ai cittadini in situazione di disagio lavorativo
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Bando Pubblico per assegnazione Buoni anticrisi
ai cittadini in situazione di disagio lavorativo
Destinatari:
Stato di disoccupazione al mese di giugno 2009, a seguito di
a) licenziamento (ad eccezione di cause dipendenti dalla volontà del lavoratore stesso o per giusta causa)
b) chiusura
dell’azienda (a causa di fallimento, delocalizzazione, esuberi di
personale, …)
c) mancato rinnovo contratto di collaborazione o
contratto a tempo determinato
d) altre cause determinanti la
perdita del lavoro
Lavoratori in cassa integrazione ordinaria e speciale a zero ore, in mobilità o con riduzione dell’orario di lavoro a giugno 2009 (anche per contratti di solidarietà)
Lavoratori autonomi con chiusura attività a giugno 2009, senza riapertura nei mesi successivi di altra attività
Requisiti
Persistenza delle condizioni di cui al punto sopra alla data della presentazione della domanda
residenza nel Comune di Samarate da almeno 12 mesi alla data di scadenza del Bando
Iscrizione al Centro per l’Impiego per lavoratori licenziati
Assenza di altre unità immobiliari con rendita catastale X0,X0, X0,X0,X0,X00, ad eccezione di quella di abitazione e relative pertinenze
Documentazione di disponibilità economiche su conto corrente o su fondi di investimento o altri fondi inferiore a 6000 euro per il richiedente, cui si aggiungono 1000 euro per ogni componente dello stato di famiglia a carico
Disponibilità a svolgere un impegno di volontariato per lavori di pubblica utilità per un tempo limitato
Assenza di altri strumenti di sostegno concomitanti per la stessa problematica (Fondo Famiglia – Lavoro Diocesano; Contributo supplementare per perdita lavoro nel Fondo Affitti regionale; …)
Accesso ad altri benefit comunali (es. esenzioni per buoni pasto, contributi, etc.), distrettuali o regionali (es. fondo affitto) per una quota inferiore a 500 euro nel xxxxx xxx 0000
Xxxxxxx di altra persona nello stato di famiglia che ha ottenuto il Buono
Fondi:
Verranno individuati 3 diversi fondi:
fondo per disoccupati causa perdita del lavoro dipendente, lavoratori che percepiscono indennità di mobilità, cassaintegrazione straordinaria o che hanno subito riduzione orario di lavoro, lavoratori autonomi con chiusura attività (con analisi dei casi nell’ordine gerarchico riportato)
fondo per casi straordinari non contemplati sopra, con problematiche legate comunque al problema crisi e che saranno ad esclusivo vaglio della commissione servizi sociali
fondo prestiti, con ritorno a 12-24 mesi. Casi vagliati dall’Assistente Sociale e proposti alla Commissione.
Entità Buono
Il fondo per i casi di cui al punto 1 (disoccupati o lavoratori con indennità) potrà erogare buoni tra i 300 e gli 800 euro. La scelta dell’entità del contributo sarà effettuata in base ai criteri di cui sotto da parte della Assistente Sociale, che porterà a conoscenza delle diverse erogazioni la Commissione Servizi Sociali. Nei casi particolari la Assistente Sociale potrà avvalersi del parere preventivo della Commissione stessa.
Il fondo di cui al punto 2 (casi straordinari) potrà avere un ammontare massimo di 500 euro, a discrezione della Commissione.
Il fondo di cui al punto 3 (prestiti) potrà avere una entità massima di 1000 euro ed un tempo di ritorno tra i 12 e i 24 mesi e relativi interessi, salvo diverso parere della Commissione.
I buoni verranno erogati sino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Criteri di valutazione:
La scelta dell’entità del contributo da erogare, date le numerose variabili che possono essere prese in considerazione e la difficoltà di fotografare con una griglia di valutazione le caratteristiche dei singoli casi, viene affidata al Servizio sociale, che riferirà alla Commissione le scelte effettuate.
I criteri da considerare per pesare la caratteristica del caso e costituire la graduatoria con i differenti casi e l’entità del contributo sono:
stato di disoccupazione o presenza di ammortizzatori sociali o di riduzione dell’orario di lavoro
persona in difficoltà lavorative unico percettore di reddito nello stato di famiglia
numero familiari a carico del percettore di reddito
numero mesi di mancato introito legato ad attività lavorativa
entità di indennità percepita
presenza di affitto/mutuo e entità dello stesso
entità della liquidità su conto corrente e altri fondi
presenza di spese mediche o di altre spese rilevanti nel bilancio familiare
L’ufficio provvederà alle verifiche sui singoli casi, anche attraverso interrogazioni di banche dati, onde accertare la veridicità delle autocertificazioni rese.
Modalità assegnazione
Nel caso siano state rilevate insolvenze a carico dei destinatari del buono nei confronti del Comune o della Azienda Servizi, l’entità del buono servirà in primis per colmare la pendenza esistente.
Documentazione da presentare:
Redditi dell’anno 2008
Certificato iscrizione al Centro per l’Impiego
Estratto di Xxxxx Xxxxxxxx e dei fondi o altri investimenti in carico a chi presenta domanda o ad altro familiare in stato di famiglia, alla data di presentazione della domanda
Contratto di affitto o di mutuo
Buste paga degli ultimi 6 mesi lavorativi
Lettera di licenziamento
Scadenza
Le domande devono essere presentate all’ufficio protocollo del Palazzo Municipale dal 22 marzo 2010 al 22 aprile 2010.
Samarate, marzo 2009
IL COORDINATORE D’AREA
Xxxx. Xxxxxx XXXXXXXXXXX