AVVISO PUBBLICO
“FONDO REGIONALE PER IL CINEMA E L'AUDIOVISIVO”
AVVISO PUBBLICO
PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE E AUDIOVISIVE
ANNI 2023-2024
INDICE
Art. 1 CONTESTO DI RIFERIMENTO 3
Art. 2 BASE GIURIDICA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3
Art. 3 DEFINIZIONI 4
Art. 4 OGGETTO, FINALITA' ED OBIETTIVI 6
Art. 5 REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ 7
5.1 Requisiti Soggettivi 7
5.2 Requisiti Oggettivi 10
Art. 6 MISURA E INTENSITA’ DEL SOSTEGNO 10
Art. 7 COSTI E SPESE AMMISSIBILI 11
Art. 8 TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI,
DOSSIER DI CANDIDATURA 12
8.1 Termini e modalità di presentazione della domanda 12
Art. 9 NOMINA DELLA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
VERIFICA DI AMMISSIBILITA' DELLE ISTANZE – SOCCORSO ISTRUTTORIO 15
9.1 Nomina della Commissione di valutazione 15
9.2 Verifica di ammissibilità delle istanze 15
9.3 Soccorso istruttorio 15
Art. 10 PROCEDURE DI VALUTAZIONE E CRITERI DI SELEZIONE 16
10.1 Procedure di valutazione 16
Art. 11 ESITO DELLA VALUTAZIONE E CONCESSIONE PROVVISORIA DEL CONTRIBUTO 23
11.1 Esito della Valutazione 23
11.2 Concessione provvisoria del contributo 24
Art. 12 OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO 25
Art. 13 VARIANTI DI PROGETTO 27
Art. 14 PROROGHE 27
Art. 15 CONCLUSIONE DEL PROGETTO, RENDICONTAZIONE E
CONCESSIONE DEFINITIVA DEL CONTRIBUTO 28
Art. 16 MODALITA' DI EROGAZIONE 29
Art. 17 CONTROLLI 31
Art. 18 REVOCA DEL CONTRIBUTO 32
18.2 Procedimento di revoca 32
Art. 19 INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 33
Art. 20 RICHIESTA INFORMAZIONI - FAQ 33
Art. 21 CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA 33
Art. 22 PUBBLICAZIONE IN LINGUA INGLESE 34
ARTICOLO 1 CONTESTO DI RIFERIMENTO
La Regione Siciliana riconosce il cinema e l’audiovisivo quale mezzo fondamentale di espressione artistica e culturale, nonché quale essenziale strumento di crescita sociale ed economica del proprio territorio.
Pertanto, nell'ambito delle competenze ad essa attribuite, la Regione Siciliana persegue l’obiettivo di sostenere la produzione di opere cinematografiche e audiovisive, al fine di rafforzare e qualificare le imprese locali, attrarre le case di produzione nazionali e internazionali, favorire la crescita professionale degli operatori regionali del settore e diffondere la conoscenza dei contesti storici, artistici, culturali e paesaggistico-ambientali dell'Isola, anche per finalità di promozione turistica.
In tale contesto, con il presente Avviso pubblico l’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo - Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo (di seguito indicato anche come “Amministrazione” o “Amministrazione concedente”) intende concedere contributi a fondo perduto per la realizzazione nel territorio regionale di progetti audiovisivi rientranti nella classificazione di cui al successivo art. 4., da realizzarsi nel biennio 2023-2024.
Le suddette agevolazioni saranno concesse:
• con procedura selettiva a valere sulle risorse del “Fondo regionale per il Cinema e l'Audiovisivo” stanziate dal “Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023- 2025”, approvato con la Legge Regionale 22/02/2023, n. 3, pubblicata sulla G.U.R.S. n. 9 del 01/03/2023, S.O. n. 4.
• nella forma degli aiuti alle imprese previsti dall’art. 54 (“Regimi di aiuti a favore delle opere audiovisive”) del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. (Regolamento Generale di Esenzione per categoria), che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (di seguito indicato anche come TFUE).
Nella considerazione che la Regione Siciliana ritiene imprescindibile conciliare lo sviluppo economico settoriale sul proprio territorio con l'adozione di buone pratiche imprenditoriali finalizzate ad un approccio eco-sostenibile delle produzioni audiovisive, Sicilia Film Commission ha aderito all'attuazione del protocollo “Green Film” e, di conseguenza, incoraggia il conseguimento del relativo marchio di certificazione ambientale da parte delle case di produzione, al fine di ridurre l’impatto ambientale nella realizzazione dei progetti cinematografici e documentaristici sull'Isola sostenuti con le risorse del predetto “Fondo regionale per il Cinema e l'Audiovisivo”.
BASE GIURIDICA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO
‒ Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17/06/2014 (e, in particolare, art. 54 – “Regimi di aiuti a favore delle opere audiovisive”), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 26/06/2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, in applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato e, in particolare il comma 2, lettera b) del citato art. 107, relativo agli aiuti destinati ad ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali oppure da altri eventi eccezionali;
‒ Regolamento (UE) n. 1084/2017 della Commissione del 14/06/2017 che modifica il citato Regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda, tra l’altro, le soglie di notifica applicabili
agli aiuti alla cultura e alla conservazione del patrimonio e modifica il Regolamento (UE) n. 702/2014 per quanto riguarda il calcolo dei costi ammissibili;
‒ Reg. (UE) n. 972/2020 che modifica il medesimo Reg. (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;
‒ Comunicazione della Commissione Europea pubblicata nella GUUE C332/1 del 15/11/2013 concernente la “Comunicazione della Commissione relativa agli aiuti di Stato a favore delle opere cinematografiche e di altre opere audiovisive”;
‒ L. n. 220 del 14/11/2016 e s.m.i., concernente la “Disciplina del cinema e dell'audiovisivo”;
‒ Decreto MiBACT n. 63 del 25/01/2018 pubblicato in GU Serie Generale n.55 del 07/03/2018 concernente disposizioni applicative in materia di Film Commission ed indirizzi e parametri generali per la gestione di fondi di sostegno economico al settore audiovisivo, stanziati tramite le Regioni o Province autonome;
‒ X.X. x. 00 xxx 00/00/0000, xxxxxxx “Interventi in favore del cinema e dell'audiovisivo“, che ha impegnato la Regione Siciliana a perseguire l’obiettivo di incentivare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive al fine di rafforzare e qualificare le imprese locali, attrarre le produzioni nazionali e internazionali, favorire la crescita professionale degli operatori del settore, diffondere la conoscenza dell’Isola;
‒ D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e n. 97 del 25/05/2016 avente per oggetto “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”;
‒ L.R. n. 21 del 12/08/2014, art. 68 “Norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa” e s.m.i.;
Il presente Avviso pubblico utilizza in linea generale le definizioni di cui all’Art. 2 e all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 “Regolamento Generale di Esenzione”, nonché quelle di cui all’Art. 2 della Legge n. 220/2016 “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo” e s.m.i.
In ogni caso, ai fini del presente Avviso, sono assunte come prevalenti le seguenti definizioni:
− «Film di produzione cinematografica/televisiva»: l’opera audiovisiva a contenuto narrativo di finzione, anche in animazione, con una durata minima di 52 minuti, realizzata su qualsiasi supporto e mediante qualsiasi tecnica, destinata al pubblico per la visione nelle sale cinematografiche e/o per la diffusione attraverso un’emittente televisiva, anche per mezzo di un fornitore di servizi media audiovisivi web tramite piattaforme cd. SVOD (“Subscription Video On Demand”);
− «Serie TV»: l’opera audiovisiva a contenuto narrativo di finzione con una durata complessiva minima di 52 minuti e composta da più di due episodi, realizzata su qualsiasi supporto e mediante qualsiasi tecnica, articolata in segmenti narrativi (episodi e/o puntate), destinata al pubblico per la diffusione attraverso un’emittente televisiva, anche SVOD;
− «Serie TV in animazione»: l’opera costituita da immagini realizzate graficamente ovvero animate per mezzo di ogni tipo di tecnica e di supporto, a contenuto narrativo di finzione o a contenuto documentaristico, con una durata complessiva minima di 24 minuti e composta da più di due episodi, destinata al pubblico per la diffusione attraverso un’emittente televisiva, anche SVOD;
− «Documentario»: l'opera audiovisiva, anche in animazione, con una durata minima di 50 minuti, la cui enfasi creativa è posta prioritariamente su avvenimenti, luoghi o attività reali, anche mediante immagini di repertorio e in cui gli eventuali elementi inventivi o fantastici sono strumentali alla rappresentazione e documentazione di situazioni e fatti, per una fruizione cinematografica e/o televisiva, anche SVOD;
− «Serie TV documentaria»: l’opera audiovisiva a contenuto documentaristico con una durata complessiva minima di 52 minuti e composta da più di due episodi, realizzata su qualsiasi supporto e mediante qualsiasi tecnica, articolata in segmenti narrativi (episodi e/o puntate), destinata al pubblico per la diffusione attraverso un’emittente televisiva, anche SVOD;
− «Cortometraggio»: l’opera audiovisiva a contenuto narrativo di finzione, anche in animazione, avente durata inferiore a 52 minuti, destinata alla pubblica fruizione;
− «Produttore»: il soggetto economico con attività primaria o prevalente riconducibile al codice ATECO 2007 “59.11” (ovvero Codice NACE Rev.2 “59.11” o equivalente) che sia produttore, coproduttore o produttore associato con quota non inferiore al 20% dell’opera audiovisiva proposta ai fini del presente Avviso;
− «Produzione»: l’insieme delle fasi di sviluppo, pre-produzione, realizzazione esecutiva ovvero effettuazione delle riprese o realizzazione tecnica dell’opera, post-produzione, il cui esito è la realizzazione della copia campione ovvero del master dell’opera audiovisiva (qualora sia realizzata dallo stesso produttore, è inclusa l’attività di approntamento dei materiali audiovisivi necessari alla comunicazione, promozione, commercializzazione dell’opera audiovisiva in Italia e all’estero);
− «Realizzazione»: la fase di effettuazione delle riprese ovvero della effettiva esecuzione dell’opera;
− «Post-produzione»: la fase successiva alla realizzazione, che comprende le attività di montaggio e missaggio audio-video, l’aggiunta degli effetti speciali e il trasferimento sul supporto di destinazione;
− «Distribuzione»: l’insieme delle attività, di tipo commerciale, promozionale, legale, esecutivo e finanziario, connesse alla negoziazione dei diritti relativi allo sfruttamento economico delle opere audiovisive sui vari canali in uno o più ambiti geografici di riferimento e la conseguente messa a disposizione della fruizione da parte del pubblico, attraverso le diverse piattaforme di utilizzo;
− «Inizio lavorazione»: la data di inizio della produzione;
− «Fine lavorazione»: la data di realizzazione della copia campione;
− «Costo di produzione»: i costi al lordo di qualsiasi imposta o altro onere relativi alle fasi di sviluppo, pre-produzione, realizzazione esecutiva, effettuazione delle riprese o realizzazione tecnica dell’opera, post-produzione, come da Tabella B “Costi di produzione” del Decreto Ministeriale MiBACT n. 157 del 15/03/2018 (nel caso di progetto seriale afferente a qualunque categoria, si intende il costo complessivo delle puntate o episodi, con specificazione del costo unitario per puntata o episodio);
− «Amministrazione» o «Amministrazione concedente»: Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo;
− «R.P.»: Responsabile del Procedimento di cui all'art. 5 della L. n. 241/1990;
ARTICOLO 4 OGGETTO, FINALITA' E OBIETTIVI
Attraverso il presente Avviso pubblico, il Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana intende concedere contributi a fondo perduto, con procedura selettiva sotto forma di aiuti alle imprese di cui all’art. 54 del Regolamento (UE) n. 651/2014, per la produzione delle opere audiovisive nel prosieguo specificate, secondo le definizioni riportate al precedente Articolo 3:
a) “Film di produzione cinematografica/televisiva”, “Serie TV, anche in animazione”;
b) “Documentari” e “Serie TV documentarie, anche in animazione”;
c) “Cortometraggi”.
In particolare, l'Amministrazione intende agire sul settore dell’audiovisivo per:
− promuovere e sostenere opere audiovisive originali e di qualità;
− potenziare l’immagine della Sicilia attraverso il rafforzamento della committenza pubblica, mirata a supportare opere audiovisive legate al territorio siciliano per valorizzarne attualità, storia, cultura, paesaggio, tradizioni, enogastronomia e identità;
− promuovere e sostenere i professionisti del settore audiovisivo operanti sul territorio regionale;
− sostenere opere audiovisive realizzate in Sicilia anche se non espressamente legate a tratti identitari del territorio dell'Isola, ma tuttavia capaci di dare impulso alla filiera audiovisiva regionale e di promuovere impatti economici e occupazionali sul territorio siciliano;
− sostenere opere audiovisive con alto grado di fattibilità realizzativa e di potenzialità distributiva in grado di generare effetti ed impatti sul territorio;
− diffondere i valori della eco-sostenibilità e del rispetto dell'ambiente in tutte le fasi della produzione audiovisiva in Sicilia.
Ai sensi del combinato disposto dell’art. 6, comma 5, lettera f) del citato Reg. (UE) n. 651/2014 e dall'art. 107, comma 2, lettera b) del TFUE, potranno beneficiare delle agevolazioni in questione le produzioni audiovisive che abbiano avviato le riprese (ovvero le lavorazioni, per i prodotti di animazione) sul territorio regionale siciliano dopo la data del Decreto di approvazione del presente Avviso.
A pena di revoca delle agevolazioni eventualmente concesse, le predette riprese (o lavorazioni, per i prodotti di animazione) dovranno concludersi entro e non oltre 18 mesi dalla data di notifica del Decreto di concessione provvisoria degli aiuti di cui al presente Avviso, termine prorogabile per una sola volta per un periodo non superiore a 6 mesi per il completamento delle suddette riprese/lavorazioni, sulla base di istanza adeguatamente motivata dal Beneficiario.
I Film di produzione cinematografica/televisiva e le Serie TV dovranno obbligatoriamente realizzare la versione accessibile per i disabili sensoriali (sottotitoli per i non udenti e audio descrizione per i non vedenti) coerentemente con quanto previsto dall’Art. 3, comma 1, lettera
g) e dall'Art. 12, comma 4, lettera a) della Legge n. 220/2016.
ARTICOLO 5 REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
A pena di inammissibilità, secondo il dettato di cui all'art. 4 della L.R. n. 16/2007, possono avanzare candidatura i proponenti che al momento della presentazione dell’istanza posseggano i seguenti requisiti:
a) Società di produzione audiovisiva, con sede legale nel territorio dello Stato italiano o dell’Unione Europea: società in qualsiasi forma istituite purché legalmente costituite, anche in forma di ATI, che esercitino l'attività di impresa cinematografica secondo la definizione dell’art. 2, comma 1, lettera o), della Legge n. 220/2016 (per le imprese stabilite in uno dei Paesi dell'UE, ai fini del presente Avviso, non è obbligatoria una stabile organizzazione in Italia):
• iscritte al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio (ovvero, per le imprese comunitarie, presso l'omologo Registro delle Imprese del Paese di residenza) con attività primaria o prevalente da almeno 24 mesi di produzione cinematografica, di video, di programmi televisivi e di film (Codice ATECO 2007 “59.11”, ovvero Codice NACE Rev.2 “59.11” o equivalente);
• produttrici uniche del progetto presentato, coproduttrici o produttrici associate con quota non inferiore al 20%;
b) Società di produzione audiovisiva con sede in un Paesi extra-Unione Europea:
• iscritte presso l'omologo Registro delle Imprese del Paese estero di residenza, con attività primaria o prevalente da almeno 24 mesi di produzione cinematografica, di video, di programmi televisivi e di film (Codice equivalente al NACE Rev. 2 “59.11”);
• produttrici uniche del progetto presentato, coproduttrici o produttrici associate con quota non inferiore al 20%;
Le società di produzione aventi sede legale al di fuori del territorio dell’UE, in caso di accoglimento dell’istanza di agevolazione e prima dell'emanazione del relativo Decreto di concessione provvisoria, saranno tenuti a stipulare un accordo di produzione esecutiva con un operatore avente residenza fiscale nell’Unione Europea, in capo al quale siano rinvenibili i requisiti previsti dal presente Avviso e che, a tutti gli effetti, diverrà il soggetto Beneficiario del contributo concesso.
Tale presupposto, a pena di decadenza, sarà oggetto di verifica al momento dell’emanazione del predetto atto di concessione provvisoria.
Inoltre, tutti gli operatori che intendano partecipare al presente Avviso pubblico, in sede di presentazione dell'istanza devono attestare, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, di:
• essere in attività da almeno due anni nell’ambito della produzione audiovisiva e non essere sottoposti a procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali in corso;
• possedere la capacità operativa, amministrativa ed economico-finanziaria in relazione al progetto da realizzare;
• essere in regola con gli adempimenti in materia fiscale, previdenziale, assistenziale ed assicurativa, come previsto dalla vigente normativa nazionale di riferimento;
• non essere imprese in difficoltà secondo la definizione di cui all’art. 2 – Definizioni – punto 18 del Reg. (UE) 651/2014;
• rispettare la normativa in materia ambientale, della sicurezza e tutela della salute sui luoghi di lavoro, della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, delle pari opportunità tra uomo e donna, nonché le disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale di lavoro;
• possedere la capacità di contrarre, ovvero non essere oggetto – o non esserlo stato nell’ultimo triennio – di sanzioni o provvedimenti interdittivi, o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, o di provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale;
• non essere stati destinatari, nei tre anni precedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso, di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca di finanziamenti pubblici per violazione del divieto di distrazione dei beni, per accertata grave negligenza nella realizzazione dell’investimento e/o nel mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’iniziativa, per carenza dei requisiti essenziali, per irregolarità della documentazione prodotta;
• non aver subito condanna con sentenza definitiva, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’Art. 444 C.P.P. per uno dei seguenti reati:
– delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del Codice Penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto Art. 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'Art. 74 del D.P.R. n. 309/1990, dall’Art. 291-quater del D.P.R. n. 43/1973 e dall'Art. 260 del D.Lgs. n. 152/2006, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'Art. 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
– delitti, consumati o tentati, di cui agli Artt. 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale nonché all’Art. 2635 del Codice Civile;
– frode ai sensi dell’Art. 1 della Convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
– delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale; reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
– delitti di cui agli Artt. 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del Codice Penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'Art. 1 del D.Lgs. n. 109/2007 e successive modificazioni;
– sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il D.Lgs. n. 24/2014;
– ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la P.A.
Costituisce, altresì, motivo di esclusione la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'Art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’Art. 84, comma 4, del medesimo Decreto.
Resta fermo quanto previsto dagli Artt. 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del citato X.Xxx. n. 159/2011, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni ed alle informazioni antimafia.
L’esclusione va comminata se destinatari della sentenza definitiva o del decreto penale di condanna siano:
− per la società in nome collettivo (o analoga ragione sociale estera), un socio o il direttore tecnico;
− per la società in accomandita semplice/per azioni (o analoga ragione sociale estera), i soci accomandatari o il direttore tecnico;
− per ogni altro tipo di società (comprese le società consortili), i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, la direzione o la vigilanza, altri soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza (in caso di società con meno di cinque soci).
In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del presente Avviso, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata. L'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx.
Per gli operatori economici con sede fuori dal territorio dello Stato italiano, i casi di esclusione devono intendersi riferite alle analoghe cariche di direzione tecnica e aziendale equivalenti rispetto a quelle sopra riportate.
Tutti i requisiti soggettivi sopra indicati dovranno permanere in capo a ciascun Beneficiario fino alla conclusione del progetto ed alla relativa chiusura del circuito finanziario, fermo restando che ogni modifica o variazione intervenuta dopo la presentazione dell’istanza di ammissione, a pena di esclusione/revoca, deve essere tempestivamente comunicata all'Amministrazione concedente per le necessarie verifiche e valutazioni, come specificato nel prosieguo di questo Avviso.
Inoltre, fatto salvo quanto indicato alle precedenti lettere a) e b), ciascun proponente, sia in qualità di produttore unico che di coproduttore/produttore associato (tanto con quota maggioritaria che con quota minoritaria), potrà presentare:
− una sola istanza per la categoria “Film di produzione cinematografica/televisiva” e “Serie TV, anche in animazione”;
− una sola istanza per la categoria “Documentari e serie TV documentarie, anche in animazione”;
− una sola istanza per la categoria “Cortometraggi”.
Non saranno ritenute ammissibili le istanze pervenute da società di produzione che, relativamente a cofinanziamenti concessi da Sicilia Film Commission nel triennio 2020-2022 per la stessa categoria per la quale si concorre:
⮚ siano state destinatarie di provvedimenti di revoca, anche per intervenuta rinuncia delle agevolazioni;
⮚ prima della presentazione dell'istanza inerente al presente Avviso Pubblico non abbiano comunicato l'inizio delle riprese del progetto precedentemente cofinanziato.
A pena di inammissibilità l’istanza di ammissione potrà riguardare unicamente prodotti audiovisivi:
- rientranti nelle tipologie di opere tassativamente richiamate all'Articolo 4 (Oggetto, Finalità ed Obiettivi), secondo le caratteristiche definite nell'Articolo 3 (Definizioni);
- che non diffondano, direttamente o indirettamente, messaggi in contrasto con le politiche dell’Unione Europea (quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i progetti che possono essere contrari agli interessi della sanità pubblica, ai diritti umani, alla sicurezza delle persone, alla libertà di espressione e simili);
- che non incitino alla violenza, alla discriminazione e al razzismo e/o che contengano contenuti pornografici;
- per i quali le riprese (o lavorazioni, per i prodotti di animazione) sul territorio regionale siano iniziate successivamente alla data del provvedimento di approvazione del presente Avviso;
- la cui produzione preveda una spesa sul territorio regionale siciliano pari ad almeno il 150% del contributo richiesto;
- la cui fine delle riprese avvenga entro 18 mesi dalla data di notifica del Decreto di concessione provvisoria;
- che non rivestano natura promozionale o pubblicitaria, o che attengano all’intrattenimento televisivo (ad es: reality, quiz show etc.);
- che non rientrino nella categoria delle produzioni istituzionali, intese a promuovere una particolare organizzazione o le attività da questa svolte;
MISURA ED INTENSITA’ DEL SOSTEGNO
Gli aiuti di cui al presente Avviso pubblico sono concessi nel rispetto delle disposizioni di cui al richiamato Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. La misura a sostegno delle produzioni audiovisive di cui al presente Avviso sarà oggetto di apposita comunicazione alla Commissione Europea entro i termini previsti dalla normativa vigente.
L’ammontare complessivo per gli anni 2023 e 2024 delle risorse di cui al presente Avviso Pubblico, a valere sullo stanziamento del “Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023-2025” approvato con la L.R. n. 3/2023, è pari a € 6.634.800,00 fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di implementare la suddetta dotazione finanziaria con eventuali risorse integrative provenienti da fondi regionali, nazionali o comunitari, per il cofinanziamento di progetti utilmente collocati negli elenchi di cui al successivo Paragrafo 11.1.
Il suddetto importo complessivo di € 6.634.800,00 è così ripartito:
⮚ € 6.000.000,00 per film di produzione cinematografica/televisiva, serie TV, serie TV in animazione, a contenuto narrativo di finzione;
⮚ € 600.000,00 per documentari, serie TV documentarie, serie TV in animazione, a contenuto documentaristico;
⮚ € 34.800,00 per cortometraggi.
La ripartizione appena indicata potrà essere oggetto di rimodulazione in corso d'opera nella ipotesi di mancato assorbimento delle risorse in una delle categorie sopra richiamate e
contestuale possibilità di scorrimento delle graduatorie in altre categoria, ove sussistano progettualità ammissibili a cofinanziamento non coperte dall'iniziale stanziamento.
La misura del cofinanziamento in favore di ciascun progetto agevolato, corrispondente all’intensità dell’aiuto, non potrà superare i seguenti massimali in relazione al costo di produzione, quest'ultimo secondo la definizione di cui al precedente Art. 3:
• il 20% del costo di produzione fino ad un massimo di € 1.000.000,00 per opere audiovisive a contenuto narrativo di finzione, anche in animazione, afferenti a film di produzione cinematografica/televisiva e serie TV;
• il 30% del costo di produzione fino ad un massimo di € 100.000,00 per opere audiovisive, anche in animazione, afferenti a documentari e serie TV documentarie:
• il 30% del costo di produzione fino ad un massimo di € 10.000,00 per cortometraggi, anche in animazione.
Nel rispetto dei limiti stabiliti dall’art. 54 del richiamato Regolamento (UE) 651/2014 e s.m.i., a pena della revoca del contributo, le spese di produzione ammissibili a rendicontazione, di cui al successivo Articolo 7, dovranno essere sostenute sul territorio regionale siciliano nella misura minima del 150% dell’agevolazione concessa.
COSTI E SPESE AMMISSIBILI
Per costo ammissibile a rendicontazione si intende l’ammontare delle voci di spesa indicate nel Modulo III (che costituisce uno degli allegati del presente Avviso), alla Sezione 3, “Budget audiovisivo a preventivo”, riguardanti la fase di produzione dell’opera, ad esclusione delle spese accompagnate dalla dicitura “non ammissibile”.
Relativamente alla fase di realizzazione dell’opera, tra i suddetti costi sono specificamente da ritenersi ammissibili al cofinanziamento le seguenti spese inerenti all’opera agevolata, solo se sostenute in Sicilia dal produttore, coproduttore, produttore associato o produttore esecutivo tra la data di presentazione dell’istanza e la data di presentazione della rendicontazione finale:
a) spese sostenute per il contrasto alla diffusione del COVID-19;
b) spese per il conseguimento della certificazione ambientale “Green Film”;
c) costi del personale (soggetti nati e/o residenti in Sicilia da almeno 6 mesi);
d) spese di affitto spazi e/o locali;
e) spese di viaggio, albergo, catering;
f) spese di acquisto o noleggio attrezzature, mezzi tecnici e materiali di scena;
g) spese di trasporto, ivi comprese le spese di noleggio di automezzi senza conducente destinati al trasporto di persone e cose;
h) oneri assicurativi;
i) l’IVA (o, per le imprese estere, analoga imposta indiretta sui consumi) se non recuperabile da parte del Beneficiario, ai sensi della normativa nazionale di riferimento;
l) le spese relative ad ausilii atti a garantire la fruizione dei prodotti da parte di soggetti con disabilità sensoriali cognitive – sottotitolazione e audiodescrizione, per la realizzazione di una copia campione accessibile, garantendo l’integrazione dell’accessibilità anche in fase di distribuzione;
Le spese di cui ai precedenti punti, per essere ammissibili a cofinanziamento, devono essere sostenute con modalità conformi alla normativa di riferimento in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla Legge n. 136/2010, come modificata dalla Legge n. 217/2010, e attestate da documentazione fiscalmente valida (fatture, ricevute fiscali, ricevute per prestazioni occasionali, ecc.).
Sono, viceversa, non ammissibili tutte le spese, anche se sostenute in Sicilia, la cui transazione sia avvenuta in contanti, nonché i costi relativi a:
1) interessi debitori, concessioni, spese notarili, interessi passivi, collaudi etc.;
2) perdite su cambio;
3) ammende, penali e spese per controversie legali;
4) taxi e spese di carburante;
5) acquisto di beni durevoli (acquisto di cellulari, telecamere, hardware e software - PC e tablet – eventuali altre spese che non siano giudicate idonee);
6) spese postali e telefoniche (comprensive di utenze telefoniche anche ricaricabili e spese postali a mezzo corriere);
7) materiale di consumo (cancelleria, CD, pendrive, cartucce a getto d’inchiostro; etc.);
8) beni usati;
9) danni ed indennizzi;
10) prestazioni effettuate dal titolare, dai soci, dall’amministratore e da coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa o nell’associazione richiedente, se riferibili alla ordinaria gestione aziendale e non direttamente imputabili ai costi di produzione del progetto agevolato;
11) costi sostenuti in favore di imprese controllate e collegate all’impresa beneficiaria, come definite nell’allegato I del Reg. 651/2014;
12) IVA (o, per le imprese estere, analoga imposta indiretta sui consumi) se recuperabile, a sensi della normativa nazionale di riferimento.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI - DOSSIER DI CANDIDATURA
La presentazione della istanza di concessione dei benefici di cui al presente Avviso pubblico deve tassativamente rispettare le prescrizioni indicate nei punti a seguire.
8.1 Termini e modalità di presentazione della domanda
L'istruttoria delle istanze verrà effettuata attraverso una procedura selettiva, sino a esaurimento della dotazione finanziaria.
Le istanze potranno essere validamente presentate unicamente a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo xxxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx entro le ore 23:59 del trentesimo giorno solare successivo alla pubblicazione del presente Avviso Pubblico, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Il soggetto proponente è onerato di inserire come oggetto della medesima PEC:
“SICILIA FILM COMMISSION – ISTANZA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLA PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA 2023-2024”.
Il predetto inoltro via PEC dovrà avvenire dalla casella di posta elettronica certificata che il soggetto proponente avrà indicato all’interno della propria istanza e, nello specifico, nel Dossier di Candidatura di cui al successivo Paragrafo 8.2.
Per i soggetti proponenti aventi sede legale fuori dal territorio nazionale italiano, il suddetto inoltro potrà avvenire a mezzo invio allo stesso indirizzo PEC da una casella di posta elettronica ordinaria.
Ogni soggetto, nel ruolo di produttore, coproduttore o produttore associato, come già indicato al precedente paragrafo 5.1., potrà presentare una sola istanza per ciascuna delle categorie di audiovisivi. In caso di presentazione da parte dello stesso soggetto di più istanze nella medesima categoria, sarà ritenuta ammissibile solo quella pervenuta all'Amministrazione per prima in ordine di tempo.
Saranno ritenute in ogni caso irricevibili le istanze che:
a) siano pervenute prima della data di pubblicazione del presente Avviso o fuori dal termine sopra indicato (trentesimo giorno solare successivo alla pubblicazione del presente Avviso Pubblico, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana);
b) non rispettino, anche solo in parte, le modalità/procedure di presentazione previste dal presente Avviso;
c) siano presentate attraverso l'utilizzo di modulistica difforme da quella allegata al presente Avviso ed espressamente indicata al successivo Paragrafo 8.2 (Dossier di candidatura), completa di tutti i documenti obbligatori ivi richiamati;
d) non siano corredate da tutta la documentazione richiesta, correttamente compilata.
I soggetti proponenti potranno formalizzare la propria istanza avvalendosi esclusivamente dell’apposito Dossier di candidatura secondo i modelli allegati al presente Avviso, scaricabili dal sito web istituzionale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, nonché dalla sezione “Bandi e Loghi - Produzione” del sito web della Sicilia Film Commission, attraverso il link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx/xx/xxxxx-x-xxxxx .
Il predetto Dossier di candidatura si compone dei Moduli I, II, III e costituisce parte integrante e sostanziale della istanza di finanziamento, unitamente alla seguente documentazione:
1) MODULO I, composto dall'Istanza e dai seguenti Allegati, da compilare e presentare in
estensione .pdf, attraverso l'invio di singoli files:
a) dichiarazione sul cumulo degli aiuti sulla medesima opera (secondo il modello fornito);
b) copia del documento d’identità in corso di validità del legale rappresentante;
c) sceneggiatura (o trattamento dell’opera nel caso di documentari e serie TV documentarie);
d) curriculum del soggetto economico richiedente;
e) curriculum regista/i;
f) curriculum sceneggiatore/i;
g) curriculum consulente scientifico (nel caso di documentari e serie TV documentarie)
h) piano di lavorazione (se disponibile).
2) MODULO II - Scheda di produzione, da compilare e presentare in estensione .pdf in unico file;
3) MODULO III - Dati di produzione (composto da copertina e quattro sezioni), da compilare e presentare in estensione .xls in unico file.
Per gli operatori residenti nel territorio dello Stato italiano, il Modulo I del Dossier di candidatura dovrà essere riprodotto in formato .pdf e sottoscritto attraverso firma digitale.
Per tutti gli altri soggetti proponenti, i medesimi moduli potranno essere sottoscritti con firma autografa e successivamente riprodotti in formato .pdf, unitamente a copia di un valido documento di identità.
Si specifica che, a prescindere dalla nazionalità del soggetto proponente, l’istanza di partecipazione, nelle sue distinte componenti, dovrà essere obbligatoriamente prodotta in lingua italiana, a pena di inammissibilità.
L'intero Dossier di Candidatura, nella articolazione sopra indicata, dovrà essere trasmesso attraverso un unico invio (PEC/Posta Elettronica Ordinaria)
Si precisa, inoltre, che in presenza di appositi accordi commerciali afferenti al progetto in questione e sottoscritti con soggetti terzi, questi dovranno essere dichiarati nell'ambito del Dossier di candidatura, che dovrà essere completo dei seguenti documenti:
- in caso di coproduzione e/o produzione associata:
◦ curricula dei soggetti coinvolti nella produzione;
◦ copia di deal memo o di contratti;
- in caso di finanziamenti nazionali ed internazionali (richiesti e/o ottenuti):
◦ documenti attestanti la domanda presentata e/o la concessione di altri finanziamenti nazionali e/o comunitari;
- in caso di accordi di distribuzione:
◦ copia di deal memo o di contratti con uno o più distributori cinematografici/televisivi e/o broadcaster e/o piattaforme SVOD o VOD;
- in caso di accordi con produttore esecutivo:
◦ curriculum del produttore esecutivo;
◦ copia di deal memo o di contratto con la società di produzione esecutiva;
- in caso di accordi con finanziatori esterni alla filiera di riferimento (tax credit esterno e product placement):
◦ copia di deal memo o dei contratti sottoscritti.
Si specifica che non saranno oggetto di valutazione ed attribuzione dei relativi punteggi i documenti che nel loro contenuto siano effettivamente assimilabili a “Lettere di Intenti” (cd. “LOI”). Ove taluni documenti allegati all’istanza di partecipazione (es. soggetto, sceneggiatura, contratti, deal memo, etc.) siano redatti in una lingua diversa dall’italiano, è facoltà dell’Amministrazione richiederne la traduzione a cura e spese del proponente.
La mancata osservanza anche di uno solo dei termini e/o delle modalità di presentazione sopra indicati costituisce causa di irricevibilità/inammissibilità e, pertanto, di esclusione dell'istanza dalle successive fasi di selezione previste dal presente Avviso.
ARTICOLO 9
NOMINA DELLA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
VERIFICA DI AMMISSIBILITA' DELLE ISTANZE – SOCCORSO ISTRUTTORIO
9.1 Nomina della Commissione di valutazione
Scaduto il termine per la presentazione delle istanze indicato al Paragrafo 8.1, il Dirigente Generale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo nomina la Commissione di Valutazione, formata da n. 5 membri, nella composizione di seguito indicata:
• il Presidente, scelto tra i Dirigenti o i Funzionari Direttivi dell’Amministrazione regionale;
• n. 2 componenti, scelti tra gli Esperti del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Siciliana;
• n. 2 componenti scelti tra comprovati esperti del settore cinematografico ed audiovisivo.
Tale Commissione permane in carica per il periodo necessario alla valutazione di tutte le istanze ritenute ammissibili in virtù dei requisiti previsti dal presente Avviso.
9.2 Verifica di ammissibilità delle istanze
Entro 30 giorni dalla data di scadenza di cui al precedente Paragrafo 8.1, su proposta del Responsabile del Procedimento, il Dirigente Generale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo approva con apposito provvedimento, per ciascuna delle categorie di cui all’Articolo 4, l'elenco delle istanze ammesse alla successiva fase di valutazione.
Contestualmente, con lo stesso decreto, sono approvati gli elenchi delle istanze dichiarate irricevibili/inammissibili, specificandone per ciascuna le relative motivazioni.
Tale provvedimento viene tempestivamente reso consultabile mediante pubblicazione sul sito web istituzionale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. Ai Beneficiari verrà garantito l’esercizio del diritto di accesso entro 15 giorni dalla suddetta pubblicazione, anche al fine di formulare motivate richieste di revisione degli elenchi.
Trascorso il termine di 15 giorni appena indicato, ciascun elenco delle istanze ammissibili alla successiva fase di valutazione (approvato con le modalità di cui sopra) si intende consolidato e la documentazione di ciascuna proposta progettuale viene trasmessa alla Commissione, a cura del Responsabile del Procedimento, per le successive determinazioni di competenza.
Durante la fase istruttoria finalizzata alla verifica di ammissibilità delle istanze alla successiva fase di valutazione, il Responsabile del Procedimento può ricorrere al soccorso istruttorio di cui all'art. 6 della L. n. 241/1990, al fine di richiedere ai soggetti proponenti la rettifica di dichiarazioni o di istanze erronee/incomplete.
Con riferimento all’ampiezza del predetto istituto, si richiama in questa sede la consolidata giurisprudenza di merito (cfr. Consiglio di Stato Sez. IV, Sent. n. 5698 del 04/10/2018) che ha chiarito come le opportunità di regolarizzazione, chiarimento o integrazione documentale non possano tradursi in occasioni di aggiustamenti postumi, ossia in espedienti per eludere le conseguenze associate dalla legge o dal bando o per ovviare alle irregolarità non sanabili conseguenti alla negligente inosservanza di prescrizioni tassative imposte a tutti i concorrenti, pena la violazione del principio della par condicio.
In conformità al richiamato orientamento giurisprudenziale, pertanto, nell'ambito della presente procedura comparativa il soccorso istruttorio non potrà essere adito tutte le volte in cui si configurino in capo al singolo partecipante obblighi di correttezza, che impongano a quest’ultimo l'assolvimento di oneri minimi di cooperazione, quali il dovere di fornire informazioni non reticenti e complete, nonché di compilare moduli e di presentare documenti.
PROCEDURE DI VALUTAZIONE E CRITERI DI SELEZIONE
10.1 Procedure di valutazione
La Commissione, in occasione del proprio insediamento, stabilisce le modalità operative di svolgimento delle proprie attività. Le sedute della Commissione potranno svolgersi anche in modalità telematica, mediante collegamenti da remoto.
In ordine a ciascuna proposta progettuale, la Commissione assegnerà, per ogni singola voce della griglia di valutazione, punteggi pari alla media aritmetica di quelli attribuiti dai singoli membri. Per le rimanenti attività, le deliberazioni di ciascuna seduta sono adottate dalla Commissione a maggioranza.
La Commissione, sulla base di tutte le informazioni acquisite, procede quindi all'attribuzione del punteggio di merito per ciascun progetto valutato (arrotondato alla prima cifra decimale), fino a un massimo di 100/100, secondo le griglie di cui al successivo Paragrafo 10.2., determinando le graduatorie finali di ciascuna categoria di cui all’Articolo 4.
Fermo restando che il punteggio complessivo per accedere alle agevolazioni dovrà essere di almeno 65/100, in ogni caso saranno ritenuti inammissibili a cofinanziamento i progetti audiovisivi che non avranno conseguito i punteggi minimi, per ciascuna delle Sezioni A, B, C e D delle griglie di valutazione, riportate nel successivo Paragrafo 10.2.
Rimane impregiudicata la facoltà della Commissione – fino alla conclusione delle attività ad essa demandata in ordine alla stesura della predetta graduatoria – di segnalare al Responsabile del Procedimento l'avvenuta individuazione di cause di esclusione relativamente a quei progetti per i quali sia eventualmente emersa durante la fase della valutazione l'insussistenza di taluno dei requisiti di ammissibilità soggettivi e/o oggettivi di cui al precedente Articolo 5.
Gli elementi specifici sui quali si baserà la valutazione da parte dell’apposita Commissione sono riportati nelle seguenti griglie, rispettivamente riferibili:
• TABELLA A: “Film di produzione cinematografica/televisiva”, “Serie TV”, “Serie TV in animazione” e “Cortometraggi”;
• TABELLA B: “Documentari” e “Serie TV documentarie, anche in animazione”.
Tabella A
“Film di produzione cinematografica/televisiva”, “Serie TV”,
“Serie TV in animazione a contenuto narrativo di finzione” e “Cortometraggi”
OBIETTIVI SPECIFICI | CRITERI | DESCRIZIONE DEI CRITERI | PUNTEGGI | ||
A | QUALITA’ DEL PROGETTO | FINO A 25 | |||
1 | Promuovere e sostenere opere audiovisive originali e di qualità | 1.1 | Originalità della sceneggiatura | Originalità della scrittura, dei personaggi e della loro rappresentazione, solidità, tono e ritmo della struttura narrativa. | fino a 7 |
1.2 | Qualità della sceneggiatura | Qualità della scrittura, capacità di elaborazione drammaturgica, sviluppo e approfondimento dei personaggi, grado di innovazione linguistica in relazione all’audiovisivo proposto. | fino a 12 | ||
2 | Potenziare l’immagine della Sicilia sostenendo opere audiovisive che valorizzino storia, attualità cultura, paesaggio, tradizioni, enogastronomia e identità del territorio siciliano | 2.1 | Capacità della sceneggiatura di valorizzare elementi legati alla storia, al paesaggio, alla cultura e ai tratti identitari della Sicilia | Capacità della sceneggiatura di offrire uno sguardo inedito (in termini di struttura, ambientazione, genere, personaggi, idee, linguaggi) e di valorizzare fatti, eventi, dialoghi, relazioni tra i personaggi e i luoghi legati alla storia, con riferimento al contesto siciliano (e/o paesaggio e/o tradizioni e/o cultura e/o attualità e/o enogastronomia e/o identità siciliana), anche ai fini dell’incentivazione del cineturismo. | 6 |
B | SOGGETTI PROPONENTI E SOGGETTI COINVOLTI | FINO A 20 | |||
Società di produzione e capacità di collocare | |||||
il prodotto audiovisivo sul mercato. | |||||
In particolare, con riferimento agli ultimi | |||||
cinque anni: | |||||
per i film di produzione cinematografica ed i | |||||
3.1 | Società di produzione e opere prodotte | cortometraggi: numero delle produzioni realizzate, partecipazione a Festival, Premi e riconoscimenti ottenuti, coproduzioni | fino a 6 | ||
nazionali e internazionali realizzate; | |||||
per i film di produzione televisiva e le serie TV: | |||||
numero delle produzioni realizzate, canali di | |||||
distribuzione, coproduzioni nazionali e | |||||
Promuovere e | internazionali realizzate. | ||||
3 | sostenere il settore | ||||
audiovisivo | Eco-sostenibilità | Presenza di accordi pre-contrattuali con | |||
3.2 | dell’organizzazione produttiva | soggetti iscritti nell’Elenco degli Organismi di verifica Green Film | 2 | ||
CV dei singoli professionisti coinvolti, inclusi | |||||
regista e sceneggiatore, in relazione al | |||||
3.3 | Componente artistica | numero e alla qualità delle opere audiovisive | fino a 8 | ||
a cui hanno partecipato e ai Premi e ai | |||||
riconoscimenti ottenuti. | |||||
CV dei singoli professionisti coinvolti in | |||||
3.4 | Cast tecnico (crew) | relazione al numero e alla qualità delle opere | fino a 4 | ||
audiovisive a cui hanno partecipato. |
C | PRODUZIONE AUDIOVISIVA - IMPATTI ECONOMICI E OCCUPAZIONALI IN SICILIA | FINO A 30 | |||
4 | Promuovere impatti economici e occupazionali sul territorio siciliano | 4.1 | Incidenza della lavorazione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (pre-produzione, riprese) rispetto al totale dei giorni di lavorazione | fino a 8 |
4.2 | Numero dei professionisti siciliani della componente artistica | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno sei mesi, coinvolti nel cast artistico (con esclusione di figuranti e comparse) | fino a 5 | ||
4.3 | Numero dei professionisti siciliani del cast tecnico | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno sei mesi coinvolti nel cast tecnico (crew) | fino a 5 | ||
4.4 | Incidenza della post- produzione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (post- produzione) rispetto al totale dei giorni di lavorazione | fino a 2 | ||
4.5 | Spesa sul territorio siciliano | Percentuale delle spese sul territorio rispetto al contributo richiesto | fino a 10 | ||
D | SOLIDITA’ ECONOMICO/FINANZIARIA DEL PROGETTO | FINO A 25 | |||
5.1 | Solidità del piano finanziario in relazione alla concreta fattibilità dell’opera | Solidità del Piano finanziario rispetto alla presenza di deal memo e/o contratti sottoscritti: in termini di pre-acquisto, co-produzioni, produzioni associate, distribuzione, vendite, o con eventuali finanziatori esterni alla filiera di riferimento (tax credit esterno e product placement). | Fino a 16 | ||
5 | Sostenere opere audiovisive con alto grado di fattibilità realizzativa e di potenzialità distributiva | 5.2 | Solidità del piano di distribuzione | Solidità del piano di distribuzione rispetto a: per i film di produzione cinematografica ed i cortometraggi: • presenza di contratti di distribuzione; • presenza di deal memo di distribuzione; per i film di produzione televisiva, serie TV e serie TV in animazione: • presenza di contratti di distribuzione con un Broadcaster; • presenza di deal memo di distribuzione con un Broadcaster | 5 2 |
5 | |||||
2 | |||||
5.3 | Internazionalizzazione | Presenza di un coproduttore e/o di contratti di distribuzione internazionale | 4 | ||
PUNTEGGIO MASSIMO | 100 |
In relazione all’attribuzione dei punteggi riferibili a variabili quantitative della Tabella A (criteri 4.1, 4.2, 4.3, 4.4 e 4.5), si esplicitano di seguito i sub-criteri ed i range di riferimento.
CODICE CRITERIO | CRITERIO DI VALUTAZIONE | DESCRIZIONE CRITERIO | RANGE DI RIFERIMENTO | PUNTEGGIO | PESI | PUNTEGGIO ATTRIBUITO |
4.1 | Incidenza della lavorazione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (pre-produzione, riprese) rispetto al totale dei giorni di lavorazione | OLTRE IL 75% | 10 | 0,8 | 8 |
DAL 51% AL 74% | 9 | 7,2 | ||||
DAL 31% AL 50% | 7 | 5,6 | ||||
DA 0% AL 30% | 5 | 4 | ||||
4.2 | Numero dei professionisti siciliani della componente artistica (con esclusione di figuranti e comparse) | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno sei mesi, coinvolti: cast artistico (con esclusione di figuranti e comparse) | OLTRE IL 51% | 10 | 0,5 | 5 |
DAL 31% AL 50% | 8 | 4 | ||||
FINO AL 30% | 6 | 3 | ||||
NESSUNO | 0 | 0 | ||||
4.3 | Numero dei professionisti siciliani del cast tecnico (crew) | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno 6 mesi coinvolti nel cast tecnico | OLTRE IL 76% | 10 | 0,5 | 5 |
DAL 51% AL 75% | 8 | 4 | ||||
FINO AL 50% | 6 | 3 | ||||
NESSUNO | 0 | 0 | ||||
4.4 | Incidenza della post-produzione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (post-produzione) rispetto al totale dei giorni di lavorazione | OLTRE IL 51% | 10 | 0,2 | 2 |
DAL 31% AL 50% | 8 | 1,6 | ||||
DAL 11% AL 30 | 6 | 1,2 | ||||
FINO AL 10% | 0 | 0 | ||||
4.5 | Spesa sul territorio siciliano | Percentuale delle spese sul territorio rispetto al contributo richiesto | OLTRE IL 300% | 10 | 1 | 10 |
DAL 251% AL 300% | 9 | 9 | ||||
DAL 151% AL 250% | 7 | 7 | ||||
150% | 0 | 0 |
Tabella B
“Documentari”, “Serie TV documentarie” e “Serie TV in animazione a contenuto documentaristico”
OBIETTIVI SPECIFICI | CRITERI | DESCRIZIONE DEI CRITERI | PUNTEGGI | ||
A | QUALITA’ DEL PROGETTO | FINO A 30 | |||
1 | Promuovere e sostenere opere audiovisive originali e di qualità | 1.1 | Originalità del soggetto/trattamento | Originalità della scrittura, dei personaggi e della loro rappresentazione, solidità, tono e ritmo della struttura narrativa anche rispetto al contesto paesaggistico, naturalistico, storico, nonché alla tematica individuata. | fino a 9 |
1.2 | Qualità del soggetto/trattamento | Qualità della scrittura, capacità di elaborazione drammaturgica e di restituzione dei personaggi, grado di innovazione linguistica in relazione all’audiovisivo proposto, potenzialità di riscontrare interesse nel mercato internazionale. | fino a 12 | ||
2 | Potenziare l’immagine della Sicilia sostenendo opere audiovisive che valorizzino storia, attualità cultura, paesaggio, tradizioni, enogastronomia e identità del territorio siciliano | 2.1 | Capacità del soggetto/trattamento di valorizzare elementi legati alla storia, al paesaggio, alla cultura e ai tratti identitari della Sicilia | Capacità del soggetto/trattamento di offrire uno sguardo inedito (in termini di struttura, ambientazione, genere, personaggi, idee, linguaggi) e di valorizzare, fatti, eventi, dialoghi, relazioni tra i personaggi e i luoghi, legati alla storia, con riferimento al contesto siciliano (e/o paesaggio e/o tradizioni e/o cultura e/o attualità e/o enogastronomia e/o identità siciliana), anche ai fini dell’incentivazione del cineturismo. | fino a 9 |
B | SOGGETTI PROPONENTI E SOGGETTI COINVOLTI | FINO A 15 | |||
3 | Promuovere e sostenere professionisti del settore audiovisivo | 3.1 | Società di produzione e opere prodotte | Società di produzione e capacità di collocare il prodotto audiovisivo sul mercato. In particolare, con riferimento agli ultimi cinque anni: numero delle produzioni realizzate, partecipazione a Festival, Premi e riconoscimenti ottenuti, coproduzioni nazionali e internazionali realizzate; | fino a 4 |
3.2 | Ecosostenibilità dell’organizzazione produttiva | Presenza di accordi contrattuali con soggetti iscritti nell’Elenco degli Organismi di verifica Green Film | 2 | ||
3.3 | Componente artistica | CV dei singoli professionisti coinvolti, inclusi regista, autore/autrice del soggetto/trattamento e/o consulente scientifico in relazione al numero e alla qualità delle opere audiovisive a cui hanno partecipato e ai Premi e ai riconoscimenti ottenuti. | fino a 6 | ||
3.4 | Cast tecnico (crew) | CV dei singoli professionisti coinvolti in relazione al numero e alla qualità delle opere audiovisive a cui hanno partecipato | fino a 3 |
C | PRODUZIONE AUDIOVISIVA - IMPATTI ECONOMICI E OCCUPAZIONALI IN SICILIA | FINO A 30 | |||
4 | Promuovere impatti economici e occupazionali sul territorio siciliano | 4.1 | Incidenza della lavorazione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (pre- produzione, riprese) rispetto al totale dei giorni di lavorazione | fino a 10 |
4.2 | Numero dei professionisti siciliani tra componente artistica e cast tecnico | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno sei mesi, coinvolti nella componente artistica e nel cast tecnico | fino a 7 | ||
4.3 | Incidenza della post- produzione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (post- produzione) rispetto al totale dei giorni di lavorazione | fino a 3 | ||
4.4 | Spesa sul territorio siciliano | Percentuale della spesa sul territorio rispetto al contributo richiesto | fino a 10 | ||
D | SOLIDITA’ ECONOMICO/FINANZIARIA DEL PROGETTO | FINO A 25 | |||
Solidità del Piano finanziario rispetto alla | |||||
presenza di deal memo e/o contratti | |||||
Solidità del piano | sottoscritti: in termini di pre-acquisto, co- | ||||
finanziario in relazione | produzioni, produzioni associate, | ||||
5.1 | alla concreta fattibilità | distribuzione, vendite, o con eventuali | fino a 16 | ||
dell’opera | finanziatori esterni alla filiera di | ||||
riferimento (tax credit esterno e product | |||||
Sostenere opere | placement) | ||||
audiovisive con alto | |||||
Solidità del piano di distribuzione rispetto a: • presenza di contratti di distribuzione; • presenza di deal memo di distribuzione | |||||
5 | grado di fattibilità realizzativa e di | ||||
potenzialità | |||||
distributiva | 5.2 | Solidità del piano di distribuzione | 6 | ||
3 | |||||
5.3 | Internazionalizzazione | Presenza di un coproduttore e/o di contratti di distribuzione internazionale. | 3 | ||
PUNTEGGIO MASSIMO | 100 |
In relazione all’attribuzione dei punteggi riferibili a variabili quantitative della Tabella B (criteri 4.1, 4.2, 4.3 e 4.4), si esplicitano di seguito i sub-criteri ed i range di riferimento.
CODICE CRITERIO | CRITERIO DI VALUTAZIONE | DESCRIZIONE CRITERIO | RANGE DI RIFERIMENTO | PUNTEGGIO | PESI | PUNTEGGIO ATTRIBUITO |
4.1 | Incidenza della lavorazione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (pre-produzione, riprese) rispetto al totale dei giorni di lavorazione. | OLTRE IL 75% | 10 | 1 | 10 |
DAL 51% AL 74% | 9 | 9 | ||||
DAL 31% AL 50% | 7 | 7 | ||||
DA 0% AL 30% | 5 | 5 | ||||
4.2 | Numero dei professionisti siciliani tra componente artistica e cast tecnico | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno 6 mesi, coinvolti nella componente artistica e nel cast tecnico. | OLTRE IL 51% | 10 | 0,7 | 7 |
DAL 31% AL 50% | 8 | 5,6 | ||||
FINO AL 30% | 6 | 4,2 | ||||
NESSUNO | 0 | 0 | ||||
4.3 | Incidenza della post-produzione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (post-produzione) rispetto al totale dei giorni di lavorazione | OLTRE IL 51% | 10 | 0,3 | 3 |
DAL 31% AL 50% | 8 | 2,4 | ||||
DAL 11% AL 30 | 6 | 1,8 | ||||
FINO AL 10% | 0 | 0 | ||||
4.4 | Spesa sul territorio siciliano | Percentuale delle spese sul territorio rispetto al contributo richiesto | OLTRE IL 300% | 10 | 1 | 10 |
DAL 251% AL 300% | 9 | 9 | ||||
DAL 151% AL 250% | 7 | 7 | ||||
150% | 0 | 0 |
Fermo restando che, come già in precedenza indicato, la valutazione complessiva per accedere alle agevolazioni dovrà essere di almeno 65/100, in ogni caso saranno ritenuti inammissibili a cofinanziamento i progetti audiovisivi che non avranno conseguito i seguenti punteggi minimi, per ciascuna delle sezioni delle precedenti griglie di valutazione.
FILM - FILM TV - SERIE TV - CORTOMETRAGGI | PUNTEGGIO MINIMO |
Sezione A – “QUALITA' DEL PROGETTO” | 16 |
Sezione B – “SOGGETTI PROPONENTI E SOGGETTI COINVOLTI” | 13 |
Sezione C – “IMPATTI ECONOMICI E OCCUPAZIONALI IN SICILIA” | 20 |
Sezione D – “SOLIDITA' ECONOMICO/FINANZIARIA DEL PROGETTO” | 16 |
DOCUMENTARI - SERIE DOCUMENTARIE | PUNTEGGIO MINIMO |
Sezione A – “QUALITA' DEL PROGETTO” | 20 |
Sezione B – “SOGGETTI PROPONENTI E SOGGETTI COINVOLTI” | 10 |
Sezione C – “IMPATTI ECONOMICI E OCCUPAZIONALI IN SICILIA” | 20 |
Sezione D – “SOLIDITA' ECONOMICO/FINANZIARIA DEL PROGETTO” | 15 |
Resta inteso che il raggiungimento dei parametri minimi di valutazione come sopra indicati non garantirà la concessione del cofinanziamento, nel caso di intervenuto esaurimento della dotazione finanziaria, per ciascuna categoria, del presente Avviso.
ESITO DELLA VALUTAZIONE E CONCESSIONE PROVVISORIA DEL CONTRIBUTO
Una volta completate le attività di valutazione, la Commissione ne comunica l’esito al Responsabile del Procedimento, il quale - entro i successivi 15 giorni - sottopone al Dirigente Generale del Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana la proposta inerente agli elenchi dei progetti ammissibili a cofinanziamento, distinti secondo le seguenti categorie:
a) “Film di produzione cinematografica/televisiva” e “Serie TV, anche in animazione”;
b)“Documentari” e “Serie TV documentarie, anche in animazione”;
c) “Cortometraggi”.
Il predetto Dirigente Generale, con apposito provvedimento amministrativo, approva gli elenchi dei progetti ammissibili a cofinanziamento, individuando i Beneficiari e l'importo dei contributi concedibili.
La quantificazione del contributo per ciascuna categoria di prodotto audiovisivo avverrà secondo il criterio di seguito illustrato:
• al progetto che in ciascuna graduatoria finale avrà conseguito il punteggio più alto sarà riconosciuto un cofinanziamento pari al 100% di quanto richiesto nell’istanza di partecipazione;
• a ciascuno dei progetti utilmente collocati nelle posizioni seguenti della medesima graduatoria, nei limiti della disponibilità finanziaria del presente Xxxxxx, sarà attribuito una percentuale del contributo richiesto pari al rapporto tra il punteggio attribuito al progetto medesimo e quello conseguito dal progetto primo in graduatoria.
Il provvedimento di approvazione dei predetti elenchi è pubblicato sul sito web istituzionale del medesimo Dipartimento ed è, altresì, comunicato via PEC ai singoli Beneficiari utilmente ricompresi nell’elenco dei progetti ammissibili a cofinanziamento.
Con lo stesso Decreto, sono altresì approvati gli elenchi dei progetti che, sulla base del punteggio attribuito dalla Commissione, non risultano ammissibili a cofinanziamento.
Conformemente agli orientamenti della più recente giurisprudenza di merito, alla presente procedura di finanziamento pubblico non si applica la regola del preavviso di cui all’art. 10 bis della sopra citata L. n. 241/1990, nella considerazione del fatto che l’instaurazione del contraddittorio con l'Amministrazione nella fattispecie risulta incompatibile con le esigenze di celerità che sottendono l'erogazione degli aiuti previsti da questo Avviso pubblico.
Entro i successivi 15 giorni dalla notifica via PEC del provvedimento di approvazione degli elenchi dei progetti ammissibili a cofinanziamento, i Beneficiari sono onerati dal formalizzare l’accettazione incondizionata del contributo loro concedibile, attraverso apposita corrispondenza da inoltrare, con lo stesso mezzo, al Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo.
Contestualmente, ciascun Beneficiario sarà tenuto ad inviare alla stessa Amministrazione la sottoscritta dichiarazione (anche dagli eventuali partner produttivi) di adesione al “Patto di Integrità”, come previsto all’art. 1, comma 17 della L. n. 190/2012, secondo il format che sarà all'uopo fornito.
In caso di cofinanziamento di importo superiore a € 150.000,00, ai sensi dell'art. 92 del D.Lgs. n. 159/2011, verrà richiesta l'informazione antimafia alle Prefetture competenti relativamente al soggetto Beneficiario delle agevolazioni.
11.2 Concessione provvisoria del contributo
Entro 30 giorni dalla ricezione della predetta accettazione, l'Amministrazione, effettuate tutte le verifiche, adotta i decreti di concessione provvisoria delle agevolazioni afferenti ai singoli progetti. Fanno parte delle suddette verifiche, tra le altre:
a) la consultazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, allo scopo di riscontrare che il Beneficiario non rientri tra i soggetti che hanno ricevuto e non rimborsato aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea (Visura “Deggendorf”);
b) il riscontro della regolarità contributiva (DURC);
c) l’eventuale richiesta a campione ai singoli beneficiari, ex art. 74 del D.P.R. 445/2000, di documentazione comprovante il contenuto delle dichiarazioni sostitutive prodotte.
Nel provvedimento di concessione provvisoria sono stabiliti, tra l'altro, gli obblighi del Beneficiario.
Contestualmente ai Decreti di concessione provvisoria, l'Amministrazione provvederà a notificare ai Beneficiari i seguenti modelli, che dovranno essere utilizzati in maniera obbligatoria in occasione delle richieste di erogazione del finanziamento, di cui al successivo Art. 16:
− Richiesta di erogazione dell'anticipazione (fino al 25%);
− Fidejussione bancaria/assicurativa per la richiesta della suddetta anticipazione;
− Richiesta di erogazione della seconda quota del contributo (fino al 90%);
− Richiesta di erogazione del saldo (fino al 10%);
− Conto consuntivo generale;
− Matrice di rendicontazione.
L'adozione degli impegni contabili negli esercizi finanziari 2023 e 2024 per le iniziative agevolate sarà correlata alle rispettive dotazioni del Capitolo 378107 del “Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023-2025 ”, inerente al “Fondo regionale per il Cinema e l'Audiovisivo” .
ARTICOLO 12 OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO
Il soggetto Beneficiario del contributo, pena la revoca del contributo accordato, dovrà:
a) garantire che l'investimento sul territorio regionale sia pari almeno al 150% del finanziamento concesso;
b) stipulare – nel caso di selezione di imprese aventi sede legale in Paesi al di fuori del territorio dell'Unione Europea – un accordo di coproduzione, di produzione associata o un contratto di produzione esecutiva con un'impresa avente residenza fiscale nell'Unione, che rispetti tutti i requisiti previsti dal presente Avviso;
c) dare comunicazione al Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana – Sicilia Film Commission di ogni modifica o variazione, riguardante i requisiti di ammissibilità indicati al Articolo 5 del presente Avviso, intervenuta dopo la presentazione dell'istanza;
d) dare comunicazione alla stessa Amministrazione – attraverso le modalità di cui al successivo Articolo 13 del presente Avviso – di qualsiasi variazione al progetto produttivo presentato all'atto della candidatura eventualmente intervenuto a seguito della valutazione e fino alla rendicontazione finale delle spese;
e) mantenere la quota minima del 20% nella compartecipazione alla realizzazione dell'opera audiovisiva per cui si è ricevuto il cofinanziamento;
f) autorizzare l'Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, nonché altri soggetti istituzionali da quest'ultimo indicati, all'utilizzo dell’opera audiovisiva per la quale si riceve il contributo per uso di archivio cinematografico;
g) dare comunicazione all'Amministrazione concedente della data di avvio delle riprese nel territorio regionale;
h) completare la fine delle riprese (lavorazione per i progetti in animazione) entro e non oltre 18 mesi dalla data di notifica del Decreto di concessione provvisoria delle agevolazioni ;
i) procedere alla presentazione della rendicontazione entro e non oltre 6 mesi dal termine delle riprese (o della lavorazione, nel caso di progetti in animazione);
j) consegnare all'Amministrazione, nella predetta fase di rendicontazione, tutta la documentazione contabile richiesta;
k) consegnare alla stessa Amministrazione, nella medesima fase di rendicontazione, due copie ad alta risoluzione del prodotto audiovisivo realizzato (Blu-ray e/o file in alta definizione su pen drive o hard disk), di cui una per l’archivio della Filmoteca Regionale Siciliana ed una per l’archivio del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. Per i soli Film di produzione cinematografica/televisiva e Serie TV, si ricorda che, come indicato all'art. 4 del presente Avviso pubblico, essi dovranno essere fruibili da parte delle persone con disabilità sensoriale, con particolare riferimento all’audiodescrizione e alla sottotitolazione, coerentemente con quanto previsto dall’Art. 3, comma 1, lettera g) e dall'Art. 12, comma 4, lettera a) della Legge n. 220/2016;
l) consegnare a titolo gratuito all'Amministrazione, sempre nella predetta fase di rendicontazione, cinque fotografie di scena in formato elettronico, per le quali si intenderanno ceduti i diritti di sfruttamento istituzionale a fini comunicativi e promozionali non commerciali (anche via web), garantendone la piena e libera disponibilità;
m) informare l'Amministrazione concedente nel caso in cui l’opera cofinanziata venga selezionata per la partecipazione a festival nazionali ed internazionali e/o mostre e/o rassegne, al fine di consentire alla stessa Amministrazione di presenziare all'evento, ivi comprese le collaterali conferenze stampa di presentazione dell’opera;
n) garantire che nei titoli di testa appaiano i seguenti loghi in analogia con quelli a quelli dei produttori/coproduttori/produttori associati in termini di durata e dimensioni:
Tale obbligo, previa autorizzazione dell'Amministrazione, può essere limitato alla menzione testuale delle predette Istituzioni regionali nell'ipotesi in cui, per mera scelta artistica, nei titoli di testa non compaiano i loghi dei produttori/coproduttori/produttori associati;
o) garantire che nei primi titoli di coda appaiano i loghi di cui al precedente punto n), con durata e dimensioni analoghe a quelli dei produttori/coproduttori/produttori associati (nel caso di serie TV e serie TV Documentarie la visibilità dei suddetti loghi non dovrà essere inibita dalle scelte di continuità tra episodi rimessa allo spettatore). Tale obbligo deve intendersi esteso, in formato di stringa ed anche se realizzata successivamente alla chiusura del progetto, sui materiali promo-pubblicitari quali manifesti, locandine, brochure, depliant, cartelle stampa e banner per siti web e social media;
p) documentare l'avvenuta certificazione ambientale della produzione dell'opera, secondo le modalità attuative consultabili all'indirizzo web xxxxx://xxx.xxxxx.xxxx/xx/, ove in sede di presentazione dell'istanza sia stato assunto tale impegno;
q) nell'ipotesi di cui al precedente punto p), garantire che nei titoli di testa e di coda , nonché in tutto il materiale promo-pubblicitario sopra richiamato, appaia il logo:
r) sottoporre preventivamente, tanto i titoli di testa che i titoli di coda, nonché la bozza dei suddetti materiali, all’approvazione del Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana per verificare il corretto utilizzo dei loghi;
s) rendersi disponibile, su eventuale richiesta dell’Amministrazione, alla cessione di un trailer di almeno 60 secondi, da utilizzare con esclusive finalità comunicative e promozionali di natura istituzionale della Sicilia Film Commission, escludendone qualsiasi uso commerciale. Il Beneficiario, a tal fine, dovrà garantire che le immagini siano nella sua piena e libera disponibilità;
t) documentare, per l’opera cofinanziata, l’avvenuta uscita in sala cinematografica nel caso di lungometraggi di produzione cinematografica, o l’avvenuta messa in onda nel caso di lungometraggi di produzione televisiva, serie TV/serie TV documentarie anche in animazione, ovvero della avvenuta fruizione, anche SVOD, per i documentari e i cortometraggi;
ARTICOLO 13 VARIANTI DI PROGETTO
Il progetto ammesso in via provvisoria al contributo può essere modificato unicamente alle condizioni di seguito specificate.
Le varianti dovranno essere comunicate tassativamente prima della presentazione della rendicontazione finale di spesa, mediante invio all’Amministrazione concedente della versione aggiornata dell’originario Dossier di Candidatura, (Moduli I, II e III) via posta elettronica certificata (ovvero posta elettronica tradizionale, nel caso di Beneficiari esteri) al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx.
La rimodulazione del Dossier di Candidatura dovrà essere corredata da apposita relazione descrittiva delle modifiche intervenute rispetto al progetto originariamente presentato, unitamente alla eventuale documentazione a supporto (contratti, deal memo, ecc.).
Entro i 30 giorni successivi alla ricezione, l’Amministrazione comunicherà al Beneficiario l’ammissibilità delle varianti di progetto proposte.
Nessuna variante potrà essere ammessa qualora, dalla verifica delle modifiche apportate, risultasse una diminuzione del punteggio attribuito in fase di valutazione tale da determinare per il progetto il mancato raggiungimento della soglia minima di ammissibilità a cofinanziamento pari a 65/100. In tal caso, l'Amministrazione procederà ad escludere il progetto dall'elenco dei progetti finanziabili, con conseguente revoca delle agevolazioni.
Fatto salvo quanto appena specificato, saranno ritenute ammissibili unicamente le varianti che determinino una contrazione dei costi di produzione non superiore al 15% rispetto al budget di riportato nel Dossier di Candidatura.
Ove la variante progettuale, nei suddetti limiti, dovesse interessare unicamente la riduzione delle spese ammissibili a cofinanziamento, l’Amministrazione concedente procederà alla eventuale corrispondente rideterminazione in diminuzione del contributo assegnato in via provvisoria.
In caso di eventi eccezionali e di cause di forza maggiore, che dovranno in ogni caso essere adeguatamente comprovati e documentati, l’Amministrazione concedente – per ragioni di tutela dell’interesse pubblico – si riserva la facoltà di accogliere eventuali varianti progettuali che superino i limiti ed i presupposti sopra indicati.
Con riferimento a quanto indicato al Punto h) del precedente Articolo 12, è fatta salva la possibilità per il Beneficiario di richiedere all'Amministrazione concedente un'eventuale unica proroga per il completamento delle riprese/lavorazioni del prodotto audiovisivo.
La richiesta della suddetta proroga, che non può superare la durata di 6 mesi, deve essere inviata all'Amministrazione almeno 30 giorni prima rispetto all’originario termine indicato nel Decreto di concessione provvisoria.
La richiesta deve dare evidenza del fatto che il mancato rispetto del termine di conclusione delle riprese/lavorazioni non sia imputabile al Beneficiario delle agevolazioni, fornendo adeguata motivazione dello slittamento temporale.
CONCLUSIONE DEL PROGETTO, RENDICONTAZIONE E CONCESSIONE DEFINITIVA DEL CONTRIBUTO
Il progetto finanziato si considera concluso quando:
− è stata completata la realizzazione fisica dell'opera, ossia è stata portata a termine ogni fase della “produzione” secondo la definizione riportata nell'art. 3 del presente Avviso;
− sono state integralmente realizzate tutte le eventuali ulteriori attività previste nella proposta progettuale finanziata;
− sono state interamente sostenute le spese di produzione;
− il progetto ha realizzato l’obiettivo per cui è stato ammesso a finanziamento;
− è avvenuta l'uscita in sala cinematografica nel caso di lungometraggi di produzione cinematografica, o l’avvenuta messa in onda nel caso di lungometraggi di produzione televisiva, serie TV/serie TV documentarie anche in animazione, ovvero della avvenuta fruizione, anche SVOD, per i documentari e i cortometraggi.
Il Beneficiario entro 6 mesi dal termine delle riprese (ultimazione della lavorazione per i progetti in animazione) dovrà trasmettere all'Amministrazione concedente la copia campione dell’opera audiovisiva realizzata e la rendicontazione finale di spesa per l’intera produzione, comprensiva di:
a) Conto Consuntivo Generale, riguardante l'intero costo di produzione (evidenziando le spese sostenute in Sicilia) con specifica indicazione degli eventuali ulteriori finanziamenti e/o sponsorizzazioni per la realizzazione del medesimo prodotto audiovisivo.
Al Conto Consuntivo Generale, del quale l'Amministrazione riscontrerà la coerenza con il piano finanziario presentato contestualmente all'istanza di finanziamento, dovrà essere allegato l'elenco di tutti i documenti contabili (fatture, ricevute fiscali, etc.), con la descrizione dei servizi e degli importi e l'indicazione dei fornitori.
b) Matrice di Rendicontazione, nella quale vanno dettagliatamente e singolarmente rendicontate le spese sostenute in Sicilia ammissibili a cofinanziamento (ai sensi dell'Art. 7, direttamente riferibili ad una percentuale minima del 150% rispetto al contributo concesso).
La Matrice di rendicontazione dovrà riportare il Codice Unico di Progetto di investimento pubblico assegnato al finanziamento (CUP) e riportato nel provvedimento di concessione provvisoria.
Nella considerazione che le strategie dell’Amministrazione regionale siciliana sono fortemente orientate ad accelerare le procedure di controllo delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finanziati con risorse pubbliche, si applicheranno, in via analogica, gli strumenti di semplificazione previsti per la rendicontazione delle agevolazioni a valere su risorse comunitarie di cui al punto 1.10 del Documento EGESIF 140012_02 final, adottato dalla Commissione Europea in data 17/09/2015.
A tal fine, a cura e spese del Beneficiario, il suddetto Conto Consuntivo Generale e la relativa Matrice di Rendicontazione dovranno essere asseverati da parte di un soggetto iscritto al Registro dei Revisori Legali tenuto presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, di cui all’Art. 1, comma 1, lettera g), del D.Lgs. n. 39/2010. Tale asseverazione dovrà essere redatta in conformità agli standard ISRS 4400 elaborati dall’IFAC (International Federation of Accountants) e dovrà certificare che tutte le spese rendicontate sono state sostenute secondo le regole previste dal presente Avviso.
In particolare, il Revisore Legale incaricato dovrà attestare con apposita relazione:
1) l'assenza di cause di incompatibilità/inconferibilità e/o di conflitto di interesse in relazione all'incarico conferitogli;
2) la corrispondenza della spesa con i giustificativi ed i titoli di pagamento elencati;
3) il sostenimento della spesa nel periodo di eleggibilità del progetto e la sua inerenza e coerenza con il contributo concesso;
4) il rispetto delle vigenti normative fiscali nel sostenimento della suddetta spesa, nonché il regolare assolvimento di tutti gli oneri fiscali, assicurativi, previdenziali ed assistenziali in relazione a tutti i soggetti che hanno preso parte alla produzione;
5) che i documenti rendicontati afferenti alle spese ammesse a finanziamento non siano stati utilizzati come giustificativi di spesa a fronte di ulteriori contributi concessi da altri Enti pubblici.
Tale asseverazione sostituirà, a tutti gli effetti, le verifiche gestionali dell’Amministrazione finalizzate alla erogazione del saldo finale ed alla successiva adozione del decreto di concessione definitiva, ferma restando ogni prerogativa di controllo di cui al successivo Articolo 17.
Nelle fattispecie relative a contributi concessi per importi pari o superiori ad € 30.000, l'asseverazione in argomento dovrà essere resa dal Revisore Legale nelle forme della perizia giurata di cui all'art. 5 del R.D. n. 1366/1922.
L'Amministrazione concedente, sulla base delle asseverazioni del Conto Consuntivo Generale e della Matrice di Rendicontazione, comunicheerà al Beneficiario l'entità del contributo che verrà concesso in via definitiva.
Allo stesso Xxxxxxxxxxxx rimane l'onere finale di documentare per l’opera cofinanziata:
• nel caso di lungometraggi di produzione cinematografica/televisiva, film TV, serie TV/serie TV documentarie anche in animazione, l’avvenuta uscita in sala cinematografica, ovvero l'avvenuta messa in onda;
• nel caso di documentari e cortometraggi, la avvenuta fruizione anche SVOD.
L'Amministrazione, riscontrata quest'ultima circostanza, adotta il Decreto di concessione definitiva del contributo, liquidando al contempo la quota finale a saldo spettante al Beneficiario.
ARTICOLO 16 MODALITA' DI EROGAZIONE
Il contributo concesso sarà erogato, su richiesta del Beneficiario e previo accertamento del rispetto di tutti gli obblighi da parte del medesimo, con le seguenti modalità:
1) prima quota a titolo di anticipazione (fino al 25% del contributo): è facoltà di ciascun Beneficiario richiedere un anticipo nei limiti degli impegni contabili per il biennio 2023-2024 riportati nel provvedimento di concessione provvisoria notificato al medesimo Beneficiario e, comunque, non superiore al 25% del contributo.
L’anticipo è subordinato alla presentazione contestuale di una garanzia fideiussoria, idonea a coprire la quota richiesta in anticipazione, gli interessi legali e gli interessi di mora (ove previsti), oltre alle spese della procedura di recupero. Tale fidejussione deve avere una validità temporale che ricomprenda le fasi progettuali fino alla seconda erogazione del contributo, secondo le procedure specificate nel successivo punto 2).
La suddetta garanzia potrà essere prestata:
a) dalle banche, dalle imprese di assicurazione di cui alla L. n. 348/1982 e ss.mm.ii., o dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 (precedentemente 107) del D.Lgs. n. 385/1993 e ss.mm.ii. (TUB) - inclusi i Confidi iscritti nell’elenco ex art. 107 - che svolgano attività di rilascio di garanzie in via esclusiva o prevalente, che siano a ciò autorizzati e vigilati dalla Banca d’Italia e presenti nelle banche dati della stessa;
b) dalle banche, dalle imprese di assicurazione aventi sede in altro Stato membro dell'Unione Europea ed ammessi ad operare in Italia in regime di libero stabilimento, ovvero in libertà di prestazione di servizi.
La garanzia deve essere rilasciata e sottoscritta sotto forma di atto pubblico, ovvero di scrittura privata autenticata, al fine di precostituire il titolo per il recupero coattivo mediante agente della riscossione. La suddetta documentazione fideiussoria sarà ritenuta valida anche se sottoscritta in modalità digitale da entrambi i contraenti.
La fideiussione deve essere intestata alla Regione Siciliana – Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e deve prevedere espressamente:
• il pagamento a prima richiesta entro 15 (quindici) giorni;
• la validità a prescindere dall’eventuale assoggettamento a fallimento o altra procedura concorsuale del Beneficiario;
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, ovvero la durata della fideiussione deve essere correlata non alla scadenza dell'obbligazione principale ma al suo integrale adempimento;
• la previsione secondo cui il mancato pagamento del premio non potrà in nessun caso essere opposto alla Regione Siciliana, in deroga all’art. 1901 del Codice Civile;
• il Foro di Palermo quale Xxxx competente alla risoluzione delle controversie relative alle questioni di merito;
• l’escussione della polizza a tutela del credito regionale nel caso di mancato rinnovo della stessa entro un termine antecedente la scadenza (1-2 mesi);
• la clausola del rinnovo automatico nel caso in cui il Beneficiario non sia in grado di rispettare tutti gli adempimenti, gli impegni e le condizioni previsti dalle norme che regolano l’aiuto.
Nel caso di beneficiari esteri, è consentito il rilascio della garanzia fidejussoria a garanzia di uno dei coproduttori/produttori associati italiani, ove quest'ultimo accetti di assumere la veste di co-obbligato in solido anche sotto il profilo finanziario nei confronti dell'Amministrazione concedente, nel caso di inadempimenti per la realizzazione del progetto destinatario del contributo.
2) Seconda quota (fino al 90% del contributo): da richiedere, entro 6 mesi dall'ultimazione delle riprese (lavorazione nel caso di progetti in animazione), unitamente alla presentazione del Conto Consuntivo Generale e della Matrice di Rendicontazione (asseverati) e della copia campione dell’opera audiovisiva realizzata.
Contestualmente alla liquidazione della seconda quota, l’Amministrazione fornirà la liberatoria per lo svincolo della garanzia fidejussoria presentata dal Beneficiario in occasione della eventuale richiesta dell’anticipazione di cui al punto 1) che precede.
3) saldo finale (fino al 10% del contributo): entro 6 mesi dalla liquidazione della seconda quota da parte dell'Amministrazione, al fine di consentire alla stessa l'approvazione del quadro finale della spesa ammissibile e l'adozione del Decreto di concessione definitiva dell'agevolazione, il Beneficiario sarà tenuto a documentare, per l’opera cofinanziata, l’avvenuta uscita in sala cinematografica nel caso di lungometraggi di produzione cinematografica, o l’avvenuta messa in onda nel caso di lungometraggi di produzione televisiva, serie TV/serie TV documentarie anche in animazione, ovvero della avvenuta fruizione, anche SVOD, per i documentari e i cortometraggi.
L'Amministrazione, riscontrata quest'ultima circostanza, adotta il suddetto Decreto di concessione definitiva del contributo, liquidando al contempo la quota finale a saldo spettante al Beneficiario.
In nessun caso sarà consentita la cessione in favore di terzi del credito vantato nei confronti dell'Amministrazione in relazione alle varie fasi di erogazione del contributo (anticipazione, seconda quota, saldo finale).
Sarà, viceversa, possibile per i Beneficiari conferire apposito mandato irrevocabile all'incasso delle predette quote in favore di enti ed istituti autorizzati all'esercizio di attività finanziarie, nell'ipotesi di documentate operazioni di credito direttamente correlate alla realizzazione del progetto agevolato con le risorse del presente Avviso Pubblico.
L'Amministrazione concedente si riserva il diritto di esercitare, in ogni tempo, con le modalità che riterrà opportune, verifiche e controlli sull'avanzamento finanziario, procedurale e fisico dell'intervento agevolato, oltre che il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente, dal presente Avviso e dal Decreto di concessione dell'aiuto.
Tali verifiche non sollevano, in ogni caso, il Beneficiario dalla piena ed esclusiva responsabilità della regolare e perfetta esecuzione dell’intervento.
L'amministrazione rimane estranea ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in dipendenza della realizzazione dell’intervento. Le verifiche effettuate riguardano esclusivamente i rapporti che intercorrono con il Beneficiario.
Il Beneficiario deve conservare e rendere disponibile la documentazione relativa al progetto agevolato, ivi compresi tutti i giustificativi di spesa.
In caso di verifica del mancato pieno rispetto degli obblighi in capo al Beneficiario, anche se non penalmente rilevanti, l'Amministrazione provvederà alla revoca del contributo, nonché al recupero delle somme eventuali già erogate.
ARTICOLO 18 REVOCA DEL CONTRIBUTO
Saranno oggetto di revoca tutte le agevolazioni concesse in via provvisoria ai progetti che non saranno stati conclusi entro i termini indicati nel presente Avviso in relazione alla singole fasi (completamento delle riprese/lavorazioni, realizzazione della copia campione, sostenimento di tutte le spese di produzione ed avvenuta uscita in sala/messa in onda/fruizione del prodotto audiovisivo).
Il cofinanziamento concesso sarà, inoltre, revocato nei casi :
- di espressa rinuncia del Beneficiario;
- in cui l’investimento sul territorio regionale sia inferiore al 150% dell’importo concesso;
- di inosservanza degli obblighi di utilizzo dei loghi di cui ai punti n) ed o) dell'Articolo 12;
- in cui dalla documentazione prodotta e/o dai controlli dell'Amministrazione dovesse emergere che il Beneficiario abbia prodotto dichiarazioni false, inesatte o incomplete;
- di sopravvenuta perdita dei requisiti di ammissibilità previsti all’Art.5 del presente Avviso;
- in cui, successivamente alla concessione provvisoria dell'agevolazione e nel corso della produzione, il Beneficiario ceda a terzi i diritti di sfruttamento economico del prodotto audiovisivo cofinanziato;
- di accertata inerzia, intesa come mancata realizzazione dell’intervento, e/o realizzazione difforme da quella autorizzata e/o realizzazione parziale;
- di assoggettamento a procedure di fallimento o altra procedura concorsuale (concordato preventivo, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria);
- di violazione degli obblighi previsti dalla normativa di riferimento, in materia di pubblicità del cofinanziamento pubblico;
- di accertata violazione, in via definitiva, da parte degli organismi competenti, degli obblighi applicabili in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro, di rispetto dei contratti collettivi di lavoro e in materia previdenziale ed assicurativa;
- di accertata causa di decadenza, per indebita percezione del contributo per carenza dei requisiti essenziali o per irregolarità della documentazione prodotta, comunque imputabili al Beneficiario e non sanabili;
- di accertata indebita percezione del Contributo con provvedimento definitivo (dolo o colpa grave);
- di altre ipotesi in cui il Beneficiario non si attiene a quanto espressamente indicato nell’Avviso e nel Decreto di concessione provvisoria dell'agevolazione.
Il Decreto di revoca costituisce in capo alla Regione Siciliana il diritto ad esigere immediato recupero, totale o parziale, del contributo concesso e dispone il recupero delle eventuali somme erogate a seguito della concessione, maggiorate di un interesse pari al tasso previsto dal presente Avviso, calcolato dal momento dell’erogazione.
Dopo aver acquisito agli atti, fatti o circostanze che potrebbero dar luogo alla revoca, l’Amministrazione, in attuazione degli Artt. 7 ed 8 della legge n. 241/1990 e s.m.i., comunica agli interessati l’avvio della procedura di contestazione, con indicazioni relative:
− all’oggetto del procedimento promosso;
− all’ufficio e alla persona responsabile del procedimento;
− all’ufficio in cui si può richiedere l'accesso agli atti,
− assegnando ai destinatari della comunicazione un termine di 30 giorni decorrenti dalla ricezione della comunicazione stessa, per presentare eventuali controdeduzioni.
Entro il predetto termine di 30 giorni, gli interessati possono presentare all’Amministrazione scritti difensivi redatti in carta libera, unitamente ad ogni altra documentazione ritenuta opportuna.
ARTICOLO 19
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2013, integrato con le modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 101/2018, recante “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27/04/2016”, si informa che:
a) i dati personali richiesti saranno utilizzati esclusivamente nell'ambito della procedura di cui al presente Avviso;
b) il conferimento dei dati da parte del soggetto che presenta richiesta di finanziamento è obbligatorio, in quanto necessario allo svolgimento delle ulteriori attività;
c) l'eventuale mancato conferimento comporta interruzione delle procedure relativamente al soggetto responsabile dell'omissione;
d) il Titolare del trattamento dei dati personali è il Presidente della Regione Siciliana;
e) il Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente Generale pro-tempore del Dipartimento del Turismo dello Sport e dello Spettacolo;
f) il Sub-responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente Responsabile del Servizio 9 del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo;
g) gli incaricati del trattamento dei dati personali sono i dipendenti della Regione Siciliana competenti per lo svolgimento delle attività connesse.
ARTICOLO 20 RICHIESTA INFORMAZIONI - FAQ
Le richieste di informazioni e chiarimenti sul presente Avviso pubblico possono essere rivolte al Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo attraverso il seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx
In alternativa si potrà contattare telefonicamente la stessa Amministrazione negli ordinari orari di ricevimento (uffici della Sicilia Film Commission) all'utenza telefonica 091/7078133 – 091/7078264.
Sul sito web xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx saranno pubblicate le FAQ (Frequently Asked Question) inerenti alla procedura di presentazione dell'istanza per l'accesso ai benefici del presente Avviso.
ARTICOLO 21 CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA
La presente procedura ad evidenza pubblica potrà in ogni momento essere revocata unilateralmente e senza preavviso, anche in presenza di istanze già presentate da parte di soggetti economici interessati, nel caso in cui, per ragioni non imputabili all'Amministrazione
concedente, dovesse intervenire l'indisponibilità delle risorse stanziate negli esercizi finanziari 2023 e 2024 a valere sul “Fondo regionale per il Cinema e l'Audiovisivo” della Regione Siciliana.
La partecipazione alla procedura comporta la rinuncia ad ogni azione finalizzata al riconoscimento di diritti di qualsivoglia natura e/o di responsabilità precontrattuale in capo all’Amministrazione nel caso in cui quest’ultima, a seguito dell’intervenuta modifica del sottostante quadro giuridico, amministrativo o finanziario, si autodetermini nel revocare il presente Avviso prima della concessione delle agevolazioni.
La presentazione di istanza di concessione dei contributi di cui al presente Avviso determina per gli operatori economici interessati l’incondizionata accettazione dei presupposti, delle condizioni e delle modalità di svolgimento della relativa procedura di selezione, nonché delle clausole di salvaguardia dell'Amministrazione riportate nel corrente Articolo.
ARTICOLO 22 PUBBLICAZIONE IN LINGUA INGLESE
A scopo meramente informativo e per incentivare l'internazionalizzazione delle produzioni sul territorio regionale siciliano, il presente Avviso pubblico (senza la documentazione ad esso allegata) sarà pubblicato anche in lingua inglese sul sito web xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.
Si precisa che, in caso di contrasto, prevale la versione in lingua italiana, che rappresenta l'unico mezzo di comunicazione legale dei relativi contenuti.