OGGETTO DELL’APPALTO
CAPO I OGGETTO DELL’APPALTO
- DESIGNAZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE
Art. 1
OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato disciplina gli appalti, come definiti dall’art. 1655 del C.C., aventi per oggetto l’esecuzione di tutti i lavori e le forniture occorrenti per la MANUTENZIONE ORDINARIA degli stabili di proprietà dell’Amministrazione Comunale da essa usufruiti o comunque in manutenzione, compresi nel RAGGRUPPAMENTO "H" ( Manutenzione ordinaria e sistematica degli impianti elevatori ed ascensori ), per la durata di 6 mesi, dal 01.07.2012 al 31.12.2012.
Sono comprese quelle opere che l’Amministrazione dovesse eventualmente eseguire in stabili di ragione privata, anche per conto terzi.
Si dichiarano esclusi dagli appalti disciplinati dal seguente capitolato i lavori inerenti demolizioni complete, ampliamenti, nuove costruzioni di edifici.
Le opere di ristrutturazione degli edifici esistenti possono essere invece incluse, a giudizio esclusivo dell’Amministrazione, senza che l’Appaltatore possa avanzare eccezioni.
I lavori sono assimilabili alle seguenti categorie:
Cat. | Designazione delle diverse categorie di lavori | IMPORTI | ||
Totali | ||||
In Euro | % | In Euro | ||
LAVORI A CORPO | ||||
0,00 | 0,00 | |||
Totale lavori a corpo | 0,00 | 0,00 | ||
LAVORI A MISURAED IN ECONOMIA | ||||
OS4 | manutenzione impianti elettromeccanici trasportatori (ascensori) | 25.020,60 | 100,00 | |
0,00 | ||||
0,00 | ||||
0,00 | ||||
0,00 | ||||
Totale lavori a misura ed in economia | 100,00 | 25.020,60 | ||
Totale LAVORI comprensivo dei COSTI DIRETTI della SICUREZZA | 100,00 | 25.020,60 1.126,08 | ||
Adedurre : gli Oneri Diretti (generali) della sicurezza, compresi negli importi di cui s | - | |||
IMPORTOSOGGETTOA RIBASSO D'ASTA | 23.894,52 | |||
Costi della Sicurezza | ||||
* costi diretti, come già sopra scorporati dall'importo dei lavori : | 1.126,08 | |||
* costi specifici aggiuntivi | 0,00 | |||
IMPORTO costi sicurezza NON SOGGETTO A RIBASSO D'ASTA | 1.126,08 | |||
IMPORTOTOTALE DELL'APPALTO | 25.020,60 |
La presentazione dell’offerta equivale ad attestare che le stesse hanno revisionato i prezzi di elenco e verificato altresì l’inesistenza di ogni possibile errore formale che potrebbe pregiudicare il regolare svolgimento dei lavori.
Nel caso in cui l’impresa partecipante alla gara dovesse invece riscontrare errori, è tenuta a presentare una relazione circostanziata in merito, almeno tre giorni prima della gara.
Art. 2
AMMONTARE DELL’APPALTO - SISTEMA DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI
L’importo complessivo dei lavori, secondo quanto di seguito indicato, ammonta presuntivamente, per sei mesi, a:
EURO 25.020,60 (diconsi euro venticinquemilaventivirgolazerozero) oltre IVA
QUADRO RIEPILOGATIVO PER CATEGORIE
categoria prevalente | |||||||
CATEGORIE | IMPORTI COMPLESSIVI | % SUL TOTALE LAVORI | OBBLIGO Importi soggett | Costi sicurezza | |||
QUALIFICA | a ribasso | ||||||
Euro | SI | NO | Euro | Euro | |||
OS4 | manutenzione impianti elettromeccanici trasportatori | 25.020,60 | 100,00 | X | 23.894,52 | 1.126,08 | |
(ascensori - elevatori) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||||
0,00 | 0,00 | 0,00 | |||||
0,00 | 0,00 | 0,00 | |||||
TOTALE LAVORI | 25.020,60 | 100,00 | 23.894,52 | 1.126,08 |
categorie scorporabili | |||||||
CATEGORIE | IMPORTI COMPLESSIVI | % SUL TOTALE LAVORI | OBBLIGO Importi soggett | Costi sicurezza | |||
QUALIFICA | a ribasso | ||||||
Euro | SI | NO | Euro | Euro | |||
0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||||
0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||||
0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||||
0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||||
0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||||
TOTALE LAVORI | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Totale complessivo dei lavori compreso oneri sicurezza | 25.020,60 | 100,00 | 23.894,52 | 1.126,08 |
• Le cifre del precedente quadro indicano che gli importi presuntivi dell’appalto, soggetti al ribasso d’asta, potranno variare tanto in più quanto in meno per effetto di variazioni nelle rispettive quantità, e ciò tanto in via assoluta che nelle reciproche proporzioni, ovvero anche a causa di soppressione di alcune categorie previste e di esecuzione di altre non previste.
QUOTE D’INCIDENZA:
Manodopera | 55% | Trasporto | 4% |
Noli | 0% | Materiali | 31% |
Art. 3
VERIFICA DELLA CONGRUITÀ ECONOMICA DELL’OFFERTA
La verifica verrà effettuata in base alle disposizioni dell’art. 86 comma 1 Dlgs 163/06 e seguenti.
Art. 4 ESECUZIONE
L’appaltatore non può introdurre variazioni o addizioni di sorta al lavoro assunto senza averne ricevuto l’ordine scritto da parte del Direttore Lavori, e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti indicati all'articolo 132 del codice (D.Lgs. 163/06 e successive modifiche ed integrazioni).
L’appaltatore è tenuto, nei casi di aumento o diminuzione di opere, ad assoggettarvisi fino alla concorrenza del quinto del prezzo di appalto alle stesse condizioni del contratto. Ai fini del calcolo del quinto d’obbligo si computano gli importi di contratto, degli eventuali atti di sottomissione, dei compensi al di fuori del contratto.
Art. 5
SISTEMA DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI
I lavori di cui al presente Capitolato saranno affidati con atto di cottimo ai sensi dell’art. 125 comma 8 del D.Lgs. 163/06.
Art. 6
ELENCO DEGLI STABILI COMUNALI CON INDICAZIONE DEI SETTORI
Gli stabili sono raggruppati in settori ed elencati nel seguente prospetto, che ha valore indicativo.
Pertanto i suddetti raggruppamenti non potranno costituire titolo per gli appaltatori per avanzare ragioni o riserve qualsivoglia per eventuali omissioni od erronee indicazioni dovendo le opere essere eseguite, a norma del Capitolato di appalto, in qualunque stabile o locale si debba provvedere.
L'Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di stralciare dall'elenco degli stabili compresi nell'appalto taluni di essi, qualunque ne sia l'importanza o il numero, nonché di aggiungervi quelli che le pervenissero in possesso od in uso o che fossero costruiti nel
periodo dell'appalto o quelli ai quali il Comune stesso dovesse provvedere quale autorità, anche per conto di terzi: ciò senza obbligo di indennizzo e fermo restando le condizioni contrattuali.
Oggetto principale del presente appalto sono gli stabili compresi nel RAGGRUPPAMENTO "H" – MANUTENZIONE ORDINARIA E SISTEMATICA DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ED ASCENSORI DEGLI EDIFICI COMUNALI ( Manutenzione
ordinaria e sistematica degli impianti elevatori ed ascensori ):
SEGUE L’ELENCO DEI FABBRICATI FACENTI PARTE DEL RAGGRUPPAMENTO "H"
RAGGRUPPAMENTO "A" - IMMOBILI PER SEDI UFFICI COMUNALI - CdC - A UFFICI GIUDIZIARI
Uffici Comunali - Sedi Consigli di Circoscrizione ( già COMPARTO nr. 1 )
1 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUNICIPIO, U.T.C. - 1/2859
2 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUNICIPIO, ANAGRAFE 1 - 11724
3 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUNICIPIO, ANAGRAFE 2 - 12714
4 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUNICIPIO, SEGRETERIA GENERALE - 4112182
5 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUNICIPIO, ARCHIVIO - 10118507
6 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUNICIPIO, SETTORE RETI - 6070
7 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUNICIPIO, PIATTAFORMA ELEVATRICE INGRESSO ANAGRAFE
8 IMPIANTO SERVOSCALA UBICATO PRESSO: MUNICIPIO, INSTALLATO LATO XXXXXXXX XX XXX XXXXXXXXXX
0 IMPIANTO UBICATO PRESSO: UFFICI XXX.XX DI VIA ODESCALCHI, X. XXXXXX IN ATRIO - 10119551
10 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE NR. 1, ALBATE, CASCINA MASSÈ - 32
11 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE NR. 1, ALBATE, CASCINA MASSÈ - 85
12 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE NR. 6, COMO BORGHI, VIA GRANDI - 1205/88
Palazzo di Giustizia e Sedi Uffici Giudiziari ( già COMPARTO nr. 14 )
13 IMPIANTO UBICATO PRESSO: PALAZZO DI GIUSTIZIA, PUBBLICO 1 - 1582
14 IMPIANTO UBICATO PRESSO: PALAZZO DI GIUSTIZIA, PUBBLICO 2 - 1586
15 IMPIANTO UBICATO PRESSO: PALAZZO DI GIUSTIZIA, PUBBLICO 3
16 IMPIANTO UBICATO PRESSO: PALAZZO DI GIUSTIZIA, RISERVATO
17 IMPIANTO UBICATO PRESSO: PALAZZO DI GIUSTIZIA, SERVIZIO (USO MONTARCARICHI)
18 IMPIANTO UBICATO PRESSO: GIUDICI DI PACE, QUARTO PONTE, VIALE INNOCENZO IX - 10119755
19 IMPIANTO UBICATO PRESSO: GIUDICI DI PACE, QUARTO PONTE, VIALE INNOCENZO IX - 10119757
B RAGGRUPPAMENTO "B" - EDIFICI SCOLASTICI
Scuole Materne Comunali (scuola dell'infanzia - già COMPARTO nr. 3 ) comprese le relative mense scolastiche
20 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA INFANZIA (MATERNA) "RASCHI", VIA XXXXXXXX - 1240/86
21 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA INFANZIA (MATERNA) DI VIA NICOLODI
- 877
22 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA INFANZIA (MATERNA) DI XXX XXXXXX XXXXXXXXX
00 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA INFANZIA (MATERNA) DI VIA MAJOCCHI-LORA - 54NF2500
24 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA INFANZIA (MATERNA) DI VIA AMORETTI
- 10118716
25 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA INFANZIA (MATERNA) DI VIA VARESINA
- 10118704
26 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA INFANZIA (MATERNA) DI VIA BRIANTEA
- 98/100002/CO
Scuole Elementari Comunali (scuola primaria - già COMPARTO nr. 4 ) comprese le relative mense scolastiche
27 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) DI VIA ACQUANEGRA - 10118746
28 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) DI MOGNANO - 10118748
29 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) DI VIA MONTELUNGO - 4103955
30 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) DI VIA GIUSSANI - 29920
31 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) DI VIA FIUME
- CTR 5811
32 IMPIANTO SERVOSCALA UBICATO PRESSO: SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) DI VIA VIGANÒ
Scuole Medie Inferiori Comunali (scuola secondaria di primo grado - già COMPARTO nr. 5 ) comprese le relative mense scolastiche
33 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) DI SAGNINO - 10118532
34 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) DI VIA CUZZI - M0008111
35 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) DI VIA BRAMBILLA - 54NL6793
36 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) "PARINI" DI VIA GRAMSCI - 5104
37 IMPIANTO SERVOSCALA UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) "PARINI" DI VIA GRAMSCI
38 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) "X. XXXXXXX", XXX XXXXXXXXXX
00 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) DI ALBATE
40 IMPIANTO SERVOSCALA UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) DI ALBATE
41 IMPIANTO UBICATO PRESSO: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) DI LORA - BM6039
42 IMPIANTO SERVOSCALA UBICATO PRESSO: SECONDARIA DI PRIMO GRADO (MEDIA) DI VIA MAGENTA (XXXXXX XXXXXXXX XXXXXX)
Xxxxx Xxxx ( già COMPARTO nr. 11 )
43 IMPIANTO UBICATO PRESSO: ASILO NIDO DI VIA SEGANTINI - 1798
44 IMPIANTO UBICATO PRESSO: XXXXX XXXX XX XXX XXXXXXXX - XX-0000
45 IMPIANTO UBICATO PRESSO: ASILO NIDO DI VIA DI LORA - 1715/84
46 IMPIANTO UBICATO PRESSO: ASILO NIDO DI VIA ITALIA LIBERA - 10118676
47 IMPIANTO UBICATO PRESSO: ASILO NIDO DI VIA ITALIA LIBERA - 10118678
48 IMPIANTO UBICATO PRESSO: ASILO NIDO DI VIA ITALIA LIBERA - 10118680
C RAGGRUPPAMENTO "C" - EDIFICI DI INTERESSE STORICO, ARTISTICO, TURISTICO - MONUMENTI E MUSEI
Monumenti, Musei, Biblioteca, Pinacoteca, Strutture Turistiche Congressuali (GIÀ COMPARTO NR. 7 )
49 IMPIANTO UBICATO PRESSO: TEMPIO VOLTIANO
50 IMPIANTO UBICATO PRESSO: BROLETTO
51 IMPIANTO UBICATO PRESSO: BIBLIOTECA, PUBBLICO - FA016412
52 IMPIANTO UBICATO PRESSO: BIBLIOTECA, MONTACARICHI 1 - 415
53 IMPIANTO UBICATO PRESSO: BIBLIOTECA, MONTACARICHI 2 - 415
54 IMPIANTO UBICATO PRESSO: BIBLIOTECA, TORRE LIBRARIA - 54KI0039
55 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUSEO CIVICO - 2000
56 IMPIANTO UBICATO PRESSO: MUSEO CIVICO - 1230/86
57 IMPIANTO UBICATO PRESSO: PINACOTECA, PALAZZO VOLPI - 2827/84
58 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CHIOSTRINO DI X. XXXXXXX - 1040
D RAGGRUPPAMENTO "D" - CASE D'ABITAZIONE COMUNALI
Case di Abitazione Comunali ( già COMPARTO nr. 8 )
59 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CASE COMUNALI DI VIA POLANO - 196
60 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CASE COMUNALI DI VIA TORNO - 4371
61 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CASE COMUNALI VIA COLLI, ALBATE - 4773
62 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CASE COMUNALI DI XXX XXXXXXXXXX / XX XXXXXXXXXXX - X00000
63 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CASE COMUNALI DI XXX XXXXXXXXXX / XX XXXXXXXXXXX - X00000
E RAGGRUPPAMENTO "E" - CIMITERI COMUNALI - BAGNI PUBBLICI - LAVATOI E GABINETTI PUBBLICI
Cimiteri Comunali ( già COMPARTO nr. 9 )
64 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CIMITERO MAGGIORE - 3256
65 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CIMITERO MAGGIORE, EMERGENZA
66 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CIMITERO MONUMENTALE, MONTAFERETRI - 1061
67 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CIMITERO DI MONTE OLIMPINO - 2415
G RAGGRUPPAMENTO "G" - MERCATO GENERALE ANNONARIO - EDIFICI VARI E CON FUNZIONE SOCIO-ASSISTENZIALE
Stabili adibiti a servizi vari e in affitto - Centri con funzione sociale e di accoglienza ( già COMPARTO nr. 2 )
68 IMPIANTO UBICATO PRESSO: CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE "OASI" DI XXX XXXXXXXX - 0000/00
69 IMPIANTO SERVOSCALA UBICATO PRESSO: LA CASERMA DEI CARABINIERI DI ALBATE - P.ZZA IV NOVEMBRE
C.D.D. (C.S.E.) - Case Albergo anziani ( già COMPARTO nr. 11 )
70 IMPIANTO UBICATO PRESSO: C.D.D. (C.S.E.) DI VIA DEL DOSS - 10118698
71 IMPIANTO SERVOSCALA UBICATO PRESSO: C.D.D. (C.S.E.) DI VIA DEL DOSS
Art. 7
DESIGNAZIONE SOMMARIA DELLE OPERE
Oggetto dell'appalto sono le prestazioni d'opera, le forniture dei materiali e delle apparecchiature necessarie per la manutenzione ordinaria e programmata di tutti gli impianti ascensori e di sollevamento nonché apparecchiature servo scala ubicate negli stabili di proprietà del Comune, da esso usufruiti o comunque in manutenzione, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione Lavori, consistenti in:
• Fornitura di mano d’opera
• Fornitura di materiale
• Noleggi e trasporti
• Interventi d’urgenza su richiesta dell’Amministrazione appaltante.
- L’Appaltatore è tenuto all’effettuazione degli interventi di MANUTENZIONE PROGRAMMATA per il controllo e la revisione degli impianti, con cadenza MENSILE regolare, sulla base delle disposizioni del presente capitolato speciale e dell’elenco prezzi.
In considerazione della tipologia e del numero dei siti oggetto dell'appalto non vi sono elaborati grafici allegati al contratto. Nel caso si renda necessaria la loro disponibilità si farà riferimento a quanto esistente negli archivi comunali od agli elaborati risultanti dai rilievi, verifiche prove ed indagini previsti tra le opere da eseguire.
Prima di effettuare gli interventi di controllo e revisione programmati, l’Appaltatore dovrà darne preventiva comunicazione al Direttore dei Lavori o Direttore Operativo, indicando il giorno in cui verranno eseguiti, in accordo anche con i responsabili delle singole strutture.
Ogni appaltatore è tenuto a fornire tutte le prestazioni ed opere ( o da esse dipendenti ) che gli venissero richieste, sempre che, a giudizio della D.L., non risultino già comprese in altri separati appalti.
Nell’esecuzione dei lavori pertinenti al presente appalto, sono a carico dell’appaltatore tutte le opere provvisionali necessarie per la sicurezza delle persone e delle proprietà, sia pubbliche che private.
Art. 8
VARIAZIONE DELL’APPALTO - LAVORI AGGIUNTIVI
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di eseguire a mezzo di altre ditte o con operai e mezzi propri, anche in modo continuo, qualunque opera di manutenzione senza che l’appaltatore possa fare eccezione; egli, anzi, si dichiara obbligato ad assumere alle condizioni, prezzo e ribasso di contratto, quelle parti di opere e provviste complementari che gli venissero ordinate.
L’Amministrazione Comunale si riserva, inoltre, la facoltà di affidare all’appaltatore secondo la necessità, lavori aggiuntivi per un importo non superiore ad 1/5 del valore del contratto, alle stesse condizioni contrattuali, previa assunzione di atto formale.
L’appaltatore, previa richiesta, è impegnato fin d’ora ad eseguire i lavori che le verranno affidati come sopra.
Art. 9
DURATA DELL’APPALTO - FACOLTÀ DI PROROGA
I lavori dovranno essere iniziati immediatamente dopo l’aggiudicazione della gara d’appalto, anche nelle more della stipulazione del contratto d’appalto, in modo da evitare interruzioni e disservizi.
L’appalto per la manutenzione suddetta ha la durata di 6 mesi.
Nei termini di legge, la Ditta aggiudicataria si impegna ad effettuare ulteriori prestazioni, dalla scadenza del periodo contrattuale nelle more del perfezionamento delle procedure di aggiudicazione dei nuovi contratti, alle medesime condizioni contrattuali, previa assunzione di apposito impegno di spesa.
Art. 10 TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Verrà applicato il D.Lgs. 30-6-2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
CAPO II
DISPOSIZIONI RIGUARDANTI L’APPALTO
- NORME GENERALI
- DISPOSIZIONI PARTICOLARI
- MODO DI VALUTARE I LAVORI
PARTE A
NORME GENERALI
Art. 11
DOMICILIO DELL'APPALTATORE
L'Appaltatore dovrà eleggere, nel contratto, domicilio nel luogo nel quale ha sede l’ufficio di direzione lavori; ove non abbia in tale luogo uffici propri, deve eleggere domicilio presso gli uffici comunali, o lo studio di un professionista, o gli uffici di società legalmente riconosciuta.
Tutte le comunicazioni fatte all’incaricato dell’appaltatore si considerano fatte personalmente all’appaltatore. L’Appaltatore dovrà individuare il soggetto delegato a rappresentarlo a tal fine in cantiere ed un suo sostituto in caso d’assenza di quest’ultimo.
Dovrà, inoltre, comunicare un recapito fax, di cui si impegna a garantire costantemente l’attivazione e il funzionamento, al quale l’Amministrazione si riserva di trasmettere qualsiasi comunicazione inerente l’appalto.
Art. 12
DISPOSIZIONI PRELIMINARI PER GLI APPALTI
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 106 del Regolamento (D.P.R. 207/2010) l'Appaltatore è tenuto a presentare, all’atto dell’offerta, una dichiarazione con la quale i concorrenti attestano di avere direttamente o con delega a personale dipendente esaminato tutti gli elaborati progettuali, compreso il calcolo sommario della spesa o il computo metrico estimativo, ove redatto, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto. La stessa dichiarazione contiene altresì l'attestazione di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto
Art. 13
OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE E DELLE NORME IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI -
CONOSCENZA DELLE NORME DI APPALTO
L'appalto è regolato, oltre che dalle norme del presente Capitolato speciale d'appalto e del Capitolato Generale, dalla Legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni, dal D.Lgs. 163/06 e dal Regolamento di attuazione D.P.R. 207/2010 e successive modifiche e integrazioni, da tutte le leggi statali e regionali, relativi regolamenti, dalle istruzioni ministeriali vigenti, nonché provinciali, comunali e delle Amministrazione che hanno giurisdizione sui luoghi in cui devono eseguirsi le opere. Resta contrattualmente convenuto che, anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri e limitazioni nello sviluppo dei lavori, l’appaltatore non potrà accampare alcun diritto o ragione nei confronti dell’Amministrazione, essendosi di ciò tenuto conto nello stabilire i patti ed i prezzi del presente capitolato e della normativa vigente in merito all’impiego dei materiali ed i mezzi richiesti dal presente appalto.
1) L’Appaltatore, con la firma del contratto, dichiara di conoscere integralmente le prescrizioni di cui alle normative indicate al precedente comma ed impegnarsi all’osservanza delle stesse.
2) In particolare l’Appaltatore e le eventuali Imprese Subappaltatrici si intendono inoltre obbligati all’osservanza:
a) delle leggi, regolamenti e disposizioni vigenti che fossero emanati durante l’esecuzione dei lavori, relative alle assicurazioni degli operai contro gli infortuni sul lavoro, di tutte le leggi e norme vigenti sulla prevenzione degli infortuni, igiene del lavoro e sulla sicurezza dei cantieri;
b) di tutte le norme di qualsiasi genere applicabili all’appalto in oggetto, emanate ed emandande ai sensi di legge dalle competenti autorità statali, regionali, provinciali, comunali, delle Amministrazioni delle Ferrovie dello Stato, delle Strade Statali, delle Poste e Telegrafi che hanno giurisdizione sui luoghi in cui devono eseguirsi le opere, restando contrattualmente convenuto che, anche qualora tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri e limitazioni nello sviluppo dei lavori, egli non potrà accampare alcun diritto o ragione contro l’Amministrazione appaltante, essendosi di ciò tenuto conto nello stabilire i patti ed i prezzi del presente Capitolato;
c) della normativa vigente in merito all’impiego dei materiali ed i mezzi richiesti dal presente appalto, tenendo presente che, per quanto riguarda l’impiego dei materiali da costruzione per i quali non si abbiano norme ufficiali, l’Appaltatore, su richiesta della Direzione dei Lavori, è tenuto all’osservanza delle norme che, pur non avendo carattere ufficiale, fossero raccomandate dai competenti organi tecnici;
d) di tutte le norme prescritte da leggi, decreti, disposizioni, ecc., che potranno essere emanati durante l’esecuzione dei lavori e riguardino l’accettazione e l’impiego dei materiali da costruzione e quant’altro attinente ai lavori;
e) delle vigenti disposizioni in materia di prevenzione fenomeno mafioso e di comunicazioni ed informazioni antimafia.
In presenza degli impianti di cui all'art. 1 del D.M. 22-1-2008 n. 37, l'Appaltatore è tenuto al pieno rispetto delle condizioni previste dalla legge medesima in ordine alla sicurezza degli impianti ed ai conseguenti adempimenti, se ed in quanto dovuti.
Egli dovrà, con riferimento allo stesso D.M. n. 37/08:
- affidare l'installazione, la trasformazione e la manutenzione degli impianti previsti da tale legge a soggetti a ciò abilitati ed in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti, accertati e riconosciuti a sensi degli artt. 3 e 4 ;
- assicurare il rispetto delle disposizioni di cui all'art. 5 per quanto concerne l'iter previsto per la progettazione degli impianti;
- garantire l’utilizzazione di materiali costruiti a regola d'arte e comunque il rispetto delle previsioni dell'art. 5;
- assicurarsi che venga prodotta la dichiarazione di conformità o di collaudo degli impianti così come prescritto dagli artt. 7 e 11;
Art. 14
DOCUMENTI FACENTI PARTE DEL CONTRATTO
- SPESE DI CONTRATTO ED ACCESSORIE
Fanno parte del contratto, ai sensi dell’art. 137 del D.P.R. 207/2010:
• il Capitolato Generale (Decreto Ministero LLPP 19.04.2000 nr. 145)
• il presente Capitolato Speciale d’Appalto.
• l’elenco dei prezzi posto a base di procedura.
• l’Atto di cottimo.
• lo schema di lettera commerciale.
• il Piano di Sicurezza Sostitutivo
Sono a carico dell’Appaltatore le spese di contratto e di tutti gli oneri connessi alla stipulazione del contratto, compresi quelli tributari, ai sensi dell’art. 8 del D.M. n. 145 del 16 aprile 2000 (spese relative all’asta, stipulazione e registrazioni del contratto, deposito, custodia e svincolo della cauzione, alle copie di contratto e tipi annessi e di Capitolati, ecc.).
Art. 15
RESCISSIONE, RISOLUZIONE E RECESSO
Si richiamano, in quanto applicabili, le disposizioni di cui all’ art. 136 del D.Lgs. 163/06 e successive modifiche ed integrazioni, di seguito interamente riportato, in ordine al diritto di rescindere il contratto d’appalto e di provvedere alla esecuzione d’ufficio, con le maggiori spese a carico dell’appaltatore, nei casi dagli stessi previsti.
“Art. 136. Risoluzione del contratto per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo
1. Quando il direttore dei lavori accerta che comportamenti dell'appaltatore concretano grave inadempimento alle obbligazioni di contratto tale da compromettere la buona riuscita dei lavori, invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima dei lavori eseguiti regolarmente e che devono essere accreditati all'appaltatore.
2. Su indicazione del responsabile del procedimento il direttore dei lavori formula la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile del procedimento.
3. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimento dispone la risoluzione del contratto.
4. Qualora, al fuori dei precedenti casi, l'esecuzione dei lavori ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del programma, il direttore dei lavori gli assegna un termine, che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, per compiere i lavori in ritardo, e dà inoltre le prescrizioni ritenute necessarie. Il termine decorre dal giorno di ricevimento della comunicazione.
5. Scaduto il termine assegnato, il direttore dei lavori verifica, in contraddittorio con l'appaltatore, o, in sua mancanza, con la assistenza di due testimoni, gli effetti dell'intimazione impartita, e ne compila processo verbale da trasmettere al responsabile del procedimento.
6. Sulla base del processo verbale, qualora l'inadempimento permanga, la stazione appaltante, su proposta del responsabile del procedimento, delibera la risoluzione del contratto.”
Si richiamano, inoltre, gli art. 135 e seguenti del medesimo decreto in ordine alla risoluzione ed al recesso contrattuale ed ai provvedimenti che ne conseguono.
In caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, l’Amministrazione, ai sensi dell’ art. 140 comma 1 del D.Lgs. 163/06, si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l'originario aggiudicatario.
Nel caso di rescissione o risoluzione resta stabilito che nessun compenso, indennità od altro spetterà all’Appaltatore, il quale avrà solo il diritto al pagamento dei prezzi contrattuali delle forniture e dei lavori regolarmente eseguiti, accertati e accettati dalla Direzione dei Lavori.
La stazione appaltante ha diritto di recedere dal contratto secondo quanto stabilito dall’art. 134 D.Lgs. 163/06.
L'adozione di siffatto provvedimento non pregiudica in alcun modo la facoltà dell'Appaltante di applicare in danno dell'Appaltatore, se del caso, gli altri provvedimenti previsti nel presente Capitolato o dalle vigenti leggi.
La Stazione Appaltante, in caso di negligenza o di imperizia nell’esecuzione dei lavori o quando venga compromessa la loro tempestiva esecuzione e la buona riuscita ovvero qualora non vengano applicate integralmente o correttamente le previsioni del presente Capitolato in materia di sicurezza, previdenza ed assicurazioni obbligatorie, ha il diritto di rescindere il contratto d’appalto, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni sopra richiamate. Pronunciata la rescissione del contratto, l’Amministrazione Appaltante procede alla liquidazione dei lavori regolarmente eseguiti, addebitando all’Impresa Appaltatrice, anche mediante compensazione, il maggiore importo derivante dalla
stipulazione di nuovo contratto per l’ultimazione dell’opera, fatti salvi eventuali maggiori danni.
Sarà, in particolare, ritenuta grave inadempienza contrattuale, tra le altre rilevabili, l’inottemperanza all’esecuzione di un ordine di servizio, nei tempi nello stesso stabiliti, impartito dal Direttore Lavori o dal Direttore Operativo, per due volte senza esito, previa messa in mora, con ulteriore ordine perentorio di ottemperanza, ferma restando l’applicazione della penale, così come meglio specificato all’art. 20 del presente Capitolato.
Art. 16
GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE
- CAUZIONE PROVVISORIA
- CAUZIONE DEFINITIVA
- ALTRE GARANZIE
CAUZIONE DEFINITIVA
Al momento della stipulazione del contratto l’appaltatore deve presentare cauzione definitiva mediante garanzia fideiussoria degli obblighi assunti pari 10 % dell’importo contrattuale, nel caso in cui il ribasso concesso in sede di gara, superi il limite del 10% la garanzia dovrà essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Si applicano gli articoli 75 DLgs 163/06 s.m. i. e 123 del D.P.R. 207/2010.
La cauzione definitiva, prestata con fideiussione bancaria o polizza assicurativa, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni, a richiesta scritta della Stazione Appaltante.
La cauzione viene presentata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salvo comunque la risarcibilità del maggior danno.
La mancata costituzione del deposito cauzionale definitivo determina la decadenza dell'affidamento, l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell'ente appaltante e l'aggiudicazione dell'appalto o della concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
La cauzione definitiva è progressivamente svincolata a decorrere dal raggiungimento di un importo dei lavori eseguiti, attestato mediante stati d’avanzamento lavori o analogo documento pari al 75% dell’iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del Committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’Istituto garante, da parte dell’Appaltatore o del Concessionario, degli stati d’avanzamento lavori o di analogo documento, in originale o copia autenticata, attestanti il raggiungimento delle predette percentuali di lavoro eseguito. L’ammontare residuo, pari al 25% dell’iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
Le stazioni appaltanti hanno il diritto di valersi della cauzione per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore. Le stazioni appaltanti hanno inoltre il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
La stazione appaltante può chiedere all’appaltatore la reintegrazione della cauzione ove questa sia venuta meno in tutto o in parte, in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’appaltatore.
In base all’art. 75 DLgs 163/06 le imprese in possesso della certificazione di sistema di qualità usufruiscono della riduzione pari al 50% sulla cauzione provvisoria e sulla cauzione definitiva. Le certificazioni dovranno essere rilasciate da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/ IEC 17000 , la certificazione del sistema di qualità, dovrà essere conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000.
Si precisa che la “dichiarazione e la certificazione di qualità” può essere rilasciata anche da un organismo accreditato nel settore EA28 da enti di accreditamento, diversi dal SINCERT, firmatari degli accordi MLA EA.
Si ricorda che i contratti fideiussori ed assicurativi devono essere conformi agli schemi di polizza tipo approvati con Decreto del ministero delle Attività Produttive n ° 123 del 12/03/2004.
ALTRE GARANZIE – COPERTURE ASSICURATIVE
Ai sensi dell’art 129 DLgs 163/2006, fermo restando quanto disposto dall'articolo 75 e dall'articolo 113 DLgs 163/2006, l'esecutore dei lavori è altresì obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenni le stazioni appaltanti da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione.
Ai sensi dell’art. 125 D.P.R 207/2011 l'esecutore dei lavori è obbligato, ai sensi dell'articolo sopracitato, a stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori. L’importo della somma assicurata corrisponde all’importo del contratto. La polizza deve inoltre assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori.
Il massimale per l'assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari al cinque per cento della somma assicurata per le opere con un minimo di 500.000 euro ed un massimo di 5.000.000 di euro.
La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o
comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. Qualora sia previsto un periodo di garanzia, la polizza assicurativa è sostituita da una polizza che tenga indenni le stazioni appaltanti da tutti i rischi connessi all'utilizzo delle lavorazioni in garanzia o agli interventi per la loro eventuale sostituzione o rifacimento.
Il contraente trasmette alla stazione appaltante copia della polizza di cui al presente articolo almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori.
L’omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’esecutore non comporta l’inefficacia della garanzia.
Si ricorda che le coperture assicurative devono essere conformi agli schemi di polizza tipo approvati con Decreto del ministero delle Attività Produttive n° 123 del 12/03/2004
Art. 17
DISPOSIZIONI PRELIMINARI AL CONTRATTO
Ai sensi dell’art. 106 comma 3 del D.P.R. 207/2010, in nessun caso si procede alla stipulazione del contratto o alla consegna dei lavori ai sensi dell’articolo 153, comma 1, secondo periodo, D.P.R 207/2010 se il responsabile del procedimento e l’esecutore non abbiano concordemente dato atto, con verbale da entrambi sottoscritto, del permanere delle condizioni che consentono l'immediata esecuzione dei lavori, con riferimento a quelle di cui al comma 1, lettere a), b) e c) dell’art. 106 richiamato.
Art. 18 SUBAPPALTI
Il subappalto è disciplinato dagli articoli 118 DLgs 163/06 s.m.i. e art. 170 D.P.R. 207/2010.
L’affidamento in subappalto o in cottimo delle opere, nel rispetto delle percentuali stabilite, cioè entro il 30% (20% in caso di procedure negoziate) per le categorie prevalenti e fino il 100% delle altre categorie è autorizzato dall’Amministrazione a condizione che l’appaltatore provveda:
1) ad indicare, all'atto dell'offerta o all’atto dell’affidamento in caso di varianti in corso d’opera, i lavori o le parti di opere che intendono subappaltare o affidare in cottimo;
2) a non subappaltare o ad affidare in cottimo altre categorie di lavori diverse da quelle a suo tempo indicate nell’offerta;
3) a richiedere la prescritta autorizzazione al subappalto all’Amministrazione, allegando alla stessa:
- schema contratto subappalto o contratto di subappalto, in tale caso condizionato al rilascio dell’autorizzazione;
- documentazione comprovante l’effettiva qualificazione nella categoria richiesta ai sensi del D.P.R. 34/2000 secondo gli scaglioni o copia del certificato rilasciato da una SOA ;