PROTOCOLLO D’INTESA PER LA PROMOZIONE DELLE RETI D’IMPRESA
PROTOCOLLO D’INTESA
PER LA PROMOZIONE DELLE RETI D’IMPRESA
In data
tra Provincia di Lecce, Provincia di Torino, Camera di Commercio I.A.A. di Lecce e BIC Lazio
premesso che
Con l'art. 3, comma 4-ter, del decreto "Incentivi" (d.l. 10.2.2009 n. 5), convertito nella L. 9.4.2009 n. 33, è stata introdotta in Italia la disciplina del contratto di rete: si tratta di un nuovo ed importante strumento di crescita e innovazione per le imprese – soprattutto per quelle piccole e medie - con cui si supera il concetto fisico di distretto, consentendo alle aziende minori di aggregarsi, senza perdere la propria identità.
Tale disciplina è stata poi ripresa nella legge Sviluppo n. 99 del 2009 (contenente, tra l’altro, norme sulla nuova politica industriale) con la quale sono state previste agevolazioni fiscali per il “contratto di rete d’impresa”.
A più di due anni dall’introduzione del contratto di rete, il fenomeno delle reti di impresa ha innegabilmente assunto connotati interessanti e ha avuto ampia diffusione nel dibattito tanto imprenditoriale, quanto pubblico relativo alle politiche di incentivazione.
Diverse Amministrazioni Regionali, Provinciali ed Enti Camerali, pure in un momento di forti difficoltà e di riduzione delle disponibilità finanziarie, hanno avviato iniziative concrete di supporto ed incentivazione alle reti, ottenendo, come testimoniato dai dati Unioncamere e da diversi studi del settore, risultati di successo.
Le iniziative attuate si caratterizzano per un’ampia variabilità nell’intendere e definire reti e aggregazioni di impresa, sia pure nel rispetto dei principi di massima suggeriti dal Legislatore.
Di fatto gli Enti che hanno promosso l’aggregazione fra le imprese hanno anche contribuito, direttamente o indirettamente, a creare la maggior parte dei contratti di rete attualmente registrati e, sicuramente, hanno diffuso, presso ampie platee di imprenditori, contenuti e nozioni sul tema.
Gli Enti sottoscrittori del presente Protocollo hanno tutti promosso iniziative tese alla valorizzazione e creazione di network giuridicamente formalizzati, localizzati nel proprio territorio e con la possibilità, in alcuni casi, di inserire anche partner di altre regioni.
I progetti realizzati dagli Enti sottoscrittori sono eterogenei e spaziano da call sperimentali volte all’erogazione di servizi tecnici di supporto allo start up delle reti d’impresa, fino ad assumere la forma di ampi piani regionali di supporto alle fasi di costituzione, sviluppo programmato e gestione manageriale delle reti.
In tali progetti sono inoltre diversi i ruoli ed il coinvolgimento di Università, associazioni e organizzazioni datoriali e centri di ricerca; diverse inoltre le modalità di valutazione dei tre elementi cardine del contratto di rete: governance, programma di rete, patrimonializzazione del costituendo contratto.
L’ampia eterogeneità delle iniziative attuate dagli Enti sottoscrittori ed il successo delle medesime sono il presupposto ottimale per uno scambio di buone pratiche, vista la complementarietà delle competenze e delle esperienze maturate.
Considerata inoltre la necessità che la collaborazione resti aperta a tutti quei soggetti istituzionali che, maturando esperienze significative, possano contribuire attivamente alla promozione delle politiche per le reti d’impresa.
Tutto quanto premesso si conviene e si stipula quanto segue: Articolo 1 – Oggetto
Il presente Protocollo d’Intesa ha per oggetto la condivisione di un percorso per
la costituzione di una partnership tra i soggetti che nei rispettivi territori hanno promosso azioni di supporto alla diffusione dello strumento delle “reti d’impresa”. La partnership creata con il presente Protocollo si configura quale sede di coordinamento per lo scambio di esperienze e l’elaborazione di idee e di progettualità sul tema delle reti d’impresa e sulla loro incentivazione.
Articolo 2 – Obiettivi
I soggetti firmatari si propongono di perseguire le seguenti finalità:
• Costruire un Osservatorio nazionale sul tema delle reti, capace di fornire linee guida di alta caratura tecnica, selezionare e pubblicare casi e best practices, intervenire nei consessi legislativi, sui media e presso altri omologhi soggetti pubblici per promuovere la creazione di reti di impresa e la predisposizione di iniziative a loro sostegno.
• Costruire un libero ambito, progressivamente estendibile ad altre amministrazioni ed enti, per scambiare reciprocamente esperienze sulle politiche di sostegno alle reti.
• Creare i presupposti per allargare ambiti di business e di mercato delle reti costruite nei rispettivi territori, offrendo cosi nuove opportunità di
superamento delle barriere regionali e provinciali alle imprese che hanno scommesso su questa particolare forma di organizzazione.
• Scambiare reciprocamente e segnalare best practices ad altri partner europei ed internazionali, sulla scia dello Small Business Act, dello scenario europeo 2014-2020 e della probabile predisposizione di un contratto di rete europeo (Business network contract), favorendo al contempo l’internazionalizzazione delle reti già costituite.
• Porsi come interlocutore del mondo finanziario e creditizio allo scopo di favorire la partecipazione di quest’ultimo alle iniziative pubbliche per le reti d’impresa; tale partecipazione potrà, da un lato, rafforzare l’impatto delle misure pubbliche e, dall’altro, permettere di uniformare e standardizzare i processi ed i metodi di valutazione della solidità delle reti.
Articolo 2 – Impegni dei firmatari
Per perseguire gli obiettivi di cui all’articolo 2, le parti si impegnano, senza ulteriori oneri ed attraverso i propri competenti uffici, a predisporre gli atti amministrativi necessari per attuare l’iniziativa e a svolgere tutte le attività amministrative e gestionali di propria competenza.
I sottoscrittori, inoltre, si potranno avvalere del supporto tecnico, organizzativo e segretariale di Keirion s.r.l. con sede legale in Castellina in Chianti (SI) via loc. La Cava, in possesso di specifiche e distintive competenze riconosciute nell’ambito dei Contratti di rete. L’attività svolta dalla Società Keirion sarà a titolo gratuito.
Articolo 3 – Comunicazione e promozione
Le parti firmatarie il presente Protocollo d’Intesa si impegnano a far conoscere e diffondere in ambito nazionale ed internazionale gli obiettivi del presente accordo, sostenendo l’iniziativa mediante adeguate forme di promozione e
comunicazione, ivi compresa la diffusione di materiale informativo, a mezzo stampa e web.
Articolo 4 – Sicurezza delle informazioni
Le parti si impegnano a rispettare la normativa - di cui al D. Lgs. n. 196/2003 - sulla protezione dei dati forniti in ragione del presente Protocollo d’Intesa.
Articolo 5 – Monitoraggio
Durante il periodo di attuazione del presente Protocollo d’Intesa le parti si impegnano a verificare l’efficacia dell’iniziativa posta in essere, anche mediante specifiche iniziative di monitoraggio, apportando eventualmente, in funzione delle criticità incontrate, i necessari correttivi.
Articolo 6 - Durata del Protocollo d’Intesa
Il presente Protocollo d’Intesa ha durata fino al 31 dicembre 2014 ed è rinnovabile previa intesa fra le parti.
Letto, firmato e sottoscritto:
Provincia di Lecce __ Provincia di Torino Camera di Commercio I.A.A. di Lecce _ BIC Lazio