Indice
Lo Sviluppo Rurale verso il 2020 Accordo / Contratto di partenariato
Comitato di Sorveglianza PSR 2007/2013
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Indice
1. Il contesto della riforma
2. L‟approccio alla programmazione dello sviluppo rurale
3. Problematiche specifiche e sfide
1.1 La riforma della PAC: Contesto
Sul piano ambientale
Sul piano economico
Sul piano
territoriale
Europa 2020
Produzione alimentare redditizia
Gestione sostenibile delle risorse naturali e azione per il clima
Sviluppo territoriale equilibrato
Rafforzamento della competitività
Maggiore sostenibilità
Maggiore
efficacia
Comunicazione della Commissione “La PAC verso il 2020”
Proposte legislative
Sfide
Obiettivi strategici
Obiettivi operativi
1.2 Con quali strumenti si raggiungeranno gli obiettivi?
Rafforzamento della competitività
Maggiore sostenibilità
Maggiore efficacia
• Strumenti economici migliorati per affrontare l‟evoluzione dei mercati
• „Riserva per le crisi‟ / Strumenti per la gestione delle crisi
• Migliore posizione degli agricoltori nella filiera alimentare
• Ricerca, innovazione e trasferimento di conoscenze e un migliore sistema di consulenza aziendale
• Nuovo “pagamento verde” nel primo pilastro
• Rafforzamento della condizionalità in relazione al cambiamento climatico
• Due priorità ambientali per lo sviluppo rurale
• Ricerca, innovazione e trasferimento di conoscenze e un migliore sistema di consulenza aziendale
• Ridisegno dei pagamenti diretti
• Quadro strategico comune dei Fondi dell‟UE
• Ridistribuzione dei pagamenti diretti tra gli Stati Membri
• Ridistribuzione delle dotazioni per lo sviluppo rurale
• Semplificazione della politica
Pilastro I
Pilastro II
Flessibilità
2. Lo sviluppo rurale in un nuovo quadro
Quadro Strategico Comune (QSC)
– include FEASR, FESR, FSE, Fondo di coesione e FEAMP
- Traduce a strategia UE 2020 attraverso obiettivi tematici comuni, perseguiti con azioni-chiave per ciascun Fondo
Strategia Europa 2020
- Definisce gli obiettivi generali e e specifici dell’Unione
Accordo / Contratto di partenariato
– Documento nazionale che inquadra l’utilizzo dei Fondi nel perseguimento degli obiettivi UE 2020
Politica di sviluppo rurale: FEASR
Altri fondi QSC
(FESR, FSE, FC e FEAMP)
Innovazione, Ambiente e Cambiamenti Climatici come obiettivi trasversali
Priorità
Priorità
1. Promuovere il trasferimento di conoscenze e l‟innovazione
nel settore agricolo
2. Potenziare la competitività dell'agricoltura
in tutte le sue forme
3. Promuovere l‟organizzazione
della filiera agroalimentare
e la gestione
4. Preservare, ripristinare e valorizzare gli
ecosistemi
dipendenti
5. Incentivare l'uso efficiente delle risorse
e il passaggio a un'economia a
basse
6. Promuovere l‟inclusione
sociale,
la riduzione della povertà e lo
e forestale e nelle
e la redditività delle dei rischi nel settore
dall'agricoltura
emissioni di carbonio
sviluppo
zone rurali
aziende agricole;
agricolo
e dalle foreste
e resiliente al clima
economico nelle zone rurali
Programma(i) di Sviluppo Rurale
2.1 Il Quadro Strategico comune (QSC)
Documento strategico UE: sostituisce gli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale
Assicura la concentrazione ed il coordinamento dei Fondi QSC per tradurre gli obiettivi generali e specifici UE 2020 in azioni chiave
− Stabilisce per ciascun obiettivo tematico le azioni chiave
sostenute da ogni Fondo QSC
− Identifica le principali sfide territoriali per le zone urbane, rurali, costiere e della pesca e zone con particolari caratteristiche
− Descrive i principi orizzontali e gli obiettivi strategici
− Identifica i settori prioritari per le attività di cooperazione per ogni
Fondo QSC
− Stabilisce i meccanismi di coordinamento tra i Fondi QSC e gli altri strumenti/politiche dell’Unione
− Prevede i meccanismi per garantire la coerenza con le politiche economiche dell’Unione.
2.1.1 Gli Obiettivi tematici - Art. 9 Reg. QSC
1) Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione;
2) Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime;
3) Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo (per il FEASR) e il settore della pesca e dell'acquacoltura (per il FEAMP);
4) Sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori;
5) Promuovere l'adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi;
6) Tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse;
7) Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete;
8) Promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori;
9) Promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà;
10) Investire nelle competenze, nell'istruzione e nell'apprendimento permanente;
11) Rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente.
2.2 Accordo / Contratto di Partenariato (AP)
Traspone gli obiettivi Europa 2020 negli 11 obiettivi tematici e nelle priorità per ogni Fondo a livello nazionale
RD: 6 priorità:
− Trasferimento delle conoscenze, Competitività, Organizzazione della filiera agro-alimentare e gestione dei rischi
− Ecosistemi, Economia a Basse emissioni di Carbonio
− Inclusione Sociale
Obiettivi quantificati (“Targets”), Tappe fondamentali (“milestones”), Riserva di efficacia ed efficienza (riserva di “performance”)
Condizionalità Ex-ante
− Comune a tutti i Fondi QSC
− Specifica allo Sviluppo rurale
Approccio Integrato
− Territoriale (urbano, rurale, costiero e di pesca)
− Approccio Leader
2.3.1 Precondizionalità (Ex-Ante Condizionalità)
Condizioni generali per tutti i Fondi QSC
(Allegato IV Regolamento QSC)
1. Antidiscriminazione: Attuazione e applicazione efficaci della
direttiva 2000/78/CE e 2000/43/CE
2. Parità di Genere: Attuazione e applicazione efficaci di una esplicita strategia per la promozione della parità di genere
3. Disabilità: Attuazione e applicazione efficaci della Convenzione
ONU sui diritti delle persone con disabilità
4. Appalti Pubblici: Attuazione e applicazione efficaci delle direttive 2004/18/EC and 2004/17/EC
5. Aiuti di Stato: Attuazione e applicazione efficaci della normativa UE
sugli aiuti di Stato
6. Normativa Ambientale (VIA e VAS): Attuazione e applicazione efficaci delle direttive sulla VIA e VAS
7. Sistema statistico e indicatori d risultato: Esistenza di un piano pluriennale per la raccolta puntuale e l’aggregazione di dati [gli indicatori comuni di risultato sono definiti nei PSR]
2.3.1 Precondizionalità (Ex-Ante Condizionalità) (1)
Condizioni specifiche per lo Sviluppo Rurale (Allegato IV Regolamento SR)
• Priorità 1: (Trasferimento di conoscenze e innovazione)
− Ricerca e innovazione: Esistenza di una strategia nazionale/regionale sull’innovazione per una specializzazione intelligente (“smart specialisation”); quadro nazionale con le risorse di bilancio per R&S; piano pluriannuale con programmazione di bilancio e priorità degli investimenti
− Capacità di consulenza: Descrizione della struttura dei sistemi di divulgazione/consulenza a livello regionale/nazionale a servizio delle priorità dello sviluppo rurale
• Priorità 2 & 3: (Competitività e redditività delle aziende agricole, organizzazione della filiera e gestione dei rischi)
− Costituzione di imprese: Azioni specifiche intraprese per l’effettiva attuazione del Quadro fondamentale per la piccola impresa« Small Business Act »
2.3.1 Precondizionalità (Ex-Ante Condizionalità) (2)
Condizioni specifiche per lo Sviluppo Rurale (Allegato IV Regolamento SR)
• Priorità 4: (Preservare, ripristinare e valorizzare gi ecosistemi)
− BCAA: Norme definite nella legislazione nazionale/regionale e specificate nei programmi
− Requisiti minimi relativi all’uso dei fertilizzanti e prodotti fitosanitari: Specificati nei programmi
− Altri pertinenti requisiti obbligatori: Specificati nei programmi
− Prevenzione dei rischi: Definizione nazionale di un sistema nazionale di valutazione dei rischi
• Priorità 5: (Uso efficiente delle risorse e passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio)
− Emissioni di gas a effetto serra: Relazione sulle politiche nazionali per la riduzione delle emissioni GHG presentata alla Commissione
− Efficienza energetica: Piano di Azione sull’Efficienza Energetica con le misure che contribuiscono al risparmio energetico presentato alla Commissione
− Tariffazione dell’acqua: Esistenza di una politica tariffaria che garantisca il rispetto del principio del recupero dei costi di approvvigionamento idrico basato su un’analisi economica per i settori pertinenti
− Piani di gestione dei rifiuti : uno o più piani elaborati
− Energia rinnovabile: Adozione di un piano di azione nazionale sulle energie rinnovabili
2.3.1 Precondizionalità (Ex-Ante Condizionalità) (3)
Condizioni specifiche per lo Sviluppo Rurale (Allegato IV Regolamento SR)
•Priorità 6: (Inclusione sociale, lotta alla povertà e sviluppo economico nelle zone rurali)
− Accesso al FEASR: Assistenza ai soggetti interessati per la presentazione dei progetti e per la realizzazione e gestione dei progetti selezionati
− Lavoro autonomo, imprenditoria e creazione di impresa: Predisposizione di una strategia globale ed inclusiva per la riduzione del tempo e dei costi per la costituzione e l’avvio di un’impresa/attività e con azioni e servizi per lo sviluppo delle imprese e per l’accesso ai servizi finanziari
− Infrastrutture NGA (Reti di accesso di nuova generazione): Predisposto un piano nazionale per le NGA contenente un piano di investimenti infrastrutturali, basato su modelli sostenibili di investimenti e su misure per stimolare la concorrenza e gli investimenti privati
Condizioni orizzontali per diverse priorità:
− Efficienza amministrativa degli Stati membri: Predisposta una strategia di consolidamento/rafforzamento dell’efficienza amministrativa
− Dotazione di risorse umane: Descrizione nei programmi della dotazione in risorse umane, in termini di formazione, e sistemi informatici di cui dispone l’autorità di gestione a dimostrazione di una sufficiente capacità per l’attuazione dei programmi
− Criteri di selezione: Descrizione nei programmi dell’approccio per la definizione appropriata dei criteri di selezione dei progetti e per lo sviluppo locale
2.4. Riserva di efficacia ed efficienza
Articoli 18-20 del Regolamento QSC
• Riserva di efficacia ed efficienza
− 5% del bilancio di ciascun Fondo QSC in ogni Stato membro sarà messo da
parte all'inizio del periodo di programmazione.
• Verifica dei risultati: per ciascun Fondo QSC, una revisione del raggiungimento degli obiettivi e delle tappe fondamentali del programma sarà intrapresa dalla Commissione in collaborazione con gli Stati Membri nel 2017 e nel 2019.
− 2017: valutazione dei progressi sulla base delle tappe fondamentali (sulla base di indicatori finanziari e di prodotto) - La Commissione può formulare raccomandazioni.
− 2019: valutazione dei progressi sulla base delle tappe fondamentali identificate (può anche includere indicatori di risultato).
− Riserva di efficacia ed efficienza da attribuire ai programmi, o alle priorità all'interno dei programmi, che hanno raggiunto i traguardi prefissati (decisione della Commissione).
− Ulteriori possibili sanzioni finanziarie in caso di mancato adempimento.
2.5. Programmi di sviluppo rurale
• Strumenti del FEASR per contribuire al QSC
• 6 priorità specifiche dell’UE per lo sviluppo rurale
− Aspetti specifici (Focus specifici)
• Solo 20 misure
− Al servizio di una o più priorità UE per lo sviluppo rurale
• Possibilità di sottoprogrammi tematici (in risposta a specifiche esigenze territoriali)
− Giovani agricoltori
− Piccoli agricoltori
− Zone montane
− Filiere corte
• Approccio Leader
− Obbligatorio
3. Problematiche specifiche e sfide
Commenti basati sulla esperienza dell’attuale periodo di programmazione
Struttura della nuova programmazione: Contratto/Accordo di Partenariato
− Coordinamento a livello nazionale per recepire gli obiettivi tematici e le priorità
dello sviluppo rurale, nel contesto italiano.
− Utilizzo dei risultati della programmazione 2007/13.
Aspetti di condizionalità
− Appalti pubblici; sistema statistico di monitoraggio; strategie nazionali per
l’innovazione; sistema di consulenza; start-up e servizi per le imprese.
− Aspetti ambientali: Direttiva Nitrati; Direttiva quadro sulle acque; BCAA; Natura 2000.
− Efficienza amministrativa e risorse umane.
− Criteri di selezione.
Opportunità
− Opportunità di in materia di ricerca ed innovazione, trasformandola in vantaggio comparato:
− Per quanto riguarda la Banda larga di ultima generazione, in continuità con gli interventi già realizzati nel corso del 2007/13
Grazie
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