REPUBBLICA ITALIANA
D.D.U.S.I. n. 81 del 1.12.2020
REPUBBLICA ITALIANA
REGIONE SICILIANA
Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro
Ufficio Speciale Immigrazione
Approvazione contratto - Intervento urgente di prevenzione del contagio da virus Covid 19
u
nell’insediamento informale interessato dal progetto Su.Pr.Eme (Agreement N mber:
2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086) cofinanziato dal Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF – Programma Annuale di Lavoro 2019 per l’assistenza emergenziale) – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020) - Servizio di gestione degli interventi integrati di assistenza, trattamento e tutela della salute dei Cittadini di Paesi Terzi vittime di sfruttamento lavorativo nell’area della Provincia di
C
Trapani - IG 8457016660 - CUP I21F19000020009
− VISTO lo Statuto della Regione;
− VISTE le leggi regionali modifiche ed integrazioni;
− VISTA la legge regionale
22 dicembre 1962 n. 28 e 10 aprile 1978 n.
a
16 dicembre 2008 n.19 e il relativo regol
2 e successive
mento attuativo
emanato con decreto del Presidente della Regione del 5 dicembre 2009, n. 12;
− VISTO il Decreto Presidenziale del 14 giugno 2016, n. 12 recante “Regolamento di
a
attuazione del Titolo II dell legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli
assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all’articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9.Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio
d
2013, n. 6 e successive mo ifiche e integrazioni” ed infine dal Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx
Xxxxxxx x. 00 del 17 giugno 2019;
− VISTO il Decreto del Presidente della Regione del 23 luglio 2015 in
attuazione della
a
Deliberazione della Giunt regionale n. 175/2015 che ha istituito l’Ufficio Speciale
Immigrazione della Regione siciliana;
− PRESO ATTO che con la Delibera di Giunta Regionale n. 78 del 27 febbraio 2020 è stato
conferito al Dott. Rosoli
x Xxxxx l’incarico di Dirigente Generale
ad interim del
n
Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali;
− PRESO ATTO che in data 3 marzo 2020, l'Assessore Regionale alla Famiglia, Politiche
A
sociali e del Lavoro, Xxxx. xxxxxx Xxxxxxx, ha affidato ad interim la Direzione dell’Ufficio
Speciale Immigrazione al Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx, Dirigente Generale del Dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali;
− PRESO ATTO che con l.r. 22 febbraio 2019, n. 2 è stato approvato il “Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2019- 2021” pubblicato nel supplemento ordinario della G. U. R. S.n° 9 del 26 febbraio 2019;
− XXXXX XXXX xxx X.X. xx 000 xxx 00 marzo 2019 emanato dal Ragioniere Generale della regione con il quale vengono istituiti i pertinenti capitoli di entrata e di spesa bilancio della Regione siciliana nell’ambito della pertinente rubrica dell’Ufficio Speciale Immigrazione;
VISTI:
− il Regolamento (UE) N. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 Aprile 2014 recante tra le altre anche disposizioni generali sul funzionamento del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
− il Regolamento (UE) N. 516/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014 che istituisce il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
− il Regolamento (UE) N. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 514/2014 per quanto riguarda la designazione e le responsabilità di gestione e di controllo delle autorità responsabili e lo status e gli obblighi delle autorità di audit;
− il Regolamento di esecuzione (UE) 840/2015 della Commissione del 29 maggio 2015 sui controlli effettuati dalle AR ai sensi del Regolamento (UE) 514/2014 recante disposizioni generali sul FAMI e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi;
− il Regolamenti (UE) N. 1048 e N. 1049 del 2014 che definiscono le misure di informazione e pubblicità indirizzate al pubblico e le misure di informazione destinate ai beneficiari nonché le loro caratteristiche tecniche ai sensi del regolamento (UE) n. 514/2014;
CONSIDERATO CHE:
− la Commissione Europea ha riconosciuto allo Stato Italiano alcune priorità emergenziali nell’ambito dell’Azione denominata “Ares (0000)0000000-00/10/2017 Emergency funding to Italy under the Asylum Migration and Integration Fund (FAMI)”;
− la Direzione Generale Migrazione e Affari interni della Commissione europea ha adottato il programma annuale di lavoro per il 2019 relativo all’assistenza emergenziale nell’ambito del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020 con decisione di esecuzione della Commissione C(2018) 8899 e s.m.i.
− in tale ambito, la Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha trasmesso con mail prot 35/2197 del 01.07.2019 il progetto “Supreme” alla Commissione Europea in qualità di leadapplicant in partenariato con la Regione Puglia, la Regione Basilicata, la Regione Calabria, la Regione Campania, la Regione Sicilia, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni e il Consorzio Nova, che hanno conferito apposito mandato
alla Direzione Generale per la presentazione della proposta progettuale e la firma del Grant Agreement;
− la Commissione Europea Direzione Generale Migrazione e Affari interni con nota ARES (0000) 0000000 del 25 luglio 2019 ha comunicato l’approvazione del progetto “Supreme” (Ref.: 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086) per un importo di € 30.237.546,36 di contributo comunitario (Fondi AMIF) pari al 90% dell’importo complessivo del progetto, pari a € 33.557.713,33;
− a seguito dell’approvazione, il Ministero ha sottoscritto con la Commissione europea, in data 04.09.2019, il “Grant Agreement 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086” per la realizzazione delle azioni previste nell’ambito del progetto “Supreme”;
− il progetto “Supreme” (Agreement Number: 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086), CUP: I21F19000020009, cofinanziato dal Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF – Programma Annuale di Lavoro 2019 per l’assistenza emergenziale) – Fondo Xxxxx, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020) ha una durata di 18 mesi e l’attività di progetto dovrà essere svolta nel periodo compreso dal 21/10/2019 al 20/04/2021 in conformità con quanto indicato nel Grant Agreement sopra citato e successive comunicazioni dei Servizi competenti della Commissione;
− la Regione Sicilia ha sottoscritto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali apposita convenzione per la realizzazione delle attività progettuali del progetto “SUPREME” a livello territoriale;
− le risorse comunitarie assegnate alla Regione Sicilia nell’ambito del suddetto progetto sono pari ad € 5.538.909,09 a valere sul Fondo AMIF, oltre €775.757,58 a titolo di co- finanziamento, per un finanziamento totale di progetto di € 6.314.666,67;
− il Progetto Supreme si prefigge di partire dalla necessità di rispondere a una situazione emergenziale per definire un processo organico che abbia un impatto di breve, medio e lungo termine trasformandolo progressivamente da misura emergenziale a iniziativa di integrazione strutturata;
− come previsto dal Grant Agreement (Annex I “Description of the Action” e Annex III Budget form – Action grant – forecast budget calculation), alla Regione Sicilia è, tra le altre, assegnata la gestione delle componenti esplicitamente finalizzate a tutelare la salute dei migranti residenti negli insediamenti informali e a migliorare le condizioni di vita negli stessi insediamenti attraverso la fornitura di servizi essenziali e l’attivazione di strutture abitative dignitose, in particolare mediante SO 3 – “Promuovere processi di protezione, integrazione e autosufficienza della popolazione target incoraggiando anche la partecipazione attiva della stessa alla vita sociale” - Az. 3.1 – “Misure di assistenza integrata, cura e trattamento al fine di salvaguardare la salute e promuovere l’inclusione sociale dei migranti legalmente presenti che vivono in condizioni di grave vulnerabilità nei luoghi identificati dal Piano”, attività 3.1.3, 3.1.4, 3.1.5, 3.1.6;
DATO ATTO CHE
− i territori regionali prioritariamente da interessare, considerato che a livello regionale non ci sono agglomerati spontanei, sono quelli nelle cui aree disabitate, nel corso degli anni, si
sono formati insediamenti abusivi in precarie condizioni di salute e igiene, in cui si sono creati villaggi di fortuna auto-costruiti dai migranti, quasi sempre senza servizi fondamentali come acqua potabile o energia elettrica;
− le attività interesseranno gli insediamenti che insistono nel territorio della regione e in particolare le aree più critiche e popolose, dove la promiscuità abitativa è massima;
− non saranno tralasciati anche gli altri luoghi interessati da sovraffollamento e precarie condizioni igienico sanitarie, emarginazione e conseguente vulnerabilità, luoghi da cui spesso attingono personale i c.d. caporali per lo sfruttamento lavorativo nei campi, in particolar modo nella stagione estiva, all’avvio dei lavori in agricoltura;
− le attività interesseranno l’insediamento che insiste nel territorio di competenza dell’ASL di Trapani, con particolare riguardo all’area/insediamento nel territorio fra Campobello di Mazara e Castelvetrano, dove la promiscuità abitativa è massima e il sovraffollamento, le precarie condizioni igienico- sanitarie, l'emarginazione e la conseguente vulnerabilità espongono le persone ivi soggiornanti (ivi stanzianti in quanto impiegati nel lavoro in agricoltura nei campi) a maggior rischio contagio da Covid19 per sé stessi e per la popolazione ivi residente, anche a causa della loro mobilità per le attività lavorative in agricoltura appena dette;
VISTI
− il Decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale – Edizione straordinaria - n. 45 del 23.02.2020);
− la Legge 5 marzo 2020, n. 13 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge
23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.61 del 09-03-2020);
− il Decreto-legge 2 marzo 2020, n. 9 Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale n. 53 del 02.03.2020);
− il Decreto-legge 8 marzo 2020, n. 11 Misure Straordinarie ed urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi sullo svolgimento dell’attività giudiziaria (Gazzetta Ufficiale n. 60 dell’8.03.2020);
− il Decreto-legge 9 marzo 2020, n. 14 Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19 (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.62 del 09-03-2020);
− il Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale – Serie Generale - n.70 del 17.03.2020);
− la Delibera del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2020 Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie
derivanti da agenti virali trasmissibili (Gazzetta Ufficiale – Serie Generale - n. 26 del 01.02.2020);
− la Delibera del Consiglio dei Ministri 5 marzo 2020 Ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. (Gazzetta Ufficiale – Serie Generale - n. 57 del 06.03.2020);
− il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 febbraio 2020 Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19(Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 47 del 25.02.2020);
− il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 0 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 52 del 04.03.2020);
− il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 0 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19(Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 55 del 04.03.2020);
− il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 0 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale (Gazzetta Ufficiale n. 59 del 8.03.2020);
− il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 0 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n.62 del 09-03.2020);
− il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 64 del 11.03.2020);
− il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 marzo 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 76 del 22.03.2020)e le modifiche apportate allo stesso in data 25 marzo 2020;
− il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, che introduce misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.79 del 25/03/2020);
− il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri1 aprile 2020 Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza
epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale (Gazzetta Ufficiale
- Serie Generale - n.88 del 02.04.2020);
− il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri10 aprile 2020 recante «Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale» (Gazzetta Ufficiale n. 97 dell’11 aprile 2020);
− il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri26 aprile 2020 Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale (Gazzetta Ufficiale n.108 del 27.4.2020);
− il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri17 maggio 2020 Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.126 del 17.05.2020);
− La Delibera del Consiglio Dei Ministri del 7 ottobre 2020 avente ad oggetto “Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” (GU Serie Generale n.248 del 07-10-2020), con la quale è stata deliberata la proroga fino al 31 gennaio 2021, lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
− Il D.P.C.M. del 13 ottobre 2020 avente ad oggetto “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», ed in particolare l’art. 12 con il quale sono state prorogate al 13 novembre 2020 le misure di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 agosto 2020, come prorogato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 settembre 2020;
RILEVATO CHE l'Organizzazione Mondiale della Sanità, in data 30 gennaio 2020, ha dichiarato l'epidemia da COVID-19 un'emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale;
VISTA la nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali prot. n. 1474 del 25-03-2020, con la quale, in qualità di capofila del progetto XX.XXX.XX., invita formalmente le Regioni partner a intraprendere azioni urgenti per prevenire la diffusione del contagio da Covid 19 negli insediamenti informali;
VISTO l'art. 5 Legge n. 225/1992;
VISTO il D.Lgs. n. 50/2016;
VISTO in particolare, l’art. 163 del D.lgs 50/2016;
CONSIDERATO CHE
− la situazione emergenziale esistente in ragione della rapida diffusione del contagio da COVID - 19 rende necessaria l'adozione di misure temporanee e urgenti;
− che l'art. 163 comma 6 D.Lgs. n. 50/2016 prevede espressamente che “Costituisce circostanza di somma urgenza, ai fini del presente articolo, anche il verificarsi degli eventi di cui all'articolo 7 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 224, ovvero la ragionevole previsione, ai sensi dell'articolo 3 della medesima legge, dell'imminente verificarsi di detti eventi, che richiede l'adozione di misure indilazionabili, e nei limiti dello stretto necessario imposto da tali misure. La circostanza di somma urgenza, in tali casi, è ritenuta persistente finché non risultino eliminate le situazioni dannose o pericolose per la pubblica o privata incolumità derivanti dall'evento, e comunque per un termine non superiore a quindici giorni dall’insorgere dell’evento, ovvero entro il termine stabilito dalla eventuale declaratoria dello stato di emergenza di cui all'articolo 5 della medesima legge n. 225 del 1992; in tali circostanze ed entro i medesimi limiti temporali le amministrazioni aggiudicatrici possono procedere all'affidamento di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture con le procedure previste nel presente articolo”;
− l'art. 163 comma 2 D.Lgs. n. 50/2016 stabilisce che in tali ipotesi l'Amministrazione aggiudicatrice può procedere con l'affidamento diretto di lavori ad uno o più soggetti economici individuati dal responsabile del procedimento o dal tecnico dell'Amministrazione;
− in virtù del combinato disposto dei commi 2 e 6 D.Lgs. n. 50/2016 l'Amministrazione in situazioni emergenziali dichiarate con DPCM può procedere all'affidamento di appalti pubblici di servizi e forniture indispensabili “per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità”;
− l'attuale situazione emergenziale, così come decretata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, non consente il normale espletamento della procedura di gara con le modalità e tempistiche previste dal Codice dei Contratti;
− l’Amministrazione Regionale intende procedere alla individuazione di operatori economici in grado di fornire prestazioni di servizio di gestione degli interventi integrati di assistenza, trattamento e tutela della salute, anche in ottica di contrasto e prevenzione alla diffusione del Covid – 19, dei Cittadini di Paesi Terzi vittime di sfruttamento lavorativo nell’area della Provincia di Trapani mediante la tempestiva organizzazione di due unità sanitarie - un presidio fisso stanziato nel territorio fra Campobello di Mazara e Castelvetrano e uno mobile nella provincia (all’occorrenza attivabile in supporto al presidio fisso) quali attività progettuali previste e coerenti con quelle indicate nel succitato progetto “S.U.P.R.E.M.E. Italia” di competenza della Regione Sicilia;
− l’Amministrazione regionale, pur potendo ricorre, ai sensi di legge, all’affidamento diretto, intende procedere mediante procedura d’urgenza di cui all’art. 163 del DLgs 50/2016 con pubblicazione di Avviso pubblico esplorativo per manifestazione di interesse e, quindi, ad una indagine informale di mercato con richiesta migliore offerta finalizzata all’individuazione di operatori economici in grado di fornire le prestazioni di servizio di gestione degli interventi integrati sopra indicati e riportati nell’allegato 1 all’Avviso che specificano le attività e le voci di costo progettuali;
− RITENUTO CHE
• la situazione emergenziale esistente richieda l'adozione di misure d'urgenza e temporanee, non procrastinabili e non compatibili con le procedure ordinarie;
• l'evolversi dell'epidemia in corso è di carattere particolarmente diffusivo e di durata imprevedibile;
• l'esigenza di eseguire il servizio (o fornitura) è manifestamente urgente e non consente alcun ritardo al fine di garantire la salute pubblica;
ATTESO CHE appare all'Amministrazione procedente proporzionata e idonea l'attivazione delle procedure sopra richiamate in alternativa agli esiti che verosimilmente produrrebbe il ricorso al mercato e in assenza di soluzioni alternative ragionevoli e oggettivamente praticabili anche per via dell'estrema urgenza, in considerazione dell'esperienza maturata sul territorio di interesse e nel delicato campo di attività oggi oggetto di intervento esclusivamente dalle Organizzazioni del Terzo Settore, come riportate di seguito e già operative nello svolgimento di prestazioni di monitoraggio delle condizioni sanitarie e socio- sanitarie su Unità Mobili attrezzate;
DATO ATTO CHE le attività di assistenza integrata, monitoraggio delle condizioni di salute e alfabetizzazione anche ai fini della massima divulgazione delle disposizioni nazionali e regionali in tema di misure di contenimento dell'epidemia, sarà da rendersi in favore degli immigrati cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio di riferimento;
DATO ATTO CHE ai sensi della normativa vigente è stato acquisito il CIG dal sistema SIMOG n. CIG 8457016660, rilasciato dall’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione e CUP I21F19000020009;
VISTO il D.D. U.S.I. n. 56 del 2.10.2020 con il quale l’Amministrazione Regionale ha indetto , per le ragioni dichiarate in narrativa, la procedura d’urgenza di cui all’art. 163 del DLgs 50/2016 con pubblicazione di Avviso pubblico esplorativo per manifestazione di interesse e, quindi, ad una indagine informale di mercato con richiesta migliore offerta finalizzata all’individuazione di operatori economici in grado di fornire le prestazioni di servizio di gestione degli interventi integrati sopra indicati e riportati nell’allegato 1 all’Avviso che specificano le attività e le voci di costo progettuali;
CONSIDERATO che, con il medesimo provvedimento, è stato anche approvato l’ Avviso pubblico esplorativo per manifestazione di interesse finalizzata all’individuazione di operatori economici in grado di fornire prestazioni di servizio di gestione degli interventi integrati di assistenza sopra indicati nell’area della Provincia di Trapani e l’allegato 1 allo stesso dove vengono specificate le attività e le voci di costo progettuali, stabilendo in 7 gg dalla pubblicazione del succitato avviso presso il sito istituzionale dell’Ufficio Speciale Immigrazione la trasmissione a mezzo PEC del preventivo dei costi del servizio richiesto per singola voce, come meglio specificata nella tabella di cui all’allegato 1 dell’Avviso;
TENUTO CONTO che l’Avviso è stato regolarmente pubblicato con le modalità sopra indicate alla data del 2 ottobre e che la scadenza per la presentazione dei preventivi viene, di conseguenza, fissata il 10 ottobre;
PRESO ATTO che a scadenza dei succitati termini sono stati presentati due preventivi :
• Organizzazione Umanitaria Intersos Onlus di Roma per un importo omnicomprensivo di
€ 55.739,40
• Cooperativa Sociale Paideia di Palermo per un importo di € 70.000,00 al netto della relativa IVA;
CONSIDERATO CHE
− la proposta operativa pervenuta da parte di INTERSOS è risultata tra le due pervenute quella economicamente più vantaggiosa, oltre che maggiormente rispondente alle esigenze dell’Amministrazione rispetto all’intervento sulla Provincia di Trapani, in termini sia di completezza della narrazione, sia di specificazione del target, delle attività e servizi, delle risorse professionali da impiegare, della dotazione strumentale a disposizione e da impegnare, dei mezzi a disposizione, degli ausili e materiale da utilizzare dagli operatori, e destinati all’utenza e della programmazione descritta, sia in termini di maggiore economicità ed in ogni caso, stante la procedura attuata, la più congrua ai fini dell’insindacabile esclusivo interesse dell’Amministrazione;
− l'affidatario si impegna a fornire i servizi e le forniture richiesti ad un prezzo provvisorio stabilito consensualmente tra le parti, in virtù del preventivo richiesto, pari ad € 55.739,40 IVA inclusa omnicomprensivo per l’intera eventuale durata dell’intervento che ha un periodo di 30 giorni rinnovabile al massimo per ulteriori 30 giorni, e ad accettare la determinazione definitiva del prezzo a seguito di apposita valutazione di congruità, nonché a riconoscere l’importo complessivo dell’affidamento a seguito formale attivazione, eventuale richiesta di rimodulazione in base alle concrete esigenze, nonché di effettiva erogazione delle singole specifiche indicate nella proposta operativa e nel piano finanziario dei costi, entrambi allegati al presente provvedimento. A tal fine il responsabile del procedimento comunica il prezzo provvisorio, unitamente ai documenti esplicativi dell'affidamento, all'ANAC che, entro sessanta giorni rende il proprio parere sulla congruità del prezzo;
− in caso di impellente esigenza di assicurare la tempestiva esecuzione del contratto, l'affidatario dichiara, mediante autocertificazione, resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, il possesso dei requisiti di partecipazione previsti per l’affidamento di contratti di uguale importo mediante procedura ordinaria;
− l’Amministrazione aggiudicatrice controllerà entro sessanta giorni dal presente atto l'esistenza dei requisiti dichiarati con autocertificazione e, in caso di esito negativo, procederà al recesso del contratto stipulato;
− che nelle more dell'acquisizione del parere di congruità si potrà procedere, su richiesta, al pagamento del 50% del prezzo provvisorio a presentazione di regolare polizza fideiussoria di pari importo;
ATTESO CHE, formano oggetto di affidamento, la Realizzazione delle seguenti attività, come schematicamente riportate di seguito e meglio dettagliate nell’allegata Proposta Operativa con Piano finanziario:
3.1.3 | Costituzione di unità mobili per Servizi di assistenza e relativi team multidisciplinari, operative anche direttamente negli insediamenti |
a) | Previsione e acquisizione dei team multidisciplinari e localizzazione insediamenti da interessare, orari e calendario delle attività nei territori |
b) | Impiego di camper medico- sanitari attrezzati |
c) | Elaborazione reportistica |
d) | Introduzione dei team e dell'attività di progetto ai territori e alle rispettive reti, comprese le autorità sanitarie e di pubblica sicurezza |
e) | Operatività delle Unità mobili e attuazione delle attività di presidio socio- sanitario del territorio e della popolazione ivi residente |
3.1.4 | Start up di presidi di salute, protocolli operativi e specifiche azioni per l’assistenza socio- sanitaria di base e gli screening sanitari negli insediamenti abusivi |
a) | Organizzazione e allestimento di ambulatori multidisciplinari da campo in associazione con le Unità Mobili |
b) | Redazione di specifici Protocolli operativi con le ASL interessate, per l'assistenza primaria e per effettuare screening sanitari all’interno e/o all’esterno degli insediamenti |
3.1.5 | Redazione Piani Assistenziali Individualizzati istituzione/apertura di spazi interni per l’assistenza socio- sanitaria primaria e gli screening sanitari |
a) | Operatività degli Ambulatori Multisciplinari da campo - azione congiunta con l'Unità mobile |
b) | Redazione Piani Assistenziali Individualizzati di presa in carico ad opera degli Ambulatori da campo e delle Unità Mobili, svolgimento équipe multidisciplinari e redazione dei relativi Verbali |
3.1.6 | Iniziative di alfabetizzazione sociale e sanitaria alla popolazione target per incrementarne la consapevolezza, conoscere le informazioni di base e permettere l’accesso ai necessari Servizi tramite scelte informate |
a) | interventi di alfabetizzazione programmata negli insediamenti, in tema di Servizi e Interventi del Sistema Sanitario e Sociale regionale e altrettante iniziative di informazione sulle modalità di accesso ai Servizi e Interventi del Sistema Sanitario e Sociale, nonché sulle modalità di contenimento dell'epidemia da Covid19 |
CONSIDERATO CHE l’Organizzazione di cui trattasi risulta già in possesso della dotazione di mezzi e risorse umane necessarie da mettersi a disposizione per adempiere dunque con l'efficacia, l'adeguatezza e la necessaria tempestività richiesta dalla situazione epidemiologica contingente, che non permette di differire nel tempo le attività a supporto dei servizi sanitari essenziali resi dalla ASL di Trapani ma che, piuttosto, richiede interventi improcrastinabili da porre in essere senza indugio alcuno;
VISTO il D.D. USI n. 58 del 19.10.2020 con il quale, alla luce di quanto sopra esposto e per le motivazioni sopra riportate, sono state affidate le attività progettuali di cui alla proposta operativa afferenti la realizzazione degli interventi integrati di assistenza, trattamento e tutela della salute, anche in ottica di contrasto e prevenzione alla diffusione del Covid – 19, dei Cittadini di Paesi Terzi vittime di sfruttamento lavorativo nell’area della Provincia di Trapani mediante la tempestiva organizzazione di due unità sanitarie - un presidio fisso stanziato nel territorio fra Campobello di Mazara e Castelvetrano e uno mobile nella provincia (all’occorrenza attivabile in supporto al
presidio fisso) quali attività progettuali previste e coerenti con quelle indicate nel succitato progetto “S.U.P.R.E.M.E. Italia” di competenza della Regione Sicilia alla seguente organizzazione e al seguente prezzo provvisorio :
Denominazione (completa di sede e codice fiscale/partita IVA) | Importo massimo indicativo per 30gg. |
INTERSOS ORGANIZZAZIONE UMANITARIA ONLUS – Via Aniene 26/a – 00198 (Roma) P.IVA 12731101007 – C.F. 97091470589 | 55.739,40 IVA INCLUSA |
DATO ATTO CHE ai sensi della normativa vigente è stato acquisito il CIG dal sistema SIMOG n. 8457016660, rilasciato dall’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione e CUP I21F19000020009;
CONSIDERATO che con il superiore provvedimento è stata anche approvata la seguente documentazione, allegata al provvedimento costituendone parte integrante e sostanziale: a) Autocertificazione requisiti partecipazione, b) Capitolato oneri contenente l’elencazione delle attività minime da svolgere e la descrizione dei servizi, c) Proposta operativa Provincia di Trapani INTERSOS ORGANIZZAZIONE UMANITARIA ONLUS con Piano finanziario della Proposta; Schema di convenzione;
VISTI
- la autocertificazione attestante il possesso dei requisiti per l'affidamento del servizio, con riserva di verifica da parte della P.A. entro sessanta giorni, firmata in data 12.11.2020 dal Rappresentante Legale della INTERSOS ORGANIZZAZIONE UMANITARIA ONLUS;
- il DURC valido fino alla data del 16.2.2021 della INTERSOS ORGANIZZAZIONE UMANITARIA ONLUS;
- la Autocertificazione Antimafia (ai sensi dell’ art. 88 co. 4-bis e art. 89 D. Lgs. 159/2011) rilasciata in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto notorio dal Rappresentante Legale della INTERSOS ORGANIZZAZIONE UMANITARIA ONLUS in data 21.10.2020;
- il contratto/convenzione stipulato secondo lo schema approvato come sopra specificato, e sottoscritto digitalmente dal Dirigente dell’ufficio Speciale Immigrazione e dal Rappresentante legale della INTERSOS ORGANIZZAZIONE UMANITARIA ONLUS;
VISTO il D.D. n. 824/2020 del 29.6.2020 con il quale il Ragioniere Generale del Dipartimento Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione, a seguito della istanza avanzata dall’Ufficio Speciale Immigrazione con la propria nota prot. 365 del 21.5.2020, ha provveduto alla variazione di bilancio sul capitolo di nuova istituzione della rubrica dell’Ufficio Speciale Immigrazione con le seguenti modalità :
ATTIVITA’ RICHIESTA | VOCE DI SPESA / DENOMINAZIONE CAPITOLO | Codice Voce | ARTICOLAZIONE CAPITOLO | Esigibile 2020 (COPERTURA ENTRATA DELL’ANNO DI RIFERIMENTO) | Esigibile 2021 (COPERTURA ENTRATA DELL’ANNO DI RIFERIMENTO) |
ISCRIZIONE SUL CAP. 320924 | TRASFERIMENTI CORRENTI A ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI A VALERE SUL FONDO FAMI | U.1.04.04.01.001 | ART. 5 “SUPREME” | € 570.000,00 | € 410.941,30 |
utile alla copertura finanziaria delle azioni previste dal quadro economico progettuale alla voce 3.1 “Affidamento alle agenzie sanitarie regionali del servizio di gestione degli interventi integrati di assistenza, trattamento e tutela della salute dei Cittadini di Paesi Terzi vittime di sfruttamento lavorativo” tra le quali è stata individuata quella inerente la procedura in questione;
VISTO l’art. 8 “Corrispettivi” commi 5 e 8 della succitata convenzione che prevede la liquidazione del 50% dell'importo convenuto in via anticipata e quella del saldo previa presentazione di idonea e analitica rendicontazione delle spese effettivamente sostenute e solo ad avvenuta acquisizione del parere ANAC;
RITENUTO, quindi, di dover provvedere alla approvazione della Convenzione sottoscritta e, contestualmente, di procedere alla prenotazione dell’impegno di spesa della somma complessiva di
€ 111.478,80 sul Cap. 320924 U.1.04.04.01.001 Art. 5 “Supreme” utile quale copertura finanziaria del contratto/convenzione in questione;
VISTA la Legge regionale 12 Maggio 2020 n. 10 avente per oggetto “Bilancio di Previsione della Regione Siciliana per il triennio 2020 - 2022” pubblicato presso la G.U.R.S. n. 28 del 14.5.2020 Supplemento ordinario;
VISTA la Legge regionale 12 Maggio 2020 n. 9 avente per oggetto “Legge di stabilità regionale 2020 - 2022” pubblicato presso la G.U.R.S. n. 28 del 14.5.2020 parte I;
Tutto ciò premesso DECRETA
Art. 1 - Per le motivazioni di cui in premessa, è approvata la Convenzione/Contratto, allegato al presente atto di cui fa parte integrante, sottoscritto in data 19.11.2020 dal Dirigente dell’Ufficio Speciale Immigrazione e dal Legale Rappresentante della INTERSOS ORGANIZZAZIONE UMANITARIA ONLUS relativo all’intervento degli interventi integrati di assistenza, trattamento e tutela della salute, anche in ottica di contrasto e prevenzione alla diffusione del Covid – 19, dei Cittadini di Paesi Terzi vittime di sfruttamento lavorativo nell’area della Provincia di Trapani mediante la tempestiva organizzazione di due unità sanitarie - un presidio fisso stanziato nel territorio fra Campobello di Mazara e Castelvetrano e uno mobile nella provincia (all’occorrenza attivabile in supporto al presidio fisso) quali attività progettuali previste e coerenti con quelle indicate nel succitato progetto “S.U.P.R.E.M.E. Italia” (Agreement Number: 2019 / HOME / AMIF
/ AG / EMAS/0086), cofinanziato dal Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF – Programma Annuale di Lavoro 2019 per l’assistenza emergenziale) – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020) - CIG 8457016660 - CUP I21F19000020009.
Art. 2 – Il prezzo provvisorio contrattuale fissato è pari ad € 55.739,40 IVA inclusa al 22% omnicomprensivo per l’intera durata dell’intervento che ha un periodo di 30 giorni rinnovabile al massimo per ulteriori 30 giorni, procedendo alla successiva determinazione definitiva del prezzo a
seguito di apposita valutazione di congruità e parere di competenza da acquisire dall’ANAC a cura del RUP.
Art. 3 – Ai fini della copertura finanziaria della Convenzione/Contratto in questione, tenuto conto
della durata dell’intervento e della modalità di erogazione del corrispettivo in questione prevista
dall’art. 8 “Corrispettivi” commi 5 e 8 della succitata Convenzione/Contratto e della possibilità della proroga per gli ulteriori 30 giorni a condizione della permanenza della condizione emergenziale, è disposta la prenotazione della somma di € 111.478,80 sul Cap. 320924 U.1.04.04.01.001 Art. 5 “Supreme”per l’esercizio finanziario in corso in quanto potenzialmente esigibile e liquidabile entro lo stesso.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria Centrale, per il visto di competenza, nonché per le relative contabilizzazioni e sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’Ufficio Speciale Immigrazione ai sensi della normativa vigente.
Palermo, lì
Il Dirigente ad Interim dell’ Ufficio Speciale Immigrazione
Greco
Firmato da:XXXXXXXX XXXXX Ruolo:DIRIGENTE
Organizzazione:REGIONE SICILIANA Data: 02/12/2020 11:42:16
Limite d'uso:Explicit Text: L'uso dei certificati emessi da Actalis S.p.A. (REA n.1 669411, Trib. )Tj