Provincia di Como)
REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI GRAVEDONA ED UNITI
(Provincia di Como)
Rep. n. 100
CONTRATTO DI APPALTO PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI DI RIPRISTINO DELLE DIFESE SPONDALI DEL TORRENTE LIRO. -----------------------------------------
CIG: 6924933B7B CUP: H44H16001330002-----------------------------------------
L’anno DUEMILADICIASSETTE il giorno VENTI del mese di FEBBRAIO alle ore 17.00, presso la Sede Municipale del Comune di Gravedona ed Uniti (CO), avanti a me De Xxxxxxx dott. Xxxxxxxx, Segretario Generale del Comune di Gravedona ed Uniti (CO), a questo atto autorizzato, ai sensi dell’art. 97, comma 4, lett. c), del Decreto Legislativo n. 267/2000, si sono personalmente presentati e costituiti i signori:
- Xxx. XXXXX XXXXXXX, nata a Gravedona (CO) il 13.06.1979, domiciliata presso la Residenza municipale, la quale interviene nel presente atto in nome, per conto e nell’interesse del Comune (C. F./P. IVA 03322340138) in qualità di Responsabile del servizio 3 “Servizio tecnico, assetto del territorio”, di seguito nel presente atto denominato “Amministrazione aggiudicatrice”. ---------------------------------------------------
- rag. XXXXXXX XXXXX, nato a Morbegno (SO) il 04.11.1985, residente a Xxxxxxxx (XX) xxx. 00000 in xxx Xxxxxx x. 000/X, C.F. BNCMRC85S04F712J, il quale interviene nel presente atto in qualità di legale rappresentante dell’Impresa F.LLI BIANCHI S.r.l. con sede legale in Lecco (LC), in Xxxxx Xxxxxxxxx x. 0/X XXX. 00000 (C.F./P. I.V.A. 03037060138), di seguito nel presente atto denominato “Appaltatore”, quale risulta dal certificato della C.C.I.A.A. di Lecco documento prot. n. T 231667589 del
07.01.2017.
Detti comparenti, della cui identità personale io Segretario Generale sono certo, con questo atto convengono quanto segue:
PREMESSO
- che con deliberazione della Giunta Comunale n. 182 in data 21.12.2016, esecutiva, è stato approvato il progetto esecutivo, comprensivo dello schema contrattuale, dei lavori sopra citati, redatto dal progettista dott. Geol. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx con studio in Cavallasca (CO) nell’importo di euro 100.000,00 (euro centomila/00), di cui euro 66.000,00 (euro sessantaseimila/00) per lavori a base d’asta, oltre agli oneri di sicurezza di euro 5.000,00 (euro cinquemila/00) non soggetti al ribasso, più euro 29.000,00 (euro ventinovemila/00) a disposizione dell’Amministrazione, finanziati interamente con contributo della Regione Lombardia; -----------------------------------------
- che, a seguito di apposita gara, effettuata ai sensi degli artt. 36, comma 2 lett. b) del
D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, e come da verbale di gara in data 25.01.2017 approvato dal Responsabile del servizio con determinazione n. 15/42 in data 25.01.2017, è risultata aggiudicataria l’Impresa F.LLI BIANCHI S.r.l. con sede legale in Lecco (LC), che ha offerto un ribasso del 34,43 % (trentaquattrovirgolaquarantatrepercento). L’importo di aggiudicazione risulta essere di euro 48.276,20 (euro quarantottomiladuecentosettantasei/20), comprensivo degli oneri per la sicurezza non assoggettati a ribasso, pari ad euro 5.000,00 (euro cinquemila/00);
– che in data 31.01.2017 è stata sottoscritta dal Responsabile unico del procedimento e dal legale rappresentante dell’impresa la dichiarazione compiuta sulla permanenza delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione delle opere;
- è stata acquisita certificazione di regolarità contributiva (D.U.R.C.). --------------------
TUTTO CIÒ PREMESSO
le parti convengono e stipulano quanto segue: ------------------------------------------------
Articolo 1 – Oggetto e ammontare del contratto
1. L’Amministrazione Aggiudicatrice conferisce all’impresa F.LLI BIANCHI S.r.l. di Lecco (LC) l’appalto dei lavori di “Ripristino delle difese spondali del torrente Liro”. --
2. L’Importo contrattuale – tenuto conto dell’offerta presentata – ammonta ad euro 48.276,20 (euro quarantottomiladuecentosettantasei/20), oltre IVA, dei quali € 5.000,00 (euro cinquemila/00) per oneri di sicurezza non soggetti al ribasso, da assoggettare ad I.V.A., ed è da intendersi a corpo e a misura secondo quanto specificato nel capitolato speciale di appalto dei lavori di cui al presente contratto. Resta salva la liquidazione finale.
Articolo 2 – Allegati al contratto
1. Sono parte integrante del contratto i seguenti documenti che la Ditta appaltatrice dichiara espressamente di conoscere, dispensando l’Ufficiale rogante dalla relativa lettura:
a) Elaborato n. 1: Relazione Tecnica, specialistica e quadro economico e finanziario;
b) Elaborato n. 2: Planimetria di inquadramento generale; ----------------------------------
c) Elaborato n. 3: Planimetria di rilievo dello stato di fatto, sezione e documentazione fotografica;
d) Elaborato n. 4: Planimetria e sezione trasversale di progetto; --------------------------
e) Elaborato n. 5: Dettagli costruttivi;
f) Elaborato n. 6: Dettagli costruttivi;
g) Elaborato n. 7: Computo metrico estimativo; ------------------------------------------------
h) Elaborato n. 8: Lista delle categorie e delle forniture; -------------------------------------
i) Elaborato n. 10: Analisi dei prezzi;
l) Elaborato n. 12: Schema di contratto;
m) Elaborato n. 13: Fascicolo tecnico e piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti;
n) Elaborato n. 14: Cronoprogramma dei lavori; -----------------------------------------------
o) Elaborato n. 15: Relazione paesaggistica; ---------------------------------------------------
p) Elaborato n. 16: Piano di sicurezza e di coordinamento; ---------------------------------
q) Allegato n. 1: Layout di cantiere;
r) Allegato n. 2: Rischi e misure di sicurezza per attività e valutazione dei rischi; -------
s) Allegato n. 3: Cronoprogramma dei lavori – Diagramma di Gantt; ----------------------
t) Allegato n. 4: Check List;
u) il piano operativo di sicurezza;
v) le polizze di garanzia.
Risultano allegati al presente contratto il capitolato speciale di appalto e l’elenco prezzi, mentre i documenti sopra elencati non vengono materialmente allegati in quanto conservati dalla stazione appaltante e controfirmati dai contraenti. ---------------
2. I lavori sono stati consegnati e iniziati prima della stipulazione del contratto, per i motivi descritti nel verbale di consegna che qui si intende integralmente riportato, ai sensi dell’articolo 153, comma 1 del d.P.R. n. 207 del 2010 e dell’articolo 32, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016.
3. L’appalto viene conferito ed accettato sotto l’osservanza piena, assoluta, inderogabile e inscindibile delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità
dedotti e risultanti dal Capitolato Speciale d’xxxxxxx, integrante il progetto, nonchè delle previsioni delle tavole grafiche progettuali, che l’impresa dichiara di conoscere e di accettare e che qui si intendono integralmente riportati e trascritti con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione.
Articolo 3 – Termini, penali e proroghe
1. I lavori dovranno essere ultimati nel termine di 120 (centoventi) giorni, naturali e consecutivi, a partire dalla data del verbale di consegna, sotto la comminatoria di una penale pari all’1‰ (euro uno e centesimi zero ogni mille) dell’importo contrattuale per ogni giorno di ritardo.
2. La penale è comminata dal Responsabile Unico del Procedimento sulla base delle indicazioni fornite dal direttore dei lavori. -------------------------------------------------
3. È ammessa, su motivata richiesta dell’appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando si riconosca che il ritardo non è imputabile all’impresa, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all’interesse dell’Amministrazione Aggiudicatrice. -------------
La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all’appaltatore.
4. Sull’istanza di disapplicazione della penale decide l’Amministrazione Aggiudicatrice su proposta del Responsabile Unico del Procedimento, sentito il direttore dei lavori e l’organo di collaudo, ove costituito. -------------------------------------
5. I presupposti in premessa dei quali il Responsabile Unico del Procedimento può concedere proroghe, sono disciplinati dal Capitolato Speciale d’appalto. ---------------
Articolo 4 – Pagamenti in acconto e saldo – interessi
1. Nel corso dell’esecuzione dei lavori sono erogati all’appaltatore, in base ai dati
risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto del corrispettivo dell’appalto, nei termini e nelle rate stabiliti dal Capitolato Speciale d’appalto ed a misura dell’avanzamento dei lavori regolarmente eseguiti. -------------------------------------------
2. L’appaltatore avrà diritto, quindi, a pagamenti in acconto ogni qualvolta il suo credito, al netto delle prescritte ritenute di legge, raggiunga la somma di euro 30.000,00 (euro trentamila/00),
3. I certificati di pagamento delle rate di acconto sono emessi dal Responsabile Unico del Procedimento sulla base dei documenti contabili indicanti la quantità, la qualità e l’importo dei lavori eseguiti, non appena scaduto il termine fissato dal capitolato speciale o non appena raggiunto l’importo previsto per ciascuna rata. -----
4. Nel caso di sospensione dei lavori di durata superiore a novanta giorni l’Amministrazione Aggiudicatrice dispone comunque il pagamento in acconto degli importi maturati fino alla data di sospensione. -------------------------------------------------
5. Nel caso di ritardato pagamento delle rate di acconto o della rata di saldo rispetto ai termini indicati nel Capitolato Generale o Speciale troveranno applicazione le disposizioni normative che disciplinano i pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione (D. Lgs. 231/2002 s.m.i. ). ----------------------------------------------------
6. L’importo degli interessi per ritardato pagamento viene computato e corrisposto in occasione del pagamento, in conto e a saldo, immediatamente successivo a quello eseguito in ritardo, senza necessità di apposite domande o riserve. ------------
Articolo 5 – Cauzione definitiva
1. La garanzia, a copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento del contratto, è stata costituita mediante garanzia fideiussoria n. 0432415867 emessa dalla HDI ASSICURAZIONI S.p.A. – Agenzia di Sondrio - in data 30.01.2017 per un
importo di euro 11.793,88.
La garanzia è ridotta del 50% ai sensi degli artt. 103, comma 1 e 93, comma 7, del Decreto Legislativo n. 50/2016 avendo la Ditta appaltatrice i requisiti ivi previsti. -------
2. Ai sensi dell’articolo 103, comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016, la stessa prevede espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta dell’Amministrazione Aggiudicatrice e la rinuncia all’eccezione all’art. 1957, comma 2 del codice civile.
3. La cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. -------
4. La cauzione viene prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
5. L’Amministrazione Aggiudicatrice ha il diritto di valersi della cauzione per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore. --------------------------------
La stazione appaltante ha inoltre il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
6. L’Amministrazione Aggiudicatrice può richiedere all’appaltatore la reintegrazione della cauzione ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’appaltatore.
Articolo 6 – Assicurazioni per i rischi di esecuzione
1. L’appaltatore ha, altresì, stipulato la polizza assicurativa di cui all’art. 103, comma 7 del D.lgs. n. 50/2016 n. 0432415926 emessa dalla HDI ASSICURAZIONI
S.p.A. – Agenzia di Sondrio - in data 10.02.2017 per un importo di € 48.276,20, al fine di tenere indenne l’Amministrazione Aggiudicatrice da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati – salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore – e che prevede anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio per un importo garantito di euro 500.000,00 non inferiore a quanto prescritto dal comma 7 dell’art. 103 del D.lgs. n. 50/2016.
Articolo 7 – Piano di sicurezza e di coordinamento (art. 45 e 46 del Capitolato Speciale d’Appalto)
1. Il Piano di sicurezza e di coordinamento e il piano operativo della sicurezza, pur non materialmente allegati, formano parte integrante del presene atto. -----------------
Gravi o ripetute violazioni dei Piani per la sicurezza, da parte dell’Appaltatore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno.
Articolo 8 – Adempimenti in materia di lavoro dipendente, previdenza e assistenza
1. L’ appaltatore è obbligato ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività e per la località dove sono eseguiti i lavori. --------------------------------
2. L’appaltatore è altresì obbligato a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, previste per i
dipendenti dalla vigente normativa.
3. Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui al presente articolo l’Amministrazione Aggiudicatrice effettua trattenute su qualsiasi credito maturato a favore dell’appaltatore per l’esecuzione dei lavori e procede, in caso di crediti insufficienti allo scopo, all’escussione della garanzia. ----------------------------------------
Articolo 9 – Adempimenti in materia antimafia
1. L’Amministrazione Aggiudicatrice ha conseguito, nei modi prescritti dalla legge, la comunicazione antimafia dalla quale emerge l’insussistenza di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'articolo 67 del D.lgs. n. 159/2011 nei confronti dell’appaltatore.
Articolo 10 – Risoluzione, recesso e clausola risolutiva espressa
1. Per la eventuale risoluzione del contratto, si applica l’articolo 108 del D.lgs. n.
50/2016.
2. L’Amministrazione Aggiudicatrice ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite secondo le modalità previste dall’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016. -------------------------------------
3. Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile il Comune si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione in danno del contratto nel caso si verifichi la seguente ipotesi: ----------
– Qualora la ditta appaltatrice non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3, comma 8 della Legge n. 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai lavori oggetto d’affidamento.
Articolo 11 – Domicilio
1. Ai sensi dell’art. 2 del D.M. n. 145/2000 s.m.i. nella parte ancora vigente, l’appaltatore elegge domicilio in questo Comune nella sede Municipale, ove verranno effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal presente contratto. ------------------------
Articolo 12 – Modalità di pagamento
1. I pagamenti saranno effettuati presso la tesoreria Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Gravedona ed Uniti, mediante accredito sul c.c. bancario n. IT 86 T 05216 52140 000000001637 intestato alla ditta appaltatrice. ------------------------------
2. L’appaltatore dichiara che il Sig. Xxxxxxx Xxxxx nato a Morbegno (SO) il 04.11.1985 è autorizzato a riscuotere, ricevere e quietanzare la somma ricevuta in conto o saldo.
3. La cessazione o la decadenza dall’incarico delle persone autorizzate a riscuotere e quietanzare deve essere tempestivamente notificata all’Amministrazione Aggiudicatrice.
4. In caso di cessione del corrispettivo di appalto successiva alla stipula del contratto, il relativo atto deve indicare con precisione le generalità del cessionario ed il luogo del pagamento delle somme cedute. -----------------------------------------------
5. In difetto delle indicazioni previste dai punti precedenti, nessuna responsabilità può attribuirsi all’Amministrazione Aggiudicatrice per pagamenti a persone non autorizzate dall’appaltatore a riscuotere.
6. L’emissione delle fatture avverrà in modalità elettronica (Decreto MEF 03.04.2013, n. 55) intestata al Comune di Gravedona ed Uniti Xxxxxx Xxx Xxxxx x.
0 (C.F./P.IVA 03322340138), “codice univoco ufficio” IPA UFG80W. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 16-ter del DPR 633/1972 in materia di scissione dei pagamenti, l’Amministrazione verserà direttamente all’Erario l’IVA applicata dal fornitore sulla fattura.
Articolo 13 – Obblighi dell’appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
1. L’appaltatore è tenuto, a pena di nullità, ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto in oggetto.
Articolo 14 – Verifiche relative agli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari
1. L’appaltatore è tenuto, a pena di nullità, ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto in oggetto.
La ditta in dipendenza del presente contratto ed in osservanza alle norme dell’art. 3 della legge n. 136/2010 e degli artt. 6 e 7 del Decreto-legge 12/11/2010 n. 187, convertito dalla Legge 17/12/2010 n. 217 assume senza eccezioni o esclusioni alcuna, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari mediante conto corrente dedicato alle transazioni per le commesse pubbliche. -----------------------------------------
Il presente contratto è sottoposto alla condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane
S.p.a. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano
idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
La ditta si impegna, a pena di nullità, ad inserire negli eventuali contratti di subappalto o di cottimo, una clausola con la quale il subappaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010. Copia del contratto di subappalto così redatto dovrà essere trasmesso al committente. --------------------------
Articolo 15 – Capitolato generale d’appalto
1. Per quanto non previsto nel presente contratto, si applicano le disposizioni del Capitolato Generale d’appalto dei lavori pubblici adottato con D.M. 19 aprile 2000, n. 145 s.m.i. nella parte ancora vigente.
2. Dette disposizioni si sostituiscono di diritto alle eventuali clausole difformi del presente contratto o del capitolato speciale. -----------------------------------------------------
Articolo 16 – Controversie
1. Qualora, a seguito dell’iscrizione di riserve sui documenti contabili, l’importo economico dell’opera possa variare tra il 5 ed il 15 per cento dell’importo contrattuale, il Responsabile Unico del Procedimento promuove il tentativo di accordo bonario ai sensi dell’art. 205 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50. ------------------
2. L’accordo bonario potrà essere sperimentato unicamente con le modalità di cui al richiamato art. 205 del D.Lgs. n. 50/2016; lo stesso, nel caso di approvazione ha natura di transazione.
3. È esclusa la competenza arbitrale. Per ogni vertenza giudiziale il tribunale competente per territorio è quello di Como. -----------------------------------------------------
Articolo 17 – Cessione del contratto – Subappalto
1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 105, comma
1, del D.Lgs. n. 50/2016.
2. Previa autorizzazione dell’Amministrazione Aggiudicatrice e nel rispetto dell’articolo 105 del D.Lgs.n. 50/2016, i lavori che l’appaltatore ha indicato a tale scopo in sede di offerta possono essere subappaltati, nella misura, alle condizioni e con i limiti e le modalità previste dal Capitolato Speciale d’appalto e dalla normativa vigente in materia.
Articolo 18 – Codice di comportamento
1. Ai sensi del combinato disposto dell’articolo 2, comma 3 del D.P.R. n. 62/2013 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e del Codice di Comportamento del Comune di Gravedona ed Uniti, adottato con deliberazione di Giunta Comunale
n. 144 del 16.12.2013, l’affidatario e, per suo tramite, i suoi dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, si impegnano, pena la risoluzione del contratto, al rispetto degli obblighi di condotta previsti dai sopracitati codici per quanto compatibili.
Articolo 19 – Anticorruzione
1. Il signor XXXXXXX XXXXX, rappresentante legale dell’Impresa F.LLI BIANCHI s.r.l. di Lecco (LC), ha dichiarato, ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter, X.Xxx. n. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Comune di Gravedona ed Uniti, per il triennio successivo alla conclusione del rapporto.
Articolo 20 – Spese e registrazione
1. Tutte le spese del presente contratto, nessuna esclusa ed eccettuata, inerenti e
conseguenti, comprese quelle inerenti le spese di bollo necessarie occorrenti per l’esecuzione e gestione dei lavori e del contratto, sono a totale carico della Ditta appaltatrice senza diritto di rivalsa; nei riguardi dell’I.V.A. verranno applicate le norme di cui al D.P.R. n. 633/1972 e successive modifiche ed integrazioni, in particolare il D.L. n. 693/1980 convertito in Legge n. 891/1980. ----------------------------------------------
Ai fini della tassa di registro, trattandosi di prestazione di servizi soggetta ad I.V.A., le parti chiedono la registrazione del presente atto a tassa fissa, ai sensi dell’articolo 40, del D.P.R. n. 131/1986, e tutte le altre agevolazioni di legge. --------------------------------
L’imposta di bollo è assolta con le modalità telematiche ai sensi del D.M. del 22 febbraio 2007, mediante Modello Unico Informatico (M.U.I.) per l’importo di euro 45,00.
Articolo 21 – Contratto in formato digitale
1. Le parti si danno reciprocamente atto che il presente contratto viene stipulato conformemente a quanto disposto dall'art. 32, comma 14, del D.Lgs.n.50/2016. -------
Richiesto io Segretario generale rogante ho ricevuto questo atto, redatto da persona di mia fiducia mediante strumenti informatici su n. 15 pagine a video, dandone lettura alle parti, le quali l’hanno ritenuto conforme alla loro volontà, ed a conferma di ciò lo sottoscrivono in modalità elettronica consistente, ai sensi dell’art. 52-bis della legge notarile, nella apposizione della loro firma digitale (artt. 20 e 24 del D.lgs. n. 82/2005), verificata nella sua regolarità ai sensi dell’art. 14 del D.P.C.M. 22 febbraio 2013.-------
Letto, confermato e sottoscritto.
PER IL COMUNE DI GRAVEDONA ED UNITI
Xxx. Xxxxx Xxxxxxx
X.xx digitalmente ai sensi degli artt. 20 e 24 del D.lgs. n. 82/2005
LA DITTA
Rag. Xxxxxxx Xxxxx
X.xx digitalmente ai sensi degli artt. 20 e 24 del D.lgs. n. 82/2005
IL SEGRETARIO GENERALE
De Xxxxxxx Dott. Xxxxxxxx
X.xx digitalmente ai sensi degli artt. 20 e 24 del D.lgs. n. 82/2005