COMUNE DI CORATO
COMUNE DI CORATO
Città Metropolitana di Bari BANDO/DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA MEDIANTE UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATICO “EMPULIA” PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RICOVERO, CUSTODIA E MANTENIMENTO IN VITA DI CANI RANDAGI.
CIG: 70171027CO
In esecuzione della determinazione a contrattare del Dirigente f.f del Settore V - Polizia Locale, Servizio Polizia Municipale n. 36 del 20.03.2017 e n. 732/2017 RG., viene indetta una Procedura aperta telematica per l'affidamento del servizio di cui in oggetto.
Stazione appaltante:
Comune di Corato, xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0, xxx. 00000 – Xxxxxx (Xx) – indirizzo internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx; Indirizzo PEC: xxxx.xxxxxx@xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.
Categoria del servizio e descrizione: CPV: 98380000-0 Servizi di canile La documentazione di gara comprende:
Bando/Disciplinare
Capitolato Speciale
Modello "1": Istanza di partecipazione e connessa dichiarazione unica;
Modello "2": dichiarazione assenza cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs. n. 50/2016; Modello “3”: dichiarazione assenza cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016; Modello "4": dichiarazioni a rendersi a cura dell'impresa ausiliaria;
Modello "5": dichiarazioni a rendersi a cura dell'impresa consorziata esecutrice. Modello “6”: offerta economica
Documento di Gara Unico Europeo (DGUE).
Salvo quanto previsto dall’art. 85 del D. Lgs. n. 50/2016 e dal Comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 22.07.2016 (G.U. 22.07.2016, N. 170), in relazione al DGUE, obbligatorio dal 18.04.2016, l’utilizzazione dei modelli su indicati è facoltativa. I suddetti modelli possono essere completati con i dati richiesti o, eventualmente, trascritti su carta intestata del concorrente. (In fase di prima applicazione, attesa la non esaustività del DGUE in merito alle dichiarazioni di cui alla presente documentazione di gara, la stazione appaltante ha ritenuto di affiancare al DGUE i modelli dalla stessa predisposti, il cui utilizzo, sebbene facoltativo, non esonera il concorrente dal rendere tutte le dichiarazioni ivi contemplate).
Ulteriori informazioni possono essere richiesta al Settore V – Servizio Polizia Locale:
tel. 080/0000000– Dott. Xxxxx X'Xxxxxxx; tel. 080/0000000 - Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxx
o all’Ufficio Contratti e Appalti:
tel. 080/0000000– Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Luogo di esecuzione del servizio: Comune di Corato.
Art. 1 –Oggetto
1. Oggetto del presente bando è l’affidamento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento giornaliero di cani randagi pericolosi, rinvenuti nell'abitato del territorio del Comune di Corato presso un canile rifugio e sanitario a stabulazione fissa o a stabulazione libera di circa n. 180 cani.
2. Il servizio di ricovero custodia e mantenimento in vita comprende anche, come meglio specificato negli artt. 6 e 12 dell'allegato capitolato, le cure sanitarie a mezzo di veterinario convenzionato con la/e struttura/e canile/i, la sterilizzazione delle femmine ospitate, il trasporto dei cani dal canile sanitario al canile rifugio (presa in carico), i costi di trasporto e smaltimento delle carcasse per i canili siti in altri Comuni.
3. Sono da ritenersi escluse le sole spese di apposizione microchips nonché i costi di trasporto e smaltimento delle carcasse per i soli canili ubicati nel Comune di Corato.
4. L’affidamento verrà disposto previo svolgimento di procedura aperta ai sensi dell'art. 3 lett. sss), dell'art. 36 comma 9 e dell'art. 60 del d. lgs. 50/2016, da aggiudicarsi mediante criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 95 co. 4 lett. c) del D. Lgs. n. 50/2016.
5. Il servizio dovrà essere svolto secondo le modalità stabilite dalla legge e dall'allegato capitolato speciale d'appalto.
Art. 2 - Durata dell’affidamento
1. Il servizio avrà durata di mesi 18 (diciotto), con decorrenza dalla data di sottoscrizione di apposito verbale di consegna del servizio.
2. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente.
Art. 3 – Valore del contratto
1. L'ammontare stimato dell'appalto per la custodia e il mantenimento dei cani randagi, calcolato al costo unitario giornaliero di € 2,00 (per ogni singolo cane) relativo alla durata di mesi 18, ammonta a complessivi € 197.280,00, oltre I.V.A..
2. Non è stato predisposto il documento unico per la valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) in quanto, viste le attività oggetto dell’appalto, non si sono riscontrate interferenze per le quali adottare misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre rischi in merito alla sicurezza sul lavoro e, pertanto, gli oneri relativi risultano pari a zero. Restano comunque immutati gli obblighi a carico dell’impresa e lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro.
Art. 4 – Tipo di procedura e criteri di aggiudicazione
1. Procedura aperta ai sensi degli artt. 3 lett. sss), dell'art. 36 comma 9 e dell'art. 60 del d.lgs. 50/2016, da svolgersi mediante il servizio telematico EmPULIA messo a disposizione dal Soggetto aggregatore della regione Puglia, ai sensi della L.R. n. 37 del 01/08/2014. I documenti sono accessibili tramite il portale EmPULIA (xxx.xxxxxxx.xx), sul quale sono disponibili il bando, il relativo disciplinare e tutta la documentazione di gara.
2. La gara sarà aggiudicata secondo il criterio del minor prezzo ai sensi dell'art. 95 co. 4 lett. c) del
D. Lgs. n. 50/2016.
Art. 5 – Soggetti ammessi a partecipare
1. Sono ammessi a partecipare alla presente procedura aperta e possono presentare offerta i soggetti di cui all'art. 45, comma 1 e 2 de D Lgs. n. 50/2016 e le associazioni per la protezione di animali, iscritte all’Albo di cui all’art. 13 della Legge Regionale Puglia n. 12 del 3 aprile 1995, titolari di canili rifugio situati nell’ambito territoriale della ASL BA, con capacità di ricezione complessiva non superiore a n. 200 cani, muniti di certificazione di idoneità sanitaria per l'espletamento del servizio;
2. I consorzi stabili nonché i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b), del D. Lgs. n. 50/2016 sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. E’ vietata la partecipazione alla gara del consorzio stabile e dei consorziati. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
3. E’ fatto divieto di partecipare alla gara ai concorrenti che si trovino in una situazione di controllo o in relazione tale da comportare che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. Qualora il concorrente dichiari di essere in una situazione di controllo (ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile) o in una qualsiasi altra relazione con altro partecipante alla gara, dovrà dichiarare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta.
Art. 6 - Requisiti di partecipazione alla gara
Per poter partecipare alla gara i soggetti di cui all'articolo 5, a pena di inammissibilità, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
6.1 Requisiti di ordine generale:
- I concorrenti devono possedere i requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016
6.2 Requisiti di idoneità professionale:
a) Disponibilità di uno o più canili munito/i di autorizzazione sanitaria all’espletamento del servizio con capacità di ricezione complessiva di un numero non superiore a 200 cani.
N.B.: La prestazione del servizio in parola deve essere svolta in apposita/e struttura/e avente/i la destinazione a rifugi per cani ai sensi delle deliberazioni della Giunta Regionale
28 dicembre 1985, n. 6082 e 22 luglio 1997, n. 4474, munita/e della autorizzazione all’espletamento di detto servizio, con posizione localizzata nell’ambito del territorio dell’ASL/BA e con la capacità di ricezione innanzi riportata.
b) Iscrizione alla C.C.I.A.A. per attività compatibile con l’oggetto dell’appalto;
b.1) le Cooperative e i Consorzi di Cooperative, altresì, devono essere iscritte nell’apposito Albo delle Società Cooperative presso il Ministero delle Attività Produttive, giusto Decreto dello stesso Ministero del 23.06.2004;
b.2) le Associazioni per la protezione di animali devono essere iscritte all'Albo di cui all'art. 13 della Legge Regionale Puglia n. 12 del 3 aprile 1995.
6.3 Requisiti di capacità economico-finanziaria:
a) di aver realizzato un fatturato globale relativo agli ultimi tre esercizi finanziari chiusi con bilancio approvato e depositato alla data di pubblicazione del bando, non inferiore ad € 200.000, al netto di IVA;
6.4 Requisiti di idoneità tecnico-organizzativa:
Esperienza triennale continuativa nel servizio oggetto dell’appalto, documentata mediante:
a) elenco dei principali servizi svolti con buon esito nel triennio 2014-2015-2016, con indicazione dell'oggetto, degli importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati dei servizi.
ART. 7 – AVVALIMENTO
1. Ciascun concorrente singolo, consorziato o raggruppato, può avvalersi dei requisiti di capacità economica-finanziaria e tecnico-organizzativa di un altro soggetto, che assume la qualifica di impresa ausiliaria, in base alla disciplina prevista dall'articolo 89 del d.Lgs. n. 50/2016.
2. Ogni concorrente potrà, per ciascun requisito, avvalersi di una sola impresa ausiliaria.
3. Ai fini di cui al comma 1 il concorrente allega alla domanda di partecipazione:
a) una dichiarazione attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria, utilizzando il mod. 1);
b) una dichiarazione, utilizzando il mod. 4, con la quale l'impresa ausiliaria:
- attesta il possesso dei requisiti generali di cui all'articolo 80 del D.Lgs. n. 50/2016 nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento.;
- si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata del contratto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
- attesta di non partecipare alla gara in proprio o in forma associata o consorziata;
c) il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
d) Nel caso di avvalimento da parte di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, in sostituzione del contratto l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono, tra gli altri, gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico dell'impresa ausiliaria.
e) In relazione a ciascuna gara non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, ovvero che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
f) Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell'importo dell'appalto posto a base di gara.
g) E' ammesso l'avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
h) Il contratto è in ogni caso eseguito dall'impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione e l'impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
ART. 8 RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI ORDINARI DI CONCORRENTI – DIVIETI
1. I raggruppamenti d'impresa e i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'art. 48 del D.Lgs. n.50/2016 possono partecipare alla gara, purché in possesso dei requisiti previsti dall'articolo 6, come integrati dalle disposizioni previste nel presente articolo.
2. Per i raggruppamenti temporanei d'impresa ed i consorzi ordinari di tipo orizzontale:
I requisiti di cui ai precedenti punti 6.1 e 6.2 lett. b) devono essere posseduti e dichiarati da ciascun soggetto componente il raggruppamento.
Il requisito di cui al precedente 6.3 relativo al fatturato deve essere posseduto nella misura minima del 40% dalla mandataria e la restante percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento, fermo restando che il raggruppamento deve possedere nel suo insieme il 100% di quanto richiesto.
Il requisito di cui al precedente punto 6.2 lett. a) deve essere posseduto nel proprio insieme dal raggruppamento. Al riguardo, si precisa che dal modello di istanza allegato dovrà desumersi, per ciascuno dei componenti il raggruppamento, la disponibilità di uno o più canili munito/i dell’autorizzazione sanitaria per l’espletamento del servizio in parola, con capacità di ricezione complessiva non inferiore a n. 200 cani. Il requisito di cui al precedente punto 6.4, non essendo frazionabile deve essere posseduto per intero dalla capogruppo.
3. L'offerta presentata dovrà specificare le parti del servizio eseguite dai singoli operatori economici. La presentazione dell'offerta da parte dei concorrenti raggruppati o consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti dell'amministrazione aggiudicatrice nonché nei confronti dei fornitori.
4. È consentita la partecipazione alla gara anche da parte di raggruppamenti d'impresa o consorzi ordinari di concorrenti non ancora costituiti. In tale caso essi dovranno, a pena di esclusione:
a) indicare la composizione del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario, specificando il soggetto che assumerà la qualifica di mandatario;
b) sottoscrivere l'offerta da parte tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio;
c) assumere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, verrà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
5. I raggruppamenti d'impresa o consorzi ordinari di concorrenti già costituiti, dovranno, a pena di esclusione:
a) dichiarare che il raggruppamento nel suo complesso nonché i singoli partecipanti al raggruppamento possiedono i requisiti richiesti;
b) allegare il mandato speciale di rappresentanza collettivo e irrevocabile conferito al mandatario con atto pubblico o scrittura privata autenticata dal quale risultino i poteri conferitigli dalle mandanti nonché gli atti costitutivi di eventuali consorzi o altre forme di associazione riconosciute dalla Legge.
c) indicare la ripartizione del servizio tra i componenti il raggruppamento,
6. È vietato ai concorrenti partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti ovvero di partecipare alla gara in forma singola qualora partecipino alla gara in raggruppamento o consorzio, ai sensi dell'articolo 48, comma 7, del d.Lgs. n. 50/2016. La violazione del divieto comporta l'esclusione dalla gara di tutti i raggruppamenti temporanei e di tutti i consorzi partecipanti nonché di tutte le ditte partecipanti in forma individuale alla gara,
7. È vietata l'associazione in partecipazione. Fatto salvo quanto previsto al comma 9 dell'art. 48 del D. Lgs.
n. 50/2016, è vietata inoltre qualsiasi modifica alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno assunto in sede di offerta. L'inosservanza dei divieti comporta l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in associazione o consorzio ordinario di concorrenti.
8. In caso di fallimento del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, si applica quanto disposto dall’articolo 48, commi 17 e 18, del D.Lgs. n. 50/2016.
ART. 9 TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE:
Per partecipare alla gara i concorrenti interessati dovranno far pervenire, a pena di esclusione, la loro offerta telematica, redatta in lingua italiana, tramite la piattaforma EmPULIA, entro il termine perentorio del 19.06.2017, ore 13,00.
La seduta pubblica, nella quale si procederà all’apertura dei plichi telematici contenenti le offerte, si terrà presso la sede comunale di Corato in Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 alle ore 9,30 del giorno 20.06.2017.
A) Consultazione delle” Guide Pratiche” della piattaforma EmPULIA
Si invitano gli operatori economici interessati a consultare le “linee guida” disponibili sul portale di EmPULIA nella sezione “Guide pratiche”.
Al fine di partecipare alla gara gli operatori economici concorrenti, a pena di esclusione, devono inviare, entro e non oltre le ore 13.00 del 19.06.2017 la propria offerta telematica, tramite il Portale EmPULIA, raggiungibile attraverso il sito xxx.xxxxxxx.xx, secondo la procedura di seguito indica.
1. Registrarsi al Portale tramite l’apposito link “Registrati” presente sulla home page di EmPULIA: l’operatore economico deve inserire un indirizzo di posta elettronica certificata del legale rappresentante;
2. Accedere al Portale inserendo le tre credenziali, cliccando su “ACCEDI”;
3. Cliccare sulla sezione “BANDI”;
4. Cliccare sulla riga blu dove è riportata la scritta “BANDI PUBBLICATI”: si aprirà l’elenco di tutti i bandi pubblicati;
5. Cliccare sulla lente “VEDI” situata nella colonna “DETTAGLIO”, in corrispondenza del bando di gara oggetto della procedura;
6. Visualizzare gli atti di gara, gli allegati e gli eventuali chiarimenti pubblicati, presenti nella sezione “DOCUMENTI”;
7. Denominare la propria offerta;
8. Cliccare sul pulsante “PARTECIPA” per creare la propria offerta (tale link scomparirà automaticamente al raggiungimento del termine di scadenza previsto per la presentazione delle offerte);
9. Busta “DOCUMENTAZIONE”: inserire i documenti richiesti utilizzando il comando “Allegato”;
10. Preparazione “OFFERTA”: inserire i documenti e le informazioni richieste, presenti nell’“Elenco Prodotti”, afferenti all’offerta economica secondo le modalità indicate nei successivi paragrafi;
11. Verifica informazioni: funzione che permette di controllare il corretto inserimento dei dati;
12. Aggiorna Dati Bando: funzione che permette di ripristinare i campi predisposti dalla stazione appaltante che non si intende, ovvero non è possibile, modificare;
13. Creazione “Busta Economica”: tale sezione viene automaticamente compilata dal sistema, dopo aver perfezionato il corretto inserimento nella riga “Elenco Prodotti” dei dati e documenti così come richiesti nei paragrafi successivi;
14. Genera PDF della “Busta Economica”: con tale funzione il sistema genererà, in formato.pdf, la busta economica che dovrà essere salvata sul proprio PC;
15. Apporre la firma digitale sulla busta generata attraverso le modalità innanzi descritte;
16. Allegare il pdf firmato: utilizzare il comando “Allega pdf firmato”al fine di allegare il file pdf della busta economica, nella sezione “Busta Economica”. Il Sistema provvederà a effettuare una procedura di controllo della firma;
17. Invio dell’offerta: cliccare sul comando “INVIA”.
Credenziali d’accesso
La registrazione fornirà – entro le successive 6 ore – tre credenziali (codice d’accesso, nome utente e password), personali per ogni operatore economico registrato, necessarie per l’accesso e l’utilizzo delle funzionalità del Portale: tali credenziali saranno recapitate all’indirizzo di posta elettronica certificata del legale rappresentante, così come dichiarato all’atto della registrazione.
Tale operazione va effettuata almeno 48 ore prima della data di scadenza per la presentazione delle offerte, al fine di ottenere in tempo utile le suddette tre credenziali di accesso.
La mancata ricezione delle tre credenziali, che consentono la partecipazione alla procedura aperta, è ad esclusivo rischio del concorrente, nel caso in cui la registrazione al Portale fosse effettuata successivamente al termine temporale di 48 ore innanzi indicato.
In caso di smarrimento, è sempre possibile recuperare le citate credenziali attraverso le apposite funzioni “Hai dimenticato Codice di Accesso e Nome Utente?” e/o “Hai dimenticato la password?” presenti sulla home page del Portale. II codice d’accesso ed il nome utente attribuiti dal sistema sono immodificabili; la password invece può essere modificata in qualunque momento tramite l’apposito link “opzioni”. La lunghezza massima della password è di 12 caratteri. Tutte le comunicazioni inerenti alla presente procedura di gara saranno inoltrate come “avviso” all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante, così come risultante dai dati presenti sul Portale EmPULIA.
Verifica della presentazione dell’offerta sul portale
Inoltre è possibile verificare direttamente tramite il Portale il corretto invio della propria offerta seguendo la seguente procedura:
a) inserire i propri codici di accesso;
b) cliccare sul link “BANDI A CUI STO PARTECIPANDO”;
c) cliccare sulla lente “APRI” situata nella colonna “DOC COLLEGATI”, posta in corrispondenza del bando di gara oggetto della procedura;
d) cliccare sulla riga blu dove è riportata la dicitura “OFFERTE”;
e) visualizzare la propria OFFERTA. Dalla stessa maschera è possibile visualizzare se l’offerta è solo salvata o anche inviata (in tale ultimo caso si potrà visualizzare anche il numero di protocollo assegnato).
Assistenza per l’invio dell’offerta
Si avvisa che i fornitori che desiderano essere eventualmente assistiti per l’invio dell’offerta, dovranno richiedere assistenza almeno 48 ore prima dalla scadenza nei giorni feriali – sabato escluso - dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00, inviando una richiesta all’HELP DESK TECNICO EmPULIA all’indirizzo email: xxxxxxxx@xxxxxxx.xx, ovvero chiamando il numero verde 800900121.
Le richieste di assistenza devono essere effettuate nei giorni e negli orari di operatività del servizio di HelpDesk innanzi indicati; in ogni caso, saranno evase nelle ore di operatività dello stesso servizio.
Al fine di consentire all’operatore economico una più facile consultazione, nella sezione “BANDI A CUI STO PARTECIPANDO”, sono automaticamente raggruppati tutti i bandi per i quali abbia mostrato interesse, cliccando almeno una volta sul pulsante “PARTECIPA”.
Partecipazione in RTI/Consorzi
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi da costituirsi ai sensi dell’articolo 48 co.8 del d.lgs. 50/2016, l’offerta telematica deve essere presentata esclusivamente dal legale rappresentante dell’impresa, che assumerà il ruolo di capogruppo, a ciò espressamente delegato da parte delle altre imprese del raggruppamento/consorzio.
A tal fine le imprese raggruppande/consorziande dovranno espressamente delegare, nell’istanza di partecipazione, la capogruppo che, essendo in possesso della terna di chiavi di accesso alla piattaforma, provvederà all’invio telematico di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara.
Nel caso RTI ovvero Consorzio occorre utilizzare il comando “Inserisci mandante” ovvero “Inserisci esecutrice”, al fine di indicare i relativi dati. La mandante ovvero l’esecutrice deve essere previamente registrata sul Portale.
Firma digitale
L’istanza di partecipazione alla gara e dichiarazione unica, l’offerta economica e ogni eventuale ulteriore
documentazione relativa alla Busta Documentazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, con apposizione di firma digitale del soggetto legittimato (o dei soggetti legittimati come, ad esempio, nel caso di società con amministratori a firma congiunta), rilasciata da un Ente accreditato presso l’ente nazionale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione DigitPA (ex CNIPA); l’elenco dei certificatori è accessibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxx_xxxxx_xxxxxxxx.
Per l’apposizione della firma digitale i concorrenti devono utilizzare un certificato qualificato non scaduto di validità, non sospeso o revocato al momento dell’inoltro. Si invita pertanto a verificarne la corretta apposizione con gli strumenti allo scopo messi a disposizione dal proprio Ente certificatore.
Indicazioni per il corretto invio dell’offerta
1) Per Portale si intende la piattaforma EmPULIA, raggiungibile tramite l’indirizzo Internet xxx.xxxxxxx.xx, dove sono resi disponibili agli utenti i servizi e gli strumenti tecnologici della Centrale di acquisto territoriale della Regione Puglia, denominata EmPULIA;
2) Per offerta telematica si intende l’offerta inviata attraverso il Portale e comprensiva dell’istanza di partecipazione alla gara e delle dichiarazioni, l’offerta economica e ogni ulteriore eventuale documento, come meglio dettagliati in premessa;
3) L’invio on-line dell’offerta telematica è ad esclusivo rischio del mittente: per tutte le scadenze temporali relative alle gare telematiche l’unico calendario e orario di riferimento sono quelli di sistema;
4) Il sistema rifiuterà le offerte telematiche pervenute oltre i termini previsti per la presente procedura, informando l’impresa con un messaggio di notifica, nonché attraverso l’indicazione dello stato dell’offerta come “Rifiutata”.
5) La piattaforma adotta come limite il secondo 00: pertanto, anche quando negli atti di gara non sono indicati i secondi, essi si intenderanno sempre pari a 00;
6) Qualora, entro il termine previsto il sistema riterrà valida, ai fini della procedura, solo l’ultima offerta telematica pervenuta, che verrà considerata sostitutiva di ogni altra offerta telematica precedente;
7) La presentazione delle offerte tramite la piattaforma EmPULIA deve intendersi perfezionata nel momento in cui il concorrente visualizza un messaggio del sistema che indica la conferma del corretto invio dell’offerta. In ogni caso, il concorrente può verificare lo stato della propria offerta (“In lavorazione”, ovvero “Salvato”, ovvero “Inviato”) accedendo dalla propria area di lavoro ai “Documenti collegati” al bando di gara;
8) La dimensione massima di ciascun file inserito nel sistema deve essere inferiore a sette Mbyte; Al fine di inviare correttamente l’offerta, e’, altresì, opportuno:
• Utilizzare una stazione di lavoro connessa ad internet, che sia dotata dei requisiti minimi indicati nella sezione FAQ del portale EmPULIA;
• Non utilizzare file nel cui nome siano presenti accenti, apostrofi e caratteri speciali;
• Non utilizzare file presenti in cartelle nel cui nome ci siano accenti, ovvero apostrofi e/o caratteri speciali.
10. DOCUMENTI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA:
Il concorrente deve inviare nel rispetto delle modalità indicate al punto precedente, pena la non ammissione alla gara, due buste telematiche contenenti la documentazione richiesta e l'offerta economica, ed in particolare:
“A – Busta Documentazione "; "B – Busta Economica".
A) -"Busta Documentazione":
L’operatore economico dovrà inserire, a pena di esclusione, nella sezione “BUSTA DOCUMENTAZIONE”, la seguente documentazione in formato elettronico, cliccando sul pulsante ‘Allegato’ e caricando il documento firmato digitalmente sulla piattaforma:
I. Istanza di partecipazione alla procedura e connesse dichiarazioni richieste all'offerente ai fini dell'ammissione alla gara, seguendo lo schema predisposto dalla Stazione appaltante (utilizzare il modello “1”), sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia della relativa procura.
La domanda , deve essere corredata da dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del dP.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente:
A) attesta, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell'art. 80, commi 1, 2, 4 e 5 del D.Lgs. 50/2016 e precisamente:
A1. Di non aver riportato condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art.444 del codice di procedura penale, per uno dei seguenti reati:
a) xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall'articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all'articolo 2635 del codice civile;
c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
A2. di aver subito condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per il reato di cui all’art. 80, comma 1 – lettera/e ________________________, del D.Lgs. n. 50/2016 ma la sentenza ha imposto una pena detentiva non superiore a diciotto mesi, ovvero ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato ed il sottoscritto ha risarcito o si è impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall’illecito, e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti da indicare specificatamente come richiesto nell'apposita sezione del Modello "1").
Si segnala che le attestazioni di cui all’art. 80, comma 1, del Codice devono essere rese personalmente da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80, comma 3 (inclusi i soggetti cessati dalla carica nell’anno
precedente la data di pubblicazione del presente bando), del Codice stesso (vedi Mod. “2”), salvo che il Legale Rappresentante, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, dichiari per quanto a propria conoscenza, l'insussistenza delle cause e delle condizioni di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, del Codice, per ciascuno dei soggetti di cui all'art. 80, comma 3.
Per l’esatta delimitazione dell’ambito soggettivo attinente alla assenza di condanne penali (art. 80, commi 1 e 3) si rinvia al Comunicato del Presidente dell’ANAC del 26 ottobre 2016.
Le dichiarazioni di cui ai punti A1 e A2 devono essere rese, fatta salva la modalità innanzi riportata, anche dai soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando/disciplinare.
In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei citati soggetti cessati, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata (art. 80, comma 3, del D. Lgs. 50/2016); a tal fine il concorrente indica l'esistenza di tali soggetti.
Ai cessati dalla carica sono equiparati i soggetti delle aziende o rami di azienda di cui il concorrente si è reso acquirente o affittuario;
A3. che a proprio carico, nonché a carico di ciascuno dei soggetti di cui all'art. 85 del D. Lgs. n. 159/2011 (utilizzare il modello "3" allegato) non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia.
Si segnala che le attestazioni di cui all’art. 80, comma 2, del Codice devono essere rese personalmente da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 85 del D. Lgs. 159/2011del Codice stesso (vedi Mod. “3”), salvo che il Legale Rappresentante, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, dichiari per quanto a propria conoscenza, l'insussistenza delle cause e delle condizioni di esclusione di cui all’art. 80, comma 2, del Codice, per ciascuno dei citati soggetti.
Per l’esatta delimitazione dell’ambito soggettivo attinente alla assenza delle cause di esclusione di cui all'art. 80 comma 2, si rinvia al Comunicato del Presidente dell’ANAC del 26 ottobre 2016.
A.4. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito [art. 80, comma 4, D. Lgs.50/2016: Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015. Il presente comma non si applica quando l'operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande@.
A5. di non incorrere in nessuna delle cause di esclusione dalle procedure di affidamento di appalti pubblici di cui all'art. 80, comma 5, D. Lgs. 50/2016, e in particolare:
- di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del D. Lgs.50/2016;
- di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale e di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110 del D. Lgs.50/2016;
- di non aver commesso gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità [Tra questi rientrano; le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di
concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione@;
- che la propria partecipazione alla gara non determina una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2, X.Xxx. 50/2016, non diversamente risolvibile;
- che non sussiste una distorsione della concorrenza ai sensi dell'art. 80, comma 5, lettera e), del D.Lgs. 50/2016;
- di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
- che nei propri confronti non risultano iscrizioni nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;
- di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'art.17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e ss. mm.ii. Si precisa che l’esclusione ha durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
- di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68 (art.80, comma 5, lett. i) del D.Lgs. 50/2016);
- ai sensi dell’art. 80, co. 5, lett. l), del D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 e s.m.i. (barrare l’opzione di interesse):
(alternativamente)
di non essere stato vittima, nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale (concussione ed estorsione) aggravati ai sensi dell’articolo 7 del Decreto Legge n. 152 del 13/05/1991, convertito con modificazioni dalla Legge n. 203 del 12/07/1991;
(oppure)
che essendo stato vittima, nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale (concussione ed estorsione) aggravati ai sensi dell’articolo 7 del Decreto Legge n. 152 del 13/05/1991, convertito con modificazioni dalla Legge n. 203 del 12/07/1991, HA DENUNCIATO i fatti all’autorità giudiziaria (Nota bene: allegare alla presente dichiarazione la relativa documentazione);
(oppure)
che essendo stato vittima, nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale (concussione ed estorsione) aggravati ai sensi dell’articolo 7 del Decreto Legge n. 152 del 13/05/1991, convertito con modificazioni dalla Legge n. 203 del 12/07/1991, NON HA DENUNCIATO tali fatti all’Autorità Giudiziaria, ma è stata accertata una causa di esclusione della responsabilità ai sensi dell’art. 4 primo comma della Legge n. 689 del 24/11/1981; (la circostanza deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’ANAC, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio); (Nota bene: allegare alla presente dichiarazione la relativa documentazione);
- di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; in particolare:
(alternativamente):
- di essere in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 del codice civile con (specificare l'operatore economico o gli operatori economici) e di aver formulato autonomamente l'offerta;
(oppure)
- di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente;
(oppure)
- di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al sottoscritto concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente.
- di trovarsi nelle condizioni di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 – lettera/e __________________
del D.Lgs. n. 50/2016 ma il sottoscritto ha provato di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dall’illecito di cui innanzi e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti (da indicare specificatamente come richiesto nell'apposita sezione del Modello "1").
- di essere consapevole che Codesta Spettabile Stazione Appaltante procederà all’esclusione del sottoscritto dalla procedure di affidamento in qualunque momento della procedura stessa, qualora risulti che il sottoscritto si trova, a causa di atti compiuti o omessi prima o nel corso della procedura, in una delle situazioni di cui all’art. 80 – commi 1, 2, 4 e 5 – del D.Lgs. n. 50/2016.
Le cause di esclusione previste dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016, come previsto nel comma 11 dello stesso articolo, non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell'articolo 12- se[ies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992,
n. 356 o degli articoli 20 e 24 del decreto legislativo 6 settembre 2011 n .159, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento.
Con riferimento alle vigenti disposizioni in ordine ai requisiti per contrarre con la Pubblica Amministrazione
a) che nei propri confronti non è stata comminata l’esclusione dalle gare d’appalto per due anni per gravi comportamenti discriminatori (per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi) ai sensi dell’articolo 44 del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (“Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”);
b) che nei propri confronti non è stata comminata l’esclusione dalle gare fino a due anni per gravi comportamenti discriminatori nell’accesso al lavoro, ai sensi dell’art. 41 del D.Lgs. 11 aprile 2006 n. 198 (“Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”);
c) che nei propri confronti non è stata comminata l’esclusione dalle gare fino a cinque anni per violazione dell’obbligo di applicare o di far applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro della categoria e della zona ai sensi dell’art. 36 della l. 20 maggio 1970 n. 300 (Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e
dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento”);
d) che nei propri confronti non è stata comminata l’esclusione dalle procedure di affidamento per il periodo di un anno disposta ai sensi dell’art. 13, comma 4, della legge 11 novembre 2011, n. 180 (cd. Statuto delle imprese) per non essere stato in grado di dimostrare il possesso dei requisiti;
e) non essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1-bis, comma 14, della legge n. 383/2001 e s.m.i. ;
(oppure, in alternativa al punto precedente)
e) di essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1-bis, comma 14, della legge n. 383/2001 e s.m.i. ma che il periodo di emersione si è concluso entro il termine di presentazione dell’offerta;
f) di non essere stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale;
g) che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni antecedenti la data della presente dichiarazione, non vi è stata l’estensione degli effetti derivanti dall’irrogazione della sorveglianza speciale nei riguardi di un proprio convivente;
h) l’insussistenza di rapporti di parentela entro il quarto grado, di convivenza di fatto o di altri vincoli anche di lavoro o professionali, in corso o riferibili ai due anni precedenti, con gli amministratori, il segretario generale i dirigenti e gli incaricati di posizione organizzativa dell’ente;
(oppure, in alternativa al punto precedente)
h.1) la sussistenza di rapporti di parentela entro il quarto grado, di convivenza di fatto o di altri vincoli anche di lavoro o professionali, in corso o riferibili ai due anni precedenti, con gli amministratori, il segretario generale i dirigenti e gli incaricati di posizione organizzativa dell’ente;
j) l’inesistenza di cause che, in base alla vigente legislazione, siano ostative a stipulare contratti con la pubblica amministrazione;
Altre dichiarazioni e documenti
Requisiti di idoneità professionale, economico finanziaria e tecnico-organizzativa
a) Disponibilità di uno o più canili munito/i di autorizzazione sanitaria all’espletamento del servizio con capacità di ricezione complessiva di un numero non superiore a 200 cani.
N.B.: La prestazione del servizio in parola deve essere svolta in apposita/e struttura/e avente/i la destinazione a rifugi per cani ai sensi delle deliberazioni della Giunta Regionale
28 dicembre 1985, n. 6082 e 22 luglio 1997, n. 4474, munita/e della autorizzazione all’espletamento di detto servizio, con posizione localizzata nell’ambito del territorio dell’ASL/BA e con la capacità di ricezione innanzi riportata.
b) aver realizzato, nell’ultimo triennio, un fatturato globale non inferiore ad € 200.000, al netto di IVA;
c) possedere un'esperienza triennale continuativa nel servizio oggetto dell’appalto, documentata mediante elenco dei principali servizi con buon esito nel triennio 2014-2015-2016, con indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati dei servizi.
- indica:
a.1) con riferimento al requisito di cui al paragrafo 6.2) lett. b), la Camera di Commercio ove è iscritto precisando gli estremi di iscrizione (numero e data), la forma giuridica e l'attività per la quale è iscritto;
a.2) con riferimento al requisito di cui al paragrafo 6.2) lett. b), l’iscrizione, ai sensi del D.M. 23/6/2004, all’Albo Nazionale delle Società Cooperative istituito presso il Ministero delle Attività Produttive;
a.3) con riferimento al requisito di cui al paragrafo 6.2) lett. b), iscrizione all'Albo della Regione Puglia di cui all'art. 13 L.R. del 3 aprile 1995, n. 12 con l'indicazione di tutti i dati;
a.4) i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) del titolare della Ditta individuale, ovvero di tutti i soci in nome collettivo, ovvero di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice, nonché dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la
legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, con riferimento anche ai cessati dalla carica nell'anno antecedente alla data di pubblicazione del presente bando/disciplinare;
II. (nel caso di consorzi cooperative e artigiani e consorzi stabili):
dichiarazione che indichi per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma (qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio).
oppure (nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito):
mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario.
Ai sensi dell'art. 48, comma 4, del D.Lgs.50/2016, è fatto obbligo, a pena di esclusione dalla gara, di indicare le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
oppure (nel caso di consorzio ordinario già costituito)
atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica con indicazione del soggetto designato quale capogruppo. Ai sensi dell'art. 48, comma 4, del D.Lgs.50/2016, è fatto obbligo, a pena di esclusione dalla gara, di indicare le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
oppure (nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti)
dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l'impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE;
c) a pena di esclusione dalla gara, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell'art. 48, comma 4, del D.Lgs.50/2016;
(opzionale)
Il concorrente può produrre, contestualmente, la documentazione a comprova dei requisiti di cui all’art. 6, fermo restando che la commissione di gara procederà ad effettuare le verifiche dei requisiti solo nel caso in cui si classifichi primo nella graduatoria di merito o in caso di dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni. La mancata produzione anticipata della documentazione a comprova dei requisiti di cui all’art. 6 non costituisce causa di esclusione dalla gara.
Altre dichiarazioni e/o documentazioni da allegare necessarie per partecipare alla gara d’appalto
- di rispettare ed applicare, dal momento della presentazione dell’offerta e per tutta la durata del contratto, i contratti collettivi nazionali di lavoro inerenti al settore oggetto dell’appalto, gli accordi sindacali integrativi e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché di rispettare quanto previsto dalla legislazione vigente in tema di prevenzione e protezione dei luoghi di lavoro (es. D.Lgs. 81/2008 e succ. modif. e integraz.). A tal fine, dichiara di applicare il seguente CCNL
________________________
- di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dell’offerta, nonché delle condizioni contrattuali e di tutti gli oneri compresi, degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore che possono influire sull’esecuzione del servizio;
- di aver formulato l’offerta esclusivamente in proprio, senza averla posta a conoscenza di alcun altro soggetto;
- di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio, e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio qualora sia stato indicato come esecutore dal consorzio stesso;
- di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a garantire l’inizio del servizio anche in pendenza della sottoscrizione del contratto;
- di stipulare il contratto nel giorno e nell’ora comunicate dal Comune, consapevole che qualora entro il termine fissato l'aggiudicatario non provveda agli adempimenti richiesti, potrà decadere dall’aggiudicazione;
- l’avvenuto adempimento, all’interno della propria impresa, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente;
- di rispondere dell’osservanza delle condizioni economiche e normative dei lavoratori previste dai contratti collettivi nazionali ed integrativi regionali o provinciali vigenti, ciascuno in ragione delle disposizioni contenute nel contratto collettivo della categoria di appartenenza;
- di essere a conoscenza che in caso di fallimento o risoluzione del contratto l’amministrazione si riserverà la facoltà di aggiudicare la gara al concorrente che segue il primo nella graduatoria approvata con il provvedimento di aggiudicazione definitiva, alle medesime condizioni proposte in sede di gara;
- di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.lgs n. 196/2003, che i dati personali saranno trattati anche con strumenti informatici esclusivamente nell’ambito delle procedure di gara per cui è presentata la presente dichiarazione;
- di assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche e, in caso di aggiudicazione, di impegnarsi a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi del conto corrente dedicato di cui al suddetto art. 3, entro sette giorni dalla sua accensione, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul suddetto conto;
- di accettare e di impegnarsi ad osservare tutte le clausole contrattuali di cui al Protocollo di intesa ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa, sottoscritto tra il Comune di Corato e la Prefettura in data 07 dicembre 2012 e pubblicato sul sito internet comunale xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx – “Sezione Amministrazione Trasparente – Disposizioni Generali”.
- di impegnarsi ad osservare le norme di cui al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici ed in particolare le disposizioni richiamate nell’art. 1, comma 4, approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 51/G del 30.12.2013, pubblicato sul sito internet comunale xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx – “Sezione Amministrazione Trasparente – Altri contenuti”.
- dichiarazione di cui agli artt. 53, co. 16 ter del D. Lgs. 165/01 e 21 del D. Lgs. 39/2013 in ordine alla assenza di conferimento di incarichi professionali o attività lavorative ad e[ dipendenti pubblici che hanno cessato il rapporto di lavoro con l’Amministrazione Comunale di Corato da almeno tre anni i quali, negli ultimi tre anni di servizio, abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di quest’ ultima;
- di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o di non partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipi alla gara in raggruppamento o consorzio;
- di essere a perfetta conoscenza di tutte le prescrizioni, norme ufficiali e leggi vigenti che disciplinano l’appalto in oggetto;
- di mantenere valida, vincolante ed invariabile a tutti gli effetti l’offerta per il periodo indicato nei documenti di gara e, comunque, non inferiore a 180 giorni consecutivi a decorrere dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
- di ottemperare a quanto disposto dalla Legge 22 novembre 2002 n. 266 e dal D.M. Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale (DURC), mantenendo le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative (indicare numero e sede):
INPS _____________________N._____________ Sede di _____________________
INAIL_____________________N. _____________Sede di ______________________
Altro (specificare):
_______________________N._____________Sede di________________________
- di essere a conoscenza che la Stazione Appaltante si riserva di procedere d’ufficio a verifiche anche a campione in ordine alla veridicità delle dichiarazioni prodotte per partecipare alla gara d’appalto e che, nell’eventualità di irregolarità e/o false dichiarazioni, fatto salvo che il caso non determini ulteriori e diverse sanzioni, procederà alla segnalazione all’ANAC in conformità alle disposizioni di legge;
Le dichiarazioni potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va allegata copia conforme all'originale della relativa procura.
Le dichiarazioni di cui innanzi, nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre, utilizzando il Mod. "5".
Qualora qualcuno dei soggetti indicati nell'art. 80, comma 3, del D.Lgs.50/2016 (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci) cessati dalla carica nell'anno antecedente la data del bando di gara non sia in condizione di rendere la richiesta attestazione, il legale rappresentante del concorrente può presentare una dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000, nella quale si dichiari il possesso dei requisiti richiesti, indicando nominativamente i soggetti per i quali si rilascia la dichiarazione.
Si precisa che nel caso di società con due soli soci, i quali siano in possesso, ciascuno, del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i suddetti soci.
Al fine di agevolare le operazioni di gara si consiglia ai partecipanti, nella predisposizione della documentazione, di utilizzare i fac-simili predisposti dalla stazione appaltante e allegati al presente disciplinare.
Per l’esatta delimitazione dell’ambito soggettivo del motivo di esclusione attinente alla assenza di condanne penali (art. 80, commi 1 e 3) si rinvia al Comunicato del Presidente dell’ANAC del 26 ottobre 2016.
Resta fermo quanto precisato in premessa in ordine all'obbligatorietà del DGUE.
III DOCUMENTO PASSOE: rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la verifica dei requisiti disponibili presso l’Autorità di Vigilanza sui contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture. I soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul portale AVCP (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
L’operatore economico è tenuto ad inserire sul sistema AVCPASS esclusivamente la documentazione pertinente alle finalità di cui all’oggetto della deliberazione AVCPASS n. 111/2012. L’operatore economico assume la piena responsabilità della natura e della qualità della documentazione prodotta. L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG N. 70171027CO della presente gara cui intende partecipare. Il sistema rilascia un “PASSOE” da inserire nella busta virtuale contenente la documentazione amministrativa. Fermo restando l’obbligo per l’operatore economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di affidamento, il “PASSOE” rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica dei requisiti stessi da parte della stazione appaltante.
Per tutti i profili tecnici ed operativi dell’accesso al sistema AVCPASS si fa rinvio alla deliberazione dell’AVCP n. 111 del 20 dicembre 2012, alla quale gli operatori economici che intendono partecipare alla gara devono attenersi.
IV. CAUZIONI E GARANZIA A CORREDO DELL'OFFERTA.
Cauzione provvisoria ai sensi dell'art. 93 del D. Lgs. n. 50/2016, pari a € 3.946,00 (2% dell’importo complessivo del valore dell’appalto, pari a € 197.280,00) resa mediante fidejussione bancaria o assicurativa rilasciata da primario Istituto di Credito o Assicurativo o rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993 n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58.
Resta ferma la possibilità di avvalersi della riduzione del 50% per gli operatori economici ai quali sia stata rilasciata, dagli organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee indicate all'art.93, comma 7, del D.Lgs.50/2016, nonchè delle altre riduzioni previste nello stesso comma 7;
Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico dovrà allegare alla garanzia:
a) certificazione di qualità in corso di validità, rilasciata all'operatore economico concorrente;
b) in alternativa, dichiarazione resa dal legale rappresentante che attesti il possesso della certificazione dei qualità e riporti tutti i dati e le informazioni contenute nel certificato originale.
Nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti, la cauzione deve essere intestata a tutti gli enti associandi.
Si precisa che:
a) in caso di partecipazione in RTI orizzontale, ai sensi dell’art. 45 del Codice, o consorzio ordinario di concorrenti, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b) in caso di partecipazione in consorzio di cui al comma 2, lett. b) e c) dell’art. 45 del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.
La cauzione dovrà, a pena di esclusione:
a) avere una validità di almeno 180 (centottanta) giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte;
b) prevedere la rinuncia al beneficio della preventive escussione del debitore principale, previsto dall'art.1944 del codice civile;
c) prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile;
d) prevedere l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
e) contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare in favore dell’amministrazione concedente, in caso di aggiudicazione e a richiesta del concorrente, la garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva.
A garanzia dell’esatto e completo adempimento degli obblighi contrattuali, l’aggiudicatario dovrà costituire ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, all’atto della stipula del contratto, una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo di aggiudicazione mediante fidejussione rilasciata da primario istituto bancario o assicurativo.
La garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La garanzia del concorrente aggiudicatario resterà vincolata e dovrà essere valida fino alla costituzione della cauzione definitiva. Tale garanzia provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
V DOCUMENTAZIONE comprovante l'avvenuto versamento del contributo all'Autorità di vigilanza sui Contratti Pubblici (A.N.A.C.) di € 20,00, ai sensi dell'art.1 comma 67 della legge 23 dicembre 2005 n. 266 e della delibera dell'Autorità medesima del 22 dicembre 2015. Come indicato
al punto 2.2 delle istruzioni relative alle contribuzioni dovute all'Autorità, i concorrenti presa conoscenza del codice identificativo della gara (CIG) indicato nella lettera di invito provvedono al pagamento con le seguenti modalità:
1. versamento online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al "Servizio riscossione" e seguire le istruzioni a video oppure l'emanando manuale del servizio. A riprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve stampare e allegare all'offerta la ricevuta di pagamento ottenuta dal sistema di riscossione;
2. in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
All'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione "Cerca il punto vendita più vicino a te", voce "contributo AVCP" tra le categorie di servizio previste dalla ricerca. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato all'offerta nelle forme e nei modi di cui al combinato disposto dell’art. 22, comma 3, del D. Lgs. 82/2005 e dell’art. 4, comma 2, del DPCM 13/11/2014.
Nel caso di ATI, anche se non ancora costituita, il versamento deve essere eseguito dall'impresa designata come capogruppo.
N.B. Per i documenti richiesti, qualora non sia possibile disporre dell'originale in formato elettronico, le ditte dovranno digitalizzare la documentazione originale cartacea, firmata digitalmente, accompagnata da dichiarazione di conformità all'originale resa ai sensi del combinato disposto dell’art. 22 del D. Lgs. 82/2005 e 4 del DPCM 13/11/2014.
Si evidenzia quanto segue:
• tutta la documentazione necessaria per la partecipazione alla gara (istanza di partecipazione, eventuale dichiarazione unica, offerta economica ponderata ed ogni eventuale ulteriore documentazione richiesta) deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, con apposizione di firma digitale del soggetto legittimato (o dei soggetti legittimati come, ad esempio, nel caso di società con amministratori a firma congiunta), rilasciata da un Ente accreditato presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (ex DigitPA); l’elenco dei certificatori è accessibile all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx- accreditati/certificatori-attivi.
Per l’apposizione della firma digitale i concorrenti devono utilizzare un certificato qualificato non scaduto di validità, non sospeso o revocato al momento dell’inoltro. Si invita pertanto a verificarne la corretta apposizione con gli strumenti allo scopo messi a disposizione dal proprio Ente certificatore.
VI IMPOSTA DI BOLLO: modello F23 relativo all’offerta (Bollo di € 16,00).
B - OFFERTA ECONOMICA
L’operatore economico, a pena di esclusione, dovrà inserire nella sezione “Offerta”, direttamente sulla riga “Elenco Prodotti”:
1. la percentuale di ribasso offerta nell’apposito campo denominato “Valore offerto” posto di fianco al campo “ Base Asta Complessiva”;
2. la propria dichiarazione d’offerta - firmata digitalmente, in formato elettronico, dai soggetti legittimati, redatta in lingua italiana, secondo il modello 6 “Modello offerta economica” predisposto dalla stazione appaltante, contenente le dichiarazioni ivi riportate - caricando il relativo documento nel campo “Dichiarazione di Offerta Economica”;
3. Indicazione degli oneri della sicurezza nell’apposito campo ai sensi dell'art. 95, comma 10, del D. Lgs. 50/2016; in sede di offerta economica il concorrente dovrà indicare gli oneri di sicurezza da rischio specifico o aziendale, indicandone il relativo importo. L'omessa indicazione degli oneri di sicurezza costituisce causa di nullità insanabile dell'offerta.
In caso di associazione temporanea di imprese o consorzio già costituito, l’offerta deve essere presentata dall’impresa mandataria “in nome e per conto proprio e delle mandanti”.
In caso di associazione temporanea di imprese o consorzio non ancora costituito, l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio.
Si precisa che l’offerta formulata rimarrà invariata per tutta la durata del contratto.
ART. 11 – RICHIESTA DI CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI INVIATE TRAMITE PIATTAFORMA
A) CHIARIMENTI
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sulla documentazione di gara, formulate in lingua italiana, potranno essere trasmesse direttamente attraverso il Portale EmPULIA utilizzando l’apposita funzione “Per inviare un quesito sulla procedura clicca qui” presente all’interno dell’invito relativo alla procedura di gara in oggetto e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del 13.06.2017.
La richiesta dovrà indicare necessariamente il riferimento al documento di gara (Disciplinare di gara, Allegato), pagina, paragrafo e testo su cui si richiede il chiarimento.
Il sistema non consentirà l’invio di richieste di chiarimenti pervenute oltre il termine stabilito.
Le risposte ad eventuali quesiti in relazione alla presente gara saranno pubblicate entro il
15.06.2017 nell’apposita sezione del Portale.
ART. 12 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE - OPERAZIONI DI GARA
La prima seduta pubblica avrà luogo presso gli uffici al primo piano del Palazzo di Città – Piazza Matteotti, 7, 1° piano, il giorno 20.06.2017, alle ore 09.30, e vi potranno partecipare i soggetti come di seguito indicati. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
Alle sedute pubbliche della Commissione potranno assistere i titolari e/o gli incaricati degli operatori economici concorrenti, purché muniti di apposita delega, con allegata fotocopia di un documento di identificazione con fotografia del legale rappresentante del concorrente medesimo. L’accesso e la permanenza del rappresentante dell’operatore economico concorrente nei locali ove si procederà alle operazioni di gara sono subordinati all’esibizione dell’originale del proprio documento di identità
Le successive sedute saranno comunicate agli operatori economici tramite il portale Empulia.
Il soggetto deputato all’espletamento della gara procederà all’apertura dei plichi pervenuti telematicamente e, una volta aperti, verificherà la completezza e correttezza della documentazione amministrativa presentata, secondo quanto innanzi indicato
ART. 13 - VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Il soggetto deputato all’espletamento della gara, sulla base della documentazione contenuta nella “BUSTA Documentazione amministrativa”, procede:
- a verificare la correttezza e la completezza della documentazione e delle dichiarazioni presentate e, in caso negativo, ad escludere dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;
- a verificare che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 - lettere b) e c), del Codice (consorzi cooperative e artigiani e consorzi stabili) concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in caso positivo, ad escludere dalla gara il consorzio ed il consorziato;
- a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e, in caso positivo, ad escluderli dalla gara;
- a porre in essere i necessari adempimenti, in caso di esclusioni, connessi all’eventuale escussione della cauzione provvisoria e all’eventuale segnalazione, ai sensi dell’art. 80 – comma 12 – del Codice, del fatto all’ANAC nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
- a porre in essere gli adempimenti di cui all’art. 76 - comma 5 - del Codice, le attività di cui all’art. 29 del Codice, la verifica del possesso dei requisiti in capo all’aggiudicatario provvisorio ed al concorrente secondo in graduatoria ai fini della successiva aggiudicazione definitiva dell’appalto.
ART. 14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda (ad eccezione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica e a quelle che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della documentazione prodotta) potranno essere sanate secondo le disposizioni di cui all'art. 83 del Codice, attraverso la procedura del Soccorso Istruttorio.
A norma dell’art. 83 comma 9 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui all'art.85 del medesimo Decreto, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita dal bando di gara, in misura non inferiore all'uno per mille e non superiore all'uno per cento del valore della gara e comunque non superiore a 5.000 euro. In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, da presentare contestualmente al documento comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
Nei casi di irregolarità non essenziali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, non è necessaria la regolarizzazione, né viene applicata alcuna sanzione.
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta della stazione appaltante, formulata ai sensi dell’art. 83, c. 9, del Codice, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce causa di esclusione.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Dlgs. 50/2016, la stazione appaltante può richiedere tramite EmPULIA, ad ogni fornitore che partecipa alla gara, la documentazione integrativa che riterrà opportuna, cliccando sul corrispondente link “COMUNICAZIONE INTEGRATIVA”. I fornitori interessati dalla richiesta di integrazione documentale saranno preventivamente informati della stessa a mezzo PEC, trasmessa dalla piattaforma all’indirizzo del legale rappresentate del fornitore, da quest’ultimo fornito in sede di registrazione alla piattaforma.
L’operatore economico potrà rispondere tramite portale (entro la scadenza dei termini indicati dalla stazione appaltante), alla richiesta di integrazione, con eventuale allegazione documentale, utilizzando il tasto “Crea risposta”.
Scaduti i termini per la presentazione della risposta, il tasto “Crea Risposta” verrà disabilito dal sistema e l’operatore economico non potrà più rispondere alla richiesta di integrazione.
Ogni diversa richiesta di integrazione documentale potrà essere trasmessa anche tramite la funzione di “COMUNICAZIONE GENERICA”: in tale ipotesi, l’operatore economico, seguendo lo stesso procedimento descritto per la ”Comunicazione Integrativa”, potrà ricevere comunicazioni, rispondere ed inviare documentazione aggiuntiva, tramite la funzione “Aggiungi allegato”.
ART. 15 - ULTERIORI INDICAZIONI
In caso di offerte uguali si procederà all'aggiudicazione mediante sorteggio.
Si procederà all'aggiudicazione dell'appalto anche in presenza di una sola offerta valida ammessa e ritenuta congrua a giudizio insindacabile dell'Ente Aggiudicatore.
E' in ogni caso facoltà della Stazione Appaltante di non procedere all'aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, o se aggiudicata, di non stipulare il contratto d'appalto.
La Stazione Appaltante si riserva il diritto di non procedere all'aggiudicazione della presente gara, di prorogarne la data di scadenza e comunque di annullarla e/o revocarla, per motivi di pubblico interesse,
senza che i concorrenti possano vantare alcun diritto. In particolare sulla base delle disposizioni di cui agli artt. 1, comma 1 della legge 135/2012, art. 1 comma 449, Il periodo della legge 296/2006 e art. 26, comma 3 della legge 488/1999, si riserva la piena facoltà di:
a) procedere, senza alcun indennizzo per i concorrenti al'annullamento d'ufficio in autotutela della procedura di gara, ovvero di non procedere all'aggiudicazione provvisoria o definitiva o di non stipulare il contratto qualora, nel corso della procedura di scelta del contraente, fossero attivate nuove convenzioni stipulate da Consip o dalla Centrale di Committenza Regionale, aventi parametri prezzo - qualità più convenienti rispetto a quelli della migliore offerta individuata, previa motivata valutazione della stessa stazione appaltante;
b) di valutare, con ampia discrezionalità e senza alcuna pretesa per il concorrente in alternativa all'ipotesi sub. a), la possibilità di una eventuale rinegoziazione della migliore offerta individuata nella procedura di gara, al fine di ricondurla ai parametri prezzo-qualità di cui all'art 26, c. 3 della legge 488/1999, delle nuove convenzioni quadro, nel rispetto dei principi di par condicio e trasparenza, limitatamente al profilo economico e comunque previa verifica di congruità all'esito dell'eventuale ribasso negoziato. La stazione appaltante si riserva in ogni caso l'ampia facoltà di interrompere la rinegoziazione e di annullare d'ufficio l'intera procedura di gara.
ART. 16 - VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Si procederà alla determinazione della soglia di presunta anomalia delle offerte secondo uno dei metodi indicati dall’art. 97, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 sorteggiato in sede di gara. È prevista l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata come su indicato. L’esclusione automatica verrà esercitata qualora il numero delle offerte ammesse a gara sia pari o superiore a dieci: in questo caso non si procederà alle verifiche di congruità di cui all’art. 97, commi 4 - 5 e 6, del D.Lgs. n. 50/2016.
La verifica delle offerte anormalmente basse avverrà la seguente procedura:
a) verificando la prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa all’esito del procedimento di verifica, procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala, in quanto adeguatamente giustificata;
b) riservandosi di effettuare la verifica delle offerte contemporaneamente, per tutte le migliori offerte che appaiano anormalmente basse [comunque non più di 5 (cinque)@, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata;
c) richiedendo per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni, indicando nella richiesta, se del caso, le componenti specifiche dell’offerta ritenute anormalmente basse ed invitando l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili;
d) all’offerente sarà assegnato un termine perentorio non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle richieste giustificazioni;
e) se del caso si procederà mediante una commissione tecnica, ad esaminare gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite e, ove non le ritenga sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, chiederà per iscritto ulteriori precisazioni;
f) all’offerente sarà assegnato un termine perentorio non inferiore a cinque giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni richieste;
g) la stazione appaltante, ovvero la Commissione tecnica, se istituita, esaminerà gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle precisazioni fornite;
h) prima di escludere l’offerta ritenuta eccessivamente bassa, si convocherà l’offerente con un anticipo di almeno tre giorni lavorativi e lo inviterà a indicare ogni elemento che ritenga utile.
i) Potrà essere esclusa l’offerta a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni entro il termine stabilito, ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione.
Saranno escluse le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risultano, nel complesso, a seguito di un giudizio tecnico inaffidabili, e si
procederà all’aggiudicazione provvisoria a favore della migliore offerta ritenuta congrua, seria, sostenibile e realizzabile.
All’esito delle operazioni di cui sopra, il soggetto deputato all’espletamento della gara ed alla eventuale verifica della congruità delle offerte stilerà la graduatoria definitiva e dichiarerà l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto a favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
ART. 17 - PERIODO DURANTE IL QUALE L'OFFERENTE E' VINCOLATO ALLE PRESTAZIONI OGGETTO DI CONTRATTO
1. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1329 del codice civile l'offerente è vincolato alla propria offerta per 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte. Trascorsi i 180 giorni, senza che sia intervenuta la stipula del contratto o comunque una definitiva determinazione da parte della stazione appaltante, gli offerenti avranno la facoltà di svincolarsi dal proprio impegno.
ART. 18 - AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E ADEMPIMENTI CONSEGUENTI
L'aggiudicazione provvisoria verrà sottoposta ad approvazione del responsabile del settore competente, il quale vi provvederà mediante apposita determinazione entro 30 giorni.
L'aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell'offerta, che è impegnativa per il solo aggiudicatario. L'aggiudicazione diventerà efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti prescritti.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida, purché risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto.
Nel caso in cui dalla verifica emerga il mancato possesso dei requisiti dichiarati, procederà all’esclusione del concorrente dalla gara ed alla formulazione della nuova graduatoria, con conseguente nuova aggiudicazione nonché all’escussione della cauzione provvisoria ed alla segnalazione del fatto all’Autorità di vigilanza.
Il Dirigente del settore competente, in caso di mancanza di sufficienti elementi, si riserva la facoltà insindacabile di non procedere all’aggiudicazione o di prorogare la data di scadenza senza che i concorrenti possano accampare alcuna protesta al riguardo.
Nessun obbligo potrà sorgere in capo all’Amministrazione procedente né nessuna protesta in tal senso potrà essere avanzata dai concorrenti fino all’adozione ed esecutività del relativo atto formale di aggiudicazione definitiva.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alla gara, di non procedere all’aggiudicazione o di revocare detto procedimento, senza che ciò comporti diritto di rimborso alcuno a favore degli operatori economici partecipanti.
Il concorrente resta impegnato con l’Ente per effetto della presentazione stessa dell’offerta, mentre il Comune di Corato non assumerà verso di esso alcun obbligo se non quando, a norma di legge, tutti gli atti inerenti all’appalto avranno conseguito piena efficacia giuridica.
ART. 19 - STIPULA DEL CONTRATTO E ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
1. Il contratto verrà stipulato, in data che verrà stabilita e comunicata dall’ente dopo l’aggiudicazione, in forma pubblica amministrativa a cura del Segretario Comunale.
2. L’aggiudicatario dovrà sottoscrivere il contratto nel termine che verrà comunicato dall’Amministrazione Comunale pena la decadenza dell’aggiudicazione. Il contratto dovrà essere stipulato comunque entro 180 giorni dalla data di aggiudicazione.
3. L’efficacia dell’aggiudicazione e la conseguente stipula del contratto è comunque subordinata alla verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara (art. 32 del D. Lgs. 50/2016).
4. Le spese contrattuali e di registrazione ed ogni altra spesa conseguente alla gara ed alla stipula del contratto, nessuna esclusa, saranno a carico dell'aggiudicatario.
5. L’amministrazione si riserva di richiedere la prestazione del servizio anche nelle more della sottoscrizione del contratto.
6. Xxxxxxx parte integrante del contratto l'offerta economica, nonché ogni altro documento espressamente richiamato dal presente disciplinare di gara o dai documenti di gara.
7. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1329 del codice civile l'offerente è vincolato alla propria offerta per 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte. L'offerta è irrevocabile fino al predetto termine.
8. È vietata la cessione totale o parziale del contratto e ogni forma di subappalto.
ART. 20 - INFORMATIVA Al SENSI DELL'ART. 13 DEL D.LGS. N . 196/2003
Nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs n. 196/2003 (Privacy) i dati forniti dai concorrenti saranno raccolti e trattati ai fini del presente procedimento e dell’eventuale successiva stipula e gestione del contratto.
Il trattamento dei dati avverrà con l’utilizzo di procedure anche informatizzate nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità. Tali dati potranno essere inoltre comunicati ai concorrenti che partecipano alla gara, ad ogni altro soggetto interessato ai sensi della Legge n. 241/90 e al personale interno all’Amministrazione interessato dal procedimento.
Del presente bando viene disposta integrale affissione all’Albo Pretorio del Comune di Corato nonché sul sito istituzionale xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx.
ART. 21 - RICORSO
A norma degli artt. 204 e seguenti del D.lgso n. 50/2016, il presente bando, qualora ritenuto autonomamente lesivo, potrà essere impugnato unicamente mediante ricorso al T.A.R. per la Puglia - Sezione di Bari entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione dello stesso.
ART. 22 - FORME DELLE COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici avverranno mediante posta elettronica certificata all’indirizzo e-mail fornito in sede di registrazione alla piattaforma EMPULIA.
Art. 23 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il RUP è il dott. Dott. Xxxxx X'Xxxxxxx, Dirigente f.f. del Settore V - Servizio Polizia Locale del Comune di Corato tel. 080/0000000, PEC: xxxx.xxxxxx@xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx
Art. 24 - RIMBORSO SPESE PUBBLICAZIONE
Così come previsto ai sensi dell'art 216 comma 11 del D. Lgs. n. 50/2016 l'aggiudicatario, pena la revoca dell'aggiudicazione, dovrà rimborsare alla Stazione Appaltante entro 60 (sessanta) giorni dall'efficacia dell'aggiudicazione, le spese sostenute per la pubblicazione del bando di gara e del relativo esito il cui importo ammonta, presumibilmente, ad € 800,00.
Art. 25 - RINVIO
Per tutto quanto non espressamente previsto e disciplinato dal presente bando, si applica la normativa vigente.
Corato, 16.05.2017
Firma digitale
Il Dirigente del V Settore Servizio Polizia locale Dott. Xxxxx X'Xxxxxxx
COMUNE di CORATO
CITTA’ METROPOLITANA DI BARI
Ufficio di Polizia locale
CAPITOLATO D’APPALTO
“Servizio di ricovero, custodia e mantenimento in vita di cani randagi.”
Premessa
Il presente capitolato disciplina l’affidamento mediante procedura aperta ai sensi dell'art. 3 lett. sss), dell'art. 36 comma 9 e del'art. 60 del d.lgs. 50/2016, da svolgersi mediante il servizio telematico EmPULIA - messo a disposizione dal Soggetto aggregatore della regione Puglia, ai sensi della L.R.
n. 37 del 01/08/2014 - accessibile tramite il portale EmPULIA (xxx.xxxxxxx.xx), sul quale sono disponibili il bando/disciplinare e tutta la documentazione di gara.
Art. 1 - Oggetto
La gara ha per oggetto l’affidamento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento giornaliero di cani randagi pericolosi, rinvenuti nell’abitato del territorio del Comune di Corato presso un canile rifugio e sanitario a stabulazione fissa o a stabulazione libera di circa nr. 180 cani.
Il servizio di ricovero, custodia e mantenimento in vita comprende anche come meglio specificato ai successivi artt. 6 e 12, le cure sanitarie a mezzo di veterinario convenzionato con la/e struttura/e canile/i, la sterilizzazione delle femmine ospitate, il trasporto dei cani dal canile sanitario al canile rifugio (presa in carico), i costi di trasporto e smaltimento delle carcasse per i canili siti in altri Comuni.
Sono da ritenersi escluse le sole spese di apposizione microchips nonché i costi di trasporto e smaltimento delle carcasse per i soli canili ubicati nel Comune di Corato.
Art. 2 - Procedure e criterio di aggiudicazione
L’affidamento del servizio in questione avverrà mediante l’indizione gara da esperirsi secondo le modalità indicate in premessa, a cui potranno partecipare le ditte Ditte e/o Associazioni per la protezione di animali, titolari di canile rifugio situati nell’ambito territoriale della ASL/BA (BA/1 – BA/2 – BA/3 – BA/4 – BA/5 ), secondo quanto meglio specificato nel bando/disciplinare di gara, utilizzando quale criterio di aggiudicazione quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. c) del D.LGS 50/2016, offrendo un ribasso percentuale da applicare sull’importo pari ad euro 2,00 (costo unitario al netto di IVA, per il mantenimento giornaliero, di ogni cane).
Si darà corso all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché validamente prodotta. In caso di offerte uguali, si procederà mediante sorteggio.
In caso di decadenza del primo aggiudicatario, si procederà ad aggiudicare l’appalto in favore della seconda migliore offerta e, quindi, a scorrere nella graduatoria, fino alla terza migliore offerta.
Saranno escluse le offerte economiche in aumento o pari al prezzo posto a base d’asta (€ 2,00 al giorno per ogni cane).
COMUNE di CORATO
CITTA’ METROPOLITANA DI BARI
Ufficio di Polizia locale
Altresì non saranno ammesse offerte economiche parziali o plurime, condizionate o espresse in modo indeterminato.
In caso di discordanza fra il prezzo (o ribasso percentuale) offerto scritto in cifre e quello scritto in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per la Stazione Appaltante .
Le offerte hanno validità minima di 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle stesse.
La Stazione Appaltante ha facoltà di non aggiudicare l’appalto, senza che tanto comporti alcuna pretesa risarcitoria da parte dei concorrenti.
Art. 3 – Oneri di sicurezza – DUVRI
Non è stato predisposto il documento unico per la valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) in quanto, viste le attività oggetto dell’appalto, non si sono riscontrate interferenze per le quali adottare misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre rischi in merito alla sicurezza sul lavoro e, pertanto, gli oneri relativi risultano pari a zero. Restano comunque immutati gli obblighi a carico dell’impresa e lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro.
Art. 4 - Requisiti di ammissione e di partecipazione
Ai fini della partecipazione alla gara, il concorrente deve possedere i requisiti di ordine generale, di capacità economica-finanziaria, di capacità tecnica indicati nel bando/disciplinare di gara.
La prestazione del servizio in parola deve essere svolta in apposita/e struttura/e avente/i la destinazione a rifugi per cani ai sensi delle deliberazioni della Giunta Regionale 28 dicembre 1985,
n. 6082 e 22 luglio 1997, n. 4474, munita/e della autorizzazione all’espletamento di detto servizio, con posizione localizzata nell’ambito del territorio dell’ASL/BA con disponibilità complessiva di massimo n. 200 posti cane.
Art. 5 - Durata dell’appalto
Il servizio avrà durata di mesi 18 (diciotto), con decorrenza dalla data di sottoscrizione di apposito verbale di consegna del servizio.
Il contratto scadrà al suo termine, con esonero per le parti dall’obbligo di formalizzare disdetta o preavviso.
Art. 6 - Modalità di svolgimento del servizio
Il soggetto aggiudicatario si obbligherà, inoltre, alla gestione e buon governo degli animali ospitati nella/e propria/e struttura/e garantendo tra l’altro:
- l’alimentazione dei cani dovrà avvenire con somministrazione di mangime secco del tipo “DIETA di MANTENIMENTO”;
- l’assistenza igienico-sanitaria;
- l’aggiornamento del registro delle presenze, annotando:
a) la data di entrata dell’animale nel canile rifugio;
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b) il numero della scheda di iscrizione all’Anagrafe Canina (stato segnaletico) che riporta i dati identificativi dell’animale (nome, razza, età, taglia o peso, sesso, colore del mantello, numero microchips, sterilizzazione (ovarioisterectomia) per i cani di sesso femminile, altre annotazioni);
c) il numero di individuazione elettronica (microchip) dell’animale;
d) il sesso;
e) indicazione se sottoposta a ovarioisterectomia;
f) il numero del box (se a stabulazione fissa) o recinto (se a stabulazione libera) in cui è ospitato l’animale;
g) numero del libretto sanitario del cane (libretto sanitario internazionale di vaccinazione per cani);
h) la data di uscita con l’indicazione della motivazione (affido, trasferimento, decesso, ecc.).
- la comunicazione con cadenza settimanale, al Servizio Veterinario competente per territorio e alla Stazione appaltante di tutti i decessi;
- la pulizia delle gabbie e dei recinti ove vengono custoditi i cani;
- la comunicazione al Servizio Veterinario competente per territorio di ogni sintomo di malattia epidemica, nonché ogni altra notizia di particolare rilevanza;
- di far conoscere, dietro richiesta della Stazione Appaltante, formulata anche per le vie brevi, il numero dei cani custoditi al momento;
- i cani deceduti presso la/e struttura/e canile/i devono essere stoccati in loco secondo modalità di legge. Lo smaltimento delle carcasse dei cani avverrà con le modalità prescritte dall’ufficio competente e con le modalità prescritte dall’ASL competente.
Gli oneri trasporto delle carcasse e smaltimento presso strutture che saranno indicate dal Comune, graveranno a carico del bilancio Comunale. Nel caso in cui il soggetto aggiudicatario del servizio di ricovero e mantenimento ospita i cani in canile/i siti in altri comuni, il trasporto delle carcasse presso le strutture individuate dal Comune avverrà a cura e spese del soggetto aggiudicatario.
Art. 7 - Sistema di rilevazione
- Al momento della consegna al rifugio/i (presa in carico), per ogni cane dovrà dal Responsabile della struttura, essere acquisita scheda segnaletica (compilata a cura del Servizio Veterinario della ASL competente), comprovante l’avvenuta iscrizione all’anagrafe canina e la relativa identificazione a mezzo microchips dell’animale;
- al momento della presa in carico dell’animale, il Responsabile del rifugio ospitante, provvederà in loco alla identificazione dell’animale, atto formale di corrispondenza e verifica del numero rilevato (microchips) sulla scheda segnaletica individuale dell’animale;
- dette schede saranno acquisite dall’aggiudicatario del servizio presso il canile ospitante l’animale;
Art. 8 - Vigilanza e controlli
La Stazione appaltante, attraverso l’Ufficio di Polizia Locale o l’ASL competente per territorio, si riserva la più ampia facoltà, senza che l’aggiudicatario del servizio possa nulla eccepire, di accedere a suo insindacabile diritto ed in qualsiasi momento alla/e struttura/e canile/i, per effettuare verifiche e controlli sul mantenimento dei requisiti di idoneità della/e struttura/e, sullo stato igienico sanitario, secondo quanto previsto da disposizioni legislative in materia di Polizia Veterinaria e di
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randagismo canino, nonché, per il controllo a scadenza periodica o comunque nei casi che lo ritenga opportuno per verificare la presenza numerica dei cani ricoverati.
Per una corretta funzionalità dei controlli l’aggiudicatario del servizio è obbligato a fornire tutta la collaborazione necessaria.
Art. 9 - Accesso al canile
L’azienda che si assicurerà il servizio dovrà assicurare l’accesso al canile ai cittadini o alle associazioni di volontariato che intendono chiedere in affido un animale o svolgere attività di socializzazione uomo/animale. Nei giorni feriali l’accesso dovrà essere garantito almeno per due ore al giorno alternativamente tra il mattino ed il pomeriggio, previo appuntamento telefonico. Per i giorni festivi l’accesso sarà consentito previo appuntamento con il responsabile del canile e per un massimo di 4 ore mensili, distribuite per almeno 2 festività al mese.
Art. 10 - Decesso
La comunicazione di decesso di un animale ricoverato nel/i canile/i, deve essere comunicata al Servizio Veterinario dell’ASL competente e all’Ufficio Comunale preposto entro e non oltre sette giorni dall’evento, con l’indicazione dello stato segnaletico e il numero di microchip identificativo.
Il decesso è annotato sul registro di carico e scarico.
Art. 11 – Affido/Adozioni
Il richiedente l’affido di un cane ricoverato nel canile, prima di ricevere l’animale, deve inoltrare richiesta di affido al Comune presso l’Ufficio preposto, al fine di essere autorizzato al prelievo, previo espletamento delle relative formalità presso il Servizio Veterinario di Sanità Animale SIAVA area Nord.
La cessione definitiva dell’animale all’affidatario deve essere comunicata all’Ufficio Comunale competente, con l’indicazione dello stato segnaletico e il numero di microchip identificativo.
L’affido è annotato sul registro di carico e scarico.
Art. 12 - Obblighi e Divieti
L’aggiudicatario è obbligato a:
- verificare il numero di identificazione (microchip) al momento di introduzione dell’animale nel canile.
- assicurare in qualunque momento l’ospitalità per un numero massimo di 200 cani, numero che potrà variare nel corso della durata dell’affidamento del servizio secondo esigenze;
- garantire la limitazione delle nascite sulle femmine ospitate mediante intervento di sterilizzazione (metodo chirurgico della ovarioisterectomia), di concerto con il servizio veterinario ASL, atti al controllo delle nascite come previsto dalla Legge quadro n. 281/91 art. 2 – 1° comma, Legge Regionale n. 12/98 art. 5 – 2° comma, Circolare del Ministero della Sanità n. 9/92 e Delibera di Giunta Regionale n. 7482/96;
- garantire l’igiene e la pulizia degli spazi destinati al ricovero degli animali;
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- garantire un’alimentazione adeguata all’età ed esigenza di ogni singolo animale;
- garantire l’assistenza sanitaria agli animali ammalati;
- garantire rapporti corretti con il cittadino e con le associazioni di volontariato;
- provvedere alla custodia e all’accudimento dei cani randagi ospitati a mezzo di propri addetti/volontari, per i quali si fa obbligo di stipulare ai sensi della legge n. 266/91 idoneo contratto di assicurazione per danni che dovessero subire gli addetti stessi durante lo svolgimento delle attività e per danni a terzi derivanti dalla stessa attività;
- adeguare in tempi brevi le propria/e struttura/e alle eventuali nuove disposizioni di legge che dovessero intervenire in materia di randagismo.
- a rispettare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro, nonché a comunicare il nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione;
- a garantire, ai sensi dell’art. 2 comma 371 della Legge Finanziaria del 21 dicembre 2007 che integra la Legge 281/91, l’accesso e la presenza nella struttura di volontari delle associazioni animaliste e zoofile preposti alla gestione delle adozioni dei cani.
È fatto assoluto divieto:
- ricoverare presso il canile rifugio, unità canine non autorizzate;
- trasferire e ricoverare presso altri canili rifugio cani, senza la prescritta autorizzazione;
- affidare cani a privati senza la prescritta autorizzazione;
- ospitare cani privati o provenienti da Enti pubblici o privati nei recinti e box destinati al ricovero dei cani del Comune di Corato;
- sopprimere gli animali ospitati, fatta eccezione per i casi previsti dall’art 2 – comma 6 della Legge 281/91 e sue modificazioni.
- mettere in atto comportamenti lesivi nei confronti degli animali ricorrendo a violenze e percosse.
- mettere gli animali in spazi angusti, privi dell’acqua e del cibo necessario.
- tenere cani legati a catena.
- detenere animali in numero maggiore a quello prescritto nella autorizzazione amministrativa e sanitaria.
Art. 13 - Pagamento
Il pagamento verrà effettuato con le seguenti modalità:
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- con cadenza mensile e comunque entro il termine di giorni 40 dalla presentazione di fattura a firma del Responsabile del canile con indicazione in specifico:
a) prestazione resa;
b) il numero dei cani giornalmente presenti;
c) i giorni effettivi di ricovero dei cani in vita e di quelli deceduti o affidati a privati.
All’uopo si precisa che per il minor numero di cani ricoverati, l’aggiudicatario del servizio nulla pretenderà in merito.
Art. 14 - Penalità
Qualora si riscontrassero inadempienze imputabili all’aggiudicatario del servizio, questi sarà invitato a porvi rimedio entro il termine che sarà indicato dalla Stazione Appaltante , nel rispetto delle norme contrattuali e degli obblighi previsti per legge;
La Stazione Appaltante, scaduto detto termine, senza esito, potrà rivalersi nei confronti dell’aggiudicatario del servizio, applicando una penale giornaliera di € 50,65 (cinquanta/sessantacinque), salvo risoluzione dell'accordo contrattuale ove lo ritenesse opportuno.
ART. 15 - Rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro
L’impresa è tenuta all’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di sicurezza sul lavoro. La ditta dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti è dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi.
L’impresa, al momento della stipula del contratto, dovrà comunicare il nominativo del Responsabile del servizio Prevenzione e Protezione e dovrà altresì adempiere a tutto quanto previsto dall’art. 6 della L. 123 del 3.8.2007 e xx.xx. e ii.
ART. 16 - Garanzia a corredo dell’offerta
Ai sensi dell'art. 93 del D. Lgs. n.50/2016 , l'offerta deve essere corredata da una cauzione o fidejussione dell'importo indicato nel bando/disciplinare.
ART. 17 - Garanzia di esecuzione
L'impresa aggiudicataria è obbligata a costituire una garanzia fideiussoria ai sensi dell’art. 103 del
D. Lgs. n. 50/2016. Tale garanzia potrà consistere in una fideiussione bancaria o in una polizza assicurativa.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della stazione appaltante che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia fideiussoria, a scelta dell’appaltatore può essere rilasciata dai soggetti di cui all’art. 93, comma 3, del D. Lgs, n.50/2016. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, secondo comma del codice civile nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni , a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
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L'Impresa si obbliga a reintegrare la garanzia di cui la Committente avesse dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del contratto, a seguito di inadempienze o penalità.
ART. 18 - Contratto
Il contratto verrà stipulato, in data che verrà stabilita e comunicata dall’ente dopo l’aggiudicazione, in forma pubblica amministrativa a cura del Segretario Comunale.
Divenuta efficace l'aggiudicazione definitiva ex art. 32 c. 7 d.lgs 50/2016, qualora la ditta aggiudicataria non produca la documentazione necessaria alla stipula o non si presenti per la sottoscrizione, salvo giustificato motivo da parte del Comune, decadrà automaticamente dall’aggiudicazione, con la conseguente revoca della stessa e il servizio potrà essere affidato mediante scorrimento della graduatoria.
Il Comune, salvo richiesta per risarcimento danni, si intenderà libero di procedere qualora lo ritenga opportuno, all’eventuale scorrimento della graduatoria per una nuova aggiudicazione.
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti al contratto sono a totale carico della aggiudicataria.
Art. 19 - Rapporti tra la ditta affidataria ed il proprio personale
La ditta affidataria dovrà assicurare il servizio con proprio personale. Nessun vincolo di subordinazione si intenderà instaurato tra Comune di Corato e la ditta convenzionata, né con i dipendenti impiegati dalla stessa addetti ai servizi oggetto del presente appalto.
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico della ditta affidataria del servizio, la quale ne è sola responsabile, anche in deroga ad eventuali norme che ne disponessero l’obbligo del pagamento e l’onere a carico del Comune o in solido con il Comune, con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti del Comune medesimo e di ogni indennizzo.
La ditta affidataria si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi, in vigore per il tempo e la località in cui si svolge l’appalto.
In caso di inottemperanza agli obblighi di cui sopra, il Comune potrà provvedere direttamente utilizzando il corrispettivo dell' appalto o la cauzione, senza che la ditta appaltatrice possa opporre eccezioni né avrà titolo a risarcimento danni.
Art. 20 - Risoluzione del contratto
La stazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa regolare diffida ad adempiere, trattenendo la cauzione definitiva quale penale, nei seguenti casi :
a) grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
b) subappalto non espressamente autorizzato dal Committente;
c) sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore.
Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al rigoroso risarcimento di
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tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che il Committente dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
Il Committente può inoltre recedere dal contratto d’appalto negli ulteriori seguenti casi:
d) per motivi di pubblico interesse;
e) in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal codice civile.
L’Appaltatore può richiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità ad eseguire la prestazione per causa allo stesso soggetto non imputabile, secondo le disposizioni del codice civile (artt. 1218,1256,1463 cod. civ.)
Art. 21 - Risoluzione delle controversie
Per tutte le controversie che dovessero insorgere, relativamente alla osservanza ed alla attuazione delle prescrizioni di cui al presente Capitolato, le parti potranno adire l’Autorità giudiziaria ordinaria il cui Foro competente è quello di Trani. E' esclusa la competenza arbitrale.
ART. 22 - Tracciabilita’ flussi finanziari
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010 e ss..mm. e ii. e si impegna a dare comunicazione immediata alla Stazione Appaltante e alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della provincia di Bari della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/ subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Tutti i pagamenti dovranno essere disposti a mezzo bonifico bancario riportante il Codice Identificativo della Gara relativo al servizio oggetto dell’appalto.
L’appaltatore assume obbligo di inserire la medesima clausola di tracciabilità dei flussi finanziari nei contratti eventualmente sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti a qualsiasi titolo interessati, a pena nullità dei relativi contratti.
L’inosservanza degli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla L. 136/2010 costituirà condizione risolutiva espressa del presente contratto, fatta salva l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 6 della L. 136/2010.
.
ART. 23 - Spese
Fatta eccezione per l’I.V.A. che sarà a carico della stazione appaltante , qualsiasi spesa inerente lo stipulando contratto o consequenziale a questo sarà ad esclusivo carico dell’appaltatore.
L’appaltatore assume inoltre a suo completo ed esclusivo carico tutte le imposte e tasse presenti e future relative all’appalto di che trattasi con rinuncia a diritti di rivalsa nei confronti della Stazione Appaltante Comunale.
ART. 24 - Comunicazioni
Ai fini delle comunicazioni inerenti le operazioni di gara e di affidamento, vengono riconosciute dalle parti a tutti gli effetti valide ed efficaci le comunicazioni intercorse tramite la Piattaforma EMPULIA.
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Il Comune si impegna a non divulgare a terzi le informazioni di natura tecnica, commerciale, industriale o amministrativa delle quali è venuto a conoscenza in ragione del presente capitolato e/o nell’espletamento del relativo servizio, salvo il caso in cui ricorrano i presupposti per l’accoglimento del diritto di accesso a tutela di posizioni giuridicamente rilevanti di un concorrente. Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, si informa che i dati forniti sono trattati dal Comune di Corato esclusivamente per le finalità connesse alle operazioni di espletamento della gara e della stipula del contratto, oltre che nel caso di contenzioso inerente la presente procedura di gara, fatta salva la normativa del diritto all’accesso degli atti amministrativi di cui alla Legge n. 241/1990 e s.m.i. e del Decreto legislativo 50/2016. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Corato.
E’ fatto obbligo all’appaltatore di garantire la riservatezza delle informazioni/dati personali raccolti in esecuzione del contratto.
ART. 25 - Normativa applicabile
Per quanto non espressamente indicato nel capitolato speciale e relativi allegati e/o eventualmente in contrasto con le normative vigenti in materia, si applicano le norme del Codice Civile, del D.Lgs.
n. 50/2016 e s.m.i., del D.P.R 05/10/2010 n. 207 nella parte ancora in vigore (= cfr. art. 217 D.Lgs. n. 50/2016).
ART. 26 - Clausole contrattuali relative al Protocollo di Legalità e Codice di Comportamento
L’aggiudicatario si impegna a rispettare tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell’anno 2012 presso la Prefettura di Bari tra l’altro consultabile al sito del Comune e della Prefettura e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
L'aggiudicatario si impegna, altresì, ad osservare le norme di cui al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici ed in particolare le disposizioni richiamate nell’art. 1, comma 4, approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 51/G del 30.12.2013, pubblicato sul sito internet comunale xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx – “Sezione Amministrazione Trasparente – Altri contenuti”.
Firma digitale
Il Dirigente del V Settore Servizio Polizia locale
Dott. Xxxxx D'Intro