Bando di selezione pubblica per titoli per l’affidamento di un incarico individuale con contratto di lavoro autonomo finalizzato alla consulenza, della durata di 12 mesi, per le esigenze di Consulenza per lo sviluppo APP per acquisizione dati e...
Scadenza 10 aprile 2021
Decreto del Direttore num. 29 del 01 aprile 2021
Bando di selezione pubblica per titoli per l’affidamento di un incarico individuale con contratto di lavoro autonomo finalizzato alla consulenza, della durata di 12 mesi, per le esigenze di Consulenza per lo sviluppo APP per acquisizione dati e supporto processing – progetto BullyBuster - A framework for bullying and cyberbullying action detection by computer vision and artificial intelligence methods and algorithms. CUP: H94I19000230006.
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
VISTO Il D.Lgs. n.165 del 30.03.2001 “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e s.m.i.;
VISTO Il D.Lgs. n.33 del 14.03.2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, il DPR n.445 del 28/12/2000 “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa” e s.m.i.;
VISTO Il D.lgs n.196 del 30.06.2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i.;
VISTO Il DPR n.62 del 16.04.2013 “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici” e s.m.i.;
VISTO Lo “Statuto” dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx, emanato con D.R. 423 del 04.02.2019;
VISTO Il “Regolamento Generale di Ateneo”, D.R. n. 2884 del 05.04.2000 e successive modifiche;
VISTO Il “Regolamento d’Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la contabilità” D.R. 91 del 08/01/2007;
VISTO Il “Regolamento per il conferimento di incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa” emanato con D.R. 1653 del 05.03.2010;
VISTA la deliberazione del Consiglio di Dipartimento del 22 gennaio 2021 e la nuova deliberazione del Consiglio di Dipartimento del 01 aprile 2021 di autorizzazione alla emanazione del Bando in oggetto;
ACCERTATA la natura temporanea, particolare e contingente di tale esigenza e che la spesa per la collaborazione graverà sui fondi del progetto succitato;
ACCERTATA l’impossibilità oggettiva di sopperirvi con una figura professionale strutturata all’interno dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx come risulta dall’esito dell’apposita indagine conoscitiva avviata dal Direttore di questo Dipartimento con avviso num.1 del 18 marzo 2021 allo scopo di verificare la disponibilità di professionalità interne idonee allo svolgimento delle prestazioni oggetto del presente bando;
RITENUTO di dover procedere all'emanazione di un avviso pubblico per poter pervenire alla stipula di un contratto di lavoro autonomo finalizzato alla consulenza, da una persona fisica in possesso di partita IVA, previa valutazione comparativa delle istanze pervenute;
Decreta
Art. 1 Oggetto della Collaborazione
E' indetta una procedura selettiva pubblica per titoli per l’affidamento di un contratto di lavoro autonomo finalizzato alla consulenza, da una persona fisica in possesso di partita IVA, presso il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx - sede di Bari - per la realizzazione di alcune attività nell'ambito della Consulenza per lo sviluppo APP per acquisizione dati e supporto processing. L’app dovrà consentire all’utente di visualizzare dei video, rispondere ad un questionario ed interagire su una chat moderata. L'app dovrà acquisire e inviare a server remoto tutti i parametri che saranno dettagliati in fase di svolgimento della consulenza garantendo i dovuti livelli di sicurezza e privacy. Progetto BullyBuster - A framework for bullying and cyberbullying action detection by computer vision and artificial intelligence methods and algorithms. CUP: H94I19000230006. Il responsabile del presente provvedimento è il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx.
Art. 2 Durata, rinnovo ed importo del contratto
Il rapporto di collaborazione ha la durata di 12 mesi e non può essere rinnovato.
L’attività di cui all’art. 1 verrà svolta senza vincoli di orario: le modalità spazio-temporali specifiche verranno di volta in volta concordate tra il Collaboratore e il Responsabile del provvedimento, tenendo conto delle rispettive esigenze organizzative e della ricerca.
Il Dipartimento di Informatica fornisce i supporti necessari alla realizzazione del programma di ricerca,
garantisce l’accesso alle attrezzature, alle risorse necessarie e la fruizione dei servizi tecnico-amministrativi.
Il compenso lordo per il prestatore d’opera è fissato in euro 20.000,00 (ventimila/00) oltre IVA e oneri riflessi a carico dell’Amministrazione. Il compenso sarà erogato al prestatore d’opera in due soluzioni. Essendo la prestazione resa da una persona fisica in possesso di partita IVA, l’interessato dovrà, ai sensi del D.P.R. 663/1972, emettere regolare fattura.
Il Dipartimento di Informatica non potrà essere ritenuto responsabile della eventuale indisponibilità, totale o parziale, nel tempo, della cifra necessaria a finanziare il contratto, qualora ciò sia dovuto a cause di forza maggiore.
Art. 3 Trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo
Al contratto si applicano le disposizioni vigenti in materia fiscale, previdenziale e assicurativa.
Art. 4 Requisiti di ammissione
Possono partecipare alla selezione pubblica indetta per l’affidamento del contratto di cui al presente bando,
coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:
• Diploma di laurea conseguito ai sensi dell’ordinamento didattico previgente il D.M. n.509/1999 o del diploma di
laurea specialistica o magistrale;
• Dottorato di Ricerca in Informatica. Costituiranno requisiti premiali:
• Comprovata esperienza in ambito comunicazione, sicurezza informatica, media, elaborazione dati;
• Comprovata esperienza in ambito ricerca e Sviluppo;
• Comprovata esperienza manageriale.
I cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quello sopra citato in base ad accordi internazionali, ovvero con le modalità di cui all’art. 332 del Testo Unico 31 agosto 1933, n. 1592. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione.
Per i concorrenti in possesso del titolo di studio richiesto conseguito all’estero e dichiarato equipollente al corrispondente titolo italiano, ai sensi del successivo articolo 5 lett. h), l’equipollenza dovrà sussistere in data non successiva alla scadenza stabilita per la presentazione della domanda.
Un cittadino italiano o di un Paese dell’Unione europea possessore di un titolo di studio estero di qualsiasi livello (scuola secondaria, istruzione superiore) può partecipare a concorsi per posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche italiane tramite una procedura di riconoscimento attuata ai sensi dell’art. 38 del Decreto Legislativo 165/2001.
I concorrenti sono ammessi con riserva alla procedura selettiva.
E’ in ogni caso escluso dalle selezioni il personale di ruolo delle Università, degli Osservatori astronomici, astrofisici e Vesuviano, degli enti pubblici e delle istituzioni di ricerca di cui all’art. 8 del Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 dicembre 1993, n. 593, e successive modificazioni ed integrazioni, dell’ENEA e dell’ASI.
Oltre ai requisiti indicati nei precedenti commi sono richiesti:
• titolarità di partita IVA;
• cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
• non aver riportato condanne penali che escludono dall'elettorato attivo e passivo e non essere stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, I comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.01.1957, n. 3;
• idoneità fisica a svolgere le prestazioni oggetto della collaborazione; posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; godimento dei diritti civili e politici.
I cittadini di Stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti:
• godimento dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza o di provenienza;
• essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
• avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione.
Il Dipartimento di Informatica può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione per difetto dei requisiti prescritti. In tal caso, il provvedimento di esclusione verrà notificato all’interessato dopo la scadenza del termine previsto per la presentazione delle domande e le difformità riscontrate rispetto a quanto dichiarato nella domanda verranno segnalate all’Autorità Giudiziaria.
Art. 5 Domanda e termine
Per la partecipazione alla selezione il candidato dovrà produrre, a pena di esclusione dalla procedura selettiva, apposita domanda redatta su carta libera, di cui all’unito allegato A, corredata dalla documentazione di cui al successivo art. 6, intestata al Direttore del Dipartimento di Informatica dell’Università di Bari Xxxx Xxxx.
La domanda potrà essere spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Direttore del Dipartimento di Informatica, Campus Universitario, Xxx X. Xxxxxxx 0, 00000 – Xxxx.
La domanda dovrà essere presentata in busta su cui siano indicati chiaramente, oltre il destinatario, nome e cognome, indirizzo del candidato e riferimento al presente bando. Si informa che la busta verrà aperta per permettere la protocollazione dei documenti ivi inclusi.
Il candidato può altresì trasmettere la domanda corredata di tutta la documentazione al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxx.xx@xxx.xxxxx.xx, sottoscritta mediante firma digitale o firma elettronica qualificata, il cui certificato è rilasciato da un certificatore accreditato ovvero mediante la propria casella di posta elettronica certificata nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 65 del Decreto Legislativo 07 marzo 2005, n. 82.
Per l’invio telematico dei documenti dovrà essere utilizzato esclusivamente il formato PDF. Il contenuto massimo della PEC è 50MB. Nel caso in cui per l’invio della domanda fosse necessario superare tale capacità, il candidato è invitato ad inviare ulteriori PEC indicando nell’oggetto “integrazione alla domanda di partecipazione al bando n….” numerando progressivamente ciascuna PEC integrativa.
La domanda va presentata entro 10 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione, sul sito web xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xx-xxxxxx/ e all’Albo online dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx del presente bando.
Non saranno prese in considerazione le domande che perverranno oltre il termine sopra indicato anche se spedite entro tale termine. Si precisa che non farà fede il timbro di spedizione dell'istanza ma farà fede la data di protocollazione della medesima istanza.
La domanda deve essere firmata dal concorrente a pena di esclusione dalla procedura selettiva. Ai sensi dell’art. 39 – comma 1 – del D.P.R. n. 445/00, la sottoscrizione dell’istanza non è soggetta ad autenticazione, ma all’istanza dovrà essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore.
Nella domanda di partecipazione i candidati dovranno indicare il recapito di posta elettronica e telefonico dove intendono ricevere le comunicazioni. Ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito indicato nella domanda di ammissione dovrà essere comunicato tempestivamente alla Segreteria del Dipartimento di Informatica.
Nella domanda i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione dalla procedura selettiva stessa:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita;
b) partita IVA;
c) il possesso della cittadinanza (italiana o di altro Stato);
d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I cittadini stranieri devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
e) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso contrario indicare le condanne riportate, la data di sentenza e l’Autorità Giudiziaria che l’ha emessa;
f) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) di essere in possesso del titolo di studio conseguito in Italia o del titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali oppure con le modalità di cui all’art. 332 del Testo Unico n. 1592/1933, indicando all’uopo gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza; la data di conseguimento del titolo e l’Istituto presso cui il titolo è stato conseguito e l’argomento della tesi discussa; i cittadini degli Stati membri dovranno dichiarare, altresì, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; i) di usufruire/non usufruire di borse di studio a qualsiasi titolo conferite;
j) di non ricoprire un posto di ruolo presso le Università, gli Osservatori astronomici, astrofisici e Vesuviano, gli enti pubblici e le istituzioni di ricerca di cui all’art. 8 del D.P.C.M. 30 dicembre 1993, l’ENEA e l’ASI; k) di prestare o non prestare servizio presso pubbliche amministrazioni;
l) di avere l’idoneità fisica alla collaborazione. I concorrenti portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l’ausilio necessario per poter sostenere l’eventuale colloquio;
m) la residenza, nonché il domicilio o recapito, postale o digitale, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni relative al presente bando;
n) non sussistenza di situazioni di conflitto di interessi, anche potenziale, nell’eventuale svolgimento dell’incarico, come da DICHIARAZIONE allegata alla DOMANDA DI PARTECIPAZIONE.
o) di essere consapevole della veridicità della domanda e di essere a conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art.
26 della legge del 4 gennaio 1968 n. 15, in caso di false dichiarazioni.
Il Dipartimento di Informatica non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Art. 6 Titoli
Gli aspiranti devono allegare alla domanda ed entro il termine di cui al precedente art. 5:
A) elenco sottoscritto dei documenti, dei titoli e delle pubblicazioni allegati alla domanda;
B) i titoli che il candidato ritenga utili ai fini del concorso devono essere dichiarati mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni o dichiarazione sostitutiva di atto notorio (vedi allegati B e C) previste dagli artt. 46 e 47 del D.P.R.
445/2000;
C) curriculum formativo e professionale, datato e firmato, dal quale si evinca la capacità allo svolgimento della prestazione;
D) ogni altro titolo e/o documento ritenuto utile ai fini della valutazione della domanda;
E) copia fotostatica del proprio documento di riconoscimento in corso di validità.
I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Relativamente ai candidati stranieri, i certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiani.
Art. 7 Selezione
Le candidature saranno selezionate da una apposita commissione, mediante esame comparativo dei curricula presentati, miranti ad accertare la migliore coerenza con le caratteristiche curriculari richieste.
La Commissione avrà a disposizione 50 punti così ripartiti:
1. Per Dottorato di Ricerca in Area Informatica fino a un massimo di 10 punti;
2. Per attività lavorativa in ambito Ricerca e Sviluppo su temi inerenti l’informatica e l'oggetto specifico della
consulenza: 1 punto per semestre fino a un massimo di 14 punti;
3. Per docenza universitaria in corsi inerenti all’informatica e/o l'oggetto specifico della consulenza: 1 punto per ogni
corso fino a un massimo di 10 punti;
4. Per pubblicazioni scientifiche su rivista: 2 punti per ogni pubblicazione inerente l'oggetto specifico della consulenza, fino a un massimo di 10 punti;
5. Per esperienza manageriale in ambito commesse/progetti R&D: 1 punto a commessa/progetto fino a 6 punti.
Al termine della seduta di valutazione, la Commissione forma la graduatoria dei candidati con l’indicazione dei voti
ottenuti e provvedere per l’affissione dello stesso sul sito web dell’Ateneo.
Art. 8 Commissione esaminatrice
Con Decreto del Direttore sarà nominata la Commissione esaminatrice, che sarà costituita da quattro componenti: il soggetto che ha avanzato la richiesta di conferimento dell’incarico in qualità di Presidente; due ulteriori componenti scelti tra i docenti del Dipartimento di Informatica partecipanti al progetto o tra unità di personale tecnicoamministrativo, di categoria non inferiore a D, esperti nelle tematiche oggetto del contratto e un funzionario di categoria non inferiore alla C con funzioni di Segretario.
I membri della Commissione non possono essere componenti del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx, non possono ricoprire cariche politiche o essere rappresentanti sindacali designati dalle Confederazioni ed XX.XX. o dalle associazioni professionali.
Al termine dei propri lavori, la commissione redigerà apposito verbale contenente i criteri di valutazione, i giudizi, il punteggio attribuito a ciascun candidato e la graduatoria di merito.
La Commissione sarà nominata nelle more degli adempimenti connessi al P.T.P.C. 2018-2020.
Art. 9 Graduatoria di merito
La graduatoria di merito dei candidati è approvata con decreto del Direttore di Dipartimento ed è formata
secondo l’ordine dei punti della votazione riportata da ciascun candidato.
In caso di parità di punteggio fra due o più candidati è preferito il candidato più giovane.
In caso di ulteriore parità per anzianità, si procederà con sorteggio alla presenza degli interessati, all’uopo
convocati.
La graduatoria di merito verrà utilizzata in caso di rinuncia del vincitore o di decadenza dal diritto al conferimento. Il contratto, in tal caso, verrà conferito al candidato che risulti collocato immediatamente dopo il vincitore.
Per garantire idonea pubblicità della suddetta graduatoria, la stessa verrà affissa, per un periodo non inferiore a 10 giorni, alla Bacheca della Direzione e sul sito web del Dipartimento di Informatica.
Art. 10 Trattamento dei dati
I dati personali contenuti nella domanda di partecipazione (e nel curriculum) saranno trattati per le finalità di gestione della presente procedura e in applicazione delle disposizioni normative vigenti in materia di trattamento dei dati personali. I dati saranno trattati – dai soggetti designati al trattamento – con strumenti manuali, informatici e telematici nell’ambito e in ragione delle finalità sopra specificate, nel rispetto delle misure di sicurezza adottate dall’Università e in conformità alle disposizioni previste dal Regolamento UE n. 2016/679 e dalla vigente normativa nazionale in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali. Il Titolare del trattamento dei dati è l’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx, con sede legale in Xxxxxx Xxxxxxx X, x. 0, 00000 - XXXX.
Il Responsabile della Protezione dei Dati può essere contattato all’indirizzo e-mail xxx@xxxxx.xx.
Il testo completo dell’informativa è disponibile all’indirizzo:
xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxXX-0000-000/xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxx.
Alla domanda va acclusa anche la liberatoria, firmata per accettazione dal candidato, per il trattamento dei dati personali secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 2016/679 e dalla vigente normativa nazionale in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (Allegato D).
Art. 11 Affidamento del contratto
Il vincitore della procedura selettiva sarà invitato ad autocertificare i seguenti stati, fatti e qualità personali:
1) atto di nascita;
2) godimento dei diritti politici; i cittadini stranieri o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea devono
autocertificare il godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
3) il possesso della cittadinanza italiana o il titolo di cittadinanza di uno Stato straniero o degli Stati membri dell’Unione Europea;
4) di non aver riportato condanne penali; in caso contrario il vincitore dovrà autocertificare le condanne riportate, la data di sentenza dell’autorità giudiziaria che l’ha emessa (anche se è stata concessa amnistia, perdono giudiziale, condono, indulto, non menzione ecc. e anche se nulla risulta sul casellario giudiziale. I procedimenti penali devono essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi). I cittadini stranieri e degli Stati membri dell’Unione Europea devono autocertificare altresì di non aver riportato condanne penali nello Stato in cui sono cittadini ed in quello italiano; 5) il possesso ed il numero di codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell’archivio dell’anagrafe tributaria;
6) la propria posizione relativa all’adempimento degli obblighi militari (da prodursi solo dai vincitori soggetti agli
obblighi di leva);
7) tutti i dati a diretta conoscenza dell’interessato contenuti nei registri dello stato civile.
Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione, sarà tenuto a produrre, all’atto dell’affidamento del contratto, un certificato medico rilasciato dall’azienda sanitaria locale o da un medico militare o medico condotto o dall’ufficiale sanitario attestante tale condizione e che indichi se l’imperfezione stessa menomi l’attitudine alla collaborazione suddetta.
I candidati invalidi dovranno produrre, altresì, ai sensi dell’art. 19, secondo comma, della legge 2 aprile 1968, n. 482, una dichiarazione legalizzata da un ufficiale sanitario comprovante che l’invalidità, per natura e grado, non può essere di pregiudizio alla salute ed incolumità dei compagni di lavoro o alla sicurezza degli impianti.
Il vincitore in servizio presso pubbliche amministrazioni dovrà produrre documentazione attestante il permesso
dell’amministrazione di appartenenza all’espletamento dell’incarico.
Qualora il vincitore, entro il termine fissato dal Dipartimento di Informatica, non dichiari di accettare
l’affidamento del contratto decade dal relativo diritto.
Possono essere giustificati soltanto i ritardi dovuti a gravi motivi di salute o a casi di forza maggiore debitamente comprovati.
Qualora il vincitore inizi la collaborazione, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissato, gli effetti
economici decorrono dal giorno di inizio dell’attività.
Art. 12 Recesso e preavviso
La prestazione si risolverà automaticamente, senza diritto di preavviso, alla scadenza del termine indicato nel contratto.
Qualora i risultati delle prestazioni fornite dal prestatore d’opera risultino non conformi, insoddisfacenti o soddisfacenti solo in parte, il Consiglio di Dipartimento può richiedere al soggetto incaricato di integrare i risultati entro un termine stabilito, non superiore a quello previsto dal contratto, ovvero può risolvere il contratto per inadempienza o può altresì provvedere alla liquidazione parziale del compenso originario previsto.
La prestazione potrà essere interrotta, previo preavviso pari a quindici giorni da parte del prestatore d’opera. In tal caso il compenso dovuto al prestatore d’opera sarà ricalcolato in proporzione all’attività effettivamente svolta.
In caso di mancato preavviso, il Dipartimento di Informatica ha il diritto di trattenere un importo corrispondente al rateo del compenso per il periodo di preavviso non dato. Detto importo potrà essere ridotto, a discrezione del Consiglio del Dipartimento di Informatica, nell’ipotesi di recesso del prestatore d’opera per giusta causa o giustificato motivo.
Art. 13
Il presente bando verrà pubblicato sul sito xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xx-xxxxxx/.
Art. 14 Valutazione finale
Al termine del rapporto di collaborazione il responsabile del progetto effettuerà una valutazione dell’attività svolta dal prestatore d’opera che verrà successivamente validata dal Direttore del Dipartimento di Informatica.
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA
(F. to Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx)