DETERMINAZIONE N. 197 DEL 22/03/2022
CL 01.01.02
DETERMINAZIONE N. 197 DEL 22/03/2022
PROPOSTA N. 71 DEL 31/01/2022
OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE, AI SENSI DELL'ART. 63, COMMA 2, LETT. B2), DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., PER L'AFFIDAMENTO DI ATTIVITA' DI UPGRADE DEL SOFTWARE IRIDE UTILIZZATO DALLA UOS ATTIVITA' ISTITUZIONALI PER LA GESTIONE DELL'ITER PROCEDIMENTALE DELLE DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI DELL’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO.
Pubblicata sull’Albo Pretorio on-line dell’Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano secondo quanto riportato nel registro delle pubblicazioni.
CL 01.01.02
Proposta n.: 71 del 31/01/2022
OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE, AI SENSI DELL'ART. 63, COMMA 2, LETT. B2), DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., PER L’AFFIDAMENTO DI ATTIVITA' DI UPGRADE DEL SOFTWARE IRIDE UTILIZZATO DALLA UOS ATTIVITA' ISTITUZIONALI PER LA GESTIONE DELL'ITER PROCEDIMENTALE DELLE DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI DELL’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO.
IL DIRETTORE DELLA UOC PROGRAMMAZIONE E GESTIONE GARE
PREMESSO che:
- con Deliberazione del Direttore Generale n. 62 del 27.01.2016 ad oggetto "Regolamento in materia di provvedimenti e atti di competenza dei dirigenti dell’ATS della Città Metropolitana di Milano. Adozione”, è stata conferita delega al Direttore della UOC Programmazione e Gestione Gare per l’adozione di determinazioni dirigenziali nelle attività di competenza elencate nel documento allegato al regolamento medesimo;
- il suddetto documento ad oggetto "Elenco delle materie oggetto di determinazione dirigenziale in base alla competenza", è stato aggiornato, nelle attività processate dai dirigenti, per le quali sono autorizzati all’adozione delle determinazioni dirigenziali, con deliberazioni n. 877/2018, n. 331/2019 e n.104/2021;
RICHIAMATI i seguenti provvedimenti:
- Deliberazione ASL di Milano n. 227 del 24.02.2012 con la quale si affidavano alla società Cedaf s.r.l. le attività necessarie all’attivazione del software per l’iter delibere;
- Determinazione n. 292 del 08.04.2020 con la quale si aderiva al lotto 14 della Convenzione ARIA denominata “Servizi professionali ambito ITC (ARIA_2019_154)” avente ad oggetto il servizio di manutenzione evolutiva riferita al succitato software, acquisendo, per il periodo dal 15.05.2020 al 06.03.2023, n. 30 giornate/uomo, per il software “Maggioli – IRIDE”, al costo complessivo di € 16.170,00 (Iva esclusa);
- Determinazione n. 385 del 15.05.2020 con la quale si aderiva al lotto 58 della Convenzione “Fornitura di licenze software, manutenzione licenze software e servizi connessi (ARIA_2019_149.1) avente ad oggetto il servizio di manutenzione ordinaria riferita al succitato software, per il periodo dal 15.05.2020 al 21.04.2023, per un importo di € 7.538,81 (Iva esclusa);
RICHIAMATA, altresì, la nota prot. n. 200368 del 02.12.2021 con la quale la Direzione Amministrativa evidenziava alla UOC Programmazione e Gestione Gare la necessità di procedere con un aggiornamento del software Iride con il quale la UOS Attività Istituzionali gestisce il processo dell’iter procedimentale delle Deliberazioni del Direttore Generale e delle Determinazioni dirigenziali dell’ATS della Città Metropolitana di Milano;
ACQUISITA, agli atti della UOC Programmazione e Gestione Gare, la relazione del Direttore UOC Attività Istituzionali e di Controllo, Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx, e della Responsabile UOS Attività Istituzionali, dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx, allegata alla nota del 02.12.2021 sopraccitata, dalla quale si evincono i seguenti aspetti:
- “Il processo di adozione delle deliberazioni del Direttore Generale e delle Determinazioni dei Dirigenti è caratterizzato da un percorso che prevede l’intervento di una pluralità di soggetti (istruttori, responsabili del procedimento, dirigenti proponenti o sottoscrittori, direttori di UOC, Direzione Strategica) e una pluralità di atti endo-procedimentali (parere tecnico del dirigente proponente, parere contabile, visto di regolarità, parere dei Direttori Amministrativo, Sanitario e Sociosanitario)”;
- “Il processo richiede uno strumento software che consenta di tracciarne i passaggi, supportare le attività endo-procedimentali e registrare le responsabilità dei soggetti partecipi. In tal senso, è stato sviluppato e personalizzato il software Iride della Società Cedaf Maggioli che – attraverso il workflow delineato – consente le operazioni di registrazione, predisposizione e conservazione degli atti di ATS”;
- “Il software Iride richiede un’attività di manutenzione evolutiva sia con riferimento a profili di sicurezza sia con riferimento della fase della firma digitale degli atti e, da ultimo, in relazione all’evoluzione del prodotto Iride e alle attività di manutenzione e assistenza del fornitore sul precedente assetto del prodotto”;
- “i servizi relativi alla conservazione digitale degli atti risultano necessari poiché dal 2019 è stata attivata la sottoscrizione delle determinazioni dirigenziali mediante firma digitale (circa 1400 per anno) ed è in fase di studio l’attivazione della firma digitale anche per le deliberazioni: pertanto, la correlazione/connessione con il conservatore di Aruba risulta rilevante; gli atti deliberativi e dirigenziali possono contenere dati personali e, tra i documenti istruttori che precedono l’adozione, ve ne possono essere alcuni che contengono dati sanitari o giudiziari: pertanto, l’attenzione alla sicurezza risulta rilevante.”;
- “Risulta rilevante considerare che il prodotto attualmente in uso è stato oggetto di un percorso formativo non soltanto rivolto agli operatori dell’Ufficio Delibere (UOS Attività Istituzionale) ma anche riferito ai dipendenti e dirigenti che svolgono le funzioni proprie del percorso (Dirigenti, RUP, istruttori, etc.). Pertanto, la continuità dell’interfaccia informatica per la gestione del processo costituisce un elemento significativo riducendo significativamente le attività formative necessarie all’uso del prodotto”;
- “Si rileva che la società Cedaf Maggioli è fornitrice dell’applicativo attualmente in uso e ha sviluppato e personalizzato l’applicativo secondo le esigenze rappresentate da ATS ed emerse nelle varie evoluzione sia della normativa sia dell’organizzazione aziendale (L.R. 23/2015)”;
INDIVIDUATE nella relazione sopraccitata le condizioni essenziali per porre in essere un affidamento ex art. 63 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. (operatori già formati, società già fornitrice dell’applicativo in uso), in particolare i connotati della fattispecie sussumibile nel comma 2 lettera b) punto 2, che consente l’affidamento ad un determinato operatore economico per motivi tecnici, qualora non esistano soluzioni alternative ragionevoli;
RICHIAMATA la D.G.R. n. XI/491 del 02.08.2018 “Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sociosanitario per l’esercizio 2018 – secondo provvedimento 2018” che, al Sub- Allegato C, stabilisce, quale applicazione logica della disciplina vigente (art. 63 D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.), regole, anche di natura procedurale, volte all’accertamento delle
condizioni di infungibilità/esclusività da parte della Stazione Appaltante, anche per le acquisizioni di beni e servizi di valore inferiore a € 40.000,00;
VISTO, inoltre, il Regolamento aziendale disciplinante l’”Acquisizione di beni e servizi in regime di infungibilità e esclusività tecnica ai sensi dell’articolo 63 del D. Lgs. 50/2016 (Codice dei Contratti Pubblici) e s.m.i.”, approvato con Deliberazione n. 87 del 07.02.2020, che all’art. 6.1 ribadisce quanto disposto dal già citato Sub Allegato C “Acquisizione beni /servizi di valore inferiore a 40.000” (vecchia soglia), ovvero che: “Nell’ipotesi di richiesta di acquisto di bene/servizio infungibile, del valore inferiore a 40.000 Euro, il Responsabile della UO utilizzatrice del bene invia al direttore della UO competente all’acquisto […] una relazione motivata […] dalla quale risulti chiaramente l’infungibilità dello stesso, sul piano dell’efficacia funzionale e dell’utilizzo del know how necessari a garantire il risultato, tali da definire il contraente individuato come l’unico in grado di fornire il prodotto/servizio e non tanto l’esclusività, sul piano commerciale, del prodotto/servizio individuato”;
ACQUISITA, agli atti della UOC Programmazione e Gestione Gare, la relazione del 03.09.2021, redatta dalla dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Dirigente della UOC Sistemi Informativi Aziendali, contenente l’analisi dettagliata della proposta tecnica presentata dalla società Maggioli S.p.a. (ex Cedaf s.r.l.) in occasione della demo del software proposto (J- Iride) avvenuta in data 27.07.2020 in presenza dei referenti della UOC Sistemi Informativi Aziendali, della UOC Attività Istituzionali e di Controllo e della UOS Attività Istituzionali, e dalla quale emerge che il software J-Iride, evoluzione dell’attuale applicativo Iride, “risulta per il cliente interno aderente alle sue necessità e soddisfacente. […] il prodotto è apparso user friendly e comprensivo di tutte le funzionalità utili ad una corretta ed efficiente digitalizzazione dei procedimenti amministrativi con la presenza di workflow per l’iter autorizzativo, il corretto funzionamento della firma digitale anche remota e massiva, la produzione e pubblicazione delle Delibere e Determine native digitali e una buona strutturazione dell’amministrazione degli utenti”;
EVIDENZIATO ancora, nella relazione tecnica sopraccitata al paragrafo “Aspetti tecnico- infrastrutturali” come il software J-Iride sia “apparso user friendly e comprensivo di tutte le funzionalità utili ad una corretta ed efficiente digitalizzazione dei procedimenti amministrativi come la presenza di work-flow per l’iter autorizzativo, il corretto funzionamento della firma digitale anche remota e massiva, la produzione e pubblicazione di Delibere e Determine native digitali e una buona strutturazione dell’amministrazione degli utenti”;
COMUNICATO alla UOC Programmazione e Gestione Gare, con nota email del 17.12.2021 agli atti, dalla dott.ssa Piazzoli che le giornate evolutive residue di cui alla Determinazione
n. 292 del 08.04.2020 verranno utilizzate, previ accordi con la società Maggioli S.p.a., per le attività prodromiche al passaggio dal software Iride a J-Iride;
RICHIAMATA la D.G.R. n. XI/2672 del 16.12.2019 ad oggetto: “Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sanitario e sociosanitario per l’esercizio 2020”, che, al § 5.2, ribadisce che gli Enti Sanitari non possono attivare procedure di acquisto autonome:
- relative a beni e/o servizi già oggetto di Contratti/Convenzioni/Accordi Quadro stipulati in loro favore da ARIA S.p.A. o oggetto di convenzione CONSIP;
- relative ad iniziative per approvvigionamenti già oggetto di programmazione sanitaria a livello regionale ed attribuite ad ARIA, fermo restando che detti Enti potranno attivare sotto la propria responsabilità procedure autonome solo in casi
eccezionali e per una durata e quantità limitate a soddisfare il fabbisogno dell’Ente fino alla data di attivazione delle Convenzioni/Accordi Quadro programmate a livello aggregato;
PRECISATO che al momento dell’istruttoria:
- non risultavano attive Convenzioni ARIA S.p.A. e/o Consip S.p.A.;
- non risultava inserita nel Programma biennale degli acquisti del Soggetto Aggregatore regionale alcuna iniziativa riconducibile a tali prodotti;
PRESO ATTO che la sopra citata normativa regionale dispone che, in assenza delle possibilità di aderire alle Convenzioni centralizzate ARIA S.p.A. e di Consip S.p.A. gli Enti Sanitari dovranno ricorrere “per gli acquisti inerenti le categorie merceologiche presenti nella piattaforma CONSIP, agli strumenti di acquisto e negoziazione telematici messi a disposizione da Consip S.p.A. (SDA e MePA) o alla CRA di riferimento (es.: SinTel per la Regione Lombardia […]”;
STIMATO dalla UOC Sistemi Informativi Aziendali l’importo a base d’asta in € 34.432,50 (Iva esclusa), calcolato sulla base del preventivo formulato, nel mese di febbraio 2021, dalla Società Maggioli S.p.a. alla stessa UOC;
RICHIAMATO l’art. 32 comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
ACQUISITI i pareri favorevoli, con nota email:
- del 07.02.2022 e del 28.02.2022, della UOS Attività Istituzionali;
- del 07.02.2022 e del 08.03.2022, della UOC Sistemi Informativi Aziendali; sulla documentazione definitiva, periodo e valore contrattuale;
RITENUTO di indire procedura di affidamento, avente ad oggetto l’upgrade del software Iride e annessi servizi, per un periodo di 18 mesi, decorrenti presumibilmente dal 01.07.2022 al 31.12.2023, e per un importo a base d’asta pari a € 34.432,50 (Iva esclusa);
DETTAGLIATO come segue l’importo posto a base d’asta:
Descrizione attività | Importi una tantum (Iva esclusa) | Importi anno 2022 (Iva esclusa) 6 mesi | Importi anno 2023 (Iva esclusa) 12 mesi |
• Upgrade piattaforma J-Iride comprensivo delle attività di: • installazione e parametrizzazione; • analisi e parametrizzazione ITER; • analisi e parametrizzazione PEC, firma digitale; • integrazione Albo Pretorio; • registro particolare contratti/convenzioni. | € 6.150,00 | ||
1. Migrazione di tutti i dati storici di ex ASL e ATS Milano | € 1.500,00 |
2. Assistenza, telefonica e teleassistenza, e manutenzione dal lunedì al venerdì dalle 8.30-17.30 | € 1.274,17 | € 2.548,33 | |
3. Erogazione Soluzione Cloud SaaS dedicata ad ATS Milano per l’uso di J-Iride qualificata da AgID e pubblicata sul Cloud Marketplace (rif. Crircolare AgID n. 3 del 9 aprile 2018) comprensiva dei servizi di backup. | € 3.370,00 | € 6.740,00 | |
4. Integrazione a Microsoft Azure Active Directory | € 4.500,00 | ||
5. Sviluppo connettore per la conservazione verso il Conservatore aziendale e/o altro fornitore individuato da ATS. | € 2.500,00 | ||
6. Canone connettore per la conservazione (Aruba o HUB aziendale sviluppato dalla ditta Sinapsys). | € 1.050,00 | € 2.100,00 | |
7. Fornitura video tutorial formativo (opzionale su richiesta di ATS) | € 2.700,00 (esente IVA) |
ATTESO che:
- a seguito dell’entrata in vigore della Legge n. 136/2010 l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, oggi Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.), con Determinazione n. 8/2010 e s.m.i, ha esteso l’obbligo di richiesta dei CIG (Codice Identificativo Gara) a tutti i contratti di lavori, servizi e forniture a prescindere dall’importo degli stessi e dalla procedura di affidamento prescelta;
- per l’acquisizione oggetto del presente provvedimento è stato, quindi, richiesto ad
A.N.A.C. il relativo Smart CIG;
PRESO ATTO dello Smart CIG n. Z7534E65DF assegnato dalla predetta Autorità;
DISPOSTO che l’affidamento del servizio de quo avverrà in base al criterio del minor prezzo;
VISTI i seguenti atti di gara, che si allegano al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali:
- Documento Unico di Procedura e relativi allegati;
- Lettera di invito;
INDIVIDUATO il RUP nel Direttore della UOC Programmazione e Gestione Gare, Avv. Xxxxxxxxx Xxxx, che coordinerà tutte le operazioni volte a determinare le condizioni normo – economiche a cui affidare la fornitura oggetto del presente provvedimento;
ATTESTATA la tracciabilità di ogni intervento compiuto sulla piattaforma Sintel e l’inalterabilità ed insostituibilità della documentazione di gara caricata su detto sistema telematico, nel pieno rispetto dei principi di correttezza, parità di trattamento, non discriminazione e trasparenza;
PRESO ATTO che il Responsabile del Procedimento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 della
L. 241/1990, attesta l’avvenuta verifica delle condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione e la sussistenza di tutti i presupposti rilevanti per l’adozione del presente atto;
DETERMINA
per le motivazioni formulate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di indire, ai sensi dell’art. 63, comma 2, lett. b) punto 2, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., procedura per l’affidamento di upgrade del software Iride e annessi servizi, per la gestione dell’iter procedimentale delle Deliberazioni del Direttore Generale e delle Determinazioni dirigenziali, in uso alla UOS Attività Istituzionali dell’ATS della Città Metropolitana di Milano, per un periodo di 18 mesi, decorrenti presumibilmente dal 01.07.2022 al 31.12.2023, e per un importo a base d’asta pari a € 34.432,50 (Iva esclusa);
2. di disporre che l’affidamento del servizio de quo avverrà in base al criterio del minor prezzo;
3. di approvare i seguenti documenti, che si allegano al presente atto quali parti integranti e sostanziali:
- Documento Unico di Procedura e relativi allegati;
- Lettera di invito;
4. di prendere atto del Smart CIG n. Z7534E65DF, assegnato dalla Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.);
5. di individuare quale RUP il Direttore della UOC Programmazione e Gestione Gare, Avv. Xxxxxxxxx Xxxx, che coordinerà tutte le operazioni volte a determinare le condizioni normo-economiche a cui affidare la fornitura in oggetto del presente provvedimento;
6. di dare mandato alla UOC Programmazione, Bilancio, Monitoraggio e Rendicontazione di iscrivere la spesa di € 34.432,50, oltre Iva al 22% su € 31.732,50 pari a € 6.981,15, per un totale di € 41.413,65 al competente conto patrimoniale di seguito specificato, del bilancio degli anni 2022/2023 – Sezione Sanitaria:
Upgrade piattaforma J-Iride comprensivo delle attività di: • installazione e parametrizzazione; • analisi e parametrizzazione ITER; • analisi e parametrizzazione PEC, firma digitale; • integrazione Albo Pretorio; • registro particolare contratti/convenzioni. | C.E. 30301008 Manutenzione software | € 7.503,00 | 2022 |
Migrazione di tutti i dati storici di ex ASL e ATS Milano | C.E. 30216005 Servizi di elaborazione dati | € 1.830,00 | 2022 |
Assistenza, telefonica e teleassistenza, e manutenzione dal lunedì al venerdì dalle 8.30-17.30 | C.E. 30216058 Altri servizi non sanitari | € 1.554,49 | 2022 |
Erogazione Soluzione Cloud SaaS dedicata ad ATS Milano per l’uso di J-Iride qualificata da AgID e pubblicata sul Cloud Marketplace (rif. Crircolare AgID n. 3 del 9 aprile 2018) comprensiva dei servizi di | C.E. 30216005 Servizi di elaborazione dati | € 4.111,40 | 2022 |
backup. | |||
Integrazione a Microsoft Azure Active Directory | C.E. 30301008 Manutenzione software | € 5.490,00 | 2022 |
Sviluppo connettore per la conservazione verso il Conservatore aziendale e/o altro fornitore individuato da ATS. | C.E. 30301008 Manutenzione software | € 3.050,00 | 2022 |
Canone connettore per la conservazione (Aruba o HUB aziendale sviluppato dalla ditta Sinapsys). | C.E. 30301008 Manutenzione software | € 1.281,00 | 2022 |
Fornitura video tutorial formativo (opzionale su richiesta di ATS) | C.E. 30218003 Formazione da privati esterni | € 2.700,00 (es. IVA) | 2022 |
Assistenza, telefonica e teleassistenza, e manutenzione dal lunedì al venerdì dalle 8.30-17.30 | C.E. 30216058 Altri servizi non sanitari | € 3.108,96 | 2023 |
Erogazione Soluzione Cloud SaaS dedicata ad ATS Milano per l’uso di J-Iride qualificata da AgID e pubblicata sul Cloud Marketplace (rif. Crircolare AgID n. 3 del 9 aprile 2018) comprensiva dei servizi di backup. | C.E. 30216005 Servizi di elaborazione dati | € 8.222,80 | 2023 |
Canone connettore per la conservazione (Aruba o HUB aziendale sviluppato dalla ditta Sinapsys). | C.E. 30301008 Manutenzione software | € 2.562,00 | 2023 |
7. di dare mandato al Responsabile del Procedimento per tutti i necessari successivi adempimenti di attuazione del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 6 della L. 241/1990;
8. di dare mandato all’Ufficio competente di pubblicare il presente provvedimento all’Albo dell’ATS e di inoltrare copia del presente provvedimento al Collegio Sindacale.
Il Direttore UOC Programmazione e Gestione Gare Avv. Xxxxxxxxx Xxxx
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
Class. 1.6.3
DOCUMENTO UNICO DI PROCEDURA
AFFIDAMENTO, AI SENSI DELL'ART. 63, COMMA 2, LETT. B2), DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., PER L’AFFIDAMENTO DI ATTIVITA' DI UPGRADE DEL SOFTWARE IRIDE UTILIZZATO DALLA UOS ATTIVITA' ISTITUZIONALI PER LA GESTIONE DELL'ITER PROCEDIMENTALE DELLE DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI DELL’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO.
PARTE PRIMA - CONTENUTI E CONDIZIONI DEL CONTRATTO
Art. 1 – Oggetto della procedura
Oggetto del presente Documento Unico di Procedura (di seguito anche DUP) è l’upgrade del soft- xxxx Xxxxx utilizzato all’interno dell’ATS per la gestione informatizzata dell’iter di approvazione di deli- bere e determine. Infatti, si è ravvisata la necessità di aggiornarlo in quanto obsoleto sia dal punto di vista funzionale sia dal punto di vista tecnico-infrastrutturale e di sicurezza informatica.
In particolare, il nuovo software J-Iride, evoluzione dell’attuale applicativo Iride, permetterebbe una corretta ed efficiente digitalizzazione, la firma digitale anche remota e massiva e la pubblicazione di Deliberazioni e Determinazioni native digitali gestendo il processo in modo automatizzato attraverso l’utilizzo dei workflow e assolvendo ai debiti normativi. La fornitura prevede, altresì, l’integrazione con l’Albo Pretorio attualmente in uso.
La necessità di ATS è quella, infatti, di migrare in ambiente cloud tutta la propria infrastruttura appli- cativa, adeguandosi alle Linee Guida AgID per le PA (Cloud First), integrandola contestualmente a Microsoft Azure Active Directory, dismettendo il data center on premise verso una soluzione tecnica più sicura e flessibile nel rispetto della normativa vigente.
La soluzione cloud dovrà prevedere l’utilizzo di un protocollo di comunicazione sicuro (HTTPS). L’affi- datario si impegna a fornire, oltre all’upgrade dell’applicativo Iride anche la fornitura e il rinnovo dei certificati utili al corretto funzionamento del software emessi da una Certification Authority pubblica- mente riconosciuta e intestati ad ATS della Città Metropolitana di Milano.
Di seguito alcuni miglioramenti strutturali ritenuti necessari e richiesti per l’adeguamento del nuovo
software:
Soluzione attuale | Soluzione richiesta |
On premise (data center ATS). | Cloud (data center esterno gestito dal fornitore) con dichiarazione esplicita, direttamente sul por- tale di AgID, della rispondenza del servizio SaaS erogato a tutti i “Requisiti per la qualificazione di servizi SaaS per il Cloud della PA” definiti da AgID. |
Integrato all’Active Directory in dismissione. | Integrato con Microsoft Azure Active Directory. |
Protocollo HTTP (non sicuro). | Protocollo HTTPS (sicuro). |
Sistema operativo server obsoleto. | Sistema operativo server moderno. |
Non conforme al GDPR. | Conforme al GDPR. |
Certificazione di compatibilità solo con bro- wser obsoleti e con vincoli di configurazione (es. Explorer 8, 9 e 10, necessità di sbloccare active-x e plug-in). C’è inoltre la necessità di installazione locali sulle postazioni per al- cune funzioni come ad esempio la Firma Di- gitale. Accessibile solo da rete ATS. | Soluzione cloud, accessibile anche in smart wor- king da rete internet, utilizzando i browser più dif- fusi e moderni. |
Senza connettore per la conservazione. | Presenza del connettore per la conservazione. |
L’affidatario dovrà, senza costi aggiuntivi per l’Amministrazione, prevedere la fornitura anche di un ambiente di Test/Collaudo, per una corretta gestione del passaggio al nuovo applicativo. Il passaggio al nuovo software dovrà essere fatto in stretta collaborazione con il Direttore dell’Esecuzione del Con- tratto e i suoi delegati, sulla base di un cronoprogramma condiviso e approvato dalle Parti all’avvio del contratto.
Gli ambienti Cloud (Produzione, Test/Collaudo), messi a disposizione dall’affidatario, dovranno garan- tire adeguate performance (es. tempi di risposta) per tutte le funzionalità messe a disposizione dal nuovo J-Iride.
La fornitura dovrà comprende, inoltre, la migrazione di tutti i dati storici attualmente presenti nel soft- xxxx Xxxxx in dismissione, relativi sia alle Delibere che alle Determine, sia dati sia la parte documentale. In particolare dovranno essere migrati tutti i dati di storici di ASL Milano del periodo 1998-2015 e quelli di ATS Milano dal 2016 fino alla data di dismissione.
L’aggiudicatario dovrà garantire assistenza:
- telefonica: illimitata, che sarà erogata dal servizio Help desk dell’aggiudicatario;
- teleassistenza remota: da attivare tramite Help desk di ATS ed erogata direttamente dal centro
assistenza dell’affidatario;
- manutenzione ordinaria software: comprende la manutenzione correttiva (eliminazione degli
errori) e adeguativa (aggiornamenti normativi) dell’applicativo.
La copertura minima oraria richiesta del servizio di supporto tecnico e tempi di gestione delle segna- lazioni aperte da ATS sono così sintetizzabili:
Descrizione | Copertura |
Ricevimento richiesta di assistenza | lunedì – venerdì: 8:30 – 17:30 / Festivi esclusi 24h x 7 tramite portale web |
Esecuzione intervento di assistenza a cura del personale tecnico per assistenza sistemistica | lunedì – venerdì: 8:30 – 17:30 / Festivi esclusi |
Esecuzione intervento di assistenza applicativa | lunedì – venerdì: 8:30 – 17:30 / Festivi esclusi |
Art. 2 – Durata dell’affidamento
Il servizio oggetto del presente DUP avrà decorrenza dalla sottoscrizione della Lettera Contratto, stimato presumibilmente a partire dal 01.07.2022 sino al 31.12.2023, per un totale di 18 mesi.
Art. 3 - Importo dell’affidamento
L’importo complessivo posto a base di gara non superabile è di € 34.432,50 (Iva esclusa), così suddiviso:
Descrizione attività | Costi una tantum (Iva esclusa) | Costi anno 2022 (Iva esclusa) 6 mesi* | Costi anno 2023 (Iva esclusa) 12 mesi |
• Upgrade piattaforma J-Iride comprensivo delle attività di: • installazione e parametrizzazione; • analisi e parametrizzazione ITER; • analisi e parametrizzazione PEC, firma digitale; • integrazione Albo Pretorio; • registro particolare contratti/conven- zioni. | € 6.150,00 | ||
1. Migrazione di tutti i dati storici di ex ASL e ATS Milano | € 1.500,00 | ||
2. Assistenza, telefonica e teleassistenza, e manutenzione dal lunedì al venerdì dalle 8.30-17.30 | € 1.274,17 | € 2.548,33 |
3. Erogazione Soluzione Cloud SaaS dedicata ad ATS Milano per l’uso di J-Iride qualificata da AgID e pubblicata sul Cloud Marketplace (rif. Crircolare AgID n. 3 del 9 aprile 2018) comprensiva dei servizi di backup. | € 3.370,00 | € 6.740,00 | |
4. Integrazione a Microsoft Azure Active Directory | € 4.500,00 | ||
5. Sviluppo connettore per la conservazione verso il Conservatore aziendale e/o altro fornitore individuato da ATS. | € 2.500,00 | ||
6. Canone connettore per la conservazione (Aruba o HUB aziendale sviluppato dalla ditta Sinapsys). | € 1.050,00 | € 2.100,00 | |
7. Fornitura video tutorial formativo (opzionale su richiesta di ATS) | € 2.700,00 |
*Il costo variabile di cui alla colonna “Costi anno 2022 (Iva esclusa) 6 mesi” sarà rideterminato dall’Amministrazione sulla base della data di avvio in produzione del software.
Il prezzo offerto si intenderà comprensivo di ogni onere, con esclusione della sola IVA che verrà addebitata in fattura a norma di Legge.
Art .4 - Fatturazione
§ 4.1 - Modalità e tempistiche di fatturazione
Le prestazioni, rese nei modi prescritti dal presente Documento Unico di Procedura saranno oggetto
di fatturazione da parte dell’affidatario secondo le seguenti modalità:
1) Upgrade piattaforma J-Iride, 25% all’avvio delle attività e 75% a valle dell’esito positivo del
collaudo;
2) Migrazione dati storici a valle dell’esito positivo del collaudo;
3) Servizio di assistenza e manutenzione, fatturazione a canone con cadenza annuale;
4) Erogazione SaaS, 25% all’avvio delle attività e 75% a valle dell’esito positivo del collaudo;
5) Integrazione a Microsoft Azure Active Directory, al termine delle attività a valle dell’esito posi-
tivo del collaudo;
6) Sviluppo connettore per la conservazione, al termine delle attività a valle dell’esito positivo del
collaudo;
7) Canone connettore per la conservazione, fatturazione a canone con cadenza annuale;
8) Fornitura Video tutorial formativo, a valle della positiva approvazione da parte di ATS;
La fattura elettronica dovrà essere emessa in regola con le vigenti disposizioni di legge che regolano la materia e comunque in maniera chiara e lineare, in modo da rendere i riscontri facili ed immediati. A tal fine si indicano gli elementi specifici che dovranno essere contenuti nella fattura elettronica (come riportato sul sito web xxx.xxxxxxxx.xxx.xx):
Denominazione Ente: | ATS della Città Metropolitana di Milano |
Codice IPA: | atsmetmi |
Codice Univoco Ufficio: | BMAGH7 – FORNITURE E PRESTAZIONI GENERICHE ATS |
Codice fiscale del servizio di fatturazione elettronica: | 09320520969 |
Partita IVA: | 09320520969 |
§ 4.2 - Obbligo fatturazione elettronica
L’affidatario dovrà essere dotato di attrezzature informatiche idonee alla gestione dei nuovi adempi- menti telematici o in alternativa conferire specifico mandato ad un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 5 D.M. n. 55/2013.
Il mancato adeguamento alla normativa suindicata impedisce ad ATS della Città Metropolitana di Milano di procedere a qualsiasi pagamento, anche parziale, sino all’invio delle fatture in formato elet- tronico e che, in tal caso, non saranno riconosciuti interessi per ritardati pagamenti e dovuti alla man- cata emissione di fattura elettronica.
Il mancato adeguamento alla normativa su indicata costituisce inadempimento contrattuale.
Dovrà in ogni caso essere periodicamente consultato il sito web xxx.xxxxxxxx.xxx.xx per verificare eventuali aggiornamenti o modificazioni del codice univoco.
Ai sensi del richiamato art. 25 del D. Lgs. n.66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pa- gamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso l’Amministra- zione devono necessariamente riportare il Codice Identificativo di Gara (CIG).
Ai sensi dell’art. 25, co. 3, D.L. 66/2014, le Amministrazioni respingeranno le fatture e non procederanno al pagamento di fatture elettroniche che non riportino lo smart CIG, dalle stesse comunicato, come previsto dal richiamato art. 25, co. 2, D.L. n. 66/2014 e D.M. N. 132 del 24.08.2020.
Per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, Regione Lombardia ha racco- mandato la presenza di talune informazioni necessarie a favorire il processo di caricamento controllo e liquidazione nei sistemi contabili e regionali.
Tali informazioni, attualmente obbligatorie, sono le seguenti:
- data e numero d’ordine di acquisto;
- totale documento;
- codice fiscale del cedente;
- in generale, il medesimo livello di dettaglio dell’ordine di acquisto emesso.
Per le modalità di emissione e trasmissione delle fatture elettroniche l’affidatario si impegna a seguire le regole tecniche e linee guida di cui al D.M. n. 55/2013, avvalendosi del supporto informativo e delle specifiche disponibili sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx.
In mancanza delle informazioni sopra descritte, le fatture saranno rifiutate dall’ Agenzia ai sensi del D.M. n. 132 in data 24.08.2020.
Si informa, altresì, che, con D.M. 7 Dicembre 2018 il MEF ha introdotto, dal 1° Febbraio 2020 per le forniture, e dal 1° gennaio 2021 per i servizi, l’obbligo di trasmissione di tutti gli ordini di beni e servizi degli enti del Servizio Sanitario Nazionale tramite la piattaforma Nodo Smistamento Ordini (NSO), sviluppata da Sogei S.p.A., di cui al comma 412 della Legge di Bilancio n. 205/2017. Dopo l'entrata in vigore del NSO, gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale sono/saranno obbligati a procedere con la regolarizzazione delle fatture passive solo in presenza dei relativi ordini validati e trasmessi dagli Enti del Servizio Sanitario Nazionale al nodo stesso.
Art. 5 - Entrata in vigore Nodo Smistamento Ordini (NSO)
Il nuovo obbligo normativo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2018 (Legge n. 205 del 27.12.2017, art. 1, comma 414) stabilisce che tutti gli ordini di acquisto della pubblica amministrazione dovranno essere effettuati esclusivamente in formato elettronico e trasmessi per il tramite del Nodo di Smistamento degli Ordinativi di acquisto (NSO).
L’architettura del sistema NSO è stata realizzata utilizzando l’infrastruttura, già esistente, del Sistema di Interscambio delle fatture elettroniche (SdI) e dialogherà con la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici gestita da ANAC, per la verifica della corretta indicazione del CIG assegnato al Contratto, nonché con il sistema SIOPE+ e la Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC).
Con Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 07.12.2018 sono state approvate le regole tecniche e le linee guida concernenti la gestione degli ordinativi elettronici degli enti e aziende del SSN, pubblicate sul sito della Ragioneria Generale dello Stato MEF.
Con Decreto del MEF del 27 dicembre 2019, è stata fissata nella data del 01.02.2020 la decorrenza dell’obbligatorietà, per le aziende pubbliche del SSN, dell’ordinativo elettronico per la fornitura di beni sanitari e non sanitari ed è stato stabilito il termine del 01.01.2021 per gli ordini elettronici relativi agli acquisti di servizi sanitari e non sanitari.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito aziendale al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxx-xxxxxx.xx/xxxxxxx/Xxx/Xxxxx-xx-xxxx/Xxxx-xx-Xxxxxxxxxxx-xxxxx-Xxxxxx-XXX.
Art. 6 - Pagamenti
Il pagamento dei corrispettivi convenuti sarà effettuato dall’Amministrazione entro 30 giorni dalla verifica di regolare esecuzione del contratto a cura del competente servizio. Tale verifica sarà effettuata entro 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura. L’Amministrazione non procederà comunque alla liquidazione di fatture anticipate ed emesse prima dell’erogazione del servizio.
L’Amministrazione provvederà a respingere la fattura qualora:
- non sia indicato chiaramente il numero di ordinativo e il codice CIG;
- non sia inoltrata nei modi sopra indicati e manchi degli elementi essenziali richiesti;
- non sia regolare dal punto di vista fiscale;
- le condizioni economiche non corrispondano a quanto pattuito;
- risultino non conformità tra il servizio reso e quanto richiesto;
- non risulti corredata, in allegato, di eventuale documentazione richiesta.
Ai sensi della Legge 136/2010 s.m.i., tutti i pagamenti relativi all’appalto verranno effettuati con lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, e registrati sul conto corrente dedicato dell’aggiudicatario. Eventuali ritardi e/o imprecisioni nella comunicazione degli estremi del conto corrente dedicato da parte dell’aggiudicatario, comporteranno la sospensione della procedura di liquidazione delle fatture da parte dell’Amministrazione.
I termini di pagamento saranno sospesi a seguito di formale comunicazione.
Nella suddetta comunicazione saranno precisate le motivazioni della sospensione alle quali
l’aggiudicatario è invitato a far fronte tempestivamente.
I termini di pagamento rimarranno sospesi fino al momento della avvenuta risoluzione della causa di sospensione.
In caso di eventuale ritardato pagamento, il saggio degli interessi moratori è determinato ai sensi del
D. Lgs. 231/2002, testo vigente.
Il pagamento si intenderà avvenuto alla data dell’emissione dell’ordinativo di pagamento e gli
interessi di moratoria decorreranno da tale data.
Si informa che per provvedere al pagamento l’Amministrazione procederà all’acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), da cui risulti la regolarità dei versamenti contributivi INPS e INAIL da parte dell’Appaltatore.
Qualora il DURC dell’affidatario evidenzi irregolarità, l’Agenzia sarà tenuta all’applicazione di quanto disposto dal D. Lgs. n.50/2016 s.m.i.
Art. 7 - Garanzia definitiva
A garanzia della corretta esecuzione del servizio oggetto del presente Documento Unico di Procedura (DUP), l’affidatario si impegna, costituire garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.
La cauzione verrà costituita in una delle seguenti forme:
- quietanza del versamento oppure fideiussione bancaria oppure polizza assicurativa oppure po- lizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. 1settembre 1993, n. 385, in originale, valida per tutto il periodo contrattuale più almeno 60 (sessanta) giorni dal termine dello stesso - secondo i modelli di cui al D.M. 31/2018;
- ricevuta di versamento in contanti a favore dell’ATS della Città Metropolitana di Milano con le seguenti modalità. La normativa vigente (Decreto Semplificazione, D.L. 16/7/2020 n. 76) stabilisce che, con decorrenza 01/03/2021, l’unica modalità di pagamento verso la Pubblica Amministrazione deve essere il PagoPA. A tal fine, sul nostro Portale Istituzionale dell’ATS della Città Metropolitana di Milano è stata inserita una pagina dedicata che porterà alla seguente sezione del sito web di Regione Lombardia dedicato ai pagamenti verso ATS Milano: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/xx/xxxxxxXxxx.xxxx?xxxxXxXxxxxxxXXXXXXXX&xxx irectUrl. In questa pagina, la società potrà scegliere il tipo di pagamento spontaneo (depositi cauzionali) e procedere al pagamento con PagoPA, ottenendo la ricevuta.
La cauzione deve riportare la seguente causale: “Cauzione definitiva upgrade software J-Iride”.
La cauzione definitiva, per essere ritenuta valida, dovrà contenere espressamente: la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la relativa operatività, entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la decadenza dell’aggiudicazione. L’importo della garanzia è ridotto del 50% per l’aggiudicatario a cui venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’aggiudicatario dovrà segnalare, in sede di stipulazione del contratto, il possesso del requisito producendo la documentazione necessaria alla comprova del requisito.
Art. 8 - Obblighi dell’Affidatario
L’affidatario si obbliga, oltre a quanto previsto in altre parti del presente documento a:
- effettuare il servizio a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti;
- osservare nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prestazioni tec- niche e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere emanate durante l’arco di vigenza del Contratto; a tal fine l’affidatario obbliga espressamente a manlevare e tenere in- denne l’Agenzia da tutte le conseguenze derivanti dall’eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti, restando in ogni caso espressa- mente convenuto che gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla inosservanza delle norme e prescrizioni resteranno ad esclusivo carico dell’affidatario;
- avvalersi di personale adeguato in relazione alle prestazioni contrattuali richieste;
L’affidatario si impegna inoltre ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, previdenza, assicurazione e sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
È responsabile, inoltre, della piena osservanza di tutte le disposizioni emanate da qualunque autorità governativa, municipale o regionale, nonché di danni comunque arrecati alle persone ed alle cose sia dell’Agenzia sia di terzi nell’espletamento del servizio di cui trattasi.
È fatto divieto all’affidatario di cedere a terzi la il servizio oggetto del presente DUP, fatto salvo quanto stabilito dall’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. in tema di subappalto. La violazione di tale obbligo comporterà l’immediata risoluzione della Lettera Contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Art. 9 - Tracciabilità dei flussi finanziari
L’aggiudicatario, ai fini di quanto previsto dalla L. 136/2010:
- assume l’obbligo di utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso le banche o presso la Società Poste Italiane S.p.A. dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche su cui verranno appoggiati tutti i movimenti relativi alla gestione del presente contratto;
- si obbliga, a pena di nullità assoluta, a fare inserire nei contratti eventualmente stipulati con i subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai servizi o forniture oggetto del presente DUP, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge;
- si impegna a dare immediata comunicazione all’Amministrazione e alle Prefetture-Uffici territoriali del Governo di Milano della notizia di inadempimento della propria controparte/subappaltatore/subcontraente agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Inoltre, l’aggiudicatario dovrà essere dotato di attrezzature informatiche idonee alla gestione dei nuovi adempimenti telematici previsti in materia di fatturazione elettronica, o, in alternativa, deve conferire specifico mandato ad un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 5, D.M. 55/2013.
Art. 10 - Direttore dell’Esecuzione del Contratto
L’ATS della Città Metropolitana di Milano, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 101 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i., nominerà il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), che provvederà al coordinamento, alla direzione ed al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto stesso, assicurandone la regolare esecuzione e verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità dei documenti di gara e dell’offerta tecnica prodotta dall’affidatario in sede di formulazione di preventivo.
In particolare, il DEC potrà eseguire le funzioni di verifica/monitoraggio che vengono di seguito descritte a titolo meramente esemplificativo e che verranno puntualmente fissate nella specifica Nota di Conferimento Incarico:
- organizzare il sistema di controlli sull’effettuazione del servizio;
- firmare gli attestati di regolare esecuzione del servizio reso;
- controllare che la spesa legata all’esecuzione del servizio, non superi l’importo contrattualmente
fissato;
- segnalare tempestivamente al RUP eventuali ritardi, disfunzioni e/o inadempimenti rispetto alle prescrizioni contrattuali;
- rilasciare, su richiesta del RUP alla scadenza del rapporto contrattuale, il benestare per even-
tuale svincolo della cauzione definitiva costituita, a garanzia del contratto, dall’affidatario.
Nell’esecuzione del servizio il personale dell’affidatario dovrà attenersi alle indicazioni fornite dal DEC e dai collaboratori da esso individuati in ausilio allo svolgimento delle proprie funzioni.
Art. 11 - Penalità
L’affidatario assume a proprio carico la responsabilità della puntuale esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, anche in caso di scioperi o vertenze sindacali del suo personale, promuovendo
tutte le iniziative atte ad evitare l'interruzione del servizio reso.
Qualora gli inadempimenti contrattuali, anche di diversa natura, debitamente contestati all’affidatario, si siano verificati più di cinque volte, l’ATS della Città Metropolitana di Milano ha la facoltà, con preavviso da inviare all’affidatario, di risolvere il contratto, trattenendo il deposito cauzionale definitivo, salvo il diritto al risarcimento di maggiori danni, senza che la società possa pretendere indennizzi e compensi di sorta.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di rifarsi sull’affidatario per gli eventuali danni che l’irregolarità
nel servizio, intesa come ritardo o non conformità, abbia direttamente o indirettamente causato.
L’Amministrazione ha individuato i seguenti Livelli di Servizio per il cui mancato rispetto, previa comunicazione scritta dell’inadempienza, fatta salva la richiesta di risarcimento di eventuali danni conseguiti, applicherà le penali descritte:
1. RSCT - Rispetto di una scadenza contrattuale
L’indicatore di qualità RSCT misura il rispetto delle scadenze temporali derivanti dalla documentazione contrattuale inclusa l’offerta tecnica dell’aggiudicatario e/o pianificate in un piano di lavoro approvato. Il requisito si applica anche per le eventuali attività di manutenzione evolutiva.
Ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto ad una scadenza contrattuale determina l’applicazione di una penale pari all’1‰ (uno per mille) dell’importo totale previsto dal contratto di fornitura. La giornata lavorativa vale dalle 9 alle 18 dei giorni feriali, dal lunedì al venerdì. Il criterio in oggetto si applica ad ogni scadenza temporale prevista dal cronoprogramma condiviso approvato a inizio contratto da ATS e accettato dall’aggiudicatario. Il criterio si applica anche per le eventuali attività di manutenzione evolutiva.
2. GSCO – Giorni di sospensione del collaudo
Con l’indicatore GSCO si vuole controllare il numero di giorni in cui è stato sospeso il collaudo di un obiettivo realizzativo (di sviluppo, di manutenzione evolutiva o adeguativa, ...) per cause imputabili al Fornitore.
Un ritardo di oltre un giorno lavorativo rispetto alla data di collaudo concordata determina l’applicazione di una penale una tantum pari all’1‰ (uno per mille) dell’importo totale previsto dal contratto di fornitura.
3. TROI – Tempestività di Ripristino dell’Operatività in esercizio (per singolo intervento)
L’indicatore TROI misura il livello di servizio di ogni intervento di ripristino dell’operatività del software
applicativo in esercizio, eseguito nel periodo di riferimento. La giornata lavorativa vale dalle 9 alle 18
dei giorni feriali dal lunedì al venerdì.
In sintesi: stabilito che la giornata lavorativa va dalle 9 alle 18 dei giorni feriali dal lunedì al venerdì, il criterio prevede che trimestralmente si calcolino i tempi di ripristino dell’operatività di ogni richiesta di intervento di manutenzione correttiva. La soglia massima di intervento per errori bloccanti, al netto dei periodi di tempo (sospensione) non imputabili all’aggiudicatario, è di 8 (otto) ore solari. La soglia massima di intervento per errori non bloccanti, al netto dei periodi di tempo (sospensione) non imputabili all’aggiudicatario, è di 2 (due) giorni lavorativi considerando quanto definito per la giornata lavorativa. Per ogni singolo intervento che eccede la relativa soglia, ATS applicherà una penale pari al 2‰ (due per mille) dell’importo totale previsto dal contratto di fornitura per errori bloccanti o pari all’1‰ (uno per mille) dell’importo totale previsto dal contratto di fornitura per errori non bloccanti dell’importo contrattualmente definito per il servizio di correttiva, compreso il software rilasciato (realizzato o modificato) dal fornitore durante la fornitura.
4. TRRI – Tempestività di risoluzione delle richieste di assistenza
L’indicatore di qualità TRRI misura l’efficacia della prestazione mediante la percentuale di chiamate risolte od inoltrate al gruppo responsabile della risoluzione (es. manutenzione correttiva) dopo aver identificato la causa.
ATS trimestralmente valuterà il numero di richieste di assistenza effettuate ed il relativo tempo di risoluzione od inoltrate al gruppo responsabile della risoluzione (es. manutenzione correttiva) dopo aver identificato la causa. Occorre considerare il numero di richieste di assistenza risolte entro le 4 (quattro) ore e rapportarlo rispetto al numero totale di richieste effettuate nel trimestre: il risultato della misura va arrotondato al punto percentuale, ovvero per difetto se la parte decimale è <= 0,5, per eccesso se la parte decimale è > 0,5. Per ogni 5 punti percentuale inferiore al 99% o sua frazione, ATS applicherà una penale pari all’1‰ (uno per mille) dell’importo totale previsto dal contratto di fornitura.
Art. 12 – Risoluzione
L’Amministrazione potrà chiedere la risoluzione del rapporto contrattuale in tutti i casi previsti dalla normativa vigente.
In tema di risoluzione del contratto si richiama e si applica l'art. 108 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i.
Ai sensi dell’art. 108, comma 1, del D. Lgs. 50/2016 s.m.i., fatte salve le ipotesi di sospensione di cui ai commi 1, 2 e 4, dell’articolo 107, l’Amministrazione può risolvere la Lettera Contratto con l’affidatario durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte:
- il rapporto contrattuale ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di appalto ai sensi dell'articolo 106 del già citato D. Lgs. 50/2016 s.m.i.;
- con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettere b) e c), sono state superate le soglie di cui al comma 7 del predetto articolo;
- con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettera e) del predetto articolo,
sono state superate eventuali soglie stabilite dall’Amministrazione;
- con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 2, sono state superate le soglie di cui al medesimo comma 2, lettere a) e b);
- l'affidatario si è trovato, dopo la sottoscrizione della Lettera Contratto, in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma 1, e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di affi- damento;
- il servizio non avrebbe dovuto essere affidato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per vio- lazione del codice.
Inoltre, ATS si riserva di risolvere il contratto con il Fornitore nei seguenti casi:
• Mancata tempestività nella risoluzione delle anomalie bloccanti:
- per un numero di 2 fuori SLA su guasti bloccanti nei 12 mesi precedenti l’ultimo superamento SLA per un guasto bloccante (3 fuori SLA su guasti bloccanti totali nei 12 mesi).
• Difettosità:
- al verificarsi di 5 guasti bloccanti nei 12 mesi precedenti l’ultimo guasto bloccante (6 guasti
bloccanti totali nei 12 mesi);
- al verificarsi di 24 guasti non bloccanti nei 12 mesi precedenti l’ultimo guasto non
bloccante (25 guasti non bloccanti totali nei 12 mesi).
• Al verificarsi di 10 (dieci) applicazioni di penali nell’arco del periodo contrattuale.
L’Amministrazione deve, inoltre, risolvere il rapporto contrattuale, durante il periodo di efficacia dello stesso, qualora:
- nei confronti dell'affidatario sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
- nei confronti dell'affidatario sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applica- zione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative
misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
- il DEC accerti un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'affidatario, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni;
- si verifichi un’ipotesi di non rispondenza delle prestazioni rese alle caratteristiche del presente DUP e dei relativi allegati, ovvero nel caso in cui l’affidatario non sia in grado, per qualsiasi mo- tivo, di tenere fede ai propri impegni contrattuali. In tale caso l’Amministrazione si riserva la fa- coltà di addebitare all’affidatario inadempiente il maggior costo sostenuto, fatta salva la possi- bilità di rivalsa per gli ulteriori danni subiti;
- si siano verificati ipotesi di frode, grave negligenza, contravvenzione nell’esecuzione degli ob-
blighi e condizioni contrattuali;
- l’affidatario perda i requisiti minimi richiesti dall’Amministrazione, relativi alla procedura attra- verso cui è stata scelta la società medesima ovvero qualora la società non sia più in possesso delle necessarie iscrizioni e/o autorizzazioni per l’esercizio delle attività oggetto del presente Do- cumento;
- si siano verificati violazioni di norme e principi contenuti nel Codice di Comportamento dell’Am- ministrazione, nel Codice Generale di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR n. 62/2013, nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Programma Triennale per la Tra- sparenza e Integrità adottato dall’Amministrazione e/o nel Patto di Integrità di cui alla DGR n. X/1751 del 17 giugno 2019;
- sia realizzato subappalto non autorizzato dall’Amministrazione;
- sia accertato il mancato rispetto da parte dell’affidatario degli obblighi previsti dalle leggi vi- genti in materia previdenziale, assicurativa, antinfortunistica e dei contratti di lavoro nazionali e locali;
- siano realizzate altre inadempienze che rendano difficile o impossibile la prosecuzione del rap- porto contrattuale (quali ad esempio manifesta incapacità o inidoneità nell’esecuzione del contratto);
- siano sospese o interrotte le prestazioni da parte dell’affidatario per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore (la giustificazione dell’interruzione è discrezionalmente valutata dall’Amministrazione);
- ricorrano le altre ipotesi di risoluzione specificamente previsti dal presente DUP;
- l’affidatario non si adegui alla normativa vigente in materia di fatturazione elettronica. Ai sensi
dell’art. 9 bis della legge 13.08.2010 n. 136 s.m.i., il mancato utilizzo del bonifico bancario o
postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto;
- si verifichi cessione, totale o parziale, sotto qualsiasi forma e a qualunque soggetto terzo,
dell’esecuzione del contratto fuori dai casi previsti dalla Legge, dal presente;
La risoluzione della lettera Contratto opererà di diritto nei casi espressamente previsti dalla legge; negli altri casi la risoluzione si verificherà quando l’Amministrazione provvederà a comunicare all’affidatario in forma scritta l’intenzione di valersi della clausola risolutiva, ai sensi dell'art. 1456, comma 2 c.c.
Nei casi summenzionati il Responsabile del Procedimento, su iniziativa del DEC, nominato dall’Agenzia, formulerà la contestazione degli addebiti all'affidatario, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'affidatario abbia risposto, l’Amministrazione, su proposta del Responsabile del Procedimento, di concerto con il DEC, dichiara risolto il contratto.
Nei casi sopra previsti, l’affidatario, oltre a incorrere nella immediata perdita del deposito cauzionale definitivo, a titolo di penale, è tenuto al completo risarcimento di tutti gli eventuali danni, diretti ed indiretti, che l’Amministrazione recedente è chiamata a sopportare per il rimanente periodo contrattuale.
Art 13 - Ipotesi di recesso
In materia di recesso si applica l'art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i.
In particolare, l’Amministrazione ha diritto, ai sensi dell’art. 1671 del c.c., di recedere unilateralmente dalla Lettera Contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi formalmente all’affidatario:
1. in qualsiasi momento del rapporto contrattuale, qualora tramite la competente Prefettura siano accertati tentativi di infiltrazione mafiosa, ai sensi dell’art. 11, commi 2 e 3 del D.P.R. n. 252/1998. A tale scopo, durante il periodo di validità del contratto, l’affidatario è obbligato a comunicare all’Istituto le variazioni intervenute nel proprio assetto gestionale (fusioni e/o trasformazioni, variazioni di soci o componenti dell’organo di amministrazione), trasmettendo il certificato aggiornato di iscrizione al Registro delle imprese, con la dicitura antimafia, entro 30 (trenta) giorni dalla data delle variazioni;
2. in caso di mutamenti di carattere normativo sia a livello nazionale che regionale in materia, anche con conseguenti ripercussioni di tipo organizzativo/gestionale sulle strutture dell’Amministrazione;
3. qualora, nel corso della validità del contratto, il sistema di convenzioni per l’acquisto di beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni (CONSIP) e/o l’Agenzia Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti (ARIA) attivassero una Convenzione avente ad oggetto le prestazioni oggetto del presente Documento;
4. disposizioni nazionali o regionali che dovessero riflettersi sul servizio oggetto del presente DUP;
5. prezzi di aggiudicazione superiori rispetto a quelli di riferimento che saranno pubblicati
dall’ANAC nel corso di vigenza del contratto, fatta salva la rinegoziazione;
6. venir meno delle condizioni iniziali previste dal presente DUP.
Dalla comunicata data di efficacia del recesso, l’affidatario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali assicurando, tuttavia, attraverso l’attivazione di una diretta consultazione con l’Amministrazione, che tale cessazione non pregiudichi la continuità delle attività dell’Agenzia e non comporti danno alcuno alla medesima.
In caso di recesso dell’Amministrazione, ai sensi dell'art. 109 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i., l’affidatario ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, oltre al decimo dell'importo delle prestazioni non eseguite.
L’affidatario dovrà comunque, se richiesto dall’Agenzia, proseguire le prestazioni la cui interruzione/sospensione può, a giudizio dell’Amministrazione medesima, provocare danno alla stessa. Fermo restando quanto sopra previsto, qualora taluno dei componenti gli organi di amministrazione o gli amministratori delegati o i Direttori Generali o i responsabili tecnici dell’affidatario siano condannati, con sentenza passato in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Amministrazione ha diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso.
Non è consentito il recesso da parte dell’affidatario.
Art. 14 - Trattamento dei dati personali
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE 2016/679 e del Decreto Legislativo 196/2003 (novellato con D. Lgs. n. 101/2018) Codice in materia di protezione dei dati personali, e ai sensi ed in relazione alle attività previste dal presente DUP, l’aggiudicatario verrà designato Responsabile del trattamento
dei dati personali, ai sensi dell’art. 28 del citato Regolamento UE 2016/679. Il Titolare del trattamento dei dati personali è ATS della Città Metropolitana di Milano.
In particolare, l’aggiudicatario, in quanto responsabile del trattamento dei dati personali, è tenuto a:
1. garantire che i dati personali – oggetto di trattamento – siano trattati esclusivamente per le finalità connesse al rapporto giuridico da cui hanno origine ed in conformità alla disciplina vigente in materia di protezione dei dati personali;
2. autorizzare per iscritto i soggetti che effettueranno il trattamento affidato, nonché impartire le necessarie istruzioni operative e definire le relative misure di sicurezza da osservare;
3. sovraintendere e vigilare che da parte dei soggetti autorizzati sia rispettata la normativa vi- gente in materia di protezione dei dati, le istruzioni impartite e applicate le misure di sicurezza, nonché mantenuto il segreto professionale e gli eventuali obblighi di riservatezza connessi;
4. mettere in atto misure di sicurezza adeguate al rischio, alla natura, all’oggetto, al contesto e alle finalità del trattamento affidato, in conformità all’art. 32 del Regolamento Ue 2016/679;
5. dotarsi di strumenti idonei ad assicurare su base permanente la riservatezza, l’integrità, la di- sponibilità e la resilienza dei sistemi e dei servizi informatici, nonché di ripristinare tempestiva- mente la disponibilità e l’accesso ai dati personali in caso di incidente fisico o tecnico;
6. adottare idonee misure di sicurezza atte a ridurre al minimo i rischi di distruzione o di perdita, anche accidentale dei dati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta dei dati;
7. adottare le misure necessarie a garantire il rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità degli interessati, e consentendo l’esercizio di tali diritti, sia direttamente sia in collabo- razione con il Titolare, in conformità al capo III del Regolamento Ue;
8. redigere e aggiornare periodicamente, in base alla tipologia e natura dei dati trattati, un do- cumento di analisi dei rischi effettivi del trattamento e sulla efficacia delle relative misure adot- tate;
9. curare e tenere a disposizione del Titolare e dell’Autorità di controllo, il Registro delle operazioni di trattamento dei dati personali effettuati per conto del Titolare ed il Registro delle violazioni dei dati;
10. dimostrare e attestare la conformità del trattamento alle disposizioni normative ed alle misure disposte dal titolare, garantendo la tracciabilità delle azioni compiute e la relativa documen- tabilità;
11. conservare i dati trattati in una forma che consenta l’identificazione dell’interessato per il pe- riodo strettamente necessario ad adempiere agli obblighi o ai compiti sopra indicati e per perseguire le finalità del trattamento e/o in base ad obblighi di legge;
12. ai sensi dell’art. 33 c. 2 del Regolamento UE 2016/679, segnalare al titolare senza ingiustificato ritardo e comunque entro le 24 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza, ogni vio- lazione di dati personali e di incidenti che possano compromettere la sicurezza dei dati, e a seconda dei casi, adottando direttamente e/o proponendo l’adozione di tempestive e ade- guate misure di sicurezza;
13. informare, consultare e collaborare con il Titolare per tutte le questioni rilevanti anche ai fini di legge (es. richieste del Garante, delle Autorità Pubbliche, degli interessati, valutazioni di im- patto, data breach etc) e per la loro risoluzione;
14. collaborare con il Garante della protezione dei dati personali nello svolgimento delle sue fun- zioni, riscontrando le eventuali richieste e attuando i provvedimenti adottati dallo stesso,
15. comunicare l’adesione a codici di condotta e/o a schemi di certificazioni, sigilli e marchi, che
avranno l’efficacia prevista dal Regolamento Ue, ai sensi degli artt. 40 e 42.
16. comunicare i dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati personali, se nominato e/o del Referente Privacy.
Al Responsabile è vietato:
- diffondere, comunicare e/o trasferire i dati personali a terzi senza previa informazione e/o auto- rizzazione del Titolare;
- effettuare trattamenti non finalizzati all’esecuzione del contratto affidato e/o nuovi trattamenti non previamente autorizzati dal Titolare.
La designazione a Responsabile del trattamento non comporta diritti a specifici compensi e/o indennità, poiché l’attività di trattamento è necessariamente intrinseca all’adempimento dell’attività contrattuale.
La designazione a Responsabile del trattamento ha la medesima durata del contratto che verrà
stipulato con l’aggiudicatario della presente procedura.
La responsabilità del Responsabile in materia di protezione dei dati personali e di cui agli artt. 28 c.10, 82, 83 e 84 del Regolamento Ue 2016/679, che si richiamano espressamente, rientra nel quadro della responsabilità contrattuale.
Il Responsabile del trattamento si obbliga a tenere manlevato ed indenne il Titolare da ogni responsabilità e/o danno, anche nei confronti di terzi, nonché degli Interessati al trattamento, per azioni ed omissioni, inadempimenti di qualunque natura, imputabili allo stesso Responsabile, ai soggetti/operatori da esso autorizzati e dai subresponsabili. In particolare, si specifica che – in caso di inosservanza degli obblighi relativi al trattamento dei dati personali – l’Amministrazione ha la facoltà
di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’Amministrazione.
Art. 15 - Codice del Comportamento, Piano Anticorruzione Patto di Integrità in materia di contratti pubblici Regionali e divieto di pantouflage
Le XX.XX.XX. aggregate informano la propria attività contrattuale ai contenuti di cui ai propri Codici di Comportamento, intesi come dichiarazione dei doveri di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i dipendenti delle Agenzie sono tenuti ad osservare e delle responsabilità di ciascuna Amministrazione nei confronti dei portatori di interesse (dipendenti, fornitori, utenti, etc.).
I suddetti Codici sono reperibili sui siti internet istituzionali di ciascuna Amministrazione.
Il Tesoriere si impegna, altresì, a rispettare il Codice Generale di Comportamento dei dipendenti pubblici ex DPR n. 62/2013 ed il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza - triennio 2021-2023 - adottato da ciascuna delle Amministrazioni aggregate e pubblicati sui rispettivi siti.
Le Amministrazioni stabiliscono, inoltre, in maniera cogente e vincolante, per tutti i soggetti coinvolti nella presente procedura di appalto, l’obbligo di conformare la propria condotta ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza contenuti nel Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali, adottato con DGR n. X/1751 del 17 giugno 2019 e reperibile sul sito xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Inoltre, si rammenta quanto statuito dall’art. 1, comma 42 della Legge n. 190/2012 che ha introdotto, all’art. 53 del D.Lgs. 165/2001, il seguente comma 16-ter: “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti”.
Pertanto, In sede di presentazione della documentazione di offerta (Allegato A) verrà richiesto al concorrente di prendere atto e accettare le condizioni previste dai suddetti codici nonché di ottemperare a quanto previsto dall’art. 53 comma 16 –ter del D.Lgs. n. 165/2001.
Art. 16 - Patto di Integrità in materia di Contratti Pubblici Regionali
L’ATS della Città metropolitana di Milano informa che la Giunta della Regione Lombardia ha approvato con deliberazione n. XI/1751 del 17.6.2019, pubblicata sul B.U.R.L. n. 26 serie ordinaria del
26.6.2019, il Patto di Integrità in materia di contratti pubblici della Regione Lombardia e degli Enti del sistema regionale.
L’affidatario si obbligherà a prendere visione del Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali, prenderne atto e accettare integralmente le disposizioni ivi contenute, tenendo presente che la violazione degli impegni/obblighi ivi previsti comporterà quanto indicato all’art. 5 del medesimo Patto.
Art. 17 – Stipulazione della Lettera-Contratto
La Lettera Contratto sarà sottoscritta nella forma ad uso commerciale (scambio di lettera) ai sensi dell’art. 32 comma 14 del D. Lgs. 50/16 s.m.i., in modalità digitale dal Direttore UOC Programmazione e Gestione Gare dell’Agenzia e inviata all'affidatario con relativa nota di accettazione per l’affidamento del servizio oggetto del presente DUP. L’affidatario provvederà a sottoscrivere digitalmente tale nota di accettazione e a inoltrarla all’Amministrazione. Qualora l’affidatario non sottoscriva la nota di accettazione senza giustificato motivo, l’Amministrazione potrà dichiarare decaduta l’aggiudicazione, salvo il risarcimento del danno a carico dell’affidatario medesimo.
Art. 18 - Spese bollatura della Lettera Contratto
L’imposta di bollo verrà assolta virtualmente in ragione di 16,00 euro ogni 4 pagine di foglio uso bollo (D.P.R. n. 642/1972). Saranno, inoltre, a carico dell’affidatario tutte le spese per la scritturazione delle copie occorrenti alla stessa società ed ai diversi Uffici, i bolli sui mandati di pagamento, e tutte le imposte e tasse che dovessero in avvenire colpire il contratto
Art. 19 - Foro competente
Per le controversie connesse con l’esecuzione degli obblighi contrattuali le parti convengono che sia
competente esclusivamente il Foro di Milano.
PARTE SECONDA – DISCIPLINARE DI PROCEDURA
Premessa
La presente procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici, nel rispetto della nor-
mativa vigente in materia di appalti pubblici e di utilizzo di strumenti telematici.
L’ATS della Città Metropolitana di Milano utilizza il sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “SinTel”, ai sensi della L.R. 33/2007 s.m.i. al quale è possibile accedere attra- verso l’indirizzo xxx.xxxxxxx.xx.
Per ulteriori indicazioni e approfondimenti relativi alla piattaforma SinTel, nonché al quadro normativo di riferimento, si rimanda all’Allegato C Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma SinTel che costituisce parte integrante e sostanziale del presente documento.
Per specifiche richieste di assistenza sull’utilizzo di Sintel si prega di contattare l’Help Desk di ARIA al
numero verde 800.116.738.
Art. 1 – Modalità di affidamento
Il servizio sarà affidato all’operatore economico invitato, a fronte di un’offerta valida e ritenuta con- grua e conveniente, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.
La Stazione Appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione se offerta non risulti conveniente
o idonea in relazione all’oggetto.
Art. 2 – Modalità di invio del preventivo
L’operatore economico invitato dovrà inviare il proprio preventivo di spesa, esclusivamente attraverso SinTel entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 25.01.2022.
Non sarà ritenuto valido e non sarà accettato il preventivo pervenuto oltre tale termine, anche per causa non imputabile al concorrente. Il mancato ricevimento di tutta o parte della documentazione richiesta nel presente DUP comporta l’irricevibilità del preventivo e la non ammissione alla procedura. È in ogni caso responsabilità dei soggetti concorrenti l’invio tempestivo e completo dei documenti e delle informazioni richieste, nel rispetto dei termini eventualmente espressamente previsti nel presente Documento, pena l’esclusione dalla presente procedura.
A tal proposito si raccomanda di avviare e concludere le procedure di caricamento dell’offerta sulla Piattaforma SinTel con ampio anticipo rispetto al termine di scadenza sopra indicato allo scopo di scongiurare il rischio di non perfezionare la procedura entro il termine di scadenza perentorio sopra indicato.
Data e ora del ricevimento del preventivo risulterà accertato sulla base delle risultanze Log del Si- stema. Il concorrente, entro e non oltre il termine fissato per la presentazione del preventivo, potrà presentare una nuova offerta rispetto a quella eventualmente già presentata; tale nuova offerta sarà sostitutiva a tutti gli effetti della precedente.
Le comunicazioni relative alla presente procedura di ordine generale, saranno pubblicate sulla Piat- taforma SinTel nella sezione “Comunicazioni di procedura”.
Art. 3 - Predisposizione e invio dell’offerta
Per poter formulare idonea offerta e partecipare alla procedura, l’operatore economico è tenuto ad eseguire preventivamente la Registrazione sulla Piattaforma SinTel, da effettuarsi come dà indicazioni contenute nell’Allegato C “Modalità Tecniche utilizzo piattaforma SinTel”, al quale si rimanda integral- mente per l’acquisizione di tutte le informazioni inerenti alle funzionalità del sistema e le modalità di invio dell’offerta. Per la richiesta di informazioni sull’uso del Sistema, i concorrenti potranno far riferi- mento ai contatti indicati in premessa.
Art. 4 - Busta Telematica Unica
Il preventivo e la documentazione richiesta devono essere redatti e trasmessi ad ATS della Città Me- tropolitana di Milano esclusivamente in formato elettronico attraverso la piattaforma SinTel. La reda- zione dell’offerta dovrà avvenire seguendo le diverse fasi dell’apposita procedura guidata di XxxXxx, che consentono di predisporre un’unica busta telematica.
Nell’apposito campo Busta Telematica Unica presente sulla Piattaforma SinTel l’operatore economico dovrà allegare la richiesta documentazione, consistente in un unico file formato “.zip” ovvero “.rar” ovvero “.7z” ovvero equivalenti software di compressione dati con i seguenti documenti, ciascuno dei quali debitamente compilato e firmato digitalmente:
1. Allegato A, compilato e firmato digitalmente dal legale rappresentante o da persona abilitata ad impegnare il concorrente, corredato da copia fotostatica del documento di identità del dichiarante;
2. Allegato B – Offerta economica;
3. Allegato D - Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali;
Nella formulazione dell’offerta economica (Allegato B) l’operatore economico dovrà inserire l’importo complessivo proposto con il relativo dettaglio. Al termine della compilazione dell’offerta economica, Sintel genererà un documento in formato “pdf” che dovrà essere scaricato dal Fornitore sul proprio terminale e, quindi, sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante o dal procuratore sottoscrittore dell’offerta.
I prezzi si intendono comprensivi di ogni onere con l'esclusione della sola IVA che verrà corrisposta ai sensi di legge. L’importo offerto dall’operatore economico concorrente NON dovrà superare l’importo a base d’asta previsto, al netto dei costi da interferenza.
Con riferimento all’offerta economica, si precisa che la stessa dovrà avere una validità di almeno 180 (centoottanta) giorni consecutivi dalla scadenza del termine ultimo per la presentazione dell’offerta.
In proposito si avverte che il Sistema consente l’inserimento di un valore superiore alla base d’asta.
Tuttavia in tale ipotesi i Sistema avviserà il Fornitore con un messaggio (ALLERT).
Il Concorrente dovrà verificare di avere completato tutti i passaggi richiesti da SinTel per procedere all’invio dell’offerta. In ogni caso SinTel darà comunicazione al Fornitore del corretto invio dell’offerta. Alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, le offerte pervenute non possono essere più ritirate e sono definitivamente acquisite dal Sistema, che le mantiene segrete e riservate fino all’ini- zio delle operazioni di apertura e verifica della documentazione da parte dell’ATS della Città Metro- politana di Milano.
La documentazione amministrativa e l’offerta economica che vengono inviate dal Concorrente a SinTel sono mantenute segrete e riservate e conservate in appositi e distinti documenti informatici (o file, denominati buste telematiche amministrative, economiche).
Art. 5 - Modalità di aggiudicazione
L’esame dell’offerta avverrà dopo la data di scadenza della presentazione offerte, a cura del RUP.
Il Sistema genererà notifiche delle operazioni svolte che verranno automaticamente inviate ai partecipanti.
La Piattaforma SinTel in automatico procede alla formulazione della graduatoria dei concorrenti, in-
dividuando l’operatore economico che ha presentato il prezzo complessivo più basso.
La Stazione Appaltante proporrà l’aggiudicazione in favore dell’operatore economico concorrente che abbia presentato il miglior preventivo. Per l’affidatario l’offerta deve intendersi immediatamente vincolante, mentre per l’Agenzia l’impegno scaturisce a seguito dell’adozione degli atti consequen- ziali.
Il Responsabile del procedimento: Avv. Xxxxxxxxx Xxxx Il funzionario istruttore: Xxxxx Xxxxxx
Allegato A – Autodichiarazione possesso requisiti generali Allegato B - Offerta economica
Allegato C – Modalità di utilizzo della Piattaforma Sintel
Allegato D - Patto di Integrità in materia di Contratti Pubblici Regionali
Class. 1.6.3
ALLEGATO A - AUTODICHIARAZIONE REQUISITI
ATS della Città Metropolitana di Milano
Xxxxx Xxxxxx, 00
00000 Xxxxxx
OGGETTO: AFFIDAMENTO, AI SENSI DELL'ART. 63, COMMA 2, LETT. B2), DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., PER L’AFFIDAMENTO DI ATTIVITA' DI UPGRADE DEL SOFTWARE IRIDE UTILIZZATO DALLA UOS ATTIVITA' ISTI- TUZIONALI PER LA GESTIONE DELL'ITER PROCEDIMENTALE DELLE DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI DELL’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO.
Il sottoscritto , codice fiscale nato il a , dell’impresa (Ragione sociale) , con sede legale in via n. , città cap. prov. , telefono fax ,
Codice Fiscale Partita IVA , Codice attività
iscritta nel registro delle imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di
, come segue:
- data di iscrizione: - numero di iscrizione
DICHIARA in qualità di
Che la suddetta società partecipa alla presente procedura (barrare la voce di interesse):
❒ come impresa singola;
❒ come (capogruppo o mandante) del Raggruppamento Temporaneo formato con le seguenti ditte/società (indicare la denominazione delle ditte/società, specificando se siano mandanti o capogruppo, specificando anche: il nome del legale rappresentante, la sede sociale, codice fi- scale e partita Iva)
❒ come consorzio (specificarne la forma e i componenti)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI/ATTO NOTORIO (ART. 46 E 47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000, N. 445)
Allo scopo, il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità ne-
gli atti, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,
DICHIARA
A) che nei propri confronti non è stata pronunciata condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sen- si dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei reati di cui all’art. 80, comma 1 lette- re a) b) b-bis) c) d) e) f) g) - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50):
B) che nei propri confronti non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previ- ste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto (art. 80, comma 2 - Decreto legislati- vo 18 aprile 2016, n. 50);
C) che, ai sensi dell’art. 80, comma 1 e 2 - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (barrare la voce di interesse tra a, b, c):
🞏 a) non sussistono nei confronti di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D. Lgs. 50/2016 ovvero ti- tolare o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandi- ta semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei sog- getti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico perso- na fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
🞏 b) non sussistono nei confronti di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D. Lgs. 50/2016 nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (indicare per ciascun soggetto cessato: cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, carica e/o qualifica ricoperta, data della cessazione) (art. 80, comma 3 - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50):
1. cognome e nome:
nato a il / / qualifica/carica CF data della cessazione
2. cognome e nome:
nato a il / / qualifica/carica CF data della cessazione
🞏 c) non sussistono soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
🞏 d) sussistendo le cause di esclusione di cui all’art. 80, commi 1 e 2 - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, sono state adottate le misure di completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata, il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero, nei casi di condanna ad una pena accessoria perpetua, quando questa è stata dichiarata estinta ai sensi dell’art. 179, settimo comma, del codice penale ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima (allegare alla presente dichiarazione prove in tal senso) (art. 80, comma 3 - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
D) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi rela- tivi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italia- na o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 80, comma 4 - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
Indicare la sede e l’indirizzo dell’ufficio ai fini della verifica della regolarità in ordine agli obblighi di pagamento delle imposte e tasse:
Ufficio | indirizzo | CAP | Città |
pec | Tel. | ||
E) di non aver commesso infrazioni gravi debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (art. 80, comma 5 lett. a - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
F) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo (art. 80, comma 5 lett. b - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
G) di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità (art. 80, comma 5 lett. c - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
H) di non aver tentato di influenzare indebitamente il processo decisionale della Stazione Ap- paltante, di non aver ottenuto informazioni riservate a fini di proprio vantaggio, di non aver fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclu- sione, la selezione o l'aggiudicazione, ovvero di non aver omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione (art. 80, comma 5 lett. c-bis) - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
I) di non aver dimostrato significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ov- vero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili; su tali circostanze la sta- zione appaltante motiva anche con riferimento al tempo trascorso dalla violazione e alla gravità della stessa (art. 80, comma 5 lett. c-ter) - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
J) di non trovarsi in una situazione di conflitto di interessi ai sensi dell’art. 42 comma 2 del Decre- to legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (art. 80, comma 5 lett. d - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
K) di non trovarsi in una situazione di distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 del Decreto legi- slativo 18 aprile 2016, n. 50 (art. 80, comma 5 lett. e - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50)
L) di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decre- to legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (art. 80, comma 5 lett. f - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
M) di non presentare documentazione o dichiarazioni non veritiere relativamente alla procedu- ra di gara in corso e agli affidamenti di subappalti (art. 80, comma 5 lett. f-bis) - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
N) di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti (art. 80, comma 5 lett. f-ter)- Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
O) di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualifica- zione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione (art. 80, comma 5 lett. g - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
P) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 mar- zo 1990, n. 55 (art. 80, comma 5 lett. h - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
Q) di:
🞏 essere in regola con le norme di cui alla legge n. 68/99 disciplinante il diritto al lavoro dei di- sabili (art. 80, comma 5 lett. i - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
oppure
🞏 non essere soggetta agli obblighi derivanti dalla legge n. 68/1999, specificando la fattispecie di non assoggettamento:
indicare l’Ufficio Provinciale al quale rivolgersi ai fini della verifica:
Ufficio | indirizzo | CAP | Città |
Fax | Tel. | ||
R) di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 (art. 80, comma 5 lett. l - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
oppure (barrare la dichiarazione)
❑ di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale ag- gravati ai sensi dell’art. 7 del decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 e di aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria ovvero di non aver
denunciato i fatti all’autorità giudiziaria in quanto ricorrevano i casi previsti dall'articolo 4, primo
comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689 (art. 80, comma 5 lett. l - Decreto legislativo 18 aprile
2016, n. 50);
S) di non trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, da cui derivi l’imputabilità dell’offerta ad un unico centro decisionale (art. 80, comma 5 lett. m - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50);
DICHIARA ALTRESI’
✓ di aver preso piena conoscenza del Documento Unico di Procedura e relativi allegati;
✓ di aver valutato tutte le condizioni incidenti sulle prestazioni oggetto della presente procedura e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell’offerta, ivi compresi gli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le prestazioni oggetto del contratto;
✓ di essere a conoscenza che la Stazione Appaltante si riserva il diritto di procedere d’ufficio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni rilasciate da questa Società, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente;
✓ di essere consapevole che l’ATS si riserva, in particolare, il diritto di sospendere, annullare, re- vocare, la presente procedura e di non indire o non aggiudicare alcuna procedura di affida- mento motivatamente, dichiarando, altresì, di non avanzare alcuna pretesa nei confronti dell’ATS, ove ricorra una di tali circostanze;
✓ di accettare il contenuto del Patto di Integrità in materia di contratti pubblici della Regione Lombardia e degli Enti del sistema regionale, pena l’applicazione delle sanzioni previste all’art. 5 del medesimo Patto;
✓ di aver preso visione sul sito web dell’ATS della Città Metropolitana di Milano, del Piano Trien- nale di Prevenzione della Corruzione e Programma Triennale della Trasparenza e Integrità, nonché del Codice di Comportamento;
✓ di essere in regola con gli obblighi previsti dall’art. 18 del D.Lgs 81/2008 relativo alla nomina del
responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione agli infortuni;
✓ che in caso di aggiudicazione (barrare esclusivamente l0opzione che interessa):
🞏 non intende affidare alcuna attività oggetto della presente gara in subappalto;
🞏 intende ricorrere all’istituto del subappalto, ai sensi dell’art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
per le sotto indicate prestazioni
✓ che ai sensi del d. Lgs. 136/2010, gli estremi identificativi del conto corrente bancario o postale dedicato sono i seguenti:
- ISTITUTO
- AGENZIA
- Codice IBAN
- Codici di riscontro: ABI CAB CIN
Conto Intestato a:
RAGIONE SOCIALE | |
CODICE FISCALE | |
PARTITA I.V.A. | |
INDIRIZZO |
Dati identificativi dei soggetti (persone fisiche) che per l’impresa saranno delegati ad operare
sul conto corrente dedicato, sono i seguenti:
Nome e Cognome: C.F.:
Luogo e data di nascita: Residente a in operante in qualità di (specificare ruolo e poteri)
Nome e Cognome: C.F.:
Luogo e data di nascita: Residente a in operante in qualità di (specificare ruolo e poteri)
Nome e Cognome:
Nome e Cognome: C.F.:
Luogo e data di nascita: - Residente a in
operante in qualità di (specificare ruolo e poteri)
Nome e Cognome: Nome e Cognome:
C.F.:
Luogo e data di nascita: Residente a in operante in qualità di (specificare ruolo e poteri)
✓ che l’Impresa, ai fini della presente procedura, elegge domicilio in
Via , C.A.P.
Tel. fax indirizzo di po- sta elettronica @
Indirizzo di posta elettronica certificata
Firma Digitale
Class. 1.6.3
ALLEGATO B - OFFERTA ECONOMICA
ATS della Città Metropolitana di Milano
Xxxxx Xxxxxx 00
00000 Xxxxxx
OGGETTO: AFFIDAMENTO, AI SENSI DELL'ART. 63, COMMA 2, LETT. B2), DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., PER L’AFFIDAMENTO DI ATTIVITA' DI UPGRADE DEL SOFTWARE IRIDE UTILIZZATO DALLA UOS ATTIVITA' ISTITUZIONALI PER LA GESTIONE DELL'ITER PROCEDIMENTALE DELLE DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI DELL’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO.
Il sottoscritto , C.F.
, in qualità di
dell’impresa (Ragione sociale)
, con sede legale in via n. , città cap. prov. ,
telefono indirizzo di posta certificata
Codice Fiscale Partita IVA
si impegna ad adempiere a tutte le obbligazioni previste nel Documento Unico di Procedura (DUP), completo di allegati, e
DICHIARA
1. che il prezzo complessivo offerto (Iva esclusa) è comprensivo di tutti le attività indicate nel DUP, nonché di ogni prestazione necessaria per l’esatto adempimento;
2. di formulare la seguente offerta economica:
Base d’asta complessiva non superabile: € 34.432,50 (Iva esclusa)
Descrizione attività | Importi una tantum (Iva esclusa) | Importi anno 2022 (Iva esclusa) 6 mesi | Importi anno 2023 (Iva esclusa) 12 mesi |
• Upgrade piattaforma J-Iride comprensivo delle attività di: • installazione e parametrizzazione; • analisi e parametrizzazione ITER; • analisi e parametrizzazione PEC, firma digitale; • integrazione Albo Pretorio; • registro particolare contrat- ti/convenzioni. | |||
1. Migrazione di tutti i dati storici di ex ASL e ATS Milano | |||
2. Assistenza, telefonica e teleassistenza, e manutenzione dal lunedì al venerdì dalle 8.30-17.30 | |||
3. Erogazione Soluzione Cloud SaaS dedicata ad ATS Milano per l’uso di J-Iride qualificata da AgID e pubblicata sul Cloud Marketplace (rif. Crircolare AgID n. 3 del 9 aprile 2018) comprensiva dei servizi di backup. | |||
4. Integrazione a Microsoft Azure Active Directory | |||
5. Sviluppo connettore per la conservazione verso il Conservatore aziendale e/o altro fornitore individuato da ATS. | |||
6. Canone connettore per la conservazione (Aruba o HUB aziendale sviluppato dalla ditta Sinapsys). | |||
7. Fornitura video tutorial formativo (opzionale su richiesta di ATS) | |||
TOTALE DI TUTTE LE ATTIVITA’ |
L’importo complessivo di cui alla riga “TOTALE DI TUTTE LE ATTIVITA’” deve corrispondere all’importo
inserito nella piattaforma SinTel
Questa società, inoltre, nell’accettare tutte le condizioni specificate nel Documento Unico di Procedura e negli altri atti della presente procedura
DICHIARA ALTRESI’
1. che la presente offerta è irrevocabile ed impegnativa sino al 180 (centottantesimo) giorno successivo al termine ultimo per la presentazione della stessa;
2. che la presente offerta non vincolerà in alcun modo l’Amministrazione;
3. di fornire, in caso di aggiudicazione, il servizio oggetto della procedura alle modalità e condi- zioni minime stabilite nel Documento Unico di Procedura;
4. di aver preso visione ed incondizionata accettazione di tutte le clausole riportate nel DUP, completo di allegati, e, comunque, di aver preso cognizione di tutte le tutte le circostanze ge- nerali e speciali che possono influire sulla determinazione del prezzo offerto che, pertanto, è ri- tenuto remunerativo;
5. che il prezzo offerto è omnicomprensivo di quanto previsto nel DUP e, comunque, il corrispetti- vo spettante in caso di affidamento rispettano le disposizioni vigenti in materia di costo del la- voro;
6. che i termini stabiliti nel DUP sono da considerarsi a tutti gli effetti termini essenziali ai sensi e per
gli effetti dell’art. 1457 c.c.;
7. di essere consapevole che saranno esclusi dalla procedura i concorrenti che abbiano presen-
tato offerta superiore alla base d’asta indicata nel DUP;
8. di essere consapevole che saranno esclusi dalla procedura i concorrenti che abbiano presen- tato offerta pari a zero;
9. di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori, nonché di ac- cettare le condizioni contrattuali;
10.di possedere la capacità tecnica, economica e finanziaria per le operazioni di strutturazione ed equipaggiamento, consone ad una regolare esecuzione del servizio in oggetto.
NB: Il documento dovrà essere sottoscritto, a pena di esclusione dalla procedura, con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente (o persona munita da comprovati poteri di firma).
Firma Digitale
MODALITÀ TECNICHE DI UTILIZZO
Data pubblicazione: 30 Settembre 2019
INDICE
1. INTRODUZIONE 3
1.1. Obiettivo e campo di applicazione 3
1.2. Versioni 3
2. SINTEL 3
3. GUIDE E MANUALI 5
4. DOTAZIONE INFORMATICA 6
5. POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) 6
6. REGISTRAZIONE AI SERVIZI DELL’AZIENDA REGIONALE CENTRALE ACQUISTI S.P.A 7
6.1. REGISTRAZIONE A SINTEL 8
6.2. Documento riepilogativo dei dati della registrazione 8
6.3. Registrazione a SINTEL per Liberi Professionisti 9
6.4. Registrazione a SINTEL per la partecipazione in forma aggregata 9
6.5. Registrazione a SINTEL per gli Operatori Economici stranieri 9
7. FORMA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI 10
7.1. Firma digitale 10
7.2. Marcatura temporale 11
8. COMUNICAZIONI DELLA PROCEDURA 11
9. PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA 12
9.1. Documento d’offerta 12
9.2. DIMENSIONI MASSIME DEI FILE CARICATI (UPLOAD) 13
9.3. HASH 13
10. CONTATTI 15
1. Introduzione
1.1. Obiettivo e campo di applicazione
Il presente documento ha l’obiettivo di descrivere le modalità tecniche di utilizzo della piattaforma di e-procurement di Regione Lombardia, Sintel, con particolare riferimento alla partecipazione alle procedure di gara, oltre a definire il quadro normativo rilevante. Se non diversamente stabilito nella lex specialis delle singole procedure di gara, il presente documento è da considerarsi parte integrante della documentazione di ogni procedura gestita in Sintel.
Al fine di inviare un’offerta in modo completo e tempestivo, evitando i rischi connessi agli aspetti tecnico-procedurali, si raccomanda gli operatori economici di:
• leggere attentamente i successivi capitoli prima di avviare l’operatività in Sintel;
• eseguire tutte le attività necessarie per la registrazione, la qualificazione e l’invio dell’offerta descritte nei successivi capitoli, con congruo anticipo rispetto al termine ultimo per la presentazione delle offerte (visualizzabile nell’interfaccia “Dettaglio” della presente procedura in Sintel);
1.2. Versioni
Versione Piattaforma e-Procurement utilizzata per la stesura del manuale: R5.37.0.5. Versione IdPC utilizzata per la stesura del manuale: 10.6.04.
2. SINTEL
La Regione Lombardia, a seguito degli interventi volti alla Razionalizzazione degli Acquisti nella Pubblica Amministrazione (L. 296/2006), ha messo a disposizione di tutti gli Enti di Pubblica Amministrazione abilitati la piattaforma telematica di e-procurement Sintel. Le procedure di gara gestite con Sintel sono condotte mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi:
• del D.Lgs. 50/2016 c.d. “Nuovo Codice Appalti” in virtù dell’adeguamento della piattaforma a tale nuova normativa. Tale adeguamento avverrà con modalità progressive e nelle tempistiche necessarie al rilascio tecnico degli interventi sulla piattaforma SINTEL (gli interventi operati sono indicati sul portale istituzionale di ARIA S.p.A.);
• X.X.X. x. XX/0000 xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx del 6/4/2011, Allegato A, “Determinazioni per il funzionamento e l’uso della piattaforma regionale per l’E-procurement denominata sistema di intermediazione telematica (Sintel) di Regione Lombardia (ART. 1, C. 6-bis, L. 33/2007) e del relativo elenco fornitori telematico”.
Le soluzioni tecniche e le procedure di funzionamento di Sintel assicurano il rispetto delle norme sopra richiamate, nonché delle disposizioni relative alle firme digitali ed alla marcatura temporale:
• Direttiva 1999/93/CE, “Relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche”, così come recepite dalla
legislazione nazionale e dai relativi regolamenti applicativi;
• D.P.C.M. 30 marzo 2009, “Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali
e validazione temporale dei documenti informatici”;
• D.P.C.M. 22 Febbraio 2013, “Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche, avanzate, qualificate e digitali”.
La piattaforma Sintel assicura la segretezza delle offerte, impedisce di operare variazioni sui documenti inviati, garantisce l’attestazione e la tracciabilità di ogni operazione compiuta sulla piattaforma e l’inalterabilità delle registrazioni di sistema (log), quali rappresentazioni informatiche degli atti e delle operazioni compiute valide e rilevanti ai sensi di legge.
Ogni operazione effettuata attraverso la piattaforma:
• è memorizzata nelle registrazioni di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni attività e/o azione compiuta in Sintel;
• si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultante dalle registrazioni di sistema.
Il tempo di Xxxxxx è sincronizzato sull'ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591.
Le registrazioni di sistema relative ai collegamenti effettuati sulla piattaforma Sintel e alle relative operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura sono conservate in Sintel e fanno piena prova nei confronti degli utenti, Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della L. 241/1990. Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità a quanto previsto dall'articolo 43 del D. Lgs. 82/2005 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e ss.mm.ii. e, in generale, dalla normativa vigente in materia di conservazione ed archiviazione dei documenti informatici.
Le operazioni effettuate su Sintel sono riferite ai concorrenti sulla base delle chiavi di accesso rilasciate ai concorrenti ai sensi degli articolo 1, comma 1, lettera b), e 8 del D. Lgs. 82/2005 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e ss.mm.ii. I concorrenti, con la partecipazione alla procedura, accettano e riconoscono che tali registrazioni costituiscono piena prova dei fatti e delle circostanze da queste rappresentate con riferimento alle operazioni effettuate su Sintel.
L’Azienda Regionale per l’Innovazione e per gli Acquisti S.p.A. (in seguito “ARIA S.p.A.”) è “Gestore del sistema”, e, tra l’altro, ha il compito di: (i) gestire i servizi di conduzione tecnica e delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento di Sintel; (ii) curare tutti gli adempimenti inerenti le procedure di registrazione e l’utilizzo di Sintel; (iii) controllare i principali parametri di funzionamento di Sintel stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo.
Quale responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. 196/2003 “Codice In Materia Di Protezione Dei Dati Personali” e ss.mm.ii, il Gestore del sistema cura l’adozione di tutte le misure previste dal D. Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. medesimo ed è, altresì, incaricato della conservazione delle registrazioni del sistema e della documentazione di gara ai sensi dell’Art.16, comma 3 della D.G.R. 6 aprile 2011 n. IX/1530.
La documentazione di gara viene archiviata da ARIA S.p.A. in qualità di Gestore del sistema, ma la conservazione della stessa è demandata ed è di responsabilità della stazione appaltante, ai sensi dell’Art.16, comma 3 della D.G.R. 6 aprile 2011 n. IX/1530. Il Gestore del sistema è, inoltre, responsabile della sicurezza informativa, logica e fisica di Xxxxxx stesso e riveste il ruolo di responsabile della sicurezza e del trattamento dei dati ai sensi della disciplina che regola la materia, nonché dell’adozione di tutte le misure stabilite dal D. Lgs. 196/2003 “Codice In Materia Di Protezione Dei Dati Personali” e ss.mm.ii. in materia di protezione dei dati personali.
La piattaforma è costituita da complesse infrastrutture tecnologiche, quali sistemi di trasmissione ed elaborazione dati ed è stata realizzata sulla base dei migliori standard tecnologici e procedurali ad oggi presenti nello stato della tecnica. In ogni caso, non si possono escludere anomalie o malfunzionamenti di Sintel: in tale caso, la stazione appaltante si riserva di adottare tutte le misure necessarie per garantire la regolarità della procedura, ivi compresa la sospensione e la non aggiudicazione della stessa.
In ogni caso, i concorrenti esonerano la stazione appaltante e ARIA S.p.A., anche in qualità di Gestore del sistema, da qualsiasi responsabilità relativa a malfunzionamenti, difetti o vizi di Sintel, fatti salvi i limiti inderogabili previsti dalla legge; infatti, salvo il caso di dolo o colpa grave, ARIA S.p.A. non potrà essere in alcun caso ritenuta responsabile per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti o, comunque, ogni altro utente di Sintel, e i terzi a causa o, comunque, in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento di Sintel.
I concorrenti sono consapevoli del fatto che qualsivoglia loro intervento avente come fine e/o effetto quello di turbare, alterare, sospendere o impedire indebitamente il normale funzionamento di Sintel, oltre a comportare le eventuali responsabilità civili e penali previste dalla legge, può determinare la revoca della registrazione a Sintel, di cui oltre, l’impossibilità di partecipare alla procedura di gara e/o, comunque, l’esclusione dalla medesima.
ARIA S.p.A. si riserva di segnalare qualsiasi fatto rilevante all’Autorità Giudiziaria e/o all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici per gli opportuni provvedimenti di competenza. I concorrenti si impegnano a manlevare e tenere indenne la stazione appaltante ed ARIA S.p.A., anche nella sua qualità di Gestore del sistema, risarcendo qualunque costo, danno, pregiudizio ed onere (ivi comprese le spese legali) che dovesse essere sofferto da questi ultimi a causa di un utilizzo scorretto o improprio di Sintel e, comunque, a causa di qualsiasi violazione della normativa vigente e della disciplina della presente procedura.
Con l’utilizzo di Sintel i concorrenti e la stazione appaltante esonerano ARIA S.p.A. da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere Sintel, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni. Ove possibile ARIA S.p.A. comunicherà anticipatamente agli utenti registrati a Sintel gli interventi di manutenzione su Sintel. Gli utenti di Sintel, in ogni caso, prendono atto ed accettano che l’accesso a Sintel utilizzato per la presente procedura potrà essere sospeso o limitato per l’effettuazione di interventi tecnici volti a ripristinarne o migliorarne il funzionamento o la sicurezza.
3. Guide e manuali
L’uso della piattaforma Sintel è disciplinato, oltre che dal presente documento, dai “manuali”, e dalla X.X.X. x. XX/0000 xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx del 6/4/2011, Allegato A, “Determinazioni per il funzionamento e l’uso della piattaforma regionale per l’e-procurement denominata sistema di intermediazione telematica (Sintel) di Regione Lombardia (Art. 1, c. 6-bis,
L. 33/2007) e del relativo elenco fornitori telematico”.
Questi documenti sono scaricabili dal sito xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx (>> Home >> HELP >> Guide e manuali). Inoltre è possibile avere ulteriori informazioni seguendo il seguente percorso: Home >> Chi Siamo >> Normativa. Nel caso di contrasto o incompatibilità tra le disposizioni di cui ai manuali e la documentazione di gara, prevale quanto disposto da quest’ultima.
4. Dotazione informatica
Al fine di poter partecipare alla presente procedura, l’operatore economico deve essere dotato della necessaria strumentazione tecnica ed informatica (software ed hardware) dei collegamenti alle linee di telecomunicazione necessari per il collegamento alla rete Internet, di una firma digitale in corso di validità rilasciata da un organismo appartenente all’elenco pubblico dei certificatori riconosciuti dall’AgID (xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx), tutto ai sensi del D.L.
n. 83/2012 (convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012 n.134) e della ulteriore normativa vigente in materia di firme elettroniche avanzate di cui alla Direttiva 1999/93/CE.
L'accesso alla piattaforma Sintel è possibile utilizzando un sistema dotato dei seguenti requisiti minimi:
• dimensioni dello schermo 15 pollici e risoluzione minima 800x600;
• accesso Internet con una velocità di 1 Mb/sec;
• abilitazione del browser alla navigazione in SSL a 128 bit.
Per la navigazione i seguenti browser risultano essere compatibili con la piattaforma Sintel e con il Negozio Elettronico in tutte le rispettive funzionalità:
• Internet Explorer 7, 8 e 9;
• Mozilla Firefox 10 e superiori;
• Google Chrome.
E' possibile l'utilizzo di browser diversi da quelli elencati, per i quali non è garantita l'effettiva compatibilità con la
piattaforma. Per un utilizzo ottimale si raccomanda comunque l’impiego di Mozilla Firefox 10 e superiori.
Le funzionalità "Modifica" e "Anteprima" all'interno della pagina "Modello della Procedura" in Sintel non sono garantite con l'utilizzo di Internet Explorer 7 e 8.
ATTENZIONE: Si ricorda che ai fini dell’espletamento di tutti i passaggi relativi alle procedure di gara è necessario dotarsi di programmi per l’apposizione e la lettura della firma digitale, quali Dike e Digital Sign. L'acquisto, l'installazione e la configurazione dell'hardware e del software restano ad esclusivo carico degli utenti finali della piattaforma Sintel.
NOTA: Se si intende utilizzare il sistema di autenticazione SPID (Sistema Pubblico di Identità) è necessario avere a
disposizione un cellulare per poter ricevere il codice “usa e getta” da utilizzare come password temporanea.
Se si intende utilizzare invece il sistema di autenticazione con Carta Nazionale dei Servizi (CNS) è necessario avere a disposizione il PIN associato alla carta.
5. Posta elettronica certificata (PEC)
La piattaforma Sintel comunica con gli utenti registrati attraverso Posta Elettronica Certificata (di seguito “PEC”) per
tutte le comunicazioni afferenti alle procedure di gara inviate direttamente dalla casella di posta Xxxxxx.
Si ricorda che l’Art. 16 del D.L. 185/2008,“Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale” introduce per gli operatori economici l’obbligo di dotarsi di una casella PEC, da dichiarare alla propria Camera di Commercio; tale obbligo è ribadito dal D.L. 18 Ottobre 2012, n. 179, in merito alle modalità di comunicazione con la Pubblica Amministrazione.
Pertanto, in sede di registrazione (v. successivo paragrafo 6.1Registrazione a SINTEL), tutte le imprese devono obbligatoriamente indicare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) commerciale acquistata da un gestore autorizzato.
Il dominio XXX.XX è relativo al servizio di posta elettronica certificata fornito dal Governo Italiano per permettere ai cittadini di dialogare con le Pubbliche Amministrazioni. Tuttavia tali caselle PEC non possono essere utilizzate per inviare comunicazioni ad altri cittadini, Enti o associazioni. Si consiglia pertanto di inserire nel proprio profilo utente in piattaforma Sintel un indirizzo PEC differente.
6. Registrazione ai servizi dell’Azienda Regionale Centrale Acquisti
S.p.A.
Attraverso il sito xxx.xxxxxxx.xx (Home >> e-Procurement >> Registrazione) è possibile accedere al form di registrazione che consente ad Enti pubblici ed operatori economici di usufruire dei servizi messi a disposizione da ARIA S.p.A., tra i quali la piattaforma Sintel. Prima della registrazione è però necessario autenticarsi attraverso uno dei sistemi di autenticazione proposti di seguito:
SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
Gli utenti italiani possono accedere al sistema di autenticazione/registrazione tramite credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
La prima registrazione con credenziali SPID prevede 4 step:
1. Nella sezione «Autenticazione con LA TUA IDENTITA’ DIGITALE “PASSWORD UNICA”» cliccare su «Entra con SPID»;
2. Selezionare l’ID provider, inserire le credenziali SPID e confermare;
3. Selezionare il pulsante «NUOVA REGISTRAZIONE»;
4. Compilare le pagine del percorso di registrazione ai servizi di ARIA S.p.A..
Username e Password (IdPC -Identity Provider del Cittadino)
La registrazione prevede 2 step:
1. Nella sezione “Autenticazione con username e password” cliccare su “Entra con ID e password” e successivamente su “Registrazione a IDPC”. Inserisci i dati richiesti e riceverai le credenziali di accesso direttamente nella casella di posta indicata.
2. Registrazione ad ARIA: Una volta ottenute le credenziali, ritorna nella pagina di accesso e completa il processo di registrazione (richiederà pochi minuti).
NOTA: L’effettivo recapito delle comunicazioni inviate dalla casella PEO di IdPC dipende dalle seguenti tipologie di
caselle destinatarie utilizzate e indicate dall’utenza in fase di registrazione:
PEC: il canale di comunicazione funziona a condizione che la casella di posta PEC del destinatario sia configurata in modo da poter ricevere messaggi di posta ordinaria;
PEO: il canale di comunicazione funziona senza garanzie per il mittente che il messaggio sia stato effettivamente recapitato;
CEC PAC (Comunicazione Elettronica Certificata tra Pubblica Amministrazione e Cittadino): il canale di comunicazione NON funziona poiché le caselle CEC PAC sono a circuito chiuso, dedicate alle relazioni con la Pubblica Amministrazione che le ha rilasciate all’utenza.
CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
Gli utenti italiani possono accedere al sistema di autenticazione/registrazione utilizzando la Carta Regionale dei Servizi (CRS) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
La prima registrazione con CRS/CNS prevede 3 step:
1. Nella sezione «Autenticazione con CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI» cliccare su «Entra con CNS»
2. Autenticarsi con CNS (è necessario aver installato il Software CRS, aver inserito la Smartcard nel lettore e conoscere il relativo codice PIN)
3. Compilare le pagine del percorso di registrazione ai servizi di ARIA.
6.1. Registrazione a SINTEL
Per poter presentare offerta e prendere parte alla procedura, ciascun operatore economico è tenuto ad eseguire preventivamente la Registrazione a Sintel così come disciplinato nei “Manuali”, accedendo al portale di ARIA S.p.A., nell’ apposita sezione “Registrazione”.
La registrazione è del tutto gratuita, non comporta in capo all’operatore economico che la richiede l’obbligo di presentare l’offerta, né alcun altro onere o impegno. Salvo malfunzionamenti delle reti, dell’infrastruttura e delle tecnologie di comunicazione, la procedura di registrazione è automatica e avviene rapidamente. In ogni caso, ai fini del rispetto dei termini previsti per l’invio delle offerte e, per prevenire eventuali malfunzionamenti, si consiglia di procedere alla registrazione con congruo anticipo, prima della presentazione dell’offerta.
L’utenza creata in sede di registrazione è necessaria per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. L’utente è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso a mezzo della quale verrà identificato da Xxxxxx.
Le chiavi di accesso sono strettamente personali e devono essere conservate con cura. Gli utenti sono tenuti a conservarle con la massima diligenza, a mantenerle segrete e riservate, a non divulgarle o comunque cederle a terzi e ad utilizzarle sotto la propria esclusiva responsabilità, ai sensi dell’Art. 3 della D.G.R. 6 aprile 2011 n. IX/1530.
L’operatore economico ottiene l’utenza attraverso il legale rappresentante, ovvero un procuratore (generale o speciale) abilitato a presentare offerta. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, si obbliga a dare per valido l’operato compiuto dai titolari e/o utilizzatori delle utenze riconducibili all’interno di Sintel all’operatore economico medesimo; ogni azione da questi compiuta all’interno di Sintel si intenderà, pertanto, direttamente imputabile all’operatore economico registrato.
6.2. Documento riepilogativo dei dati della registrazione
Al termine del processo di registrazione, l’operatore economico deve firmare digitalmente il documento riepilogativo
dei dati della registrazione (in formato .pdf).
È necessario cliccare su “Scarica .pdf”, selezionare il percorso di salvataggio senza modificare il nome del file generato da Sintel. Si consiglia quindi di aprire il file utilizzando il software per la firma digitale e non altri programmi (Adobe Reader, Word, etc).
In generale, si raccomanda di non eseguire le seguenti operazioni: 1) effettuare il salvataggio in locale utilizzando “salva con nome” o “salva una copia”; 2) rinominare il file, neppure dopo averlo firmato; 3) qualsiasi operazione che possa modificare/alterare il contenuto o le proprietà del file originale. Una volta correttamente firmato, il file deve essere nuovamente caricato (upload) nel modulo di registrazione.
6.3. Registrazione a SINTEL per Liberi Professionisti
La registrazione ai servizi ARIA S.p.A. è possibile per tutti gli operatori economici, compresi i liberi professionisti operanti
nell’ambito delle professioni regolamentate e non regolamentate, gli studi associati e altre società di professionisti.
Per queste tipologie di operatori economici, nel form di registrazione ai servizi e-procurement ARIA non è richiesto
obbligatoriamente l’inserimento della partita IVA.
6.4. Registrazione a SINTEL per la partecipazione in forma aggregata
a) Nel caso in cui un operatore economico intenda partecipare ad una procedura di gara nelle seguenti forme di aggregazione: consorzio stabile, rete di imprese, è necessario effettuare una nuova registrazione ad-hoc ai servizi e-procurement di ARIA S.p.A., selezionando attraverso il menu a tendina “Tipo di società” la voce appropriata.
b) Nel caso in cui un operatore economico intenda partecipare ad una procedura di gara nelle seguenti forme di aggregazione: raggruppamento temporaneo di imprese, consorzio costituendo o altra forma finalizzata alla partecipazione ad una specifica procedura di scelta del contraente, è sufficiente la registrazione a Sintel della capogruppo / mandataria senza che sia necessaria la registrazione di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento. Si precisa che al momento di accedere all’interfaccia “Dettaglio” della procedura di gara d’interesse, prima di avviare il percorso guidato “Invia offerta”, è necessario utilizzare l’apposita funzionalità “Partecipazione in forma aggregata”, disponibile attraverso il menu di sinistra. Una volta creata la forma di partecipazione attraverso questa funzionalità, sarà possibile procedere all’invio dell’offerta, selezionando la forma di partecipazione.
6.5. Registrazione a SINTEL per gli Operatori Economici stranieri
La partecipazione alle procedure gestite attraverso la piattaforma Sintel è possibile anche per tutti i fornitori stranieri, sia che essi abbiano una sede operativa in Italia o meno. Il requisito è quello di munirsi di firma digitale italiana ai sensi del D.Lgs n. 177/2009, oppure di altra firma digitale avanzata, emessa in un paese membro della UE, purché conferma
alla normativa vigente in materia di firme elettroniche avanzate, di cui alla Direttiva 1999/93/CE. La firma digitale dovrà inoltre essere conforme a quanto esplicitato nel paragrafo 7.1 - FIRMA DIGITALE del presente documento.
Il form di registrazione ai servizi e-procurement ARIA è disponibile in lingua inglese. Per approfondimenti circa le particolarità di questo tipo di registrazione, è possibile contattare il call center al numero +39-02.39.331.780 (assistenza in lingua italiana).
7. Forma e sottoscrizione dei documenti
Ogni documento relativo ad una procedura di gara Sintel deve essere presentato secondo le norme e le modalità di partecipazione sotto indicate, redatto in ogni sua parte in lingua italiana ed in conformità a quanto previsto dalla documentazione di gara.
Ogni documento elettronico (di seguito, per brevità, anche solo “file”) inviato dall’operatore economico nell’ambito della presentazione dell’offerta dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante dell’operatore economico con la firma digitale, nonché marcato temporalmente (se previsto dalla documentazione di gara).
La stazione appaltante potrà procedere in qualsiasi momento a controlli e verifiche della veridicità e della completezza del contenuto delle dichiarazioni della documentazione presentate dai concorrenti, richiedendo l’esibizione di documenti originali e certificati attestanti quanto dichiarato dai concorrenti.
Si rammenta che, ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000, la falsa dichiarazione comporta sanzioni penali e
costituisce causa d’esclusione dalla partecipazione alla procedura.
Qualora sia richiesto da Sintel ovvero qualora l’ operatore economico preveda il caricamento di numerosi file utilizzando un formato di compressione – quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, in formato elettronico “.zip” ovvero “.rar” ovvero “.7z” ovvero equivalenti software di compressione dati – salvo diverse indicazioni nella documentazione di gara, tutti i singoli file in esso contenuti dovranno essere firmati digitalmente, mentre la cartella compressa stessa non dovrà essere firmata.
7.1. Firma digitale
In conformità alla normativa nazionale di riferimento, Sintel supporta firme digitali generate nel formato CAdES (CMS Advanced Electronic Signatures, con algoritmo di cifratura SHA-256) BES. Questa tipologia di firma digitale è distinguibile dall’estensione del file che viene generato dopo l’apposizione della firma (.p7m).
Si precisa che Xxxxxx accetta anche firme digitali di tipo PAdES (PDF Advanced Electronic Signature).
Le firme digitali gestite sono di tipo attached. Il documento originario oggetto di firma e il certificato di firma digitale
risiedono all’interno in un unico file.
Nel caso di apposizione di firme multiple, Sintel gestisce firme in modalità “parallela” e in modalità “nidificata”.
Si precisa inoltre, che ai fini della sottoscrizione della documentazione di gara e dei documenti componenti le offerte, non sono valide le firme elettroniche (firme “deboli”), ivi comprese la FEQ (Firma Elettronica Qualificata) e la FEA (Firma Elettronica Avanzata).
7.2. Marcatura temporale
La Marcatura Temporale è il risultato della procedura con cui si attribuisce ad uno o più documenti informatici un riferimento temporale opponibile ai terzi. Tale riferimento è richiesto dal legislatore (articoli 20 e 21 D.Lgs n. 82/2005 e articolo 37 del D.P.C.M. 30 marzo 2009 “Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici”), al fine di garantire la validità della firma digitale nel tempo e la conseguente opponibilità a terzi della medesima, a tutela dell’operatore economico.
È possibile marcare temporalmente i documenti utilizzando un kit per la firma digitale. I software di firma forniti, sia per la smart card che per il token usb, permettono di apporre firme digitali e marche temporali (che devono essere acquistate da una Certification Authority), anche attraverso un’unica operazione.
Sintel gestisce esclusivamente marcature temporali di tipo “attached”: il documento originario oggetto di marcatura temporale e la marca temporale devono quindi risiedere all’interno di un unico file, aggiungendo al nome del file firmato digitalmente l’estensione *.tsd.
Infine, si evidenzia che il Gestore del sistema, al fine di garantire opponibilità ai terzi della traccia delle operazioni svolte e dei file presenti in piattaforma provvede ad apporre firma digitale e marcatura temporale a tutti i log di Sintel.
ATTENZIONE: Se non richiesta obbligatoriamente dalla stazione appaltante nella documentazione di gara, per gli operatori economici è comunque possibile decidere di apporre la marcatura temporale sui documenti componenti la propria offerta, in questo caso la marcatura temporale costituisce ulteriore garanzia di opponibilità ai terzi dei documenti digitali, in qualsiasi momento successivo alla produzione degli stessi.
8. Comunicazioni della Procedura
Salvo diversamente indicato nella documentazione di gara, tutte le comunicazioni nell’ambito della procedura, avverranno di regola per via telematica, attraverso l’apposita funzionalità di Sintel denominata “Comunicazioni procedura”, disponibile per l’operatore economico nell’interfaccia “Dettaglio” della procedura di gara.
L’operatore economico elegge dunque, quale domicilio principale per il ricevimento delle comunicazioni inerenti le procedure e, in generale, le attività svolte nell’ambito di Sintel l’apposita area riservata ad accesso sicuro “Comunicazioni procedura” e l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dichiarato dallo stesso al momento della registrazione (o successivamente con l’aggiornamento del profilo utente).
A tale fine, l’operatore economico si impegna a verificare costantemente e tenere sotto controllo la funzionalità “Comunicazioni procedura” all’interno di Sintel. Tutte le comunicazioni della procedura inviate attraverso Sintel da Enti pubblici ed operatori economici, sono inviate anche all’indirizzo PEC dichiarato dall’operatore economico al momento della registrazione.
Sintel utilizza per le comunicazioni una casella PEC, ai sensi dell’Art. 48 del D. Lgs. 82/2005, del D.P.R. 68/2005 e del
D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii.. Il momento, data ed orario, di invio delle comunicazioni effettuate attraverso Sintel sono determinate dalle registrazioni di sistema (log).
In caso di R.T.I. costituendi e Consorzi ciascuna delle imprese che prendono parte al raggruppamento eleggono quale
domicilio per il ricevimento delle comunicazioni relative alla procedura i recapiti appartenenti all’impresa mandataria.
9. Predisposizione ed invio dell’offerta
La predisposizione e l’invio dell’offerta avviene esclusivamente mediante l’apposita funzionalità “Invia” disponibile al termine della procedura di redazione, sottoscrizione e caricamento (upload) su Sintel della documentazione che compone l’offerta (percorso guidato “Invia Offerta”).
Si ricorda che il semplice caricamento (upload) della documentazione di offerta su Sintel non comporta l’invio dell’offerta alla stazione appaltante. L’ operatore economico dovrà verificare di avere completato tutti i passaggi richiesti da Xxxxxx e procedere con la conferma e successivo invio dell’offerta. Sintel darà comunicazione all’ operatore economico del corretto invio dell’offerta.
E’ possibile per l’ operatore economico sottomettere una nuova offerta (entro i termini per la presentazione delle offerte), tale nuova offerta annulla e sostituisce la precedente, che entra nello stato “sostituita” e non potrà essere quindi più consultata.
Alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, le offerte correttamente inviate non possono essere più ritirate e sono definitivamente acquisite dal Sintel, che le mantiene segrete e riservate fino all’inizio delle operazioni di apertura e verifica della documentazione da parte della stazione appaltante.
Tutta la documentazione allegata e le informazioni inserite in Sintel componenti l’offerta inviata dall’operatore
economico sono mantenute segrete, riservate e conservate in appositi e distinti documenti informatici.
Sintel garantisce il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’offerta e dei documenti che la compongono, assicurando la provenienza e l’inalterabilità della stessa. In caso di RTI o Consorzio Ordinario l’offerta presentata determina la responsabilità solidale nei confronti dall’Amministrazione nonché nei confronti dei fornitori o dei subappaltatori (se concesso il subappalto).
ATTENZIONE: Si ricorda che la sessione di operatività della piattaforma Sintel consente un periodo di inattività pari al massimo a due ore consecutive. Pertanto se la sessione dovesse scadere senza che l’offerta sia stata inviata o salvata, le informazioni inserite nel percorso “Invia offerta” andranno perdute e dovranno dunque essere prodotte nuovamente in una successiva sessione in Sintel (ivi incluso il “documento d’offerta” di cui al successivo paragrafo 0). È sempre possibile completare un’offerta in un momento successivo rispetto a quando si è iniziata la compilazione, in questo caso è necessario utilizzare la funzionalità “Salva”.
9.1. Documento d’offerta
Al quarto step del percorso guidato “Invio offerta”, l’operatore economico deve firmare digitalmente il “Documento d’offerta” (in formato .pdf).
Il documento d’offerta rappresenta un elemento essenziale dell’offerta, in quanto è l’unico documento in cui vengono sottoscritte tutte le dichiarazioni rese “a video”, i dati tecnici sui file allegati (hash, dimensione, formato) e i valori dell’offerta economica. Pertanto, con la sottoscrizione del documento d’offerta l’operatore economico assume la paternità dell’offerta inserita in Sintel e si assume la responsabilità sulla verifica dell’integrità e leggibilità di tutti gli elementi della stessa.
È necessario cliccare su “Scarica .pdf”, selezionare il percorso di salvataggio, senza modificare il nome del file generato da Sintel. Si consiglia quindi di aprire il file utilizzando il software per la firma digitale e non altri programmi (Adobe Reader, Word, etc).
In generale, si raccomanda di non eseguire le seguenti operazioni: 1) effettuare il salvataggio in locale utilizzando “salva con nome” o “salva una copia”; 2) rinominare il file, neppure dopo averlo firmato; 3) eseguire qualsiasi operazione che possa modificare/alterare il contenuto o le proprietà del file originale. Una volta correttamente firmato (vedi par. 7.1), il file deve essere nuovamente caricato (upload) in piattaforma.
ATTENZIONE: Si precisa che qualora un operatore economico voglia completare l’invio dell’offerta in un momento successivo rispetto all’avvio del percorso guidato deve necessariamente utilizzare la funzionalità “SALVA” per memorizzare i dati dell’offerta. Si precisa inoltre che cliccando una qualsiasi funzionalità “esterna” rispetto al percorso guidato “Invia Offerta”, oppure chiudendo il browser internet senza effettuare il salvataggio, tutti i dati non saranno memorizzati e sarà quindi necessario procedere all’invio di una nuova offerta, ivi inclusa la generazione di un nuovo “DOCUMENTO D’OFFERTA”.
9.2. Dimensioni massime dei file caricati (UpLoad)
In fase di sottomissione delle offerte (busta amministrativa, busta tecnica, busta economica) Sintel applica il controllo sulla dimensione dei file che vengono “caricati” in piattaforma (upload), attraverso gli appositi campi.
In ciascun campo a disposizione per l’upload, è consentito il caricamento di documenti (file, anche sotto forma di cartella compressa) con dimensioni superiori a 0 byte (non sono quindi accettati file completamente vuoti), ed inferiori ai 100 Mbyte (140 Mbyte nel caso di procedura per l’affidamento di lavori pubblici).
Nel caso di invio di comunicazioni tramite la piattaforma, le dimensioni massime dei file allegati alla funzionalità di messaggistica interna di Sintel non deve superare complessivamente i 30 Mbyte.
ATTENZIONE: Le performance di caricamento dei file all’interno di Sintel dipendono dalle dimensioni degli stessi, pertanto, quando possibile, si consiglia di non superare i 20 Mbyte per singolo file. In generale, effettuare l’upload di file di grandi dimensioni attraverso internet può richiedere tempi lunghi, non dipendenti da Sintel, ma dalle infrastrutture di rete e dal grado di saturazione delle stesse. Dunque, in particolare laddove l’offerta comprenda file di grandi dimensioni, si ribadisce l’importanza di effettuare le operazioni di caricamento con ampio anticipo rispetto al termine ultimo per la presentazione delle offerte.
9.3. Hash
Si definisce hash una funzione matematica capace di produrre una stringa (sequenza di caratteri) di lunghezza fissa partendo da qualunque file o testo. Ogni modifica del file o del testo produrrà una diversa stringa in uscita, cui si assegnerà un nuovo codice hash completamente differente dal precedente.
Esempi di algoritmo di hash sono l'MD5 o lo SHA. Sintel calcolerà il codice hash usando algoritmo MD5 codificato in Base64 e lo assegnerà in modo univoco all’ultimo file caricato dai concorrenti in ogni campo del percorso guidato “Invia Offerta”.
I concorrenti potranno verificare i codici hash dei file caricati, consultando il documento d’offerta generato al quarto step del percorso guidato “Invia Offerta” che dovrà essere scaricato dall’operatore economico sul proprio terminale come descritto nel precedente paragrafo 0
Documento d’offerta e quindi sottoscritto con firma digitale dal titolare della ditta o dal suo legale rappresentante.
Tale firma rappresenta un’ulteriore comprova della correttezza ed autenticità dei file allegati.
Grazie al confronto dei codici hash sarà, ad esempio possibile, verificare che i file scaricati dalla stazione appaltante in
fase di valutazione delle offerte ricevute, corrispondano esattamente a quelli inseriti in Sintel dall’operatore economico.
10. Contatti
Per ricevere supporto tecnico ed operativo sui servizi di e-Procurement, i canali a disposizione sono i seguenti:
EMAIL: per richieste di supporto tecnico e/o informativo sui servizi ARIA: piattaforma Sintel e Negozio Elettronico, altri strumenti di e-procurement, iniziative di gara in corso e convenzioni attive | |
NUMERO VERDE: 800 116 738 (dall’estero x00 00 00 000 000 assistenza in lingua italiana) I nostri operatori sono a disposizione tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.30 esclusi sabato, domenica e festivi |
Class. 1.6.3
ALLEGATO D
PATTO DI INTEGRITA’ IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI DELLA REGIONE LOMBARDIA E DEGLI ENTI DEL SISTEMA REGIONALE DI CUI ALL’ALL. A1 ALLA L.R. 27 DICEMBRE 2006
N. 30
AFFIDAMENTO, AI SENSI DELL'ART. 63, COMMA 2, LETT. B2), DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., PER L’AFFIDAMENTO DI ATTIVITA' DI UPGRADE DEL SOFTWARE IRIDE UTILIZZATO DALLA UOS ATTIVITA' ISTITUZIONALI PER LA GESTIONE DELL'ITER PROCEDIMENTALE DELLE DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI DELL’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO.
Articolo 1 Principi
1. Il Patto di integrità è un accordo tra la Stazione appaltante e gli operatori economici che, ai sensi dell’art. 1, comma 17, della l. 6 novembre 2012, n. 190, vincola i contraenti al rispetto di regole di condotta finalizzate a prevenire il verificarsi di fenomeni corruttivi e a promuovere comportamenti eticamente adeguati.
2. Per le definizioni normative relative alla materia dei contratti pubblici si rinvia all’art. 3 del
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
Articolo 2
Ambito e modalità di applicazione
1. Il presente Patto di Integrità disciplina i comportamenti tenuti dagli operatori economici e dai dipendenti della Regione Lombardia e dei soggetti del Sistema regionale di cui all’All. A1 del- la l.r. n. 27 dicembre 2006, n. 30, nell’ambito delle procedure di affidamento e gestione degli appalti di lavori, servizi e forniture di cui al d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
2. Il Patto di Integrità stabilisce la reciproca e formale obbligazione delle Stazioni appaltanti e degli operatori economici individuati al comma 1 ad improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno, in funzione di pre- venzione amministrativa della corruzione, a non offrire, accettare o richiedere somme di de- naro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio indebito.
3. Il Patto di Integrità costituisce parte integrante dei contratti stipulati dalla Regione Lombardia e dai soggetti del Sistema Regionale di cui all’All. A1 alla L.R.2 7 dicembre 2006 n.30. L’espressa accettazione dello stesso costituisce condizione di ammissione alle procedure di gara, a tutte le procedure negoziate e agli affidamenti anche di importo inferiore a 40.000 euro, nonché per l’iscrizione all’Elenco Fornitori Telematico. Tale condizione deve essere esplicitamente prevista nei bandi di gara e nelle lettere d’invito.
4. Una copia del Patto di Integrità, sottoscritta per accettazione dal legale rappresentante dell’operatore economico concorrente, deve essere allegata alla documentazione ammini- strativa richiesta ai fini della procedura di affidamento o dell’iscrizione all’Elenco Fornitori Te- lematico Sintel. Per i consorzi ordinari o raggruppamenti temporanei l’obbligo riguarda tutti i consorziati o partecipanti al raggruppamento o consorzio.
Articolo 3
Obblighi dell’operatore economico
1. Il Patto di Integrità costituisce parte essenziale dei documenti da presentare nell’ambito delle
procedure di affidamento di contratti pubblici.
2. L’operatore economico si impegna a:
a) rispettare i contenuti del presente Patto di Integrità anche nei contratti stipulati con i subcontraenti;
b) non porre in essere condotte finalizzate ad alterare le procedure di aggiudicazione o la corretta esecuzione dei contratti, a non ricorrere alla mediazione o altra opera di terzi ai fini dell’aggiudicazione o gestione del contratto, a non corrispondere ad alcuno, diret- tamente o tramite terzi, ivi compresi soggetti collegati o controllati, somme di danaro o altre utilità al fine di facilitare l’aggiudicazione o gestione del contratto;
c) rendere, per quanto di propria conoscenza, una dichiarazione sostitutiva concernente l’eventuale sussistenza di conflitti di interessi, anche potenziali, rispetto ai soggetti che in- tervengono nella procedura di gara o nella fase esecutiva e a comunicare qualsiasi conflitto di interesse che insorga successivamente.
3. L’operatore economico, inoltre, dichiara, con riferimento alla specifica procedura di affida- mento o iscrizione all’Elenco Fornitori Telematico, di non avere in corso né di avere praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normati- va vigente, ivi inclusi gli artt. 101 e segg. del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) gli artt. 2 e seguenti della l. 10 ottobre 1990, n. 287, e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa; dichiara altresì, che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alle procedure per limitare con mezzi illeciti la concorrenza.
4. Il Patto di Integrità ha efficacia dal momento della presentazione delle offerte, in fase di affi- damento di contratti di lavori, servizi e forniture e sino alla completa esecuzione dei contratti aggiudicati.
5. In sede di iscrizione all’Elenco Fornitori Telematico Sintel l’operatore economico sottoscrive il
presente Patto di Integrità.
6. In sede di esecuzione del contratto d’appalto l’operatore economico si impegna a rispetta- re i termini di pagamento stabiliti dal d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, salvo diverso accordo tra le parti.
Articolo 4
Procedure e adempimenti della Stazione appaltante
1. La Stazione appaltante si obbliga a rispettare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza e ad attivare procedimenti disciplinari nei confronti del personale a vario titolo intervenuto nel procedimento di affidamento e nell’esecuzione del contratto e responsabile della violazione di detti principi, in particolare, qualora sia accertata la violazione dei precetti contenuti all’art. 14 del X.X.X. 00 xxxxxx 0000, x. 00 (Xxxxxxxxxxx xxxxxxx codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165) o dei precetti del proprio Codice di comportamento.
Articolo 5 Violazione del Patto di Integrità
1. La violazione del Patto di integrità è dichiarata in esito ad un procedimento di verifica in cui venga garantito adeguato contraddittorio con l’operatore economico interessato.
2. La violazione da parte dell’operatore economico, sia in veste di concorrente che di aggiu-
dicatario, di uno degli obblighi previsti dal presente Patto di Integrità, comporta:
a) l’esclusione dalla procedura di affidamento e l’escussione della cauzione provvisoria;
b) qualora la violazione sia riscontrata e/o commessa nella fase successiva all’aggiudicazione e durante l’esecuzione contrattuale, l’applicazione di una penale si- no al 5% del valore del contratto, e/o la revoca dell’aggiudicazione, o la risoluzione di di- ritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del codice civile, del contratto eventualmente stipulato e l’escussione della cauzione provvisoria o definitiva. L’Amministrazione aggiu- dicatrice può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora lo ritenga pregiudizie- vole rispetto agli interessi pubblici, quali indicati dall’art. 121, comma 2, d.lgs. 104/2010.
3. È fatto salvo il diritto al risarcimento del danno a favore della Stazione appaltante.
4. La Stazione appaltante segnala al proprio Responsabile per la prevenzione della corruzione e la trasparenza qualsiasi atto del candidato o dell’offerente che integri tentativo influenza- re, turbare o falsare lo svolgimento delle procedure di affidamento o l’esecuzione dei con- tratti.
5. Il candidato o l’offerente segnalano al Responsabile per la prevenzione della corruzione e la trasparenza della Stazione appaltante qualsiasi atto posto in essere da dipendenti della Sta- zione appaltante o da terzi volto a influenzare, turbare o falsare lo svolgimento delle proce- dure di affidamento o l’esecuzione dei contratti, e, laddove ritenga sussistano gli estremi di un reato, denuncia i fatti all’Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che a quella abbia obbli- go di riferirne.
Firma digitale del concorrente
Class. 1.6.3
Spett.le
Maggioli S.p.A.
Xxx xxx Xxxxxxx, 0
00000 Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX)
OGGETTO: AFFIDAMENTO, AI SENSI DELL'ART. 63, COMMA 2, LETT. B2), DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., PER L’AFFIDAMENTO DI ATTIVITA' DI UPGRADE DEL SOFTWARE IRIDE UTILIZZATO DALLA UOS ATTIVITA' ISTITUZIONALI PER LA GESTIONE DELL'ITER PROCEDIMENTALE DELLE DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI DELL’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO.
L’ATS della Città Metropolitana di Milano intende affidare, ai sensi dell’art. 63, comma 2 , lett. B2), del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., è l’upgrade del software Iride utilizzato dalla UOC Attività Istituzionali e di Controllo per la gestione dell’iter di approvazione di delibere e determine.
Alla luce di quanto sopra
SI INVITA
Codesto spettabile operatore economico a formulare idoneo preventivo di spesa rispetto a quanto in oggetto indicato, nel rispetto dei termini e delle condizioni specificate di seguito e nel Documento Unico di Procedura.
1. Oggetto e importo a base d’asta
Oggetto del presente Documento Unico di Procedura (di seguito anche DUP) è l’upgrade del soft- xxxx Xxxxx utilizzato all’interno dell’ATS per la gestione informatizzata dell’iter di approvazione di deli- bere e determine. Infatti, si è ravvisata la necessità di aggiornare, il suddetto applicativo, in quanto obsoleto sia dal punto di vista funzionale sia dal punto di vista tecnico-infrastrutturale e di sicurezza informatica.
In particolare, il nuovo software J-Iride, evoluzione dell’attuale applicativo Iride, permetterebbe una corretta ed efficiente digitalizzazione, la firma digitale anche remota e massiva e la pubblicazione di Deliberazioni e Determinazioni native digitali gestendo il processo in modo automatizzato attraverso l’utilizzo dei workflow e assolvendo ai debiti normativi. La fornitura prevede, altresì, l’integrazione con l’Albo Pretorio attualmente in uso.
La necessità di ATS è quella, infatti, di migrare in ambiente cloud tutta la propria infrastruttura appli- cativa, adeguandosi alle Linee Guida AgID per le PA (Cloud First), integrandola contestualmente a Microsoft Azure Active Directory, dismettendo il data center on premise verso una soluzione tecnica più sicura e flessibile nel rispetto della normativa vigente.
La soluzione cloud deve prevedere l’utilizzo di un protocollo di comunicazione sicuro (HTTPS). L’affidatario si impegna a fornire, oltre all’upgrade dell’applicativo Iride anche la fornitura e il rinno- vo dei certificati utili al corretto funzionamento del software emessi da una Certification Authority pubblicamente riconosciuta e intestati ad ATS della Città Metropolitana di Milano.
Il servizio avrà decorrenza dalla sottoscrizione della Lettera Contratto, stimato presumibilmente a partire dal 01.07.2022 sino al 31.12.2023.
L’importo complessivo posto a base di gara non superabile è di € 34.432,50 (Iva esclusa).
Il prezzo offerto si intenderà comprensivo di ogni onere, con esclusione della sola IVA che verrà addebitata in fattura a norma di Legge.
2. Modalità di affidamento
Il servizio sarà affidato all’operatore economico invitato, previa verifica della documentazione richiesta come indicato all’Art. 1 – Parte seconda del DUP.
3. Modalità di invio del preventivo
Per le modalità di svolgimento della presente procedura, si rimanda a quanto stabilito nel Documento Unico di Procedura.
Tutta la documentazione richiesta nel Documento Unico di Procedura dovrà pervenire esclusivamente su Piattaforma SinTel entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 25.01.2022.
È facoltà della stazione appaltante di non procedere all’affidamento qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se affidata, di non stipulare la Lettera- Contratto.
L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la
presentazione dell’offerta.
La Lettera-Contratto verrà sottoscritta entro il termine di sessanta giorni che decorre dalla data in cui
l’aggiudicazione è divenuta efficace.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito dei controlli di rito eseguiti
dall’Amministrazione in capo al soggetto affidatario secondo la normativa vigente in materia.
4. Garanzia definitiva
L’aggiudicatario, prima della sottoscrizione del contratto, deve integrare la cauzione già costituita in favore dell’ATS della Città Metropolitana di Milano o, in alternativa, costituire una nuova garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.
5. Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE 2016/679 e del Decreto Legislativo n. 196/2003 (novellato con D. Lgs. n. 101/2018) Codice in materia di protezione dei dati personali, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal Documento Unico di Procedura.
6. Definizione delle controversie
Per le controversie connesse con l’esecuzione degli obblighi contrattuali le parti convengono che
sia competente esclusivamente il Foro di Milano
Distinti saluti
Il Direttore UOC Programmazione e Gestione Gare Avv. Xxxxxxxxx Xxxx
Il Responsabile del procedimento: Avv. Xxxxxxxxx Xxxx
Il Responsabile dell’istruttoria: Xxxxx Xxxxxx