REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELLE SPONSORIZZAZIONI
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELLE SPONSORIZZAZIONI
Art. 1 Oggetto
1. Il presente regolamento intende disciplinare i presupposti, le condizioni, nonché la procedura di sponsorizzazione e conseguente scelta dello sponsor, in materia di attività educative, visite e gite di istruzione, progetti integrativi, eventi culturali, formativi, ricreativi, sportivi e altro, promossi dall’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano per il perseguimento di finalità educative e di istruzione, nell’osservanza dei criteri di efficienza, efficacia e trasparenza, che regolano l’operato degli organi dell’Istituto.
Art. 2 Definizioni
1. Ai fini del presente regolamento si intende:
a) per “contratto di sponsorizzazione” un contratto a prestazioni corrispettive mediante il quale l’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano (sponsee) offre, nell’ambito di proprie attività educative, visite e gite di istruzione, progetti integrativi, eventi culturali, formativi, ricreativi, sportivi e altro, ad un terzo (sponsor) – che si obbliga a pagare un determinato corrispettivo in denaro o a fornire una predeterminata prestazione, diretta o indiretta, a titolo gratuito – la possibilità di pubblicizzare, in appositi e predeterminati spazi, il nome, il logo, il marchio, i prodotti, i servizi e simili, nei modi previsti dal contratto stesso;
b) per “sponsorizzazione” ogni corrispettivo in denaro, ovvero ogni prestazione (in beni materiali e/o in servizi) diretta o indiretta, proveniente da terzi (sponsor) allo scopo di promuovere il proprio nome, marchio, attività, o i propri prodotti, servizi e simili ovvero conseguire una proiezione positiva di ritorno e quindi un beneficio d’immagine;
c) per “sponsor” il soggetto privato (persona fisica o giuridica), l’associazione senza fini di lucro o il soggetto pubblico che intenda stipulare un contratto di sponsorizzazione con l’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano;
d) per “sponsee” il soggetto sponsorizzato, cioè l’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano;
e) per “spazio pubblicitario” lo spazio fisico o il supporto di veicolazione delle informazioni di volta in volta messe a disposizione dall’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano per la pubblicità dello sponsor.
2. Dal contratto di sponsorizzazione deve conseguire un corrispettivo in denaro ovvero un risparmio di spesa nella realizzazione di un’iniziativa di pubblico interesse.
Art. 3 Condizioni
1. Il ricorso al contratto di sponsorizzazione oggetto del presente regolamento è ammesso ove sussistano le seguenti condizioni:
a) il perseguimento degli interessi educativi, di istruzione e formativi predeterminati, di anno in anno ed entro la fine del mese di maggio, dal Collegio dei Docenti;
b) l’esclusione di forme di conflitto di interesse tra l’attività e le finalità dell’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano e quelle private dello sponsor;
c) il conseguimento dei vantaggi di cui all’art. 2, comma 2;
d) l’affiancamento, nello spazio pubblicitario destinato accanto al logo/nome dello sponsor, di un messaggio avente finalità educativa e/o di istruzione.
Art. 4
Procedure di selezione dello sponsor
1. La ricerca dello sponsor per il finanziamento di attività educative, visite e gite di istruzione, progetti integrativi, eventi culturali, formativi, ricreativi, sportivi e altro, promossi dall’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano è effettuata, secondo la procedura negoziata della trattativa privata.
2. La trattativa privata è preceduta dalla pubblicazione di apposito avviso e, comunque, da adeguate forme di pubblicità al fine di stimolare l’interesse dei privati a concorrere o ad assumere la sponsorizzazione di cui trattasi.
3. Al fine di consentire una razionale programmazione delle risorse finanziarie disponibili e delle iniziative, attività ed eventi che si prevede di realizzare, l’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano predispone, entro l’ultima propria riunione dell’anno scolastico in corso, apposito avviso pubblico annuale per conseguire il finanziamento relativo alle attività, progetti ed eventi che siano programmabili all’inizio dell’anno scolastico successivo. Detto avviso verrà pubblicato sul sito internet dell’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano e di tale pubblicazione verrà dato avviso alle famiglie degli studenti secondo le modalità ritenute più opportune ed efficaci (a titolo esemplificativo: affissione di apposita comunicazione cartacea negli spazi dedicati, in ciascun plesso, alle comunicazioni scuola-famiglia, comunicazione sul diario degli studenti).
4. Resta ferma la facoltà dell’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano di procedere ad autonome pubblicazioni di ulteriori avvisi in riferimento ad
iniziative, attività ed eventi programmati successivamente alla predisposizione dell’avviso pubblico annuale di cui al comma 3.
5. Gli avvisi, di cui ai precedenti commi 2., 3. e 4., recano in particolare:
- l’indicazione dell’attività, progetto o iniziativa oggetto di sponsorizzazione;
- l’esatta determinazione dello spazio pubblicitario utilizzabile e la durata della pubblicità;
- le modalità e i termini per la presentazione dell’offerta;
- l’importo minimo richiesto quale corrispettivo della sponsorizzazione.
6. Ove pervenga all’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano, da parte di un soggetto sponsor, una proposta di sponsorizzazione finalizzata ad una determinata iniziativa, attività, progetto o evento, ferme restando le procedure di verifica e valutazione di cui al presente regolamento, l’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano potrà procedere alla stipulazione del contratto di sponsorizzazione senza necessità di preventiva pubblicazione dell’avviso di cui ai precedenti commi 2., 3. e 4.
7. L’offerta deve essere presentata in forma scritta e deve indicare, almeno:
a) l’attività, il progetto o l’iniziativa che si intende pubblicizzare;
b) il corrispettivo della sponsorizzazione.
8. L’offerta deve essere accompagnata dalle seguenti dichiarazioni, redatte ai sensi della vigente normativa e sottoscritte da soggetto munito dei relativi poteri di rappresentanza, attestanti:
per i soggetti privati (persone fisiche e giuridiche)
a) l’inesistenza della condizione di incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione e di ogni altra situazione considerata dalla legge pregiudizievole o limitativa della capacità contrattuale;
b) l’inesistenza di impedimenti derivanti dalla sottoposizione a misure cautelari antimafia;
c) l’inesistenza di procedure concorsuali o fallimentari (solo se imprenditore);
d) l’inesistenza di una delle cause di esclusione di cui all’articolo 6 commi 3 e 4; per i soggetti pubblici
a) il nominativo del legale rappresentante o dei legali rappresentanti.
9. L’offerta deve, inoltre, contenere l’impegno ad assumere tutte le responsabilità e gli adempimenti inerenti e conseguenti al messaggio pubblicitario e alle relative autorizzazioni.
10. I soggetti sia pubblici che privati devono altresì documentare, anche attraverso autocertificazione, la rispondenza della loro attività complessiva ai requisiti e criteri etici di cui all’articolo 6 del presente regolamento.
11. Nella selezione dello sponsor, in caso di pluralità di offerte per un unico spazio pubblicitario, dovranno essere privilegiate le offerte provenienti da persone (fisiche o giuridiche), Enti o Associazioni aventi sede nel territorio di competenza dell’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano.
12. Ogni sponsorizzazione è affidata direttamente, senza gara o graduatoria, nel caso in cui abbia un valore inferiore o uguale ad € 5.000,00, attraverso trattativa privata.
13. Nel caso di pluralità di offerte di valore equivalente per il medesimo spazio pubblicitario, verrà scelta l’offerta ritenuta più corrispondente agli scopi ed ai principi del presente regolamento, previo parere del Comitato Etico.
14. L’offerta di sponsorizzazione, previa istruttoria dell’ufficio e parere vincolante del Comitato Etico di cui all’articolo 7, è approvata con Delibera del Consiglio di Istituto.
Art. 5 Esclusioni
1. Sono esclusi dai contratti di sponsorizzazione, oggetto del presente regolamento, quei soggetti privati, ditte, imprese, associazioni o altri organismi che abbiano in atto controversie di natura legale o giudiziaria con l’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano, o che esercitino attività in situazioni di conflitto di interesse con l’attività pubblica.
Art. 6
Facoltà di rifiuto di sponsorizzazioni inaccettabili
1. L’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano, a suo insindacabile giudizio, si riserva di rifiutare qualsiasi offerta di sponsorizzazione qualora:
a) ritenga possa derivare un conflitto d’interesse fra l’attività e le finalità dell’Istituto e quelle private;
b) ravvisi nel messaggio pubblicitario un possibile pregiudizio o danno alla sua immagine o alle sue iniziative o attività;
c) ritenga opportuno effettuare ulteriori verifiche a seguito di segnalazione di opportunità generale, avanzata dal Comitato Etico di cui all’art. 7.
2. Sono in ogni caso escluse, oltre alle sponsorizzazioni aventi ad oggetto pubblicità, anche in forma indiretta, vietate in tutto o in parte secondo la normativa in vigore, quelle di propaganda da parte di partiti o altre forze istituzionalmente rappresentate, nonché quelle di diffusione di messaggi offensivi, incluse espressioni di fanatismo, razzismo, odio o minaccia.
3. Sono esclusi i soggetti che nelle proprie attività non rispettino i seguenti principi, come definiti dalla Risoluzione n. 2003/16 della Sottocommissione delle Nazioni Unite sulla Promozione e protezione dei Diritti Umani del 13 agosto 2003 e dalle legislazioni internazionali e nazionali vigenti, e in particolare:
a) rispetto del diritto a pari opportunità e a trattamento non discriminatorio (con speciale attenzione alle donne, alle popolazioni indigene e alle minoranze etniche);
b) rispetto del diritto alla sicurezza e alla salute delle persone;
c) rispetto dei diritti dei lavoratori (inclusi specificatamente l’esclusione del lavoro forzato, del lavoro minorile, di salari inferiori ai redditi reali di sussistenza, del mancato rispetto delle legislazioni locali di tutela);
d) rispetto degli assetti istituzionali, delle norme giuridiche e delle prassi amministrative, anche consuetudinarie; degli interessi pubblici; delle politiche sociali, economiche e culturali, della trasparenza e correttezza, dei comportamenti imprenditoriali e pubblici, con particolare riferimento al divieto di pratiche corruttive; delle autorità pubbliche degli Stati in cui i predetti soggetti operano;
e) rispetto degli obblighi riguardanti la tutela dei consumatori (specie in relazione alla qualità e sicurezza dei prodotti, alla trasparenza di etichette e prezzi, alla pubblicità ingannevole, a politiche di dumping, all’impiego di prodotti e processi basati su mutazioni genetiche non sicure) ai sensi della normativa vigente;
f) rispetto degli obblighi riguardanti la protezione dell’ambiente (specie in relazione ai danni o minacce alla biodiversità, a processi industriali causa di effetto serra e distruzione della fascia di ozono, alla distruzione di risorse naturali, a tutti gli inquinamenti chimici).
4. Sono escluse le imprese a qualunque titolo coinvolte nella produzione, commercializzazione, finanziamento e intermediazione di armi di qualunque tipo (compresi i sistemi elettronici e le sostanze chimiche, biologiche e nucleari).
Art. 7 Comitato Etico
1. Al fine di verificare il possesso dei requisiti di cui al presente regolamento e di verificare la compatibilità del messaggio pubblicitario con le finalità e l’attività dell’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano, è istituito, all’interno del Consiglio d’Istituto, un Comitato Etico.
2. Il Comitato è composto da 5 membri (2 docenti, 1 genitore, 1 ATA, ed il Dirigente Scolastico), di cui uno con funzione di Presidente, scelti dal Consiglio d’Istituto a maggioranza tra i suoi membri durante la prima riunione successiva all’insediamento.
3. I membri del Comitato durano in carica per il tempo corrispondente al mandato del Consiglio d’Istituto.
4. Il Comitato ha facoltà di proporre modifiche e integrazioni alla norme del presente regolamento.
Art. 8 Contratto di sponsorizzazione
1. Il ricorso, da parte dell’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano, a forme di sponsorizzazione, in relazione ad attività, interventi o progetti culturali, sociali, ricreativi, sportivi e altro, va formalizzata con apposito atto di natura contrattuale, nella forma scritta, nel quale risultino stabiliti:
a) l’oggetto e le finalità del contratto di sponsorizzazione;
b) il diritto dello Sponsor alla utilizzazione “esclusiva” ovvero “non esclusiva” dello spazio pubblicitario nel corso degli eventi culturali, sociali, ricreativi, sportivi e altro, per i quali sia prevista la sponsorizzazione;
c) le modalità di promozione, comunicazione e pubblicità, i limiti dello sfruttamento dell’immagine a fini pubblicitari, di eventuali diritti di esclusiva, di eventuali benefits, di modalità di utilizzazione del marchio e di presenza del logo dello sponsor sul materiale di propaganda e di pubblicità;
d) la durata del contratto di sponsorizzazione (se il contratto non riguarda un singolo evento o manifestazione ma si riferisce ad un’attività del soggetto sponsorizzato continuata nel tempo, il contratto deve essere qualificato “di durata” ed in particolare come contratto ad esecuzione continuata);
e) gli obblighi assunti rispettivamente dallo Sponsor e dall’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano e le relative sanzioni in caso di inadempimento;
f) il corrispettivo della sponsorizzazione,
g) le modalità procedurali, le garanzie richieste (fidejussione bancaria, polizza assicurativa) e le responsabilità;
h) le prescrizioni in materia di controversie, di spese contrattuali e la disciplina della facoltà di recesso.
2. Il contratto dovrà prevedere clausole che in nessun caso pregiudichino o condizionino l’attività la specificazione degli elementi caratteristici veicolati dall’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano.
Art. 9
Versamento e utilizzo dei proventi delle sponsorizzazioni
1. Fatta esclusione dei casi di cui al comma 2 e salvo diverso accordo tra le Parti, il pagamento del corrispettivo della sponsorizzazione deve essere eseguito, in misura integrale, al momento della sottoscrizione del contratto.
2. Nei casi in cui il contratto preveda prestazioni indirette (a titolo esemplificativo, acquisto di materiale, pagamento di prestazioni di soggetti terzi) il pagamento del corrispettivo della sponsorizzazione potrà essere effettuato direttamente al soggetto terzo coinvolto (fornitore del bene o del servizio), previo nulla osta dell’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano di attestazione dell’avvenuta esecuzione delle prestazioni.
3. Il mancato o parziale pagamento del corrispettivo sarà causa di decadenza, ipso iure, del contratto, fatto salvo il diritto di rivalsa da parte dell’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano sulle somme versate dallo sponsor a titolo di garanzia previste nel contratto di sponsorizzazione.
4. Eventuali proventi versati in eccedenza rispetto al costo dell’attività, progetto o evento sponsorizzato verranno utilizzati per il funzionamento ordinario dall’Istituto di Istruzione Secondaria di I grado “X. Xxxxxxx – X. Xxxxxxx” di Conversano.
Art. 10 Controversie
Ogni controversia relativa all’interpretazione, esecuzione o risoluzione del contratto è sottoposta al competente Foro di Bari.
Art. 11 Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente regolamento si applica la normativa legislativa vigente.
approvato nella seduta del Consiglio d’Istituto del 09/10/2014
per il CONSIGLIO D’ISTITUTO
F. to IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Xxxx Xxxxxxxxx)