Contract
OPERATORI ECONOMICI
- a mezzo Me.P.A.
Fornitura di Accessori e consumabili per il Cromatografo Ionico “Metrohm” in Dotazione al DAP Taranto di ARPA Puglia per 36 mesi o, comunque, fino al raggiungimento del tetto di spesa nei limiti dei successivi 12 mesi.
Seconda procedura di Richiesta di Offerta sul Me.P.A. -con il criterio del prezzo più basso- per addivenire alla stipula di un accordo quadro ad un unico fornitore.
CIG 9254126A5A
C.U.I. Nel Programma Biennale acquisti 2022/2023 n. F05830420724202200040
PREMESSA
Lettera invito
I laboratori dei Dipartimenti Ambientali Provinciali (D.A.P.) di Bari, Foggia, Brindisi, Taranto e Lecce di ARPA Puglia sono laboratori di riferimento per la Regione Puglia per le analisi chimiche e biologiche e sono sottoposti al controllo da parte dell’ente italiano di accreditamento “Accredia”.
I metodi di prova per le determinazioni analitiche utilizzate si basano sull’utilizzo di metodi di prova normalizzati ed accreditati in conformità alla norma UNI XXX XX XXX/XXX 00000.
Detti laboratori svolgono l’attività istituzionale delegata dalla legge istitutiva dell’ARPA stessa e dalla normativa nazionale, nonché attività derivanti da convenzioni ed accordi con gli Enti insistenti sul territorio della regione Puglia e non.
Presso i laboratorio chimico del DAP di Taranto è presente un Cromatografo Ionico Metrohm 930 IC Flex.
Per garantire il corretto utilizzo del predetto strumento, sussiste la necessità di acquisire periodicamente consumabili e pezzi di ricambio.
Il DAP Taranto ha trasmesso progetto di acquisto, elaborato ai sensi dell’art. 23, comma 15 del D.Lgs. 50/2016, nell’ambito del quale ha fatto richiesta di consumabili e pezzi di ricambio per la strumentazione Metrohm, per garantire lo svolgimento delle attività dei laboratori stessi per un periodo di 36 mesi, estensibile per ulteriori 12 mesi.
Nel progetto è stata motivata l’urgenza della acquisizione.
Nel corpo del progetto di acquisto, il progettista ha indicato i prodotti da mettere in gara e le specifiche tecniche degli stessi.
E’ stata indetta in data 30/05/2022 la procedura di Richiesta di Offerta n. 3025132, con scadenza il 14/06/2022. La procedura è stata dichiarata deserta per assenza di offerte.
Ciò premesso, l’Agenzia con la presente lettera, invito intende indire ed effettivamente indice una nuova procedura negoziata sotto soglia comunitaria -a mezzo R.d.O. aperta su sistema telematico di Me.P.A.- per aggiudicare la fornitura –a lotto unico- dei predetti
beni al prezzo più basso e addivenire alla stipula di un contratto in modalità accordo quadro ad un unico fornitore.
Il contratto che discenderà dalla presente procedura sarà a tutti gli effetti un accordo quadro, nel quale saranno fissati:
a) durata massima: 36 mesi, con possibilità di estensione –senza formalità- per ulteriori 12 mesi;
b) tetto massimo di spesa: coincidente con la base d’asta;
c) prezzi unitari
Articolo 1 – Oggetto della fornitura
Le specifiche dei singoli prodotti occorrenti ed i relativi quantitativi presunti espressi in singole unità di misura (PEZZI) e non in confezioni sono riportati nel seguito:
Voce | Prodotto | Codice prodotto Metrohm | Fabbisogno triennale presunto espresso in singole unità di misura e non in confezioni |
1 | Portafiltro in PEEK | 62821120 | 2 |
2 | filtro in PE 2 microm | 62821130 | 20 |
3 | PEEK Cap. 1/16 In/0.25 mm 1m | 61831100 | 1 |
4 | PEEK capillary 1/16 In/0.5mm 3m | 61831180 | 1 |
5 | Pre-colonna analisi anioni Metrosep A Supp 10 Guard/4.0 | 61020500 | 3 |
6 | Colonna analisi anioni Metrosep A Supp 10 - 100/4.0 | 61020010 | 3 |
7 | Membrane per filtrazione | 62714020 | 50 |
8 | Tubo (arancio-giallo, 3 fermi) | 61826320 | 3 |
9 | Tubo (giallo-giallo, 3 fermi) | 61826390 | 3 |
10 | Tubo di pompaggio trasparente | 61826360 | 3 |
11 | PP SMPL Tube 11mL 2000x | 62743050 | 1 |
12 | IC Equipment : PCR with dosing unit | 65330400 | 1 |
13 | Motore Dosino 000 | 00000000 | 0 |
14 | PEEK Flow Cell 10mm UV/VIS | 62839130 | 1 |
15 | Halogen lamp (Vis) | 62804100 | 1 |
16 | Aspiration Filter PE 27 micron | 62821090 | 10 |
I quantitativi indicati sono frutto dello storico dei consumi registrati ma anche dell’analisi del fabbisogno proiettato per il periodo di 36 mesi.
Il contratto (accordo quadro) avrà una durata presunta di 36 mesi. Durante il periodo contrattuale i prezzi dovranno rimanere fissi ed immutabili.
La fornitura deve intendersi non complessiva (in un’unica soluzione), ma in funzione delle necessità dei laboratori, svincolata dai quantitativi indicati e con ordini periodici legati alle necessità contingenti dei laboratori; tutto questo fatto salvo il tetto massimo di spesa, fissato nella base d’asta.
Il fabbisogno è stato espresso in pezzi e non in confezioni, per rendere possibile un confronto delle offerte, a prescindere dai confezionamenti commercializzati. Laddove nelle descrizioni vi siano riferimenti ai confezionamenti dei prodotti originali Thermo Fisher, si invita a non tenerli in considerazione.
Articolo 2 – Caratteristiche tecniche
Si precisa che i beni sono tutti identificati dai codici prodotto desumibili dai listini ufficiali della Metrohm.
Nulla osta, in ogni caso, che gli operatori formulino offerte per prodotti non originali Metrohm, a condizione che:
1. I prodotti siano perfettamente equivalenti agli originali in termini di resa
2. I prodotti siano perfettamente compatibili per agganci e per gestione software alla strumentazione Metrohm
3. I prodotti siano certificati per l’uso con strumentazione Metrohm. Per l’intero periodo della fornitura i prodotti offerti dovranno:
a. essere conformi alle caratteristiche tecniche sopra riportate;
b. essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario, anche se sopravvenute alla stipula del contratto, per quanto attiene alla produzione, all’importazione ed all’ immissione in commercio;
c. essere confezionati in conformità alle normative in vigore, in modo tale da garantirne la corretta conservazione anche durante le fasi di trasporto (per ogni trasporto di prodotti -che deve avvenire a temperatura controllata- la Ditta aggiudicataria è tenuta all’atto della consegna a dare evidenza della
corretta conservazione durante il trasporto sull’ imballaggio esterno);
d. riportare in modo chiaramente leggibile in lingua italiana sia sui confezionamenti primari sia sull’imballaggio il lotto di produzione, la data di scadenza (se ricorre), tutte le diciture richieste dalla vigente normativa, nonché eventuali avvertenze o precauzioni particolari da prendere per la conservazione;
e. essere corredati, al momento della consegna, da idonea scheda tecnica
comprovante la corrispondenza della composizione ai requisiti richiesti.
Qualora i Laboratori di ARPA, anche a contratto aggiudicato, in fase di utilizzo, dovessero riscontrare difformità dei prodotti rispetto all’uso specifico da farsi ovvero rispetto ai risultati di analisi e alla certezza dei risultati di analisi, che l’ARPA -quale soggetto accreditato- deve garantire, l’Agenzia si riserva di risolvere il contratto per inadempimento grave, contestare la fornitura e restituire al fornitore i prodotti (con ritiro a carico del fornitore stesso), senza che quest’ultimo possa accampare diritti al pagamento del corrispettivo, o di un risarcimento o di un indennizzo o di una indennità altrimenti denominata.
Va da sé che il RUP, nell’ambito della discrezionalità tecnica allo stesso attribuita, si riserva di valutare offerte per prodotti aventi caratteristiche tecniche funzionalmente equivalenti.
Articolo 3 – Scadenze prodotti
Alla consegna –ove deperibili- i prodotti dovranno presentare auna scadenza residua non inferiore all’80% dello shelf life.
Le modalità di conservazione e la scadenza a confezione chiusa dovranno essere chiaramente indicati in etichetta; modalità di conservazione e termini di scadenza dei prodotti a confezione aperta dovranno essere indicati in etichetta o nei documenti di accompagnamento.
Articolo 4 – Criterio di scelta dell’offerta
Prezzo più basso ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b), del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i. Il R.U.P. si riserva la facoltà di valutare la congruità delle offerte.
Articolo 5 – Disciplina offerte uguali
Nel caso di offerte economiche uguali, si procederà a sorteggio in seduta pubblica.
Articolo 6 – Validità dell’offerta
180 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle offerte.
Articolo 7 – Base d’Asta
Base d’asta da ribassare: € 13.500,00, iva esclusa.
Articolo 8 - Oneri della sicurezza e obblighi dell’aggiudicataria
Trattandosi di mera consegna di beni, non sono stati evidenziati rischi derivanti da interferenze e, quindi, il ricorrere dell’obbligo di redazione del DUVRI né corrispettivi costi di sicurezza. Ad ogni modo, la fornitura dovrà essere effettuata con ogni accorgimento utile al fine di scongiurare rischi, ai sensi del D.Lgs. 81/2008, eventualmente anche al di fuori dell’ordinario orario di lavoro e previa acquisizione di informazioni dai referenti per la consegna presso ciascun laboratorio.
L’impresa aggiudicataria rimane l’esclusiva responsabile del rispetto di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette alle forniture/consegne di cui alla presente lettera invito. L’aggiudicataria dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di sicurezza nei luoghi di lavoro e di tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
E’ fatto carico alla stessa di dare piena attuazione -nei riguardi del personale utilizzato- agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie e ad ogni altra disposizione contrattuale o normativa prevista.
La ditta aggiudicataria è sempre direttamente responsabile di tutti i danni a persone o cose comunque verificatisi nell’esecuzione della fornitura, derivanti da cause di qualunque natura ad essa imputabili o che risultino arrecati dal proprio personale,
restando a proprio completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di alcun compenso da parte dell’Amministrazione.
L’aggiudicataria per i predetti danni solleva e manleva fin d’ora da ogni e qualsiasi responsabilità l’Agenzia.
Articolo 9 – Condizioni ambientali
La Ditta aggiudicataria con la presentazione dell’offerta riconosce di essersi resa pienamente edotta e di avere tenuto in debito conto tutte le condizioni ambientali e le circostanze ed alee ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Essa, pertanto, non potrà sollevare alcuna obiezione per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere durante la fornitura appaltata in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo all’ubicazione nonché alla natura e caratteristiche della fornitura stessa.
Articolo 10 – Cauzione definitiva
Per facilitare la formulazione delle offerte, i partecipanti sono esonerati dalla produzione della cauzione provvisoria.
L’aggiudicataria, dovrà prestare, invece, cauzione definitiva per la corretta esecuzione dell’appalto pari al 10% dell’importo contrattuale, entro il termine massimo di 7 giorni lavorativi dalla aggiudicazione definitiva, nella forma di:
• consegna di originale della fideiussione costituita ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Si applica l’art. 93, comma 7, D.Lgs. 50/2016.
L’originale della cauzione dovrà essere trasmesso a ARPA Puglia – U.O.S. Patrimonio ed Economato, in Bari al Corso Trieste n. 27, cap 70126, alla c.a. del R.U.P., Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx.
La ditta aggiudicataria risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:
a) a persona o cose alle dipendenze e/o di proprietà della Ditta stessa;
b) a persone o a cose alle dipendenze e/o di proprietà dell’ARPA;
c) a terzi e/o a cose di loro proprietà.
Il deposito cauzionale rimarrà vincolato sino all’esatto adempimento della prestazione che si intende avverato con il decorso del termine di 36 mesi dal giorno della stipula telematica del contratto ovvero al raggiungimento del tetto massimo di spesa, costituito dall’importo di aggiudicazione, eventualmente aumentato, a discrezione dell’ARPA, del 10%.
Articolo 11 – Durata del contratto, luogo e termine per la consegna
Il fabbisogno è stato stimato dai laboratori di ARPA per il consumo presunto di 36 mesi.
In ragione della incapienza dei magazzini dei laboratori e di deperibilità e scadenza dei materiali, la consegna dei prodotti non dovrà avvenire in un’unica soluzione, bensì sulla base di ordini emessi dai D.A.P. di Bari, Brindisi, BAT, Taranto, Foggia e Lecce.
La durata del contratto è da intendersi, quindi, in via meramente presuntiva, di 36 mesi dalla data di stipula telematica del contratto stesso tramite sistema Me.P.A. (trattasi, si ricorda di contratto stipulato in modalità accordo quadro con un unico fornitore) Il contratto, comunque, avrà vigenza agli stessi patti, condizioni e prezzi (salvo diverso intendimento espresso di ARPA, allo spirare dei primi 36 mesi) entro il tetto massimo di spesa e nei limiti dei successivi 12 mesi (36 + 12).
Nel corso del periodo di vigenza contrattuale l’aggiudicataria dovrà accettare gli ordini nei limiti del tetto di spesa, costituito dall’importo a base d’asta, e dovrà evadere gli ordini medesimi agli stessi patti, condizioni e prezzi di aggiudicazione.
Il fornitore dovrà curare trasporto e consegna a sua spese, per ordini di importo maggiore o uguale ad € 70,00, al netto dell’iva. Per ordini di importo inferiore, l’Agenzia dovrà un contributo forfettario per la consegna di € 3,00.
I prodotti dovranno essere tutti consegnati al piano entro il termine massimo di 20 giorni naturali e consecutivi da ciascun ordine emesso.
Luoghi di consegna
AL PIANO
Le consegne devono essere effettuare e non alla strada.
Indirizzi dei laboratori:
U.O.S. Chimica delle matrici ambientali - Dipartimento di Taranto, U.O.S. Polo di specializzazione microinquinanti del Dipartimento Ambientale Provinciale di Taranto, x/x xx Xxxxxxxx Xxxxx X.xx Xxxxxxxxxx - 00000 Xxxxxxx.
Nel caso di variazione dell’indirizzo della sede dei D.A.P., la ditta, prontamente informata, si obbliga ad effettuare le consegne al piano presso la nuova sede senza oneri aggiuntivi.
Al fine di evitare problematiche di sorta in fase di esecuzione, l’aggiudicataria dovrà effettuare i necessari sopralluoghi presso le sedi di consegna, o comunque, dovrà attivarsi per acquisire tutte le informazioni necessarie alla corretta esecuzione delle consegne AL PIANO (presenza ascensore e/o montacarichi, piano effettivo, ecc.).
Ove mai nell’ordine ricevuto non dovesse reperire il piano di consegna, l’aggiudicataria dovrà contattare il laboratorio ordinante, in modo da poter fornire al proprio corriere indicazioni per la corretta consegna. In ogni caso, consegne alla strada o al piano terra potranno essere rifiutate, con danno per la ditta, che si vedrà applicare anche le penali per eventuali ritardi.
Orari di consegna
Le consegne dovranno essere effettuate esclusivamente dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 13.30
Gli assistenti del Direttore dell’esecuzione presso ciascun D.A.P. sono tenuti a controllare la merce consegnata ed a verificarne le perfette condizioni di arrivo e la rispondenza, per tipologia e quantità, a quanto richiesto. In caso contrario, hanno facoltà di respingere motivatamente entro 10 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento (a spese del fornitore per trasporto, ritiro, ecc.) quanto consegnato, senza che il fornitore possa avere nulla a pretendere a qualsiasi titolo. In tale ultima ipotesi, la ditta dovrà provvedere alla consegna corretta di nuovi prodotti e al ritiro di quelli non conformi con ogni consentita urgenza e, comunque, entro 10 giorni naturali e consecutivi.
La ditta aggiudicataria dovrà garantire l’osservanza delle norme per una corretta conservazione dei prodotti durante le fasi di trasporto e qualora gli imballi non corrispondessero a queste regole e presentassero difetti, lacerazioni o tracce di manomissione, la merce verrà rifiutata e la ditta dovrà provvedere alla riconsegna dei beni e al ritiro di quelli non conformi con ogni consentita urgenza e, comunque, entro il termine di 10 giorni naturali e consecutivi.
Consegne parziali o non corrette equivalgono, al fine del computo del ritardo e delle relative penali, a mancata consegna. In caso di urgenza, qualora fosse possibile per la ditta e su richiesta del D.E., o suoi assistenti delegati, potranno essere concordati tempi ristretti di consegna.
La merce non accettata dal DAP interessato resta, presso la sua sede, a disposizione del fornitore a rischio e pericolo del fornitore stesso, il quale dovrà ritirarla senza indugio; è a carico del fornitore ogni danno relativo al deterioramento della merce, nonché ogni spesa sostenuta sia per la consegna, sia per il ritiro della merce stessa.
I prodotti contestati restano a disposizione della ditta per il loro ritiro entro 15 giorni dalla comunicazione. All’Amministrazione non può essere addebitata alcuna responsabilità per il deprezzamento o l’eventuale deterioramento della merce immagazzinata. Nella denegata ipotesi di mancato ritiro della merce contestata nei termini sopra indicati, l’Amministrazione potrà provvedere allo smaltimento della stessa a propria cura con addebito dei relativi costi alla ditta aggiudicataria mediante rivalsa sulle fatture o sulla garanzia definitiva.
In caso di mancata o ritardata consegna, totale o parziale, dei prodotti ordinati, oppure quando gli stessi prodotti risultino, a seguito di verifica, non rispondenti ai requisiti richiesti, l’Amministrazione si riserva, inoltre, la facoltà di:
• respingere la merce contestata la quale deve essere tempestivamente sostituita a spese e rischio della ditta aggiudicataria;
• acquistare presso altri fornitori la merce non consegnata tempestivamente o contestata, con addebito alla ditta aggiudicataria della differenza del maggior
costo sostenuto per l’approvvigionamento della merce mediante rivalsa sulle fatture o sulla garanzia definitiva. In quest’ultimo caso la stessa dovrà essere immediatamente integrata;
• applicare una penale secondo quanto stabilito dalla presente lettera invito.
NOTA BENE
AL FINE DELLA CORRETTA GESTIONE DEGLI ORDINI, DEL MONITORAGGIO DELL’ESECUZIONE CONTRATTUALE E DEL PUNTUALE PAGAMENTO DELLE FATTURE, LA DITTA AGGIUDICATARIA DOVRA’ EVADERE IN UN’UNICA SOLUZIONE (= UNICO DOCUMENTO DI TRASPORTO) CIASCUN ORDINE PERVENUTO DA ARPA PUGLIA, SALVO ESPRESSA AUTORIZZAZIONE -anche via e-mail- DEL SOGGETTO ORDINANTE.
Articolo 12 – Tetto di spesa
Come rappresentato, il fabbisogno presunto rappresenta una mera ricostruzione dei bisogni effettuata sullo storico agenziale, ma non rappresenta un quantitativo vincolante per ARPA.
Il contratto discendente dalla presente procedura, infatti, sarà a tutti gli effetti un ACCORDO QUADRO, nel quale saranno fissati:
- Durata: 36 mesi + 12 mesi;
- Prezzi unitari
- Tetto massimo di spesa costituito dalla base d’asta.
Oggetto dell’affidamento non è, quindi, un numero definito di prodotti, ma un “tetto massimo di spesa” per un periodo presuntivamente stimato in 36 mesi. Decorsi i 36 mesi dalla stipula telematica del contratto, ove sul tetto massimo di spesa, corrispondente alla base d’asta, risultino delle somme residue, la ditta aggiudicataria si obbliga ad evadere, nei successivi 12 mesi, gli ulteriori ordini inoltrati da ARPA Puglia agli stessi patti, condizioni e prezzi fino ad esaurimento del predetto tetto di spesa, senza che questo costituisca alcun vincolo per l’Agenzia, libera di procedere alla indizione di nuova gara.
Articolo 13 – Penali
I termini di consegna di 20 giorni naturali e consecutivi da ogni singolo ordine sono da ritenersi essenziali.
Decorso un ulteriore periodo di tolleranza di 10 giorni naturali e consecutivi, (decorsi, quindi, 30 giorni dall’ordine) ARPA Puglia si riserva la facoltà di applicare una penale pari ad € 3,00 per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo riferito ad ogni singolo ordine, salvo l’aggiudicataria non presenti giustificazioni. L’Agenzia avrà facoltà di risolvere il contratto (anche a mezzo fax o e-mail) qualora il ritardo anche per un solo ordine ecceda i 30 giorni naturali e consecutivi rispetto al termine massimo di consegna (= decorsi, quindi, 50 giorni naturali e consecutivi dall’ordine). In tale ultima ipotesi, l’Agenzia potrà affidare la fornitura ad altra ditta concorrente che abbia presentato offerta congrua.
Al fine del computo delle penali, consegne parziali o non conformi non autorizzate o non giustificate potranno essere considerate alla stregua di mancata consegna.
Articolo 14 – Divieto di modifiche introdotte dalla aggiudicataria
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dalla aggiudicataria, se non è disposta dal Direttore dell’Esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla Stazione Appaltante. Ad ogni modo, qualsiasi modifica deve essere proposta ed approvata in forma scritta.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta.
Articolo 15 – Invariabilità dei prodotti e dei prezzi
Per i primi 24 mesi di durata del contratto (nei limiti del tetto massimo di spesa), i prezzi unitari dovranno restare immutati, rimanendo a carico dell’aggiudicataria l’alea dell’eventuale aumento dei prezzi delle materie prime. Decorsi i primi 24 mesi, solo su formale istanza motivata dell’aggiudicataria, l’Agenzia potrà riconoscere un aggiornamento dei prezzi nei limiti dell’80% della variazione dell’indice ISTAT FOI relativo ai 12 mesi precedenti (esempio: stipula il 15/07/2022 🡪 prezzi fissi ed immutabili per il periodo dal 15/07/2022 al 15/07/2024; dal 16/07/2024, esclusivamente su istanza motivata dell’aggiudicataria, potrà essere riconosciuto l’aggiornamento nei limiti dell’80% della variazione dell’indice ISTAT FOI periodo 01/06/2023 – 01/06/2024). I prezzi aggiornati nella 3^ annualità rimarranno, poi, fissi fino alla conclusione anche prorogata del contratto (16/06/2026 – 36 mesi + 12 mesi)”.
Pervenuta l’istanza di adeguamento prezzi, l’Agenzia avrà 15 giorni per chiudere l’istruttoria e riscontare la stessa; fino alla chiusura della istruttoria sull’adeguamento dei prezzi, i prezzi praticati dalla ditta dovranno rimanere i medesimi e la ditta dovrà evadere gli ordinativi pervenuti senza poter eccepire alcunchè.
Le istanze non potranno essere in alcun modo retroattive; se, per esempio, stipulato il 15/07/2022 il contratto, la ditta formulerà una istanza meritevole di accoglimento il 30/12/2024, la revisione (se accolta nei 15 giorni) avrà decorrenza dal 14/01/2025, non potendo la ditta pretendere una revisione retroattiva al 16/07/2024.
Articolo 16 – Modifiche introdotte dalla Stazione Appaltante
L’Agenzia può introdurre variazioni al contratto nei casi previsti dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. Al di là delle previsioni di cui all’art. 106 predetto, nel corso di vigenza contrattuale potrebbe avvenire, per sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari, per indicazioni della Regione Puglia o per sopraggiunti accordi di ARPA Puglia con altri soggetti pubblici o privati, o anche per mera dimenticanza, che sia necessario acquisire altri prodotti riconducibili all’oggetto di gara. In tali evenienze, fermo restando il tetto massimo di spesa, potrà essere concordato l’inserimento nel catalogo aggiudicato di ulteriori prodotti, per i quali la ditta aggiudicataria si impegna fin d’ora a praticare un prezzo pari al prezzo di listino scontato in misura non inferiore alla percentuale di ribasso ottenuta attraverso la comparazione tra l’importo di aggiudicazione e la base d’asta.
Articolo 17 – Fatturazione e condizioni di pagamento
Le fatture devono essere intestate a:
ARPA Puglia - Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente
Xxxxx Xxxxxxx 00, 00000 – Xxxx
Partita Iva: 05830420724
A tal fine, con riferimento a quanto previsto dal Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 3 aprile 2013, n. 55, emanato di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e semplificazione, recante “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”, pubblicato in G.U. n. 118 del 22 maggio 2013, si comunicano i seguenti campi obbligatori:
• Codice IPA ARPAP
• il codice univoco ufficio attribuito a questa amministrazione e da utilizzare per le fatture elettroniche è UFVBQD, mentre il nome ufficio è Uff_eFatturaPA;
• C.I.G. 9254126A5A
Nei DDT l’aggiudicataria dovrà indicare obbligatoriamente il numero e la data dell’ordine ricevuto da ARPA Puglia.
Negli appositi campi dello SDI l’aggiudicataria dovrà indicare obbligatoriamente, pena l’irricevibilità e non pagabilità in fattura, oltre al C.I.G.:
1. Numero e data dell’ordine ricevuto da ARPA Puglia;
2. Numero e data del documento di trasporto;
(dati tutti riportati negli ordini trasmessi dai laboratori all’aggiudicataria)
Il pagamento delle fatture sarà effettuato con bonifico bancario entro e non oltre 60 gg. dalla ricezione della fattura. Con eventuali spese bancarie/postali di accredito a carico dell’aggiudicataria.
Il pagamento avverrà previa verifica del DURC della Ditta, richiesto da Arpa Puglia ai competenti sportelli previdenziali, e a fronte dell’autocertificazione sottoscritta dal rappresentante legale della Ditta riportante gli estremi del conto corrente dedicato, ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Articolo 18 – Subappalto
Come disposto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Articolo 19 – Risoluzione del contratto
Fatto salvo il disposto dell’art. 108 del D.Lgs. 50/2016, la Stazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere il rapporto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., a tutto rischio della Ditta aggiudicataria, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale, qualora la ditta aggiudicataria:
1. superi di oltre 30 gg. (trenta giorni) naturali e consecutivi i termini massimi di consegna dei prodotti anche per un solo ordine (20 gg + 30 gg = 50 gg);
2. superi di oltre 20 gg. (venti giorni) naturali e consecutivi i termini massimi di consegna dei prodotti per tre ordini anche non consecutivi (20 gg + 20 gg = 40 gg);
3. effettui consegna di prodotti errati o non conformi determinando 3 contestazioni scritte da parte del Direttore dell’esecuzione;
4. non intenda sottostare alle penalità;
5. abbia riportato penali per un importo che superi il valore del 10% dell’importo di aggiudicazione;
6. violi le disposizioni sul “Subappalto” e sulla “Cessione del contratto e di credito”;
7. non risulti dalle verifiche in possesso dei requisiti per contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Con la risoluzione del contratto sorge per ARPA Puglia il diritto di affidare ai fornitori successivi in graduatoria (o -in ragione dell’urgenza- a terzi) la fornitura in danno alla ditta appaltatrice.
La risoluzione per inadempimento e l’esecuzione in danno non pregiudicano il diritto dell’ARPA Puglia al risarcimento dei maggiori danni subiti (come la perdita dell’accreditamento) e non esimono la ditta appaltatrice dalle responsabilità civili e penali in cui essa è eventualmente incorsa, a norma di legge per i fatti che hanno determinato la risoluzione.
Articolo 20 – Esecuzione in danno
Fermo restando quanto previsto dal codice civile, nell’ipotesi di grave inadempimento o frode del contraente, ARPA Puglia può disporre la risoluzione d’ufficio del contratto.
In questo caso l’Agenzia potrà escutere la cauzione ed agire per ottenere il risarcimento della maggiore spesa che dovrà sostenere per fare eseguire da altri la fornitura.
Le parti convengono che si considera inadempienza grave anche l’aver riportato penali per un importo che superi il valore del 10% dell’importo di aggiudicazione.
In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, trovano applicazione l’art. 108 e l’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Nell’eventualità di cui ai comma precedenti, salvo il diritto di ARPA al risarcimento del danno, all’aggiudicataria originaria può essere corrisposto il compenso pattuito in ragione della parte di prestazione regolarmente eseguita, nei limiti in cui la medesima appaia di utilità per l’Agenzia.
Ove ricorrano gravi ritardi o inadempimenti da parte dell’impresa aggiudicataria tali da recare grave pregiudizio all’interesse dell’Agenzia, previa diffida, può essere disposto che l’esecuzione avvenga ad opera di altro soggetto idoneo individuato a trattativa diretta, essendo in ogni caso a carico dell’aggiudicataria le maggiori spese e i danni.
Articolo 21 - Recesso
Come disposto dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Articolo 22 – Intervenuta disponibilità di convenzioni Consip o accordi quadro resi disponibili da centrali di committenza.
L’ARPA si riserva di non stipulare il contratto, ad aggiudicazione definitiva avvenuta, o di recedere dallo stesso qualora accerti la disponibilità di nuove convenzioni/accordi quadro Consip o convenzioni/accordi quadro di centrali di committenza che rechino condizioni
più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’affidatario, nel caso in cui l’impresa non sia disposta ad una revisione del prezzo in conformità a dette iniziative.
Il recesso diverrà operativo previo invio di apposita comunicazione e fissando un preavviso non inferiore a 15 giorni.
In caso di recesso all’operatore economico non verrà riconosciuto alcun indennizzo, risarcimento o indennità altrimenti detta, ma esclusivamente il corrispettivo dei prodotti effettivamente consegnati fino alla data di esercizio del recesso stesso.
Articolo 23 – Fallimento, successione e cessione della ditta
Come disposto dall’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Articolo 24 – Condizioni ambientali
La Ditta aggiudicataria con la presentazione dell’offerta riconosce di essersi resa pienamente edotta e di avere tenuto in debito conto tutte le condizioni ambientali e le circostanze ed alee ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Essa, pertanto, non potrà sollevare alcuna obiezione per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere durante la fornitura appaltata in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo all’ubicazione nonché alla natura e caratteristiche della fornitura stessa. La Ditta aggiudicataria è facultata ad un sopralluogo nei luoghi di consegna, al fine di verificare le eventuali circostanze che possano incidere sulla gestione della commessa.
La Ditta aggiudicataria assume su di sé, sollevando e manlevando ARPA Puglia, ogni e qualsiasi responsabilità in ordine a danni a cose o persone che la stessa, con i propri dipendenti o delegati, dovesse arrecare ad ARPA Puglia e al personale di questa, ai propri dipendenti o a terzi in genere, in occasione della fornitura in oggetto.
A tal fine, la Ditta deve essere dotata di polizza assicurativa a copertura della Responsabilità Civile.
Articolo 25 – Definizioni delle controversie
Per la definizione di eventuali controversie che possano insorgere in merito all’interpretazione ed all’esecuzione della presente lettera invito e del rapporto contrattuale che la stessa è chiamata a disciplinare è eletto quale foro competente quello di Bari.
Articolo 26 – Trattamento dei dati
Direttore Generale di ARPA Puglia, Avv. Xxxx Xxxxx. Il Responsabile del Trattamento dei Dati (D.P.O.) è la Tender Società Cooperativa Sociale - xxx@xxxx.xxxxxx.xx .
Articolo 27 – Tracciabilità
L’aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni e garantisce che gli obblighi di tracciabilità sono rispettati da tutti i soggetti coinvolti nella filiera.
A tal fine, l’Agenzia si riserva di richiedere copia o estratti dei contratti tra l’aggiudicataria e gli altri soggetti coinvolti nella filiera.
L’aggiudicataria si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della Provincia di Bari della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria”. Ai sensi dell'art. 3, comma 9, della Legge n. 136/2010, l'aggiudicataria si impegna a trasmettere -su istanza del R.U.P. ed entro e non oltre i 7 giorni dalla richiesta stessa, pena la risoluzione del contratto- copia del/i contratto/i o di estratto del/i contratto/i sottoscritti con i subcontraenti della filiera, nel/i quale/i deve risultare l'inserimento della clausola di tracciabilità dei flussi finanziari. Si precisa che ove i contratti della filiera non contengano la clausola di tracciabilità, il contratto con ARPA Puglia dovrà intendersi nullo per violazione di legge, con diritto dell'Agenzia all'escussione della cauzione definitiva, fatto salvo il maggior danno.
Articolo 28 – Soggezione al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
La ditta aggiudicataria si intende obbligata al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62 del 16/04/2013.
In caso di violazione del codice da parte dell’aggiudicataria, l’Agenzia si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa formale diffida.
Articolo 29 – Riserve
ARPA Puglia non è tenuta a corrispondere alcun compenso ai concorrenti per le offerte presentate.
Si precisa che l’Agenzia si riserva:
• la facoltà di procedere all’aggiudicazione della fornitura anche in presenza di una sola offerta presentata ritenuta valida;
• la facoltà di sospendere, revocare, annullare o non aggiudicare la fornitura -per qualsiasi ragione e a suo insindacabile giudizio- in qualunque momento, senza che il fornitore partecipante possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti;
• il diritto, a qualsiasi titolo, di non stipulare il contratto, anche se sia in precedenza intervenuta l’aggiudicazione, senza che l’aggiudicatario della fornitura possa pretendere penali, risarcimento danni, indennità o indennizzi altrimenti detti.
In particolare, la presente procedura non impegna in alcun modo il punto ordinante all’aggiudicazione definitiva ed alla consequenziale stipula del contratto.
Articolo 30 – Imposta di bollo
In base alla Risoluzione del Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate n. 96/E del 16/12/2013, al contratto stipulato telematicamente (inteso nella forma quale scrittura privata) deve essere applicata l’imposta di bollo.
In esito alla comunicazione di aggiudicazione, ai fini della stipula, l’aggiudicataria dovrà produrre F23 quietanzato attestante il versamento dell’importo di € 16,00 per l’assolvimento dell’imposta di bollo.
Articolo 31 - Informazioni complementari
ARPA Puglia non è tenuta a corrispondere alcun compenso ai concorrenti per le offerte presentate.
ARPA Puglia si riserva il diritto di non procedere ad aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea e potrà procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua. ARPA Puglia si riserva, con motivazione, di sospendere, revocare, re-indire la gara o non aggiudicare.
In particolare, la presente procedura non impegna in alcun modo il punto ordinante all’aggiudicazione ed alla consequenziale stipula del contratto, se non previa approvazione da parte del Direttore Generale di ARPA Puglia.
Articolo 32 – R.U.P. e Direttori dell’esecuzione
Il Responsabile Unico del Procedimento è il Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx.
I Direttori dell’esecuzione sono tutti i responsabili degli approvvigionamenti presso ciascun laboratorio di ARPA.
Articolo n. 33 - Referenti per la sicurezza
Eventuali informazioni circa gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell'impiego e di condizioni di lavoro applicabili nel corso dell'esecuzione del contratto potranno essere richieste, oltre che ai D.E. a:
- RSPP, Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx
Articolo 34 – Corrispondenza e responsabile di commessa
Tutte le comunicazioni (compresa quella di aggiudicazione definitiva e di esclusione) saranno effettuate esclusivamente mediante le funzionalità del Me.P.A.
L’aggiudicataria dovrà indicare -immediatamente dopo l’aggiudicazione definitiva- il nominativo di un responsabile unico di commessa, referente della ditta nei confronti di ARPA Puglia, che dovrà anche gestire gli ordinativi.
Articolo 35 – Licenze e brevetti
Gli operatori partecipanti alla procedura rimangono responsabili esclusivi e si impegnano a mantenere indenne ARPA Puglia, esentandola da ogni e qualsiasi responsabilità, in caso di presentazione e fornitura di prodotti che violino in qualsiasi modo i diritti nascenti da licenze e brevetti o connessi alla esclusività di commercializzazione dei prodotti medesimi.
Articolo 36 – Pubblicazioni ed accesso
Come noto, in base all’art. 29 del D.Lgs. 50/2016 (nuovo Codice Appalti), le amministrazioni debbono pubblicare tutti gli atti relativi alle procedure di gara (provvedimenti, verbali, ecc.). La recente normativa in ordine alle pubblicazioni, poi, amplia viepiù detto obbligo, facendo prevalere di fatto l’interesse alla massima trasparenza rispetto alla tutela della privacy e di eventuali privative industriali.
Con la presentazione dell’offerta, i partecipanti sono pienamente consapevoli che tutti i documenti (autocertificazioni, offerte, brochure, data sheet, dichiarazioni, giustificativi offerta anomala, ecc.) presentati nell’ambito della procedura -fatta eccezione per quei documenti o per quelle parti di documenti per i quali venga dichiarata espressamente e comprovata l’esistenza di segreti tecnici o commerciali-potranno essere oggetto di pubblicazione web ed ostensione; a tal fine dovranno presentare apposita liberatoria, in modo da sollevare ARPA Puglia da ogni e qualsiasi responsabilità.
Articolo 37 – Rispetto condizioni della lettera invito
Con la formulazione dell’offerta si intendono espressamente accettate tutte le condizioni riportate nella presente lettera invito e nelle allegate schede tecniche, nessuna esclusa.
Articolo 38 – Rinvio alle disposizioni di legge e regolamentari
Per quanto non previsto nella presente lettera invito ed a completamento delle disposizioni in essa contenute si applicano le disposizioni legislative in materia, con particolare riferimento alle norme del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i. ed al Codice Civile.
Ulteriori prescrizioni contrattuali
I prodotti offerti dovranno essere i medesimi per tutto il periodo contrattuale; nel caso in cui, durante il periodo contrattuale, la ditta aggiudicataria fosse impossibilitata a garantire la prosecuzione della fornitura a causa, ad esempio, della cessata produzione dei prodotti aggiudicati, la ditta stessa dovrà comunicare al R.U.P. tramite pec xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx , la sopravvenuta indisponibilità entro i termini di evasione dell’ordinativo ricevuto o, in assenza di specifico ordine, non appena ne sia venuta a conoscenza.
Nel caso in cui, nel corso del rapporto contrattuale, la ditta aggiudicataria abbia l’esigenza di variare i confezionamenti ed i codici dei prodotti offerti, i nuovi prezzi per confezione dovranno essere comunque calcolati utilizzando i prezzi unitari di aggiudicazione. La variazione dei confezionamenti dovrà essere comunicata via pec al R.U.P. all’indirizzo xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx e potrà essere utilizzata solo per gli ordini emessi successivamente all’accettazione da parte dell’Agenzia della modifica proposta.
SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA
La procedura sul Me.P.A. seguirà le regole di sistema della piattaforma offerta da Consip
S.p.A. e quelle inserite dal Punto Ordinante.
Qualificazione imprese
I soggetti che intendano partecipare alla gara devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
Non sono richiesti requisiti di qualificazione di capacità economica finanziaria e tecnica ulteriori rispetto a quelli già dimostrati in fase di abilitazione al Bando Me.P.A. Bando di abilitazione Me.P.A. Categoria Forniture a corpo per Sanità Ricerca e Welfare-Ricerca Rilevazione Scientifica e Diagnostica.
BUSTA AMMINISTRATIVA
Gli offerenti, al fine della partecipazione, dovranno produrre, firmate digitalmente:
− Liberatoria per pubblicazioni e per accesso agli atti (come da modello allegato), firmata dal legale rappresentante o procuratore dell’operatore economico singolo partecipante, della mandataria o del consorzio, o da tutte le imprese raggruppande in caso di RTI, ATI o consorzio non ancora costituito;
- Dichiarazione contestuale art. 80 D.Lgs. 50/2016;
- Eventuale dichiarazione di subappalto con specificazione delle parti che si intendono subappaltare (consegna, ecc.);
− Eventuale dichiarazione in ordine alla partecipazione in RTI, ecc. (N.B. in caso di RTI non ancora costituito, oltre alla documentazione di rito, voglia l’operatori inserire in documentazione una dichiarazione in tal senso);
− Patto di integrità (fac-simile allegato da sottoscrivere in firma digitale per accettazione)
− Dichiarazione anti-pantouflage;
− PASSOE
Nei documenti amministrativi NON DEVE ESSERE RIPORTATO IL PREZZO.
Si precisa che, nel caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità riscontrata sulla documentazione relativa alla busta amministrativa, questa Stazione Appaltante assegnerà un termine di n. 3 giorni lavorativi che decorreranno dalla comunicazione inviata a mezzo dell’utilizzo delle funzionalità della piattaforma MePA- soccorso istruttorio Art. 83 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.- al fine di permettere all’operatore l’integrazione delle dichiarazioni necessarie.
BUSTA TECNICA
Nella busta tecnica dovranno essere prodotte:
- offerta muta (file excel allegato), nella quale dovrà essere precisato se la ditta offre prodotti originali Metrohm, identificati dai codici desunti dai listini del produttore medesimo, ovvero prodotti equivalenti.
In caso di offerta per prodotti originali Metrohm, le ditte non dovranno produrre le schede tecniche dei prodotti.
In caso di offerta per prodotti non originali Metrohm, le ditte dovranno indicarlo nel file di offerta muta, dove dovranno precisare anche:
a) nome commerciali articolo
b) produttore
c) codice prodotto
Sempre in caso di offerta per prodotti non originali Metrohm, le ditte dovranno produrre nella busta tecnica le schede tecniche dei prodotti equivalenti offerti e ogni documentazione ritenuta utile a dimostrare la rispondenza dei prodotti offerti alle specifiche tecniche minime messe in gara, redatta preferibilmente in lingua italiana.
Qualora la documentazione fosse mancante o, comunque, non contenesse dati sufficienti a permettere di verificare la rispondenza dei prodotti alle caratteristiche tecniche minime, il RUP si riserva la facoltà di escludere il concorrente.
Si rammenta che è onere delle ditte dare piena prova della conformità dei prodotti offerti alle specifiche minime.
Come detto, potranno essere valutate anche offerte per prodotti aventi caratteristiche tecniche che –a giudizio insindacabile del R.U.P.- possano ritenersi equivalenti o migliorative.
BUSTA ECONOMICA
Gli offerenti, al fine della partecipazione, dovranno produrre, obbligatoriamente per ciascun lotto al quale intendono partecipare:
a) l’offerta economica (come richiesto dal sistema);
b) il dettaglio offerta economica (foglio excel allegato).
Al fine di consentire l’agevole determinazione della graduatoria di gara e di garantire la confrontabilità delle offerte, le ditte dovranno produrre nella busta economica esclusivamente il file excel nel format elaborato dalla stazione appaltante ed offerto in documentazione.
Svolgimento della procedura
Il Punto Ordinante, delegato con la presente dal RUP, salvo eventuali rinvii che verranno comunicati alle offerenti tramite sistema, provvederà all’apertura della documentazione amministrativa in seduta pubblica (mediante sistema Me.P.A.), secondo la data indicata per mezzo della funzionalità del MePA, e procederà ad ammettere al prosieguo i candidati in caso di regolarità della documentazione.
A seguire (o in altra data), il Punto ordinante procederà ad estrarre dalle buste tecniche la documentazione ivi contenuta e a sottoporla al R.U.P.
Il R.U.P., supportato dai suoi assistenti, come sopra indicati, procederà al vaglio di conformità tecnica dei prodotti offerti e a verificare il rispetto del minimo richiesto. Come detto, in caso di offerta di prodotti originali Metrohm, non sarà necessario per le ditte offrire le schede tecniche e si procederà direttamente all’apertura dell’offerta economica.
Concluse le operazioni di valutazione della conformità, il R.U.P. ammetterà al prosieguo esclusivamente quelle ditte per le quali abbia riscontrato la conformità per tutte le voci.
Successivamente, il Punto ordinante, delegato con la sottoscrizione della presente dal RUP, procederà alla apertura delle offerte economiche ammesse al prosieguo tramite sistema e alla determinazione della classifica di gara in base al criterio del minor prezzo.
Gestione offerte anormalmente basse
Ai sensi dell’art. 1, comma 3, del D.L. 76/2020, convertito in L. 120/2020, la stazione appaltante è tenuta a procedere all'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell'articolo 97, commi 2, 2-bis e 2-ter, del decreto legislativo n. 50 del 2016, anche qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque. Il calcolo della soglia di anomalia delle offerte è effettuato secondo le prescrizioni dell'art. 97, comma 2, del Codice Appalti, in presenza di almeno 5 offerte ammesse. In caso di identico ribasso offerto, ai fini della determinazione della soglia di anomalia, le offerte identiche sono considerate come offerte uniche. La comparazione delle offerte ammesse alla soglia di anomalia determinata viene effettuata considerando le prime due cifre decimali delle offerte (troncamento alla seconda cifra decimale).
Va da sé che, il RUP si riserva, in ogni caso, di procedere alla verifica della serietà e congruità dell’offerta prima classificata.
Si precisa che è in facoltà del RUP chiedere una campionatura dei prodotti offerti.
Si precisa che qualora l’offerente non abbia dichiarato alcunchè in ordine all’esistenza di segreti tecnici o commerciali, motivando e comprovando documentalmente la circostanza
-come previsto da legge- tutte le informazioni ivi inserite (comprese le schede tecniche della prima in graduatoria) saranno intese come liberamente accessibili, in caso di richiesta di accesso agli atti, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. Pertanto, in caso di richiesta di accesso, legittimamente formulata, non sarà necessaria alcuna ulteriore comunicazione alla ditta partecipante da parte dell’ARPA né occorrerà altra autorizzazione della ditta stessa per il rilascio di quanto richiesto.
L’ARPA Puglia si riserva la facoltà di aggiudicare in via definitiva e stipulare il contratto sotto riserva di legge ovvero di richiedere anticipazioni di parte dell’esecuzione del contratto.
Le comunicazioni dovranno avvenire a mezzo della funzione del Me.P.A.
La presente non impegna né il Punto ordinante né il RUP a contrarre; obblighi per l’Agenzia sorgeranno solo al momento della accettazione dell’offerta con la trasmissione del documento di stipula tramite sistema Me.P.A.
La presente procedura ha carattere di urgenza.
Per il R.U.P.
Xxxx. Xxxxxxxxx XXXXXXX
Il Punto ordinante
Xxxx. Xxxxx Xxxxx XXXXXXXXXXX