Via O. Valiante, n.30 – 84078 Vallo della Lucania (SA)
Allegato(A)
Xxx X. Xxxxxxxx, x.00 – 00000 Xxxxx xxxxx Xxxxxxx (XX)
P. IVA 00182790659
xxx.xxxxxx.xx – xxxx@xxxxxx.xx tel. 0000 00000/16 - fax 0000 00000
Capitolato d’appalto relativo alla fornitura di n. 5000 apparecchi di misura dell’acqua potabile CIG 6265124FDD
1. Descrizione delle apparecchiature oggetto della fornitura e specifiche tecniche
La CONSAC Gestioni Idriche S.p.a. – appresso indicata come “Società” - ha necessità di individuare il contraente a cui affidare la fornitura indicata in oggetto. Trattasi, in particolare, dell’acquisto di n. 5.000 apparecchi di misura dell’acqua potabile le cui caratteristiche sono indicate di seguito:
CONTATORI PER ACQUA FREDDA DN 15 omologati in conformità alla Direttiva 2004/22/CE MID recepita con il D.L. n 22 del 22/2/2007 ed alla norma UNI EN 14154/2007, corredati della modulistica prevista dall’art.
9 della medesima direttiva predisposti per l’equipaggiamento con modulo di trasmissione radio di tipo amagnetico capace di determinare la direzione del flusso d’acqua ed evitare la contabilizzazione di un eventuale flusso inverso; la predisposizione dovrà essere tale che l’aggiunta del modulo emettitore di impulsi non ostacoli la lettura del totalizzatore e del numero di matricola e possa avvenire a contatore già installato; nel caso di applicazione di un modulo emettitore di impulsi, il peso di impulso deve poter essere scelto a posteriori dell’installazione del contatore ed all’atto dell’acquisto del modulo stesso. L’applicazione sui contatori degli eventuali moduli per la lettura automatica deve potersi realizzare senza interposizione di cablaggi intermedi.
La trasmissione del movimento dalla parte immersa a quella asciutta dovrà essere di tipo magnetico opportunamente protetta contro campi magnetici esterni in conformità alla Normativa Tecnica Armonizzata UNI EN 14154.
Tecnologia di misura: a turbina per acqua fredda, getto unico, quadrante asciutto, trasmissione magnetica opportunamente protetta contro campi magnetici esterni.
Aspetti metrologici e costruttivi
I contatori dovranno:
- avere DN 15 – attacchi filettati 3/4“, lunghezza 110 mm
- poter operare con acqua a temperatura da 0,1°C a 50°C. (T50)
- essere omologati alla temperatura ambientale da -10°C a +70°C
- avere il rapporto Q3/Q1 • 160 (classe metrologica R 160) per installazione orizzontale e • 80 in altre posizioni
- avere portata permanente q3 = 2,5 m3/h e portata di avviamento qi • 6 l/h
- essere provvisti di certificazione MID - modulo B+D rilasciata da un Organismo appartenente a un Paese della CE;
- avere una pressione massima di esercizio almeno pari a 16 bar (testati a Prova di tenuta della durata di 1 minuto ed ad una pressione pari ad almeno 25 bar in accordo alla Normativa Tecnica Armonizzata UNI EN 14154, documentata da apposito tabulato di test di prova e/o autodichiarazione
di aver testato con esito positivo tutti i contatori oggetto di fornitura ad una pressione maggiore o uguale di 25 bar)
- non avere necessità di tratti rettilinei di tubazione a monte e a valle (Uø/Dø)
- avere perdita di carico • 0,63 bar alla Q3.
I suddetti contatori dovranno essere forniti, inoltre, completi (anche in imballi separati) di:
- Cannotti, dadi e guarnizioni in gomma;
- Filtro di ampia sezione filtrante facilmente ispezionabile posto sul bocchettone d'ingresso estraibile dall'attacco;
- Con protezione contro le azioni di magneti esterni in conformità alla Normativa Tecnica Armonizzata UNI EN 14154
- Con coperchio o finestra di chiusura a cerniera termoplastica con la personalizzazione “Consac SpA”
I misuratori non dovranno essere dotati di dispositivi di regolazione esterni che possano essere soggetti a manomissione;
Cassa ed anello di chiusura
Il corpo cassa dovrà essere in ottone CW617 EN 12165 (normativa EN 12165 con piombo compreso tra 1,6% e 2,5% al massimo) stampato. Ai lati dovrà essere riportata una freccia indicante il senso di flusso dell’acqua. Esternamente alla cassa dovranno essere posizionati i due fori per l’apposizione del sigillo che connetta il contatore alla tubazione. In fase di campionatura del contatore dovrà essere fornito il certificato di origine del materiale utilizzato per il corpo da cui risultino le percentuali dei componenti ed in particolare del Piombo. In fase di produzione per ogni corpo di contatore dovrà essere assicurata la tracciabilità al materiale utilizzato ed ogni lotto di consegna dovrà essere altresì corredato del relativo certificato.
Inoltre dovranno essere presenti:
Inoltre dovranno essere presenti:
- attacchi filettati con bocchettoni di ingresso e di uscita;
- quadrante asciutto orientabile sino a 360°;
- gruppo orologeria ermeticamente sigillato composto da unico modulo saldato in materiale termoplastico sigillato senza colle, contenente i ruotismi e il totalizzatore con minimo 8 rulli numeratori di lettura (cinque cifre per i mc e tre cifre per i decimali. Il colore nero deve indicare i mc, il colore rosso i sottomultipli del metro cubo, con indicazione del decimo di litro);
- orologeria predisposta per un eventuale equipaggiamento con modulo emettitore di impulsi e/o modulo di trasmissione radio, di tipo amagnetico, capace di determinare la direzione del flusso d’acqua ed evitare la contabilizzazione di un eventuale flusso inverso. La predisposizione dovrà essere tale che l’aggiunta del modulo emettitore di impulsi non ostacoli la lettura del totalizzatore e del numero di matricola e possa avvenire a contatore già installato. nel caso di applicazione di un modulo emettitore di impulsi, il peso di impulso deve poter essere scelto a posteriori dell’installazione del contatore ed all’atto dell’acquisto del modulo stesso;
- trasmissione del movimento dalla turbina all’orologeria, tramite giunto magnetico insensibile ai campi magnetici esterni in conformità alla Normativa Tecnica Armonizzata UNI EN 14154;
- turbina a contatto con l’acqua in resina sintetica, refrattaria alle azioni chimiche ed elettriche dell’acqua, ad altissima resistenza all’usura e repellente alle incrostazioni (i materiali a contatto con l’acqua dovranno essere atossici;
- calotta o cuffia di protezione dell’orologeria in materiale termoplastico antiurto;
- coperchio o finestra di chiusura a cerniera termoplastica;
- filtro in materiale plastico anigroscopico, atossico a ditale facilmente ispezionabile per la pulizia, con adeguata sezione filtrante, posto all’imbocco del contatore;
- piastra di separazione tra parte asciutta e parte bagnata a perfetta tenuta;
- la numerazione dei rulli sul quadrante e di tutte le scritturazioni deve essere eseguita in modo indelebile e indecolorabile con spessore tale da non poter essere asportata con semplici azioni meccaniche o dall’azione dei raggi solari;
- dadi e canotti in ottone predisposti per il sigillo, comprese guarnizioni, per contatori con attacchi filettati 3/4“;
- Il contatore dovrà essere idoneo al contatto con acqua potabile ai sensi del D.M. 06/04/2004 n°174. Dovrà pertanto essere fornito idoneo certificato rilasciato da un ente terzo ai sensi del citato D.M. in merito all’idoneità delle componenti a contatto con acqua potabile);
Imballo
Ogni contatore deve essere confezionato in idonea confezione in cartone, sull’esterno della stessa dovranno essere riportati i dati identificativi del contatore: marca, tipo, modello, portata, dimensioni, numero di matricola e anno di costruzione;
- ogni scatola approntata per la spedizione dovrà riportare chiara indicazione del contenuto
2. Aggiudicazione
L’aggiudicazione ha luogo a favore del concorrente posizionato al primo posto della graduatoria formata ai sensi dell’art. 6, punto f del Bando di gara. Tuttavia la Società si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alla procedura di gara senza che alcuno dei partecipanti possa accampare pretese al riguardo.
3. Ordinazione
Ad avvenuta aggiudicazione l’appaltante provvederà, con apposita comunicazione, ad effettuare l’ordinazione indicando dettagliatamente la merce da fornire. Il prezzo della fornitura è quello risultante dall’aggiudicazione e rimarrà bloccato anche in presenza di aumenti dei prezzi di listino che dovessero intervenire nel periodo intercorrente tra l’ordinazione e la consegna.
4. Consegna
La consegna dei materiali oggetto dell’appalto dovrà avvenire in tre fasi:
⮚ n. 2.000 pz entro 20 gg., esclusi sabato, domenica e festivi, decorrenti dal ricevimento dell’ordinazione anche via fax, nel luogo indicato al punto 9) del Bando.
⮚ n. 2.000 pz presumibilmente nel mese di settembre 2015 previo invio del relativo ordine.
⮚ n. 1.000 pz presumibilmente nel mese di novembre 2015 previo invio del relativo ordine. Successivamente alla fornitura dei primi n. 2000 pz., la Stazione appaltante si riserva la possibilità di procedere alla verifica di tutte le autodichiarazioni prodotte dall’appaltatore ovvero dal fabbricante, ed alla verifica della conformità tecnica dei prodotti offerti. La Società si riserva la facoltà di richiedere certificati di “buon esito forniture” ai clienti citati dal fornitore.
Al buon esito dei suddetti controlli restano subordinate le successive forniture.
Il prezzo di aggiudicazione comprende il trasporto e lo scarico della merce dagli automezzi fino all’interno del locale destinato a riceverla.
5. Pagamenti
Il pagamento della fornitura avrà luogo entro 60 gg dalla consegna e collaudo dei materiali acquistati.
6. Cauzione
A garanzia degli obblighi contrattuali l’appaltatore presterà una cauzione secondo le modalità e nella misura di cui all’art. 113 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163
7. Penale sui ritardi
Nel caso in cui l’appaltatore non provveda alla fornitura prevista nei tempi stabiliti dal precedente n. 4, si applicherà una penale secondo il seguente schema:
per i primi 20 giorni per ogni pz | €. 0,50 |
dal 21° giorno in poi per ogni pz | €. 1,00 |
La penale, che sarà trattenuta dal pagamento, non esclude ulteriori azioni di risarcimento.
Qualora il ritardo nella consegna superi i 40 gg naturali e consecutivi la Società avrà facoltà di liberarsi da ogni obbligo d’acquisto e di incamerare la cauzione definitiva.
8. Durata del contratto.
Il contratto si esaurisce con la fornitura di n. 5.000 apparecchi di misura la cui consegna dovrà avvenire in tre fasi così come indicato all’art. 4 del presente Capitolato d’appalto. Tuttavia, ad esclusiva facoltà della stazione appaltante, è possibile prorogare la fornitura per ulteriori 5.000 pz sempre che l’aggiudicatario sia disposto ad effettuare un ulteriore sconto del 5% sul prezzo di aggiudicazione.
9. Collaudo
Ogni contatore deve essere già tarato a cura della ditta fornitrice e consegnato insieme al relativo certificato di taratura nel quale devono essere riportati, oltre alla caratteristica e al numero di matricola, i valori della sensibilità e dell'errore di registrazione alla portata Qn. Ai fini del collaudo, per ogni lotto di fornitura, CONSAC SpA si riserva di prelevare con metodo casuale un campione, fino ad un massimo del 2% dei contatori che costituiscono lo stesso, che sarà sottoposto a prove di verifica dello standard qualitativo di produzione, di usura e durata che si effettueranno presso il Laboratorio Nazionale di taratura dell'Ufficio Metrico di Asti. I campioni prelevati saranno inviati a tale laboratorio, che procederà alla verifica anche in presenza del personale aziendale e della ditta fornitrice. Il prelievo sarà effettuato nella sede aziendale, previo avviso formale, e verbalizzato in presenza del fornitore, da persona da esso delegata o, in loro assenza, al cospetto di due testimoni. Tutte le spese relative ai prelievi di campioni, spedizione al centro di taratura, costo della verifica, viaggi e soggiorni del personale aziendale, presso il laboratorio designato, saranno a carico dell'Azienda, con l'avvertenza che nel caso di esito negativo delle prove le suddette spese saranno ripetute alla ditta fornitrice e il lotto sarà rinviato a cura dell'Azienda e a spese del fornitore. Il lotto stesso dovrà essere reintegrato con misuratori corrispondenti alle caratteristiche richieste, sempre a spese del fornitore, entro trenta giorni consecutivi decorrenti dalla data di restituzione. Trascorso tale termine, senza ulteriore avviso, l'Azienda è sin d'ora autorizzata a provvedere all'esecuzione in danno. L'esito sarà considerato negativo quando anche un solo contatore del campione si presenta con anomalie e/o non funzionante, ovvero denota un valore di sensibilità e/o un valore di errore di registrazione relativo alla portata Q3 superiore a quello ammesso dalla predetta alla Direttiva 2004/22/CE MID recepita con il D.L. n 22 del 22/2/2007; inoltre in merito al valore di sensibilità indicato nei certificati di taratura, il lotto in esame viene respinto se risulta che tre o più contatori del campione presentano valori di sensibilità eccedenti ± 3 l/h nei confronti di quelli indicati nei rispettivi certificati.
CONSAC SpA si riserva inoltre:
1. una quota parte sarà collaudata presso lo stabilimento di produzione qualora la ditta disponga di banco idraulico idoneo omologato e bollato dall’Ufficio Centrale Metrico del paese di appartenenza e sottoposto a verifiche periodiche dell’Ispettore Metrico per la Provincia competenza;
2. una quota corrispondente al 20% del campione potrà essere, in ogni caso, collaudato presso un laboratorio di un Ente di certificazione accreditato al rilascio di certificazione di conformità, ai sensi delle norme EN 45011, 45012, 45013.
Qualora la ditta non disponga di banco omologato e bollato secondo quanto previsto al precedente punto 1, il collaudo dovrà essere effettuato in toto presso il laboratorio di taratura per contatori d’acqua di un Ente Terzo qualificato e accreditato dall’ufficio metrico centrale del paese di appartenenza (p. es.: laboratorio di taratura per contatori d’acqua dell’ufficio metrico della C.C.I.A.A. di Asti).
I contatori selezionati dalla Stazione Appaltante per il collaudo da eseguire presso Ente di certificazione accreditato, contenuti negli imballi originali, dovranno essere recapitati presso detto laboratorio. Tale spedizione sarà effettuata a cura della Ditta appaltatrice. Resta inteso sin d'ora che, in caso di esito negativo del collaudo, la Ditta appaltatrice non potrà per alcuna ragione attribuire tale esito al danneggiamento o manomissione dei contatori durante il loro trasporto, fatto salvo il caso di eventi di forza maggiore adeguatamente documentati, a seguito dei quali, tuttavia, non verranno eseguite le verifiche sul campione selezionato e si procederà alla selezione di un nuovo campione.
Il collaudo si svolgerà alla presenza di un massimo di n° 2 funzionari della Stazione Appaltante presso il laboratorio incaricato della verifica.
La ditta dovrà comunicare, con un preavviso non inferiore a giorni 10, la data in cui saranno disponibili i contatori oggetto dell’ordine, da sottoporre a collaudo approntati in stabilimento, pronti per la spedizione.
Le operazioni di collaudo dovranno essere svolte nel seguente modo:
• Verifica della corrispondenza fra campioni prelevati e le richieste della scheda tecnica;
Criterio di accettazione: i campioni soddisfano tutte le caratteristiche della scheda tecnica
• Verifica della corrispondenza fra campioni prelevati e campione consegnato in sede di offerta; Criterio di accettazione: i campioni sono conformi per costruzione, omologazioni e prestazioni ai campioni presentati in fase di offerta
• Prova di tenuta della durata di 15 min. ad una pressione pari alla massima pressione di esercizio; Criterio di accettazione: i campioni alla fine della prova non devono presentare alcun segno di rottura o perdita d’acqua
• Prova di tenuta della durata di 1 minuto ed ad una pressione pari ad almeno 25 bar;
Criterio di accettazione: i campioni alla fine della prova non devono presentare alcun segno di rottura o perdita d’acqua
• Verifica delle caratteristiche metrologiche;
Criterio di accettazione: L’errore metrologico dei contatori deve rientrare nel canale di precisione previsto dalla direttiva MID 2004/22/CE e definito come:
Errore % tra Q2 (inclusa) e Q4: ± 2% Errore % tra Q1 e Q2 (esclusa): ± 5%
• Prova di verifica della perdita di carico indotta dal passaggio della Q3;
Criterio di accettazione: il valore della perdita di pressione deve essere inferiore a quanto previsto dalla normativa di riferimento (• P • 0,63 bar)
• Prova di sensibilità come da parametri metrologici richiesta dalla Stazione Appaltante;
Criterio di accettazione: La portata di avviamento deve essere inferiore ai valori richiesti dalla Stazione Appaltante (Qi • 6l/h)
• Verifica della curva metrologica dopo la prova di usura a Q4 per 100 ore;
Criterio di accettazione:
L’errore metrologico dei contatori deve rientrare nel canale di precisione previsto dalla Direttiva MID 2004/22/CE e definito come:
Errore % tra Q2 (inclusa) e Q4: ± 2,5% Errore % tra Q1 e Q2 (esclusa): ± 6,0%
E inoltre la variazione relativa dell’errore tra la curva iniziale e la finale deve essere: Variazione % tra Q2 (inclusa) e Q4: < ±1,5 %
Variazione % tra Q1 e Q2 (esclusa): < ± 3 %
Resta inteso che dei contatori oggetto di fornitura costituenti il lotto in fase di collaudo dovrà essere fornita la documentazione inerente ai rapporti di taratura riportanti i risultati degli errori alle diverse portate di prova, firmati dal Responsabile aziendale che ha eseguito la verifica, la data della prova ed i relativi risultati.
Il collaudo sarà giudicato positivo se verranno, in generale, soddisfatte tutte le condizioni di cui alle normative citate ed in particolare tutte le condizioni sopra descritte.
La Stazione Appaltante si riserva, a suo insindacabile giudizio, di tollerare errori eccedenti quelli ammessi nei punti precedenti, a condizione che i relativi scarti, rispetto alle tolleranze ammesse, siano di entità minima e che ciò non pregiudichi l’affidabilità complessiva delle performance tecniche e metrologiche del lotto di contatori.
Nel caso in cui non siano soddisfatte le condizioni di cui al periodo precedente, il collaudo sarà giudicato negativo e la Ditta appaltatrice sarà obbligata a rendere disponibile un nuovo lotto di fornitura, quantitativamente equivalente a quello scartato, entro 15 giorni naturali e consecutivi successivi alla data di comunicazione della Stazione Appaltante dell’esito negativo del collaudo. In caso di rifiuto da parte della Ditta appaltatrice a rendere disponibile un nuovo lotto di contatori entro il termine indicato, la stazione appaltante avrà facoltà di procedere alla risoluzione del contratto ai sensi dell’Art. 1453 c.c..
Resta inteso che nei casi previsti di sostituzione del lotto, di cui al periodo precedente, sul nuovo lotto di contatori sarà eseguito il collaudo con le modalità sopra descritte. Prima di procedere a nuovo collaudo dovrà essere fornita dalla Ditta appaltatrice la documentazione di cui al presente articolo.
Al secondo verificarsi di esito negativo del collaudo la stazione appaltante procederà alla risoluzione del contratto.
Qualora all’atto del collaudo si dovesse riscontrare:
- la non corrispondenza fra i campioni prelevati e la tipologia prevista e richiesta con gli ordini di acquisto;
- la non corrispondenza fra i campioni prelevati ed il campione consegnato all’atto della partecipazione alla gara con la documentazione prevista dal bando;
il lotto verrà rifiutato e la Ditta appaltatrice sarà obbligata a rendere disponibile un nuovo lotto di contatori, quantitativamente equivalente a quello scartato, entro 15 giorni naturali e consecutivi successivi alla data di ricezione della comunicazione dell’esito negativo del collaudo. In caso di rifiuto da parte della Ditta appaltatrice a rendere disponibile un nuovo lotto di contatori entro il termine indicato, la stazione appaltante avrà facoltà di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1453 c.c..
Nell’ambito delle attività di collaudo di cui al presente articolo, la Stazione Appaltante si riserva di verificare, sui campioni selezionati per il collaudo metrologico, le caratteristiche tecniche e la compatibilità del sistema di trasmissione radio (non oggetto dell’appalto), ove previsto. In tal caso, la Ditta Appaltatrice dovrà rendere disponibili gli accessori e le apparecchiature necessarie per effettuare tale verifica. Qualora le caratteristiche tecniche del contatore non si dimostrino compatibili con il sistema di trasmissione radio come invece indicato in sede di offerta, la Stazione Appaltante si riserva di risolvere il contratto.
La Stazione Appaltante si riserva, inoltre, la facoltà di far effettuare un controllo qualitativo dei materiali che compongono i contatori (metallo, resina, gomma, plastica, etc.), da parte degli Organi Sanitari dello Stato preposti per legge alla vigilanza igienica del settore alimentare, ovvero da parte di apposito laboratorio autorizzato, allo scopo di verificare la rispondenza di tali materiali alle norme di settore ed in particolare al
Decreto del Ministero della Salute 6 aprile 2004 n. 174, per quanto attiene i materiali e gli oggetti che possono essere utilizzati negli impianti di distribuzione delle acque destinate al consumo umano. In caso di esito negativo di tale verifica, il collaudo tecnico sarà ritenuto negativo e la stazione appaltante rifiuterà il lotto di contatori, procedendo alla risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 1453 c.c..
Garanzia dei contatori in esercizio.
Gli apparecchi di misura oggetto della fornitura dovranno essere garantiti per un periodo non inferiore a 5 anni dalla data di consegna e in deroga a quanto previsto dall’art. 1495 c.c.. Il termine per la denuncia di eventuali vizi dei prodotti è di giorni 90 dalla scoperta.
Durante detto periodo la ditta aggiudicataria sarà tenuta a sostituire o riparare gratuitamente tutti i contatori o loro parti che dovessero presentare difetti nei materiali e nelle lavorazioni.
Entro i cinque anni successivi alla consegna la Stazione Appaltante si riserva, inoltre, anche a più riprese, la facoltà di richiedere all’azienda fornitrice prove e verifiche metrologiche su contatori in esercizio forniti dalla Ditta, da eseguire secondo le prescrizioni sopra riportate. Le prove, su campioni scelti e prelevati dalla Stazione Appaltante, saranno effettuate presso apposito banco prova, omologato dall’Ufficio Centrale Metrico, messo a disposizione dalla Ditta fornitrice, ovvero presso Ente certificatore terzo prescelto dalla Stazione Appaltante. Gli oneri derivanti dall’esecuzione delle prove saranno a carico della Ditta.