dal Responsabile del Reparto/Servizio acquirente. Il collaudo definitivo presuppone la consegna di tutti gli elementi (apparecchiature ed accessori) che compongono un lotto.
In caso di esito negativo del collaudo il fornitore verrà messo in mora. Restano a carico della Ditta aggiudicataria i seguenti oneri:
- il trasporto ed eventuali oneri connessi con le spedizioni;
- il trasferimento dei materiali a piè d’opera nel locale di installazione;
- le spese per l’imballaggio ed il suo smaltimento;
- l’installazione a regola d’arte, chiavi in mano;
- l’esecuzione del collaudo tecnico delle apparecchiature fornite.
La consegna delle attrezzature/apparecchiature non costituisce accettazione della stessa, per la quale si rinvia all’esito positivo del collaudo.
La quantità dei reagenti e del restante materiale consegnata sarà esclusivamente quella accertata presso il magazzino ricevente e dovrà essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore.
Per quanto riguarda il controllo qualitativo della merce, resta inteso che la firma per ricevuta, rilasciata al momento della consegna, non impegnerà all'accettazione l'A.O., che si riserva il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa in sede di effettivo utilizzo della merce consegnata, oppure sottoponendo la stessa ad analisi tecniche di laboratorio.
La Ditta aggiudicataria si impegna ad accettare la relazione di analisi e, nel caso che la merce non corrisponda a quanto convenuto, a pagare le relative spese oltre, naturalmente, alle sanzioni previste nel presente capitolato.
I prodotti che presenteranno difetti o discordanze verranno tenuti a disposizione della Ditta aggiudicataria e restituiti anche se tolti dal loro imballo originario, e la Ditta stessa dovrà provvedere alla sostituzione entro 5 (cinque) giorni con materiale nella qualità stabilita e nella quantità richiesta.
3.3 Documentazione dei prodotti forniti
Dovrà essere garantita la disponibilità di manuali d’uso e manuali di service dei prodotti per ciascuna unità funzionale. Tale documentazione dovrà essere redatta in lingua italiana.
In particolare, la società aggiudicataria si impegna a fornire, gratuitamente, all’inizio della fornitura presso il Laboratorio competente quanto segue:
- manuali di servizio di tutti i componenti di ogni apparecchio offerto, comprensivi degli schemi elettrici, elettronici e meccanici;
- manuali d’uso, manutenzione e informazione sui rischi specifici (schede di sicurezza) di ogni apparecchio e dei singoli reagenti, in lingua italiana;
- precise indicazioni sulla scelta e sull’uso di idonei dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) per gli addetti;
- registro di manutenzione consigliato per interventi che possono essere eseguiti dall’utilizzatore;
- effettuare la formazione del personale preposto all’utilizzo dell’apparecchiatura, con eventuale utilizzo di materiale didattico e/o mezzi audiovisivi.
La ditta aggiudicataria dovrà inoltre fornire all’U.O.C. Ingegneria Clinica l’elenco dettagliato (marca, modello, matricola, codice Civab o CND, ecc.) delle apparecchiature fornite in formato elettronico.
3.4 Addestramento del personale
Ad installazione avvenuta la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a totale sua cura e spese, all’addestramento del personale del Laboratorio per il corretto utilizzo delle apparecchiature fornite, da concordarsi a seguito di esito positivo del collaudo con i Responsabili delle Strutture interessate.
3.5 Garanzia e manutenzione
Durante il periodo di locazione, successivo al collaudo definitivo, il fornitore dovrà garantire tutti i servizi di assistenza tecnica necessari per la manutenzione preventiva, ordinaria e straordinaria secondo le modalità e condizioni indicate in offerta (full-risk).
Tale garanzia è estesa a qualunque sistema (PC, UPS, ecc.) fornito a corredo delle apparecchiature.
Durante il periodo di locazione, l’A. O. non dovrà sopportare alcun onere economico per il mantenimento in perfette condizioni di funzionamento delle apparecchiature necessarie all’erogazione dei servizi (dovranno essere garantiti anche i danni derivanti da guasti accidentali).
Gli oneri per la manutenzione straordinaria e periodica programmata dovranno pertanto intendersi compresi nel prezzo di offerta.
La ditta dovrà indicare dettagliatamente anche le modalità di esecuzione del servizio di assistenza tecnica secondo la formula del full-risk (comprensivo di tutte le parti di ricambio ed eventuali elementi a consumo) ed in particolare:
- il tempo di intervento garantito;
- la sede del Centro di Assistenza competente e i relativi recapiti;
- la sede del magazzino ricambi ed il tempo massimo entro cui ci si impegna a risolvere il problema tecnico insorto.
3.6 Durata del fermo macchina
Si definisce “tempo di fermo macchina” il periodo di tempo intercorrente tra la chiamata e il momento del riavviamento con ripristino completo della funzionalità.
La durata del periodo di fermo macchina ammissibile deve essere dichiarato in offerta e non potrà comunque essere superiore a 72 ore dalla chiamata.
Nel caso di guasto non riparabile entro il periodo di fermo macchina deve essere prevista la consegna di apparecchiatura sostitutiva.
3.7 Materiali di consumo
Se l’apparecchiatura oggetto dell’offerta richiede per il suo normale funzionamento l’utilizzo di materiali di consumo questi dovranno essere forniti dalla ditta aggiudicataria senza alcun onere aggiuntivo.
3.8 Temporanea indisponibilità dei prodotti
In caso di temporanea indisponibilità di prodotti per causa di forza maggiore, il Fornitore dovrà comunicare all’A.O. tale evenienza prima di ricevere eventuali ordinativi di fornitura relativi ai medesimi prodotti.
Il Fornitore dovrà comunicare tempestivamente per iscritto la mancata disponibilità dei prodotti indicando la causa generante l’indisponibilità e il periodo di indisponibilità, ove noto o prevedibile.
Nel caso di mancata o intempestiva comunicazione, verrà applicata la penale.
3.9 Aggiornamento tecnologico
La Ditta aggiudicataria dovrà fornire, senza oneri aggiuntivi per l’AO, eventuali aggiornamenti tecnologici a fronte di modifiche migliorative dei sistemi e dei prodotti hardware e software che dovessero avvenire successivamente alla data del collaudo definitivo e durante il periodo di locazione.
ART. 4 - DOCUMENTAZIONE DI GARA E OBBLIGHI DEI CONCORRENTI
Per l'ammissione alla gara le imprese dovranno far pervenire tutta la documentazione prevista dal bando e dal disciplinare di gara.
ART. 5 - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La procedura di affidamento è quella aperta ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 50/2016.
Il criterio di aggiudicazione prescelto é quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 6, del d.lgs. 50/2016, per i lotti dal n. 1 al n. 8 e quello del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 95, comma 4, medesimo d.lgs., per il lotto 9, previa valutazione di conformità dei requisiti del sistema/prodotto alle specifiche tecniche fissate nell’allegato 2.
Trattandosi di aggiudicazione a lotto chiuso, saranno automaticamente escluse dall’aggiudicazione di un lotto le imprese che avranno proposto per tale lotto offerte incomplete e non comprensive di tutte le voci richieste e indicate negli appositi schemi.
Le caratteristiche classificate come “indispensabili” devono essere possedute dall’offerta presentata a pena di esclusione, mentre le caratteristiche “a punteggio” sono oggetto di attribuzione del punteggio qualità.
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà individuata in base ai seguenti elementi di valutazione:
1. caratteristiche tecnico qualitative della fornitura – 70,00 punti;
2. prezzo complessivo offerto – 30,00 punti.
Nella valutazione per la determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa si terrà conto di quanto indicato nel disciplinare di gara.
ART. 6 – MODALITA’ DI STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CORRELATE
La stipulazione del contratto avverrà nella forma indicata dal disciplinare di gara.
Saranno a carico del Fornitore tutte le eventuali spese correlate alla stipulazione del contratto. La registrazione del contratto avverrà solo in caso d’uso con oneri a carico di chi la richiede.
La fornitura è comunque sottoposta ad un periodo di verifica della buona qualità e funzionalità dei sistemi, stabilito in 6 mesi a partire dalla prima consegna, sulla base dei risultati ottenuti dall’impiego degli stessi.
La non rispondenza dei sistemi alle esigenze sanitarie sarà dichiarata con apposita e documentata relazione a cura dei Sanitari utilizzatori, ed in questo caso si procederà alla revoca del contratto.
ART. 7 – DEPOSITO CAUZIONALE
A garanzia degli obblighi inerenti la partecipazione alla gara, tutti i concorrenti devono presentare una cauzione provvisoria secondo le modalità indicate nel disciplinare di gara.
Parimenti, a garanzia degli obblighi contrattualmente assunti, tutti i soggetti affidatari devono presentare una cauzione definitiva secondo le modalità indicate sempre nel disciplinare di gara.
ART. 8 – MODALITA’ DI PAGAMENTO E OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il Fornitore emetterà fatture trimestrali posticipate, tenendo separati nelle stesse gli importi dei vari servizi erogati (noleggio ed assistenza) relativamente ai canoni e fatture di vendita in corrispondenza dei diversi ordinativi evasi relativamente ai reagenti e agli altri materiali consumabili.
Relativamente alla fatturazione dei canoni potrà essere concordata una periodicità diversa, mai inferiore al trimestre.
Tenuto conto della necessità del Committente di rispettare la competenza economica per anno solare, si precisa che i trimestri di fatturazione sono così individuati: 1° trim. gennaio – marzo; 2° trim. aprile – giugno; 3° trim. luglio – settembre; 4° trim. ottobre – dicembre. Nel caso in cui il periodo di noleggio non corrisponde precisamente con l’inizio di uno dei trimestri specificati, gli importi della prima fatturazione dovranno essere relativi ad un periodo più breve del trimestre.
La fatturazione deve avvenire esclusivamente in forma elettronica. I dati indispensabili per evitare lo scarto alla ricezione delle fatture elettroniche sono: PIVA/CF 06798201213 e cod. IPA: EBB1FF.
Il pagamento sarà effettuato entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento della fattura stessa, con l’emissione del mandato di pagamento.
Tutti i movimenti finanziari connessi alla fornitura in argomento dovranno essere registrati su conti correnti dedicati ed effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con gli altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Ai fini di tale tracciabilità, gli strumenti di pagamento dovranno riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il Codice Identificativo di Gara (CIG) indicato dall’A.O.
Il Fornitore è tenuto a comunicare al Servizio Bilancio dell’A.O. (PEC xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx) gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi.
Nel caso di ritardo di pagamento si applicherà il saggio degli interessi previsto dalla normativa in materia.
L’eventuale cessione dei crediti risultanti dal contratto, dovrà essere conforme alla disciplina dell’art. 106, comma 13, del d. lgs. 50/2016.
ART. 9 – NORME IN MATERIA DI SICUREZZA
L'impresa relativamente alle prestazioni connesse alla fornitura dovrà osservare le disposizioni di legge in materia di sicurezza del lavoro dettate dal D. Lgs. 81/2008, nonché le norme vigenti in materia di igiene del lavoro.
Non potrà essere iniziata alcuna prestazione del presente appalto se non a seguito dell’azione di cooperazione e coordinamento fra il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’A.O. e il Rappresentante dell’impresa aggiudicataria.
In generale l’Impresa si obbliga a provvedere, a sua cura, a tutti gli apprestamenti occorrenti, per garantire, in ossequio al d. lgs. 81/2008, la completa sicurezza durante l’esecuzione dell’installazione e l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza l’A.O. da qualsiasi responsabilità.
In particolare l'impresa dovrà dotare il personale di appositi indumenti e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione alle attività svolte e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l'incolumità sia delle persone addette che dei terzi.
Dovrà impartire ai propri dipendenti precise istruzioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti interessati al servizio e presentare al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza dell’A.O. la documentazione prevista dal d. lgs. 81/2008 entro 30 giorni dall’avvio dell’appalto.
L’A.O. ha facoltà di effettuare gli opportuni accertamenti in merito e di sospendere i pagamenti qualora riscontrassero irregolarità imputabili alla ditta.
ART. 10 – INADEMPIMENTI E PENALI
Le non conformità alle prescrizioni indicate ai punti precedenti e o a quanto offerto costituiscono inadempimenti soggetti al pagamento di penali, il cui importo – salvo ed impregiudicato in tutti i casi il risarcimento del maggior danno – è il seguente:
1. nel caso di ritardi di consegna, di manchevolezze e/o deficienze nella qualità dei beni forniti o dei materiali impiegati: per ogni giorno di ritardo, penale fino al 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale ed in proporzione alla gravità dell’inadempimento o dell’inesatto adempimento (la penale non potrà essere complessivamente superiore al 10% dell’ammontare del singolo ordine);
2. in caso di non conformità inerenti il mancato rispetto dei tempi di intervento previsti per le manutenzioni, ordinarie e straordinarie e fatta salva la causa non imputabile a negligenza dell’affidatario: penale pari a € 100,00 per ogni ora di ritardo rispetto a quelle previste per il primo intervento ritardo o inadempienza; penale di € 1.000,00 per ogni giorno di ritardo oltre quelli previsti per la consegna dell’apparecchiatura sostitutiva;
3. nel caso inadempimenti dell’obbligo di ritiro dei prodotti difettosi: penale pari al 2% calcolato sull’importo della fornitura non ritirata.
Al verificarsi di una delle condizioni suindicate l’Azienda assegnerà un termine congruo per la formulazione di controdeduzioni.
Qualora le controdeduzioni formulate siano valutate insufficienti ovvero decorso inutilmente il termine assegnato per la loro formulazione, si applicheranno le penali o, nei casi previsti, si risolverà il contratto mediante semplice comunicazione racc. A/R indirizzata alla sede legale dell’aggiudicatario.
L’ammontare delle penali eventualmente applicate verrà addebitato sul primo pagamento successivo da effettuarsi in favore dell’Affidatario, ovvero, nell’ipotesi in cui quest’ultimo non vanti crediti sufficienti a compensare l’ammontare delle penali irrogate nei suoi confronti, queste verranno addebitate sulla cauzione.
art. 11 – MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016.
Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento.
Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Anatomia ed Istologia Patologica, U.O.C. Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire.
Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica.
La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale.
I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura.
Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi.
La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura.
Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT.
La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici.
Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo.
Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto.
Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto.
In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi.
Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.
art. 12 – SOSPENSIONE, RISOLUZIONE E RECESSO DEL CONTRATTO
Le disposizioni relative alla sospensione del contratto di cui all’art. 107 del d. lgs.50/2016 si applicano, in quanto compatibili, alla presente fornitura.
L’A.O. procederà alla risoluzione del contratto, oltre che nei casi previsti dall’art. 108, comma 2, d. lgs. 50/2016, anche nei seguenti casi:
a) frode nell'esecuzione della fornitura;
b) manifesta incapacità o inidoneità nell’esecuzione della fornitura;
c) inadempienza accertata anche a carico di eventuali subappaltatori alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale nonché alle norme previdenziali;
d) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto.
In particolare, l’A.O. si riserva la facoltà di risolvere il contratto, con lettera raccomandata A.R. o PEC e di rivolgersi ad altre imprese del settore, ponendo a carico del fornitore inadempiente tutte le spese e gli eventuali danni conseguenti, nei seguenti casi:
- dopo tre contestazioni scritte per inadempimento agli obblighi contrattuali presenti nel presente Capitolato;
- nel caso di inadempimento di notevole rilievo e gravità che faccia venir meno la fiducia nella puntualità e precisione dei successivi adempimenti;
- per accertata scadente qualità dei prodotti e/o per difformità nei confezionamenti rispetto a quelli offerti;
- qualora il servizio manutentivo delle apparecchiature/attrezzature fosse condotto con grave negligenza, in misura tale da pregiudicare l’efficienza dei trattamenti, la sicurezza dei pazienti e degli operatori.
Il contratto si intenderà risolto automaticamente, senza che il Fornitore possa avanzare pretese di alcun genere, qualora i sistemi oggetto del presente capitolato risultassero affidati a seguito dell’espletamento di una procedura centralizzata indetta dal Soggetto Aggregatore di riferimento di questa A.O. (Xx.Xx.Xx. spa).
Il contratto potrà essere rescisso su esplicita volontà dell'A. O., qualora si decidesse l’interruzione dell’attività espletata dal Laboratorio per le attività oggetto del contratto o la soppressione del servizio, senza che la ditta possa avanzare riserva alcuna o richiesta di indennizzo.
L’A.O. potrà recedere dal contratto in qualunque tempo previo il pagamento delle prestazioni relative alle forniture eseguite, oltre al decimo delle forniture non eseguite.
art. 13 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
E’ assolutamente vietata ogni cessione totale o parziale della fornitura appaltata,sotto pena della perdita della cauzione definitiva a titolo di penale e possibilità dell’A.O. stessa di risolvere il contratto ipso facto, fatto salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.
Il subappalto segue le indicazioni di legge e quanto previsto dal bando e dal disciplinare di gara.
art. 14 – CONTROVERSIE
Nel caso di controversie insorte fra le parti nel corso dell’esecuzione del contratto sarà esperita preliminarmente la via della definizione bonaria della questione.
Nel caso di deferimento della questione al Giudice Ordinario, il Foro competente sarà quello di Napoli.
art. 15 - NORME GENERALI
Per quanto non regolamentato dal presente Capitolato si richiamano le norme in materia di appalti pubblici di forniture e le disposizioni del codice civile, in particolare quelle regolanti l’esecuzione e la risoluzione del contratto.
A.O.R.N.
“AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI”
Monaldi-Cotugno-CTO NAPOLI
lotto 1
SISTEMA DI SEQUENZIAMENTO NGS PER CAMPIONI FISSATI IN FORMALINA ED INCLUSI IN PARAFFINA
sistema nuovo e di ultima generazione Descrizione sistema e caratteristiche minime indispensabili
rif. | Descrizione |
1 | Sistema per sequenziamento massivo basato su metodo di sequenziamento Next Generation Sequencing (NGS), per analisi di DNA, RNA (prodotti di fusione) da tessuto FFPE e cfDNA da plasma per la presenza di varianti somatiche (delezioni, inserzioni, inversioni e sostituzioni) in geni correlati alla risposta farmacologica nei tumori solidi. |
2 | Il sistema di sequenziamento NGS deve comprendere tutte le strumentazioni indispensabili dalla produzione delle librerie all’analisi del dato. |
3 | La strumentazione proposta dovrà essere nuova di fabbrica e di ultima generazione e possedere una tecnologia avanzata o, comunque, assicurare tutti i più recenti accorgimenti in termini tecnici; dovrà essere corredata di tutti gli accessori necessari al sicuro e buon funzionamento. |
4 | Il sistema proposto dovrà essere in grado di processare dall’acido nucleico estratto al report in massimo 48 ore. |
5 | Non necessità di collegamento a fonti di gas e/o acqua. |
6 | Il sistema deve comprendere la generazione delle sequenze nucleotidiche e l’analisi bioinformatica dei dati. |
7 | Il sistema deve comprendere hardware e software necessari al corretto e completo funzionamento. |
8 | Il sistema deve essere in grado di generare letture fino a 400 bp di lunghezza. |
9 | Analisi primaria e secondaria con allineamento automatico delle sequenze e riconoscimento delle eventuali varianti in locale. |
10 | Hardware necessario per l’archiviazione temporanea (NAS) dei dati (almeno 20 TB). |
11 | L'analisi e l'archiviazione dei dati deve avvenire “in locale”. |
Tipologia di test richiesti
rif. | Descrizione | n. sedute xxxx.xx | u.m. | fabb. c.vo |
1 | Pannello per analisi simultanea di almeno 45 marcatori inclusi target quali XXXX, XXX, XXXX, XXX0, XXX, XXXX, XXX0XX, e ERBB2 da campioni di tessuti solidi FFPE e biopsia liquida per la detection contemporanea di sostituzioni , inserizioni delezioni, CNVs a geni di fusione. DNA e RNA devono poter essere corsi contemporaneamente in una singola corsa di sequenza. Campione minimo di partenza ≤10 ng di DNA/RNA da tessuto e 20 ng da biopsia liquida. | 1 | det. | 1.920 |
2 | Pannello per l'analisi somatica dei geni BRCA1 e BRCA2 | 1 | det. | 160 |
*Nel definire il quantitativo dei test da offrire devono essere considerati quelli utilizzati per i controlli e le calibrazioni in relazione alle sedute dichiarate, in modo che sia garantito il numero di determinazioni richieste. Il quantitativo indicato deve inoltre riferirsi ad un numero intero di confezioni.
SISTEMA DI ANALISI IN PCR QUANTITATIVA PER INDAGINI DI BIOLOGIA MOLECOLARE PER ANATOMIA PATOLOGICA
sistema nuovo e di ultima generazione Descrizione sistema e caratteristiche minime indispensabili
rif. | Descrizione |
1 | Piattaforma completa per diagnosi molecolare avanzata, sistema di real time PCR ed estrattore di acidi nucleici per l’analisi dei marcatori indicati |
SISTEMA IN QPCR PER ONCOLOGIA MOLECOLARE CON REATTIVI PRONTI ALL’USO | |
2 | Protocollo veloce e ridotta manualità |
3 | Presenza di controllo interno tramite la co-amplificazione del gene target e di un gene di controllo endogeno mediante qPCR, permettendo di monitorare eventuali errori legati alla mancata dispensazione del campione o alla presenza di inibitori |
4 | Elevata sensibilità: limite di rilevamento fino a 1% di allele mutato rilevabile |
5 | Software di analisi |
6 | Fornitura di strumento di backup |
ESTRATTORE AUTOMATICO PER ACIDI NUCLEICI | |
7 | Capacità di estrazione da 1 a 16 campioni senza, spreco di reagenti e/o consumabile plast |
8 | Protocolli pre-caricati |
9 | Stand-alone, che non richieda di essere collegato ad un PC/monitor esterno per operare |
KIT E REATTIVI | |
10 | I kit e i reattivi devono essere validati CE-IVD, rispondere alle esigenze delle linee guida e raccomandazioni nazionali nonché alle note informative AIFA ed essere in accordo con quanto indicato nei LEA |
Tipologia di test richiesti
rif. | Descrizione | n. sedute xxxx.xx | u.m. | fabb. c.vo |
1 | KRAS (codoni 12, 13, 59, 61, 117, 146) | 2 | det. | 2.400 |
2 | BRAF (codone 600) | 2 | det. | 2.400 |
3 | NRAS (codoni 12, 13, 59, 61, 117, 146) | 2 | det. | 700 |
4 | EGFR (principali mutazioni sugli esoni 18, 19, 20, 21) | 2 | det. | 2.400 |
5 | Pannello per analisi fusioni di ALK, ROS1, RET ed exonskipping esone 14 di MET | 2 | det. | 1.400 |
6 | Kit per analisi mutazione EGFR C797S | 2 | det. | 450 |
7 | Kit instabilità dei microsatelliti MSI. | 2 | det. | 700 |
8 | Kit per rilevazione delle Fusioni NTRK1 2 3 | 1 | det. | 200 |
9 | Kit per il rilevamento delle mutazioni di PI3KCA | 1 | det. | 200 |
10 | Kit per il rilevamento delle mutazioni i IDH1, 2. | 1 | det. | 200 |
11.050 | ||||
11 | Kit estrazione FFPE DNA | 2 | det. | 4.500 |
12 | Kit estrazione FFPE RNA | 2 | det. | 1.400 |
*Nel definire il quantitativo dei test da offrire devono essere considerati quelli utilizzati per i controlli e le calibrazioni in relazione alle sedute dichiarate, in modo che sia garantito il numero di determinazioni richieste. Il quantitativo indicato deve inoltre riferirsi ad un numero intero di confezioni.
SISTEMA PER TRATTAMENTO DEL LINFONODO SENTINELLA INTRA E POST OPERATORIA
sistema nuovo e di ultima generazione Descrizione sistema e caratteristiche minime indispensabili
rif. | Descrizione |
1 | Sistema automatizzato a ciclo chiuso per la diagnosi molecolare intraoperatoria e post operatoria delle metastasi linfonodali da carcinoma della mammella, del colon e dello stomaco |
2 | Possibilità di analizzare tutto il linfonodo |
3 | Possibilità di analizzare sia le macrometastasi che le micro metastasi |
4 | Capacità di discriminare tra micro e macro metastasi |
5 | Certificazione CE IVD |
6 | Reagenti pronti all’uso senza preparazione manuale |
7 | Fornitura di un’unità di backup per rispondere alle esigenze urgenti del laboratorio |
Tipologia di test/materiale di consumo richiesti
rif. | Descrizione | n. sedute xxxx.xx | u.m. | fabb. c.vo |
1 | tests e tutto quanto necessario per l'esame di linfonodi mammari | --- | kit | 500 |
2 | tests e tutto quanto necessario per l'esame di linfonodi del colon | --- | kit | 250 |
SISTEMA PER FARMACODIAGNOSTICA POLMONARE PD-L1
sistema nuovo e di ultima generazione Descrizione sistema e caratteristiche minime indispensabili
rif. | Descrizione |
1 | Marcatura CE-IVD |
2 | Sistema aperto in grado di utilizzare anticorpi primari di altre aziende |
3 | Software in lingua Italiana |
4 | UPS |
5 | Gestione di reagenti e vetrini con codice a barre |
6 | Utilizzo di vetrini standard polarizzati, non dedicati |
Tipologia di test richiesti
rif. | Descrizione | n. sedute xxxx.xx | u.m. | fabb. c.vo |
1 | PD-L1 (clone 22C3) | --- | test | 3.600 |
2 | PD-L1 (clone 28.8) | --- | test | 3.600 |
3 | HER2 FISH | --- | test | 200 |
4 | ALK FISH | --- | test | 200 |
5 | ROS1 FISH | --- | test | 200 |
6 | RET FISH | --- | test | 200 |
7 | MET FISH | --- | test | 200 |
PROCESSATORE PER LE ANALISI DI GENOTIPIZZAZIONE DELL’HPV
sistema nuovo e di ultima generazione Descrizione sistema e caratteristiche minime indispensabili
rif. | Descrizione |
CARATTERISTICHE PROCESSATORE | |
1 | Capacità operativa fino a 48 campioni per corsa |
2 | Rilascio del risultato in circa 4 ore |
3 | Supporto analitico su biofilm chip microarray |
4 | Marcatura CE-IVD del sistema |
CARATTERISTICHE REAGENTI | |
5 | Analisi tramite biofilm chip micrarray |
6 | Marcature CE-IVD dei kit |
Tipologia di test/materiale di consumo richiesti
rif. | Descrizione | n. sedute xxxx.xx | u.m. | fabb. c.vo |
1 | Genotipizzazione HPV tutti i ceppi ad alto e basso rischio oncogenico | --- | test | 3.000 |
2 | Controlli per Reazione, Controlli Positivi, TAQ POLYMERASE e materiale ausiliario per l’esecuzione di 3.000 tests | --- | cf | Quantità necessarie per l’esecuzione di 3.000 test |
SISTEMA AUTOMATICO PER LA DISSEZIONE DIGITALMENTE ASSISTITA DI TESSUTI ISTOLOGICI
sistema nuovo e di ultima generazione Descrizione sistema e caratteristiche minime indispensabili
rif. | Descrizione |
1 | Possibilità di effettuare dissezioni da FFPE |
2 | Possibilità di ottenere informazioni clinicamente rilevanti per ogni campione |
3 | Strumento da banco |
Tipologia di test/materiale di consumo richiesti
rif. | Descrizione | n. sedute xxxx.xx | u.m. | fabb. c.vo |
1 | Consumabili necessari | --- | pz | 7.000 |
SISTEMA RAPIDO MACCHINA REATTIVI ONE-STEP PER ANALISI MUTAZIONALE
sistema nuovo e di ultima generazione
Descrizione sistema e caratteristiche minime indispensabili
rif. | Descrizione |
1 | Sistema automatico, di ultima generazione, comprendente reagenti, assistenza tecnica full risk, materiale di consumo e quant’altro necessario per l’esecuzione dei test che saranno meglio descritti di seguito (EGFR, K-RAS, B-RAF, N-RAS), da effettuarsi su tessuto incluso in paraffina (FFPE) |
2 | Strumentazione e reagenti certificati CE/IVD |
3 | Strumentazione da banco |
4 | Metodologia di tipo molecolare, basata su realtime PCR |
5 | Software in grado di interpretare i risultati |
6 | Strumentazione interfacciabile al Sistema Gestionale (LIS) dell’Anatomia Patologica |
7 | Sistema in grado di provvedere alla sparaffinatura del tessuto, all’ estrazione del DNA e all’amplificazione del DNA mediante realtime PCR |
Reagenti: | |
8 | Reagenti pronti all’uso |
9 | Sistema in grado di fornire un risultato MUTATO/NON MUTATO per la presenza di mutazioni somatiche presenti nel campione paraffinato e fissato in formalina (FFPE) secondo quanto richiesto dall'AIFA per l’accessibilità ai farmaci oncologici. Mutazioni specifiche per singolo gene: KRAS: esoni 2, 3, 4, NRAS: esoni 2, 3, 4, EGFR: esoni 18, 19, 20, 21, BRAF: codone V600 Instabilità Microsatellitare (MSI): mediante analisi di almeno 7 omopolimeri |
10 | Confezioni con scadenza e stabilità non inferiore a 6 mesi |
11 | Reagenti dedicati alla strumentazione offerta |
12 | Reagenti completi di controlli |
13 | La fornitura dovrà comprendere la possibilità di partecipare a controlli di qualità europei tipo NEQAS |
Tipologia di test richiesti
rif. | Descrizione | n. sedute xxxx.xx | u.m. | fabb. c.vo |
1 | KRAS | 2 | det. | 200 |
2 | EGFR | 2 | det. | 500 |
3 | BRAF | 2 | det. | 200 |
4 | NRAS/BRAF | 2 | det. | 100 |
5 | MSI | 2 | det. | 100 |
*Nel definire il quantitativo dei test da offrire devono essere considerati quelli utilizzati per i controlli e le calibrazioni in relazione alle sedute dichiarate, in modo che sia garantito il numero di determinazioni richieste. Il quantitativo indicato deve inoltre riferirsi ad un numero intero di confezioni.
METODICA PER LA RIVELAZIONE DI MUTAZIONI A CARICO DEL CARCINOMA ALLA VESCICA
sistema nuovo e di ultima generazione Descrizione sistema e caratteristiche minime indispensabili
rif. | Descrizione |
1 | Marcatura CE-IVD |
2 | Estrazione Automatica di Acidi Nucleici |
3 | Rivelazione automatica del prodotto di Amplificazione |
4 | Produzione in modo automatizzato di risultati in termini di positivo/negativo dei campioni |
5 | Random Access |
6 | Rilascio di referto diagnostico |
7 | Programma di gestione QC |
8 | Strumento Stand-alone |
Tipologia di test/materiale di consumo richiesti
rif. | Descrizione | n. sedute xxxx.xx | u.m. | fabb. c.vo |
1 | Kit per l’esecuzione del test | --- | kit | 500 |
2 | kit di prelievo urine | --- | kit | 600 |
TEST VARI – ANTICORPI ED ORMONI (LOTTO UNICO)
rif. | descrizione prodotto | caratteristica minima | u.m. | fabb. c.vo |
1 | Alfa 1 Antichimotripsina | monoclonale | ml | 5 |
2 | Alfa 1 Antitripsina | policlonale | test | 250 |
3 | Calciotonina | policlonale | XX | 000 |
0 | xXxx (823) | policlonale | UG | 500 |
5 | Fsh (INN-Hfsh-60) | monoclonale | UG | 1.250 |
6 | Insulina (2D11-H5) | monoclonale | UG | 1.000 |
7 | Lh (3lh 5b6 Yh4) | monoclonale | ml | 5 |
8 | Mart1 (A103) | monoclonale | UL | 2.500 |
9 | Hpl | policlonale | ml | 5 |
10 | Sostanza p | policlonale | XX | 000 |
00 | Xxx | policlonale | UL | 500 |
12 | Catepsina D (C5) | monoclonale | UG | 1.000 |
13 | Cromogranina A (Lk2h10) | monoclonale | UL | 2.500 |
14 | Alfafetoproteina (C3) | monoclonale | ml | 5 |
15 | Brest Tumor Markers (Bgx323a) | monoclonale | ml | 5 |
16 | Cea (Cea88) | monoclonale | ml | 5 |
17 | Ema (E29) | monoclonale | UG | 1.000 |
18 | CD1a (MTB1) | monoclonale | UL | 2.500 |
19 | TCR GAMMA/DELTA (5°6.E9) | monoclonale | UG | 500 |
20 | CD41 trombomodulina (Qbend/40) | monoclonale | ml | 5 |
21 | P40 (H129) | policlonale | ml | 5 |
22 | P27 (DCS72) | monoclonale | UG | 500 |
23 | FLY 3 VASI | policlonale | UL | 500 |
24 | Moc31 | monoclonale | UG | 500 |
25 | MUC1 (MA695) | monoclonale | XX | 000 |
00 | XXX0 (CCP58) | monoclonale | XX | 000 |
00 | XX00 (XXX0000) | monoclonale | UL | 500 |
28 | BOB1 (SC955) | monoclonale | UG | 1.000 |
29 | OCT2 (PT1) | monoclonale | XX | 000 |
00 | X-XXX | monoclonale | test | 250 |
31 | T-BET (145-2C11) | policlonale | mg | 5 |
32 | STAT-3 (QBEND10) | monoclonale | UG | 250 |
33 | STAT5 (AB 32364) | monoclonale | XX | 000 |
00 | XXXX-0 (EO432) | policlonale | UG | 500 |
35 | PRO-PSA | monoclonale | test | 480 |
36 | PODOPLANINA (D240) | monoclonale | UL | 2.500 |
37 | C-MYC (9E10.3) | monoclonale | UG | 500 |
38 | GLYPICAN 3 (GPC3-88) | monoclonale | ml | 5 |
39 | uPAR (SC-9793) | monoclonale | UG | 1.000 |
40 | SOMATOSTATINA | policlonale | XX | 000 |
00 | XXX0 | policlonale | UL | 500 |
42 | MDM2 | policlonale | XX | 000 |
00 | XXX0 | policlonale | UG | 500 |
44 | MUM1 | policlonale | UL | 500 |
45 | WT1 | policlonale | UL | 2.500 |
46 | DOG-1 | policlonale | UL | 500 |
47 | CDX2 | policlonale | UL | 500 |