RIVENDITA DI CERAMICA CON SERVIZIO DI POSA SPECIALIZZATA
Assoposa
RIVENDITA DI CERAMICA CON SERVIZIO DI POSA SPECIALIZZATA
Regolamento
(approvato dalla Commissione Direttiva di Assoposa il 25 marzo 2015)
3. Struttura aziendale
Allo scopo di garantire lo standard di eccellenza nel servizio di fornitura, installazione e garanzia del sistema pavimento, l’impresa deve avere alle proprie dipendenze (essere normalmente in contatto con) posatori e tecnici qualificati sulla base dei sistemi di attestazione Assoposa (Maestro Piastrellista, Piastrellista, Tecnico Operativo), in numero variabile in funzione della sua dimensione economica.
In particolare, dovranno essere presenti figure professionali qualificate, sia nella posa sia nell’assistenza tecnica, nelle seguenti dimensioni minime:
• nelle aziende con un fatturato annuo fino a 1 mln di Euro: 3 figure professionali qualificate;
• nelle aziende con un fatturato annuo superiore a 1 mln di Euro: 3 figure professionali qualificate più 2 figure professionali qualificate per ogni mln di Euro (o frazione) di fatturato eccedente.
La dimensione aziendale in funzione del fatturato viene dichiarata dall’impresa richiedente e valutata dalla Commissione Direttiva di Assoposa.
Il fatturato da dichiarare da parte dell’impresa richiedente, sull’importo del quale è determinato il numero minimo delle figure professionali qualificate, è quello che deriva dalla “fornitura con posa” di prodotti ceramici.
In ogni caso, possono partecipare al programma “CONTRACT di POSA ITALIANA” esclusivamente le imprese nelle quali il fatturato che deriva dalla “fornitura con posa” sia pari almeno al 50% del “fatturato ceramico” (composto da due elementi: fatturato proveniente da “fornitura” e fatturato proveniente da “fornitura con posa”).
La suddivisione delle figure professionali qualificate tra posatori e tecnici è rimessa all’autonomia organizzativa dell’azienda, ferma restando la necessità della compresenza di entrambe le professionalità qualificate, eventualmente anche in capo al Titolare dell’azienda.
L’azienda che partecipa al Programma CONTRACT deve garantire la sussistenza di questo requisito per tutta la durata del Programma.
Ai fini del raggiungimento del requisito della “struttura aziendale adeguata”, i “tecnici operativi” dovranno essere lavoratori dipendenti, collegati all’impresa da un rapporto di lavoro subordinato.
I “posatori” potranno essere sia lavoratori dipendenti dell’impresa, sia lavoratori autonomi, collegati all’impresa da contratto d’opera.
Al momento dell’iscrizione ad Assoposa, il posatore “lavoratore autonomo” deve comunicare espressamente se intende apparire sul sito Internet di Assoposa (nella sezione Ricerca e Trova servizio di posa Assoposa)
1. con l’indicazione dei propri dettagli personali di contatto (numero di telefono e indirizzo di posta elettronica); ovvero
2. in esplicito accordo con l’impresa, come “posatore collegato a una determinata rivendita”.
Soltanto i posatori “lavoratori autonomi” che avranno optato per questa seconda soluzione potranno essere conteggiati ai fini del raggiungimento del requisito della “struttura aziendale adeguata”.