COMUNE DI PULA
COMUNE DI PULA
Provincia di Xxxxxxxx XXXX XX XXXXXXXXX
Xxx Xxxxx Xxxxx x. 00 – 09010 Pula
Tel. 070/0000000 Fax 070/0000000 – 070/92440292
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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLE ATTIVITA' STRUMENTALI RELATIVE AL PROCESSO SANZIONATORIO DI COMPETENZA DEL COMANDO DI POLIZIA LOCALE
Lotto n. 1 - CIG: 7397523518: ha per oggetto il servizio di acquisizione, stampa e notificazione e relativa rendicontazione dei verbali di accertamento di violazioni amministrative del Comando di Polizia Locale di Pula originato dalle violazioni del Codice della Strada e di ogni altra normativa nazionale o locale, limitatamente alle violazioni per le quali gli obbligati e/o trasgressori sono residenti nel territorio italiano
Lotto n. 2 – CIG: 7438220552: ha per oggetto il servizio di gestione, stampa, notifica e quanto altro strumentale finalizzato alla riscossione e recupero crediti internazionali di sanzioni amministrative accertate a carico di obbligati in solido e trasgressori residenti all’estero e/o iscritti all’A.I.R.E
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA
Nell’ottica di perseguire il miglioramento della qualità dei servizi resi agli utenti, la semplificazione dei procedimenti amministrativi, la riduzione e razionalizzazione dei costi nel rispetto di criteri di efficienza, la promozione dell'uso delle nuove tecnologie e del miglioramento dell'uso di sistemi informatici per favorire una più efficace gestione delle risorse umane ed efficiente gestione delle procedure, l’Amministrazione Comunale di Pula indice una gara a procedura aperta per l’affidamento dei servizi strumentali relativi alle sanzioni amministrative di competenza della Polizia Locale, in due lotti.
Il primo lotto riguarda il servizio di acquisizione, stampa e notificazione dei verbali di accertamento di violazioni amministrative del Comando di Polizia Locale di Pula (di seguito denominato “CPL”), originato dalle violazioni del Codice della Strada e di ogni altra normativa nazionale o locale, limitatamente alle violazioni per le quali gli obbligati e/o trasgressori sono residenti nel territorio italiano. Si tratta dell’affidamento di attività materiali che non comportano un processo di valutazione in ordine alla formazione dell’atto e che possono essere svolte da personale non appartenente alla Polizia Municipale. Gli obiettivi prefissati con l’affidamento all’esterno del servizio sono la riduzione dei costi operativi, la focalizzazione sulle funzioni specifiche e sulla mission istituzionale della Polizia Municipale, la possibilità di accesso alle migliori capacità realizzative del servizio a livello nazionale, la disponibilità
delle risorse umane interne liberate per scopi maggiormente attinenti al proprio ruolo, la possibilità di realizzazione di ulteriori funzioni al di fuori della propria capacità tecnica.
Il secondo lotto riguarda il servizio di gestione, stampa, notifica e di ogni altra procedura finalizzata alla riscossione ed al recupero crediti internazionale delle sanzioni amministrative accertate a carico di obbligati in solido e trasgressori residenti all’estero e/o iscritti all’A.I.R.E.
Durante ciascun anno solare vengono infatti accertate migliaia di violazioni alle norme del Codice della Strada a carico di veicoli con targa estera o concessi in locazione a persone residenti all’estero; trattandosi nella stragrande maggioranza dei casi di violazioni per le quali non si è proceduto alla contestazione immediata, (violazioni accertate attraverso strumenti telematici di controllo ovvero violazioni delle norme relative alla sosta dei veicoli accertate in assenza del trasgressore e dell’obbligato in solido) risulta necessario attivare una procedura che consenta la gestione, la stampa, la notifica e la successiva riscossione di tali sanzioni; la necessità di affidamento all’esterno deriva dal numero delle violazioni accertate e dalla complessità delle operazioni tese alla notifica e riscossione dei verbali, che non consentono al Servizio di Polizia Locale di espletare in autonomia tali attività.
DISPOSIZIONI GENERALI COMUNI AD ENTRAMBI I LOTTI
ART. 1 DURATA DEL CONTRATTO
Il presente Capitolato ha per oggetto l'appalto del servizio di gestione delle attività strumentali relative al processo sanzionatorio di competenza del Comando di Polizia Locale del Comune di Pula.
L'appalto avrà durata dalla data di stipulazione del contratto al 31 dicembre 2018 e l'appaltatore deve mantenere validi ed invariati i prezzi per l'intero periodo di validità contrattuale.
La stazione appaltante si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di disporre una proroga tecnica del contratto in oggetto, nella misura strettamente necessaria e per un periodo comunque non superiore a 4 mesi alle medesime condizioni contrattuali, nelle more dell'espletamento della nuova procedura qualora si rendesse necessario onde addivenire alla conclusione dell'iter necessario all'individuazione di un nuovo contraente.
ART. 2 – SUBAPPALTO
E' fatto divieto all'appaltatore di cedere o subappaltare in tutto o in parte il servizio pena l'immediata risoluzione del contratto e l'incameramento della cauzione. Il contratto non potrà
essere ceduto a terzi, anche in caso di cessazione dell'attività da parte dell'impresa appaltatrice, ovvero di fallimento della stessa, fatto salvo quanto previsto dall’art. 116 del D. Lgs. 163/2006.
ART. 3 DIREZIONE E VIGILANZA
La stazione appaltante, a mezzo del RUP e del Comando di Polizia Locale, esercita il controllo sulla regolare esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, impartendo le necessarie disposizioni per assicurare la piena ed integrale osservanza di tutte le clausole del presente capitolato.
Nel caso di inadempienza e/o inefficienza dei servizi offerti, 1'Amministrazione intimerà alla Ditta aggiudicataria, a mezzo raccomandata A/R, il rispetto di quanto previsto dalle norme contrattuali, sospendendo eventuali pagamenti in corso.
Nel caso che la Ditta aggiudicataria non dovesse provvedere entro i 15 giorni dalla ricezione della contestazione, sarà avviata la procedura di risoluzione del contratto.
La direzione dell'esecuzione del contratto, secondo quanto disposto dall'art. 101 D.Lgs n. 50/2016, è affidata al Responsabile del procedimento.
ART.4 COPERTURA ASSICURATIVA
L’aggiudicatario è responsabile nei confronti del Comune di Pula dell’esatto adempimento delle prestazioni oggetto del contratto. E’ altresì responsabile nei confronti del Comune di Pula e dei terzi dei danni di qualsiasi natura, materiali o patrimoniali, diretti ed indiretti, causati a cose o persone e connessi all’esecuzione del contratto, anche se derivanti dall’operato dei suoi dipendenti e consulenti A tal fine, l’impresa stazione dovrà possedere:
- Polizza di Responsabilità Civile Professionale: riferita alla responsabilità civile professionale derivante all’Assicurato (gestore del servizio sopra indicato) anche per danni patrimoniali cagionati a terzi, compreso il Comune di Pula, altresì per fatto delle persone di cui deve rispondere in relazione all’esercizio dell’attività sopra descritta, che dovrà essere inserita nel contratto di assicurazione come “Oggetto dell’attività”. Il massimale deve essere di almeno Euro 1.000.000,00 per sinistro, con validità temporale relativa a richieste di risarcimento pervenute durante il periodo di validità del contratto inerenti fatti verificatisi durante il medesimo periodo e denunciati non oltre 24 mesi dalla cessazione del contratto. Le estensioni di garanzia sono le seguenti: - danni da interruzione di esercizio; - multe ammende e sanzioni inflitte a terzi per fatti imputabili all’assicurato od alle persone di cui deve rispondere; - inosservanza obblighi legge 196/03 e Regolamento (UE) 2016/679 e D.lgs 81/2008; - perdita e distruzione di atti e documenti.
- il Comune di Pula dovrà essere considerato Terzo a tutti gli effetti così come i suoi amministratori e dipendenti;
- rinuncia alla rivalsa nei confronti del Comune di Pula, suoi amministratori e dipendenti;
- RC derivante da inosservanza del D. Lgs. 81/2008 e del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (Regolamento UE/2016/679);
- Polizza Tutti i rischi dell’informatica: attivata per danni materiali e diretti alle strumentazioni elettroniche da qualsiasi evento, compreso virus informatici, furto, perdita e manipolazione di archivi e programmi, maggiori costi e supporto dati. L'importo da garantire dovrà essere valutato in base al valore delle apparecchiature della Società che vincerà l’appalto e che utilizzerà le proprie apparecchiature elettroniche.
Il Comune di Pula verrà quindi sempre tenuto indenne per eventuali danni imputabili alla Ditta aggiudicataria e non coperti dalla sua polizza assicurativa e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
ART. 5 OBBLIGHI VERSO IL PERSONALE DIPENDENTE
Nell’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, la ditta appaltatrice si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
La ditta appaltatrice è obbligata ad erogare ai lavoratori dipendenti e, se cooperative, anche ai soci, una retribuzione non inferiore a quella risultante dal contratto collettivo di lavoro e dagli accordi integrativi dello stesso, applicabile alla categoria nella località in cui si svolge il servizio, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella località.
La ditta appaltatrice è altresì obbligata ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se società cooperativa, anche nel rapporto con i soci. I suddetti obblighi vincolano l’aggiudicataria anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, della struttura e dimensione dell’impresa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica, sociale. L’aggiudicataria è responsabile verso l’Amministrazione Comunale dell’osservanza delle predette norme, da osservare anche da parte degli eventuali subappaltatori, verso i rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini le clausole del subappalto. L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di predisporre accurati controlli sull’osservanza delle suddette prescrizioni da parte della Ditta aggiudicataria, riservandosi, nel caso di inosservanza delle stesse, di procedere all’immediata risoluzione del contratto, fermo restando il diritto di richiedere i danni derivanti dall’inadempienza.
La ditta appaltatrice è esclusiva responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative all’assunzione dei lavoratori, alla tutela infortunistica e sociale delle maestranze addette all’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato.
La ditta appaltatrice è obbligata ad osservare le misure generali di tutela di cui agli artt.,15,17,18 e 19 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i...
La ditta appaltatrice si impegna altresì a mantenere in atto tutte le misure di legge finalizzate al miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo del lavoro, dopo aver acquisito da detto Ufficio Sicurezza del lavoro del Comune dettagliate informazioni, ai sensi dell’art. 26, comma 1, lett. B), del D.Lgs. n. 81/2008, sugli eventuali rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui la ditta dovrà operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza eventualmente già adottate dal Comune in relazione alla propria attività.
La redazione del D.U.V.R.I. (Documento unico di valutazione dei rischi di interferenza), ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 9.4.2008 n. 81, non è ritenuta necessaria nel presente appalto, in quanto non si ravvisano rischi di interferenza ovvero “contatti rischiosi” tra il personale del committente e quello dell’appaltatore e pertanto l’importo degli oneri di sicurezza è pari a zero.
ART. 6 OBBLIGO DI RISERVATEZZA
Si richiede la scrupolosa osservanza del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
Agli effetti della suddetta normativa l'appaltatore assume la funzione di responsabile del trattamento.
L'appaltatore s'impegna a mantenere la massima riservatezza in relazione a tutti i dati conosciuti durante l'esercizio dei servizi forniti. Manterrà riservati i dati e non ne farà alcun utilizzo diverso da quello previsto dal contratto e non divulgherà ne comunicherà a terzi.
ART. 7 MANCATA ESECUZIONE DEL SERVIZIO
La ditta aggiudicataria non può interrompere o sospendere il servizio, nemmeno per effetto di contestazioni che dovessero sorgere tra le parti.
In caso di interruzione o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, l'Amministrazione si riserva di rilevare direttamente l'esercizio del servizio o di incaricare altra ditta, anche a un prezzo superiore, a spese e danni della prima.
ART. 8– FACOLTA' DI RECESSO
L’Amministrazione Comunale ha diritto nei casi di reiterati inadempimenti della ditta appaltatrice di recedere unilateralmente dal contratto, in tutto od in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi alla ditta medesima con lettera racc. A/R.
La ditta appaltatrice dovrà, comunque, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, proseguire le singole prestazioni la cui interruzione/sospensione può a giudizio dell’Amministrazione Comunale provocare danno alla stessa. In caso di recesso dell’Amministrazione Comunale, la ditta appaltatrice ha diritto al pagamento dei servizi prestati, purché correttamente ed a regola d’arte eseguiti, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese.
ART. 9 RISOLUZIONE CONTRATTUALE
Fatto salvo quanto previsto dalla normativa del presente contratto in materia di penali, l’Amministrazione committente si riserva di chiedere la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della Ditta appaltatrice alle clausole contrattuali ed in particolare a quelle di cui all’articolo 5.
E’ prevista la risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, con automatico incameramento della cauzione definitiva:
- qualora si verifichi la cessione e qualsiasi altra forma di subappalto, anche parziale, del servizio;
- per abbandono dell'appalto salvo che per cause di forza maggiore;
- per cessazione dell’azienda o di un ramo dell’azienda, cessazione di attività, concordato preventivo o fallimento, atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta aggiudicataria;
- in tutti i casi in cui, ai sensi dell’art. 3, comma 8, legge n. 136/2010, si verificano inosservanze degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari
Nell’ipotesi di cui al precedente comma, l’Amministrazione committente - senza diritto di preventiva costituzione in mora della ditta appaltatrice - dichiarerà risolto di diritto il contratto a mezzo di determinazione dirigenziale, dandone semplice comunicazione alla ditta suddetta e provvedendo, come meglio crederà, per la continuazione dell’appalto del servizio, con l'obbligo per la ditta appaltatrice decaduta di risarcire all’Amministrazione stessa i danni economici subiti e conseguenti.
In particolare, alla ditta appaltatrice decaduta saranno addebitate le spese sostenute in più dall’Amministrazione (rispetto a quelle previste nel contratto risolto) per effetto dell'affidamento del servizio ad altra ditta nonché le spese di gara relative al nuovo contratto.
Le somme dovute all’Amministrazione committente a titolo di risarcimento danni a seguito di risoluzione del contratto sono trattenute dall’Amministrazione stessa da eventuali pagamenti dovuti alla ditta appaltatrice.
ART. 10 SPESE CONTRATTUALI
Il contratto verrà stipulato con atto pubblico amministrativo.
Del contratto costituiranno parte integrante il presente capitolato speciale d’appalto e i patti di integrità. Le spese contrattuali saranno a carico dell’aggiudicatario.
Nel caso in cui non si addivenisse alla stipula del contratto, per ragioni imputabili all’aggiudicatario, l’Amministrazione procederà all’incameramento della cauzione provvisoria e alla revoca dell’aggiudicazione e alla successiva aggiudicazione a norma del Codice degli Appalti. L’Amministrazione, qualora ricorressero ragioni di opportunità e/o urgenza, si riserva la facoltà di richiedere all’aggiudicatario l’attivazione del servizio nelle more della stipula del contratto.
Qualora vi sia un aumento non previsto del numero di verbali di violazione al C.d.S. e di altre sanzioni amministrative da gestire, con conseguente incremento dell’impegno di spesa, si procederà alla stipulazione di apposito atto integrativo.
Art. 11 GARANZIA
A garanzia dell'esatta osservanza dei patti contrattuali, l’Aggiudicatario dovrà costituire, all'atto della stipulazione del contratto, la cauzione definitiva, pari al 10% dell'importo contrattuale, ai sensi dell'art. 103 del D.lgs n. 50/2016 e s.m.i. Lo svincolo della cauzione definitiva avverrà con le modalità di cui all'art. 103 del d.lgs 50/2016 e s.m.i.. L'importo della cauzione va reintegrato qualora l'Ente operi su di esso per l'applicazione delle penali di cui al presente capitolato. Il reintegro andrà effettuato entro il termine di 30 giorni dalla lettera di comunicazione inoltrata al riguardo dal responsabile.
In caso di risoluzione del contratto per fatto imputabile all'appaltatore, la cauzione è interamente incamerata dall'Ente, salvo e impregiudicato il diritto di ottenere il risarcimento degli eventuali maggiori danni subiti, qualora essi siano di importo superiore all'ammontare della cauzione. Per la partecipazione alla gara è richiesta la presentazione a corredo dell'offerta di una cauzione provvisoria nei modi indicati dall'art. 93 del D.Lgs n. 50/2016. L'importo della cauzione provvisoria e del suo eventuale rinnovo si intende ridotto del 50% nelle ipotesi previste dall'art. 93 c. 7 del d.lgs n. 50/2016.
ART 12 FORO COMPETENTE
Nel caso di controversia circa l’interpretazione o applicazione dei rapporti derivanti dal contratto d’appalto, resta convenuta la competenza del foro di CAGLIARI.
ART. 13 NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto e/o indicato nel presente capitolato, si richiamano le disposizioni vigenti in materia di appalti di lavori, servizi e forniture a favore delle Pubbliche
Amministrazioni, nonché, in quanto compatibili, le norme di cui agli artt. 1321 e seguenti del Codice Civile.
Art. 14 RESPONSABILITA’ DEL PROCEDIMENTO
Ai fini della presente gara ed ai sensi dell' art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. il Responsabile Unico del Procedimento è il Comandante la P.L. di Pula xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx: mail: xxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxx.xx.xx
LOTTO n. 1 - CIG: 7397523518: ha per oggetto il servizio di acquisizione, stampa e notificazione e relativa rendicontazione dei verbali di accertamento di violazioni amministrative del Comando di Polizia Locale di Pula originato dalle violazioni del Codice della Strada e di ogni altra normativa nazionale o locale, limitatamente alle violazioni per le quali gli obbligati e/o trasgressori sono residenti nel territorio italiano
ART. 1 – OGGETTO e VALORE DEL LOTTO 1 DELL’APPALTO
Il presente Capitolato ha per oggetto il servizio di acquisizione, stampa e notificazione, rendicontazione notifiche e pagamenti dei verbali di accertamento di violazioni amministrative elaborati dal Comando di Polizia Locale di Pula (di seguito denominato “CPL”), originato dalle violazioni del Codice della Strada e di ogni altra normativa nazionale o locale.
Le attività conseguenti al processo sanzionatorio devono essere trattate limitatamente alle violazioni per le quali gli obbligati e/o trasgressori sono residenti nel territorio italiano.
Il presente lotto ha un valore, stimato in via presuntiva, per l’intera durata di euro 61.200 (sessantunomiladuecento/00), oltre IVA, al netto delle spese di notificazione/spedizione.
Tale valore risulta da una stima ricavata dall’analisi delle lavorazioni eseguite nell’anno 2017 riassumibili in 18000 lavorazioni e postalizzazioni e spedizioni. Si precisa che trattasi di un dato puramente indicativo la cui variazione in aumento od in diminuzione non potrà incidere in peius per la stazione appaltante sulle condizioni dell’affidamento dell’appalto.
Le spese postali, sono state stimate in complessivi € 177.000,00 e sono interamente a carico della stazione appaltante senza onere di anticipazione per l’aggiudicatario. La stazione appaltante procederà ad attivare procedura SMA per la postalizzazione degli atti prodotti.
Qualora nel corso dell’appalto dovesse verificarsi un superamento dell’importo di cui sopra, le parti, prima che tale condizioni si verifichi, dovranno stipulare un apposito atto integrativo, in conformità ed entro i limiti del D.lgs n. 50/2016 e ss. mm. ii., senza che peraltro vengano modificate, tantomeno in forma peggiorativa, le condizioni contenute nel contratto principale.
Il presente appalto è a misura e, pertanto, il corrispettivo è determinato dal numero delle operazioni effettivamente svolte dall’appaltatore e contabilizzate.
La ditta aggiudicataria si assumerà inoltre l’onere della continuità della gestione degli atti e dei procedimenti già attivati dalla Polizia Locale del Comune di Pula, nei limiti della decorrenza dei termini e senza alcuna interruzione del servizio. La ditta aggiudicataria dovrà:
- farsi carico dei verbali elevati anche prima della data di affidamento del servizio, sempre che non siano decorsi i termini di decadenza ovvero di prescrizione dell'atto.
- interloquire e collaborare con la massima diligenza e puntualità con l’Ufficio Verbali della Polizia Locale del Comune di Pula;
- rendicontare mensilmente tutte le fasi del servizio, dal ricevimento dei dati, alla stampa e notificazione tramite posta e/o messi comunali.
ART. 2 MODALITA’ E PROCEDURE DEL SERVIZIO – Principi Generali
L’appaltatore del servizio dovrà interloquire con la Polizia Locale sia per via telematica che telefonica e la trasmissione e la gestione dei dati dovrà avvenire in assoluta sicurezza e nel rispetto della vigente normativa sulla privacy.
Tutte le prestazioni dovranno essere rese obbligatoriamente dall’appaltatore presso la propria sede o in locali di cui abbia la disponibilità, comunque al di fuori della sede e degli uffici dell’amministrazione appaltante.
La stazione appaltante si obbliga a fare quanto necessario per consentire la più rapida ed efficace prestazione del servizio e a prestare ogni collaborazione al fine di rendere possibile ed agevolare ogni adempimento da parte dell'appaltatore; in particolare, assicura la collaborazione dei propri uffici ai fini dell'esatto adempimento delle obbligazioni e del rispetto dei tempi e delle procedure previste nell’offerta tecnica presentata dall'appaltatore.
ART. 3 MODALITA’ E PROCEDURE DEL SERVIZIO – Dettagli operativi
Il servizio dovrà contemplare l’Acquisizione dati, la stampa e la notificazione degli atti giudiziari con le rendicontazioni che ne conseguono. In particolare si richiedono le seguenti attività:
- Acquisizione, stampa e notificazione degli atti giudiziari del CPL di Pula;
- Rendicontazione elettronica e cartacea degli atti postalizzati;
- Stampa e postalizzazione della comunicazione di “Ultimo avviso al trasgressore” Articolate nelle seguenti fasi operative:
1. Acquisizione dei dati per la stampa: Il CPL invierà per via telematica all’appaltatore - attraverso un flusso di dati generato dal Comando di Polizia Locale attraverso il proprio software gestionale in dotazione (CONCILIA della Maggioli Spa) - un file che conterrà i verbali di accertamento da notificare, compreso lo stampato relativo alla comunicazione prevista dall’art. 126 bis del C.d.S. riguardante i dati personali e della patente del conducente al momento della violazione. L’invio e la notifica di quest’ultimo stampato deve sempre essere possibile, senza oneri a carico del destinatario, anche quando si fosse già provveduto ad oblare la sanzione comportante la decurtazione di punti.
2. Stampa e imbustamento automatici di tutti i verbali di accertamento redatti dagli operatori di Polizia Locale e loro notificazione: sono attività che si realizzeranno mediante produzione di supporti cartacei e “confezionamento” dei verbali in appositi plichi che costantemente dovranno essere conformi ai vigenti requisiti normativi in materie di notificazione e tutela della privacy, con eventuali documenti allegati (es. comunicazioni relative alle disposizioni in materia di patente a punti, ecc…), sulla base delle indicazioni del CPL.. I verbali poi dovranno essere dotati di bollettino di c.c.p. idoneo alla sua lettura ottica. Spetta all’aggiudicatario la scrupolosa osservanza di qualsiasi normativa vigente, anche se intervenuta successivamente all’aggiudicazione. Il CPL. potrà sempre disporre modificazioni del testo dei verbali, con eventuale inserimenti di descrizioni ed informazioni aggiuntive.
La stampa dei verbali dovrà essere in formato A4 e dovrà essere garantita la tutela alla privacy, adottando un formato atto ad impedire la visione del suo contenuto senza l’apertura del plico. Le caratteristiche dei plichi dovranno essere a norma delle specifiche dettate dal servizio postale nazionale relativamente all’invio degli atti giudiziari. Sarà sempre necessaria la copia conforme a norma di Xxxxx dei verbali notificati, da restituire al CPL entro 5 giorni lavorativi. Di ogni passaggio dovrà essere messo a disposizione il cartaceo e relativa immagine.
L’appaltatore dovrà disporre degli strumenti necessari per effettuare le notifiche via Pec in conformità a quanto stabilito dal D.M. Interno 18 dicembre 2017 senza alcun onere aggiuntivo per la stazione appaltante.
Elaborazione e stampa della distinta di accettazione per la notificazione.
Assegnazione range numerico. Notificazione degli atti al massimo entro cinque giorni lavorativi dalla ricezione del lotto. Dovrà essere garantito un eventuale rinnovo della notificazione a causa di indirizzo errato/sconosciuto e/o trasferito, garantendo l'effettuazione di ogni attività volta al buon esito delle notifiche predisposte, sulla base delle risultanze anagrafiche fornite dal CPL. Si dovrà in ogni caso individuare la causa di mancata notifica, segnalarla al CPL per la verifica anagrafica e la modifica del verbale, ed effettuare la ristampa del verbale e la rinotifica. Per ogni verbale non recapitato per qualsiasi problematica di notifica, l’appaltatore provvederà ad informare entro 7 (sette) giorni il CPL.
3. Acquisizione da parte dell'Appaltatore delle relate di notifica e delle cartoline di avviso di ricevimento degli atti notificati;
4. Rendicontazione delle notifiche, con riscontro elettronico e creazione immagini, archiviazione cartacea cartoline A.R., CAD/CAN: rendicontazione elettronica da importare secondo tracciati record forniti, oltre alla relativa archiviazione fisica e consegna al Comando di P.L., da effettuarsi ogni 5 giorni lavorativi, con l'indicazione della posizione e del lotto riferiti al confezionamento ordinato in scatole numerate.
5. Stampa e postalizzazione della comunicazione di “Ultimo avviso al trasgressore”.
Il fornitore procederà alla stampa delle comunicazioni di ultimo avviso comprensive di conto corrente postale pre-compilato, sulla base delle risultanze ricevute dal CPL, generato con onere a carico dell'appaltatore, recante l'importo da riscuotere dai trasgressori, ed effettuarne l'imbustamento e la postalizzazione, previa opportuna rendicontazione.
Al fine della realizzazione dei punti sopra elencati, il Comando metterà a disposizione dell'aggiudicatario i tracciati record per l'importazione e l'esportazione dei dati necessari per lo svolgimento del servizio.
Il fornitore dovrà interfacciarsi con il modulo di esportazione messo a disposizione dalla stazione appaltante.
II Comando dovrà essere messo nelle condizioni di verificare lo stato delle lavorazioni dei propri verbali e consentire agli operatori l'acquisizione in tempo reale dei dati relativi ai verbali notificati attraverso un software accessibile via web.
ART. 4 – ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio di gestione del procedimento sanzionatorio dovrà essere attivato, con l’inoltro del primo lotto di verbali per la notificazione ai contravventori entro il termine massimo di 25 (venticinque) giorni continuativi dalla stipulazione del contratto.
In caso di inosservanza del termine di attivazione del servizio, fatto salvo cause di forza maggiore, si applicherà quanto previsto all’art. 7 “Penali” .
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ART. 5 – CORRISPETTIVO
Il prezzo offerto deve intendersi remunerativo di tutte le attività del presente capitolato nonché di tutti gli oneri derivanti dal servizio. Il corrispettivo contrattuale cosi determinato s’intende definitivo e vincolante per le parti.
Il corrispettivo dovuto dall’Ente all'aggiudicatario (previa emissione di regolare fattura) sarà dovuto, in base al ribasso dichiarato nell'offerta economica, in base al numero delle operazioni svolte e regolarmente contabilizzate. Il corrispettivo dovuto per il servizio sarà maggiorato, come per legge, dell’importo per l’IVA. Il pagamento verrà corrisposto entro 30 giorni dall'acquisizione della fattura.
ART.6 – PAGAMENTI
L’appaltatore emetterà, con cadenza mensile, fattura per le competenze spettanti sulla base del compenso unitario contrattuale, specificando e documentando il dettaglio delle notifiche eseguite, in ragione degli atti effettivamente stampati e notificati per tutte le violazioni comunque accertate.
Al pagamento delle fatture, che dovranno pervenire presso l’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Pula, si procederà nel rispetto delle disposizioni di legge, comprese quelle di cui agli artt. 4 e 5 D.Lgs. n. 231/2002.
La liquidazione della/le fattura/re è subordinata al regolare assolvimento degli obblighi contrattuali da parte della ditta appaltatrice, alla puntuale rendicontazione mensile dell’attività espletata, nonché alla verifica con esito positivo della regolarità contributiva accertata mediante acquisizione del D.U.R.C.
ART. 7– PENALI
L'Amministrazione appaltante effettuerà, mediante il proprio personale, controlli ed accertamenti sulla conformità delle prestazioni del servizio rese rispetto alle norme prescritte nel presente Capitolato speciale.
Per ogni giorno di ritardo nell'osservanza dei termini stabiliti dalla legge e dal codice della strada, il committente applicherà al prestatore del servizio, una penale di Euro 200,00 al giorno. Relativamente ai singoli atti, per ogni giorno di ritardo nell'osservanza dei termini e delle tempistiche di cui all'art. 3 e per ogni singolo atto, verrà applicata una penale pari ad € 100,00.
Per ogni atto preso in carico dall'aggiudicatario, che dovesse andar perduto o distrutto, verrà applicata una penale di € 500,00.
In caso di ritardo nell'avvio del servizio affidato entro i termini previsti ovvero di sospensione dello stesso, senza giustificato motivo, sarà applicata al prestatore del servizio una penale di Euro 500,00 per ogni giorno di ritardo, per un massimo di 15 giorni oltre i quali si configurerà il mancato adempimento del contratto.
Salvo quanto sopra previsto, nell'eventualità di altri disservizi, il committente ha diritto di applicare penali estensibili da Euro 200,00 ad Euro 1.000,00 a seconda della gravità dei casi, per ogni infrazione dei patti contrattuali o per ogni operazione eseguita in modo errato o imperfetto.
In caso di identici comportamenti reiterati nel corso della durata del servizio, gli importi delle penali di cui al comma precedente, sono progressivamente incrementati del 25% per ogni successivo comportamento reiterato, utilizzando come base di calcolo l'importo della penale rispettivamente indicata al comma precedente.
Gli inadempimenti contrattuali sono contestati per iscritto da parte dell’Amministrazione committente al prestatore del servizio che, ricevuta l'intimazione, ha l'obbligo di rimuovere immediatamente la causa dell'inadempimento ponendo in essere tutte le azioni eventualmente richieste in tal senso da parte del
committente, e la facoltà di comunicare le proprie controdeduzioni in merito entro il termine di sette giorni dal ricevimento della contestazione.
Valutate la natura e la gravità dell'inadempimento e le circostanze di fatto in cui i comportamenti hanno avuto luogo, oltre alle controdeduzioni eventualmente presentate dal prestatore del servizio, le misure da questi intraprese per rimuovere la causa dell'inadempimento e l'eventuale avvenuta applicazioni di penali nel corso del rapporto contrattuale, il committente applica la penale rapportandone, nei casi di cui al comma 5 del presente articolo, l'importo in base alla gravità dell'inadempimento.
L'importo della penale è versato dal prestatore del servizio al committente entro il termine di 30 giorni decorrente dalla data di conclusione del procedimento. Decorso tale termine, la stazione appaltante, a propria scelta, escute la cauzione definitiva o attiva il procedimento di riscossione coattiva relativo all'importo della penale, maggiorato degli interessi di mora. Sin tanto che perdura l'inadempimento relativo al pagamento della penale, ai sensi dell'articolo 1460 del codice civile, il committente non procede al pagamento dei corrispettivi per le prestazioni rese. Non è in ogni caso possibile dar corso al pagamento delle penali mediante compensazioni con i pagamenti relativi a prestazioni non ancora liquidate
In tutti i casi in cui l'appaltatore non rimuova tempestivamente la causa dell'inadempimento, il committente dispone che l'esecuzione delle prestazioni cui l'inadempimento è riferito siano svolte da terzi, addebitando al prestatore del servizio i relativi costi sostenuti. Gli stessi sono addebitati con le modalità indicate nel presente articolo.
L'applicazione di penali per un importo superiore al 10% del corrispettivo contrattuale dell'appalto, in un periodo massimo pari a dodici mesi continuativi, equivalgono alla manifesta incapacità dell’appaltatore a svolgere il servizio affidato, e pertanto comportano la risoluzione del contratto, con relativo incameramento della cauzione definitiva e risarcimento dell'eventuale maggior danno provocato al committente.
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Lotto n. 2 – CIG: 7438220552: Ha per oggetto il servizio di gestione, stampa, notifica e quanto altro strumentale finalizzato alla riscossione e recupero crediti internazionali di sanzioni amministrative accertate a carico di obbligati in solido e trasgressori residenti all’estero e/o iscritti all’A.I.R.E
1. OGGETTO e VALORE DEL LOTTO 2 DELL’APPALTO
È oggetto del presente Capitolato il servizio di gestione, stampa, notifica e quanto altro finalizzato alla riscossione di verbali di accertamento di violazioni alle norme del Codice della Strada e ad altre norme e/o regolamenti statali, regionali o comunali nonché di ordinanze ingiunzioni relative a qualsiasi illecito amministrativo, derivanti dall’attività della Polizia Municipale di Pula, intestati a cittadini non residenti nel territorio dello Stato Italiano.
Il servizio è destinato Al Comando di Polizia Locale di Pula (CA) con sede in Pula in xxx Xxxxx Xxxxx 00.
Il presente lotto ha un valore, stimato in via presuntiva, per l’intera durata di euro 78.000,00 (settantottomila/00), oltre IVA ed al netto delle spese postali e di procedimento.
Restano a carico dell’appaltatore le spese dallo stesso anticipate e sostenute per le pratiche non riscosse.
Tale valore risulta da una verifica delle lavorazioni dell’anno 2017 e da una stima di quelle eseguibili nel corso del 2018 quantificabile in prima approssimazione in 4/5000 lavorazioni al 31/12/2018. Si precisa che trattasi di un dato puramente indicativo la cui variazione in aumento od in diminuzione non potrà incidere in peius per la stazione appaltante sulle condizioni dell’affidamento dell’appalto.
Qualora nel corso dell’appalto dovesse verificarsi un superamento dell’importo di cui sopra, le parti dovranno stipulare apposito atto integrativo, in conformità ed entro i limiti del D.lgs n. 50/2016 e ss. mm. ii., senza che peraltro vengano modificate, tantomeno in forma peggiorativa, le condizioni contenute nel contratto principale.
Il presente appalto è a misura e, pertanto, il corrispettivo è determinato dal numero delle operazioni effettivamente svolte dall’appaltatore e contabilizzate.
L’importo effettivo del servizio affidato sarà quello risultante dall’offerta dell’aggiudicatario sulla percentuale di aggio sugli importi che saranno effettivamente riscossi.
La ditta aggiudicataria si assumerà inoltre l’onere della continuità della gestione degli atti e dei procedimenti già attivati dalla Polizia Locale del Comune di Pula, nei limiti della decorrenza dei termini e senza alcuna interruzione del servizio. La ditta aggiudicataria dovrà:
a) farsi carico dei verbali elevati nell’anno 2018 anche prima della data di affidamento del servizio, sempre che non siano decorsi i termini di decadenza ovvero di prescrizione dell'atto.
b) -interloquire e collaborare con la massima diligenza e puntualità con l’Ufficio Verbali della Polizia Locale del Comune di Pula;
c) rendicontare mensilmente tutte le fasi del servizio, dal ricevimento dei dati, alla stampa e notificazione.
2. DISPOSIZIONI GENERALI SUL SERVIZIO
Il Fornitore deve svolgere tutte le pratiche concernenti la stampa, notifica, riscossione e recupero crediti relativi a sanzioni amministrative sia per violazioni delle norme del Codice della Strada, sia per violazioni ricadenti nello spettro applicativo della Legge 689/1981, accertate a carico di obbligati in solido e trasgressori residenti all’estero e/o iscritti all’A.I.R.E.
Il servizio deve essere gestito nel rispetto di quanto previsto dalle normative italiane vigenti, dalla Convenzione di Strasburgo del 1977 per gli Stati Europei e dalle diverse Convenzioni ed Accordi stipulati tra gli Stati.
L’attività affidata deve essere eseguita dal Fornitore in conformità alle disposizioni ricevute dall’Amministrazione Contraente (segnatamente il Comando di Polizia Locale o più brevemente “CPL”) e con l’osservanza delle norme del presente Capitolato.
Il Fornitore nello svolgimento del servizio deve garantire adeguate misure di sicurezza atte ad assicurare la tutela dei dati ed il diritto di riservatezza dei sanzionati; la trasmissione e gestione dei dati dovrà avvenire, quindi, in perfetta sicurezza.
In riferimento alla tutela della riservatezza si precisa che Il Comune quale titolare del trattamento dei dati personali, con la presente determinazione conferisce alla società affidataria l’incarico di responsabile del trattamento dei dati personali acquisiti per ottemperare agli obblighi contrattuali oggetto del presente affidamento.
È richiesta la scrupolosa osservanza dei dettami del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (Regolamento UE/2016/679).
Durante tutto il periodo di fornitura del servizio il Fornitore dovrà interloquire con il Comando sia per via telematica che telefonica, attraverso un soggetto nominato come responsabile, sul quale graveranno anche tutti quegli oneri previsti dalla legge in materia di protezione dei dati personali. Al CPL sarà fornito prima dell’attivazione del servizio il nominativo del soggetto responsabile.
Il Fornitore deve garantire al CPL di seguire in qualsiasi momento, in maniera analitica per ogni singolo verbale, lo stato di avanzamento degli atti in lavorazione. A tal fine il Fornitore deve
realizzare un apposito collegamento telematico riservato al CPL, che garantisca un controllo in tempo reale su tutte le operazioni relative al servizio in oggetto. In particolare il Fornitore deve mettere a disposizione del Comando un ambiente web, adeguatamente protetto, per il quale dovrà garantire la non intercettabilità dei dati. L’accesso dovrà essere riservato al personale incaricato del Comando mediante User Name e Password e dovrà permettere la consultazione dello stato delle procedure (da interrogare mediante ricerche per targa, nome, data, numero della violazione, data di invio ecc.). Dovranno essere, altresì, pubblicate tutte le informazioni e le eventuali immagini (copia del verbale di accertamento, copia della lettera del noleggio, copia degli atti emessi, relata della notifica e quanto altro vi sia di attinente la violazione, ivi compreso l’eventuale carteggio intercorso fra il trasgressore e il Fornitore). I contenuti del sito e i suoi livelli di accessibilità verranno concordati con l’Amministrazione Comunale prima dell’avvio del servizio.
I costi inerenti l’attivazione del sito Web, l’attivazione della pagina web multilingue, l’attivazione dei collegamenti necessari alla gestione della pagina Web e quant’altro necessario per dare avvio al servizio sono a carico del Fornitore.
Il Fornitore deve inoltre garantire al Comando l’estrapolazione di statistiche divise per Nazione e secondo altre modalità di cui all'offerta tecnica, per verificare la percentuale di sanzioni recuperate per singoli Stati.
Resta inteso che tutti i verbali affidati dal Comando al Fornitore per la lavorazione entro il periodo di validità dell'affidamento e/o per i quali si è dato avvio alla procedura di notificazione/comunicazione dovranno essere portati a termine anche oltre la scadenza dello stesso. Alla scadenza del contratto, il Fornitore dovrà restituire alla Amministrazione Contraente tutta la documentazione relativa alle sanzioni gestite, archiviata secondo quanto prescritto al paragrafo "Rendicontazione/Archiviazione". Tutti gli atti ed i relativi dati lavorati dal Fornitore per conto dell'Amministrazione Contraente si intendono di proprietà di quest'ultima. Pertanto al termine dell'appalto sarà obbligo del Fornitore provvedere alla consegna di tutti i dati lavorati e delle eventuali banche dati costituite. Le modalità di restituzione saranno stabilite dal CPL.
Durante il corso dell'appalto il Fornitore deve inoltre:
- provvedere all’attivazione gratuita, alla manutenzione e ad una adeguata protezione dell’ambiente web dedicato al singolo Comando per tutta la durata del servizio;
- provvedere alla necessaria formazione e assistenza del personale dell'Amministrazione Contraente in merito alla navigazione sulla pagina web dedicata al singolo Comando;
- adeguare il proprio modo di operare alle modifiche normative, alle Convenzioni e/o accordi Internazionali o alle disposizioni di servizio che verranno impartite dal Comando di Polizia Locale
per un più funzionale e celere svolgimento del servizio, senza che ciò possa comportare variazioni di costo a carico della XX.XX.;
- Il Fornitore, dovrà provvedere ad eseguire il servizio sulla base di quanto disciplinato dal CAD e dalle disposizioni di cui al DL 26/8/2016, n. 179 art. 6, e dovrà uniformarsi a quanto previsto dal Nodo Nazionale dei pagamenti (sistema PagoPA) prevedendo l'inserimento del codice IUV.
3. ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO
La ditta aggiudicataria deve interfacciarsi con il software gestionale in uso presso il Comando (Concilia della società Maggioli) e dovrà eseguire le seguenti prestazioni:
a) Acquisizione dati: il Fornitore, secondo la cadenza concordata con il singolo Comando, dovrà provvedere ad acquisire ed inserire nel proprio programma di gestione tutti i verbali/preavvisi di accertamento di violazione alle norme del codice della strada relativi a veicoli con targa estera o nei quali il trasgressore risulti non italiano:
- inviati tramite files (per e-mail, ftp o con altre procedure informatiche) da parte del Comando;
- Forniti dal Comando su eventuale supporto cartaceo.
Qualora la documentazione sia fornita in formato cartaceo, il Fornitore dovrà provvedere anche alla scansione ottica presso la propria sede di tutto il materiale cartaceo e/o fotografico. Tale materiale sarà ritirato dal Fornitore a proprie spese, mediante corriere o suo incaricato, presso la sede indicata dal Comando.
Per il verbale e le comunicazioni di cui al punti seguenti, il Fornitore utilizzerà sistemi che garantiscano l'autenticità delle comunicazioni agli utenti quali, a titolo puramente esemplificativo, carta filigranata, distintivi olografici, ecc..
b) Identificazione soggetti trasgressori: il Fornitore dovrà provvedere alla compiuta identificazione del trasgressore e/o del proprietario nel caso in cui le generalità dello stesso non siano note o risultino incomplete. A tale fine dovrà gestire per il Comando la richiesta agli organi competenti dei dati anagrafici, comprensivi di residenza e/o domicilio, seguendo i dettami degli accordi internazionali. La ricerca potrà essere effettuata presso i registri automobilistici (P.R.A) o rivolta ad autorità Consolari, o Ministeriali, dei debitori residenti o domiciliati in uno stato facente parte dell'Unione Europea o in altro Stato estero, qualora la vigente legislazione lo consenta. Nel caso i dati del sanzionato siano forniti da società di noleggio italiane, il Fornitore dovrà procedere a effettuare gli opportuni controlli ed individuare eventuali anomalie.
Sarà cura del Fornitore adoperarsi per un'attività di ricerca efficace anche secondo quanto riportato nella propria offerta tecnica.
c) Traduzione e stampa verbali:
l’intero processo dei singoli verbali deve essere allineato con le varie Convenzioni. I verbali saranno redatti secondo le indicazioni fornite dal CPL in base al C.d.S., debitamente tradotti e stampati nella lingua del Paese in cui è residente il trasgressore o in una delle lingue ufficiali della Comunità o riconosciuta dalle Convenzioni/Accordi Internazionali. Gli atti, che dovranno riprodurre il logo del Comune Pula – Polizia Locale dovranno contenere, oltre agli elementi essenziali dei verbali di contestazione, tutte le informazioni relative alla modalità di pagamento, di ricorso e opposizione, nonché tutti i recapiti utili al trasgressore per ricevere informazioni in merito alla sanzione.
d) Notificazione dei verbali: procedere alla notificazione delle sanzioni amministrative ai trasgressori, ai sensi della L. 21/03/1983 n. 149 (Convenzione di Strasburgo) ed altre Convenzioni o Accordi Internazionali in essere, secondo le modalità ivi previste. La ditta aggiudicataria dovrà procedere alla notifica dei verbali al CdS entro i termini previsti dall’art. 201 Cds e per le altre violazioni amministrative secondo quanto disciplinato dalla L.689/1981.
La notifica potrà essere effettuata a mezzo autorità consolari, direttamente dagli organi preposti, tramite l’utilizzo del servizio postale, ecc.. secondo quanto previsto dalle Convenzioni e/o Accordi internazionali. Inoltre la notifica deve avvenire nella lingua locale del trasgressore o in una delle lingue ufficiali della comunità o riconosciuta dalle convenzioni e dovrà contenere tutte le informazioni attinenti alle sanzioni stesse.
e) Invito bonario di pagamento
Allo scopo di contenere le spese a carico del trasgressore, il Fornitore potrà provvedere, qualora la procedura non comporti il superamento dei termini di notificazione all’estero previsti dal C.d.S., ad invitare i soggetti inadempienti al pagamento bonario delle sanzioni amministrative rimaste insolute, secondo le modalità convenzionali, nella lingua locale o in una delle lingue ufficiali della Comunità Europea o accettate dalle convenzioni diplomatiche. L’invito al pagamento dovrà contenere tutte le informazioni attinenti le sanzioni stesse e le credenziali con le quali il sanzionato potrà accedere alla pagina web dedicata per la visione di tutte le informazioni attinenti alla sanzione, compreso le modalità per la presentazione del ricorso. Inoltre le lettere dovranno contenere tutte le informazioni relative alle modalità di pagamento, nonché un numero di telefono dove potranno essere fornite ulteriori informazioni nelle principali lingue europee previste nel presente capitolato e/o offerte in sede di gara dal Fornitore.
f) Monitoraggio dello stato dei verbali: l’Ufficio Contravvenzioni del CPL deve essere messo in condizione di poter monitorare e controllare, in ogni stato e grado della procedura sanzionatoria, la situazione dei verbali consegnati alla ditta aggiudicataria. A tale scopo la ditta dovrà fornire i
nominativi, i recapiti telefonici e di posta elettronica del soggetto individuato come responsabile dei rapporti con la stazione appaltante.
La ditta aggiudicataria dovrà creare un apposito collegamento telematico riservato che garantisca il controllo del CPL sull’iter dell’atto amministrativo e la sua posizione nell’ambito della procedura. In particolare, l’impresa aggiudicataria dovrà mettere a disposizione dell’Ufficio Contravvenzioni un sito web, su protocollo crittografato (https) adeguatamente protetto, per la consultazione dello stato delle procedure (da interrogare mediante ricerche per targa, nome, data, numero della violazione, lotto ecc.), ove dovranno essere, altresì, pubblicate le immagini dei documenti ad esse relative (copia del verbale accertato, copia della lettera del noleggio, copia degli atti emessi, relata della notifica ed ogni altro documento inerente detto verbale, ivi compreso l’eventuale carteggio intercorso fra il trasgressore e l’impresa). L’impresa dovrà pertanto provvedere a raccogliere all’interno del sito attivato tutte le informazioni di ritorno necessarie per valutare i risultati intermedi e finali, articolati per fase di lavorazione, consultabili a mezzo della produzione di appositi report.
L’ impresa si impegna a trasmettere telematicamente ed interfacciare i dati elaborati verso la banca dati del programma sanzionatorio già in dotazione, per il completamento della procedura sanzionatoria.
g) Assistenza per ricorsi e/o opposizioni: nei casi di ricorsi e/o opposizioni agli organi competenti per sanzioni amministrative da parte di trasgressori esteri in esito alla notificazione operata dalla ditta aggiudicataria, quest’ultima dovrà procedere alla traduzione in italiano dell’intera documentazione presentata dai trasgressori, e trasmetterla all’Ente, insieme alle prove delle avvenute notifiche non oltre 10 giorni dalla richiesta o dalla ricezione, nonché offrire ogni informazione utile all’ente per la predisposizione delle memorie difensive, qualora il ricorso riguardi vizi di notifica.
h) Recupero crediti
Decorsi i termini di pagamento volontario, il Fornitore, in esito all’espletamento delle attività di cui ai precedenti punti d) ed e), dovrà gestire per conto del Comando, nel rispetto delle norme vigenti, la fase di recupero crediti stragiudiziale verso tutti i soggetti sanzionati rimasti inadempienti dopo l'attività di notifica. Tale attività deve essere svolta nei modi e nei termini previsti dalle normative dei vari paesi stranieri, anche avvalendosi di Società di Recupero Crediti o Studi Legali corrispondenti all’estero, sempre se richiesto e/o previsto da dette normative. In sede di recupero crediti l’importo da portare a recupero non potrà essere superiore al doppio della sanzione, salvo diverso accordo con i Comandi di P.M., oltre le spese di procedimento e postali. Per i crediti di importo elevato, l'Amministrazione Contraente potrà autorizzare il Fornitore a applicare una
dilazione di pagamento al sanzionato con le modalità previste dall'art. 26 della legge 689/81 ovvero, ovvero dalla regolamentazione interna, ovvero qualora più efficace, in base alla normativa del luogo di pagamento.
Il Fornitore si impegna inoltre a recapitare un sollecito di pagamento prima dell’avvio delle procedure di Recupero crediti.
4. TERMINI DEL SERVIZIO
Il servizio deve essere attivato entro il termine indicato nel provvedimento di aggiudicazione e comunque entro 30 giorni dalla firma del contratto.
I documenti contenenti i dati dei verbali rilevati nei confronti dei veicoli con targa straniera saranno trasmessi alla ditta aggiudicataria entro novanta (90) giorni dalla data di accertamento.
I documenti relativi a verbali rilevati nei confronti di veicoli immatricolati in Italia ma locati a cittadini stranieri saranno trasmessi alla ditta aggiudicataria entro sessanta (60) giorni dalla ricezione dei dati da parte dell’autonoleggio.
La Ditta aggiudicataria deve concludere le procedure relative alla notifica dei verbali entro i termini previsti dal Codice della Strada in materia di notifica all’estero.
La trasmissione al CPL dei ricorsi presentati, unitamente alla documentazione prevista all’articolo 5, dovrà avvenire nel più breve tempo possibile e comunque non oltre venti (20) giorni lavorativi dalla ricezione degli stessi da parte della ditta aggiudicataria.
5 RENDICONTAZIONE/ARCHIVIAZIONE
Ogni trenta giorni la ditta aggiudicataria provvederà ad inviare alla Polizia Locale tutte le informazioni relative ai verbali ed alle ordinanze ingiunzioni pagati.
Tali informazioni saranno comunicate per via telematica con dettaglio dei seguenti dati:
- numero del verbale o della ordinanza ingiunzione;
- data del verbale o della ordinanza ingiunzione;
- targa del veicolo;
- data di pagamento; - importo pagato.
Ogni trenta giorni la ditta aggiudicataria provvederà a rendicontare, le seguenti informazioni:
- spese di accertamento;
- spese postali e di notifica;
- spese legali o di recupero crediti eventualmente sostenute.
La ditta aggiudicataria dovrà, tramite un apposito collegamento telematico, permettere alla Polizia Municipale di controllare la situazione degli atti affidati. Per ciascun atto dovrà essere specificato la sua collocazione nell’ambito della procedura e cioè: - in corso di elaborazione;
- in stampa;
- inviata richiesta informale di pagamento;
- notificato;
- pagato;
- ricorso;
- azione legale;
- ordinanza del Prefetto;
- sentenza del Giudice di Xxxx;
- azione legale successiva all’ordinanza prefettizia;
- azione legale successiva alla sentenza del Giudice di Xxxx; - insolvibile.
La Ditta su richiesta del CPL dovrà fornire entro 2 (due) giorni lavorativi, prospetti di rendicontazione necessari agli aggiornamenti del bilancio del Comune di Pula (esempio bilancio armonizzato) da trasmettere successivamente al Responsabile del Servizio Finanziario.
Con cadenza semestrale, decorsi tutti i termini procedurali, il Fornitore dovrà consegnare al Comando di P.M. la rendicontazione delle sanzioni rimaste inevase con illustrazione delle motivazioni.
Tutti gli atti lavorati dovranno essere archiviati secondo ordine cronologico riferito al numero verbale e data di accertamento per tipologia di intervento (pagato, affidato, inevaso) e riconsegnati al Comando. Il Fornitore dovrà provvedere sia ad un'archiviazione fisica sia ad un archiviazione informatica, in modo da creare un fascicolo completo contenente tutta la documentazione (anche fotografica) relativa ad un medesimo verbale. L'archiviazione avverrà nelle modalità presentate dal Fornitore nella propria offerta tecnica, e comunque nel rispetto della normativa vigente sulla riproduzione e conservazione dei documenti per la pubblica Amministrazione.
6. INTROITO DELLE SANZIONI
Il Fornitore deve essere iscritto all'”Albo dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle province e dei comuni” a termini dell’art. 53 del D. lgs n. 446/1997 e del Decreto Ministero delle Finanze 11 settembre 2000, n. 289.
La Ditta aggiudicataria provvederà a corrispondere all'Amministrazione Comunale l’importo globale delle sanzioni riscosse, al netto delle spese anticipate occorrenti per lo svolgimento dei procedimenti necessari e delle attività di notifica, previa opportuna rendicontazione delle stesse, non oltre il quindicesimo giorno dalla riscossione. Tuttavia, ogni qualvolta la giacenza delle somme riscosse superi l’importo di Euro 516,46 la ditta aggiudicataria dovrà comunque provvedere al versamento di quanto riscosso entro e non oltre il giorno successivo non festivo.
Le spese per l’accertamento, la notificazione e quelle legali occorrenti per il recupero dei crediti, dovranno essere rigorosamente documentate e verranno riscosse unitamente all’importo della sanzione. Tali somme saranno introitate dalla ditta aggiudicataria tramite conto corrente on-line di servizio, messo a disposizione dalla stessa, e rendicontate mensilmente al Comune di Pula con le modalità di cui al precedente art. 5.
7. FORME DI PAGAMENTO E ATTIVAZIONE DEI SERVIZI A FAVORE DEL SANZIONATO
Il Fornitore dovrà mettere a disposizione del sanzionato diverse modalità di pagamento su conto corrente dedicato (bonifico bancario, carta di credito) e favorire i pagamenti tramite strumenti telematici (on line) ove e quando possibile; i costi di transazione applicati dalla banca sull’operazione di pagamento saranno a carico del trasgressore.
Inoltre, al fine di fornire al sanzionato tutte le informazioni necessarie, il Fornitore dovrà predisporre, a favore dello stesso:
A. un servizio di informazioni On-Line nelle principali lingue Europee, a cui i sanzionati potranno accedere con codici personali di accesso formati da una Username e una password, precedentemente comunicati mediante la comunicazione di invito al pagamento e/o con l’invio della notifica. Tramite detto servizio, l’utente potrà:
• visualizzare la propria posizione con tutti i dettagli della sanzione e del suo importo e l’indicazione delle spese che gravano sulla stessa;
• visualizzare i termini e le modalità di pagamento e gli eventuali aggravi in casi di omesso pagamento;
• visualizzare i termini e le modalità per presentare ricorso a seguito di notifica del verbale;
• accedere ad un modulo on-line per scambiare e ricevere informazioni con il Fornitore utili a chiarire o rettificare la posizione e portare a termine il processo di riscossione della sanzione;
• mettersi in contatto con il CPL
Il sito on line dovrà contenere anche un estratto del codice della strada con gli articoli più frequentemente contestati, tradotti nella lingua del trasgressore.
B. un Front-line telefonico
Entro 15 giorni lavorativi dall'Ordinativo il Fornitore deve attivare uno sportello telefonico per le informazioni con risposta obbligatoria in almeno 8 lingue (lingua inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, rumeno) e a scelta: Albanese, Bulgaro, Ceco, Croato, Marocchino, Ucraino, Ungherese, Polacco. Lo sportello telefonico deve essere organizzato in modo da soddisfare adeguatamente le effettive esigenze dell’utenza e deve essere reso disponibile, con operatore, dal
lunedì al venerdì per almeno otto ore al giorno; nell’orario di chiusura dello sportello telefonico deve essere attivo un risponditore automatico che fornisca le principali informazioni di carattere generale (estremi della ditta, servizio svolto, orario dello sportello telefonico ..) sempre nelle principali lingue europee.
Lo sportello telefonico deve fornire agli interessati l'assistenza necessaria per impugnare la sanzione amministrativa presso le competenti autorità italiane, e l’assistenza necessaria per la corretta gestione dei ricorsi, mettendo a disposizione degli stessi la modulistica necessaria.
Il Fornitore dovrà collaborare con l'Amministrazione Contraente nella gestione dell'eventuale ricorso presentato con traduzioni della documentazione pervenuta e nelle modalità concordate e risultanti dall'Atto di Regolamentazione.
8. SPESE DI ACCERTAMENTO, NOTIFICA E SPESE LEGALI DEL SERVIZIO
Il Fornitore potrà pretendere dai destinatari dei verbali un importo corrispondente alle spese di accertamento, visura, procedura e notificazione che andrà ad aggiungersi a quello della sanzione amministrativa-pecuniaria. L’importo complessivo di tali spese, identificate come “costi di procedura” per le sopra indicate attività, non deve comunque mai superare, al netto di I.V.A. o altre imposte tributarie e fiscali, complessivamente €. 28,00.
A tali spese saranno aggiunti, solo in fase di recupero crediti, i costi Legali o delle Agenzie di Recupero Crediti o le altre spese che dovranno essere sottoposte preventivamente al controllo del CPL.
E’ onere del Fornitore documentare, mensilmente ed in caso di richiesta dell’Amministrazione Contraente, il dettaglio delle spese di procedimento, di notifica, recupero e quant’altro sostenuto, al fine di consentire ai Comandi statistiche sull’andamento dei recuperi effettuati ed eventualmente assumere atti di indirizzo in merito.
Resta inteso che il Fornitore dovrà sempre indicare nelle comunicazioni al sanzionato (notificazione, invio bonario), insieme all’importo della sanzione, il dettaglio delle singole spese addebitate. Le spese a titolo di accertamento, di postalizzazione, spese legali, verranno introitate unitamente alla sanzione amministrativa e spetteranno al Fornitore che le ha anticipate.
Ulteriori rimborsi potranno essere autorizzati esclusivamente dall'Amministrazione Contraente.
9. CORRISPETTIVI E FATTURAZIONE
Per lo svolgimento del servizio al Fornitore verrà corrisposto un aggio nella percentuale di aggiudicazione del servizio, calcolata sulla somma effettivamente recuperata delle sanzioni inerenti verbali costituenti titolo esecutivo. Tale aggio sarà dovuto e verrà calcolato soltanto in caso di pagamento della sanzione amministrativa e sarà sull'importo riscosso e sempre al netto dei costi di procedura, costi postali e delle spese di gestione per recupero crediti e precisamente:
· sull’importo della sanzione amministrativa comminata all'atto di elevazione del verbale al minimo edittalmente previsto (per la sanzione Cds) ovvero in forma ridotta (per altra sanzione amministrativa), se il pagamento viene effettuato nei termini di legge previsti per la fase di notifica;
· sull’importo globale della sanzione edittalmente previsto, qualora il pagamento avvenga successivamente.
Relativamente ai “costi di procedura”, oltre alle eventuali spese di gestione per Recupero Crediti, di cui al paragrafo precedente, anticipati dal Fornitore, questi saranno a carico esclusivamente del trasgressore e recuperati dal Fornitore soltanto in caso di avvenuto pagamento della sanzione amministrativa comunicata o notificata.
Il CPL è tenuto a corrispondere per l’espletamento del servizio unicamente la percentuale prevista in sede di aggiudicazione.
Al Comune di Pula non potranno mai essere richieste somme aggiuntive a qualsiasi titolo.
Rimane a carico del Fornitore il rischio connesso alla mancata riscossione. Pertanto il Fornitore non potrà richiedere alcun compenso risarcimento, indennità o rimborso spese per l’attività svolta ma non conclusasi con l’effettivo pagamento da parte del debitore, fatte salve l’ipotesi di cui al comma successivo.
Saranno riconosciuti e pertanto rimborsati al Fornitore i costi postali e di procedura debitamente dettagliati in una distinta sostenuti sulle:
• posizioni lavorate che l'Amministrazione Contraente, in autotutela, deciderà di annullare o chiudere (Costo di procedura Max.. 30 EURO + IVA),
• posizioni lavorate che l'Amministrazione Contraente dovrà invece gestire autonomamente a seguito di comunicazione del Fornitore in quanto il cittadino straniero risulta residente in Italia (Costo di procedura pari a 3, 20 EURO + IVA).
Il pagamento delle competenze dovute alla ditta aggiudicataria avverrà a seguito di presentazione di fattura con cadenza mensile e sarà effettuato entro trenta (30) giorni dal timbro di ricezione apposto dal Servizio Finanziario del Comune di Pula, previa verifica di congruità da parte dal responsabile dell’ufficio interessato.
Nel rispetto del termine di cui sopra, le fatture relative al compenso del servizio calcolato sull’importo affidato e riscosso saranno liquidate con cadenza mensile posticipata previa acquisizione del DURC; l’impresa aggiudicataria si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13/08/2010 n. 136 e successive modifiche ed integrazioni.
La ditta aggiudicataria si impegna a portare a termine la lavorazione di tutti gli atti accertati ed affidati da parte del Comando della Polizia Locale entro il termine di sei mesi dalla scadenza del contratto.
ART. 10 – PENALITÀ
L’applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempimento, verso cui l'affidatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre cinque giorni dalla comunicazione della contestazione inviata dal comune. In caso di mancata presentazione o mancato accoglimento delle controdeduzioni, il comune procederà, con provvedimento motivato, all’applicazione delle sotto citate penali.
- Ritardo nell’avvio del servizio affidato entro i termini indicati dall’Ente in sede di contratto o di sospensione dello stesso, senza giustificato motivo. Sarà applicata all’Aggiudicatario una penale di € 500,00 per ogni giorno di ritardo, per un massimo di 15 giorni trascorsi i quali si procederà alla risoluzione del contratto
- Mancata notifica dei verbali nei termini previsti dalla normativa vigente per esclusiva responsabilità della ditta affidataria: importo della sanzione non notificata e quindi non riscossa; - Mancato ritiro del materiale oltre i dieci giorni rispetto ai tempi previsti dall’articolo 11, per esclusiva responsabilità della ditta affidataria: € 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo fino a un massimo di sessanta, trascorsi i quali si procederà alla risoluzione del contratto;
- Mancata o ritardata rendicontazione richiesta dal Comando € 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo.
- In caso di ritardo del bonifico nel termine previsto per colpa addebitabile alla ditta affidataria, la penale corrisponderà al relativo importo;
E’ fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale ulteriore maggior danno.
11. ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
L’impresa aggiudicataria, per lo svolgimento delle attività affidate, deve adoperarsi affinché sulla documentazione ufficiale siano chiaramente individuabili sia il soggetto primario (Comune di Pula), sia il soggetto secondario (Ditta aggiudicataria), che gestisce tale servizio in nome e per conto del comune medesimo;
Il primo ritiro del materiale dovrà avvenire entro 15 giorni dall’affidamento del servizio L’attivazione del servizio come sopra descritto dovrà avvenire entro 15 gg dal 1° ritiro del materiale.
L'affidamento ha durata dalla data di stipulazione del contratto fino al 31/12/2018 ed impegna l’aggiudicatario alla gestione globale dei verbali di accertamento emessi alla data del 31/12/2018. La ditta aggiudicataria si impegna a portare a termine la lavorazione di tutti gli atti accertati ed
affidati da parte del Comando della Polizia Locale entro il termine di sei mesi dalla scadenza del contratto.
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