COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE CULTURA E SPORT
COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE CULTURA E SPORT
SERVIZIO MUSEI COMUNALI E ATTIVITà CULTURALI
PROCEDURA APERTA
PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI CAFFETTERIA PRESSO IL FORTE DI BELVEDERE
BANDO DI GARA CIG 66630857AE
1) Ente concessionario
Comune di Firenze - Direzione Cultura e Sport - Servizio musei comunali e attività culturali - Via Garibaldi 7 – 50133 Firenze - Tel. 000 0000000 - Fax 000 0000000
Indirizzo internet:
http:// xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxx_xxxxxxx/xxxxx/xxxxxx_xxxxx.xxxx
2) Procedura di affidamento
Procedura aperta di cui all’art. 30 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n.163. Trattandosi di concessione di servizi ex art. 30 del D.Lgs. 163/2006, l’aggiudicazione della concessione sarà disciplinata dalle norme del suddetto decreto legislativo espressamente richiamate. Per quanto riguarda l’esercizio della attività di somministrazione e di vendita si applica la normativa nazionale e regionale vigente in materia (D.Lgs. n. 59/2010 e s.m.i.; L.R. Toscana n. 28/2005 e s.m.i.; D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42).
3) Oggetto della procedura
Concessione del servizio di caffetteria presso il Forte di Belvedere
I servizi sono decritti nel Capitolato speciale consultabile al sopraindicato indirizzo Internet
CPV: 55410000-7
Codice Identificativo Gara: 66630857AE
Determina a contrattare del Comune di Firenze n. 2647 del 15.04.2016
4) Durata del contratto
La durata della concessione è stabilita per l’anno 2016 data dalla consegna dei locali dove si svolgerà il servizio oggetto di concessione nei mesi estivi e fino al 30.10.2016. Il Comune si riserva la facoltà di rinnovare la concessione per un analogo ulteriore periodo nell’anno 2017
5) Valore della concessione e royalty
Il valore della concessione fa riferimento al presunto introito per l’erogazione dei servizi concessi ed è stimato in € 80.000,00 Iva esclusa. Il valore complessivo stimato della concessione comprensivo dell’eventuale rinnovo è pertanto € 160.000,00 Iva esclusa.
Il concessionario corrisponderà al concedente una royalty sul fatturato netto derivante dalla vendita di alimenti e bevande e di tutti gli altri introiti connessi con l’attività oggetto della concessione offerta in sede di gara. La royalty minia posta a base di gara e soggetta a rialzo è pari al 12%
Gli oneri della sicurezza derivanti dalla riduzione/eliminazione dei rischi da interferenze sono pari a zero.
La controprestazione a favore del concessionario consiste nel diritto di gestire economicamente i servizi di cui trattasi, remunerandosi presso gli utenti mediante la riscossione di un prezzo.
Non sono ammesse offerte al ribasso.
6) Modalità di pagamento della royalty
Il pagamento in favore del Concedente sarà effettuato secondo le norme di legge e le disposizioni di cui al Capitolato.
7) Luogo di esecuzione
Vedi art. 1 del Capitolato e relativi allegati.
8) Soggetti ammessi alla gara
Concorrenti di cui all'art. 34 D.Lgs. 163/06, costituiti da imprese singole, imprese riunite o consorziate ex artt. 35, 36 e 37 D.Lgs.163/06, ovvero che intendano riunirsi o consorziarsi ex art. 37, comma 8, X.Xxx.163/06 e nel rispetto dell’art. 275 del D.P.R. 207/2010.
Saranno ammessi anche operatori economici stabiliti in Stati diversi dall’Italia, alle condizioni previste dal
D. Lgs. 163/06, e in particolare dagli articoli 34, comma 1, lett. f-bis, 38, commi 4 e 5, 39, 44 e 47 dello stesso Decreto.
Gli operatori economici aventi sede, domicilio o residenza nei paesi presenti nelle black list di cui ai decreti ministeriali D.M. Finanze 4 maggio 1999 e D.M. Economia e Finanze 21 novembre 2001 e successive modifiche, sono ammessi a partecipare alla gara solo se in possesso dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e Finanze in attuazione dell’art. 37 del decreto legge n. 78/2010 come modificato dalla legge di conversione 122/2010.
Ai sensi dall’art.36, comma 5, del D. Lgs. 163/06, e dell’art.37, comma 7 è vietata la contemporanea partecipazione alla gara del consorzio stabile o del consorzio di cui all’art.34, comma 1, lettera b) e dei consorziati per i quali il consorzio concorre.
Ai sensi dell’art.36, comma 5, del D. Lgs. 163/06, è vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
Ai sensi dell’art.37, comma 7, D. Lgs. 163/06, è vietata la partecipazione alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero la partecipazione anche in forma individuale qualora il concorrente partecipi in raggruppamento o consorzio ordinario.
9) Requisiti per la partecipazione alla gara
9.1. Requisiti di ordine generale
Art. 38 D.Lgs. 163/06, art.14 D.Lgs. 81/08 e art. 1 bis, comma 14, L. 383/2001, introdotto dall’art.1, comma 2, D.L 210/02 convertito in L. 266/02.
(Ai sensi del comma 1-bis dell’art.38 D. Lgs. 163/2006 inserito dall’art. 2 comma 19 lett. b della L.15/07/2009 n.94, i casi di esclusione previsti dal medesimo art. 38 non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12 -sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, limitatamente a quelli riferiti al periodo precedente al predetto affidamento).
Ai sensi dell’art.38, comma 1, lettera a), i concorrenti che si trovano in stato di concordato preventivo, o che abbiano ottenuto l’autorizzazione del Tribunale competente a seguito di ricorso a detta procedura, possono partecipare alla gara alle condizioni di cui all’art. 000-xxx xxx Xxxxx Xxxxxxx 16 marzo 1942 n. 267. e, se riuniti in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Ai sensi dell’art.38, comma 1, lettera m-quater, e comma 2, ultimo periodo, del D. Lgs. n.163/2006, non saranno ammessi alla gara i concorrenti che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla presente procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Ai sensi del medesimo art. 34, comma 2, D. Lgs. 163/06, la Stazione appaltante escluderà altresì dalla gara i concorrenti per i quali accerterà che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Non è ammessa la partecipazione alla gara dei concorrenti per i quali sussistano le condizioni di cui all’art. 53, comma 16 ter, del D.Lgs. 165/2001 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
9.2. Requisiti di ordine speciale
Capacità economico finanziarie: dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993 finalizzate a certificare la solidità economica del concorrente.
Capacità tecnica e professionale: elenco dei servizi di caffetteria e/o ristorazione analoghi a quelli oggetto della concessione con l’indicazione del relativo importo, dei luoghi, delle date e dei destinatari, pubblici e privati.
Deve essere dimostrato di avere svolto servizi di caffetteria e/o ristorazione analoghi all’oggetto della gara nel triennio 2013, 2014 e 2015 per un fatturato complessivo, nel triennio, almeno pari ad Euro 300.000,00 (esclusa IVA). Dall’elenco dei servizi deve risultare che il concorrente abbia svolto attività derivanti da un unico punto di caffetteria e/o ristorazione per almeno un anno continuativamente nel xxxxx xxx xxxxxxxx (0000, 2014 e 2015) con un fatturato minimo annuo almeno pari a € 100.000,00 (esclusa IVA).
Se trattasi di servizi e/o forniture prestati a favore di Amministrazioni o Enti Pubblici essi sono comprovati, in sede di controllo, da attestati rilasciati e vistati dalle Amministrazioni o dagli Enti medesimi. Se trattasi di servizi e/o forniture prestati a privati, l’avvenuta effettuazione della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente e comprovata, in sede di controllo, con la produzione delle relative fatture.
Le dichiarazioni di cui al presente bando dovranno essere rese nelle forme di cui all’art. 47 del T.U. n. 445/00 e xx.xx., essendo ammesso che l’autentica sia sostituita dall’invio di copia del documento di identità del firmatario.
9.3. Requisiti morali e professionali (per la somministrazione di alimenti e bevande)
Per la partecipazione alla gara - oltre al possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 - è indispensabile il possesso:
- dei requisiti morali di cui all’art.71, commi 1-2-3-4-5, del D.Lgs. 59/2010; e per la somministrazione di alimenti e bevande:
- di almeno uno dei seguenti requisiti professionali di cui all’art. 71, commi 6 e 6 bis, del D.Lgs. 59/2010, che potranno essere posseduti sia dal titolare o dal legale rappresentante sia da persona appositamente preposta all’attività:
a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e di Bolzano;
b) avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’Amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale;
c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di Laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti;
d) essere stato iscritto al Registro Esercenti il Commercio (REC) per l’attività di commercio delle ex tabelle merceologiche oggi corrispondenti al settore alimentare o per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande o alla sezione speciale del medesimo Registro per la gestione di impresa turistica, salvo cancellazione dal medesimo registro, volontaria o per perdita dei requisiti. Tale requisito è riconosciuto anche a chi abbia superato l’esame di idoneità o frequentato con esito positivo il corso per l’iscrizione al REC di cui alla l. 426/1971, anche se non seguito dall’iscrizione al registro (N.B. il possesso di questo requisito, attualmente non contemplato dall’art. 71 del D.Lgs. 59/2010, viene accettato in base a quanto disposto dalla circolare dello Sviluppo Economico n. 3656/C del 12/09/2012 – punto 2.1.8 – e comunque, sino a contraria determinazione da parte degli uffici legislativi competenti).
Ai cittadini degli stati membri dell’Unione europea e alle società costituite in conformità alla legislazione di uno stato membro dell’Unione europea ed aventi la sede sociale, l’Amministrazione centrale o il centro di attività principale all’interno dell’Unione europea si applica quanto previsto dal D.Lgs. 6 novembre 2007, n. 206.
Ai cittadini e alle società di stati non appartenenti all’Unione europea si applicano le normative nazionali e internazionali in materia di riconoscimento di titoli di studio.
Per la somministrazione di alimenti e bevande, in caso di società, i requisiti morali devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività di somministrazione alimenti e bevande e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 85 del d.lgs. 159/2011.
I concorrenti potranno attestare il possesso dei requisiti di cui al presente bando utilizzando la modulistica allegata al bando o, comunque, mediante dichiarazione sostitutiva resa in conformità al DPR 445/2000, sottoscritta dal legale rappresentante e corredata di copia fotostatica del documento di identità del dichiarante, in corso di validità.
10) Criterio di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/06, sulla base dei seguenti punteggi:
offerta tecnica: massimo punti 60 offerta economica: massimo punti 40
Si rinvia al disciplinare di gara per il dettaglio dei criteri di valutazione delle offerte.
Non saranno ammesse alla successiva fase le offerte dei concorrenti che conseguiranno, prima della riparametrazione dei punteggi, un punteggio inferiore a 30/60 nell’offerta tecnica.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di valutare in ogni caso la congruità di ogni offerta.
Si potrà procedere ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché accettabile.
In ogni caso l’Amministrazione si riserva la facoltà, prevista dall’art. 81, comma 3, del D.Lgs 163/06, di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. In tal caso i soggetti concorrenti non potranno rivalersi nei confronti dell’Amministrazione per la mancata attuazione del servizio
L’Amministrazione potrà non procedere all’aggiudicazione qualora insorgano motivi di pubblico interesse.
11) Modalità di aggiudicazione
Verrà nominata un’apposita Commissione per la valutazione delle proposte tecniche ammesse. L’aggiudicazione del servizio avverrà in favore del soggetto che avrà ottenuto il migliore punteggio risultante dalla somma di quelli attribuiti in relazione ai criteri di cui al punto 10 del presente bando.
A parità di punteggio complessivo si provvederà all’aggiudicazione del servizio al concorrente che avrà ottenuto il più alto punteggio relativamente alla qualità del progetto presentato.
L’aggiudicazione che risulterà dal relativo verbale sarà immediatamente impegnativa per il solo aggiudicatario e sarà subordinata agli accertamenti e certificazioni previsti dalla vigente normativa antimafia in conformità a quanto previsto dal “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici” sottoscritto dal Comune di Firenze in data 16/03/2015 e pubblicato unitamente agli atti di gara.
Alla presente concessione si applicano le disposizioni del Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici, approvato con Deliberazione della Giunta n. 82/2015 e sottoscritto in data 16.03.2015 dal Comune di Firenze, insieme con altri Comuni della Città Metropolitana di Firenze, e la Prefettura di Firenze, che si intende qui integralmente richiamato.
Il suddetto Protocollo è disponibile nella sezione “Amministrazione trasparente” “Altri contenuti” all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX0.xxx
In sede di stipula del contratto, o subcontratto le imprese interessate dovranno accettare e sottoscrivere le clausole n. 1, 2, e 3 di cui all’art. 2 del Protocollo di seguito riportate:
“Xxxxxxxx x. 0 La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità sottoscritto il 16 marzo 2015 dalla stazione appaltante con la Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Firenze e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.”
“Xxxxxxxx x. 0 La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Firenze le informazioni interdittive di cui all'art. 91 decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 . Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata, 10 a carico dell'impresa oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 15%
del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute, ai sensi dell’art. 94, comma 2, del D.lgs n. 159/2011, in occasione della prima erogazione utile.”
“Xxxxxxxx x. 0 La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale. A tal fine si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria; II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi; III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio”.
La stipulazione del contratto con il concessionario è subordinata all’acquisizione della suddetta documentazione e altresì all’acquisizione della certificazione di regolarità contributiva (DURC).
La documentazione necessaria a comprovare il possesso dei requisiti di partecipazione e la veridicità delle dichiarazioni rilasciate e/o la documentazione che risulti, comunque, essere prescritta dalle normative vigenti, dovrà essere prodotta dalla sola impresa, o raggruppamento di imprese, risultata aggiudicataria in via provvisoria, entro 10 giorni lavorativi dalla data della richiesta da parte dell’Amministrazione concedente.
Si potrà procedere all’esecuzione dei servizi affidati anche in pendenza della stipula del contratto ai sensi dell’art.11, comma 9 del D.Lgs 163/2006, valendo a tale scopo le disposizioni poste con il presente Bando e con il Capitolato, nonché gli impegni presi con l’offerta tecnica ed economica presentate dall’Impresa.
Le spese contrattuali saranno a carico dell’aggiudicatario.
12) Garanzie
Sono dovute la garanzia provvisoria di cui all’art.75 e la garanzia fideiussoria di cui all’art.113 del D.L.g.s.163/06, con eventuale riduzione del 50% ai sensi dell’art.75, comma 7 e 113 del D.Lgs 163/06. Le suddette garanzie dovranno essere conformi a quanto previsto dal Decreto 12/03/2004, n.123 del Ministro delle Attività Produttive.
Si precisa che l’importo della garanzia fideiussoria definitiva dovrà essere calcolato come previsto dall’art. 113 del D. Lgs. 163/06.
Garanzia provvisoria: € 1.600,00 da costituirsi con le modalità indicate all’art. 75 del D.Lgs. 163/2006.
La garanzia deve avere validità e scadenza non inferiore a 180 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% per le imprese certificate ai sensi dell’art. 40, comma 7 e art. 75, comma 7, D.Lgs 163/06, a condizione che segnalino il possesso del requisito, e lo documentino nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La garanzia dovrà prevedere espressamente anche la copertura per il versamento delle sanzioni pecuniarie stabilite dalla documentazione di gara, ai sensi degli artt. 38 co. 2 bis e 46 co. 1 ter del D.Lgs 163/06, come modificato dal D.L. n. 90 del 24 giugno 2014. Qualora la suddetta copertura non sia espressamente prevista, il Presidente del seggio di gara sospende l’ammissione e provvede a richiedere l’integrazione della garanzia entro il termine di 7 giorni solari, pena l’esclusione della gara.
13) Presentazione delle offerte e svolgimento della gara
La gara si terrà il giorno 4 maggio alle ore 10,00 e segg. presso questo Comune e, precisamente, in Palazzo Giandonati Canacci – Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx x.0 (XXX Xxxxx)- Xxxxxxx.
Eventuali rinvii del giorno della gara ed eventuali successive sedute di gara, saranno comunicati esclusivamente mediante pubblicazione nel seguente sito internet : xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxx_xxxxxxx/xxxxx/xxxxxx_xxxxx.xxxx
Xxxxxxxxx al quale dovranno essere inviate le offerte: vedi disciplinare di gara.
Le offerte, per essere valide, dovranno essere formulate come previsto nel disciplinare di gara e pervenire, a rischio e pericolo dei concorrenti, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 2 maggio 2016, restando esclusa ogni e qualsiasi successiva offerta. Per le offerte pervenute in ritardo non sono ammessi reclami.
Costituisce comunque motivo di esclusione l’inosservanza delle relative prescrizioni.
L’offerta presentata è vincolante per l’impresa concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
Oltre a quanto stabilito nel presente bando, si fa rinvio di pari valore a tutto quanto precisato e richiesto con il relativo disciplinare di gara e modulo A e modulo B per le dichiarazioni a corredo dell’offerta, modulo C per l’offerta economica, capitolato e relativi allegati, documentazione pubblicata in internet di seguito al bando stesso all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxx_xxxxxxx/xxxxx/xxxxxx_xxxxx.xxxx
Ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 38, c.2bis e 46, c.1ter, del D.Lgs. 163/2006, in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni richieste dal presente disciplinare di gara:
a) il concorrente è tenuto al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria di €
160,00=. il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria;
b) la stazione appaltante assegna al concorrente il termine di 7 giorni solari perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. La risposta oltre il termine di 7 giorni dalla ricezione della richiesta, agli effetti di quanto previsto dagli artt. 38 co. 2 bis, 46 co. 1, 46 co. 1 ter del Codice, costituisce tardivo adempimento e comporta l’esclusione della gara. Analogamente, in caso di inutile decorso del predetto termine, il concorrente è escluso dalla gara.
Ai fini dell’applicazione di tali disposizioni, questa stazione appaltante, si atterrà alle indicazioni contenute nella determinazione dell’ANAC del 8.1.2015 n. 1 “Criteri interpretativi in ordine alle disposizioni dell’art. 38, comma 2-bis, e dell’art. 46, comma 1-ter, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163”, reperibile sul sito: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxx/XxxxXxxxXxxxxxxx/_Xxxx? ca=5957
In caso di accertamento di mancanza, incompletezza o irregolarità di elementi e dichiarazioni essenziali, il concorrente sarà invitato alla regolarizzazione mediante comunicazione inviata tramite PEC, ove saranno indicati i documenti da produrre, il contenuto e i soggetti che devono rendere eventuali dichiarazioni. Al fine del computo del termine perentorio assegnato (7 giorni solari) farà fede la data della ricevuta di accettazione del sistema di PEC.
In conformità con la determinazione n. 1 del 08.01.2015 Anac pubblicata il 23.01.2015, non si procederà all’incameramento ove il concorrente decida semplicemente di non avvalersi del soccorso istruttorio.
La sanzione di cui all’art. 38, c.2bis, del D.Lgs. 163/2006 dovrà essere versata entro il termine assegnato con la comunicazione di avvio del procedimento di soccorso istruttorio e con le modalità ivi indicate.
In caso di mancato versamento della sanzione, da parte del concorrente che si è avvalso del soccorso istruttorio, questa stazione appaltante procederà alla escussione della cauzione provvisoria, con obbligo per il concorrente di reintegrazione nel termine di 7 giorni, pena l’esclusione dalla gara, come indicato dall’ANAC nella determinazione n.1/2015.
Informazioni complementari sulle persone ammesse e la procedura di apertura: le fasi di apertura dei plichi ai fini dell’ammissione e di apertura delle offerte economiche, si svolgeranno in seduta pubblica dinanzi al Presidente del Seggio di gara, così come previsto dal Regolamento per l’attività contrattuale del Comune di Firenze. La commissione giudicatrice, fatta salva la seduta pubblica di mera constatazione del contenuto delle buste contenenti le offerte tecniche, valuterà le stesse in una o più sedute riservate. Successivamente, in seduta pubblica, il Presidente del Seggio di gara darà lettura dei punteggi attribuiti dalla Commissione giudicatrice alle singole offerte tecniche e procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, determinando l’offerta economicamente più vantaggiosa. Eventuali rinvii del giorno della gara, ed eventuali successive sedute di gara, compresa quella di constatazione del contenuto delle offerte tecniche da parte della Commissione giudicatrice, saranno resi noti esclusivamente mediante pubblicazione al seguente indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxx_xxxxxxx/xxxxx/xxxxxx_xxxxx.xxxx
I risultati di gara saranno resi noti sul seguente sito internet:
xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx
14) Sopralluogo
Il sopralluogo è obbligatorio e deve essere effettuato, a pena di esclusione, con le modalità dell’art. 2.7 del Disciplinare di Gara.
L’appuntamento per effettuare il sopralluogo dovrà essere richiesto entro il 22 aprile 2016
Per concordare l’appuntamento per il sopralluogo, ciascun partecipante, dovrà contattare il geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxx – tel. 055/262.5982 0000000000 mail xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx
15) Stipula del contratto
La stipula del contratto è subordinata agli accertamenti e certificazioni previsti dalla vigente normativa antimafia, all’esito positivo delle verifiche di legge e all’acquisizione della certificazione di regolarità contributiva di cui all’art. 2 del D.L.210/02 convertito dalla L.266/02, e di cui all’art.90 c.9 del D. Lgs 81/08. L’aggiudicazione che risulterà dal relativo verbale sarà immediatamente impegnativa per il solo Aggiudicatario e sarà subordinata agli accertamenti e certificazioni previsti dalla vigente normativa antimafia.
L’efficacia dell’aggiudicazione definitiva è subordinata all’esito positivo delle verifiche di legge.
Si precisa che, ai sensi dell’art. 11, comma 13 del D.Lgs. 163/06, come sostituito dall'art. 6, comma 3, del
D.L. 179/2012, convertito in Legge n. 221/2012, ai fini della stipula del contratto di appalto in modalità elettronica, il legale rappresentante del soggetto aggiudicatario che sottoscrive in contratto dovrà essere in possesso di firma digitale, ai sensi delle disposizioni del D.lgs. 82/2005.
Per tutto quanto non specificatamente stabilito, si fa espresso riferimento alle disposizioni del Regolamento per l’attività contrattuale del Comune di Firenze, espressamente richiamate, agli artt. 3 e 20 del D.lgs. 163/2006 e successive modificazioni, nonché alle altre disposizioni del suddetto D.Lgs. espressamente richiamate.
Ai sensi dell’art. 11, comma 12 del D.Lgs. 163/06, l’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere l’esecuzione anticipata del contratto, nei modi e alle condizioni previste dall’art. 302, comma 2 del D.p.r. 207/2010.
16) Ricorsi
La tutela giurisdizionale davanti al giudice amministrativo è disciplinata dal codice del processo amministrativo approvato dal D.Lgs 104/2010. Eventuali ricorsi potranno essere proposti al Tar Toscana, sede di Fixxxxx, Xxx Xxxxxxxx 00, tel. 000 000000, nei termini indicati dall’art. 120 del citato X.Xxx., 5° comma.
Ai sensi dell’art. 241, comma 1–bis del D.Lgs. 163/2006, si dà atto che, come previsto nel Capitolato speciale, il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. E’ pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente accordo. Ai sensi dello stesso comma 1 bis è vietato in ogni caso il compromesso.
17) Subconcessione
Non ammessa .
18) Avvalimento
E’ ammesso alle condizioni e nei limiti previsti dall’art. 49 DLgs 163/06 e successive modifiche e dall’art. 88 1° co. DPR 207/10. In particolare ai fini dell’ammissione dell’avvalimento, il relativo contratto deve indicare in modo compiuto, esplicito ed esauriente oltre all’oggetto, la durata ed ogni altro utile elemento, le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico.
19) Altre indicazioni
a) L’Amministrazione si riserva di chiedere chiarimenti ed integrazioni sulla documentazione presentata.
b) Ai sensi dell’art.1, commi 65 e 67 della L. 23/12/05, n.266 e della deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici del 21/12/2015, l’ammissione alla gara è condizionata al pagamento da parte
del concorrente della contribuzione di € 20,00. Detto pagamento dovrà essere effettuato e comprovato, a pena di esclusione. Ai fini del versamento il concorrente dovrà attenersi alle istruzioni pubblicate nel sito internet dell’Autorità all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx.
20) Clausola compromissoria
Ai sensi dell’art. 241, comma 1-bis del D. Lgs. 163/2006, si dà atto che, come previsto nel Capitolato Speciale, il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto. Ai sensi dello stesso comma 1-bis è vietato in ogni caso il compromesso.
21) Comunicazioni ex art. 79 D. Lgs. 163/06.
Tutte le comunicazioni inerenti la procedura in oggetto saranno effettuate dall’Amministrazione via PEC (posta elettronica certificata). A tal fine il concorrente dovrà obbligatoriamente indicare, nel modulo A allegato all’offerta, oltre al domicilio eletto, l’indirizzo di posta elettronica certificata al quale acconsente che siano inoltrate le comunicazioni.
In caso di indicazione di più indirizzi per le comunicazioni, la Stazione Appaltante si riserva a suo insindacabile giudizio di scegliere la forma di comunicazione più idonea.
E’ obbligo del concorrente comunicare tempestivamente all’Amministrazione via PEC all’indirizzo xxxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx.xx ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura circa gli indirizzi già indicati nel Modello A per la ricezione delle comunicazioni.
L’Amministrazione effettuerà tutte le comunicazioni ex art. 79 D.Lgs. n. 163/2006 mediante comunicazione sintetica e rinvierà per i provvedimenti ed i dettagli della procedura alla rete civica.
22) Responsabile Unico del Procedimento: dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx
23) Chiarimenti e informazioni
Eventuali richieste di chiarimenti per formulare l’offerta dovranno pervenire all’attenzione del RUP Dr.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx, all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx.xx entro e non oltre il 22 aprile 2016 Non saranno prese in considerazione le richieste di chiarimenti che perverranno alla stazione appaltante oltre tale termine. Le risposte saranno pubblicate in forma anonima entro il 29 aprile 2016 nel sito internet della stazione appaltante al seguente indirizzo:
http:// xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxx_xxxxxxx/xxxxx/xxxxxx_xxxxx.xxxx#xxxxxxx
Firenze, 15.04.2016 Il Direttore e RUP
Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx