Accreditamento
Accreditamento
Accreditamento delle strutture Soccorso e trasporto infermi
Riferimenti legislativi
Regione Xxxxxx-Romagna
• Delibera Giunta n. 44 del 26.01.2009 Requisiti per l’accreditamenti
• Determinazione direttore generale n.12861 del 01.12.2009
domanda e termini per la presentazione
• Xxxxxxxxx direttore generale n. 4 del 26.2.2010
indicazione per accordi contrattuali
Elementi generali
accreditamento
• Viene accreditato il servizio e il trasporto nell’ambito del soccorso in emergenza e trasporto non urgente viene considerato servizio alla persona
• Vengono accreditate le ‘strutture’,cioè le unità operative mobili UOM
• I mezzi devono avere l’autorizzazione sanitaria
• Responsabile dell’assetto organizzativo è l’ASL tramite i Dipartimenti d’Emergenza-Urgenza
• I mezzi e gli operatori di ASL, Enti ed Associazioni di volontariato devono tutti sottostare allo stesso processo di accreditamento
• Il processo si deve completare nel triennio 2009-2011
Acquisizione servizi
delibera 44 del 26.01.09
Le strutture devono applicare metodologie e procedure documentate che attestino i livelli di sicurezza ed efficienza dei mezzi e delle strumentazioni utilizzate e lo standard formativo ed operativo del personale impiegato
MEZZI
• Devono possedere l’autorizzazione sanitaria
• Devono effettuare collaudi/revisioni e manutenzione ordinaria e straordinaria
• E’ da compilarsi un’apposita scheda tecnica per ogni mezzo
Mezzi (UOM)
emergenza/urgenza
• UOM automedica
• UOM ambulanza medicalizzata
• UOM ambulanza con infermiere
• UOM ambulanza con soccorritore
1. Immatricolazione tipo A, A1
2. Limiti di impiego definiti in 7 anni o 300.000 km
3. Sistema di comunicazione
4. Attrezzature sanitarie, elettromedicali
5. Requisiti organizzativi (personale e procedure)
Postazione
emergenza/urgenza
Requisiti strutturali e tecnologici
• Xxxxx adeguati sosta personale
• Locale biancheria pulita, sporca
• Spazio magazzino/farmacia
• Lavaggio esterno e sanificazione interna
• Sosta dei mezzi collegati viabilità (note per le postazioni di montagna)
• Sistema telefonico collegato con centrale 118
• Sistema radio fissa canalizzata e collegata al 118, radio portatile, cellulare e telefono fisso
Mezzi(UOM)
trasporto non urgente
• Immatricolata B o superiore (A, A1)
• I limiti di impiego 7 anni o 300.000 km
• Sistema di comunicazione
• Attrezzature sanitarie, elettromedicali
• Requisiti organizzativi (personale e procedure)
Postazione non urgente
Requisiti strutturali e tecnologici
• Xxxxx adeguati sosta personale
• Locale biancheria pulita, sporca
• Spazio magazzino/farmacia
• Lavaggio esterno e sanificazione interna
• Sosta dei mezzi collegati viabilità
• Sistema telefonico collegato con centrale 118
• Sistema radio fissa canalizzata e collegata al 118
Attrezzature sanitarie
• Devono essere messe in servizio dopo il collaudo
• Verifiche periodiche
• Piano di manutenzione ordinaria/straordinaria
• Apparecchiatura elettromedicali check list
Sistemi di comunicazione
• Per i sistemi fissi, mobili, e per i sistemi di localizzazione satellitare ove presenti, è previsto lo stesso percorso di manutenzioni ecc…..
Standard formativo
• Tutti i percorsi formativi devono essere acquisiti esclusivamente da ASL della Regione, ANPAS Regione ER, Comitato regionale CRI e devono essere documentati
• Riferimento ‘linee guida accordo Stato/Regioni ‘ conferenza 22.5.2003
• Indicazione dei requisiti ‘clinical competence e formazione’
Clinical competence
formazione delle figure
• Soccorritore volontario
percorso di addestramento di non meno di 100 ore comprensive di attività teorica e pratica con un affiancamento di almeno 24 h su mezzi di tipo A o A1
per il mantenimento delle competenze debbono essere effettuate almeno 10 ore teorico/pratiche annue e turni di affiancamento per almeno 24h nelle UOM addette al soccorso
• Autista soccorritore volontario
deve fare la formazione prevista dal soccorritore volontario
formazione di guida sicura per un totale non inferiore a 10 ore teorico/pratico affiancamento presso UOM di almeno 12 ore
per il mantenimento delle competenze debbono essere effettuate almeno 10 ore annue di aggiornamento teorico/pratico
• Soccorritore volontario ambulanza trasporto
percorso di addestramento di non meno di 40 ore comprensive di attività teorica e pratica con affiancamento di almeno 12 h su mezzi addetti al soccorso
per il mantenimento delle competenze debbono essere effettuale almeno 10 ore teorico/pratiche annue e turni di affiancamento per almeno 12 h annue nelle UOM addette al soccorso
Qualificazione
percorsi diagnostici terapeutici e assistenzali
Qualificazione dei percorsi diagnostici terapeutici e assistenziali
Le caratteristiche dell’attività di soccorso sono:
• tempestività
• competenza clinica
• rispetto dei criteri organizzativi
Quindi il corpo degli indicatori deve esplorare e monitorare questi tre aspetti
L’intervento sul territorio deve essere sempre adeguatamente documentato attraverso una scheda raccolta dati e il monitoraggio dovrà essere fatto in accordo con la Centrale Operativa tramite protocolli operativi
Domanda di accreditamento
determina 12861 del 01.12.2009
La domanda può essere presentata da tutti i soggetti che alla data del
30.6.09 siano stati titolari di convenzione per le attività di cui si richiede accreditamento
Chi è titolare di convenzione per il solo trasporto ‘non urgente’ non può chiedere l’accreditamento per il trasporto urgente
L’accreditamento avverrà anche in relazione alle scadenze delle convenzioni in essere al 31.12.09 con il seguente ordine di
priorità
1. Area emergenza 01.5.2010 UOM volontariato
2. Area non emergenza 01.7.2010 UOM volontariato
Indicazioni accordi contrattuali
circolare n. 4 del 26.2.2010
Individuazione TRE aree vaste
• Dovranno promuovere soluzioni organizzative in grado di ottimizzare la rete dei servizi di soccorso/trasporto infermi sulla base territoriale e della ricognizione ai sensi della delibera 44
• Dovranno elaborare un documento che proponga alle Aziende un nuovo assetto ed individuare le strutture che dovranno fare parte della rete stessa
• Dovranno concorrere alla definizione dei rapporti economici
Rimborso spese
Alle UOM del volontariato verrà applicato il principio del rimborso spese
Le Aziende devono rimborsare le spese utilizzando le modalità indicate nelle circolare
o
altre non previste purché sia dimostrata l’applicazione del principio del rimborso
negoziato in base ai bilanci
Legislazione
• Privacy
• Sicurezza L 81
• Responsabilità amministrativa L 231
• Autorizzazione sanitaria regionale
• Responsabilità del volontario (codice civile e penale)
• Personalità giuridica
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Organizzare delle giornate di studio sui temi più importanti e sentiti dalle PPAA, per esempio sulla
sicurezza, sulla Privacy, sulle responsabilità
Mission
La MISSION di ANPAS Xxxxxx Xxxxxxx è sintetizzabile nei seguenti punti:
• Costruzione di una società più giusta e solidale attraverso la tutela e il riconoscimento dei diritti della persona, nonché quant’altro abbia a riferimento la capacità umana di impegnarsi nell’aiuto e l’assistenza agli altri;
• La rappresentanza a livello regionale e locale delle associazioni appartenenti;
• La tutela, assistenza, promozione e coordinamento, sul territorio regionale, del volontariato organizzato;
• Lo sviluppo di una cultura della solidarietà, della cittadinanza attiva e la tutela dei diritti della persona.
Un sistema regionale
• Un modello organizzativo unico
• Standard unico per la formazione
• Un modello unico contrattuale di rilevazione del bilancio per il rimborso spese
Modello organizzativo
manuale accreditamento
Scopi
ANPAS ER vuole adottare un sistema di gestione unico per tutte le Pubbliche Assistenze in conformità alla normativa sull’accreditamento per essere di supporto alle Associate ed essere unico punto di riferimento per la Regione Xxxxxx- Romagna
Macroprocesso | Processo | Procedura di riferimento | Obiettivo Procedura | |
Direzionale | Pianificazion e strategica | 1 | Pianificazione strategica e riesame della Direzione | SI TRATTA DI DARE EVIDENZA ALLE MODALITA’ CON CUI ANPAS TIENE SOTTO CONTROLLO IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI E DEGLI INDICATORI CHE DECIDERA’ DI DARSI PER LA TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI RISULTATI DEI SUOI PROCESSI |
Riesame della Direzione | 1 | Pianificazione strategica e riesame della Direzione | ||
Gestione delle risorse umane e formazione | 2 | Gestione delle risorse umane e formazione | SI TRATTA DI DEFINIRE LA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DELLA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELLE COMPETENZE SIA DEI VOLONTARI CHE DEL PERSONALE DIPENDENTE DELLE PUBBLICHE |
Commerciale | Sviluppo e riesame dell’offerta e del contratto | 3 | Sviluppo e riesame dell’offerta e del contratto | DEFINIRE IL PROCESSO E I CONTROLLI PRIMA DI EMETTERE OFFERTE CONTRATTUALI CHE RISPONDANO A RICHIESTE DEI DIVERSI INTERLOCUTORI DELLE PUBBLICHE |
Approvvigionamenti | Acquisti e | 4 | Valutazione dei fornitori | DEFINIRE LA CORRETTA |
valutazione | 5 | Gestione degli | TENUTA SOTTO | |
andamento | 6 | approvvigionamenti | CONTROLLO DEI | |
fornitori | Movimentazione, | FORNITORI ESTERNI E LA | ||
Conservazione e | RELATIVA | |||
Immagazzinamento | QUALIFICAZIONE. | |||
DEFINIRE E | ||||
REGOLAMENTARE IL | ||||
PROCESSO DI ENTRATA E | ||||
USCITA DEGLI | ||||
APPROVVIGIONAMENTI | ||||
Relazione con il cliente | 7 | Diritti degli utenti | DEFINIRE PROCEDURE | |
8 | Gestione delle | OMOGENEE PER IL | ||
comunicazioni | RISPETTO DEI DIRITTI | |||
DEGLI UTENTI E DELLE | ||||
COMUNICAZIONE CON | ||||
L’UTENZA |
Documentale | 9 | Controllo della | DEFINIRE UNA MODALITA’ | |
documentazione e | UNIVOCA DI | |||
comunicazione e | APPROVAZIONE, TENUTA E | |||
documenti | MODIFICA DELLA | |||
di registrazione della | DOCUMENTAZIONE DEL | |||
qualità | SISTEMA CHE IMPEDISCA | |||
CHE CIRCOLI | ||||
DOCUMENTAZIONE | ||||
OBSOLETA | ||||
Manutenzione | Manutenzione | 10 | Gestione della | DERTERMINARE |
Impianti | Manutenzione | MODALITA’ DI | ||
Manutenzione | PIANIFICAZIONE E | |||
Mezzi | CORRETTA GESTIONE E | |||
Manutenzione | VERIFCA DELLA | |||
Attrezzature | MANUTENZIONE | |||
Progettazione | 11 | Pianificazione e | DEFINIRE, NEL CASO IN CUI | |
controllo della | SI VOGLIONO ATTIVARE | |||
progettazione del | NUOVI SERVIZI, LE | |||
servizio | MODALITA’ DO | |||
PROGETTAZIONE E | ||||
CONTROLLO DELLA STESSA | ||||
PRIMA DI ATTIVARE IL | ||||
SERVIZIO |
Erogazione del | 12 | Rischio infettivo | DEFINIRE, RISPETTO AI | |
servizio e | 13 | Gestione Emergenze | PUNTI CRITICI DEI PROCESSI | |
controllo dei | 14 | Identificazione e | (EMERGENZE, RISCHI | |
processi | 15 | rintracciabilità | SANITARI) COMPORTAMENTI | |
16 | Smaltimento rifiuti | CORRETTI PER EVITARE NON | ||
17 | Pianificazione e | CONFORMITA’, RISCHI PER | ||
controllo erogazione del | L’OPERATORE E L’UTENTE; | |||
servizio | DEFINIRE STRUMENTI PER IL | |||
Monitoraggio e | CONTROLLO E IL | |||
misurazione processi | MONITORAGGIO DEL | |||
PROCESSO DI EROGAZIONE | ||||
DEL SERVIZIO | ||||
Miglioramento | Gestione delle | 18 | Gestione non | DEFINIRE LE MODALITA’ |
del sistema | AC/AP | 19 | conformità, reclami, | CON CUI ANPAS AFFRONTA E |
Gestione NC e | 20 | azioni correttive e | GESTISCE PROBLEMI (NON | |
reclami | preventive | CONFORMITA’, RECLAMI) | ||
Verifiche | Gestione Verifiche | ATTRAVERSO AZIONI | ||
Ispettive | Ispettive Interne | CORRETTIVE O PREVENTIVE. | ||
Analisi dei dati | Analisi dei dati | DEFINIRE LE MODALITA’ | ||
per il | CON CUI ANPAS PIANIFICA E | |||
miglioramento | GESTISCE VERIFICHE | |||
INTERNE PER VALUTARE | ||||
L’APPLICAZIONE DEL | ||||
SISTEMA E GESTIRE IL | ||||
MIGLIORAMENTO. |
Sistema unico contrattuale
rilevazione rimborso spese
• Proporre un sistema unico di rilevazione del rimborso spese
• Definire un piano dei conti di bilancio per tutte le PPAA
• Proporre le percentuali di imputazione per ogni voce di bilancio
• Proporre una modalità di verifica e controllo
• Studiare un sistema operativo che faciliti la rilevazione
Standard unico
formazione
• Il percorso formativo DEVE essere acquisito esclusivamente da ASL della Regione, ANPAS Regione ER, Comitato regionale CRI
• I riferimenti sono le ‘linee guida dell’accordo Stato/Regioni ‘ e gli standard formativi ANPAS