GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO PER LA FORNITURA, DIVISA IN LOTTI, DI SISTEMI PORTATILI DI RADIOLOGIA E RADIOSCOPIA PER ESIGENZE RADIOLOGIA, BLOCCHI OPERATORI E CARDIOLOGIE PER LE ESIGENZE DI ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI, AZIENDA USL DI...
Dipartimento Amministrativo
Servizio Acquisti Metropolitano Settore Attrezzature
Il Direttore
CAPITOLATO SPECIALE DI GARA
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO PER LA FORNITURA, DIVISA IN LOTTI, DI SISTEMI PORTATILI DI RADIOLOGIA E RADIOSCOPIA PER ESIGENZE RADIOLOGIA, BLOCCHI OPERATORI E CARDIOLOGIE PER LE ESIGENZE DI ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI, AZIENDA USL DI BOLOGNA, AZIENDA OSPEDALIERO- UNIVERSITARIA DI BOLOGNA, AZIENDA USL DI IMOLA E AZIENDA USL DI FERRARA
Importo massimo complessivo:
• Lotto n. 1 – Acquisto di n. 2 sistemi per radioscopia con detettore flat panel – ortopedia- Istituto Ortopedico Rizzoli, € 230.000,00 oneri fiscali esclusi, CIG:801423973C- CUP: D34E16001710002
• Lotto n. 2 Acquisto di n. 2 Sistemi radioscopia con detettore flat panel per chirurgia urologica e chirurgia pediatrica – Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna, € 270.000,00 oneri fiscali esclusi, CIG: 8014243A88;
• Lotto n. 3 Acquisto di 3 Sistemi radiologici portatili con intensificatore di brillanza e n. 1 tavolo radiotrasparente- Azienda USL di Bologna (n. 1 sistema e n. 1 tavolo radiotrasparente); n. 2 sistemi Azienda USL di Ferrara, € 290.000,00 oneri fiscali esclusi, CIG: 8014248EA7;
• Lotto n. 4 Acquisto di n. 2 sistemi per radiografia con detettore flat panel motorizzati- n. 1 Istituto Ortopedico Rizzoli e n. 1 Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna € 200.000,00 oneri fiscali esclusi, CIG: 8014251125 CUP: D34E16001710002 (relativamente al sistema destinato all’Istituto Ortopedico Rizzoli)
• Lotto n. 5 Acquisto di n. 1 sistema radiologico portatile digitale con detettore flat panel non motorizzato- Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna € 75.000,00 oneri fiscali esclusi, CIG: 8025547AE3;
• Lotto n. 6 Noleggio per 8 anni di n. 3 sistemi per radioscopia con intensificatore di brillanza e n. 1 tavolo radiotrasparente € 588.000,00 oneri fiscali esclusi, CIG: 8025556253;
Servizio Acquisti Metropolitano Azienda USL di Bologna
Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx
Tel. x00.000.0000000 fax x00.000.0000000 Tel. x00.000.0000000 fax x00.000.0000000
Xxxxxxxx.xxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xx Codice fiscale e Partita Iva 02406911202
INDICE
Articolo 1 Oggetto della fornitura 3
Articolo 2 Durata, tipologia, quantità ed importo della fornitura 3
Articolo 3 Conformità a disposizioni e norme 7
Articolo 4 Obiettivi della fornitura 7
Articolo 5 Caratteristiche della fornitura 7
Articolo 6 Privacy e obbligo di riservatezza dei dati 7
Articolo 7 Informazione sui rischi, 8
Articolo 8 Consegna, installazione e messa in funzione dei dispositivi 8
Articolo 9 Accettazione e collaudo 8
Articolo 10 Informazione ed addestramento del personale 9
Articolo 11 Assistenza post vendita 9
Articolo 12 Dispositivo vigilanza 9
Articolo 13 Subappalto 9
Articolo 14 Fatturazione, Pagamento, Ordini e documenti di trasporto 9
Articolo 15 Referenti delle attività 13
Articolo 16 Penali 13
Articolo 17 Risoluzione del contratto 14
Articolo 18 Rischi e responsabilità 16
Articolo 19 Interfacciamento RIS-PACS e sicurezza informatica 17
Articolo 20 Segnalazione all’Ente Certificatore 17
Articolo 21 Segnalazione sui certificati di buona esecuzione 17
Articolo 22 Segnalazione all’ANAC 17
Articolo 23 Fallimento- Liquidazione – Ammissione a procedure concorsuali 18
Articolo 24 Modifiche del contratto e prezzi 18
Articolo 25 Recesso dal contratto 18
Articolo 26 Clausole contrattuali di cui all’Intesa per la Legalità del 19.06.2018 della Prefettura di Bologna 19
Articolo 27 Controversie e Foro competente 21
Articolo 28 Elezione del domicilio 21
Articolo 29 Documentazione di gara 21
Articolo 1 Oggetto della fornitura
Il presente Capitolato Speciale disciplina la fornitura, divisa in lotti, di sistemi portatili di radiologia e radioscopia per le necessità dell’Azienda USL di Bologna e di Imola, Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna e dell’Istituto Ortopedico Rizzoli.
La fornitura si intende costituita da dispositivi di ultima generazione e nuovi di fabbrica e degli accessori necessari per il corretto funzionamento.
Articolo 2 Durata, tipologia, quantità ed importo della fornitura
Relativamente al lotto n. 6 la durata del contratto di noleggio è di 8 anni. Per lo stesso lotto è prevista la consegna di un sistema nel 2020 e uno nel 2021; pertanto la decorrenza del contratto per i suddetti sistemi decorrerà dal collaudo positivo e avrà una durata di 8 anni.
La tipologia della fornitura è dettagliatamente indicata nel Capitolato prestazionale (Allegato A).
Tabella n. 2 – Quadro di riepilogo
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Fornitura di sistemi portatili di radiologia e radioscopia | 33111000-1 | P | € 1.653.000,00 |
2 | Opzione art. 106 comma 1, a): acquisizione e noleggio di ulteriori sistemi | 33111000-1 | P | € 1.221.400,00 |
3 | Opzione art. 106 comma 11: relativamente al lotto n. 6, proroga tecnica limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente | 33111000-1 | P | € 36.750,00 |
Importo totale a base di gara | € 2.911.150,00 |
Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni lotto è il seguente:
Tabella n. 2A – Lotto n. 1 Acquisto di n. 2 sistemi per radioscopia con detettore flat panel – ortopedia- Istituto Ortopedico Rizzoli
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Acquisto di n. 2 sistemi per radioscopia con detettore flat panel – ortopedia | 33111000-1 | € 230.000,00 | |
2 | Opzione art. 106 comma 1, a): Acquisto, nell’arco di 24 mesi dalla data di aggiudicazione, di ulteriori n. 2 sistemi | 33111000-1 | € 230.000,00 | |
Importo totale a base di gara | € 460.000,00 |
Tabella n. 2B – Lotto n. 2 Acquisto di n. 2 Sistemi radioscopia con detettore flat panel per chirurgia urologica e chirurgia pediatrica – Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Acquisto di n.2 Sistemi radioscopia con detettore flat panel per chirurgia urologica e chirurgia pediatrica | 33111000-1 | € 270.000,00 | |
2 | Opzione art. 106 comma 1, a): Acquisto, nell’arco di 24 mesi dalla data di aggiudicazione, di ulteriori n. 2 sistemi | 33111000-1 | € 270.000,00 | |
Importo totale a base di gara | € 540.000,00 |
Tabella n. 2C – Lotto n. 3 Acquisto di 3 Sistemi radiologici portatili con intensificatore di brillanza da 9’’e n. 1 tavolo radiotrasparente- Azienda USL di Bologna (n. 1 sistema e n. 1 tavolo radiotrasparente); n. 2 sistemi Azienda USL di Ferrara (Cento e Lagosanto)
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Acquisto di n. 3 Sistemi radiologici portatili con intensificatore di brillanza e n. 1 tavolo radiotrasparente | 33111000-1 | € 290.000,00 | |
2 | Opzione art. 106 comma 1, a): Acquisto, nell’arco di 24 mesi dalla data di aggiudicazione, di ulteriori n. 3 sistemi | 33111000-1 | € 270.000,00 | |
Importo totale a base di gara | € 560.000,00 |
Tabella n. 2D – Lotto n. 4 Acquisto di n. 2 sistemi per radiografia con detettore flat panel motorizzati- n. 1 Istituto Ortopedico Rizzoli e n. 1 Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Acquisto di n. 2 sistemi per radiografia con detettore flat panel motorizzati | 33111000-1 | € 200.000,00 | |
2 | Opzione art. 106 comma 1, a): Acquisto, nell’arco di 24 mesi dalla data di aggiudicazione, di ulteriori n. 2 sistemi | 33111000-1 | € 200.000,00 | |
Importo totale a base di gara | € 400.000,00 |
Tabella n. 2E – Lotto n. 5 Acquisto di n. 1 sistema radiologico portatile digitale con detettore flat panel non motorizzato- Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Acquisto di n. 1 sistema per radiografia con detettore flat panel non motorizzato | 33111000-1 | € 75.000,00 | |
2 | Opzione art. 106 comma 1, a): acquisto, nell’arco di 24 mesi dalla data di aggiudicazione, di ulteriori n.1 sistema | 33111000-1 | € 75.000,00 | |
Importo totale a base di gara | € 150.000,00 |
Tabella n. 2F – Lotto n. 6 Noleggio per 8 anni di n. 3 sistemi portatili per radioscopia con intensificatore di brillanza e n. 1 tavolo radiotrasparente – Azienda USL di Imola
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Noleggio per 8 anni di n. 3 sistemi portatili per radioscopia con intensificatore di brillanza e n. 1 tavolo radiotrasparente | 33111000-1 | € 588.000,00 | |
2 | Opzione art. 106 comma 1, a): Noleggio, nell’arco di 24 mesi dalla data di aggiudicazione, di ulteriori n.1 sistemi portatili per scopia | 33111000-1 | € 176.400,00 | |
3 | Opzione art. 106 comma 11: relativamente al lotto n. 4, proroga tecnica limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente | 33111000-1 | € 36.750,00 | |
Importo totale a base di gara | € 801.150,00 |
L’importo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Il Datore di Lavoro Committente, valutate le attività oggetto dell’appalto, come previsto dall’art 26 c3-bis del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i, precisa che NON elabora il DUVRI perché non è richiesto per servizi di natura intellettuale, per mere forniture di materiali o attrezzature, nonché per questa tipologia di lavori o servizi la cui durata non sia superiore ai cinque giorni.
L’appalto è finanziato con fondi delle varie Aziende. Per quanto attiene i sistemi del Lotto n. 1 e uno dei sistemi del lotto n. 4 destinati all’Istituto Ortopedico Rizzoli, viene finanziato nell’ambito dell’Accordo di programma integrativo APB19, codice CUP D34E16001710002.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
4.1. Durata
Relativamente al lotto n. 6, la durata dell’appalto (escluse le eventuali opzioni) è di 96 mesi dalla data di collaudo.
La fornitura è effettuata entro 30 giorni dalla data dell’ordine.
4.2. Opzioni e rinnovi
Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, nei casi dettagliati nelle specifiche tabelle dei singoli lotti.
Relativamente al lotto n. 6, a durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad € 2.911.150,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. Per il dettaglio dei singoli lotti si rimanda alle specifiche tabelle.
L’importo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Il Datore di Lavoro Committente, valutate le attività oggetto dell’appalto, come previsto dall’art 26 c3-bis del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i, precisa che NON elabora il DUVRI perché non è richiesto per servizi di natura intellettuale, per mere forniture di materiali o attrezzature, nonché per questa tipologia di lavori o servizi la cui durata non sia superiore ai cinque giorni.
L’appalto è finanziato con fondi delle varie Aziende.
Nell’importo sopra indicato devono, inoltre, intendersi compresi, la fornitura, l’installazione, posa, manutenzione delle attrezzature (relativamente ai sistemi del lotto n.4). Quindi il prezzo offerto deve essere
inteso quale corrispettivo per tutte le attività a carico della ditta prevista dai documenti di gara indicati nell’articolo 30 “Documentazione di gara”;
Articolo 3 Conformità a disposizioni e norme
Per le specifiche norme tecniche si rimanda al capitolato prestazionale – Allegato A.
Articolo 4 Obiettivi della fornitura
Per le specifiche degli obiettivi si rimanda al capitolato prestazionale – Allegato A
Articolo 5 Caratteristiche della fornitura
Per le caratteristiche tecniche dei sistemi si rimanda al capitolato prestazionale – Allegato A
Articolo 6 Privacy e obbligo di riservatezza dei dati
Tutti i dispositivi offerti dovranno consentire il trattamento dei dati personali in adempimento alle prescrizioni previste dal Decreto Legislativo 196/03 e successive modifiche ed integrazioni.
La Ditta Aggiudicataria, su richiesta della stazione appaltante, dovrà specificare nel dettaglio le procedure operative adottate per adempiere a tali prescrizioni. In particolare, la Ditta Aggiudicataria dovrà descrivere come vengono gestite, se applicabili:
⮚ Le credenziali e la procedura di autenticazione;
⮚ Il sistema di Autorizzazione;
⮚ La sicurezza contro le intrusioni;
⮚ L’aggiornamento del software;
⮚ L’antivirus;
⮚ La crittografia e l’archiviazione;
⮚ Le politiche di back-up;
⮚ L’archiviazione legale.
Le notizie e i dati relativi all’Azienda USL di Bologna venuti a conoscenza dell’Appaltatore o di chiunque collabori alle sue attività in relazione alla esecuzione del presente appalto non dovranno, in alcun modo ed in qualsiasi forma, essere comunicate, divulgate o lasciate a disposizione di terzi e non potranno essere utilizzate, da parte dello stesso Appaltatore o di chiunque collabori alle sue attività, per fini diversi da quelli previsti dal presente disciplinare.
L’appaltatore, in relazione a quanto oggetto di prestazione ed alle informazioni e documenti dei quali sia venuto in possesso, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, si impegna, fatto salvo in ogni caso il diritto al
risarcimento dei danni subiti dall’interessato, ad attuare nell’ambito della propria struttura e di quella degli eventuali collaboratori, sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.lgs n.196/2003, tutte quelle norme di sicurezza e di controllo atte ad evitare il rischio di alterazione, distruzione o perdita, anche parziale, nonché d’accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito, o non conforme alla finalità del servizio, dei dati.
Articolo 7 Informazione sui rischi,
L’AUSL di Bologna, come previsto dall’art 26 c1-lettera b del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i, in un fascicolo informativo, fornisce alle ditte partecipanti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui sono destinate ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività: tale fascicolo è disponibile sui seguenti siti:
Azienda USL di Bologna: xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/ sezione informazioni per operatori economici e gare d’appalto – documentazione,
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico X.Xxxxxx Xxxxxxxx: al link
xxxx://xxx.xxxx.xx.xx/xxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx_xxx00.xxx,
Istituto Ortopedico Rizzoli: xxxx://xxx.xxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxxx/xxxxxxxx- prevenzione-e-protezione,
Azienda USL di Imola: xxx.xxxx.xxxxx.xx.xx/ sezione bandi di gara – Fascicolo Informativo sui rischi specifici dell’Azienda USL di Imola.
Per l’AUSL di Ferrara il Fascicolo Informativo può essere richiesto al Dipartimento Interaziendale di Prevenzione e Protezione, xxx X. Xxxxxxx xx 00, Xxxxxxx - tel 0000 000000 xxx.xxxxxxxxxxx@xxxxx.xx.
La ditta dovrà presentare una Dichiarazione di aver preso visione del fascicolo informativo sui rischi specifici, corredato dal DUVRI ricognitivo.
Alla ditta aggiudicataria, allegato al contratto d’appalto, verrà consegnato il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (D.U.V.R.I.).
Restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e dei lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro.
Articolo 8 Consegna, installazione e messa in funzione dei dispositivi
Si rimanda a quanto indicato nel capitolato prestazionale Allegato A;
Articolo 9 Accettazione e collaudo
Si rimanda a quanto indicato nel capitolato prestazionale Allegato A;
Articolo 10 Informazione ed addestramento del personale
Si rimanda a quanto indicato nel capitolato prestazionale Allegato A;
Articolo 11 Assistenza post vendita
Per gli aspetti relativi all’assistenza tecnica si rimanda al capitolato prestazionale Allegato A;
Articolo 12 Dispositivo vigilanza:
Per gli aspetti relativi alla vigilanza si rimanda al capitolato prestazionale Allegato A .
Articolo 13 Subappalto
E’ ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità previste dall’art.105 del D.Lgs. 50/2016.
L’Azienda USL di Bologna corrisponderà gli importi della fornitura subappaltato direttamente al subappaltatore.
Il contratto tra appaltatore e subappaltatore/subcontraente ai sensi della legge 13 agosto 2010, n.136 e s.m., dovrà contenere le seguenti clausole:
1. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…) nell’ambito del contratto sottoscritto con l’Ente (…), identificato con il CIG n. (…)/CUP n. (…), assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m..
2. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…), si impegna ad inviare copia del presente contratto all’Ente (…).
Articolo 14 Fatturazione, Pagamento, Ordini e documenti di trasporto
Ai sensi di quanto previsto dall’art.1, commi da 209 a 213 della Legge 24/12/2007 n. 244, e successive modificazioni, e dal Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55, le fatture devono essere trasmesse all’AUSL di Bologna esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI).
L’obbligo di fatturazione elettronica ricade nei confronti dei soggetti italiani titolari di Partita IVA. Sono pertanto esclusi dall’applicazione tutti i fornitori privi di Partita IVA e i fornitori esteri.
La fatturazione dovrà avvenire con canoni trimestrali posticipati, con decorrenza dal collaudo positivo.
Di seguito si riportano i dati essenziali per la trasmissione delle fatture:
Azienda USL di Bologna:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) asl_bo codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFVSRG
Gli originali delle fatture dovranno essere così intestati:
AZIENDA U.S.L. DI BOLOGNA
Codice fiscale: 02406911202
Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx 00 – 00000 XXXXXXX
Azienda Osped. Universitaria di Bologna:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) aopso_bo codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFR9WK
Azienda USL di Bologna :
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) asl_bo codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFVSRG
Azienda USL di Imola:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) as_BO66 codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFAN47 Istituto Rizzoli di Bologna:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) IOR codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFZSSP Azienda USL di Ferrara:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) ausl_fe codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFTPUJ
Gli originali delle fatture dovranno essere così intestati: PER L’AZIENDA USL DI BOLOGNA:
AZIENDA U.S.L. DI BOLOGNA
Codice fiscale: 02406911202
Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx 00 – 00000 XXXXXXX
PER L’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA: AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA POLICLINICO S. ORSOLA-MALPIGHI
Codice fiscale: 92038610371
PER L’ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI: ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI
Codice Fiscale: 00302030374
Sede Legale: Xxx xx Xxxxxxxx 0/00 – 00000 XXXXXXX
PER L’AZIENDA USL DI IMOLA:
L’originale della fattura dovrà essere così intestato: AZIENDA USL DI IMOLA
Codice Fiscale: 90000900374
Sede Legale: Xxxxx Xxxxxxxx 0 – 00000 XXXXX (XX)
PER L’AZIENDA USL DI FERRARA:
AZIENDA U.S.L. DI FERRARA
Codice fiscale: 01295960387
Sede Legale: Xxx Xxxxxxx 00 – 44121 FERRARA
Inoltre, ai sensi dell’art. 25 del Decreto Legge n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA devono riportare:
• Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
• Il codice unico di progetto (CUP), (solo per gli investimenti).
Non si potrà procedere al pagamento delle fatture elettroniche qualora le stesse non riportino CIG e CUP.
Le fatture dovranno, inoltre, contenere tassativamente gli importanti seguenti elementi:
- indicazione dettagliata della merce consegnata/servizio prestato
- indicazione della delibera/disposizione dell’Ente appaltante che ha dato luogo all’ordine
- indicazione del numero dell’ordine aziendale informatizzato
In caso di aggiudicazione a fornitore non residente in Italia, le fatture dovranno essere inviate a mezzo posta elettronica al seguente indirizzo: xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx.xx.; al fornitore estero aggiudicatario saranno date ulteriori indicazioni sulla fatturazione nella comunicazione di aggiudicazione.
I documenti contabili (fatture e documenti di trasporto) dovranno rispettare l’articolazione prevista dall’ordine nella sua specificazione in righe d’ordine, importo unitario e importo totale.
Inoltre, ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità per il 2015), le Aziende Sanitarie rientrano fra le Pubbliche Amministrazioni tenute ad applicare lo Split Payment IVA, pertanto il pagamento delle fatture per la cessione di beni e le prestazioni di servizi dei fornitori sarà effettuato separando i pagamenti, ossia versando l’imponibile al fornitore e l’IVA (ancorché regolarmente esposta in fattura) direttamente all’Erario.
A tale scopo dovrà essere riportata in fattura la dicitura seguente “Scissione dei pagamenti
– art.17 TER DPR 633/72 (Decreto MEF 23/01/2015).
L’applicazione dello splyt payment non si applica ai fornitori esteri.
Il mancato rispetto delle disposizioni sopra esplicitate non consentirà il pagamento delle fatture.
Per ulteriori informazioni, relative al pagamento delle fatture, contattare direttamente
l’U.O.C. Economico Finanziario – Ufficio Contabilità Fornitori – tel.n.0000000000.
Le Aziende Sanitarie procederanno ai pagamenti delle fatture secondo le normative vigenti in materia.
La Ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di assicurare lo svolgimento del servizio anche in caso di ritardato pagamento.
La ditta rinuncia a far valere, nei casi previsti dal presente articolo, qualsiasi eccezione d’inadempimento di cui all’art.1460 del Codice Civile. Ogni caso di arbitraria interruzione delle prestazioni contrattuali sarà ritenuto contrario alla buona fede e la ditta sarà considerata diretta responsabile di eventuali danni causati all’Azienda Sanitaria e dipendenti da tale interruzione. Tale divieto nasce dalla necessità e dall’importanza di garantire il buon andamento dell’Ente Pubblico, nonché di tutelare gli interessi collettivi dei quali l'Azienda USL è portatrice.
I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal presente capitolato e saranno subordinati:
- alla regolarità contributiva della ditta (qualora la ditta aggiudicataria risultasse debitrice il pagamento delle fatture sarà in ogni caso subordinato alla regolarizzazione del debito stesso; è fatto salvo, in caso di mancata regolarizzazione dei debiti verso l’INPS il diritto dell’Istituto di trattenere dalle somme dovute alla ditta appaltatrice gli importi di contributi omessi e relativi accessori);
- alla verifica di cui all’articolo 48 bis del DPR 602/73.
La Ditta aggiudicataria, ai sensi dell’art.3, della Legge 136 del 13/08/2010 e s.m., assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari.
In base alle disposizioni della legge regionale n.11/2004 e s.m.i. e dei successivi atti attuattivi, l’Azienda USL di Bologna emetteranno, con decorrenza 30 giugno 2016, gli ordini esclusivamente in forma elettronica. Inoltre, a partire da tale data il fornitore dovrà garantire l’invio dei documenti di trasporto elettronici a fronte degli ordini ricevuti e delle consegne effettuate.
Il fornitore dovrà, pertanto, dotarsi degli strumenti informatici idonei alla gestione dei nuovi adempimenti telematici. Per i dettagli tecnici si rinvia alla sezione dedicata al sito dell’Agenzia Intercent-ER xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx, che contiene tutti i riferimenti del Sistema Regionale per la dematerializzazione del Ciclo Passivo degli Acquisti (formato dei dati, modalità di colloquio, regole tecniche, ecc.), nonché al Nodo telematico di Interscambio No TI-ER.
In alternativa, le imprese potranno utilizzare le funzionalità per la ricezione degli ordini e l’invio dei documenti di trasporto elettronici che saranno messe a disposizione sulla piattaforma di Intercent-ER all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxx- xxxxxxx.xx/xxxxxxx/ previa registrazione.
Articolo 15 Referenti delle attività
Le infrastrutture tecniche aziendali costituiscono l’interfaccia di natura tecnica con la Ditta Aggiudicataria.
Il Servizio Acquisti Metropolitano costituisce l’interfaccia di natura giuridico – amministrativa tra l’Azienda e la Ditta Aggiudicataria.
I Servizi Utilizzatori e l’UOC di Ingegneria Clinica definiranno i referenti per l’addestramento del personale, per la validazione dei calendari degli interventi programmati e per la segnalazione di disservizi/eventi.
L’Ufficio Affari Istituzionali costituisce l’interfaccia per le problematiche relative al rispetto della Privacy, in conformità al Decreto Legislativo 196/03.
La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare i propri referenti, come espressamente richiesto nel disciplinare di gara.
Articolo 16 Penali
La fornitura derivante dal presente Capitolato Speciale sarà monitorata per tutta la sua durata. La Ditta Aggiudicataria sarà, pertanto, sottoposta ad un processo di valutazione che potrà portare, di volta in volta, all’applicazione di penali direttamente conseguenti da comportamenti difformi rispetto agli obblighi contrattuali.
PENALE | ||||
condizione | riferimento | evidenza | LOTTI ACQUISTO | LOTTO NOLEGGIO |
ritardo nella consegna e completamento installazione | cronoprogramma offerta | verbale messa in servizio | aumento periodo garanzia di 7 giorni per ogni giorno di ritardo | riduzione 0,01% canone noleggio per ogni giorno di ritardo |
dispositivi non corrispondenti a quanto aggiudicato | offerta | bolla di consegna | ritiro immediato. Penale su eventuale ritardo consegna e installzione definitiva | |
carenze che hanno portato a collaudo positivo con riserva | vedi art. 7 Allegato A | verbale collaudo | avvio garanzia a decorrere dalla data risoluzione carenza | riduzione del canone mensile dello 0,1% fino alla risoluzione della riserva |
mancato rispetto condizioni proposte per addestramento | offerta | segnalazione scritta unità Operativa | aumento del periodo di garanzia di 15 giorni solari per ogni segnalazione comprovata | riduzione del canone mensile dello 0,1% fino alla risoluzione |
ritardo nei tempi di intervento e risoluzione | offerta | segnalazione scritta della Unità operativa o inadempienza verificata in seguito a controlli a campione dell'Ingegneria Clinica | in contratto o garanzia: 7 giorni estensione garanzia/canone contratto per ogni segnalazione UO o a seguito controllo a campione Ingegneria Clinica | per ogni segnalazione scritta o controllo a campione Ingegneria Clinica: riduzione dello 0,1 % del canone per 1 mensilità |
mancato rispetto delle verifiche e controlli periodici | offerta | |||
superamento dei tempi di indisponibilità indicati | offerta | verifica annuale | in contratto o garanzia: 15 giorni estensione garanzia/canone contratto per ogni giorno oltre quanto indicato | riduzione dello 0,5% del canone noleggio per ogni giorno oltre quanto indicato. La riduzione viene applicta per il periodo di 12 mesi |
Oltre alle penali riportate nella tabella sopra riportata, si applicano anche le seguenti penali:
• In caso di reclami, provenienti dal Servizio Utilizzatore e/o da altri Servizi per comportamenti, omissioni e/o fatti direttamente imputabili alla ditta, verrà applicata una penale pari a € 500,00.
• In tutti gli altri casi di disservizi documentati, verrà applicata una penale pari a € 500,00
L’importo delle ultime due tipologie di penali sopra citate si intende raddoppiato qualora la non conformità viene contestata immediatamente dopo la prima volta. Oltre all’applicazione delle penali, qualora la frequenza delle non conformità lo rendesse necessario, l’Amministrazione si riserva altresì la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto (vedi successivo articolo 17).
Oltre all’applicazione delle penali, qualora la frequenza delle non conformità lo rendesse necessario, l’Amministrazione si riserva altresì la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto (vedi successivo articolo 17).
Le penali applicate e le non conformità riscontrate a carico della Ditta Aggiudicataria verranno segnalate nell’Albo Fornitori dell’Azienda USL di Bologna (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx). Come previsto dal successivo articolo 21, ogni segnalazione relativa al presente contratto a carico della ditta sarà riportata sul certificato di buona esecuzione.
L’Importo delle penali per ritardato adempimento, ai sensi dell’articolo 113 bis del Codice degli appalti, non può superare il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Articolo 17 Risoluzione del contratto
L’Azienda appaltante avrà la facoltà di risolvere "ipso facto et jure" il contratto, mediante la semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, oppure, alternativamente, intimata a mezzo fax, nelle seguenti ipotesi:
x. Xxxxxxxxxsi della facoltà di recesso consentita dall’art. 1671 c.c;
b. per motivi di interesse pubblico, adeguatamente specificati nell’atto dispositivo;
c. In caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
d. In caso di cessazione dell’attività, oppure in caso di procedure concorsuali o fallimentari intraprese a carico dell’aggiudicatario;
e. In caso di cessione del contratto senza comunicazione all’Azienda USL;
f. In caso di subappalto non autorizzato dall’azienda USL;
g. Qualora l’azienda capofila notifichi n.2 diffide ad adempiere senza che la Ditta ottemperi a quanto intimato;
h. In caso di violazione dell’obbligo di riservatezza.
In caso di risoluzione del contratto, l’Azienda USL si riserva la facoltà di valutare l’opportunità e la convenienza economica di adire il secondo aggiudicatario o di indire una nuova procedura di gara.
Nei casi di violazione degli obblighi contrattuali (ritardo o mancata consegna, non conformità o altro) l’Azienda USL incamererà il deposito cauzionale, salvo e impregiudicato il risarcimento degli eventuali maggiori oneri e danni, senza che la parte concorrente possa pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta.
Qualora il fornitore venga meno ad uno qualsiasi degli obblighi assunti, nell’arco di tempo previsto dal presente contratto di fornitura, l’azienda Sanitaria procederà con formale contestazione motivata e invito a conformarsi immediatamente alle norme contrattuali.
Dopo l’eventuale seconda contestazione, il Servizio Acquisti Metropolitano, su indicazione delle Aziende Sanitarie, a suo insindacabile giudizio, in via stragiudiziale e con semplice preavviso scritto, si riserva la facoltà di risolvere il contratto "ipso facto et jure" senza alcuna pronunzia dell’autorità giudiziaria, incamerando il deposito cauzionale se presentato ovvero non procedendo al pagamento della/e fattura/e, salvo ed impregiudicato il risarcimento degli eventuali maggiori oneri e danni, senza che la parte concorrente possa pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta.
In particolare, il Servizio Acquisti Metropolitano, su indicazione delle Aziende Sanitarie si riserva di dichiarare risolto il contratto ai sensi dell’art. 1453 e segg. del Codice Civile quando, dopo essere stata costretta a richiedere la sostituzione di macchine o impianti, o parti di essi, che a giudizio insindacabile dei suoi tecnici non corrispondano alle caratteristiche convenute e dichiarate in offerta o non garantiscano i requisiti qualitativi minimi, la ditta aggiudicataria non vi abbia ottemperato nel termine assegnatole o quando per la seconda volta abbia dovuto contestare alla ditta l’inosservanza di norme e prescrizioni del presente capitolato.
Le Aziende Sanitarie si riservano la facoltà di richiedere i danni derivanti dal mancato completamento della fornitura; la valutazione dei danni verrà effettuata da un professionista incaricato dall’Azienda stessa.
L’Azienda Sanitaria, inoltre, si riserva la facoltà di richiedere alla ditta il completo risarcimento dei costi che si vedano costrette a sostenere a causa di un comportamento direttamente imputabile alla ditta. In particolare, a solo titolo esemplificativo, saranno addebitati alla ditta i costi diretti che le Aziende Sanitarie deve sostenere per l’effettuazione delle indagini presso altri Centri e quelli indiretti (trasporto, spese del personale, ecc.).
In caso di risoluzione del contratto, ai sensi del presente articolo, la Ditta aggiudicataria risponderà di tutti i danni che da tale risoluzione anticipata possono derivare alle Aziende Sanitarie.
Resta salva la facoltà del Servizio Acquisti Metropolitano, in caso di risoluzione del contratto con la ditta aggiudicataria, di effettuare una nuova procedura di gara oppure di passare alla ditta che ha presentato la seconda migliore offerta. In tal caso resta inteso che la ditta seconda offerente deve confermare i costi presentati in sede di gara.
Articolo 18 Rischi e responsabilità
La Ditta Aggiudicataria rinuncia espressamente, fin d’ora, a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l’esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa a causa delle dalle attività svolte dai dipendenti dell’Azienda USL e/o da terzi autorizzati.
La Ditta Aggiudicataria, inoltre, si impegna ad avvalersi di personale altamente specializzato, debitamente formato ed informato, in relazione alle diverse prestazioni contrattuali. Detto personale potrà accedere agli uffici e locali dell’Azienda USL nel rispetto di tutte le relative prescrizioni di accesso, fermo restando che sarà cura ed onere della Ditta Aggiudicataria verificare preventivamente tali procedure.
L’Azienda USL è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale della Ditta aggiudicataria per qualsiasi causa, nell'esecuzione della fornitura e delle opere, intendendosi al riguardo, che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto.
In tal senso la ditta aggiudicataria dovrà assumere a proprio carico il rischio completo ed incondizionato per la fornitura, installazione e manutenzione delle attrezzature.
La ditta aggiudicataria dovrà inoltre rispondere pienamente dei danni a persone e cose dell’Azienda USL o di terzi, che potessero derivare dall'espletamento delle opere di fornitura ed installazione ed imputabili ad essa od ai suoi dipendenti, dei quali fosse chiamata a rispondere l’Azienda USL, che si intende completamente sollevata ed indenne da ogni pretesa o molestia.
L'aggiudicatario è responsabile della perfetta esecuzione della fornitura a lui affidata e degli oneri che dovessero eventualmente essere sopportati dell’Azienda USL in conseguenza dell'inosservanza di obblighi facenti carico a lui o al personale da esso dipendente.
Inoltre, la Ditta Aggiudicataria dovrà costituire idonea polizza assicurativa che tenga indenne l’amministrazione da ogni rischio in qualsiasi modo derivante dal non corretto funzionamento delle apparecchiature fornite, per un massimale pari al valore
dell’aggiudicazione.
L’appaltatore si obbliga a garantire da ogni vizio o difetto per tutta la durata del noleggio; l’impresa dovrà pertanto riparare o sostituire integralmente se necessario, senza alcun onere aggiuntivo per il committente, qualsiasi parte delle opere strutturali, edilizie o impianti che ha eventualmente realizzato per l’installazione delle attrezzature offerte dovessero presentare dei guasti o anomalie nel funzionamento specifico o rispetto alla funzionalità complessiva dell’opera realizzata;
Articolo 19 Interfacciamento RIS-PACS e sicurezza informatica
Per le specifiche relative all’interfacciamento RIS-PACS e alla sicurezza informatica si rimanda al capitolato prestazionale – Allegato A.
Articolo 20 Segnalazione all’Ente Certificatore
All’accertamento delle seguenti inadempienze contrattuali si provvederà a segnalare la non conformità e il comportamento dell’impresa aggiudicataria all’Ente che ha rilasciato la certificazione qualità dell’impresa:
✓ Non conformità indicate nell’articolo 16, dai quali sia derivata l’applicazione di una penale;
✓ Risoluzione del contratto, cosi come stabilito dall’articolo 17 del presente Capitolato Speciale;
✓ In caso di mancata assistenza tecnica nell’ambito per periodo temporale riportato negli Allegati B;
La segnalazione sarà, contestualmente e per conoscenza, inviata anche alla stessa impresa.
Articolo 21 Segnalazione sui certificati di buona esecuzione
Tutte le inadempienze contrattuali dai quali deriva l’applicazione di una penale, saranno riportate nella posizione dell’impresa sull’Anagrafe Fornitori dell’Azienda USL.
Tutte le segnalazioni riportate sull’Anagrafe Fornitori Aziendale, saranno successivamente riportate nei certificati di avvenuta fornitura rilasciati, su richiesta dell’impresa.
Articolo 22 Segnalazione all’ANAC
Fermo restando quanto previsto dalle Linee Guida n. 6 approvate dall’Anac con delibera n. 1293 del 16.11.2016, in caso di false dichiarazioni rilasciate dall’impresa aggiudicataria in sede di gara, emerse durante la fase della consegna e collaudo, l’Amministrazione procederà alla segnalazione all’Anac, per l’adozione delle sanzioni previste. Oltre alla segnalazione all’Autorità si procederà ad incamerare il deposito cauzione definitivo.
Qualora le false dichiarazioni attengano ai requisiti di ammissione alla procedura di gara si procederà inoltre, oltre a quanto sopra indicato, alla risoluzione del contratto ed all’applicazione di ogni altr’azione prevista dal presente Capitolato Speciale per i casi di risoluzione del contratto.
Articolo 23 Fallimento- Liquidazione – Ammissione a procedure concorsuali
Fermo restando quanto previsto dall’articolo 110 del D.Lgs 50/2016, in caso di fallimento, ai sensi dell’articolo 48 comma 17 del Codice degli Appalti, del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, le Aziende Sanitarie possono proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dallo stesso codice purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni le Aziende Sanitarie possono recedere dall'appalto.
Ai sensi dell’articolo 48 comma 18 del Codice degli Appalti, in caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire.
Articolo 24 Modifiche del contratto e prezzi
Per le modifiche contrattuali durante il periodo di efficacia del contratto si applica quanto previsto all’art. 106 del D.lgs 50/2016, secondo la tabella sotto riportata:
I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della gara resteranno fissi e invariabili per tutta la durata della fornitura.
Articolo 25 Recesso dal contratto
Qualora l’impresa aggiudicataria dovesse recedere dal contratto prima della scadenza convenuta, l’Azienda USL, oltre a incamerare il deposito cauzionale, si riserva di addebitare le eventuali maggiori spese insorgenti per l’assegnazione ad altra ditta.
L’Ente Appaltante potrà altresì recedere dal contratto ai sensi dell’art.109 del D.lgs 50/2016.
Articolo 26 Clausole contrattuali di cui all’Intesa per la Legalità del 19.06.2018 della Prefettura di Bologna
Clausola n. 1
L’impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui alla Intesa per la Legalità, sottoscritta il 19.06.2018 con la Prefettura di Bologna, tra l’altro consultabile al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxx.xxx, e che qui si intendono integralmente riportate, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
L’impresa si impegna a comunicare alla stazione appaltante l’elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento nell’esecuzione dei lavori, servizi o forniture con riguardo alle forniture ed ai servizi di cui all’art. 3, lett. a) dell’Intesa, nonché ogni eventuale variazione successivamente intervenuta per qualsiasi motivo.
Ove i suddetti affidamenti riguardino i settori di attività a rischio di cui all’art. 1, comma 53, della L. 190/2012, la sottoscritta impresa si impegna ad accertare preventivamente l’avvenuta o richiesta iscrizione della ditta sub-affidataria negli elenchi prefettizi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa.
Clausola n. 3
L’impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 3 e ciò al fine di consentire, nell’immediato, eventuali iniziative di competenza.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive analoghe a quelle di cui agli artt. 91 e 94 del D.Lgs. 159/2011, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse.
Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero,
qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alle prestazioni eseguite.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 7
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza del divieto per le stazioni appaltanti pubbliche, come previsto dall’art. 105, comma 4 del Codice degli Appalti, di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alle operazioni di selezione e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche o nei casi in cui l’accordo per l’affidamento del subappalto sia intervenuto successivamente all’aggiudicazione.
Clausola n. 8
La sottoscritta impresa si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Dichiara altresì di essere a conoscenza che il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e che il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori e di funzionari che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 c.p.
Clausola n. 9
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p.,
353 c.p. e 353 bis c.p”.
Clausola n. 10
La sottoscritta impresa si obbliga ad inserire in tutti i subcontratti la clausola risolutiva espressa nel caso in cui emergano informative interdittive a carico dell’altro
subcontraente; tale xxxxxxxx dovrà essere espressamente accettata dalla impresa subcontraente.
Clausola n. 11
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale
Articolo 27 Controversie e Foro competente
Le controversie su diritti soggettivi, derivanti dall’esecuzione del presente contratto, non saranno deferite ad arbitri.
Per ogni controversia giudiziale relativa alla presente gara è competente esclusivamente il Foro di Bologna.
Articolo 28 Elezione del domicilio
Per gli effetti giuridici derivanti dal presente Capitolato Speciale, la Ditta Aggiudicataria elegge domicilio presso la propria sede legale e l’Azienda USL di Bologna presso la sede di Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 a Bologna.
Articolo 29 Documentazione di gara
Fanno parte della documentazione di gara il presente Capitolato Speciale e l’Allegato 1 – Clausole vessatorie, il disciplinare di gara con i seguenti allegati:
- Allegato A) Capitolato prestazionale;
- Allegato B) scheda assistenza post vendita;
- Allegato C) modulo DM;
- Allegato D) Modulo DB_DM;
- Allegato E) schede offerta lotti
- schema di contratto,
- Bando di gara;
- Disciplinare di gara;
- DUVRI ricognitivo;
- Patto di integrità;
DA FIRMARE DIGITALMENTE DA PARTE DELLA DITTA