VISTO
Protocollo d’intesa tra l’Agenzia Forestas e l’Agenzia Agris Sardegna regolante i rapporti di collaborazione che le due agenzie intendono perseguire al fine di produrre sinergie
NELL’ESPLETARE CIASCUNA LE PROPRIE FUNZIONI ISTITUZIONALI
VISTO
- il R.D.L. n.3267 del 30 dicembre 1923 (Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani);
- la Legge 22 aprile 1941,n. 633 “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio e s.m.i.”;
- l’articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. che prevede per le pubbliche amministrazioni la possibilità di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune;
- la Legge n.394 del 6 dicembre 1991 “Legge quadro sulle aree protette”;
- la Legge 18 agosto 2000, n. 248 “Nuove norme di tutela del diritto d’autore”
- la Legge n.353 del 21 novembre 2000 (Legge quadro in materia di incendi boschivi);
- la Legge 4 marzo 2009 n. 15 recante “ Delega al Governo finalizzata all’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e alla efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”
- il Decreto Legislativo n.227 del 18 maggio 2001 (Orientamento e modernizzazione del settore forestale a norma dell’articolo 7 della Legge n.57 del 5 marzo 2001);
- il Decreto Legislativo n.386 del 10 novembre 2003 (Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione);
- il Decreto Legislativo n. 70 del 9 aprile 2003, in materia di “tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica e procedure attuative”;
- il Decreto Legislativo 27 ottobre 2009 n.150 recante “Attuazione della Legge 4 marzo 2009
n.15 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni;
- il Decreto Legislativo 19 aprile 2016 n. 50 “Attuazione delle direttive UE 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici …omissis”
- il Decreto Ministeriale 16 giugno 2005 (Linee guida di programmazione forestale);
- il parere reso dalla Seconda Sezione del Consiglio di Stato, Adunanza di Sezione del 22.4.2015, n. 1178, secondo il quale” non sono soggetti alle direttive appalti e sono dunque legittimi, gli accordi tra pubbliche amministrazioni, anche se appartenenti ad ordinamenti autonomi e/o in rapporto di reciproca indipendenza, finalizzati alla cooperazione cd. non istituzionalizzata/orizzontale" purché il trasferimento di risorse resti "entro i ristretti limiti del riconoscimento di un corrispettivo forfettario a copertura delle spese vive sostenute".
- la Legge Regionale 3 maggio 1995 n. 11 “Norme in materia di scadenza, proroga, decadenza degli organi amministrativi della Regione Sardegna, in materia di società partecipate dalla Regione e di rappresentanti della Regione”;
- la Legge Regionale 23 agosto 1995 n. 20 “Norme sulla semplificazione e razionalizzazione dell'ordinamento degli enti strumentali della Regione e di altri enti pubblici e di diritto pubblico operanti nell'ambito regionale”;
- la Legge Xxxxxxxxx 00 xxxxxxxx 0000, x. 00 x x.x.x. xxxxxxx xxxxx su” Disciplina del personale regionale e dell’organizzazione degli uffici della Regione”
- la Legge Regionale n. 13 del 8 agosto 2006 (Riforma degli enti agricoli e riordino delle funzioni in agricoltura. Istituzione delle Agenzie AGRIS Sardegna, LAORE Sardegna e ARGEA Sardegna);
- la Legge Regionale 27 aprile 2016 n.8 di istituzione dell’Agenzia Forestale Regionale per la tutela del territorio e dell’ambiente (FORESTAS);
- la Deliberazione del C. di A. dell’Ente Foreste della Sardegna n. 43 del 23.03.2010 con la quale fu approvato l’accordo quadro tra Ente Foreste della Sardegna e Agenzia AGRIS;
- il Regolamento per la definizione ed armonizzazione dell’iter e dei termini dei principali procedimenti amministrativi tenuti dall’Agenzia FORESTAS approvato con deliberazione Commissariale n.37 del 11 marzo 2015;
- il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.__ del _ con il quale
_ FORESTAS;
è stato nominato Direttore Generale dell’Agenzia
- il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n._ del _ _ con il quale
_ _ è stato nominato Direttore Generale dell’Agenzia AGRIS Sardegna.
PREMESSO CHE
- la Regione Autonoma della Sardegna provvede all’elaborazione e al coordinamento della politica agricola e forestale regionale promuovendo lo sviluppo economico del sistema agricolo e forestale regionale;
- la Regione Autonoma della Sardegna riconosce e promuove la diversificazione produttiva e la multifunzionalità e i sistemi di produzione eco-sostenibili;
- la Regione Autonoma della Sardegna sostiene e afferma la centralità delle aziende agro- forestali quale indispensabile strumento di gestione, tutela e salvaguardia del territorio e del paesaggio rurale;
- nel rispetto degli impegni assunti in materia forestale e ambientale a livello nazionale e internazionale per sostenere e potenziare la gestione sostenibile e la multifunzionalità delle foreste, al fine di migliorare la competitività del settore forestale nel lungo periodo insieme alla tutela dell’ambiente e della qualità della vita, il Piano Forestale Ambientale Regionale, recependo tale strategia generale, ha delineato anche in Sardegna un moderno quadro di indirizzo per la pianificazione, programmazione e gestione forestale sostenibile;
- in tale aggiornato contesto pianificatorio e programmatorio, la ricerca scientifica si pone come fondamentale elemento di sostegno per il perseguimento degli obiettivi strategici individuati;
- la Regione Autonoma della Sardegna ha individuato nell’Agenzia per la Ricerca in Agricoltura, d’ora in avanti chiamata AGRIS Sardegna, la struttura tecnico-operativa della Regione per la ricerca scientifica generale nelle filiere agricola, agro-industriale e forestale;
- AGRIS Sardegna svolge e promuove la ricerca scientifica di base e applicata, la sperimentazione, l’innovazione tecnologica e il suo trasferimento al fine di favorire lo sviluppo rurale sostenibile e quello, tra gli altri settori, forestale, contribuendo alla tutela e valorizzazione della biodiversità animale, vegetale e microbica;
- AGRIS Sardegna fra le sue funzioni è chiamata a collaborare oltre che con le Università anche con altri enti e istituzioni, pubbliche e private, al fine di promuovere l’attività di formazione ed alta formazione del proprio personale scientifico;
- per conseguire il miglioramento, l'ammodernamento, l'incremento e la maggiore efficienza delle politiche forestali, con particolare riferimento alle esigenze di innovazione e di valorizzazione, anche economica e sociale, del patrimonio naturale e dei beni prodotti, è istituita l'Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e dell'ambiente della Sardegna (FoReSTAS);
- la Regione definisce le modalità di raccordo dell'Agenzia con l'azione regionale, assicurando la coerenza e l'integrazione dell'attività con la programmazione della Regione.
- l’Agenzia Forestale Regionale per lo sviluppo del Territorio e l’Ambiente della Sardegna, d’ora in avanti chiamata Fo.Re.S.T.A.S, nel rispetto degli atti di pianificazione e programmazione regionale, tutela, gestisce e valorizza il patrimonio forestale attraverso le seguenti funzioni:
a) cura, tutela e conservazione del patrimonio forestale, della biodiversità e del paesaggio ed in particolare:
1) svolgimento di tutte le attività strumentali finalizzate alla conservazione del patrimonio, con azioni volte alla tutela della biodiversità e alla promozione dei vivai conservazionistici, nonché al contrasto ai cambiamenti climatici, attraverso una gestione forestale pianificata, orientata alla preservazione e conservazione della qualità dei sistemi ecologici in tutte le loro componenti fisiche e biologiche;
2) attuazione di piani, programmi e progetti, in collaborazione con altri soggetti, finalizzati al ripristino funzionale e strutturale dei sistemi forestali in contesti litoranei e dunali;
3) diffusione faunistica e gestione dei centri di allevamento e recupero della fauna selvatica;
4) attuazione di interventi forestali e fitosanitari;
5) espressione di pareri obbligatori sugli interventi previsti da terzi che interessano i beni amministrati, nei casi previsti dal regolamento generale di organizzazione;
b) difesa dei sistemi forestali e silvo-pastorali dai rischi ambientali e, in particolare:
1) esecuzione di opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dei territori a rischio, opere di difesa del suolo, sistemazione idraulico-forestale, rimboschimento e rinsaldamento in ambiti territoriali soggetti a intensa erosione, rischio di desertificazione e dissesto, ovvero sottoposti a regime vincolistico ai sensi del regio decreto n. 3267 del 1923;
2) attuazione in tutto il territorio regionale delle attività di protezione civile, con particolare riferimento alle campagne antincendio, alle attività di presidio idraulico e idrogeologico di livello regionale e alla lotta contro i parassiti delle piante forestali;
c) valorizzazione produttiva, turistico-ricreativa e culturale del patrimonio naturale e, in particolare:
1) esecuzione di opere finalizzate alla crescita economica e al benessere sociale del territorio agroforestale attraverso la realizzazione di interventi selvicolturali e di arboricoltura da legno, la valorizzazione economica delle foreste e la promozione dell'impresa forestale in un'ottica di gestione forestale sostenibile, con particolare riferimento alle filiere foresta-legno e foresta-prodotti non legnosi e filiera foresta-sughero, ivi compresa la regolamentazione dell'utilizzo sostenibile delle risorse ambientali gestite (raccolta di prodotti legnosi e non legnosi, fide e concessioni);
2) svolgimento di attività vivaistica forestale anche a fini promozionali nei confronti degli enti pubblici e privati assicurando la gestione, regolamentazione e registrazione del materiale di propagazione forestale, nei termini e secondo le modalità da definirsi con deliberazione della Giunta regionale;
3) svolgimento di attività strumentali finalizzate alla valorizzazione e promozione del patrimonio con azioni volte alla tutela del paesaggio, della cultura e tradizioni locali quali i sistemi agro-silvo-pastorali tradizionali e i parchi, anche attraverso interventi di conservazione e valorizzazione delle infrastrutture rurali;
4) realizzazione e manutenzione di aree e parchi attrezzati e di opere finalizzate alla promozione di attività di turismo rurale e ricreative, quali infrastrutture per la mobilità lenta, la sentieristica attrezzata e le attività sportive e turistico-ricreative ecocompatibili, nonché tutte le attività collaterali utili per il miglior utilizzo economico di beni, opere e risorse dell'Agenzia;
5) promozione della certificazione della gestione forestale, partendo dal livello aziendale per estendersi alla dimensione territoriale e favorendo le partnership pubblico-private;
6) azione di impulso della crescita e dell'associazione delle imprese forestali e dello sviluppo di consorzi, cooperative e forme utili ad accrescere la sussidiarietà pubblico-privato nel settore forestale per l'attuazione delle politiche e dei piani a livello territoriale;
7) promozione delle produzioni artigianali tipiche di qualità e delle attività forestali e silvo- pastorali, condotte secondo i criteri di sostenibilità;
d) promozione della ricerca scientifica, sperimentazione, innovazione tecnologica e della cultura nel settore forestale e sostegno delle attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale e, in particolare:
1) collaborazione a ricerche e studi mirati allo sviluppo di attività produttive e ricreative ecocompatibili, complementari e connesse alla gestione forestale e alle attività di ricerca scientifica, di sperimentazione, di innovazione e trasferimento tecnologico nei settori di competenza;
2) promozione e divulgazione dei valori naturalistici, storici e culturali del patrimonio forestale regionale, nonché delle proprie attività istituzionali, anche attraverso attività di educazione ambientale, in raccordo con gli altri soggetti istituzionalmente competenti;
3) implementazione dei sistemi informativi tramite la gestione e l'aggiornamento dei dati ambientali di propria pertinenza, in raccordo con l'Assessorato regionale competente in materia di ambiente;
4) promozione di percorsi di innovazione tecnologica e sperimentazione in grado di favorire la competitività nel settore forestale;
5) consulenza e assistenza tecnica a soggetti pubblici e privati in materie forestali e ambientali.
- l'agenzia può sottoscrivere convenzioni con gli enti locali per l'utilizzo del proprio personale finalizzato alla manutenzione e pulizia delle strade e dei siti di importanza storico culturale.
CONSIDERATO CHE
- L’ Agenzia Forestas e Agris Sardegna sono presenti contemporaneamente in diverse aree del territorio Regionale con terreni e strutture proprie e che le stesse attuano, ciascuna per il proprio ambito di competenza, come sopra richiamato, azioni di ricerca scientifica, di salvaguardia della biodiversità, di tutela dell’ambiente e di sviluppo delle attività produttive, socioeconomiche e ambientali nell’intero territorio Regionale;
- che le risorse intellettuali, economiche, umane e patrimoniali delle due Agenzie potrebbero, qualora condivise e poste a reciproca disposizione, innescare un percorso virtuoso che può apportare non solo risparmi economici nella gestione del comune patrimonio Regionale, ma anche allo sviluppo di sinergie nel campo della ricerca scientifica, dello sviluppo tecnologico e nella partecipazione a gruppi di ricerca internazionali;
- un’attiva e proficua collaborazione fra L’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. e AGRIS Sardegna può realizzare la mobilitazione di elevate competenze e creare sinergie scientifiche, tecniche e culturali in grado di produrre notevoli ricadute per lo sviluppo del sistema agricolo e forestale della Sardegna;
- che le Agenzie sottoscrittrici del presente protocollo d’intesa ritengono opportuno formalizzare e chiarire il rispettivo ruolo nell’ambito della predisposizione di specifici progetti che verranno di volta in volta normati e che al momento sono riassumibili come di seguito:
a) progetto triennale MoMed – Parco Scientifico e tecnologico della Montagna Mediterranea, realizzato da Forestas in collaborazione con Il dipartimento di Scienze zootecniche dell’Università di Sassari, che si pone l’obiettivo di Promuovere lo sviluppo socio-economico dell’area del Goceano - € 10.000.000 ;
b) progetto CCB Centro Competenze Biodiversità Agris
c) progetto Giara per la salvaguardia della popolazione equina autoctona della Giara di Gesturi e del suo ecosistema;
d) Progetto Vivaismo Sardegna (VivaSardegna) - Recupero della potenzialità e professionalità del vivaismo dell’Isola;
6) progetto Cavallo del Sarcidano
PERTANTO
Le due Istituzioni, rappresentate rispettivamente dal Direttore Generale dell’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. _ e dal Direttore Generale di AGRIS Sardegna , convengono quanto segue:
Articolo 1
AGRIS Sardegna e l’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. si impegnano a sviluppare forme di collaborazione per lo svolgimento di attività di ricerca scientifica e di promozione e divulgazione dei valori naturalistici, storici e culturali del patrimonio forestale regionale nonché di trasferimento delle conoscenze in materia forestale al fine di favorire il miglior conseguimento dei rispettivi obiettivi istituzionali.
Articolo 2
AGRIS Sardegna e l’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. attraverso specifiche convenzioni, possono concordare la realizzazione di ricerca scientifica, promozione e divulgazione dei valori naturalistici, storici e culturali del patrimonio forestale regionale nonché del trasferimento delle conoscenze in materia forestale, in tutti i settori e funzioni attribuiti dalla legge. Tali convenzioni indicheranno i termini e le modalità di collaborazione, l’utilizzo delle strutture tecnico- amministrative da loro dipendenti su tutto il territorio Regionale, le attrezzature, i mezzi messi a disposizione dai soggetti coinvolti convenzionalmente, la ripartizione delle risorse finanziarie e quant’altro fosse ritenuto necessario in funzione dell’attività, collaborazione o ricerca oggetto della convenzione.
Articolo 3
Per il coordinamento delle attività di collaborazione di cui al presente protocollo d’intesa, AGRIS Sardegna e l’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. si avvarranno del comitato Tecnico Scientifico composto da 4 componenti di cui 2 di ogni agenzia.
Articolo 4
Per l’attuazione del presente protocollo d’intesa AGRIS Sardegna l’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. si avvarranno di risorse proprie, comunitarie, nazionali, regionali, a queste assegnate.
Articolo 5
L’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. e AGRIS Sardegna si impegnano a ripartire equamente la titolarità dei diritti intellettuali per eventuali scoperte, pubblicazioni a carattere tecnico, scientifico e quant’altro derivante dalle attività di collaborazione. Pertanto tutte le pubblicazioni a qualunque titolo e in qualunque forma venissero prodotte, ivi comprese tutte le presentazioni in sede di consessi sia nazionali che internazionali, dovranno specificatamente riportare la denominazione dei due Enti e del personale che vi ha collaborato.
Articolo 6
Le sopradette attività possono essere raggruppate in vari temi progettuali, così definiti:
- collaborazione, consulenza e formulazione di indirizzi nella predisposizione del Progetto MoMed e delle linee-guida per l’attuazione dei programmi discendenti;
- supporto scientifico e tecnico per la predisposizione degli strumenti di programmazione ed indirizzo in merito alla conservazione degli habitat e delle specie di cui alle direttive 92/43 e 09/147, alla gestione forestale sostenibili e alla zootecnia tradizionale di montagna, secondo metodologie innovative e sostenibili;
- redazione congiunta del Progetto MoMed e dei progetti specifici relativi alla conservazione, gestione forestale e agro-zootecnica per la loro trasmissione ai competenti organi regionali, nazionali, comunitari e la partecipazione ai bandi di finanziamento;
- formazione specialistica e continua nei settori sopra citati.
- Collaborazione nella gestione dell’area della Giara e della popolazione equina autoctona ivi presente, nei limiti delle rispettive risorse.
- Collaborazione nell’ambito del vivaismo sia delle specie forestali e ornamentali che di quelle coltivate.
Art. 7
In conformità con le linee programmatiche delle Amministrazioni sottoscriventi il presente Accordo Quadro, esse provvedono, con proprio personale e con le risorse strumentali a loro disposizione, a realizzare le attività descritte al precedente articolo 6, ognuna secondo la competenze e funzioni ad essa assegnate dalla legge o da altre disposizioni comunitarie, nazionali e regionali.
Nello specifico, per il progetto MoMed:
- l’Agenzia Forestas svilupperà la parte progettuale relativa alla conservazione degli habitat e delle specie, alla gestione forestale e alle relative filiere economiche legate al legno e ad altre produzioni del bosco ed inoltre curerà la gestione delle aziende ora in carico ad Agris e localizzate nei Comuni di Xxxxxx e di Illorai, secondo linee progettuali da stabilirsi congiuntamente.
- Agris svilupperà la parte progettuale relativa alla zootecnia tradizionale montana ed alternativa, sia con pascolanti domestici che selvatici, secondo metodologie di allevamento e macellazione innovative, atte a creare una filiera etica e di qualità del prodotto.
Per il progetto Giara:
- l’Agenzia Forestas curerà la gestione dell’area ricadente nel comune di Gesturi e quella della popolazione equina ivi presente.
- Agris imposterà la strategia gestionale della popolazione equina autoctona e provvederà alla consegna delle strutture e degli impianti previa verifica di funzionalità.
- La gestione dell’area della Giara e del suo ecosistema verranno decisi da una commissione composta da esperti delle due agenzie appositamente nominata.
Per il progetto VivaSardegna:
- le due agenzie condivideranno il proprio patrimonio di conoscenze, di strutture e di attrezzature e interloquiranno prioritariamente con gli operatori commerciali privati, singoli o associati e con le cooperative del settore al fine di mettere a disposizione degli utenti finali le produzioni vivaistiche realizzate e certificate nei propri vivai
Art. 8
Per la predisposizione del progetto MoMed e dei programmi discendenti viene costituito un Gruppo di lavoro così composto da 3 tecnici di FORESTAS e 3 tecnici di AGRIS.
Art. 9
Le parti si impegnano, per quanto di competenza, a:
a) provvedere alle spese per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali, nonché per altri eventuali servizi che verranno di volta in volta individuati, mediante la dotazione finanziaria annualmente a disposizione;
b) mettere a disposizione delle parti le proprie competenze, il proprio personale e le proprie le proprie strutture per la realizzazione delle attività descritte all’art. 1 del presente accordo;
c) mettere a disposizione il materiale di cui si dispone, occorrente per la l’effettuazione delle attività;
d) fornire la consulenza e collaborazione per l’esecuzione delle attività descritte all’art. 1 del presente accordo;
e) utilizzare per lo svolgimento dell'incarico, ove necessario, la documentazione reperibile presso fonti ufficiali e altre fonti attendibili;
f) tenere a disposizione tutta la documentazione necessaria alla comprensione e conoscenza del lavoro svolto, rilasciandone, a richiesta una copia alle stesse.
Art. 10
Le parti fanno riferimento alla rispettiva normativa e alla rispettiva organizzazione in ordine alle questioni inerenti la sicurezza nei luoghi di lavoro con riguardo al personale di propria competenza operante nel Progetto.
Art. 11
Qualora nel corso del biennio venissero a modificarsi i presupposti per i quali il presente accordo è stato stipulato o si ritenesse opportuno riconsiderare lo stesso, le Parti procederanno di comune accordo.
Art. 12
Il presente Protocollo d’intesa avrà piena efficacia a decorrere dalla data della sua sottoscrizione e la sua durata di 3 anni e potrà essere rinnovato o prorogato per periodi uguali o inferiori previo accordo espresso delle parti.
Cagliari, li
Il Direttore Generale Agenzia AGRIS Il Direttore Generale Agenzia Fo.Re.S.T.A.S.
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