Contract
Oggetto: ADOZIONE DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI PER IL TRIENNIO 2020-2022 E DELL'ELENCO ANNUALE DEI LAVORI PUBBLICI 2020, AI SENSI DELL'ART. 21 DEL D.LGS N. 50/2016 S.M.I.
DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 47 / 2020 del 11/02/2020
OGGETTO: ADOZIONE DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI PER IL TRIENNIO 2020-2022 E DELL'ELENCO ANNUALE DEI LAVORI PUBBLICI 2020, AI SENSI DELL'ART. 21 DEL D.LGS N. 50/2016 S.M.I.
vista la seguente proposta di deliberazione n. 59/2020, avanzata dal Direttore della Unità Struttura Semplice Dipartimentale Tecnico Patrimoniale
IL DIRETTORE GENERALE
PREMESSO CHE:
• l'art.21 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n.50 s.m.i., prescrive che le amministrazioni aggiudicatrici sono tenute ad adottare ed approvare il programma triennale dei lavori pubblici nonché i relativi aggiornamenti annuali, nel rispetto dei documenti programmatori ed in coerenza con il bilancio;
• ai sensi dell’art. 21 comma 3 del D.Lgs 50/2016 s.m.i., Il programma triennale dei lavori pubblici e i relativi aggiornamenti annuali contengono i lavori il cui valore stimato sia pari o superiore a 100.000 euro e indicano, previa attribuzione del codice unico di progetto di cui all’articolo 11 della legge n. 3 del 16 gennaio 2003, i lavori da avviare nella prima annualità;
• l’articolo 23, comma 3 del D.Lgs 50/2016 s.m.i. prevede che, ai fini dell’inserimento nel programma triennale, le amministrazioni aggiudicatrici approvano preventivamente, ove previsto, il documento di fattibilità delle alternative progettuali, di cui all’articolo 23, comma 5 del Codice;
• il programma triennale costituisce momento di identificazione e quantificazione dei fabbisogni delle Pubbliche Amministrazioni dove prevedere lavori finalizzati a mantenere e, ove possibile, a migliorare la qualità del proprio patrimonio edilizio e tecnologico;
• ai sensi dell’art.21, comma 8 del Codice dei contratti pubblici, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha approvato il Decreto n.14 del 16/01/2018 concernente il “Regolamento recante procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e aggiornamenti annuali”;
• l’art.3, comma 1, del citato Decreto MIT n.14 del 16/01/2018, prescrive l’adozione del programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi elenchi annuali, sulla base degli schemi-tipo allegati al decreto;
PRESO ATTO, pertanto, che è necessario procedere con l’adozione del programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022 comprensivo dell'elenco annuale dei lavori dell’anno 2020;
VISTO lo schema di programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022 comprensivo dell'elenco annuale dei lavori dell’anno 2020 dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza, composto dalle Schede A, B, C, D, E F, proposto dal Dirigente della Struttura Semplice Tecnico-Patrimoniale e Referente Responsabile del programma, xxx. Xxxx Xxxxxxxxx, unito al presente provvedimento a costituirne parte integrante e sostanziale (allegato 1);
RILEVATO che il programma triennale dei lavori 2020/2022 comprende i seguenti interventi, riportati nell’allegato 2 del presente provvedimento, con indicazione delle relative fonti di finanziamento:
• Realizzazione intervento di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Seconda Fase”;
• Realizzazione intervento di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Terza Fase”;
RICHIAMATA la deliberazione n. 21 del 29/01/2020 di approvazione del progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in xxxxx Xxxxx xx 000 Xxxxxx – seconda fase;
RILEVATO che il suddetto intervento è inserito nell’elenco annuale dei lavori 2020;
VISTO il seguente documento di fattibilità delle alternative progettuali, inserito nel programma triennale, predisposto ai sensi dell’art. 21 comma 3 e dell’articolo 23 comma 5 del D.Lgs 50/2016 s.m.i.:
• Realizzazione intervento di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Terza Fase” (allegato 3);
RITENUTO di procedere, ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs 50/2016 s.m.i. in combinato disposto con gli artt. 3, 4 e 5 del Decreto n.14 del 16/01/2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ad adottare il programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022 comprensivo dell’elenco annuale dei lavori dell’anno 2020 di questa Azienda Regionale Emergenza Urgenza, come da ridetto schema di cui all’allegato 1 composto dalle Schede A, B, C, D, E F, con l’indicazione delle fonti di finanziamento;
PRESO ATTO della dichiarazione, di seguito allegata quale parte integrante e sostanziale della deliberazione, resa dal Responsabile Unico del Procedimento che attesta la completezza, la regolarità tecnica e la legittimità del presente provvedimento;
ACQUISITI i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, resi per quanto di specifica competenza ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i.;
DELIBERA
Per tutti i motivi in premessa indicati e integralmente richiamati:
1. di adottare, ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs 50/2016 s.m.i. in combinato disposto con gli artt. 3, 4 e 5 del Decreto n.14 del 16/01/2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022 comprensivo dell’elenco annuale dei lavori dell’anno 2020 di questa Azienda Regionale Emergenza Urgenza, predisposto dal Dirigente della Struttura Semplice Tecnico- Patrimoniale e Referente Responsabile del programma, composto dalle Schede A, B, C, D, E F con l’indicazione delle relative fonti di finanziamento, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (allegato 1);
2. di dare atto che il programma triennale dei lavori 2020/2022 comprende i seguenti interventi, riportati nell’allegato 2 con indicazione delle relative fonti di finanziamento:
• Realizzazione intervento di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in
xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Seconda Fase”;
• Realizzazione intervento di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Terza Fase”;
3. di dare atto che l’intervento ad oggetto “Realizzazione intervento di riqualificazione del Rifugio Finzi Ottolenghi, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Seconda Fase”, approvato con deliberazione n. 21 del 29/01/2020, è inserito nell’elenco annuale dei lavori 2020;
4. di approvare il seguente documento di fattibilità delle alternative progettuali, inserito nel programma triennale, predisposto ai sensi dell’art. 21 comma 3 e dell’articolo 23 comma 5 del D.Lgs 50/2016 s.m.i.:
• Realizzazione intervento di riqualificazione del Rifugio Finzi Ottolenghi, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Terza Fase” (allegato 3);
5. di pubblicare il programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022 comprensivo dell’elenco annuale dei lavori dell’anno 2020, a cura della Struttura Semplice Tecnico-Patrimoniale, sul sito dell’Osservatorio Regionale dei Lavori Pubblici, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sul sito internet aziendale nella sezione “Amministrazione trasparente”;
6. di dare atto che il programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022 comprensivo dell'elenco annuale dei lavori dell’anno 2020 è da intendersi approvato entro 60 giorni dalla pubblicazione sul sito dell’Osservatorio Regionale dei Lavori Pubblici, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sul sito internet aziendale nella sezione “Amministrazione trasparente”, ai sensi dell’art. 5 del Decreto MIT n. 14 del 16/01/2018 e dell’art 21comma 7 e art. 29 del D. Lgs n. 50/2016 s.m.i.;
7. di dare atto che gli oneri derivanti dal presente provvedimento trovano copertura nelle assegnazioni di cui alle DGR n. X/1521 del 20/03/2014 e n. X/6548 del 04/05/2017;
8. di dare atto che, ai sensi della L. n. 241/1990, responsabile del presente procedimento è l’Xxx. Xxxx Xxxxxxxxx;
9. di disporre che vengano rispettate tutte le prescrizioni inerenti la pubblicazione sul portale web aziendale e di tutte le informazioni e i documenti richiesti e necessari ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, c.d. Amministrazione Trasparente;
10. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all'Albo Pretorio on line dell'Azienda, dando atto che lo stesso è immediatamente esecutivo (ex art. 32 comma 5 L. n. 69/2009 s.m.i. e art. 17 comma 6 L.R. n. 33/2009).
1. di disporre che vengano rispettate tutte le prescrizioni inerenti alla pubblicazione sul portale web aziendale di tutte le informazioni e i documenti richiesti e necessari ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., c.d. Amministrazione Trasparente;
2. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all'Albo Pretorio on line dell'Azienda, dando atto che lo stesso è immediatamente esecutivo (ex art. 32 comma 5 L. n. 69/2009 s.m.i. e art. 17 comma 6 L.R. n. 33/2009).
La presente delibera è sottoscritta digitalmente, ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i., da:
Il Direttore Amministrativo Xxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Il Direttore Sanitario Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx
Il Direttore Generale Xxxxxxx Xxxx
Il/La proponente del provvedimento Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
ALLEGATO I - SCHEDA A : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE AZIENDA REGIONALE EMERGENZA URGENZA
QUADRO DELLE RISORSE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
TIPOLOGIA RISORSE | Arco temporale di validità del programma | |||
Disponibilità finanziaria (1) | Importo Totale (2) | |||
Primo anno | Secondo anno | Terzo anno | ||
RISORSE DERIVANTI DA ENTRATE AVENTI DESTINAZIONE VINCOLATA PER LEGGE | 600,000.00 | 2,735,413.05 | 959,412.62 | 4,294,825.67 |
RISORSE DERIVANTI DA ENTRATE ACQUISITE MEDIANTE CONTRAZIONE DI MUTUO | 0.00 | 0.00 | 0.00 | 0.00 |
RISORSE ACQUISITE MEDIANTE APPORTI DI CAPITALI PRIVATI | 0.00 | 0.00 | 0.00 | 0.00 |
STANZIAMENTI DI BILANCIO | 0.00 | 0.00 | 0.00 | 0.00 |
FINANZIAMENTI ACQUISIBILI AI SENSI DELL'ARTICOLO 3 DEL DECRETO-LEGGE 31 OTTOBRE 1990, N.310, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 22 DICEMBRE 1990, N.403 | 0.00 | 0.00 | 0.00 | 0.00 |
RISORSE DERIVANTI DA TRASFERIMENTO DI IMMOBILI | 0.00 | 0.00 | 0.00 | 0.00 |
ALTRA TIPOLOGIA | 0.00 | 0.00 | 0.00 | 0.00 |
Totale | 600,000.00 | 2,735,413.05 | 959,412.62 | 4,294,825.67 |
Il referente del programma XXXXXXXXX XXXX XXXXX XXXXX
Note:
(1) La disponibilità finanziaria di ciascuna annualità è calcolata come somma delle informazioni elementari relative ai costi annuali di ciascun intervento di cui alla scheda D.
(2) L'importo totale delle risorse necessarie alla realizzazione del programma triennale è calcolato come somma delle tre annualità
ALLEGATO I - SCHEDA B : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE AZIENDA REGIONALE EMERGENZA URGENZA
ELENCO DELLE OPERE INCOMPIUTE
CUP (1) | Descrizione Opera | Determinazioni dell' amministrazione (Tabella B.1) | Ambito di interesse dell'opera (Tabella B.2) | Anno ultimo quadro economico approvato | Importo complessivo dell'intervento (2) | Importo complessivo lavori (2) | Oneri necessari per l'ultimazione dei lavori | Importo ultimo SAL | Percentuale avanzamento lavori (3) | Causa per la quale l'opera è incompiuta (Tabella B.3) | L'opera è attualmente fruibile parzialmente dalla collettività? | Stato di realizzazione ex comma 2 art.1 DM 42/2013 (Tabella B.4) | Possibile utilizzo ridimensionato dell'Opera | Destinazione d'uso (Tabella B.5) | Cessione a titolo di corrispettivo per la realizzazione di altra opera pubblica ai sensi dell’articolo 191 del Codice (4) | Vendita ovvero demolizione (4) | Oneri per la rinaturalizzazione, riqualificazione ed eventuale bonifica del sito in caso di demolizione | Parte di infrastruttura di rete |
Il referente del programma XXXXXXXXX XXXX XXXXX XXXXX
Note:
(1) Indica il CUP del progetto di investimento nel quale l'opera incompiuta rientra: è obbligatorio per tutti i progetti avviati dal 1 gennaio 2003.
(2) Importo riferito all'ultimo quadro economico approvato.
(3) Percentuale di avanzamento dei lavori rispetto all'ultimo progetto approvato.
(4) In caso di cessione a titolo di corrispettivo o di vendita l'immobile deve essere riportato nell'elenco di cui alla scheda C ; in caso di demolizione l'intervento deve essere riportato fra gli interventi del programma di cui alla scheda D.
Tabella B.1
a) è stata dichiarata l'insussistenza dell'interesse pubblico al completamento ed alla fruibilità dell'opera
b) si intende riprendere l'esecuzione dell'opera per il cui completamento non sono necessari finanziamenti aggiuntivi
c) si intende riprendere l'esecuzione dell'opera avendo già reperito i necessari finanziamenti aggiuntivi
d) si intende riprendere l'esecuzione dell'opera una volta reperiti i necessari finanziamenti aggiuntivi
Tabella B.2
a) nazionale
b) regionale
Tabella B.3
a) mancanza di fondi
b1) cause tecniche: protrarsi di circostanze speciali che hanno determinato la sospensione dei lavori e/o l'esigenza di una variante progettuale b2) cause tecniche: presenza di contenzioso
c) sopravvenute nuove norme tecniche o disposizioni di legge
d) fallimento, liquidazione coatta e concordato preventivo dell'impresa appaltatrice, risoluzione del contratto, o recesso dal contratto ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di antimafia
e) mancato interesse al completamento da parte della stazione appaltante, dell'ente aggiudicatore o di altro soggetto aggiudicatore
Tabella B.4
a) i lavori di realizzazione, avviati, risultano interrotti oltre il termine contrattualmente previsto per l'ultimazione (Art. 1 c2, lettera a), DM 42/2013)
b) i lavori di realizzazione, avviati, risultano interrotti oltre il termine contrattualmente previsto per l'ultimazione non sussistendo allo stato, le condizioni di riavvio degli stessi. (Art. 1 c2, lettera b), DM 42/2013)
c) i lavori di realizzazione, ultimati, non sono stati collaudati nel termine previsto in quanto l'opera non risulta rispondente a tutti i requisiti previsti dal capitolato e dal relativo progetto esecutivo come accertato nel xxxxx xxxxx xxxxxxxxxx xx xxxxxxxx. (Xxx. 0 x0, xxxxxxx x), DM 42/2013)
Tabella B.5
a) prevista in progetto
b) diversa da quella prevista in progetto
ALLEGATO I - SCHEDA C : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE AZIENDA REGIONALE EMERGENZA URGENZA
ELENCO DEGLI IMMOBILI DISPONIBILI
Codice univoco immobile (1) | Riferimento CUI intervento (2) | Riferimento CUP Opera Incompiuta (3) | Descrizione immobile | Codice Istat | Localizzazione - CODICE NUTS | Cessione o trasferimento immobile a titolo corrispettivo ex art.21 comma 5 e art.191 comma 1 (Tabella C.1) | Concessi in diritto di godimento, a titolo di contributo ex articolo 21 comma 5 (Tabella C.2) | Alienati per il finanziamento e la realizzazione di opere pubbliche ex art.3 DL 310/1990 s.m.i. | Già incluso in programma di dismissione di cui art.27 DL 201/2011, convertito dalla L. 214/2011 (Tabella C.3) | Tipo disponibilità se immobile derivante da Opera Incompiuta di cui si è dichiarata l'insussistenza dell'interesse (Tabella C.4) | Valore Stimato (4) | ||||||
Reg | Prov | Com | Primo anno | Secondo anno | Terzo anno | Annualità successive | Totale |
Il referente del programma XXXXXXXXX XXXX XXXXX XXXXX
Note:
(1) Codice obbligatorio: "I" + numero immobile = cf amministrazione + prima annualità del primo programma nel quale l'immobile è stato inserito + progressivo di 5 cifre
(2) Riportare il codice CUI dell'intervento (nel caso in cui il CUP non sia previsto obbligatoriamente) al quale la cessione dell'immobile è associata; non indicare alcun codice nel caso in cui si proponga la semplice alienazione o cessione di opera incompiuta non connessa alla realizzazione di un intervento
(3) Se derivante da opera incompiuta riportare il relativo codice CUP
(4) Riportare l’ammontare con il quale l’immobile contribuirà a finanziare l’intervento, ovvero Il valore dell’immobile da trasferire (qualora parziale, quello relativo alla quota parte oggetto di cessione o trasferimento) o il valore del titolo di godimento oggetto di cessione.
Tabella C.1 0.xx 0.xxxxxxxx 0.xxxxxx
Tabella C.2
1. no
2. si, cessione
3. si, in diritto di godimento, a titolo di contributo, la cui utilizzazione sia strumentale e tecnicamente connessa all'opera da affidare in concessione
Tabella C.3
1. no
2. si, come valorizzazione
3. si, come alienazione
Tabella C.4
1. cessione della titolarità dell’opera ad altro ente pubblico
2. cessione della titolarità dell’opera a soggetto esercente una funzione pubblica
3. vendita al mercato privato
4. disponibilità come fonte di finanziamento per la realizzazione di un intervento ai sensi del comma 5 art.21
ALLEGATO I - SCHEDA D : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE AZIENDA REGIONALE EMERGENZA URGENZA
ELENCO DEGLI INTERVENTI DEL PROGRAMMA
Codice Unico Intervento - CUI (1) | Cod. Int. Xxx.xx (2) | Codice CUP (3 | Annualità nella quale si prevede di dare avvio alla procedura di affidamento | Responsabile del procedimento (4) | Lotto funzionale (5) | Lavoro complesso (6) | Codice Istat | Localizzazione - codice NUTS | Tipologia | Settore e sottosettore intervento | Descrizione dell'intervento | Livello di priorità (7) (Tabella D.3) | STIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO (8) | Intervento aggiunto o variato a seguito di modifica programma (12) (Tabella D.5) a seguito di modifica programma (12) (Tabella D.5) | ||||||||||
Primo anno | Secondo anno | Terzo anno | Costi su annualità successive | Importo complessivo (9) | Valore degli eventuali immobili di cui alla scheda C collegati all'intervento (10) | Scadenza temporale ultima per l'utilizzo dell'eventuale finanziamento derivante da contrazione di mutuo | Apporto di capitale privato | |||||||||||||||||
Reg | Prov | Com | ||||||||||||||||||||||
Importo | Tipologia (Tabella D.4) | |||||||||||||||||||||||
I031281701352 01900001 | F45D160000000 02 | 2020 | XXXXXXXXX XXXX XXXXX | SI | SI | 030 | 015 | 146 | ITC45 | RISTRUTTUR AZIONE | ISTRUZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNI PER IL MERCATO DEL LAVORO SCUOLA E ISTRUZIONE | LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL RIFUGIO FINZI OTTOLENGHI, SITO IN XXXXX XXXXX Xx 000 XXXXXX – SECONDA FASE. INTERVENTO FINANZIATO CON D.G.R. | PRIORITA MASSIMA | 400,000.00 | 1,735,413.05 | 0.00 | 0.00 | 2,221,316.69 | 31-12-2022 | 0.00 | ||||
I031281701352 01900002 | F48J170000600 02 | 2020 | XXXXXXXXX XXXX XXXXX | SI | SI | 030 | 015 | 146 | ITC45 | RISTRUTTUR AZIONE | ISTRUZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNI PER IL MERCATO DEL LAVORO SCUOLA E ISTRUZIONE | REALIZZAZIONE INTERVENTO DI “RIQUALIFICAZIONE DEL RIFUGIO FINZI OTTOLENGHI, SITO IN XXXXX XXXXX Xx 000 XXXXXX, TERZA FASE”; X.X.X. X. X/0000 XXX 20/03/2014, X.X.X. X. X/0000 XXX 04/05/2017 E D.G.R. N. XI/264 DEL 28/06/2018 | PRIORITA MASSIMA | 200,000.00 | 1,000,000.00 | 959,412.62 | 0.00 | 2,178,683.31 | 31-12-2021 | 0.00 |
Il referente del programma XXXXXXXXX XXXX XXXXX XXXXX
Note:
(1) Numero intervento = "I" + cf amministrazione + prima annualità del primo programma nel quale l'intervento è stato inserito + progressivo di 5 cifre della prima annualità del primo proramma
(2) Numero interno liberamente indicato dall'amministrazione in base a proprio sistema di codifica
(3) Indica il CUP (cfr. articolo 3 comma 5)
(4) Riportare nome e cognome del responsabile del procedimento
(5) Indica se lotto funzionale secondo la definizione di cui all’art.3 comma 1 lettera qq) del D.Lgs.50/2016
(6) Indica se lavoro complesso secondo la definizione di cui all’art.3 comma 1 lettera oo) del D.Lgs.50/2016
(7) Indica il livello di priorità di cui all'articolo 3 commi 11 e 12
(8) Ai sensi dell'art.4 comma 6, in caso di demolizione di opera incompiuta l'importo comprende gli oneri per lo smantellamento dell'opera e per la rinaturalizzazione, riqualificazione ed eventuale bonifica del sito.
(9) Importo complessivo ai sensi dell'articolo 3, comma 6, ivi incluse le spese eventualmente già sostenute e con competenza di bilancio antecedente alla prima annualità
(10) Riportare il valore dell'eventuale immobile trasferito di cui al corrispondente immobile indicato nella scheda C
(11) Riportare l’importo del del capitale privato come quota parte del costo totale
(12) Indica se l'intervento è stato aggiunto o è stato modificato a seguito di modifica in corso d'anno ai sensi dell'art.5 commi 8 e 10. Tale campo, come la relativa nota e tabella, compaiono solo in caso di modifica del programma
Tabella D.1
Cfr. Classificazione Sistema CUP: codice tipologia intervento per natura intervento 03= realizzazione di lavori pubblici (opere e impiantistica)
Tabella D.2
Cfr. Classificazione Sistema CUP: codice settore e sottosettore intervento
Tabella D.3
1. priorità massima
2. priorità media
3. priorità minima
Tabella D.4
1. finanza di progetto
2. concessione di costruzione e gestione
3. sponsorizzazione
4. società partecipate o di scopo
5. locazione finananziaria
6. contratto di disponibilità
9. altro
Tabella D.5
1. modifica ex art.5 comma 9 lettera b)
2. modifica ex art.5 comma 9 lettera c)
3. modifica ex art.5 comma 9 lettera d)
4. modifica ex art.5 comma 9 lettera e)
5. modifica ex art.5 comma 11
ALLEGATO I - SCHEDA E : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE AZIENDA REGIONALE EMERGENZA URGENZA
INTERVENTI RICOMPRESI NELL'ELENCO ANNUALE
Codice Unico Intervento - CUI | CUP | Descrizione dell'intervento | Responsabile del procedimento | Importo annualità | Importo intervento | Finalità (Tabella E.1) | Livello di priorità | Conformità Urbanistica | Verifica vincoli ambientali | Livello di progettazione (Tabella E.2) | CENTRALE DI COMMITTENZA O SOGGETTO AGGREGATORE AL QUALE SI INTENDE DELEGARE LA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO | Intervento aggiunto o variato a seguito di modifica programma (*) | |
codice AUSA | denominazione | ||||||||||||
I03128170135201900001 | F45D16000000002 | LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL RIFUGIO FINZI OTTOLENGHI, SITO IN XXXXX XXXXX Xx 000 XXXXXX – SECONDA FASE. INTERVENTO FINANZIATO CON D.G.R. | XXXXXXXXX XXXX XXXXX | 400,000.00 | 2,221,316.69 | VAB - VALORIZZAZIONE BENI VINCOLATI | PRIORITA MASSIMA | SI | SI | PROGETTO ESECUTIVO | |||
I03128170135201900002 | F48J17000060002 | REALIZZAZIONE | XXXXXXXXX XXXX XXXXX | 200,000.00 | 2,178,683.31 | VAB - | PRIORITA MASSIMA | SI | SI | PROGETTO | |||
INTERVENTO DI | VALORIZZAZIONE | ESECUTIVO | |||||||||||
“RIQUALIFICAZIONE DEL | BENI VINCOLATI | ||||||||||||
RIFUGIO FINZI | |||||||||||||
OTTOLENGHI, SITO IN | |||||||||||||
XXXXX XXXXX Xx 000 | |||||||||||||
XXXXXX, TERZA FASE”; | |||||||||||||
X.X.X. X. X/0000 XXX | |||||||||||||
20/03/2014, X.X.X. X. | |||||||||||||
X/0000 XXX 04/05/2017 E | |||||||||||||
X.X.X. X. XX/000 XXX | |||||||||||||
28/06/2018 |
Il referente del programma XXXXXXXXX XXXX XXXXX XXXXX
(*) Tale campo compare solo in caso di modifica del programma Tabella E.1
ADN - Adeguamento normativo
AMB - Qualità ambientale
COP - Completamento Opera Incompiuta CPA - Conservazione del patrimonio
MIS - Miglioramento e incremento di servizio URB - Qualità urbana
VAB - Valorizzazione beni vincolati DEM - Demolizione Opera Incompiuta
DEOP - Demolizione opere preesistenti e non più utilizzabili
Tabella E.2
1. progetto di fattibilit tecnico - economica: "documento di fattibilit delle alternative progettuali".
2. progetto di fattibilit tecnico - economica: "documento finale"
3. progetto definitivo
4. progetto esecutivo
ALLEGATO I - SCHEDA F : PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020/2022 DELL'AMMINISTRAZIONE AZIENDA REGIONALE EMERGENZA URGENZA
ELENCO DEGLI INTERVENTI PRESENTI NELL'ELENCO ANNUALE DEL PRECEDENTE PROGRAMMA TRIENNALE E NON RIPROPOSTI E NON AVVIATI
Codice Unico Intervento - CUI | CUP | Descrizione dell'intervento | Importo intervento | Livello di priorità | Motivo per il quale l'intervento non è riproposto (1) |
Il referente del programma XXXXXXXXX XXXX XXXXX XXXXX
Note:
(1) breve descrizione dei motivi
ALLEGATO 2: Elenco interventi inseriti nel Piano Triennale dei lavori pubblici 2020-2022
Fonte finanziamento | Descrizione | Costo complessivo |
DGR X/1521 del 20/03/2014 | Realizzazione intervento di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Seconda Fase” | € 2.221.316,69 |
DGR X/1521 del 20/03/2014, DGR X/6548 del 04/05/2017, DGR XI/264 del 28/06/2018 | Realizzazione intervento di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Terza Fase” | € 2.178.683,31 |
Il Responsabile del Programma Xxx. Xxxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
Realizzazione intervento di riqualificazione del rifugio Xxxxx Xxxxxxxxxx, sito in xxxxx Xxxxx 000 Xxxxxx, “Terza Fase”
DOCUMENTO DI FATTIBILITÀ DELLE ALTERNATIVE PROGETTUALI AI SENSI DELL’ART. 21 COMMA 3 DEL D.LGS 50/2016 S.M.I.
Premesse
Il Rifugio Finzi Ottolenghi è una grande villa, contornata da un notevole parco a verde, realizzata alla fine del 1800 e ubicata a Milano in V.le Monza, di proprietà dell’Ist. Xxxxxxx Xxxx, che ha utilizzato l’edificio fino a pochi anni or sono per la propria attività istituzionale. Il complesso “Rifugio Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx”, a seguito di dismissione di funzioni assistenziali nel 2007 ed in considerazione dell’assegnazione con provvedimento regionale della nuova sede di AREU ivi individuata, è stato oggetto di accordo stipulato –previa autorizzazione regionale- tra l’A.O. Istituto Ortopedico Xxxxxxx Xxxx (ora ASST Pini/CTO) e AREU per la realizzazione, nell’ambito dell’area di management del sistema trauma e maxiemergenze di Regione Lombardia, del primo centro di insegnamento per la gestione dei traumi, le emergenze mediche e le situazioni di maxiemergenza convenzionale e non convenzionale. A fronte di tale progetto, si è determinato di realizzare il progetto di ristrutturazione del complesso in tre distinte fasi, in ragione della disponibilità di appositi finanziamenti. L’ASST Pini/CTO e AREU, a seguito del collaudo delle opere di FASE 1, con proprie deliberazioni rispettivamente n. 538 del 08/10/2018 e n. 299 del 15/10/2018, hanno provveduto ad approvare il contratto di comodato d’uso gratuito del complesso immobiliare in oggetto, per la durata di 35 anni.
Relazione storica.
L’ex polo abilitativo “Istituto Ortopedico Xxxxxxx Xxxx”, già rifugio Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx nacque nel 1874 a Milano allo scopo di accogliere, curare e riabilitare i bambini rachitici poveri. La “Scuola dei Rachitici” ebbe sede inizialmente in via S. Xxxxxx, in seguito in vicolo Rasini, fino all’attuale collocazione nell’area ricca di memorie storiche situata nei pressi di piazza Cardinal Ferrari.
Divenuto un completo ospedale specializzato in ortopedia, scienza medica affermatasi solo sul finire del XVIII secolo, l’Istituto venne ampliato tramite la creazione di nuovi padiglioni tra il 1902 e il 1923. Tra queste nuove costruzioni si annovera l’edificio di viale Monza denominato ”Rifugio Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx” dal nome della fondatrice Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx, la quale aveva ideato un’Opera Pia per l’assistenza agli invalidi non ancora entrata in fase di attuazione; il Consiglio di
Amministrazione del Xxxxxxx Xxxx riuscì ad ottenere la conversione dell’Opera in un Istituto collegato alla Scuola di lavoro dell’Ospedale per assistere gli inabili al lavoro e fornire loro un’istruzione professionale. Il Rifugio Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx fu approvato con Decreto Reale il 20 agosto 1909 secondo la convenzione del 1908. La costruzione del nuovo edificio venne attuata dal Consiglio presieduto dall’architetto Xxxxxxxx Xxxxxx che diresse l’istituto nel periodo della prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra. I lavori ebbero inizio nel 1914 ad opera dell’Xxx. Xxxxx Xxxxxx. Il progetto originale è risultato irreperibile sia presso l’archivio dell’Ospedale Pini sia presso l’Archivio Storico Civico del Comune di Milano. I bombardamenti risalenti al secondo conflitto mondiale hanno infatti causato la distruzione di tutti gli atti precedenti agli anni ’20 relativi ai comuni annessi a Milano nel ‘900 (nel nostro caso Gorla). La documentazione antica superstite è perciò rappresentata solo da una mappa catastale risalente agli anni Venti, da alcune stampe fotografiche b/n anteriori al 1925 e da un acquerello dipinto da Xxxxxxxx Xxxxxx entro il 1954. Il fabbricato principale si sviluppava su tre piani, con fronte orientato ad ovest, verso l’ingresso di viale Monza. L’edificio presentava sul retro due ali simmetriche laterali a T; metà circa delle ali nella porzione attigua al fabbricato, comprendevano due piani con sovrastanti terrazzi.
Al piano sotterraneo si trovavano i servizi di cucina, di magazzino e refettorio per il personale; a quello terreno si trovava il servizio di pronto soccorso, il laboratorio di fisiologia del lavoro, laboratori per la rieducazione funzionale e fisioterapica, il laboratorio anatomopatologico, impianto completo di radiografia e fotografia, gli alloggi dei medici interni, delle Suore di sorveglianza e delle infermiere. Il primo piano era invece occupato dalle sale operative e dalle infermerie; il secondo dai dormitori e dai laboratori di rieducazione professionale. Durante la costruzione dell’edificio la nazione italiana entrò in guerra: si scelse quindi di offrire il Rifugio ai mutilati di guerra bisognosi di rieducazione. Tale attività fu svolta fino al 1921 quando l’edificio tornò Scuola di lavoro per storpi e mutilati per malattia fino al termine della seconda guerra mondiale. Dopo il 1921 il complesso fu ampliato e modificato; entro il 1925 vennero costruiti sei fabbricati ad un piano che attorniavano quello principale con destinazioni di garage e portineria; scuola di rieducazione agraria e sperimentale; officina di protesi; chiesa; camera mortuaria; sala di autopsia.
Localizzazione dell’intervento
Il complesso degli edifici appartenenti all’Istituto Ortopedico Xxxxxxx Xxxx, è localizzato presso l’antico nucleo del Quartiere Gorla, nell’attuale zona 2 di Milano in Viale Monza, importante asse viario rilevato già nel XVIII secolo dal Catasto Teresiano, congiunge la periferia nord-est di Milano con Monza attraversando una zona caratterizzata fino a qualche decennio fa da una massiccia industrializzazione. Il complesso architettonico del Xxxxxxx Xxxx si estende tra viale Monza e le vie Isocrate e Xxxxxxx con ingresso principale su viale Monza n° 223 ed ingresso secondario su via Isocrate. Sorge in prossimità della stazione metropolitana di Gorla. Il complesso ex polo riabilitativo di Viale Monza n° 223 è costituito da una serie di edifici all’interno di un parco storico.
st
Via Erodoto
Giardino pubblico
Nord
Ove
t
Sud
Via Isocrate
Foto zenitale del Complesso ex polo riabilitativo di Viale Monza
Individuazione Ambito di intervento su cartografia PGT
MAPPA CATASTALE
edificio A oggetto di intervento
Inquadramento Urbanistico
Delibera Comunale di approvazione del P.G.T. di Xxxxxx (Xxxxx xx Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx) xx 00 del 22/05/2012
Piano delle Regole – tav R01 Ambiti Territoriali Omogenei
Individuazione Ambito di intervento su cartografia PGT : TUC Tessuto Urbano Consolidato ART.2.a
Piano delle Regole – tav R02 Var Indicazioni Morfologiche
individuazione ambito di intervento su cartografia PGT
Piano dei Servizi – tav S01 Var – Sistemi Pubblici di Interesse Generale esistenti
Salute esistente
Descrizione del complesso edilizio
Edificio centrale – Corpi A, F, G.
Si tratta di un unico edificio che, per struttura costruttiva, è stato suddiviso in 3 corpi: A (centrale), (F sul lato nord) e G (sul lato sud). E’ l’edificio principale di tutta la struttura, quello di dimensioni più rilevanti e di maggior pregio architettonico. Il corpo A è costituito da 4 livelli, di cui uno seminterrato e 3 fuori terra, mentre i corpi F e G occupano il solo livello rialzato. L’utilizzo previsto per i 4 piani è il seguente:
✓ Piano S: Magazzini e vani tecnici
✓ Piano R: Corsi. Aule “Tecniche” ed Area Ristoro
✓ Piano 1: Corsi. Aule “tradizionali”.
✓ Piano 2: Corsi. Aule “ICT” + Uffici direzionali
Foresteria – corpi C e D
I due corpi costituiscono in realtà un solo edificio al piano rialzato, in quanto sono collegati fra loro. L’edificio verrà destinato a foresteria per l’accoglienza di docenti e discenti. Molte delle segmentazioni già esistenti saranno mantenute, ma ciò nonostante l’edificio necessita di un rifacimento completo degli impianti. In particolare, per quanto riguarda l’impianto termoidraulico, occorre sostituire le tubazioni di collegamento con la centrale termica e rivedere anche l’impiantistica interna.
Magazzino materiale AREU – corpo B
E’ un unico corpo a un solo piano di circa 320 mq. Tutto l’edificio verrà destinato ad accogliere il materiale AREU; in particolare, all’estremo sud ci sarà la zona di ricezione e rilascio del materiale e all’interno lo stoccaggio.
Scuderia
Si tratta di una struttura in evidente stato di degrado inutilizzabile. Previo ottenimento autorizzazione della soprintendenza, si intende demolire la struttura.
Casetta custode.
E’ posizionata circa al centro dell’area ed è costituita da una piccola struttura di due piani, complessivamente di 70 mq circa. E’ necessario eseguire opere di messa in sicurezza della balaustra del terrazzino e ristrutturare gli spazi destinati ad accogliere alcuni uffici di supporto.
Viabilità
Attualmente sono presenti due ingressi, uno frontale rispetto al corpo centrale, verso viale Monza, che attraversa un parco pubblico e una verso via Isocrate, laterale sul lato sud, che porta direttamente alla zona retrostante al corpo principale, dove si troveranno i parcheggi. Dal momento che il solo ingresso agevole (e anche quello di maggior pregio) è quello verso viale Monza, si lascerà questo per l’ingresso pedonale, per le autorità e per i rari trasporti di eccezionali dimensioni, mentre l’ingresso da via Isocrate sarà quello automobilistico da utilizzarsi di norma. Per il futuro si prevede di realizzare anche un ulteriore ingresso verso via Erodoto, al fine di rendere minimo il disturbo della zona centrale causato dal passaggio di mezzi AREU. Tale ingresso non sarà presidiato e sarà accessibile solo al personale AREU addetto ai mezzi.
Descrizione interventi di FASE 1 e FASE 2
FASE 1
Regione Lombardia ha stanziato un primo finanziamento con Decreto n° 8048 della Direzione Generale Salute in data 04/09/2014 di € 4.738.875,95, per la progettazione ed esecuzione delle opere necessarie alla realizzazione dell’intervento denominato FASE 1 che ha riguardato una porzione del piano rialzato dell’edificio principale adibito ad aule formative ed uffici. La stazione Appaltante dell’intervento di fase 1, l’ASST Pini/CTO, ha proceduto ad aggiudicare i lavori con deliberazione n. 400 del 10 settembre 2015, a realizzare l’intervento e ad approvare il collaudo con Deliberazione n. 462 del 02/08/2018.
FASE 1: Pianta progetto piano rialzato (intervento concluso)
FASE 2
La progettazione delle opere necessarie alla realizzazione dell’intervento denominato di FASE 2, Stazione Appaltante AREU e finanziato con D.G.R. n. X/1521 del 20/03/2014, attualmente in corso di approvazione regionale. L’intervento riguarda il completamento della ristrutturazione del piano rialzato dell’edificio principale anch’esso adibito ad aule formative, uffici e punto ristoro, oltre alla realizzazione del locale manutenzione nell’edificio C (ex centrale termica).
FASE 2 Pianta progetto piano rialzato (progetto esecutivo in corso di approvazione)
Intervento di FASE 3
L’intervento relativo alla fase 3, oggetto del presente studio di fattibilità delle alternative progettuali, prevede la ristrutturazione del primo piano dell’edificio principale, per una superficie complessiva di circa mq 1.049,00.
Pianta piano primo: ipotesi destinazioni d’uso
Il primo piano, in continuità ed a completamento di quanto previsto al piano rialzato, sarà adibito ad aule di formazione, uffici e spazi comuni. L’intervento dovrà prevedere l’adeguamento alle vigenti normative in materia di requisiti igienico/sanitari, barriere architettoniche, dotazioni impiantistiche, antincendio, interventi antisismici oltre all’adeguamento statico del vano scala centrale. Xxxxxxxx altresì previste adeguate vie di esodo per un affollamento previsto di circa 100 persone. Gli spazi, come detto, saranno di tipo formativo/didattico. Si prevede di realizzare una sala di realtà immersiva, sette aule didattiche, sale riunioni, una stanza di degenza ospedaliera e una stanza tipo ambulatorio medico, per attività formative, oltre a locali coffee break, reception, depositi, archivi, servizi igienici.
Gli interventi previsti sono i seguenti:
Interventi edili
• Nuove pareti in cartongesso;
• Idropittura lavabile per interni
• Pavimenti vinilici;
• Rivestimenti acustici delle sale formazione/didattiche con pannelli fonoassorbenti;
• Pavimento in gres porcellanato nei corridoi, nei bagni e negli altri locali;
• pavimento galleggiante;
• Controsoffitti in alluminio microforato ed in pannelli di cartongesso, entrambi ispezionabili;
• Serramenti esterni in legno
• Serramenti interni per vetrate in alluminio
• Porte interne in legno
• Porte REI
• Sanitari sospesi, lavabi, docce
Interventi strutturali
Per quanto attiene alle realizzazioni di tipo strutturale, si devono prevedere:
• Cappa antisismica strutturale di almeno 5 cm su tutto il pavimento del piano oggetto delle lavorazioni;
• Verifica della staticità e tenuta del nucleo centrale – vano scala;
• messa in sicurezza soffitto; Interventi impiantistici
IMPIANTO MECCANICO
• Impianto di climatizzazione con sistema VRV a recupero di calore;
• Distribuzione gas nel corridoio, dalle unità esterne alle unità interne;
• Impianto idrico sanitario di alimentazione acqua calda fredda e ricircolo;
• Impianto idrico sanitario di scarico;
• Impianto antincendio a cassette UNI 45;
• Sistema di controllo impianto di climatizzazione; IMPIANTO ELETTRICO
• Nuova cabina elettrica MT/BT;
• impianto di FM e Luce;
• nuovi quadri elettrici di distribuzione; IMPIANTO TELEFONO-DATI
• armadi rack;
• Impianto prese dati completo di prese e linee fino ai rack;
• linee in fibra ottica per comunicazione dei rack con il centrostella al piano interrato; RIVELAZIONE E ALLARME INCENDIO
• Espansione centrale rivelazione incendio esistente al piano interrato con nuovo loop per il piano 1
• Impianto rivelazione incendio a soffitto, nel controsoffitto e nei canali dell’aria del piano 1, completo di pulsanti e targhe di segnalazione ottico-acustiche
IMPIANTO SEGNALAZIONE AUDIO EVAC
• Espansione della centrale EVAC esistente al piano interrato;
• Impianto di segnalazione tramite diffusori acustici;
• Postazione microfonica in reception; IMPIANTO SEGNALAZIONE INTRUSIONE
• Espansione della centrale antintrusione esistente del piano interrato;
• Impianto antintrusione al piano 1; IMPIANTO VIDEOCITOFONICO
• Espansione dell’impianto esistente per una postazione videocitofonica intercomunicante in reception; IMPIANTO AUDIO-VIDEO PER SALE AULE CONFERENZA
• Predisposizione cablaggio audio-video per proiettori a soffitto;
Il quadro economico dell’intervento di FASE 3 è il seguente:
QUADRO ECONOMICO | ||||
1 | Importo dei lavori a corpo | € 1.346.000,00 | ||
2 | Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta (Titolo IV D. Lgs. n. 81/08) | € 54.000,00 | ||
3 | € 1.400.000,00 TOTALE 1 |
SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE
4 | Forniture arredi | € | 100.000,00 | ||
5 | Demolizioni, rilievi, accertamenti e indagini | € | 11.000,00 | ||
6 | Allacciamenti ai pubblici esercizi | € | 20.000,00 | ||
7 | Imprevisti e lavori in economia (art. 42 c. 3 lett.- b) DPR 207/2010) | € | 70.000,00 | ||
8 | Acquisizione apparati | € | 50.000,00 | ||
9 | Accantonamento per adeguamento prezzi art. 106 comma 1 D.Lgs 50/2016 | € | 14.000,00 | ||
10 | Spese di cui agli articoli 24, 26, 27, 31 c. 8, 46 e 113 del D. Lgs. n. 50/16 | ||||
10/a | Progettazione Fattibilità Tecnico Economica, Definitiva ed Esecutiva (compreso CNPAIA), contrattualizzati | € | 93.749,19 | ||
10/b | Verifica Progettazione (compreso CNPAIA), contrattualizzati | € | 34.868,24 | ||
10/c | Direzione lavori (compreso CNPAIA) | € | 139.620,00 | ||
10/d | CSE (compreso CNPAIA) | ||||
10/e | Accatastamento | ||||
10/f | Certificazione energetica | ||||
10/g | Collaudo Tecnico Amminstrativo, collaudo statico, collaudi specialistici, (compreso CNPAIA) | ||||
11 | accantonamento opere artistiche legge 717/1949 | € | - | ||
12 | Spese per pubblicità, ANAC, commissioni giudicatrici | € | 20.000,00 | ||
13 | Tecnico 818 | € | 10.000,00 | ||
14 | TOTALE 2 (SOMME A DISPOSIZIONE STAZIONE APPALTANTE: importi righe da 4 a 13) | € | 563.237,43 |
15 | IVA sul totale importo lavori, riga 3 | 10,00% | € | 140.000,00 | ||
16 | IVA su forniture escluse dall'appalto, riga 4 | 22,00% | € | 22.000,00 | ||
17 | IVA su somme a disposizione di cui alle righe 5,6,8,10,11,12,13 | 22,00% | € | 45.044,82 | ||
18 | IVA su imprevisti, lavori in economia e accantonamento, righe 7,9 | 10,00% | € | 8.400,00 | ||
19 | TOTALE 3 (SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE_ ONERI FISCALI DI LEGGE: importi righe da 15 a 18) | € | 215.444,82 |
20 | TOTALE 4 SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE: importi righe 14+19 | € 778.682,25 |
ECONOMIE DERIVANTI DALL'ESPERIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA | ||||
21 | ECONOMIA DERIVANTE DAL RIBASSO DELL'IMPORTO A BASE DI GARA (righe 3, 10, 14) | € - |
22 | ECONOMIA IVA, righe 18,19,20,21 | € - | ||
23 | TOTALE 5 € - (ECONOMIE A SEGUITO DEL RIBASSO OFFERTO IN GARA riga 21 + 22) |
24 | TOTALE QTE (riga 3 + 20) | € | 2.178.682,25 | |
25 | TOTALE QTE TERZA FASE compreso arrotondamenti | € | 2.178.683,31 | |
Finanziamento con DGR X/1521 del 20/03/2014, DGR X/6548 del 04/05/2017, DGR XI/264 del 28/06/2018 | € | 2.178.683,31 |
Il Dirigente SS Tecnico Patrimoniale Xxx. Xxxx Xxxxxxxxx
PROPOSTA DI DELIBERA N. 59/2020 |
Oggetto: ADOZIONE DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI PER IL TRIENNIO 2020-2022 E DELL'ELENCO ANNUALE DEI LAVORI PUBBLICI 2020, AI SENSI DELL'ART. 21 DEL D.LGS N. 50/2016 S.M.I. |
Attestazione Il/La sottoscritto/a, in qualità di proponente, attesta la completezza, la regolarità tecnica e la legittimità del provvedimento di cui all’oggetto. La presente attestazione costituisce parte integrante e sostanziale del provvedimento di cui all’oggetto. Milano, 11/02/2020 Il/La proponente del provvedimento XXXXXXXXX XXXX XXXXX (La presente delibera è sottoscritta digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.) |