Accordo definitivo di ripartizione del Fondo risorse decentrate dell’anno 2020
Accordo definitivo di ripartizione del Fondo risorse decentrate dell’anno 2020
Il giorno 21 novembre 2022 si sono incontrati, i rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate, di seguito citata come “Agenzia”, e delle Organizzazioni sindacali delle aree professionali per la sottoscrizione definitiva dell’accordo per la definizione dei criteri di ripartizione delle risorse del Fondo risorse decentrate dell’anno 2020 (di seguito “Fondo”).
A tal fine le parti:
VISTO
il contenuto delle fonti di seguito citate:
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto Funzioni Centrali, Triennio 2019 – 2021, sottoscritto il 9 maggio 2022;
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al Personale del Comparto Funzioni Centrali, Triennio 2016 – 2018, sottoscritto il 12 febbraio 2018;
Accordi sulle procedure di sviluppo economico, sottoscritti il 19 aprile 2011, il 17 settembre 2015, il 21 dicembre 2017, il 23 ottobre 2018 e l’8 agosto 2019;
Accordo sul finanziamento delle funzioni direttive nell’Agenzia delle Entrate, sottoscritto il 14 dicembre 2010;
Accordo del 14 marzo 2022 sui riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche inerenti l’organizzazione del nuovo modello di accoglienza degli uffici dell’Agenzia;
Accordo del 31 agosto 2022 sottoscritto dall’Agenzia e dalle Organizzazioni sindacali, area dirigenti e aree professionali, con il quale, in attuazione dell’art. 1, comma 7, del D. Lgs. 24 settembre 2015, n. 157 per l’anno 2020, è stato destinato all’incentivazione del personale delle aree professionali un importo pari a € 153.383.570,90 al lordo degli oneri a carico dell’Agenzia;
Accordo del 31 agosto 2022 sottoscritto dall’Agenzia e dalle Organizzazioni sindacali, area dirigenti e aree professionali, con il quale è stato destinato all’incentivazione del personale
delle aree professionali, per l’anno 2020, una quota delle risorse di cui all’art. 59, comma 4, lettera c) del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, pari a € 77.870.854,00 al lordo degli oneri a carico dell’Agenzia;
Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia;
Convenzione triennale per il triennio 2021-2023 tra il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Direttore dell’Agenzia;
Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133;
Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150;
Decreto legislativo 1° agosto 2011, n. 141;
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2016, n. 158 concernente il “Regolamento recante determinazione dei limiti e delle modalità di applicazione delle disposizioni dei titoli II e III del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, al Ministero dell'economia e delle finanze e alle Agenzie fiscali”;
CONSIDERATO
che le risorse del Fondo per l’anno 2020 ridotte delle somme già erogate per il finanziamento dell’indennità di Agenzia, delle ex posizioni “super”, delle progressioni economiche effettuate negli anni precedenti, e della spesa per i centralinisti non vedenti, ammontano complessivamente a € 178.268.514,00 al netto dei contributi a carico del datore di lavoro
RITENUTO
che occorre procedere alla ripartizione delle risorse disponibili per l’anno 2020 tra le diverse finalità previste dall’articolo 77 CCNL Funzioni centrali 2016-2018, in coerenza con quanto previsto dall’art. 45, comma 3, del d.lgs. n. 165/2001, come modificato dall’art. 57, comma 1, del d.lgs. n. 150/2009;
TENUTO CONTO
che è pervenuta la certificazione della compatibilità economico finanziaria e del rispetto dei vincoli e limiti di competenza imposti dalle norme di legge e dalla contrattazione nazionale, dell’ipotesi di accordo sottoscritta in data 6 settembre 2022, effettuata congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, con nota prot. n. 80522 del 27 ottobre 2022;
PRECISATO
che il punto 4.7 dell’Ipotesi di accordo del 6 settembre 2022 disciplina l’attribuzione di una indennità per le specifiche responsabilità assunte dai Conservatori dei registri immobiliari che, nel periodo gennaio – aprile 2020, hanno continuato a svolgere le funzioni, garantendo il necessario presidio delle attività istituzionali la cui effettività e continuità è prescritta direttamente dalla legge, pur essendo decaduti dal 1° gennaio 2020 dal correlato incarico di posizione organizzativa. L’indennità è riconosciuta in ragione dell’effettivo apporto partecipativo di ciascun Conservatore.
CONVENGONO
1. Ripartizione delle somme disponibili per l’anno 2020
L’importo complessivo delle risorse disponibili per l’anno 2020 pari a € 178.268.514,00 è ripartito nelle quote destinate alle finalità di seguito elencate.
Tutti gli importi del presente accordo, salvo specificazione contraria, sono indicati al netto dei contributi a carico del datore di lavoro.
2. Premio collegato alla Performance Individuale
Allo scopo di considerare adeguatamente le performance connesse alle principali attività di missione degli Uffici nazionali, delle strutture regionali, di quelle provinciali e degli Uffici Provinciali –Territorio di Roma, Milano, Napoli e Torino, una quota delle risorse del Fondo pari a € 71.984.826,00 è destinata al finanziamento del premio di Produttività Individuale, finalizzato ad incentivare l’apporto dato dal personale nelle diverse attività dell’Agenzia.
Tale importo viene attribuito secondo i criteri definiti nell’Allegato A.
Il premio individuale spettante viene determinato in considerazione del diverso contenuto professionale del lavoro svolto dal personale nei vari processi lavorativi degli uffici, anche sotto il profilo del livello di apporto specialistico e di polivalenza funzionale. L’apprezzamento del contributo professionale avverrà mediante l’attribuzione alle ore effettivamente prestate dal dipendente in ciascuna attività, di un coefficiente, come definito per ciascuna tipologia di attività nella tabella riportata nell’Allegato B e per le finalità di differenziazione del premio individuale previste dall’art. 78 del CCNL FC 2016 – 2018.
Sono considerate con parametro medio nazionale le ore relative all’astensione obbligatoria per maternità, le ore relative al congedo per le donne vittime di violenza, le ore di riposo giornaliero per allattamento di cui agli artt. 39, 40 e 41 del D. Lgs. n. 151/2001 e le ore per permessi fruiti ai sensi dell’art. 33, Legge n. 104/92. Tenuto conto dell’art. 28, commi 3 e 4, del CCNL FC 2019-2021, sono considerate con parametro medio nazionale, le ore di congedo
parentale di cui all’art. 32 del D. Lgs. n. 151/2001 (in particolare, il compenso è parametrato alla stessa misura percentuale della retribuzione corrisposta durante i giorni di congedo fruiti), le ore di congedo per malattia del figlio, di cui all’art. 47, comma 0, xxxxx xxxxxx X. Xxx. x. 000/0000 (xxxxx per i primi trenta giorni interamente retribuiti), le ore per effettuazione di terapie salvavita di cui all’art. 30, commi 1 e 3, del CCNL FC 2019-2021 e le ore di fruizione di ferie solidali.
Inoltre, tenuto conto dell’eccezionalità dell’anno 2020 e dei provvedimenti adottati per contrastare la pandemia da Covid-19, sono considerate con parametro medio nazionale, le ore relative agli accertamenti sanitari Covid-19 (DM 19/10/2020); le assenze dal servizio disposte ai sensi dell’art. 19, comma 3, DL 9/2020; le assenze ai sensi dell’art. 33, Legge 104/92, disposte ai sensi del DL 17 marzo 2020, n. 18; i periodi di esenzione dal servizio Covid-19, e la malattia Covid-19.
In applicazione dell’art. 57 CCNL FC 2019-2021, comma 2, lett. d), sono considerate con parametro medio nazionale le ore dei soggetti di cui all’articolo 7, commi 3 e 4, del CCNL FC, nonché le ore dei soggetti di cui al CCNQ 10/07/1996 parte prima punto IV (RLS).
Sulla base della consuntivazione del lavoro svolto, ai dipendenti viene data preventiva informazione da parte dei responsabili delle strutture di appartenenza sulle ore di attività prestata nei processi lavorativi, ai fini della remunerazione spettante.
3. Premio collegato alla Performance Organizzativa
3.1 Una quota delle risorse del Fondo, pari a € 75.657.157,00 è destinata alla erogazione di compensi accessori in relazione al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenzia per l’anno 2020 ed è corrisposta sulla base del contributo assicurato dal personale, in ragione dell’effettivo apporto partecipativo.
3.2 Il contributo assicurato dal personale, in ragione dell’effettivo apporto partecipativo, è parametrato secondo la seguente scala:
COMPENSO ACCESSORIO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA CONVENZIONE | |
Area III | Parametro 177 |
Area II | Parametro 158 |
Area I | Parametro 100 |
4. Fondo di sede
4.1 Una quota delle risorse del Fondo, pari a € 30.626.531,00 viene assegnata agli uffici a titolo di Fondo di sede, secondo quanto previsto dall’art. 77, comma 4 CCNL FC 2016-2018, per remunerare significativi miglioramenti dell’efficacia ed efficienza dei servizi istituzionali realizzati sia con l’esercizio di compiti che richiedono elevata qualificazione professionale in materia tributaria o che comportano specifiche responsabilità, sia con l’attuazione di piani e progetti strumentali, nonché per premiare il merito e il miglioramento della performance del personale, secondo quanto definito a livello nazionale con il presente accordo.
Tale somma viene ripartita secondo i criteri di seguito indicati.
4.2 La quota di € 700.000,00 è destinata a remunerare il personale impiegato nelle attività collegate all’azione di prevenzione e contrasto all’evasione (verifiche, controlli mirati, interventi di contrasto alle frodi tributarie, accessi mirati eseguiti nell'ambito dell'attività di accertamento, accessi brevi, accordi preventivi, procedure amichevoli (MAP), accordi adempimento collaborativo etc.), comprese quelle svolte per conto dell’Autorità Giudiziaria.
Il compenso tiene conto del diverso grado di complessità dell’attività svolta, ed è differenziato in relazione alla tipologia di contribuente oggetto dell’attività di verifica fiscale.
Le attività remunerate sono esclusivamente quelle di cui all’Allegato C. L’attività svolta è valorizzata sulla base del Tempo Unitario Medio calcolato per ciascuna tipologia di attività e indicato nel citato Allegato C e le risorse sono ripartite tra le diverse tipologie in proporzione al valore risultante dal prodotto tra il totale delle attività consuntivate, risultanti dai sistemi gestionali, e il tempo unitario medio.
Il compenso viene attribuito al personale che ha svolto l’attività istruttoria, in ragione dell’effettivo e documentato apporto partecipativo di ciascuno, previa contrattazione con le Organizzazioni sindacali territoriali e con la RSU. Eventuali risorse residue nella corresponsione di tali compensi affluiscono nella quota di cui al punto 4.4
4.3 Tenuto conto della particolarità dell’anno 2020, caratterizzato dalla pandemia da Covid-19, si stabilisce di remunerare il personale che nello stesso anno è stato addetto all’attività di assistenza e informazione all’utenza, ad esclusione delle attività di cui al successivo punto 4.5, sui servizi di seguito specificati, anche se svolta da remoto, e compresa la richiesta di servizi resi in modalità semplificata tramite mail o pec (normalmente erogati presso gli sportelli) o attraverso le nuove modalità di erogazione dei servizi della pre-chiamata e videochiamata, (quest’ultima in relazione al personale coinvolto nella fase di sperimentazione avviata in alcuni Uffici):
codici fiscali; partite IVA; atti giudiziari; atti privati; dichiarazioni di successione; correttive in assistenza; appuntamenti tramite CUP; certificati ipotecari; visure e certificati rilasciati; ispezioni ipotecarie; domande di voltura; istanze di correzione e/o rettifica presentate; formalità acquisite.
A tal fine, a valere sul FRD 2020, è destinata la quota di € 9.000.000,00.
Al solo fine della ripartizione tra gli uffici della suddetta quota, si utilizza un indicatore di produzione (numero dei prodotti relativi alle principali tipologie di attività consuntivate moltiplicato per uno specifico parametro di ponderazione mediamente collegato al tempo di erogazione delle diverse tipologie di servizio richieste dall’utenza) relativo a: codici fiscali (parametro 1); partite IVA (parametro 1); atti giudiziari (parametro 0,5); atti privati (parametro 1,5); dichiarazioni di successione (parametro 2); correttive in assistenza (parametro 3); appuntamenti tramite CUP, (parametro 4); incremento degli atti privati telematici (parametro 2); certificati ipotecari richiesti (parametro 1,5); visure e certificati rilasciati, escluso SISTER (parametro 0,5); ispezioni ipotecarie in ufficio (parametro 0,5); domande di voltura presentate escluso SISTER (parametro 1); istanze di correzione e/o rettifica presentate (parametro 0,5); formalità acquisite (parametro 1). Gli indicatori di produzione dei servizi resi attraverso l’utilizzo della modalità videochiamata sono valorizzati con un parametro maggiorato del 50% rispetto a quelli resi con diverse modalità.
La somma attribuita agli uffici sulla base dei parametri di cui al punto precedente, sarà distribuita al personale interessato, in relazione all’impegno effettivamente prestato nell’attività di assistenza, secondo i criteri stabiliti in sede di contrattazione decentrata di posto di lavoro.
La trattativa locale valorizzerà inoltre lo svolgimento dell’attività di pre-chiamata nonché la videochiamata, che si configura quale evoluzione del concetto di sportello fisico verso quello virtuale, effettuata dal personale coinvolto, in alcune strutture, nella fase di sperimentazione del servizio.
4.4 La quota di € 6.500.000,00 viene assegnata agli uffici in proporzione alle ore consuntivate nel 2020. Il predetto importo è comprensivo della quota relativa al fondo di sede degli Uffici centrali, pari a € 1.300.000,00. Il fondo di sede del Centro Operativo di Pescara include la somma di € 33.900,00 destinata alla remunerazione dell’attività del personale direttamente impegnato nel servizio di assistenza telefonica.
Nei limiti delle risorse finanziarie assegnate, la contrattazione di sede definirà il pagamento delle indennità e degli altri compensi sulla base dei criteri di cui all’Allegato D e la ripartizione della parte eventualmente residua, nel rispetto delle disposizioni contrattuali.
4.5 Una quota pari a € 1.830.000,00 è destinata a remunerare, in ciascuna sede di contrattazione di posto di lavoro, l’impegno del personale in servizio presso le Sezioni di Assistenza Multicanale nelle attività di consulenza telefonica e risposta ai contribuenti.
4.6 Una quota pari a € 8.500.000,00 è destinata a retribuire la Performance collettiva in ciascuna sede di contrattazione di posto di lavoro, sulla base dei criteri previsti al precedente punto 3.1, per valorizzare l’impegno prestato nel raggiungimento degli obiettivi di Convenzione per l’anno 2020, in ragione dell’effettivo apporto partecipativo in sede, reso da
ciascun dipendente al fine di assicurare la continuità dell’azione amministrativa nell’ambito delle attività essenziali individuate nella Direttiva del Direttore del 24 marzo 2020.
4.7 Una quota pari a € 130.000,00 è destinata, in ragione dell’effettivo apporto partecipativo, ai conservatori che nel periodo gennaio – aprile 2020, hanno continuato a svolgere le funzioni, garantendo il necessario presidio delle attività istituzionali la cui effettività e continuità è prescritta direttamente dalla legge.
4.8 Una quota pari a € 3.966.530,71 è destinata a retribuire la performance collettiva in ciascuna sede di contrattazione di posto di lavoro, sulla base dei criteri previsti al precedente punto 3.
5. Clausole finali
Alla corresponsione delle somme di cui ai punti precedenti, si applicano le disposizioni previste dall’Accordo del 27 gennaio 2021 sulle clausole di sospensione e di esclusione del pagamento dei compensi e premi incentivanti.
Roma, 21 novembre 2022
AGENZIA DELLE ENTRATE | ORGANIZZAZIONI SINDACALI | |
FIRMATO | CISL FP | FIRMATO |
FP CGIL | FIRMATO | |
UIL PA | FIRMATO | |
CONFSAL-UNSA | FIRMATO | |
FLP | FIRMATO | |
USB PI | FIRMATO | |
CONFINTESA FP | FIRMATO |
DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 1
Le parti si impegnano a rivedere la scala parametrale riferita all’area di appartenenza prevista per la distribuzione della Performance Organizzativa collettiva a decorrere dall’annualità 2022.
DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 2
Le parti si impegnano a rivedere i criteri di remunerazione dell’attività di gestore di rete da applicare a partire dalla prima tornata contrattuale utile.
Allegato A
Accordo per la ripartizione del Fondo dell’anno 2020
Premio di produttività individuale
1. Individuazione dell’importo da assegnare a ciascuna regione
Il fondo produttività individuale è ripartito tra le regioni suddividendolo in due quote, di seguito “A” e “B”, pari, rispettivamente, al 75% e al 25% del fondo stesso.
La quota A, volta a valorizzare i risultati dell’azione di recupero del gettito evaso, dei rimborsi lavorati e dei servizi immobiliari e catastali, è ripartita tra le regioni applicando, come descritto al punto 1.1, l’indice di conseguimento dell’obiettivo relativo ai “Versamenti diretti da istituti definitori dell'attività di controllo sostanziale e formale”, i rimborsi lavorati (rimborsi IVA lavorati e rimborsi IIDD pregressi lavorati) e l’indice di conseguimento del Barometro della qualità. La quota B è ripartita invece tra le regioni attraverso un indice di efficacia ed efficienza (INVAL) descritto al punto 1.2.
Il fondo viene ripartito tra le regioni al netto dell’importo che in base al punto 3 va destinato agli Uffici nazionali. Gli Uffici classificati in questo allegato come “nazionali” sono, oltre agli Uffici centrali, le Sezioni di Assistenza Multicanale e il Centro Operativo di Venezia, Cagliari e Pescara.
1.1 Indice di conseguimento dell’obiettivo Versamenti diretti da istituti definitori dell'attività di controllo sostanziale e formale, valorizzazione dei rimborsi e Barometro della qualità.
La Quota A del fondo di produttività individuale è ripartita tra le regioni sulla base di tre elementi, l’indice di conseguimento dell’obiettivo “Versamenti diretti da istituti definitori dell'attività di controllo sostanziale e formale” di seguito “OVD”, la valorizzazione dei rimborsi e l’indice di conseguimento del Barometro della qualità. La Quota A viene preliminarmente suddivisa in:
- Quota A1 (pari al 60% della Quota A) relativa al conseguimento dell’OVD;
- Quota A2 (pari al 20% della Quota A) relativa alla valorizzazione dei rimborsi;
- Quota A3 (pari al 20% della Quota A) relativa all’indice di conseguimento del Barometro della qualità.
La Quota A1 relativa all’indice di conseguimento dell’OVD è ripartita tra le regioni sulla base dei seguenti elementi:
a = OVD raggiunto da ciascuna regione
b = OVD regionale programmato
c = a / b = indice di conseguimento dell’OVD regionale
d = a x c = OVD regionale valorizzato con l’indice di conseguimento dell’OVD regionale
e = somma dei singoli OVD valorizzati (d)
Importo della Quota A1 regionale = Quota A1 nazionale x d / e
Eventuali riscossioni superiori al 120% dell’OVD programmato sono computate, relativamente all’ammontare eccedente tale misura, con l’indice di conseguimento pari a 1, allo scopo di neutralizzare il carattere di straordinarietà rispetto all’importo preventivato.
La Quota A2 relativa alla lavorazione dei rimborsi (II.DD. e IVA) è ripartita tra le regioni in proporzione ai rimborsi lavorati da ciascuna regione. Gli elementi considerati sono i seguenti: a = totale rimborsi IVA lavorati (valore consuntivato) in ciascuna regione
b = totale rimborsi IIDD pregressi lavorati (valore consuntivato) in ciascuna regione
c = a + b = valorizzazione dei rimborsi della regione
d = somma dei singoli totali regionali (c)
Importo della Quota A2 regionale = Quota A2 nazionale x c / d
La Quota A3 relativa al Barometro della qualità è ripartita tra le regioni in proporzione alle ore consuntivate dalla regione valorizzate con l’indice di conseguimento del Barometro della qualità (per le strutture di Trento e Bolzano, viene utilizzato il valore del Veneto). Gli elementi considerati sono i seguenti:
a = Barometro della qualità (valore consuntivato) in ciascuna regione
b = Barometro della qualità (valore programmato) in ciascuna regione
c = a / b = indice di conseguimento del Barometro della qualità per ogni regione
d = Ore consuntivate dalla regione
e = c x d = ore valorizzate con l’indice di conseguimento c per ciascuna regione
f = Sommatoria delle ore (e) valorizzate per ciascuna regione Importo della Quota A3 regionale = Quota A3 nazionale x e / f
1.2 Indice di efficacia ed efficienza
La Quota B del fondo di produttività individuale viene ripartita tra le regioni in proporzione alle ore complessive di lavoro di ciascuna regione valorizzate con il rispettivo indice di efficacia ed efficienza INVAL che considera nella sua determinazione la valorizzazione di 95 prodotti e le ore consuntivate.
Con riferimento ai quattro UPT Metropolitani l’indice di efficacia ed efficienza è calcolato sulla specifica produzione svolta.
Alla produzione così calcolata sono stati applicati, in relazione ai relativi processi, i correttivi basati sul raggiungimento di quanto programmato, e precisamente: percentuale di utilizzo di CIVIS, Barometro della qualità, Accertamenti II.DD. XXX e IRAP, Percentuale di rimborsi IVA lavorati e Indice di vittoria numerico netto.
Gli elementi considerati sono i seguenti:
a = totale delle ore lavorate in ciascuna regione
b = indice di efficacia ed efficienza (INVAL) di ciascuna regione
c = a x b = totale delle ore di lavoro di ciascuna regione valorizzate con l’indice di efficacia ed efficienza
d = somma dei totali regionali valorizzati (c)
Importo della quota B regionale = Quota B nazionale x c / d
2. Ripartizione interna delle quote assegnate alla regione
Una volta determinato l’importo della quota A e quello della quota B da assegnare a una data regione, tali importi si ripartiscono internamente tra gli uffici della regione stessa nel seguente modo:
1) il 75% dell’intera quota regionale si ripartisce tra la Direzione regionale, di seguito denominata, per brevità, “DR” e le Direzioni provinciali e gli Uffici Provinciali ove presenti in proporzione alle risorse umane rispettivamente consuntivate;
2) il residuo 25% della quota regionale, di seguito denominato “residuo”, si ripartisce tra le strutture sopra indicate in modo da valorizzarne la maggiore efficacia ed efficienza raggiunta determinata attraverso l’INVAL (già descritto al punto 1.2). Gli elementi considerati sono i seguenti:
a = totale delle ore lavorate in ciascuna struttura
b = indice di efficacia ed efficienza (INVAL) di ciascuna struttura, per la valorizzazione della DR viene utilizzato il valore regionale;
c = a x b = totale delle ore di lavoro di ciascuna struttura valorizzate con l’indice di efficacia ed efficienza;
d = somma dei totali delle strutture valorizzati (c) Importo della quota Residuo = Residuo x c / d
Solo in fase di prima applicazione del nuovo modello, si tiene conto delle quote orarie derivanti dall’applicazione dell’ultimo accordo certificato, per la normalizzazione di eventuali scostamenti negativi.
3. Assegnazione e ripartizione delle quote spettanti agli Uffici nazionali
Gli Uffici nazionali menzionati al punto 1 sono destinatari di una quota del fondo di produttività individuale. All’insieme degli Uffici centrali e a ciascuno degli altri uffici nazionali compete, per la loro attività di indirizzo e supporto, una quota calcolata in proporzione al rapporto tra la somma complessiva delle ore di lavoro da essi consuntivate e quelle complessivamente consuntivate da tutti gli uffici dell’Agenzia.
Il personale della Divisione Contribuenti e della Direzione Centrale Grandi contribuenti che svolge funzioni di controllo nei confronti di imprese di grandi dimensioni e attività antifrode in uffici delle predette strutture anche dislocati operativamente presso la sede di una DR, percepisce, in relazione al conseguimento dell’obiettivo monetario dell’Agenzia, un compenso orario non inferiore a quello del personale della DR che svolge attività omologhe in quella sede o Regione1 .
1 Tale criterio trova applicazione per le attività svolte anche dalle unità organizzative decentrate degli uffici Analisi, indagini e controlli, Adempimento Collaborativo, Accordi preventivi e Risoluzione e prevenzione delle controversie internazionali, che si intendono assimilabili alle attività di controllo nei confronti delle imprese di grandi dimensioni e per le attività di contrasto agli illeciti finanziari internazionali che si intendo assimilate a quelle antifrode.
Allegato B
Accordo per la ripartizione del Fondo dell’anno 2020
Coefficienti di valutazione dei diversi tipi di attività - Attività di missione degli Uffici nazionali, delle strutture regionali, di quelle provinciali e degli Uffici provinciali – Territorio di Roma, Milano, Napoli e Torino.
Uffici centrali | COEF. | AREA STRATEGICA - CONTROLLI | COEF. | AREA STRATEGICA - SERVIZI | COEF. | AREA STRATEGICA -SUPPORTO |
1,7 | Indirizzo e coordinamento in materia di: accertamento, contenzioso, riscossione e interpretazione della normativa tributaria, verifiche degli atti di aggiornamento e attività di alta valenza fiscale. Funzioni strumentali | 1,7 | Indirizzo e coordinamento in materia di gestione tributi e servizi ai contribuenti, in materia di catasto, (ad eccezione delle verifiche atti di agg. e attività ad alta valenza fiscale) , cartografia, pubblicità immobiliare, servizi tecnici e osservatorio del mercato immobiliare | 1,7 | Indirizzo e coordinamento in materia di: organizzazione, rapporto di lavoro, formazione, comunicazione interna ed esterna, sviluppo, relazioni sindacali, risorse economiche e contabilità, audit e sicurezza, pianificazione e controllo | |
Attività progettuali | Attività progettuali | |||||
Verifiche, controlli mirati e accertamenti nei confronti di grandi contribuenti | Attività centralizzate per la gestione delle dichiarazioni | |||||
Tutoraggio grandi contribuenti e ruling | Elaborazione modulistica | |||||
Attività finalizzate al contrasto di frodi tributarie e contributive | Attività progettuali | |||||
1,6 | Contenzioso tributario complesso, stime fiscali | Trattazione delle istanze di interpello e consulenza giuridica | 1,6 | Auditing e e controlli in materia di sicurezza | ||
1,6 | valutazioni immobiliari | Gestione in materia di risorse umane, economiche e contabilità (logistica, appalti, contabilità, risorse tecnologiche, ICT) | ||||
Comunicazione istituzionale | Contenzioso del lavoro e civilistico | |||||
1,5 | Analisi territoriale del rischio di evasione | 1,4 | Staff ai dirigenti di vertice | |||
Gestione della rete | ||||||
1,3 | Servizi generali |
Direzioni Regionali | COEF. | AREA STRATEGICA - CONTROLLI | COEF. | AREA STRATEGICA - SERVIZI | COEF. | AREA STRATEGICA - SUPPORTO |
1,7 | Verifiche, controlli mirati e accertamenti nei confronti di grandi contribuenti | 1,7 | Gestione dei grandi contribuenti (assistenza, informazione, rimborsi, ecc.) | 1,7 | Attività progettuale di sviluppo software (coordinata dalla struttura centrale preposta all'indirizzo e al coordinamento dello sviluppo di applicazioni in house) | |
Tutoraggio grandi contribuenti e ruling | ||||||
Attività finalizzate al contrasto di frodi tributarie e contributive | ||||||
Attività istruttoria Voluntary disclosure | ||||||
1,6 | Contenzioso tributario complesso | 1,6 | Verifica di qualità sulle valutazioni immobiliari | |||
Stime fiscali | Trattazione istanze relative a tematiche catastali | |||||
1,5 | Indirizzo e coordinamento in materia di: controlli, contenzioso e riscossione. Funzioni strumentali | Trattazione istanze di interpello e consulenza giuridica | 1,5 | Indirizzo e coordinamento in materia di: organizzazione, rapporto di lavoro, formazione, comunicazione interna ed esterna, sviluppo, relazioni sindacali, risorse economiche e contabilità, audit e sicurezza | ||
Analisi territoriale del rischio di evasione | 1,5 | Indirizzo e coordinamento in materia di gestione tributi e servizi ai contribuenti | ||||
Riscossione mediante ruolo (quote inesigibili, misure cautelari, transazioni fiscali, ecc.) | Gestione e assistenza specialistica su atti e dichiarazioni | Contenzioso del lavoro e civilistico | ||||
Supporto e coordinamento operativo alle attività ad alta valenza fiscale | Supporto e coordinamento operativo in materie ipotecarie | Pianificazione e controllo | ||||
Supporto e coordinamento operativo in materia di verifica atti di aggiornamento | Supporto e coordinamento operativo in materie catastali, cartografiche (ad eccezione di quelle relative alle verifiche e all'AVF) | Auditing e e controlli in materia di sicurezza | ||||
Attivita' in convenzione con ISTAT | ||||||
1,4 | Contenzioso tributario seriale | 1,4 | Riscossione spontanea | 1,4 | Gestione in materia di risorse umane, economiche e contabilità (logistica, appalti, contabilità, risorse tecnologiche, ICT) | |
Servizi per enti pubblici e di mercato | Gestione della rete | |||||
Staff ai dirigenti di vertice | ||||||
1,3 | Servizi generali |
Segue Allegato B
Direzioni Provinciali - CAM -COP - UPT | COEF. | AREA STRATEGICA - CONTROLLI | COEF. | AREA STRATEGICA - SERVIZI | COEF. | AREA STRATEGICA - SUPPORTO |
1,7 | Verifiche e controlli mirati nei confronti di soggetti di medie dimensioni | 1,7 | Valutazioni immobiliari | |||
Attività istruttoria voluntary disclosure | ||||||
Collaudo degli atti di aggiornamento PREGEO | Progetto cartografia | |||||
Verifica documenti DOCFA (categorie D/E) | ||||||
Alta valenza fiscale: attività di aggiornamento catastale d'ufficio (ad eccezione c335 e F3/F4) | ||||||
1,6 | Contenzioso tributario complesso | 1,6 | BDI - Allineamento informatizzazione DB catastale (incluso "P01256 - Particelle di CEU allineate con il CT") | |||
Stime fiscali | ||||||
Alta valenza fiscale: attività ex c. 335 | Validazione dei soggetti acquisiti dalle note | |||||
1,5 | Analisi territoriale del rischio di evasione | 1,5 | Trattazione istanze di interpello e consulenza giuridica | 1,5 | Pianificazione e controllo nelle strutture di 1° livello | |
Verifiche nei confronti di soggetti di piccole dimensioni | Analisi servizi nelle DP | |||||
Accertamento reddito d'impresa e lavoro autonomo, accertamenti sintetici del reddito e accertamenti settore registro | Gestione e assistenza specialistica su atti e dichiarazioni | Amministrazione della contabilità | ||||
Rimborsi IVA e rimborsi imposte dirette | ||||||
Riscossione mediante ruolo (quote inesigibili, misure cautelari, transazioni fiscali, ecc.) | Aggiornamento della banca dati OMI | |||||
Verifica documenti DOCFA (categorie ordinarie) | Aggiornamento del catasto terreni (ad eccezione delle attività di collaudo) | |||||
Alta valenza fiscale: attività amministrative (ad eccezione c335 e F3/F4) | Consulenze specialistiche | |||||
BDI - Miglioramento della qualità (escluso "P01256 - Particelle di CEU allineate con il CT") | ||||||
Aggiornamento dei registri immobiliari | ||||||
Aggiornamento NCEU ad esclusione delle attività di verifica | ||||||
1,4 | Contenzioso tributario seriale | 1,4 | Riscossione spontanea | 1,4 | Gestione della rete | |
Controllo formale delle dichiarazioni e degli atti | ||||||
Accertamenti parziali automatizzati, altri accertamenti ordinari e atti di contestazione | Aggiornamento dei dati di possesso | Pianificazione e controllo nelle altre strutture | ||||
Verifica delle UIU in categoria F3/F4 (unità in corso di definizione o in corso di costruzione | Assistenza all'utenza e qualita' dei servizi (urp) | Gestione risorse umane nelle strutture di 1° livello | ||||
Attivita' in convenzione con istat | ||||||
Verifica unità in categoria F2 (unità collabenti) | Consultazione banche dati catastali | |||||
Consultazione banche dati di pubblicita' immobiliare | ||||||
Contact center | ||||||
Gestione archivio dei fabbricati | ||||||
Presidio degli sportelli decentrati (per consultazione banca dati catastali) | ||||||
Calcolo superfici per le uiu già abbinate con il planimetrico | ||||||
1,3 | Accessi brevi | Altri rimborsi | 1,3 | Gestione risorse umane nelle altre strutture | ||
1,3 | Erogazione servizi: rilascio partita IVA, codice fiscale, pin code, autorizzazioni e certificazioni; ricezione, restituzione e trasmissione documenti e atti; vidimazione registri e controllo repertori; gestione tributi minori; assistenza | Gestione risorse materiali | ||||
Funzioni strumentali all'attività di controllo fiscale | ||||||
Acquisizione soggetti da repertori | ||||||
Attività di acquisizione soggetti dalle note | Servizi generali | |||||
Correzione esiti prodotti dalla procedura voltura automatica | ||||||
Sistemazione archivi e acquisizione ottica documenti |
Allegato C
Accordo per la ripartizione del Fondo dell’anno 2020
Tempo Unitario Medio per ciascuna tipologia di attività di verifica
TIPOLOGIA ATTIVITA' | TUM |
GRANDI CONTRIBUENTI | 650 |
CONTRASTO ALLE FRODI | 650 |
ACCORDI PREVENTIVI | 650 |
MAP società | 333 |
MAP PF e altro | 200 |
ADEMPIMENTO COLLABORATIVO | 384 |
IMPRESE MEDIE DIMENSIONI | 333 |
IMPRESE MINORI E PROFESSIONISTI | 200 |
ENTI NON COMMERCIALI | 183 |
ATTIVITA' PER CONTO AUTORITA' GIUDIZIARIA | 100 |
CONTROLLI CREDITI D’IMPOSTA | 18 |
ACCESSI MIRATI COLLEGATI AD ATTI DI ACCERTAMENTO | 12 |
ACCESSI BREVI | 12 |
Allegato D
Accordo per la ripartizione del Fondo dell’anno 2020
Indennità per attività remunerabili con il Fondo di sede (art. 77, comma
2, CCNL FC 2016-2018)
1. Rappresentanza dell’Amministrazione nei contenziosi/giudizi in Commissioni Tributarie, Ispettorati Nazionali del Lavoro e Conferenze di servizi:
€ 13,00 per ogni giornata effettivo svolgimento dell'attività;
2. Rappresentanza dell'Amministrazione nei contenziosi/giudizi di competenza della Magistratura ordinaria e onoraria, compresa la rappresentanza per il tentativo obbligatorio di conciliazione:
€ 26,00 per ogni giornata effettivo svolgimento dell'attività;
3. Funzioni di auditor, anche in materia di sicurezza:
€ 5,20 per ogni giornata di effettivo svolgimento dell'attività svolta fuor dall’ufficio di appartenenza;
4. Gestione del sistema informatico locale e della relativa assistenza e manutenzione (c.d. “gestore di rete”):
€ 7,00 per ogni giornata di effettivo servizio e svolgimento dell'attività;
5. Analisti e sviluppatori software, iscritti in apposito Albo, designati dalla struttura centrale preposta all’indirizzo e al coordinamento dello sviluppo di applicazioni in house:
€ 10,00 per ogni giornata di effettivo svolgimento dell'attività; il pagamento avverrà a valere sulle risorse del fondo di sede degli Uffici Centrali;
6. Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione designati dall’Agenzia
€ 10,00 per ogni giornata di effettivo servizio e svolgimento dell'attività;
7. Personale impegnato nel lavoro in turno:
Spetta al personale degli uffici in cui si renda necessaria, per particolari esigenze di servizio, l’articolazione dell’attività lavorativa su turni, secondo i criteri previsti dall’art. 19 del CCNL FC 2016-2018.
L’indennità di turno feriale è corrisposta applicando la maggiorazione oraria del 50% sulla retribuzione di cui all’art. 70, comma 2, lett. a) CCNL FC, esclusivamente per il turno reso in segmenti di orario pomeridiano. L’indennità spettante al personale il cui turno termina oltre le ore 19.00 è maggiorata del 50%.
Non possono essere remunerati più di 10 turni al mese.
I compensi per eventuali turni festivi, notturni e notturno-festivi sono corrisposti nelle misure previste dal comma 5 del citato art. 19 del CCNL.
8. Conduzione di automezzi e centralinisti:
€ 3,50 per ogni giornata di effettivo svolgimento dell'attività
Sono esclusi i centralinisti non vedenti per i quali la misura dell’indennità è determinata per legge e sono remunerati con la quota appositamente stanziata;
9. Personale formalmente incaricato a livello di Ufficio provinciale – Territorio del ruolo di Agente contabile:
€ 7,50 per ogni giornata di effettivo svolgimento dell'attività;
10. Personale che ha svolto le attività di ri-chiamata degli utenti che hanno contattato il centralino, oppure attività di smistamento delle telefonate ai funzionari preposti alla trattazione delle posizioni per le quali è richiesta assistenza:
€ 4,00 per ogni giornata di funzione in ragione dell’effettivo apporto partecipativo al servizio;
11. Personale negli Uffici Provinciali – Territorio, compresi gli Uffici Provinciali Territorio di Roma, Milano, Napoli e Torino, responsabile di unità organizzativa formalmente incaricato per il coordinamento di almeno 5 risorse equivalenti:
fino a un massimo di € 11,50 giornalieri per giornata di effettiva presenza, graduabile in relazione alla dimensione delle risorse gestite;
12. Personale impegnato a livello centrale per l’assolvimento dei compiti e doveri previsti dal DPCM 5/2015:
€ 7,00 per ogni giornata di effettivo svolgimento dell'attività;
13. Gerente, formalmente nominato per la sostituzione del Conservatore, in caso di assenza o impedimento dello stesso. E’ attribuita un’indennità, da corrispondersi per ogni giornata di effettivo esercizio della funzione, non cumulabile nelle stesse giornate con ulteriori indennità per responsabilità:
€ 15,00 per le aree SPI il cui Capo area sostituito percepisce l’indennità pari a € 7.500,00 o a € 5.100,00, ovvero il diverso importo percepito a seguito della riclassificazione a Poer, a decorrere dal 1° giugno 2019;
€ 13,50 per le aree SPI il cui Capo area sostituito percepisce l’indennità di € 3.400,00;
€ 11,50 per le aree SPI il cui Capo area sostituto percepisce l’indennità di € 2.500,00.
14. Personale che effettua sopralluoghi – ispezioni e verifiche direzioni lavori – collaudo di natura tecnico/amministrativa/commerciale:
€ 11,50 per ogni giornata di effettivo svolgimento dell'attività
Le suddette indennità non sono cumulabili tra loro nella stessa giornata. In caso di diritto a due o più indennità nella stessa giornata, sarà corrisposta quella più favorevole e comunque per le sole giornate di effettivo servizio.
L’indennità di turno è cumulabile con altre indennità, anche nella stessa giornata.
Qualora in seguito alla liquidazione del fondo di sede, si ecceda la somma attribuita all’ufficio, si riducono proporzionalmente i compensi spettanti al personale fino al raggiungimento dell’importo stanziato.
Tutti gli incarichi devono essere conferiti con atto formale.