Regolamento Nido Aziendale GSK
Regolamento Nido Aziendale GSK
Titolo I Oggetto
ART. 1 - Oggetto
Il presente regolamento disciplina il funzionamento dell'Asilo Nido gestito dal Consorzio Xxx.Xx. Verona presso GlaxoSmithKline S.p.a. (di seguito definito Xxxxx Xxxx) in virtù del Contratto di Gestione di Asilo Nido Aziendale (di seguito “Contratto”) stipulato con GlaxoSmithKline S.p.A.. e GlaxoSmithKline Manufacturing S.p.A., (di seguito complessivamente e congiuntamente definiti “le Aziende”), nel quadro delle normative regionali in merito ai servizi alla prima infanzia.
L’amministrazione ed il funzionamento del nido sono curati dal Consorzio Xxx.Xx. Verona, (di seguito definito Ente Gestore), che ne attua la gestione secondo le norme previste dalla Regione Veneto LR 32/1990 e LR 22/2002 e dal presente regolamento.
Il presente Regolamento potrà essere oggetto di modifiche e/o integrazioni rispettivamente dalle Aziende e da Xxx.Xx. previo accordo scritto in tale senso.
Titolo II Istituzione, finalità e programmazione
ART. 2 - Finalità
I servizi alla prima infanzia costituiscono un sistema di opportunità educative che favoriscono, in stretta integrazione con le famiglie, l'armonico, integrale e pieno sviluppo delle potenzialità dei bambini e delle bambine.
L’Xxxxx Xxxx si propone come un servizio educativo e sociale di interesse collettivo, con le seguenti finalità:
1 Essere un sostegno per le famiglie e garantire ai bambini le condizioni per uno sviluppo psico - fisico e sociale armonico e adeguato all’età e alla personalità di ciascun bambino. Il raggiungimento di tali obiettivi è il frutto del riconoscimento dei bambini come individui sociali competenti ed attivi, come soggetti portatori di originali identità individuali, come detentori di diritti nonché di essere attivi protagonisti della loro esperienza e del loro sviluppo all'interno di una rete sociale più vasta;
2 Promuovere, attraverso la realizzazione di attività integrative e formative che coinvolgano i genitori, lo sviluppo di una cultura dell’infanzia e di una corretta informazione sulle metodiche e sulle ricerche in campo sanitario, sociale e relazionale riguardante il bambino;
3 Essere agenzia educativa, promuovendo raccordi con le altre realtà educative del territorio e con i servizi sociali e sanitari;
4 Offrire ai genitori l’opportunità di incontrarsi, al fine di poter confrontare e scambiare punti di vista, problemi, xxxxx emergenti dalla comune esperienza genitoriale;
5 Favorire il benessere psicologico delle lavoratrici e dei lavoratori delle Aziende grazie ad
un’ottimizzazione del tempo dedicato alla vita familiare e all’impegno professionale;
6 Offrire all’esigenza delle famiglie una risposta flessibile, professionalmente qualificata e coerente con le linee guida regionali e comunali per la gestione e organizzazione di servizi educativi alla prima infanzia, trasformando una necessità assistenziale in una preziosa opportunità educativa;
ART. 3 – Programmazione e linea pedagogica
1 Nel riconoscimento del diritto-dovere della famiglia di educare i propri figli secondo i propri valori e principi, la linea psico-pedagogica proposta nasce con l'intento di collaborare con la famiglia attraverso gli strumenti propri di un servizio educativo di qualità: operatori qualificati, coordinamento competente, supervisione psico-pedagogica efficace e puntuale, raccordo con gli operatori delle agenzie competenti per territorio.
2 Strumento principale per attuare tali obiettivi è il piano educativo ed il suo cuore è rappresentato dal progetto pedagogico annuale.
3 Il progetto pedagogico, redatto in funzione ad uno sviluppo armonico del/lla bambino/a, va attuato in un'ottica di attiva collaborazione con le istituzioni educative presenti sul territorio, attraverso incontri e forme di collaborazione specifiche, con incontri assembleari e colloqui individuali, periodici e straordinari, con le famiglie.
4 La formazione degli operatori è permanente e verte ad approfondire tematiche generali e specialistiche nell'ambito culturale, scientifico e sociale inerenti il/la bambina, la genitorialità e ogni aspetto che possa garantire una conduzione di eccellenza del servizio.
5 Il progetto pedagogico intende promuovere e favorire i seguenti aspetti:
a. la relazione spontanea con adulti e compagni. La capacità di esprimere le proprie emozioni ed il proprio vissuto;
b. la stimolazione della competenza ad inventare e sperimentare strumenti di esplorazione;
c. la strutturazione di laboratori e di attività didattiche/educative in momenti ludici, esplorativi ed espressivi;
d. la messa a punto di iniziative atte a promuovere lo sviluppo cognitivo, affettivo e sociale del/lla bambino/a;
e. i diritti dei/lle bambini/e.
Titolo III organizzazione e gestione del servizio
ART. 4 – Destinatari del servizio
1 L'Xxxxx Xxxx è aperto a tutti i bambini di età compresa tra i sette mesi e i tre anni, figli o affidati, temporaneamente o definitivamente, a dipendenti delle Aziende. Per l’accesso al nido viene data priorità ai figli dei dipendenti delle Aziende; successivamente, qualora non si raggiungesse la piena copertura dei posti disponibili, l’accesso al Nido potrà essere aperto anche ad utenti esterni – si veda successivo art. 5, comma 9
2 A partire dall’anno educativo 2017-2018, in linea con un ampliamento delle politiche di Welfare Aziendale, viene ammessa la frequenza anche a nipoti di dipendenti delle aziende GlaxoSmithKline, GlaxoSmithKline Manufacturing e Aptuit, ovvero dove tra il dipendente e i genitori del bambino sia presente un grado di parentela di 1° grado (nonni).
3 L'accesso al servizio è garantito senza alcuna distinzione di sesso, religione, condizioni sociali e familiari.
4 L'età minima di ammissione è il compimento del settimo mese e quella massima il compimento del terzo anno.
5 L’ammissione al nido, salvo diversa decisione della famiglia, da diritto alla frequenza sino al
compimento del terzo anno;
6 Coloro che compiono tre anni dal 1° gennaio in poi, acquisiscono comunque il diritto di frequenza fino alla chiusura del medesimo anno educativo (31 agosto di ogni anno).
ART. 5 - Modalità di accesso al servizio
1 L’Ente Gestore si impegna a provvedere in anticipo rispetto all'inizio dell'anno educativo, ovvero dal 1 febbraio al 30 aprile di ogni anno, a promuovere il servizio nei confronti dei potenziali utenti attraverso: l’organizzazione di open day, serate informative, distribuzione di materiali, colloqui informativi rispetto a modalità di funzionamento del servizio e criteri di accesso ecc.
2 A partire dal 1° Febbraio di ogni anno, si apriranno i termini per la raccolta iscrizioni per il successivo anno educativo. Le iscrizioni si chiuderanno solo al raggiungimento della capienza dei posti disponibili. Pertanto un genitore potrà presentare domanda per tutto l’anno educativo, la domanda verrà accolta solo in presenza di posti disponibili, altrimenti verrà inserita in lista d’attesa.
3 Le domande di iscrizione al nido devono essere presentate, all’Ente Gestore, attraverso la compilazione di appositi moduli all’uopo predisposti;
4 Le domande di rinnovo della frequenza devono pervenire entro il 15 marzo.
5 Nel corso dell'anno educativo possono essere effettuate nuove ammissioni utilizzando la lista di attesa eventualmente stilata o, in sua assenza, attraverso un annuncio straordinario di apertura iscrizioni;
6 In seguito alle conferme di frequenza e al calcolo del numero di bambini che l’anno dopo passeranno alla Scuola dell’Infanzia, sarà possibile definire il n° di posti bambino disponibili per l’anno successivo, per fascia d’età (es. disponibilità di 7 posti per i piccoli, 5 per i medi ecc.);
7 I posti disponibili, suddivisi per fasce di età, saranno ripartiti tra le Aziende e la società Aptuit (Verona) srl in base al numero di posti prestabiliti: n. 12 per GlaxoSmithKline S.p.A, n. 12 per GlaxoSmithKline Manufacturing, e n. 18 per – Aptuit (Verona) srl. Per quanto riguarda i posti assegnati ad APTUIT dal 1° al 12° posto verranno applicate le tariffe di frequenza per i dipendenti, mentre dal 13° al 18° posto verranno applicate le tariffe per gli utenti esterni, fermo restando la precedenza in graduatoria di accesso rispetto a questi ultimi. Qualora all’interno della suddivisione sopra descritta risultassero dei posti vacanti resi disponibili ad utenti esterni (si veda pt. 9 art. 5).
8 Entro il 30 aprile di ogni anno verranno pubblicate le graduatorie di accesso al servizio. L’uscita di tali graduatorie avverrà in contemporanea con quella delle strutture comunali, in modo da agevolare le scelte dei genitori.
9 I tempi per l’inserimento al nido, pur cercando di tenere conto dei bisogni delle famiglie, vengono stabiliti dall’Ente Gestore secondo i criteri di gradualità e consolidamento dei gruppi: al momento dell’iscrizione, è comunque possibile esprimere una preferenza per il periodo di inserimento che si intende coprire.
10 Modalità di accesso da parte di utenti esterni: Qualora i posti disponibili non vengano occupati dai bambini di cui al punto 6 del presente regolamento, ci si riserva, di consentire l’accesso anche a soggetti esterni, attraverso l’apertura di appositi bandi.
L’accoglimento di domande da parte di utenti esterni avverrà per un numero di posti stabiliti di anno in anno garantendo il diritto alla continuità educativa fino alla conclusione del percorso al nido. La graduatoria di accesso degli utenti esterni, nel caso in cui le domande superassero i posti disponibili, verrà pubblicata successivamente alla chiusura del bando e verrà stilata sulla base di criteri successivamente elencati.
Per la compilazione della graduatoria di accesso, dei figli dei dipendenti GSK, sono stati predisposti i seguenti criteri, la documentazione necessaria alla certificazione dell’esistenza del presupposto e il punteggio relativo:
AMMISSIONE CON PRIORITA' ASSOLUTA | DOCUMENTAZIONE | VALURAZIONE ATTRIBUITA |
Xxxxxxx già frequentanti dall'anno precedente e ancora in età utile | domanda semplificata | priorità |
AMMISSIONE CON PRECEDENZA O AUTOMATICA | DOCUMENTAZIONE | VALURAZIONE ATTRIBUITA |
Handicap del bambino | Certificazione specialistica o relazione del servizio sociale | priorità |
Presenza in lista d'attesa degli anni precedenti | Documentazione in seno al gestore | 3 punti per ogni anno consecutivo |
Per tutti gli altri vale il criterio della data di presentazione della domanda di iscrizione al Nido.
La graduatoria di accesso sarà redatta qualora il numero di richieste superasse la disponibilità di posti a disposizione, utilizzando i criteri definiti dalle Aziende.
Criteri di accesso per gli utenti esterni:
▫ bambini frequentanti dall’anno precedente e ancora in età utile
▫ data di presentazione della domanda
▫ età del bambino
ART. 6 – L’anno educativo – giorni di apertura del servizio
L’anno educativo va dal 1° di settembre al 31 di agosto dell’anno successivo.
L’Xxxxx Xxxx è attivo dal lunedì al venerdì, per 12 mesi complessivi l’anno con 2 settimane di
chiusura nel mese di agosto e 2 settimane in occasione delle festività natalizie.
Durante i periodi di chiusura programmati sarà possibile fruire di un servizio di Nido straordinario qualora si superino i 15 frequentanti.
Le richieste per poter fruire di queste aperture straordinarie dovranno essere fatte nei seguenti periodi:
🢭 entro il 10 novembre – per il periodo Natalizio.
🢭 entro il 30 giugno – per il mese di agosto.
Le tariffe di frequenza per il servizio di Nido Straordinario saranno pari a € 150 a settimana; i genitori potranno scegliere la settimana o le settimane di frequenza ma non sarà possibile frazionare i giorni.
Altre giornate di chiusura saranno stabilite in accordo con le eventuali chiusure delle Aziende e comunicate anticipatamente.
ART. 7 – Orari
L’Asilo Nido funziona dalle 7.30 alle 18.00.
Il genitore che manda il proprio bambino al nido si impegna a rispettare gli orari di entrata ed uscita scelti e indicati in sede di iscrizione:
Orari di frequenza per gli utenti interni
🢭 tempo parziale (7.30- con uscita entro le 15.30)
🢭 tempo pieno (7.30- con uscita dalle 16.00 alle 18.00)
La scelta del tempo di frequenza si intende valida per l’anno di riferimento.
Orari di frequenza per gli utenti esterni
▫ tempo pieno 7.30-16.00
▫ tempo parziale 7.30-13.00
▫ prolungamento 16.00-18.00
La permanenza all’asilo nido non dovrà comunque superare complessivamente le 9 (nove) ore quotidiane, come previsto dalle attuali norme in vigore.
L’accoglienza dei bambini al mattino è prevista dalle 7.30 alle 9.00.
I momenti di uscita sono previsti nei seguenti orari:
- dalle 12.30 alle 13.00 solo per gli utenti esterni
- dalle 15.00 alle 15.30
- dalle 15.30 alle 16.00 solo per gli utenti esterni
- dalle 16.00 alle 16.30
- dalle 17.30 alle 18.00
Il ritiro dei bambini deve avvenire a cura di chi esercita la patria potestà o di una persona appositamente incaricata e segnalata con comunicazione scritta alla coordinatrice del nido.
Al fine di garantire il regolare svolgimento delle attività educative, i genitori si impegnano a rispettare gli orari di entrata e uscita, e a non interrompere le attività dei bambini nel corso della permanenza quotidiana presso l’Asilo Nido, se non in presenza di giustificati motivi.
Il rispetto di tali orari agevolerà il bambino/a nell’apprendimento delle routine quotidiane, e a sviluppare un senso di autonomia e indipendenza, in virtù della sicurezza legata al luogo e alla regolarità dei momenti che si succedono.
Il tempo di frequenza prescelto verrà rispettato per tutto l’anno educativo; in caso dovessero sorgere nel corso dell’anno esigenze diverse, il cambiamento potrà essere effettuato nel caso in cui non comprometta l’organizzazione del servizio e per specifiche esigenze lavorative.
È possibile richiedere per il genitore non dipendente un badge di accesso al parcheggio aziendale
adiacente l’Asilo Nido, facendone richiesta a VEP-Gestione Badge.
ART. 8 - Frequenza
1 Il gestore del servizio garantisce un incontro preliminare con le famiglie di nuova iscrizione per la presentazione dell'Xxxxx Xxxx ed un incontro preliminare individualizzato con i genitori dei/lle bambini/e;
2 Le modalità di accoglienza/ambientamento sono garantite nel rispetto delle esigenze del/lla bambino/a e della famiglia;
3 L'inserimento di bambini diversamente abili, in relazione all'entità del disagio, si accompagna con adeguate misure onde rendere l'accoglienza adeguata ai bisogni specifici (fatto salvo quanto previsto dal successivo art. 28);
4 Ai genitori viene richiesto, nei primi giorni di accoglienza/inserimento, di garantire la propria presenza o, in alternativa, di altra figura familiare al/lla bambino/a, opportunamente incaricata mediante delega sottoscritta da entrambi i genitori.
ART. 9 – Iscrizione annuale e cauzione
🢭 Al momento della conferma della possibilità di frequenza il genitore è tenuto a versare una quota di iscrizione, non restituibile e non frazionabile di € 100,00 tale quota permette l’accesso al servizio per l’anno educativo di riferimento.
🢭 Alla prima iscrizione del bambino/a, entro la data e secondo le modalità comunicate dall’ente gestore, il genitore dovrà altresì versare, a titolo di cauzione infruttifera e a garanzia del regolare pagamento delle rette, una quota pari ad una mensilità.
🢭 La cauzione sarà svincolata alla fine della frequenza al nido dopo aver accertato che le rette sono state complessivamente corrisposte.
🢭 Per i bambini iscritti, la prima retta di frequenza dovrà essere versata entro 5 giorni dalla
data di inserimento, pena l’esclusione del bambino dall’immissione.
ART. 10 - Rette
1. Il genitore è tenuto a versare la retta entro il 5° giorno del mese di riferimento.
2. La retta di frequenza è omnicomprensiva di:
- Assicurazione RCT per gli operatori
- Assicurazione infortuni minori
- Prodotti per l’igiene dei bambini (pannolini, detergenti, creme, ecc.)
- Prodotti per l’alimentazione
- Lenzuolini
- Bavaglie
- Asciugamani
- (materiali d’uso quotidiano)
3. La retta dovrà essere corrisposta attraverso il pagamento in xxx xxxxxxxxxxxx (XXXX) xxx x/x xxxxxxxx dell’Ente Gestore, la famiglia dovrà esibire copia dell’ordine bancario all’avvio della frequenza al nido.
4. La quantificazione della retta, solo per il mese dell’inserimento, sarà pari a:
a. retta intera per chi viene inserito il 1° del mese;
b. 50% della retta per chi viene inserito dal 16° giorno del mese.
Nel caso di inserimenti nel mese di agosto o di gennaio la retta sarà calcolata proporzionalmente dalla data di inserimento.
1. Rette Dipendenti aziende
a. A seconda del tempo di frequenza scelto, il genitore è tenuto a versare la retta corrispondente:
🢭 Tempo parziale (7.30-15.00/15.30): 495,00 €/mese a bambino
🢭 Tempo pieno (7.30-16.30 - 18.00): 550,00 €/mese a bambino
🢭 Per i mesi di dicembre e agosto la retta è pari al 50%
b. In caso di assenza dovuta a malattia di durata uguale e/o superiore a 30 giorni consecutivi, va presentato un certificato medico dichiarante l’inizio e la fine del periodo di malattia del bambino, da consegnarsi al momento del rientro. In tale conteggio non vengono considerati i giorni festivi all’inizio della malattia. La retta
sarà, in questo caso, ridotta del 20% riconoscibile al momento del versamento della prima retta utile.
c. In concomitanza dell’inserimento di fratelli/sorelle di bambini già frequentanti, verrà applicata una riduzione del 20% sulla retta prevista per il secondo figlio. Tale riduzione si intende applicata per la durata della condizione sopra esposta.
2. Rette utenti esterni
a. A seconda del tempo di frequenza scelto, il genitore è tenuto a versare la retta corrispondente:
▪ Tempo parziale 7.30-13.00 - € 520/mese a bambino
▪ Tempo pieno 7.30-16.00 - € 620/mese a bambino
▪ prolungamento 16.00-17.30 – maggiorazione del +10,5% pari a €
65,00/mese
▪ Per i mesi di dicembre e agosto la retta verrà ridotta del 50%
b. Fratelli: In caso di frequenza di più componenti della medesima famiglia, è prevista una riduzione della retta pari al 20% sulla retta prevista per il secondo figlio.
c. Malattia e assenze: In caso di assenza dovuta a malattia di durata uguale e/o superiore a 30 giorni consecutivi, va presentato un certificato medico dichiarante l’inizio e la fine del periodo di malattia del bambino, da consegnarsi al momento del rientro. In tale conteggio non vengono considerati i giorni festivi all’inizio della malattia. La retta sarà, in questo caso, ridotta del 20% riconoscibile al momento del versamento della prima retta utile.
ART. 11 – Dimissioni anticipate dal nido
La famiglia del bambino può in qualsiasi momento rinunciare alla frequenza presentando all’Ente Gestore una comunicazione scritta con almeno un mese di preavviso, la cessazione decorrerà esclusivamente dal 1° giorno del mese utile (es: preavviso 15 febbraio, cessazione 1 aprile).
Il mancato preavviso comporterà il pagamento dell’intera mensilità da parte della famiglia, anche
se il bambino non frequenta l’Asilo Nido.
L’Ente Gestore si riserva il diritto di allontanare anticipatamente dall’Asilo Nido i bambini
frequentanti, qualora si verifichi una delle seguenti eventualità, previa segnalazione scritta:
▪ il mancato versamento non motivato della retta stabilita;
▪ l’inosservanza delle norme previste dal presente regolamento;
▪ la presentazione di dichiarazioni e documentazioni non veritiere concernenti l’ammissione
e la frequenza al Nido.
ART. 12 – Variazione della situazione lavorativa del genitore all’interno delle Aziende
Presupposto che l’Asilo Nido è realizzato espressamente per agevolare il personale delle Aziende, qualora il genitore non sia più dipendente, al bambino verrà garantita la frequenza fino al termine dell’anno educativo in corso.
Inoltre, il genitore, a partire dalla data di cessazione del rapporto di lavoro con le Aziende, sarà
tenuto a versare l’intero importo del costo bambino determinato dall’ente gestore.
ART. 13 – Malattie e assenze
In caso di assenza del bambino il genitore è tenuto ad avvisare tempestivamente la coordinatrice
del nido motivando l’assenza.
In caso di malattia, al rientro dall’assenza, dovrà essere prodotto il certificato del pediatra di
avvenuta guarigione.
In caso di malattia, specie se infettiva o contagiosa, i genitori sono tenuti a darne tempestivo
avviso all’equipe dell’Xxxxx Xxxx.
Nel caso di riscontro di sintomatologie durante la presenza al nido, l’educatore/trice avrà cura di
avvisare i familiari per i provvedimenti del caso.
ART. 14 – L’inserimento
Gli inserimenti dei bambini all’Xxxxx Xxxx, avvengono a partire dal mese di settembre e successivamente all’interno dell’anno educativo ogni qualvolta si liberi un posto.
Gli inserimenti al nido vengono programmati in due tranche mensili coincidenti con il 1° e il 16° giorno del mese.
L’inserimento del bambino al nido avviene secondo i criteri dell’ambientamento stabiliti ed esplicitati all’interno del progetto psico-pedagogico.
Durante questo periodo viene prevista la presenza graduale, per la prima settimana, del genitore o di chi ne fa le veci, a ciò autorizzato per iscritto dal genitore o da chi esercita la patria potestà.
A seconda delle esigenze del bambino si potranno prevedere tempi di inserimento diversi.
Per l’ammissione e la frequenza all’Asilo Nido, i bambini devono risultare esenti da malattie infettive o contagiose e deve essere documentato lo stato delle vaccinazioni; a tal fine i genitori devono presentare, prima dell’inserimento: copia del libretto vaccinazioni e/o autocertificazione del genitore.
ART. 15 - Calendario incontri con le famiglie
La collaborazione fra l’equipe educativa e i genitori del bambino è di fondamentale importanza. Una buona comunicazione infatti permette di realizzare un servizio a misura di singolo bambino, nel pieno rispetto delle sue particolarità e necessità.
A questo scopo vengono previsti degli incontri periodici con i genitori che possono essere individuali, di gruppo o assembleari a seconda degli argomenti di discussione.
Il colloquio individuale può avvenire ogni qualvolta ve ne sia la necessità, su richiesta del singolo
genitore o dell’educatore di riferimento.
Questi colloqui hanno lo scopo di favorire un momento di confronto e scambio fra genitori ed educatori, sui progressi di crescita del bambino o su eventuali difficoltà che si sono incontrate in alcuni momenti, per riuscire così a rimodellare il progetto educativo individuale.
L’assemblea dei genitori si riunisce di norma, due volte l’anno, all’inizio e alla fine dell’anno educativo, presso la sede del nido e vede la partecipazione di tutti i genitori dei bambini frequentanti divisi per gruppi di frequenza. L’assemblea elegge i propri rappresentanti che andranno a fare parte del comitato di gestione, e viene convocata periodicamente dagli stessi in base al calendario previsto, o su richiesta di almeno il 30% delle famiglie dei bambini frequentanti. La prima convocazione dell’assemblea, al momento dell’avvio del servizio, viene fatta dalla coordinatrice del nido; successivamente sarà convocata dal Presidente del Comitato di Gestione.
Nel corso di queste assemblee, la coordinatrice tiene aggiornati i genitori sugli obiettivi del progetto pedagogico, sull’organizzazione di eventi comunitari o di particolari attività (feste, visite guidate, spettacoli per bambini, laboratori, atelier ecc.).
Le riunioni assembleari sono anche momenti in cui i genitori si incontrano fra loro e si scambiano informazioni, impressioni, dubbi e difficoltà, starà poi ai loro rappresentanti portare le eventuali nuove esigenze all’attenzione del comitato di gestione.
ART. 16 - Capienza e sezioni
1 L'Asilo Nido, in base alle normative regionali in materia, prevede una capienza di 35 posti. In relazione alla presenza media nei servizi alla primissima infanzia ed in ottemperanza con le
normative vigenti, la capienza può essere aumentata per una misura del 20%, portando il numero dei bambini potenzialmente frequentanti ad un massimo di 42.
2 L'Asilo Nido prevede l'attivazione di un numero adeguato di sezioni in relazione all’età, allo
sviluppo psico-motorio ed al numero complessivo dei bambini frequentanti.
3 Le sezioni sono così suddivise: lattanti, semi-divezzi, divezzi.
ART. 17 – Articolazione delle attività.
L’attività del Nido è organizzata ed articolata in gruppi omogenei per età e/o per fase evolutiva di sviluppo.
I gruppi svolgeranno la loro attività secondo le modalità, gli orientamenti e i ritmi che sono indicati all’interno del progetto psico-pedagogico, redatto all’inizio di ogni anno educativo e periodicamente verificato e monitorato rispetto all’andamento e agli obiettivi raggiunti dai singoli bambini e dai gruppi presi nel loro insieme.
Titolo IV Gestione e coordinamento psico-pedagogico
ART. 18 - Gestione e coordinamento psico-pedagogico
1 il Gestore garantisce, attraverso la propria professionalità competenza ed esperienza la gestione delle attività psico-pedagogiche mettendo in atto tutte le misure necessarie ed attivando personale specializzato e qualificato in tal senso;
2 specificamente le misure sono:
x. Xxxxxxxxxxxx, attuazione e verifica del progetto educativo;
b. Sostegno e supervisione al lavoro degli operatori;
c. Organizzazione, conduzione ed attuazione delle attività di formazione permanente ed aggiornamento;
d. Integrazione con i servizi educativi e socio-sanitari del territorio;
e. Monitoraggio della qualità attraverso l'utilizzo di strumenti idonei alla sua rilevazione;
f. Adozione di modalità di comunicazione trasparenti ed efficaci.
ART. 19 – Il Comitato di Gestione
Presso l’Asilo Nido, in base a quanto previsto dalla L.R.32/90, viene istituito un Comitato di Gestione composto da:
- 1 rappresentante delle Aziende;
- 3 rappresentanti dei genitori dei bambini utenti del servizio;
- la coordinatrice del nido;
- 1 rappresentante del personale educativo dell’asilo nido, indicato dall’assemblea del personale;
- 2 rappresentanti dell’Ente Gestore.
Durante la prima seduta i membri del comitato di gestione eleggono il Presidente. Il comitato di gestione dura in carica tre anni.
I rappresentanti dei genitori che fanno parte del comitato di gestione restano in carica fino al termine della frequenza del bambino al nido. Il caso di cessazione di un rappresentante dei genitori l'Assemblea dei genitori entro tre mesi provvederà alla nuova designazione.
Tutti i membri del comitato di gestione entrano in funzione dalla data della nomina.
Il Comitato di gestione si riunisce con periodicità trimestrale, o su richiesta di almeno un terzo dei componenti.
Le convocazioni per la partecipazione alle riunioni del comitato di gestione dovranno pervenire alle persone interessate almeno 5 giorni prima della riunione stessa a cura del Presidente.
Per la validità delle riunioni è necessario l’intervento di almeno la metà più uno dei componenti.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta di voti dei presenti. In caso di parità il voto del Presidente ha doppia valenza.
Il verbale relativo alle riunioni viene redatto da un segretario nominato dal Presidente tra i membri del comitato e reso disponibile per la visione a tutti i genitori.
Il Comitato di gestione si relaziona con l’assemblea dei genitori e con il gruppo delle educatrici.
Le Aziende, il gruppo delle educatrici e l’Ente Gestore, provvederanno al momento dell’avvio delle
attività del servizio, ad indicare i propri rappresentanti.
I membri del comitato di gestione che senza giustificato motivo non intervengono a tre sedute
consecutive, decadono dall’incarico.
I membri dichiarati decaduti non possono essere rieletti; l’assemblea dei genitori provvederà all’elezione di nuovi componenti in sostituzione di quelli decaduti.
Fanno capo al Comitato di gestione i seguenti compiti:
− fornire suggerimenti, idee e valutazioni all’equipe delle educatrici, utili all’eventuale
integrazione del progetto educativo;
- promuovere attività di informazione rivolte alle famiglie e alla comunità locale, per la diffusione di una cultura dell’infanzia, e per confrontarsi su tematiche relative all’aspetto socio-educativo e formativo del bambino;
- prendere in esame le osservazioni, i suggerimenti ed i reclami che siano inerenti al funzionamento dell’asilo nido;
- esprimere parere su eventuali modifiche da apportare al regolamento;
- partecipare a piani di sviluppo di servizi per l’infanzia eventualmente proposti dall’ente
gestore e/o dalle Aziende;
- analizzare con l’ente gestore i risultati emersi dalla valutazione della qualità del servizio.
Titolo V Organizzazione del personale
ART. 20 - Organizzazione del personale
1 Tutto il personale facente parte dell’equipe di lavoro è selezionato nel rispetto delle
normative vigenti, sia legislative che contrattuali;
2 Il rapporto numerico personale/bambini è in linea con la normativa vigente, tenendo conto anche del complessivo orario di apertura e dell'articolazione dei turni;
3 Il gruppo degli operatori adotta la modalità collegiale di organizzazione del proprio lavoro;
4 Gli operatori dedicano uno specifico monte ore alla programmazione e verifica delle attività dell’Xxxxx Xxxx;
ART. 21 – Compiti degli educatori
Il personale educativo favorisce il complessivo sviluppo dei bambini mediante le attività di gioco e di cura finalizzate al soddisfacimento ottimale delle esigenze dei bambini stessi, avvalendosi delle conoscenze e tecniche psico-pedagogiche esplicitate nel progetto educativo.
ART. 22 – Compiti del personale addetto ai servizi
Il personale addetto ai servizi ausiliari e di cucina svolge le funzioni di propria competenza, secondo quanto previsto dai rispettivi mansionari, appositamente predisposti.
Il personale ausiliario in particolare assicura l’igiene, la cura e il riordino degli spazi del nido, rifornisce le sezioni dei materiali necessari all’igiene, pranzo e riposo dei bambini.
Il personale addetto alla cucina contribuisce alla preparazione e cottura dei cibi (secondo le tabelle alimentari previste dall’ULSS 20), lavaggio delle stoviglie e pulizia dei locali e delle attrezzature utilizzate, secondo quanto previsto dal piano HACCP.
ART. 23 – Compiti del coordinatore
Il coordinatore cura l’organizzazione del servizio e coordina l’aspetto psico-pedagogico; cura le relazioni con l’utenza, l’azienda, l’ente gestore, il territorio, i servizi territoriali; partecipa alle attività del comitato di gestione; verifica i bisogni formativi del personale.
ART. 24 – Formazione e aggiornamento del personale
Il personale in servizio presso l’asilo nido è tenuto a partecipare ad appositi corsi di aggiornamento e formazione.
Tutte le attività di aggiornamento e formazione vengono programmate annualmente e realizzate
attraverso l’intervento di consulenti esperti.
ART. 25 – Supplenza del personale
È compito dell’ente gestore garantire, in caso di assenza del personale, adeguate sostituzioni, tali da assicurare il normale svolgimento delle attività dell’Asilo Nido.
ART. 26 - Refezione
L'Asilo Nido prevede il servizio di refezione con la preparazione dei pasti nella propria cucina interna.
La dieta alimentare viene concepita e aggiornata sulla base di indicazioni dell'ULSS n. 20 e sulle eventuali particolari esigenze dei/lle singoli/e bambini/e documentate da certificazioni mediche specialistiche.
In particolare, tutte le operazioni legate al servizio saranno eseguite nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 24 maggio 1997, n. 155.
ART. 27 - Collegamento con l’assistenza sanitaria
Il gestore garantisce il raccordo con il presidio sanitario di zona sui seguenti aspetti:
- sorveglianza igienico sanitaria
- segnalazione di situazione di disagio
ART. 28 – Assistenza sanitaria all’interno dell’Asilo Nido
L’equipe degli/lle educatori/trici garantisce a tutti gli iscritti al Nido l’assistenza di primo soccorso in caso di emergenza, secondo procedure definite dal “Manuale delle istruzioni operative in caso di emergenza” allegato alla Carta dei Servizi.
Nell’eventualità in cui fossero presenti all’inizio della frequenza o dovessero emergere, nel corso dell’anno educativo, particolari esigenze di intervento o di assistenza, per bambini, i genitori potranno chiedere all’equipe delle educatrici la pianificazione di interventi specifici, prevedendo
anche l’intervento di specialisti esterni, sempre che la loro presenza possa armonizzarsi con le
attività dell’Asilo Nido.
La predisposizione di tali interventi o assistenza non sono ricompresi nella retta di frequenza e
saranno attivati, dall’Ente Gestore su richiesta dei genitori del bambino/a, a spese di quest’ultimi.
Titolo VI Compiti dei genitori
ART. 29 – Compiti dei genitori
Con la sottoscrizione del presente Regolamento, il genitore si impegna a rispettare quanto
espresso all’interno dei singoli articoli in termini di:
ART. 5 - Modalità di accesso al servizio ART. 7 - Orari
ART. 8 - Frequenza
ART. 9 - Iscrizione annuale e cauzione ART. 10 - Rette
ART. 11 - Dimissioni anticipate dal nido
ART. 12 - Variazione della situazione lavorativa del genitore all’interno delle Aziende
ART. 13 - Xxxxxxxx e assenze
Titolo VII Norme finali
ART. 30 – Trattamento dei dati
L’Ente Gestore è in possesso dei dati personali e sensibili di Vostro figlio/a, intendendosi per tali quelli espressamente indicati nel D. Lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali, in quanto da Voi forniti all’Ente Gestore per la finalità di espletamento delle operazioni amministrative finalizzate all’ammissione, alla gestione e all’organizzazione dell’Asilo Nido, alla formazione della graduatoria, alla vigilanza sanitaria sull’Xxxxx Xxxx e sulle frequenze, alla valutazione e la cura delle situazioni familiari che necessitano di sostegno sociale, educativo, assistenziale e/o psichico.
Tali dati verranno trattati con il supporto di mezzi cartacei, informatici o telematici per la finalità sopra dichiarata e potranno essere comunicati al Personale di Servizio dell’Asilo Nido in tutti i casi in cui si rendesse necessario nell’esclusivo interesse del minore.
L’Ente Gestore dichiara di essere in regola con gli adempimenti previsti dal Codice citato soprattutto per quanto concerne il trattamento dei dati sensibili dei bambini. Vi ricordiamo il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione, l’aggiornamento oppure la rettificazione e di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento scrivendo a: Consorzio Xxx.Xx. Verona, Sede legale xxx X. Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx; Sede amministrativa xxx Xxxxx Xxxxx 00, 00000 Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX); e-mail xxxx@xxxxxxxxxxx.xx – all’attenzione del Presidente Xxxxxx Xxxxxxx.
ART. 31 - Conclusioni
Per quanto non espressamente dichiarato e previsto dal presente regolamento, si fa riferimento alle disposizioni in vigore in materia.
Regolamento aggiornato in data 30.10.2017
Xxx.Xx. Verona Il Presidente XXXXXX XXXXXXX | PER ACCETTAZIONE Firma del/dei GENITORI (Nome e Cognome) |
Firma Firma |