Contract
C I T T A’ D I A L G H E R O
PROVINCIA DI SASSARI
ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI
DISCIPLINARE DI GARA
PER LA GESTIONE DEL NIDO D’INFANZIA E IL SERVIZIO DI LUDOTECA COMUNALI SITI
RISPETTIVAMENTE IN XXX XXXXXXXX XXXXX X XXX XXXXX
0000/0000
CODICE DI GARA: 5084078 CODICE CIG: 5190738C7E
ART. 1
OGGETTO DELLA PROCEDURA
La procedura ha per oggetto l’affidamento dei seguenti servizi:
a) servizio principale: gestione del Nido d’Infanzia, sito in Alghero, via Xxxxxxxx XXXXX, n. 110, rivolto a minori di età compresa fra 3 (tre) mesi e 3 (tre) anni, con un’accoglienza di n. 60 (sessanta) bambini, elevabile complessivamente ad un massimo di n. 69 (sessantanove) unità, così come previsto dalle Deliberazioni G.R. Sardegna n. 62/24 del 14/11/2008 e n. 28/11 del 19/06/09;
b) servizio secondario: gestione della Ludoteca, sita in Alghero, via Malta, rivolto a minori di età compresa fra 5 (cinque anni) e 10 (dieci anni), con un’accoglienza di n. 25 (venticinque) bambini.
Sono comprese nei servizi sub a) e b) le attività di pulizia; nel servizio sub a) sono altresì compresi guardaroba, lavanderia e produzione pasti.
Le prestazioni, i requisiti e le altre prescrizioni che disciplinano i servizi in affidamento sono contenute nel Capitolato Speciale d’Appalto, allegato al presente Disciplinare.
ART. 2
AMMONTARE E DURATA DELL’APPALTO
L’appalto avrà durata complessiva di tre anni educativi (2013-2016), dovendosi intendere per “anno educativo” il periodo di undici mesi decorrenti dal 1° lunedì del mese di settembre dell’anno di riferimento al 31 luglio dell’anno successivo.
Il Comune si riserva la facoltà di ricorrere alla ripetizione di servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto per un ulteriore periodo pari a due anni educativi, mediante procedura negoziata senza bando ex art. 57, comma 5, lett. b), del d.lgs. n. 163/2006.
A tal fine viene richiesto all’appaltatore di predisporre apposito progetto tecnico/economico da sottoporre alla valutazione ed approvazione della stessa Amministrazione.
Il Comune si riserva, altresì, di dare avvio all’esecuzione della gestione del Nido di Infanzia in via d’urgenza, nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 11, comma 12, del d.lgs. n. 163/2006. L’importo stimato del contratto, per i primi tre anni educativi, ammonta complessivamente ad
€. 1.800.033,69 I.V.A. esclusa, così composto:
- quanto al servizio di gestione del Nido d’Infanzia: € 1.726,196,83 (unmilionesettecentoventiseimilacentonovantasei/83), I.V.A. esclusa, al netto degli oneri di sicurezza, pari a €. 4.755,30 (I.V.A. inclusa), non soggetti a ribasso;
- quanto al servizio di Ludoteca: €. 73.836,86 (settantatreottocentotrentasei/86) I.V.A. esclusa, al netto degli oneri di sicurezza, pari a €. 1.210,00 (I.V.A. inclusa), non soggetti a ribasso.
Si evidenzia che gli importi di cui sopra, ad esclusione degli oneri di sicurezza, si intendono al netto dell’I.V.A. non dovuta ai sensi dell’art. 10, comma 1, n. 21 del d.P.R. n. 633/1972. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 331, della legge n. 296/2006 (legge finanziaria 2007), le cooperative ed i loro consorzi che prestano servizi ai soggetti svantaggiati (tra cui i minori), indicati nell’art. 41-bis della tabella A, parte II, allegata al citato d.P.R. n. 633/1972 fatturano le prestazioni indicate al punto n. 21 dell’art. 10 con l’aliquota I.V.A. agevolata del 4%, anziché in esenzione di imposta. Le cooperative sociali (Onlus di diritto), in virtù della norma contenuta nell’art. 10, comma 8, del d.lgs. n. 460/1997 - qualora per la medesima prestazione sia prevista sia l’esenzione di cui all’art. 10 del d.P.R. n. 633/1972 sia l’assoggettamento ad
I.V.A. di cui al n. 41-bis della tabella A – possono optare per la norma a loro più favorevole (applicazione aliquota I.V.A. agevolata 4% o esenzione d’imposta).
I concorrenti, al fine di prendere conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere influenza sull’espletamento del servizio prima della presentazione dell’offerta, dovranno effettuare un sopralluogo di ricognizione delle attrezzature e dei locali dove deve svolgersi il servizio, previo appuntamento da richiedere a mezzo fax al n.079/0000000 e/o per posta elettronica all’indirizzo e-mail: x.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx.
Ciascun concorrente può indicare al massimo due persone incaricate del sopralluogo. Non è consentita l’indicazione di una stessa persona da più concorrenti e, qualora ciò si verifichi, la seconda indicazione non sarà presa in considerazione.
Il sopralluogo potrà essere effettuato non oltre le ore 12,00 del 29 LUGLIO 2013
Nessuna eccezione potrà essere opposta dal concorrente che abbia deciso di non effettuare il sopralluogo in ordine alla conoscenza delle menzionate circostanze generali e particolari che possono avere influenza sull’espletamento del servizio.
ART. 3
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E PRESCRIZIONI GENERALI
Sono ammessi alla partecipazione alla procedura:
a) i soggetti previsti dall’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006;
b) le Cooperative sociali di tipo A) e C), loro Consorzi, costituiti ai sensi dell’art. 8, legge n. 381/1991, e le Onlus;
E’, altresì, ammessa la partecipazione degli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle così dette black list di cui al decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001, alle condizioni e nei limiti previsti dall’art. 37 del D.L. n. 78/2010 e dal D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, a pena di esclusione di tutte le offerte presentate, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario.
I consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati concorrono; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione di tale divieto sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
I consorzi di cooperative di produzione e lavoro e i consorzi di cooperative sociali sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. In caso di violazione di tale divieto sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
Ai sensi di quanto previsto dal comma 1, m-quater) dell’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006, è fatto divieto di partecipare alla medesima gara ai concorrenti che si trovino fra di loro in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
ART. 4
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici di cui al precedente art. 3 in possesso, a pena l’esclusione, dei requisiti minimi di seguito specificati:
a) Requisiti di ordine generale e di capacità professionale
i) insussistenza delle cause di esclusione indicate all’art. 38, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006;
ii) insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della legge n. 383/2001 (“Norme per incentivare l’emersione dall'economia sommersa”), sostituito dall’art. 1 della Legge n. 266/2002;
iii) essere in regola con gli adempimenti previsti dal d.lgs. n. 81/2008, se ed in quanto obbligato;
iv) iscrizione nel Registro delle Imprese o nell’apposito registro delle cooperative per attività inerenti al presente affidamento, in conformità con quanto previsto dall’art. 39, d.lgs. n. 163/2006;
b) Capacità economica-finanziaria
i) aver realizzato, negli ultimi tre esercizi finanziari antecedenti la data di pubblicazione del Bando, un fatturato globale d’impresa netto pari ad almeno il doppio della base d’asta del presente appalto;
ii) aver realizzato, negli ultimi tre esercizi finanziari antecedenti la data di pubblicazione del Bando, un fatturato specifico per:
- servizi di gestione di Nidi di Infanzia analoghi a quelli oggetto di affidamento, presso Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici e privati, per un importo netto complessivo almeno pari al valore del servizio di gestione del Nido a base di gara;
- servizi di Ludoteca analoghi a quelli oggetto di affidamento, presso Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici e privati, per un importo netto complessivo almeno pari al valore del servizio di Ludoteca a base di gara;
iii) in considerazione della complessità e del valore dell’appalto, dichiarazioni da parte di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi della legge 1 settembre 1993 n. 385, attestanti, a pena di inammissibilità, la solvibilità dell’impresa e l’idoneità della medesima a sostenere gli impegni del presente appalto, da esibire in originale in sede di formulazione dell’offerta;
c) Capacità tecnico-organizzativa
i) avere regolarmente gestito, negli ultimi tre anni antecedenti la pubblicazione del Bando (2010-2011-2012), due diversi Nidi con capienza analoga o superiore a quella oggetto di gara;
ii) avere regolarmente gestito, negli ultimi tre anni antecedenti la pubblicazione del Bando (2010-2011-2012), almeno una Ludoteca con capienza analoga a quella oggetto della presente gara;
iii) avere registrato, negli ultimi tre anni antecedenti la pubblicazione del Bando (2010- 2011-2012), un organico medio annuo di dipendenti in possesso dei requisiti previsti nel Capitolato Speciale d’Appalto, non inferiore a n. 35 (trentacinque) unità complessive;
iv) possesso della certificazione UNI 11034 “Servizi all’Infanzia”, in ragione della complessità e specificità del servizio e per elevare gli standard dello stesso al fine di tutelare i bambini, i loro genitori , gli spazi, il progetto educativo e la sua attuazione.
Ai fini dell’attestazione dei requisiti, di cui alla lett. c), sub i) e ii), per ciascun Nido di infanzia e Ludoteca indicati dovranno essere specificati:
- il committente;
- il periodo di esecuzione del servizio;
- il numero dei bambini iscritti;
- la tipologia del servizio prestato (nido d’infanzia, micronido, nido aziendale, nido condominiale, nido integrato a scuola d’infanzia, ludoteca).
In caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti e GEIE, di cui rispettivamente all’art. 34, comma 1, lett. d), e) ed f) del d.lgs. n. 163/2006, i requisiti di cui sopra dovranno essere posseduti come segue:
- i requisiti di carattere generale e di idoneità professionale di cui alla lett. a) dovranno essere posseduti da ciascuna impresa partecipante al R.T.I. o in caso di consorzio da tutte le consorziate;
- i requisiti relativi al fatturato globale ed al fatturato specifico di cui alla lett. b), sub i) e ii) devono essere posseduti dal R.T.I. o dal consorzio nel suo complesso con le seguenti precisazioni:
• in caso di R.T.I. di tipo orizzontale, l’impresa mandataria o, in caso di consorzio, una delle imprese consorziate dovrà possedere almeno il 40% dell’importo minimo richiesto dal Bando, mentre la restante percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, fermo restando che ciascuna dovrà possedere almeno il 20% dei requisiti minimi;
• in caso di R.T.I. di tipo verticale i suddetti requisiti dovranno essere posseduti con riferimento alle parti del servizio che ciascun componente intende assumere;
- le referenze bancarie di cui alla lett. b), sub iii) devono essere possedute dall’operatore economico che eseguirà la prestazione principale;
- il requisito di capacità tecnico-organizzativa di cui alla lett. c) sub i) deve essere posseduto dalla mandataria, che esegue la prestazione principale;
- il requisito di capacità tecnico-organizzativa di cui alla lett. c) sub ii), dovrà essere posseduto dall’operatore economico che assume il servizio di Ludoteca;
- il requisito relativo all’organico medio di cui alla lett. c), sub iii) dovrà essere posseduto dal R.T.I. o dal consorzio nel suo complesso, con le seguenti precisazioni:
• in caso di R.T.I. di tipo orizzontale, la mandataria o una consorziata dovrà possedere almeno il 40% del requisito minimo e la restante percentuale cumulativamente dalla mandante e dalle altre consorziate, ciascuna delle quali dovrà possedere almeno il 20% del requisito minimo;
• in caso di R.T.I. di tipo verticale, il presente requisito dovrà essere posseduto, dalla mandataria, in misura almeno pari a n. 28 (ventotto) unità, mentre la mandante in misura almeno pari a n. 7 (sette) unità e ciò in relazione alle parti del servizio che ciascun componente intende assumere;
- il requisito di cui alla lett. c), sub iv) dovrà essere posseduto dal Consorzio e dalla ditta mandataria del R.T.I. che esegue il servizio di gestione del Nido di infanzia.
Ai fini della partecipazione come R.T.I. orizzontale o verticale, si fa presente che il servizio di gestione del Nido d’Infanzia costituisce la “prestazione principale” e la Ludoteca, “prestazione secondaria”.
Resta fermo che:
- la somma dei requisiti dichiarati da ciascuna consorziata o componente del R.T.I. dovrà essere uguale o superiore rispetto ai requisiti richiesti dal presente Disciplinare;
- la mandataria dovrà, comunque, possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Nel caso di partecipazione di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006 e di consorzi di cooperative sociali, i requisiti sopra indicati devono essere posseduti come segue:
- i requisiti di carattere generale e di idoneità professionale di cui alla lett. a) devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese indicate come esecutrici dell’appalto;
- per la dimostrazione dei requisiti inerenti al fatturato globale, al fatturato specifico ed alla capacità tecnico-organizzativa troverà applicazione quanto rispettivamente disposto dagli
art. 36 del d.lgs. n. 163/2006 e, relativamente ai consorzi stabili, dall’art. 277 del d.P.R. n. 207/2010;
- le referenze bancarie di cui alla lett. b), sub iii) dovranno essere possedute dal consorzio e/o delle imprese indicate come esecutrici dell’appalto.
In sede di gara, tutti i requisiti di cui sopra dovranno essere comprovati mediante dichiarazione resa nelle forme della dichiarazione sostitutiva, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445/00, fatta eccezione per il requisito di cui alla lett. b), sub iii), che dovrà essere comprovato mediante la produzione delle relative referenze bancarie già in fase di gara, con le modalità stabilite dal presente Disciplinare.
ART. 5 CONTRIBUTO ALL’AVCP
Per la partecipazione alla presente procedura il soggetto interessato dovrà provvedere al versamento in favore dell’Autorità per la vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture di un contributo pari a € 140,00, ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, recante evidenza del codice di identificazione della procedura di gara (CIG) 5190738C7E
A tal fine, si segnala che il pagamento relativo al contributo di cui sopra potrà avvenire:
- on line, mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “servizio riscossione” dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici e seguire le istruzioni a video ovvero il manuale del servizio. A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare la stampata della ricevuta di pagamento, trasmessa dal “sistema di riscossione” della medesima;
ovvero
- in contanti, presso tutti i punti di vendita della rete dei tabaccai abilitati al pagamento di bollette e bollettini. A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare lo scontrino rilasciato dal punto vendita, ove si è effettuato il pagamento.
ART. 6 GARANZIE
Ai sensi dell’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006, ciascuna offerta dovrà essere corredata da una garanzia provvisoria pari al due per cento (2%) dell’importo contrattuale posto a base di gara, ovvero pari a € 36.000,00 (trentaseimila/00).
La cauzione, ai sensi del comma 2 del predetto art. 75, a scelta del concorrente, potrà essere costituita:
- in contanti;
- in titoli del debito pubblico;
- mediante fideiussione.
In caso di cauzione provvisoria costituita in contanti, dovranno essere osservate le seguenti regole:
- il relativo versamento dovrà essere effettuato sul conto corrente bancario presso Tesoreria Comunale – Codice IBAN n. IT 21P0101584899000070188583, intestato al Comune di Alghero, presso Banco di Sardegna di Alghero;
- nella “Busta A - Documenti Amministrativi” dovranno essere inseriti l’originale o la copia autentica del documento attestante l’avvenuto versamento della cauzione, con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso, e, a pena di esclusione, l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse affidatario.
In caso di cauzione provvisoria costituita in titoli del debito pubblico, dovranno essere osservate le seguenti regole:
- i titoli del debito pubblico dovranno essere garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore del Comune;
- nella “Busta A - Documenti Amministrativi” dovranno essere inseriti l’originale o la copia autentica del titolo e, a pena di esclusione, l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse affidatario.
In caso di cauzione provvisoria costituita mediante fideiussione, dovranno essere osservate le seguenti regole:
- la fideiussione, a scelta del concorrente, può essere bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d.lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze;
- la fideiussione, comunque rilasciata, dovrà:
a) essere intestata all’operatore concorrente
b) avere quale beneficiario il Comune di Alghero;
c) essere specificamente riferita alla gara in oggetto;
d) prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944 del codice civile;
e) prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
f) prevedere l’impegno alla liquidazione della somma garantita su semplice richiesta scritta del Comune, entro il termine di giorni 15 dalla richiesta medesima;
g) avere validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza fissata per il termine di ricezione delle offerte;
h) prevedere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta del Comune, per la durata di ulteriori 180 (centottanta) giorni, qualora al momento della scadenza della garanzia stessa non fosse ancora intervenuta l’aggiudicazione;
i recare, a pena di esclusione, l’impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
l) garantire espressamente l’evento della mancata sottoscrizione del contratto, e ogni altro obbligo derivante al concorrente dalla partecipazione alla gara;
- nella “Busta A - Documenti Amministrativi” dovrà essere inserito l’originale o la copia autentica della fideiussione come sopra rilasciata.
L’importo della cauzione provvisoria, comunque costituita, è ridotto del cinquanta per cento per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000.
Per fruire di tale beneficio, il concorrente dovrà produrre nella busta “A – Documenti Amministrativi” (in originale ovvero in copia con dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore) la certificazione di qualità conforme alle norme europee EN ISO 9000. In alternativa, il possesso del suddetto requisito potrà essere attestato con idonea dichiarazione resa dal concorrente ai sensi dell’art. 47 del
d.P.R. 445/2000 attestante il possesso della detta certificazione.
Si precisa che:
a) in caso di partecipazione in R.T.I. e/o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. d) ed e) del d.lgs. n. 163/2006, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo nel caso in cui tutte le imprese che lo costituiscono siano in possesso della predetta certificazione;
b) in caso di partecipazione in Consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo nel caso in cui il Consorzio sia in possesso della predetta certificazione, attestata da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste.
Verso i concorrenti non aggiudicatari, la garanzia provvisoria sarà svincolata contestualmente alla comunicazione di intervenuta aggiudicazione dell’appalto, tempestivamente e comunque entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione stessa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 75, comma 9, del d.lgs. n. 163/2006. Verso l’aggiudicatario, la garanzia provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto, ai sensi di quanto previsto dal comma 6 del medesimo art. 75.
ART. 7 AVVALIMENTO
Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006, potrà soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo avvalendosi dei requisiti di un’impresa ausiliaria, mediante ricorso all’avvalimento, ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. n. 163/2006.
Nel caso di avvalimento, dovrà essere prodotta, nell’ambito della “Busta A – Documenti Amministrativi”, la seguente documentazione:
a) una dichiarazione sostitutiva del concorrente, verificabile ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. n. 163/2006, attestante l’avvalimento dei requisiti, con specifica indicazione dei requisiti di cui ci si avvale e dell’impresa ausiliaria che li presta;
b) una dichiarazione sostitutiva del concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del
d.P.R. 445/2000, nella quale il medesimo concorrente attesti il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 in capo a sé;
c) una dichiarazione sostitutiva dell’impresa ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000, nella quale la medesima impresa ausiliaria attesti il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 in capo a sé, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
d) una dichiarazione, sottoscritta dall’impresa ausiliaria, con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente ed il Comune a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, di cui è carente il concorrente;
e) una dichiarazione sostitutiva dell’impresa ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000, con cui essa attesta di non partecipare alla gara in proprio o quale associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006;
f) contratto di avvalimento – redatto in conformità con quanto previsto dall’art. 88, comma 1 del d.P.R. n. 207/2010 – in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, per tutta la durata dell’appalto;
g) alternativamente al contratto di cui al precedente punto, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo (c.d. avvalimento infragruppo), una dichiarazione sostitutiva del concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del
d.P.R. 445/2000, attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
ART. 8
TERMINI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per partecipare alla gara gli operatori economici interessati dovranno far pervenire, a pena di esclusione, tutta la documentazione di cui al successivo art. 9, redatta in lingua italiana, entro le ore 12:00 del giorno 05 Agosto 2013 presso l’Ufficio Protocollo del Comune di
Xxxxxxx, con qualsiasi mezzo. Farà fede esclusivamente il timbro dell’Ufficio Protocollo del Comune di Alghero, con l’attestazione del giorno e dell’ora di arrivo.
Orario di apertura del protocollo: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00; martedì e mercoledì, dalle ore 16,00 alle ore 17.30, con esclusione del sabato.
Il plico potrà essere inviato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate, ovvero mediante consegna a mano.
Il recapito della documentazione nel suddetto termine è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità del Comune di Alghero. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine indicato.
ART. 9
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
I concorrenti interessati a partecipare alla presente procedura di gara, in possesso dei requisiti previsti nel precedente art. 4, dovranno far pervenire, entro il termine indicato al precedente art. 8, un unico plico chiuso che sia, a pena di esclusione dalla gara, sigillato, sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni.
Sull’esterno del plico dovranno essere riportate le seguenti informazioni: indicazione del mittente (denominazione o ragione sociale), recapiti indirizzi, e-mail e fax, e la seguente dicitura: “Offerta per la partecipazione alla gara d’appalto del servizio nido d’infanzia e ludoteca comunale – CIG 5190738C7E - NON APRIRE – PROTOCOLLARE ALL’ESTERNO” . Nel caso di costituendo R.T.I. o consorzio dovranno essere riportate le denominazioni/ragioni sociali di ciascun componente il raggruppamento o consorzio.
Il plico suddetto dovrà, a sua volta, contenere n. 3 buste chiuse, sigillate, sui lembi naturali di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo, o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni, recanti l’indicazione del mittente e la seguente dicitura:
- “Busta A – “Documenti Amministrativi”;
- “Busta B – “Offerta Tecnica”;
- “Busta C – “Offerta economica”.
La Busta C – “Offerta economica” dovrà, a pena di esclusione, essere non trasparente o comunque tale da non rendere conoscibile il proprio contenuto relativamente ai valori economici.
All’interno delle suddette Buste dovrà essere inserita la documentazione di seguito indicata.
Contenuto della Busta A – Documenti Amministrativi
La Busta A – Documenti Amministrativi dovrà contenere, a pena di esclusione, della procedura di gara, i seguenti documenti:
A) Istanza di ammissione alla gara sottoscritta, ai sensi del d.P.R. n. 445/2000, dal legale rappresentante/procuratore del concorrente contenente:
1) i dati identificativi del concorrente ed i dati essenziali per il rilascio del DURC (denominazione o ragione sociale, sede, partita IVA, Codice Fiscale, Numero codice Ditta INAIL, Numero Posizioni Assicurative Territoriali, P.A.T. e Matricola aziendale INPS, CCNL applicato);
2) i dati anagrafici e di residenza dei soggetti che rivestono cariche rilevanti ai fini delle dichiarazioni, di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) e m-ter) del d.lgs. n. 163/2006 e l’elenco dei soci;
3) il domicilio eletto, il numero di fax e l’eventuale indirizzo di posta elettronica certificata al quale il Comune di Alghero invierà le comunicazioni di cui all’art. 79 d.lgs. n. 163/2006, utilizzando l’inoltro di raccomandata con avviso di ricevimento ed anticipando la trasmissione della medesima a mezzo fax o mediante inoltro a mezzo posta elettronica certificata;
B) Autocertificazione, rilasciata ai sensi degli artt. 46 e 47 d.P.R. n. 445/2000, con la quale il legale rappresentante/procuratore del concorrente attesta:
1) di essere in possesso dei requisiti di carattere di cui all’art. 38 d.lgs. n. 163/2006, e perciò:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art.186 –xxx xxx xxxxx xxxxxxx 00 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del d.lgs. n. 159/2011 o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del d.lgs. n. 159/2011 (attenzione: l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società);
c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale ovvero, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva Ce 2004/18 (attenzione: l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima);
d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria ex art. 17, legge 19 marzo 1990, n. 55;
e) di non aver commesso gravi infrazioni, debitamente accertate delle norme in materia di sicurezza ed ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, come risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dal Comune di Alghero e non aver commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale;
g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito;
h) che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter dell’art. 38 d.lgs. n. 163/2006, non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7, comma 10, dello stesso Decreto per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana in cui è stabilito;
l) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge n. 68/1999);
m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del d.lgs. n. 81/2008;
m-bis) che nei confronti dell’impresa non risulta l’iscrizione nel casellario informatico istituito presso l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA (dichiarazione da rendersi anche se il concorrente, per l’attività che dichiara di svolgere, non sia in possesso di SOA);
m-ter) (dichiarazioni alternative)
- che i soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c), del d.lgs. n. 163/2006 non sono stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del decreto legge 13 maggio 1991 n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 1991, n. 203;
OPPURE
- sono stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto legge 13 maggio 1991 n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 ma ne hanno denunciato i fatti all’Autorità giudiziaria;
m-quater) (dichiarazioni alternative)
- che non si trova in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 cod. civ. rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
OPPURE
- di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano rispetto al concorrente dichiarante in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 cod. civ., e di aver formulato autonomamente l’offerta;
OPPURE
- di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di altri operatori economici che si trovano rispetto al concorrente in situazione di controllo di cui all’art. 2359 cod. civ. e di aver formulato l’offerta autonomamente (attenzione: indicare gli operatori economici ai quali si riferisce la presente dichiarazione).
2) che l’impresa non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis – comma 14 – della legge n. 383/2001, sostituito dall’art. 1 della Legge n. 266/2002, oppure di essersene avvalsa ma che il periodo di emersione si è concluso;
3) di essere in regola con gli adempimenti previsti dal d.lgs. n. 81/2008, se e in quanto obbligato;
4) di essere regolarmente iscritto nel registro ovvero nell’Albo, previsto dalla legge per l’abilitazione all’esercizio della specifica attività oggetto del presente appalto;
5) di aver realizzato, negli ultimi tre esercizi finanziari antecedenti la data di pubblicazione del Bando, un fatturato globale d’impresa netto pari ad almeno il doppio del valore complessivo dell’appalto;
6) di aver realizzato, negli ultimi tre esercizi finanziari antecedenti la data di pubblicazione del Bando, un fatturato specifico per:
- servizi di gestione di Nidi di Infanzia analoghi a quelli oggetto di affidamento, presso Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici e privati, per un importo netto complessivo pari ad almeno il valore del servizio di gestione del Nido a base di gara;
- servizi di Ludoteca analoghi a quelli oggetto di affidamento, presso Pubbliche Amministrazioni, Enti pubblici e privati, per un importo netto complessivo pari ad almeno il valore del servizio di Ludoteca a base di gara;
7) di aver regolarmente gestito, negli ultimi tre anni antecedenti la pubblicazione del Bando (2010/2011/2012), almeno n. 2 (due) diversi Nidi di dimensione numerica uguale o superiore a quella oggetto di gara;
8) di aver regolarmente gestito, negli ultimi tre anni antecedenti la pubblicazione del Bando (2010/2011/2012), almeno n. 1 (una) ludoteca con capienza analoga a quella oggetto della presente gara;
9) di avere registrato, negli ultimi tre anni antecedenti la pubblicazione del Bando (2009-2010- 2011), un organico medio annuo di dipendenti, in possesso dei requisiti previsti nel Capitolato Speciale d’Appalto, non inferiore a n. 35 (trentacinque) unità complessive;
10) di essere possesso della certificazione UNI 11034 “Servizi all’Infanzia”(dichiarazione del Consorzio o della ditta mandataria in caso di RTI);
11) (eventuale nel caso di ricorso all’avvalimento) che al fine di soddisfare il/i requisito/i di partecipazione prescritto/i nel Disciplinare (indicare il requisito di cui ci si avvale) si avvale, alle condizioni e nei limiti previsti all’art. 49 del d.lgs. n. 163/2006 e nel d.p.r. 207/2010, di un’impresa ausiliaria (indicare denominazione e ragione sociale dell’impresa ausiliaria). A tal fine dovrà essere allegata la documentazione prevista nel presente Disciplinare all’art. 7;
12) di essere possesso delle attrezzature tecniche, della strumentazione, dei mezzi materiali richiesti per l’espletamento del servizio in affidamento, tali da garantire la continuità del servizio stesso anche di fronte ad imprevisti e per permettere le necessarie sostituzioni che dovessero, per qualunque motivo, rendersi necessarie nel corso dell’esecuzione del contratto;
13) (eventuale ove non venga prodotta, in originale o in copia corredata da dichiarazione di autenticità con allegata copia di documento di identità in corso di validità del sottoscrittore la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000) che, al fine di poter fruire del beneficio della riduzione del cinquanta per cento della cauzione provvisoria di cui all’art. 75, comma 7, del d.lgs. n. 163/2006, l’impresa è in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000;
14) che, con riferimento alla presente gara, l’impresa non ha presentato offerta in più di un raggruppamento o consorzio, ovvero singolarmente e quale componente di un raggruppamento o consorzio;
15) di aver tenuto conto, nel redigere l’offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni del lavoro;
16) di aver preso piena e integrale conoscenza del Bando di gara, del presente Disciplinare di gara e del Capitolato Speciale d’Appalto e di accettarne incondizionatamente tutte le prescrizioni;
17) di aver preso conoscenza e visione delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e che possono influire, altresì, sull’esecuzione del servizio in affidamento e, di conseguenza, di aver formulato un prezzo remunerativo e tale da consentire l’offerta presentata;
18) di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di scadenza prevista per la presentazione delle offerte,
qualora, in quel momento, il Comune non avesse ancora adottato il provvedimento di aggiudicazione;
19) di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e nei relativi accordi integrativi applicabili al servizio in appalto, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge il servizio;
20) di impegnarsi ad assumere il personale attualmente in servizio presso la struttura del Nido di Infanzia e della Ludoteca, indicato nell’Allegato 1, garantendo analoghe condizioni retributive e di posizione precedentemente godute, secondo le modalità di cui all’art.37 del CCNL delle Cooperative Sociali;
21) che l’impresa, in caso di aggiudicazione, non intende affidare alcuna attività oggetto della presente gara in subappalto;
22) di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del d.lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente specificato nel Disciplinare di gara relativo alla presente gara. All’Autocertificazione deve essere allegato, a pena di esclusione, il documento di identità del sottoscrittore.
Al fine di consentire al Comune di valutare la moralità professionale di cui all’art. 38, comma 1, lett. c) del d.lgs. n. 163/2006, nell’Autocertificazione il concorrente dovrà indicare tutti i provvedimenti di condanna, riferiti a qualsivoglia fattispecie di reato, passati in giudicato, ivi inclusi quelli per cui si beneficia della non menzione, fatti salvi esclusivamente i casi di depenalizzazione ed estinzione del reato (quest’ultima dichiarata dal giudice dell’esecuzione) dopo la condanna stessa, nonché i casi di condanne revocate e quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione pronunciata dal Tribunale di sorveglianza.
Rimane fermo che, ai sensi dell’art. 38, comma 1–bis, del d.lgs. n. 163/2006, le cause di esclusione previste dallo stesso articolo 38 non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies del D.L. 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento.
ATTENZIONE
Il concorrente, al fine di dimostrare l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 comma 1, lett. b), c) e m)-ter del d.lgs. n. 163/2006 potrà, in aggiunta all’Autocertificazione produrre tante dichiarazioni quanti sono:
- i titolari e i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di impresa individuale);
- i soci e i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in nome collettivo);
- i soci accomandatari e i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in accomandita semplice);
- gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza nel caso di società con meno di quattro soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio), diversi dal soggetto che ha sottoscritto l’Autocertificazione.
La produzione di tali dichiarazioni da parte dei surrichiamati soggetti è prevista, a pena di esclusione, qualora il soggetto che sottoscrive l’Autocertificazione renda la stessa esclusivamente nei propri confronti.
C) Autocertificazione, rilasciata ai sensi degli artt. 46 e 47 d.P.R. n. 445/2000, con la quale il concorrente attesta, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 4, della legge 180/2011 (Statuto delle imprese) e, quindi, ai fini dell’assoggettamento o meno alla procedura di cui all’art. 48, comma 1, d.lgs. 163/2006:
- di rientrare nella definizione di micro, piccole e medie imprese di cui all’art. 5 legge 180/2011;
o, in alternativa:
- di non rientrare nella definizione di micro, piccole e medie imprese di cui all’art. 5 L.180/2011.
D) dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del d.lgs.
n. 385/1993 rese ai sensi di quanto previsto nell’art. 4 del presente Disciplinare;
E) copia del Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. o altro registro/Albo al quale risulta iscritto il concorrente ovvero in alternativa autocertificazione attestante gli estremi dell’iscrizione in uno dei predetti registri, con lo storico delle cariche e delle qualifiche riferito all’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando;
F) copia della procura speciale in caso di dichiarazione resa da Procuratore speciale i cui poteri non siano riportati sulla C.C.I.A.A. o altro registro (ove previsto);
G) (in caso di partecipazione di impresa avente sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle così dette black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001) copia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze o della domanda di autorizzazione;
H) documento attestante l’avvenuto pagamento del contributo all’AVCP di cui al precedente art. 5;
I) cauzione provvisoria, ai sensi dell’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006, di importo pari a € 36.000,00(trentaseimila/00), da rilasciarsi con le modalità del precedente art. 6, unitamente all’impegno del garante a rilasciare la garanzia definitiva di cui all’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006;
L) copia del Capitolato Speciale d’Appalto, siglato in ogni pagina e firmato in calce per accettazione;
Nel caso di R.T.I., consorzi ordinari e GEIE di cui alla lett. d) ed e) del d.lgs. n. 163/2006, dovranno essere osservate le seguenti regole:
- l’Istanza di partecipazione di cui alla lettera A) e il Capitolato speciale d’Appalto di cui alla lett. L) devono essere sottoscritti:
• in caso R.T.I. o consorzi costituiti, dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa mandataria o del consorzio;
• in caso R.T.I. o consorzi costituendi dal legale rappresentante/dal procuratore di ciascuna delle imprese raggruppande o dal legale rappresentante/dal procuratore di ciascuna consorzianda;
- le Autocertificazioni di cui alle lettere B) e C) ed i certificati/autocertificazioni di cui alla lett. E) devono essere prodotte - sia nel caso di consorzi o R.T.I. costituendi sia nel caso di consorzi o R.T.I. costituiti - da ciascun componente il raggruppamento o il consorzio;
- le referenze bancarie di cui alla lett. D) devono essere prodotte dall’operatore che eseguirà la prestazione principale;
- la documentazione di cui alle lettere F) e G) deve essere prodotta solo da quelle imprese per le quali ricorrono le situazioni ivi previste;
- il contributo di cui alla lettera H) deve essere prodotto dal concorrente unitariamente considerato;
- la cauzione provvisoria di cui alla lettera I) dovrà essere prodotta:
• in caso di R.T.I. costituito, dalla impresa mandataria con indicazione che il soggetto garantito è il raggruppamento,
• in caso di R.T.I. costituendo, da una delle imprese raggruppande con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese raggruppande;
• in caso di consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito, da una delle imprese consorziande con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese che intendono costituirsi in consorzio;
• in caso di consorzio ordinario di concorrenti già costituito dal consorzio medesimo.
Dovranno, inoltre, essere rese anche le seguenti dichiarazioni/attestazioni, ai sensi degli artt. 46 e 47 d.P.R. n. 445/2000:
- indicazione della tipologia di raggruppamento e dei componenti il raggruppamento stesso;
- indicazione delle parti del servizio assunte da ciascuna impresa raggruppanda o consorzianda, fermo restando che la capogruppo dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria;
- attestazione che nessuna impresa del raggruppamento partecipa alla gara in altra forma, neppure individuale;
- impegno a non modificare successivamente alla presentazione dell’offerta la composizione del raggruppamento;
- (nel caso di R.T.I. costituito), copia del mandato collettivo con rappresentanza conferito ai sensi del medesimo articolo oppure indicazione degli estremi del mandato collettivo con rappresentanza ex art. 37, comma 15, del d.lgs. n. 163/2006;
- (nel caso di consorzio ordinario di concorrenti GEIE costituito), copia dello Statuto e dell’atto costitutivo oppure indicazione degli elementi essenziali risultanti da tali atti (oggetto, organi, durata ecc.);
- (nel caso di R.T.I. o consorzio ordinario non ancora costituito) dichiarazione di impegno di cui all’art. 37, comma 8, d.lgs. n. 163/2006;
Nel caso di consorzi di cui alla lett. b) e c) del d.lgs. n. 163/2006 – Cooperative di tipo A) e C) e loro consorzi – Onlus, dovranno essere osservate le seguenti regole:
- l’Istanza di partecipazione di cui alla lettera A) e il Capitolato speciale d’Appalto di cui alla lett. L) devono essere sottoscritti dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio;
- le Autocertificazioni di cui alle lettere B) e C), le referenze bancarie di cui alla lett. D) devono essere prodotte solo dal Consorzio e dalla mandataria; i certificati/autocertificazione di cui alla lett. E) devono essere prodotti dal Consorzio e dalla/dalle consorziata/consorziate indicata/indicate come esecutrici;
- la documentazione di cui alle lettere F) e G) deve essere prodotta solo da quelle imprese per le quali ricorrono le situazioni ivi previste;
- il contributo di cui alla lettera H) deve essere prodotto dal concorrente unitariamente considerato;
- la cauzione provvisoria di cui alla lettera I) dovrà essere prodotta dal concorrente unitariamente considerato.
Dovrà, inoltre, essere prodotta anche la seguente documentazione:
- Atto costitutivo e Statuto del Consorzio o della Cooperativa oppure autocertificazione nella quale devono essere riportati gli estremi essenziali risultanti da tali documenti (tra cui oggetto sociale, organi, durata ecc.);
- Dichiarazione con la quale il consorzio attesta per quale consorziato partecipa.
Contenuto della Busta B – Offerta Tecnica
La BUSTA B – Offerta Tecnica dovrà contenere al suo interno un indice completo di quanto in essa contenuto, nonché una relazione elaborata tenendo conto degli elementi di valutazione previsti dal successivo art. 10, suddivisa come segue:
1. metodologia e organizzazione del servizio;
2. proposte innovative e migliorative;
3. esperienza maturata nel triennio 2010-2012.
La relazione dovrà essere contenuta in un massimo di n. 40 pagine in formato A4 (carattere ARIAL, dimensione del carattere 11, spaziatura normale, interlinea doppia) che dovrà includere una Autocertificazione, rilasciata ai sensi del d.P.R. n. 445/2000 dal legale rappresentante del concorrente, attestante il titolo professionale, la qualifica e l’esperienza di ogni singolo operatore eventualmente aggiunto al Gruppo di lavoro già attualmente in servizio.
All’Offerta Tecnica possono essere allegati i materiali (schede, schemi di programma, moduli per il monitoraggio dell’attività, etc.) che si intendono utilizzare nel contesto del servizio, per un massimo di 10 pagine.
A pena di esclusione dalla gara, in tutti gli elaborati contenuti nella Busta B - Offerta Tecnica, non dovrà essere riportato alcun riferimento a elementi economici, i quali vanno esclusivamente inseriti all’interno della Busta C - Offerta Economica.
L’Offerta Tecnica dovrà essere sottoscritta:
- dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa concorrente in forma singola o del Consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del d.lgs. n. 163/2006 o della Cooperativa;
- dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa capogruppo, in caso di R.T.I. o consorzio già costituito;
- dai legali rappresentanti/procuratori delle imprese costituenti il futuro R.T.I. o consorzio, in caso di R.T.I. o consorzio costituendi.
All’Offerta dovrà essere allegata una dichiarazione con la quale il concorrente, qualora un partecipante alla gara eserciti, ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. n. 163/2006, in diritto di accesso agli atti:
- autorizza l’amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata in sede di gara;
oppure
- non autorizza, in tutto o in parte, l’accesso all’Offerta Tecnica in quanto coperte dal segreto tecnico-commerciale (in tal caso occorre specificare motivatamente le parti coperte da riservatezza).
Contenuto della Busta C – Offerta Economica
La BUSTA C – Offerta Economica dovrà contenere al suo interno l’offerta economica in bollo con:
- l’indicazione del ribasso in percentuale unica, da applicare sull’importo complessivo a base di gara pari a € 1.800.033,69 I.V.A. esclusa, oltre oneri di sicurezza non soggetti a ribasso;
- il prezzo complessivo offerto per l’appalto, in cifre e in lettere (I.V.A. esclusa);
- la dichiarazione che l’Offerta Economica resta invariabile per un periodo pari a 180 giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione.
Gli importi offerti dovranno essere indicati al netto dell’I.V.A. e le cifre dovranno essere arrotondate non oltre il secondo decimale “centesimi di euro”.
In caso di discordanza tra l’importo espresso in cifre e quello espresso in lettere, sarà considerata valida l’offerta più conveniente per l’Amministrazione comunale.
Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte in aumento o condizionate. L’Offerta Economica dovrà essere sottoscritta:
- dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa concorrente in forma singola o del Consorzio di cui all’art. 34, comma 1 lett. b) e c) del d.lgs. n. 163/2006 o Cooperativa;
- dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa capogruppo, in caso di R.T.I. o Consorzio già costituito;
- da tutti i legali rappresentanti/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio, in caso di R.T.I. o Consorzio costituendi.
Il prezzo offerto deve necessariamente comprendere tutti gli oneri connessi all’erogazione delle prestazioni oggetto dell’appalto, inclusi quelli relativi alla sicurezza dei lavoratori in conformità a quanto disposto dal d.lgs. n. 81/2008, che, a pena di esclusione, devono essere espressamente quantificati.
ART. 10
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’affidamento del servizio di gestione del Nido d’Infanzia e di Ludoteca avverrà a beneficio dell’offerta ritenuta economicamente più vantaggiosa, in base ai seguenti parametri:
- Offerta tecnica max punti 70
- Offerta economica max punti 30
L’appalto sarà aggiudicato a favore dell’offerta che avrà ottenuto il punteggio complessivamente più alto, da determinarsi come segue.
OFFERTA TECNICA (max 70 punti)
I 70 punti dell’Offerta Tecnica saranno attribuiti come di seguito specificato:
A. Fino a 30 punti costituiranno oggetto di valutazione la metodologia e l’organizzazione del servizio e nello specifico:
1. modalità di programmazione e gestione del progetto educativo proposto rispetto agli obiettivi rivolti alla crescita e alla formazione del bambino, alla formazione della sua identità personale e sociale, allo sviluppo delle sue competenze e abilità, con attenzione alla differenziazione degli interventi a seconda della tipologia degli utenti – fino a 6 punti;
2. dotazione di strumenti e di mezzi impiegati per lo svolgimento del servizio (materiale ludico-pedagogico etc.) – fino a 5 punti;
3. programma di gestione tecnico-organizzativa: piani di lavoro, orari e turnazioni del personale, organizzazione del lavoro in base alla programmazione educativa. Il concorrente allega, a tal fine, una copia di scheda osservativa anonima compilata relativa alle capacità del bambino. Programmazione delle attività ausiliarie comprensiva delle turnazioni del personale (servizio produzione pasti, servizio igiene degli ambienti, servizio lavanderia e guardaroba) – fino a 6 punti.
4. Modalità con cui il concorrente intende provvedere a una pronta sostituzione del personale improvvisamente mancante: fino a 3 punti, così attributi:
a. 3 punti entro 3 ore;
b. 2 punti entro 6 ore;
c. 1 punto entro 9 ore;
5. Programmazione delle attività rivolte ai bambini: fino a 5 punti;
6. Programma di aggiornamento professionale degli operatori: fino a 5 punti;
B. Fino a 25 punti costituiranno oggetto di valutazione proposte innovative e migliorative, quali:
1. Offerta di un servizio a supporto del Nido (educatore familiare) finalizzato a completare con orari e modalità flessibili la frequenza del bambino al Nido in relazione alle diverse esigenze di vita e di lavoro della famiglia: fino a 3 punti;
2. Offerta di consulenze/prestazioni professionali qualificate non richieste dal capitolato, utili ad implementare la qualità del servizio e di sostegno alla famiglia, alla genitorialità ed al rapporto con il territorio: fino a 6 punti;
3. Offerta di attività sperimentali, collaterali e/o integrative rivolte ai bambini: fino a 10 punti;
4. Offerta di un servizio estivo di supporto alle famiglie durante il periodo di chiusura: fino a 4 punti;
5. Offerta di personale aggiuntivo rispetto al Gruppo di Lavoro attualmente in servizio: fino a 2 punti
C. Fino a 15 punti costituirà oggetto di valutazione l’esperienza maturata nella gestione di asili nido (assistenza all’infanzia 3 – 36 mesi), da valutarsi nel seguente modo:
1. esperienza anteriore al 2010: verranno assegnati 1 punto per ogni anno, o frazione d’anno non inferiore a 6 mesi, fino a 3 punti;
2. numero di asili gestiti nel triennio 2010, 2011, 2012: verranno assegnati, indipendentemente dalla durata della gestione, 1 punto per ogni asilo gestito con almeno n. 45 (quarantacinque) bambini, fino al raggiungimento del punteggio massimo di 3 punti;
3. per l’esperienza documentata di sostegno ad una tipologia di handicap o di assistenza generica all’handicap: 1 punto per ogni esperienza documentata fino ad un massimo di 2 punti;
4. numero medio annuo di bambini frequentanti complessivamente negli asili nido gestiti nel triennio 2010, 2011, 2012 fino a 7 punti, così attribuiti :
- fino a 50 bambini: 1 punto
- da 51 a 60 bambini: 3 punti
- oltre 60 bambini : 5 punti
Si precisa che per il numero medio annuo di bambini frequentanti complessivamente gli asili nido gestiti nel triennio 2010, 2011, 2012 si intende la media aritmetica delle medie ottenute nel singolo anno tra il totale dei bambini iscritti nell’anno e il totale del numero di asili nido gestiti nell’anno arrotondata per difetto fino al 5 decimale escluso.
Ai fini dell’ammissione del concorrente alla fase successiva della presente procedura di gara, l’offerta tecnica dovrà ottenere un punteggio complessivo pari o superiore a 42/70esimi.
L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa avverrà secondo il metodo aggregativo compensatore di cui all’Allegato X xxx x.X.X. x. 000/0000, ed in particolare mediante l’applicazione della seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ] dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale degli elementi o sub elementi da valutare (in totale 10 di cui 9 di natura qualitativa e 1 di natura
quantitativa)
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i sono determinati, per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa di cui alla lett. A, sub 1, 2, 3, 5, e 6 ed alla lett. B), attraverso la media dei coefficienti, variabili tra 0-1, con un numero massimo di cifre decimali pari a 2, attribuiti discrezionalmente dai singoli Commissari per ogni elemento e/o sub elemento, secondo la seguente griglia di valori:
OTTIMO da 0,81 ad 1,00
DISTINTO da 0,61 ad 0,80
BUONO da 0,41 ad 0,60
SUFFICIENTE da 0,21 ad 0,40
INSUFFICIENTE da 0,00 ad 0,20
Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti a ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando a uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Il coefficiente così ottenuto verrà preso in considerazione fino alla seconda cifra decimale arrotondando questa all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia maggiore o uguale a cinque.
La riparametrazione sarà effettuata tenendo conto della divisione dei criteri in sub-criteri.
Offerta economica
La determinazione del coefficiente relativo all’elemento quantitativo relativo al prezzo avverrà mediante l’applicazione della seguente formula:
V(a) i = Ri/Rmax
dove:
V(a) i è il coefficiente da attribuire al concorrente in esame;
Rmax = ribasso massimo offerto
Ri = il ribasso offerto dal concorrente iesimo;
Il coefficiente così ottenuto verrà preso in considerazione fino alla seconda cifra decimale arrotondando questa all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia maggiore o uguale a cinque.
ART. 11
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
11.1 Apertura dei plichi e verifica della documentazione amministrativa
L’apertura dei Plichi, contenenti le offerte, avrà luogo, in seduta pubblica, presso la sala riunioni del Settore Servizi Sociali del Comune di Alghero, viale della Resistenza 17, il giorno 07 AGOSTO 2013 alle ore 10.00. Eventuali modifiche saranno comunicate sul sito internet, fino al giorno antecedente la suddetta data.
Potranno presenziare alle operazioni, i legali rappresentanti dei concorrenti, oppure loro sostituti muniti di regolare delega.
In tale occasione, una Commissione, all’uopo nominata, provvederà ai seguenti adempimenti:
a) verifica della regolarità e integrità dei plichi pervenuti entro il termine di cui al precedente art. 8;
b) apertura dei plichi principali ed esame volto a verificare che al loro interno siano presenti le buste “A”, “B”, “C”;
c) apertura della busta “A” ed esame volto alla verifica della documentazione in essa contenuta;
d) indicazione dei concorrenti ammessi alle successive fasi di gara;
e) procedura del sorteggio pubblico ai sensi dell’art. 48, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006.
La Commissione, nelle more delle eventuali verifiche, ha comunque la facoltà di ammettere le imprese con riserva.
11.2 Verifica ex art. 48, comma 1, del d.lgs. n. 163/06
Prima di procedere all’apertura della busta “B” e, comunque, successivamente alla stesura dell’aggiudicazione provvisoria, la Commissione, ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. n. 163/2006, provvederà ad effettuare, nei termini e con le modalità riportate nel medesimo art. 48, la verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti per la partecipazione alla presente gara in capo ai concorrenti ammessi alla procedura, scelti con sorteggio pubblico.
A tal fine, il Comune provvederà a richiedere agli operatori sorteggiati di comprovare, entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, presentando la seguente documentazione:
- per i requisiti di cui all’art. 4, lett. b), sub i) e ii) del presente documento, si procederà a richiedere ai soggetti sorteggiati:
a) per il requisito sub i) la presentazione di copia dei bilanci consuntivi, compresi gli allegati, o di altri documenti tributari e fiscali relativi ai tre esercizi finanziari interessati (con l’indicazione dei punti specifici dai quali sia possibile evincere il fatturato dichiarato);
b) per il requisito sub ii) la presentazione di quanto segue:
(i) le fatture relative ai servizi analoghi all’oggetto dell’appalto, realizzati nel triennio di riferimento, a comprova del possesso del fatturato specifico dichiarato;
(ii) in caso di committenti pubblici (amministrazioni ed enti pubblici), i certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dagli enti pubblici in favore dei quali sono stati prestati i servizi, contenenti l’indicazione dei valori oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento;
(iii) in caso di committenti privati, i contratti o, in via subordinata la dichiarazione del soggetto privato committente che la prestazione è stata effettivamente resa, con indicazione dei valori oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento.
- per i requisiti di cui all’art. 4, lett. c) sub i), ii) e iii) del presente documento, si procederà sorteggiati come segue:
a) per i requisiti sub i) e ii), sarà utilizzata la stessa documentazione di cui alla precedente lett. b) sub ii) e iii);
b) per il requisito sub iii), sarà richiesto il libro matricola o l’estratto dei bilanci con l’evidenziazione del numero dei dipendenti;
- la certificazione di qualità UNI 11034:2003.
Il Comune si riserva di considerare idonei anche documenti diversi da quelli sopra specificamente indicati.
Qualora il concorrente non provveda a fornire le prove richieste, ovvero non confermi le dichiarazioni rese, il Comune provvederà, ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. n. 163/2006, all’esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, per i provvedimenti di cui all’art. 6, comma 11, del d.lgs. n. 163/2006.
11.3 Apertura e verifica dell’offerta tecnica
Una volta esaurita la fase di verifica della documentazione amministrativa e dei requisiti dei concorrenti sorteggiati, in data da comunicarsi, tramite Posta Elettronica Certificata o fax, a tutti i Concorrenti ammessi alla gara, la Commissione, nel corso di una seduta pubblica, procederà all’apertura delle “Buste B – Offerta Tecnica” presentate da ciascun concorrente, verificando la documentazione presentata in conformità con quanto previsto nel presente Disciplinare.
La Commissione, quindi, procederà in seduta riservata alla valutazione delle offerte tecniche, all’attribuzione, secondo quanto previsto nel precedente art. 10, dei punteggi ivi indicati,
nonché alla stesura della graduatoria di gara provvisoria in base al punteggio attribuito all’offerta tecnica.
11.4 Apertura dell’offerta economica e formazione della graduatoria provvisoria
In successiva data da comunicarsi tramite Posta Elettronica Certificata o fax a tutti i concorrenti ammessi alla gara, la Commissione giudicatrice procederà, in seduta pubblica, alla lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche, per le offerte che avranno ottenuto un punteggio pari o superiore a 42/70esimi, procederà all’apertura della Busta C – “Offerta economica”, dando lettura dei ribassi offerti da ciascun concorrente.
Qualora la Commissione di gara accerti, sulla base di univoci elementi, che vi siano offerte imputabili ad un unico centro decisionale, procederà ad escludere i concorrenti che le hanno presentate.
Quindi la Commissione procederà all’esame delle offerte economiche presentate, nonché all’attribuzione del punteggio secondo quanto previsto nel precedente art. 10 e alla verifica dell’esistenza di eventuali offerte anormalmente basse.
Infine, la Commissione procederà alla formulazione della graduatoria e alla conseguente aggiudicazione provvisoria
Salvo che nella fase di apertura delle buste, in tutti i casi in cui fossero necessarie delle valutazioni sul tenore dei documenti presentati dagli offerenti, e su tutte le altre questioni insorte nel corso della procedura, sarà facoltà della Commissione riunirsi in seduta riservata, sospendendo se del caso temporaneamente la seduta pubblica, o aggiornandola a successiva data della quale verrà data comunicazione ai concorrenti mediante i mezzi previsti nel presente Disciplinare o dalla legge.
11.5 Verifica delle offerte anormalmente basse
Saranno sottoposte a verifiche di congruità le offerte in ordine alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti (art. 86, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006).
In ogni caso la Commissione di gara può valutare la congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa (art. 86, comma 3).
Ai sensi dell’art. 88, comma 7, del d.lgs. n. 163/2006, verrà sottoposta a verifica la prima migliore offerta, se la stessa appaia anormalmente bassa e, se ritenuta anomala, si procederà nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anomala.
In alternativa, il Comune si riserva di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto ai commi da 1 a 5 dell’art. 88 del d.lgs. n. 163/2006.
ART. 12
DOCUMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Il Comune, una volta disposta l’aggiudicazione, procede alla verifica del possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di gara indicati dagli artt. 38 e 48, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006.
Con riferimento alle modalità di dimostrazione dei requisiti economico-finanziaria e tecnico- organizzativa, saranno osservate le stesse modalità indicate al precedente art. 11 per il caso di sorteggio.
Nell’ipotesi che l’appalto non possa essere aggiudicato a favore del concorrente collocato al primo posto della graduatoria, lo stesso verrà aggiudicato al concorrente secondo classificato.
La stipulazione del contratto è comunque subordinata alla presentazione da parte dell’Aggiudicatario della garanzia fideiussoria nella misura del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale, I.V.A. esclusa, eventualmente ricalcolata ai sensi dell’art.113, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006, salvo riduzione nella misura del 50%.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa – che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del codice civile, e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante - sarà svincolata a seguito della piena ed esatta esecuzione del contratto.
Non sarà accettata una garanzia definitiva costituita con modalità e/o per importi differenti da quelli previsti nell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006.
Qualora l’aggiudicatario non provveda alla costituzione della garanzia, come indicato nei commi precedenti, il Comune adotterà i provvedimenti del caso, salva ogni azione per il risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
Successivamente all’aggiudicazione definitiva, con l’aggiudicatario verrà stipulato un contratto conforme ai contenuti del presente Disciplinare e del Capitolato Speciale d’Appalto. Il rapporto contrattuale sarà regolato dal contratto, dal Capitolato Speciale, dall’offerta dell’aggiudicatario e dalle vigenti norme di legge.
Ai sensi e per gli effetti del comma 1-bis dell’art. 241 del D.Lgs. n. 163/2006, si precisa che il Contratto di appalto stipulato con l’aggiudicatario della presente gara non recherà clausola compromissoria.
ART. 13
TUTELA DELLA PRIVACY – ACCESSO AGLI ATTI
Ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i., si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione alla presente gara è il Comune.
In sede Offerta Tecnica ciascun offerente potrà segnalare al Comune di non autorizzare l’accesso agli atti inerenti le parti relative all’offerta tecnica da mantenere riservate.
Analoga dichiarazione potrà essere presentata in caso di eventuale richiesta di giustificazioni relative all’Offerta Economica.
In caso di presentazione di tali dichiarazioni, il Comune consentirà l’accesso nei soli casi di cui all’art. 13, comma 6, del d.lgs. n. 163/2006.
In caso, invece, di mancanza di presentazione delle dichiarazioni di cui sopra, il Comune consentirà, ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di estrazione di copia dell’offerta tecnica e/o delle giustificazioni dei prezzi.
In ogni caso, l’accesso ai documenti contenenti le offerte dei concorrenti e l’eventuale procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta sarà consentito solo dopo l’approvazione dell’aggiudicazione.
ART. 14
RICHIESTE DI CHIARIMENTI E ALTRE INFORMAZIONI
Tutti gli operatori economici interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti inerenti alla presente procedura di gara al seguente indirizzo mail: x.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx.
I suddetti chiarimenti dovranno essere formulati esclusivamente in lingua italiana e potranno essere richiesti fino al decimo giorno antecedente il termine indicato nel bando di gara per la presentazione delle offerte.
Il Comune pubblicherà chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, sul proprio sito internet: http:// xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx.
Resta inteso che:
- sarà diritto del Comune quello di procedere all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida, nonché quello di non procedervi affatto, qualora nessuna offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 81, comma 3, del d.lgs. n. 163/2006.
- in caso di dichiarazioni mendaci il Comune provvederà a inoltrare la denuncia ex art. 496 del codice penale;
- qualora ne ricorrano le condizioni, l’Amministrazione può invitare i concorrenti, se necessario, a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentate, ai sensi dell’art. 46 del d.lgs. n. 163/06;
- non saranno ammesse offerte in aumento, condizionate, o espresse in modo indeterminato o con riferimento a offerta relativa ad altro appalto. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella in lettere, sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione;
- il verbale di aggiudicazione definitiva del servizio non avrà, in nessun caso, efficacia di contratto, che sarà stipulato successivamente;
- l’aggiudicatario dovrà versare alla Tesoreria comunale, quale deposito per spese contrattuali, la somma che gli sarà comunicata nella lettera di aggiudicazione.
Allegati:
1) Elenco delle unità da assumere;
2) Capitolato Speciale di Appalto e relativi allegati.