ACCORDO IN MATERIA DI POSIZIONI DIRIGENZIALI A SEGUITO DELLE MODIFICHE ORGANIZZATIVE DI CUI ALLA DDG 6/2017 E DDG 40/2017. DEFINIZIONE RETRIBUZIONE DI RISULTATO DELLA DIRIGENZA SPTA AREA SANITA’ ANNO 2017

ACCORDO IN MATERIA DI POSIZIONI DIRIGENZIALI A SEGUITO DELLE MODIFICHE ORGANIZZATIVE DI CUI ALLA DDG 6/2017 E DDG 40/2017. DEFINIZIONE RETRIBUZIONE DI RISULTATO DELLA DIRIGENZA SPTA AREA SANITA’ ANNO 2017

REP. n. 290/2017

In data 20/04/2017, la Delegazione Trattante e le XX.XX. della Dirigenza in calce indicate si sono incontrate presso la Sede della Direzione Generale di Arpae, in Via Po n. 5 a Bologna.

1. Quadro delle posizioni dirigenziali

Visti:

- l’art. 50 del CCNL Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica ed Amministrativa e l’art. 51 del CCNL Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritti il 05/12/1996, come modificati dall’art. 26 dei CC.CC.NN.LL Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica ed Amministrativa ed Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritti il 08/06/2000, in materia di graduazione delle funzioni dirigenziali ai fini della determinazione della retribuzione di posizione;

- l’art. 27 dei CC.CC.NN.LL Area della Dirigenza Sanitaria Professionale Tecnica ed Amministrativa ed Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritti il 08/06/2000 i quali individuano le seguenti tipologie di incarichi dirigenziali:

a) incarichi di direzione di struttura complessa;

b) incarichi di direzione di struttura semplice;

c) incarichi di natura professionale – anche di alta specializzazione – di consulenza, di studio e ricerca, ispettivi, di verifica e di controllo;

d) incarichi di natura professionale conferibili ai dirigenti con meno di cinque anni di attività;

Viste altresì:

- la LR n. 13/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

- la LR n. 13/2016 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Xxxxxx-Romagna 2016- 2018”, in particolare l’art. 9 con cui è stata modificata la suddetta LR 13/2015,

attribuendo ad Arpae l’esercizio delle funzioni relative alla gestione delle attività in materia di informazione ed educazione alla sostenibilità;

- la L. n. 132/2016 “Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale”, con particolare riferimento all’art. 12 c.1 che prevede che il Sistema nazionale organizzi i propri laboratori che si occupano di analisi ambientali in una rete nazionale di laboratori accreditati per armonizzare i sistemi di conoscenza, di monitoraggio e di controllo delle matrici ambientali, anche al fine di assicurare economie nelle attività di laboratorio che presentino natura di elevata complessità e specializzazione;

Richiamati:

- la DDG n. 87/2015 “Servizio Sviluppo Organizzativo Formazione Educazione ambientale. Approvazione Assetto organizzativo generale dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Xxxxxx-Romagna (Arpae) istituita con

L.R. n. 13/2015 ed invio alla Giunta Regionale”, approvata con D.G.R. n. 2173/2015, con la quale è stato approvato l’assetto organizzativo generale dell’Agenzia a seguito del riordino funzionale di cui alla citata LR n. 13/2015;

- la DDG n. 119/2016 con cui da ultimo, a seguito delle modifiche introdotte dalla suddetta LR n. 13/2016, è stato approvato l’assetto organizzativo analitico (meso- organizzazione) dell’Agenzia;

- l’Accordo in materia di istituzione di posizioni dirigenziali a seguito del processo di riordino funzionale di cui alle L.R. n. 13/2015 e n. 13/2016, rep. n. 277/2016, con il quale sono stati, da ultimo, definiti il quadro complessivo delle posizioni dirigenziali di Arpae, le relative graduazioni e tipologie di incarico;

- la DDG n. 120/2016 di approvazione del quadro complessivo delle posizioni dirigenziali di Arpae, delle relative graduazioni e tipologie di incarico a seguito del processo di riordino funzionale di cui alle L.R. n. 13/2015 e n. 13/2016;

- la DDG n. 4/2017 avente ad oggetto “Direzione Amministrativa. Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali. Determinazione, in via definitiva, dei fondi contrattuali relativi all’anno 2016 e, in xxx xxxxxxxxxxx, xxx xxxxx contrattuali relativi all’anno 2017 del personale della dirigenza SPTA e Medico Veterinaria – Area Sanità di Arpae Xxxxxx-Romagna”;

Richiamati inoltre:

- la DDG n. 6/2017 avente ad oggetto “Servizio Sviluppo Organizzativo Formazione Educazione ambientale. Approvazione Assetto organizzativo generale

dell'Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'Xxxxxx- Romagna (Arpae) istituita con L.R. n. 13/2015 ed invio alla Giunta Regionale”;

- il Verbale di consultazione Rep. n. 285/2017, in merito alla modifica dell’assetto organizzativo generale di Arpae approvato con DDG n. 6/2017;

- la DGR n. 389/2017, con la quale è stato approvato l’assetto organizzativo generale dell’Agenzia di cui alla citata DDG n. 6/2017;

- la DDG n. 40/2017 con cui è stato, conseguentemente, approvato l’assetto organizzativo analitico (meso-organizzazione) dell’Agenzia ed il documento Manuale organizzativo di Arpae.

Tutto ciò premesso, si rileva come la direzione unica dei laboratori individuerà soluzioni, anche per gradi successivi, che possano favorire al meglio l’integrazione dei processi e lo sviluppo professionale del personale interessato.

In particolare, la modifica organizzativa in oggetto ha consolidato il percorso di riorganizzazione e razionalizzazione della rete laboratoristica di Arpae, che si è sviluppato, negli anni, attraverso la caratterizzazione, in chiave specialistica, di singoli laboratori, la centralizzazione delle prestazioni in un numero ristretto di sedi nonchè l’introduzione in Direzione Tecnica di un ruolo di coordinamento centrale.

Nello specifico, per effetto della suddetta trasformazione organizzativa, si individua la rete unitaria del Laboratorio Multisito, quale articolazione organizzativa collocata presso la Direzione Tecnica. Conseguentemente viene assegnata alla Direzione Tecnica la direzione unica del Laboratorio Multisito, con responsabilità inerenti la definizione di priorità e obiettivi, lo sviluppo e l’implementazione delle decisioni strategiche e del controllo delle risorse, nonché l’integrazione con le altre strutture dell’Agenzia.

Si prevede, altresì, che i singoli laboratori allocati presso le Sezioni provinciali di Reggio Xxxxxx, Bologna, Ferrara, Ravenna non costituiscano più articolazioni organizzative e produttive tra loro indipendenti afferenti alle singole Sezioni provinciali, ma costituiscano sedi della rete unitaria del Laboratorio Multisito, integrata a livello sovra-provinciale, quale articolazione organizzativa collocata presso la Direzione Tecnica. La Direzione Tecnica gestirà quattro sedi laboratoristiche (Reggio Xxxxxx, Bologna, Ferrara, Ravenna) ed i relativi sportelli di accettazione, avvalendosi degli staff delle Direzioni di Sezione per le funzioni di supporto. A tal fine si prevede anche la partecipazione del Responsabile della sede della rete unitaria del Laboratorio Multisito agli “Uffici di Direzione” convocati dal Direttore di Sezione.

Con la soprarichiamata DDG n. 6/2017, per adeguare la struttura organizzativa dell’Agenzia al presidio della gestione della rete del Laboratorio Multisito è stata istituita la nuova posizione dirigenziale di Responsabile di Direzione Laboratorio Multisito e, successivamente, con DDG n. 40/2017 sono stati dettagliati i contenuti della suddetta posizione dirigenziale, confermadone l’attivazione con decorrenza dal 01/05/2017.

In particolare:

Responsabile di Direzione Laboratorio Multisito

Mission: Garantisce, in qualità di responsabile del Laboratorio multisito, l’organizzazione, l’implementazione e il funzionamento efficiente/efficace del sistema produttivo analitico secondo le linee previste dalla nuova configurazione organizzativa ed in coerenza con gli obiettivi assegnati dal Direttore tecnico.

Risponde al Direttore tecnico dei risultati del Laboratorio multisito in termini tecnico- produttivi, strumentali, logistici, economici.

Inoltre, in attuazione della riorganizzazione della rete laboratoristica, con la soprarichiamata DDG n. 40/2017 è stata disposta, a decorrere dal 01/05/2017, la riallocazione, presso la Direzione del Laboratorio Multisito, delle posizioni dirigenziali di struttura denominate Responsabile di “Laboratorio Integrato” e Responsabile di “Laboratorio tematico Fitofarmaci”, in precedenza collocate presso le Sezioni provinciali di Reggio Xxxxxx, Bologna, Ravenna, Ferrara, nonchè la contestuale ridenominazione delle stesse in Responsabile di “Sede secondaria del Laboratorio multisito”.

Analogamente è stata, altresì, disposta la riallocazione delle posizioni dirigenziali di struttura denominate Responsabile di “Area di Laboratorio” in precedenza allocate presso le Sezioni provinciali di Reggio Xxxxxx, Bologna, Ravenna, Ferrara e la contestuale ridenominazione in Responsabile di “Area analitica di Sede secondaria” posta alle dipendenze del Responsabile di “Sede secondaria del Laboratorio multisito”. Analoga riallocazione è stata disposta per le posizioni dirigenziali di nodo denominate Responsabile di “Area di servizi operativi”, in precedenza allocate presso le Sezioni provinciali di Reggio Xxxxxx e Ferrara.

I contenuti della posizione dirigenziale di Responsabile di Sede Secondaria di Laboratorio Multisito sono definiti nella suddetta DDG n. 40/2017. In particolare:

Responsabile di Sede Secondaria di Laboratorio Multisito

Mission: Relativamente alle matrici/analisi di competenza presidia su scala regionale o pluriprovinciale le diverse fasi del processo analitico, dall’accettazione del campione fino alla

emissione del rapporto di prova, operando nel rispetto delle norme tecniche di settore ed in conformità alla norma UNI CEI-EN ISO/IEC 17025.

Adotta -quando disponibili- metodi di prova normalizzati al fine di ridurre la variabilità dei risultati inter sedi.

Persegue obiettivi di efficienza nell’uso di risorse e strumentazioni assegnate. Garantisce il popolamento dei sistemi informativi dedicati.

Opera in collaborazione con i Servizi della Sezione, in particolare con i Servizi operativi e le funzioni di staff, e partecipa alle fasi di programmazione ed esecuzione di attività e progetti di interesse comune.

Infine, a seguito del trasferimento - a decorrere dal 01/05/2017 - delle prestazioni concernenti la balneazione alla Struttura Oceanografica Daphne, con la citata DDG n. 40/2017 è stata adeguata la posizione dirigenziale di Responsabile Struttura Oceanografica Daphne:

Responsabile di Struttura oceanografica Daphne

Mission: Presidia le attività di analisi, studio, ricerca e controllo dell’ambiente marino e delle acque di transizione, garantendo appropriato supporto al governo regionale, nazionale e agli enti locali per la predisposizione di piani e progetti di pianificazione, di risanamento e di tutela dell’ecosistema marino e del territorio costiero, avvalendosi anche di contributi provenienti dalla rete Arpae, in raccordo con la Direzione tecnica. Presidia, relativamente alla matrice acque di balneazione, le attività e i processi analitici, dall’accettazione del campione fino alla emissione del rapporto di prova.

Garantisce la gestione efficace ed efficiente della Struttura nell’ambito delle strategie di rete, cui contribuisce direttamente, secondo le autonomie previste e nei limiti delle risorse assegnate dalla Direzione generale.

Conseguentemente, per effetto della suddetta trasformazione organizzativa, si prevede, a decorrere dal 01/05/2017, la chiusura del Laboratorio Tematico di Rimini, con conseguente cancellazione della relativa posizione dirigenziale di Responsabile Laboratorio Tematico Acque di Balneazione.

Alla luce delle suddette modificazioni il quadro complessivo delle posizioni dirigenziali di Arpae, così come definito nell’assetto organizzativo generale ed analitico dell’Agenzia, riveste carattere transitorio e le relative graduazioni e tipologie di incarico sono quelle di cui alla tabella - allegato A) al presente Accordo.

Le parti si danno atto che le politiche di valorizzazione di posizioni dirigenziali di cui al presente Accordo trovano copertura negli stanziamenti determinati, in via provvisoria, con la citata DDG n. 4/2017 avente ad oggetto “Direzione Amministrativa. Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali. Determinazione, in via definitiva, dei fondi contrattuali relativi all’anno 2016 e, in xxx xxxxxxxxxxx, xxx xxxxx contrattuali relativi all’anno 2017 del personale della dirigenza SPTA e Medico Veterinaria – Area Sanità di Arpae Xxxxxx-Romagna” , che viene integralmente richiamata.

Le Parti concordano, altresì, sulla necessità di mantenere, allo stato attuale, la classificazione delle posizioni dirigenziali di Arpae in posizioni dirigenziali di struttura e posizioni dirigenziali di nodo.

In coerenza con le politiche aziendali già definite, l’incarico sulla posizione dirigenziale di nuova istituzione denominato Responsabile di Direzione Laboratorio Multisito avrà una durata coerente con quanto già stabilito per gli incarichi dirigenziali di Arpae con DDG n. 88/2016, e dunque fino al 31/12/2017.

Le Parti prendono atto, altresì, che le modifiche organizzative di cui alla DDG n. 40/2017 rivestono carattere transitorio nelle more del complessivo riordino dell’Agenzia, che avverrà secondo quanto previsto dall’art. 16 c. 9 della LR n. 13/2015.

Inoltre, le Parti, alla luce del carattere transitorio della graduazione delle posizioni dirigenziali nell’attuale fase di avvio della nuova rete laboratoristica ed in considerazione della scadenza degli incarichi dirigenziali dell’Agenzia fissata al 31/12/2017, concordano sull’opportunità di proseguire il confronto, con riferimento alle fasi di attuazione della riorganizzazione complessiva di Arpae e alle conseguenti implicazioni in materia di posizioni dirigenziali.

2. Retribuzione di risultato della Dirigenza SPTA Area Sanità - Anno 2017

2.1 Premessa

Con il presente Accordo, le parti confermano le politiche già concordate con gli Accordi rep. 170/2009 e 188/2011 e con il Verbale di Concertazione rep. 173/2010. Il sistema di valutazione del personale dirigente si compone quindi, anche per il 2017, di:

• valutazione della prestazione, in termini di raggiungimento degli obiettivi assegnati, per la quale i giudizi vengono espressi, previo colloquio tra valutatore e valutato, utilizzando la scheda di valutazione obiettivi (VALPREST);

• valutazione del comportamento organizzativo, per la quale i valutati compilano una relazione di autovalutazione e i giudizi vengono espressi, previo colloquio tra valutatore e valutato, utilizzando la scheda di valutazione competenze (VALCOMP).

2.2 Risorse

Le Parti prendono atto che con DDG n. 4 del 31/01/2017, Arpae ha proceduto alla determinazione dei fondi contrattuali anno 2016 (in via definitiva) e anno 2017 (in via provvisoria) della Dirigenza Sanitaria, Professionale, Tecnica e Amministrativa del SSN.

Il Collegio dei Revisori dei Conti, con verbale del 27/01/2017, ha certificato positivamente la costituzione definitiva dei fondi anno 2016 e la costituzione provvisoria dei fondi anno 2017.

Visto l’ammontare complessivo per l’anno 2016 dei fondi di cui agli artt. 8, 9 e 10 del CCNL 06/05/2010 e la relativa previsione di spesa, le parti concordano, fin da ora, di destinare quota parte delle risorse residue, nella misura stimata di euro 146.000,00, al fondo di cui all’art. 10 anno 2017, finalizzandole alle politiche relative alla retribuzione di risultato - anno 2017.

L’eventuale ulteriore quota di risorse residue dei fondi di cui agli artt. 8, 9 e 10 del CCNL 06/05/2010 RS e RPTA, anno 2016, che si dovesse determinare a conclusione delle procedure di liquidazione delle relative competenze, sarà oggetto di specifica negoziazione tra le parti.

2.3 Quota capitaria retribuzione di risultato - Anno 2017

In applicazione di quanto sopra precisato, per l’anno 2017, si definiscono le seguenti quote capitarie di retribuzione di risultato:

Fasce retribuzione di posizione	Tipologia incarico	Xxxxx	Quota storica retribuzione di risultato	Incrementi una tantum 2017	Retribuzione di risultato 2017
1	struttura	Direttori	11.765,61	790,00	12.555,61
2 bis	struttura	Dirigenti RS	-	-	9.465,67
	struttura	Dirigenti RPTA	-	-	9.465,67
2	struttura	Dirigenti RS	5.457,23	1.008,44	6.465,67
	struttura	Dirigenti RPTA	5.565,67	900,00	6.465,67
3	struttura	Dirigenti RS	5.457,23	1.008,44	6.465,67
	struttura	Dirigenti RPTA	5.565,67	900,00	6.465,67
4	struttura	Dirigenti RS	5.457,23	1.008,44	6.465,67
	struttura	Dirigenti RPTA	5.565,67	900,00	6.465,67
	nodo	Dirigenti RS	5.457,23	698,44	6.155,67
	nodo	Dirigenti RPTA	5.565,67	590,00	6.155,67
5	nodo	Dirigenti RS	5.457,23	698,44	6.155,67
	nodo	Dirigenti RPTA	5.565,67	590,00	6.155,67

2.4 Bonus delle eccellenze – Anno 2017

Le parti concordano di confermare anche per il 2017 il bonus delle eccellenze, al quale concorrono i soli dirigenti che si sono collocati nella fascia di merito più alta (fascia A) relativamente alla valutazione dei comportamenti organizzativi (scheda VALCOMP).

Le parti concordano che il valore del bonus, anche per l’anno 2017, sarà pari ad euro 1.000,00.

Il bonus delle eccellenze verrà finanziato con le quote di retribuzione di risultato che, al termine del processo di valutazione riferito all’anno 2017, risulteranno non erogate a fronte di una valutazione non piena e/o riproporzionate sulla base degli accordi vigenti.

Tale bonus, qualora spettante, è assegnato al termine del processo di valutazione del personale dirigente, entro il mese di maggio dell’anno successivo a quello di riferimento, successivamente all’erogazione del saldo di retribuzione di risultato.

2. 5 Raccomandazioni in merito al processo di valutazione dei propri collaboratori

La parti ricordano che la misurazione e la valutazione della performance individuale dei dirigenti, ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato, è collegata anche alle capacità dimostrate dagli stessi nella valutazione dei propri collaboratori.

Pertanto, si raccomanda l’adeguato utilizzo da parte dei dirigenti degli strumenti di valutazione previsti dagli accordi aziendali e si sottolinea, nel rispetto delle raccomandazioni fornite dall’OIV con Delibera n. 1/2014 e 2/2015, che la corretta valutazione dei propri collaboratori presuppone la piena condivisione degli obiettivi e dell’intero processo di valutazione.

Per Arpae

Xxxxxxxx Xxxxxxx firmato

Xxx Xxxxxxxx firmato Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx firmato Xxxxxxxx xx Xxxxxx firmato

Per le XX.XX. dell’Area della Dirigenza

Xxxxxxx Xxxxxxxxx	XXXXX	firmato
Xxxxxxx Xxxxxx	ANAAO	firmato
Xxxxxx Xxxxxxxxxxx	FP CGIL	firmato
Xxxxxx Xxxxxxxxx	FP CGIL	firmato
Xxxxx Xxxxxxxx	XXXX FP	firmato
Xxxxxxxxx Xxxx	XXX FPL	firmato
Xxxxx Xxxxxxxxx	XXXXX	firmato

QUADRO COMPLESSIVO POSIZIONI DIRIGENZIALI Allegato A)

FASCE	POSIZIONI	TIPO	Scaglioni	Valore Retribuzione di posizione
1	DIRETTORE SERVIZIO IDRO-METEO-CLIMA	SC	€ 21.691,19	RS 22.936,07
	DIRETTORE DI SEZIONE	SC
	DIRETTORE SERVIZIO AFFARI ISTITUZIONALI PIANIFICAZIONE E COMUNICAZIONE	SC		RT 21.320,15 RT 22.817,87
	DIRETTORE SERVIZIO SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI: SICUREZZA QUALITÀ ECOMANAGEMENT	SC
2 BIS	RESPONSABILE STRUTTURA AUTORIZZAZIONI E CONCESSIONI	SS	€ 18.500,00	RS 16.066,80 RT 16.329,56
	RESPONSABILE AREA COORDINAMENTO RILASCIO CONCESSIONI	SS
	RESPONSABILE DI DIREZIONE LABORATORIO MULTISITO	SS
2	RESPONSABILE STRUTTURA OCEANOGRAFICA DAPHNE	SS	€ 15.493,71	RS 13.060.48 RT 14.820,95 RS 12.187,19 RT 13.836,69 RT 13.336.33 RT 13.056,75
	RESPONSABILE AREA SVILUPPO RISORSE UMANE E RELAZIONI SINDACALI	SS
	RESPONSABILE AREA BILANCIO E CONTROLLO ECONOMICO	SS
	RESPONSABILE AREA ATTIVITA' LABORATORISTICHE	SS
	RESPONSABILE AREA MONITORAGGIO E REPORTING AMBIENTALE	SS
	RESPONSABILE AREA VIGILANZA E CONTROLLO	SS
	RESPONSABILE SERVIZIO SVILUPPO ORGANIZZATIVO FORMAZIONE EDUCAZIONE AMBIENTALE	SS
	RESPONSABILE SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI	SS
	RESPONSABILE SERVIZIO TERRITORIALE	SS
	RESPONSABILE DI SEDE SECONDARIA DI LABORATORIO MULTISITO	SS
	RESPONSABILE SERVIZIO SISTEMI AMBIENTALI	SS
	RESPONSABILE AREA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E CONTROLLO DIREZIONALE	AS
	RESPONSABILE AREA QUALITA'	AS
	RESPONSABILE CENTRO TEMATICO REGIONALE- CTR (AMBIENTE-SALUTE, GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI - SITI CONTAMINATI -SUBSIDENZA, QUALITA' DELL'ARIA, SISTEMI IDRICI)	AS
	RESPONSABILE AREA SICUREZZA E STRUMENTI INNOVATIVI	AS
	RESPONSABILE AREA PROGETTAZIONE SISTEMI INFORMATIVI	AS
3	RESPONSABILE CENTRO TEMATICO REGIONALE	AS	€ 12.911,42	RS 10.478,19 RS 9.604,90 RT 12.238,66 RT 11.254,40 RT 10.754,04 RT 10.474,46
	RESPONSABILE LABORATORIO TEMATICO	AS
	RESPONSABILE AREA AGROMETEOROLOGIA TERRITORIO E CLIMA	AS
	RESPONSABILE AREA CENTRO FUNZIONALE E RETI DI MONITORAGGIO IDROMETEO	AS
	RESPONSABILE AREA METEOROLOGIA AMBIENTALE MARINA E OCEANOGRAFICA	AS
	RESPONSABILE AREA MODELLISTICA METEOROLOGICA E CENTRO DI COMPETENZA NAZIONALE	AS
	RESPONSABILE DISTRETTO	AS
4	RESPONSABILE AREA PATRIMONIO E SERVIZI TECNICI	SS	€ 11.878,50	RS 9.445,28 RS 8.571,99 RT 11.205,75 RT 10.221,49 RT 9.721,13 RT 9.441,55
	RESPONSABILE AREA ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI	SS
	RESPONSABILE AREA COMUNICAZIONE	P
	RESPONSABILE ECOMANAGEMENT	P
	RESPONSABILE AREA FORMAZIONE E SUPPORTO AI PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE	P
	RESPONSABILE AREA EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA'	P
	RESPONSABILE AREA DI SISTEMI AMBIENTALI	P
	RESPONSABILE AREA ANALITICA DI SEDE SECONDARIA	P
	RESPONSABILE AREA DI SERVIZIO TERRITORIALE (istituzione facoltativa)	P
	RESPONSABILE STAFF DI DIREZIONE DI XXXX	X
	RESPONSABILE AREA DI SERVIZI OPERATIVI FASCIA A	P
	RESPONSABILE AREA SERVIZI INFORMATICI (SIMC)	P
	RESPONSABILE AREA IDROGRAFIA E IDROLOGIA	P
	RESPONSABILE AREA AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E DIRITTO AMBIENTALE	P
	RESPONSABILE UNITA' SPECIALISTICA	P
5	RESPONSABILE AREA DI SERVIZI OPERATIVI FASCIA B	P	€ 10.329,14	RS 7.022,62 RT 8.672,12 RT 8.171,76 RT 7.892,18
LEGENDA	SC= STRUTTURA COMPLESSA
	SS= STRUTTURA SEMPLICE
	AS=ALTA SPECIALIZZAZIONE
	P= PROFESSIONALE

Dichiarazione congiunta

Le Parti concordano sull’opportunità di rivedere la denominazione della posizione dirigenziale di Responsabile di Sede Secondaria di Laboratorio Multisito e conseguentemente della posizione dirigenziale di Responsabile di Area analitica di Sede secondaria, nell’ambito del percorso di revisione organizzativa complessiva dell’Agenzia.