DOCUMENTO PER IL RINNOVO DELL’ACCORDO INTEGRATIVO ALSTOM SERVICE ITALIA (ASI)
DOCUMENTO PER IL RINNOVO DELL’ACCORDO INTEGRATIVO ALSTOM SERVICE ITALIA (ASI)
Il presente documento riassume e consolida le tematiche che sono state oggetto del confronto con la Direzione Aziendale in questi mesi, orientato ad impostare il rinnovo del contratto integrativo aziendale del 2012, tuttora in vigore nonché a verificare l’attualità dei successivi accordi che hanno modificato ed integrato tale contratto, a partire dalla proroga del Premio di Risultato realizzata nel 2017.
Obiettivo del documento è quindi la definizione strutturata delle richieste di parte sindacale in un testo scritto da sottoporsi alle assemblee con i lavoratori che poi sarà presentato alla Direzione aziendale.
In questo quadro, come obiettivo generale, va realizzata la convergenza con quanto recentemente concordato con Alstom Ferroviaria, attraverso la definizione di specifiche normative in un contratto integrativo complessivo sui seguenti temi:
1. Relazioni industriali e sindacali
Realizzazione di un sistema di rappresentanza che garantisca la copertura sindacale a tutti i siti, compresi quelli più piccoli con meno di 16 dipendenti.
Vanno definite responsabilità e funzioni del coordinamento nazionale in rapporto a quelle delle RSU a livello locale.
2. Politiche industriali
Vanno definite le missioni industriali dei singoli siti/gruppi omogenei di cantieri all’interno di una strategia complessiva che deve essere parte integrante del prossimo Contratto Integrativo Aziendale, anche nella prospettiva della fusione Alstom - Siemens Mobility.
3. Mercato del lavoro
Vanno definiti strutturalmente momenti di confronto sulla politica del personale, che consentano di concordare gli strumenti di avviamento al lavoro, a partire dalla centralità del contratto a tempo indeterminato, nonché sul turnover delle professionalità fondamentali.
4. Appalti
Vanno definiti momenti di confronto sull’utilizzo degli appalti a partire dalle condizioni di lavoro del personale dipendente dalle aziende terze.
5. Salute e sicurezza
Vanno monitorate e verificate le attività previste dal CCNL per tutti i siti sul territorio nazionale con il rafforzamento della rete degli RLS anche attraverso la costituzione di uno specifico coordinamento nazionale. Va adottato il sistema di informazione collettiva implementato con l’accordo Alstom Ferroviaria.
6. Formazione e innovazione tecnologica
Xxxxx definiti piani di formazione continua per tutto il personale con particolare attenzione alla continua e rapida evoluzione delle tecnologie adottate nel settore.
Va garantita l’applicazione di quanto previsto dal CCNL in merito al diritto alla formazione a partire dall’utilizzo delle 24 ore per tutti i dipendenti.
7. Orari di lavoro
Sul tema specifico dell’orario di lavoro va rivista la turnistica applicata nei cantieri, predisponendo degli “schemi tipo” per dimensione di cantiere (da suddividersi in grandi, medi e piccoli) che possano sostituire quelli – ormai superati – dell’accordo del 2012, a partire dalle trattative già in essere per la modifica del turno a ciclo continuo.
Si richiede inoltre l’elasticità di ingresso e di uscita sia per gli uffici che per i cantieri.
A questo riguardo va segnalata la soluzione già definita per la questione dei residui delle “riduzioni d’orario” per le notti e le domeniche lavorate che da gennaio 2018 non vedranno più azzerarsi i residui che non raggiungono le 8 ore.
Si richiede inoltre di incrementare le maggiorazioni per i turni e nel fine settimana.
Per quanto riguarda gli impiegati e i quadri si richiede di uniformare le timbrature a quanto previsto in Alstom Ferroviaria, così come si chiede di regolamentare l’accesso allo “smart working” (lavoro agile). Va infine definita una normativa specifica per il riconoscimento del cosiddetto “tempo tuta" così come l’istituzione di un servizio di lavanderia per gli indumenti di lavoro.
8. Salario
Va ridefinita l’impostazione del Premio di Risultato, tenendo conto di quanto concordato nel contratto integrativo di Alstom Ferroviaria, con l’obiettivo di renderlo omogeneo nel gruppo, coerente con le strategie aziendali e nello stesso tempo più stabile nelle erogazioni annuali.
Nello specifico, occorrerà – a valle della definizione della “gara Minuetto”, prevista a breve ed essenziale per ASI - stabilire i nuovi parametri per l’anno in corso e per quelli successivi.
Si richiede, a questo proposito, un aumento dei valori massimi di € 450.
Viene inoltre richiesto l’incremento del ticket pasto a 10 euro e l’utilizzo dei ticket “elettronici” che consentono di aumentare la quota di esenzione fiscale fino a 7 euro (per quelli cartacei è fino a 5,29 euro).
9. Trasferte
Occorre incrementare gli attuali importi del trattamento di trasferta, non più adeguati al contesto attuale. Va modificata l’attuale prassi normativa introducendo in particolare la prenotazione e il pagamento diretto da parte dell’Azienda, per le spese di viaggio e alloggio.
Al fine di rendere efficace la discussione basata sul presente documento, il Coordinamento Nazionale e le XX.XX. nazionali e locali sono disponibili alla costituzione di specifici gruppi di lavoro sui singoli temi proposti.
Il presente documento è stato presentato, discusso e sottoposto al voto delle lavoratrici e dei lavoratori nelle assemblee che si sono svolti nei giorni scorsi.
L’eventuale accordo di rinnovo, sarà valutato ed approvato dal coordinamento nazionale.
Lo stesso coordinamento definirà anche la modalità di validazione certificata da parte di tutte le lavoratrici ed i lavoratori di Alstom Service Italia.
Fim Fiom Uilm Fismic Nazionali
Roma, 16 novembre 2018
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