SCHEMA DI CONTRATTO E CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
Sede e Impianto: Xxxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 Xxxxxxxxxxxxx (XX)
C.F./P. IVA 00000000000
Tel.: 0000 000000 fax 0000 000000
SCHEMA DI CONTRATTO E CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA STABILIZZATA ( F.O.S.) DA SVOLGERSI PRESSO L’IMPIANTO DI TRATTAMENTO DEI RIFIUTI DI CASTELCERIOLO E DELLA ATTIVITA’ DI GESTIONE DELLA DISCARICA DI SOLERO (AL).
CIG 7412427045
ALLEGATO 4
ARTICOLI:
1. OGGETTO DEL SERVIZIO
2. DURATA DEL CONTRATTO
3. MODALITA' DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
4. SUBAPPALTO
5. PERSONALE ED ATTREZZATURE DELLA DITTA APPALTATRICE
6. MANUTENZIONE ORDINARIA DEI MEZZI E MATERIALI DI CONSUMO
7. CUSTODIA LOCALI E CONTROLLO DEGLI IMPIANTI
8. CONTESTAZIONI E PENALI
9. DANNI E POLIZZE ASSICURATIVE
10. GARANZIE DEFINITIVE
11. CORRISPETTIVI
12. SPESE DEL CONTRATTO
13. RISOLUZIONE DEL COTRATTO
14. FACOLTA' DI RECEDERE DAL CONTRATTO
15. DOMICILIO DELL'IMPRESA
16. OBBLIGHI DI CUI ALL'ART. 26 DEL D. LGS. 81/2008
17. RINVIO ALLE NORME GENERALI
18. FORO COMPETENTE
ARTICOLO 1
OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio oggetto del presente capitolato si articola nelle seguenti specifiche attività:
1.1) Servizio di formazione dei cumuli fos, accatastamento del prodotto e successivo allontanamento.
Il servizio, da svolgersi nelle aree individuate dai numeri 12 e 18 e 19A della planimetria allegata consiste nella presa in carico della frazione organica in arrivo in tale aree e nella formazione dei cumuli di idonee dimensioni; i cumuli vanno rivoltati mediante l’utilizzo delle pale gommate di cui dev'essere dotato l'appaltatore, con separazione temporale rispetto al servizio analogo di cui al successivo x.xx 1.3. svolto dalla rivoltatrice e da altri mezzi operativi quali pale, ragni caricatori ed autocarri.
Le pale gommate hanno altresì il compito di formare i cumuli di prodotto finito, in attesa di analisi, e di caricare gli automezzi aventi compito di allontanare la FOS finita in impianti esterni.
I mezzi da utilizzare dovranno rispondere alla seguenti caratteristiche minime, in ragione delle peculiari condizioni di svolgimento delle servizio, dipendenti sia dai quantitativi di rifiuti da lavorare, sia dagli spazi e dalle aree in cui l'appaltatore dovrà operare:
A) una pala gommata con potenza a 1800 giri/min da 110 KW, trasmissione idrostatica, pompa idraulica a portata variabile, cabina insonorizzata con sistema di purificazione a carboni attivi, emissione sonora in cabina entro i 69 dB(A), altezza di scarico della benna al perno mm. 4.000, benna da 3,3 mc. , carico di ribaltamento di almeno kg. 9.500, peso operativo massimo di 12.900 kg. , pneumatici tipo 20.5R25 da roccia, pieni, sistema di pesatura con stampata ticket su carta, certificato CE, revisioni fatte e con data valida.
B) Una seconda pala gommata con potenza a 1800 giri/min da 165 KW, trasmissione idrostatica, pompa idraulica a portata variabile, cabina insonorizzata con sistema di purificazione a carboni attivi, emissione sonora in cabina entro i 69 dB(A), altezza di scarico della benna al perno mm. 3.400, benna da 5,4 mc. , carico di ribaltamento di kg. 11.500, peso operativo massimo di 18.900 kg. , pneumatici tipo 23.5R25 da roccia, pieni, sistema di pesatura con stampata ticket su carta, certificato CE, revisioni
fatte e con data valida.
Per lo svolgimento del servizio dovranno essere impiegati due addetti, con adeguate caratteristiche attitudinali ottimali, da comprovarsi con attestati di corsi di formazione ai sensi dell’art. 73 del D. Lgs. 81/2008, ed ai quali il datore di lavoro della ditta appaltatrice dovrà fornire la più completa formazione possibile fatta sulla base della valutazione del DUVRI allegato.
Le aree di cui trattasi sono aperte dal lunedì al sabato, dalle ore 7,00 alle ore 19,00; nei giorni festivi non domenicali in cui l’impianto è aperto l’apertura è limitata dalle ore 7,00 alle ore 13,00.
1.2) Servizio di gestione ex linea CDR II, accatastamento ed allontanamento del prodotto finito, pulizia delle ramaglie.
Il servizio, da svolgersi presso l’area individuata dal numero 11 della planimetria allegata, consiste nella gestione dell’impianto di separazione secco-umido, una volta utilizzato per la produzione di CDR ed ora ridimensionato, nello spostamento del sottovaglio umido nel capannone 18 utilizzando una pala descritta al precedente punto 1.1, nell’alimentazione dell’impianto con idoneo ragno caricatore, nella pulizia dei macchinari e dei nastri trasportatori e del pavimento (anche mediante l’uso della medesima pala sopra detta); è compreso anche il servizio di cernita delle ramaglie nell’area 15 comprensivo del carico delle stesse sugli appositi automezzi, utilizzando un ragno caricatore con le caratteristiche più avanti descritte; per quest’ultimo servizio è obbligatorio utilizzare il modulo di inizio e termine operazioni di caricamento automezzo, al fine di evitare la presenza di più ditte all’interno dell’area di operatività, in modo da creare la separazione temporale, come descritto al comma successivo.
Il mezzo da utilizzarsi dovrà essere il seguente e rispondere alla precise caratteristiche riportate, in ragione delle peculiari condizioni di svolgimento del servizio, dipendente sia dai quantitativi di rifiuti da lavorare, sia dagli spazi e dalle aree in cui l'appaltatore dovrà operare:
A) un ragno caricatore gommato con caratteristiche minime seguenti: potenza a 1800 giri/min da 135 KW; peso operativo T. 27, massimo sbraccio da centro ralla al gancio di mt. 12, altezza massima di sollevamento da piano terra al gancio di mt 12, cabina a regolazione idraulica in altezza con altezza occhi operatore di almeno 5,20 mt., griglia di protezione della cabina sia superiore che anteriore, pneumatici tipo 23.5R25 da roccia, pieni, certificato CE, revisioni fatte e con data valida;
Per lo svolgimento del servizio dovranno essere impiegati almeno due addetti con adeguate caratteristiche attitudinali ottimali, da comprovarsi con attestati di corsi di formazione ai sensi dell’art. 73 del D. Lgs. 81/2008, ed ai quali il datore di lavoro della ditta appaltatrice dovrà fornire la più completa formazione possibile fatta sulla base della valutazione del DUVRI allegato.
L'area di cui trattasi è aperta dal lunedì al sabato, dalle ore 7,00 alle ore 19,00; nei giorni festivi non domenicali in cui l’impianto è aperto l’apertura è limitata dalle ore 7,00 alle ore 13,00.
1.3) Servizio di rivoltamento dei cumuli mediante utilizzo della apposita rivoltatrice.
Il servizio, da svolgersi nelle aree individuate ai numeri 12, 18, 19A della planimetria allegata, consiste nel rivoltamento dei cumuli con l’apposita macchina denominata “rivoltatrice Terex mod. TWT 500“ di proprietà dell’ARAL, che viene concessa in comodato d’uso gratuito all'appaltatore mediante sottoscrizione di apposito verbale inserito del DUVRI. La rivoltatrice dovrà operare con una separazione temporale rispetto al servizio analogo svolto da altri mezzi operativi quali pale, ragni caricatori ed autocarri.
Il servizio dovrà essere svolto con l'impiego di un addetto dotato di adeguate caratteristiche attitudinali ottimali, da comprovarsi con attestati di corsi di formazione ai sensi dell’art. 73 del D. Lgs. 81/2008, ed al quale il datore di lavoro della ditta appaltatrice dovrà fornire la più completa formazione possibile fatta sulla base della valutazione del DUVRI allegato
L'area di cui trattasi è aperta dal lunedì al sabato, dalle ore 7,00 alle ore 19,00; nei giorni festivi non domenicali in cui l’impianto è aperto l’apertura è limitata dalle ore 7,00 alle ore 13,00.
1.4) Attivita’ di gestione collaterale giornaliera della discarica di Solero (AL).
L’attività consiste nella gestione collaterale della discarica di Solero di cui alla planimetria allegata.
La gestione si articola nelle seguenti attività, tra loro consequenziali e da svolgere secondo il seguente ordine:
A) Attività di rivoltamento e compattazione dei rifiuti.
Tale attività prevede la compattazione dei rifiuti mediante l’utilizzo di compattatore Bomag mod. 972- 1014 o compattatore sostitutivo Bomag mod. BC 972, entrambi concessi in comodato d’uso gratuito dall'ARAL, le cui specifiche tecniche compresi i manuali d’uso e manutenzione sono agli atti dell’Ente
B) Avvicinamento dei rifiuti nell’area di compattazione.
L'attività, da svolgersi mediante utilizzo di mezzi in dotazione all'appaltatore aventi le caratteristiche tecniche di seguito riportate, consiste nel caricamento, trasporto e scarico dei rifiuti nelle aree autorizzate della discarica.
C) Caricamento, trasporto e spargimento dei materiali inerti.
L'attività, da svolgersi mediante utilizzo di mezzi in dotazione all'appaltatore aventi le caratteristiche tecniche di seguito riportate, consiste nel caricamento, trasporto e spargimento dei materiali inerti sui rifiuti precedentemente trasportati e scaricati in discarica in modo da evitare emissioni maleodoranti.
L'attività di cui al x.xx A) dev'essere inquadrata quale servizio, mentre le attività di cui alle voci B) e
C) sono da qualificare quali lavori.
L'attività di cui al punto A) verrà svolta mediante l'utilizzo del seguente mezzo, concesso in uso da ARAL:
A) Un compattatore Bomag mod. 972-1014 e compattatore sostitutivo Bomag mod BC 972 le cui specifiche tecniche compresi i manuali d’uso e manutenzione sono già state fornite in sede di gara.
Le attività di cui ai punti B e C verranno svolte con mezzi dell'appaltatore che dovranno rispondere alla seguenti caratteristiche, in ragione delle concrete condizioni di svolgimento dei lavori, dipendenti sia dai quantitativi di rifiuti da lavorare, sia dagli spazi e dalle aree in cui l'appaltatore dovrà operare:
B) Una pala cingolata, pattini a doppia costola, con potenza netta al volano di 140 KW, trasmissione idrostatica, pompa idraulica a portata variabile, cabina insonorizzata con sistema di purificazione a carboni attivi, emissione sonora in cabina entro i 76 dB(A), altezza di scarico della benna al perno mm. 3.900, benna da 1,90 mc. , peso operativo massimo 21.000 , certificato CE, revisioni fatte e con data valida.
C) Un dumper articolato, con potenza di 230 KW, carrello idoneo per tutti i terreni, sterzo idromeccanico, impianto sterzante con due cilindri ad autocompensazione, cassone da 15 mc., carico utile di 25.000 kg., guida con passaggio automatico da 6X4 a 6X6 , pneumatici 23.5R25 da roccia, certificato CE, revisioni fatte e con data valida.
D) Un escavatore cingolato, cingoli con pattini a tre costole, con potenza netta al volano di 140 KW, trasmissione idrostatica, pompa idraulica a portata variabile, cabina insonorizzata con sistema di purificazione a carboni attivi, emissione sonora in cabina entro i 76 dB(A), sbraccio a livello del terreno di almeno 8 mt. , peso operativo massimo di 32.000 kg. , sistema satellitare di controllo dello scavo grossolano, del livellamento di finitura e dello scavo inclinato; certificato CE, revisioni fatte e con data valida.
In considerazione della possibilità di svolgere, a fasi alternate, le suddette attività, viene previsto l'impiego complessivo di tre addetti, con adeguate caratteristiche attitudinali ottimali, da comprovarsi con attestati di corsi di formazione ai sensi dell’art. 73 del D. Lgs. 81/2008, ed ai quali il datore di lavoro della ditta appaltatrice dovrà fornire la più completa formazione possibile fatta sulla base della valutazione del DUVRI allegato.
L’orario di operatività è dal lunedì al sabato dalle 7,30 alle 16,30 e, nei giorni festivi non domenicali in cui l’impianto è aperto, dalle 7,30 alle ore 13,00.
Note generali riguardanti tutti i precedenti punti 1.1, 1.2, 1.3, 1.4
L'appaltatore dovrà espressamente individuare, tra gli addetti dipendenti, un referente per il sito di Castelceriolo ed uno per quello di Xxxxxx con adeguate caratteristiche attitudinali, che dovranno supervisionare l'esecuzione delle prestazioni e convenire con ARAL le operazioni da svolgere.
Tutti i mezzi meccanici di ARAL dati in cessione e ufficializzati con apposito verbale dovranno essere sottoposti, a cura dell’appaltatore, a manutenzione giornaliera, settimanale e mensile, come indicato dallo stesso in sede di offerta tecnica.
I materiali di consumo quali grassi, lubrificanti, olii per tutti mezzi impegnati nel presente appalto saranno a carico dell’appaltatore, con relativa alea circa potenziali oscillazioni od aumenti dei costi di riferimento, ad esclusione dei due compattatori BOMAG e della RIVOLTATRICE; l’appaltatore
dovrà pertanto installare una cisterna per il sito di Castelceriolo ed una per quello di Solero da assoggettare al parere ed approvazione del Comando dei VV. FF. di Alessandria con pratica da espletare a cura dell’appaltatore medesimo.
Si ribadisce che il gasolio per i mezzi dell’appaltatore da utilizzarsi per le attività in oggetto saranno a carico dell’appaltatore medesimo ad esclusione dei due compattatori BOMAG e della RIVOLTATRICE.
ARTICOLO 2
DURATA DEL CONTRATTO
La durata dell'appalto sarà di due anni decorrenti dalla data della conferma d’ordine con possibilità di rinnovo per un altro anno, anche solo per le attività da svolgersi presso il sito di Castelceriolo.
ARTICOLO 3
MODALITA' DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
a) L'appaltatore dovrà eseguire puntualmente e con la massima cura il contratto secondo le modalità e gli orari descritti. Qualora ricorrano particolari necessità connesse all'appalto potranno essere eseguite, su semplice richiesta di ARAL, attività analoghe ai sensi dell'art. 63, c. 5 D. Lgs. 50/2016. Tali attività saranno computate separatamente dal corrispettivo previsto per i servizi di cui all'art. 1 secondo gli importi a tal fine proposti dall’appaltatore in sede di offerta.
b)La Ditta appaltatrice dovrà designare un proprio dipendente responsabile sempre presente durante l'esecuzione delle operazioni, il quale risponderà dell'esecuzione dei servizi ad ARAL.
c) La manutenzione ordinaria è a carico dell’appaltatore, per come meglio specificato all'art. 1, mentre quella straordinaria relativa ai macchinari di proprietà dell’ARAL e concessi in comodato d'uso gratuito sarà a carico dell'Azienda appaltante, a meno che questa non sia conseguenza diretta di una carente manutenzione ordinaria.
d) La Ditta ha il dovere di impiegare al meglio e secondo le differenti esigenze – dato che per le differenti prestazioni oggetto del contratto sono richieste, in termini di manodopera, le medesime competenze e specializzazioni – il personale in maniera che le prestazioni siano eseguite nei termini di cui all'articolo 1.
e) La Ditta si impegna inoltre ad esaurire prontamente nell'arco temporale convenuto quelle richieste che le giungessero da ARAL, in ordine a lavori contrattualmente previsti, di urgente esecuzione per il decoro dell'ARAL e per rimediare alla rilevata omissione di esecuzione e/o di incombenza.
f) Qualora risultasse necessario, per l'esatto adempimento delle prestazioni, un maggior impiego di
mano d'opera, onde ottenere un soddisfacente servizio, XXXX non è tenuta a riconoscere alcuna maggiorazione del corrispettivo, rientrando nella responsabilità dell'Impresa la valutazione del monte ore previsto per il servizio stesso.
ARTICOLO 4 SUBAPPALTO
a) L'appaltatore potrà subappaltare parte delle prestazioni da eseguire solamente nel caso in cui abbia reso, in sede di offerta, specifica dichiarazione di volersi avvalere di un subappaltatore e contestuale indicazione della terna dei possibili subappaltatori. In caso di assenza di dichiarazione di subappalto in sede di gara, XXXX non concederà nessuna autorizzazione in tal senso.
b) Qualora la ditta aggiudicataria intenda procedere al subappalto, si obbliga a trasmettere copia del relativo contratto all'Azienda almeno venti giorni prima dalla data di inizio delle prestazioni, e condizionata all’approvazione da parte della stessa, comprensivo della certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei prescritti requisiti di qualificazione in relazione alla prestazione resa subappaltata, oltre alla dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti di generali, ai sensi dell’art. 105, comma 7 del D. Lgs. 50/2016.
È fatto divieto di subappaltare o dare a cottimo una quota superiore al 30% riferita all’importo complessivo del contratto, a pena della risoluzione di diritto del contratto.
Le Parti concordano che l'Azienda provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite in base alle richieste, ed in ogni caso in presenza delle condizioni indicate dall'art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
c) In ogni caso la ditta subappaltatrice dovrà possedere tute le qualifiche e le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia per l'espletamento dei servizi subappaltati.
d) L'appaltatore resta comunque totalmente responsabile nei confronti di XXXX dello svolgimento di tutti i servizi previsti nel presente Capitolato Speciale d'Appalto.
e) Rimane in ogni caso vietata la cessione di tutto o in parte del e sotto qualsiasi forma del presente contratto.
ARTICOLO 5
PERSONALE ED ATTREZZATURE DELLA DITTA APPALTATRICE
a) Il contratto dovrà essere eseguito mediante l'impiego di personale di fiducia di XXXX, data la delicatezza e riservatezza delle operazioni da svolgere. La Ditta appaltatrice sottoporrà ad ARAL l'elenco del personale impiegato e la fotocopia dei libretti, dei certificati di proprietà od altro documento attestante la legittima disponibilità degli automezzi utilizzati per il servizio.
b) Il personale addetto dovrà essere alle dipendenze della Ditta appaltatrice, con la quale unicamente intercorrerà il rapporto di lavoro a tutti gli effetti di legge e dovrà essere adeguato per consentire il totale ed esatto adempimento delle prestazioni contemplate nel presente Capitolato.
c) Il personale addetto all'esecuzione degli interventi contemplati nel presente Capitolato deve essere munito della relativa divisa aziendale e di tesserino di riconoscimento sottoscritto dal responsabile della Ditta appaltatrice.
d) La Ditta appaltatrice dovrà applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati e costituenti oggetto del servizio tutte le norme vigenti per l'assicurazione sugli infortuni, la previdenza ed ogni altra forma assicurativa prevista dalle vigenti disposizioni di legge o dai contratti collettivi di lavoro ed accordi integrativi previsti per le imprese della categoria. A tal fine la Ditta appaltatrice trasmette all'Azienda appaltante la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti Previndenziali, Assicurativi ed Antinfortunistici.
Eventuali violazioni della normativa previdenziale, assistenziale ed assicurativa in genere, a tutela dei lavoratori impiegati nel servizio, darà titolo all'ARAL di risolvere il contratto. La sottoscrizione del presente contratto è subordinata alla presentazione di regolare D.U.R.C. da parte della ditta aggiudicataria.
e) La stessa impresa è obbligata a manlevare ARAL da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali azioni proposte direttamente nei confronti dell'ARAL, da parte dei dipendenti della Ditta appaltatrice ai sensi dell'art. 1676 C.C.
f) XXXX non assume alcuna responsabilità per danni, infortuni ed altri eventi imprevisti che dovessero interessare l'impresa ed i suoi dipendenti nell'esecuzione del servizio.
g) L'impresa appaltatrice dovrà impegnarsi sotto la propria esclusiva responsabilità ad osservare ed a far osservare a tutto il personale dipendente tutte le norme e prescrizioni delle competenti autorità o Enti in materia di contratti collettivi nazionali e provinciali di lavoro, di sicurezza, di antinfortunistica, di igiene del lavoro e di quanto comunque possa interessare l'appalto. Prima dell’inizio degli interventi la ditta dovrà recepire ed eventualmente integrare il DUVRI redatto ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008.
h) Dovrà essere presentato, prima dell’inizio del servizio e come già ricordato al precedente punto a) l’elenco delle macchine e delle attrezzature necessarie per lo svolgimento del servizio le quali dovranno essere di proprietà o a contratto di noleggio/locazione finanziaria e dovranno essere date in uso ai propri dipendenti solo se con caratteristiche conformi alle vigenti norme di sicurezza sul lavoro. I documenti indispensabili per l’utilizzo dei singoli macchinari per lo svolgimento del servizio sono il CE, il libretto d’uso e manutenzione, la prima verifica periodica effettuata dall’INAIL e le successive verifiche periodiche effettuate da Ditta Abilitata. La Ditta assuntrice dovrà garantire di aver informato il personale addetto delle necessità di adottare le particolari misure di sicurezza per lo svolgimento del servizio in posizioni disagiate ( per la presenza di rifiuti urbani ed assimilati ) secondo la normativa vigente.
i) La Ditta appaltatrice dovrà:
- provvedere all'assunzione di tutto il personale occorrente, per una corretta gestione del servizio
sopra specificato ed in conformità agli obblighi previsti dal presente Capitolato, anche alla luce dell'obbligo espressamente assunto in sede di gara di assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento del contratto, qualora disponibili, i lavoratori che già vi erano adibiti quali soci lavoratori o dipendenti del precedente aggiudicatario;
- applicare integralmente, nell'esecuzione del servizio che forma l’oggetto del presente appalto, tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e negli accordi locali integrativi delle stesse, in vigore al momento e nella località in cui si svolgono i lavori suddetti.
ARTICOLO 6
MANUTENZIONE ORDINARIA DEI MEZZI E MATERIALI DI CONSUMO
a) Tutti gli automezzi e le attrezzature dovranno essere mantenuti in buono stato, puliti e lavati regolarmente.
XXXX avrà facoltà di eseguire, in qualunque momento, i controlli che riterrà opportuni per assicurarsi della qualità e dell'idoneità dei mezzi di disporre affinchè quelli non idonei siano o sostituiti o resi nuovamente idonei. La ditta appaltatrice sarà tenuta a provvedere nei termini di tempo assegnati, senza alcun onere per ARAL.
b) I mezzi e le attrezzature previsti, in caso di rottura o fermata per manutenzione o riparazione, o comunque in ogni caso di indisponibilità, dovranno essere sostituiti da apposite riserve che la ditta appaltatrice avrà cura di procurare in modo che i servizi non abbiano a subire fermate o ritardi.
c) Tutti i materiali di ordinaria manutenzione, compresi il gasolio e i prodotti lubrificanti, saranno provvisti dalla ditta appaltatrice con oneri a suo carico e pertanto dovranno essere ricompresi nel prezzo offerto del servizio.
I materiali di consumo relativi ai mezzi di proprietà di ARAL, ceduti in uso con regolare verbale inserito nel DUVRI, saranno invece a carico di ARAL.
ARTICOLO 7
ACCESSO E CUSTODIA DEI LOCALI
a) L'accesso alle aree ed ai locali in cui dovrà operare l'appaltatore potrà essere autorizzato esclusivamente dagli addetti dell'Azienda appaltante.
b) Durante il servizio la ditta appaltatrice dovrà curare la custodia dei locali e dei macchinari in uso alla stessa, impedendo l'ingresso ai non autorizzati e, nel caso sorgessero problemi, dovrà darne immediata comunicazione ai responsabili di ARAL.
ARTICOLO 8 CONTESTAZIONI E PENALI
a) XXXX può ordinare, a proprio insindacabile giudizio, il rifacimento gratuito di tutte le operazioni non risultanti conformi al Capitolato, alle prescrizioni contenute nel Capitolato stesso o non eseguite a regola d'arte.
b) XXXX può applicare, a proprio insindacabile giudizio, penali sino all'importo di € 555,00 per singolo inadempimento, previa formale contestazione dello stesso.
c) In caso di recidività alla penale suddetta la stessa sarà raddoppiata.
d) In caso di terza recidività o qualora si verificassero da parte della ditta appaltatrice inadempienze tali da rendere insoddisfacente il Servizio, l'ARAL potrà risolvere il contratto anche prima della scadenza procedendo nei confronti della Ditta appaltatrice alla determinazione dei danni eventualmente sofferti e rivalendosi con l'incameramento della cauzione e, ove ciò non bastasse, agendo per il pieno risarcimento dei danni subiti.
In ogni caso le penali non potranno superare il 10% dell'ammontare netto contrattuale. Nel caso in cui gli inadempimenti reiterati diano luogo all'applicazione cumulata di penali eccedenti il 10% dell'ammontare netto contrattuale l'Azienda, oltre all'applicazione delle penali, potrà risolvere il contratto ai sensi dell'art. 1456 c.c., incamerando la garanzia definitiva e salvo il risarcimento degli ulteriori danni subiti.
e) Si procederà al recupero delle penali da parte dell’ARAL, mediante ritenuta diretta sul corrispettivo mensile spettante alla Ditta appaltatrice. L'applicazione delle penalità di cui sopra è indipendente dai diritti spettanti all’ARAL per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi. Le penalità ed ogni altro genere di provvedimento dell’ARAL sono comunicate alla ditta in via amministrativa a mezzo pec.
ARTICOLO 9
DANNI E POLIZZE ASSICURATIVE
a) Nell'esecuzione degli interventi, il personale della Ditta deve usare diligenza ed evitare deterioramenti delle macchine, degli impianti, degli arredi e di tutto quanto esistente nei locali e nella zona di lavoro.
b) L'appaltatore è responsabile di ogni danno che possa derivare al committente ed a terzi in relazione all'esecuzione dei servizi o a cause connesse allo svolgimento di dette prestazioni. A tal fine l'appaltatore è tenuto a stipulare specifiche polizze assicurative con primaria compagnia assicurativa, con deposito delle stesse presso ARAL prima della sottoscrizione del presente contratto per ciascuna delle seguenti responsabilità civili:
1) verso terzi: dovrà prevedere il risarcimento dei danni (capitale, interessi, spese) per i quali l’Appaltatore fosse chiamato a rispondere civilmente a terzi, precisando che l’amministrazione committente è da considerarsi tra i soggetti terzi. La copertura assicurativa dovrà essere riferita ai danni causati, nell’esecuzione dell’appalto, a persone (siano esse o no addette ai servizi), cose, animali
ed estesa anche ai danni causati da subappaltatori o da altri soggetti che, a vario titolo partecipano all’esecuzione dell’appalto.
La polizza dovrà inoltre prevedere la copertura dei danni alle cose date in uso od in consegna e custodia all’Appaltatore a qualsiasi titolo o destinazione, compresi i danni conseguenti ad incendio e furto. Il massimale della polizza per responsabilità civile verso terzi non dovrà essere inferiore a € 1.000.000,00 (euro un milione/00) senza limiti, per ogni sinistro e per ogni persona coinvolta.
2) verso l’Amministrazione: dovrà prevedere il risarcimento dei danni subiti dalla Amministrazione a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei servizi. Il massimale per tale responsabilità non dovrà essere inferiore a € 2.000.000,00 (euro duemilioni/00) per ogni sinistro e persona coinvolta;
3) verso prestatori di lavoro: dovrà prevedere il risarcimento dei danni (capitale, interessi, spese) per gli infortuni subiti dal personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto ed essere estesa anche ai danni causati da subappaltatori o da altri soggetti che, a vario titolo partecipano all’esecuzione dell’appalto. Il massimale della polizza per responsabilità civile verso prestatori di lavoro non dovrà essere inferiore a € 1.000.000,00 (euro unmilione/00) per ciascun prestatore di lavoro;
4) per inquinamento: dovrà prevedere il risarcimento dei danni da inquinamento (capitale, interessi e spese), per i quali l’Appaltatore sia chiamato a rispondere, causati nell’esecuzione dell’appalto. La copertura assicurativa dovrà estendersi anche ai danni causati da subappaltatori o da altri soggetti che, a vario titolo partecipano all’esecuzione dell’appalto. Il massimale della polizza per responsabilità civile per inquinamento non dovrà essere inferiore a € 2.000.000,00 (euro duemilioni/00).
ARTICOLO 10 GARANZIA DEFINITIVA
a) La ditta aggiudicatrice dovrà costituire, ai sensi dell'art. 103 del D. Lgs. 50/2016, una garanzia fideiussoria pari al 10% dell'importo contrattuale con espressa previsione della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta di XXXX.
b) La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento. Il committente ha, inoltre, il diritto di valersi della cauzione per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento del servizio nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore, nonché eventuali danni cagionati ai mezzi ed agli impianti di ARAL ceduti in uso all'appatatore, ove non coperti dalla relativa polizza assicurativa.
In caso di risoluzione del contratto la cauzione è escussa nella misura intera.
ARTICOLO 11 CORRISPETTIVI
a) Il corrispettivo previsto per l'intera durata dell'appalto, definito con offerta “a corpo”, comprensivo degli oneri per la sicurezza, sarà corrisposto a fronte di fatture mensili aventi il medesimo importo, che verranno pagate dall'ARAL tramite bonifico bancario a 90 gg. dalla data di fattura a fine mese.
ARTICOLO 12
SPESE DEL CONTRATTO
Sono ad esclusivo carico dell'aggiudicatario tutte le spese di gara, di contratto, di bollo, registro, diritti di segreteria, nonché eventuali spese conseguenti allo svincolo della cauzione e tutte le tasse ed imposte presenti e future inerenti ed emergenti dal servizio, a meno che sia diversamente disposto da espresse norme legislative.
ARTICOLO 13
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
a) L'Azienda appaltatrice potrà risolvere il presente contratto qualora ricorrano le condizioni di cui all'art. 108 del D. Lgs. 50/2016.
In particolare, in caso di grave inadempimento o ripetuta inosservanza delle prescrizioni contrattuali, verranno contestati gli addebiti del caso alla Ditta appaltatrice a cui verrà assegnato un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al Responsabile del Procedimento, analizzate le quali l'Amministrazione disporrà o meno la risoluzione del contratto.
L'appalto potrà in ogni caso essere risolto:
1) quando l'impresa ceda a terzi, in tutto o in parte i servizi appaltati;
2) quando abbandoni il servizio senza giustificato motivo;
3) in caso di fallimento, salvo le ragioni di indennizzo all'ARAL, con privilegio sulla cauzione definitiva.
ARTICOLO 14
FACOLTA' DI RECEDERE DAL CONTRATTO
a) L'Azienda appaltatrice si riserva di recedere dal contratto ai sensi dell'art. 109 del D. Lgs. 50/2016.
b) E' in ogni caso riconosciuta ad ARAL la facoltà insindacabile di recedere unilateralmente dal contratto nel caso in cui non abbia interesse alla continuazione del servizio, notificando disdetta almeno tre mesi prima a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno senza che la Ditta appaltatrice possa pretendere indennizzo alcuno.
ARTICOLO 15
DOMICILIO DELL'IMPRESA
L'Impresa aggiudicataria dovrà fornire un recapito telefonico di persona/e delegata/e a trattare con ARAL per garantire il buon funzionamento del Servizio o per fronteggiare situazioni di emergenza, nonché un indirizzo mail ed un indirizzo PEC per la tenuta dei rapporti.
ARTICOLO 16
OBBLIGHI DI CUI ALL'ART. 26 del D. Lgs. 81/2008
Ai fini di ottemperare a quanto disposto dal D. Lgs. 81/2008, viene allegato il documento unico di valutazione dei rischi generali ed interferenziali presenti in azienda ( DUVRI ), che tiene conto di entrambi i siti in cui verrà svolto l'appalto, già fornito alla ditta aggiudicatrice in sede di gara, la quale dovrà fornire le documentazioni previste da tale documento.
Solo a seguito della ricezione e dell’accettazione da parte dell’ARAL di tali documenti, l’appaltatore potrà iniziare a svolgere il servizio in oggetto.
ARTICOLO 17
RINVIO ALLE NORME GENERALI
Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa espresso riferimento, in quanto applicabili, a tutte le disposizioni di legge e di regolamento in vigore.
ARTICOLO 18
FORO COMPETENTE
Le parti stabiliscono che per ogni eventuale e futura controversia derivante dal presente contratto, o connesse allo stesso, è competente il Tribunale di Alessandria.