PROTOCOLLO D’INTESA TRA
PROTOCOLLO D’INTESA TRA
L’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA
E
CENTRO DI SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI PALERMO
(di seguito denominato CeSVoP)
TRA
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia con sede a Palermo, in via G. Fattori n. 60, C.F. 800185250588, nella persona del Direttore Generale, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx,
E
Il CeSVoP (Centro Servizi per il Volontariato di Palermo) con sede a Palermo, Largo Villaura n.27, C.F 97169780828, nella persona della legale rappresentante, prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx,
PREMESSA
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
promuove azioni di coordinamento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, così denominati dall’art. 1, comma 784, della legge n. 145/18, come previsto dalla legge n.107/15 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti e dal D. Lgs. n. 77/05 Definizione delle norme generali relative all’Alternanza Scuola Lavoro, ai sensi dell’articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53, al fine di sviluppare le competenze trasversali, di esaltare la valenza formativa dell’orientamento in itinere e di porre gli studenti nella condizione di maturare un atteggiamento di graduale e sempre maggiore consapevolezza delle proprie vocazioni, in funzione del contesto di riferimento e della realizzazione del proprio progetto personale e sociale, in una logica centrata sull’auto-orientamento;
attiva protocolli ed accordi quadro con soggetti privati interessati a formulare progetti di inserimento nell’ambito delle attività previste dalla legge n. 107/15, al fine di aumentare l’offerta delle Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado della Sicilia;
considera l’apprendimento basato sul lavoro un pilastro strategico delle attuali riforme della scuola e del lavoro, che individuano, nel rafforzamento della loro relazione, uno strumento chiave per contribuire allo sviluppo culturale e sociale del Paese;
promuove la creazione di un rapporto virtuoso di confronto tra le dimensioni teoriche e quelle pratiche dell’apprendimento, anche attraverso la costruzione di curricula e di percorsi integrati di studio, che valorizzino la dimensione duale del percorso formativo, nell’ottica di rafforzare tutte le attività che contribuiscono a ridurre l’abbandono scolastico, oltre che la disoccupazione, in particolare quella giovanile;
garantisce e sostiene, in coerenza con le priorità strategiche di Europa 2020, l’acquisizione delle competenze di cittadinanza per rispondere alle richieste di nuove competenze ed intende rafforzare la correlazione fra il sistema educativo e la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale e naturalistico del territorio, anche attraverso interventi mirati e puntuali;
opera per facilitare, attraverso l’orientamento, una scelta consapevole del percorso di studio per favorire la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali, per tutti gli studenti del sistema educativo secondario di secondo grado, in conformità alle indicazioni contenute nelle Linee Guida dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento, definite con D.M. n. 774/19;
valorizza l’autonomia scolastica e sostiene il ruolo attivo delle istituzioni scolastiche e formative, nella creazione di un rapporto costruttivo con il territorio, allo scopo di rendere sempre più efficace l’azione didattica e formativa;
considera la persona al centro dei processi di apprendimento, di orientamento e di formazione professionale, anche attraverso la valorizzazione delle esperienze ed il riconoscimento delle competenze maturate in diversi ambienti e contesti;
crea connessioni con le realtà del territorio per accrescere la valenza formativa delle iniziative.
Il CeSVoP
promuove la cultura del volontariato e della solidarietà;
agevola la definizione di rapporti collaborativi tra le associazioni e gli interlocutori significativi delle province di Palermo, Agrigento, Caltanissetta e Trapani incluse le scuole;
stimola e favorisce percorsi di cittadinanza attiva e responsabile che abbiano una ricaduta concreta e duratura sul territorio;
favorisce un maggiore coinvolgimento dei giovani nelle azioni organizzate dal mondo del Terzo Settore.
VISTI
il D.P.R. n. 275/1999 con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della legge n. 59/1997 e che prevede la possibilità di promuovere accordi di rete o aderire ad essi per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali;
la legge n. 53/2003 “Definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;
il D.L. n. 77/2005 “Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola‐lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53”;
il D.P.R. n. 88/2010, n. 88 “Regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto‐legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,
dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;
il D.P.R. n. 89/2010 “Regolamento recante revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei”;
il D.Lgs. n. 226/2005, “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53”;
la legge n. 107/2015, “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
il D.P.R. n. 134/2017, “Regolamento recante integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88, concernente il riordino degli istituti tecnici”;
il D. Lgs. n. 61/2017 “Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;
la legge n. 145/2018, che ha apportato modifiche alla disciplina dei percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (già Alternanza Scuola-Lavoro), di cui al Decreto Legislativo 15 aprile 2005 n. 77, che incidono sulle disposizioni contenute nell’articolo 1, commi 33 e seguenti, della legge 13 luglio 2015 n. 107;
le “Linee Guida dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento”, approvate con il D.M. n. 774/2019;
il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
le riforme e le linee di investimento del Ministero dell’istruzione, previste all’interno della Missione 4 del PNRR.
RITENUTO
Che è obiettivo condiviso dalle Parti quello di attivare efficaci sinergie per promuovere progettualità condivise e coerenti con le disposizioni della Legge 107/2015, del D. Lgs. 5 77/2005 e con le indicazioni contenute nelle “Linee Guida dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento”, finalizzate alla diffusione di valori basati sulla crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (Europa 2020) coerenti con gli obiettivi 4 e 8 dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile 2030, che prevedono, tra l’altro, di:
• garantire un'istruzione di qualità inclusiva e paritaria e di promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti;
• aumentare sostanzialmente il numero di giovani e adulti che abbiano le competenze necessarie, incluse le competenze tecniche e professionali, per l'occupazione, per lavori dignitosi e per la capacità imprenditoriale;
• assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere, attraverso l'educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l'uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale.
Tutto ciò premesso ed approvato tra le Parti,
SI CONVIENE E SI STIPULA
Art. 1 Premesse
La narrativa che precede fa parte integrante e sostanziale del presente Protocollo, ne costituisce la causa giuridica e ha validità di patto per le Parti contraenti.
Art. 2 Oggetto e finalità
Oggetto del presente Protocollo è la promozione nelle province di Agrigento, Palermo, Trapani e Caltanissetta di Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento in collaborazione con il CeSVoP. Tali percorsi, coerentemente con le finalità di cui in premessa sono rivolti a studenti frequentanti le terze, le quarte e le quinte classi delle scuole secondarie di secondo grado della Sicilia Occidentale e nello specifico nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani. L’USR Sicilia e il CeSVoP, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze e responsabilità e nel rispetto dei principi e delle scelte di autonomia scolastica, con il presente intendono promuovere la collaborazione, il raccordo ed il confronto tra il sistema educativo di istruzione e formazione ed il mondo del lavoro, al fine di:
- promuovere azioni per l’orientamento dei giovani e per lo sviluppo degli ambienti di apprendimento che attingano alla realtà operativa per la formazione culturale, tecnica, scientifica ed all’etica del lavoro, anche attraverso l’apporto di esperti di settore nelle diverse attività didattico-educative;
- promuovere, nel rispetto dei Piani triennali dell’offerta formativa, adottati dalle scuole nell’ambito della propria autonomia, la collaborazione tra le istituzioni scolastiche e il CeSVoP, per la realizzazione di iniziative educative e formative rivolte alle studentesse ed agli studenti sulle tematiche riferite all’orientamento verso il mondo del lavoro, successivamente al percorso di studi.
Art. 3
Obblighi per l’USR Sicilia
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia si impegna:
a) a promuovere ed a pubblicizzare l’opportunità di Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento offerti dal CeSVoP, presso le scuole secondarie di secondo grado della Sicilia Occidentale e nello specifico nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani;
b) in forme di collaborazione, rivolte a studenti ed a docenti, atte a favorire attività di formazione e di orientamento;
c) a promuovere ogni altra azione, che sarà concordata per un migliore raggiungimento degli obiettivi comuni prefissati.
Il CeSVoP si impegna a:
Art. 4 Obblighi per CeSVoP
a) favorire l'incontro tra istituzioni scolastiche e strutture ospitanti e a collaborare insieme alle istituzioni scolastiche per la co-progettazione di Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento coerenti con gli indirizzi di studio e con le finalità perseguite dagli ETS coinvolti;
b) promuovere ogni altra attività rivolta agli studenti e alle scuole coerente con il presente Protocollo. Tutte le attività saranno finalizzate allo sviluppo di una didattica per competenze, volta a rafforzare l’orientamento ed il successo formativo e professionale degli studenti, dando atto, in tutte le comunicazioni ed in tutte le convezioni stipulate con ciascuna delle istituzioni scolastiche aderenti, che i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, di cui al presente Protocollo sono realizzati con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.
Le attività saranno realizzate secondo appositi piani di lavoro concordati con il Gruppo di Lavoro (vedi successivo art. 6).
Art. 5
Durata del Protocollo
Il presente Protocollo avrà la durata di tre anni, a partire dalla data di stipula, con facoltà di rinnovo e successivo accordo. Le Parti potranno effettuare una verifica delle attività svolte e, sulla base delle stesse, oltre che sulle specifiche esigenze mirate, convenire una revisione del programma, ogni qualvolta lo riterranno opportuno ed in ogni caso al termine di ogni anno scolastico.
Art. 6
Coordinamento e monitoraggio delle attività
Per l’attuazione delle attività oggetto del presente Protocollo è costituito un Gruppo di lavoro (di seguito GdL) con compiti di definizione dei piani di lavoro e di coordinamento e monitoraggio delle attività. Il GdL si occuperà di:
definire i piani di lavoro di cui al successivo art. 7;
coordinare le fasi operative, attivando le risorse necessarie per svolgere le attività previste nei piani di lavoro;
monitorare le attività, attraverso indicatori e descrittori opportunamente identificati in tutte le fasi operative.
Il GdL è costituito da componenti che le Parti si impegnano ad individuare, contestualmente alla stipula della presente intesa. Il coordinamento tecnico ed il monitoraggio delle attività saranno effettuati al fine della costruzione e dell’aggiornamento di una banca dati delle esperienze maturate.
Art. 7 Definizione delle attività
Le Parti convengono espressamente che le attività dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento individuate dal presente Protocollo, saranno realizzate attraverso apposite convenzioni stipulate tra le istituzioni scolastiche ed i singoli soggetti del CeSVoP, secondo le tempistiche concordate.
In tali convenzioni saranno peraltro definite le modalità assicurative a tutela dell’Amministrazione ospitante. Le Parti convengono espressamente che le attività previste dal presente Protocollo e quelle successivamente individuate saranno rispettivamente svolte in autonomia tecnica, amministrativa, didattica ed operativa, salvo il necessario coordinamento generale programmatico, secondo le direttive di massima e nel rispetto di quanto stabilito nel presente Protocollo.
Il coordinamento tecnico e le verifiche in corso d’opera saranno effettuati congiuntamente, mentre la documentazione raccolta verrà, su richiesta, consegnata ad entrambe le Parti.
Art. 8
Obbligo di riservatezza
Le Parti si obbligano, altresì, a prendere ogni necessaria e/o opportuna precauzione al fine di adempiere all’obbligo di riservatezza, alla necessità di portare il presente Protocollo a conoscenza del personale che, di volta in volta, verrà coinvolto e di curare che venga osservato.
Gli obblighi di riservatezza nascenti dovranno essere rispettati per la durata di tre anni successivi al termine del presente accordo: quanto sopra nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003, così come modificato dal D. Lgs. n. 101/2018. I diritti relativi ad ogni materiale, dato o documento fornito dalle Parti nell’ambito delle attività che si realizzeranno, resteranno di titolarità esclusiva delle Parti sottoscriventi il presente Protocollo.
Art. 9 Utilizzo del logo
Ciascuna delle Parti autorizza l’altra, dietro verifica e conferma, da parte del GdL, dei materiali utilizzati, ad avvalersi dei loghi per divulgare o pubblicizzare le iniziative oggetto del presente Protocollo. I rispettivi loghi non potranno essere utilizzati per finalità diverse da quelle individuate nell’intesa, salvo autorizzazione espressa della parte che ne è titolare.
Art. 10
Rapporti giuridici nascenti dal Protocollo
Le Parti, che mantengono piena autonomia giuridica, contabile, gestionale e fiscale, si danno reciprocamente atto che, con il presente Protocollo non s’intende dar vita ad un’organizzazione comune, società, associazione o joint‐venture.
Art. 11
Esoneri di responsabilità
Ciascuna delle Parti è espressamente esonerata da qualsiasi responsabilità civile, nel caso di interruzione del rapporto di collaborazione, per cause di forza maggiore o comunque indipendenti dalla propria volontà, che modifichino la situazione esistente all’atto della stipula.
Art. 12
Esecuzione delle prestazioni e risoluzione del Protocollo
Le Parti si impegnano a svolgere le rispettive funzioni e ad eseguire le prestazioni oggetto nel rispetto dei principi di lealtà e di correttezza, senza arrecare alcun pregiudizio all’altra parte. La violazione di tali principi comporta la facoltà della parte adempiente di risolvere di diritto la presente intesa, dietro semplice dichiarazione della parte lesa. Le Parti potranno convenire di emendare e/o modificare in qualsiasi momento la presente intesa per iscritto.
Art. 13 Trattamento dei dati
Secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003, così come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, in conformità con il GDPR 2016/679, così come aggiornato ai sensi delle rettifiche pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 23.05.2018, per espresso accordo tra le Parti si affida ai singoli soggetti ospitanti il ruolo di Titolari della raccolta e del trattamento dei dati personali. Fatta salva l’acquisizione del consenso alla raccolta ed al trattamento dei dati, che, ai sensi della normativa sopra indicata, saranno utilizzati dai partner coinvolti nella realizzazione delle attività, per tutte le finalità connesse e strumentali previste per la realizzazione del progetto. Potranno, inoltre, essere utilizzati anche per
l’invio di comunicazioni personali o per elaborazioni statistiche relative a successive iniziative di ricerca, formazione ed assistenza.
Art. 14
Foro competente
Le Parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia dovesse insorgere dall’interpretazione o dall’applicazione del presente Protocollo. In ogni caso, si conviene che ogni controversia sarà devoluta alla cognizione esclusiva del Foro di Palermo.
Art. 15 Clausola di rinvio
Per tutto quanto non previsto dal presente accordo, le Parti concordemente rinviano alle norme del Codice civile vigenti in materia.
Per l’USR Sicilia
Il Direttore Generale Xxxxxxxx Xxxxxx
Per il CeSVoP La Presidente
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx