MISURE MITIGAZIONE ODORI

Sede Legale: Xxx XX Xxxxxxxx, 00 – xxx. Xxxxx xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx (XX)

MISURE MITIGAZIONE ODORI

procedura ai sensi dell’art. 133 L.R. 4/2016

XXXXXXXX XX XXX XXXX (XX) - XXX XXXXXXXX, 00

A seguito della richiesta della Ditta Superbeton di avviare la procedura di Verifica di assoggettabilità alla VIA ai sensi dell’art.13 della L.R. 4/2016 per l’impianto di recupero rifiuti non pericolosi sito a San Fior in Xxx Xxxxxxxx 00 (ex Via Bradolini 36), il Comune ha presentato alcune osservazioni. Tra queste una riguarda le emissioni di odori/fumi:

“l’amministrazione comunale, con riguardo alle emissioni derivanti dall’impianto di produzione di conglomerato bituminoso, stanti le lamentele dei cittadini che lavorano o risiedono nella zona limitrofa allo stesso, chiede che vengano adottate le misure di mitigazione degli odori/fumi provenienti dall’attività con le migliori prassi in uso in impianti analoghi. A corredo allega la documentazione recentemente pervenuta da Arpav e relativa a sopralluoghi conseguenti ad odori provenienti dal sito in esame”.

I verbali di ARPAV relativi ai sopralluoghi e alle analisi effettuate presso il cantiere Superbeton di San Fior evidenziano che non sono state rilevate criticità:

Prot. n° 0068132 del 05/07/2019 - Nel corso delle verifiche, con lavorazioni in atto presso la ditta Superbeton spa, sono stati effettuati campioni di aria ambiente a mezzo canister i cui esiti analitici non evidenziano criticità ambientali; si segnala in ogni caso alla A.C. la presenza di emissioni diffuse nella fase di carico automezzi al fine di valutare la possibilità del contenimento o mitigazione delle stesse.

I campionamenti effettuati da ARPAV a mezzo canister per la ricerca di composti organici volatili, eseguiti in data 06/5/2019 e 12/06/2019 non hanno evidenziato particolari problemi.

In data 06/05/2019 i tecnici dell’ARPAV riportano a verbale che nelle vie circostanti l’impianto Superbeton l’odore risultava quasi impercettibile. All’interno della ditta Superbeton segnalano però presenza del tipico odore di idrocarburi in particolare durante la fase di carico degli automezzi con la formazione della nuvola di vapore in prossimità delle tramogge di scarico.

Durante il sopralluogo del 11/06/2019 i tecnici ARPAV rilevano che, con l’impianto di conglomerato bituminoso in funzione, nelle via Ferrovia era percepibile un leggero odore di bitume, mentre all’interno dello stabilimento era percepibile il tipico odore da idrocarburi.

Si sottolinea che attualmente le tramogge di scarico dell’impianto di conglomerato bituminoso (punto di carico automezzi) sono dotate di sistema di aspirazione. I condotti di aspirazione convogliano le emissioni verso il camino. Ciononostante è possibile che in prossimità del punto di carico si formi, soprattutto in particolari condizioni, la nuvola di vapore e che si diffonda nei dintorni dell’impianto di conglomerato bituminoso odore di idrocarburi.

Al fine di poter valutare con maggior precisione la concentrazione degli odori e la loro diffusione nell’area circostante il cantiere, la Ditta ha commissionato al laboratorio di olfattometria dinamica LOD uno studio sulla concentrazione, dispersione e ricaduta al suolo degli odori. I risultati dello studio sono stati ottenuti applicando una modellazione matematica di dispersione.

Il documento finale, datato 27 Gennaio 2021, evidenzia che, prendendo come riferimento la X.X.X. xx XX/0000 xxx 00/00/0000 xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, nello scenario simulato, nessuno dei ricettori risulta subire un impatto superiore rispetto al limite superiore di accettabilità di 5 ouE/m3 espressi in termini di 98° percentile su base annua.

Il documento specifica inoltre che considerando le indicazioni tecnico operative per attuare misure per la prevenzione e la limitazione delle emissioni odorigene da attività produttive, emanate nel dicembre 2019 dall’ARPA Veneto, l’impatto olfattivo può essere giudicato trascurabile (o accettabile). Presso i recettori infatti l’impatto è risultato sempre inferiore rispetto alle soglie di accettabilità proposte da XXXXX.

Lo studio sopra citato è stato consegnato tramite PEC a Provincia di Treviso, ARPAV, Comune di San Fior in data 28 Luglio 2021.

La Ditta Superbeton, nell’ottica del miglioramento continuo e della volontà di arrecare minor disturbo possibile ai vicini e ai cittadini, propone, come miglioria, l’installazione di un nuovo sistema di aspirazione e filtrazione da posizionare nei pressi delle tramogge di carico dell’automezzo, che andrebbe ad integrare l’impianto di aspirazione esistente.

Il nuovo sistema è dotato di 5 tubi forati per aspirazione diffusa posizionati sulle tramogge di scarico (nel punto di carico automezzi). L’aria aspirata dai tubi viene convogliata in un unico condotto che porta l’aria verso il sistema di filtraggio. I tubi sono dotati di serrande regolabili collegate al PLC dell’impianto in modo da rendere più efficiente l’aspirazione. La filtrazione avviene per stadi successivi:

• nel primo stadio l’abbattimento avviene attraverso un pannello di tipo Fluidex costituito da una serie di filtri e lame ricurve. Il sistema consente la separazione degli aerosol oleosi contenuti nell’aria aspirata sfruttando l’azione dinamica-meccanica delle particelle all’interno dei profili di acciaio ricurvi (lame). La parte oleosa contenuta nell’aria aspirata scontrandosi sulle parete in acciaio, aderisce alle pareti stesse e viene scaricata verso i punti di raccolta.

• Il secondo stadio è costituito da un setto filtrante in multistrato di filo piatto di acciaio zincato o calza di filo d’alluminio che offre notevole robustezza e resistenza anche ad atmosfere aggressive.

• Il terzo stadio è costituito da un ulteriore setto filtrante in multistrato di filo piatto di acciaio zincato o calza di filo d’alluminio che offre notevole robustezza e resistenza anche ad atmosfere aggressive.

• È possibile aggiungere un quarto stadio costituito da tasche filtranti in fibra acrilica.

Con l’installazione dell’impianto sopra descritto si ritiene che la formazione di nuvole di vapore nel momento del carico del conglomerato bituminoso negli automezzi e la diffusione degli odori saranno notevolmente ridotte. Si allega lo schema dell’impianto e l’offerta con descrizione tecnica delle componenti.

La Ditta ha inoltre intenzione di convertire l’alimentazione dell’impianto di produzione conglomerato bituminoso da BTZ a gas metano. Si ritiene infatti che gli odori acri, che vengono saltuariamente percepiti all’esterno del cantiere, possano essere legati alla combustione del BTZ. La Ditta ha già avviato la procedura per l’allaccio del cantiere alla rete del gas e ha ottenuto parere favorevole dei VVF del Comando di Treviso al progetto di trasformazione a gas metano degli impianti

di produzione calore a servizio dell’impianto di conglomerato bituminoso. E’ stato anche firmato un contratto Con AP Reti Gas per l’esecuzione dei lavori di allacciamento.

La Ditta prevede che i lavori di installazione dell’impianto, con conseguente emissione della Dichiarazione di conformità, e di conversione degli impianti esistenti, termineranno nel mese di Dicembre 2022.

Pertanto si prevede che l’impianto di produzione conglomerato bituminoso inizierà a funzionare a gas metano dal mese di Marzo 2023.

La Ditta Superbeton ritiene che tale intervento consentirà di ridurre la produzione degli odori provenienti dall’impianto di conglomerato bituminoso e di conseguenza permetterà di limitare la diffusione degli odori all’esterno del cantiere.

Con le migliorie che la Ditta intende adottare, si ritiene di ottemperare alle richieste del Comune in merito all’adozione di misure di mitigazione degli odori/fumi provenienti dall’attività.

Dal momento che alle condizioni attuali lo studio di dispersione e ricaduta degli odori ha evidenziato che l’impatto olfattivo può essere giudicato trascurabile, si ritiene, con ragionevole certezza, che l’adozione di un ulteriore sistema filtrante e l’alimentazione a gas metano dell’impianto, consentirà di rendere del tutto trascurabile la dispersione degli odori all’esterno dello stabilimento Superbeton e di ridurre significativamente quella all’interno dello stabilimento.

Susegana lì 04/07/2022

Il Legale Rappresentante

600

600

600

12000

11500

1260

INNESTO SU CIMINIERA ESISTENTE

800

1850

TUBO FORATO Ø600

PER ASPIRAZIONE DIFFUSA

2800

2200

2200

2200

9500

VALVOLA ELETTRO PNEUMATICA Ø600

800

0000 000 0000

800

13000

45°

MATERIALE

COMMESSA

PROPRIETA RISERVATA: Questo disegno ed il suo contenuto sono proprietà di CSE SERVICE srl

E' vietata la riproduzione totale o parziale senza autorizzazione

DATA SIGLA

DISEGNATO

CONTROLLATO

DIR.

APPROVATO

DIR. DESCRIZIONE

FORM.FOGLIO

A3

QUOTESENZAINDICAZIONEDITOLLERANZA

UNI EN 22768/2

PESO

SCALA

ASPIRAZIONE SU TRAMOGGE DI SCARICO

SUPERBETON - SAN FIOR (TV)

N°DISEGNO/PARTE

FOGLION°

1

REVISIONE

CLIENTE: SUPERBETON SPA

OFFERTA: 1162-20-00

DATA: 08/06/2020

PROGETTO: SAN FIOR (TV)

COMMERCIALE DI RIFERIMENTO: A. Dalla Pola

Nel ringraziarvi per la gentile richiesta e facendo seguito ai contatti intercorsi Vi sottoponiamo, qui di seguito, la nostra migliore proposta tecnico ed economica nella speranza di soddisfare le Vs. esigenze.

I nostri uffici tecnico e commerciale saranno a Vs. completa disposizione per ogni vostra necessita, ulteriori chiarimenti o informazioni si rendessero necessari.

Con la speranza di positivi sviluppi e di Vs. gradito riscontro cogliamo l’occasione per porgere Distinti Saluti

Ufficio Commerciale

Si descrivono di seguito nel dettaglio le specifiche generali di progetto relative alle opere e prestazioni predette:

Nota

Durante la fase finale della progettazione, CSE SERVICE si riserva il diritto di introdurre tutte le variazioni eventualmente necessarie al fine di disporre di un impianto perfettamente funzionante.

DESCRIZIONE FORNITURA

DESCRIZIONE FORNITURA

N° 1 FILTRO Dimister modello EMIDI/11 – 190.000 mc/h

N° 1 filtro tipo DEMISTER realizzato in lamiera verniciata di spessore 4 mm, completo di gambe di sostegno, porte di accesso alla zona filtrante, vasche di raccolta olii con apposito bocchettone di scarico, prese di entrata e uscita flusso.

Accessori:

- Tubazione di deflusso

- valvole di intercettazione manuale

- misuratore ELETTRONICO con segnale allarme di Delta p per intasamento filtri.

Il sistema filtrante interno è così composto: PRIMO STADIO :

il primo abbattimento avviene attraverso un pannello tipo FLUIDEX composto da una serie di filtri a labirinto costituito da varie lame ricurve di grosso spessore. L’aria, passa attraverso le

lame, qui la parte oleosa, per effetto del colpo, sbatte sulle pareti, alle quali vi aderisce, depositandosi sul fondo. l’esperienza maturata nel settore e le relative problematiche dovute alla presenza di oli nell'aria estratta, hanno permesso di acquisire competenze specifiche in materia, e di mettere a punto un prodotto, in linea all’abbattimento degli inquinanti presenti nell'industria meccanica.

Il sistema tipo Fluidex; studiato per la separazione degli aerosol oleosi contenuti nell'aria aspirata da emulsioni da oli minerali . il principio di funzionamento è basato sulla separazione dinamico-meccanica delle particelle all'interno degli speciali profili di acciaio

che compongono i separatori; profili che non sono soggetti a intasamento e che scaricano continuamente verso punti di raccolta l'inquinante separato.

L'abbinamento del pannello tipo Fluidex ad altri sistemi di filtrazione permette di conservarne la funzionalità più a lungo. migliorandone il rendimento con evidenti vantaggi in termini di costi di manutenzione.

SECONDO STADIO :

Il secondo abbattimento è costituito da

N° 41 CELLE FILTRANTI 1000 X 600 X 48 – 9 STRATI

Sono costituiti da un robusto telaio in acciaio zincato con due reti di protezione che

racchiudono un setto filtrante in multistrato di filo piatto di acciaio zincato o calza di filo d’alluminio a sezione piatta. La notevole robustezza della struttura rende questo tipo di filtro in grado di resistere ad atmosfere aggressive.

Sono particolarmente indicati per la filtrazione di nebbie d’olio. Questi filtri sono facilmente rigenerabili mediante lavaggio. (co

TERZO STADIO :

Il Terzo abbattimento è costituito da

N° 41 CELLE FILTRANTI 1000 X 600 X 48 – 18 STRATI

Sono costituiti da un robusto telaio in acciaio zincato con due reti di protezione che racchiudono un setto filtrante in multistrato di filo piatto di acciaio zincato o calza di filo d’alluminio a sezione piatta. La notevole robustezza della struttura rende questo tipo di filtro in grado di resistere ad atmosfere aggressive.

Sono particolarmente indicati per la filtrazione di nebbie d’olio.

QUARTO STADIO (OPZIONALE):

il quarto abbattimento è costiuto da

N° 25 TASCHE FILTRANTI IN FIBRA ACRILICA TMB90

Sono del tipo a media ed alta efficienza con perdite di carico molto contenute limitando al minimo i consumi energetici dei ventilatori. Il setto filtrante , costituito da un tessuto non tessuto in fibra ACRILICA a struttura progressiva, è applicato su un telaio in lamiera d’acciaio zincata.

N° 1 VENTILATORE centrifugo a semplice aspirazione:

Costruzione in lamiera in acciaio. Girante a pale rovesce, equilibrata staticamente e dinamicamente. Motore elettrico asincrono trifase, 75 Kw - 400 Volt, 50 Hz, forma B3, 4 Poli, IE3. Montaggio su telaio in profilati di acciaio e giunti antivibranti. Protezione IP 65. Completo di libretto uso e manutenzione e certificato CE. Sono esclusi sensori di rotazione e vibrazione.

FAN TECNICHAL DATA:

Volume 40.000 Nm3/h

Fluido aria ambiente

Pressione 350 mm H2O

Giri asse 1490 giri/min

Frequenza 50 HZ

Tensione 400 V

Potenza installata 75 kw

Potenza assorbita 70 kw

Efficienza 81%

Pressione sonora 80 DB(A)

Diametro girante 1120mm

Motore incluso

Efficienza IE2

Giunti antivibranti entrata/uscita

Xxxxx xxxxxxxxxxxxx xx 00(xx)

Valvola di partenza all’occorenza

FAN NOTE:

Sound level pressure 80 db(a) -1,5mt +4 db(a)tolleranza con bocche entrata e uscita collegate alle tubazioni.

TUBAZIONE DI COLLEGAMENTO TRA VENTILATORE E CIMINIERA /VENTILATORE CAPPE ASPIRANTI

N° 1 valvola pneumatica di partenza Ø 740

MT 40 tubazione in lamiera zincata Ø 740

N° 1 serie diramazioni x collegamento cappe

N° 1 serie di Cappe microforate Ø 400 N° 1 set anelli di giunzione Ø 740

N° 1 set fascie fissaggio Ø 740

Montaggio meccanico della fornitura, da effettuarsi a cura di ns. personale specializzato, comprendente: Sono Incluse:

- Le spese di viaggio;

- Le spese di vitto/alloggio

- Attrezzatura di montaggio

- Strumentazione di lavoro e protezione adeguati

……………………………..

IMPORTO COMPLESSIVO COMPRESO MONTAGGIO

VALIDITA’ OFFERTA: 30 gg.

CONSEGNA: DA DIFINIRE

PAGAMENTO: 50% acconto

50% 30 gg. D.f.f.m.

RESA: Vs. stabilimento

La nostra fornitura include:

- Fornitura della merce come descritto nella presente offerta;

- Montaggio

La nostra fornitura NON include:

- IVA

- Mezzi di sollevamento

- Piattaforme aeree

- Trasporto della fornitura fino a vs. stabilimento

- Bordo macchina e allacciamenti elettrici, idrici e pneumatici

- Oneri di messa in sicurezza macchinari

- Eventuali modifiche richieste in fase id installazione

- Verifiche di conformità preso le autorità competenti per il conseguimento di permessi in ottemperanza alle normative vigenti quali: urbanistiche, anti incendio, antiscoppio, antinquinamento, ecc.

- Resta inteso che quanto altro non espressamente indicato è da ritenersi escluso dalla fornitura

CONDIZIONI GENERALI DEL CONTRATTO

1) Oggetto e validità del contratto

Con la sottoscrizione dell’offerta il Committente si obbliga irrevocabilmente verso CSE L’offerta sottoscritta per accettazione dal Committente costituisce il contratto, come tale regolato dalle norme del Codice Civile e dalle presenti condizioni generali.

Il contratto si intende accettato dalla CSE unicamente con l’emissione della conferma d’ordine, e sarà operante solo dopo incassato l’acconto pattuito. Ogni condizione, modifica, aggiunta o variazione del contratto non avrà valore se non confermata per iscritto dalla CSE

2) Obblighi a carico della CSE

La EMI assume con organizzazione dei mezzi necessari e gestione a proprio rischio, l’esecuzione delle opere di cui all’allegata offerta di cui le presenti condizioni generali costituiscono parte integrante.

Sono pertanto a carico della CSE:

 tutti i materiali e le prestazioni di quanto ordinato, compresi i trasporti;

 il rilievo sul posto delle esatte misure e quantità;

 le eventuali spese per trasferte, diarie, viaggi sostenute dal proprio personale;

 il montaggio delle opere.

Alla CSE spetta la Direzione dei lavori e l’assistenza tecnica sia presso lo stabilimento, sia durante la fase di montaggio delle opere presso la Committente.

E’ fatto obbligo alla CSE di rilasciare la dichiarazione di conformità dei materiali e le relative certificazioni imposte dalle norme nazionali e comunitarie vigenti che regolano la materia.

Non sono a carico della CSE tutte le eventuali opere murarie, edili, elettriche non specificate, idrauliche, scavi, interventi di sollevamento, di falegnameria, di ritinteggiatura, che si rendessero necessarie per l’esecuzione a regola d’arte dell’opera, nonché quant’altro non espressamente previsto dall’offerta.

3) Obblighi a carico del Committente

Al committente è fatto obbligo, salvo patto contrario:

 di essere in possesso, prima dell’inizio dei lavori, di tutti i permessi e le concessioni, comprese eventuali varianti che si renderanno necessarie;

 di controllare e restituire firmati per approvazione, entro 10 giorni dal ricevimento, gli elaborati grafici esecutivi predisposti dalla CSE, i quali entrano a far parte integrante del contratto. Resta inteso che, trascorso inutilmente il termine sopra richiamato senza la restituzione degli elaborati grafici firmati dalla Committente, i termini di consegna originariamente stabiliti decadranno e dovranno essere nuovamente stabiliti, solo ad avvenuta approvazione e sottoscrizione del progetto esecutivo, in accordo tra le parti tenuti presenti gli impegni lavorativi della CSE;

 di rispettare nell’esecuzione delle opere a suo carico (murarie, elettriche, idrauliche, ecc.) quote ed eventuali tolleranze indicate nei disegni; qualora ciò non venisse puntualmente rispettato, la CSE è fin d’ora autorizzata ad addebitare eventuali maggiori costi sostenuti per poter procedere al montaggio, e non si assumerà responsabilità per la imperfetta riuscita dell’opera che ne dovesse derivare ed e cui eventuali oneri conseguenti saranno a totale carico del Committente;

 di consegnare l’area interessata al montaggio completamente sgombra e non farvi eseguire opere non richieste che possano costituire impedimento o pericolo o che passano essere danneggiate;

 il pagamento di imposte, tasse, contributi ed oneri vari di legge e di altra natura (I.V.A., eventuale registrazione del contratto, spese di contratto, ecc.) presenti e futuri relativi al contratto e agli atti da esso dipendenti. Nel caso in cui queste spese dovessero essere anticipate dalla CSE il Committente dovrà effettuarne il rimborso entro otto giorni dalla richiesta;

 di sostenere l’onere per tutte le opere e le forniture che nell’offerta non siano espressamente a carico della CSE.

Durante il montaggio dell’opera potranno accedere al cantiere soltanto gli incaricati e i dipendenti della CSE con esclusione di persone o attrezzature di terzi e con esonero di ogni responsabilità della CSE per danni arrecati a persone e/o cose.

4) Revisione prezzi

In caso di aumenti nel costo dei materiali o della manodopera, tali da determinare un aumento del prezzo complessivo convenuto, la CSE potrà richiedere una revisione del prezzo in relazione all’effettivo totale aumento verificatosi, e ciò anche in espressa deroga del criterio quantitativo di cui all’art. 1664 c.c..

Il conteggio della revisione sarà effettuato sulla base dell’effettivo aumento dei prezzi e verrà comunicato dalla CSE al Committente entro il termine di 15 giorni; il relativo pagamento dovrà essere effettuato dal Committente entro e non oltre 30 giorni dalla richiesta della CSE e a sua copertura il Committente autorizza fin d’ora l’emissione di tratta.

5) Variazioni dell’opera

La CSE ha la facoltà di accettare o meno, a proprio insindacabile giudizio, variazioni proposte dal Committente successivamente alla firma per accettazione dell’offerta e potrà accettare, anche solo parzialmente, proposte di modica del Committente.

Nell’ipotesi di accettazione, saranno fissate dalla CSE le nuove date di consegna, trasporto e montaggio. Il nuovo prezzo e le nuove modalità di pagamento verranno concordate per iscritto fra le parti, rimanendo invariate tutte le altre condizioni.

Il Committente si impegna a riconoscere e pagare alla CSE i maggiori oneri che dovesse sostenere per la stesura degli elaborati grafici resi necessari dalle varianti richieste.

Ove l’esecuzione dell’opera a regola d’arte comporti la necessità di apportare modifiche al progetto originario, esse saranno insindacabilmente decise dalla CSE. Ove tali modifiche comportassero un aumento pari ad un sesto del prezzo complessivo dell’opera, la CSE avrà diritto di recedere dal contratto, salvo un equo indennizzo per l’attività fino ad allora svolta.

6) Verifiche e collaudi

La società CSE una vola terminata l’opera provvederà a mettere il Committente nelle condizioni di effettuare le opportune verifiche. Se, nonostante l’invito rivolto dalla CSE il Committente tralascia di procedere alle verifiche senza giusti motivi, ovvero non ne comunica il risultato entro 5 giorni, l’opera si considererà accettata dallo stesso Committente.

Se il Committente riceve senza riserve la consegna dell’opera, questa si considererà accettata ancorché non si sia proceduto alla verifica. Il pagamento costituirà presunzione di accettazione dell’opera da parte del Committente.

Il collaudo dell’opera è ad esclusivo carico del Committente; in caso di diversa pattuizione i relativi costi saranno rimborsati alla CSE previa esibizione della relativa fattura.

7) Reclami

Le contestazioni e le denunce di eventuali vizi e difetti dell’opera dovranno pervenire alla CSE esclusivamente mediante lettera raccomandata A.R. entro 8 giorni dalla data di consegna dell’opera a pena di decadenza. In caso di riconoscimento dei vizi e difetti lamentati, la CSE procederà alla riparazione oppure, qualora ciò

- a suo insindacabile giudizio - non fosse possibile, alla sostituzione dei materiali difettosi nel più breve tempo possibile, senza che il Committente possa sospendere i pagamenti in corso ovvero annullare l’ordine, chiedere la risoluzione del contratto, chiedere o far valere riserve, indennizzi, abbuoni o penalità.

I termini di consegna saranno prorogati di un periodo pari a quello occorso per la riparazione o sostituzione.

8) Facoltà di subappaltato

Xxxxx gli obblighi contrattuali verso il Committente, la CSE è libera di eseguire le operazioni di montaggio sia direttamente che mediante prestazione di terzi; pertanto è esplicitamente autorizzata a subappaltare, in tutto o in parte, a ditte di sua fiducia il lavoro conferitole con la sottoscrizione dell’offerta.

9) Termini di consegna

I termini di consegna decorrono dal giorno in cui l’ordine viene completamente perfezionato sotto tutti gli aspetti, anche formali, ivi compreso l’invio degli anticipi previsti e l’approvazione degli elaborati tecnici.

La fornitura si intende ultimata al termine delle operazioni di montaggio e ciò indipendentemente dal collaudo dell’opera e dalla mancata esecuzione di lavori non essenziali alla fruibilità dell’opera medesima.

I termini pattuiti per la consegna non sono da considerarsi tassativi e non costituiscono una condizione essenziale del contratto; resta quindi escluso che il Committente possa chiedere la risoluzione del contratto o pretendere qualsiasi risarcimento per danni diretti o indiretti, per mancati utili, per spese sostenute o per qualsiasi altro titolo o causa. La CSE in caso di forza maggiore potrà comunque prorogare i termini di consegna o montaggio.

Il Committente si impegna a predisporre ed adempiere a tutto quanto posto a suo carico entro i termini pattuiti. In caso di ritardo o quando vi fossero impedimenti all’esecuzione del montaggio estranei alla volontà della CSE , si avranno le seguenti conseguenze:

 i termini di consegna e di montaggio originariamente pattuiti decadranno e verranno nuovamente stabiliti dalla CSE compatibilmente con altri impegni assunti nelle more;

 la CSE addebiterà al Committente le spese di magazzinaggio per il materiale già acquistato convenzionalmente stabilite in € 1.500,00 per ogni giorno di giacenza; Il committente sarà tenuto ad effettuare i pagamenti nella misura e alle scadenze previste dal contratto.

Qualora il montaggio sia iniziato e per cause estranee alla CSE dovesse essere sospeso, saranno addebitati al Committente i seguenti maggiori oneri:

- per temporanea inattività della squadra di montaggio: € 55,00 all’ora;

- per ogni interruzione del montaggio con allontanamento dei mezzi operativi e del personale € 550,00/al giorno/CAD uno operatore .

Eventuali ritardi non imputabili alla CSE o in ogni caso dovuti a cause di forza maggiore o a motivi imprevedibili non daranno luogo all’applicazione di penalità.

10) Fatturazione

Prescrizioni in ordine alle fatture (esatto nominativo ed indirizzo, codice fiscale, partita IVA, eventuali esenzioni, facilitazione, ecc.) dovranno essere tempestivamente comunicate dal Committente alla CSE .

In mancanza di opportune precisazioni, la CSE è esonerata fin d’ora da conseguenze di sorta per eventuali errori.

11) Pagamenti

Il pagamento dovrà essere effettuato nella sede della CSE

Il Committente non potrà proporre eccezioni se non sia in regola con i pagamenti. Eventuali azioni, eccezioni o reclami del Committente non sospendono il suo obbligo di pagare il prezzo convenuto con le modalità ed alle scadenze pattuite.

In caso di mancato pagamento la CSE avrà diritto di risolvere il contratto per colpa del Committente, di richiedere il risarcimento dei relativi danni e di agire immediatamente per il pagamento dell’intero prezzo.

In caso di ritardato pagamento la CSE sarà autorizzata ad emettere tratta a vista con spese. Da tale data decorreranno inoltre a carico del Committente gli interessi di mora come stabilito dal D.Lgs 231/2002. Saranno inoltre a carico del Committente tutte le spese che la CSE dovrà sostenere per indurlo all’adempimento dei suoi pagamenti.

12) Risoluzione del contratto

In caso di risoluzione del contratto o di disdetta dell’ordine per fatto del Committente in qualsiasi momento, la CSE avrà comunque diritto al pagamento di quanto eventualmente fino ad allora eseguito ed alla corresponsione, sulla rimanenza, di un importo pari al 100% convenzionalmente stabilito quale indennizzo per oneri e mancato guadagno. Il materiale, i progetti e tutto quanto fino ad allora approntato sarà considerato di proprietà del Committente.

A copertura dell’importo suddetto il Committente autorizza fin d’ora l’emissione immediata di tratta con scadenza a vista.

13) Patto di riservato dominio

E’ espressamente convenuta la riserva di proprietà a favore della CSE su tutte le opere realizzate ai sensi degli articoli 1523 e seguenti del codice civile.

La fornitura si intende pertanto fatta sotto condizione sospensiva fino al pagamento integrale del prezzo, per cui il Committente resta depositario fiduciario del materiale con l’obbligo di non cederlo ad alcun titolo. Eventuali azioni cautelari o esecutive o eventuali procedure concorsuali non pregiudicano, per esplicito accordo, il diritto di rivendicazione, restituzione e rimozione delle cose vendute.

Nel caso di incompleto pagamento e quindi rivendicazione, la parte di prezzo versato, fino alla metà del prezzo fissato, resterà acquisita alla CSE in xxx xxxxxxxxxxx x xxxxxx xx xxxxxx, xxxxxxxx, deperimento normale, risarcimento parziale dei danni, spese, ecc. Questo patto deroga, per espressa volontà delle parti, ogni disposizione di legge in contrario.

14) Foro di competenza

Per qualsiasi controversia relativa all’interpretazione, applicazione, esecuzione risoluzione del presente contratto e di tutto quanto posto in essere in attuazione ed esecuzione dello stesso è compente esclusivamente il Tribunale di Treviso.

Il committente (firma e data)

Il Committente dichiara, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile, di approvare specificamente le disposizione degli articoli seguenti delle condizioni Generali di Contratto che ha integralmente letto ed accettato: 1 (oggetto e validità del contratto); 3 (obblighi a carico del Committente); 4 (revisione prezzi); 5 (variazioni dell’opera); 6 (verifiche e collaudi); 7 (reclami); 8 (facoltà di subappalto); 9 (termini di consegna); 11 (pagamenti); 12 (risoluzione del contratto); 13 (patto di riservato dominio); 14 (foro di competenza).

Il Committente (Firma e data)