Contract
COMUNE DI SAN XXXXXXXX IN PERSICETO | ||||
ACCORDO OPERATIVO Relativo all'ambito XXX.XX_XV | ||||
Arch. Xxxxxx Xxxxxxx - Arch. Xxxxxx Xxxxxxx - tel. 051/ 0000000, e.mail xxxx@xxxxxxxxxx.xxx | ||||
N° PROT. U.T. | ||||
OPERATORE ECONOMICO : PROGETTO : | Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Arch. Xxxxxx Xxxxxxx Arch. Xxxxxx Xxxxxxx | |||
ELABORATO : 1.3 | SCALA : | DATA : | LUGLIO 2020 | |
AGGIORNAMENTI : | ||||
OGGETTO TAVOLA : AMBITO XXX.XX_XV : STRALCIO APPROVAZIONE ATTO DI INDIRIZZO | 1 | 5 | ||
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COMUNE DI
SAN XXXXXXXX IN PERSICETO
DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 32 del 30/04/2019
OGGETTO:
APPROVAZIONE ATTO DI INDIRIZZO PER L'ATTUAZIONE DI PARTE DELLE PREVISIONI DEL PSC VIGENTE. DEFINIZIONE DEI CRITERI DI PRIORITA', REQUISITI E LIMITI IN BASE AI QUALI VALUTARE LA RISPONDENZA ALL'INTERESSE PUBBLICO DELLE PROPOSTE DI ACCORDO OPERATIVO AVANZATE DAI SOGGETTI INTERESSATI (ART. 4, COMMA 2, L.R. 24/2017)
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Questa deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal 09/05/2019 al 24/05/2019.
Dalla Residenza Comunale, addì 09/05/2019
Lì, 09/05/2019
FIRMATO
L' INCARICATO ALLA PUBBLICAZIONE XXXXXXXX XXXXXXX
Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).
Delibera N. 32 del 30/04/2019
COMUNE DI
SAN XXXXXXXX IN PERSICETO
ATTO DEL CONSIGLIO COMUNALE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Sessione ordinaria - I Convocazione - Seduta pubblica
OGGETTO: APPROVAZIONE ATTO DI INDIRIZZO PER L'ATTUAZIONE DI PARTE DELLE PREVISIONI DEL PSC VIGENTE. DEFINIZIONE DEI CRITERI DI PRIORITA', REQUISITI E LIMITI IN BASE AI QUALI VALUTARE LA RISPONDENZA ALL'INTERESSE PUBBLICO DELLE PROPOSTE DI ACCORDO OPERATIVO AVANZATE DAI SOGGETTI INTERESSATI (ART. 4, COMMA 2, L.R. 24/2017)
L'anno DUEMILADICIANNOVE, addì TRENTA del mese di aprile, alle ore 20:18 e seguenti nella sala consiliare previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge e dal regolamento comunale vigente, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali.
Fatto l'appello nominale all'apertura dell'adunanza e tenuto conto delle entrate e delle uscite dei Consiglieri in corso di seduta, al presente oggetto risultano:
N. | Componente | Presente | N. | Componente | Presente |
1 | XXXXXXXXXX XXXXXXX | S | 10 | XXXXXXXX XXXXXX | X |
2 | XXXXX XXXXXXX | S | 11 | XXXXXX XXXXXXX | X |
3 | XXXXXXX XXXXXXXXX | S | 12 | XXXXXXXX XXXXXX | X |
4 | ACCORSI XXXX | S | 13 | XXXXXXXX XXXXX | S |
5 | XXXXXXX XXXXXX | S | 14 | XXXXXXXX XXXXXX | X |
6 | XXXXXXX XXXXXXXXX | X | 15 | XXXXXXXXX XXXXXXX | X |
7 | XXXXX XXXXXXX | S | 16 | XXXXXXXXXX XXXXXX | X |
8 | XXXXXXX XXXX XXXXX | S | 17 | XXXXXXX XXXXXXX | X |
9 | XXXXXXXX XXXXX | X |
Totale Presenti: 16 Totali Assenti: 1
Sono presenti gli Assessori: XXXXXXXXX XXXXXXXXX, XXXXXXX XXXXX, XXXXXXXX XXXXXXX, XXXXXX XXXXXXXXXX, XXXXXXXXX XXXXXXXXXX
Partecipa il DOTT.SSA XXXXX XXXXXXXX Segretario Generale.
Constatata la legalità della adunanza, nella sua qualità di PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, XXXXXX XXXXXXX invita a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno.
OGGETTO:
APPROVAZIONE ATTO DI INDIRIZZO PER L'ATTUAZIONE DI PARTE DELLE PREVISIONI DEL PSC VIGENTE. DEFINIZIONE DEI CRITERI DI PRIORITA', REQUISITI E LIMITI IN BASE AI QUALI VALUTARE LA RISPONDENZA ALL'INTERESSE PUBBLICO DELLE PROPOSTE DI ACCORDO OPERATIVO AVANZATE DAI SOGGETTI INTERESSATI (ART. 4, COMMA 2, L.R. 24/2017)
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso:
- che il Comune di San Xxxxxxxx in Persiceto ha approvato il Piano Strutturale Comunale (P.S.C.) e il Regolamento Urbanistico e Edilizio (R.U.E.) rispettivamente con delibere consiliari n. 27 e 28 del 07/04/2011, entrati in vigore a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R. dell’avviso dell’approvazione (11/05/2011), ai sensi dell’art. 32, c. 12, e dell’art. 33 c. 3 della L.R. n. 20/2000;
- che il Comune di di San Xxxxxxxx in Persiceto ha approvato la variante al PSC, approvata con Deliberazione consiliare n. 11 del 26/04/2018, entrata in vigore a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R. dell’avviso dell’approvazione (16/05/2018);
Richiamata la legge regionale 24/2017 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”, entrata in vigore dalla data del 01/01/2018, che prescrive, all’art. 3, comma 1, che i Comuni dotati degli strumenti urbanistici predisposti ai sensi della L.R. 20/2000 (PSC/RUE), avviano il processo di adeguamento della pianificazione urbanistica vigente (approvazione del Piano Urbanistico Generale, PUG) entro il termine perentorio di tre anni dalla entrata in vigore della legge (1.1.2021) e lo concludono nei due anni successivi (1.1.2023).
Considerato:
- che dalla data di entrata in vigore della L.R. 24/2017 e fino alla scadenza del termine perentorio per l’avvio del procedimento di approvazione del PUG, il Comune, può promuovere la presentazione di proposte di accordi operativi aventi i contenuti e gli effetti di cui all’art. 38, e promuovere il rilascio di permessi di costruire convenzionati di cui all’art. 28-bis del dPR 380/01, per dare immediata attuazione a parte delle previsioni contenute nel PSC vigente, mediante la procedura prevista dall’art. 4, commi 1, 2 e 3;
- che il Consiglio Comunale attraverso la detta delibera di indirizzo di cui all’art. 4, comma 2, stabilisce, in conformità ai principi di imparzialità e trasparenza, i criteri di priorità, i requisiti e i limiti in base ai quali valutare la rispondenza dell’interesse pubblico delle proposte di accordo operativo e permessi di costruire convenzionati avanzate dai soggetti interessati;
Considerato che, sempre ai sensi del comma 2 dell’art. 4, nel definire i contenuti della delibera di indirizzo il Consiglio comunale tiene altresì conto:
a) degli accordi con i privati antecedentemente stipulati ai sensi dell’art. 18 della L.R. 20/2000;
b) degli esiti delle procedure di evidenza pubblica espletate ai sensi dell’art. 30, comma 10, della L.R. 20/2000;
c) delle previsioni del PSC confermative di zonizzazioni edificatorie stabilite dal PRG previgente;
d) delle manifestazioni di interesse pervenute ai sensi del comma 3 dell’art. 4 della L.R. 24/2017;
e) di ogni altro atto o fatto da cui derivi, secondo la disciplina vigente, una specifica posizione giuridica differenziata e qualificata del privato;
f) dei vincoli preordinati all’esproprio in corso di definizione, per opere pubbliche di cui sia già stata programmata la realizzazione e dei vincoli decaduti che l’amministrazione intende reiterare;
Considerato:
− che, ai sensi del comma 3 dell’art. 4 della L.R. 24/2017, con delibera di Giunta n. 151 del 12/10/2018 il Comune ha approvato l’avviso pubblico di invito alla presentazione di proposte costituenti “Manifestazioni di interesse” per l’attuazione del PSC vigente tramite accordi operativi;
− che nell’avviso pubblico sono stati definiti i contenuti e le modalità al fine della presentazione delle manifestazioni di interesse circa le previsioni del PSC da attuare;
− che con il suddetto avviso l’Amministrazione comunale ha inteso perseguire prioritariamente i seguenti obiettivi strategici:
a) riqualificazione e rigenerazione urbana;
b) azioni di contrasto alla crisi economica rivolte prioritariamente al sistema produttivo;
c) rafforzamento qualitativo della città pubblica e consolidamento del sistema dei servizi e delle dotazioni territoriali;
− che l’avviso è stato pubblicato all’albo pretorio e sul sito istituzionale del Comune dal 31/10/2018 al 31/12/2018, data di scadenza per la presentazione delle domande;che sono state prese in considerazione anche le domande pervenute oltre la scadenza non perentoria del bando, ma in tempo utile per la conclusione della fase istruttoria della delibera di indirizzo;
Preso atto:
- che sono pervenute n. 29 manifestazioni di interesse per l’attuazione del PSC vigente tramite accordi operativi, e che tre di queste risultano non attinenti l’attuazione delle previsioni del PSC vigente e pertanto non inseribili tra le manifestazioni di interesse dell’art. 4, comma 3, della L.R. 24/2017;
- che l’approvazione del presente atto conclude formalmente la fase istruttoria per la presentazione delle proposte di accordi operativi oggetto dell’avviso pubblicato in data 31/10/2018, e che, conseguentemente, le eventuali manifestazioni di interesse presentate successivamente alla data di esecutività della delibera non saranno esaminate;
Dato atto che il presente provvedimento è stato esaminato della competente commissione consiliare tenutasi nella seduta del 24/04/2019;
Dato inoltre atto che la Conferenza dei Capigruppo ha votato favorevolmente la proposta di modifica dell’oggetto della presente proposta nella seduta del 30/04/2019;
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 24/01/2019 di approvazione della nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017/2021 - Aggiornamento per il triennio 2019/2021 e approvazione del Bilancio di Previsione finanziario 2019/2021 e relativi allegati;
Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 25/01/2019 ad oggetto “Piano Esecutivo di Gestione (PEG) 2019/2021 - parte finanziaria. Affidamento delle risorse ai dirigenti e responsabili di servizio”;
Acquisiti i pareri favorevoli, firmati digitalmente, espressi sulla proposta di deliberazione n. 32 del 16/04/2019, dalla Dirigente dell’Area Tecnica, Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, in ordine alla regolarità tecnica, e dalla Dirigente dell’Area Servizi Finanziari, Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;
Il Presidente chiede, così come anticipato in Conferenza dei capigruppo, agli Architetti Xxxxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx e alla Dirigente dell’Area Tecnica, Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, di accomodarsi nell’emiciclo; la Dott.ssa Bison del Servizio Urbanistica si è già accomodata per l’utilizzo delle slides.
Il Presidente cede, quindi, la parola al Sindaco che fornisce alcune informazioni in merito al punto precedente e procede all’illustrazione del presente punto.
Il Presidente invita l’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx e chiede la sostituzione da parte del consigliere Xxxxxxxx.
Si dà, quindi, atto che:
- esce il Presidente Xxxxxx alle ore 21:39, pertanto risultano presenti n. 15 componenti;
- assume la Presidenza il Vice Presidente Xxxxxxxx.
Interviene l’Arch. Bedosti, che illustra anch’essa il punto in oggetto, con l’ausilio di slides.
Si dà atto che alle ore 21:46 rientra il Presidente Xxxxxx, il quale riassume la Presidenza; pertanto risultano presenti nr. 16 componenti.
Concluso l’intervento dell’Arch. Bedosti, il Presidente chiede, se non vi sono richieste di natura tecnica, il tempo necessario per liberare la postazione, in modo da permettere alla telecamera di riprendere correttamente.
Udito l’intervento del consigliere Xxxxxxx, intervento che non si conclude.
Dopo un breve chiarimento sull’ordine delle richieste di intervento, il Presidente cede la parola al consigliere Xxxxxxx, il quale, per conto del Gruppo “Democratico”, presenta una questione pregiudiziale chiedendo il ritiro del presente punto per vizio di legittimità a seguito del superamento dei termini di legge e prosegue con la relativa lettura (vedi allegato).
Il Presidente chiede copia dell’atto e, per quanto riguarda la questione sospensiva avanzata dal consigliere Xxxxxxx, dà lettura dell’art. 55 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio e delle commissioni consiliari:
“ art. 55 Questioni pregiudiziale e sospensiva
4. Tali proposte vengono discusse e poste in votazione prima della discussione nel merito. Su di esse può parlare, oltre al proponente, un solo consigliere per ciascun gruppo, per non oltre cinque minuti.”
Il Presidente chiede quindi se vi sono interventi da parte dei consiglieri dei Gruppi per quanto attiene la questione sospensiva presentata dal consigliere Xxxxxxx (vedi allegato); cede, quindi, la parola a quest’ultimo per la specifica.
Interviene, pertanto, il consigliere Xxxxxxx, il quale precisa che trattasi di questione pregiudiziale e non sospensiva ed anticipa inoltre tre questioni sospensive.
Il Presidente si scusa e prosegue chiedendo se vi sono interventi per la questione pregiudiziale (vedi allegato).
Uditi:
- gli interventi dei consiglieri Marchesi e Xxxxx e del Sindaco.
Il Presidente verificato che non vi sono altri interventi, chiude la discussione e passa alla votazione della questione pregiudiziale presentata dal consigliere Xxxxxxx per conto del Gruppo “Democratico”; l’esito della votazione per alzata di mano è il seguente:
presenti 16
favorevoli 5
contrari 10 (Xxxxxxxxxx, Righi, Mericio, Bonzagni, Bottazzi, Xxxxxxxx, Foschieri, Xxxxxxxxxx ed Epifani del Gruppo “Impegno comune”; Marchesi del Gruppo “Lega (Salvini Premier)” )
astenuti 1 (Marino del Gruppo “Impegno comune”). Il Consiglio non approva la questione pregiudiziale.
Interviene il consigliere Xxxxxxx che presenta la prima questione sospensiva, con quale si chiede il ritiro del punto per assenza dei criteri di priorità, dei requisiti e dei limiti per valutare la rispondenza delle proposte all’interesse pubblico; ne dà lettura (vedi allegato).
Interviene il Presidente per una precisazione sull’invio dei documenti e, quindi, ricorda che è possibile un intervento per Gruppo.
Udito l’intervento della consigliera Accorsi.
Verificato che non vi sono altri interventi, il Presidente chiude la discussione e passa alla votazione della prima questione sospensiva presentata dal consigliere Xxxxxxx per conto del Gruppo “Democratico” (vedi allegato); l’esito della votazione per alzata di mano è il seguente:
presenti 16
favorevoli 5
contrari 10 (Xxxxxxxxxx, Righi, Mericio, Bonzagni, Bottazzi, Xxxxxxxx, Foschieri, Xxxxxxxxxx ed Epifani del Gruppo “Impegno comune”; Marchesi del Gruppo “Lega (Salvini Premier)” )
astenuti 1 (Marino del Gruppo “Impegno comune”). Il Consiglio non approva.
Interviene il consigliere Xxxxxxx che presenta la seconda questione sospensiva, con la quale si chiede il ritiro del punto al fine di garantire il rispetto degli obblighi di astensione per le situazioni di conflitto di interesse; ne dà lettura e illustrazione (vedi allegato).
Il Presidente chiede se vi sono interventi.
Udito l’intervento del Sindaco.
Interviene il Presidente, che, in quanto tale, ha l’onere di stabilire se vi sono interventi che vanno fuori dalla normalità, per comunicare che non vi sono .
Udito l’intervento del consigliere Xxxxx
Verificato che non vi sono altri interventi, il Presidente chiude la discussione e passa alla votazione della seconda questione sospensiva presentata dal consigliere Xxxxxxx per conto del Gruppo “Democratico” (vedi allegato); l’esito della votazione per alzata di mano è il seguente:
presenti 16
favorevoli 5
contrari 9 (Pellegatti, Righi, Mericio, Bonzagni, Bottazzi, Xxxxxxxx, Foschieri e Xxxxxxxxxx del Gruppo “Impegno comune”; Marchesi del Gruppo “Lega (Salvini Premier)” )
astenuti 2 (Marino ed Epifani del Gruppo “Impegno comune”). Il Consiglio non approva.
Interviene il consigliere Xxxxxxx che presenta la terza questione sospensiva, con la quale si chiede il ritiro del punto al fine di verificare la presenza dell’informazione antimafia dei soggetti privati proponenti; ne dà lettura (vedi allegato).
Verificato che non vi sono interventi, il Presidente passa alla votazione della sopracitata questione sospensiva (vedi allegato).
Uditi
- gli interventi del consigliere Xxxxxxx e dell’Arch. Xxxxxxxxx in risposta al consigliere Xxxxxxx;
- gli interventi dei consiglieri Xxxxxxxx, Xxxxxxx e Xxxxxxxx.
Verificato nuovamente che non vi sono interventi, il Presidente passa alla votazione della terza questione sospensiva presentata dal consigliere Xxxxxxx per conto del Gruppo “Democratico” (vedi allegato); l’esito della votazione per alzata di mano è il seguente:
presenti 16
favorevoli 4
contrari 11 ((Xxxxxxxxxx, Righi, Mericio, Bonzagni, Bottazzi, Xxxxxxxx, Foschieri, Xxxxxxxxxx, Epifani e Marino del Gruppo “Impegno comune”; Marchesi del Gruppo “Lega (Salvini Premier)” )
astenuti 1 (Xxxxxxx del Gruppo “Civica”). Il Consiglio non approva.
Il Presidente apre la discussione di merito.
Uditi:
- l’intervento del consigliere Xxxxxxx, che chiede il ritiro temporaneo del presente provvedimento per approfondimento nelle consulte di frazione, nella commissione di riferimento ed in un Consiglio ad hoc e legge intervento in merito (vedi allegato);
- l’intervento del consigliere Xxxxxxx rivolto anche ad approfondire la questione pregiudiziale e le tre questioni sospensive presentate;
- gli interventi dei consigliere Xxxxxxxx; Xxxxxxx il quale, riscontrato il silenzio della maggioranza sulla propria richiesta “pro boni viri”, avanzata precedentemente, chiede al Presidente di mettere a verbale il proprio intervento in maniera integrale, inserito nella delibera e comunica che non parteciperà più alla discussione e votazione di questo punto.
Si dà atto che il consigliere Xxxxxxx consegna il proprio intervento relativo alla richiesta di ritiro del presente punto (vedi allegato) ed esce dall’aula alle ore 23:00; pertanto risultano presenti n. 15 componenti.
Uditi:
- gli interventi del consigliere Xxxxxxx; degli Architetti Xxxxxxxxx, Bedosti e nuovamente Xxxxxxxxx in risposta al consigliere Xxxxxxx; del Sindaco; del consigliere Xxxxx.
Verificato che non vi sono altri interventi, il Presidente chiude la discussione e apre lo spazio per le dichiarazioni di voto.
.
Udito l’intervento della consigliera Accorsi la quale comunica alla Presidenza che il Gruppo “Democratico” non parteciperà alla votazione;
Sentita la dichiarazione di voto di astensione del consigliere Xxxxxxxx, che ne spiega i motivi.
Si dà atto, quindi, che prima della votazione del presente punto, alle ore 23:20 escono i consiglieri Xxxxx, Xxxxxxx, Accorsi e Xxxxxxx; pertanto risultano presenti n. 11 componenti.
Il Presidente passa alla votazione, precisando che vi è comunque il numero legale per la medesima.
Richiamata la registrazione in atti, alla quale si fa integrale rinvio per tutti gli interventi sopra indicati;
Con voti FAVOREVOLI 10, ASTENUTI 1 (Marchesi del Gruppo “Lega (Salvini Premier)” ), resi in forma palese,
D E L I B E R A
Per le motivazioni in premessa esposte che qui si intendono integralmente richiamate,
1. di approvare l’Allegato “Xxxxxxxxx per l’attuazione di parte delle previsioni del PSC” (art. 4, comma 2, LR 24/2017), costituente parte integrante della presente deliberazione.
Attesa l’urgenza di rispettare i tempi prescritti dall’art. 4 della L.R. 24/2017 per la presentazione delle proposte di accordi operativi e dei permessi di costruire convenzionati di cui all’art. 28 del d.P.R. 38/01, con voti FAVOREVOLI 10, ASTENUTI 1 (Marchesi del Gruppo “Lega (Salvini Premier)” ), resi in forma palese, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000.
Allegati:
- Indirizzi per l’attuazione di parte delle previsioni del PSC;
- questione pregiudiziale presentata dal consigliere Xxxxxxx per conto del Gruppo “Democratico”;
- prima questione sospensiva presentata dal consigliere Xxxxxxx per conto del Gruppo “Democratico”;
- seconda questione sospensiva presentata dal consigliere Xxxxxxx per conto del Gruppo “Democratico”;
- terza questione sospensiva presentata dal consigliere Xxxxxxx per conto del Gruppo “Democratico”.
- richiesta di ritiro temporaneo della proposta presentata dal consigliere Xxxxxxx.
XXXXXXXXX PER L’ATTUAZIONE DI PARTE DELLE PREVISIONI DEL PSC
1. PREMESSA
2. QUADRO DELLE PRESCRIZIONI PER L’ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI DI PSC OGGETTO DI ACCORDO OPERATIVO
3. “CRITERI DI PRIORITA’, REQUISITI E LIMITI” IN BASE AI QUALI VENGONO VALUTATE LE PROPOSTE CONTENUTE NELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE E VIENE VERIFICATA LA LORO RISPONDENZA ALL’INTERESSE PUBBLICO (art. 4, comma 2, della LR 24/2017).
4. VALUTAZIONI SULLE SINGOLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE (Allegato A)
ALLEGATO 1 - PROCEDURA ATTUATIVA DEGLI ACCORDI OPERATIVI ALLEGATO 2 – ELENCO PUA IN CORSO DI ATTUAZIONE
ALLEGATO 3 – SCENARIO DEMOGRAFICO E FABBISOGNO DI ALLOGGI
ALLEGATO A – VALUTAZIONE SULLE SINGOLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE
Scheda 1: Areale Capoluogo Ovest Scheda 2: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx 0: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxx / Xxx Xxxxxx 0: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx 0: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx
Xxxxxx 0: Un comparto Capoluogo centro e un comparto a Biancolina Scheda 7: Comparti di Xxx Xxxxxx xxxxx Xxxxxx
Xxxxxx 0: Comparti di Le Budrie
XXXXXXXXX PER L’ATTUAZIONE DI PARTE DELLE PREVISIONI DEL PSC
1. PREMESSA
Nel periodo transitorio che intercorre tra la data di entrata in vigore della nuova LR 24/2017 e l’avvio, entro l’1.1.2021, del procedimento di approvazione del nuovo Piano Urbanistico generale (PUG) il Comune, ai sensi dell’art. 4 della medesima legge, ha la facoltà di selezionare una parte delle previsioni del PSC vigente alle quali dare attuazione attraverso una procedura che prevede la preliminare presentazione da parte dei privati di proposte “circa le previsioni del PSC vigente da attuare attraverso accordi operativi”.
Il Comune, in conformità a quanto disposto dall’art.4, comma 3, della LR 24/2017, ha pubblicato in data 31.10.2018 un avviso pubblico di invito alla presentazione, entro i termini stabiliti dall’art.4, comma 3, della medesima legge, di ‘manifestazioni di interesse’ relative all’attuazione di interventi nelle zone XX-0, XX-0, XX-0, XX-0, XX-0, XXX.XX, XXX.XX, XXX.XX, XXX.XX, e in quelle interessate da accordi ex art. 18, LR 20/2000, secondo lo schema deliberato dalla Giunta Comunale con atto 151/2018.
Essendo pervenute 29 ‘manifestazioni di interesse’, il Consiglio comunale assume la presente delibera di indirizzo “con la quale stabilisce, in conformità ai principi di imparzialità e trasparenza, i criteri di priorità, i requisiti e i limiti” in base ai quali viene valutata “la rispondenza all'interesse pubblico delle proposte di accordo operativo avanzate dai soggetti interessati” (art. 4, comma 2, LR 24/2017) e si esprime sulle manifestazioni di interesse presentate.
La delibera di indirizzo conclude formalmente la fase istruttoria per la presentazione delle proposte di accordi operativi oggetto dell’avviso pubblicato in data 31.10.2018. Dalla data di esecutività della delibera, approvata dal Consiglio comunale, le eventuali manifestazioni di interesse presentate non saranno, quindi, esaminate.
2. QUADRO DELLE PRESCRIZIONI PER L’ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI DI PSC OGGETTO DI ACCORDO OPERATIVO
L’attuazione degli interventi selezionati attraverso la procedura dell’art. 4, commi 1 e 2 della LR 24/2017, per dare “immediata attuazione” ad alcune previsioni del PSC, è subordinata alle seguenti prescrizioni:
• l’attuazione degli interventi avviene attraverso accordi operativi di cui all’art. 38 della LR 24/2017 (art. 38, comma 2, “Gli accordi operativi hanno il valore e gli effetti dei piani urbanistici attuativi e sono soggetti, prima della loro stipula, alle forme di pubblicità, controllo e valutazione stabiliti dal presente articolo, ai sensi dell' articolo 11, comma 3, della legge n. 241 del 1990”) e con la procedura prevista dal medesimo articolo (dal comma 3 al comma 16) (vedi Allegato 1); l’ente competente a esprimersi sugli accordi operativi predisposti nel periodo transitorio di cui all’art. 4, comma 1, della LR 24/2017 è il Comitato Urbanistico Metropolitano CUM (DGR 954/2018, art. 7 dell’Allegato 1);
• le proposte di accordi operativi devono essere presentate, complete degli elaborati elencati all’art. 38, comma 3, della LR 24/2017 e all’art. 10 del RUE, entro l’ 1.1.2021 (Circolare 14.3.2018) ;
• la stipula delle relative convenzioni urbanistiche deve avvenire entro il termine perentorio dell’1.1.2023; trascorso tale termine gli strumenti urbanistici “perdono la loro efficacia” (art. 4, comma 5, della LR 24/2017);
• la convenzione deve prevedere il “cronoprogramma degli interventi” (come prescritto dall’art. 38, comma 3, lett. b) della LR 24/2017) dal quale risulti il rispetto di quanto disposto dall’art. 28 della Legge urbanistica 1150/42 (la convenzione deve prevedere “i
termini non superiori a 10 anni entro i quali deve essere ultimata l’esecuzione delle opere” a carico del proprietario) e di quanto disposto dall’art. 4, comma 5, della LR 24/2017 (“La convenzione deve altresì prevedere termini perentori, a pena di decadenza, per la presentazione dei titoli abilitativi richiesti, allo scopo di assicurare l'immediato avvio dell'attuazione degli interventi”). La convenzione deve inoltre definire le garanzie finanziarie che il privato si impegna a prestare per assicurare la realizzazione e cessione al Comune delle opere pubbliche previste;
• anche i PUA approvati in data antecedente all’approvazione della LR 24/2017 e non convenzionati devono essere convenzionati entro l’1.1.2023 e devono prevedere termini perentori per la presentazione dei titoli abilitativi. Entro la stessa data anche i PUA approvati e convenzionati in data antecedente all’approvazione della LR 24/2017, (vedi elenco dell’Allegato 2), devono modificare la convenzione per inserire termini perentori, a pena di decadenza, per la presentazione dei titoli abilitativi e deve essere prescritto l’immediato avvio dell’attuazione degli interventi (art. 4, comma 7), attraverso specifiche disposizioni concernenti anche i tempi di validità della convenzione;
• la disciplina del contributo di costruzione relativa agli interventi è data dalla DAL n. 186 del 2.12.2018 – che dovrà essere recepita dai Comuni entro il 30 settembre 2019. La DAL fissa il contributo straordinario (di cui all'articolo 16, comma 4, lettera d-ter), del DPR n. 380 /2001 1 ) nella misura del 50% della quota di maggiore valore generato dalla trasformazione e ne definisce le modalità di calcolo (par. 4).
L’applicazione del contributo straordinario, così come definito dalla DAL 185/2018 e dall’art. 8 della LR 24/2017, fino alla approvazione del PUG non trova applicazione per gli interventi che attuano le previsioni del PSC ma, in conformità al DPR 380/2001, solo per quelli derivanti da varianti specifiche o da permessi di costruire in deroga o da mutamenti d’uso con aumento del carico urbanistico (par. 4.4 della DAL 186/2018);
• dopo l’avvio del PUG (che deve avvenire entro l’1.1.2021) non possono più essere presentate proposte di accordi operativi relative all’attuazione di previsioni del PSC: decadono automaticamente tutte le previsioni di espansione del PSC delle quali non sia stata avviata l’attuazione. Il PUG fa salva l’attuazione degli accordi operativi approvati disciplinati dall’art. 4 della LR 24/2017 (art. 4, comma 6), la cui area (in quanto utilizzata per l’attuazione del PSC vigente) non viene computata nella quota massima del consumo di suolo (art.6, comma 7).
3. “CRITERI DI PRIORITA’, REQUISITI E LIMITI” IN BASE AI QUALI VENGONO VALUTATE LE PROPOSTE CONTENUTE NELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE E VIENE VERIFICATA LA LORO RISPONDENZA ALL’INTERESSE PUBBLICO (art. 4, comma 2, della LR 24/2017).
I “requisiti” sotto elencati integrano e applicano le disposizioni del PSC e sostituiscono le attribuzioni delegate dal PSC al POC ai sensi dell’art. 32 del PSC.
Le proposte contenute nelle manifestazioni di interesse vengono valutate in base alla verifica della loro rispondenza ai seguenti requisiti:
a) localizzazione dell’intervento e soluzione progettuale inserite in modo organico nel tessuto urbano esistente o localizzazione dell’intervento contigua e connessa a insediamenti esistenti e soluzione progettuale funzionale al ridisegno dei margini urbani (in adeguamento all’art. 5, comma 4, della LR 24/2017);
1 (art. 16, comma 4, del DPR 380/2001) “valutazione del maggior valore generato da interventi su aree o immobili in variante urbanistica, in deroga 14.3.2018)o con cambio di destinazione d'uso. Tale maggior valore, calcolato dall'amministrazione comunale, è suddiviso in misura non inferiore al 50 per cento tra il comune e la parte privata ed è erogato da quest'ultima al comune stesso sotto forma di contributo straordinario, che attesta l'interesse pubblico, in versamento finanziario, vincolato a specifico centro di costo per la realizzazione di opere pubbliche e servizi da realizzare nel contesto in cui ricade l'intervento, cessione di aree o immobili da destinare a servizi di pubblica utilità, edilizia residenziale sociale od opere pubbliche.”
b) predisposizione di connessioni funzionali con le attrezzature esterne esistenti o previste dal PSC/RUE e definizione di tali connessioni come percorsi urbani di completamento della rete urbana esistente;
c) distribuzione dei servizi all’interno dell’ambito di progettazione rapportata alla più generale rete delle aree pubbliche;
d) connessione con la rete della mobilità esistente (veicolare e ciclopedonale) con i necessari interventi che garantiscano la fluidità dei movimenti veicolari (interni ed esterni all’ambito) e la continuità dei necessari percorsi ciclopedonali; interventi finalizzati al miglioramento di assetti viabilistici di interesse comunale/sovracomunale;
e) inserimento di infrastrutture, servizi e attività di interesse comunale o sovracomunale previsti dagli strumenti di pianificazione comunale o sovracomunale con soluzioni progettuali coerenti con il tessuto urbano adiacente;
f) organizzazione dell’insediamento previsto compatibile con il mantenimento di ambiti territoriali di idonea dimensione da destinare o alla preservazione di corridoi paesaggistici/ambientali adiacenti a reti idrauliche significative o alla tutela dei nuovi insediamenti dagli inquinamenti indotti da reti stradali con intenso carico di traffico, sia per il rumore sia per la ricaduta di inquinanti; tali ambiti inedificati dovranno essere di congrue dimensioni (come indicato dalla tavola dei vincoli del PSC, dagli artt. 32 comma 12, lett. b) e 54 delle Norme del PSC, da piani settoriali o da disposizioni di legge), e dovranno essere mantenuti permeabili (in conformità all’obiettivo del contenimento del consumo di suolo di cui all’art. 1 della LR 24/2017) e piantumati se necessario con assetti vegetazionali idonei alle funzioni di tutela richiesta, contribuendo contemporaneamente alla caratterizzazione di aspetti specifici del territorio e dei diversi aggregati urbani;
g) applicazione, per le parti non interessate da vincoli di inedificabilità, di un indice di utilizzazione territoriale UT in linea di massima non superiore a UT=0,10 mq/mq, fatte salve le disposizioni del PSC/RUE per i piani attuativi in xxxxx xx xxxxxxxxxx (xxx. 00 xxx XXX);
h) progettazione conforme alle prescrizioni del PSC/RUE relative agli strumenti attuativi (ambiti di trasformazione urbana: art. 32 del PSC, commi da 6 a 20, e art. 61 ter; piani attuativi in corso di attuazione: art. 39 del RUE; cap. VI del RUE nelle parti riferite ad ambiti di trasformazione urbana) mirate alla sostenibilità ambientale degli interventi, alla quantificazione delle cessioni e alla presenza di adeguate quote di ERS, la cui disciplina sarà definita da apposita delibera comunale in conformità alla LR 24/2001.
I ‘requisiti e i limiti’ richiesti hanno l’obiettivo di definire un quadro di interventi che riconoscano i caratteri identitari storicamente consolidati del territorio nel quale si inseriscono garantendone la riconoscibilità ed evitandone un uso/consumo indifferenziato, che assicurino le connessioni organiche con il tessuto urbano esistente, e contestualmente recepiscano le indicazioni programmatiche degli strumenti di pianificazione sovracomunale che incidono sull’assetto del territorio comunale.
I requisiti e i limiti posti, unitamente alle prescrizioni di cui al precedente punto 2., hanno inoltre l’obiettivo di assicurare la realizzazione “in tempi certi e quanto più possibile ravvicinati “ (Circolare regionale del 14.3.2018) della quota di alloggi realisticamente realizzabile in funzione di un fabbisogno adeguato ad una ipotesi realistica di crescita demografica del medio periodo (tempo di validità delle convenzioni) (vedi Allegato 3).
La valutazione sulle singole manifestazioni di interesse tiene inoltre conto delle posizioni giuridiche differenziate elencate dall’ art. 4, comma 2, della LR 24/2017 (accordi con i privati art. 18 LR 20/00 antecedentemente stipulati, previsioni del PSC confermative del PRG previgente, vincoli preordinati all’esproprio in corso di definizione).
4. VALUTAZIONI SULLE SINGOLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE (Allegato A)
Le manifestazioni di interesse, individuate con il numero di presentazione della domanda, sono state inserite in gruppi rientranti nello stesso contesto urbano: L’ordine risultante è il seguente :
2, 4, 13 | areale capoluogo ovest | SCHEDA 1 |
22, 21, 5 | areale capoluogo sud | SCHEDA 2 |
8, 26, 16, 15, 27 | areale capoluogo sud-est | SCHEDA 3 |
7, 23, 11, 17 | areale capoluogo est | SCHEDA 4 |
28, 25, 29 | areale capoluogo nord | SCHEDA 5 |
3, 6 | capoluogo centro e Biancolina | SCHEDA 6 |
9, 18, 14, 21, 19 | San Xxxxxx della Decima | SCHEDA 7 |
20, 12 | Le Budrie | SCHEDA 8 |
Le domande n.1 (prot. 52990 del 20.12.2018, comportante variante al RUE), 10 (prot. 54070 del 28.12.2018, comportante variante al PSC), 24 (prot. 54331 del 31.12.2018, richiesta di posteggio), non riguardando l’attuazione di previsioni contenute nel PSC, non possono essere inserite tra le “manifestazioni di interesse” previste dall’art. 4, comma 3, della LR 24/2017.
………
ALLEGATO 1 - PROCEDURA ATTUATIVA DEGLI ACCORDI OPERATIVI
1. A seguito della intervenuta esecutività della Delibera di indirizzi, il Comune provvede a pubblicare sul sito web del Comune il testo della delibera e contestualmente a darne notizia ai soggetti titolari delle manifestazioni d’interesse perché provvedano, entro e non oltre il termine del 1.1.2021, a presentare, formale proposta di “accordo operativo” nei termini stabiliti dall’art. 38 della LR 24/2017.
A seguito dell’intervenuta esecutività, la delibera va notificata ai soggetti proprietari (o aventi titolo) formalmente invitati dal Comune (vedi scheda 3) a presentare domanda di permesso di costruire convenzioanato, affinché provvedano a presentare formale domanda di permesso di costruire convenzionato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 00 xxx xxx xXX 000/00, xxxxxxxx degli elaborati di progetto prescritti dal RUE e della relativa proposta di convenzione, entro e non oltre il termine stabilito dall’invito.
2. La proposta di accordo operativo riferita ai singoli ambiti previsti dal PSC/RUE e secondo quanto stabilito dalla delibera di indirizzi, deve avere i contenuti elencati all’art. 38, c. 3, LR 24/2017:
a) “progetto urbano” dell’ambito territoriale interessato, con l’indicazione sia degli interventi, delle opere e servizi pubblici che i soggetti si impegnano a realizzare sia delle eventuali misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale e dotazioni ecologiche (artt. 20, 21);
b) la “convenzione urbanistica” nella quale sono stabiliti gli obblighi assunti dal privato (cfr art. 10 RUE), il cronoprogramma degli interventi e le relative garanzie finanziarie per assicurare la realizzazione e cessione gratuita delle opere e servizi pubblici; la convenzione deve contenere la “clausola risolutiva” secondo la quale, in caso di informazione antimafia interdittiva, il Comune procede alla risoluzione della convenzione; spetta al Comune acquisire le informazioni antimafia (Dlgs 159/2011) dei soggetti attuatori.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 4, della LR 24/2017, la convenzione prevede:
- il termine perentorio di cinque anni dalla data del 1.1.2018 (entro 1.1.2023) per la stipula della convenzione; trascorso tale termine i piani attuativi perdono la loro efficacia (gli ambiti divengono territorio rurale),
- termini perentori per la presentazione dei titoli abilitativi (cronoprogramma) a pena di decadenza del piano.
c) la “relazione economico-finanziaria” che illustra analiticamente i “valori economici” degli interventi sia pubblici che privati e ne dimostra la fattibilità e sostenibilità, provando, con certificazioni camerali (o altre documentazioni) la disponibilità di risorse finanziarie per la completa attuazione degli interventi o stralci funzionali degli stessi;
d) la “valsat” (artt.18 e 19), in forma sintetica utilizzando la VAS del PSC/RUE.
Fatto salvo il contributo di costruzione come disciplinato dalla DAL 186/2018, non è dovuto alcun corrispettivo monetario per la qualificazione urbanistica effettuata a seguito della presentazione della proposta di accordo 1.
Copia della proposta di accordo è pubblicata sul sito web del Comune perché chiunque ne possa prendere visione.
3. Entro il termine perentorio di 60 gg dal ricevimento della proposta di accordo il Comune:
- verifica la conformità della proposta al PSC/RUE, alla pianificazione territoriale e settoriale vigente e alla delibera d’indirizzi;
- verifica l’interesse pubblico alla realizzazione della proposta;
1 la legge regionale (art. 38, comma 5, LR 24/2018) esclude espressamente la richiesta di corrispettivi monetari oltre a quelli già previsti dalla DAL 186/2018
- svolge la “negoziazione” con il soggetto attuatore per definire il concorso alla realizzazione degli obbiettivi di qualità urbana ed ecologico ambientale 2 , qualora questa non sia già stata effettuata.
4. Nei 10 gg successivi alla scadenza del termine di 60 gg (o 120 gg nel caso di accordi complessi) dal ricevimento proposta di accordo, il Comune:
a) si esprime sulle proposte di accordo e qualora sia valutata la conformità alla disciplina vigente e raggiunta la condivisione, anche attraverso modifiche “concordate”,
b) procede al deposito della proposta di accordo nella sede comunale per 60 gg
dall’avviso di pubblicazione sul sito web e sul BURERT; contemporaneamente al deposito, la proposta di accordo è trasmessa:
- ai soggetti competenti in materia ambientale, e ai soggetti regolatori e gestori di servizi pubblici per acquisire i relativi pareri;
- al Comitato Urbanistico, che acquisisce copia delle osservazioni presentate entro i termini e formula, entro il termine perentorio di 30 gg dal ricevimento, il proprio parere sulla sulla sostenibilità ambientale e territoriale dell’accordo operativo al quale il Consiglio comunale è tenuto ad adeguarsi o a esprimersi con motivazioni puntuali e circostanziate, e ad adeguare l’accordo alle prescrizioni stabilite dal provvedimento di verifica di assoggettabilità di cui all’art. 39, c. 4 3 ;
nel termine di 60 gg di deposito chiunque può presentare osservazioni;
5. Nei 30 giorni successivi alla scadenza del termine di 60 gg di deposito o del termine di 30 gg per l’espressione del parere del Comitato urbanistico, il Consiglio comunale:
- decide sulle osservazioni,
- autorizza la stipula della convenzione che deve essere sottoscritta dai soggetti attuatori e dal legale rappresentante del Comune nei 10 gg successivi alla esecutività delle delibera del CC.
6. la stipula delle convenzioni urbanistiche deve avvenire entro il termine perentorio dell’1.1.2023; trascorso tale termine gli strumenti urbanistici perdono la loro efficacia (art. 4, comma 5, della LR 24/2017);
7. A seguito della stipula della convenzione e del deposito delle garanzie finanziarie prestate al Comune, inizia la concreta esecuzione delle opere e interventi previsti nell’accordo operativo.
……….
2 Cfr. art. 32, comma 20, delle Norme del PSC; art. 20 della LR. 24/2017; par. 1.5.6 della DAL 186/2018.
3 < L’Autorità competente, sentita l’amministrazione comunale e tenuto conto dei contributi pervenuti, emette entro il termine perentorio di 60 gg dal ricevimento il provvedimento di verifica assoggettando o escludendo l’accordo dalla valutazione di cui all’art. 38, comma 10, e se del caso, definendo le necessarie prescrizioni. Gli esiti della verifica di assoggettabilità, comprese le motivazioni sono pubblicate integralmente nel sito web dell’autorità competente.>
ALLEGATO 2 – ELENCO PUA IN CORSO DI ATTUAZIONE
Elenco dei PUA per usi residenziali non convenzionati e dei PUA in corso di attuazione convenzionati in data antecedente all’approvazione della LR 24/2017.
COMPARTO | AMBITO PSC | LOCALITA’ | N° UNITA’ IMMOBILIARI da REALIZZARE | DI CUI ERS | CONVENZIONE |
Manganelli | AC 2 | Capoluogo Xxx Xxxxxxxxxxxx | 000 | 30 | Sottoscrizione entro 30.4.2019 |
C2 13 Bolina | AC 2 | Decima Via Foscolo | 100 | 19/03/2009 – rep 61527 05/05/2011 – rep 00000 | |
/xxx Xxxxx | |||||
X0 Xxxxx xx Xxxxxx | AC 2 | Decima via Canalazzo | 66 | 19/11/2009 – rep 62460 16/02/2012 – rep 65817 01/02/2018 – rep 71410 | |
C2.11 Colombara | AC 2 | Budrie via Xxxxxxxx e via Falcone | 40 | 4 | 07/04/2011 – rep 64553 |
D5.1 Villa Conti X1-X2 | AC_2 | Capoluogo: xxx Xxxxx | 00 | 0 | 13/05/2009 – rep 61748 29/11/2012 – rep 66708 |
C2.2 Sasso Sub.A | AC_2 | Capoluogo: via Vecchi | 8 | 0 | 26/05/2004 – rep 50820 14/05/2009 – rep 61761 06/04/2016 – rep 70127 |
C3.2 Cavamento | AC_2 | Capoluogo: xxx Xxxx Xxxx | 0 | 0 | 18/06/2001 – rep 43915 25/05/2011 – rep 64754 |
C2.9 Pioppe | AC_2 | S.M. Decima: via Pioppe | 13 | 0 | 22/12/2005 – rep 54906 10/09/2009 – rep 00000 |
Xxxxx Xxxxxxxxxx | AC_2 | S.M. Decima: xxx Xxxxxxxxx | 0 | 2 | 02/10/2018 – rep 93100 |
Elenco dei PUA per usi produttivi in corso di attuazione convenzionati in data antecedente all’approvazione della LR 24/2017.
COMPARTO | AMBITO PSC | LOCALITA’ | SUPERFICIE COMPLESSIVA (mq) | CONVENZIONE |
D4.1 Imbiani | AP_3 | Capoluogo: xxx Xxxxx | 00.000 (usi produttivi) 39.592 (usi terziari) | 20/06/2002 – rep 21664 |
D4.2 Postrino | AP_3 | Capoluogo: xxx Xxxxxxx | 00.000 (usi produttivi) 37.770 (usi terziari) | 18/11/2009 – rep 62456 |
D7.8 Ex- Zuccherificio | AP_3 | Capoluogo: xxx Xxxxx | 00.000 (usi produttivi) 35.698 (usi terziari) | 11/06/2004 - xxx000000 22/12/2010 – rep 64151 13/05/2015 – rep 14935 |
D4.3 Bosco | AP_3 | Decima: xxxx xxxxxxxxxxx | 00.000 (xxx produttivi) | 29/01/2009 – rep 79644 |
Per i PUA sopra elencati valgono le disposizioni dell’art. 4, comma 7, della LR 24/2017, in base al quale
”il termine perentorio quinquennale [1.1.2023] (entro il quale i piani predisposti secondo la
legislazione previgente devono essere convenzionati con la previsione di tempi certi e brevi per la presentazione di titoli edilizi necessari per l’esecuzione degli interventi previsti) opera anche nei confronti dei piani particolareggiati e dei PUA “approvati in data antecedente all’entrata in vigore della presente legge” (e dunque anche per quelli risalenti nel tempo) e non convenzionati: anche tali piani alla data del 1° gennaio 2023 devono risultare (oltre che ancora efficaci) dotati di una convenzione che richieda la tempestiva presentazione dei titoli edilizi necessari, pena la definitiva perdita di efficacia degli stessi.
Ciò non opera per i piani attuativi che prima dell’entrata in vigore della legge siano stati approvati e convenzionati, purché la convenzione disciplini specificamente termini obbligatori per l’attuazione degli interventi (termini che possono andare anche oltre al 1° gennaio 2023). In caso contrario (quando cioè detta convenzione non preveda termini obbligatori di attuazione degli interventi) gli interessati devono richiedere al Comune la modifica della convenzione, per adeguarla a quanto prescritto dalla legge, e detta modifica deve essere stipulata entro il citato termine perentorio quinquennale [1.1.2023], scaduto il quale perdono efficacia ai sensi dell’art. 4, comma 7, lettera c).” (Circolare regionale del 14 marzo 2018, paragrafo VI).
………..
ALLEGATO 3 – SCENARIO DEMOGRAFICO E FABBISOGNO DI ALLOGGI
I caratteri demografici dei singoli comuni sono stati analizzati dalla Città metropolitana 1 in una più generale analisi relativa agli aspetti demografici, sociali ed economici finalizzata a individuare una possibile forma di misurazione della potenziale vulnerabilità nei territori della Città metropolitana di Bologna.
Circoscrivendo l’attenzione all’aspetto demografico, i parametri utilizzati dall’analisi sono: la variazione percentuale della popolazione residente nell’ultimo quinquennio, il saldo naturale medio annuo del quinquennio, la percentuale di popolazione con 80 anni e oltre al 31.12.2017. Nel Comune di San Xxxxxxxx la variazione percentuale degli abitanti nel quinquennio è stata
+3,6%, il saldo naturale medio annuo nel quinquennio è stato -2,8‰, la percentuale di popolazione ultraottantenne è dell’8%. In base a questi valori la fragilità demografica del comune è stata definita “medio-bassa”.
L’andamento demografico del Comune è caratterizzato dal 2000 da saldi naturali costantemente negativi sempre compensati però da saldi migratori positivi, per cui la popolazione risulta costantemente in crescita.
Lo scenario demografico elaborato dalla Città Metropolitana 2 relativo al prossimo quindicennio (fino al 2033) è costruito su una ipotesi “tendenziale” basata sulla struttura della popolazione
residente (classi di età, aumento della popolazione anziana e quindi della mortalità, diminuzione delle donne in età feconda e quindi della natalità) e sulla tendenza in atto dei movimenti migratori. In considerazione dell’effetto congiunto di questi parametri (i caratteri strutturali portano al progressivo decremento, le tendenze migratorie all’incremento) la proiezione demografica al 2033 prevede, per l’intera area metropolitana, un aumento demografico del 3% (4,7% nel Comune di Bologna, 2% negli altri comuni visti nel loro complesso).
Nel caso particolare del Comune di San Xxxxxxxx – data la sua obiettiva attrattività (per la presenza di servizi anche di ordine superiore e di diversificati tipi di infrastrutture per la mobilità su gomma e ferro) - è plausibile l’ipotesi che la percentuale di incremento demografico per il prossimo quindicennio sia superiore al 2% (previsto dalla Città metropolitana come dato medio di tutti i comuni della provincia, esclusa Bologna) e possa attestarsi intorno al 5-5,5% 3 della popolazione presente al 31.12.2017 (28.153 abitanti).
In questo caso nel quindicennio si avrebbe l’incremento di 1400/1500 abitanti, con un carico al 2033 di 29.550/29.650 abitanti; il numero delle famiglie, a seconda della composizione media famigliare 4, oscillerà tra 13.130 e 13.790 5 ; il numero di alloggi necessario (considerato anche una percentuale fisiologica di alloggi non occupati – pari al 5% del totale alloggi) potrà oscillare tra 13820 e 14500, con un un incremento rispetto al numero di alloggi (12296) presenti nel 2011 (data del censimento e anche data di approvazione del PSC 6 ) di circa1500/2200 alloggi.
Il PSC ha previsto (per il 2021) un incremento di 5729 alloggi, comprensivi di 389 interventi
1 Città metropolitana di Bologna “La fragilità demografica, sociale ed economica nei comuni della Città metropolitana di Bologna” – dicembre 2018
2 Città metropolitana di Bologna “Scenari demografici per l’area metropolitana bolognese al 2033” – giugno 2018
3 Nell’ultimo quinquennio la percentuale di crescita è stata del 3,6%, ma tale percentuale è destinata a diminuire per le particolarità della struttura della popolazione (invecchiamento e riduzione del tasso di natalità). Nel triennio 2016-
2018 (al 31.12.2018: 28.292 abitanti) la percentuale di incremento è stata dell’1,1% confermando la dinamica di una progressiva diminuzione dell’incremento. Con riferimento a questo andamento demografico si ipotizza un possibile incremento del 5-5,5% nel prossimo quindicennio.
4 Il numero medio dei componenti può oscillare tra 2,20 e 2,15 abitanti famiglia; il dato attuale (2,28 ab/famiglia) è un
dato praticamente invariato dal 2010 ma è presumibile che si abbia una progressiva riduzione dei componenti del nucleo famigliare.
5 Al 31.12.2017 sono presenti 12.233 famiglie.
6 Il PSC è stato approvato con delibera CC n. 38 del 7.4.2011
diretti (interventi in territorio rurale e interventi di recupero) e di 5340 interventi in PUA in corso di attuazione e in nuove espansioni.
Le proiezioni demografiche al 2033 e il connesso calcolo di fabbisogno residenziale indirizzano a una riduzione del numero di alloggi previsti dal PSC: tenuto conto dei circa 400 alloggi realizzati nell’ultimo settennio (successivo all’entrata in vigore del PSC), il fabbisogno calcolato sarebbe soddisfatto dalla realizzazione di 1100/1800 nuovi alloggi da realizzare (in misura assolutamente prevalente) nelle aree dei PUA in corso di attuazione e nelle nuove aree di espansione/ristrutturazione del PSC.
Va tenuto presente che la realizzazione di questo numero di alloggi pur così ridotto rispetto al PSC presuppone una attività edilizia notevolmente in crescita rispetto agli ultimi anni (nei 7 anni successivi all’approvazione del PSC/RUE – 2012/2018 -, 396 alloggi, cioè mediamente 57 alloggi/anno; nei prossimi 15 anni sarebbero necessari mediamente circa 106 alloggi/anno); va inoltre ribadita – per scoraggiare richieste edificatorie non realistiche - la prescrizione di legge per la quale le convenzioni devono “prevedere termini perentori, a pena di decadenza, per la presentazione dei titoli abilitativi richiesti, allo scopo di assicurare l'immediato avvio dell'attuazione degli interventi” (art. 4, comma 5, LR 24/2017) e che l’art. 38 della medesima legge, relativo agli accordi operativi, richiede che nella convenzione siano definiti “il cronoprogramma degli interventi e le garanzie finanziarie che il privato si impegna a prestare, per assicurare la realizzazione e cessione al Comune delle opere pubbliche previste dal progetto”.
Il numero di alloggi programmabile che risulterà dalla sottoscrizione degli accordi operativi e dalle modifiche alle convenzioni dei PUA in corso di attuazione dovrà rapportarsi in modo realistico ai processi demografici in atto nel comune, alle dinamiche dell’attività edilizia e all’oggettiva richiesta espressa da fabbisogni abitativi (indagati nella loro quantità e tipologia).
Il numero di alloggi e la definizione delle aree interessate dalle convenzioni entro la data dell’1.1.2023 costituiranno elementi di riferimento per la definizione del nuovo piano 7 (PUG di cui al Titolo III - Capo I della LR 24/2017) per quanto attiene alla individuazione del perimetro di territorio urbanizzato come definito dall’art. 32 della Legge e ai contenuti della Strategia per la qualità urbana ed ecologico-ambientale di cui all’art. 34.
……….
7 per l’art. 3 della LR 24/2017 il PUG dovrà essere avviato “entro il termine perentorio di tre anni” dalla data di entrata in vigore della legge (cioè entro l’1.1.2021) ed essere concluso nei due anni successivi (cioè entro l’1.1.2023).
ALLEGATO A
VALUTAZIONI SULLE SINGOLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE
Scheda 1: Areale Capoluogo Ovest Scheda 2: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx 0: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxx / Xxx Xxxxxx 0: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx 0: Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx
Xxxxxx 0: Un comparto Capoluogo centro e un comparto a Biancolina Scheda 7: Comparti di Xxx Xxxxxx xxxxx Xxxxxx
Xxxxxx 0: Comparti di Le Budrie
SCHEDA 1
Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/ovest
COMPARTI OGGETTO DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE | ||||
RICHIESTA | VALUTAZIONE sugli aspetti riportati nella manifestazione di interesse. (nel progetto di accordo operativo sarà verificata la conformità al PSC; il numero degli alloggi risultante sarà calcolato con il parametro di 70 mq di SU/alloggio). | |||
N° | Sigla ambito | Dati della richiesta Superfici in mq UT espresso in mq/mq N° alloggi presenti nella richiesta o desunti da SU Riferimenti alle Norme PSC | ||
2 | ARS XIX | protocollo | 53315 del 21.12.2918 | Ferma restando la previsione della continuità via Cassola/via Carbonara e della rotatoria via Montirone/via Einstein, ai fini della fluidità del traffico sulla via Montirone è richiesta l’immissione della viabilità interna al comparto dalla rotatoria prevista (vedi fig. 1 nella quale è inserita anche la previsione di una ulteriore rampa di raccordo con la SP 83 per favorire l’accesso da nord alle zone produttive e residenziali). Segnalata area di concentrazione di materiali archeologici. |
ST ARS totale | 56.114 | |||
ST ARS art. 2bis c.6 | 52.649 | |||
ST ARS art. 2bis c.7 | 3465 | |||
ST DOT E | 37.995 | |||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,10 | |||
UT ARS art. 2bis c.7 e DOT E | 0,05 | |||
SU totale | 7.338 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 2935 5137 16.834 | |||
Numero alloggi | 70 di cui 19 ERS | |||
Stato giuridico | ||||
4 | ARS XIX | protocollo | 53934 del 27.12.2018 | Va verificato il calcolo della Su realizzabile (parte dell’area ricade in DOT E). L’area è parzialmente interessata da fascia B di pertinenza acustica (65-55 dBA) (DPR 142/2004) – da prevedersi idoneo intervento di mitigazione (vedi scheda ARS XIX art. 32 del PSC). |
ST ARS totale | 9870 | |||
ST ARS art. 2bis c.6 | 0000 | |||
XX XXX X | - | |||
XX ARS art. 2bis c.6 | 0,10 | |||
UT DOT E | 0,05 | |||
SU totale | 987 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | - - - | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 10 di cui 3 ERS | |||
Stato giuridico | ||||
13 | ARS XIX | protocollo | 54129 del 28.12.2018 | Intervento di recupero della volumetria esistente. Verificare conformità all’art. 32, comma 5 (interventi diretti sul patrimonio edilizio esistente), del PSC. |
SU esistente | 544 | |||
Numero alloggi | 3 |
SCHEDA 1 Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/ovest
RUE
Foto aerea
Riferimenti | |
Areale | Figura 1 |
SCHEDA 2
e 61 ter del PSC.
Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/sud
COMPARTI OGGETTO DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE | ||||
RICHIESTA | VALUTAZIONE sugli aspetti riportati nella manifestazione di interesse. (nel progetto di accordo operativo sarà verificata la conformità al PSC; il numero degli alloggi risultante sarà calcolato con il parametro di 70 mq di SU/alloggio). | |||
N° | Sigla ambito | Dati della richiesta Superfici in mq UT espresso in mq/mq N° alloggi presenti nella richiesta o desunti da SU Riferimenti alle Norme PSC | ||
22 | ARS XVIII | protocollo | 51345 del 7.12.2018 54308 e 31.12.2018 | 1. il comparto è Interessato dalle fasce di tutela fluviale del canale S. Xxxxxxxx e dello scolo Muccinello; la fascia di tutela ai sensi del dlgs 42/2004 del canale S. Xxxxxxxx è salvaguardato dalla soluzione 2 proposta che garantisce continuità del verde fino alla zona sportiva e fornisce un significativo contributo alla definizione dell’assetto urbano del capoluogo; 2. il comparto è Interessato da fasce di pertinenza acustica (150 m) (DPR 142/2004) lungo la SP 83 (cfr, prescrizioni PSC, art.32, comma 12) . L’utilizzo dell’area di pertinenza acustica come fascia di ambientazione/dotazione ecologica coincide con l’obiettivo della riduzione del consumo di suolo (LR 24/2017, art. 1, c. 2, lett. a)) e della definizione del margine urbano dell’area sud del capoluogo; viene quindi richiesta la non compromissione della fascia acustica con interventi edilizi, anche se comportante riduzione del numero di alloggi; 3. il progetto di accordo operativo sarà disciplinato dalle prescrizioni dell’art. 32 del PSC. NOTA 1 |
ST ARS totale | 164.474 | |||
ST DOT E | 0 | |||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,10 | |||
SU totale | 16.447 | |||
Cessioni (soluz.2) PU VP 30% ST | 7147 12.770 49342 | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 235 di cui 63 ERS | |||
Stato giuridico | ||||
21 | ARS XVII e ARS IX | protocollo | 51344 del 7.12.2018 54305 e 31.12.2018 | 1. il comparto è Interessato dalle fasce di tutela fluviale dello scolo Romita Superiore e dello scolo Muccinello. 2. il comparto è Interessato da fasce di pertinenza acustica (150 m) (DPR 142/2004) lungo la SP 83 (cfr. prescrizioni PSC, art.32, comma 12) . L’utilizzo dell’area di pertinenza acustica come fascia di ambientazione/dotazione ecologica coincide con l’obiettivo della riduzione del consumo di suolo (LR 24/2017, art. 1, c. 2, lett. a)) e della definizione del margine urbano dell’area sud del capoluogo; viene quindi richiesta la non compromissione della fascia acustica con interventi edilizi, anche se comportante riduzione del numero di alloggi; 3. il progetto di accordo operativo sarà disciplinato dalle prescrizioni dell’art. 32 del PSC. NOTA 1 |
ST ARS totale | 145.858 | |||
ST DOT E | 0 | |||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,10 | |||
SU totale | 14.585 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 6086 10.765 43.757 (ARS IX a Decima) | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 208 di cui 56 ERS | |||
Stato giuridico | Art.18 LR 20/00 | |||
5 | ARS XVII | protocollo | 53935 del 27.12.2018 | Il comparto concorre alla definizione del margine urbano esistente. |
ST ARS totale | 14.858 | |||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,10 | |||
SU totale | 1485 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | - - - | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 21 di cui 5 ERS | |||
Stato giuridico |
e 61 ter del PSC.
NOTA 1 – E’ opportuno che gli interventi delle domande 21 e 22 siano oggetto di piani particolareggiati raccordati tra loro per gli aspetti più significativi dal punto di vista urbanistico:
1) la definizione della fascia lungo la SP 83;
2) i necessari interventi lungo la via Castagnolo per l’incremento di traffico indotto e l’eventuale raccordo della medesima strada con la XX 00 (xxxxxx accordo con la Città metropolitana) (vedi fig.1).
SCHEDA 2 Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/sud
RUE
Foto aerea
Riferimenti |
Areale |
Figura 1 |
SCHEDA 3
Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/sud-est
COMPARTI OGGETTO DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE | ||||
RICHIESTA | VALUTAZIONE sugli aspetti riportati nella manifestazione di interesse. (nel progetto di accordo operativo sarà verificata la conformità al PSC; il numero degli alloggi risultante sarà calcolato con il parametro di 70 mq di SU/alloggio). | |||
N° | Sigla ambito | Dati della richiesta Superfici in mq UT espresso in mq/mq N° alloggi presenti nella richiesta o desunti da SU Riferimenti alle Norme PSC | ||
8 | ARS XVI a | protocollo | 54004 del 27.12.2018 | Il Lotto B (ricadente per intero nella fascia di pertinenza acustica) non è accoglibile in quanto non raccordabile alla viabilità esistente. Nel Lotto A va verificata l’edificabilità (UT=0,1 mq/mq) e il raccordo con il tessuto urbano esistente; è presente la fascia di tutela fluviale dello scolo Romita. |
ST ARS totale | 29.421 | |||
ST DOT E | 0 | |||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,158 | |||
SU totale | 4650 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 0000 0000 0000 | |||
Numero alloggi | 69 di cui 26 ERS | |||
Stato giuridico | ||||
26 | ARS XVI b | protocollo | 54422 e 54423 del 31.12.2018 | Comparto interno al tessuto urbano; è presente fascia di tutela fluviale dello scolo Romita. Si consente l’edificabilità nel sub-ambito ARS XVIb (nella scheda delle Norme del PSC destinato a dotazioni territoriali) in quanto nel sub-ambito XVIa l’edificabilità viene prevista solo per il lotto A. Va verificato UT. |
ST ARS totale | 0000 | |||
XX XXX X | 0 | |||
XX ARS art. 2bis c.6 | 0,12 | |||
SU totale | 1050 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 420 735 - | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 15 di cui 4 ERS | |||
Stato giuridico | ||||
16 | ARS XV | protocollo | 54211 del 28.12.2018 | E’ richiesto uso commerciale. Viene assentito l’uso richiesto (l’art. 32, comma 7, delle Norme del PSC richiede come uso prevalente la residenza) in quanto l’area, inserita in un contesto prevalentemente industriale, risulta più idonea, per la criticità acustica, all’uso richiesto. |
ST ARS totale | 0000 | |||
XX XXX X | 0 | |||
XX ARS art. 2bis c.6 | 0,25 | |||
SU totale | 2165 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 866 1299 non dovuta | |||
Numero alloggi | Commerc. | |||
Stato giuridico | ||||
15 | AC 2 Tiro a segno | protocollo | 54192 del 28.12.2018 | Commerciale (compatibile con la fascia di pertinenza acustica). NOTA 1 |
SC commerciale | 4500 | |||
Stato giuridico | Convenz. | |||
27 | AC 2 Tiro a segno | protocollo | 121 del 3.1.2019 | Data la situazione attuale dell’area, parzialmente urbanizzata e parzialmente edificata, il Comune, a seguito della efficacia della presente delibera di indirizzi, fa invito formale agli aventi titolo a presentare domanda di permesso di costruire convenzionato (art. 28 bis DPR 380/2001) nei lotti ancora liberi entro e non oltre il termine dei 12 mesi antecedenti la scadenza della convenzione vigente (cioè entro il 13.2.2020), fermo restando che in caso contrario e comunque nell’ipotesi di mancato rilascio dei permessi di costruire convenzionati, decadranno in capo ai predetti aventi titolo i relativi diritti edificatori. Il completamento dell’intervento va integrato con la revisione della rete stradale (vedi proposta allegata fig. 1). NOTA 1 |
SC totale | 33.344 | |||
Numero alloggi | 230 di cui 76 ERS | |||
Stato giuridico | Convenz. |
NOTA 1 - E’ opportuno che gli interventi delle domande 15 e 27 siano raccordati tra loro per gli aspetti più significativi dal punto di vista urbanistico.
SCHEDA 3 Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/sud - est
RUE
Foto aerea
Riferimento |
Areale |
Figura 1 |
SCHEDA 4
Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/est
COMPARTI OGGETTO DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE | |||||
RICHIESTA | VALUTAZIONE sugli aspetti riportati nella manifestazione di interesse. (nel progetto di accordo operativo sarà verificata la conformità al PSC; il numero degli alloggi risultante sarà calcolato con il parametro di 70 mq di SU/alloggio). | ||||
N° | Sigla ambito | Dati della richiesta Superfici in mq UT espresso in mq/mq N° alloggi presenti nella richiesta o desunti da SU Riferimenti alle Norme PSC | |||
7 | ARS XIII | protocollo | 53983 del 27.12.2018 | va verificata l’edificabilità (UT=0,1 mq/mq) NOTA 1 | |
ST ARS totale | 36.281 | ||||
ST DOT E | 0 | ||||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,13 | ||||
SU totale/SU ERS | 5990/1273 | ||||
Cessioni | PU VP 30% ST | 1887 3302 10.884 | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 85 di cui 19 ERS | ||||
Stato giuridico | |||||
23 | ARS XIII | protocollo | 54325 del 31.12.2018 | Fascia di tutela fluviale dello scolo Romita; va verificata la SU totale (UT=0,1 mq/mq; UT=0.05mq/mq in DOT E) e il numero alloggi. NOTA 1 | |
ST ARS totale | 42.817 | ||||
ST DOT E | 45.459 | ||||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,10 | ||||
UT DOT E | 0,05 | ||||
SU totale | 5880/1040 | ||||
Cessioni | PU VP 30% ST | 1893 4123 12.862 | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 84 di cui 15 ERS | ||||
Stato giuridico | |||||
11 | ARS XII | protocollo | 54094 del 28.12.2018 | L’area è parzialmente interessata dalla tutela acque pubbliche (canale di Cento) del dlgs 42/2004 (vedi art. 54 PSC). E’ presente area di accertata e rilevante consistenza archeologica | |
ST ARS totale | 17.970 | ||||
ST DOT E | 25.605 | ||||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,10 | ||||
UT DOT E | 0,05 | ||||
SU totale | 2880 di cui 800 spostati in Sasso B | ||||
Cessioni | PU VP 30% ST | 899 1542 5460 | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 43 di cui 11 ERS | ||||
Stato giuridico | Art.18LR20 | ||||
17 | ARS XI a XI b | protocollo | 54230 del 29.12.2018 | Nella carta dei vincoli l’area è parzialmente interessata dalla tutela acque pubbliche dlgs 42/2004 (art. 54 PSC) | |
ST ARS totale | 31.458 | ||||
ST DOT E | 0 | ||||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,1 | ||||
SU totale | 3150 | ||||
Cessioni | PU VP 30% ST | 1720 4151 7500 | |||
Numero alloggi | 31 di cui 8 ERS | ||||
Stato giuridico |
NOTA 1 – E’ opportuno che gli interventi delle domande 7 e 23 siano oggetto di piani particolareggiati raccordati tra loro in modo che l’area da cedere complessivamente al Comune si configuri come area effettivamente utilizzabile.
SCHEDA 4 Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/est
RUE
Foto aerea
Riferimenti |
Areale |
SCHEDA 5
Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/nord
COMPARTI OGGETTO DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE | ||||
RICHIESTA | VALUTAZIONE sugli aspetti riportati nella manifestazione di interesse. (nel progetto di accordo operativo sarà verificata la conformità al PSC; il numero degli alloggi risultante sarà calcolato con il parametro di 70 mq di SU/alloggio). | |||
N° | Sigla ambito | Dati della richiesta Superfici in mq UT espresso in mq/mq N° alloggi presenti nella richiesta o desunti da SU Riferimenti alle Norme PSC | ||
28 | APC II | protocollo | 132 del 3.1.2019 | Commerciale Verificare con fascia tutela fluviale PTCP e fascia elettrodotto. |
ST APC art.2.c.6 | 8555 | |||
UT APC art.2.c.6 | 0,20 | |||
SU totale-commerc. | 1711 | |||
ST APC art.2.c.7 | 2741 | |||
Cessioni PU VP | 1540 513 | |||
25 | AC 2 | protocollo | 54420 del 31.12.2018 | 1. in adiacenza alla linea ferroviaria è presente la fascia di pertinenza acustica di 250 m del DPR 459/98 (fascia A adiacente alla linea di 100m, fascia B di 150 m – vedi art.9 delle Norme Zonizzazione acustica); 2. la fascia di pertinenza acustica può essere opportunamente utilizzata per gli interventi – necessariamente coinvolgenti il lato nord e il lato sud della stazione in un progetto unitario - connessi alle previsioni del PUMS della Città Metropolitana di Bologna (in corrispondenza alla stazione: interscambio SFM+Bus e centro di mobilità destinato all’ interscambio tra i diversi sistemi di trasporto e ai servizi necessari); 3. in adiacenza alla linea ferroviaria (lato nord) è previsto dal PUMS l’itinerario cicloturistico nazionale n.1 Ciclovia del Sole, (che interessa gran parte del territorio comunale), che in corrispondenza della stazione induce servizi specifici ; 4. gli elementi riportati ai precedenti punti, riguardando interventi di interesse sovracomunale disciplinati dal PUMS, piano settoriale per la mobilità sostenibile connessa al PTM, comportano l’obbligo (per l’art. 4, comma 2, della LR 24/2017) che la stipula dell’accordo operativo sia subordinato all’assenso della Città metropolitana nell’ambito del parere del CU; 5. nella organizzazione dell’insediamento va tenuta presente l’indicazione del PUMS relativa al tracciato ciclabile per la mobilità quotidiana che dovrà connettere la stazione a San Xxxxxx della Decima; 6. il tracciato stradale previsto in attraversamento del comparto dalla rotatoria a est del comparto alla rotatoria a sud della ferrovia (con sottopasso alla ferrovia) acquista il ruolo di strada urbana di scorrimento (vedi fig. 1) regolamentata dalle norme specifiche del Ministero dei Lavori Pubblici (accessi e attraversamenti pedonali), e condiziona l’organizzazione dell’insediamento; 7. il lato est del comparto nella parte non interessata dagli interventi recenti è interessato dalla fascia di tutela del canale di Cento (dlgs 42/2004) di cui all’art. 54 del PSC. NOTA 1 |
SC | 91.070 | |||
Numero alloggi | 900 di cui 360 ERS | |||
Stato giuridico | Convenz. | |||
29 | ARS X | protocollo | 7672 del 25.2.2019 | L’area è parzialmente interessata dalla fascia B di pertinenza acustica della ferrovia. NOTA 1 |
ST con UT | 8913 | |||
UT | 0,12 | |||
SU totale | 1098 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 0 0 16726 | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 16 di cui 4 ERS | |||
Stato giuridico |
25 e 29
NOTA 1 – E’ opportuno che gli interventi delle domande 25, 28 e 29 siano oggetto di piani particolareggiati raccordati tra loro per l’organizzazione della viabilità e della distribuzione dei servizi.
SCHEDA 5 Manifestazioni di interesse riguardanti comparti dell’areale capoluogo/nord
RUE
Foto aerea
Riferimenti |
Areale |
Figura 1 |
SCHEDA 6
Manifestazioni di interesse riguardanti un comparto capoluogo centro e un comparto a Biancolina
COMPARTI OGGETTO DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE | ||||
RICHIESTA | VALUTAZIONE sugli aspetti riportati nella manifestazione di interesse. (nel progetto di accordo operativo sarà verificata la conformità al PSC; il numero degli alloggi risultante sarà calcolato con il parametro di 70 mq di SU/alloggio). | |||
N° | Sigla ambito | Dati della richiesta Superfici in mq UT espresso in mq/mq Riferimenti alle Norme PSC | ||
3 | AS 3 AC 2 | protocollo | 53635 del 22.12.2018 | Capoluogo Intervento di demolizione e ricostruzione; inserimento nel tessuto urbano. |
ST | - | |||
UT | - | |||
SU totale | 2400 | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 34 | |||
Stato giuridico | Convenz. | |||
6 | AC 1 AC 0 | protocollo | 53953 del 27.12.2018 | Biancolina Il comparto proposto interessa per metà il territorio rurale comportando variante al PSC/RUE (le varianti non sono ammesse nella fase di transizione); è da verificare la conformità al RUE artt. 37 (AC 0: mantenimento dell’edificio esistente e SU massima ricavabile nell’ambito della sagoma) e 38 (AC 1: UF=0,30 mq/mq). |
ST | - | |||
UT | 0,20 | |||
SU totale | - | |||
Cessioni PU VP 30% ST | - - - | |||
Numero alloggi | - | |||
Stato giuridico |
SCHEDA 6 Manifestazioni di interesse riguardanti comparto Capoluogo centro e un comparto a Biancolina
Domanda Capoluogo Domanda Biancolina
RUE
Domanda Capoluogo Domanda Biancolina
Foto Aerea
Riferimenti |
Ambito |
SCHEDA 7
Manifestazioni di interesse riguardanti comparti di San Xxxxxx della Decima
COMPARTI OGGETTO DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE | ||||
RICHIESTA | VALUTAZIONE sugli aspetti riportati nella manifestazione di interesse. (nel progetto di accordo operativo sarà verificata la conformità al PSC; il numero degli alloggi risultante sarà calcolato con il parametro di 70 mq di SU/alloggio). | |||
N° | Sigla ambito | Dati della richiesta Superfici in mq UT espresso in mq/mq N° alloggi presenti nella richiesta o desunti da SU Riferimenti alle Norme PSC | ||
9 | ARS IV | protocollo | 54013 del 27.12.2018 | Comparto interamente ricompreso nella fascia di tutela (dlgs 42/2004) di cui all’art. 54 del PSC (canale di Cento); da verificare la congruenza con art. 32 del PSC e con la scheda specifica dell’ambito contenuta nel medesimo articolo. |
ST ARS art. 2bis c.6 | 24.592 | |||
ST ARS art. 2bis c.7 | 4358 | |||
ST DOT E | 0 | |||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,15 | |||
UT ARS art. 2bis c.7 | 0.05 | |||
SU totale/SU ERS | 3907/1055 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 1563 2735 8685 | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 55 di cui 15 ERS | |||
Stato giuridico | ||||
18 | AC 2 | protocollo | 54287 del 31.12.2018 | Comparto in gran parte ricompreso nella fascia di tutela (dlgs 42/2004) di cui all’art. 54 del PSC (canale di Cento); comparto in pieno territorio agricolo: da valutare se, ai fini di un ordinato assetto del tessuto urbano e della riduzione del consumo di territorio in zona agricola, sia opportuno ridurre i diritti edificatori e trasferirli nell’ambito ARS IV (domanda 9). |
ST | 59.649, 26 | |||
UT | - | |||
SC totale | 10.528 di cui 1000/1500 commerc | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 1403,78 5615,11 - | |||
Alloggi ERS | 40% di SC | |||
Stato giuridico | Convenz. | |||
14 | AC 2 | protocollo | 54163 del 28.12.2018 | Da quantificare con applicazione UT relativi alle zone interessate; carta dei vincoli: area potenzialmente inondabile. |
ST | - | |||
Stato giuridico | Convenz. | |||
21 | ARS IX | protocollo | 51344 del 7.12.2018 54305 del 31.12.2018 | Cessione dell’area – diritti edificatori trasferiti nel capoluogo ARS XVII. |
ST | 43.757 | |||
Stato giuridico | Art- 18 LR 20/00 | |||
19 | AC 2 | protocollo | 54290 del 31.12.2018 | Area centrale. |
ST | - | |||
UT | - | |||
SU totale | 5200 di cui 1200 commerc. | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 880 - - | |||
Numero alloggi | - | |||
Stato giuridico | Convenz. |
SCHEDA 7 Manifestazioni di interesse riguardanti comparti di San Xxxxxx della Decima
RUE
Foto Aerea
Riferimenti Areale |
SCHEDA 8
Manifestazioni di interesse riguardanti comparti di Le Budrie
COMPARTI OGGETTO DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE | ||||
RICHIESTA | VALUTAZIONE sugli aspetti riportati nella manifestazione di interesse. (nel progetto di accordo operativo sarà verificata la conformità al PSC; il numero degli alloggi risultante sarà calcolato con il parametro di 70 mq di SU/alloggio). | |||
N° | Sigla ambito | Dati della richiesta Superfici in mq UT espresso in mq/mq Riferimenti alle Norme PSC | ||
20 | ARS XXII | protocollo | 54315 del 31.12.2018 | Cessione al comune di 13.507 mq (campo da calcio esistente); Richiesta di 9455 mq in altra area con uguale quantità di SU (UT=0,25 mq/mq); Verificare possibile trasferimento nel capoluogo in area disponibile in un ambito oggetto di manifestazione di interesse, con ST uguale a quella richiesta e UT=0,1 mq/mq (19 alloggi di cui 5 ERS). Non è accoglibile la richiesta di trasferire diritti edificatori connessi alla demolizione di edifici rurali in ambiti che non siano ambiti ARS oggetto di POC, per l’art. 36, comma 14, delle Norme del PSC. |
ST ARS art. 2bis c.6 | 13.507 | |||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,25 | |||
SU totale | 3376 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 1350 2363 4052 | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 48 di cui 13 ERS- | |||
Stato giuridico | ||||
12 | ARS XX | protocollo | 54119 del 28.12.2018 | Comparto (con Ut maggiore di 0,1 mq/mq e quindi da assoggettare a riduzione) in zona agricola senza viabilità di accesso – non accoglibile in assenza di specifica e formale disponibilità di altra proprietà ricadente in ambiti urbanizzabili del PSC a fornire l’area necessaria per l’accesso al comparto. . |
ST ARS art. 2bis c.6 | 17.000 | |||
UT ARS art. 2bis c.6 | 0,20 | |||
SU totale/SU ERS | 3400/918 | |||
Cessioni PU VP 30% ST | 1360 2380 - | |||
*Numero alloggi desunti da SU | 49 di cui 13 ERS | |||
Stato giuridico |
SCHEDA 8 Manifestazioni di interesse riguardanti comparti di Le Budrie
RUE
Foto Aerea
Riferimenti Areale |
COMUNE DI
SAN XXXXXXXX IN PERSICETO
DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 32 del 30/04/2019
OGGETTO:
APPROVAZIONE ATTO DI INDIRIZZO PER L'ATTUAZIONE DI PARTE DELLE PREVISIONI DEL PSC VIGENTE. DEFINIZIONE DEI CRITERI DI PRIORITA', REQUISITI E LIMITI IN BASE AI QUALI VALUTARE LA RISPONDENZA ALL'INTERESSE PUBBLICO DELLE PROPOSTE DI ACCORDO OPERATIVO AVANZATE DAI SOGGETTI INTERESSATI (ART. 4, COMMA 2, L.R. 24/2017)
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
FIRMATO FIRMATO
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE XXXXXX XXXXXXX XXXX.SSA XXXXX XXXXXXXX
Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).