COMUNE DI VOLANO

COPIA

COMUNE DI VOLANO

PROVINCIA DI TRENTO

Verbale di deliberazione n. 29 della Giunta Comunale

OGGETTO: Fondi rustici. Indizione asta pubblica per l’affittanza di un lotto con durata annuale. Approvazione avviso, schema di contratto e pubblicazione estratto avviso.

L’anno duemiladiciotto addì due del mese di febbraio alle ore 9.30 nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocata la Giunta Comunale.

Presenti i signori:

Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx

Xxxxxxxx Xxxxxxxx

Assenti i signori: Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx

REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 54 -

della L.R. 1/1993 e s.m.)

Certifico io sottoscritto Vicesegretario comunale, che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno

7 febbraio 2018

all’albo pretorio ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi.

IL VICESEGRETARIO COM.LE

X.xx xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx

Assiste e verbalizza il Vicesegretario comunale xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx.

Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, la signora Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx nella sua qualità di Sindaca assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto suindicato, posto al n dell’ordine del giorno.

OGGETTO: Fondi rustici. Indizione asta pubblica per l’affittanza di un lotto con durata annuale.

Approvazione avviso, schema di contratto e pubblicazione estratto avviso.

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che:

• il Comune di Volano è proprietario di alcuni fondi rustici in località Taio destinati ad uso agricolo;

• in data 10.11.2017 risultano da assegnare con contratto di affittanza agraria in essere relativi alle pp.ff. 2940/15, 2940/16, 2736/2 C.C. Volano;

• nel corso dell’anno 2009 il Comune ha ereditato n. 3 fondi rustici (pp.ff. 2736/2, 2156, 2128

C.C. Volano) dalla signora Xxxxx Xxxx; le pp.ff. 2156 e 2128 C.C. Volano sono state cedute a titolo gratuito all’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Romani” con sede a Nomi, quale patrimonio indisponibile sul quale costruire la nuova R.S.A., mentre la p.f. 2736/2 C.C. Volano è rimasta nel patrimonio del Comune di Volano come da motivazioni di cui alla deliberazione consiliare n. 29 dd. 08.07.2014 cui si rimanda.

Tutto ciò premesso;

Xxxxxxxxx la necessità di affittare nuovamente i fondi sopra elencati onde evitare che gli stessi diventino terreni incolti, per assicurare una conduzione economicamente conveniente e una corretta gestione del patrimonio comunale.

Ritenuto opportuno stabilire per la p.f. 2736/2 C.C. Volano (derivante dal lascito della signora Xxxx Xxxxx) una durata del contratto di affitto di una sola annata agraria per permettere all’Amministrazione comunale di poter fare le più opportune valutazioni rispetto al miglior futuro utilizzo del patrimonio comunale.

Tenuto presente che, al fine di conferire validità ai contratti di affitto stipulati in deroga alle norme vigenti in materia di contratti agrari, è necessario che i medesimi siano sottoscritti con l’assistenza delle organizzazioni professionali agricole ai sensi dell’art. 45 della L. 203/1982.

Ritenuto di utilizzare il sistema dell’equo canone per la determinazione della base d’asta del fondo da affittare in considerazione della tipologia di coltura in atto che non consente di applicare adeguatamente il metodo di calcolo denominato “Canone in quantità di prodotto”.

Visti ed esaminati:

− il prospetto, depositato in atti, nel quale viene riportato il sistema utilizzato per la determinazione della base d’asta;

− lo schema di contratto di affittanza agraria, depositato in atti, e ritenuto lo stesso idoneo a disciplinare i rapporti tra le parti e a garantire gli interessi del Comune.

Fatto presente che i valori a base d’asta e lo schema di contratto di cui sopra sono stati approvati informalmente dalla rappresentanza sindacale di categoria cui il Comune di Volano aderisce (Coldiretti).

Visto l’art. 39 comma 2-bis della L.P. 19.07.1990 n. 23 e xx.xx., il quale stabilisce che: “Per l’affitto di fondi rustici si applica la legislazione statale in materia, salvo quanto previsto da questo comma e dal comma 2-ter. La scelta del contraente è effettuata applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata in base ad una pluralità di elementi di valutazione,

indicati nel bando di gara o nell’invito, quali, in ordine decrescente di importanza:

a) l’incremento delle dimensioni dell’azienda per il raggiungimento della dimensione minima aziendale prevista nel piano di sviluppo rurale della Provincia per accedere agli aiuti per l’insediamento di giovani agricoltori;

b) le modalità di produzione adottate sul fondo rustico, con particolare riguardo alle produzioni biologiche, di qualità e alla vocazione colturale del luogo e del Trentino;

c) l’incremento della produzione agricola mediante la coltivazione di fondi vicini;

d) lo sviluppo dell’agriturismo da parte degli operatori agrituristici come definiti dalla legge provinciale 19.12.2001, n. 10 (legge provinciale sull’agriturismo);

e) canone.”

Ritenuto che la durata del contratto per il fondo che si intende affittare (una annata agraria) impedisca di fatto una proficua applicazione dei criteri di cui alle lettere a), b), c) e d) e che pertanto l’unico parametro da utilizzare sia quello del canone di affitto.

Dato atto che la disciplina nazionale, in ragione del R.D. 827/1924, prevede quale sistema di individuazione del contraente per i contratti da cui derivi un’entrata quello del pubblico incanto (asta pubblica).

Dato altresì atto che la legislazione statale in materia di xxxxx xxxxxx (art. 22 della L. 11.02.1971 n.

11) prevede che, nel caso sia stata indetta un’asta pubblica e “vi sia richiesta da parte dei lavoratori manuali della terra o coltivatori diretti, singoli o associati, lo Stato, le Province, i Comuni o gli altri enti, per la concessione o l’affitto dei terreni di loro proprietà, devono adottare la licitazione privata o la trattativa privata. (…) Qualora vi sia pluralità di richieste si procede alla concessione mediante sorteggio, dovendosi però riconoscere preliminarmente la preferenza ai coltivatori singoli o associati, insediati su fondi contigui al bene oggetto della concessione”.

Considerato pertanto di procedere all’assegnazione del fondo in oggetto mediante esperimento di asta pubblica - con l’avvertenza all’interno del bando di quanto descritto al capoverso precedente - al fine di garantire sia la massima partecipazione di coloro che possono essere interessati all’affitto che un incremento delle entrate patrimoniali del Comune.

Tenuto presente che, ai sensi dell’art. 4 bis della L. 03.05.1982 n. 203, è in ogni caso fatto salvo l’esercizio del diritto di prelazione del precedente conduttore del fondo.

Dato atto che si rende necessario pubblicare specifico avviso su un quotidiano ai sensi di quanto previsto dalla Legge 23/1990 e relativo regolamento di attuazione;

Visto il preventivo di spesa della società Media Alpi Pubblicità S.r.l. acquisito al prot.comunale n. 647 dd. 29.01.2018, secondo il quale la pubblicazione sul quotidiano L'Adige costa Euro 683,20 IVA compresa e quella sul Corriere del Trentino costa Euro 351,36 IVA compresa;

Dato atto che risulta più vantaggiosa la pubblicazione sul quotidiano Corriere del Trentino;

Visto ed esaminato l’avviso all’uopo predisposto, contenente le modalità e i termini per la presentazione delle offerte e ritenuto lo stesso meritevole di approvazione.

Vista la L.P. 19.07.1990 n. 23 e xx.xx. Visto il R.D. 23.05.1924 n. 827.

Vista la L. 11.02.1971 n. 11.

Vista la L. 03.05.1982 n. 203 e xx.xx.

Visto il T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L.

Dato atto che ai sensi dell’art. 56 comma 1° della L.R. 1/1993 e s.m. sulla proposta di deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico – amministrativa dal responsabile del servizio e parere favorevole in ordine alla regolarità contabile dal responsabile di ragioneria.

Con voti favorevoli ed unanimi;

D E L I B E R A

1. di indire, per le ragioni esposte in premessa, un’asta pubblica per l’affitto del fondo rustico individuato nella p.f. 2736/2 sita in località Gorga;

2. di approvare l’avviso di asta pubblica, allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale, al quale verrà data adeguata pubblicità;

3. di approvare lo schema di contratto, depositato in atti, che verrà sottoscritto dalle parti contraenti con l’assistenza delle rispettive organizzazioni professionali agricole trattandosi di contratti in deroga ai sensi dell’art. 45 della L. 03.05.1982 n. 203;

4. di provvedere alla pubblicazione dello specifico estratto dell'avviso sul quotidiano Corriere del Trentino tramite la societa MediAlpi S.rl., impegnando la relativa spesa di Euro 351,36 IVA compresa alla Missione 1 Programma 11 Titolo 1 Macroaggregato 3 (165/20), del Bilancio di previsione dell’esercizio in corso che presenta adeguate disponibilità;

5. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 54 comma 3 della L.R. 1/1993 e s.m.;

6. di dare evidenza, ai sensi degli artt. 4 e 37 della L.P. 30 novembre 1992 n. 23 e xx.xx., che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi:

- opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 52

comma 13 della L.R. 1/1993 e s.m.;

- ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa entro 60 giorni ai sensi dell'art. 2 lett. b) della L. 06.12.1971 n. 1034;

- ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ai sensi dell'art. 8 del

D.P.R. 24.11.1971 n. 1199.

COMUNE DI VOLANO

PROVINCIA DI TRENTO

CAP 38060 - VIA S.XXXXX, 36

TEL 0000 000000 – FAX 0000 000000 P.IVA E COD.FISC. 00369340229

e-mail: xxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx

Prot. n. Volano,

OGGETTO: AVVISO PER L’ASSEGNAZIONE IN AFFITTO DI FONDO RUSTICO CON DURATA ANNUALE – COMUNE DI VOLANO.

Asta pubblica

In esecuzione della deliberazione giuntale n. di data , si comunica che questo Ente intende assegnare in affitto per l’annata agraria 2017/2018 il fondo rustico nel proseguo evidenziato.

DESCRIZIONE DEL FONDO, CONDIZIONI CONTRATTUALI E BASE D’ASTA

LOTTO 1

P.f.	Coltura	Superficie coltivata	Superficie incolta	Superficie reale	Superficie catastale
2736/2	Arativo (Colture ortive)	-	-	-	4.011

Condizioni contrattuali Durata: una annata agraria.

Non è ammesso il cambio di coltura. Base d’asta per annata agraria: € 589,22

CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO

− Il contratto di affitto sarà stipulato ai sensi della legge 203/1982 con l’assistenza delle organizzazioni professionali agricole in quanto “in deroga” alle vigenti norme in materia di contratti agrari secondo lo schema approvato con deliberazione giuntale n. 208 dd. 30.10.2014.

− E’ esclusa la possibilità che il contratto venga tacitamente rinnovato (art. 5 comma 1 della L.P. 19.07.1990 n. 23 e xx.xx.).

− Base d’asta e canone: viene presa a riferimento la superficie catastale non essendo disponibile il dato relativo a quella reale coltivata.

CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

L’assegnazione in affitto del fondo avverrà mediante esperimento di asta pubblica, con aggiudicazione al miglior offerente, fatto salvo l’esercizio del diritto di prelazione del precedente conduttore del fondo (art. 4 bis della L. 203/1982).

Ciascun interessato dovrà formulare offerta in aumento rispetto alla base d’asta sopra indicata, come più avanti meglio precisato.

Con riferimento al contestuale avviso per l’assegnazione di fondi rustici con durata pluriennale,

si precisa che ciascun interessato potrà presentare offerta per non più di due lotti e distintamente per ognuno.

Offerte uguali

− Qualora pervengano due o più offerte uguali da parte di altrettanti interessati, si procederà all’estrazione a sorte dell’aggiudicatario.

− Nel caso in cui una delle offerte uguali sia stata formulata da un soggetto già affittuario di fondi rustici comunali, il lotto sarà aggiudicato all’altro offerente.

Qualora prima dell’aggiudicazione pervengano, ai sensi dell’art. 22 della L. 11.02.1971 n. 11 e xx.xx., all’Amministrazione una o più richieste da parte dei lavoratori manuali della terra o coltivatori diretti, singoli o associati, il Comune adotterà la licitazione privata o la trattativa privata. Nel caso vi sia una pluralità di richieste si procederà alla concessione mediante sorteggio, dovendosi però riconoscere preliminarmente la preferenza ai coltivatori singoli o associati, insediati su fondi contigui al bene oggetto della concessione; il canone di affitto sarà quello stabilito quale base d’asta. E’ in ogni caso fatto salvo l’esercizio del diritto di prelazione del precedente conduttore del fondo.

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Possono partecipare alla gara di assegnazione, presentando apposita offerta, tutti gli interessati. Possono presentare offerta anche coloro che risultano già affittuari di altri fondi rustici di proprietà comunale.

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE

L’offerta dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente l’apposito modello predisposto dall’Amministrazione, allegato al presente avviso.

L’offerta, in bollo da € 16,00 dovrà essere inoltrata in una busta chiusa sigillata con mezzo idoneo (ceralacca o nastro adesivo) e controfirmata sui lembi di chiusura, recante esternamente il nominativo del concorrente e la seguente dicitura: “Offerta per l’assegnazione in affitto di fondo rustico comunale – durata annuale – lotto n. 1”.

Nel caso di discordanza tra l’importo indicato in cifre e quello indicato in lettere, si riterrà prevalente quest’ultimo.

TERMINE DI PRESENTAZIONE

La documentazione di cui al precedente punto dovrà pervenire (non vale pertanto il timbro dell’ufficio postale antecedente la scadenza) al Comune di Volano – Via S. Xxxxx, n. 36 – 00000 XXXXXX (XX), entro le ore del giorno .

L’Amministrazione resta esonerata da ogni responsabilità per gli eventuali ritardi del servizio postale, se attivato, nel recapito delle offerte.

APERTURA DELLE OFFERTE

L’apertura delle offerte pervenute avverrà in seduta pubblica il giorno alle ore

presso la sala consiliare del Municipio.

CAUSE DI NON AMMISSIONE ED ESCLUSIONE

Non saranno ammesse all’asta pubblica le offerte che non risulteranno pervenute al Comune di Volano – Via S. Xxxxx n. 36 – 00000 XXXXXX (XX), entro le ore del giorno

Le offerte verranno escluse dall’asta pubblica qualora:

− il plico contenente l’offerta non fosse chiuso, sigillato con mezzo idoneo e controfirmato sui lembi di chiusura;

− l’offerta fosse pari o formulata al ribasso rispetto alla base d’asta, condizionata, espressa in modo indeterminato o facesse riferimento ad altra offerta.

STIPULAZIONE CONTRATTO

Su invito dell’Amministrazione comunale, l’aggiudicatario dovrà presentarsi in Comune per procedere alla stipulazione del contratto con l’assistenza della propria organizzazione professionale agricola.

Si precisa che gli oneri fiscali e le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario (art. 9 della L.P. 23/1990 e xx.xx.).

Presso il Servizio Segreteria sarà possibile prendere visione degli atti del procedimento, nei giorni e nell’orario seguenti: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e martedì dalle ore 15.00 alle 18.00.

Eventuali richieste di chiarimento dovranno essere inoltrate per iscritto al medesimo Servizio Segreteria almeno due giorni lavorativi precedenti la scadenza del presente avviso.

IL VICESEGRETARIO COMUNALE

xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx

Allegati:

1. Fac-simile offerta

2. Informativa ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003

Marca da bollo

€ 16.00

Spett.le

Comune di Volano

Xxx X. Xxxxx x. 00 00000 XXXXXX (XX)

OGGETTO: ASSEGNAZIONE IN AFFITTO DI FONDO RUSTICO – COMUNE DI VOLANO.

OFFERTA ECONOMICA

Il sottoscritto , nato a il e

residente a in via n. civico , con riferimento all’avviso d’asta prot. n. ………….. di data …………………. presenta la migliore offerta per l’assegnazione in affitto del seguente lotto:

❑ Lotto n. 1 € ,

(diconsi Euro / )

Dichiara di essersi recato sul posto dove è ubicato il fondo, di aver preso conoscenza della consistenza e dello stato dei terreni e di accettare tutte le condizioni previste nell’avviso di gara nonché l’impegno alla stipula del contratto a norma dell’art. 45 della L. 203/1982, con espressa rinuncia ad ogni pretesa qualora lo stesso contratto non fosse approvato dalla propria organizzazione professionale di categoria.

Data

FIRMA

Informativa dell’interessato –decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196

<<Codice in materia di protezione dei dati personali>>

Ai sensi dell’articolo 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196), La informiamo che i Suoi dati sono trattati dal Comune di Volano titolare del trattamento, per la gestione dell’asta pubblica allo scopo di selezionare le offerte ai fini della scelta dei contraenti.

Il mancato conferimento dei dati richiesti con l’avviso di asta pubblica e con la lettera di aggiudicazione, comporta l’esclusione dall’asta. Il trattamento dei dati personali viene eseguito sia in modalità automatizzata (gestione dei dati mediante utilizzo di strumenti informatici) che in modalità cartacea (raccolta, registrazione, conservazione, utilizzo dei documenti mediante fascicoli, schede, raccoglitori e archivi).

I dati, trattati dal personale incaricato dei Servizi segreteria, ragioneria e finanze, tecnico vengono comunicati in sede di gara al fine dello svolgimento delle procedura medesima.

Al termine delle procedure della gara l’assegnazione finale viene pubblicata nelle forme previste dalla normativa ed inserita in Internet sul sito dell’Ente.

Diritti dell’interessato

Ai sensi dell’art. 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali, Lei ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che La riguardano. Ha altresì diritto di fare aggiornare i Suoi dati personali, rettificarli ovvero, quando vi ha interesse, integrarli. Ha anche la facoltà di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati che siano trattati in violazione di legge. Ha infine la possibilità di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, ai trattamento di dati personali che La riguardano.

Per esercitare questi diritti nonché per conoscere l’elenco aggiornato dei nominativi dei responsabili del trattamento potrà fare riferimento al Viceegretario comunale xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx.

Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto

LA SINDACA

X.xx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx

IL VICESEGRETARIO

X.xx xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx

Copia conforme all’originale, in carta libera per uso amministrativo.

Addì 7 febbraio 2018

IL VICESEGRETARIO

xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx

COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI

Si attesta che della presente delibera, contestualmente all’affissione all’albo, viene data comunicazione ai capigruppo consiliari, ai sensi dell'art. 51 - 3° comma - della L.R. 1/1993, come modificata dalla L.R. 23.10.1998 n. 10.

IL VICESEGRETARIO

X.xx xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’albo pretorio senza riportare, entro dieci giorni dall’affissione, denuncia di vizi di legittimità o incompetenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 54, secondo comma, della L.R. 1/1993 e s.m.

Addì IL VICESEGRETARIO

xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi del terzo comma dell’art. 54 della L.R. 1/1993 e s.m.

Addì 2 febbraio 2018 IL VICESEGRETARIO

X.xx xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx