Direzione Valorizzazione Patrimonio e Demanio Marittimo
Direzione Valorizzazione Patrimonio e Demanio Marittimo
L'anno il giorno del mese di in Genova, con la presente
scrittura privata tra il COMUNE DI GENOVA, nella persona della Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx, nata a Genova il 28/09/1971, nella sua qualità di Direttore della Direzione Valorizzazione Patrimonio e Demanio Marittimo - all’uopo autorizzata con Provvedimento del Sindaco n. 381 del 13/12/2017 e
in persona del suo legale rappresentante, Xxx.
nato a munito di apposita delega
il
e residente in ,
PREMESSO
Che con determinazione dirigenziale n. sono stati approvati i risultati relativi alla selezione pubblica per l’assegnazione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata ed acquisito dal Comune di Genova, sito in Genova , ed è pertanto stata stabilita l’assegnazione dello stesso locale a , risultata prima in graduatoria sulla base dei punteggi attribuiti dalla Commissione giudicatrice; Tutto ciò premesso, e considerato che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue, quale disciplinare della concessione assentita con Determinazione Dirigenziale n. del ,esecutiva il
Art. 1) OGGETTO
Il Comune di Genova, come sopra rappresentato, affida in concessione d’uso a titolo gratuito a
, come sopra rappresentata, che accetta, l'immobile confiscato alla criminalità organizzata ed acquisito in proprietà dal Comune di Genova sito in Genova, via
della superficie di mq. circa, meglio indicato nell'allegata planimetria.
La concessione, in conformità all’art. 48 comma 3 lett.c) del D. Lgs. n. 159/2011 (c.d. Xxxxxx Xxxxxxxxx), è finalizzata alla realizzazione del progetto presentato in sede di selezione pubblica, consistente in
Art. 2) DURATA
La durata della concessione d’uso viene fissata, in conformità al relativo avviso di selezione pubblica per l’assegnazione dell’immobile, in anni 4 (quattro), decorrenti dalla data di sottoscrizione del presente atto.
E’ esclusa qualsiasi forma di rinnovo tacito della concessione.
E’ facoltà dell’Amministrazione concedere il rinnovo, ove richiesto dal concessionario, previa verifica della sussistenza delle condizioni per le quali il bene è stato concesso in uso e sempreché non sussista la necessità del Comune di riacquistare la disponibilità del bene per sopravvenute esigenze istituzionali.
Il concessionario può recedere in qualsiasi momento dalla concessione, dandone avviso al Comune, mediante lettera raccomandata A.R.
Art. 3) SPESE ED ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
A) Sono a carico del concessionario le spese del presente atto, quelle di registro, se e in quanto dovute, le spese afferenti le utenze ed ogni tributo facente carico al conduttore, nonché ogni altro onere fiscale, presente o futuro, afferente e conseguenziale alla presente concessione.
B) Sono inoltre a carico del concessionario le spese di amministrazione che saranno corrisposte a rate mensili, o come diversamente concordato, entro la data indicata sui bollettini di c/c postale inviati periodicamente dal Comune di Genova.
Art. 4) OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
A) Il locale viene accettato nello stato di fatto in cui si trova e, quindi, il concessionario si obbliga ad assumere a propria cura e spese, senza per questo richiedere rimborsi ed indennizzi di sorta, e previa autorizzazione del Comune nella debita forma scritta, e sempre che con ciò non venga mutata la destinazione originaria dell’immobile, tutti gli interventi manutentori ordinari e straordinari dell'immobile stesso, ogni eventuale lavoro di riattamento, miglioramento o addizione, nonché gli oneri di qualunque natura gravanti sullo stesso.
Restano escluse le spese per la ricostruzione dell'immobile, in caso di rovina anche parziale, nonché le spese per le opere straordinarie di rilevante entità.
In ogni caso il Comune al termine della concessione acquisisce le opere eseguite senza riconoscimento economico alcuno.
Tale clausola, di cui è presa particolare conoscenza, viene specificatamente approvata e sottoscritta:
-
B) Il concessionario è costituito custode dei locali concessi, dei loro impianti e attrezzature, si impegna a rispettare le norme vigenti nel tempo in materia di sicurezza degli impianti ed esonera parte concedente da ogni responsabilità per danni diretti ed indiretti che possano derivare da fatti dolosi o colposi di qualunque soggetto, compresi i terzi.
Il concessionario assume inoltre l’obbligo di stipulare apposita polizza assicurativa contro tutti i rischi che possano gravare sull’immobile e per responsabilità civile verso terzi, conseguenti alle attività svolte.
C) Il concessionario assume l’obbligo di utilizzare il bene concesso esclusivamente per la realizzazione delle attività di cui alla proposta progettuale presentata in sede di selezione pubblica, come individuata dall’art. 1 del presente contratto, di avviare tali attività entro 3 (tre) mesi dalla
stipulazione del presente contratto o dal termine degli eventuali lavori di ristrutturazione dell’immobile e di mantenere inalterata la destinazione del bene concesso per tutta la durata del contratto.
Il concedente potrà esercitare controlli periodici avvalendosi di personale specializzato e/o organi di polizia per la verifica dell’attività effettuata ovvero effettuare ispezioni, accertamenti d’ufficio e richieste di documenti e/o di eventuali certificati probatori ritenuti necessari.
D) Il concessionario si impegna a comunicare entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente contratto il nominativo del referente cui il concedente indirizzerà tutte le comunicazioni relative alla gestione del progetto di cui al precedente art. 1 ed a presentare, con cadenza annuale, un report riepilogativo sull’andamento delle attività svolte per la realizzazione del progetto.
E) Il concessionario si impegna ad inserire nel materiale divulgativo relativo ad ogni attività posta in essere attraverso l’uso del bene e per le finalità previste lo stemma del Comune di Genova con la seguente dicitura: “Comune di Genova - Bene confiscato alla criminalità organizzata”.
F) Il concessionario si obbliga a restituire il bene concesso nella sua integrità come da verbale di consegna, salvo il deperimento d’uso.
Nel caso in cui si riscontrassero danni al momento della restituzione, l’Amministrazione potrà richiedere al concessionario l’immediato ripristino del bene dando specifiche prescrizioni in tal senso e nell’ipotesi di mancata ottemperanza a tali prescrizioni potrà provvedere in proprio addebitando i costi al concessionario.
G) (Solo se bene vincolato) Il concessionario è a conoscenza del fatto che l’immobile è sottoposto a tutela, ai sensi del vigente Codice per i Beni Culturali e del Paesaggio, e si impegna pertanto a rispettare tutte le indicazioni contenute nell’autorizzazione alla stipula della presente concessione rilasciata dalla competente Soprintendenza in data … n. …, qui allegata in copia, che il concessionario dichiara di ben conoscere ed accettare.
In particolare il concessionario si impegna, come specificatamente disposto dalla Soprintendenza, a .
Il concessionario prende altresì atto che i progetti per l’esecuzione di eventuali lavori ed opere di qualunque genere sul bene oggetto della presente concessione dovranno essere sottoposti alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria, al fine di ottenere la preventiva autorizzazione ai sensi dell’art. 21 e seguenti del succitato Codice per i Beni Culturali e del Paesaggio.
Il concessionario dichiara di essere a conoscenza del fatto che l’inosservanza delle prescrizioni e condizioni stabilite dalla Soprintendenza, comunicata dal Soprintendente al Comune proprietario, dà luogo alla revoca della presente concessione, senza indennizzo.
Tale clausola, di cui è presa particolare conoscenza, viene specificatamente approvata e sottoscritta:
H) (Solo in caso di immobile ricadente in area a rischio esondazione) Il concessionario dichiara di essere a conoscenza del fatto che l’immobile, oggetto del presente atto, ricade in area a rischio esondazione
Si obbliga pertanto, in caso di allerta meteo ad attenersi alle norme comportamentali di autoprotezione reperibili sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, a chiudere ed abbandonare l’immobile di cui trattasi in caso di dichiarazione, da parte della Prefettura di Genova o del Servizio di Protezione Civile della Liguria, di una situazione di “ALLERTA METEO ROSSA” ed a non richiedere al Comune di Genova, in nessun tempo, alcun risarcimento in relazione ad eventuali danni subiti, in conseguenza di eventi alluvionali, da beni e materiali collocati nell’immobile in argomento.
Art. 5) DIVIETO DI CESSIONE DEL BENE E DEL CONTRATTO
Il concessionario non può concedere a terzi, neanche parzialmente, il bene oggetto della concessione né cedere a terzi, a qualunque titolo, il capitolato-contratto di concessione.
Art. 6) DIVIETI SPECIFICI
Viene fatto specifico divieto di:
a) utilizzare l’immobile in oggetto per attività di propaganda politica ovvero per attività svolte a favore di partiti politici e sindacati, ai sensi dell’art. 2 del Regolamento sulla disciplina dell’applicazione di canoni ridotti in favore di Enti ed Associazioni che svolgono attività di interesse collettivo, approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 179/16.9.1996;
b) installare apparecchi e congegni, denominati “NEW SLOT”, di cui all’art. 110 – comma 6 – lettera a) del TULPS (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza), in conformità a quanto stabilito dall’art. 19 del Regolamento Sale da gioco e giochi leciti, adottato con deliberazione Consiglio Comunale n. 21/2013.
Art. 7) DEPOSITO CAUZIONALE
Parte concessionaria, a garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi di cui alla presente scrittura e degli esborsi che dovesse sostenere il Comune a causa dell’inadempimento del concessionario, ha versato in data sul conto x/x xxxxxxx x. 0000 xx xxxxx di Euro 200,00.
Tale cauzione sarà restituita solo a fine concessione, senza interessi, dopo la riconsegna del locale, salvo l’incameramento, in tutto o in parte, nel caso di eventuali debiti da parte del concessionario o nel caso di riscontrati danneggiamenti all’immobile al momento della riconsegna, derivanti dall’utilizzo improprio dello stesso da parte del concessionario.
Art. 8) DECADENZA DELLA CONCESSIONE
Il Comune di Genova, previa contestazione al concessionario, potrà dichiarare la decadenza della concessione per inadempimento degli obblighi previsti dal presente atto e, in particolare, nei seguenti casi:
a) qualora intervengano fatti o situazioni che risultino modificative delle finalità dell'utilizzo dell'immobile e delle attività in esso espletate;
b) violazione dell'obbligo di curare la manutenzione ordinaria dell'immobile;
d) sub-concessione e/o cessione dell'atto di concessione;
e) irregolarità nella gestione suscettibile di recare danno o pregiudizio al Comune, ove queste non siano eliminate nei modi e nei termini fissati dalla Civica Amministrazione;
f) mancata comunicazione di variazione di denominazione, di sede legale e nome del concessionario;
Il concessionario, entro il termine indicato dalla comunicazione delle contestazioni, ha facoltà di presentare le proprie deduzioni e giustificazioni.
In caso di decadenza le opere e gli impianti eseguiti dal concessionario restano acquisiti alla Civica Amministrazione, senza alcun compenso o rimborso.
Art. 9) REVOCA
Il Comune di Genova si riserva la facoltà di revocare, con provvedimento motivato, in qualsiasi momento, in tutto od in parte, la presente concessione, senza che il concessionario possa vantare diritto a compensi ed indennizzi di sorta, per motivi di interesse pubblico.
Il concessionario riconosce altresì che, trattandosi di concessione amministrativa, l'uso ed il godimento dell’immobile, l'eventuale suo sgombero, sia durante la concessione che al momento della sua cessazione, saranno disciplinati dalle norme di diritto pubblico che regolano la materia.
Art. 10) DOMICILIO E CODICI FISCALI
Ai fini del presente atto la Civica Amministrazione elegge il proprio domicilio nel Palazzo Comunale di Via Garibaldi, n. 9 ed il concessionario in ………………………………………………………..
Alle parti sono stati attribuiti i seguenti numeri di Codice Fiscale:
- COMUNE DI GENOVA: 00856930102;
- ……………………………………..
Il concessionario autorizza la Civica Amministrazione a comunicare a terzi i suoi dati personali in relazione ad adempimenti connessi alla presente concessione amministrativa.