Ripartizione didattica e servizi agli studenti
Ripartizione didattica e servizi agli studenti
AREA POST LAUREA
Prot. n. 0149712 del 11/12/2020 - Rep. n. 901/2020 Decreti Rettorali (2016-) - XXX: Ufficio master e dottorati - Classif. III/6
Ufficio master e Dottorati
Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx
X.X. 0, Xxxxx- Xxxxxxxxx
T x00 000 000000-0000 –
9238 - 9041
DECRETO RETTORALE
OGGETTO: Dottorato di ricerca in “Nanotecnologie” – 36° ciclo. Approvazione degli atti del concorso e nomina vincitori.
IL RETTORE
VISTO lo Statuto di autonomia di questo Ateneo emanato con D.R. n. 597/2017;
VISTA la legge 3 luglio 1998, n. 210, recante norme per l’istituzione e l’organizzazione dei corsi di dottorato di ricerca ed, in particolare, l’art. 4 in materia di dottorato di ricerca;
VISTO l’art. 19 della legge n. 240, in data 30 dicembre 2010, recante disposizioni in materia di dottorati di ricerca;
VISTO il D.M. 8 febbraio 2013 n. 45, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 6 maggio 2013 n. 104, avente ad oggetto “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati”;
VISTO il Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca dell’Università del Salento emanato con Decreto rettorale n. 62 del 6 febbraio 2018, così come ulteriormente aggiornato con D.R. n. 509, in data 2/07/2019;
VISTA la legge n. 241/90 recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTO il Codice Etico di questo Ateneo, così come di recente modificato da questo Ateneo con D.R. n. 1343, in data 19/11/2012, ed in particolare l’art. 16 che così recita:
“… 1. In tutte le valutazioni comparative per l’attribuzione di borse di studio, di dottorato o di postdottorato ovvero di assegni di ricerca o contratti di specializzazione nonché nei concorsi per posti di ricercatore e in tutte le procedure di reclutamento, trasferimento o chiamata dei professori di prima e seconda fascia, di assegnazione di incarichi di insegnamento i componenti delle commissioni, appartenenti al ruolo organico dell’Ateneo, indipendentemente dal ruolo ricoperto al loro interno, devono dichiarare a verbale di aver letto il Capo II del Codice, annotando e motivando eventuali casi di mancata applicazione degli stessi articoli.
2. Tutto il personale docente si impegna a evitare che le collaborazioni scientifiche e professionali tra sé e i propri collaboratori si fondino su comunanza di interessi economici o di vita che ingenerino il sospetto che eventuali valutazioni comparative non siano effettuate sulla base di risultanze oggettive, ma in virtù di conoscenza personale con il commissario …”;
VISTE le deliberazioni del Senato Accademico n. 59, in data 20/05/2020 e del Consiglio di Amministrazione n. 86, in data 26/05/2020 con le quali è stata approvata l’istituzione del 36° ciclo dei Corso di Dottorato di Ricerca;
VISTO il D.M. n. 40 del 25/01/2018 con cui è stato è stato rideterminato, a decorrere dal 1 gennaio 2018, in € 15.343,28 al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente l’importo annuo della borsa per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca precedentemente fissato in € 13.638,47;
VISTO l’art. 11 della Legge Regionale 45/2012 che ha diversificato l’importo della tassa regionale per il Diritto allo Studio Universitario in ragione della capacità contributiva, rapportata ai valori ISEE dichiarati dallo studente all’atto dell’iscrizione;
VISTA la Legge 11 dicembre 2016, n. 232 che, all’art. 1, comma 262, prevede che gli studenti dei corsi di dottorato di ricerca che non sono beneficiari di borsa di studio sono esonerati dal pagamento delle tasse o contributi a favore dell'università;
VISTO l’art. 11, comma 11, del Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca che ha stabilito l’esonero dal pagamento della quota di iscrizione per:
1) i titolari di borsa di studio derivante dalle assegnazioni ministeriali o da risorse di Xxxxxx;
2) i vincitori di borsa finanziata da enti esterni gravante su progetto o finanziata da altro ente pubblico o privato;
3) i dottorandi senza borsa di studio;
PRESO ATTO che l’importo della tassa regionale da corrispondere all’atto dell’iscrizione varia sulla base dei valori ISEE che sono stati rideterminati nel modo che segue:
- € 120,00 per gli studenti con valore ISEE per prestazioni universitarie inferiore o uguale a € 23.000,00;
- € 140,00 per gli studenti con valore ISEE per prestazioni universitarie compreso tra
€ 23.001,00 ed € 46.000,00;
- € 160,00 per gli studenti con valore ISEE per prestazioni universitarie superiore ad
€ 46.000,00;
TENUTO CONTO che in linea con i vari provvedimenti rettorali assunti negli ultimi mesi in costanza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e nell’incertezza sulla possibilità di svolgere regolarmente le attività selettive nei mesi di Settembre ed Ottobre p.v. è stato ritenuto opportuno consentire ai singoli Corsi di dottorato di prevedere nelle schede dei Corsi allegate, l’eventuale svolgimento telematico delle operazioni concorsuali prevedendo, anche per quei Corsi di dottorato che prevedevano lo svolgimento delle prove selettive in presenza dei candidati, la possibilità di richiedere motivatamente la possibilità di sostenere il colloquio per via telematica nei limiti e secondo le tempistiche previste dal bando di ammissione al concorso;
VISTA la deliberazione n. 48, in data 29/05/2012, punto n. 14, con cui il Consiglio di Amministrazione ha, fra l’altro, conferito delega al Rettore in materia di “approvazione atti nomina vincitori e impegno di spesa per dottorati di ricerca”;
VISTO il D.R. n. 419, in data 12.06.2020, con cui è stato bandito, tra gli altri, il concorso per l’ammissione al Corso di dottorato di ricerca in “Nanotecnologie”, 36° ciclo, per
complessivi n. 10 posti, di cui n. 5 posti a tematica generale (n. 3 posti con borsa di studio e n. 2 posti senza borsa di studio) e n. 5 posti riservati in via esclusiva a dipendenti (n. 3 posti riservati a dipendenti del CNR, n. 1 posto riservato a dipendenti EBRI e n. 1 posto riservato a docenti dell’Università Al Akhawayn di Ifrane del Marocco);
VISTO il D.R. n. 584, in data 07.08.2020, con il quale è stata nominata, fra le altre, la Commissione giudicatrice per l’esame di ammissione al Corso di dottorato in “Nanotecnologie”, 36° ciclo;
VISTI gli esiti contenuti nei verbali n. 1, in data 18.09.2020, n. 2, in data 18.09.2020, n. 3, in data 19.09.2020, n. 4, in data 24.09.2020, n. 5, in data 30.09.2020, n. 6, in data 05.10.2020 e n. 7, in data 07.10.2020, della Commissione incaricata della valutazione comparativa dei candidati per il concorso pubblico, per esami, per l’ammissione al 36° ciclo del Corso di dottorato ricerca in “Nanotecnologie”, trasmessi dal Presidente della Commissione e acquisiti al prot. di Ateneo con n. 130554, in data 22.10.2020;
VISTA la nota prot. n. 134086, in data 30/10/2020, con la quale il Responsabile del procedimento, all’esito del controllo amministrativo dei suddetti verbali, ha richiesto alla Commissione giudicatrice del concorso alcuni chiarimenti;
VISTO il verbale n. 8, in data 12.11.2020, della Commissione giudicatrice del concorso, trasmesso dal Presidente della Commissione e acquisito al prot. di Ateneo con n. 140681, in data 15.11.2020, con cui la medesima ha proceduto a fornire i chiarimenti richiesti dal Responsabile del procedimento ed ha proceduto, tra l’altro, alla corretta applicazione del punteggio attribuito alla valutazione dei titoli del candidato segnalato, stabilito dalla stessa Commissione giudicatrice in sede di individuazioni dei criteri nel verbale n. 1, in data 18/09/2020, riformulando conseguentemente la graduatoria finale;
VERIFICATE le dichiarazioni di non incompatibilità rese dai componenti della commissione fra di essi e con i candidati ai sensi degli artt. 51 e 52 c.p.c. e delle dichiarazioni in ordine all’assenza delle condizioni previste dall’art. 35-bis del D.lgs. n. 165/2001 (condanna anche con sentenza non passata in giudicato per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale);
VISTO l’art. 2 del bando di ammissione al concorso pubblico per esami, per l’ammissione al 36° dei Corsi di Dottorato di Ricerca con sede amministrativa presso l’Università del Salento, emanato D.R. n. 419, in data 12/06/2020, rubricato “Requisiti per l’accesso ai Corsi” che stabilisce “……Per i posti messi a bando e riservati ai dipendenti degli enti pubblici e privati convenzionati occorrerà che i vincitori siano dipendenti dell’Ente alla data di accettazione del posto all’esito del provvedimento rettorale di approvazione della graduatoria.….”;
VISTO l’art. 9 del bando di ammissione al concorso nella parte in cui prevede, nell’ipotesi di parità di punteggio fra più candidati, le seguenti regole:
“… A parità di punteggio fra più candidati prevale il più giovane di età ai sensi dell’art. 2, comma 9, della Legge n. 191/98.
Nell’ipotesi in cui debba attribuirsi anche la borsa di studio, invece, si applica il criterio di precedenza previsto dall’art. 7, comma quarto, del D.M. n. 224/99, ossia la valutazione della situazione economica.
In caso di ex aequo, pertanto, la borsa sarà assegnata al vincitore in possesso dell’ISEE inferiore in corso di validità;
PRESO ATTO che per i n. 3 posti riservati in via esclusiva ai dipendenti del CNR è pervenuta esclusivamente la candidatura del xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx che è risultato idoneo all’esito della valutazione effettuata dalla Commissione giudicatrice;
PRESO ATTO che nota prot. n. 143891, in data 25.11.2020, il Responsabile del procedimento ha proceduto a richiedere al xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx la documentazione comprovante la qualifica di dipendente del CNR;
VISTA la nota e-mail in data 27.11.2020 ed acquisita al prot. di Ateneo con n, 148698 in data 9.12.2020, con la quale, in riscontro alla nota del responsabile del procedimento prot.
n. 143891/2020, il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx ha trasmesso la documentazione relativa al rapporto in essere con il CNR;
PRESO ATTO che dalla nota trasmessa dal xxxx. Xxxxxxx risulta che il medesimo sia vincitore di una borsa di studio presso l’Istituto NANOTEC del CNR di durata di n. 12 mesi, a decorrere dal 15 luglio 2020;
TENUTO CONTO che alla nota del xxxx. Xxxxxxx è, inoltre, allegata una nota del 26.11.2020, a firma della dott.ssa Xxxxxxx X. del Mercato, Primo Ricercatore presso l’Istituto di Nanotecnologie del CNR Lecce nonché Coordinatore del progetto nel cui ambito è inserita la borsa di cui è beneficiario il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, con la quale si rende noto che la borsa di studio di cui è beneficiario il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx a decorrere dal 15 luglio 2020, sarà rinnovata allo stesso per tutta la durata del dottorato di ricerca in “Nanotecnologie” 36 ciclo;
CONSIDERATO che dalla documentazione trasmessa dal xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx con nota e-mail del 27.11.2020, lo stesso risulta attualmente vincitore di una borsa di studio CNR che non può configurarsi come lavoro dipendente, in difformità da quanto richiesto a pena di decadenza dall’art. 2 del bando di ammissione al concorso;
RITENUTO NECESSARIO, pertanto, subordinare l’assegnazione al xxxx. Xxxxxxx del posto a tematica vincolata bandito nell’ambito della convenzione con il CNR, alla dimostrazione del possesso, alla data di accettazione del posto che potrà avvenire dopo la pubblicazione all’Albo on line del presente decreto di approvazione degli atti del concorso, della qualifica di dipendente dell’Ente, disponendo, in caso contrario, l’esclusione del medesimo dalla partecipazione al concorso per l’ammissione al Corso di dottorato di ricerca in “Nanotecnologie” - 36° ciclo, per carenza di un fondamentale requisito propedeutico all’assegnazione del posto riservato;
PRESO ATTO che nessun candidato ha presentato domanda per il posto riservato a docenti dell’Università Al Akhawayn di Ifrane (Marocco) e che, pertanto, tale posto riservato non potrà essere assegnato;
PRESO ATTO che nessun candidato risulta idoneo per il posto riservato ai dipendenti EBRI e che, pertanto, tale posto riservato non potrà essere assegnato;
VISTO il Decreto Direttoriale MIUR prot. 1233 del 30 luglio 2020 - Avviso per il finanziamento di borse aggiuntive dottorato di ricerca "innovativo a caratterizzazione industriale" a valere sul Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Innovazione" 2014-2020, Asse I "Investimenti in capitale umano - Azione I.1 "Dottorati Innovativi
con caratterizzazione industriale" e per il finanziamento di borse aggiuntive dottorato di ricerca a tema vincolato a valere sul Piano Stralcio <<Ricerca e innovazione 2015- 2017>> - Asse "Capitale Umano", del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Anno Accademico 2020/2021, ciclo XXXVI, finalizzato al sostegno dei percorsi di dottorato di ricerca per l’a.a. 2020/2021;
PRESO ATTO che l’Avviso pubblico a valere sul PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 è rivolto alle Università statali e non statali riconosciute dal MIUR, con sede amministrativa ed operativa nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna) i cui corsi di dottorato siano stati già accreditati, alla data di presentazione della domanda, ai sensi del D.M. n. 45 dell’8 febbraio 2013 del MIUR mentre l’Avviso pubblico a valere sulle risorse del Piano Stralcio “Ricerca e Innovazione 2015-2017” relative alle tematiche afferenti alla Strategia Nazionale per le Aree interne è rivolto esclusivamente alle Università statali e non statali riconosciute dal MIUR, con sede amministrativa ed operativa nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) e nelle Regioni del centro-nord (Xxxxxx Xxxxxxx, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto) i cui corsi di dottorato siano stati già accreditati, alla data di presentazione della domanda, ai sensi del D.M. n. 45 dell’8 febbraio 2013 del MIUR;
VISTO in particolare, il Disciplinare di attuazione relativo al 36° ciclo che regola la gestione, l’attuazione, gli obblighi, la rendicontazione delle attività e le modalità di erogazione dei pagamenti alle Università ammesse al finanziamento di Borse di dottorato aggiuntive relative al XXXVI ciclo, a valere sia sul PON FSE-FESR Ricerca e Innovazione 2014 – 2020 (PON R&I), Azione I.1 “Dottorati Innovativi con caratterizzazione industriale” sia sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) - Piano Stralcio “Ricerca e innovazione 2015-2017”;
PRESO ATTO che l’art. 2 del citato Disciplinare stabilisce che:
1. … Le Università destinatarie delle borse di dottorato aggiuntive dovranno garantire, per ogni borsa aggiuntiva (pena decadenza del relativo finanziamento assentito), procedure di selezione dei dottorandi che assicurino la massima trasparenza, imparzialità e pubblicità presso i potenziali destinatari, ed il completamento di tutte le attività progettuali nei tempi previsti e nel rispetto delle norme di legge e regolamentari, nonché del presente disciplinare.
2. Nello svolgimento delle attività relative ai progetti finanziati, ogni Università opererà in piena autonomia, assumendone la completa responsabilità; pertanto il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) resterà estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in relazione allo svolgimento del progetto stesso, e sarà totalmente esente da responsabilità per eventuali danni riconducibili ad attività direttamente o indirettamente connesse col progetto.
3. Le attività connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro il termine di 36 mesi a partire dalla data di avvio della borsa di dottorato. La rendicontazione finale dovrà essere presentata entro 30 giorni dalla discussione della tesi di dottorato …”;
VISTO l’art. 10 del bando di ammissione al concorso, approvato con D.R. n. 419, in data 12/06/2020, che stabilisce che “… Il numero dei posti e delle borse messi a bando con
il predetto provvedimento potrà essere oggetto di un successivo ampliamento per effetto della partecipazione dell’Ateneo a bandi competitivi, avvisi pubblici indetti da enti pubblici o privati o a finanziamenti di enti privati fra cui:
a) eventuale avviso pubblico indetto dal MIUR relativo a “Dottorati di ricerca innovativi a caratterizzazione industriale” finalizzato alla promozione di iniziative di formazione dottorale caratterizzate dal forte interesse industriale e dal coinvolgimento delle aziende, mediante il finanziamento di borse di dottorato di ricerca nell’ambito Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione (PON RI) e POC 2014-2020 – Asse prioritario I “Investimenti in Capitale Umano”
- Azione I.1 per l’a.a. 2020/2021 – ciclo 36°;
L’assegnazione delle relative borse avverrà utilizzando la graduatoria generale del concorso nell’ordine della medesima secondo criteri che saranno successivamente precisati nel rispetto del bando e del disciplinare ministeriale;
b) …;
c) avviso pubblico regionale n. 2/2020 pubblicato sul BURP n. 77 del 28/05/2020 e successivo A.D. n. 53/2020 che finanzierà borse aggiuntive per i Corsi di dottorato.
Le modalità di assegnazione delle relative borse sarà effettuato sulla base delle regole contenute nei bandi medesimi cui l’Ateneo parteciperà, utilizzando, in assenza di indicazioni contrarie contenute nei succitati bandi, la graduatoria generale di idoneità dei concorsi per l’ammissione al 36° ciclo dei Corsi di dottorato di ricerca di cui al presente bando ...”;
VISTO l’art. 12 del bando di ammissione al concorso, rubricato “Rinunzie e subentri” che prevede “… Nell’ipotesi di rinunzia da parte dei vincitori i posti (con o senza borsa) resisi disponibili saranno assegnati con provvedimento del Direttore della Scuola di Dottorato nell’ordine delle graduatorie approvate con decreto rettorale.
In caso di scorrimento i vincitori subentranti avranno a disposizione il termine di 5 giorni dalla notifica individuale dello scorrimento per procedere con l’accettazione del relativo posto.
Il termine ultimo per procedere con gli scorrimenti di graduato
xxx è il 31 dicembre dell’anno di approvazione della graduatoria ad eccezione dell’ipotesi di posti aggiuntivi con borsa finanziati da enti esterni o derivanti dalla partecipazione dell’Ateneo a procedure selettive (es. Dottorati innovativi) per i quali si potrà eccezionalmente procedere anche successivamente a tale termine a seconda della tempistica di pubblicazione delle relative graduatorie …”;
TENUTO CONTO che in risposta all’Avviso pubblico indetto con Decreto Direttoriale MIUR, prot. 1233 del 30 luglio 2020, - Avviso per il finanziamento di borse aggiuntive dottorato di ricerca "innovativo a caratterizzazione industriale" a valere sul Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Innovazione" 2014-2020, Asse I "Investimenti in capitale umano - Azione I.1 "Dottorati Innovativi con caratterizzazione industriale" e per il finanziamento di borse aggiuntive dottorato di ricerca a tema vincolato a valere sul Piano Stralcio <<Ricerca e innovazione 2015-2017>> - Asse "Capitale Umano", del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Anno Accademico 2020/2021, ciclo XXXVI, questo Ateneo ha presentato alcune proposte progettuali per il Corso di dottorato in “Nanotecnologie”, e che all’esito della partecipazione a detto Avviso pubblico
potrebbero essere assegnati, ove finanziati dal MIUR, ulteriori posti con borsa di studio, per il 36° ciclo;
CONSIDERATO che nell’ipotesi di successivo finanziamento di borse di dottorato a valere sull’avviso pubblico ministeriale sopra richiamato si procederà, in sede di individuazione dei vincitori a cui assegnare le borse di studio aggiuntive, all’utilizzo della graduatoria a tematica generale approvata con il presente provvedimento secondo i criteri previsti dall’art. 9 del Decreto direttoriale MIUR 30/07/2020, n. 1233, che così dispone: “… Possono essere destinatari delle borse di dottorato aggiuntive, a valere sui fondi di cui al presente decreto, solo i laureati utilmente classificati nell’unica graduatoria di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca per l’Anno Accademico 2020/2021, ciclo XXXVI. Qualora tale graduatoria sia articolata per curricula (ove tale previsione sia esplicitamente citata nei bandi emanati dagli atenei) nell’assegnazione delle borse di dottorato aggiuntive si terrà conto anche del criterio della attinenza scientifica …”;
PRESO ATTO che la presente procedura di selezione si è svolta secondo principi di trasparenza, imparzialità e pubblicità presso i potenziali destinatari così come richiesto dall’Avviso pubblico di cui al Decreto direttoriale MIUR 30/07/2020, n. 1233;
RITENUTO necessario, per le motivazioni indicate in premessa, procedere all’approvazione degli atti del concorso per l’ammissione al Corso di dottorato di ricerca in “Nanotecnologie”, 36° ciclo, bandito con D.R. n. 419/2020, per complessivi n. 10 posti, di cui n. 5 posti a tematica generale (n. 3 posti con borsa di studio e n. 2 posti senza borsa di studio) e n. 5 posti riservati in via esclusiva a dipendenti (n. 3 posti riservati a dipendenti del CNR, n. 1 posto riservato a dipendenti EBRI e n. 1 posto riservato a docenti dell’Università Al Akhawayn di Ifrane del Marocco);
DECRETA
ART.1) APPROVARE gli atti del concorso per l’ammissione al Corso di Dottorato di Ricerca in “Nanotecnologie”, 36° ciclo, bandito con D.R. n. 419, in data 07.06.2020, per complessivi n. 10 posti, di cui n. 5 posti a tematica generale (n. 3 posti con borsa di studio e n. 2 posti senza borsa di studio) e n. 5 posti riservati in via esclusiva a dipendenti (n. 3 posti riservati a dipendenti del CNR, n. 1 posto riservato a dipendenti EBRI e n. 1 posto riservato a docenti dell’Università Al Akhawayn di Ifrane del Marocco).
ART.2) APPROVARE la graduatoria generale di merito del concorso di ammissione al Corso di Dottorato di Ricerca in “Nanotecnologie”, 36° ciclo, di seguito riportata:
• XXXXXXX Xxxxxx, nata a Crotone (KR) il 19.07.1994 pp. 88/100;
• XXXXXXXX Xxxxx, nata a Lecce (LE) il 07.01.1992 pp. 87/100;
• XXXXXX Xxxxxxxx, nata a Xxxxxxx Xxxxx (SA) il 03.03.1995 pp. 84/100;
• XXXXXXX Xxxxxx, nato a Gallipoli (LE) il 03.08.1994 pp. 84/100;
• X’XXXXXXXXXX Xxxx, nato a Bari (BA) il 18.04.1994 pp. 83,2/100;
• XXXXXX Xxxxx Xxxxxx, nata a Lecce (LE) il 25.02.1993 pp. 83/100;
• XXXXXXXXXX Xxxxxxxxx, nata a Poznan (Polonia) il 30.06.1996 pp. 83/100;
• XXXXX Xxxx, nato a Rawalpindi (PAKISTAN) il 11.01.1996 pp. 81,5/100;
• XXXXXXXX Xxxxx Xxxxxx, nata a Matera (MT) il 10.12.1992 pp. 81/100;
• XXXXXXXXX Xxxxx, nata a Acquaviva delle Fonti (BA) il 12.07.1994 pp. 80/100;
• XXXXXX Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx, nata a EE (Sudan) il 09.05.1988 pp. 79,5/100;
• XXXXXXX’ Xxxxx, nata a Galatina (LE) il 28.09.1995 pp. 75/100;
• XXXXXXXXX Xxxxxx, nata a Esfahan (IRAN) il 20.09.1986 pp. 75/100;
• XXXXX Xxxxxxx, nato a Ghaziabad (INDIA) il 29.08.1995 pp. 75/100;
• XXXXXX Xxxxxx, nato a Kampala (UGANDA) il 18.01.1985 pp. 72,9/100;
• XXXXXXXXXX Xxxxxx, nato a Campi Salentina (LE) il 14.03.1983 pp. 71/100;
• XXXXX Xxxxx Xxxxxx, nata a Anantapur (INDIA) il 13.07.1989 pp. 64/100
ART.3) APPROVARE la graduatoria per n. 3 posti riservati in via esclusiva ai dipendenti CNR, di seguito riportata:
• XXXXXXX Xxxxxxxxx, nato a Putignano (BA) il 28.02.1992 pp. 82,7/100;
ART.4) DARE ATTO che l’art. 2 del bando di ammissione al concorso pubblico per esami, per l’ammissione al 36° dei Corsi di Dottorato di Ricerca con sede amministrativa presso l’Università del Salento, emanato D.R. n. 419, in data 12/06/2020, rubricato “Requisiti per l’accesso ai Corsi” stabilisce “… Per i posti messi a bando e riservati ai dipendenti degli enti pubblici e privati convenzionati occorrerà che i vincitori siano dipendenti dell’Ente alla data di accettazione del posto all’esito del provvedimento rettorale di approvazione della graduatoria ….”.
ART.5) DARE ATTO che l’art. 9 del bando di ammissione al concorso pubblico per esami, per l’ammissione al 36° dei Corsi di Dottorato di Ricerca con sede amministrativa presso l’Università del Salento, emanato D.R. n. 419, in data 12/06/2020, rubricato “Procedure d’ammissione” stabilisce: “… A parità di punteggio fra più candidati prevale il più giovane di età ai sensi dell’art. 2, comma 9, della Legge n. 191/98.
Nell’ipotesi in cui debba attribuirsi anche la borsa di studio, invece, si applica il criterio di precedenza previsto dall’art. 7, comma quarto, del D.M. n. 224/99, ossia la valutazione della situazione economica.
In caso di ex aequo, pertanto, la borsa sarà assegnata al vincitore in possesso dell’ISEE Universitario inferiore in corso di validità.
… Per i posti riservati a dipendenti di enti, aziende o a docenti dell’Università Al Akhawayn del Marocco i candidati parteciperanno solo alla selezione per la graduatoria a tematica vincolata e non per quella a tematica generale……”.
ART.6) DICHIARARE vincitori del concorso di ammissione al Corso di Dottorato di Ricerca in “Nanotecnologie” - 36° ciclo per n. 5 posti a tematica generale, di cui n. 3 posti con borsa di studio (n. 2 borse finanziate da CNR NANOTEC e n. 1 borsa su progetto infrastruttura europea magnetismo, H2020-INFRADEV-XXXXXX) e n. 2 posti senza borsa di studio i seguenti candidati:
• XXXXXXX Xxxxxx, nata a Crotone (KR) il 19.07.1994;
• XXXXXXXX Xxxxx, nata a Lecce (LE) il 07.01.1992;
• XXXXXX Xxxxxxxx, nata a Xxxxxxx Xxxxx (SA) il 03.03.1995;
• XXXXXXX Xxxxxx, nato a Gallipoli (LE) il 03.08.1994;
• D’XXXXXXXXXX Xxxx, nato a Bari (BA) il 18.04.1994
ART.7) DARE ATTO che dalla graduatoria generale di merito del concorso di ammissione al Corso di Dottorato di Ricerca in “Nanotecnologie”- 36° ciclo - per i posti a tematica generale con borsa di studio, emerge una posizione di ex aequo fra i candidati Xxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxx.
Ai sensi dell’art. 9 del bando per l’ammissione al 36° dei Corsi di Dottorato di Ricerca con sede amministrativa presso l’Università del Salento, emanato D.R. n. 419, in data 12/06/2020, la borsa verrà assegnata, nell’ipotesi di regolare iscrizione da parte di tutti i vincitori che precedono, a chi tra XXXXXXX Xxxxxxxx e XXXXXXX Xxxxxx abbia provveduto ad iscriversi regolarmente al Corso e risulti in possesso dell’ISEE Universitario inferiore in corso di validità.
ART.8) DICHIARARE vincitore di uno dei n. 3 posti riservati in via esclusiva ai dipendenti del CNR il seguente candidato:
• XXXXXXX Xxxxxxxxx, nato a Putignano (BA) il 28.02.1992.
L’assegnazione al xxxx. Xxxxxxx del posto riservato a dipendenti del CNR è subordinato, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2 del bando di ammissione al concorso, alla dimostrazione da parte del vincitore, della sua qualifica di dipendente del CNR che dovrà avvenire entro la data di accettazione del posto all’esito del provvedimento rettorale di approvazione della graduatoria.
Tale qualifica non risulta allo stato attuale ancora acquisita dal xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, in quanto lo stesso risulta essere un vincitore di una borsa di studio presso l’Istituto NANOTEC del CNR, fattispecie non inquadrabile quale lavoro dipendente.
Qualora il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx non dovesse, alla data di accettazione del posto all’esito del provvedimento rettorale di approvazione della graduatoria, produrre la documentazione che attesti la propria qualifica di dipendente del CNR, lo stesso sarà escluso dall’ammissione al Corso di dottorato di ricerca in “Nanotecnologie” - 36°
ciclo per difetto di un requisito essenziale previsto dal bando di ammissione al concorso per il posto riservato in via esclusiva a dipendenti del CNR.
ART. 9) DARE ATTO dell’impossibilità di assegnare n. 2 dei n. 3 posti riservati ai dipendenti del CNR, in quanto per tali posti riservati è pervenuta esclusivamente la candidatura del xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx.
ART.10) DARE ATTO dell’impossibilità di assegnare il posto riservato a docenti dell’Università Al Akhawayn di Ifrane (Marocco), in quanto nessun candidato ha presentato domanda per tale posto riservato.
ART.11) DARE ATTO dell’impossibilità di assegnare il posto riservato ai dipendenti EBRI, in quanto nessun candidato è risultato idoneo per tale posto riservato.
ART.12) Il numero dei posti e delle borse di studio banditi con D.R. n. 419, in data 12/06/2020 ed assegnati con il presente decreto potrebbe essere incrementato, con successivo provvedimento, nell’ipotesi di finanziamento di ulteriori borse di studio aggiuntive di cui all’Avviso pubblico emanato con Decreto Direttoriale MIUR prot. 1233 del 30 luglio 2020 - Avviso per il finanziamento di borse aggiuntive dottorato di ricerca "innovativo a caratterizzazione industriale" a valere sul Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Innovazione" 2014-2020, Asse I "Investimenti in capitale umano
- Azione I.1 "Dottorati Innovativi con caratterizzazione industriale" e per il finanziamento di borse aggiuntive dottorato di ricerca a tema vincolato a valere sul Piano Stralcio <<Ricerca e innovazione 2015-2017>> - Asse "Capitale Umano", del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Anno Accademico 2020/2021, ciclo XXXVI.
In tale ipotesi si procederà, in sede di individuazione dei vincitori a cui assegnare le borse di studio aggiuntive, all’utilizzo della graduatoria a tematica generale approvata con il presente provvedimento secondo l’ordine dei soggetti utilmente classificati nella medesima, secondo le indicazioni stabilite dal Ministero nell’Avviso pubblico di cui al Decreto direttoriale MIUR e nel Disciplinare di attuazione relativo al 36° ciclo.
Gli assegnatari delle borse aggiuntive MIUR dovranno, in sede di accettazione, accettare tutte le condizioni previste dall’avviso ministeriale e al relativo disciplinare per dottorati industriali in ordine alla tematica della ricerca da svolgere ed agli altri adempimenti connessi con la fruizione di detta borsa.
ART.13) I candidati che fossero in possesso di un titolo di studio conseguito presso una Università straniera e che non sia già stato dichiarato equipollente alla laurea italiana dovranno adempiere alle prescrizioni contenute nell’art. 6 del bando di concorso, ossia presentare la seguente documentazione:
- titoli tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all’estero;
- dichiarazione di valore in loco del titolo conseguito all’estero rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all’estero.
ART. 14) Tutti i vincitori del concorso dovranno procedere, a pena di decadenza, all’iscrizione telematica al Corso di dottorato tramite il portale studenti entro 15 giorni che decorrono dalla data di pubblicazione del presente decreto di approvazione delle graduatorie sul sito web istituzionale dell’Ateneo
xxx.xxxxxxxxxx.xx nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi e nell’Albo on line di Ateneo.
La pubblicazione della graduatoria nelle forme indicate nel comma precedente equivale a notifica nei confronti degli interessati, ai sensi di quanto disposto dall’art. 16, primo comma, del Regolamento dei Corsi di dottorato di ricerca.
Così come previsto dal Regolamento vigente in materia di dottorato di ricerca non saranno effettuate comunicazioni al domicilio dei candidati e l’adempimento relativo alla pubblicità e notifica degli atti sarà assolto con la pubblicazione delle graduatorie nelle forme e secondo le modalità descritte nel comma precedente.
L’iscrizione al Corso avverrà in modalità telematica secondo le indicazioni dettagliatamente contenute in apposito documento (istruzioni operative per l’iscrizione al 36° ciclo) che sarà pubblicato contestualmente al presente decreto di approvazione degli atti del concorso sul sito internet di Ateneo.
Tutti i vincitori dovranno obbligatoriamente corrispondere in un’unica soluzione la tassa regionale per il diritto allo studio, all’atto dell’immatricolazione (o in occasione della iscrizione ad anno di corso successivo al primo) secondo le modalità ed i termini disciplinati dai successivi articoli.
I vincitori che non procederanno all’iscrizione al Corso di dottorato entro i termini innanzi indicati saranno considerati tacitamente rinunciatari e decadranno, pertanto, dalla possibilità di iscriversi al Corso.
L'amministrazione in qualunque momento del procedimento e anche successivamente all'avvio del Corso di dottorato, può effettuare verifiche e controlli a campione, ex art. 71 del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, sulle informazioni e dichiarazioni prodotte dai candidati, sulla validità dei documenti allegati dai candidati alla domanda telematica e richiedere anche l'originale dei suddetti documenti.
ART. 15) Nell’ipotesi di rinunzia al Corso da parte dei vincitori, i posti (con o senza borsa) resisi disponibili saranno assegnati, entro i termini previsti dal Regolamento in materia di dottorati di ricerca, nell’ordine delle graduatorie approvate con il presente decreto rettorale.
In caso di scorrimento i vincitori subentranti avranno a disposizione il termine di 5 giorni dalla notifica individuale dello scorrimento per procedere con l’accettazione del relativo posto.
Il termine ultimo per procedere con gli scorrimenti nell’ipotesi di decadenza dall’iscrizione dei vincitori o di rinunzia da parte dei medesimi è il 31 dicembre dell’anno di approvazione della graduatoria ad eccezione dell’ipotesi di posti aggiuntivi con borsa finanziati da enti esterni o derivanti dalla partecipazione dell’Ateneo a procedure selettive del tipo di Dottori innovativi o borse regionali.
ART. 16) I vincitori delle borse di studio di Ateneo di cui all’art. 3 del presente decreto dovranno dichiarare:
- di non aver usufruito in precedenza di altre borse di studio di dottorato di ricerca conferite allo stesso titolo;
- di impegnarsi a non cumulare la borsa di studio con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle esplicitamente concesse, ad integrazione della borsa di dottorato, da istituzioni nazionali o internazionali per consentire l’attività di formazione o di ricerca all’estero o comunque fuori della sede del dottorato.
ART. 17) Le borse di studio hanno durata annuale e sono rinnovate a condizione che i vincitori abbiano completato il programma delle attività previste per l’anno di Corso precedente, fermo restando l’obbligo di erogare la borsa di studio a seguito del superamento della verifica che dovrà essere effettuata dal Collegio docenti per ciascun anno di corso.
Il giudizio negativo da parte del Collegio docenti in sede di verifica annuale comporta la decadenza dal dottorato.
L’importo delle borse di studio così come rideterminato dal D.M. n. 40 del 25/01/2018 è pari ad € 15.343,28 al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente.
Tale importo potrà essere adeguato con gli eventuali aumenti e/o incrementi previsti dalle disposizioni di legge nonché dalle disposizioni normative, ministeriali e regolamentari in materia.
La durata dell’erogazione della borsa è pari a quella del Corso (tre anni).
La corresponsione annuale della borsa di studio decorrerà dalla data di avvio del Corso che sarà dichiarata dal Coordinatore con nota formale.
La borsa è erogata con pagamenti mensili posticipati.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con assegni di ricerca o altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con soggiorni all’estero l’attività di ricerca del dottorando.
L’importo della borsa di studio è, altresì, aumentato per l’eventuale periodo di soggiorno all’estero nella misura del 50%, da un minimo di 20 giorni consecutivi fino ad un massimo di 18 mesi, salvo quanto previsto nel caso di particolari convenzioni. Il vincitore di borsa di dottorato finanziata dalla Regione Puglia dovrà obbligatoriamente svolgere il periodo di formazione/studio/ricerca all’estero indicato nel Progetto finanziato.
Gli iscritti al dottorato per periodi di stage o comunque per periodi di attività formative e di ricerca fuori sede (in Italia o all’estero) potranno ricevere rimborsi delle spese di viaggio e di soggiorno (vitto e alloggio) esclusivamente previa delibera del Collegio dei docenti, su fondi di ricerca o quelli di funzionamento assegnati al dottorato dal Dipartimento interessato, ove disponibili.
ART.18) Ai sensi di quanto previsto dall’art. 11, comma 11, del Regolamento dei Corsi di dottorato di ricerca in vigore presso questo Ateneo e dal Manifesto degli Studi di Ateneo, a.a. 2020/2021, sono esonerati dal pagamento della tassa di iscrizione:
1) i titolari di borsa di studio derivante dalle assegnazioni ministeriali o da risorse di Xxxxxx;
2) i vincitori di borsa finanziata da enti esterni gravante su progetto o finanziata da altro ente pubblico o privato;
3) i dottorandi senza borsa di studio.
ART.19) Tutti gli iscritti al Corso di studio (con o senza borsa di studio) sono tenuti a versare annualmente l’importo della tassa regionale per il diritto allo studio secondo gli importi fissati annualmente dall’ADISU Puglia ai sensi dell’art. 11 della Legge Regionale 45/2012.
Gli importi da corrispondere varieranno, in ragione della capacità contributiva, rapportata ai valori ISEE individuati annualmente dall’ente regionale ed in possesso dello studente all’atto della immatricolazione/iscrizione:
Tassa Regionale | Valori ISEE |
€ 120,00 | Studenti con ISEE pari o inferiore ad € 23.000,00 |
€ 140,00 | Studenti con ISEE compreso tra € 23.001,00 ed € 46.000,00 |
€ 160,00 | Studenti con ISEE superiore ad € 46.000,00 |
In caso di omessa indicazione del valore ISEE lo studente sarà assoggettato al pagamento della tassa regionale nella misura massima prevista (€ 160,00).
L’importo della tassa regionale per il diritto allo studio e i valori relativi alle fasce di ISEE potrebbero subire variazioni in aumento o in diminuzione sulla base delle disposizioni regionali e possono subire variazioni nei successivi anni accademici.
ART.20) Il Dottorando gode dello status di studente universitario iscritto ad un corso di formazione di terzo livello fino alla conclusione del terzo anno.
Ciascun dottorando ha l’obbligo di frequentare il Corso e di svolgere le attività di studio e di ricerca previste dal Collegio dei Docenti.
Il Dottorando è tenuto a seguire, secondo le disposizioni del Collegio, le attività didattiche ed a svolgere le attività di ricerca, nonché a presentare, al termine di ciascun anno di corso, al Collegio dei Docenti, una relazione scritta riguardante l’attività di ricerca svolta ed i risultati conseguiti, nei termini e con le modalità fissate dal Collegio medesimo.
La valutazione delle attività dei dottorandi dovrà essere effettuata dal Collegio dei Docenti, di norma entro 30 giorni dalla fine del relativo anno di Corso:
- al termine del primo e del secondo anno, ai fini dell’ammissione ai successivi anni di Corso;
- alla fine del terzo anno e verterà sul positivo svolgimento di tutte le attività previste dal Collegio dei docenti e del conseguimento dei CFU previsti.
Tale positiva valutazione è attività necessaria per il positivo assolvimento del triennio di Corso e propedeutica per la successiva trasmissione da parte del Coordinatore della tesi di dottorato ai valutatori esterni cui compete, ai sensi del D.M. n. 45/2013, l’ammissione all’esame finale.
Non sono ammissibili proroghe successivamente alla conclusione del terzo anno di Xxxxx.
L'ammissione al dottorato, con o senza borsa di studio, comporta un impegno esclusivo e a tempo pieno, secondo le modalità e nei limiti previsti dall’art. 12 del DM 45/2013, così come ulteriormente specificati e chiariti con nota del Direttore Generale del MIUR, xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, prot. n. 436, in data 24/03/2014.
Qualsiasi attività, retribuita e non retribuita, che si svolga contemporaneamente all’attività di studio formazione e ricerca deve essere espressamente autorizzata dal Collegio dei docenti sulla base delle disposizioni regolamentari presenti.
I dottorandi possono essere autorizzati a svolgere, previo nulla osta del Collegio dei docenti limitate attività di tutorato agli studenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale, nonché, entro il limite massimo di quaranta ore in ciascun anno accademico, attività di didattica integrativa. Trascorso il terzo anno di dottorato il limite è abrogato.
I dipendenti pubblici ammessi ai corsi di dottorato godono, per il periodo di durata normale del corso, dell'aspettativa prevista dalla contrattazione collettiva o, per i dipendenti in regime di diritto pubblico, di congedo straordinario per motivi di studio, compatibilmente con le esigenze dell'Amministrazione, ai sensi dell'articolo 2 della legge 13 agosto 1984, n. 476, e successive modificazioni, con o senza assegni e salvo esplicito atto di rinuncia.
Sono estesi ai dottorandi, con le modalità ivi disciplinate, gli interventi previsti dal decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68.
Alle dottorande si applicano le disposizioni a tutela della maternità di cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2007.
Non è consentita la contemporanea iscrizione ad altro Corso di dottorato, di specializzazione, di perfezionamento, di Master e ad ogni altro corso di studi erogato dall’università e da altro ente pubblico o privato.
Non è parimenti consentito il conseguimento, nel medesimo anno accademico, di due titoli accademici, fatta salva l’ipotesi di un accordo di co-tutela per il conseguimento di un titolo congiunto e l’ipotesi di sospensione della carriera dottorale nell’ipotesi di iscrizione ad un Corso di tirocinio formativo attivo.
Per quanto non specificato nel presente articolo in merito ai diritti e doveri dei dottorandi nonché agli istituti della interruzione, sospensione, decadenza e rinuncia si rinvia alle disposizioni di cui al TITOLO IV, artt. 21 e 22 del vigente Regolamento dei dottorati di ricerca emanato con Decreto Rettorale n. 509/2019, disponibile nella sua integralità al seguente indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00000/00000/XX000_XxxXxxxxXxxxxxxxxXxx erca.pdf/9b18872e-073b-fd96-0cf1-451551a6659b
Il Dottorando, previa autorizzazione del Collegio dei Docenti, può svolgere periodi di formazione, di ricerca e studio presso Università o Istituti di ricerca stranieri.
L’Università del Salento garantisce ai dottorandi adeguati livelli di internazionalizzazione e di mobilità attraverso strumenti di sostegno ordinari e straordinari, nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili.
ART.21) A decorrere dal secondo anno a ciascun dottorando è assicurato dal competente Dipartimento, nell'ambito delle risorse finanziarie esistenti nel bilancio dei soggetti accreditati a legislazione vigente, un budget per l'attività di ricerca in Italia e all'estero adeguato rispetto alla tipologia di corso e comunque di importo non inferiore al 10% dell'importo di una borsa.
Se il dottorando non è valutato positivamente, l'importo della borsa assegnata al dottorando o la quota del 10% dell’importo di una borsa assicurata dal Dipartimento restano nella disponibilità del Dipartimento per gli stessi fini.
ART.22) L’Ufficio Stipendi di questo Ateneo corrisponderà l’importo annuale della borsa di studio ai vincitori individuati nel presente decreto nella misura stabilita dal D.M. n. 40 del 25/01/2018.
La spesa complessiva per la copertura nel triennio delle n. 3 borse di studio graverà sulla UPB RID.RID3 – “Dottorati di ricerca finanziati da enti pubblici e privati”, voce di spesa 10212001.
La spesa relativa agli oneri previdenziali ed assistenziali (INPS) per le suddette borse graverà sulla UPB RID.RID3 – “Dottorati di ricerca finanziati da enti pubblici e privati”, voce di spesa 10212006.
ART.23) Per tutto quanto non specificato nel presente decreto si fa riferimento alle norme contenute nel bando di concorso, nelle leggi in materia di dottorato di ricerca e nelle altre fonti regolamentari vigenti in materia.
IL RETTORE
(Xxxx. Xxxxx XXXXXXX)
XXXXXXX XXXXX 11.12.2020
13:49:23 UTC
Al Direttore del Dipartimento interessato;
Alla Ripartizione Didattica e Servizi agli Studenti – Ufficio Master e Dottorati; Alla Ripartizione Affari Finanziari;
All’Ufficio Programmazione e Controllo di Gestione; All’Ufficio Stipendi;
Al Coordinatore del Corso di Dottorato di ricerca;
Ai vincitori (tramite pubblicazione all’Albo on line e sul web di Ateneo).