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Modena, 24/03/2017
Ordine degli Ingegneri Della provincia di Modena Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx x.0 XXX 00000 Xxxxx Xxxxxx
RACCOMANDATA A.R.
OGGETTO: PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO XXXXXX - DIPARTIMENTO DI ECONOMIA XXXXX XXXXX E L’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI MODENA PER ATTIVITÀ DIDATTICHE, DI STUDIO E DI RICERCA.
L’Università degli Studi di Modena e Reggio Xxxxxx - Dipartimento di Economia “Xxxxx Xxxxx” (C.F./partita IVA 00427620364), Xxxxx Xxxxxxxxxx 00, 00000, Xxxxxx, successivamente indicato nel presente atto come “Dipartimento di Economia”, rappresentato per la firma del presente accordo dal Direttore del Dipartimento, Xxxxxxxx Xxxxxxx, in qualità di legale rappresentante, domiciliato per la carica presso la sede sopra indicata, autorizzato alla stipula del presente protocollo d'intesa con deliberazione della Giunta del giorno 01/03/2017;
E
L’Ordine degli Ingegneri di Modena con sede legale in Modena, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 0 Xxxxxx, codice fiscale n. 80009710361, nel prosieguo del presente atto denominata “Ordine”) rappresentata da Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Bomporto (MO) il 25/11/1948, in qualità di Presidente, autorizzato dal proprio consiglio territoriale alla stipula del presente protocollo d'intesa con il dipartimento di Economia dell’università degli studi di Modena e Reggio Xxxxxx;
Premesso che
- l’Ordine è un ente pubblico non economico posto sotto l’alta vigilanza del Ministero della Giustizia e ha, tra le proprie finalità, lo svolgimento di attività mirate a diffondere e difendere l’applicazione di principi deontologicamente corretti ed etici nell’esercizio della professione, organizzare corsi di formazione e aggiornamento professionale per gli iscritti, favorire la rappresentanza dell’Ordine presso organismi pubblici, commissioni, uffici e associazioni, svolgere attività culturali e assistenziali, per la crescita della categoria e della comunità civile in cui questa opera;
- l’Ordine ha interesse a perseguire i propri obiettivi attraverso lo sviluppo di forme di collaborazione con l’Università nei settori della didattica, della ricerca applicata e della sterza missione;
- l’Ordine, anche attraverso i propri iscritti, dispone di strutture, strutture organizzative, nonché di specifiche competenze tecniche e professionali che può mettere a disposizione della Istituzione Universitaria;
- l’ente ha istituto la Commissione Protezione Civile che si prefigge l’obiettivo di collaborare con il sistema di Protezione Civile sia a scala locale (Unità Operativa Protezione Civile della Provincia di Modena e Consulta provinciale del Volontariato) che a scala nazionale (Dipartimento della Protezione Civile) e fornire il proprio supporto in particolare nell’approfondimento delle criticità riguardanti il territorio modenese quali rischio idrogeologico, rischio sismico, rischio industriale;
- la Commissione proporrà inoltre un percorso di formazione con organizzazione di seminari e corsi aperti a tutti gli iscritti all'Ordine e promuoverà le attività previste dall’Accordo tra Consiglio Nazionale degli Ingegneri e Dipartimento della Protezione Civile anche allo scopo di costituire un elenco di professionisti qualificati in grado di attivarsi in caso di necessità;
- la Commissione infine si prefigge lo scopo di coinvolgere il mondo scolastico modenese riguardo le tematiche della solidarietà e del volontariato e in generale al fine di fare conoscere il complesso sistema di Protezione Civile nei diversi suoi ambiti di operatività sul territorio;
- il Dipartimento ha più volte rilevato la fondamentale esigenza di attivare una politica sistematica di collaborazione tra il mondo accademico e le istituzioni pubbliche/l'impresa privata, al fine di raccordare le attività formative con le esigenze del mondo produttivo;
- presso il Dipartimento di Economia “Xxxxx Xxxxx” ha sede il Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche (CAPP) che ha interesse a svolgere, sotto la responsabilità scientifica della Prof.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxx, una collaborazione sul tema della gestione del rischio derivante da disastri naturali;
convengono e stipulano quanto segue: Articolo 1 - OGGETTO
Il Dipartimento e l’Ordine degli Ingegneri di Modena si avvarranno in modo concordato delle rispettive competenze tecnico-scientifiche, nonché delle strutture ed attrezzature di cui sono dotate per sviluppare e realizzare programmi di studio e di ricerca integrata nel settore di comune interesse relativo alla riduzione del rischio derivante da disastri naturali.
Articolo 2 – ATTIVITA’
Il Dipartimento e l’Ordine degli Ingegneri di Modena si impegnano a sviluppare collaborazioni dell'istruzione e della ricerca, attraverso:
a) attività didattiche e di divulgazione (seminari, workshop e convegni);
b) ricerche su analisi dei processi sociali, economici, legislativi e tecnici necessari per mettere in sicurezza il territorio.
Articolo 3 - UTILIZZAZIONE DEI RISULTATI
Fatto salvo che il Dipartimento potrà utilizzare i risultati della ricerca nell’ambito della propria attività scientifica, e che l’Ordine degli Ingegneri di Modena potrà utilizzare i report e i prodotti realizzati nell’ambito propria attività, tutte i prodotti realizzati dovranno citare la fonte e il presente accordo.
Articolo 4 - DURATA
Il presente protocollo d’intesa ha efficacia per 3 anni dalla data della sua stipula e, allo scadere del termine, le Parti valuteranno l’opportunità di rinnovare la collaborazione, ridefinendone, eventualmente, contenuti e durata.
Articolo 5- ONERI ECONOMICI
Il presente atto non comporta alcun onere economico per le Parti che non sia espressamente previsto.
Articolo 6 - PRIVACY
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati personali raccolti nel presente documento sono trattati dalle parti secondo principi di liceità, correttezza, trasparenza e riservatezza ed utilizzati o trasmessi ad altri enti per sole finalità istituzionali.
Articolo 7 - FORO COMPETENTE
Le Parti si impegnano a risolvere amichevolmente tra loro eventuali controversie derivanti dal presente protocollo d'intesa. Per qualunque controversia dovesse insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente protocollo d'intesa e dei successivi contratti attuativi sarà competente il foro di Modena in via esclusiva.
Articolo 8 - SPESE
Il presente protocollo d'intesa, redatto in forma di lettera contratto, sarà perfezionato mediante invio a mezzo posta, è soggetto ad imposta di bollo in caso d'uso (art. 24, Tariffa, Allegato A, Parte seconda -DPR 26 ottobre 1972, n. 642 e successive modificazioni) ed è assoggettato a registrazione in caso d’uso ai sensi degli artt. 1 e 4 della Tariffa - parte seconda allegata al D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 e successive modificazioni.
Il presente protocollo d'intesa viene trasmesso all’ente/impresa in n. 2 esemplari. L’ente/impresa è pregato di sottoscrivere entrambi gli originali e di restituire uno degli esemplari al Dipartimento di Economia Xxxxx Xxxxx dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (all’indirizzo: Xxx Xxxxxxxxxx, x. 00 – 00000 Xxxxxx).
Il presente protocollo d'intesa consta di nr. 4 pagine scritte sin qui. Modena, lì 01/03/2017
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO XXXXXX DIPARTIMENTO DI ECONOMIA XXXXX XXXXX
IL DIRETTORE
(Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx)
Per accettazione: Modena, lì 24/03/2017
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI MODENA IL PRESIDENTE
(Dott. Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx)