CONTRATTO DI PRESTITO RIMBORSABILE MEDIANTE
CONTRATTO DI PRESTITO RIMBORSABILE MEDIANTE
“DELEGAZIONE DI PAGAMENTO” DI QUOTE DELLA RETRIBUZIONE MENSILE
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI (SECCI)
Frontespizio del contratto | x. | XXXXX NR. |
1. Identità e contatti del Finanziatore / Intermediario del credito
Finanziatore | ADV FINANCE SPA |
Indirizzo | Corso Italia, 68 – 00000 Xxxxxx |
Telefono | |
@pec | |
Fax | |
Sito Web |
Intermediario del credito | |
Indirizzo | |
Telefono | |
Fax | |
Xxxxxxxx che entra in rapporto con il Consumatore: |
2. Caratteristiche principali del prodotto del credito
Tipo di contratto di credito | Prestito personale, non finalizzato, destinato a lavoratori dipendenti (pubblici e privati), che si attua mediante delegazione di pagamento di quote della retribuzione mensile, per un periodo massimo di 120 mesi. |
Importo totale del credito Limite massimo o somma totale degli importi messi a disposizione del Consumatore | Euro |
Condizioni di prelievo Modalità e tempi con i quali il Consumatore può utilizzare il credito | Erogazione in unica soluzione mediante: • Bonifico bancario sul conto corrente comunicato dal Consumatore • Assegno circolare munito della clausola “non trasferibile” intestato al Consumatore. |
Durata del contratto di credito | mesi a partire dal mese di Decorrenza Effettiva comunicata in sede di erogazione del finanziamento. |
Rate e loro ordine di imputazione | L’importo di ciascuna rata è pari a Euro , per un numero totale di n. rate mensili. Il Consumatore pagherà gli importi nel seguente ordine: a) Interessi; b) Capitale. La tabella di ammortamento è allegata al contratto e disponibile su richiesta del Consumatore in qualsiasi momento, offre evidenza della scomposizione delle rate mensili nella quota capitale ed interessi. |
Importo totale dovuto dal Consumatore Importo del capitale preso in prestito, più gli interessi e i costi connessi al credito. | Euro Si calcola sommando l’Importo totale del credito e i Costi del credito e i Costi connessi descritti nella sez. 3 e 3.1 del SECCI. |
Garanzie richieste Garanzie che il Consumatore deve prestare per ottenere il credito. | Delega di pagamento. In analogia al Testo Unico approvato con il D.P.R. 180/1950 e successive modificazioni ed integrazioni, del relativo regolamento di attuazione di cui al D.P.R. 895/1950 ed al D.Lgs 252/2005 e successive modificazioni ed in integrazioni, il Consumatore è tenuto a restituire il finanziamento mediante la delegazione di pagamento di quote della propria retribuzione mensile. Nel caso in cui l’Amministrazione Terza Delegata (Datore di Lavoro) non adempia per insolvenza o per qualsiasi altra causa, il Consumatore sarà personalmente obbligato al pagamento della quota in favore di ADV Finance S.p.A. Estensibilità dell’efficacia della delegazione sui trattamenti di quiescenza. Nel caso di cessazione dal servizio prima che sia estinta la delegazione, l’efficacia di questa si estende di diritto sulla pensione o altro assegno continuativo equivalente che al Delegante venga liquidato dal Datore di Lavoro o da Istituti di Previdenza o di Assicurazione. Per quanto sopra rappresentato il Delegante autorizza il Finanziatore a notificare la delegazione all’ente pensionistico competente affinché quest’ultimo operi sull’emolumento pensionistico allo stesso spettante a qualsiasi titolo, la ritenuta mensile contrattualmente prevista. Previdenza complementare. In presenza di una forma di Previdenza pensionistica complementare il finanziamento prevede l’assistenza della garanzia a valere sulle somme depositate presso un fondo pensione ovvero sulle prestazioni di previdenza complementare nei termini e nei limiti consentiti dalla legge. Trattamento di fine rapporto (T.F.R.). In analogia al Testo Unico approvato con il D.P.R. 180/1950 e successive modificazioni ed integrazioni, del relativo regolamento di attuazione di cui al D.P.R. 895/1950 ed al D.Lgs 252/2005 e successive modificazioni ed in integrazioni, Il T.F.R. e qualsiasi altro emolumento dovuto al Delegante in conseguenza della cessazione del rapporto di lavoro, rimane vincolato per legge e per volontà contrattuale in favore del Finanziatore fino alla concorrenza del debito residuo esistente tempo per tempo, ciò anche quando esso sia accantonato presso un Fondo di Previdenza Complementare. Per quanto rappresentato il Delegante, nei limiti consentiti dalla legge, non potrà avvalersi del diritto di cui all’art. 2120 del comma 6 del codice civile (anticipazione sul T.F.R.) se non per la quota eccedente l’importo del debito residuo del prestito e nei limiti previsti dalla legge (art. 2120, punto 8, lett. a), del c.c. ed art. 11, punto 7, lett. a), del D. Lgs. n. 252/2005) e/o da eventuali accordi di autoregolamentazione). |
3. Costi del credito
Tasso di Interesse (T.A.N.) | Tasso d’Interesse è pari %, fisso per tutta la durata del finanziamento, soggetto a maturazione e calcolato sul capitale residuo mensile a scalare, secondo un piano di ammortamento mensile c.d. alla “francese”. L’importo totale degli interessi ammonta a Euro |
Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Globale (T.A.E.G.) Costo totale del credito espresso in percentuale, calcolata su base annua, dell’importo totale del credito. Il T.A.E.G. consente al Consumatore di confrontare le varie offerte | ll TAEG è pari al %. Calcolato, a norma dell’art. 121 del D.Lgs 385/93 e dalle connesse istruzioni emanate dalla Banca d’Italia, al Tasso di Interesse del % sul Capitale Finanziato di Euro , per la durata di mesi, comprensivo di tutti i Costi Connessi di cui al punto 3.1 del presente documento, ad eccezione dei costi previsti in caso di ritardo nel pagamento. Esempio: Dal calcolo del TAEG sono escluse le eventuali penali che il Consumatore è tenuto a pagare, compresi gli interessi di mora. |
Importo Totale dovuto dal consumatore | Euro |
TAN | |
Totale Costi Connessi | Euro |
Rata | Euro |
Durata (mesi) | |
Importo totale del credito | Euro |
Di cui per estinzione precedenti finanziamenti (l’importo indicato può variare in funzione del momento in cui il finanziamento viene erogato) | Euro |
TAEG | %. |
Per ottenere il credito o per ottenerlo alle condizioni contrattuali offerte è obbligatorio sottoscrivere: • un’assicurazione che garantisca il credito; • un altro contratto per un servizio accessorio. | NO NO |
3.1 Costi connessi
Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito | Spese di Istruttoria Euro Oneri Fiscali quantificati in Euro 16,00 Commissione di Intermediazione quantificati in Euro Nessuna somma deve essere versata direttamente dal Cliente all’Intermediario del credito |
Condizioni in presenza delle quali i costi relativi al contratto di credito possono essere modificati | Nel rispetto della normativa vigente, qualora sussista un giustificato motivo, Adv Finance S.p.A. potrà comunicare al Consumatore, in forma scritta o mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Consumatore, la proposta di modifica unilaterale delle condizioni economiche contrattuali con un preavviso di 2 (due) mesi. Le modifiche non potranno riguardare i tassi di interesse. Il Consumatore ai sensi di legge può recedere dal contratto senza spese entro la data prevista per l’applicazione delle modifiche. In tal caso, in sede di liquidazione del rapporto, Egli ha diritto all’applicazione delle condizioni precedentemente praticate. |
Costi in caso di ritardo nel Pagamento Tardare con i pagamenti potrebbe avere gravi conseguenze per il consumatore (ad esempio la vendita forzata dei beni) e rendere più difficile ottenere altri crediti in futuro. | In caso di ritardo nei pagamenti saranno addebitati al Consumatore interessi di mora nella misura del %, pari al Tasso di Interesse indicato al paragrafo 3 “Costi del Credito”, applicati sulla quota capitale di ciascuna rata scaduta e non pagata e comunque non superiori alla misura massima consentita dalla legge al momento della conclusione del contratto di finanziamento. Spese legali e stragiudiziali saranno addebitati al Consumatore nei limiti di quanto effettivamente sostenuto. Il ritardato o mancato pagamento di una o più rate del finanziamento può avere, quando non imputabili all’Amministrazione Terza Ceduta (Datore di Lavoro), gravi conseguenze per il Consumatore, quali a titolo esemplificativo: • la decadenza dal beneficio del termine e/o la risoluzione del contratto; • la segnalazione ad uno o più sistemi di informazioni creditizie (SIC), nel caso il Finanziatore vi aderisca ed indicati puntualmente nell’informativa resa unitamente alla richiesta del finanziamento: la segnalazione rende più difficile per il Consumatore ottenere in seguito altri finanziamenti; • la segnalazione alla centrale dei rischi cui il Finanziatore debba contribuire per obbligo di legge nelle modalità e periodicità previste dalle disposizioni vigenti tempo per tempo: anche in questo caso la segnalazione rende più difficile per il Consumatore ottenere in seguito altri finanziamenti; • azioni di recupero, stragiudiziale e giudiziale del credito (anche tendenti alla vendita forzata dei beni), con conseguente applicazione delle eventuali spese non preventivamente commisurabili; • applicazione degli interessi di mora nella misura contrattualmente convenuta. Qualora il ritardo dei pagamenti sia imputabile all’Amministrazione Terza Ceduta (Datore di Lavoro) al Consumatore non saranno addebitato interessi di mora o altri oneri. |
4. Altri importanti aspetti legali
Diritto di recesso Il Consumatore ha diritto di recedere dal contratto di credito entro 14 giorni di calendario dalla conclusione del contratto. | SI. Il diritto di recesso decorre dalla data conclusione del contratto. Il Consumatore che recede ne dà comunicazione a Adv Finance S.p.A. prima della scadenza del termine per l’esercizio del recesso, inviando alla stessa: a) raccomandata A.R. alla Divisione CQS |
b) a mezzo fax al n. c) a mezzo pec all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx d) a mezzo mail all’indirizzo xxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxx.xx Se il contratto ha avuto esecuzione in tutto o in parte il Consumatore, entro 30 (trenta) giorni dall’invio della comunicazione di recesso, dovrà restituire il Capitale Finanziato e corrispondere gli interessi maturati dalla Data di Decorrenza Effettiva del finanziamento fino al momento della restituzione, calcolati al Tasso d’Interesse. Egli ha diritto alla riduzione, in misura proporzionale alla vita residua del contratto, secondo il criterio del costo ammortizzato, degli interessi e degli “Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito di cui al punto 3.1 “Costi connessi” del presente Modulo SECCI, escluse le imposte. |
Xxxxxxxx anticipato Il Consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. Il Finanziatore ha il diritto a un indenniz-zo in caso di rimborso anticipato. | Ai sensi dell’articolo 125 sexies del DPR 385/1993 (TUB), il Consumatore può rimborsare anticipatamente in qualsiasi momento, in tutto o in parte, l’importo dovuto al Finanziatore. In tal caso il Consumatore ha diritto alla riduzione, in misura proporzionale alla vita residua del contratto, secondo il criterio del costo ammortizzato, degli interessi e di tutti i costi previsti al punto 3.1 “Costi connessi” del presente Modulo SECCI, escluse le imposte. In tutte le ipotesi di estinzione anticipata del prestito, ivi compresa quella per volontà del Consumatore, questi dovrà immediatamente versare l’importo del capitale residuo, degli interessi, e degli eventuali ulteriori oneri maturati fino alla data del rimborso anticipato. Nel caso di rimborso anticipato del finanziamento Adv Finance S.p.A. ha diritto a un indennizzo pari all’1% dell’importo rimborsato in anticipo se la vita residua del contratto è superiore ad un anno, ovvero, allo 0,5% del medesimo importo se la vita residua del contratto è pari o inferiore a un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto. L’importo non è dovuto se: • il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantire il credito; • l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore a 10.000 euro. L’indennizzo non è dovuto a Adv Finance S.p.A. qualora il Consumatore a seguito del rimborso anticipato richieda un nuovo finanziamento con la stessa Adv Finance S.p.A. |
Consultazione di una banca dati Se il Finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il Consumatore ha il diritto di essere informato immediatamente e gratuitamente del risultato della consultazione. Il Consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è vietato dalla normativa comunitaria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica sicurezza. | SI |
Diritto a ricevere una copia del contratto Il Consumatore ha il diritto, su sua richiesta, di ottenere gratuitamente copia del contratto di credito idonea per la stipula. Il Consumatore non ha questo diritto se il Finanziatore, al momento della richiesta, non intende concludere il contratto. | SI |
Periodo di validità dell’offerta | Offerta valida sino al , salvo verifica del rispetto dei tassi limite fissati ai sensi delle disposizioni in materia di usura alla data di sottoscrizione del contratto. |
INFORMAZIONI AGGIUTIVE
Frontespizio del contratto | x. | XXXXX NR |
Informazioni aggiuntive
Modalità di erogazione | Una volta sottoscritto dalle parti il contratto di finanziamento, Adv Finance S.p.A. provvede alla notifica di una copia del medesimo all’Amministrazione Terza Delegata (Datore di Lavoro) del Delegante (Consumatore) ed allo svolgimento di tutte le attività volte all’ottenimento degli atti, dei documenti e delle garanzie previste per legge, dal contratto o comunque ritenute essenziali ad insindacabile giudizio del Finanziatore per la validità della delegazione. L’erogazione dell’importo totale del credito, avverrà in una unica soluzione, entro e non oltre 15 giorni dal verificarsi delle condizioni sopra descritte. L’importo dovuto al Delegante sarà preliminarmente destinato all’estinzione e/o al rimborso anticipato di prestiti in corso di ammortamento e di altri vincoli sulla retribuzione o salario, da rimuovere per obbligo di legge o per volontà del Consumatore. Anche prima della data di erogazione dell’importo totale del credito il Finanziatore potrà provvedere all’estinzione di cui sopra, se ritenuto necessario e/o essenziale per favorire il rilascio dell’atto di benestare e/o il nulla osta da parte del Datore di Lavoro. La data di decorrenza del rimborso del finanziamento viene stabilita nel 1° del mese successivo a quello di notifica del contratto da parte del Finanziatore alla Amministrazione Terza Delegata. La data di decorrenza può essere soggetta a variazioni in base al mese di avvio delle trattenute comunicato dal Datore di Lavoro, ovvero, per altre ragioni non riconducibili alla volontà del Finanziatore (ad esempio: ragioni tecniche, amministrative o di legge). Adv Finance S.p.A. comunica mediante un prospetto analitico di liquidazione, rilasciato in sede di erogazione, la Data di Decorrenza Effettiva del piano di ammortamento del finanziamento. E’ facoltà del Consumatore richiedere l’erogazione del prestito prima della data di decorrenza effettiva del finanziamento. Ciò comporta il diritto del Finanziatore di addebitare gli interessi di preammortamento nella misura pari al T.A.N. contrattuale, per il periodo intercorrente tra la data di erogazione e la data di decorrenza effettiva. Il Consumatore può richiedere ed ottenere l’erogazione dell’importo totale del credito alla data di decorrenza effettiva del finanziamento evitando in tal modo di sostenere l’onere del preammortamento. |
Copertura Assicurativa | I finanziamenti rimborsabili mediante cessioni di quote di stipendio o di salario consentite a norma del D.P.R. 180/50 devono avere la garanzia assicurativa a copertura del “rischio-vita” e “rischio-impiego” che ne assicurino il recupero nel caso di premorienza e di interruzione definitiva del rapporto di lavoro: le polizze vengono sottoscritte da Adv Finance S.p.A. ed il costo del relativo premio è ad esclusivo carico della medesima Società. In relazione al “rischio-vita”, l’assicurazione può essere stipulata previo consenso del Consumatore (art. 1919 c.c.). In caso di decesso del Consumatore la Compagnia Assicurativa provvederà direttamente al pagamento, in favore di Adv Finance S.p.A. del debito residuo del Finanziamento. Il pagamento da parte della Compagnia Assicurativa esaurisce ogni obbligazione e nulla potrà essere preteso dagli eredi del Consumatore fatti salvi i casi di invalidità della polizza assicurativa il cui prospetto informativo viene consegnato al Consumatore all’atto della proposta di consenso. Il Consumatore è comunque libero di scegliere sul mercato la polizza sulla vita più conveniente che la Società è obbligata ad accettare senza variare le condizioni offerte, fermo restando il rispetto dei requisiti minimi definiti dall’IVASS (xxx.xxxxx.xx) e dalla specifica normativa in materia di cessione del quinto. In relazione al “rischio Impiego”, in caso di insolvenze derivanti dalla interruzione definitiva per qualunque causa del rapporto di lavoro, Adv Finance S.p.A. attiverà la richiesta di rimborso presso la Compagnia Assicurativa e, in seguito al pagamento del debito |
residuo, la Compagnia rimarrà surrogata nei diritti, ragioni, azioni e privilegi del Finanziatore nei confronti del Consumatore. In tal caso il Consumatore rimane obbligato, al pagamento del debito residuo, nei confronti della Compagnia Assicurativa. La Garanzia Assicurativa “rischio-impiego” verrà attivata solo qualora le Garanzie a tutela del credito sopra descritte (punto 2 del presente SECCI “Garanzie richieste”) risultino insufficienti o non immediatamente disponibili o applicabili. Il Consumatore potrà inoltre verificare le tipologie di coperture assicurative offerte dalle Compagnie Assicurative direttamente sul sito xxx.xxxxx.xx, nella sezione Imprese, al fine di ricercare liberamente sul mercato la polizza più conveniente. Il Consumatore ha diritto di recedere dal contratto di finanziamento e dalle polizze assicurative senza penalità e per qualunque ragione, nei rispettivi termini previsti dalla vigente normativa. Per maggiori informazioni relative alle polizze assicurative sopra riportate si rimanda al fascicolo informativo o alle condizioni di assicurazione della compagnia di assicurazione. | |
Estinzione Anticipata | L’estinzione anticipata del finanziamento da parte del Consumatore interrompe la maturazione interessi e degli “Eventuali altri costi derivanti dal contratto” di cui al punto 3.1 “Costi connessi “ del Modulo SECCI, escluse le imposte ed essi non saranno più dovuti dal Consumatore per la parte di finanziamento non goduta. La misura degli interessi maturati sul capitale residuo mensile a scalare è consultabile nella Tabella di ammortamento allegata al contratto. |
Calcolo del TAEG | IPOTESI UTILIZZATE PER IL CALCOLO DEL TAEG: • La data di primo utilizzo coincide con la data di decorrenza effettiva del finanziamento. • L’importo totale del credito viene messo a disposizione in un’unica soluzione. • Un mese è l’intervallo di tempo compreso tra la data di decorrenza e la data di ciascun rimborso. • Si assume che un anno sia composto da 365 giorni (366 giorni per gli anni bisestili), 52 settimane o 12 mesi di uguale durata, ciascuno dei quali costituito da 30,41666 giorni (vale a dire 365/12), a prescindere dal fatto che l’anno sia bisestile o meno. • Il risultato del calcolo è espresso almeno fino alla prima cifra decimale. Se la cifra decimale seguente è superiore o uguale a 5, la cifra del primo decimale è aumentata di uno. • Il calcolo del TAEG è fondato sulla ipotesi che il contratto di credito rimarrà valido per il periodo di tempo convenuto e che il Finanziatore e il Consumatore adempiranno ai loro obblighi nei termini ed entro le date convenuti nel contratto di credito. La formula di calcolo del TAEG si sviluppa sulla base del regime di liquidazione degli interessi a capitalizzazione semplice |
Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito | Spese invio comunicazioni periodiche: a carico di Adv Finance S.p.A. Spese di gestione delle rimesse mensili reclamate dalla Amministrazione Terza Ceduta: a carico di Adv Finance S.p.A. Spese per l’ottenimento di copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni: a carico del Consumatore, ai sensi dell’art. 119 TUB, nella misura non superiore ai costi di produzione effettivamente sostenuti |
Note esplicative “Costi Connessi”
Si riporta qui di seguito la definizione di “Costi connessi” di cui alla sezione 3.1, che comprendono il TAEG, e il relativo trattamento in caso di anticipata estinzione del finanziamento.
Componenti TAEG | Definizione | In caso di anticipata estinzione del finanziamento: |
TAN (Xxxxx Xxxxx Nominale) | Tasso di interesse applicato dal Finanziatore calcolato su base annua. | Al Consumatore vengono addebitati gli interessi maturati sino alla data di estinzione anticipata del finanziamento. Vengono pertanto esclusi gli interessi residui non maturati. |
Spese Istruttoria e oneri fiscali | Importi addebitati al Consumatore a copertura delle spese sostenute dal Finanziatore nella fase iniziale di impianto della pratica, di erogazione del finanziamento e di assolvimento degli oneri fiscali. | Rimborsabili al Consumatore, escluse le imposte, secondo il criterio del Costo Ammortizzato. |
Commissione di Intermediazione | Commissioni riconosciute agli Intermediari del Credito addebitate direttamente al Consumatore. | Rimborsabili al Consumatore secondo il criterio del Costo Ammortizzato |
Si precisa che il Consumatore non deve corrispondere all’Intermediario del credito nessun costo e/o onere aggiuntivo rispetto a quelli dovuti al Finanziatore e indicati nel presente modulo delle informazioni europee di base sul credito ai Consumatori (“SECCI”).
Come indicato alla sezione “3. Costi del credito” il Consumatore, per ottenere il credito alle condizioni offerte, non deve sottoscrivere alcuna assicurazione che garantisca il credito. Il Finanziatore, tuttavia, è obbligato, nel rispetto di quanto previsto dal D.P.R n. 180/1950 e successive modificazioni ed integrazioni, a sottoscrivere una polizza assicurativa a garanzia del rischio della perdita dell’impiego e dal rischio decesso del Consumatore, che rimangono a propria cura e spesa.
Il Finanziatore non svolge attività di Intermediazione assicurativa e non percepisce alcun compenso provvigionale dalla Compagnie di assicurazione in caso di polizze obbligatorie.
Ai fini della verifica antiusura, il tasso effettivo globale (T.E.G.) dell’operazione è pari a %.
“Esempio rappresentativo importi da restituire per estinzione anticipata di un finanziamento”.
A titolo esemplificativo i conteggi sono calcolati ipotizzando i seguenti dati:
Importo Dovuto dal Cliente (Rata 150,00 mensile per una Durata di 84 mesi) | € | 12.600,00 |
(-) INTERESSI TAN 10,75 % (trattenuti in sede di erogazione. In caso di estinzione anticipata saranno restituiti al Cliente per la parte non maturata) | € | 3.772,37 |
(-) COMMISSIONI D'INTERMEDIAZIONE (trattenute in sede di erogazione. In caso di estinzione anticipata saranno restituite al Cliente per la parte non maturata) | € | 407,68 |
(-) SPESE D'ISTRUTTORIA (trattenute in sede di erogazione. In caso di estinzione anticipata saranno restituite al Cliente per la parte non maturata) | € | 300,00 |
IMPORTO NETTO EROGATO | € | 8.104,00 |
Prospetto riepilogativo degli importi da restituire per anticipata estinzione allo scadere, a titolo esemplificativo, della rata n. 34 e alla n. 42
Ipotesi _Estinzione alla rata n. 34 | Ipotesi _Estinzione alla xxxx x. 00 | ||
(x) DEBITO RESIDUO LORDO AL 30/06/2024 | € | 7.500,00 | 6.300,00 |
(-) Interessi TAN non maturati, da restituire al cliente | € | 1.476,19 | 1.068,95 |
(-) Costi connessi (Commissione d’intermediazione e Spese Istruttoria) non maturati, escluse le imposte | € | 276,93 | 200,53 |
ESTINZIONE ANTICIPATA ALLO SCADERE DELLA RATA N. 34 / 42 | € | 5.746,88 | 5.030,52 |
La voce “(-) Costi connessi (Commissione d’intermediazione e Spese Istruttoria) non maturati, escluse le imposte” è stata calcolata con la seguente formula:
✓ ipotesi_ estinzione alla rata n. 34 = (407,68+300)*(1.476,19/3.772,37)
✓ ipotesi_ estinzione alla rata n. 42 = (407,68+300)*(1.068,95//3.772,37)
Rinnovo del Finanziamento
Il Consumatore, ai sensi della vigente normativa, può rinnovare un finanziamento in essere solo quando siano trascorsi i due quinti della durata del finanziamento stesso.
In particolare:
• l’art. 39 del DPR 180/1950, prevede che "è vietato di contrarre una nuova cessione prima che siano trascorsi almeno due anni dall'inizio della cessione stipulata per un quinquennio o almeno quattro anni dall'inizio della cessione stipulata per un decennio, salvo che sia stata consentita l'estinzione anticipata della precedente cessione, nel qual caso può esserne contratta una nuova purché sia trascorso almeno un anno dall'anticipata estinzione".
“Anche prima che siano trascorsi due anni dall’inizio di una cessione quinquennale, può essere contratta la cessione decennale, quando questa si faccia per la prima volta, fermo restando l’obbligo di estinguere la precedente cessione.”
• l’art. 6, DM 313/2006, prevede che "con riferimento ai dipendenti di cui all'articolo 52 del testo unico, il rinnovo della cessione è consentito dopo che siano decorsi i due quinti della durata della cessione medesima".
Legenda
Cliente o Consumatore o Delegante | Il soggetto consumatore che sottoscrive il contratto di finanziamento e che riveste la qualità di lavoratore subordinato assunto presso Pubbliche Amministrazioni o Aziende Private. |
Finanziatore o Mutuante o Delegatario | ADV Finance S.p.A. |
Amministrazione Terza Delegata o Datore di lavoro o Amministrazione o Delegato | Il datore di lavoro del Cliente – sia esso una delle Amministrazioni dello Stato di al DPR 180/1950 ovvero una azienda privata, Ente, Società Fondo o Istituto di Previdenza – obbligato a riconoscere al Cliente, anche a seguito della cessazione del rapporto di lavoro per qualunque causa, una retribuzione o somme di natura previdenziali o di quiescenza, trattamenti di fine rapporto ecc. |
Intermediario del Credito | Agente in attività finanziaria, Mediatore Creditizio, Intermediario Finanziario o bancario che propone contratti di finanziamento per il Finanziatore e/o che svolge le attività preparatorie alla conclusione ed erogazione di tali contratti. |
Capitale Finanziato | L’ammontare del capitale preso a prestito calcolato come differenza tra Importo totale dovuto dal Consumatore (Importo rata * durata del finanziamento) al netto del totale interessi (T.A.N.). |
Importo totale dovuto dal Consumatore | È l’ammontare complessivo delle rate che il Consumatore deve corrispondere al Finanziatore per l’intera durata del contratto di finanziamento |
Data Decorrenza Effettiva | E’ la data di avvio delle trattenute comunicato dal Datore di Xxxxxx dopo aver ricevuto la notifica del contratto di finanziamento. |
Xxxxxxx | E’ quando si contrae un nuovo finanziamento contro estinzione di uno già in essere. Il tali casi ricorrono le prescrizioni di cui all’art. 39 del DPR 180/1950 e successive modificazioni e integrazioni. |
Costo Ammortizzato | Il criterio del costo ammortizzato consiste nella ripartizione degli “Eventuali altri costi derivanti dal contratto” di cui al punto 3.1 “Costi connessi“ in proporzione agli interessi TAN residui del prestito previsti al momento dell’estinzione anticipata. |
CONTRATTO NR SECCI NR
CONTRATTO DI PRESTITO RIMBORSABILE MEDIANTE
“DELEGAZIONE DI PAGAMENTO” DI QUOTE DELLA RETRIBUZIONE MENSILE
Spett.le ADV Finance S.p.A. Xxxxx Xxxxxx 00
00000 – Xxxxxx (XX)
Con la presente invio proposta di contratto di finanziamento rimborsabile delegazione di pagamento di quote della retribuzione mensile. Qualora concordiate con la presente proposta, Vi chiedo di inviarne copia della stessa debitamente firmata in segno di accettazione.
Con il presente contratto di finanziamento TRA
ADV Finance S.p.A., con sede legale in Milano (20122), Corso Italia 68, codice fiscale 05077520962, iscritta nell’Elenco Generale ex art. 106 al numero 223, in seguito denominata anche “Mutuante e/o Finanziatore e/o Cessionario”
E
Cognome | , Nome | |
Cod. Fiscale | ; Documento di identità (tipo) | nr rilasciato in data |
Nato a | il | |
Residenza a | via | numero civico cap. |
Prov. Titolare di trattamento retributivo, dipendente dell’Amministrazione (di seguito denominato anche “Datore di Lavoro”) dal , in seguito chiamato anche “Mutuatario e/o Consumatore e/o Cliente e/o Delegante”.
Congiuntamente definite “Parti”.
PREMESSO
che il Cliente ha avanzato richiesta di finanziamento rimborsabile mediante delegazione di pagamento di quote della retribuzione mensile;
che il Finanziatore fornisce al Cliente, prima che egli sia vincolato da un contratto o da un’offerta di credito, le informazioni precontrattuali necessarie per consentire il confronto delle diverse offerte presenti sul mercato, al fine di permettere al Consumatore di prendere una decisione informata e consapevole in merito alla conclusione di un contratto di credito;
che il Finanziatore assolve agli obblighi di assicurare le informazioni precontrattuali al Consumatore attraverso la consegna del documento denominato “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori - Standard European Consumer Credit Information” - d’ora in poi “SECCI”;
che, in caso di offerta del contratto di finanziamento fuori sede, al Cliente, prima che egli sia vincolato da un contratto o da un’offerta di credito, sono stati consegnati: (i) la Guida “Il credito ai consumatori in parole semplici”; (ii) la Guida pratica ABF; (iii) la Tabella TEGM corrente nel trimestre;
che il “SECCI”, il cui contenuto è stato valutato dal Cliente adatto alle proprie esigenze e alla propria situazione finanziaria, è parte integrante e sostanziale del presente Contratto costituendone il frontespizio;
che una volta espletate favorevolmente le attività istruttorie e di deliberazione del finanziamento, il contratto verrà sottoscritto dalle Parti;
che la concessione del finanziamento avviene ad insindacabile giudizio del Mutuante, in base alle proprie discrezionali valutazioni, compreso il merito creditizio del Cliente
Questo Contratto si intende concluso quando il Cliente viene a conoscenza dell’accettazione della sua proposta da parte del
Mutuante
Il Cliente può sottoscrivere il presente Contratto anche tramite l’apposizione della Firma Elettronica Qualificata fornita dal certificatore scelto dal Mutuante (“FEQ”), nell’apposito Elenco dei Certificatori istituito e tenuto a cura dell’Agenzia per l’Italia Digitale (“Certificatore”), e riconosce che il rilascio del certificato qualificato da parte del Certificatore non costituisce alcun obbligo per il Finanziatore di concludere questo Contratto.
Se il Cliente intende sottoscrivere il presente Contratto tramite Firma Elettronica Qualificata (FEQ), il Cliente riconosce che i documenti informatici - che costituiscono supporti durevoli - relativi a questo contratto e agli altri moduli ivi previsti, se sottoscritti con Firma Elettronica Qualificata (FEQ), soddisfano il requisito della forma scritta ex art. 1350 c.c. ed hanno la stessa validità legale dei documenti cartacei sottoscritti con firma autografa in conformità a quanto previsto dal d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (cd. “Codice dell’Amministrazione Digitale”).
Se il Cliente intende sottoscrivere i documenti relativi a questo contratto e agli altri moduli ivi previsti tramite la Firma Elettronica Qualificata (FEQ), il Cliente avrà facoltà di scaricare la documentazione firmata messa a disposizione sul sito della CA al termine del processo, avvalendosi del diritto, in qualsiasi momento, di richiederne copia al Finanziatore.
In caso di utilizzo di Firma Elettronica Qualificata (FEQ) da parte del Cliente, questo contratto si concluderà secondo le seguenti modalità: a) il Cliente, dopo la sua identificazione, riceve questo contratto comprensivo delle presenti condizioni generali e che su richiesta del Cliente viene messo a disposizione dal Finanziatore in formato elettronico; b) il Cliente dopo aver letto, esaminato ed approvato questo contratto e relativi Allegati appone la propria sottoscrizione mediante Firma Elettronica Qualificata (FEQ) sulla documentazione informatica - che costituisce supporto durevole; c) apponendo la Firma Elettronica Qualificata (FEQ) potrà visualizzare l’approvazione specifica delle clausole, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1341 c.c., nonché degli Allegati del Contratto e del consenso per il trattamento dei dati personali; d) la CA rende disponibile, al termine del processo di firma, al Cliente un esemplare di questa documentazione scaricabile o, se il Cliente lo richiede, il Finanziatore fornisce copia della suddetta anche su supporto cartaceo;
il Cliente avrà in qualsiasi momento nel corso del rapporto e avrà la facoltà di ottenere evidenza di quanto sottoscritto con Firma Elettronica Qualificata (FEQ).
Il Finanziatore offre inoltre al Cliente la possibilità di sottoscrivere con Firma Elettronica Qualificata (FEQ) i documenti informatici
- che costituiscono supporti durevoli - relativi alla modulistica e alle disposizioni impartite in esecuzione di questo Contratto, se predisposti dal Finanziatore stesso.
Il Cliente prende atto che in caso di cessazione del rapporto contrattuale con il Finanziatore, quest’ultimo può chiedere al Certificatore la revoca del certificato che consente al Cliente di utilizzare la Firma Elettronica Qualificata (FEQ).
Il Cliente ha la facoltà in qualsiasi momento di chiedere al Finanziatore di sottoscrivere la modulistica e le disposizioni inerenti questo contratto mediante firma autografa su supporto cartaceo.
CIÒ PREMESSO
Il Mutuatario, avvalendosi della facoltà di delegare irrevocabilmente quote della propria retribuzione, stipula il seguente Contratto di finanziamento e si obbliga a rimborsare il prestito alle condizioni e alle modalità di seguito indicate.
ART. 1 – Concessione del prestito
CONDIZIONI GENERALI DEL CONTRATTO
Le premesse e il frontespizio sono parte integrante e sostanziale del presente Contratto.
Con la sottoscrizione del presente Contratto di prestito rimborsabile mediante delega irrevocabile di quote della retribuzione mensile, ADV Finance S.p.A. concede il finanziamento richiesto ed il Cliente si dichiara debitore a titolo di mutuo, nei confronti della Delegataria dell’importo di Euro (Importo Totale Dovuto dal Consumatore), che si obbliga a restituire mediante delega irrevocabile di pagamento di n. quote della retribuzione, uguali, mensili e consecutive di Euro ciascuna, comprensive delle quote di ammortamento del capitale e degli interessi di cui in prosieguo, che verranno prelevate e corrisposte ad essa ADV Finance S.p.A. da parte del Datore di Lavoro (Amministrazione delegata e/o Azienda Delegata) del Cliente.
Nel caso in cui il Datore di Xxxxxx non adempia per insolvenza o per qualsiasi altra causa, il Cliente sarà personalmente obbligato alla restituzione del finanziamento in favore di ADV Finance S.p.A.
ART. 2 – Condizioni economiche del finanziamento
2.1) Xxxxx Xxxxx Nominale - TAN. Il prestito si intende concesso alle condizioni economiche riprodotte nel Modulo “SECCI”. Il Tasso di interesse nominale annuo del %, fisso per tutta la durata del finanziamento, calcolato sul capitale residuo a scalare mensilmente secondo un piano di ammortamento c.d. “alla francese”, in base al quale le rate, composte da quota capitale e quota interessi, prevedono nel loro sviluppo una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. L’interesse è trattenuto anticipatamente ed è pari a complessivi Euro per l’intera durata del finanziamento, per un valore attualizzato del prestito corrispondente a Euro (Capitale Finanziato).
La Tabella di ammortamento viene allegata al presente contratto.
L’estinzione anticipata del finanziamento da parte del Consumatore interrompe la maturazione degli interessi e degli “Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito” di cu al punto 3.1 “Costi connessi” del Modulo SECCI, escluse le imposte, ed essi non saranno più dovuti dal Consumatore per la parte di finanziamento non goduta. La misura degli interessi maturati sul capitale residuo mensile a scalare è consultabile nella allegata Tabella di ammortamento.
2.2) Tasso annuo effettivo globale - TAEG. Il Xxxxx Xxxxx Effettivo Globale - TAEG - relativo al presente contratto è pari al %. Il TAEG indicato è comprensivo di tutti i costi, compresi gli oneri erariali, e non subirà modificazioni.
Il TAEG è stato calcolato ai sensi dell’art. 121 comma 3 del D.Lgs. 385/1993 e delle Disposizioni della Banca D’Italia del 29 luglio 2009 e successive modificazioni e integrazioni.
Il TEG (parametro rilevante ai fini della normativa antiusura, di cui alla legge 108/96 e successive modificazioni e integrazioni), è pari al %.
2.3) Importo totale dovuto dal Cliente. L’Importo Totale Dovuto dal Cliente è pari ad Euro . Esso è costituito dalla somma data dall’Importo Totale del Credito erogato in favore del Cliente pari ad Euro e dal Costo Totale del Credito (interessi e commissioni) pari ad Euro .
2.4) Importo totale del credito messo a disposizione del Cliente. L’importo erogato con il finanziamento è pari ad Euro (Importo Totale del Credito). Si calcola sottraendo dall’Importo Totale dovuto dal Consumatore gli Interessi (T.A.N.) ed i Costi Connessi descritti alla sez. 3.1 del SECCI.
ART. 3 – Erogazione del prestito
3.1) Benestare. ADV Finance S.p.A. non provvederà alla erogazione del prestito e recederà dal contratto se, a giudizio insindacabile della medesima, non saranno stati forniti tutti gli atti e documenti necessari per la validità e la garanzia della delegazione stessa ed, in particolare, se non sarà rilasciato il consenso definitivo da parte della Amministrazione e/o Azienda dalla quale il Cliente dipende (nulla osta o benestare). Una volta verificato da parte di ADV Finance S.p.A. che le condizioni di cui sopra siano state effettivamente compiute l’erogazione verrà effettuata in un’unica soluzione, entro e non oltre giorni 15 (quindici), mediante bonifico bancario sul conto corrente comunicato dal Cliente oppure mediante Assegno circolare munito della clausola “non trasferibile” intestato al Cliente.
3.2) Erogazione. Il Finanziatore erogherà al Consumatore l’Importo Totale del Credito dedotti: a) eventuali estinzioni di prestiti in corso di ammortamento e di altri vincoli sulla retribuzione o salario, anche concessi in precedenza da Adv Finance S.p.A., per obbligo di legge o per volontà del Cliente; b) eventuali interessi di preammortamento nella misura pari al T.A.N. contrattuale, per il periodo intercorrente tra la data di erogazione e la data di decorrenza effettiva ai sensi del successivo art. 3.4. Il Finanziatore provvederà alla estinzione dei prestiti e/o dei vincoli contestualmente alla erogazione del finanziamento, ovvero anche prima, nel caso in cui la rimozione preventiva si renda necessaria e/o essenziale per l’ottenimento del Benestare di cui al precedente art. 3.1.
3.3) Estinzioni di precedenti vincoli. Il Cliente, secondo le necessità emerse e/o convenute in sede di richiesta o di istruttoria ovvero nel caso di obblighi di legge, autorizza il Finanziatore, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 1723, comma 2, c.c., ad operare direttamente le trattenute di somme dall’Importo Totale del Credito per estinguere quanto previsto dal precedente art. 3.2.
3.4) Decorrenza piano di ammortamento. La data di decorrenza del piano di ammortamento del finanziamento viene stabilita nel 1° del mese successivo a quello di notifica del contratto all’Amministrazione e/o Azienda. La data di decorrenza può essere soggetta a variazioni in base alla data di ottenimento del benestare ed al mese di avvio delle trattenute comunicato dal Datore di Lavoro, ovvero per altre ragioni non riconducibili alla volontà del Finanziatore (ad esempio: ragioni tecniche, amministrative o di legge). Adv Finance S.p.A. comunica mediante un prospetto analitico di liquidazione, emesso in sede di erogazione, la data di decorrenza effettiva del piano di ammortamento del finanziamento (data di decorrenza effettiva).
3.5) Data di erogazione dell’importo totale del credito ed eventuali interessi di preammortamento. Al verificarsi delle condizioni previste per l’erogazione del prestito di cui agli articoli precedenti, è facoltà del Cliente richiedere l’importo totale del credito prima della data di decorrenza effettiva del finanziamento. Ciò comporta il diritto di Adv Finance S.p.A. di addebitare gli interessi di preammortamento nella misura pari al T.A.N. contrattuale, per il periodo intercorrente tra la data di erogazione e la data di decorrenza effettiva. E’ diritto del Cliente richiedere che l’erogazione dell’importo totale del credito sia effettuata alla data di decorrenza effettiva del finanziamento, evitando in tal modo di sostenere l’onere del preammortamento
ART. 4 – Modalità del rimborso e Obblighi della Amministrazione
Per il rimborso del presente finanziamento il Delegante conferisce al proprio Datore di Lavoro da cui dipende mandato irrevocabile ai sensi e per gli effetti dell’art. 1723 comma 2 del Codice Civile, per prelevare mensilmente dalla propria retribuzione l’importa della rata pari ad Euro a decorrere dal mese successivo alla notifica del presente Contratto e così di seguito per ogni mese fino all’estinzione del totale del debito ed a versare, entro il giorno 10 (dieci) di ogni mese, la rata al Delegatario sul c/c bancario intestato a ADV Finance S.p.A. - IBAN: XX00X0000000000XX0000000000. È facoltà del Finanziatore modificare discrezionalmente in qualunque momento l’anzidetta modalità di versamento delle quote mensili indicando altro conto corrente bancario o postale ove potranno affluire le quote. Qualora l’Amministrazione e/o Azienda comunichi che i versamenti verranno effettuati a partire da un mese diverso rispetto a quello indicato rimane inteso che ADV Finance S.p.A. assumerà il 1° giorno di tale mese quale decorrenza del rimborso (Data di Decorrenza Effettiva).
ART. 5 – Riduzione della retribuzione
Il Cliente e l’Amministrazione e/o Azienda terza delegata sono tenuti a comunicare tempestivamente al Finanziatore l’eventuale riduzione o sospensione, per qualsiasi causa, della retribuzione oggetto di delegazione. In tale evenienza ADV Finance S.p.A. si riserva la facoltà di richiedere all’Amministrazione e/o Azienda un prolungamento della ritenuta mensile (accodamento), alle medesime condizioni contrattuali comunicandolo al Cliente ed all’Amministrazione e/o Azienda senza che ciò costituisca novazione del contratto originario.
ART. 6 – Ritardato e/o Mancato pagamento ed Interessi di mora
Gli interessi di mora maturano, senza bisogno di costituzione in mora, sulla quota capitale di ciascuna rata scaduta e non pagata con decorrenza dal giorno successivo a quello della scadenza delle singole rate e fino al momento dell’effettivo pagamento. I detti interessi si applicheranno su base annuale e consistono nel tasso annuo applicato al contratto (T.A.N.), fermo restando che la misura complessiva di tali interessi, nel momento in cui essi sono promessi o comunque convenuti, non potrà mai essere superiore al limite fissato ai sensi dell’art. 2, comma 4, della legge n. 108/1996. Sui detti interessi non è consentita la capitalizzazione periodica.
Qualora il ritardo dei pagamenti sia imputabile all’Amministrazione Terza Ceduta (Datore di Lavoro) al Cliente non saranno addebitati interessi di mora o altri oneri
ART. 7 – Diritto di estinzione in via anticipata e spese non rimborsabili.
Ai sensi dell’articolo 125 sexies del DPR 385/1993 (TUB), il Cliente ha diritto di rimborsare anticipatamente al Finanziatore in qualsiasi momento, in tutto o in parte, l’importo dovuto. In tal caso il Cliente ha diritto ad una riduzione, in misura proporzionale alla vita residua del contratto, secondo il criterio del costo ammortizzato, degli interessi e degli “Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito” di cui al punto 3.1 “Costi connessi” del Modulo SECCI, escluse le imposte. In tutte le ipotesi di estinzione anticipata del prestito, ivi compresa quella per volontà del Cliente, questi dovrà immediatamente versare l’importo del capitale residuo, degli interessi e degli altri eventuali ulteriori oneri maturati fino alla data del rimborso anticipato. In caso di richiesta di estinzione anticipata o cessazione per qualsiasi causa del Contratto Adv Finance S.p.A. provvederà ad estinguere il rapporto entro il termine massimo di 30 (trenta) giorni lavorativi. Tale termine decorre dal momento in cui il Cliente avrà eseguito il rimborso del proprio debito e adempiuto a tutte le proprie obbligazioni previste dal presente Contratto. Nel caso di rimborso anticipato del finanziamento Adv Finance S.p.A. ha diritto a un indennizzo pari all’1% dell’importo rimborsato in anticipo se la vita residua del contratto è superiore ad un anno,
ovvero allo 0,5% del medesimo importo se la vita residua del contratto è pari o inferiore a un anno. In ogni caso l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il consumatore avrebbe pagato per la vita residua del contratto. L’indennizzo non è dovuto se: i) il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantire il credito; ii) l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore a 10.000 euro. L’indennizzo non è altresì dovuto il Cliente a seguito del rimborso anticipato richieda un nuovo finanziamento con la stessa Adv Finance S.p.A.
ART. 8 – Diritto di recesso del Cliente
Il Cliente può recedere dal presente Contratto entro 14 (quattordici) giorni. Il termine decorre da quando il Cliente viene a conoscenza dell’accettazione della sua proposta da parte del Mutuante. Il Cliente che recede deve darne comunicazione al Finanziatore inviandogli, prima della scadenza del termine dei 14 giorni, una comunicazione secondo le modalità prescelte nel Contratto (ex art. 64, comma 2, del Codice del Consumo); viene stabilito valido il recesso inviato al Finanziatore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo: Adv Finance S.p.A. – . La comunicazione può essere anticipata, entro lo stesso termine, mediante telegramma: all’indirizzo su indicato, posta elettronica: xxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxx.xx, fax al n. , a condizione che la stessa sia confermata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto ore successive. Se il Contratto ha avuto esecuzione in tutto o in parte il Cliente, entro 30 (trenta) giorni dall’invio della comunicazione di recesso, deve restituire il Capitale Finanziato e corrispondere gli interessi maturati dalla data di decorrenza effettiva del finanziamento fino al momento della restituzione, calcolati al tasso contrattuale (T.A.N.). Egli ha diritto alla riduzione, in misura proporzionale alla vita residua del contratto, secondo il criterio del costo ammortizzato, degli interessi e degli “Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito” di cui al punto 3.1 “Costi Connessi” del Modulo SECCI, escluse le imposte.
ART. 9 – Decadenza dal Beneficio del termine e Risoluzione
Oltre alle ipotesi previste all’art 1186 c.c., il mancato pagamento anche solo di tre rate del prestito, nonché l’inosservanza o mancato adempimento delle disposizioni e degli obblighi previsti dal presente Contratto non riconducibili al Finanziatore attribuiranno allo stesso la facoltà di esigere, in deroga al beneficio del termine di cui all’art 1186 c.c., l’immediato pagamento di tutte le rate e/o quote anche non scadute oltre agli eventuali interessi di mora maturati ed alle eventuali spese sostenute per il recupero del credito.
ART. 10 – Trasferimento ad altra Amministrazione e richiamo alle armi
10.1) Nel caso di passaggio alle dipendenze di altra Amministrazione e/o Azienda il Cliente da facoltà ed autorizza sin da ora Adv Finance S.p.A. a notificare il presente Contratto al nuovo Datore di Xxxxxx affinché questo operi, sulla retribuzione che a qualsiasi titolo gli corrisponderà, la ritenuta mensile contrattualmente prevista. Agli effetti di cui sopra il Cliente si obbliga a comunicare il trasferimento a Adv Finance S.p.A., nonché all’Amministrazione e/o Azienda da cui si allontana, affinché questa possa inviare a quella presso la quale assumerà servizio, il conto della presente delegazione assumendo, in difetto, ogni conseguente responsabilità. Tutte le spese e gli oneri a cui Adv Finance S.p.A. potrà eventualmente andare incontro per la notifica e per il fatto stesso del trasferimento saranno a carico del Cliente. In caso di trasferimento alle dipendenze di altra Amministrazione e/o Azienda, il trattamento di fine rapporto (T.F.R.) e ogni altro emolumento maturato dal Cliente dopo la cessazione del rapporto di lavoro a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi denominazione, e/o l’eventuale liquidazione della prestazione di cui al successivo art. 15, dovrà essere corrisposta a Adv Finance S.p.A. fino alla concorrenza del residuo credito. Nell’ipotesi in cui detta somma estingua parzialmente il finanziamento, verrà elaborato un nuovo piano di ammortamento per il residuo importo senza che ciò comporti mutazioni delle condizioni o novazione dell’originario contratto. Qualora il trasferimento alle dipendenze di altra Amministrazione e/o Azienda comporti il trasferimento diretto al nuovo Datore di Lavoro delle indennità maturate a titolo di T.F.R. come sopra individuate, dovranno essere corrisposte al Finanziatore solo le ritenute mensili sulla retribuzione contrattualmente previste, fermo restando il vincolo inderogabile sulle indennità di fine rapporto ovunque depositate e fino alla estinzione del prestito a favore del Finanziatore.
10.2) In caso di richiamo alle armi del Cliente la delega si estenderà a tutte le somme e/o indennità spettanti a qualsiasi titolo al Cliente medesimo, rimanendo fin da ora autorizzata l’Amministrazione e/o Azienda da cui dipende o eventuali Enti, non escluso l’INPS, a prelevare mensilmente dalle suddette l’importo della rata per versarlo al Finanziatore.
ART. 11 – Prosecuzione delle trattenute sugli emolumenti pensionistici
Qualora la cessazione del rapporto di lavoro intervenga prima dello spirare del termine dell’ammortamento del presente finanziamento e sussista un residuo credito di cui alla delegazione, gli effetti del contratto si estenderanno per l’eventuale restante importo agli emolumenti pensionistici di qualsiasi natura e/o denominazione a cui il Cliente abbia diritto. Per quanto sopra rappresentato il Cliente autorizza fin da ora Adv Finance S.p.A. a notificare la delegazione all’Ente Pensionistico competente affinché quest’ultimo operi, sull’emolumento pensionistico allo stesso spettante a qualsiasi titolo, la ritenuta mensile contrattualmente prevista.
ART. 12 – Costituzione del vincolo sul trattamento di fine rapporto (T.F.R.) e/o altre quiescenze
L’efficacia della delegazione, dopo l’interruzione del rapporto di lavoro per qualsiasi causa, è estesa automaticamente ed irrevocabilmente per patto espresso ed ai sensi di legge ad ogni importo dovuto al Cliente a titolo di trattamento di fine rapporto (T.F.R.) e ad ogni altro emolumento allo stesso dovuto, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi denominazione, fino alla estinzione del prestito. Pertanto, il Cliente consente a che l’Amministrazione e/o Azienda terza delegata trattenga l’importo necessario per l’estinzione della delegazione e che, parimenti, la trattenuta venga effettuata da qualsiasi Ente di Previdenza o Assicurazione ai quali il Cliente medesimo fosse iscritto per legge, per regolamento o per contratto di lavoro. II Cliente per tutta la durata del prestito e fino alla sua completa estinzione si impegna sin d’ora a non avvalersi del diritto di cui al comma 6° dell’art. 2120 c.c. come modificato dalla legge 29/5/1982 n. 297, se ed in quanto a lui applicabile (anticipazioni sul trattamento di fine rapporto), per la quota non eccedente l’importo del debito residuo risultante alla data di esercizio del suddetto diritto e nei limiti previsti dalla legge (art. 2120, punto 8, lett. a), del c.c. ed art. 11, punto 7, lett. a), del D. Lgs. n. 252/2005) e/o da eventuali accordi di autoregolamentazione.
ART. 13 – Facoltà del Mutuante nell’ipotesi di procedure concorsuali a carico del Datore di Lavoro
In caso di procedure concorsuali (Procedura) a carico della Amministrazione e/o Azienda terza delegata, Il Mutuante potrà richiedere alla Procedura la liquidazione, nei limiti del debito del Cliente, delle somme dovute al Cliente dalla Amministrazione e/o Azienda terza delegata in procedura, in quanto vincolate all’estinzione del finanziamento. Il Mutuante, in qualità di avente causa del Cliente, potrà esercitare il medesimo diritto anche nei confronti del Fondo di Garanzia previsto dalla Legge 29 maggio 1982 n. 297. Il Cliente sottoscrivendo il presente contratto autorizza e delega irrevocabilmente il Mutuante ad esercitare tali diritti nei confronti della Procedura e del Fondo di Garanzia.
ART. 14 – Fondo Pensione
In caso di cessazione del rapporto di lavoro, ove il Cliente fosse iscritto ad un Fondo Pensione gestito dall’INPS o qualsiasi altro Fondo di Previdenza Complementare, il Cliente con la sottoscrizione del presente contratto autorizza il Finanziatore, conferendo a quest’ultimo ora per allora mandato irrevocabile ad esercitare il diritto di riscatto della propria posizione presso il Fondo, a richiedere la liquidazione delle prestazioni che risultassero a suo favore. La delega al riscatto anticipato viene sottoscritta e rilasciata in favore del Finanziatore contestualmente alla sottoscrizione del presente Contratto, affinché Adv Finance
S.p.A. medesima ne possa fare libero utilizzo al verificarsi dell’evento risolutivo del rapporto di lavoro. Il Cliente non potrà in nessun caso chiedere anticipazioni se non per la parte eccedente l’importo residuo a suo debito. A tal fine il presente contratto sarà notificato al Fondo Pensione a cui il Cliente dichiari di aderire. Nel caso in cui il Cliente trasferisca la propria posizione previdenziale ad altra forma pensionistica complementare, il Cliente autorizza sin da ora il Finanziatore a notificare a quest’ultima il presente Contratto. Tutte le spese, gli oneri e le perdite di valuta a cui il Finanziatore potrà eventualmente andare incontro per la notifica ed il fatto stesso del trasferimento saranno a carico del Cliente. Il Cliente dichiara di rinunciare, ora per allora, alla eventuale iscrizione al Fondo Pensione qualora il detto Fondo non aderisca al vincolo delle somme accantonate e dichiari di non uniformarsi alle linee Guida stabilite dalle Autorità di vigilanza ed agli indirizzi del settore della previdenza complementare.
ART. 15 – Copertura assicurativa
15.1) Obblighi della garanzia assicurativa. In analogia a quanto previsto dal Testo Unico approvato con D.P.R. n. 180/1950 e successive modificazioni ed integrazione e dal relativo regolamento di attuazione di cui al D.P.R. n. 895/1950, i finanziamenti rimborsabili mediante delegazione di pagamento di quote di stipendio e/o di salario devono avere per legge la garanzia dell’assicurazione a copertura del “rischio-vita” e contro il “rischio-impiego”. Adv Finance S.p.A., all’atto di perfezionamento del contratto, stipulerà con oneri a proprio carico le polizze assicurative a copertura del rischio vita e della perdita dell’occupazione di cui il Finanziatore sarà contraente e beneficiario. Il Cliente, dovrà collaborare per quanto possa occorrere alla stipulazione delle su esposte polizze in base alle richieste della Compagnia di Assicurazione.
15.2) Copertura del rischio-vita. La copertura del “rischio-vita” per l’ammontare e la durata di ammortamento del prestito viene garantita da una polizza assicurativa a premio unico. A tal fine, il Cliente dovrà rilasciare in sede di istruttoria del prestito apposite dichiarazioni sul suo stato di salute oltre al consenso ai sensi dell’art. 1919 del c.c. In caso di decesso del Cliente, la Compagnia provvederà direttamente al pagamento del debito residuo del finanziamento; il pagamento da parte della Compagnia Assicurativa esaurisce ogni obbligazione e nulla sarà preteso dagli eredi del Cliente, fatti salvi i casi di invalidità della polizza assicurativa di cui al prospetto informativo consegnato al Cliente all’atto della proposta di consenso.
15.3) Copertura del rischio di perdita dell’occupazione. Viene stipulata da Adv Finance S.p.A. una polizza, rientrante nel ramo credito, a garanzia del rischio di mancato adempimento dell’obbligazione di pagamento da parte del Mutuatario in caso di risoluzione definitiva, per qualunque causa, del rapporto di lavoro. Adv Finance S.p.A. attiverà la richiesta di rimborso presso la Compagnia Assicurativa e, in seguito al pagamento del debito residuo, la Compagnia rimane surrogata nei diritti, ragioni, azioni e privilegi di Adv Finance S.p.A. nei confronti del Mutuatario.
ART. 16 – Attivazione garanzie e coperture assicurative
Nel caso di interruzione e/o perdita del rapporto di lavoro la delegazione estenderà i suoi effetti su ogni importo dovuto al Cliente a titolo di trattamento di fine rapporto (T.F.R.) e su ogni altro emolumento allo stesso dovuto a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi denominazione, compresa la liquidazione della prestazione di cui al precedente art. 15, fino alla estinzione del prestito.
Nel caso in cui pervengano delle somme e qualora dette somme estinguano parzialmente il finanziamento, verrà elaborato un nuovo piano di ammortamento per il residuo importo, senza che ciò comporti mutazioni delle condizioni o novazione dell’originario contratto. In presenza dell’accesso ad un trattamento pensionistico e l’Ente Previdenziale risulti obbligato per legge ad operare le necessarie trattenute, Adv Finance S.p.A. richiederà all’Ente Pensionistico di attivare le trattenute sino ad estinzione del credito residuo. La Garanzia Assicurativa per il rischio di insolvenza derivante dalla perdita dell’occupazione verrà attivata solo qualora le Garanzie a tutela del credito descritte al punto 2 del SECCI “Garanzie richieste” e nel presente contratto, risultino insufficienti o non immediatamente disponibili o applicabili. In ipotesi di premorienza l’indennizzo corrisposto dalla Compagnia Assicurativa a Adv Finance S.p.A. estinguerà il debito senza surroga della Compagnia medesima nel diritto di credito.
ART. 17 – Intermediari del credito
Il presente Contratto di credito indica alla sezione 1. del Modello “SECCI” - Identità e contatti del Finanziatore/ Intermediario del credito il nome e il cognome o la denominazione, l’indirizzo ed a quale titolo opera il soggetto che entra in contatto con il Cliente; Adv Finance S.p.A. assicura piena trasparenza alle informazioni sull’Intermediario del credito ed alla remunerazione posta a carico del Cliente per la quale si fa rinvio alla Voce Costi del credito - Costi Connessi, sezione 3.1, del Modello “SECCI”. Il Cliente prende atto che nessun compenso, commissione o retribuzione ulteriore rispetto a quanto riportato nel presente contratto è dallo stesso dovuto a soggetti che a vario titolo possono comporre la rete distributiva.
ART. 18 – Surrogazione nel contratto di finanziamento. Portabilità
Al Cliente è concesso l’esercizio della facoltà di surrogazione ai sensi dell’art 1202 c.c. (c.d. “portabilità”), che comporta il trasferimento del contratto alle condizioni stipulate con il Finanziatore subentrante, con esclusione di penali o altri oneri di qualsiasi natura. Si conviene, ai sensi dell’art 120 quater del D.Lgs. 385/1993 e successive modifiche e integrazioni, che nessun compenso né altra prestazione saranno dovuti a Adv Finance S.p.A. dal Cliente in caso di surrogazione per volontà del medesimo. Sono fatte salve in ogni caso le disposizioni inderogabili di legge in vigore.
ART. 19 – Comunicazioni periodiche - Copie documentazione
19.1) Comunicazioni periodiche. Adv Finance S.p.A. fornisce ai Clienti, alla scadenza del contratto e, comunque, almeno una volta all’anno, una comunicazione sullo svolgimento del rapporto e un quadro aggiornato delle condizioni economiche applicate. La comunicazione periodica viene adempiuta mediante invio al domicilio indicati del Cliente di un rendiconto riportante gli andamenti del rapporto e del documento di sintesi delle principali condizioni economiche. Le modalità a disposizione della clientela includono la forma cartacea e quella elettronica con supporto durevole. Il Cliente all’atto della sottoscrizione del contratto di finanziamento potrà selezionare la modalità di comunicazione ed in ogni momento del rapporto ha il diritto di cambiare la tecnica di comunicazione utilizzata. Non sono previsti costi a carico del medesimo per la predisposizione ed invio delle comunicazioni periodiche. In mancanza di opposizione scritta da parte del Cliente, le comunicazioni si intendono approvate trascorsi 60 (sessanta) giorni dal ricevimento.
19.2) Copie documentazione. Il Cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno diritto di ottenere, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Al Cliente possono essere addebitati solo i costi di produzione di tale documentazione.
ART. 20 – Cessione del contratto
Adv Finance S.p.A. potrà cedere a terzi il contratto di finanziamento e/o i diritti ed obbligazioni da esso derivanti, con le relative garanzie. Il Cliente potrà sempre opporre ai terzi cessionari tutte le eccezioni che avrebbe potuto opporre al Finanziatore. Il Finanziatore notifica al Cliente la cessione attraverso un supporto cartaceo o altro supporto durevole in maniera tempestiva ed in ottemperanza delle prescrizioni di legge. La comunicazione della cessione non è necessaria se il Finanziatore, in forza di un accordo con il Cessionario, continua a gestire il credito nei confronti del Cliente.
ART. 21 – Modifiche unilaterali
E’ convenuta a favore della Mutuante, qualora sussista un giustificato motivo, ai sensi dell’art. 118 TUB, la facoltà di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali e le altre condizioni previste dal presente contratto con espressa esclusione dei tassi d’interesse applicati. Le modifiche e il relativo motivo che dà luogo alle modifiche stesse, saranno comunicate al Cliente ai sensi di legge secondo modalità contenenti la formula: “Proposta di modifica unilaterale del contratto”, con un preavviso minimo di 2 (due) mesi, in forma scritta o mediante altro supporto durevole preventivamente
accettato dal Cliente. Il Cliente, ai sensi di legge, può recedere dal Contratto senza spese entro la data prevista per l’applicazione delle modifiche. In tal caso, in sede di liquidazione del rapporto, il Cliente ha diritto all’applicazione delle condizioni precedentemente praticate.
ART. 22 – Reclami e Mezzi di tutela stragiudiziale
Il Cliente può presentare un reclamo alla Società: per lettera raccomandata A/R all’indirizzo: ADV Finance SPA – Area Legale Ufficio Reclami – Corso Italia 68 – 00000 Xxxxxx, oppure tramite fax al n° 00 00000000 oppure all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx. La Società deve rispondere entro 60 giorni. Nel caso in cui il reclamo sia relativo alla prestazione di servizi di pagamento (esecuzione e condizioni dei bonifici, addebiti Sepa Direct Debit non autorizzati, contestazione addebiti su carte di debito e carte di credito ecc.) la Società deve rispondere entro 15 giornate operative dalla ricezione del reclamo, affrontando tutte le questioni sollevate. In situazioni eccezionali, se la Società non può rispondere entro le 15 giornate operative per motivi indipendenti dalla sua volontà, è tenuta ad inviare una risposta interlocutoria, indicando le ragioni del ritardo nella risposta al reclamo e specificando il termine entro il quale il cliente otterrà una risposta definitiva. In ogni caso il termine per la ricezione della risposata definitiva non può superare il termine di 35 giornate operative.
Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, prima di ricorrere all’Autorità Giudiziaria il Cliente può rivolgersi:
a) all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Società, che si obbliga a stampare e a mettere a disposizione del Cliente la Guida all’Arbitro Bancario Finanziario. Per rivolgersi all’ABF occorre preventivamente aver presentato reclamo alla Società.
b) all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, dove è consultabile anche il relativo regolamento). E’ possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario anche senza aver presentato reclamo alla Società.
Resta comunque impregiudicata la facoltà di ricorrere all’Autorità Giudiziaria nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della
decisione dell’ABF o la mediazione di cui alla lettera b) si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo.
Rimane altresì impregiudicato il diritto del Cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia.
Qualora invece il Cliente intenda rivolgersi all’Autorità Giudiziaria, egli – se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio di cui al presente articolo – deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF, secondo quanto riportato alla precedente lettera a), oppure attivare la procedura presso il Conciliatore Bancario Finanziario di cui alla lettera b).
ART. 23 – Altre spese
Le spese e tasse di bollo e di registro del presente atto, rivalsa per gli oneri erariali, spese postali, di notifica ai sensi di legge e richieste dall’Amministrazione e/o Azienda datrice di lavoro delegata per ogni esigenza successiva alla instaurazione del rapporto, ivi comprese le comunicazioni relative al trasferimento, sono a carico del Cliente stesso il quale autorizza, ora per allora, l’Amministrazione e/o Azienda dalla quale dipenderà a trattenere dagli emolumenti dovutigli la somma che, a tale titolo, gli venisse richiesta dal Finanziatore o da altro soggetto avente causa da esso.
ART. 24 – Comunicazioni
Tutte le comunicazioni da parte del Finanziatore saranno effettuate in lingua italiana ed indirizzate presso il domicilio del Cliente indicato nel contratto o successivamente da questi comunicato per iscritto.
ART. 25 – Mutamento dei Tassi di cui alla Legge 108/96
Qualora al momento della sottoscrizione del contratto da parte del Cliente e, se successiva, alla data di sottoscrizione da parte di Adv Finance S.p.A., dovesse essere mutato il valore del Tasso Soglia indicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ponendosi il limite del Tasso Soglia al di sotto del TEG del contratto, Adv Finance S.p.A. non potrà dare corso alla erogazione. In tal caso il contratto sarà risolto di diritto per impossibilità della prestazione e Adv Finance S.p.A. potrà a suo insindacabile giudizio esimersi da ogni nuova negoziazione, ovvero, rettificare il Tasso Effettivo Globale del finanziamento per adeguarsi ai nuovi parametri e ripresentare al Cliente un nuovo Contratto con i tassi rettificati.
ART. 26 – Tabella d’Ammortamento
Il Cliente riceve in allegato al presente contratto la tabella di ammortamento del finanziamento ed ha diritto di ricevere in qualsiasi momento del rapporto, su sua esplicita richiesta e senza spese, una copia della medesima.
ART. 27 – Legge regolatrice del contratto, Foro competente
Il presente contratto è regolato dalla legge italiana. Per qualunque controversia che dovesse sorgere in dipendenza del contratto è competente in via esclusiva il Foro nella cui circoscrizione si trova la residenza o il domicilio del Consumatore.
ART. 28 – Assistenza alla clientela
Il Cliente è stato edotto in sede di richiesta del finanziamento sull’assistenza offerta da Adv Finance S.p.A.. Ai sensi dell’art. 124, comma 5, del T.U.B. il Finanziatore fornisce al Consumatore chiarimenti adeguati in modo che questi possa valutare se il contratto di credito proposto sia adatto alle proprie esigenze e alla propria situazione finanziaria, illustrandogli le informazioni precontrattuali che devono essere fornite, le caratteristiche essenziali dei prodotti proposti e gli effetti specifici che possono avere su di lui, incluse le conseguenze del mancato pagamento. Adv Finance S.p.A. assolve a tale obbligo prima della conclusione del contratto e per tutto il periodo a disposizione per l’esercizio del diritto di recesso ai sensi dell’art. 125-ter del T.U.B., a tale scopo il Cliente potrà rivolgersi nei normali orari di lavoro all’Intermediario del Credito abilitato al quale si è rivolto per inoltrare la richiesta di finanziamento, la cui identità è stata rappresentata nel SECCI, oppure in alternativa al proprio servizio assistenza clienti al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxx.xx. Informazioni sui prodotti sono presenti anche sul sito xxx.xxxxxxxxxx.xx in area Trasparenza dal quale può, in qualsiasi momento, consultare e/o scaricare la documentazione sulle caratteristiche del prodotto.
ART. 30 – Utilizzo di Firma Elettronica Qualificata (FEQ)
Il Cliente dichiara di essere consapevole e di accettare che, nel caso di utilizzo di Firma Elettronica Qualificata (FEQ), lo stesso dovrà avvalersi esclusivamente di firma digitale fornita dal certificatore scelto dal Finanziatore e che otterrà gli esemplari dei contratti sottoscritti nonché evidenza di ogni altro documento sottoscritto, al termine dei processi di firma mediante scarico sul dispositivo della documentazione stessa o, se il Cliente lo richiede, il Finanziatore fornirà copia della suddetta anche su supporto cartaceo e/o digitale.
ART. 31 – Efficacia del Contratto
L'efficacia del Contratto è in ogni caso subordinata all'avvenuta identificazione del Cliente in conformità alla normativa di volta in volta vigente in materia di prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo. A tal riguardo il Cliente prende atto che la Firma Elettronica Qualificata (FEQ), essendo un particolare tipo di Firma Elettronica Avanzata, è un insieme di dati in forma elettronica allegati oppure connessi a un documento informatico che consente l’identificazione del firmatario del documento e garantiscono la connessione univoca al firmatario. Resta fermo, in ogni caso, che, ove richiesto dal Finanziatore, il Cliente è altresì tenuto a fornire eventuali chiarimenti, documenti aggiuntivi o dichiarazioni utili a comprovare l’accuratezza, la completezza e la veridicità dei dati e delle informazioni anagrafiche e finanziarie fornite.
Luogo e data stipula , . Firma del Cliente .
Il presente contratto è composto di nr. 18 pagine comprendenti il documento delle “Informazioni Europee di base sul credito ai consumatori - Standard European Consumer Credit Information” (SECCI) che ne costituisce il frontespizio. Dopo attenta ponderazione, avendo riscontrato la corrispondenza del su esteso testo contrattuale con il documento “SECCI” e con la “Copia del testo contrattuale idoneo alla stipula” in precedenza ricevuti, sottoscrivo il contratto di finanziamento accettando formalmente tutte le condizioni in esso riportate.
Luogo e data stipula , . Firma del Cliente .
Dichiaro di approvare specificamente, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 e 1342 c.c., ovvero delle disposizioni in materia di trasparenza bancaria, le seguenti clausole:
Art. 1 - Concessione del prestito; Art. 3 - Erogazione del prestito; Art. 4 - Modalità del rimborso e Obblighi della Amministrazione; Art. 5 - Riduzione della retribuzione; Art. 6 - Ritardato e/o Mancato pagamento ed Interessi di mora; Art. 7 - Diritto di estinzione in via anticipata e spese non rimborsabili; Art. 9 - Decadenza dal Beneficio del termine e
Risoluzione; Art. 10 - Trasferimento ad altra Amministrazione e richiamo alle armi; Art. 11 - Prosecuzione delle trattenute sugli emolumenti pensionistici; Art. 12 - Costituzione del vincolo sul trattamento di fine rapporto (T.F.R.), e/o altre quiescenze; Art. 13 - Facoltà della Mutuante nell’ipotesi di procedure concorsuali a carico del Datore di Lavoro; Art. 14 - Fondo Pensione; Art. 15 - Copertura assicurativa; Art. 16 – Attivazione garanzie e coperture assicurative; Art. 19 - Comunicazioni periodiche - Copie documentazione; Art. 20 - Cessione del contratto; Art. 21 - Modifiche unilaterali; Art. 22 - Reclami e Mezzi di tutela stragiudiziale; Art. 25 - Mutamento dei Tassi di cui alla Legge 108/96; Art. 27 - Legge regolatrice del contratto, Foro competente.
Dichiaro, inoltre, di aver ricevuto copia del presente Contratto, comprensivo del SECCI – Informazioni Europee di base sul credito al consumatore che ne fa parte integrante, necessaria e sostanziale e della tabella di ammortamento.
Luogo e data stipula , . Firma del Cliente .
Io sottoscritto dichiaro sotto la mia responsabilità, ai sensi del D.LGS. 231/2007 e successive modifiche ed integrazioni, che le firme di cui al presente documento sono vere ed autentiche e sono state apposte in mia presenza personalmente dal Cliente, i cui dati personali sono stati verificati mediante l’esame dei documenti di identità esibiti in originale.
Timbro e firma dell’Intermediario del Credito
Qualora il presente documento fosse sottoscritto mediante tecniche di firma elettronica, ADV Finance acquisirà i dati personali del Cliente titolare del rapporto, accertandone l’identità, mediante una Certification Authority (CA) iscritta nell’elenco pubblico dei Certificatori ai sensi dell’art. 29 del D.lgs. n.82/2005 o per tramite di soggetti da Essa stessa autorizzati, validando l’emissione di un certificato di firma elettronica qualificata (FEQ) nominale conforme a quanto stabilito dal Regolamento UE n. 910/2014 e dalla normativa nazionale in materia.