Capitolato Generale Servizi
Capitolato Generale Servizi
Redatto e verificato | Resp. Gestione Acquisti Appalti | Di Xxxxx Xxxxx | |
Approvato | Resp. Legale | Xxxxxxx Xxxxx | |
Resp. Servizi al Business | Xxxxxxxx Xxxxxx |
Documento di proprietà di Publiacqua S.p.A. che se ne riserva tutti i diritti
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Capitolato Generale Servizi
SOMMARIO
Capitolato | Generale Servizi | 2 |
Art 8. Stipula del contratto e decadenza per mancata sottoscrizione 6
Art 10. Spese contrattuali e oneri fiscali 8
8
Art 12. Revisione, adeguamento prezzi 8
Art 13. Determinazione nuovi prezzi 8
9
ESECUZIONE DEL CONTRATTO – PARTE GENERALE 9
CAPO I. Oneri a Carico dell’Appaltatore 9
Art 14. Tutela dell’ambiente 9
Art 15. Obblighi dell’Appaltatore 10
Art 16. Adempimenti D.Lgs. 81/2008 10
Art 17. Obblighi del personale addetto al servizio 11
Art 19. Riservatezza e Trattamento dei dati 11
CAPO II. Condotta del servizio e vicende collegate 11
Art 20. Xxxxxx e termine per la consegna e processo verbale 11
Art 21. Istruzioni e ordini di servizio 12
Art 23. Rifiuto dei materiali difettosi 12
Art 24. Aumenti o diminuzioni 12
Art 26. Termine di Ultimazione e differimenti temporali 13
Art 28. Controlli e vigilanza 13
Art 29. Sinistri alle persone e danni 13
Art 30. Danni cagionati da forza maggiore 14
Art 31. Xxxxxxxx xxx xxxxxxxxx 00
00
Per tale sospensione o ritardo di pagamenti l'Appaltatore non può opporre eccezione all'Azienda appaltante, né richiedere risarcimento di danni, né decorrenza di interessi sulle somme dovute. 15
Art 34. Presentazione fatture – Modalità e termini di pagamento 15
Art 35. Recupero crediti – Compensazione 15
Art 36. Sospensione pagamenti 15
Art 37. Ritardo nei pagamenti 15
Art 38. Incedibilità dei crediti 16
16
Art 40. Manutenzione e Garanzia 16
Art 42. Prestazioni eccedenti 17
Art 43. Restituzione della cauzione 17
17
Art 45. Applicazione delle penali 17
17
Art 47. Cause di risoluzione di diritto e inadempimenti 18
Art 48. Disciplina della risoluzione 18
19
Art 49. Ulteriori danni e vizi occulti 19
POTESTA’ REGOLAMENTARE DEFINIZIONI E ORGANI DEL PROCEDIMENTO
Le condizioni e le clausole generali previste nel presente documento si applicano e disciplinano i contratti di appalto servizi di Publiacqua S.p.A. il cui ambito operativo obbligatorio viene definito dagli artt.114 del D.Lgs.50/2016 e seguenti e successive modifiche e integrazioni.
Le prescrizioni particolari relative i singoli contratti sono contenute nei Capitolati Speciali Tecnici, nelle norme e disposizioni ad essi equiparati e nei contratti. I rapporti contrattuali tra Publiacqua S.p.A. e Appaltatore sono regolati:
❖ dalle norme nazionali applicabili ai settori speciali;
❖ dalle clausole contenute nella lettera di xxxxxx, nel bando di gara;
❖ dalle clausole contrattuali;
❖ dalle clausole di cui al presente Capitolato Generale e nel Capitolato Speciale che costituiscono parte integrante dei contratti;
❖ dalle clausole contenute in successive condizioni generali, speciali e regolamenti Publiacqua; S.p.A.
❖ dalla normativa nazionale e comunitaria in materia di Appalti Pubblici per quanto non diversamente regolato dalle clausole sopra richiamate.
Nel presente capitolato, nel contratto e nei documenti ivi citati ed allegati, per brevità:
❖ la società committente e Stazione Appaltante è definita Publiacqua S.p.A.;
❖ Il D.Lgs 50/2016 è definito “Codice”;
❖ Il DPR 207/2010 è definito “Regolamento”;
❖ Le attività individuate all’art. 117 del “Codice” sono definite “Settore Speciale”;
❖ il soggetto nominato da Publiacqua S.p.A. al controllo dell’esecuzione del contratto, così come definito all’art. 31, comma 10 del Codice, è definito Responsabile Esecuzione Contratto (REC);
❖ la persona fisica o società o raggruppamento/consorzio di imprese che si impegna all'esecuzione del servizio oggetto del contratto di appalto è definito Appaltatore;
❖ il soggetto delegato dall’Appaltatore alla sorveglianza della corretta esecuzione del contratto ed al coordinamento con Publiacqua S.p.A. è definito Responsabile dell’Appaltatore;
❖ i richiami al contratto si intendono estesi anche agli atti di gara, al Capitolato Speciale e ad ogni altro documento nei medesimi richiamato.
Art 3. Responsabile Esecuzione Contratto
Il Responsabile Esecuzione Contratto curerà i rapporti con il Responsabile dell’Appaltatore.
Le fasi di esecuzione di ogni singolo intervento sono eseguite sotto la diretta responsabilità e vigilanza del Responsabile Esecuzione Contratto.
Il Responsabile Esecuzione Contratto provvede a creare le condizioni affinché il processo realizzativo dell’intervento risulti condotto in modo unitario in relazione ai tempi e ai costi preventivati, alla qualità richiesta, alla manutenzione programmata, alla sicurezza e alla salute dei lavoratori ed in conformità di qualsiasi altra disposizione di legge in materia.
Al Responsabile Esecuzione Contratto è demandato il controllo circa la conformità di tutti gli atti esecutivi, contabili e tecnici alla normativa regolante il contratto ed alle consuetudini di Publiacqua S.p.A. Nell’espletamento dei propri compiti il Responsabile Esecuzione Contratto non assume alcuna responsabilità né verso l’Appaltatore né verso terzi in genere, per ogni evento dannoso che potesse verificarsi nel corso o comunque in dipendenza della esecuzione del contratto.
Non rientrano nei compiti del Responsabile Esecuzione Contratto gli adempimenti inerenti alla organizzazione del servizio, alla sorveglianza della mano d’opera, alla materiale esecuzione del servizio. Tali incombenze fanno capo e sono di esclusiva responsabilità dell’Appaltatore.
Art 4. Funzioni e compiti del Responsabile Esecuzione Contratto
Il Responsabile Esecuzione Contratto fra l’altro:
❖ svolge la funzione di vigilanza sull’esecuzione del servizio verificando il rispetto delle prescrizioni contrattuali;
❖ accerta la data di effettivo inizio del servizio ed ogni altro termine di svolgimento dello stesso;
❖ trasmette agli organi competenti della Stazione Appaltante la proposta irrogazione di penali per ritardato adempimento degli obblighi contrattuali e la proposta di recesso e di risoluzione del contratto, ogni qual volta se ne realizzino i presupposti;
❖ assicura che ricorrano le condizioni previste per le varianti contrattuali e redige la relativa relazione per l’approvazione della Staziona Appaltante;
❖ propone la transazione e la definizione bonaria delle controversie che insorgono in ogni fase di esecuzione.
❖ Il Responsabile Esecuzione del contratto cura il riscontro dei costi oggetto di fatturazione da parte dell’Appaltatore e, a tal fine, verifica che si siano realizzate le condizioni a cui è subordinato l’obbligo, per Publiacqua S.p.A., di disporre il relativo pagamento, accertando la precisa identità del creditore e determinando l’esatto ammontare del debito. A tale verifica farà seguito la documentazione fiscale del fornitore, inviata in originale all’Area Finanza competente per il pagamento.
Art 5. Rappresentanza dell’Appaltatore
Qualora l’Appaltatore non diriga personalmente l’esecuzione, dovrà farsi rappresentare, con il consenso di Publiacqua S.p.A., da persona fornita dei requisiti tecnici e professionali necessari, conferendogli, con apposito mandato, la piena facoltà di eseguire il servizio a norma di contratto.
Il nominativo del Rappresentante dell’Appaltatore verrà comunicato a Publiacqua S.p.A. contestualmente alla stipula del contratto e comunque non oltre l’inizio dei lavori mediante comunicazione scritta.
La nomina dovrà avere il gradimento di Publiacqua S.p.A.
Il Responsabile dell’Appaltatore dovrà coordinarsi con il Responsabile Esecuzione Contratto e garantire, in nome e per conto dell’Appaltatore, la corretta e regolare esecuzione del contratto.
Il Responsabile dell’Appaltatore deve essere persona legalmente abilitata ad impegnare l’Appaltatore, della quale dovranno essere specificate la qualifica e le generalità con apposita documentazione da allegare al contratto.
Le comunicazioni di Publiacqua S.p.A., da cui decorrono i termini per gli adempimenti contrattuali potranno essere fatte con:
• raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata all’Appaltatore nel domicilio indicato in contratto
• Posta Elettronica Certificata all’indirizzo indicato dall’Appaltatore
• mediante consegna diretta al legale rappresentante dell’Appaltatore o ad altro suo incaricato che dovrà rilasciare regolare ricevuta
Le comunicazioni a Publiacqua S.P.A. da parte dell’Appaltatore potranno essere fatte con:
• lettera raccomandata con ricevuta di ritorno
• Posta Elettronica Certificata
• mediante consegna diretta al Responsabile di Contratto, o suo Delegato, che ne attesterà la ricezione.
In deroga a quanto sopra potranno essere concordate, per scritto e debitamente autorizzate dal Responsabile di Contratto, altre modalità di comunicazione più consone alla tipologia dell’appalto.
I contratti sono stipulati per iscritto.
Le obbligazioni assunte in forma diversa non sono riferibili a Publiacqua S.p.A. e di esse risponde personalmente il soggetto che le ha assunte.
L’Appaltatore ha l’obbligo:
❖ di presentare, entro il termine indicato da Publiacqua S.p.A., la documentazione comprovante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale di cui agli articoli seguenti, il rispetto dei requisiti di cui alle disposizioni antimafia, nonché la sussistenza dei requisiti dichiarati;
❖ di presentarsi per la formalizzazione del contratto entro il termine che sarà indicato da Publiacqua S.p.A.
Art 8. Stipula del contratto e decadenza per mancata sottoscrizione
La stipula del contratto di appalto dovrà avvenire entro il termine di sessanta giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione, salvo diverso termine previsto nel bando o nell'invito ad offrire o qualora l’istanza
di verifica della documentazione richiesta presso gli enti preposti non pervenga entro il suddetto termine. Potranno altresì concordarsi ipotesi di differimento espressamente concordate con l'Appaltatore. Se la stipula del contratto non avviene nel termine fissato, o il controllo non avviene nel termine previsto, l'Appaltatore può, mediante atto notificato a Publiacqua S.p.A., chiedere lo scioglimento da ogni vincolo o recedere dal contratto. All'aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali già sostenute e documentate.
Qualora sia intervenuta la consegna del servizio in via di urgenza e se si è dato avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza, l'aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione di quanto ordinato.
Il contratto non potrà comunque di regola essere stipulato prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, salvo nel caso di procedure esperite ai sensi del Regolamento Gare di Publiacqua S.p.A. o in presenza di motivate ragioni di particolare urgenza che non consentano a Publiacqua S.p.A. di attendere il decorso del predetto termine.
Il contratto è sottoposto alla condizione sospensiva dell'esito positivo dell'eventuale approvazione e degli altri controlli previsti.
L'esecuzione del contratto può avere inizio solo dopo che lo stesso è divenuto efficace, salvo che, in casi di urgenza, Publiacqua S.p.A. ne chieda l'esecuzione anticipata, nei modi e alle condizioni previste dal presente Capitolato.
Il contratto è stipulato mediante scrittura privata, nonché in forma elettronica o in altra forma in uso presso Publiacqua S.p.A.
Qualora l’Appaltatore non si presenti alla data indicata per la sottoscrizione, Publiacqua S.p.A. potrà stabilire un nuovo termine per consentire all’Appaltatore di provvedere agli adempimenti necessari alla formalizzazione.
Trascorso inutilmente anche tale ultimo termine, così come nel caso di mancata consegna della cauzione definitiva ex art. 103 del “Codice”, Publiacqua S.p.A. potrà adottare eventuali sanzioni agli effetti della iscrizione o dell’inserimento negli Albi fiduciari nonché dichiarare la decadenza dall’affidamento ex art. 103, comma 3 del “Codice” incamerando la cauzione provvisoria ai sensi dell’art. 1382 c.c. salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni ivi compresi quelli derivanti dalla necessità di procedere all’affidamento ad altra impresa.
A) Cauzione Provvisoria
Qualora sia previsto dal bando/lettera d’invito, a garanzia della mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, deve essere presentata cauzione provvisoria il cui ammontare è pari al 2% (duepercento) dell’importo a base di gara, oneri della sicurezza inclusi se previsti; l'importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, in sede di offerta deve essere segnalato il possesso del requisito documentandolo nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La fideiussione, può essere bancaria o assicurativa , ai sensi dell’art. 93 del “Codice”.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità per almeno 180 (centottanta) giorni dalla data di presentazione dell'offerta. La garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto qualora l'offerente risultasse affidatario.
La cauzione altresì copre e verrà escussa: in caso di false dichiarazioni nella documentazione presentata ovvero qualora non venga fornita la prova del possesso dei requisiti di capacità morale, economico- finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti; in caso di mancata produzione della cauzione definitiva.
Publiacqua S.p.A., nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvederà contestual- mente, nei loro confronti, a rendere idonea comunicazione atta allo svincolo automatico della garanzia.
B) Cauzione Definitiva
Qualora previsto dal bando/lettera d’invito, a garanzia della regolare esecuzione e a copertura dell’eventuale danno causato dal mancato o inesatto adempimento, l’Appaltatore è tenuto a prestare cauzione definitiva mediante fideiussione bancaria o assicurativa , ai sensi dell’art. 103 del “Codice”.
L’atto di fideiussione o la polizza assicurativa va prodotto integralmente, in originale o copia autenticata nelle forme di legge, unitamente alle relative appendici. Nel caso in cui, a motivato giudizio di Publiacqua S.p.A.,
dal contenuto della polizza dovesse risultare in qualche modo compromessa la tutela dell’interesse pubblico, Publiacqua S.p.A. si riserva la facoltà di domandare all’impresa le necessarie integrazioni e/o modificazioni al contenuto della polizza.
L’importo della garanzia è pari al 10% (diecipercento) dell'importo contrattuale; l'importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, deve essere segnalato il possesso del requisito documentandolo nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dall'affidamento e l'acquisizione della eventuale cauzione provvisoria.
La garanzia copre:
a) l’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse;
b) le maggiori spese sostenute nel caso di risoluzione disposta in danno dell’appaltatore;
c) gli effetti economici negativi conseguenze di inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti durante lo svolgimento del servizio.
La validità della cauzione deve permanere fino al certificato di regolare prestazione. L’Appaltatore deve provvedere a trasmettere copia della quietanza del rinnovo del premio ad ogni scadenza dello stesso.
Art 10. Spese contrattuali e oneri fiscali
Il contratto sarà registrato solo in caso d’uso.
Salvo diversa previsione contrattuale, le spese contrattuali, con l’esclusione della sola IVA, xxx comprese quelle di registrazione, nonché quelle relative a tutti gli atti che occorreranno dalla consegna del servizio sino all'emissione del certificato di regolare prestazione, sono totalmente a carico dell’Appaltatore.
Le condizioni offerte dall’Impresa aggiudicataria resteranno immutate per tutto il periodo di validità del contratto.
I corrispettivi, secondo quanto specificatamente indicato nei rispettivi Capitolati Speciali di Appalto, potranno essere definiti a corpo, a misura o a corpo e misura.
I prezzi, in base ai quali saranno liquidate le prestazioni, sono quelli indicati nell'apposito Elenco Prezzi allegato al Capitolato Speciale di Appalto e posto a base di gara.
Essi sono stati calcolati tenendo conto di tutto quanto occorre per l'esecuzione del servizio secondo le migliori regole dell'arte, in conformità alle prescrizioni del presente Capitolato e sono comprensivi delle quote per spese generali d’impresa ed utili, nonché di tutti gli oneri relativi alle attrezzature generali ed all'organizzazione dell'Appaltatore nonché di tutte le misure atte a garantire la sicurezza dei lavoratori.
Tutti i prezzi indistintamente si intendono accettati dall'Appaltatore a suo rischio e sono pertanto fissi, invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventualità.
Oltre alle forniture ed opere esplicitamente comprese nell'offerta, l'Appaltatore è tenuto a fornire tutte quelle attrezzature e prestazioni necessarie allo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto ed esplicitamente richieste dal Responsabile Esecuzione Contratto. L'Appaltatore è tenuto pure a fornire quelle maggiori attrezzature, prestazioni ed opere che si rendessero necessarie per eseguire il servizio a regola d'arte, rispondente in pieno ai requisiti richiesti, comprese anche tutte le finiture accessorie; e tutto ciò senza aumento dei prezzi fissati in sede di aggiudicazione dell'appalto.
Art 12. Revisione, adeguamento prezzi
Non saranno ammesse revisioni di prezzo.
Art 13. Determinazione nuovi prezzi
Per l'esecuzione di prestazioni non previste e per le quali nell’elenco prezzi non siano determinati i prezzi corrispondenti, si procederà alla determinazione dei nuovi prezzi. Gli stessi verranno determinati in contraddittorio tra il Responsabile Esecuzione Contratto e l'Appaltatore,.
Anche laddove i nuovi prezzi concordati non comportino maggiori spese rispetto alle somme previste, essi sono approvati dal Publiacqua S.p.A. su proposta del Responsabile Esecuzione Contratto prima di essere ammessi nella contabilità del servizio.
Tutti i nuovi prezzi sono soggetti al ribasso d'asta.
Se l'Appaltatore non accetta i nuovi prezzi così determinati e approvati, Publiacqua S.p.A. provvederà a ingiungere l'esecuzione delle prestazioni o la somministrazione dei materiali sulla base dei prezzi proposti, comunque ammessi nella contabilità.
La mancata determinazione dei nuovi prezzi non autorizzerà comunque l'Appaltatore a sospendere il servizio.
ESECUZIONE DEL CONTRATTO – PARTE GENERALE
CAPO I. Oneri a Carico dell’Appaltatore Art 14. Tutela dell’ambiente
L’Appaltatore all’avvio del servizio è tenuto a prendere visione della politica ambientale di Publiacqua S.p.A. e, sottoscrivendo l’apposito modulo obbligatoriamente allegato al Capitolato Speciale di Appalto, a concordare con il Responsabile Esecuzione Contratto con specifico riguardo alle attività aventi un impatto sull’ambiente; in particolare:
▪ La gestione di eventuali rifiuti prodotti nell'esecuzione del servizio.
▪ La gestione degli eventuali effluenti liquidi derivanti dalle attività del servizio.
▪ L’utilizzo ed il deposito di sostanze pericolose inclusa la presenza di vasche di contenimento.
▪ Le modalità di accesso alle utenze (acqua ed elettricità),
▪ Le modalità di gestione di eventuali emergenze ambientali quali ad esempio lo sversamento di sostanze pericolose.
L’appaltatore dovrà prendere tutti i provvedimenti necessari perché vengano rispettate, tutte lenorme di legge vigenti nazionali, regionali o locali.
L’appaltatore dovrà prendere i provvedimenti atti a contenere nei limiti prescritti dalla normativa vigente l’eventuale inquinamento atmosferico derivante dallo svolgimento delle prestazioni connesse all’esecuzione del presente appalto.
Dovranno inoltre essere adottati adeguati provvedimenti atti a contenere il livello di rumore nei limiti prescritti dalla vigente normativa nazionale e locale.
Dovranno essere adottati gli accorgimenti relativi alla prevenzione incendi applicabili ai cantieri temporanei. Ad integrazione di quanto sopra disposto, l’appaltatore dovrà attenersi alle seguenti prescrizioni:
❖ Documentazione relativa ai rifiuti :
▪ Publiacqua S.p.A. si riserva la facoltà di effettuare verifiche sui formulari di trasporto dei rifiuti prodotti dall’appaltatore durante lo svolgimento dell’attività.
❖ Trasporto dei materiali:
▪ I mezzi di trasporto che lasciano l’area di lavoro e si immettono in strade pubbliche o private, dovranno essere ripuliti di fango e sporcizia. I mezzi che arrivano o lasciano l’area di lavoro con carichi di materiale, dovranno essere caricati in modo da evitare la caduta dei materiali stessi sulle strade. Il materiale accidentalmente caduto su aree pubbliche dovrà essere immediatamente rimosso a cura dell’Appaltatore.
❖ Controllo del rumore
▪ L’appaltatore dovrà adottare ogni provvedimento atto a minimizzare il rumore causato dalle sue attività lavorative. Il rumore prodotto dai mezzi d’opera dovrà essere mantenuto al disotto dei livelli sonori ammessi dalla legislazione vigente. In particolare si prescrive l’uso di mezzi del tipo silenziato.
❖ Controllo delle polveri.
▪ L’appaltatore dovrà in ogni momento controllare la produzione di polvere derivante dalla sua attività lavorativa sia sui cantieri che nelle aree di deposito.
❖ Materiali di risulta:
▪ I materiali di risulta di scavi, disfacimenti, demolizioni, ecc. dovranno essere rigorosamente mantenuti entro l’area di lavoro, protetti dagli agenti atmosferici e trasportati al più presto nelle discariche autorizzate
❖Accensione di fuochi
▪ Non sono ammesse accensioni di fuochi per incenerire materiali di rifiuto.
❖Interramento di rifiuti
▪ E’ fatto assoluto divieto di interrare i rifiuti prodotti.
Art 15. Obblighi dell’Appaltatore
L'Appaltatore dovrà provvedere affinché ogni dipendente sia sempre provvisto di documento di riconoscimento.
Al personale che non risulterà identificabile non sarà consentito l'ingresso e se già in cantiere/impianto/sede verrà allontanato.
L'Appaltatore dovrà porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative disposte a tutela della sicurezza e igiene del lavoro e dirette alla prevenzione dei rischi.
In tal senso il Responsabile Esecuzione Contratto ha facoltà di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l'espletamento del servizio.
Il personale che verrà messo a disposizione dall'Appaltatore per l'espletamento degli obblighi contrattuali dovrà essere idoneo a svolgere tali prestazioni e di provata capacità, onestà e moralità.
L’Appaltatore, ancorché non aderente ad associazioni firmatarie, si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale dalla struttura o dimensione della società/impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa.
L’Appaltatore è tenuto inoltre all’osservanza ed all’applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale dipendente e dei soci lavoratori nel caso di cooperative.
Qualora non risulti in regola con gli obblighi di cui al comma precedente, Publiacqua S.p.A. procederà alla sospensione del pagamento delle fatture, assegnando all’impresa un termine entro il quale procedere alla regolarizzazione.
Qualora l’impresa non adempia entro il predetto termine Publiacqua S.p.A. procederà alla risoluzione del contratto, destinando le somme trattenute al soddisfacimento degli inadempimenti previdenziali e contrattuali.
Per tale sospensione o ritardo di pagamento l’impresa non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento dei danni.
Art 16. Adempimenti D.Lgs. 81/2008
L’ Appaltatore è tenuto all’osservanza delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
L’Appaltatore dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi . L’Appaltatore dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs. sopra richiamato.
L'Appaltatore dovrà osservare e fare osservare dal suo personale o da eventuali suoi subappaltatori tutte le norme interne, le procedure relative all’antincendio, all’allontanamento rapido dei lavoratori ed i regolamenti vigenti all'interno dello stabilimento del committente dei quali verrà idoneamente informato.
L'Appaltatore dovrà dotare il proprio personale oltre che dei d.p.i. necessari per l'esecuzione del servizio di cui al contratto, anche di quelli che potranno essere prescritti da Publiacqua S.p.A. in relazione a condizioni di rischio specifiche dell'appalto.
Di tale ulteriore obbligo verrà, se del caso, fatta menzione nel verbale di sopralluogo o nel permesso di lavoro.
Publiacqua S.p.A., tramite il Responsabile Esecuzione Contratto o suo delegato, si riserva di pretendere l'allontanamento del personale dell'Appaltatore che contravvenga ai propri doveri di sicurezza o che non rispetti norme, le procedure e i regolamenti.
In caso di infortunio o di incidente ovvero di accertamento da parte dell'Appaltatore di situazioni di pericolo, quest'ultimo, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia, dovrà senza indugio informare il Responsabile Esecuzione Contratto per mettere eventualmente
costui in grado di verificare le cause che li hanno determinati.
L’Appaltatore è tenuto ad espletare tutte le attività previste nel DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi da Interferenze), eventualmente predisposto da Publiacqua S.p.A. ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08, per le quali sia necessario intraprendere misure di prevenzione e protezione atte a eliminare e/o ridurre i rischi da interferenze tra personale dell’Appaltatore e personale dipendente di Publiacqua S.p.A. o di altre imprese che operano negli stessi luoghi dove si eseguono i servizi; il DUVRI sarà allegato al contratto a formarne parte integrante. La valutazione dei rischi interferenti potrà essere aggiornata da Publiacqua S.p.A. in caso se ne ravvisassero le necessità; gli oneri relativi saranno quantificati e riportati nella stima delle opere, restando immutati gli obblighi a carico delle imprese e lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro.
Art 17. Obblighi del personale addetto al servizio
Il personale addetto al servizio dovrà essere a conoscenza delle modalità di espletamento dello stesso e dovrà essere consapevole dell'ambiente in cui è tenuto ad operare.
Il personale dell'Appaltatore è tenuto anche a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti.
L'Appaltatore deve incaricare del servizio persone in grado di mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell'utenza.
E' facoltà di Publiacqua S.p.A. chiedere all'Appaltatore di allontanare dal servizio i propri dipendenti o soci che durante lo svolgimento del servizio abbiano dato motivi di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all'ambiente di lavoro.
L'Appaltatore prima dell’inizio dell’esecuzione dell’appalto dovrà comunicare a Publiacqua S.p.A. l’elenco nominativo del personale con esatte generalità e domicilio. Ogni variazione del personale comprese eventuali sostituzioni, dovrà essere comunicata a Publiacqua S.p.A. prima che il personale non compreso nell’elenco già consegnato sia avviato all’espletamento del servizio.
Per l’assunzione della mano d’opera necessaria alla esecuzione del contratto, l’Appaltatore deve osservare le norme vigenti che disciplinano la domanda e l’offerta di lavoro.
Qualora l’esecuzione del servizio di cui al contratto preveda l’impiego di mano d’opera con specifiche abilitazioni professionali, l’Appaltatore è tenuto ad esibire, su richiesta di Publiacqua S.p.A., i relativi certificati.
Su richiesta di Publiacqua S.p.A., l’Appaltatore dovrà esibire i libri paga e assicurativi sui quali sono riportate le certificazioni relative alle avvenute corresponsioni di paghe, indennità e contributi.
Publiacqua S.p.A. si riserva la facoltà di procedere a tutti gli accertamenti che riterrà opportuni sia direttamente che tramite gli Ispettorati del Lavoro o gli Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione per accertare che l’Appaltatore abbia osservato le prescrizioni in materia previdenziale, assistenziale, antinfortunistica, di igiene sul lavoro nonché quanto previsto dall’articolo che precede.
Art 19. Riservatezza e Trattamento dei dati
L’Appaltatore si impegna a non diffondere le informazioni di cui venisse a conoscenza in dipendenza della esecuzione del contratto o che gli vengano messe a disposizione da Publiacqua S.p.A. L’obbligo di segretezza sarà vincolante per tutta la durata del contratto e per tutti gli anni successivi alla sua conclusione. L’Appaltatore è responsabile nei confronti di Publiacqua S.p.A. anche per la osservanza dell’obbligo di riservatezza da parte dei propri dipendenti, incaricati, ausiliari e subappaltatori.
Nell’esecuzione del contratto l’Appaltatore e Publiacqua si impegnano, nel trattamento dei dati personali e sensibili di cui entreranno in possesso in ragione delle attività svolte, al rispetto degli obblighi prescritti in materia di “privacy” dal D.lgs 196/2003. Ogni trattamento sarà finalizzato, esclusivamente, a dare esecuzione al presente contratto. I dati in questione non saranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione.
CAPO II. Condotta del servizio e vicende collegate Art 20. Xxxxxx e termine per la consegna e processo verbale
Il Responsabile Esecuzione Contratto, per conto di Publiacqua S.p.A., invita l’Appaltatore entro il termine
massimo di 90 giorni dalla stipula del contratto, con comunicazione scritta, a ricevere la consegna del servizio fissando il giorno, l’ora e il luogo.
L’Appaltatore dovrà trovarsi sul posto indicato per ricevere la consegna del servizio.
Della consegna si redige, in contraddittorio con l’Appaltatore, apposito processo verbale. Nel detto verbale sarà stabilita la data dalla quale decorrerà il tempo utile per la durata del contratto.
Nel caso in cui l’Appaltatore non si presenti il giorno fissato per la consegna o si rifiuti di riceverla o di sottoscrivere il verbale, gli verrà assegnato un termine perentorio di 15 giorni, trascorso il quale Publiacqua
S.p.A. avrà la facoltà di risolvere il contratto o di procede all’esecuzione in danno.
Nel caso di risoluzione del contratto Publiacqua S.p.A. procederà ad incamerare la cauzione di esatta esecuzione ai sensi dell’art. 1382 del Codice Civile, fatto comunque salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni. Qualora la consegna avvenga fuori termine per fatto imputabile a Publiacqua S.p.A., l’Appaltatore potrà soltanto richiedere di recedere dal contratto senza alcun risarcimento per ulteriori danni o compensi per mancato utile.
Nel caso di accoglimento dell'istanza di recesso dell’Appaltatore dal contratto per ritardo nella consegna del servizio attribuibile a fatto o colpa di Publiacqua S.p.A. l’esecutore ha diritto al rimborso delle spese contrattuali documentate, nonché delle altre spese effettivamente sostenute e documentate in misura comunque non superiore allo 0,20% calcolato sull'importo netto dell'appalto.
L’accoglimento dell’istanza di recesso attribuisce all’Appaltatore il diritto alla restituzione della cauzione.
La richiesta di pagamento degli importi spettanti, debitamente quantificata, è inoltrata a pena di decadenza entro sessanta giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di accoglimento dell'istanza di recesso. Ove l'istanza dell’Appaltatore non sia accolta e si proceda tardivamente alla consegna, l'Appaltatore ha diritto al risarcimento dei danni dipendenti dal ritardo, pari all'interesse legale calcolato sull'importo corrispondente alla produzione media giornaliera presunta per l'esecuzione del servizio nel periodo di ritardo, calcolato dal giorno di notifica dell'istanza di recesso fino alla data di effettiva consegna del servizio.
Art 21. Istruzioni e ordini di servizio
L’Appaltatore nell’eseguire il contratto deve uniformarsi agli ordini di servizio e alle istruzioni che gli verranno fornite dal Responsabile Esecuzione Contratto o suo Delegato.
Gli ordini di servizio avranno forma scritta e saranno comunicati all’Appaltatore che dovrà rilasciare quietanza della ricezione.
L'Appaltatore, nell'espletamento del servizio, dovrà utilizzare prodotti ed impiegare attrezzature e macchine in propria disponibilità. L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti e accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni.
L'Appaltatore sarà responsabile della custodia sia delle macchine e attrezzature tecniche sia dei prodotti utilizzati. Publiacqua S.p.A. non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle attrezzature e dei prodotti.
Tutte le macchine, le attrezzature e i mezzi d'opera necessari per la esecuzione delle prestazioni di cui al contratto dovranno essere conferite dall'Appaltatore. A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dall'impresa per il servizio dovrà essere applicata una targhetta o un adesivo indicante il nominativo o il contrassegno dell'impresa stessa.
Le macchine, le attrezzature e i mezzi d'opera che l'Appaltatore intenderà usare nella esecuzione del servizio di cui al contratto dovranno essere conformi alle vigenti prescrizioni di legge e trovarsi nelle necessarie condizioni di efficienza ai fini della sicurezza.
Art 23. Rifiuto dei materiali difettosi
I materiali giudicati non adatti dal Responsabile Esecuzione Contratto si considerano come non presentati e l’Appaltatore è tenuto a sostituirxx, a sua cura e spese, senza alcun pregiudizio dell’applicazione delle sanzioni previste per il mancato rispetto dei termini contrattuali.
L’Appaltatore ha l’obbligo di allontanare immediatamente i materiali non adatti e come tali non accettati.
Nel caso l’Appaltatore non provveda sollecitamente gli saranno fissati dei termini perentori entro cui provvedere. Trascorso infruttuosamente tale termine, Publiacqua S.p.A. procederà d’ufficio, a spese dell’Appaltatore, senza alcuna responsabilità per i danni che tale operazione potrà arrecare all’Appaltatore.
Publiacqua S.p.A. si riserva la facoltà di apportare nel corso dell’esecuzione del contratto le modifiche e le varianti ritenute necessarie in relazione alle proprie esigenze organizzative, di ridurre o eliminare talune prestazioni, in qualsiasi momento purché non venga mutato sostanzialmente l’oggetto del contratto e
qualora dette varianti, non comportino aumenti o diminuzioni superiori al 20% (ventipercento) dell’importo contrattuale.
Le modifiche o varianti verranno comunicate per scritto all’Appaltatore e vincolano lo stesso Appaltatore senza necessaria formale accettazione di quest’ultimo.
Qualora per l’esecuzione della propria prestazione all’Appaltatore vengano consegnati beni di proprietà o in uso di Publiacqua S.p.A. questi ne risponde in qualità di custode per tutto il tempo in cui li ha in consegna.
É facoltà di Publiacqua S.p.A. di procedere in qualsiasi tempo al riscontro della consistenza dei beni consegnati.
In caso di danni o smarrimento anche se dipendenti da cause di forza maggiore, l’Appaltatore deve reintegrare i pezzi danneggiati o smarriti ovvero provvedere al rimborso economico.
L’Appaltatore deve restituire i beni consegnati in perfette condizioni di efficienza.
Publiacqua S.p.A. non è in alcun modo custode o depositaria dei beni di proprietà o in uso all’Appaltatore che questi introduca nei locali di Publiacqua S.p.A. medesima per l’esecuzione del contratto. La custodia e conservazione di tali beni sono a suo esclusivo carico senza alcuna responsabilità per Publiacqua S.p.A. per mancanze, danni o distruzioni dovute a qualsiasi causa.
Art 26. Termine di Ultimazione e differimenti temporali
Nel contratto o nel capitolato speciale sono previsti i tempi necessari per l’esecuzione della prestazione e la consegna dei beni e delle merci oggetto del contratto di fornitura. Nel caso in cui l’Appaltatore non rispettasse i tempi e i termini prescritti, l’Appaltatore sarà soggetto all’applicazione delle penali così come previste dal Capitolato Speciale di Appalto, fatte salve ulteriori conseguenze di legge e il risarcimento del maggior danno patito da Publiacqua S.p.A. in caso di ritardo.
Qualora, in considerazione della natura del servizio, il contratto non preveda un termine temporale, ma un importo massimo raggiungibile con l’esecuzione di più ordini e consegne, la scadenza temporale del contratto dovrà intendersi differita fino all’esaurimento dell’importo contrattuale.
L’Appaltatore, qualora si verifichino cause di forza maggiore, può richiedere a Publiacqua S.p.A. la proroga del termine di ultimazione.
I fatti dipendenti da Publiacqua S.p.A. che provochino ritardi nella esecuzione costituiscono legittimo motivo di proroga. L’Appaltatore deve comunque richiedere la proroga a Publiacqua S.p.A. comunicando alla stessa la sussistenza dei fatti impeditivi.
Allo scadere del termine contrattuale, previa espressa comunicazione del Responsabile Esecuzione Contratto, l’Appaltatore, laddove è previsto, è tenuto a garantire, salvo oggettive motivazioni dimostrabili da quest’ultimo, una proroga del termine contrattuale per un periodo di tempo non superiore a mesi sei (6), alle stesse condizioni contrattuali e agli stessi prezzi.
Publiacqua S.p.A. a sua discrezione potrà, nel corso della esecuzione del contratto:
1• eseguire a mezzo di propri incaricati controlli e verifiche al fine di accertare la regolarità di esecuzione e la conformità alle prescrizioni tecniche e alle norme vigenti;
2• eseguire prove di funzionamento e di accertamento della qualità e quantità dei materiali oggetto di fornitura;
3• esaminare l’andamento del servizio al fine di controllare il rispetto dei tempi previsti in contratto; 4• eseguire controlli e verifiche al fine dell’accertamento della regolarità delle lavorazioni.
L’Appaltatore dovrà collaborare con Publiacqua S.p.A. al fine di consentire e facilitare le verifiche di cui sopra.
Publiacqua S.p.A. a mezzo dei propri incaricati redigerà appositi verbali di accertamento nei quali saranno indicati eventuali vizi, irregolarità o difformità rilevate e l’Appaltatore sarà tenuto a provvedere immediatamente alla loro eliminazione.
Le verifiche di cui sopra sono redatte in contraddittorio con l’Appaltatore che potrà controfirmare il verbale apponendo eventuali osservazioni.
Le verifiche ed i controlli sono effettuati nell’esclusivo interesse di Publiacqua S.p.A., pertanto non esimono l’Appaltatore da responsabilità successivamente rilevate, anche risultanti in sede di Certificato di Regolare Esecuzione.
Art 29. Sinistri alle persone e danni
É a carico dell’Appaltatore ogni provvidenza diretta ad evitare il verificarsi di danni alle opere, persone o alle cose nel corso della esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore esonera Publiacqua S.p.A. da ogni responsabilità verso i propri dipendenti e chiunque altro per infortuni e/o danni che dovessero verificarsi nell’espletamento e in dipendenza dell’esecuzione del contratto, qualunque sia la natura o la causa del danno, causato dall’Appaltatore
L’Appaltatore risponde ed è responsabile per ogni danno arrecato a terzi in genere, al personale e alle cose Publiacqua S.p.A., a propri dipendenti, ausiliari, subappaltatori, coadiutori e consulenti, per fatto proprio, dei propri dipendenti ausiliari, coadiutori o subappaltatori e consulenti in dipendenza dell’esecuzione del contratto e si impegna a tenere indenne Publiacqua S.p.A. da qualsivoglia pretesa o molestia che al riguardo venisse nei confronti della medesima avanzata da terzi e sarà unicamente a carico dell’Appaltatore medesimo il completo risarcimento.
L'onere per il ripristino di opere o il risarcimento di danni ai luoghi, a cose o a terzi determinati da mancata, tardiva o inadeguata assunzione dei necessari provvedimenti è a totale carico dell’Appaltatore, indipendentemente dall'esistenza di adeguata copertura assicurativa.
A garanzia pertanto degli obblighi di cui al presente articolo l’Appaltatore dovrà provvedere alla chiusura dei sinistri entro la data di emissione del Certificato di Regolare Prestazione senza il perfezionamento dei quali non si provvederà allo svincolo della garanzia.
Art 30. Danni cagionati da forza maggiore
L’Appaltatore non può pretendere compensi per danni alle opere o provviste se non in casi di forza maggiore e nei limiti consentiti dal contratto.
Nel caso di danni causati da forza maggiore l’Appaltatore ne fa denuncia al Responsabile Esecuzione Contratto nei termini stabiliti dai capitolati speciali o, in difetto, entro cinque giorni da quello dell'evento, a pena di decadenza dal diritto al risarcimento.
L’Appaltatore non può sospendere o rallentare l'esecuzione del servizio, tranne in quelle parti per le quali lo stato delle cose debba rimanere inalterato sino a che non sia eseguito l'accertamento dei fatti.
Nessun indennizzo è dovuto quando a determinare il danno abbia concorso la colpa dell’Appaltatore o delle persone delle quali esso è tenuto a rispondere.
Art 31. Cessione del contratto
È ammessa la cessione del contratto nei soli tassativi casi di cessione, affitto d’azienda o un ramo d'azienda, ovvero trasformazione, fusione o scissione dell’Appaltatore opportunamente documentate e notificate. In tali ipotesi il cessionario, l'affittuario, ovvero il soggetto risultante dall'avvenuta trasformazione, fusione o scissione, sarà ammesso all’esecuzione del contratto, previo accertamento sia dei requisiti di ordine generale, sia di ordine speciale, nonché dei requisiti necessari in base agli eventuali criteri selettivi utilizzati anche in ragione della cessione, della locazione, della fusione, della scissione e della trasformazione societaria.
CAPO III. Subappalto
Qualora non diversamente stabilito sarà ammesso il ricorso al subappalto ai sensi dell’art. 105 D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni.
E fatto divieto all’Appaltatore subappaltare le lavorazioni oggetto dell’appalto senza formale autorizzazione scritta di Publiacqua S.p.A.
Salvo quanto previsto nel bando di gara e/o lettera d’invito, Publiacqua S.p.A. autorizzerà il subappalto, esclusivamente nel completo rispetto e nei limiti di quanto previsto dalle vigenti normative in materia.
Publiacqua S.p.A. non corrisponderà direttamente al subappaltatore o cottimista l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite.
Nel Capitolato Speciale di Appalto verrà indicata la tempistica secondo la quale verrà redatta la contabilità del servizio.
Ai fini del pagamento l'Appaltatore e, suo tramite, i subappaltatori dovranno presentare copia di documento unico di regolarità contributiva in corso di validità (con l’indicazione del CIP di riferimento), nonché copia dei versamenti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, ove dovuti.
L’Appaltatore dovrà altresì trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori e dei cottimisti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista. Nel caso in cui nel periodo suddetto non siano state effettuate lavorazioni da parte del subappaltatore, in luogo delle fatture quietanziate, dovrà essere prodotta idonea dichiarazione attestante l’esecuzione diretta del servizio. Qualora l'Appaltatore non trasmetta le fatture quietanziate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, Publiacqua S.p.A. sospende il successivo pagamento a favore dell'Appaltatore.
Saranno infine a carico dell'Appaltatore stesso i contributi stabiliti dalla legge in materia di previdenza e provvidenza a favore degli operai, in modo da tenere sollevato l'Ente appaltante da ogni e qualsiasi onere.
L'Ente appaltante, in caso di non ottemperanza degli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dall'Ente stesso o ad esso segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, comunicherà all'Appaltatore e, se del caso, anche all'Ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procederà ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 207/2010, applicando una detrazione sui pagamenti da emettere pari all’importo corrisposto agli enti per effetto dell’intervento sostitutivo adottato..
Svolti gli adempimenti di cui al predetto art. 4 del “Regolamento”, Il pagamento all'Appaltatore delle eventuali somme residue non sarà effettuato fino a quando dall'Ispettorato del Lavoro o dagli enti preposti non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.
Art 34. Presentazione fatture – Modalità e termini di pagamento
I certificati di pagamento e/o gli estratti conto riepilogativi delle prestazioni effettuate sono emessi dal Responsabile Esecuzione Contratto sulla base dei documenti contabili indicanti la quantità, la qualità e l’importo del servizio eseguito, non appena scaduto il termine fissato dal capitolato speciale o non appena raggiunto l’importo previsto per ciascuna rata.
Le fatture dovranno pervenire all’Ufficio Fornitori di Publiacqua S.p.A. – Xxx Xxxxxxxxxx 00/X – 00000 Xxxxxxx e dovranno contenere il numero di repertorio del contratto e dell’estratto conto autorizzativo.
Le fatture prive del numero di repertorio del contratto e/o dell'estratto conto saranno respinte.
Qualora, in via eccezionale, Publiacqua S.p.A. fosse impossibilitata ad inviare l'estratto conto nei termini previsti dal Capitolato Speciale di Appalto, l'Appaltatore dovrà emettere fattura per ogni singolo intervento effettuato, previa autorizzazione del Responsabile Esecuzione Contratto.
I pagamenti avverranno a 60 giorni data fattura a mezzo bonifico.
Art 35. Recupero crediti – Compensazione
Le somme dovute dall’Appaltatore a Publiacqua S.p.A. in dipendenza del contratto possono essere compensate sui pagamenti spettanti all’Appaltatore al momento della liquidazione delle fatture e, in caso di insufficienza, mediante compensazione sui futuri pagamenti spettanti all’Appaltatore e/o sugli altri crediti a qualsiasi titolo vantati dall’Appaltatore e/o sul deposito cauzionale.
È diritto di Publiacqua S.p.A. sospendere i pagamenti in pendenza di contestazioni circa l’osservanza delle norme di legge, clausole contrattuali, nonché quanto stabilito all’art. 49, ferma restando l’applicazione delle penali.
Il termine per il pagamento, previsto nel contratto o in altri documenti inerenti il contratto medesimo, decorre dalla ricezione delle fattura e sempreché sussistano le condizioni previste dal contratto.
Con l’emissione del mandato di pagamento questo si intende effettuato.
In caso di ritardato pagamento, la società, ai sensi dell'art. 5, comma I° del D.Lgs. 231/2002 e in conformità alla Circolare del 14/01/2003 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, applicherà il tasso di interesse determinato in misura pari al saggio di interesse del principale strumento di rifinanziamento della Banca Centrale Europea applicato alla sua più recente operazione di rifinanziamento principale effettuata il primo giorno di calendario del semestre in questione, maggiorato di due punti percentuali.
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, il Fornitore potrà sospendere la prestazione del servizio e, comunque, delle attività previste nel presente contratto e nei relativi Allegati; qualora il Fornitore si rendesse inadempiente a tale
obbligo, il Committente potrà risolvere di diritto il contratto, mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, fermo restando l’incameramento della cauzione e il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Art 38. Incedibilità dei crediti
I crediti e i debiti derivanti dai contratti con Publiacqua S.p.A. non possono formare oggetto di cessione o delegazione o mandato all’incasso se non previa autorizzazione scritta di Publiacqua S.p.A.
Qualunque cessione di credito, delegazione o mandato all’incasso deve essere preventivamente notificata a Publiacqua S.p.A. Qualunque cessione di credito, delegazione o mandato all’incasso che non sia stata notificata a Publiacqua S.p.A. e da questa espressamente autorizzata o rigettata è inefficace nei confronti della stessa.
Saranno autorizzate cessioni di credito esclusivamente a banche ovvero intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa.
La cessione, delegazione o mandato all’incasso deve essere stipulata mediante atto scritto che, unitamente alla richiesta di autorizzazione, deve essere notificato all’indirizzo PEC xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx o a Publiacqua S.p.A. – Tesoreria – Xxx Xxxxxxxxxx 00/x – 00000 Xxxxxxx – i cui uffici provvederanno a comunicare la formale accettazione o il formale rigetto al Responsabile Esecuzione Contratto ed a notificarla/o alle parti interessate. La cessione del credito, così come la delegazione o il mandato all’incasso saranno efficaci ed opponibili con la notifica della formale accettazione da parte della Stazione Appaltante alle parti interessate.
Le notifiche di cui al presente articolo devono essere eseguite, a pena di nullità, a mezzo PEC o raccomandata A/R con ricevuta di ritorno o tramite porta elettronica certificata.
Nel caso in cui il contratto di cessione del credito stipulato dall’appaltatore con il suo cessionario abbia ad oggetto un parte o la totalità dei crediti derivanti dal presente contratto di appalto e non ancora maturati, cedente e cessionario dovranno espressamente pattuire che ogni singolo pagamento di ogni nuovo credito maturato, da parte di Publiacqua Spa, dovrà essere subordinato alla preventiva espressa certificazione, operata dalla stessa Stazione Appaltante, di certezza, liquidità ed esigibilità del medesimo credito.
Nel rispetto della legge 136/10, sulla tracciabilità dei flussi finanziari, l’appaltatore si obbliga a pattuire con il cessionario (dandone atto nel contratto in modo espresso e specifico) l’obbligo di quest’ultimo, a favore di Publiacqua Spa, di indicare il CIG/CUP e fornire alla stazione appaltante gli estremi del proprio conto corrente dedicato e di prendere atto che, in mancanza di quanto sopra, la stazione appaltante è legittimata ad opporsi alla cessione del credito e a proseguire il pagamento nei confronti del cedente. La comunicazione del conto corrente dedicato, da parte del cessionario, nonché l’indicazione dei nominativi e codici fiscali delle persone fisiche delegate ad operarvi, dovrà essere contestuale alla notifica – nei confronti di Publiacqua
S.p.A. - della cessione, delegazione o mandato all’incasso.
Al termine dell’appalto il Responsabile Esecuzione Contratto effettuerà accurati accertamenti, allo scopo di verificare la conformità rispetto alle prescrizioni tecniche contenute nel capitolato e nell’offerta presentata.
Qualora gli accertamenti diano esito positivo verrà rilasciato apposito “certificato di regolare prestazione”. Gli accertamenti dovranno essere effettuati entro 30 giorni lavorativi decorrenti dalla data di scadenza del contratto in contraddittorio con il referente dell’Appaltatore.
Il “certificato di regolare prestazione” verrà trasmesso all’Appaltatore e al responsabile del contratto.
Nel caso in cui gli eventuali ricambi istallati non siano risultati conformi alle specifiche tecniche, le operazioni di verifica potranno essere ripetute alle stesse condizioni e con le stesse modalità entro 30 gg. successivi all’ultimo accertamento. Gli eventuali ulteriori oneri finanziari saranno posti a carico dell’impresa.
Dalla data di “certificato di regolare prestazione” sorge l'obbligo dello svincolo del deposito cauzionale.
Art 40. Manutenzione e Garanzia
L'Appaltatore per un periodo di 12 (dodici) mesi decorrenti dal certificato di regolare prestazione, si impegna a garantire le opere e le prestazioni fornite nel loro complesso includendo in tale contesto anche le eventuali deficienze riconducibili a difetti dei materiali impiegati e non necessariamente alla loro lavorazione e/o trasformazione.
Qualora vengano riscontrati difetti facilmente eliminabili e che non comportino la non Regolare esecuzione:
• all’Appaltatore verranno prescritti i lavori di riparazione o ripristino necessari per l’eliminazione del vizio. Tali lavori saranno effettuati a cura e spese dell’Appaltatore entro un termine congruo alla scadenza del quale sarà computata la penale di cui ai successivi articoli;
• alternativamente, Publiacqua S.p.A. avrà la facoltà di ottenere in luogo del ripristino di cui al punto che precede la riduzione proporzionale del prezzo contrattuale;
• qualora l’Appaltatore non ottemperi a quanto sopra, Publiacqua S.p.A. avrà facoltà di eseguire in danno dell’Appaltatore i lavori necessari alla eliminazione dei vizi, fatto salvo il diritto all’applicazione delle penali e al risarcimento del maggior danno;
L’occultamento di vizi e difetti di qualsiasi genere dà facoltà a Publiacqua S.p.A. di risolvere in danno il contratto.
Qualora in sede di verifica venga accertata l’esecuzione di prestazioni non previste e non autorizzate da Publiacqua S.p.A. in corso d’opera ma meritevoli di essere accettate, queste verranno ammesse in contabilità e si procederà alla loro liquidazione soltanto qualora siano ritenute indispensabili all’esecuzione a regola d’arte dell’opera o comunque utili a Publiacqua S.p.A. e quando il loro importo non superi il limite di spesa approvato da Publiacqua S.p.A. per il contratto originario.
Art 43. Restituzione della cauzione
Dopo l’approvazione del certificato di regolare esecuzione si procederà alla restituzione della cauzione per gli importi residui, decurtati delle eventuali detrazioni effettuate.
TITOLO VII.
PENALI
Per il maggior tempo impiegato dall'Appaltatore nell'esecuzione del servizio o di ogni singola prestazione nonché per ogni tipologia di inadempimento indicata nel presente Capitolato e nel Capitolato Speciale di Appalto potrà essere applicata una penale.
Le penali complessivamente applicate non potranno comunque superare il 10% dell'importo complessivo dell'appalto.
Publiacqua S.p.A. ha facoltà di applicare all’Appaltatore le penali per sue inadempienze quando non ottempera alle pattuizioni contrattuali.
La constatazione dell’inadempienza risulta da atto scritto. La penale in ogni caso decorre dal momento del verificarsi dell’inadempienza e dovrà essere comunicata per iscritto all’Appaltatore.
È ammessa, su motivata richiesta dell’Appaltatore, la totale o parziale disapplicazione delle penali, quando si riconosca che il ritardo non è imputabile all’Appaltatore, oppure quando si riconosca che le penali sono manifestamente sproporzionate, rispetto all'interesse di Publiacqua S.p.A. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all’Appaltatore.
Sull'istanza di disapplicazione delle penali decide Publiacqua S.p.A. su proposta del Responsabile Esecuzione Contratto.
Art 45. Applicazione delle penali
La somma dovuta dall’Appaltatore per penali verrà compensata con i crediti dell’Appaltatore derivanti dal contratto, e sarà eventualmente detratta:
- dai pagamenti dovuti all’Appaltatore;
- dalla cauzione definitiva, mediante escussione;
- da altri eventuali crediti vantati dall’Appaltatore, nei confronti di Publiacqua, in ragione di qualunque altra causa, diversa dal presente contratto.
Qualora le voci di cui sopra risultassero insufficienti, Publiacqua S.p.A. avrà diritto di rivalersi nei modi previsti dalla legge.
La penale è addebitata al momento del pagamento della fattura e più precisamente il Responsabile Esecuzione Contratto emetterà certificato di pagamento per il servizio eseguito e nota di addebito per le penali il cui importo verrà scalato direttamente dal pagamento del certificato.
Publiacqua S.p.A. può in qualsiasi momento recedere dal contratto previo preavviso all’Appaltatore non inferiore a 30 (trenta) giorni.
In tal caso Publiacqua S.p.A. è tenuta al pagamento delle prestazioni realmente effettuate dall’Appaltatore con esclusione di ogni onere risarcitorio e/o indennitario, secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto.
Il recesso ha effetto dal giorno in cui viene comunicato all’Appaltatore.
Non sarà ammessa al pagamento nessuna prestazione o provvista fatta dall’Appaltatore dopo l’avvenuto preavviso di cui al primo comma.
A titolo di mancato guadagno ed a completa tacitazione di ogni diritto, pretesa, spesa e onere, sostenuto dall’Appaltatore per l’esecuzione del contratto, Publiacqua S.p.A. gli corrisponderà il 10% dell’ammontare del servizio non eseguito calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo contrattuale, depurato del ribasso d’asta, e l’ammontare netto del servizio eseguito.
Art 47. Cause di risoluzione di diritto e inadempimenti
L'Appaltatore si obbliga ad eseguire tutte le prestazioni che gli verranno assegnati nei termini indicati e comunque secondo le prescrizioni ricevute senza che questi debbano essere rimandati o sospesi, fatti salvi i casi di forza maggiore.
Publiacqua S.p.A. ha altresì facoltà di risolvere di diritto il rapporto in qualunque tempo, in ogni caso di grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell’Appaltatore, e comunque nei casi che seguono:
❖ mancata presentazione per la formalizzazione del contratto;
❖ sospensione o rallentamenti nella esecuzione del servizio;
❖ concessione in subappalto senza la formale autorizzazione scritta di Publiacqua S.p.A., salvo le ulteriori sanzioni previste per legge;
❖ mancata presa in consegna del servizio o mancata presentazione per la presa in consegna del servizio;
❖ mancata esecuzione di tutto o parte del servizio entro i termini contrattuali;
❖ mancata esecuzione a regola d’arte o conforme alle previsioni contrattuali;
❖ frode o negligenza grave nella condotta;
❖ ripetuta applicazione di penalità;
❖ grave irregolarità contributiva;
❖ il contravvenire ad ogni altra disposizione di legge a tutela della sicurezza sul lavoro o che risulti contraria alle disposizioni, etica o Regolamenti aziendali.
Il contratto sarà risolto di diritto senza necessità di preventiva messa in mora o procedura giudiziale nei casi: 1•di fallimento, di concordato fallimentare, di liquidazione coatta amministrativa;
2•di morte del titolare della ditta per le ditte individuali;
3•di revoca delle autorizzazioni amministrative previste per l’espletamento delle prestazioni oggetto del contratto.
In tali casi Publiacqua S.p.A. corrisponderà soltanto il corrispettivo contrattuale delle prestazioni effettuate sino al giorno della risoluzione, dedotte le penali e le spese sostenute.
La risoluzione del contratto consentirà a Publiacqua S.p.A. di procedere all’incameramento del deposito cauzionale o all’escussione della cauzione definitiva, fatto salvo il diritto al risarcimento dei maggiori oneri.
La sospensione od il ritardo nell'esecuzione di un ordinativo, già accettato, dovrà essere comunicato e motivata per iscritto a Publiacqua S.p.A. entro 3 (tre) giorni dal manifestarsi della causa. Costituisce grave inadempimento sanzionabile ai sensi del successivo articolo la mancata comunicazione e/o l’insufficiente motivazione giustificativa del ritardo e/o sospensione. Costituisce altresì gli estremi del grave inadempimento il reiterarsi, per almeno tre volte consecutive, di condotta analoga anche se tempestivamente e adeguatamente motivata.
Il contratto può essere risolto per grave inadempimento dell'Appaltatore, in questo caso, Publiacqua S.p.A. si riserva il diritto al risarcimento di tutti i danni.
Nelle more della contestazione è fatto salvo il diritto di Publiacqua S.p.A. di far eseguire d'ufficio, anche a mezzo di altre imprese, prestazioni attinenti ad ordinativi accettati e non iniziati ovvero eseguiti soltanto parzialmente e comunque non ultimati, secondo le prescrizioni date ogni qual volta l'Appaltatore non vi abbia provveduto nonostante richiesta scritta di Publiacqua S.p.A.
In questo caso Publiacqua S.p.A. darà notizia a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo PEC all'Appaltatore, quantificando il servizio svolto ed indicando le date in cui verrà iniziato il servizio da parte di altre imprese o direttamente a cura di Publiacqua S.p.A. Gli eventuali maggiori costi saranno addebitati all'Appaltatore.
Art 48. Disciplina della risoluzione
Salve le ipotesi di risoluzione di diritto previste nel presente capitolato e/o nel contratto, la risoluzione del contratto per inadempimento ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile è disposta previa comunicazione scritta di contestazione degli addebiti inviata all’Appaltatore con assegnazione allo stesso di un termine perentorio, non inferiore a 10 (dieci) giorni, entro il quale assolvere ai propri obblighi e adempiere alle prescrizioni impartite da Publiacqua S.p.A.
Trascorso inutilmente tale termine senza che l’Appaltatore abbia adempiuto, Publiacqua S.p.A. comunica l’avvenuta risoluzione del contratto.
Le prestazioni regolarmente eseguite saranno contabilizzati secondo i prezzi e i corrispettivi contrattuali, dedotte le penali e le spese sostenute.
All’Appaltatore non spetterà alcun compenso aggiuntivo.
Il pagamento all’Appaltatore degli importi inerenti le prestazioni eseguite non potrà avvenire se non a servizio completamente ultimato da parte di Publiacqua S.p.A. o da parte di altro appaltatore.
Qualora all’avvenuta ultimazione il costo totale sostenuto da Publiacqua S.p.A. per il completamento e la complessiva esecuzione risulti superiore a quanto avrebbe dovuto essere riconosciuto all’Appaltatore se le prestazioni fossero state dallo stesso eseguite, l’Appaltatore dovrà rifondere a Publiacqua S.p.A. il maggior costo e Publiacqua S.p.A. avrà diritto di trattenere tali maggiori oneri dalle somme ancora dovute all’Appaltatore, fermi restando tutti gli altri diritti.
Publiacqua S.p.A. ha facoltà di prelevare gli importi di cui alle maggiori spese dal deposito cauzionale e/o da eventuali crediti dell’Appaltatore salvo il risarcimento dei danni.
Art 49. Ulteriori danni e vizi occulti
Publiacqua S.p.A. ha diritto all’ulteriore risarcimento del danno oltre le penali contrattuali che dovessero derivare da inadempimento dell’Appaltatore agli obblighi del contratto, indipendentemente dal fatto che l’inadempimento abbia provocato la risoluzione o l’esecuzione da parte di terzi.
Il domicilio legale dell’Appaltatore agli effetti contrattuali e giudiziari, s’intende fissato anche in mancanza di espressa dichiarazione, nel luogo ove l’Appaltatore ha la sede principale della propria impresa, salvo diversa elezione stabilita in contratto.
All'atto della stipula del contratto l'Appaltatore dovrà eleggere il proprio domicilio nel territorio di un Comune oggetto dell’appalto e mantenerlo poi per tutto il periodo in cui il contratto resterà in vigore.
Ogni comunicazione o notifica all'appaltatore, connessa al contratto di appalto, è fatta a mani proprie dell'appaltatore o di colui che lo rappresenta nella condotta dei lavori, oppure presso il suo domicilio eletto.
Per la definizione delle controversie si applicheranno gli artt. 206 e 208 “Codice”. La competenza a conoscere le controversie che potrebbero derivare dal contratto di cui il presente capitolato è parte integrante, spetta, ai sensi dell’art. 20 del codice di procedura civile, al giudice del luogo dove il contratto è stato stipulato.
E’ escluso il ricorso all’arbitrato.
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato Generale, nel Capitolato Speciale, nei Regolamenti di Publiacqua S.p.A., così come definito all’Art.1, si rinvia a quanto previsto dalla normativa sui Contratti Pubblici vigente di cui al Codice, Regolamento Attuativo e norme collegate.
Storia del documento
Ed. | Rev. | Data | Obiettivo della revisione |
1 | 0 | 31.05.2011 | Prima Emissione |
1 | 1 | 30.11.2015 | Revisione formale in seguito all’aggiornamento della procedura collegata |
1 | 2 | 23.09.2016 | Aggiornamento riferimenti normativi |