Contract
Servizio di portierato ed esazione, vigilanza armata, telesorveglianza e manutenzione degli impianti tecnologici e degli allarmi nel Comprensorio Agroalimentare di Milano
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Capitolato Speciale – Sezione I – DISPOSIZIONI GENERALI
1. Premessa
Le aree gestite da SO.GE.M.I. S.p.a. sono aree ad accesso controllato. Possono accedere alle aree esclusivamente i soggetti in possesso di regolare tessera e/o in regola con il pagamento delle tariffe di ingresso. I varchi di ingresso alle aree sono presidiati e dotati di dispositivi per il controllo accessi.
Scopo del servizio oggetto di gara è:
• il puntuale controllo degli accessi;
• la tutela dei beni patrimoniali della Committenza attraverso l’utilizzo di personale di vigilanza e di portierato, dei sistemi di videosorveglianza;
• il contrasto degli ingressi abusivi da parte di terzi non autorizzati.
2. Terminologia
Nel corpo del presente Capitolato con il termine
• “Fornitore” ovvero “Appaltatore”: si intende l’Impresa o il Raggruppamento Temporaneo di Imprese o il Consorzio risultato Aggiudicatario che, sottoscrivendo il Contratto si obbliga a quanto nello stesso previsto e a quanto previsto nel presente Capitolato;
• “Stazione Appaltante” ovvero “Committente”: si intende So.Ge.M.I. Spa;
• “Intervento” l’insieme delle attività, dei servizi, e della locazione di apparati oggetto del presente Capitolato e degli altri documenti di gara.
• “Complesso” ovvero “Complesso So.Ge.M.I.” l’insieme delle aree ed edifici oggetto dell’Intervento come dettagliato all’apposito paragrafo
• “Sistema” l’insieme di tutti i componenti hardware e software dell’intero impianto installato, necessari al suo corretto funzionamento.
3. Oggetto del Capitolato
Il presente Capitolato disciplina la fornitura in modalità “FULL RISK” dei seguenti servizi:
• Portierato e presidio del Complesso
• Esazione tariffe di parcheggio
• Vigilanza armata ai sensi del TULPS e s.m.i.
• Telesorveglianza e televigilanza delle aree del complesso So.Ge.M.I.
• Supervisione e controllo con gestione dei segnali provenienti dai sistemi sopra indicati e da altri impianti di prevenzione e protezione già esistenti e coordinamento degli interventi
• Manutenzione ordinaria e straordinaria delle videocamere, degli apparati e sistemi hardware e software installati, dei sistemi di allarme e rilevazione, dei ponti radio ecc. full risk.
4. Obiettivi generali dell’Intervento
L’Intervento deve consentire una sempre maggiore efficacia della sorveglianza delle aree mediante sistemi di videosorveglianza, dell’identificazione degli accessi e della prevenzione anti intrusione ed una maggiore efficienza e flessibilità nell’accesso degli
autorizzati, nell’esazione delle tariffe di parcheggio e ingresso e nelle attività di raccolta dati.
5. Descrizione delle aree del Complesso
Nel corpo del presente Capitolato si fa riferimento al Complesso come alle aree di proprietà denominate Comprensorio Agroalimentare di Milano.
So.Ge.M.I. ha inoltre in custodia le aree di seguito elencate:
a) Palazzine Liberty, compendio sito in Xxxxx Xxxxxx x. 00, 00, 00 (x, b, c), 68 e 70;
b) Area/Fabbricati ex Mercato Carni, compendio sito in Xxxxx Xxxxxx 00 x Xxx Xxxxxxxx 00;
c) Area/Fabbricati ex Mercato Avicunicolo compendio sito in Xxx Xxxxxxxx 00.
In allegato, il documento ‘Planimetria_Complesso.pdf’ con la planimetria delle aree su indicate.
6. Norme di riferimento
• X.X. 00/0/0000 n. 773 “Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza” (TULPS) e s.m.i.
• R.D.L. 26/9/1935 n. 1952 convertito in Legge 508136 “Disciplina del servizio delle Guardie Particolari Giurate” e s.m.i.
• R.D.L. 12/11/1936 n. 2144 convertito in Legge 526137 “Disciplina degli Istituti di Vigilanza Privata” e s.m.i.
• X.X. 0/0/00000 n. 635 “Regolamento di esecuzione del TULPS” e s.m.i.
• D.M. 1/12/2010 n. 269 “Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e
257-bis del Regolamento di esecuzione del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, nonche' dei requisiti professionali e di capacità tecnica richiesti per la direzione dei medesimi istituti e per lo svolgimento di incarichi organizzativi nell'ambito degli stessi istituti”, modificato dal D.M. 25 febbraio 2015 n. 56
• Decreto Legge 8 aprile 2008 n. 159 “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e l’esecuzione di sentenze della Corte di Giustizia delle Comunità Europee convertito in Legge n.101 del 6 giugno 2008.” Si richiama l’attenzione sul fatto che tale Xxxxx fa riferimento alla congruità delle tariffe dei servizi di vigilanza.
• Regolamento (UE) 679/2016 Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati” GUUE n. 127 del 25 maggio 2018
• D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. “Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” GURI n. 101 del 30 aprile 2008
• Norma UNI 10891 ed. 2000 – Istituti Vigilanza Privata
• Norma UNI 11068 rev. 2005 e CEI EN 50518, Parti 1,2 e 3 – Centrali di Telesorveglianza
.
7. Responsabili referenti dell’Appaltatore
Nello svolgimento del servizio, l’appaltatore dovrà mettere a disposizione le seguenti tre figure apicali. Tali figure risultano ricomprese nel monte ore totale e nell’importo complessivo a base di Gara.
1) “Responsabile Appalto”: questa figura risponderà circa l’esecuzione complessiva dei servizi e la disciplina dei lavoratori; sarà garante della qualità del servizio e del comportamento dei dipendenti o soci dell’Appaltatore, e dovrà essere reperibile telefonicamente per eventuali emergenze non gestibili dalle figure dei responsabili di servizio. Il Responsabile Appalto si relazionerà con cadenza minima mensile con il responsabile Sicurezza della Committenza secondo lo schema di cui alla successiva pagina 6. Il Responsabile referente deve avere piena conoscenza delle norme e delle condizioni che disciplinano il rapporto e deve essere munito dei necessari poteri per la conduzione tecnico economica del contratto. Tutti i contatti con la Committente, in ordine all’esecuzione e gestione del contratto, dovranno essere tenuti unicamente da detto rappresentante. È facoltà della Committente chiedere al Fornitore la sostituzione del responsabile; la sostituzione dovrà essere attuata in termini congrui rispetto all’esigenza di assicurare la continuità delle prestazioni. Tale figura è aggiuntiva rispetto alle figure di cui alla successiva Tabella A. Per tale figura non è richiesta la presenza fisica presso la Stazione Appaltante, né un monte ore minimo da garantire.
2) “Responsabile Operativo Servizio” del personale addetto alla vigilanza armata, security, operatori fiduciari addetti a esazione e controllo ingressi, che risponda giornalmente a SO.GE.M.I. S.p.A., nella figura del Responsabile Sicurezza o di suo delegato. Tale figura dovrà provvedere al coordinamento degli addetti ed altresì, in caso di necessità, procedere all’eliminazione delle cause delle contestazioni nonché al coordinamento complessivo delle attività svolte dal personale. Dovrà inoltre recepire tutte le comunicazioni e le direttive impartite da So.Ge.M.I. e verificare che vengano attuate correttamente; tale figura coincide con quella di cui alla successiva Tabella A (pagina n. 15).
3) “Responsabile gestione impianti tecnologici". Tale figura è aggiuntiva rispetto alle figure di cui alla successiva Tabella A. Per tale figura non è richiesta la presenza fisica presso la Stazione Appaltante, né un monte ore minimo da garantire.
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8. Impianti tecnologici, manutenzione ordinaria e straordinaria
L’Appaltatore ha l’obbligo di garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta la dotazione tecnologica della Committenza nonché della conservazione, in buono stato, d’uso e delle regolare pulizia dei beni e dei locali, di proprietà di SO.GE.M.I. S.p.A. utilizzati per lo svolgimento dei servizi.
Verrà effettuato un sopralluogo puntuale all’inizio del Servizio e verrà fatta una verifica trimestrale con i Responsabili indicati sullo stato delle suddette dotazioni e i suddetti locali.
9. Trattamento dei dati personali/ Rispetto della privacy ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. e del Provvedimento del Garante sulla videosorveglianza dell’8/04/2010.
Ai sensi del Regolamento UE 679/2016 e del D.Lgs. 196/2003, i soggetti partecipanti alla gara devono impegnarsi a fare in modo che tutti i dati e le informazioni di cui verranno a
conoscenza in conseguenza della partecipazione alla presente gara, vengano considerati riservati e come tali trattati.
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti dai concorrenti, si precisa che vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente all’esecuzione del Contratto nonché dell’aggiudicazione.
I dati da fornire da parte del concorrente Appaltatore vengono acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione del Contratto ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
L’Appaltatore si impegna a garantire la privacy dell’utente durante l’intero processo di erogazione del servizio e a non diffondere presso terzi i dati e le informazioni di cui venisse a conoscenza nell’espletamento dell’attività.
In particolare tutti i dati personali (informazioni su visitatori, immagini video, registrazioni audio/video/dati etc.) acquisiti durante lo svolgimento del servizio, devono essere gestiti nel rispetto delle normative di legge vigenti in materia di privacy e del Provvedimento del Garante del 8 aprile 2010.
A cura e spese dell’Appaltatore dovranno essere forniti ed installati un sufficiente numero di cartelli contenenti l’informativa semplificata (in esterni) e completa (in interni) conformi alle disposizioni del Garante per la Privacy in materia di videosorveglianza ed al trattamento dei dati personali posizionati nei luoghi in cui sono presenti le telecamere di controllo e le postazioni di verifica ingressi.
10. Salute, sicurezza e Ambiente
Prima dell’inizio del Servizio, l’Appaltatore dovrà produrre, alla Stazione Appaltante, i seguenti ulteriori documenti:
• procedure operative specifiche per la salute e la sicurezza dei lavoratori operanti nelle aree oggetto d’appalto elaborate dal Datore di Lavoro con firma, per avvenuta attività di formazione e informazione di tutti i lavoratori presenti, del R.S.P.P. e del R.L.S.;
• copia aggiornata dei D.P.I. consegnati ai lavoratori e verbali di avvenuta attività di informazione, formazione e addestramento;
• copia del Documento di Valutazione dei Rischi aggiornato anche in merito all’emergenza sanitaria COVID-19 e che recepisca il Protocollo specifico COVID-19 in essere c/o So.Ge.M.I.;
• elenco completo dei lavoratori presenti nelle aree oggetto d’appalto con relativa indicazione di mansione, certificato di idoneità sanitaria alla mansione, livello
contrattuale e segnalazione dei ruoli di eventuale dirigente, preposto ai sensi dell’art. 2
del D.lgs 81/2008 e nomine degli incaricati al pronto soccorso e alla prevenzione incendi (livello minimo richiesto:rischio medio) ai sensi dell’art. 18, comma 1, lettera b del citato decreto 81/2008);
• copia del Libro Unico.
L’Appaltatore si impegna ad informare preventivamente, mediante comunicazione scritta, eventuali sostituzioni del personale operante, allegando contestualmente la dichiarazione circa la posizione contributiva e assicurativa dei futuri inserimenti.
11. Vigilanza e controlli
La stazione appaltante potrà impartire all’Appaltatore, con ordini di servizio, specifiche disposizioni; potrà inoltre, a suo insindacabile giudizio, chiedere all’ Appaltatore l’allontanamento di coloro che per cattivo contegno o per incapacità o inidoneità non compissero il loro dovere. La stazione appaltante potrà effettuare ispezioni e verifiche,
fermo restando la piena responsabilità dell’Appaltatore per la regolare esecuzione dei servizi e quella per danni diretti od indiretti, comunque causati.
Capitolato Speciale – Sezione II DISPOSIZIONI SPECIALI
PARTE A:
1. Servizi di portierato, esazione tariffe con maneggio di denaro e controllo ingressi
Gli obbiettivi del servizio sono:
- presidio e controllo dei varchi di accesso;
- esazione tariffe di ingresso;
- controllo e contrasto degli accessi abusivi da parte di soggetti non autorizzati;
Nel perseguire gli obbiettivi suddetti e quanto altro attiene lo svolgimento quotidiano del servizio, l’appaltatore dovrà altresì rispettare le procedure operative e le indicazioni che verranno definite dalla stazione appaltante con apposite procedure riservate.
2. Vigilanza armata
Gli obbiettivi del servizio sono:
- tutela dei beni patrimoniali della Stazione Appaltante;
- controllo e contrasto di qualunque accesso abusivo da parte di soggetti non autorizzati.
Tutti i servizi dovranno essere svolti nel rispetto delle norme di legge vigenti in materia (Codice Civile, Codice Penale, R.D. 18/06/1931 n. 773 T.U.L.P.S., D.P.R. 153/2008, in particolare, D.M. 269 del 1/12/2010 modificato dal DM 56/2015 e relative circolari esplicative ed attuative) ed in conformità alla norma UNI 10891.
Nel perseguire gli obbiettivi suddetti e quanto altro attiene lo svolgimento quotidiano del servizio, l’appaltatore dovrà altresì rispettare le procedure operative e le indicazioni che verranno definite dalla stazione appaltante con apposite procedure riservate.
3. Servizio di presidio, supervisione degli impianti centralizzati di videosorveglianza e gestione allarmi all’interno della Sala Operativa SO.GE.M.I. S.p.A.
Gli obbiettivi del servizio sono:
- prevenzione di reati e/o comportamenti illeciti attraverso il controllo in diretta delle immagini provenienti dall’impianto di videosorveglianza e allarme con attivazione coordinata delle pattuglie g.p.g., e del personale di portierato presente;
- recupero e salvataggio, ex post, delle riprese e delle immagini video utili alla identificazione di persone nonché alla definizione delle dinamiche di reato perseguibili a norma di legge.
Nel perseguire gli obbiettivi suddetti e quanto altro attiene lo svolgimento quotidiano del servizio, l’appaltatore dovrà altresì rispettare le procedure operative e le indicazioni che verranno definite dalla stazione appaltante con apposite procedure riservate.
4. Personale dell’Impresa e doveri del fornitore
Il personale in servizio, o comunque in divisa, dovrà sempre osservare all’interno delle aree dei Mercati un comportamento consono all’immagine di eccellenza che la Stazione Appaltante intende garantire.
In accordo con la Stazione Appaltante, l’appaltatrice dovrà garantire, nella composizione delle risorse dedicate ai servizi richiesti, la proporzionalità tra risorse di sesso maschile e sesso femminile.
L’appaltatrice si impegna ad effettuare, su richiesta della Stazione Appaltante, la rotazione, anche con sostituzione periodica del personale operante, previo congruo periodo di affiancamento.
Il personale dovrà in ogni momento essere consapevole che nell’adempimento del suo servizio rappresenta la Stazione Appaltante: di conseguenza l’atteggiamento nei confronti dei terzi dovrà essere rispettoso e cortese, ma comunque fermo e determinato nell’ottenere il rispetto delle regole e delle procedure emanate dalla Stazione Appaltante. Sarà compito specifico dell’Appaltatore predisporre e mettere in atto tutte quelle iniziative e cautele necessarie per allentare situazioni di stress al personale, garantire ad esso idonea copertura, anche e soprattutto di carattere assicurativo e legale, onde evitare che eventuali confronti con terzi si trasformino in situazioni conflittuali. Il personale dovrà costantemente indossare, durante l’effettuazione delle attività una divisa tale da consentire una immediata identificazione in caso di necessità; sulla divisa dovrà sempre essere
esposta l’indicazione della ragione sociale dell’ Appaltatore ed il tesserino di riconoscimento. La divisa dovrà essere uguale per tutto il personale dell’impresa.
La divisa indossata dal personale addetto alla vigilanza armata e quella indossata dal personale non armato dovrà essere, ad eccezione degli elementi di esclusivo riconoscimento delle G.P.G., uniforme per caratteristiche tecniche, qualità e colori.
Le divise dovranno risultare pulite e l’appaltatore dovrà costantemente verificare che tutti gli addetti abbiano un aspetto ordinato e decoroso.
L’accesso nelle aree dei Mercati sarà riservato esclusivamente al personale deII’ impresa. L’impresa ha l‘obbligo di mantenere la disciplina e di evitare che il proprio personale possa turbare il regolare svolgimento delle attività commerciali all’interno dei Mercati all’ingrosso. Il personale non dovrà accettare regali o doni da parte di terzi operanti a qualsiasi titolo nelle aree dei Mercati. L’impresa sarà responsabile del rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Decreto Legislativo 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni) da parte del proprio personale, nonchè delle norme specifiche in essere nel comprensorio agroalimentare all’ingrosso di Milano, assumendo ogni responsabilità per i danni che, in caso di inosservanza, dovessero derivare allo stesso personale, a terzi o a cose.
La Stazione Appaltante si riserva comunque, il diritto di esigere l’allontanamento del personale non idoneo.
5. Divieti
E’ vietato al personale del Fornitore in generale:
a) accedere alle cabine elettriche ed alle centrali termiche o comunque ove sia vietato l’accesso ai non addetti ai lavori;
b) accedere nei locali assegnati in affitto o comodato a terzi salvo casi di comprovata emergenza o richieste da parte deIla Stazione Appaltante;
c) ricevere, consegnare, recapitare, distribuire per conto di terzi documenti, plichi, buste o pacchi, salvo differente disposizione della Stazione Appaltante ;
d) sostituirsi ai dipendenti della Stazione Appaltante nell’espletamento di compiti o servizi assegnati a questi ultimi salvo specifiche diverse indicazioni concordate preventivamente attraverso il proprio Responsabile di servizio;
e) abbandonare il posto assegnato di servizio, senza il regolare cambio di turno ove previsto;
f) effettuare acquisti, presso gli stands e i padiglioni espositivi, durante il turno di lavoro;
g) effettuare acquisti, presso gli stands e i padiglioni espositivi, in orari diversi dal proprio turno di lavoro indossando la divisa lavorativa;
h) Accettare qualsiasi regalia.
6. Requisiti richiesti per il personale dell’Appaltatore
1. Esperienza minima per le Guardie Particolari Giurate: provenienza pari settore e attività lavorativa comprovata da idoneo curriculum lavorativo di almeno 24 mesi.
2. Inquadramento minimo al IV livello del ruolo Tecnico del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, preso a riferimento, per i Dipendenti da Istituti e Imprese di Vigilanza privata e servizi fiduciari.
3. Inquadramento minimo al livello D o B (si veda tabella specifica) del ruolo “Servizio Fiduciario” del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, preso a riferimento, per i Dipendenti di Istituti di Vigilanza Privata e servizi Fiduciari.
4. Possesso di attestati di addetto al primo soccorso, in corso di validità, secondo quanto disposto dall'art. 45 del D.Lgs. 81/2008, nonché dal DM 388/2008 e s.m.i..
5. Abilitazione all’utilizzo dei Defibrillatori Semiautomatici (personale laico).
6. Possesso di attestati addetti alla prevenzione incendi per attività a rischio medio (Allegato IX del D.M. 10/03/98).
7. Dotazioni richieste al personale dell’Appaltatore
Si veda la tabella B) allegata alla presente Sezione II – parte A
8. Copertura oraria e risorse richieste all’Appaltatore
Si veda la tabella A) alla presente Sezione II – parte A
9.Criteri di gestione del personale e del servizio
Il fornitore deve garantire le seguenti prestazioni oltre a quanto già espresso in precedenza:
1) In caso di sostituzione di personale addetto al portierato, all’esazione tariffe o alla vigilanza armata: effettuare la formazione e l’affiancamento necessario a rendere autonomo il lavoratore nella esecuzione del servizio richiesto mantenendo a propria cura e spese almeno di quattro giorni lavorativi consecutivi di sovrapposizione della risorsa entrante.
2) Effettuare almeno una attività di auditing, avvalendosi di personale proprio, ma esterno a quello presente in turno, sulla turnazione diurna e notturna per l’attività di portierato e esazione ogni 15 giorni, informando con appositi report la Committente.
3) Effettuare almeno una attività di auditing, avvalendosi di personale proprio ma esterno a quello presente in turno, sulla turnazione diurna e notturna per l’attività di Vigilanza armata, ogni 30 giorni, informando con appositi report la Committente.
4) Effettuare degli incontri trimestrali di verifica del servizio con la Committente.
Tabella A)
PERSONALE PORTIERATO – personale minimo inquadrato come dipendente ( C.C.N.L. riferimento: istituti e imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari) - livelli minimi: D e B.
PORTA 1 | Orari Servizio | Note |
Controllo esazione | 03:12 (LUN-VEN) | No Domeniche e Festivi |
03:13 (SAB) | ||
Controllo ingressi | 03:12 (LUN-VEN) | No Domeniche e Festivi |
03:13 (SAB) | ||
Totale Ore Annue Stimate | 5.720 |
PORTA 2(ex Porta4) | Orari Servizio | Note |
Controllo esazione | H24 | 7 su 7 |
Controllo esazione | 00:12 (LUN-VEN) | No Domeniche e Festivi |
00:14 (SAB) | ||
Controllo ingressi | 00:12(LUN-VEN) | No Domeniche e Festivi |
00:14(SAB) | ||
Controllo ingressi | 04:12(LUN-SAB) | No Domeniche e Festivi |
Totale Ore Annue Stimate | 18.952 |
PORTA 3(ex Porta5) | Orari Servizio | Note |
Controllo ingressi | H24 (LUN-SAB) | No Domeniche e Festivi |
Totale Ore Annue Stimate | 7.488 |
FIGURA COORDINATORE | Xxxxx Xxxxxxxx | Note |
Responsabile Operativo Servizio livello B | 00:16 (LUN) | No Domeniche e Festivi |
02:16 (MAR-SAB) | ||
Totale Ore Annue Stimate | 4.472 |
PORTINERIA PALAZZO AFFARI | Orari Servizio | Note |
H24 | 7 su 7 | |
Totale Ore Annue Stimate | 8.760 |
FIGURA ASSISTENZA GESTIONE U. SECURITY livello B | Orari Servizio | Note |
8 ore quotidiane | Dal lunedì al venerdì | |
Totale Ore Annue Stimate | 2.080 |
OF CONTROLLI TORNELLI | Orari Servizio | Note |
1 RISORSA Palazzo Affari | 03-11(LUN-SAB) | No Domeniche e Festivi |
Totale Ore Annue Stimate | 2.496 |
OF CONTROLLI VIABILITA’ | Orari Servizio | Note |
2 RISORSE | 08-13(SAB) | No Domeniche e Festivi |
Totale Ore Annue Stimate | 520 |
OF PATTUGLIA | Orari Servizio | Note |
OF (CON AUTO) | 03-11(LUN-SAB) | No Domeniche e Festivi |
Totale Ore Annue Stimate | 2.496 |
PERSONALE ARMATO GPG - personale minimo al IV livello del ruolo Tecnico (C.C.N.L. di riferimento: Istituti e imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari)
GPG | Orari Servizio | Note |
GPG (CON AUTO) | H24 | 7 su 7 |
GPG (CON AUTO) | 23-15(LUN-SAB) | No Domeniche e Festivi |
GPG CONTROL ROOM | 22-13(LUN-SAB) | No Domeniche e Festivi |
Totale Ore Annue Stimate | 18.432 |
Il personale armato ha l’obbligo quotidiano di effettuare verifiche nelle aree in custodia a So.Ge.M.i. nelle seguenti modalità:
Verifiche Servizio | note | |
ExMercato Carni - Palazzine Liberty | 2 giri ispettivi quotidiani di 75 min | I giri ispettivi verranno effettuati da GPG su pattuglia automontata |
ExMercato Avicunicolo | 2 giri ispettivi quotidiani di 30 min |
Tabella B)
Mezzi e Attrezzature necessarie al lavoro del personale impiegato
NR. 5 PC PORTATILE CON RELATIVE STAMPANTI E MATERIALE DI CONSUMO |
NR. 5 COLLEGAMENTI INTERNET MEDIANTE CHIAVETTA USB |
NR. 2 SISTEMI DI CONTABANCONOTE |
NR. 2 SISTEMI DI CONTAMONETE |
NR. 2 CALCOLATRICI SCRIVENTI CON MATERIALE DI UTILIZZO |
NR. 4 VERIFICATORI DI BANCONOTE |
NR. 3 VETTURE MEDIA CILINDATA max 1400 cc tipo FIAT PANDA 4X4 O SIMILARI DOTATE DI FARO E APPARATO RICETRASMETTENTE A BORDO COLLEGATO CON PONTE RADIO DEDICATO A CENTRALE OPERATIVA |
GASOLIO PER VETTURE |
MANUTENZIONE ORDINARIA – STRAORDINARIA PER VETTURE |
NR 3 KIT ATTREZZATURA VETTURA PER ANTINCENDIO |
NR 3 MANICHETTE ATTACCO UNI 45 COMPLETE DI ATTACCO PER IDRANTI A SUOLO E CHIAVI DI APERTURA |
NR 3 ESTINTORI A POLVERE COMPRESA MANUTENZIONE PERIODICA |
NE 3 COPERTE ANTIFIAMMA |
NR 3 COPPIE GUANTI IGNIFUGHI |
NR 3 ELMETTI TIPO VVF E 3 LAMPEGGIANTI STROBO ASPORTABILI PER VETTURE DI SERVIZIO |
NR 3 MASCHERA FACCIALE INTEGRA CON FILTRI COMBINATI FF.P3 E A-B-E- K/anno |
NR 3 MEGAFONI PORTATILI |
NR 3 ASCE |
NR 10 SMARTPHONE CON CONTRATTO D’USO PER TRAFFICO VOCE E DATI |
SISTEMA DI PUNZONATURA PER PASSAGGI DI VIGILANZA ISPETTIVA |
NR 3 CASSAFORTI ANTIRAPINA DA INSTALLARE NEI LOCALI SO.GE.M.I. |
NR 10 TERMOMETRI AD INFRAROSSI |
PARTE B: RISORSE TECNOLOGICHE
1. Impianto di videosorveglianza e sistemi di allarme
Il comprensorio Agroalimentare della Committente è protetto mediante impianto di videosorveglianza e dei sistemi di allarme (antintrusione e antincendio). Dalla Sala Operativa della committenza deve essere possibile effettuare video-ispezioni al fine di controllare gli spazi comuni, i viali, le aree di sosta e di parcheggio ed i varchi d’ingresso dello stabilimento.
L’impianto in questione dovrà essere mantenuto nelle condizioni atte a garantire sicurezza agli operatori economici ed ai lavoratori presenti nell’intero insediamento e dovrà essere utilizzato secondo criteri di liceità, proporzionalità ed esclusivamente per le finalità di sicurezza stabilite dalla Committente, nel pieno rispetto del D.Lgs. 196 del 2003 e s.m.i., nonché del Provvedimento sulla videosorveglianza dell’8/04/2010 emanato dal Garante della Privacy e s.m.i.
Tutte le immagini riprese dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza dovranno essere registrate e si dovranno poter visualizzare, in qualsiasi momento, successivamente, secondo le necessità. Le stesse immagini devono essere conservate per non oltre sette giorni e cancellate alla scadenza del periodo nel rispetto delle succitate normative sulla tutela della privacy.
Le immagini video dovranno pervenire tutte in Sala Operativa in maniera che la loro visione sia consentita soltanto agli addetti presenti nella stessa Sala Operativa nonché ad eventuali ulteriori postazioni client definite in accordo con la Committente. Tutti gli addetti alla videosorveglianza verranno nominati incaricati del trattamento dei dati dal titolare esterno dei dati (l’Istituto incaricato di fornire il servizio) ai sensi del suddetto D.Lgs. 196/2003 sulla Privacy.
Tutti gli apparati di ripresa devono essere mantenuti per garantire la visualizzazione in tempo reale, tramite accessi autenticati ad alto livello di sicurezza. Tale visualizzazione dovrà essere garantita anche su eventuali dispositivi mobili quali palmari e notebook indicati esclusivamente dal Security manager della Committenza
2. Sala operativa per la videosorveglianza e sistemi di allarme
Tutti i sistemi di videosorveglianza fanno capo ad una Sala Operativa interna, in apposita ubicazione . Il sistema di videosorveglianza invia le immagini riprese da tutte le telecamere presenti nel complesso alla suddetta centrale. Pertanto la Sala Operativa dovrà essere presidiata in base alle disposizioni della committente.
La sala operativa, dovrà gestire e tenere sotto controllo i rivelatori di allarme facenti parte dell’impianto di protezione dei locali di pertinenza, i relativi sistemi di videosorveglianza e di controllo degli accessi.
In caso di attivazione di un’allarme, il personale della Sala Operativa deve immediatamente verificare la causa che ha generato la segnalazione, e provvedere a far intervenire il personale preposto: pattuglia di sorveglianza, forze dell’ordine, pompieri etc.
3. Procedure organizzative
Il personale addetto alla “Sala Operativa” deve essere messo in grado di:
• utilizzare correttamente il sistema
• conoscere le diverse casistiche possibili e gestirne la soluzione
L’inserimento di nuove risorse deve prevedere una specifica e adeguata attività formativa ai fini di garantire autonomia del servizio.
4. Documentazione tecnica di impianto di videosorveglianza
Di seguito si elenca la dotazione tecnica d’impianto attualmente installato:
Telecamere IP su sistema Genetec e dispositivi di supporto | ||
Unit | Manufacturer | Model |
AXIS INTERFACCIAMENTO ALLARMI | Axis | AXIS P8221 |
DECODER IP PIANO 1 PAL.UFFICI | Bosch | VIDEOJET decoder 3000 |
DECODER IP PIANO 11 PAL.UFFICI | Bosch | VIDEOJET decoder 3000 |
TC 01 ESTERNO PADIGLIONE A PONENTE | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 02 PRIMA STRADA OVEST | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 03 PRIMA STRADA | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 04 ESTERNO PADIGLIONE A LEVANTE | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 05 CORRIDOIO CENTRALE PAD.A | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 06 CENTRO PADIGLIONE A | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 07 CENTRO PADIGLIONE A | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 08 CENTRO PADIGLIONE A | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 09 CENTRO PADIGLIONE A | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 10 CORRIDOIO CENTRALE PAD.A | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 11 ESTERNO PADIGLIONE B | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 12 SECONDA STRADA | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 13 SECONDA XXXXXX | Xxxxx | XXXXXXXX 0000 XX |
XX 00 XXXXXXX XXXXXXXXXX X | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 15 CORRIDOIO CENTRALE PAD.B | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 16 CENTRO PADIGLIONE B | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 17 SERVER ROOM ESTERNA | Bosch | FLEXIDOME IP starlight 7000 XX |
XX 00 XXXXXX XXXXXXXXXX X | Bosch | AUTODOME 7000 XX |
XX 00 XXXXXXX XXXXXXXXXX X | Bosch | AUTODOME 7000 XX |
XX 00 XXXXXX XXXXXXXXXX X | Bosch | AUTODOME 7000 XX |
XX 00 XXXXXX XXXXXXXXXX X | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 22 CORRIDOIO CENTRALE PAD.B | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 23 ESTERNO PADIGLIONE B | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 24 TERZA STRADA | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 25 TERZA XXXXXX | Xxxxx | XXXXXXXX 0000 XX |
XX 00 XXXXXXX XXXXXXXXXX X | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 27 CORRIDOIO CENTRALE PAD.C | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 28 CENTRO PADIGLIONE C | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 29 CENTRO PADIGLIONE C | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 30 ESTERNO PADIGLIONE C | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 31 CENTRO PADIGLIONE C | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 32 CENTRO PADIGLIONE C | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 33 CORRIDOIO CENTRALE PAD.C | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 34 ESTERNO PADIGLIONE D | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 35 QUARTA STRADA | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 36 QUARTA STRADA | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 37 ESTERNO PADIGLIONE C | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 38 CORRIDOIO CENTRALE PAD.D | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 39 CENTRO PADIGLIONE D | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 40 CENTRO PADIGLIONE D | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 41 CENTRO PADIGLIONE D | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 42 CENTRO PADIGLIONE D | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 43 CORRIDOIO CENTRALE PAD.D | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 44 ESTERNO PADIGLIONE D | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 45 QUINTA STRADA | Bosch | AUTODOME IP 7000 HD |
TC 46 ESTERNO PADIGLIONE D | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 47 TETTOIA A SESTA STRADA | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 48 TETTOIA A SESTA STRADA | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 49 PALAZZINA CENTRO | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 5000 HD |
TC 50 PALAZZO POLIZIA LOCALE | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 51 FRIGOMERCATO CORRIDOIO A | Bosch | FLEXIDOME IP starlight 7000 VR |
TC 52 RETRO FRIGOMERCATO | Bosch | AUTODOME IP 7000 HD |
TC 53 PIAZZALE RETRO FRIGOMERCATO | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 56 INGRESSO 1 | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 57 INGRESSO 1 PARCHEGGIO NAP. | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 58 PIAZZALE 34/2 | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 00 XXXXXXXX 00/0 | Xxxxx | XXXXXX 0000 HD |
TC 00 XXXXXXXX 00/0 | Xxxxx | XXXXXX 0000 HD |
TC 00 XXXXXXXX XXXXXXX | Xxxxx | XXXXXX 0000 HD |
TC 62 PIAZZALE RETRO EX XXXXXXX | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 63 DISCARICA | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 64 PIAZZALE RETRO FRIGOMERCATO | ONVIF | SF-IPSD6025UIWH-2 |
TC 65 INGRESSO 4 | Bosch | AUTODOME IP 7000 HD |
TC 66 PORTA INGRESSO 3 | ONVIF | SF-IPSD6025UIWH-2 |
TC 67 INGRESSO 2 | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 68 PIAZZALE PALAZZO AFFARI | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 69 PIAZZALE PALAZZO AFFARI | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 70 PALAZZO AFFARI PONENTE | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 71 TETTO PALAZZO AFFARI NORD | Dahua | IP PTZ Camera |
TC 72 TETTO PALAZZO AFFARI | Bosch | AUTODOME IP 7000 HD |
TC 73 TETTO PALAZZO AFFARI SUD | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 74 SCALA 1P. POSTA PALAZZO A | Bosch | FLEXIDOME IP starlight 7000 VR |
TC 75 PARCHEGGIO 1 PIANO | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 76 SOPRA POPOLARE SONDRIO | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 77 ESTERNO PADIGLIONE ITTICO NORD | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 78 INTERNO PADIGLIONE ITTICO | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 79 INTERNO PADIGLIONE ITTICO | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 80 INTERNO PADIGLIONE ITTICO | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 81 ESTERNO PADIGLIONE ITTICO | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 82 ESTERNO PAD. ITTICO SUD | Bosch | AUTODOME IP 7000 HD |
TC 83 ESTERNO PADIGLIONE ITTICO OVEST | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 84 INTERNO PADIGLIONE FIORI | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 85 ESTERNO PADIGLIONE FIORI OVEST | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 86 INTERNO PADIGLIONE FIORI | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 87 ESTERNO PADIGLIONE FIORI EST | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 88 INTERNO PADIGLIONE FIORI | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 89 ESTERNA PAD.FIORI | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 90 ESTERNO PADIGLIONE FIORI | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 91 XXXXX XXXXXXXX 0 XXXXXXX | Xxxxx | DINION 5000 HD |
TC 92 XXXXX XXXXXXXX 0 | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 93 EDIFICIO TECNICO MERCATO | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 94 EDIFICIO TECNICO | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 95 3 LAMPIONE OVEST MERCATO | Bosch | DINION 5000 HD |
TC 96 PIAZZALE MERCATO FIORI / | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 97 PIAZZALE ITTICO/FIORI | Bosch | AUTODOME 7000 IP |
TC 98 TETTO PORTINERIA 5 | Bosch | AUTODOME 7000 HD |
TC 99 INGRESSO 5 SOTTOTETTO | Bosch | FLEXIDOME IP starlight 7000 VR |
TC 0100 INGRESSO 5 SOTTOTETTO | Bosch | FLEXIDOME IP starlight 7000 VR |
TC 0101 AREA ECOLOGICA MERCATO FIORI | Bosch | DINION 5000 HD |
TC0 102 CONTROL ROOM | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 5000 HD |
TC 0103 CONTROL ROOM | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 5000 HD |
TC 0104 SERVER ROOM | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 4000 IR |
TC 0105 PALAZZINA UFFICI PT | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 4000 IR |
TC 0106 SCALA P.8-9 EMERG.PAL.UFF | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 4000 IR |
TC 0107 SCALE PIANO 8-9 | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 4000 IR |
TC 0108 SBARCO ASCENSORI P.9 | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 4000 IR |
TC 0109 SBARCO ASCENSORI P.10 | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 4000 IR |
TC 0110 SBARCO ASCENSORI P.11 | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 4000 IR |
TC 0111 PALAZZINA UFF.ESTERNO | Bosch | FLEXIDOME IP indoor 5000 HD |
TC 0112 PALAZZINA UFF.1P POST.1 | Bosch | FLEXIDOME IP micro 5000 HD |
TC 0113 PALAZZINA UFF.1P POST.2 | Bosch | FLEXIDOME IP micro 5000 HD |
TC 0114 PALAZZINA UFF.1P POST.3 | Bosch | FLEXIDOME IP micro 5000 HD |
TC 0115 RETRO PALAZZINA UFFICI | Axis | AXIS Q1941-E |
TC 0116 PARCHEGGIO FRONTE PALAZZINA | Axis | AXIS Q1941-E |
TC 0117 TERMICA TETTO | Axis | AXIS Q1941-E |
Telecamere coax | ||
Unit | Manufacturer | Model |
Androne portineria | ||
Androne parcheggio biciclette | ||
Ingresso androne palazzo affari | ||
Androne palazzo affari | ||
Tornello pedonale 1 | ||
Tornello pedonale 2 | ||
1° piano palazzo affari | ||
Parcheggio dipendenti sogemi | ||
Parcheggio dipendenti sogemi | ||
Parcheggio dipendenti sogemi | ||
Parcheggio dipendenti sogemi | ||
Parcheggio dipendenti sogemi |
Le telecamere sono collegate tramite una rete dati TCP/IP dedicata, sono inclusi nella manutenzione tutti gli apparati attivi (switch, bridge punto-punto wireless etc.) e cablaggi.
Per motivi di sicurezza gli schemi descrittivi, gli as builts o altra documentazione relativa all’impianto tecnologico, saranno visionabili da personale dell’appaltatore al momento del sopralluogo.
5. Sistemi di allarme
Di seguito si elencano i sistemi di allarme attualmente installati:
POSIZIONE | FUNZIONE |
1° Piano palazzo affari: tesseramento | antintrusione |
1° Piano palazzo affari: sala server | antintrusione e antincendio |
9° ° Piano palazzo affari | antintrusione |
10° Piano palazzo affari | antintrusione |
11 ° Piano palazzo affari | antintrusione |
Galleria ambrosiana: sala server backup | antintrusione e antincendio |
Ufficio coordinatore | antintrusione |
Palazzina servizi: locale tecnico | antintrusione e antincendio |
Mercato Fiori: uffici sogemi | antintrusione |
Mercato Fiori | antincendio |
Mercato Ittico | antincendio |
Porta 2(Ex Porta 4) | antintrusione |
Porta 3(Ex Porta 5) | antintrusione |
L’Appaltatore dovrà sostituire i ponti radio/GPRS, attualmente collegati alle centraline dei sistemi di allarme, che permettono la connessione alla centrale operativa. Tutti i costi saranno a carico dell’Appaltatore.
Per motivi di sicurezza gli schemi descrittivi, gli as builts o altra documentazione relativa ai sistemi di allarme, saranno visionabili da personale dell’appaltatore al momento del sopralluogo.
6. Modalità di manutenzione del “Sistema”
L’appalto prevede l’obbligo di effettuazione di tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria (in qualsiasi orario), necessarie per rispettare il livello di qualità del servizio.
L’appaltatore dovrà effettuare almeno quattro interventi all’anno di manutenzione ordinaria (con cadenza trimestrale), oltre a tutti gli interventi di manutenzione straordinaria.
Tutti gli oneri afferenti alla riparazione e/o sostituzione e/o eventuale implementazione di apparati e strutture in avaria (cosiddetta manutenzione full service) sono a carico del fornitore, compresi i costi del personale di assistenza ed eventuali costi di trasferta.
Nessun ulteriore onere verrà riconosciuto all’appaltatore, oltre all’importo definito contrattualmente.
7. Manutenzione ordinaria
Per manutenzione ordinaria è da intendersi quella serie di operazioni eseguite, o in via preventiva e programmata o a scadenza periodica, destinate a mantenere in perfetta efficienza gli impianti.
Il periodo di erogazione dei servizi di manutenzione ordinaria è compreso anche nei giorni festivi.
Qualora gli interventi manutentivi dovessero protrarsi in ore straordinarie, ciò avrà luogo senza oneri supplementari a carico della Committente. Alla fine di ogni intervento l’Appaltatore è tenuto a compilare un Libro Giornale, dove dovranno essere riportati (in ogni capitolo-Impianto) i seguenti dati:
1. data della prestazione manutentiva;
2. ora di richiesta di intervento, ora di arrivo sul posto, ora di fine prestazione;
3. nominativo Contraente e del/i tecnico/i che ha/hanno effettuato le prestazioni;
4. motivo della prestazione;
5. esito della prestazione;
6. firma del tecnico
8. Manutenzione straordinaria
Per manutenzione straordinaria si intende l’esecuzione di ogni intervento necessario in caso di guasto e/o anomalia di una o più apparecchiature facenti parte dell’impianto (es. telecamere, sensori, cavi, periferiche, PC, videoregistratore digitale, UPS, generatore elettrico, custodie, ecc.) per qualunque causa interna e/o esterna (scariche atmosferiche, allagamenti, atti vandalici, incendi, terremoti, altri agenti atmosferici, usura ecc.) ai fini di ripristinare le condizioni di normale operatività.
In caso di guasto o anomalia, per garantire la continuità di funzionamento, l’appaltatore si impegna ad intervenire nei tempi di seguito indicati e sostituire le apparecchiature guaste con apparecchiature aventi le stesse caratteristiche tecniche di quelle guaste. In tali interventi è comprensiva la sostituzione, qualora fosse necessario, di tutte le apparecchiature rotte o danneggiate senza costi aggiuntivi.
Al fine di ridurre i tempi d’intervento, all'atto della richiesta (chiamata telefonica e/o comunicazione via mail) l’Appaltatore, sotto la propria responsabilità, potrà attivare una consulenza tecnica iniziale di tipo telefonico, allo scopo di evitare o programmare adeguatamente l’intervento.
Qualora il problema dovesse essere risolto telefonicamente, l’Appaltatore potrà limitarsi a registrare, a scopo conoscitivo le anomalie segnalate, in attesa di procedere, se necessario, ad un intervento in tempi successivi. Dove non presente e se fattibile tecnicamente, dovrà essere installato un sistema che consenta l’invio tramite SMS e/o e- mail di segnalazioni automatiche di guasti/malfunzionamenti o errori degli impianti.
Dovrà essere inoltre prevista la possibilità, su chiamata e specifica richiesta, di estrarre le immagini videoregistrate entro le 2 ore successive.
9. Interventi particolari
Sono a carico dell’appaltatore gli interventi per:
• guasti e/o anomalie causati per mancanza o extratensione della rete dell’Ente fornitrice;
• guasti e/o anomalie causati per mancanza o extratensione della rete Telecom e/o altri gestori;
• guasti e/o anomalie causati da cattiva gestione da parte del personale che utilizza gli impianti;
• guasti causati da danni, incuria e/o dolo;
• guasti e/o anomalie causati da fulmini, alluvioni, terremoti, incendi, temporali e comunque da tutto quanto non prevedibile;
• necessità di spostamento di apparecchiature;
• caricamenti di software e/o programmazione.
10. Livelli di servizio di manutenzione
Il servizio reso dovrà essere effettuato su base continuativa, garantendo in particolare un minimo di quattro interventi per anno per la manutenzione programmata.
Il corretto funzionamento dei sistemi deve poter essere monitorato dalla centrale operativa della stazione appaltante, il collegamento con la sala operativa presente nel comprensorio agroalimentare è completamente a carico del fornitore.
I tempi d’intervento massimi previsti per l’intervento che porta al recupero della piena funzionalità sono i seguenti:
SLA definiti in sede contrattuale
MTTA( maximun time to attend) | MTTR (maximum time to repair) | |
Per tutti i tipi di avarie | 8 ore | 24 ore |
PARTE C: PENALI
1. Penali
In caso di mancato rispetto delle indicazioni di cui al presente Capitolato e degli SLA definiti saranno applicate all’Appaltatore le seguenti penali:
1. Ritardo nell’apertura di una porta superiore ai 10 minuti: 600 € per ogni effrazione;
2. Assenza di personale: 1.000 e per ogni unità assente;
3. Inadempimento alle disposizioni impartite oralmente e/o alle consegne scritte dalla stazione appaltante: 1.000 € per ogni effrazione;
4. Comportamento scorretto del personale dell’appaltatore con i dipendenti della stazione appaltante e/o terzi: 2.000 € per ogni effrazione;
5. Mancanza di radio trasmittente da parte del personale dell’appaltatore: 600 € per ogni effrazione;
6. Utilizzo di divisa non regolamentare e/o in disordine da parte del personale adibito: 300 € per ogni effrazione
7. Mancata osservanza delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: 3.000 € per ogni effrazione;
8. Inosservanza degli obblighi e dei divieti del presente capitolato: 2.000 € per ogni effrazione;
9. Mancato rispetto dei tempi MTTA: 1.000 € oltre le 24 ore di ritardo per ogni effrazione;
10. Mancato rispetto dei tempi MTTR: 2.000 € oltre la 24 ore di ritardo per ogni effrazione;
11. Blocco totale del sistema: 10.000 € oltre le 24 ore per il ripristino completo delle funzionalità per ogni effrazione.