SEMINARIO
SEMINARIO
I CONTRATTI DI PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO, CON UN FOCUS SUL PROJECT FINANCING. TEORIA E PRATICA.
Tipologie di PPP – I profili economici e giuridici - Le procedure di affidamento. L’equilibrio economico finanziario dell’operazione economica e il riconoscimento di un eventuale prezzo - Le diverse ipotesi di project financing. Le procedure ad evidenza pubblica - Il contratto di concessione - La società di progetto
DOVE E QUANDO
• Bussolengo (VR) , sala civica della biblioteca, Piazzale Xxxxxxxx Veneto (con parcheggio adiacente)
• Venerdì 15 marzo 2019 (ore 9.00 - 14.00).
OBIETTIVI E METODOLOGIA DIDATTICA
Obiettivi – Esaminare, sotto l’aspetto teorico – pratico, gli aspetti più rilevanti e dibattuti sulla nuova e articolata regolamentazione sia delle concessioni sia degli strumenti di partenariato pubblico- privato.
Metodologia didattica - L'intervento prevede una metodologia altamente partecipativa, svolta in parallelo al trasferimento frontale di conoscenze, con ampio ricorso a casi pratici ed esemplificazioni inerenti le principi problematiche affrontate.
PARTECIPANTI
• Segretari comunali; amministratori locali; dirigenti e responsabili dei servizi tecnici Gare e contratti, Servizio Affari Istituzionali, Servizio Finanziario-Ragioneria
• Dirigenti e funzionari di società pubbliche che realizzino investimenti per servizi pubblici
PROGRAMMA
▪ La nozione di contratto di partenariato pubblico-privato.
▪ I contratti tipici di PPP: finanza di progetto, concessione di costruzione e gestione. concessione di servizi; locazione finanziaria; contratto di disponibilità. Elementi generali.
▪ Le forme di remunerazione del privato: la forma c.d. retributiva, la forma c.d. di godimento.
▪ Trasferimento del rischio al privato. Il rischio operativo. Il rischio di costruzione. Il rischio di disponibilità. Il rischio di domanda.
▪ L’equilibrio economico-finanziario. Gli elementi fondamentali per la regolazione del rapporto: il piano economico-finanziario e le sue caratteristiche.
▪ Le procedure per l’affidamento dei contratti di partenariato. La concessione.
▪ Il partenariato pubblico-privato istituzionale. Le società miste e il TUSSPP.
▪ L’affidamento in house e i contratti di cooperazione fra amministrazioni pubbliche.
▪ Contabilizzazione delle operazioni di partenariato pubblico-privato nelle amministrazioni pubbliche. Le indicazioni della Corte dei conti.
▪ FOCUS SUL PROJECT FINANCING: le principali caratteristiche del project strutturato sul modello concessorio. La procedura per l’affidamento. Il ruolo del promotore. L’analisi delle offerte con l’OEPV. Il c.d. “diritto di prelazione” per l'OE promotore di una proposta spontanea di PF. Il contratto di concessione. La società di progetto.
Question time
DOCENTE
Xxxxxxx XXXXX, avvocato, Socio dello Studio Xxxxxx Catricalà & Partners di Milano, esperto in contrattualistica pubblica. Autore di pubblicazioni, relatore in convegni e docente in seminari e corsi in tema di contrattualistica pubblica.
L’organizzazione si riserva la scelta del nominativo del docente o la sua sostituzione con altro con analoghe competenze professionali.
QUOTA DI ISCRIZIONE
110 euro (per PA, IVA esente e bollo di € 2,00; privati oltre IVA al 22%)
SCONTI E PROMOZIONI *
• Iscrizioni entro il 28 febbraio | 80 euro |
• Comuni fino a 10mila abitanti | 90 euro |
• Dal terzo iscritto dello stesso Ente/studio professionale | 70 euro |
* Al netto dell’IVA o del bollo, se dovuti
La quota di partecipazione comprende il materiale didattico (in formato elettronico), il rilascio dell'attestato di partecipazione (in formato elettronico) e il coffee break a metà mattina. Al termine del corso è prevista la verifica di gradimento.
ISCRIZIONI
• On line sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx o mediante fax al n. 000 0000000.
• L’iscritto accetta le condizioni di pagamento e di partecipazione riportate in calce alla
brochure.
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA E INFORMAZIONI
• Xxxx Xxxxxx, xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx – tel. 000 0000000 - cell. 000 0000000 – fax 000 0000000
Condizioni: versamento quota di partecipazione – disdetta
Versamento quota di partecipazione. Versamento mediante bonifico bancario sul seguente c.c. intestato a Nomodidattica srl, con sede in Verona, piazza Cittadella 16:
Cassa di Risparmio del Veneto - Filiale di Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx 0 X - 00000 Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx (XX), intestato a Nomodidattica S.r.l – IBAN XX00X0000000000000000000000
- Sono a carico dei partecipanti eventuali commissioni bancarie e, per le fatture in esenzione IVA di importo superiore a 77,47, il bollo di euro 2,00.
- I privati devono produrre al momento della registrazione, se non inviati precedentemente per mail, gli estremi del bonifico di pagamento.
- Per i partecipanti avviati alla formazione da pubbliche amministrazioni è necessario produrre – al momento della registrazione - il provvedimento di impegno di spesa dell’Ente di appartenenza o comunicare gli estremi, nonché il Codice univoco dell’Ufficio per la fatturazione elettronica.
Disdetta iscrizione. La quota d'iscrizione non è dovuta e, se pagata, sarà rimborsata se la disdetta dell'iscrizione è comunicata a xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx entro 48 ore prima dell’inizio dell’evento. È sempre possibile sostituire l'iscritto impossibilitato a partecipare con un collega, anche il giorno stesso dell'incontro. In caso di impossibilità a partecipare sarà possibile, contattando entro le 48 ore antecedenti l’inizio del modulo o dell’evento la segreteria a mezzo posta elettronica, concordare il trasferimento dell’iscrizione al secondo modulo, a una edizione successiva dell'evento o a un’altra iniziativa di Xxxxxxxxxxx.
Esenzione IVA per personale PA e bollo. Sono esenti da IVA i versamenti effettuati da gli enti pubblici per l’esecuzione di corsi di formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione del personale dipendente. (articolo 14, comma 10, della legge n. 537 del 1993). In alternativa, è dovuto il bollo di € 2,00 per importi superiori a
€ 77,47.
No CIG, DURC e tracciabilità per PA non in SIOPE+ per i pagamenti. Come previsto dall’art. 00, x. 0, xxxx. x) xxx xxxxxxx – legge n. 66/2014, convertito nella legge n. 89/2014, con rinvio alla determinazione dell’X.X.XX (ex Avcp) n. 4 del 7 luglio 2011, si precisa per le PA che “… la mera partecipazione di un dipendente ad un seminario o ad un convegno non integra la fattispecie di appalto di servizi di formazione”, ragione per cui non è necessaria l’acquisizione del CIG o CUD e del DURC. Non si applicano le regole sulla tracciabilità dei flussi finanziari (vedi FAQ ANAC Tracciabilità C9).