SETTORE DELLA ISTRUZIONE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO
Determinazione Dirigenziale n° 455/2018
SETTORE DELLA ISTRUZIONE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO
Proposta n° 196/2018
OGGETTO: CATALOGO PROVINCIALE DELL'OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L'APPRENDISTATO 2012-2013 E SUCCESSIVE PROROGHE – PRESA D'ATTO DEL DECRETO X.0000 XXX 00/00/0000 XX XXXXXXX XXXXXXXXX: APPRENDISTATO ART. 44 D.LGS 81/2015 – MODALITÀ OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RIPARTITE ALLE PROVINCE LOMBARDE RELATIVE AL PERIODO FORMATIVO 2017- 2018. APPROVAZIONE DELLE LINEE OPERATIVE ASSUNTE DALLA PROVINCIA DI BRESCIA, INTEGRAZIONE E MODIFICA DEL MANUALE DELLE PROCEDURE ADOTTATO CON DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.558/2017
IL DIRETTORE (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx)
Richiamati:
la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.19 del 23.6.2017 di approvazione del bilancio di previsione 2017;
il Decreto del Presidente della Provincia n. 158 del 18.7.2017 con il quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione e delle Performance 2017;
il Decreto del Presidente della Provincia n. 159 del 18.7.2017 con il quale è stato approvato il Piano degli Indicatori e dei Risultati attesi di Bilancio esercizio 2017;
il Decreto del Presidente n. 234 del 16/10/2017 è stata approvata la I variazione al Piano Esecutivo di Gestione e delle Performance 2017;
la Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 38 del 20/11/2017 con la quale è stata approvata la II variazione al Bilancio 2017;
l'art. 163 del D.Lgs. 267/2000 che consente, durante la gestione provvisoria del Bilancio, di effettuare per ciascun programma, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato con esclusione delle spese vincolate, tassativamente regolate dalla Legge o non suscettibili di frazionamento in dodicesimi;
il Decreto del Presidente della Provincia n. 334 del 21/12/2017 di conferimento alla sottoscritta dell'incarico di direzione del Settore della Programmazione e dei Servizi Finanziari, del Settore della Cultura e dei Servizi alla Persona e del Settore della Istruzione, della Formazione e del Lavoro;
Accertato il rispetto delle misure in materia di Trasparenza e di Prevenzione della Corruzione di cui al vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, approvato con decreto del Presidente della Provincia n. 20 del 26 gennaio 2018;
Verificata la coerenza del presente provvedimento con il contenuto del Piano Esecutivo di Gestione Progetto N.58 “Politiche per la formazione professionale” del Settore Istruzione, formazione e lavoro; Vista la Determinazione Dirigenziale n. 1488/2017 avente ad oggetto catalogo provinciale dell’offerta dei servizi integrati per l’apprendistato 2012-2013 e successive proroghe – appostazione risorse finanziarie – periodo formativo 2017-2018;
Preso atto del Decreto di Regione Lombardia n. 2527 del 26/02/2018 avente ad oggetto:
“Apprendistato art.44 D.lgs 81/2015 – Modalità operative per la gestione delle risorse ripartite alle province lombarde e alla città metropolitana di Milano relative al periodo formativo 2017/2018” ed in particolare l'all. A) nel quale sono declinate le modalità operative per l'utilizzo delle risorse 2018 da parte delle amministrazioni provinciali;
Evidenziata la necessità e l'urgenza di procedere all'erogazione dei finanziamenti previsti a favore degli operatori attivi che hanno operato (prenotato doti) nell'ultimo biennio 2016/2017 in qualità di attuatori del Catalogo Provinciale dell'offerta dei servizi integrati per l'apprendistato professionalizzante - (come da atto dirigenziale n. 2437/2012 con cui è stato approvato l’elenco Operatori accreditati ammessi al “Catalogo provinciale dell’offerta dei servizi integrati per l’apprendistato 2012 /2013” e successive modifiche e integrazioni - di cui l'ultimo, n. 6506/2016 che proroga lo stesso fino al 31/12/2018 ), al fine di consentire loro la gestione in continuità delle attività formative come indicato nel Decreto regionale sopra citato e considerata l'alta richiesta di percorsi di formazione trasversale a favore degli apprendisti nel territorio bresciano;
Considerato che la Provincia di Brescia intende assumere i criteri e le modalità di utilizzo delle risorse indicati nel Decreto di Regione Lombardia n. 2527/2018 - di cui all. A); criteri che integrano e modificano il Manuale delle Procedure adottato da provincia di Brescia con determinazione dirigenziale n.558/2017 - così come da allegato 1) Criteri e modalità di utilizzo delle risorse per l’anno 2018 e allegato 2) Manuale delle procedure Aprile 2018, entrambi parte integrante del presente atto;
Considerato inoltre che la cifra complessiva di € 779.775,05 già impegnata alla Missione 15 Programma 1502 Capitolo 9000317 del Bilancio 2018 ob. Peg 14-0124 “Soddisfare le richieste di formazione delle aziende per i propri apprendisti programmando un catalogo di corsi (omissis)”, di cui la parte destinata per attività di formazione pari a € 711.936,00 verrà suddivisa - sulla base dei criteri di cui all’allegato 1) Criteri e modalità di utilizzo delle risorse per l’anno 2018 punto a) Ripartizione delle risorse punti 1 e 2 - a favore degli Operatori attivi quali Enti attuatori del Catalogo, con assunzione di obbligazioni giuridicamente vincolanti, come di seguito dettagliato:
SAEF | sede legale a Chiari (BS), Codice fiscale e Partita IVA: 02154380980 |
Zanardelli | sede legale a Brescia, xxx Xxxxxx Xxxxx 00/00, Codice fiscale e Partita IVA: 02481950984 |
Studio Formazione | sede legale a Brescia via F.S. Cabrini 10, Codice fiscale e Partita IVA: 02876860988 |
IAL | sede legale in Sesto San Xxxxxxxx (Mi) cf 80145370153 P. iva 11118930152 |
CFA | sede legale a Xxxxxxxxxx (XX) xxx X. Xxxxxxxx XX 00 Codice fiscale e Partita IVA : 02218990980 |
AIB | sede legale a Brescia in Xxx Xxxxxxxxx 00, Codice fiscale 98167050172, Partita IVA 03427190982 |
Xxx Xxxxxx | sede legale a Montichiari (BS), Codice fiscale e Partita IVA 03024590980 |
Xxx Xxxxxxx | sede legale a Xxxxxxxxx (XX), xxx Xxxxxxx 00, Codice fiscale e Partita IVA 02243450984 |
Elfi | sede legale a Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00/x Codice fiscale e Partita IVA 12218830151 |
Iriapa | sede legale a Crema via G. di Xxxxxxxx 36, Codice fiscale |
92511940154 | |
Educo | sede legale a Brescia via X. Xxxxxxxxx 11, Codice fiscale e Partita IVA 03271000980 |
Assopadana | sede legale a Brescia in via Lecco numero 5 Codice fiscale e Partita IVA 03463330179 |
Consul Group | sede legale a Torbole Casaglia (BS), via C. F. Ghidini n.100, Codice fiscale e Partita IVA 02371010980 |
ESEB | sede legale a Brescia in xxx xxxxx Xxxxxxxx 00 Codice fiscale 8008750178 e Partita IVA 03046380170 |
Ecipa | sede legale in Milano, via Eraclito numero 10 Codice fiscale e Partita IVA 03737610968 |
Ok School | sede legale a Brescia xxx Xxxxxxx 0, Codice fiscale e Partita IVA 02632590986 |
AFGP | sede legale Brescia via Ferri n. 73 CF 97110780158 P. iva 03422320170 |
Cnos Fap | sede legale presso Istituto salesiano xxx Xxxxx, Brescia via X. Xxxxxxxx Xxxxxx, 15 CF/PI 00838550176 |
Vantini | sede legale Xxxxxxx (Xx) xxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 0/x CF e P.iva 02331860987 |
ENAC Xxxxxxx | xxxx xxxxxx Xxxxxxx xxx Xxxx'Xxxxxxx, 00 CF 98073950176 X.Xxx 12642700152 |
Koinon | sede legale a Brescia, via XX Settembre 72 Codice fiscale e Partita IVA 02704520986 |
Opera Labori | sede legale a Xxxxxxxxxxx (XX) xx xxx Xxxxxx 0 Codice fiscale e Partita IVA 02370830982 |
Scuola Bottega | sede legale a Brescia in Xxx Xxxxxxxx 00 Codice fiscale 98073770178 |
AQM | sede legale a Provaglio di Iseo, via Edison 18 CF/PI 01746710175 |
Cast Aliment | sede legale Brescia via Serenissima 5 CF e P. Iva 03377040179 |
Scuola Cattolica di Vallecamonica | sede legale capo di Ponte ( bs) via Madre Annunciata Cocchetti, 5 Cf e Piva 03396340980 |
Considerato inoltre che il punto 3) di cui all’ allegato 1) Criteri e modalità di utilizzo delle risorse per l’anno 2018 punto a) Ripartizione delle risorse punti, corrisponde a quanto assunto con determinazione dirigenziale n. 1488/2017 sopra citata e in particolare il punto 4) del determinato; Verificato inoltre che gli operatori accreditati ammessi al Catalogo provinciale dei servizi integrati per l'apprendistato convocati dalla Provincia e presenti all’incontro in data 17 aprile 2018 hanno condiviso
e concordato nel merito delle modalità da assumere ai sensi del Decreto regionale 2527/18 e relativi allegati A e A1, come si evince dal verbale agli atti;
Preso atto che il presente provvedimento è munito del parere previsto dall’art. 000 xxx xxx xxxxxxx legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
DETERMINA
1. di prendere atto del Decreto di Regione Lombardia – Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro. n. 2527 del 26/02/2018 "Apprendistato art. 44 D. LGS 81/2015 – Modalità operative per la gestione delle risorse ripartite alle province lombarde e alla città metropolitana di Milano relative al periodo formativo 2017-2018";
2. di approvare i criteri e le modalità di utilizzo delle risorse di cui all’allegato1) Provincia di Brescia - Criteri e modalità di utilizzo delle risorse per l’anno 2018 e l’allegato 2) Manuale delle Procedure (Aprile 2018);
3. di riconoscere ai soggetti di cui al seguente punto 4) l'assegnazione delle risorse per la realizzazione nel corso dell'anno 2018 delle attività previste dal Catalogo Provinciale dell'offerta dei servizi integrati per l'apprendistato (la cui liquidazione avverrà a seguito di presentazione della documentazione di cui al Manuale delle procedure (DD n. 558/2017 e integrazione di cui allegato 1) Provincia di Brescia - Criteri e modalità di utilizzo delle risorse per l’anno 2018), risorse già impegnata alla Missione 15 Programma 1502 Capitolo 9000317 del Bilancio 2018 ob. Peg 14-0124 “Soddisfare le richieste di formazione delle aziende per i propri apprendisti programmando un catalogo di corsi (omissis)”:
4. di subimpegnare a favore degli Enti formativi la somma complessiva di € 711.936,00 di cui al capitolo
9000317 del Bilancio, impegno 2018.1107.1, secondo la seguente articolazione e modalità:
Ente/operatore catalogo provinciale | Dati Ente/operatore | Quota MAX assegnata per anno 2018 in base ai criteri di cui allegato 1) Provincia di Brescia – Criteri e modalità di utilizzo delle risorse per l’anno 2018 – voci 1 e 2 di cui al punto a) Ripartizione delle risorse |
SAEF | sede legale a Chiari (BS), Codice fiscale e Partita IVA: 02154380980 | Euro 164.800,00 |
Zanardelli | sede legale a Brescia, xxx Xxxxxx Xxxxx 00/00, Codice fiscale e Partita IVA: 02481950984 | Euro 146.700,00 |
Studio Formazione | sede legale a Brescia via F.S. Cabrini Euro 99.400,00 10, Codice fiscale e Partita IVA: 02876860988 | |
IAL | sede legale in Sesto San Xxxxxxxx (Mi) cf 80145370153 P. iva 11118930152 | Euro 78.700,00 |
CFA | sede legale a Xxxxxxxxxx (XX) xxx X. Xxxx 00.000,00 Xxxxxxxx II 28 Codice fiscale e Partita IVA : 02218990980 | |
AIB | sede legale a Brescia in Xxx | Xxxx 00.000,00 |
Xxxxxxxxx 60, Codice fiscale 98167050172, Partita IVA 03427190982 | ||
Xxx Xxxxxx | sede legale a Montichiari (BS), Codice fiscale e Partita IVA 03024590980 | Euro 18.500,00 |
Xxx Xxxxxxx | sede legale a Xxxxxxxxx (XX), xxx Xxxxxxx 00, Codice fiscale e Partita IVA 02243450984 | Euro 15.800,00 |
Elfi | sede legale a Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00/x Codice fiscale e Partita IVA 12218830151 | Euro 17.000,00 |
Iriapa | sede legale a Crema via G. di Xxxxxxxx Euro 13.500,00 36, Codice fiscale 92511940154 | |
Educo | sede legale a Brescia via X. Xxxxxxxxx Euro 12.800,00 11, Codice fiscale e Partita IVA 03271000980 | |
Assopadana | sede legale a Brescia in via Lecco numero 5 Codice fiscale e Partita IVA 03463330179 | Euro 9.700,00 |
Consul Group | sede legale a Torbole Casaglia (BS), Euro 10.100,00 via C. F. Ghidini n.100, Codice fiscale e Partita IVA 02371010980 | |
ESEB | sede legale a Brescia in xxx xxxxx Xxxxxxxx 00 Codice fiscale 8008750178 e Partita IVA 03046380170 | Euro 10.400,00 |
Ecipa | sede legale in Milano, via Eraclito numero 10 Codice fiscale e Partita IVA 03737610968 | Euro 7.100,00 |
Ok School | sede legale a Brescia xxx Xxxxxxx 0, Codice fiscale e Partita IVA 02632590986 | Euro 10.200,00 |
AFGP | sede legale Brescia via Ferri n. 73 CF 97110780158 P. iva 03422320170 | Euro 9.600,00 (solo quota classe il restante in IAL come rete) |
Cnos Fap | sede legale presso Istituto salesiano Euro 4.800,00 (solo quota classe il xxx Xxxxx, Brescia via S. Xxxxxxxx restante in IAL come rete) Boscio, 15 CF/PI 00838550176 | |
Vantini | sede legale Xxxxxxx (Xx) xxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 0/x CF e P.iva 02331860987 | Euro 4.800,00 (solo quota classe il restante in IAL come rete) |
ENAC Canossa | sede legale Brescia via Sant'Xxxxxxx, Euro 9.600,00 (solo quota classe il |
53 CF 98073950176 P.Iva 12642700152 | restante in IAL come rete) | |
Koinon | sede legale a Brescia, via XX Settembre 72 Codice fiscale e Partita IVA 02704520986 | Euro 0 in quanto non attivo nel biennio 2016-2017 |
Opera Labori | sede legale a Xxxxxxxxxxx (XX) xx xxx Xxxxxx 0 Codice fiscale e Partita IVA 02370830982 | Euro 0 in quanto non attivo nel biennio 2016-2017 |
Scuola Bottega | sede legale a Brescia in Xxx Xxxxxxxx 00 Codice fiscale 98073770178 | Euro 0 in quanto non attivo nel biennio 2016-2017 |
AQM | sede legale a Xxxxxxxxx xx Xxxx, xxx Xxxxxx 00 CF/PI 01746710175 | Euro 0 in quanto non attivo nel biennio 2016-2017 |
Cast Aliment | sede legale Brescia via Serenissima 5 CF e P.Iva 03377040179 | Euro 0 in quanto non attivo nel biennio 2016-2017 |
Scuola Cattolica di Vallecamonica | xxxx xxxxxx xxxx xx Xxxxx ( xx) xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, 0 Cf e Piva 03396340980 | Euro 0 in quanto non attivo nel biennio 2016-2017 |
5. Di informare gli Operatori della pubblicazione del presente atto sul sito della Provincia xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx e sul portale SINTESI.
Brescia,
IL DIRETTORE DEL SETTORE
(dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx)
Brescia, lì 18-04-2018 Il Dirigente
XXXXXX XXXXXXXX
Proposta di Determinazione
SETTORE DELLA ISTRUZIONE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO
Proposta n° 196/2018
OGGETTO: CATALOGO PROVINCIALE DELL'OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L'APPRENDISTATO 2012-2013 E SUCCESSIVE PROROGHE – PRESA D'ATTO DEL DECRETO X.0000 XXX 00/00/0000 XX XXXXXXX XXXXXXXXX: APPRENDISTATO ART. 44 D.LGS 81/2015 – MODALITÀ OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RIPARTITE ALLE PROVINCE LOMBARDE RELATIVE AL PERIODO FORMATIVO 2017- 2018. APPROVAZIONE DELLE LINEE OPERATIVE ASSUNTE DALLA PROVINCIA DI BRESCIA, INTEGRAZIONE E MODIFICA DEL MANUALE DELLE PROCEDURE ADOTTATO CON DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.558/2017
VISTO ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
(Articolo 000 xxx xxx xxxxxxx legislativo 18 agosto 2000, n. 267)
Visto, si attesta la copertura finanziaria della Spesa prevista nella presente Proposta di Determinazione
[X] []
Favorevole Contrario
Brescia, lì 18-04-2018
Il Dirigente XXXXXX XXXXXXXX
Proposta di Determinazione Dirigenziale
SETTORE DELLA ISTRUZIONE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO
Proposta n° 196/2018
OGGETTO: CATALOGO PROVINCIALE DELL'OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L'APPRENDISTATO 2012-2013 E SUCCESSIVE PROROGHE – PRESA D'ATTO DEL DECRETO X.0000 XXX 00/00/0000 XX XXXXXXX XXXXXXXXX: APPRENDISTATO ART. 44 D.LGS 81/2015 – MODALITÀ OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RIPARTITE ALLE PROVINCE LOMBARDE RELATIVE AL PERIODO FORMATIVO 2017- 2018. APPROVAZIONE DELLE LINEE OPERATIVE ASSUNTE DALLA PROVINCIA DI BRESCIA, INTEGRAZIONE E MODIFICA DEL MANUALE DELLE PROCEDURE ADOTTATO CON DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.558/2017
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
(Articolo 000 xxx xxx xxxxxxx legislativo 18 agosto 2000, n. 267)
[X] []
Favorevole Contrario
Brescia, lì 17-04-2018
Il Responsabile del Servizio XXXXXXX XXXX'
Proposta di Determinazione
SETTORE DELLA ISTRUZIONE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO
Proposta n° 196/2018
OGGETTO: CATALOGO PROVINCIALE DELL'OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L'APPRENDISTATO 2012-2013 E SUCCESSIVE PROROGHE – PRESA D'ATTO DEL DECRETO X.0000 XXX 00/00/0000 XX XXXXXXX XXXXXXXXX: APPRENDISTATO ART. 44 D.LGS 81/2015 – MODALITÀ OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RIPARTITE ALLE PROVINCE LOMBARDE RELATIVE AL PERIODO FORMATIVO 2017- 2018. APPROVAZIONE DELLE LINEE OPERATIVE ASSUNTE DALLA PROVINCIA DI BRESCIA, INTEGRAZIONE E MODIFICA DEL MANUALE DELLE PROCEDURE ADOTTATO CON DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.558/2017
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
(Articolo 000 xxx xxx xxxxxxx legislativo 18 agosto 2000, n. 267)
[X] []
Favorevole Contrario
Brescia, lì 18-04-2018
Il Dirigente XXXXXX XXXXXXXX
N.455/2018
Determinazione Dirigenziale n° 455/2018
SETTORE DELLA ISTRUZIONE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO
OGGETTO: CATALOGO PROVINCIALE DELL'OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L'APPRENDISTATO 2012-2013 E SUCCESSIVE PROROGHE – PRESA D'ATTO DEL DECRETO X.0000 XXX 00/00/0000 XX XXXXXXX XXXXXXXXX: APPRENDISTATO ART. 44 D.LGS 81/2015 – MODALITÀ OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RIPARTITE ALLE PROVINCE LOMBARDE RELATIVE AL PERIODO FORMATIVO 2017- 2018. APPROVAZIONE DELLE LINEE OPERATIVE ASSUNTE DALLA PROVINCIA DI BRESCIA, INTEGRAZIONE E MODIFICA DEL MANUALE DELLE PROCEDURE ADOTTATO CON DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.558/2017
Provvedimento pubblicato all’Albo Pretorio della Provincia di Brescia e consultabile sul Sito Ufficiale dell’Ente dal 18-04-2018 per giorni quindici consecutivi.
Brescia, lì 18-04-2018 Il Responsabile
XXXXXX XXXXXXXX
SETTORE DELL'ISTRUZIONE DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO
ALLEGATO 1) Criteri e modalità di utilizzo delle risorse per l’anno 2018
a – Ripartizione delle risorse secondo le seguenti modalità:
1. Quota da assegnare a tutti gli Operatori attivi presenti nei cataloghi relativa al costo di costituzione di una classe di 12 apprendisti per dote base pari a euro 4.800 (12 apprendisti x euro 400);
2. Quota percentuale individuata sulla base delle doti attivate nel biennio precedente 2016/2017 (peso in percentuale per ogni singolo operatore attivo sulla somma netta);
3. Quota secondo le ordinarie e consolidate modalità di programmazione assunte dalla Provincia, che consiste nell'appostare una somma nel contatore della piattaforma SINTESI, in un determinato giorno, previa informativa agli enti del catalogo.
b – Moduli formativi:
Prevedere almeno un modulo formativo di formazione base/trasversale sulla base delle richieste presentate a partire dall' 01/01/2017 e comunque entro sei mesi dall'attivazione del contratto di apprendistato. Modifica del capitolo 1.1 del Manuale delle Procedure: “Presa in carico dell'apprendista”. Le ultime tre righe sono sostituite da: “con almeno un modulo formativo”.
c - Gruppi classe misti e tabella di rilevazione a)
Favorire moduli formativi con gruppi classe finanziati sia con risorse pubbliche che private. La formazione erogata sia con risorse pubbliche che private andrà rendicontata con apposito schema di rilevazione di regione Lombardia di cui all'allegato A1 del Decreto 2527/18 qui di seguito. Modifica della Introduzione del Manuale delle Procedure con aggiunta della seguente frase: “E' possibile l'inserimento nelle classi di apprendisti paganti, senza dote”.
d – Procedure di liquidazione e pagamento
Modifica del Punto 3.2. del Manuale delle Procedure come segue: eliminazione della seguente dicitura “ dall’1/15 dicembre; dall’1/15 giugno e sostituita dalla seguente frase: “E' prevista una trimestralità per la consegna della documentazione.
TAB. a)
PROVINCIA DI BRESCIA
SCHEDA RILEVAZIONE APPRENDISTI CORSI AUTOFINANZIATI
ENTE | PROPONENTE | DATI | APPRENDISTA | DATI | AZIENDA | FORMAZIONE | DI | BASE | E | TRASVERSALE | |||
DENOMINAZIONE | SEDE (specificare la sede, se multisede) | CODICE FISCALE | COGNOME | NOME | DENOMINAZI ONE AZIENDA | SEDE LEGALE COMUNE | SEDE OPERATIVA COMUNE | DATA ASSUNZIONE (gg/mm/aaaa) | TIPOLOGIA MODULO | TOTALE ORE PREVISTE | TOTALE ORE EROGATE | DATA AVVIO | DATA FINE |
Allegato 2) CATALOGO PROVINCIALE PER L'OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L'APPRENDISTATO (PERIODO FORMATIVO 2017/2018)
Bando 118 e successive proroghe
MANUALE DELLE PROCEDURE
di gestione dei servizi integrati (APRILE 2018)
INTRODUZIONE
Obiettivo della presente edizione del manuale delle procedure di gestione dei servizi integrati è fornire agli Organismi accreditati, uno strumento operativo per una corretta gestione e attuazione del Bando 118 e successive proroghe e dell'avviso pubblico relativo al finanziamento dei servizi integrati per l'apprendistato ai sensi del Decreto Legislativo n. 81/2015 ( art. 44) e della DGR n. X/4676 del 2015 di Regione Lombardia.
Il presente Manuale illustra le procedure che i soggetti coinvolti nell’attuazione del P.I.P. (Piano d’Intervento Personalizzato), sono tenuti a seguire per una corretta gestione e rendicontazione della dote, salvo quanto diversamente specificato nei singoli avvisi pubblici.
Gli adempimenti che gli organismi accreditati sono tenuti a seguire, sono così organizzati rispetto alle diverse fasi di attuazione della dote:
- Presa in carico dell’apprendista e invio del P.I.P
- Realizzazione del P.I.P
- Rendicontazione e liquidazione dote
- Obblighi e doveri
Compito degli Operatori accreditati è quello di erogare servizi alla formazione ed al lavoro previsti dalla Dote e supportare i destinatari nella definizione e accompagnamento dei loro percorsi personalizzati.
E' possibile l'inserimento nelle classi di apprendisti paganti, senza dote
Nel Manuale sono esposti inoltre gli obblighi cui sono tenuti gli Operatori.
1. PRESA IN CARICO DELL’APPRENDISTA E INVIO P.I.P.
1.1 Presa in carico dell’apprendista
Come previsto dall’Avviso chi intende usufruire della dote accede al sistema informativo Sintesi scegliendo dal Catalogo Provinciale approvato, un Operatore accreditato, che fornirà il supporto necessario per l’espletamento delle varie procedure.
L’accesso al sistema consente all’Operatore di accertare fin da subito il possesso dei requisiti dell’apprendista per poter essere destinatario della dote e consente la verifica della disponibilità delle risorse per il finanziamento dei servizi offerti.
Per ogni apprendista può essere prenotata una sola dote; i servizi di cui è composta la dote sono fruibili una sola volta per ogni apprendista e lo stesso servizio non può essere richiesto contemporaneamente a più Operatori.
Accertato il possesso dei requisiti, da parte dell'ufficio provinciale, l’operatore, l’apprendista e l’azienda proseguono nella prenotazione della dote definendo il Piano d’Intervento Personalizzato. L’Operatore dovrà inserire contestualmente e comunque
prima della validazione, nell’apposita sezione dei documenti da allegare, il file scansionato del PIP sottoscritto dall’azienda e dall’apprendista con la propria firma digitale.
L’operatore potrà verificare l’esito di accettazione/invalidazione direttamente sul sistema informativo visualizzando lo “Stato” del PIP e le eventuali note motivanti l'invalidazione inserite nell’apposita sezione “note”. Il PIP verrà compilato sul sistema informativo Sintesi ed inviato telematicamente alla Provincia di Brescia che procederà alla validazione entro 30 giorni dalla presentazione, confermando o invalidando, l’assegnazione della dote.
Il PIP dovrà contenere il percorso formativo con almeno un modulo formativo”.:
L’applicativo SINTESI consentirà la prenotazione ad intervalli di 10 minuti per ogni singolo P.I.P.
Questa modalità sarà sottoposta ad apposito monitoraggio che potrebbe prevedere ulteriori modifiche quali ad esempio l'apertura delle prenotazioni esclusivamente in orario d'ufficio (es: dalle ore 9,00 alle ore 16,00 dal lunedì al giovedì).
L’organismo accreditato dovrà:
avviare entro 30 giorni (di calendario) dall'avvenuta conferma della validazione del PIP, almeno uno dei servizi che compongono il P.I.P. Trascorsi tali termini il P.I.P verrà chiuso d'ufficio;
chiudere entro il 31/12/2018 tutti i servizi previsti dallo stesso.
L'avvio dell'edizione dovrà essere comunicato agli uffici della Provincia via mail: xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx almeno un giorno prima dell'avvio della stessa.
1.2 Elaborazione del Piano d’Intervento Personalizzato
La redazione del P.I.P. consiste nella definizione del percorso che l’apprendista deve seguire, ovvero nella selezione dei servizi che l'organismo accreditato ritiene siano utili a perseguire gli obiettivi di miglioramento delle competenze del destinatario.
Tutto il processo di redazione del P.I.P. deve avvenire attraverso il sistema informativo Sintesi; alcuni campi saranno compilati in automatico dal sistema informativo sulla base dei dati dichiarati dall’azienda nella Comunicazione Obbligatoria d’assunzione (C.O.B.) dell’apprendista.
Nell’ipotesi in cui l’Operatore riscontri delle difformità nei campi già compilati, prima della prenotazione della dote sul sistema, è tenuto a comunicare tali anomalie all’azienda, al fine di verificare insieme la tipologia dei dati per procedere alle eventuali correzioni ai fini formativi (modello Ap1) come indicato dettagliatamente nel paragrafo successivo.
In questa prima fase è importante che l'organismo accreditato, nei vari controlli, verifichi:
la congruenza della normativa applicabile al contratto di lavoro in apprendistato con la data di assunzione dell’apprendista;
la presenza e correttezza del titolo di studio dell’apprendista al fine di erogare l’attività formativa in ottemperanza all’ art.44/ d.lgs n. 81/2015 e della DGR n. X/4676 del 2015 di Regione Lombardia. (Eventuali prosecuzioni fino ad esaurimento risorse residue del ex art. 4 d.lgs. 167/2011).
1.3 Modalità di modifiche ed integrazioni dati
Il P.I.P è in parte pre-compilato pertanto qualora l’azienda riscontrasse delle difformità od anomalie nei dati indicati dal sistema, l’Organismo accreditato dovrà apportare le eventuali modifiche ai fini esclusivamente formativi, sul mod.Ap1, facendosi consegnare tutta la documentazione necessaria che attesti la veridicità dei dati da inserire e che dovrà essere conservata agli atti.
Le modifiche potranno essere apportate solo ed esclusivamente nei seguenti casi:
modifica dati anagrafici apprendista (codice fiscale, nome e cognome, data di nascita);
modifica dati di residenza o domicilio apprendista;
modifica Ragione Sociale Azienda per i casi di: trasferimento per cessione/fusione, cessione ramo d’azienda, cessione contratto;
modifica: Titolo di studio, C.C.N.L. applicato, tipologia di rapporto in apprendistato, tipologia di formazione, profilo formativo, qualifica da conseguire dell’apprendista, durata contratto in mesi;
modifica tutor.
Per tutte le altre eventuali anomalie o difformità che si dovessero riscontrare nei dati forniti dal sistema, si rimanda l’Azienda al D.M. del 30/10/2007 e ss.mm.ii., relativo all’invio telematico delle Comunicazioni obbligatorie (C.O.B.), nella sezione delle rettifiche o annullamento comunicazioni (xxx.xxxxxx.xxx.xx/XX sezione normativa).
1.4 Invio telematico del Piano d’Intervento Personalizzato
Compilato il P.I.P. l’Organismo accreditato lo inoltra alla Provincia tramite il sistema informativo Sintesi, che darà immediato riscontro dell’avvenuta ricezione assegnando automaticamente un numero identificativo del documento.
L’invio telematico abilita sul sistema la funzione di stampa del P.I.P. che dovrà essere stampato e poi firmato da tutti i soggetti coinvolti (Operatore accreditato, Azienda ed apprendista) e conservato agli atti dall’Organismo accreditato, scansionato e caricato con firma digitale nell’apposita sezione degli allegati.
Il P.I.P verrà validato dalla Provincia, (vedi 1.1) solo dopo aver provveduto ad effettuare l’istruttoria del P.I.P stesso che dovrà essere correttamente compilato e provvisto di tutte le firme richieste.
La Provincia di Brescia si riserva di richiedere eventuali integrazioni e/o informazioni relativamente ai P.I.P. all’Organismo accreditato, che dovranno essere inserite nell’apposita sezione degli allegati e l’accettazione dovrà intendersi sospesa fino al completamento delle integrazioni/informazioni richieste.
2. REALIZZAZIONE DEL P.I.P.
2.1 Avvio attività
Come disposto entro 30 giorni dall’accettazione del P.I.P da parte della Provincia, l’Organismo accreditato è tenuto ad avviare l’apprendista almeno ad uno dei servizi previsti, in caso contrario il sistema in automatico renderà il P.I.P. “scaduto”, con conseguente rimessa in circolo delle risorse corrispondenti alla dote prenotata.
Ai fini dell’attivazione del servizio l’Organismo accreditato dovrà creare sul sistema un’Edizione, individuale o di gruppo, con l’indicazione della Data Avvio e del numero destinatari previsti e dovrà provvedere all’associazione degli apprendisti ed al caricamento sul sistema del Calendario delle Attività, il cui modello è scaricabile dalla cartella Arancio “Documenti d’avvio”.
Dopo l’invio telematico dell’avvio edizione, il sistema rende disponibile la stampa della comunicazione di avvio dell’Edizione; il legale rappresentante dell’Organismo accreditato dovrà sottoscrivere tale documentazione che dovrà essere conservata agli atti per consentire lo svolgimento dell’ordinaria attività di controllo da parte dei funzionari preposti.
2.2 Adempimenti relativi alla realizzazione
L’Organismo accreditato prescelto rappresenta l’unica interfaccia tra il destinatario e gli altri soggetti coinvolti nell’erogazione dei servizi e deve garantire il rispetto dei contenuti e delle modalità di fruizione concordate e sottoscritte nel P.I.P..
Tra gli adempimenti ai quali è tenuto è inclusa la gestione della documentazione e delle comunicazioni di monitoraggio previste nell’attuazione della dote.
La documentazione alla quale si fa riferimento si compone:
degli atti di programmazione che individuano l’articolazione didattico formativa del percorso in riferimento agli obiettivi dello stesso (il P.I.P. e il calendario delle attività ed eventuali variazioni);
di un registro formativo e delle presenze, fascicolato con fogli non asportabili e pagine numerate e strutturato in forma collettiva o individuale per ogni singolo allievo, in base alle caratteristiche dell’azione formativa; tale registro deve garantire i seguenti requisiti minimi di registrazione:
1. delle presenze
2. delle firme degli apprendisti
3. dei contenuti di formazione erogati
4. delle modalità di erogazione
5. delle relative ore
6. dei docenti formatori, dei tutor, degli esperti e di altre figure che intervengono nell’ambito della erogazione delle azioni formative e relative firme.
dei questionari di fine percorso formativo da somministrare agli apprendisti ed ai tutor/formatori aziendali, secondo i rispettivi servizi erogati e del questionario riepilogativo che dovrà essere compilato dall’Operatore ed inserito nell’apposita sezione “Allegati” dell’edizione relativa, prima delle procedure di chiusura della stessa. I modelli sono presenti nella cartella Documenti di Avvio sul sistema informativo Sintesi.
Prima dell’avvio delle attività formative ogni registro deve essere vidimato dal Legale Rappresentante o suo delegato con procura di potere di firma, sulla prima o ultima pagina, indicando la data di sottoscrizione ed il numero delle pagine totali del registro stesso. Il Legale Rappresentante o il Responsabile del corso, se delegato, deve sottoscrivere il registro su ogni pagina contestualmente allo svolgimento delle attività.
Il registro è il documento ufficiale del corso e, pertanto, deve essere trattato secondo il criterio della chiarezza e della trasparenza, per consentire i controlli e le verifiche da parte dell'Amministrazione. Il registro deve essere sempre presente in aula durante lo svolgimento delle lezioni:
ogni scritturazione dovrà essere effettuata in modo chiaramente leggibile. Sia le firme dei docenti che quelle degli allievi vanno apposte per esteso; non sono di conseguenza ammesse le sigle;
le firme di presenza degli alunni devono essere apposte contestualmente allo svolgersi di ogni giornata di corso. In caso di assenza alle lezioni annullare la cartella delle presenze scrivendo “ASSENTE”, non lasciare la cartella vuota;
se l'allievo/a è parzialmente assente specificare il nome dello studente, l'ora di arrivo in ritardo o di uscita anticipata negli spazi disponibili sul foglio firme; in caso di ritiro barrare la casella delle presenza e indicare “RITIRATO” vicino al nome nell'elenco allievi; con la data del giorno di ritiro corrispondente alla data di rinuncia del modulo di rinuncia dote;
il Registro, essendo un atto amministrativo, non dovrà contenere abrasioni o cancellazioni se non convalidate dal Responsabile del corso. In caso di errori barrare la parola da cancellare che deve, comunque, risultare leggibile specificando la motivazione della correzione nel campo “NOTE” del foglio firme, siglata e timbrata dal Responsabile del corso;
non usare mai la matita, né penne di colore diverso dal blu o dal nero;
le pagine del registro delle presenze non utilizzate dovranno essere annullate con una barra trasversale ed il timbro dell'istituzione formativa;
al termine di ogni giornata di lezione effettuare il computo giornaliero e progressivo delle ore/allievi fruite. Nel conteggio ore - presenze dei singoli apprendisti (durata di ogni lezione: 60 minuti), gli arrivi in ritardo e le uscite in anticipo vanno calcolate secondo le seguenti modalità: inferiore ai 29 minuti = si calcolano zero ore, superiore ai 30 minuti= si calcola 1 ora;
nella sezione dedicata alla lezione specificare per ogni ora l'argomento (non inserire diciture o abbreviazioni tipo “come sopra”, Idem, o simili), la modalità didattica prescelta (teoria o pratica), il docente/codocente con relative firme e l'ora di inizio e termine;
il Responsabile del corso deve apporre giornalmente la propria firma leggibile sul Registro, nella sezione FIRMA DEL RESPONSABILE DEL CORSO, per certificare la veridicità del contenuto delle pagine interessate e dell'effettivo svolgersi delle attività formative.
Il modello di registro ed i modelli relativi alle singole attività individuali, sono presenti nella cartella Documenti di Avvio sul sistema informativo Sintesi.
2.3 Modalità di recupero ore assenza corsi
E' consentito il recupero delle assenze esclusivamente fino ad un massimo del 20% delle ore previste dal modulo (es: massimo 4 ore per un modulo da 20 ore e massimo 8 per un modulo da 40 ore), da effettuarsi in una successiva edizione così come indicato nel punto 2.2:
dovrà essere iscritto sul registro della nuova edizione con relativa firma presenza;
nelle annotazioni andrà indicata l’edizione originaria nella quale si sono verificate le assenze;
nelle annotazioni del registro dell’edizione originaria andrà indicata l’edizione nella quale sono state effettuate le ore di recupero.
Nel caso di eventuali assenze degli allievi si ricorda che l'apprendista nel caso di formazione per l'acquisizione di competenze di base e trasversali ha un obbligo formativo di 40, 80, 120 ore sulla base del titolo di studio posseduto, senza riduzioni del monte ore complessivo.
Le ore complessive effettuate dovranno essere indicate sul sistema Sintesi nella “scheda utente” dell’edizione alla quale l’apprendista era stato associato originariamente, utilizzando la colonna apposita “Ore di recupero”. Ciò significa che un’edizione non potrà essere messa nello stato “chiuso” se ci sono apprendisti che stanno effettuando dei recuperi in altre edizioni.
Significa anche che il P.I.P dell’apprendista non potrà essere messo nello stato “CHIUSO” fino a quando non sarà stata completata la sua scheda utente.
2.4 Rinuncia dote, Modifica P.I.P., chiusura anticipata P.I.P., conclusione P.I.P. Rinuncia dote
Per “Rinuncia alla concessione della dote” s’intendono i casi di recesso/licenziamento/fine contratto apprendistato o comunque tutti i casi in cui ci sia una rinuncia prima dell’inizio del percorso formativo od una frequenza inferiore o pari al 20% dell’unico modulo iniziato, percentuale per la quale non è previsto il riconoscimento della dote e la liquidazione di somme, come da Decreto della Regione Lombardia.
La rinuncia alla concessione della dote, sottoscritta dall’apprendista e dall’azienda compilata sul format disponibile sul sistema informativo nella cartella documenti d’avvio, dovrà essere inoltrata dall’Organismo accreditato che ha sottoscritto il P.I.P. tramite caricamento in Sintesi con firma digitale entro e non oltre 5 giorni dalla data della rinuncia.
Seguirà mail di comunicazione dell'Operatore dell'avvenuto caricamento della rinuncia, e successivamente il personale competente della Provincia provvederà a mettere in stato “invalidato” il P.I.P. sul portale Sintesi.
Modifica P.I.P.
Durante la realizzazione del percorso formativo è possibile effettuare richiesta di modifica del P.I.P. debitamente compilata sul modello presente nella cartella documenti d’avvio disponibile sul sistema informativo, sottoscritta dall’Operatore, dall’apprendista e dall’azienda, caricando la richiesta su Sintesi firmata digitalmente. Seguirà mail dell'Operatore di “richiesta modifica P.I.P”, e qualora considerata fattibile, il personale competente della Provincia provvederà a gestire la modifica richiesta.
Per modifica s’intende la richiesta di sostituzione di un modulo precedentemente scelto dall’azienda, con un altro modulo dello stesso servizio ed importo della dote precedentemente assegnata nel P.I.P..
Verificata la regolarità della richiesta, il personale competente dei nostri uffici, provvederà ad effettuare la modifica del P.I.P. sul sistema informativo entro 10 giorni dall’inoltro della stessa, e darà comunicazione dell’avvenuta operazione all’Operatore, che potrà così associare il nuovo modulo dell’apprendista alla nuova edizione e provvederà a stampare il
P.I.P. così modificato per conservarlo agli atti, debitamente firmato.
Chiusura anticipata P.I.P.
Nel caso in cui le condizioni dell’apprendista si modificassero, portando alla perdita dei requisiti di partecipazione previsti nell’Avviso, il destinatario decade automaticamente dalla titolarità della dote. Tale modifica deve essere comunicata tempestivamente dall’azienda all’Operatore che dovrà provvedere a mettere in stato “chiuso” il P.I.P.
Ovviamente saranno riconosciuti gli importi relativi ai moduli erogati fino alla cessazione dei requisiti di partecipazione, secondo le riparametrazioni previste.
Si fa presente inoltre che lo stato “chiuso” del P.I.P. non impedisce il regolare svolgimento dell’edizione alla quale era associato l’apprendista, che pertanto potrà continuare a mantenere lo stato “Aperto” fino alla conclusione di tutte le operazioni che ne derivano; mentre si fa presente che lo stato “Chiuso” del P.I.P. inibisce l’aggiornamento della scheda Utente sul sistema, pertanto è importante, prima di effettuare la chiusura dello stesso, di procedere all’inserimento corretto nella scheda suddetta delle ore frequentate dall’apprendista.
Conclusione P.I.P.
A conclusione del regolare percorso di formazione, l’Organismo accreditato deve procedere a mettere in stato “Chiuso” il P.I.P., non prima di aver inserito tutte le
informazioni richieste dal sistema (ore frequentate, date di chiusura edizione, modello F1, etc.).
3. RENDICONTAZIONE E LIQUIDAZIONE
3.1 Condizioni di ammissibilità
L’Organismo accreditato che eroga il servizio previsto dal P.I.P. inoltra alla Provincia di Brescia la domanda di liquidazione per il rimborso dei costi associati ai servizi erogati, nel rispetto delle seguenti condizioni di ammissibilità:
i servizi inclusi nella domanda di liquidazione sono previsti nel P.I.P. approvato;
l’Organismo accreditato che chiede il rimborso è incluso tra gli Operatori ammessi nel “Catalogo provinciale dell’offerta dei servizi integrati per l’apprendistato 2012/2013 e successive proroghe”;
i costi associati ai servizi sono contenuti entro i limiti delle tariffe orarie stabilite e definite nell’Avviso per la predisposizione del catalogo;
la documentazione relativa ai servizi erogati è stata correttamente compilata secondo il presente manuale ed è conservata agli atti dall’Organismo accreditato;
i servizi inclusi nella domanda di liquidazione sono stati erogati nel rispetto della tempistica prevista nel P.I.P. validato.
Nel caso in cui la domanda di liquidazione non fosse conforme ai criteri di ammissibilità, la Provincia potrà chiedere chiarimenti/integrazione della documentazione ovvero, nel caso i rilievi non potessero essere sanati, potrà non riconoscere l’importo corrispondente alla condizione non rispettata, riconducendo l’importo della domanda di liquidazione entro condizioni di ammissibilità.
1.1 Procedure di liquidazione e pagamento
L’Organismo accreditato che ha erogato i servizi potrà chiedere la liquidazione delle somme dovute, dopo aver provveduto ad effettuare la compilazione della scheda utente, stampato il mod. F1 e chiuso l’edizione.
Dovrà poi presentare presso gli uffici Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro, Palazzo Broletto, Piazza Xxxxx XX. Brescia, la seguente documentazione, che non dovrà riportare cancellazioni o errori che ne inficino la validità:
1. domanda di liquidazione sottoscritta dal legale rappresentante (modello da scaricare dalla cartella Documenti di Avvio sul sistema informativo);
1. stampa del modulo F1 da effettuare tramite SINTESI;
2. elenco nominativo riepilogativo degli apprendisti fruitori dei servizi integrati con relativo importo eventualmente riparametrato, come da successivo paragrafo;
3. dichiarazione dei servizi fruiti che andrà sottoscritta da apprendista, azienda e Operatore (modello da scaricare dalla cartella Documenti di Avvio sul sistema informativo);
4. relazione finale apprendisti dell’edizione (modello da scaricare dalla cartella Documenti di Avvio sul sistema informativo);
5. i registri di frequenza dei servizi erogati, in originale, che verranno restituiti dopo presa visione;
6. fattura elettronica delle P.A così come da normativa in essere. Info al seguente link
: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx- tutti-i-fornitori.
Dati da inserire:
Servizi integrati per formazione apprendisti a.f. 2012/2013 e successive proroghe;
Responsabile del procedimento: Ufficio Pubblica Istruzione – Università e Formazione Professionale – Rif. Determinazione dirigenziale n.639 del 1/06/2012;
Fattura esente da IVA ai sensi dell’art.10 comma 20 DPR 633/72;
Si suggerisce la consegna di fatture con importi cumulativi di più edizioni, e nel qual caso, si chiede di specificare le somme parziali riferite alle singole suddette.
Documentazione:
1. dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari, da presentare alla prima richiesta di pagamento e solo se non già agli atti presso i nostri uffici, nel qual caso sarà da ripresentare solo se ci sono state delle modifiche (modello da scaricare dalla cartella Documenti di Avvio sul sistema informativo);
7. il modello G con i dati necessari per poter effettuare da parte dei nostri uffici la domanda del documento di regolarità contributiva (D.U.R.C.), da presentare alla prima richiesta di pagamento e solo se non già agli atti presso i nostri uffici, nel qual caso sarà da ripresentare solo se ci sono state delle modifiche (modello da scaricare dalla cartella Documenti di Avvio sul sistema informativo).
Si raccomanda il rispetto dell'ordine alfa-numerico nella compilazione dei singoli documenti da presentare: Domanda di liquidazione, Modello F1, Xxxxxx apprendisti riepilogativo, Dichiarazione dei servizi fruiti, Registro delle presenze. (Si chiede particolare attenzione all’ordine alfa-numerico nella compilazione del registro).
La documentazione in elenco, dei corsi conclusi nei semestri precedenti, dovrà essere consegnata presso Ufficio Pubblica Istruzione – Università e Formazione Professionale,
E' prevista una trimestralità per la consegna della documentazione.
3.3 Riparametrazione
Per i servizi formativi il valore complessivo riconosciuto in fase di liquidazione è riparametrato sulla base della frequenza di ciascun modulo formativo riferito al singolo apprendista, come di seguito indicato:
Sino al 20% della frequenza prevista del modulo: non viene riconosciuto nessun costo;
Dal 21% al 49% della frequenza prevista del modulo: riconoscimento del 50% del valore complessivo del modulo;
Dal 50% all’79% della frequenza prevista del modulo: riconoscimento dell’80% del valore complessivo del modulo;
Dall’80% della frequenza prevista: riconoscimento del 100% del valore complessivo del modulo.
Per la certificazione delle competenza sono riconosciute in fase di liquidazione le ore effettivamente fruite dal destinatario.
4. OBBLIGHI E DOVERI
4.1 Obblighi generali
L’Organismo accreditato ha l’obbligo di verificare il rispetto dei requisiti posseduti dal destinatario della dote e di conservare presso la propria sede i documenti relativi (es. attestazioni dei titoli di studio). L’Operatore che eroga un servizio formativo previsto dal
P.I.P. ha l’obbligo di:
rispettare il costo orario dei servizi, come indicato nel Decreto regionale;
fornire tutoraggio al destinatario durante tutta la durata del P.I.P.;
svolgere un ruolo di supporto e raccordo fra l’apprendista/Azienda e la Provincia durante l’attuazione del percorso personalizzato.
Inoltre l’organismo accreditato che prende in carico l’apprendista s’impegna a rispettare quanto concordato nel P.I.P., in termini di contenuti, modalità di svolgimento e risultati attesi ed a informare tempestivamente l’azienda qualora siano venute meno le condizioni per l’erogazione della formazione, offrendo un’alternativa di proposta formativa presso un altro Ente membro di rete all’interno del proprio progetto, utilizzando la procedura di “modifica P.I.P”, oppure indirizzando l’azienda presso altri Organismi accreditati appartenenti al catalogo Dote apprendistato 2012/2013 e successive proroghe, dove dovranno stipulare un nuovo P.I.P., previa chiusura di quello precedente.
4.2 Conservazione della documentazione
E’ responsabilità dell’Operatore conservare presso la propria sede e rendere disponibile anche ai fini di eventuali controlli da parte degli uffici competenti, tutta la documentazione richiesta nel presente manuale per un periodo di cinque anni dalla data di conclusione del percorso formativo.
4.3 Verifiche in loco
La Provincia di Brescia potrà procedere, durante l’erogazione dei servizi previsti dalla dote o a conclusione della stessa, ad effettuare verifiche “in loco” del servizio reso all’apprendista, su base campionaria o su segnalazione. Pertanto durante tutto il corso di realizzazione del P.I.P. gli Operatori accreditati e gli altri soggetti che partecipano all’attuazione del P.I.P. sono tenuti ad assicurare lo svolgimento delle verifiche che la Provincia riterrà opportuno svolgere al fine di monitorare la fruizione ed il costo dei servizi.
4.4 Irregolarità e revoca della dote
La Provincia di Brescia potrà, in relazione alla sanabilità o meno dell’inadempimento, non riconoscere gli importi richiesti e potrà procedere ad avviare eventuali recuperi di importi già liquidati nei confronti degli Operatori accreditati in caso di:
omessa esibizione della documentazione richiesta dal presente manuale come prova dell’effettuazione dei servizi;
mancanza della documentazione richiesta dal presente manuale come prova dell’effettuazione dei servizi, o assenza nella stessa di elementi essenziali, ovvero di mancata corrispondenza con quanto dichiarato in fase di liquidazione;
mancata definizione con l’apprendista/Azienda dei contenuti del P.I.P.;
difformità tra documenti in originale conservati presso l’Organismo accreditato e i documenti inviati attraverso il sistema informativo; qualora le irregolarità riguardassero i documenti del sistema informativo, la Provincia fornirà un termine per adeguare la documentazione;
dichiarazioni mendaci, atti falsi;
mancata accoglienza dei funzionari preposti in caso di verifiche in loco;
inosservanza agli altri obblighi previsti dal presente Manuale o dall’avviso Xxxx apprendistato 2012/2013 e successive modifiche.
Il presente manuale delle procedure potrà subire variazioni nel corso del tempo imposte dalle necessità di adeguamento alla gestione del Bando in essere.