LUIGI GALVANI
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "XXXXX XXXXXXX" - C.F. 02579690153 C.M. MIIS05400X - istsc_miis05400 - AOO PROTOCOLLO
Prot. 0002073/U del 15/05/2019 15:07:35
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
XXXXX XXXXXXX
Xxx X. Xxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx
email xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx - pec xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx Tel. 00 0000000/2/3
Cf 02579690153
CANDIDATI ALBO
ATTI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5C ELMED/5B ON
ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO
INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA SPECIALIZZAZIONE ELETTROMEDICALE
ARTICOLAZIONE ELETTRONICA
ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019
SOMMARIO
• PARTE PRIMA - INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE | Pag. | 2 |
- PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO | Pag. | 2 |
- SPECIFICITA’ DELL’INDIRIZZO | Pag. | 3 |
• PARTE SECONDA – RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE | Pag. | 4 |
- PROFILO GENERALE DELLA CLASSE | Pag. | 5 |
- VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE | Pag. | 5 |
- FLUSSI STUDENTI NEL TRIENNIO | Pag. | 6 |
- COMPOSIZIONE CLASSE QUINTA | Pag. | 6 |
- EVENTUALI CANDIDATI XXXXXXX | Xxx. | 6 |
- OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMUNI | Pag. | 7 |
- METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO | Pag. | 8 |
- MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI | Pag. | 9 |
- PERCORSI CROSSCURRICOLARI | Pag. | 10 |
- PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO | Pag. | 10 |
- PERCORSI DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” | Pag. | 13 |
- PERCORSI PER L’INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA (CLIL) | Pag. | 14 |
- ATTIVITA’ DI ARRICCHIMENTO FORMATIVO o Stage o Visite didattiche e viaggi di studio | Pag. | 14 |
Pag. | 14 | |
Pag. | 14 | |
- INTERVENTI PER IL SUCCESSO FORMATIVO | Pag. | 15 |
- INTERVENTI PER L’ORIENTAMENTO | Pag. | 15 |
- INTERVENTI PER L’INCLUSIONE | Pag. | 15 |
- CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE o Valutazione alunni BES o Simulazioni prove d’esame o Griglia valutazione prima prova o Griglia valutazione seconda prova | Pag. | 15 |
Pag. | 16 | |
Pag. | 17 | |
Pag. | 17 | |
Pag. | 19 | |
• PARTE TERZA – PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE PER OGNI DISCIPLINA | Pag. | 20 |
- IRC | Pag. | 20 |
- ITALIANO | Pag. | 21 |
- STORIA | Pag. | 23 |
- INGLESE | Pag. | 24 |
- MATEMATICA | Pag. | 27 |
- TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI (articolazione elettrotecnica specializzazione elettromedicale) | Pag. | 29 |
- SISTEMI AUTOMATICI (articolazione elettrotecnica specializzazione elettromedicale) | Pag. | 31 |
- ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (articolazione elettrotecnica specializzazione elettromedicale) | Pag. | 33 |
- ELETTRONICA (articolazione elettronica) | Pag. | 35 |
- TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI (articolazione elettronica) | Pag. | 37 |
- SISTEMI AUTOMATICI (articolazione elettronica) | Pag. | 38 |
- SCIENZE MOTORIE | Pag. | 40 |
• PARTE QUARTA – ALLEGATI | Pag. | 42 |
- Criteri di attribuzione del credito scolastico | Pag. | 43 |
- Approvazione documento | Pag. | 44 |
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
PARTE PRIMA INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
L’Istituto di Istruzione Superiore (IIS) “Xxxxx Xxxxxxx” include i seguenti tre indirizzi:
- Istituto tecnico, con specializzazione meccanica, elettronica ed elettromedicale, informatica;
- Liceo Scientifico delle Scienze Applicate;
- Liceo Linguistico.
L'Istituto viene fondato nell'anno scolastico 1960/61 come V° ITIS di Milano. L’attuale configurazione è il risultato dei diversi cambiamenti avvenuti nel tempo, per effetto dell’istituzione di nuove specializzazioni e di nuovi indirizzi. Come naturale evoluzione dei corsi dell’Istituto Tecnico Industriale sono, pertanto, stati successivamente attivati anche il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate ed infine il Liceo Linguistico. Quest’ultimo è nato a seguito della richiesta dell’utenza, poiché nella zona questo indirizzo di studio era assente.
Negli anni la presenza di un corpus di lingue insegnate ha generato iniziative e portato risorse delle quali hanno beneficiato anche gli altri due indirizzi. Viceversa, i percorsi liceali beneficiano della struttura e delle risorse materiali, strutturali e umane dell’istituto tecnico. L’IIS “Xxxxx Xxxxxxx” ha, dunque, differenziato la propria offerta formativa per sfruttare al meglio l’esperienza accumulata in 50 anni di attività nel campo dell’Istruzione Tecnica. L’IIS Galvani conta, oggi, una popolazione scolastica di circa 1300 studenti, distribuiti in modo equilibrato tra i diversi indirizzi e articolazioni con le loro eventuali specializzazioni.
L’istituto si propone come comunità di dialogo, di ricerca e di esperienza sociale fondata sui valori democratici sanciti nella nostra Costituzione, una comunità volta alla crescita dello studente in tutte le sue dimensioni, luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica. L’educazione alla Cittadinanza, alla sicurezza, alla tolleranza ed alla pace è la tessitura di fondo che sostiene ogni attività del nostro Istituto.
L’IIS Galvani rifiuta e combatte ogni forma di discriminazione e prevaricazione razziale, politica o di genere, contrasta energicamente i fenomeni di bullismo e di cyberbullismo attivando tutte le iniziative preventive ed educative necessarie in accordo con gli studenti, le famiglie, le associazioni ed autorità.
Particolare attenzione viene prestata al valore dell’inclusione, nei suoi aspetti generali e in quelli specifici relativi al
successo formativo degli alunni BES certificati e non certificati.
Le attività e l’offerta educativa sono integrate da iniziative a sostegno della crescita personale degli alunni e al successo formativo.
I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale, articolati in competenze, abilità e conoscenze, anche in riferimento al Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (European Qualifications Framework-EQF), consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’Università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di:
- individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali;
- orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di
indagine;
- utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi;
- orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione
sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;
- intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la
parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;
- riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;
- analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;
- riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione
tecnologica e delle sue applicazioni industriali;
- riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.
SPECIFICITA’ DELL’INDIRIZZO
L’ISTITUTO TECNICO
È articolato in quattro opzioni: Meccanica, Elettronica, Elettrotecnica, Informatica ed una specializzazione, quella per apparecchiature elettromedicali, che può essere acquisita durante gli studi da parte degli alunni dei corsi di elettrotecnica.
L’ITIS è caratterizzato da una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico anche grazie ad una significativa presenza di laboratori ed attrezzature e dalla tradizione di alternanza scuola lavoro in collaborazione con le aziende del territorio, in atto ben prima della obbligatorietà prevista dalla legge 107/15.
I percorsi degli istituti tecnici hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore.
Anche gli istituti tecnici, come i licei, si sviluppano in due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare.
Il primo biennio è articolato in attività e insegnamenti di istruzione sia generale sia di indirizzo nonché
all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.
I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune e in aree di indirizzo.
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.
Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.
IL DIPLOMATO IN ELETTROTECNICA SPECIALIZZAZIONE ELETTROMEDICALE è un professionista che possiede le competenze del diplomato in elettrotecnica che è in grado di inserirsi nelle realtà operative, produttive e gestionali delle industrie di dispositivi, apparecchiature e software riguardanti la progettazione e l’installazione di impianti elettrici in bassa tensione.
Inoltre, la specializzazione elettromedicale permette al diplomato di acquisire le competenze formative di base per potersi inserire idoneamente nel contesto elettromedicale sia in termini di gestione, collaudo e messa in servizio delle apparecchiature elettromedicali sia riguardo l’installazione di impianti elettrici speciali per sistemi medicali.
IL DIPLOMATO IN ELETTRONICA è un professionista che lavora nel campo dell’elaborazione, del trattamento e dell’utilizzo dell’informazione mediante grandezze elettriche ed elettroniche variabili nel tempo e nella frequenza: i segnali. Studia l’elettronica digitale e quella analogica acquisendo competenze nel funzionamento di apparecchiature anche complesse e sviluppando una sicura abilità progettuale con particolare riferimento alla programmazione dei microcontrollori e dei relativi linguaggi di programmazione ad essi correlati, nonché ai sistemi di acquisizione dati.
QUADRO ORARIO (ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA SPECIALIZZAZIONE ELETTROMEDICALE)
In virtù dei percorsi proposti agli studenti dell’opzione elettromedicale, il piano di studio del triennio viene modificato nel seguente modo, utilizzando gli spazi di autonomia previsti dal Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 (articolo 5, comma 3, paragrafo a):
DISCIPLINA | ORE SETTIMANALI | ||||
I | II | III | IV | V | |
Lingua e lettere italiane | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua inglese | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Storia | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Geografia | 1 | ||||
Matematica | 4 | 4 | 4 | 4 | 3 |
Diritto ed economia | 2 | 2 | |||
Scienze della terra e biologia | 2 | 2 | |||
Fisica | 3 | 3 | |||
Chimica | 3 | 3 | |||
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica | 3 | 3 | |||
Tecnologie informatiche | 3 | ||||
Scienze e tecnologie applicate | 3 | ||||
Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici | 4 | 4 | 6 | ||
Elettrotecnica ed Elettronica | 6 | 5 | 6 | ||
Sistemi automatici | 4 | 4 | 5 | ||
Sistemi informativi sanitari | 2 | ||||
Sistemi biologici neurosensoriali | 3 | ||||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Totale ore | 33 | 32 | 32 | 32 | 32 |
Ore di laboratorio (compresenza con insegnante tecnico pratico) | 10 | 16 | 9 |
QUADRO ORARIO (ARTICOLAZIONE ELETTRONICA)
DISCIPLINA | ORE SETTIMANALI | ||||
I | II | III | IV | V | |
Lingua e lettere italiane | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua inglese | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Storia | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Geografia | 1 | ||||
Matematica | 4 | 4 | 4 | 4 | 3 |
Diritto ed economia | 2 | 2 | |||
Scienze della terra e biologia | 2 | 2 | |||
Fisica | 3 | 3 | |||
Chimica | 3 | 3 | |||
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica | 3 | 3 | |||
Tecnologie informatiche | 3 | ||||
Scienze e tecnologie applicate | 3 | ||||
Elettronica | 7 | 6 | 6 | ||
Tecnologie e progettazione di sistemi elettronici | 5 | 5 | 6 | ||
Sistemi automatici | 4 | 5 | 5 | ||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Totale ore | 33 | 32 | 32 | 32 | 32 |
Ore di laboratorio (compresenza con insegnante tecnico pratico) | 8 | 17 | 10 |
PROFILO DELLA CLASSE
PARTE SECONDA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dati generali della classe
La classe è composta da 33 studenti divisi in due articolazioni: 21 studenti afferiscono al corso di elettrotecnica con specializzazione in elettromedicale, 12 al corso di elettronica, di cui 4 frequentanti la quinta per la seconda volta.
Tre studenti del corso elettrotecnico sono BES, certificati DSA.
Le lezioni di italiano, storia, inglese, matematica, scienze motorie e religione sono comuni. Durante le ore delle materie di indirizzo, invece, i gruppi classe si separano.
I docenti delle materie comuni hanno avuto una sostanziale continuità didattica nel corso del triennio, mentre nelle materie di indirizzo si sono alternati diversi professori, come si evince dalla tabella successiva.
Andamento educativo-didattico della classe
La classe ha partecipato in modo differente al dialogo educativo: alcuni studenti hanno mostrato interesse per gli argomenti trattati e si sono impegnati costantemente nello studio. La maggior parte di essi, però, si è disinteressata all’attività ed impegnata pochissimo nel lavoro.
Particolarmente difficoltosa è stata l’attività durante le ore comuni, soprattutto per l’elevato numero degli studenti. Alcuni studenti hanno un considerevole numero di assenze che potrebbe compromettere l’ammissione allo scrutinio finale.
Livello di preparazione raggiunto
Gli studenti hanno raggiunto livelli di preparazione molto differenti tra loro. Alcuni hanno conseguito buoni risultati complessivi, altri hanno faticosamente raggiunto gli obiettivi minimi, altri ancora presentano, al momento, molte incertezze.
VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
DISCIPLINA | DOCENTI | ||
CLASSE TERZA A.S. 2016/2017 | CLASSE QUARTA A.S. 2017/2018 | CLASSE QUINTA A.S. 2018/2019 | |
Lingua e lettere italiane | XXXXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXXX XXXXXX | XXXXXXX XXXXXX |
Inglese | XXXXXXXX XXXXX XXXX | XXXXXXXX XXXXX XXXX | XXXXXXXX XXXXX XXXX |
Storia | XXXXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXXX XXXXXX | XXXXXXX XXXXXX |
Matematica | XXXXXXXX XXXXX | XXXXXXXX XXXXX | XXXXXXXX XXXXX |
Complementi di matematica | XXXXXXXX XXXXX | XXXXXXXX XXXXX | // |
Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (per elettromedicali) | XXXXXXXX XXXXXX XXXXX | XXXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXXXXX XXXXXXXX |
Laboratorio di Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (per elettromedicali) | XXXXXXX XXXXXXX | D’ARNESE XXXXXXX | XXXXX VITTORIA |
Elettrotecnica ed Elettronica (per elettromedicali) | XXXXXXXXXX XXXXXX | XXXXXX XXXXXXX | XXXXXXXXXXXXX XXXXXX XXXXX |
Laboratorio di Elettrotecnica ed Elettronica (per elettromedicali) | CUCINOTTA XXXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXX | XXXXX VITTORIA |
Sistemi automatici (per elettromedicali) | XXXXXXXX XXXXX | XXXXXXX XXXXXXX | XXXXXXXXX XXXXXXXX |
Laboratorio di Sistemi automatici (per elettromedicali) | XXXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX XXXXXXXX | XXXXXXXX XXXXXXX |
Sistemi biologici neurosensoriali (per elettromedicali) | // | XXXXXXXXX XXXXXXXX | // |
Sistemi informatici sanitari (per elettromedicali) | XXXXXXXXXX XXXXXX | // | // |
Elettronica ed Elettrotecnica (per elettronici) | XXXXXX XXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXX | XXXXXX XXXXXXX |
Laboratorio di Elettronica ed Elettrotecnica (per elettronici) | XXXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX XXXXXXXX | D’ARNESE XXXXXXX |
Tecnologie e progettazione di sistemi elettronici (per elettronici) | XXXXXXXX XXXXXX XXXXX | XXXXX XXXXX | XXXXXX XXXXXXX |
Laboratorio di Tecnologie e progettazione di sistemi elettronici (per elettronici) | XXXXXXX XXXXXXX | X’XXXXXX XXXXXXX | D’ARNESE XXXXXXX |
Sistemi automatici (per elettronici) | XXXXXXXX XXXXXXX | XXXXX XXXXX | XXXXXXX XXXXX |
Laboratorio di Sistemi automatici (per elettronici) | XXXXXXX XXXXXXX | XXXXXX XXXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXX |
Scienze motorie | XXXXXX XXXXXXX | XXXXXX XXXXXXX | XXXXXX XXXXXXX |
Religione/Attività alternativa | XXXXXXXXXX XXXXXX | XXXXXXXXXX XXXXXX | XXXXXXXXXX XXXXXX |
FLUSSI STUDENTI NEL TRIENNIO
CLASSE TERZA A.S. 2016/2017 | CLASSE QUARTA A.S. 2017/2018 | CLASSE QUINTA A.S. 2018/2019 | ||||||
ISCRITTI | RITIRATI | AMMESSI | ISCRITTI | RITIRATI | AMMESSI | ISCRITTI | RITIRATI | |
ELM | 20 | 0 | 20 | 21 | 0 | 21 | 21 | 0 |
ON | 11 | 0 | 10 | 10 | 1 | 8 | 12 | 0 |
COMPOSIZIONE CLASSE QUINTA
N. STUDENTI | N. STUDENTESSE | TOTALE |
32 | 1 | 33 |
EVENTUALI CANDIDATI ESTERNI ASSEGNATI ALLA CLASSE: nessuno
Obiettivi di apprendimento comuni
Obiettivi cognitivi Il X.x.Xx. ha definito i seguenti obiettivi cognitivi trasversali: 1. Comunicare in modo coerente, chiaro e corretto. Le competenze comunicative vengono costruite attraverso il progressivo arricchimento degli strumenti espressivi, lessicali e argomentativi specifici dei diversi linguaggi di tutte le discipline, adeguati alle diverse situazioni di lavoro. 2. Definire e consolidare il proprio metodo di studio. 3. Acquisire, classificare, valutare ed interpretare le informazioni, sviluppando un’analisi critica del messaggio verbale e non verbale. 4. Elaborare interpretazioni personali fondate e motivate. |
Obiettivi formativi Il X.x.Xx. ha programmato, quali obiettivi formativi, lo sviluppo delle seguenti competenze sociali: 1. Collaborare e partecipare in modo attivo al dialogo educativo. 2. Consolidare la consapevolezza dei propri diritti e doveri di studente. 3. Sapersi relazionare con gli altri nel rispetto delle reciproche opinioni. 4. Agire in modo autonomo e responsabile. 5. Promuovere il benessere; 6. Valorizzare il contributo personale degli studenti e delle studentesse; 7. Motivare al percorso di formazione scolastico, culturale e personale; 8. Costruire un metodo di lavoro funzionale all’apprendimento; 9. Promuovere la partecipazione collaborativa e responsabile, l’autonomia e il rispetto delle persone e degli accordi organizzativi. |
N.B. Per gli “obiettivi specifici disciplinari” si fa riferimento alle schede allegate relative alle singole discipline oggetto di studio
EVENTUALI PERCORSI PERSONALIZZATI PER STUDENTI BES certificati (DVA, DSA, ADHD …) e non certificati
Il Consiglio di Classe ha predisposto programmazioni educative e didattiche personalizzate come da documentazione
depositata agli atti dell’Istituto.
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO
DISCIPLINA | LEZIONE FRONTALE | LAVORO DI GRUPPO | COOPERATIVE LEARNING | PROBLEM SOLVING | DIDATTICA LABORATORIALE | FLIPPED CLASSROOM | ALTRO (SPECIFICARE...) |
Lingua e lettere italiane | X | Lezione socratica | |||||
Inglese | X | X | |||||
Storia | X | X | Lezione socratica | ||||
Matematica | X | X | X | Lezione partecipata | |||
Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (per elettromedicali) | X | X | X | X | |||
Laboratorio di Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (per elettromedicali) | X | X | X | X | |||
Elettrotecnica ed Elettronica (per elettromedicali) | X | X | X | X | |||
Laboratorio di Elettrotecnica ed Elettronica (per elettromedicali) | X | X | X | X | |||
Sistemi automatici (per elettromedicali) | X | X | X | X | |||
Laboratorio di Sistemi automatici (per elettromedicali) | X | X | X | X | |||
Elettronica ed Elettrotecnica (per elettronici) | X | X | X | X | |||
Laboratorio di Elettronica ed Elettrotecnica (per elettronici) | X | X | X | X | |||
Tecnologie e progettazione di sistemi elettronici (per elettronici) | X | X | X | X | |||
Laboratorio di Tecnologie e progettazione di sistemi elettronici (per elettronici) | X | X | X | X |
Sistemi automatici (per elettronici) | X | X | X | X | |||
Laboratorio di Sistemi automatici (per elettronici) | X | X | X | X | |||
Scienze motorie | X | X | X | ||||
Religione/Attività alternativa | X | X |
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
DISCIPLINA | LIBRO DI TESTO | DISPENSE | LETTURA E ANALISI ARTICOLI SU QUOTIDIANI, TESTI…… | RISORSE MULTIMEDIALI | ALTRO (SPECIFICARE...) • • |
Lingua e lettere italiane | X | X | X | ||
Inglese | X | X | X | ||
Storia | X | X | X | ||
Matematica | X | X | X | ||
Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (per elettromedicali) | X | X | X | ||
Laboratorio di Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (per elettromedicali) | X | X | X | ||
Elettrotecnica ed Elettronica (per elettromedicali) | X | X | X | ||
Laboratorio di Elettrotecnica ed Elettronica (per elettromedicali) | X | X | X | ||
Sistemi automatici (per elettromedicali) | X | X | X | ||
Laboratorio di Sistemi automatici (per elettromedicali) | X | X | X | ||
Elettronica ed Elettrotecnica (per elettronici) | X | X | X |
Laboratorio di Elettronica ed Elettrotecnica (per elettronici) | X | X | X | ||
Tecnologie e progettazione di sistemi elettronici (per elettronici) | X | X | X | ||
Laboratorio di Tecnologie e progettazione di sistemi elettronici (per elettronici) | X | X | X | ||
Sistemi automatici (per elettronici) | X | X | X | X | |
Laboratorio di Sistemi automatici (per elettronici) | X | X | X | ||
Scienze motorie | X | ||||
Religione/Attività alternativa | X | X |
PERCORSI CROSSCURRICOLARI
Progetto TERNA per la specializzazione elettromedicale, discipline coinvolte: elettrotecnica, sistemi automatici, tecnologia e progettazione sistemi elettrici ed elettronici.
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
Dall’a.s.2016-17 l’IIS Galvani si è dotato di un “Gruppo di Coordinamento”, costituito come Organo della singola istituzione scolastica, che ha svolto le funzioni attribuite dal DPR 15.3.2010 al Comitato Tecnico Scientifico, mettendo in atto le seguenti azioni:
• individuare e descrivere le figure professionali più richieste dalle imprese;
• contribuire a definire ed aggiornare le competenze professionali di tali figure, d’intesa con gli altri soggetti firmatari di accordi e convenzioni;
• contribuire a definire i percorsi didattici e di alternanza;
• predisporre ed aggiornare la documentazione necessaria per i tutor e fornire assistenza a questi ultimi
• supportare la raccolta e le disponibilità delle imprese del territorio a offrire posti-stage.
• sistematizzare e monitorare la raccolta della documentazione e dei dati.
Le attività sono state selezionate, programmate e realizzate con la finalità di approfondire, sviluppare e consolidare l’acquisizione di competenze trasversali e di competenze specifiche rispetto all’indirizzo di studio, attraverso il contatto diretto e il confronto con il mondo del lavoro e del sociale. Ogni esperienza, indipendentemente dal modello metodologico adottato, è stata ritenuta occasione di orientamento personale e professionale. Tutti i percorsi sono stati coprogettati dai tutor scolastici e dai tutor esterni, al fine di condividere sia le competenze da sviluppare e acquisire, sia i criteri di verifica e di valutazione delle stesse. I Consigli di Classe sono coinvolti nella valutazione dei percorsi; il coordinamento della progettazione, la supervisione, il monitoraggio e la rendicontazione sono compiti attribuiti ai tutor di classe, che supportano il lavoro dei tutor di progetto.
Si rinvia alla documentazione visionabile sul sito dell’istituto: accordi collegiali, organigramma, repertorio dei percorsi
per ogni indirizzo.
PERCORSI SVOLTI NELLA CLASSE
A.S. | ENTE | N° ORE | FINALITÀ FORMATIVE | TUTOR DI PROGETTO | TUTOR DI CLASSE | N. STUDENTI COINVOLTI |
2015/16 | ANTEV | 8 | Formazione elettromedicale di tecnico verificatore | Prof. Scattarreggia | Prof. Scattarreggia | 3 |
2015/16 | RANSTAD | 4 | Corso sicurezza | Prof. Tedeschi | Xxxx. Xxxxxxxx | 3 |
2015/16 | IIS GALVANI | 4 | Corso sicurezza | Prof. Tedeschi | Xxxx. Xxxxxxxx | 6 |
2015/16 | D’XXXXXX Spa | 5 | Elementi di organizzazione aziendale | Xxxx. Xxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxx | 4 |
2015/16 | CAMPARI | 10 | Marketing | Xxxx. Xxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxx | 4 |
2015/16 | GLOBAL MEDIA SERVICE | 180 | Supporto ad attività di riparazione e di controllo qualità dell’azienda | Prof. Scattarreggia | Prof. Scattarreggia | 1 |
2016/17 | ANTEV | 20 | Formazione elettromedicale di tecnico verificatore | Xxxx. Xxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxxx | 1 |
2016/17 | ANTAB | 35 | Formazione elettromedicale di tecnico di apparecchiature biomediche | Xxxx. Xxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxxx | 1 |
2016/17 | XXXXXX | 20 | Potenziamento linguistico | Xxxx. Xxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxxx | 19 |
2016/17 | PARROCCHIA SAN XXXXXXX | 111 | Coinvolgimento nelle attività educative | Xxxx. Xxxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxxx | 1 |
2016/17 | RC IMPIANTI ELETTRICI | 320 | Supporto all’azienda per la progettazione e gestione di impianti elettrici in BT | Xxxx. Xxxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxxx | 3 |
2016/17 | ELETTRICA XXXXX | 140 | Supporto all’azienda per la gestione e l’installazione di impianti elettrici | Xxxx. Xxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxx | 1 |
2016/17 | OME METALLURGICA | 168 | Assistenza alla produzione | Xxxx. Xxxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxxx | 1 |
2016/17 | INAIL | 70 | Supporto informatico ed elettronico alle attività dell’azienda | Xxxx. Xxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxx | 2 |
2016/17 | PARROCCHIA SANTA GIUSTINA | 80 | Coinvolgimento nelle attività educative | Xxxx. Xxxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxxx | 1 |
2016/17 | D&G IMPIANTI | 265 | Supporto all’azienda per la gestione e la progettazione di impianti elettrici industriali | Prof. Violi | Prof. Violi | 1 |
2016/17 | JUNIOR ACHIEVEMENT ITALIA | 121 | Promozione e sviluppo dell’imprenditorialità giovanile | Altra scuola | Altra scuola | 1 |
2016/17 | C.E.A. | 135 | Formazione sull’utilizzo di apparecchiature e macchine elettriche in BT | Xxxx. Xxxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxxx | 2 |
2016/17 | SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO- ITIS XXXXXXX - XXXXXXX | 10 | Corso sicurezza | Altra scuola | Altra scuola | 1 |
2017/18 | Comune di Milano | 175 | Supporto alla segreteria del comune e censimento delle apparecchiature | Xxxx. Xxxxxxxxxx | Prof. D’Arnese | 11 |
2017/18 | ANTAB | 74 | Formazione elettromedicale di tecnico di apparecchiature biomediche | Xxxx. Xxxxxxxxx | Prof. D’Arnese | 30 |
2017/18 | ANTEV | 20 | Formazione elettromedicale di tecnico verificatore | Xxxx. Xxxxxxxxx | Prof. D’Arnese | 29 |
2017/18 | RANSTAD GROUP | 6 | Corso sicurezza | Prof. Tedeschi | Prof. D’Arnese | 31 |
2017/18 | OMNIAIMPIANTI | 306 | Supporto all’azienda per la progettazione e gestione di impianti elettrici in BT | Prof. D’Arnese | Prof. D’Arnese | 4 |
2017/18 | BRICOCENTER | 366 | Supporto al reparto magazzino | Prof. Violi | Prof. Violi | 3 |
2017/18 | CARSYSTEM | 104 | Assistenza tecnica per le apparecchiature elettriche/elettroniche dei veicoli | Prof. Violi | Prof. Violi | 1 |
2017/18 | SCIRA snc | 120 | Supporto all’azienda per la progettazione e gestione di impianti elettrici in BT | Prof. D’Arnese | Prof. D’Arnese | 3 |
2017/18 | XXXXX XXXXXX | 160 | Supporto all’azienda per la gestione di impianti elettrici in BT | Prof. D’Arnese | Prof. D’Arnese | 2 |
2017/18 | RPS Spa | 120 | Supporto all’azienda per la gestione di impianti elettrici in BT | Prof. D’Arnese | Prof. D’Arnese | 1 |
2017/18 | METROLUX | 176 | Supporto all’azienda per la gestione di impianti elettrici in BT | Prof. Violi | Prof. Violi | 5 |
2017/18 | XXXXXXXX.XXX | 82 | Supporto informatico ed elettronico alle attività dell’azienda | Xxxx. Xxxxxxxx | Prof. Violi | 1 |
2017/18 | OME METALLURGICA | 80 | Assistenza alla produzione | Prof. D’Arnese | Prof. D’Arnese | 1 |
2017/18 | NOVAURA | 96 | Supporto all’attività di manutenzione alle apparecchiature biomediche | Prof. D’Arnese | Prof. D’Arnese | 1 |
2017/18 | RISTORANTE “LA SALETTA” | 271 | Supporto al reparto magazzino e logistica | Xxxx. Xxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxx | 1 |
2017/18 | ELETTROSERVICE | 156 | Supporto all’azienda per la progettazione e gestione di impianti elettrici in BT | Prof. D’Arnese | Prof. D’Arnese | 3 |
2017/18 | M.S.E. | 135 | Supporto al reparto magazzino e logistica in ambito medicale | Xxxx. Xxxxxxxxx | Prof. D’Arnese | 1 |
2017/18 | GLOBAL MEDIA SERVICE | 178 | Supporto ad attività di riparazione e di controllo qualità dell’azienda | Prof. D’Arnese | Prof. D’Arnese | 1 |
2017/18 | C.E.A. | 160 | Formazione sull’utilizzo di apparecchiature e macchine elettriche in BT | Prof. D’Arnese | Prof. D’arnese | 2 |
2017/18 | DAMA ELECTRIC | 90 | Supporto all’azienda per la progettazione e gestione di impianti elettrici | Prof. Violi | Prof. Violi | 1 |
2017/18 | LEAN WIRE | 107 | Supporto all’azienda per la progettazione e gestione di impianti elettrici | Prof. Violi | Prof. Violi | 1 |
2018/19 | ANTAB | 20 | Formazione elettromedicale di tecnico di apparecchiature biomediche | Xxxx. Xxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxx | 3 |
2018/19 | ANTEV | 16 | Formazione elettromedicale di tecnico verificatore | Xxxx. Xxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxx | 9 |
2018/19 | TERNA | 20 | Formazione sulla progettazione e gestione delle linee elettriche di trasmissione in AT/MT | Prof. Scattarreggia | Xxxx. Xxxxxxxxx | 21 |
Agli studenti è stata fornita una scheda-guida di riflessione per la relazione, in sede d’esame, sui percorsi effettuati e
sulle considerazioni ad essi relativi.
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
La formazione alla cittadinanza attiva è stata realizzata sia nelle aree disciplinari maggiormente coinvolte nello studio della Costituzione e dei Diritti Umani, nonché dell’attuale dimensione sociale locale, nazionale e sovranazionale, sia in ottica trasversale, attraverso attività e progetti che hanno affrontato tematiche diverse, tutte riconducibili al ruolo attivo e partecipativo sul piano sociale, come contributo al benessere personale e collettivo:
⇨ Educatori tra Pari: programma triennale di promozione della salute rivolto agli studenti delle classi prime e seconde, gestito da studenti del triennio appositamente formati.
⇨ Progetto Donazione Sangue: stili di vita benessere dello studente e del personale della scuola: informare e formare gli studenti sul tema della donazione del sangue; promuovere la salute e stili di vita corretti; promuovere la donazione volontaria e consapevole del sangue, gli alunni maggiorenni unitamente agli insegnanti che lo
desiderano e che ne hanno i requisiti diventano donatori; facilitare l’accesso alle strutture sanitarie.
⇨ Progetti su problematiche ricorrenti nell’età adolescenziale: tabagismo, gioco d’azzardo, bullismo e
cyberbullismo.
⇨ Prevenzione oncologica: incontri informativi/formativi.
⇨ Partecipazione a concorsi a tema.
Anche il ruolo rappresentativo svolto dagli studenti negli Organi Collegiali di Istituto e Provinciali è da intendersi come
occasione di acquisizione di competenze sociali di cittadinanza attiva.
Solo alcuni studenti hanno partecipato ai precedenti progetti, su base volontaria.
L’intera classe ha invece affrontato i seguenti argomenti durante le lezioni di Storia:
• Evoluzione del sistema elettorale italiano
• La questione della cittadinanza
• La Costituzione italiana
• L’ONU
• L’Unione europea
PERCORSI PER L’INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA (CLIL)
Per gli studenti della specializzazione elettromedicale sono stati effettuati i seguenti interventi:
• Artificial Intelligence – 3 lezioni tenute da uno studente del MIT e dalla xxxx.xx Xxxxxxxxxxxxx;
• Centrali di produzione: eoliche, termoelettriche, idroelettriche e fotovoltaiche – 4 lezioni tenute dai professori Xxxxxxxxx e Speziale.
Per gli studenti dell’articolazione elettronica sono programmati i seguenti interventi:
• Ideal elements and sources, Variable voltage source, Constant current source, Resistor, Power in a resistor, Capacitor, Power and energy in a capacitor, Inductor, Power and energy in an inductor – 6 lezioni tenute dal prof. Sinanaj.
ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO FORMATIVO
In orario curricolare
Elettromedicali:
ANTEV - corso propedeutico per la certificazione di tecnici certificatori TERNA – progetto sulle stazioni elettriche (trasmissione in alta tensione)
In orario extracurricolare
Elettromedicali:
ANTAB - corso propedeutico all’esame di ammissione all’ITS Volta di Trieste: partecipazione di alcuni studenti. Open day: partecipazione di alcuni studenti.
Elettronici:
Open day: partecipazione di alcuni studenti.
Stage (linguistici, formativi…)
A.S. 2016/2017: alcuni studenti hanno partecipato ad uno stage linguistico a Manchester (GB).
Visite didattiche e viaggi di studio
Elettromedicali:
visita didattica alla sottostazione elettrica di Brugherio (progetto TERNA) visita didattica al centro di Nefrologia c/o Ospedale Niguarda
Elettronici:
visita didattica al Museo di Xxxxxxxx (Milano)
INTERVENTI PER IL SUCCESSO FORMATIVO (recupero, potenziamento…)
Recuperi in itinere in tutte le discipline.
Interventi in preparazione allo svolgimento della seconda prova scritta dell’Esame di Stato.
INTERVENTI PER L’ORIENTAMENTO
Nel nostro istituto l’orientamento è organizzato in tre aree specifiche:
- Orientamento in entrata
- Orientamento in itinere,
- Orientamento in uscita:
come descritto nel Pof.
L’Orientamento in uscita per le classi quinte è stato realizzato attraverso le seguenti attività:
• Questionario on line sull’orientamento professionale e universitario a cura dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano;
• La Commissione Orientamento ha messo a disposizione delle classi quinte, materiale informativo relativo ad iniziative, proposte e Open Day delle varie facoltà universitarie.
Per la specializzazione elettromedicale: presentazione ITS Volta – Trieste (in quarta) presentazione ITS Lombardia Meccatronica
simulazioni colloqui di lavoro con TERNA e ANTEV
Per l’articolazione elettronica:
presentazione ITS Lombardia Meccatronica
INTERVENTI PER L’INCLUSIONE
Attenzione crescente viene prestata al valore dell’inclusione e alle tematiche dei BES, intesi come concetti che orientano la definizione di percorsi di accoglienza e di attenzione alla persona, nonché di strategie dell’insegnamento, da estendere idealmente a tutti gli alunni.
Nell’Istituto è attivo il Gruppo di Lavoro per l’inclusione (GLI), a cui partecipano il docente titolare di Funzione strumentale di Area, il referente BES, tutti i docenti di sostegno della scuola e un gruppo di docenti di materia rappresentativi delle aree peculiari dei vari indirizzi. Funzioni del GLI sono: ad inizio anno rilevare eventuali bisogni degli studenti BES e, in base alle risorse, attivare progetti per soddisfarli; nel corso dell’anno scolastico supportare gli studenti con bisogni educativi speciali e i docenti delle classi in cui tali allievi sono inseriti; al termine dell’anno scolastico elaborare la proposta del PAI.
Allo scopo di garantire il successo formativo degli studenti con BES, i Consigli di classe, dopo aver esaminato la certificazione presentata, predispongono PDP o PEI, pensati su misura per ciascuno studente, per permettergli di sviluppare al meglio le proprie potenzialità e modificabili, in qualunque momento se ne rilevi la necessità.
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE IN USO NEL CONSIGLIO DI CLASSE
Oltre alle prove scritte e orali, si valutano anche le prove pratiche e le relative relazioni; le attività progettuali, sviluppate con software dedicati di settore; l’attività di alternanza scuola lavoro in collaborazione anche con gli esperti esterni.
La valutazione tiene conto della partecipazione attiva al dialogo educativo
Quadro di corrispondenza dei voti ai livelli di conoscenza e abilità:
voto | giudizio | Conoscenze, competenze, abilità |
10 | Eccellente | Conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Autonomia nella consultazione delle fonti. Rielaborazione personale e critica. Perfetta padronanza del linguaggio tecnico specifico dei diversi contesti. |
9 | Ottimo | Piena conoscenza dei contenuti. Capacità di stabilire in modo autonomo e personale collegamenti tra le conoscenze. Ricchezza e adeguatezza ai diversi contesti. |
8 | Buono | Conoscenza completa. Capacità di operare collegamenti. Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze. |
7 | Discreto | Conoscenza completa ma non approfondita dei contenuti. Capacità di operare collegamenti con parziale autonomia di valutazione. Correttezza espressiva pur con limitato uso del linguaggio tecnico specifico. |
6 | Sufficiente | Conoscenza dei contenuti minimi della disciplina, scarsa autonomia nel lavoro e nella rielaborazione di quanto appreso. Espressione sostanzialmente corretta con utilizzo essenziale del linguaggio specifico |
5 | Insufficiente | Conoscenze superficiali ed incomplete. Scarsa rielaborazione dei contenuti. Difficoltà a collegare gli argomenti. Espressione incerta. Conoscenze tecniche in parte lacunose. Linguaggio specifico improprio |
4 | Gravemente insufficiente | Conoscenze lacunose e frammentarie. Incapacità di operare collegamenti. Difficoltà di comprensione dei testi. Espressione delle conoscenze incerta e non sempre corretta. |
2/3 | Completamente insufficiente | Scarsissime conoscenze dei contenuti della disciplina. Espressione delle conoscenze incerta e scorretta. |
1 | Completamente insufficiente | Rifiuto di partecipare all’attività didattica (non consegna dei compiti, non esegue attività, non consegna relazioni di laboratorio, rifiuto delle interrogazioni orali …) |
VALUTAZIONE ALUNNI BES
La valutazione degli alunni con BES e DVA avviene in conformità con il percorso educativo personalizzato/individualizzato e si riferirà agli obiettivi in esso espressi. Per quanto riguarda le modalità di verifica, gli studenti utilizzano strumenti metodologico-didattici compensativi e misure dispensative, se previste. I docenti tengono conto dei risultati raggiunti a partire dai livelli di apprendimento iniziali.
Non sono state adottate griglie di valutazione diverse da quelle stabilite per il gruppo classe.
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
La classe ha partecipato alle seguenti simulazioni di prove d’esame proposte dal Ministero:
DATA | PROVA |
26 marzo | Prima prova nazionale |
2 aprile | Seconda prova nazionale |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI DELLA PRIMA PROVA DELL’ESAME DI STATO
PARTE GENERALE (COMUNE A TUTTE LE TIPOLOGIE) - Punti 1- 60
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Coerenza e coesione (1-20) | testo disorganico ed incoerente | 1 - 5 |
testo organico ma scarsamente coeso | 6 - 11 | |
testo organico e coeso, pur con lievi incertezze nei connettivi | 12 - 13 | |
testo organico e coeso; uso corretto e sicuro dei connettivi | 14 - 16 | |
testo coerente, coeso e ben articolato | 17 - 20 | |
Correttezza grammaticale e linguistica; ricchezza e padronanza lessicale (1-20) | forma confusa, con numerosi errori di ortografia, morfologia e/o sintassi; lessico povero, impreciso, ripetitivo | 1 - 5 |
forma non sempre chiara con qualche errore di ortografia, morfologia e/o sintassi; lessico povero e non sempre appropriato | 6 - 11 | |
forma scorrevole, chiara, lineare e sostanzialmente corretta; lessico semplice ma preciso | 12 - 13 | |
forma corretta e sicura; lessico appropriato | 14 - 16 | |
forma scorrevole, chiara, corretta; lessico ricco, preciso, vario | 17 - 20 | |
Riferimenti culturali e capacità critiche (1-20) | grave carenza di riferimenti culturali e valutazioni personali | 1 - 5 |
riferimenti culturali imprecisi o non sempre pertinenti; capacità di giudizio limitata | 6- 11 | |
riferimenti culturali essenziali ma pertinenti; capacità di giudizio adeguata | 12- 13 | |
riferimenti culturali precisi e pertinenti; capacità di giudizio coerente con elementi di personalizzazione | 14 - 16 | |
riferimenti culturali ampi e articolati; capacità di giudizio coerente ed originale | 17 - 20 |
TIPOLOGIA A - Indicatori specifici - Punti 1- 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Comprensione (1-10) | comprensione del testo errata o gravemente imprecisa | 1- 3 |
comprensione del testo incompleta | 4 - 5 | |
comprensione del testo nei suoi snodi essenziali | 6 | |
comprensione completa del testo | 7 - 8 | |
comprensione del testo completa e precisa | 9 - 10 | |
Analisi (1-20) | non rispondente o rispondente in modo errato ai quesiti della traccia | 1 - 5 |
rispondente in modo superficiale o poco preciso ai quesiti della traccia | 6- 11 | |
rispondente correttamente a tutti i quesiti della traccia | 12- 13 | |
xxxxxxxx, precisa ed approfondita | 14 - 16 | |
corretta, precisa, approfondita e con elementi di personalizzazione | 17 - 20 | |
Interpretazione e commento (1-10) | contenuti inesistenti o limitati e privi di riferimenti culturali pertinenti | 1 - 3 |
contenuti superficiali e con riferimenti culturali scarsi, imprecisi e/o parzialmente pertinenti | 4 - 5 | |
contenuti e riferimenti culturali essenziali, non particolarmente approfonditi | 6 | |
Contenuti e riferimenti culturali adeguati, discretamente approfonditi | 7 - 8 | |
Contenuti precisi e puntuali anche negli approfondimenti culturali | 9-10 |
TIPOLOGIA B - Indicatori specifici - Punti 1- 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Capacità di individuazione di tesi e argomentazioni e di sintesi (1-20) | errata comprensione del testo; sintesi confusa ed incoerente | 1 - 5 |
fraintendimenti nella comprensione del testo; sintesi parziale | 6- 11 | |
individuazione delle tesi essenziale e/o sintesi sostanzialmente corretta | 12- 13 | |
individuazione delle tesi adeguata e sintesi corretta | 14 - 16 | |
individuazione delle tesi precisa e sintesi completa e proporzionata tra le parti | 17 - 20 | |
Capacità argomentativa rispetto ai temi proposti dalla traccia (1-10) | progressione argomentativa confusa e incoerente | 1- 3 |
progressione argomentativa non del tutto lineare | 4 - 5 | |
progressione argomentativa semplice ma lineare | 6 | |
progressione argomentativa lineare, moderatamente articolata | 7 - 8 | |
progressione argomentativa lineare e ben articolata | 9 - 10 | |
Elaborazione degli argomenti proposti dalla traccia (1-10) | elaborazione scarsa e molto imprecisa | 1-3 |
elaborazione povera, limitata | 4 - 5 | |
elaborazione essenziale, non molto approfondita | 6 | |
elaborazione precisa, con alcuni approfondimenti personali | 7 - 8 | |
elaborazione precisa e ricca di riflessioni ed approfondimenti personali | 9 - 10 |
TIPOLOGIA C - Indicatori specifici - Punti 1- 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Pertinenza/ eventuale titolazione e paragrafazione (1-20) | pertinenza del testo rispetto alla traccia errata | 1 - 5 |
pertinenza del testo rispetto alla traccia parziale o imprecisa | 6 - 11 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia corretta | 12- 13 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia corretta e ben scandita | 14 - 16 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia completa, rigorosamente scandita | 17 - 20 | |
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (1- 10) | esposizione non chiara né lineare | 1- 3 |
esposizione non sempre chiara e lineare | 4 - 5 | |
esposizione chiara e lineare | 6 | |
esposizione ben articolata | 7 - 8 | |
esposizione organica e rigorosamente impostata | 9 - 10 | |
Riflessioni personali (1-10) | riflessioni inesistenti o limitate | 1- 3 |
riflessioni superficiali | 4 - 5 | |
riflessioni adeguate | 6 | |
riflessioni moderatamente approfondite | 7 - 8 | |
riflessioni ricche ed originali | 9 - 10 |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI DELLA SECONDA PROVA DELL’ESAME DI STATO
INDICATORE | DESCRITTORI | PUNTEGGIO MAX PER OGNI INDICATORE (TOTALE 20) |
Padronanza delle conoscenze disciplinari relativi ai nuclei fondanti della/e disciplina/e. | • Non dispone delle conoscenze necessarie per affrontare la prova o non ne comprende il testo (1 punto). • Dispone solo di parziali conoscenze (2 punti). • Comprende nell’essenziale il testo che riesce a contestualizzare (3 punti). • Dimostra buona comprensione del testo e dei quesiti selezionando le informazioni che documenta e contestualizza (4 punti). • Esegue la prova in modo esauriente e preciso dimostrando una comprensione rigorosa (5 punti). | 5 |
Padronanza delle competenze tecnico- professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi delle prove, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione. | • Non dispone delle competenze necessarie per affrontare la prova o non ne comprende il testo (1 punto). • Appronta soluzioni confuse e approssimative sulla prova (2-3 punti). • Utilizza procedure e riferimenti teorici opportuni per lo svolgimento della prova (4-6 punti). • Utilizza le procedure e riferimenti teorici in modo preciso, giustifica le scelte tecnico-progettuali con linguaggio tecnico appropriato (6-8 punti). | 8 |
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o grafici prodotti. | • L’elaborato non è stato svolto (1 punto). • L’elaborato risulta parzialmente svolto con errori significativi (2 punti). • L’elaborato risulta sostanzialmente svolto con alcuni errori di calcolo e/o di interpretazione delle richieste (3 punti). • L’elaborato risulta completo e corretto (4 punti). | 4 |
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici. | • Argomentazione e collegamenti scarsi esposti con linguaggio non appropriato (1 punto). • Argomentazione e collegamenti parziali esposti con linguaggio sufficientemente idoneo (2 punti). • Argomentazione e collegamenti esposti con capacità di sintesi e linguaggio appropriato (3 punti). | 3 |
PARTE TERZA PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE
DISCIPLINA: IRC
Docente: xxxx. XXXXXXXXXX XXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
1. Xxxxx dialogare e confrontarsi con le diverse posizioni delle religioni su temi dell’esistenza e sulle domande
di senso.
2. Riconoscere l’immagine di Dio e dell’uomo negli spazi e nei tempi sacri del cristianesimo e di altre religioni.
3. Identificare, in diverse visioni antropologiche, valori e norme etiche che le caratterizzano.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
1. La religione nella società contemporanea e in particolare nella esperienza giovanile; il dato del pluralismo delle fedi e il valore della libertà religiosa.
2. Persone, azioni e tempi per celebrare la vita e gli eventi nella società, nelle religioni, nel cristianesimo.
3. Xxxxx prospettive antropologiche e criteri per scelte di vita personale, professionale e sociale in rapporto
con l’orientamento cristiano al bene comune.
Abilità
1. Individuare i tratti della religiosità e dei comportamenti dei giovani in relazione alle prospettive della proposta cristiana; riconoscere il ruolo che il rapporto tra le religioni ha per il futuro della comunità locale e internazionale.
2. Individuare significati di riti e celebrazioni del tempo sacro in rapporto al tempo profano e la loro funzione di orientamento al futuro.
3. Motivare orientamenti e progetti di vita a livello personale, professionale e sociale, anche a confronto con le proposte del cristianesimo.
Obiettivi minimi
1. Capacità di utilizzare una terminologia pertinente alla materia;
2. capacità di affrontare in modo libero e responsabile il proprio vissuto umano e religioso;
3. saper distinguere le grandi religioni mondiali e in particolare le tre monoteistiche;
4. capacità di argomentare le proprie scelte e convinzioni etiche.
Metodologie
Lezione frontale e lavori di gruppo.
Criteri di valutazione
Prove scritte e orali, interesse, impegno e partecipazione.
Testi e materiali/strumenti adottati
X.Xxxxxxxxxx, X.Xxxxxxx, “Tiberiade”, Ed. La Scuola.
Materiale multimediale.
DISCIPLINA: ITALIANO
Docente: xxxx.xx XXXXXXX XXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Alcuni studenti hanno raggiunto una discreta competenza nel padroneggiare gli strumenti espressivi della comunicazione verbale e nell’analizzare i testi letterari studiati collocandoli nel rispettivo contesto storico. Altri, invece, si sono limitati ad uno studio saltuario, mnemonico e acritico con risultati limitati. Nella produzione scritta, sviluppata attraverso le tipologie previste dal nuovo Esame di maturità, non tutti gli studenti riescono ad articolare elaborati coerenti e corretti.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
1) L’età del realismo;
Xxxxxxxx Xxxxx, vita, opere e poetica; da Vita dei campi: La lupa, Rosso Malpelo; da I Malavoglia: lettura di tutti i
brani presenti nell’antologia; da Novelle rusticane: Libertà, La roba; da Mastro xxx Xxxxxxxx: Morte del protagonista.
2) Il Decadentismo
Xxxxxxxx X’Xxxxxxxx, vita, opere e poetica; dalle Laudi, Alcyone: La pioggia nel pineto; dagli Scritti giornalistici: Il caso Xxxxxx.
Xxxxxxxx Xxxxxxx, vita, opere, poetica; da Myricae: Lavandare, X Agosto, Temporale, L’assiuolo; dai Poemetti:
L’aquilone; da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, Nebbia, La mia sera.
3) Xxxxx Xxxxx
Vita, opere e poetica; da Una vita: Lettera alla madre; da Senilità: Xxxxxx e Xxxxxxxxx; da La coscienza di Xxxx: Il fumo, Come scegliere una moglie; Xxxx, il Veronal e il funerale sbagliato; La psicoanalisi.
4) Xxxxx Xxxxxxxxxx
Vita, opere e poetica; dalle Novelle per un anno: il treno ha fischiato, La signora Xxxxx e il signor Xxxxx suo genero; da Il fu Xxxxxx Xxxxxx: Xxxxxxx Xxxx entra in scena; da Le maschere nude: Il berretto a sonagli, La patente, Il giuoco delle parti.
5) Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Vita, opere, poetica; da L’allegria: Veglia, San xxxxxxx del Carso, Soldati, I fiumi; Fratelli; da Il dolore: Tutto ho perduto.
6) La letteratura nel Ventennio
Xxxxxxx Xxxxxx, da Fonatamara: L’esame di fede fascista.
Xxxxxxx Xxxxxxx, da Gl’indifferenti: Xxxxxxx contro Xxx: un atto mancato.
7) Xxxxxxx Xxxxxxx
Vita, opere e poetica; da Xxxx di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato; da Le occasioni: La casa dei doganieri; da La bufera e altro: Piccolo testamento; da Xxxxxx, Xxxxx: Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale.
8) Il neorealismo
Xxxxx Xxxxxxx; Prefazione de I sentieri dei nidi di ragno. Xxxx Xxxxxxxxx; da Uomini e no: Rappresaglia.
Xxxxxx Xxxxxx; da Prima che il gallo canti: la conclusione.
Xxxxx Xxxx; da Se questo è un uomo: Arrivo ad Auschwitz, Il canto di Ulisse.
9) Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Da Il giorno della civetta: Il confidente, Il colloquio con xxx Xxxxxxx; da L’affaire Xxxx: Xxxx tradito dallo Stato e dai partiti; da A futura memoria (se la memoria ha un futuro): Il caso Xxxxxxx.
Abilità
Alcune abilità previste dalla programmazione di inizio anno (saper collocare autori ed eventi letterari nel tempo e nello spazio/ riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario a cui appartiene/ produrre strumenti utili allo studio, quali appunti, sintesi, schemi, mappe concettuali/ acquisire autonomia nella consultazione delle fonti multimediali) sono state raggiunte dalla maggioranza della classe. L’utilizzo della terminologia specifica della materia e lo sviluppo di capacità critica sono, invece, abilità conseguite solo da pochi studenti.
Obiettivi minimi
1) conoscere i principali autori della letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento al Novecento;
2) sviluppare le competenze espressive sia scritte sia orali, intese come:
• correttezza espositiva e lessicale (non valutata in caso di DSA)
• coerenza e consequenzialità nell’esposizione delle idee;
3) sviluppare capacità di analisi e di contestualizzazione dei testi;
4) sviluppare capacità di scrivere testi di tipologia differenziata.
Metodologie
Lezione frontale, partendo sempre dalla lettura di testi letterari. Lezione socratica.
Criteri di valutazione
Prove scritte di varie tipologie secondo quanto previsto dall’Esame di Stato. Interrogazioni orali. Attività di recupero.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: Xxxxxx, Cuori intelligenti, vol 3a e 3b + contenuti digitali, Garzanti scuola. Lettura autonoma di un romanzo italiano del Novecento.
DISCIPLINA: STORIA
Docente: xxxx.xx XXXXXXX XXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Le competenze individuate dalla programmazione di dipartimento (riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali /saper usare alcuni strumenti di base della ricerca storiografica e porsi il problema della distinzione tra fatti e interpretazioni/ essere consapevole del valore sociale della propria attività acquisendo un atteggiamento più partecipe rispetto al proprio contesto) sono state raggiunte solo da alcuni studenti.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
La Prima guerra mondiale e la Rivoluzione russa. I trattati di pace.
Il primo dopoguerra in Italia, l’ascesa dal fascismo, il consolidamento del regime.
La crisi del ’29 e l’ascesa del nazismo in Germania.
La Seconda guerra mondiale, i trattati da pace e la divisione della Germania.
L’Italia nel dopoguerra, la nascita della repubblica, la Costituzione.
Le principali organizzazioni internazionali: l’ONU e la Comunità europea.
Dalla guerra fredda alla distensione: Xxxxxxx e Xxxxxxxx. Decolonizzazione e neocolonialismo, la nascita dello Stato di Israele. La guerra del Vietnam, il ’68.
Gli anni di piombo in Italia.
Abilità
Quasi tutti gli studenti sono in grado di individuare i cambiamenti culturali, socioeconomici e politico-istituzionali avvenuti nel corso del Novecento e di interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. L’utilizzo appropriato del lessico delle scienze storico – sociali è, invece, un’abilità raggiunta da pochi.
Obiettivi minimi
1) conoscere i principali eventi storici del Novecento;
2) sviluppare una competenza minima nell’uso della terminologia storiografica;
3) sviluppare capacità di sintetizzare i fatti, di orientarsi ed operare opportuni collegamenti tra gli eventi storici studiati.
Metodologie
Lezione frontale, lezione socratica, lettura di fonti e documenti, visione di film e filmati.
Criteri di valutazione
Interrogazioni orali e attività di recupero e di approfondimento, sia scritte sia orali, svolte autonomamente dallo studente.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: XXXXXXXX A., PAGLIARANI T., Voci della storia e dell’attualità vol 3° L’età contemporanea La Nuova
Italia.
Visione di film (in classe ed autonomamente) e di filmati storici.
DISCIPLINA: INGLESE
Docente: xxxx.xx XXXXXXXX XXXXX XXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Gli alunni comprendono le idee principali di testi di media complessità su argomenti sia concreti sia astratti, come pure le discussioni tecniche sul proprio campo di specializzazione. Sono in grado di interagire con una sufficiente scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione quasi naturale con i parlanti nativi seppur con qualche sforzo per l'interlocutore. Riescono a produrre un testo semplice ed abbastanza chiaro un testo ed esporlo in maniera sufficientemente chiara e dettagliata su un'ampia gamma di argomenti e riescono a spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) GRAMMATICA
Dal libro di testo “Activating Grammar”:
Revisione delle strutture grammaticali principali.
INGLESE TECNICO
Dal libro di testo: “New on Charge”:
UNIT 9: Renewable and non-renewable energy resources
- Electricity generation, transmission and distribution
- Energy production – which way forward?
UNIT 13: Amplifiers
- How sound is amplified;
- Operational amplifiers.
UNIT 15: ICs – Integrated circuits
- Microchips and their characteristics
- All about doping!
UNIT 19: Programmable Logic Controllers
- Xxxxxxx Xxxxxxx’x Clever Invention;
- Automation: Past, present and Future.
UNIT 20: Work safety
- Safety in the workplace;
- E-Waste.
Job Skills:
- Reading job ads;
- Writing a curriculum and a letter of application;
- Job interviews.
CULTURA E CIVILTA’
Il testo “Australia and New Zealand” è parte integrante del programma. Dal libro di testo “New Surfing the World”:
Part 2
Lezioni, in co-presenza, tenute dalla docente madrelingua Miss Xxxxxxx Xxxxxxx
- Introduction to the Indepedence of the USA, an historical review till 1776, the American Constitution (letture aggiuntive da New Surfing the New World p 102-103)
- The USA: Governament and Politics, The Constitution and the Preamble, The USA Government/Federal Government (letture aggiuntive da New Surfing the New World p 98-99)
- Slavery and the Civil War (letture aggiuntive da New Surfing the New World p 136 e 138)
- The Civil Rights Movement, Xxxxxx Xxxxxx Xxxx life and speech. Xxxxxx X (letture aggiuntive da New Surfing the New World p 112-113)
Part 1
Chapter 1: The British Isles - Northern Ireland
- Unionists and nationalists;
- Belfast;
- The Conflict;
- Northern Ireland: discover the undiscovered.
Chapter 4: The Republic of Ireland
- Fact file
- Cèad mile fàilte (A hundred thousand welcomes);
- The Celtic Tiger;
- Irish Life, Irish coffee, Not just potatoes!, Dublin, Music and dance;
- The Past, The troubled history of Ireland, The Book of Kells;
- The Gift of the Gab, Bloomsday.
Part 3: Canada, Australia, New Zealand.
- National Holidays.
Chapter 1- Canada: the Other North America
- The country - Fact file;
- The physical regions of Canada;
- The making of Canada: From settlement to independence, The Inuit;
- Modern Canada, The people, Toronto.
Chapter 2 - Australia: Where East meets Xxxx
- Fact file - The “island continent”;
- The making of Australia: From settlement to independence, “G’ Day, Australia”, The Aussies;
- The Aboriginal People: Early indigenous people, How they live today;
- Exciting Sydney;
- Experience Australia, Meet the animals.
- Fotocopie: Australia Economy - Quantas
Chapter 3 - New Zealand: A Greener Land
- Fact File - Haere Mai (Welcome to New Zealand);
- Past and present: The Maori, People and lifestyle.
- Fotocopie: The Haka
Abilità
Con riferimento alle quattro abilità, gli alunni:
- sanno utilizzare sufficientemente bene le strutture morfosintattiche;
- sanno comprendere testi di argomenti attinenti alla vita contemporanea;
- sanno esprimersi in modo sufficientemente corretto su argomenti noti;
- sanno paragonare e confrontare;
- sanno riassumere e commentare un testo;
- sanno utilizzare linguaggi specialistici;
- riescono a fare collegamenti interdisciplinari;
- sanno formulare un giudizio critico sugli argomenti trattati.
Obiettivi minimi
- Competenza espressiva: sapersi esprimere in modo lineare, anche se si utilizza solo parzialmente un lessico appropriato e non si evitano incertezze grammaticali e/o ortografiche.
- Conoscenza: saper disporre delle informazioni richieste e comprendere nell’essenziale il testo.
- Capacità complesse: saper selezionare gli argomenti necessari alla comprensione del testo, anche se presentati con esposizione limitata e mnemonica.
Metodologie
Il metodo utilizzato è stato prevalentemente di tipo comunicativo con una costante interazione tra docente e studenti e tra studente e studente, tra studente e conversatrice madrelingua. Sono stati utilizzati anche momenti di lezione frontale integrate con immagini e filmati relativi agli argomenti trattati, soprattutto sono state puntualizzate le strutture morfosintattiche (presentate sempre in un contesto) per la presentazione di argomenti di inglese tecnico e l’acquisizione di linguaggio specialistico. Le quattro abilità sono state tutte esercitate.
Criteri di valutazione
La valutazione ha tenuto conto della partecipazione attiva al dialogo educativo, la costanza di attenzione nello svolgimento del programma, verificata con domande in classe, la capacità di dare spiegazioni in modo articolato e puntuale anche in relazione all’analisi e revisione di argomenti grammaticali, di civiltà e di elettrotecnica ed elettronica in inglese. Si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della correttezza espositiva e conoscenza lessicale. Tutte le prove, sia scritte che orali, poi, hanno concorso alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, ASL, certificazioni, interazione con l’assistente americana madrelingua
Testi e materiali/strumenti adottati
Grammatica di riferimento: X. Xxxxxxxxx, X. Xxxxxxx, “Activating Grammar - Digital Edition”, Xx. Xxxxxxx – Longman.
Inglese tecnico: X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxx, “New on Charge”, Xx. Xxxxxxx. Civiltà: Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx “New Surfing the World”, Xx. Xxxxxxxxxx.
Civiltà: X Xxxxxx “Australia and New Zealand” Ed. Oxford University Press.
Fotocopie dell’insegnante e file in power point creati dalla docente madrelingua
DISCIPLINA: MATEMATICA
Docente: xxxx.xx XXXXXXXX XXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Analizzare e interpretare dati e grafici
Utilizzare tecniche e procedure di calcolo proprie dell’analisi matematica.
Individuare strategie appropriate per risolvere problemi, costruendo e utilizzando modelli matematici
Utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale e integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
RECUPERO e/o RIPASSO di argomenti non svolti nella classe quarta e fondamentali per la classe quinta:
CONTINUITA’
Continuità di una funzione: definizione, tipi di discontinuità.
Proprietà delle funzioni continue, teoremi relativi: Xxxxxxxxxxx, dei valori intermedi, degli zeri (tutti i teoremi senza dimostrazione).
Determinazione di asintoti verticali, orizzontali. DERIVATA
Concetto di derivata: rapporto incrementale e derivata, significato geometrico.
Derivate elementari, regole di derivazione, derivata di una funzione composta. Teoremi di Rolle, Xxxxxxxx, Xxxxxx, de l’Hospital (tutti i teoremi senza dimostrazione). Equazione della retta tangente ad una curva.
Derivate di ordine superiore.
Applicazione delle derivate alla fisica: velocità, accelerazione, intensità di corrente. STUDIO DI UNA FUNZIONE
Ripasso del concetto di funzione, dominio, segno di una funzione. Funzioni crescenti, decrescenti e derivata prima.
Punti stazionari: definizione e classificazione (massimi e minimi, flessi a tangente orizzontale). Ricerca dei punti stazionari di una funzione: criteri per determinarne posizione e natura, calcolo. Concavità e punti di flesso.
INTEGRALE INDEFINITO
Primitiva, Integrale indefinito e sue proprietà.
Integrazione immediata, di funzioni composte e per decomposizione. Integrazione per sostituzione e per parti.
INTEGRALE DEFINITO
Integrale definito: area del trapezoide, concetto di integrale definito e sue proprietà. Teorema della media e valore medio (con dimostrazione).
La funzione integrale.
Il teorema fondamentale del calcolo integrale (teorema di Xxxxxxxxxx-Xxxxxx) e relazione tra funzione integrale e integrale indefinito.
Formula fondamentale del calcolo integrale (formula di Xxxxxx-Xxxxxxxx) (con dimostrazione). Integrali delle funzioni pari e dispari.
Area della parte di piano delimitata da due o più funzioni. Volume di un solido di rotazione.
Abilità
Sapere la definizione di derivata e conoscere il suo significato geometrico. Saper calcolare derivate di funzioni di vario tipo.
Saper determinare l’equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto.
Saper studiare il segno della derivata prima di una funzione e stabilirne il crescere o il decrescere. Saper determinare massimi e minimi di una funzione.
Saper determinare i punti di flesso di una funzione e la concavità.
Xxxxx disegnare il grafico di una funzione e individuarne le caratteristiche dalla sua lettura. Aver acquisito il concetto di integrale indefinito e le sue proprietà.
Saper calcolare integrali indefiniti immediati.
Saper calcolare integrali indefiniti mediante le regole di integrazione. Sapere applicare i metodi di integrazione agli integrali definiti.
Saper calcolare l’area di regioni piane delimitate da funzioni integrabili. Saper calcolare il volume di solidi di rotazione.
Obiettivi minimi
Saper calcolare derivate.
Saper risolvere integrali immediati.
Saper risolvere integrali applicando le varie regole di calcolo. Saper applicare il calcolo integrale al calcolo di aree.
Metodologie
Per lo sviluppo dei vari argomenti è stata privilegiata la lezione partecipata, la discussione guidata, lo svolgimento di molti esercizi in classe individuali e di gruppo.
Si sono proposti esercizi applicativi e di rielaborazione da svolgersi in modo autonomo a casa con successiva correzione e discussione in classe del lavoro svolto.
Prima di ogni verifica scritta alcune ore sono state dedicate alla relativa preparazione e al rafforzamento delle conoscenze.
Sono state svolte forme di recupero in itinere.
Criteri di valutazione
Per le verifiche scritte (minimo due a quadrimestre):
Ho tenuto conto del livello di raggiungimento degli obiettivi associati ad ogni singolo esercizio, della presenza,
pertinenza e correttezza di commenti e spiegazioni, dell’ordine nell’ esecuzione dell’elaborato.
Per le verifiche orali (minimo due a quadrimestre, anche sostituite da prove strutturate equiparate a quelle orali): Ho tenuto conto della padronanza delle conoscenze, delle capacità di scelta della strategia risolutiva più idonea
relativa all’argomento trattato, della capacità espositiva e della proprietà di linguaggio.
Valutazione degli studenti
Sono oggetto di valutazione: test d’ingresso, prove relative alle UdA disciplinari e interdisciplinari, osservazioni e
lavori di gruppo.
Quindi, oltre ai risultati delle verifiche scritte e orali, si terrà conto della correttezza del comportamento, della pertinenza degli interventi e delle domande poste, delle capacità di attenzione, ascolto, studio, della puntualità nell’esecuzione dei compiti a casa, della serietà nell’impegno a scuola e a casa e dell’assidua presenza alle lezioni anche nei momenti di verifica.
Gli studenti BES sono valutati in base ai propri PDP e PEI.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: Xxxxxxxxx – Barozzi “Matematica multimediale.verde ” vol.4 - Zanichelli
Altri materiali didattici: LIM, piattaforme e-learning di vario tipo, dispense reperibili sul web, esercizi ed approfondimenti aggiuntivi al libro di testo
DISCIPLINA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI (articolazione elettrotecnica
specializzazione elettromedicale)
Docente Teorico: xxxx. XXXXXXXXX XXXXXXXX Xxxxxxx Tecnico Pratico: xxxx.xx XXXXX VITTORIA
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
• Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e apparecchiature elettriche ed elettroniche i
procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica
• Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle apparecchiature di protezione delle linee elettriche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento
• Redigere relazioni tecniche di progetto e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
• Analizzare e sviluppare le fasi progettuali per i sistemi di controllo
• Identificare le caratteristiche funzionali dei PLC
• Analizzare e progettare le cabine elettriche lato MT e BT
• Analizzare e valutare gli aspetti generali tecnici ed economici della produzione, trasporto, distribuzione e
utilizzazione dell’energia elettrica
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
• COORDINAMENTO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
o Coordinamento dei dispositivi
o La selettività
o La continuità di servizio
o Verifica delle linee elettriche con metodo delle potenze e della caduta di tensione
• SISTEMI DI DISTRIBUZIONE ED IMPIANTO DI TERRA
o Distribuzione TT, TN, IT
o Impianto di terra e coordinamento differenziale
• PRODUZIONE, TRASMISSIONE E DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA
o Trasmissione e relative linee aeree
o Apparecchiature e dispositivi delle linee aeree
o Distribuzione dell’energia e stadi di trasformazione di potenza
o Cenni sulle tipologie di centrali di produzione (Idroelettrica, termoelettrica, fotovoltaica, eolica)
• IMPIANTI ELETTRICI IN AMBIENTI PARTICOLARI (ad uso medico)
o Il progetto di impianto elettrico in ambiente medicale
o Normative di riferimento
• IMPIANTI ELETTRICI AUTOMATICI
o Il progetto in ambiente dell’automazione industriale
o Normative di riferimento
o Impianti in logica cablata e programmata
o Il P.L.C.
• CABINE ELETTRICHE
o La cabina elettrica
o Schemi di cabina lato media tensione
o Schemi di cabina lato bassa tensione
o Scelta e dimensionamento componenti
o Il trasformatore di cabina: tecniche di raffreddamento e protezione elettrica
• CLIL
o Centrali elettriche di produzione (termoelettrica, idroelettrica, fotovoltaica, eolica)
Abilità
• Padronanza dei metodi di analisi e di risoluzione delle problematiche relative al dimensionamento e protezione delle linee elettriche civili e industriali
• Padronanza dei metodi di analisi e di risoluzione delle attività progettuali in BT e sviluppo delle capacità di associare le relative applicazioni al contesto tecnico di riferimento.
• Potenziamento delle capacità di analisi del comportamento e di misura delle grandezze caratteristiche negli
impianti relativi alla trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica
• Padronanza nell’uso della strumentazione di laboratorio per l’effettuazione di misure, cablatura,
implementazione software al PLC.
Obiettivi minimi
• Conoscere le fasi della progettazione di impianti e la modalità di installazione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche
• Conoscere tipologie e caratteristiche tecniche delle apparecchiature di protezione delle linee elettriche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento
• Identificare le caratteristiche funzionali dei PLC
• Analizzare le cabine elettriche lato MT e BT
• Analizzare gli aspetti generali tecnici ed economici della produzione, trasporto, distribuzione e utilizzazione
dell’energia elettrica
Metodologie
• Lavori di gruppo
• Attività laboratoriali
• Lezione frontale
• Problem solving
• Attività di recupero
Criteri di valutazione
Test d’ingresso, prove al termine delle UdA, osservazioni e lavori di gruppo, altro. Si richiama l’attenzione sul fatto che tutte le prove concorrono alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, stage linguistici, ASL, certificazioni.
Modalità di recupero e potenziamento
• Scelte metodologiche.
• Attività organizzate dalla scuola: pausa didattica, sportello, gruppi di studio, recupero in itinere.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: “Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici” vol.3 Autori: Conte- Erbagosto-Ortolani, Ed. HOEPLI.
Altri materiali didattici: manuale tecnico, XXX, dispense e appunti forniti dal docente
DISCIPLINA: SISTEMI AUTOMATICI (articolazione elettrotecnica specializzazione elettromedicale)
Docente Teorico: xxxx. XXXXXXXXX XXXXXXXX Xxxxxxx Tecnico Pratico: xxxx. XXXXXXXX XXXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
• Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.
• Utilizzare i linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione
• Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
• Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
• IMPIANTI INDUSTRIALI IN LOGICA CABLATA E PROGRAMMATA
o Caratteristiche e principio di funzionamento dei teleruttori
o Impianti di teleavviamento e teleinversione in logica cablata
o Impianto montacarichi fra due piani in logica cablata
o Caratteristiche e funzioni del PLC
o Architettura del PLC
o Hardware e Software del PLC
o Aspetti di sicurezza e normativi
o Sistemi di comunicazione
o Linguaggi a contatti LADDER
o Linguaggio con software dedicato (Siemens Step7 Microwin )
o Esercitazioni in laboratorio (Teleavviamento di un M.A.T., Teleinversione di marcia, Cicli Temporizzati, Cicli di conteggio, Cicli con memorizzazione ed utilizzo Merker e Merker speciali, impianto sollevamento liquidi, forno industriale, garage, impianto semaforico, nastro trasportatore, impianto riempimento, impianto movimentazione cancello elettronico, etc.)
• ANALISI DEI SISTEMI NEL DOMINIO DELLA FREQUENZA
o Funzione di trasferimento (f.d.t.) in regime sinusoidale e forme fattorizzate
o Funzioni elementari: blocco proporzionale, con un polo, con uno zero, con poli complessi coniugati
o Diagrammi di Bode (Studio di semplici funzioni, solo con poli e zeri a parte reale negativa, max sistemi di ordine 3 e tipo 1)
o Studio della stabilità
o Criteri di stabilità: Criterio generalizzato e criterio di Bode semplificato
o Considerazioni sui sistemi retroazionati: F.d.t. ad anello, prontezza di risposta, banda passante, stabilità, margine di fase e di guadagno
• SISTEMI DI CONTROLLO
o Parametri caratteristici nel progetto statico
o Teoria degli errori
o Regolatori industriali PID
Abilità
• Saper effettuare semplici impianti industriali in logica cablata
• Saper effettuare l’indirizzamento di ingressi e uscite di un PLC
• Saper utilizzare l’applicativo Step 7 Microwin
• Saper effettuare i collegamenti elettrici degli I/O
• Saper progettare semplici impianti in logica cablata e programmata
• Padronanza nelle tecniche di fattorizzazione
• Padronanza nell’ effettuare i diagrammi di Bode di un generico sistema.
• Padronanza nell’analisi della stabilità di un sistema
• Saper determinare la f.d.t. complessiva di un sistema retroazionato in cui sono implementati uno o più regolatori industriali.
Obiettivi minimi
• Saper utilizzare i linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione
• Saper analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
• Saper analizzare, progettare e calcolare un sistema di controllo automatico con relativo studio della stabilità
• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
Metodologie
• Lavori di gruppo
• Attività laboratoriali
• Lezione frontale
• Problem solving
• Attività di recupero
Criteri di valutazione
Test d’ingresso, prove al termine delle UdA, osservazioni e lavori di gruppo, altro. Si richiama l’attenzione sul fatto che tutte le prove concorrono alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, stage linguistici, ASL, certificazioni.
Modalità di recupero e potenziamento
• Scelte metodologiche.
• Attività organizzate dalla scuola: pausa didattica, sportello, gruppi di studio, recupero in itinere.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: “Sistemi automatici” vol.3 Autore: Xxxxx Xxxxx, Editore Zanichelli
Altri materiali didattici: Libro di testo, manuale tecnico, XXX, dispense e appunti forniti dal docente
DISCIPLINA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (articolazione elettrotecnica specializzazione elettromedicale)
Docente Teorico: xxxx.xx XXXXXXXXXXXXX XXXXXX XXXXX Xxxxxxx Tecnico Pratico: xxxx.xx XXXXX VITTORIA
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Saper risolvere circuiti in corrente alternata Saper analizzare e risolvere sistemi trifase
Saper calcolare i parametri del circuito equivalente di un trasformatore
Xxxxx descrivere e utilizzare in modo appropriato i dati di targa di un trasformatore Saper calcolare i parametri del circuito equivalente di un motore asincrono trifase
Saper determinare le caratteristiche di funzionamento del motore asincrono trifase, in base alle condizioni di alimentazione e di carico
Saper descrivere e utilizzare i dati di targa del motore asincrono trifase Saper identificare le principali caratteristiche dei trasformatori trifase
Sapere identificare le caratteristiche principali del motore in corrente continua Saper identificare le principali caratteristiche del generatore
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
• Circuiti in c.a. (puramente ohmico, puramente capacitivo, puramente induttivo, RC serie e parallelo, RL serie e parallelo, RLC serie e parallelo)
• Reti elettriche in c.a.
• Sistemi trifase simmetrici/equilibrati e simmetrici/squilibrati
• Richiami di elettromagnetismo
• Principali definizioni e classificazioni relative alle macchine elettriche
• Le perdite, le potenze e il rendimento di una macchina elettrica
• Principali caratteristiche costruttive dei trasformatori
• Principio di funzionamento e gli schemi equivalenti del trasformatore
• Dati di targa di un trasformatore e il loro significato
• Prova a vuoto e in cortocircuito del trasformatore
• Principali caratteristiche costruttive delle macchine asincrone
• Principio di funzionamento e circuito equivalente del motore asincrono trifase
• Dati di targa di un motore asincrono e il loro significato
• Principali aspetti relativi all’avviamento e alla variazione di velocità di un motore asincrono trifase, anche in
relazione alle caratteristiche del carico meccanico.
• Cenni sui trasformatori trifase
• Cenni sull’alternatore.
• Cenni sul motore in corrente continua.
CLIL
• Artificial Intelligence
o principali aspetti dell’intelligenza artificiale
o reti neurali
o applicazione dell’intelligenza artificiale in ambito elettromedicale
Abilità
Padronanza dei metodi di analisi e di risoluzione delle reti in corrente alternata monofase e trifase
Padronanza dei metodi di analisi e di risoluzione dei circuiti elettrici equivalenti delle macchine elettriche (trasformatore monofase e motore asincrono trifase)
Obiettivi minimi
Saper risolvere semplici reti elettriche in corrente alternata.
Xxxxx descrivere il principio di funzionamento delle macchine elettriche (trasformatore monofase e motore asincrono trifase).
Xxxxx descrivere lo schema elettrico equivalente delle macchine elettriche con particolare riferimento ai parametri (trasformatore monofase e motore asincrono trifase).
Saper calcolare il rendimento delle macchine elettriche
Saper identificare le principali caratteristiche dei trasformatori trifase
Sapere identificare le caratteristiche principali del motore in corrente continua Saper identificare le principali caratteristiche del generatore
Metodologie
Lezioni frontali, esercitazioni, lavori di gruppo
Criteri di valutazione
Test d’ingresso, prove al termine delle UdA, osservazioni e lavori di gruppo, altro. Si richiama l’attenzione sul fatto che tutte le prove concorrono alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, stage linguistici, ASL, certificazioni.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo in formato cartaceo e digitale utilizzato tramite LIM: “Corso di elettrotecnica ed elettronica. Nuova edizione openschool / per l'articolazione elettrotecnica degli istituti tecnici settore tecnologico”, di Conte, vol. 3, ed. Hoepli.
Manuale tecnico
DISCIPLINA: ELETTRONICA (articolazione elettronica)
Docente Teorico: xxxx. XXXXXX XXXXXXX Docente Tecnico Pratico: prof. D’XXXXXX XXXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Conoscenza e progettazione di: principali circuiti lineari e non lineari con amplificatori operazionali; principali tipologie di filtri attivi per condizionamento di segnali; schemi principali di oscillatori in bassa ed alta frequenza. Simulazione al calcolatore e montaggio di prototipi per misure e collaudi dei progetti sviluppati. Analisi e “problem solving “di eventuali problematiche di funzionamento.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) UDA Amplificatore operazionale
Amplificatore operazionale ideale e reale, caratteristiche Funzionamento ad anello aperto e ad anello chiuso
L’offset nell’amplificatore operazionale
L’amplificatore nelle configurazioni invertente e non invertente Il sommatore nelle configurazioni invertente e non invertente L’amplificatore differenziale in configurazione invertente
L’inseguitore di tensione
I convertitori tensione/corrente e corrente/tensione
L’integratore ideale e reale Il derivatore ideale e reale
Il comparatore semplice e il comparatore a finestra
UDA Filtri Attivi
Caratteristiche dei filtri attivi per il condizionamento dei segnali, filtri attivi ideali e reali
Filtri attivi passa-basso, passa-alto, passa-banda di 1° e di 2° ordine e relative risposte in frequenza Filtri attivi VCVS di 1° e 2° ordine, schema a componenti uguali, cenni sul filtro universale
Filtri a reazione negativa multipla passa-basso, passa-alto, passa-banda del 2° ordine
Le approssimazioni di Xxxxxxxxxxx, Chebyschev e Bessel nella risposta in frequenza di un filtro reale Struttura e caratteristiche del filtro universale
UDA Oscillatori
Principi di funzionamento degli oscillatori, Condizione di Barkhausen Oscillatori a bassa frequenza: oscillatore a sfasamento; oscillatore di Wien Oscillatori ad alta frequenza: oscillatore di Xxxxxxx; oscillatore di Xxxxxxxx
Abilità
Progettazione di circuiti con amplificatori operazionali con riferimento ai contenuti della relativa UDA. Simulazione al pc e montaggio del prototipo su basetta per collaudi e rifinitura del lavoro svolto.
Progettazione di semplici circuiti di filtraggio attivo con riferimento ai contenuti della relativa UDA. Simulazione al pc e montaggio prototipo su basetta per collaudi e rifinitura del lavoro svolto.
Progettazione e simulazione al pc di circuiti oscillatori con riferimento ai contenuti della relativa UDA. Analisi delle simulazioni svolte.
Obiettivi minimi
Conoscenza di base dell’amplificatore operazionale e dei circuiti di amplificazione, somma, comparazione con soglie dei segnali.
Conoscenza di base del filtraggio dei segnali e utilizzo del filtraggio attivo. Conoscenza dei fondamenti della risposta in frequenza di un filtro e proprie tipologie.
Conoscenza di base degli oscillatori nei loro schemi fondamentali.
Metodologie
Lezioni frontali. Apprendimento con materiale cartaceo e multimediale. Attività pratica con simulazioni su pc e montaggio di prototipi di circuiti con collaudi e misure.
Criteri di valutazione
Test; prove scritte e orali al termine delle UDA; osservazioni e lavori di gruppo; prove propedeutiche alla preparazione
per l’Esame di Stato. La valutazione dello studente viene integrata dalle diverse esperienze formative collegate con
il curricolo: progetti linguistici, alternanza scuola - lavoro, certificazioni.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: “Elettronica ed elettrotecnica 3 – Openschool” per articolazione elettronica e automazione, autori Xxxxx – Xxxxxxxxx, Vol. 3, ed. Hoepli.
Altre risorse: dispense; materiale multimediale locale e disponibile su web. Per le attività pratiche: pc con simulatori circuitali e strumentazione virtuale; materiale elettronico e strumentazione per test e misure.
DISCIPLINA: TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI (articolazione elettronica)
Docente Teorico: xxxx. XXXXXX XXXXXXX Docente Tecnico Pratico: prof. D’XXXXXX XXXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Conoscenza e progettazione di circuiti di acquisizione e condizionamento di segnali; Conoscenza delle normative sull’impiego sicurezza delle macchine e relativo impatto nell’ambiente durante il loro utilizzo. Simulazione al calcolatore e montaggio di prototipi su basetta per misure e collaudi dei progetti sviluppati. Analisi e “problem solving” di eventuali problematiche di funzionamento.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) UDA Dispositivi di Acquisizione dei segnali
Funzionamento del trasduttore come sistema integrato di acquisizione dati sul campo
Tipi di sensori/trasduttori e approfondimento sui modelli maggiormente utilizzati nell’automazione
Condizionamento del segnale acquisito dal campo
UDA Sistemi di acquisizione e conversione dei segnali
La conversione e il trattamento di segnali analogici e digitali
Acquisizione “Sample & Hold” di un segnale
Convertitori di segnali da analogico a digitale A/D e da digitale ad analogico D/A Convertitori tensione/frequenza
UDA Normative su Direttiva Macchine e Sistemi di Gestione Ambientale
Normativa 2006/42 “Direttiva Macchine” per impianti fissi e mobili per manipolazione di materiali.
Normativa ISO 14004 “Linee guida generali per l’implementazione della gestione di sistemi ambientali”.
Abilità
Progettazione di semplici circuiti di acquisizione di segnali con riferimento ai contenuti della relativa UDA. Simulazione al pc e analisi del funzionamento del progetto con realizzazione su basetta del prototipo.
Progettazione di semplici circuiti di elaborazione e conversione dei segnali con riferimento ai contenuti della relativa UDA. Simulazione al pc e analisi del funzionamento del progetto con realizzazione su basetta del prototipo. Interpretazione e applicazione delle norme contenute nella “Direttiva Macchine” e nella normativa ambientale applicata alle macchine ISO 14004.
Obiettivi minimi
Conoscenza di base dei principali dispositivi di acquisizione dei segnali. Conoscenza di base dei sistemi di acquisizione e conversione dei segnali.
Conoscenza degli elementi principali delle normative 2006/42 “Direttiva Macchine” e ISO 14004 “Linee guida generali per l’implementazione della gestione di sistemi ambientali”.
Metodologie
Lezioni frontali. Apprendimento con materiale cartaceo e multimediale. Attività pratica con simulazioni su pc e montaggio di prototipi di circuiti con collaudi e misure.
Criteri di valutazione
Test; prove scritte e orali al termine delle UDA; osservazioni e lavori di gruppo; prove propedeutiche alla
preparazione per l’Esame di Stato. La valutazione dello studente viene integrata dalle diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti linguistici, alternanza scuola - lavoro, certificazioni.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: “Corso di Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici 3 – Openschool” per
articolazione elettronica, autore Ferri, Vol. 3, ed. Hoepli.
Altre risorse: dispense; materiale multimediale locale e disponibile su web. Per le attività pratiche: pc con simulatori circuitali e strumentazione virtuale; materiale elettronico e strumentazione per test e misure.
DISCIPLINA: SISTEMI AUTOMATICI (articolazione elettronica)
Docente Teorico: xxxx. XXXXXXX XXXXX Docente Tecnico Pratico: xxxx. XXXXXXX XXXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Definire e classificare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi. Programmare sistemi di automazione integrata con l'ausilio dell'elettronica:
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) Modulo 1: Flip-Flop
Flip-Flop JK EDGE-Triggered, Flip-Flop D (data) o latch, Flip-Flop T (toggle)
Modulo 2: Trasduttori
Trasduttori con uscita a variazione della resistenza, Termoresistenze (RDT: Resistance temperature detector), Termistori, Potenziomentro (Trasduttore di posizione, Termocoppia, Fotoresistori (LDR: Light dependent resistor), Convertitore di temperature AD590, Ponte di Wheatstone, Estensimetri a filo, Cella di carico, Fotodiodo, Fototransistor, Encoder, Microfono, Microfono a condensatore, Microfono piezoelettrico, Microfono a bobina mobile, trasduttori di livello a ultrasuoni
Modulo 3: Diagrammi di Bode
Funzione di trasferimento e risposta in frequenza, funzione di trasferimento costante, funzione di trasferimento con uno zero nell’ origine, funzione di trasferimento con uno polo nell’origine, funzione di trasferimento con uno zero reale negativo, funzione di trasferimento con uno polo reale negativo,
Modulo 4: Trasformata di Laplace
Teoremi sulla trasformata di Laplace, Antitrasformata di Laplace, Risoluzione di una equazione differenziale lineare con la trasformata di Laplace, Applicazione della trasformata di Laplace ai circuiti elettrici, Sistemi del primo ordine, sistemi del secondo ordine.
Modulo 5: Stabilita
Criterio di Xxxxx, Architettura dei sistemi, sistemi reazionati, criterio di Xxxxxxx, criterio di Bode, margine di fase, retti correttrici.
Laboratorio:
Elementi base del linguaggio di programmazione Arduino
Attività:
Identificare le tipologie dei sistemi di movimentazione con l’applicazione alle trasmissioni meccaniche, elettriche ed
elettroniche, Applicare principi, leggi e metodi di studio dell’elettronica.
CLIL:
Ideal elements and sources, Variable voltage source, Constant current source, Resistor, Power in a resistor, Capacitor, Power and energy in a capacitor, Inductor, Power and energy in an inductor.
Abilità
• Distinguere i sistemi digitali da quelli analogici in base alle proprietà
• Rappresentare ed elaborare i risultati utilizzando anche strumenti informatici
• Sviluppare programmi applicativi per il monitoraggio e il controllo di semplici sistemi
Obiettivi minimi
• Trasduttori
• Tracciare i diagrammi di Bode
• Studio della stabilità di un sistema
• Antitrasformate di Laplace
• Reti correttrici
Metodologie
Sostenere e promuovere un approccio strategico nello studio utilizzando mediatori didattici facilitanti
l’apprendimento, dividere gli obbiettivi di un compito in sotto obbiettivi.
Criteri di valutazione
Compensazione con prove orali di compiti scritti se insufficienti, Verifiche orali programmate sia nelle date che nei contenuti.
Testi e materiali/strumenti adottati
CORSO DI SISTEMI AUTOMATICI 3 ELETTRONICA Per l'articolazione ELETTRONICA degli Istituti Tecnici settore Tecnologico. EDIZIONE OPENSCHOOL, XXXXX XXXXXXXX; XXXXXXXX XXXXXXXX; XXXXXXX XXXX
Risultati raggiunti:
Nel primo quadrimestre l’impiego e la partecipazione di buona parte degli allievi sono stati regolari, tuttavia i risultati non sono stati sempre pari alle aspettative. Nel secondo quadrimestre si è evidenziata una scarsa propensione alle attività della materia, fa eccezione una piccola parte del gruppo che si è impegnato sempre con continuità ed anche con discreti risultati. Alla difficoltà di applicazione allo studio per alcuni ed allo scarso impegno per altri, al disinteresse per il recupero delle lacune e delle insufficienze, hanno creato difficoltà nello svolgimento del programma.
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
Docente: xxxx.xx XXXXXX XXXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Saper calcolare il proprio metabolismo basale Saper calcolare il fabbisogno calorico giornaliero Saper costruire una piramide alimentare
Saper adottare comportamenti responsabili nel consumo di alcol Saper individuare le sostanze che inducono dipendenza
Saper prestare soccorso in caso di emergenza
Saper verificare la presenza dell’attività respiratoria e cardiocircolatoria e saper prestare il primo soccorso
Saper eseguire i differenti tipi di corsa e gli esercizi propedeutici
Saper eseguire i differenti tipi di esercizi di potenziamento di capacità condizionali differenziando i tipi di carichi Saper eseguire i differenti tipi di esercizi di potenziamento di capacità coordinative differenziando i tipi di attrezzi Saper eseguire i differenti fondamentali individuali e di squadra dei diversi sport
Saper far eseguire esercizi di riscaldamento e di potenziamento Saper far eseguire esercizi sui fondamentali di gioco dei diversi sport Saper collaborare e cooperare con i compagni.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) Modulo 1: Atletica leggera
Introduzione alle tecniche di sport individuali: corsa veloce, corsa di resistenza. Metodologia: esercitazioni pratiche guidate.
Tempi: 4 lezioni + fasi di lezioni
- 1000m – 1500m
- Test di Xxxxxx – corsa mezzofondo
- 30m, 60m, 80m, 100m
- Andature atletiche ed esercizi propedeutici
- Disputa di gare nell’ambito della classe, dell’Istituto e a livello superiore.
Modulo 2: Capacità condizionali e coordinative
Potenziamento delle capacità condizionali (forza, velocità, resistenza, mobilità articolare) e miglioramento delle capacità coordinative attraverso attività individuali e di squadra.
Conoscenza degli esercizi di base a carico naturale. Metodologia: esercitazioni pratiche guidate.
Tempi: da un minimo di 10’ a un massimo di 30’ in ogni lezione
- Esercizi a carico naturale e con piccoli sovraccarichi
- Esercizi di opposizione, saltelli e balzi in varie forme, velocità di reazione, traslocazione ed esecuzione
- Sprint da posizioni varie
- Corsa lenta senza pause, corsa con variazioni di ritmo, lavoro intervallato, circuit-training
- Stretching.
Modulo 3: Giochi di squadra e/o collettivi
Introduzione alle tecniche e tattiche di squadra di pallavolo, pallacanestro, calcio a 5, unihokey, dodgeball, tennis da tavolo. Tempi: da un minimo di 10’ a un massimo di 50’ in ogni lezione
- CALCIO A CINQUE: REGOLE DI GIOCO. Fondamentali individuali
- PALLACANESTRO: regole di gioco. Fondamentali individuali: palleggio, passaggio, tiro. Fondamentali di squadra: difesa a uomo. Partita: 5c5. Esercitazione 3c3. Regole partita.
- PALLAVOLO: regole di gioco. Fondamentali individuali: battuta dall’alto, palleggio, bagher. Ruolo del
palleggiatore-alzatore, schiacciatore. Partita.
- BADMINTON
- UNIHOKEY
- COLLETTIVI
- TENNIS DA TAVOLO
Modulo 4: Educazione alla salute
L’educazione alimentare, vol. 1 da pag. 186 a pag. 211
Il concetto di metabolismo energetico e fabbisogno calorico La piramide alimentare
Saper verificare la correttezza delle proprie abitudini alimentari Doping, sostanze d’abuso e prevenzione, vol. 1 da pag. 226 a pag. 248 Saper individuare le sostanze che inducono dipendenza
Saper individuare gli effetti prodotti da sostanze dopanti Traumatologia e primo soccorso, vol. 2 da pag. 190 a pag. 207 Le regole fondamentali del pronto soccorso
Xxxxx organizzare un intervento di primo soccorso
Tempi: 2 lezioni + fasi di lezione
Abilità
Saper riconoscere una alimentazione equilibrata
Saper verificare la correttezza delle proprie abitudini alimentari
Xxxxx individuare le classi di sostanze vietate o soggette a restrizione nel doping Saper individuare gli effetti prodotti da sostanze dopanti
Saper riconoscere la gravità di un trauma
Xxxxx organizzare un intervento di primo soccorso
Obiettivi minimi
Gli obiettivi minimi consistono nella semplificazione delle esercitazioni in termini di intensità e frequenza.
Metodologie
Esercitazioni pratiche guidate, lavori a coppie e di gruppo, lezioni frontali teoriche.
Criteri di valutazione
- Osservazione delle modalità di esecuzione delle esercitazioni pratiche e dei risultati oggettivi
- Conoscenze e competenze acquisite
- Progressi compiuti
- Verifiche scritte
- Impegno, interesse e partecipazione all’attività didattica
- Partecipazione alle attività sportive extrascolastiche
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo:
CORPO MOVIMENTO E SPORT volume 1 e volume 2 Autori: Xxxxxxxxxx, Xxxxx, Nanni
Edizione: Markes
Piccoli e grandi attrezzi, palestra, LIM.
PARTE QUARTA ALLEGATI:
1. Criteri di attribuzione del credito scolastico
2. Approvazione del documento da parte del Consiglio di Classe
Criteri di attribuzione del credito scolastico
In conformità col D.Lgs. 62/2017, e vista la delibera del Collegio Docenti, la validazione delle seguenti attività di carattere:
• sportivo, attestate da Federazioni e Associazioni;
• artistico e coreutico, attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• rappresentanza scolastica (di classe, CdI, Comitato studentesco, Consulta Provinciale);
• culturale, attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• sociale e di cittadinanza attiva (donazione sangue, ed. tra pari, volontariato, scoutismo...) attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• formativo, riguardanti specifici progetti inseriti nel Pof di Istituto (orientamento, Pon, concorsi e competizioni...) attestate dalla scuola,
è considerata utile per l’applicazione del valore estremo superiore della banda di oscillazione in cui lo studente si trova inserito in virtù della media dei voti conseguiti.
DOCENTE | MATERIA |
Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx |
Xxxxxx Xxxxxxx | Storia |
Xxxxx Xxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxx |
Xxxxx Xxxxxxxx (Coordinatore di Classe) | Matematica |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxxx e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (per elettromedicali) |
Xxxxx Vittoria | Laboratorio di Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (per elettromedicali) |
Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxxxxxxxx ed Elettronica (per elettromedicali) |
Xxxxx Vittoria | Laboratorio di Elettrotecnica ed Elettronica (per elettromedicali) |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxx (Coordinatore di Classe) | Sistemi automatici (per elettromedicali) |
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Laboratorio di Sistemi automatici (per elettromedicali) |
Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxxxx ed Elettrotecnica (per elettronici) |
Xxxxxxx X’Xxxxxx | Laboratorio di Elettronica ed Elettrotecnica (per elettronici) |
Xxxxxxx Xxxxxx | TPS (per elettronici) |
Xxxxxxx X’Xxxxxx | Laboratorio di TPS (per elettronici) |
Xxxxx Xxxxxxx | Sistemi automatici (per elettronici) |
Xxxxxxx Xxxxxxx | Laboratorio di sistemi automatici (per elettronici) |
Xxxxxxx Xxxxxx | Scienze Motorie |
Xxxxxx Xxxxxxxxxx | IRC |
Il presente documento è sottoposto all’approvazione del Consiglio di Classe, seduta del 07/05/2019 Firmato dal Consiglio di Classe
Il Dirigente Scolastico (Dott. Xxxxxxxx X. Xxxxxxx)
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.Lgs. 39/1993