COMUNE DI P A L E R M O
COMUNE DI P A L E R M O
AREA DELL'EDUCAZIONE, FORMAZIONE E POLITICHE GIOVANILI
Via Notarbartolo 21/a tel. 000 0000000/58 Email: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx
Pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PALERMO E ……………………………………..
PER L’EROGAZIONE DI BUONI SERVIZIO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE CON BAMBINI DA 0/3 ANNI FINANZIATI CON FONDI EXTRA COMUNALI
L’anno 2022, il giorno del mese di ,
Intervengono per il presente atto
Per il Comune di Palermo, di seguito individuato come Comune, la ……………………………….
n.q. di Dirigente Capo Area
E
Per …………………………………………..., via ………………………., ,
P.I./C.F., ……………….di seguito denominato Ente Gestore e/o Convenzionato, il/la
…………………………, n.q. di legale rappresentante
Premesso:
Che in data …./…/2022 è stato pubblicato l’Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazione d'interesse per la creazione di un catalogo dell’offerta di nidi/micronidi privati iscritti all’albo regionale ai sensi della l.r.22/86 per l’erogazione di buoni servizio (voucher) a sostegno delle famiglie con bambini da 0/3 anni finanziati con fondi extra comunali, sul sito ufficiale del Comune di Palermo;
Che l’Ente …………………………, gestisce il nido/micronido d’infanzia denominato “…………………………….” ubicato in ……………., Via………………………, in possesso dell’iscrizione con D.D.G ………….. del all’Albo Regionale degli enti assistenziali
previsto dalla L.R. n.22 del 1986 (sezione Minori) al n° …………………. ha prodotto istanza di partecipazione all’avviso pubblico, risultando idoneo all’inserimento nel catalogo dell’offerta rivolto alle famiglie che hanno bambine/i della fascia 0/3 anni inseriti nelle liste d’attesa delle graduatorie dei nidi d’infanzia comunali per l’anno educativo 2022-2023;
Che l’Ente “ ” ha superato positivamente le verifiche delle dichiarazioni rese nella
domanda di partecipazione all’avviso pubblico, necessarie per stipulare convenzioni con le P.A.
Che con la presente convenzione l’Ente “……………………..” dichiara sotto la propria responsabilità ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 che - in caso di gestione di una sezione primavera autorizzata nella stessa sede del nido/micronido iscritto all’Albo Regionale - i minori iscritti, gli spazi dedicati, il personale (educatore e ausiliario) impiegato nella sezione primavera sono differenziati rispetto ai minori destinatari dei buoni servizio, agli spazi, al personale (educatore e ausiliario) impiegato nel nido/micronido.
Premesso quanto sopra
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 – OGGETTO DELLA CONVENZIONE
Oggetto della presente convenzione è l’erogazione di buoni servizio a favore delle famiglie con bambini da 0/3 anni per servizio nido/micronido d’infanzia presso strutture private iscritte all’albo regionale ai sensi della L.R. 22/86.
ART 2 - DURATA DELLA CONVENZIONE
La durata della convenzione tra il Comune di Palermo e l’Ente gestore è di n° mesi e precisamente
dal …………….. al ………………
Art. 3 BENEFICIARI
Soggetti beneficiari dei buoni servizio sono prioritariamente le bambine e i bambini della fascia d’età 0-36 mesi inseriti nelle liste d’attesa delle graduatorie dei nidi d’infanzia comunali per l’anno educativo 2022-2023 appartenenti alla I^ fascia ISEE (da € 0 a 5.000,00) e alla II^ fascia ISEE (da € 5.000,01 a € 10.000,00), estensibile alle altre fasce in caso di buoni servizio disponibili.
I beneficiari sono, altresì, le bambine e i bambini della fascia d’età 0-36 mesi inviati con decreto del Tribunale dei Minori nonché quelli segnalati dai servizi sociali comunali.
ART. 4 - ORARIO DI FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI
Le attività educative si svolgeranno dal lunedì al venerdì secondo le seguenti fasce orarie: □ 7.30/13.30
□ 7.30/15.30 □ 7.30/17.30 secondo quanto previsto dal regolamento organizzativo e/o carta dei servizi dell’ente gestore.
ART 5 - OBBLIGHI DELL’ENTE CONVENZIONATO
L’Ente con la stipula della presente convenzione, si obbliga a:
− rispettare gli standard strutturali ed organizzativi di cui al D.P.R.S. 16.05.2013 dei servizi forniti;
− adeguamento ad eventuali deroghe e/o modifiche agli standard di cui sopra emanate dalle autorità statali e/o regionali e comunque a tutte le normative emanate dalle autorità pubbliche nel periodo
di validità del presento atto;
− organizzare un sistema di turni del personale in modo da garantire il rapporto numerico educatore bambino nelle diverse fasce orarie di funzionamento del servizio;
− rispetto dei protocolli igienico-sanitari vigenti nel periodo di validità del presento atto per garantire lo svolgimento dei servizi in regime di sorveglianza e sicurezza sanitaria;
− rispettare i contratti di categoria dei lavoratori dipendenti o prestatori d’opera e delle leggi che regolamentano i rapporti di lavoro;
− rispettare la normativa che disciplina il diritto al lavoro dei disabili (legge 12 Marzo 1998, n.168);
− rispettare le leggi e i regolamenti in materia di prevenzione e protezione dei lavoratori (D.Lgs.9 aprile 2008 n.81 e successivamente modificato dal D.lgs 3 agosto 2009 n.106);
− redigere di un piano annuale per l’aggiornamento professionale del personale;
− garantire la copertura assicurativa per gli operatori per rischi di responsabilità civile e infortuni che comportino morte o invalidità permanente;
− stipulare idoneo contratto assicurativo di Responsabilità Civile che esoneri il Comune da ogni responsabilità per eventuali danni a utenti o a terzi derivati dall’espletamento del servizio;
− rispettare le norme in materia di tutela della privacy (Reg. UE 2016/679);
− utilizzare la scheda per la valutazione del grado di soddisfazione dell’utente;
− assumersi la responsabilità della qualità delle prestazioni delle attività poste in essere dai propri operatori;
− apporre sulla propria carta intestata ed in tutte le forme di comunicazione il logo e l’indicazione del Comune “Struttura convenzionata con il Comune di Palermo”;
− non cedere in subappalto tutti o parte dei servizi per i quali si è accreditata;
− comunicare al Comune di Palermo ogni variazione dei requisiti di convenzionamento;
− comunicare con dichiarazione formale, in caso di recesso dal convenzionamento del servizio asilo nido, preavviso di almeno 30 giorni;
− inviare mensilmente al Comune di Palermo i report relativi ai buoni servizio effettivamente fruiti dai beneficiari;
− accettare che il titolare del buono servizio, in relazione al grado di soddisfazione nei confronti delle prestazioni ricevute, scelga un’altra organizzazione qualora subentrino motivi di insoddisfazione durante l’erogazione delle prestazioni medesime; tale cambiamento è attuabile solo nel caso in cui il titolare del buono servizio abbia revocato per iscritto il proprio consenso all’erogazione del servizio;
− accettare i sistemi di rendicontazione, di valutazione e di controllo stabiliti nell’ambito delle prestazioni rese ai soggetti in regime di buoni servizio;
− accettare i sistemi di rendicontazione, di valutazione e di controllo stabiliti dal Comune per il servizio reso, essendo a conoscenza che l’importo del buono servizio, che sarà erogato, di norma, trimestralmente ai beneficiari, sarà definito da apposito atto amministrativo;
− essere disponibili all’ammissione al servizio di bambini e bambine con disabilità o in condizioni di svantaggio sociale o economico;
− fornire all’utente, all’interno del servizio erogato con l’emanazione dei buoni servizio, il materiale didattico e ludico necessario per le attività educative e il materiale di facile consumo (pannolini, creme, fazzoletti, ecc.) necessari per la corretta conduzione del servizio;
− fornire all’utente, all’interno del servizio erogato la mensa;
− mantenere i requisiti di idoneità organizzativa-gestionale dichiarati in fase di convenzionamento;
− comunicare qualsiasi variazione sui requisiti dichiarati, in particolare relativamente agli operatori che compongono l’equipe del servizio, al numero di bambini/e frequentanti, alle giornate ed agli orari di funzionamento del servizio;
− presentare bi/trimestralmente una relazione sull’attività svolta, evidenziando eventuali disfunzioni verificatesi e relativi correttivi applicati, nonché al termine della prestazione, una relazione finale concernente l’attività svolta, i risultati conseguiti e le indicazioni sul possibile miglioramento della gestione.
Il Comune potrà richiedere all’Ente gestore la documentazione attestante gli adempimenti di tutti i predetti obblighi.
Art. 6 PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO
L’Ente convenzionato deve obbligatoriamente rispettare gli standard strutturali ed organizzativi di cui al D.P.R.S. 16.05.2013 dei servizi forniti. Il numero del personale impiegato nel servizio (educatori, ausiliari e cuoco) e il monte ore dovrà essere adeguato all’organizzazione del servizio proposto e calcolato così come previsto dal D.P.R.S. 16.05.2013. Il personale dovrà essere assegnato in numero sufficiente e in maniera stabile tenendo conto del numero dei bambini/e, della loro età, degli orari di frequenza e degli spazi conformemente a quanto stabilito dalle vigenti normative in materia di servizi alla prima infanzia.
Fra il personale impiegato nel servizio dovranno essere presenti figure che abbiano ricevuto adeguata formazione relativamente al primo soccorso, antincendio e HACCP.
L’Ente convenzionato deve disporre e mantenere, per tutta la durata dell’affidamento, idonee ed adeguate risorse umane in numero e professionalità atte a garantire l’esecuzione delle attività a perfetta regola d’arte, per il conseguimento dei risultati richiesti dal Comune.
In particolare, il numero degli educatori presenti durante l’orario giornaliero di apertura del nido deve rispettare la normativa regionale vigente al fine di garantire la migliore qualità dei servizi prestati.
Gli operatori dell’Ente convenzionato prestano il loro lavoro senza vincoli di subordinazione con il Comune.
L’Ente convenzionato assicura la presenza costante del personale impiegato nel servizio per tutta la durata della convenzione, garantendo una continuità didattico - educativa salvo i casi di forza maggiore debitamente e formalmente documentati al Comune. L’Ente gestore sostituisce tempestivamente gli operatori assenti (malattia, maternità, ferie, o quant’altro contrattualmente previsto), con altri operatori idonei (di cui all’elenco delle sostituzioni presentato) ed aventi i medesimi requisiti, in modo da garantire il regolare espletamento del servizio in occasione di ogni variazione, reintegro, supplenza.
Il personale in servizio presso l’ente gestore dovrà rispettare la normativa ai sensi Regolamento Generale sulla Protezione dei dati, Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del 27 aprile 2016 e le norme e prescrizioni secondo quanto previsto dal D. Lgs. 39/2014.
ART. 7 ADEMPIMENTI E COMUNICAZIONI
L’Ente convenzionato comunica tempestivamente al Comune, al fine di prevenire ogni disagio per l’utenza, i motivi e i tempi ove ricorra un’eventuale modifica e/o interruzione del servizio e si impegna a fornire indicazioni precise in caso di sciopero o per cause di forza maggiore, adottando all’uopo le misure occorrenti per salvaguardare il servizio e le esigenze delle famiglie.
L’Ente convenzionato è tenuto a fornire al Comune, prima dell’avvio dell’erogazione dei buoni servizio:
- l’elenco nominativo del personale impiegato nel servizio, contenente:
- tipologia di funzione e ruolo ricoperto;
- curricula dai quali risulti il possesso dei requisiti richiesti per lo svolgimento delle mansioni relative al servizio di nido/micronido d’infanzia;
- contratti di lavoro;
- l’elenco del personale che sarà utilizzato per le sostituzioni, contenente:
- tipologia di funzione e ruolo ricoperto;
- curricula dai quali risulti il possesso dei requisiti richiesti per lo svolgimento delle mansioni relative al servizio di nido/micronido d’infanzia.
L’Ente convenzionato, inoltre, provvede a indicare un/una responsabile, che può coincidere con la figura della/del coordinatrice/coordinatore pedagogica/o, che risponda dei rapporti contrattuali con il Comune.
Art. 8 – REGISTRI FIRME
L’Ente gestore avrà cura di tenere presso la sede:
- registro firme giornaliere con i nominativi dei beneficiari dei buoni servizio, nel quale dovrà risultare la fascia oraria scelta dai genitori.
- registro firme giornaliere degli operatori impiegati nel nido/micronido.
ART. 9 – FACOLTA’ DEL COMUNE
Il Comune si riserva di:
- accedere in qualsiasi momento ai locali, agli impianti e alle attrezzature dell’Ente gestore per le attività di controllo e di vigilanza al fine di monitorare il benessere delle bambine/i, attraverso i propri Funzionari;
- effettuare controlli diretti ad accertare sia la veridicità delle dichiarazioni rese sia la qualità del servizio effettuato, attraverso i propri Funzionari;
- sulla base dell’esito delle verifiche effettuate, la facoltà di revocare la convenzione;
- corrispondere all’ente convenzionato l’importo relativo ai buoni servizio che verranno fatturati, di norma a cadenza trimestrale, entro l’importo massimo di cui all’art. 10.
Art. 10 – CORRISPETTIVO DEL SERVIZIO
Il costo del singolo buono servizio è determinato dal Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali e dal Dipartimento Regionale dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo Studio nella circolare prot.n.36666 del 28.09.2021.
Il pagamento delle tariffe mensili nel caso dell’erogazione di buoni servizio viene riconosciuto anche in caso di assenza del bambino per malattia o qualsiasi causa grave giustificata per un periodo massimo di “30 giorni continuativi”. Quest’ultimi si intendono come 30 gg (anche continuativi in ragione delle gravi motivazioni a supporto) riconosciuti nell’arco dei 10 mesi di cui si compone l’anno scolastico.
Si riportano i costi dovuti secondo le fasce orarie di frequenza delle bambine/i scelte dalle famiglie: 7.30/13.30 - € 510,00 per ciascun minore
7.30/15.30 - € 680,00 per ciascun minore 7.30/17.30 - € 850,00 per ciascun minore
In sede di liquidazione, al corrispettivo andrà sottratta la quota di compartecipazione mensile delle famiglie, determinata dal tariffario di cui alla Delibera n° 72 del 27/05/2015, in quanto già introitata dall’Ente gestore.
L’ente si convenziona con il Comune per n° ……… ( ) posti complessivi di cui:
n° piccoli (3-12 mesi) n° medi (12-24 mesi) n° grandi (24-36 mesi)
nelle seguenti fasce orarie: □ 7.30/13.30 □ 7.30/15.30 □ 7.30/17.30
Il corrispettivo massimo a riconoscersi per il periodo ………………… ammonta a €
…………………… IVA inclusa.
Art. 11 – SANZIONI
− Nei casi di accertata violazione della presente convenzione non si procederà alla liquidazione delle prestazioni già erogate, previo contraddittorio con l’Ente.
− In caso di violazione di uno o più obblighi previsti dal presente patto (compresa la dichiarazione di cui in premessa), il Comune si riserva la facoltà di applicare sanzioni pecuniarie proporzionate alla gravità del fatto valutata discrezionalmente dai propri organi di controllo fino ad un massimo del 10% del corrispettivo.
− Nel caso in cui si verifichino reiterate violazioni degli stessi obblighi, il Comune si riserva, previa diffida ad adempiere ai sensi degli artt. 1453 e 1454 Codice Civile, la facoltà di risolvere unilateralmente il presente accordo.
− Qualora l’utente rilevi degli scostamenti rispetto alla Carta dei servizi prodotta dall’Ente convenzionato prescelto e alle modalità di intervento, può inoltrare segnalazione all’Area dell’Educazione, Formazione e Politiche Giovanili che provvederà alle eventuali contestazioni all’Ente. In caso di persistenti inadempienze si procederà alla risoluzione del rapporto, pertanto l’utente dopo averne ricevuto comunicazione effettuerà un’ulteriore libera scelta tra gli altri fornitori convenzionati.
Art. 12 – NORMA DI RINVIO
Per tutto quanto non previsto dal presente atto, si applicano le disposizioni di legge, il Regolamento degli asili nido del Comune di Palermo, adottato con deliberazione di C.C. n. 208 del 13/06/2013, e succ, mod. e integr., la deliberazione di C.C. n. 72 del 27/05/2015 e il Regolamento dei servizi per l’infanzia DSS 42.
L’ente convenzionato è tenuto, comunque, all’osservanza di tutte le Leggi, Regolamenti, Decreti e, in genere, a tutte le prescrizioni che vengono emanate da Pubbliche Autorità, indipendentemente dalle norme prescritte dal presente atto.
Art. 13 REGISTRAZIONE, CONTROVERSIE ED ENTRATA IN VIGORE
La presente convenzione si compone di tredici articoli.
Il presente atto è immediatamente impegnativo per l’Ente Convenzionato e lo sarà per l’Amministrazione Comunale ad avvenuta esecutività degli idonei atti amministrativi. E’esente dall'imposta di bollo e di registro ai sensi dell'art. 8, comma 1 della L.266/91 e della Circolare n.3 del 25.2.1992 del Ministero delle Finanze.
La presente scrittura sarà registrata solo in caso d’uso con spese a carico del richiedente. Per l’Ente ……………………………………. Per il Comune di Palermo
Il Legale rappresentante Il Capo Area
………………………………….. ……………………………………
Palermo lì, ………………..
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